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Lezioni di IMPIANTI TERMOTECNICI

TRASMISSIONE DEL CALORE


CONDUZIONE TERMICA

Università Politecnica delle Marche - Lezioni di Impianti Termotecnici


TRASMISSIONE DEL CALORE PER CONDUZIONE

A
T i
H
Q t 

L T2 w
T(x,t)
T1(t) T2(t) L
i
Tsi Q T2
T1
0 x L x ri Tse
re
T x,t  L
x
i
Q x, t 
Trasmissione del calore per conduzione
Indice

1) Il postulato di Fourier per la conduzione termica


2) La conducibilità termica dei materiali
3) La conduzione termica monodimensionale in regime stazionario
3.1 Conduzione termica in uno strato piano
3.2 Conduzione termica in uno strato sferico
3.3 Conduzione termica in uno strato cilindrico
4) Analogia elettrica per la conduzione termica
4.1 Resistenze termiche in serie
4.2 Resitenze termiche in parallelo
5) La conduzione termica multidimensionale in regime stazionario
5.1 Il metodo del fattore di forma per conduzione
CONDUZIONE TERMICA
Conduzione termica
Trasferimento di energia che si verifica per effetto della interazione delle particelle
di una sostanza dotate di maggiore energia (punti a temperatura più alta) con
quelle adiacenti dotate di minore energia (punti a temperatura più bassa).
i
i Q Potenza termica trasmessa [W]
Q  360 W
1 W = 0.86 kcal/h 1 kcal/h = 1.16 W
i
i i i Q
q  Q A  20 W/m 2
q Flusso termico trasmesso [W/m2]
A (calore trasmesso per unità
di tempo e di superficie) L

La potenza termica che si propaga per conduzione tra due A A


i
diverse regioni di un corpo (ad es. le facce di una parete Q
piana) dipende dalla geometria (forma e dimensioni) del
corpo, dalle proprietà termofisiche del corpo e dalla T1 T
differenza di temperatura tra le due regioni considerate. 2
T1>T2
Conduzione termica
Ipotesi semplificativa: Flusso monodimensionale A
T H
Postulato di Fourier per la conduzione termica i L<<H
Q t 
T  x, t 
T1>T2
i
q x   T(x,t)
x T1(t) T2(t)
i
qx = potenza termica trasmessa per conduzione nel punto x [W/m2]
(x) = conducibilità termica del materiale nel punto x [W/(m·K)] 0 x L x
T x = gradiente di temperatura nel punto x [K/m]
i 
N.B. Nel caso tridimensionale q x   T T  x, t 
x
  T T T 
T   , , 
i
Q  x, t 
 x y z 
CONDUCIBILITA’ TERMICA DEI MATERIALI
Conducibilita’ termica 
Potenza termica che si trasmette attraverso uno spessore unitario di materiale per
unità di superficie e per una differenza di temperatura unitaria.
 elevato Il materiale è un buon conduttore di calore
 basso Il materiale è un buon isolante termico
Conducibilità termica dei materiali

CONDUTTORI TERMICI
  10 W/(m K)
Materiale   Materiale  
(T = 300 K) [kg/m3] W/m K (T = 300 K) [kg/m3] W/m K

Argento 10500 430 Ferro 7870 80


Rame 8900 400 Acciaio al carbonio (AISI1010) 7854 60
Bronzo (10% Alluminio) 8800 50 Acciaio inox (AISI 302) 8055 15
Ottone (30% Zinco) 8920 23 Nichel 8900 91
Costantana (45% Nichel) 5360 60 Nicromo (20% Cromo) 8400 12
Oro 19300 317 Inconel (15% Cromo, 7% Ferro) 8510 12
Alluminio 2700 240 Piombo 11340 35
Lega leggera 2024-T6 2770 177 Uranio 19070 28
Tungsteno 19300 174 Titanio 4500 22
Conducibilità termica dei materiali

ISOLANTI TERMICI
  0.1 W/(m K)
Materiale   Materiale  
(T = 300 K) [kg/m3] W/m K (T = 300 K) [kg/m3] W/m K

Fibra di vetro 16 0.046 Sughero (granuli) 160 0.045


40 0.035 Sughero (pannello) 120 0.039
Fibra minerale 35 0.046 Cotone (tessuto) 80 0.06
55 0.036 Asfalto 2115 0.062
Polistirolo espanso 25 0.035 Neve (273 K) 110 0.050
55 0.027 Foglio di alluminio
Vermiculite (scaglie) 80 0.068 e carta vetrata; 75- 120 0.00002
150 strati, sottovuoto
160 0.063 Aria (in quiete) 0°C, 1 bar 0.024
Uretano (schiumato) 70 0.026 38°C, 1 bar 0.027
Conducibilità termica dei materiali

MATERIALI DA COSTRUZIONE
0.1 < < 10 W/(m K)
Materiale   Materiale  
(T = 300 K) [kg/m3] W/m K (T = 300 K) [kg/m3] W/m K

Laterizio pieno 1920 0.72 Granito 2630 2.79


Blocco forato 0.52 Calcare 2320 2.15
Blocco calcestruzzo 1.0 Marmo 2680 2.80
Calcestruzzo 2300 1.4 Sabbia 1515 0.27
Intonaco cemento 1860 0.72 Terreno argilloso 1500 1.4
Intonaco gesso 1680 0.22 Ghiaccio (273 K) 920 2.2
Vetro (lastra) 2500 1.4 Neve (273 K) 200 0.12
Teflon 2200 0.35 Legno di pino 640
Cloruro di polivinile 1350 0.17  alle fibre 0.11
Gomma 1198 0.15 = alle fibre 0.24
DIFFUSIVITA’ TERMICA DEI MATERIALI

 Conducibilità termica:
Esprime l’attitudine di un materiale a condurre il calore.

cp Capacità termica specifica:


esprime l’attitudine di un materiale ad accumulare energia
termica.
cp (J/kg·K) la esprime per unità di massa;
cp (J/m3·K) la esprime per unità di volume

 calore trasmesso per conduzione


  = diffusività termica
cp calore immagazzinato
Diffusività termica [m2/s]:
Un alto valore di diffusività termica indica una veloce propagazione del calore,
mentre un valore basso indica che il calore è prevalentemente accumulato.

La diffusività termica è importante nello studio della conduzione termica in regime


variabile nel tempo.
Diffusività termica dei materiali

Diffusività termica di materiali


(a temperatura ambiente)
Materiale  (m2/s) Materiale  (m2/s)

Argento 149 10-6 Calcestruzzo 0.75 10-6


Oro 127 10-6 Laterizio 0.52 10-6
Rame 113 10-6 Terreno (pesante secco) 0.52 10-6
Alluminio 97.5 10-6 Vetro 0.34 10-6
Ferro 22.8 10-6 Lana di vetro 0.23 10-6
Aria (pressione atm) 22.1 10-6 Acqua (liquida) 0.14 10-6
Mercurio (liquido) 4.7 10-6 Carne di manzo 0.14 10-6
Marmo 1.2 10-6 Legno (quercia) 0.13 10-6
CONDUZIONE TERMICA IN REGIME STAZIONARIO
Conduzione termica stazionaria
Tutte le grandezze, quindi in particolare la distribuzione di temperatura e la
potenza termica trasmessa, non variano nel tempo.


A
i
Postulato di Fourier q x   T T H
i L<<H
Q T1>T2
  T T T 
dove T   , , 
 x y z  T(x)
T1 T2
Nel caso monodimensionale

i T  x, t 
i dT  x 
q x   q x  
x dx 0 x L x
Conduzione termica in regime stazionario
Parete a facce piane e parallele (strato piano)
Ipotesi semplificative A
1) Regime stazionario T H
2) Flusso monodimensionale, ovvero parete indefinita i L<<H
ovvero parete finita con L<<H e effetti di bordo Q T1>T2
trascurabili
i i dT
Q  q A   A T1
T(x)
T2
dx
i i
T2
Q L
Q
dx  dT
A 0  A dx  T dT 0 x x
1 L
Ipotesi semplificative:
i
3)  = costante Mezzo omogeneo Q
L T2

i
4) Q = costante Stato stazionario +

A 0
dx    dT
T1
assenza di generazione interna
Conduzione termica in regime stazionario
Parete a facce piane e parallele (strato piano) A
T H
i i
T2 i L<<H
Q
 x 0   T T1
L
Q L T2

 dx    dT Q T1>T2
A 0 A
T1
T(x)
T1 T2
i
i A
Q
L   T2  T1  Q T1  T2 
A L
0 x L x
Ponendo
T  T2  T1 Nei limiti di validità delle ipotesi semplificative fatte, la
potenza termica per conduzione attraverso una parete piana è:
- direttamente proporzionale alla conducibilità termica del
i A
Q T materiale, all’area della superficie frontale della parete e alla
L differenza di temperatura tra le facce;
- inversamente proporzionale allo spessore della parete.
Conduzione termica in regime stazionario
Per quanto riguarda l’ipotesi 4) si ricava dal 1° principio della termodinamica (in
assenza di lavoro scambiato):

Potenza termica - Potenza termica + Potenza termica = Variazione nel tempo


entrante uscente generata della energia interna

i i dU
Q in  Q out 
dt
dU
Allo stato stazionario la variazione di energia interna è nulla 0
dt
i i i
Q in  Q out Ovvero il flusso termico che
Q  costante
attraversa la parete è costante
Conduzione termica in regime stazionario
Distribuzione di temperatura all’interno della parete
T
i i dT
Q  costante Q   A  costante i
dx Q
dT dT
 c1  c1 dT  c1dx T1 T(x)
dx dx
A T2
T ( x)  c1 x  c2
 dT   c dx
1
0 L x
x=0 T (0)  c2  T1

x=L T ( L)  c1 L  T1  T2 c1 
 T1  T2 
L
x
T ( x)  T1  T1  T2  La temperatura all’interno della parete
L decresce linearmente da T1 a T2.
ANALOGIA ELETTRICA
La relazione che permette di calcolare la potenza T
termica attraverso una parete piana ha la stessa i
struttura della legge di Ohm per la conduzione di Q
corrente elettrica in una resistenza.

V 1 T1 T2
I  GV  R
R G
Conduttanza Resistenza L x
0
elettrica elettrica
i A i T i

Q T Q Q
L L
A T1 T2
R
A R
L
Conduttanza G Resistenza
termica L termica A
Analogia elettrica: strato piano
T
i
i
A Q W 
Conduttanza termica Gk   K 
 
Q
conduttiva L T
i T1 T2
Conduttanza termica  Q  W 
conduttiva unitaria G k ,u    m2 K 
L A T  
0 L x
L T K 
Resistenza termica Rk   i W  i

conduttiva A Q
  Q
T1 T2
L A T  m2 K  R
Resistenza termica Rk , u   i 
 W


conduttiva unitaria  Q
Analogia elettrica: resistenze termiche in serie
Resistenze termiche in serie
i
N resistenze si dicono collegate in
Q
serie se sono tutte attraversate dalla
stessa potenza termica T1 T4
N R1 T2 R T3 R3
1
Rtot   Rn Gtot 
2

n 1 Rtot

i
Se A1 = A2 = …. = An = ….. = AN
Q

N T1 T4
Ru ,tot   Ru ,n
1
Gu ,tot 
n 1 Ru ,tot Rtot
Analogia elettrica: resistenze termiche in parallelo
i
Resistenze termiche in parallelo Q1

N resistenze si dicono collegate in parallelo R1 i


Q2
se ai loro capi hanno tutte la stessa
T1 T2
differenza di temperatura.
R2 i
N
1
Gtot   Gn
Q3
Rtot 
n 1 Gtot R3

Se A1 = A2 = …. = An = ….. = AN
i
Q
N
Gu ,tot   Gu ,n
1
Ru ,tot  T1
n 1 Gu ,tot T2

Rtot
Analogia elettrica: Strato cilindrico
Strato fra due cilindri coassiali (strato cilindrico) L   re  ri 
Ipotesi 1) Regime stazionario L
semplificative 2) Flusso monodimensionale
i
i Tsi
dT (r ) Q
Postulato di Fourier Q k ,cilindro   Alat (r ) ri
in coordinate dr re Tse
cilindriche
dove Alat (r )  2 rL
i i
Q k ,cilindro re
Q k ,cilindro Tse
dr   dT
2 rL 
ri
2 rL
dr     dT
Tsi

Ipotesi semplificative:
i
Q k ,cilindro re dr Tse

    dT
3) Mezzo omogeneo
4) Assenza di generazione interna 2 L ri r Tsi
Analogia elettrica: Strato cilindrico
i
Q k ,cilindro re dr Tse

2 L ri r     dT
Tsi
L

i i
Q k ,cilindro Tsi Q
ln r r   Tsi  Tse 
re

2 L i
ri Tse
re
i
Q k ,cilindror 
ln  e    Tsi  Tse 
2 L  ri 
Resistenza conduttiva di uno
i Tsi  Tse Tsi  Tse STRATO CILINDRICO
Q k ,cilindro  
1  re  Rk ,cilindro  re 
ln   1
2 L  ri  Rk ,cilindro  ln  
2 L  ri 
IL FATTORE DI FORMA PER CONDUZIONE
La trattazione analitica dei casi considerati in precedenza risulta particolarmente
semplice grazia alla ipotesi di monodimensionalità del flusso termico.
Però, in molti casi di interesse ingegneristico tale approssimazione non è
applicabile, per cui il flusso termico deve esssere considerato bi- o tridimensionale

La trattazione di tali casi richiede la soluzione della equazione generale della


conduzione.
Si può però ottenere semplici soluzioni approssimate nel caso di due superficie
mantenute a temperature uniformi e costanti T1 e T2 utilizzando il metodo del
fattore di forma per conduzione F:

Fk = fattore di forma per conduzione


i
Qk  Fk    T Fk ha le dimensioni di una lunghezza e
dipende solo dalla geometria del sistema

I fattori di forma per conduzione sono stati calcolati per un certo numero di configurazioni.
Il fattore di forma per conduzione
i
Qk  Fk    T

i A A
Strato piano Qk  T Fk 
L L

i 4 re ri 4 re ri
Strato sferico Qk     T Fk 
re  ri re  ri

2 L
i 2 L Fk 
Strato cilindrico Qk     T  re 
 re  ln  
ln  
 ri 
 ri 
Il fattore di forma per conduzione

T2 Cilindro orizzontale isotermo di lunghezza L


interrato in un mezzo semi-infinito
z (L >> D e z > 1.5 D)
T1
D 2 L
Fk 
 4z 
L ln  
D
Cilindro orizzontale isotermo di lunghezza L
T2
interrato in un mezzo semi-infinito
(L >> D)
L
T1 2 L
Fk 
 4L 
ln  
D  D
Il fattore di forma per conduzione

w Bordo di due pareti adiacenti di uguale spessore


T2
L
T2 Fk  0.54 w
T1

L
Angolo di tre pareti di uguale spessore
T2 w

L
T2
T2 T1 Fk  0.15 L
(interno)

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