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Contenuti:
Aspetti generali della dinamica delle strutture e dei terreni
Spettri di risposta
Sistemi anelastici
Sistemi continui
Esercitazioni
Dinamica Sismica delle Strutture
Periodiche:
pi armoniche Motori
Scoppio di
impulsivi una bomba
Non
Periodiche:
Terremoto
di lunga durata
Dinamica Sismica delle Strutture
spostamenti
ALEATORIE:
deformazioni
Note istante per istante ANALISI
Le caratteristiche probabi- sollecitazioni
listiche dellazione
tensioni
Dinamica Sismica delle Strutture
1. Aspetti generali della dinamica delle strutture e terreni
Propriet dinamiche delle strutture
Massa
Entit e distribuzione si assumono costanti durante leccitazione dinamica
C
Dinamica Sismica delle Strutture
FI + FE = 0 K
FI = m u(t)
&& forza d'inerzia M
FE = k u(t) forza di richiamo elastico
x
&& k u = 0
m u+
M 2
k T0 = 2 0 = = 2 f 0
u+
&& u= 0 K T0
m
k
=2
m && u = 0
u+ 2
0
Dinamica Sismica delle Strutture
2.1 Sistemi elastici (1-GDL) Oscillazioni Libere non smorzate
u&0
u(t) = u0 cos( 0 t) + sin( 0 t)
0
u (t ) = 0 cos(0t 0 )
u&0
0 = u02 + ( )2
0
u&0
tan 0 =
0 u0
Dinamica Sismica delle Strutture
2.1 Sistemi elastici (1-GDL) Oscillazioni Libere non smorzate
OSCILLATORE
ELEMENTARE
Dinamica Sismica delle Strutture
2.2 Sistemi elastici (1-GDL) Oscillazioni Libere smorzate
Si consideri un oscillatore elementare di massa m e rigidezza k.
K
FI + FD + FE = 0 M
FI = m u(t)
&& forza d'inerzia
FD = c u(t)
& forza smorzante C x
FE = k u(t) forza di richiamo elastico
M
T0 = 2
K m u+ & ku= 0
&& c u+
2
0 = = 2 f 0
T0
c c c && 2 0 0 u+
u+ & 02 u = 0
0 = = =
cr 2 km 2m0
Dinamica Sismica delle Strutture
2.2 Sistemi elastici (1-GDL) Oscillazioni Libere smorzate
u (t ) = 0 e 00t cos( 0t 0 )
u&0 + 0 0 u0
0 = u02 + ( )2
0
u&0 + 0 0 u0
tan 0 =
0 u0
Dinamica Sismica delle Strutture
2.2 Sistemi elastici (1-GDL) Oscillazioni Libere smorzate
Ai fini pratici possiamo ipotizzare che
t1
U1 = A e
t 2 ( t1 +TD )
U2 = Ae = Ae
U1 [ t1 ( t1 +TD )] TD
=e =e
U2
= ln
U1
= TD
=
U2 2
Dinamica Sismica delle Strutture
2.2 Sistemi elastici (1-GDL) Oscillazioni Libere smorzate
OSCILLATORE
ELEMENTARE
Dinamica Sismica delle Strutture
2.3 Sistemi elastici (1-GDL) Forzante Cosinusoidale
Consideriamo un oscillatore elementare, dotato di smorzamento
viscoso, eccitato da una forzante con pulsazione armonica.
u (t )
P(t)
m
k m
uP(t)
(t ) c,k
FI + FD + FE + p(t) = 0
FI = m u(t)
&& forza d'inerzia
FD = c u(t)
& forza smorzante
FE = k u(t) forza di richiamo elastico
p(t) = P0 cos( t)
Dinamica Sismica delle Strutture
2.3 Sistemi elastici (1-GDL) Forzante Cosinusoidale
Sostituendo otteniamo:
.. .
m u + c u + k u = P0 cos( t )
Dividiamo per la massa ed eseguiamo delle sostituzioni
.. c . k P0
u + u + u = cos( t )
m m m
c
= 2
m
k
= 2
m
Dinamica Sismica delle Strutture
2.3 Sistemi elastici (1-GDL) Forzante Cosinusoidale
Sostituendo otteniamo:
.. . P0
u + 2 u + u = cos( t )
2
m
La soluzione dell equazione pu essere espressa mediante la
sovrapposizione della soluzione dellomogenea associata (ponendo
la forzante pari a zero) e la soluzione particolare. Considerando
solo questultima e ipotizzando una forma della soluzione del tipo
u p = U cos( t )
possibile ottenere (scegliendo il massimo della funzione):
P0 1
U= , con r =
k (1 r )
2 2
+ 4 2 r 2
Dinamica Sismica delle Strutture
2.3 Sistemi elastici (1-GDL) Forzante Cosinusoidale
P0 1
U= , con r =
k (1 r )
2 2
+ 4 2 r 2
c
Dinamica Sismica delle Strutture
2.3 Sistemi elastici (1-GDL) Forzante Cosinusoidale
FI + FD + FE + P(t) = 0
FI = m u(t)
&& forza d'inerzia
FD = c u(t)
& forza smorzante
FE = k u(t) forza di richiamo elastico
P(t) = P0 cos( t)
Soluzione Soluzione
Soluzione
dellequazione del dellOmogenea
Particolare
moto Associata
Soluzione Soluzione a
Transitoria Regime
.. .
m u+ c u+ k u = 0 u p = U cos( t )
Dinamica Sismica delle Strutture
2.3 Sistemi elastici (1-GDL) Forzante Cosinusoidale
Tempo di
Assestamento
Nel passaggio dalla fase transiente alla fase a regime, quando la frequenza
propria del sistema abbastanza vicina alla frequenza della forzante,
possibile confondere la transizione tra queste due fasi con una variazione della
frequenza propria del sistema
Dinamica Sismica delle Strutture
2.3 Sistemi elastici (1-GDL) Forzante Cosinusoidale
OSCILLATORE
ELEMENTARE
Dinamica Sismica delle Strutture
2.4 Sistemi elastici (1-GDL) Forzante Periodica
- Trasformare lazione in serie di fourier: somma di infiniti termini
armonici.
- Soluzione particolare espressa come somma delle infinite
soluzioni particolari (Sovrapposizione degli affetti)
- Nella risposta verranno esaltate quelle componenti con frequenza
prossima a quelle del sistema
&u& + 2 u& + 2 u = x
&&g T=
2
= periodo naturale di vibrazione[sec]
c
= = rapporto critico di smorzamento
2m
Per > 1, la struttura disturbata dal suo stato di quiete (u(0)0), ritorna nella
sua configurazione iniziale senza oscillazioni.
Per < 1, il sistema, disturbato dal suo stato di quiete, oscilla con ampiezze
decrescenti, con pulsazione e periodo pari a:
D = (1 2 ) TD = T (1 2 )
1 ( t )
u( t ) = x g ( ) e
&& sen(t ) d
derivando si ottiene:
ed infine:
Fs = k u(t )
che applicata staticamente alla struttura produce gli stessi effetti
(spostamenti, sollecitazioni, ecc.) calcolati risolvendo lequazione del
moto. La forza statica equivalente Fs pu anche essere calcolata come
prodotto fra la massa del sistema m ed un accelerazione a(t)
generalmente indicata con il termine di pseudoaccelerazione:
v ( t ) = u( t )
Dinamica Sismica delle Strutture
2.4 Sistemi elastici ad un grado di libert (1-GDL)
Quando lo smorzamento nullo, la pseudoaccelerazione coincide con
l accelerazione assoluta del sistema. Analogamente, quando lo
smorzamento nullo, la pseudovelocit coincide con la velocit
relativa del sistema:
v(t)
a(t)
Dinamica Sismica delle Strutture
2.4 Sistemi elastici ad un grado di libert (1-GDL)
Quando lo smorzamento abbastanza piccolo (0-20%),
lapprossimazione continua a funzionare bene se si fa riferimento ai
valori massimi della risposta(1), a patto che il periodo non sia troppo
elevato:
3. SPETTRI DI RISPOSTA
Dinamica Sismica delle Strutture
3. Spettri di risposta
Generalmente non necessario calcolare Fs in ogni istante di tempo, ma basta
conoscere la massima forza agente sul sistema durante il sisma, essendo quella
che indurr le massime sollecitazioni:
F s
max
= k u max
= m a max
ak-max
aj-max
sk-max
ai-max sk(t)
sj-max
si-max
Tk
Tj
Ti
Figura tratta da:
Progetto sismico di strutture nuove in
c.a. ai sensi dellOrdinanza n. 3274,
a cura di R. Marnetto, L. Massa e M.
Vailati
Dinamica Sismica delle Strutture
3. Spettri di risposta vmax3
vmax2
vmax1
Sd = vmax
T1 , T2 , T3 , Sv = Sd
Sa = 2 Sd
Sd/PGD
5 1.5
Sa/PGA
4 2% 15% 1.2
3 5% 20% 0.9
10% 25%
2 0.6
1 0.3
T (sec)
0 0
0 0.5 1 1.5 2 0 0.5 1 1.5 2
T (sec)
Dinamica Sismica delle Strutture
3. Spettri di risposta www.seismosoft.com/en/Download.aspx
Componente E-W della registrazione di Gemona del terremoto del Friuli (1976)
T>>T T0
per valori del periodo prossimi a zero (strutture molto rigide) laccelerazione
massima del sistema tende a quella del terreno;
per piccoli aumenti del periodo si ha una notevole amplificazione della
accelerazione massima. Al 5% di smorzamento, lamplificazione massima si
attesta intorno a 2.5 nellintervallo 0.2sec e 0.8 sec circa;
per valori del periodo superiori a quelli predominanti del sisma (strutture
flessibili) laccelerazione massima del sistema tende rapidamente a zero.
Dinamica Sismica delle Strutture
3. Spettri di risposta
Sd/PGD
T>>T T0
c
Sd/PGD
Sa/PGA
Fsmax = k S De = m 2 S De = m S Ae
Fsmax m S Ae S Ae
= = =C
W W g
Dinamica Sismica delle Strutture
3. Spettro di risposta
Esempio 1:
Analisi di un sistema ad 1-GL con spettro di risposta
1. Caratteristiche dinamiche del modello
m, EJt = v F,v
m = L = 10 tsec2 / m
h EJp EJp
2 12 EJp
k= = 3515 t/m
12 EJp h3
k=
h3
v&&g
30x50 30x50
h = 4m m
T = 2 = 0.33 sec
L m = 2 tonsec2/m2 k
L=5m
Dinamica Sismica delle Strutture
3. Spettro di risposta
Esempio 1:
Analisi di un sistema ad 1-GL con spettro di risposta
2. Forze statiche equivalenti
Fs m, EJt = v
Sa (m/sec2)
10
9
8
7
Spettro elastico NI
6 (zona 1_suolo A)
5
EJp EJp h
4
3 x = 5%
2 PGA = 0.35g
1
0
v&&g 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4
30x50 30x50 Periodo (sec)
3. Sollecitazioni massime
Fsmax = 86 t m, EJt = Tp Mp Np
EJp EJp
Tp = Fsmax / 2 = 43 t
Tp Tp
Mp Mp
Mpmax = Tp h / 2 = 86 tm
Np Np
Np = (Fs h 2 Mpmax ) / L = 34 t
Dinamica Sismica delle Strutture
3. Spettro di risposta
Esempio 2:
Analisi di un sistema ad 1-GL con spettro di risposta
g CLS= 2.5 ton/m3
1. Modello strutturale
ECLS = 3x106 ton/m2
d=? = 0.4 ton/m
Kiso=20 ton/m
5 6 6 xiso =10%
F,v
2.5 m, EJt =
3
EJpa EJpa
0.5 EJpb
k
Kiso xiso
0.75
1.5 =
12 EJp
m
v&&g k=
30x30 30x50 30x60
h3
2
1 0.5
T=
6
Dinamica Sismica delle Strutture
3. Spettro di risposta
Esempio 2:
Analisi di un sistema ad 1-GL con spettro di risposta
2. Calcolo degli spostamenti massimi
0.5 1 6 2.5 2.5 5 0.5 2.5
m1 = + = 2.36ton sec2 / m
9.81 9.81
T 1 = 1.078 sec SAe1 = 3.25 m/ sec2 SDe1 = 0.0959 m
k1 = 4 20 = 80ton / m
2 6.28
T 2 = 0.052 sec SAe2 = 4.67 m/ sec2 SDe2 = 0.0003m
T1 = = = 1.078 sec
k1 80
m1 2.36
S Ae
S De =
2L 0.4 12
2
Sa (m/sec2)
m2 = = = 0.49ton sec2 / m
10
9
g 9.81
8
7
12 3 106 0.34 12 12 3 106 0.3 0.53 12 12 3 106 0.3 0.63 12 6
k2 = 3 + 3 + 3 = 7199ton/ m 5
3 3 3.75 4
3
2
2 6.28
T2 = = = 0.052 sec
1
0
k2 7199 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4
m2 0.49 Periodo (sec)
Dinamica Sismica delle Strutture
4. SISTEMI ANELASTICI
Dinamica Sismica delle Strutture
4. Sistemi anelastici
Sistema elastico non smorzato (c = 0)
Lenergia immessa dal sisma nella struttura
(area abc), attraverso il moto del terreno,
viene accumulata dal sistema sottoforma di
energia elastica di deformazione e di energia
cinetica. Durante il moto si verifica un
continuo scambio fra le due forme di energia
ed il sistema continua ad oscillare, attorno
alla posizione originaria, con ampiezza
costante.
ceq
Wd Ws && + ceq u& + k equ = m&x&g
mu
umax
ceq Wd Fy
= keq =
m keq 2 Ws u max
Fs (u )
&& + 2 u& +
u = &x&g
m
k c
= =
m 2m
Oscillatore semplice elasto-plastico soggetto ad azione sismica
d 2u d 2xg 2
d 2 x d 2u d x g
x = xg + u 0 u = xg 2 2 2 = 2 + 0
dt dt dt dt dt 2 2
d2x d xg
x xg 2 u = x xg 0
dt dt 2
4 2 max 4 2 max
Fsmax = m S Ae = m 2 S De = m u = m xg
T2 T2
u max 0 Fsmax m &x&max
g
umax xmax ,e = k ue
Fsmax = k SDe = m S Ae
max
umax
a e g
,a = Fs ,e = m xg
Fsmax max
&&max SAa = S Ae
umax
F max
< Fs ,y F max
= Fs ,y k uy = k a = k umax
s ,a s ,a e
umax
a = umax
e umax
a = umax
e
2
(
1 max
)(
Fs,e Fs ,y umax
e uy ) (
Fs ,y umax
a umax
e )
Fs,e S Ae
umax = umax Fs ,y = SAa =
2 1 2 1
a e
2 1
R = 2 1
SAe R=
SAa
R 1
(a) Schematizzazione di un edificio a 5 piani con solai rigidi nel piano (5-GL), (b) modello a masse concentrate,
(c) modi di vibrare del sistema
se m n matrice rettangolare
a1
a
2
se n = 1 vettore a=
...
am
se m = n matrice quadrata
Richiami di Calcolo Matriciale
Matrice diagonale Matrice identit
A11 0 0 ... 0 1 0 0 ... 0
0 0 1 0 ... 0
A22 0 ... 0
A= 0 0 A33 ... 0 I = 0 0 1 ... 0
... ... ... ... ... ... ... ... ... ...
0 0 0 ... Ann 0 0 0 ... 1
Matrice bandata
A11 A12 0 ... 0
A A A ... 0
21 22 23 se A = A
A = 0 A32 A33 ... 0 ij ji
A si dice simmetrica
... ... ... ... ...
0 0 0 ... Ann
Richiami di Calcolo Matriciale
A=B se Aij = Bji
A+B=B+A
A+B=C se Cij = Aij + Bji
(A+B)+C=A+(B+C)
B = cA se Bij = cAij
AB BA se simm AB = BA;
AI = IA =A; (ABC)T=CTBTAT
Richiami di Calcolo Matriciale
A11 A12 0 ... 0
A A A11 A12 ... A1n
A23 ... 0 A
21 ... A2n
22
A 1 A = AA1 = I A1 ( ) 1
=A
Vale per il prodotto la regola: ( ABC ) 1 = C 1 B 1 A 1
A11 A12 1 A22 A12
1
se: A = A =
A21 A22 A A21 A11
A11 A12 A13 A22 A33 A23 A32 A13 A32 A12 A33 A12 A23 A22 A133
A23 A = A23 A31 A21 A33 A13 A21 A11 A23
1
se: A = A21 A22 A11 A33 A13 A31
A
A31 A32 A33 A21 A32 A22 A31 A12 A31 A11 A32 A11 A22 A12 A21
f I 1 f D1 f S 1 p1
... + ... + ... = ...
f f f p
In Dn Sn n
fI + fD + fS = p
Formulazione equazione del moto
.. .. .. ..
f Ij = M j1 v1 + M j 2 v 2 + ... + M jn v n fI = M v
. . . .
f Dj = C j1 v1 + C j 2 v 2 + ... + C jn v n fD = C v
f Sj = K j1v1 + K j 2 v2 + ... + K jn vn f S = Kv
.. .. . .
C matrice di smorzamento;
K matrice di rigidezza;
l3 1
12 EJ
k= 3 f = =
12 EJl 3 k
l
K11 = k + k = 2k
K 21 = K11 = 2k F21 = 1 /(1 / f + 1 / f ) = 1 /(2 K ) = f / 2
F11 = F21 + f / 2 = f
Matrici di Rigidezza e di Flessibilit
Matrice di Rigidezza Matrice di Flessibilit
Spostamento o forza unitaria su v2
K 22 = 2k + 2k = 4k F22 = f / 2
K12 = 2k F12 = F22 = f / 2
k k Matrici 1 2 f f
K = 2 F=
2k f
k
2 f
Dimostrazione K-1 = F, F-1 = K
k k 2 f f 2kf kf kf kf kf 0 k / k 0 1 0
KF = = = = = =I
k 2k f f 2kf 2kf kf + 2kf 0 kf 0 k / k 0 1
Matrice di Rigidezza con il metodo degli elementi finiti
Struttura
1 =1(x) =1(x) 2 = 1 ( x) = 2 ( x) 3 = 1 ( x) = 3 ( x)
4 = 1 ( x) = 4 ( x)
Matrice di Rigidezza con il metodo degli elementi finiti
6 6 3s 3s 6 6 3lo 3lo
6 3lo 3lo
2 EJ 6 6 3s 3s 2 Eo J o 6
R= 3 R = R = ;
s 3s 3s 2 s 2 s2
a b
lo
3
3lo 3lo 2lo
2
lo
2
2
3s 3s s 3lo 3lo
2 2
2s 2 lo 2lo
3 3 3lo 3lo
3lo 3lo
2 Eo J o 3 3
Rc =
lo 3lo 3lo 4lo 2lo
3 2 2
2
2
3l o 3l o 2 l o 4 l o
Assemblaggio diretto
K= k Rk Pk
P T
k = a ,b ,c
ma1 = mb1 = ma 2 = mb 2 = o lo / 2
I a1 = I b1 = I a 2 = I b 2 = o lo3 / 24
mc1 = mc 2 = 10 o lo
I c1 = I c 2 = 10 o lo3 / 3
Valutazione della matrice di Massa
1 0 0 1 0 0 0 0 0
0 0 0 0
0 0 0 0 0
Pa = 0 1 0 Pb = 0 0 1 Pc = 0 1 0
0 0 0
0 0 0 0 0 1
0 0 0 1
0 0 0 0 0
M = k N k Pk
P T
k = a ,b ,c
&& + KU = 0
MU m11 0 0 0 k 11 ... ... k 1n d1 (t )
0 ... 0 0 ... ... ... ... ...
U(0) = U0 M=
0 0 ... 0
K=
... ... ... ...
U(t ) =
...
& (0) = U
U &
0 0 0 0 m nn k n1 ... ... k nn d (
n t )
(M 2 + K)Asin( t + ) = 0 (K M) = 0
2
T = [1 ... ... n ]
K 2 M = 0 Equazione di grado n in
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
La soluzione del problema agli autovalori fornisce le pulsazioni dei modi
j).
di vibrare del sistema (
Gli autovettori ad essi associati (Fj) rappresentano le forme modali del
sistema, definite a meno di una costante.
K M = 0
2 j Tj =
2
j
( )
K - 2jM j = 0 j = 1,...n
85
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
Esempio 1:
struttura intelaiata a tre piani, con impalcati rigidi e pianta quadrata
Modello 2D (3-GL)
Modello 3D (9-
Modello 3D_dirX (3-
GL)
GL)
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
La soluzione dell equazione del moto di un sistema ad N-GL pu
comunque essere espressa come combinazione lineare dei modi di vibrare
del sistema:
n
U( t ) = i y i ( t )
i =1
[M i &y& i + K i y i ] = 0
n
&& + KU = 0
MU
i =1
Tj M i &y& i + Tj K i y i = 0
...
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
....ponendo quindi:
m*j = Tj M i k *j = Tj K i
si ottiene:
m*j &y& j + k *j y j = 0
ovvero:
&y& j + 2j y j = 0
&& + KU = 0
MU &y& j + 2j y j = 0 j = 1,...n
n
U( t ) = i y i ( t )
i =1
I contributi dei modi di vibrare alla risposta totale del sistema non sono tutti
uguali. Generalmente, il contributo maggiore per i modi con periodo di
vibrazione alto, diminuendo progressivamente per i modi con periodo di
vibrazione basso.
Generalmente, quindi, non necessario portare in conto tutti quanti i modi per
determinare, con sufficiente approssimazione, la risposta totale della struttura.
&& + CU
MU & + KU = M R x
&& g &y&j + 2 j j y& j + 2j y j = j &x&g
Tj M R
j =
Tj M j
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
La soluzione di ciascuna delle n equazioni del moto:
&& j + 2 j j u& j + 2j u j = x
u && g
y j (t ) = j u j (t )
Il vettore dei gradi di libert del sistema, al j-mo modo, risulta quindi:
U j (t ) = j y j (t ) = j j u j (t )
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
La soluzione totale sovrapposizione dei contributi modali:
11 ... ... 1n y1(t)
n ...
~ ~ ... ... ... ...
U(t) = j j uj (t) = Z =
...
Z(t) =
j=1 ... ... ... ...
n
1 ... ... nn y (
n t )
n n (RT M j )2 n
~ 2 u (t)
Vb (t) = f (t) = R Fs (t) =
i T
u j (t ) = m
2
(Tj M j )
s j j j j
i=1 j=1 j=1
forza al piano i-mo
Il termine:
tutti gli n modi solo i primi m modi
~ ( M R)
T 2 (*) n
~ =M m<n
~ = M
mj = m m
j
j tot j tot
( M j )
T
j= 1 j= 1
j
< 1 min 0.8
U j (t ) = j j u j (t ) Umax
j = j j SDe (Tj , j )
~ a (t )
Vbj (t ) = m ~ S (T , )
Vbjmax = m
j j j Ae j j
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
I massimi modali sono in valore assoluto. Inoltre, essi non sono contemporanei
fra loro. Pertanto, la risposta globale del sistema non pu essere ottenuta
semplicemente sommando i massimi modali dedotti con lo spettro di risposta.
Si ricorre a tecniche di combinazione modale derivanti da analisi
probabilistica:
m, EJt = v1
h = 4m
m 0
m=1 tonsec2/m M=
EJp EJp
K = 900 ton/m 0 m
h
m, EJt = v2 F,v
2k 2k
h EJp EJp K=
k=
12 EJp 2k 4k
v&&g
h3
UT = {v1 v2 } RT = {1 1}
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
Esempio:
Analisi di un sistema a 2-GL con spettro di risposta
2. Calcolo autovalori e autovettori
2k m 2k
K M = = m2 2 6 k m + 4 k 2 = 0
2k 4k m
1 0 0.619
2T M 2 = { 0.619 1} = 1.383 2N = { 0.526 0.85}
T
0 1 1
1 2
modo modo
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
Esempio:
Analisi di un sistema a 2-GL con spettro di risposta
4. Coefficienti di partecipazione modale
1 0 1
1 = 1T M R = {0.85 0.526} = 1.376
0 1 1
1 0 1
2 = M R = { 0.526 0.85}
T
2 = 0.323
0 1 1
12 + 22 = 2 Mtot
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
Esempio:
Analisi di un sistema a 2-GL con spettro di risposta
5. Risposta massima modale
Sa (m/sec2)
10
9
8
T1 = 0.24 sec SA1 = 8.58 m/sec2
7
Spettro elastico NI
6 (zona 1_suolo A) T2 = 0.09 sec SA2 = 6.52 m/sec2
5
4
3 x = 5%
2 PGA = 0.35g
1
0
9.89 1.1
F1max = M v1max = ton Fmax
2 = M v max
2 = ton
6.12 1.79
9.89 1.1
6.12 1.79
1 2
modo modo
Dinamica Sismica delle Strutture
5. Sistemi elastici a pi gradi di libert
Esempio:
Analisi di un sistema a 2-GL con spettro di risposta
7. Effetti (sollecitazioni, reazioni, ecc.) massimi
9.89
V max
b1 = R F
T max
1 = {1 1} = 16.01ton
6.12
SRSS
Vbmax = (Vbmax
1 )2
+ ( V max 2
b2 )
1.1
=
Vmax
b2 = R F
T max
2 = {1 1} = 0.69 ton
1.79 16.03 ton
9.89
Mbmax
1 = HT
Fmax
1 = {8 4} = 103.6 tm SRSS
6.12
Mbmax = (Mbmax
1 )2
+ (Mmax 2
b2 )
1.1
{ }
=
Mbmax
2 = HT
Fmax
2 = 8 4 = 1.64 tm
1.79 103.61tm
Dinamica Sismica delle Strutture
5. SISTEMI CONTINUI
Dinamica Sismica delle Strutture
6. Sistemi continui
Vi sono casi in cui non possibile individuare masse ed elasticit
concentrate in numero finito (sistemi a n GL) e occorre fare
riferimento a modelli continui.
TRAVE DEFORMABILE A TAGLIO
v(x, t) p(x, t) dx
dv
p(x, t)
T T
T+
X x
dx
m(X), As(X), G ..
Ft = m(x) v(x,t) dx
m( x)v( x, t ) [K s ( x)v' ( x, t )] = p( x, t )
..
x
..
Nel caso di travi a sezione costante: mv..( x, t ) K s v' ' ( x, t ) = p ( x, t )
Ks
Nel caso di oscillazioni libere, ponendo: cs =
si ottiene quindi: m
..
v( x, t )dx cs2 v' ' ( x, t ) = 0 dove cs ha dimensioni di una velocit.
Dinamica Sismica delle Strutture
6. Sistemi continui
TRAVE DEFORMABILE A SFORZO ASSIALE
n(x, t) dx
u(x, t)
N
N N+
n(x, t) X x
dx
m(X), A(X), E ..
Ft = m(x) u(x,t) dx
m( x)u ( x, t ) [K N ( x)u ' ( x, t )] = n( x, t )
..
x
..
Nel caso di travi a sezione costante: mu ( x, t ) K N u ' ' ( x, t ) = n( x, t )
KN
Nel caso di oscillazioni libere, ponendo: cN =
si ottiene quindi:
..
m
u ( x, t )dx c N2 u ' ' ( x, t ) = 0
Dinamica Sismica delle Strutture
6. Sistemi continui
lequazione del moto formalmente identica per entrambi le condizioni:
TAGLIO SFORZO ASSIALE
.. ..
v( x, t )dx c v' ' ( x, t ) = 0
2
s u ( x, t )dx c N2 u ' ' ( x, t ) = 0
La soluzione si ottiene per separazione delle variabili, ponendo:
v(x,t) = f(x) y(t)
Da cui:
..
f(x) y(t) c2 f(x) y(t) = 0
2 &y&(t ) + 2 y (t ) = 0
' ' ( x) + ( x) = 0
c2 Risposta nel tempo (t)
Risposta in spostamento (x)
Trattandosi di equazioni differenziali lineari del secondo ordine e a
..
coefficienti costanti, ponendo g=w/c, si ottengono le seguenti soluzioni:
f(x) = A1sin(gx) + A2cos(gx)
y(t) = B1sin(wt) + B2cos(wt)
Condizioni al contorno:
y(0) = y0 y& (0)
. . B1 = ; B2 = y (0)
y(0) = y0
Dinamica Sismica delle Strutture
6. Sistemi continui
Mensola deformabile a taglio
x
(x) = A1sin(gx) + A2cos(gx) j ( x) = A1 j sin (2 j 1) x
2L
Con la costante A1j arbitraria
Dinamica Sismica delle Strutture
6. Sistemi continui
Mensola deformabile a taglio
cs Ks
j = (2 j 1) j = (2 j 1)
2L 2L m
2 4L m
Tj = Tj =
j (2 j 1) Ks