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Isola delle Femmine

la storia recente
politica
amministrativa

Pino Ciampolillo
LA STORIA POLITICA AMMINISTRATIVA DI ISOLA
DELLE FEMMINE ATTRAVERSO UN PERSONAGGIO
STEFANO BOLOGNA . UN PERSONAGIO DALLE
MILLE RISORSE

Comitato Cittadino IsolaPulita


Isola delle Femmine
http://isolapulita.blogspot.it
isolapulita@gmail.com

Intervista integrale del vicesindaco Stefano Bologna a Teleoccidente


del 14-10-2005

Bologna: proprio laltro ieri ho rassegnato le dimissioni da


Vicesindaco. Dopo un lungo e travagliato periodo di contrasti e ripensamenti
proprio perch dopo 18 mesi circa da quella bellissima vittoria nel segno della
continuit amministrativa, purtroppo ho dovuto verificare periodicamente che
questa continuit non ci stava. Per fare un esempio emblematico nel giro di 10
mesi sistematicamente e cronologicamente sono stati completamente
smantellati lufficio di Igiene Ambientale, poi stato indebolito particolarmente
e pericolosamente lufficio Tributi e proprio lalto ieri stato decapitato
assolutamente lufficio Tecnico. Questo completamente in contrasto con
quella che doveva essere la continuit amministrativa organizzativa e di
sviluppo del nostro paese. Ma questo solo un esempio di tutte le tematiche
dellamministrazione che poi nei prossimi giorni avr il dovere e diritto di
informare tutti i cittadini.
Teleoccidente:
ripensamento?

Una

decisione

irrevocabile

ci

sono

margini

per

un

Bologna: Tutte le decisioni sono revocabili, per facendo unanalisi accurata in


questi mesi quello che sono mancati sono alcuni capisaldi, alcuni valori
principali che sono quelli dellumilt, del senso della responsabilit e della
fiducia reciproca. Quindi unaggiustamento, soltanto unaggiustamento di rotta
basato su questi tre principi potrebbe fare ritornare indietro questa decisione
che in questo momento mi sembra completamente impossibile. Vorrei
aggiungere solo unaltra riflessione per quanto riguarda unanalisi che qualsiasi
cittadino di Isola pu fare, ma anche qualsiasi cittadino del circondario, unaltra
motivazione seria delle mie dimissioni vanno fatte in seguito a questa
riflessione: io penso che chiunque abbia fatto unanalisi per come siamo
arrivati alla vittoria del 2004, io penso che dopo 11 anni di mia sindacatura
continua, io ho avuto una grande parte in quella vittoria insieme a tutta la
giunta e a tutto il consiglio. Ma quella vittoria nel segno della continuit era
sicuramente ascrivibile in grande parte alla mia esperienza al mio operato e
alla mia faccia, ma non solo. Io ho visto, ho notato e questo con grande dolore
che allindomani dellelezione del 14 giugno 2004 ero diventato io il problema
di questa amministrazione ma principalmente della guida del sindaco, ero
diventato io lavversario politico da temere allinterno della coalizione, per
questo diciamo non aveva pi senso continuare. Proprio per questa mia
impressione che era anche limpressione che vedevano i miei amici e le
persone che mi erano accanto. Mi auguro che questa mia analisi sia sbagliata,
per per arrivare dopo 11 anni e dopo lanno e mezzo a questa decisione
sicuramente ho dovuto fare per forza questa analisi e ho dovuto per forza
prendere atto che non cerano le condizioni politiche, umane e amministrative
per potere andare avanti.
Teleoccidente: Uninversione di ruoli?

Bologna: Non cosi semplicistica lanalisi, perch nel momento in cui si sono
invertiti i ruoli, si sono invertiti in una condizione in cui venivo da 11 anni di
Sindaco e con una vittoria personale apertissima e dal punto di vista
dellopinione pubblica non sono da mettere in discussione il mio successo
personale in quelle elezioni. Io mi aspettavo una fiducia a 360 gradi non mi
aspettavo allindomani delle elezioni un discorso del tipi tu questo non lo puoi
fare tu questo non lo puoi fare tu questo non lo puoi fare. Io mi sono
sentito tradito ma soprattutto i cittadini che mi hanno dato fiducia, penso che
si sono sentiti traditi. E siccome lattaccamento alla poltrona e lo sto
dimostrando che non quello che mi contraddistingue, nonostante i miei 11
anni, io devo rendere conto alla cittadinanza e siccome in questo momento il
paese che ne soffre di questa situazione perch in soli 16 mesi abbiamo fatto
dei grandi passi allindietro, allora con senso di responsabilit e con grande
dolore prendo questa decisione. Ma devo riferire assolutamente a tutta la
cittadinanza giorno per giorno quello che successo e quello che potr
succedere se non ci sar un grande aggiustamento di rotta.

Sindaco Gaspare Portobello intervista integrale di replica a


Teleoccidente 15-10-2005.
Teleoccidente: Il Vicesindaco Bologna ha dato appunto le sue dimissioni, cosa
ha da aggiungere al riguardo? Un suo giudizio in merito?
Portobello: Sono arrivate queste dimissioni come un fulmine a ciel sereno, noi
non ce lo aspettavamo. Per lui ha fatto questa scelta importante ribadire
che lui ha fatto questa scelta. Ci sono due posizioni molte semplici che posso
riassumere: lui sostiene come ha sostenuto nellintervista di essere stato
messo da parte, di non aver diciamo potuto svolgere il suo ruolo di
vicesindaco, io sostengo che invece lui non si calato nel suo ruolo di
vicesindaco, posso anche capirlo perch veniva da 11 anni di sindaco.. ma
non si calato nel suo ruolo di vicesindaco. Ho la fortuna, abbiamo la fortuna
di abitare in un piccolo centro, la gente sta in contatto con le istituzioni, sa la
gente sapr se giusta la mia posizione o la sua posizione. Non intendo fare
polemiche, sono motivato, intendo andare avanti se c la possibilit, per un
messaggio di democrazia politica lo voglio lanciare: Stefano credo che stia
sbagliando a far passare un messaggio che diciamo non rispetta le regole della
democrazia. 11 anni sono stati a ruoli invertiti io facevo parte del gruppo
facevo parte della giunta, il paese cresciuto, il paese stato amministrato
perch lui era sindaco, volevo passare questo messaggio. Abbiamo vinto a
giugno del 2004 le elezioni perch lui veniva da sindaco nellultima tornata
amministrativa, in questi 18 mesi tutto crollato a Isola tutto non andato
bene perch lui stato messo da parte. Io credo che non sia proprio cos, la
democrazia secondo me in un piccolo centro deve poter fare a meno del
sindaco Portobello dellex sindaco Bologna di tanti altri ex sindaci e che il paese
ha tante risorse, dobbiamo restare sereni e tranquilli non giusto far passare
questo messaggio.

Teleoccidente: Nella sua intervista Bologna a parer suo esistono dei margini
per poter anche ritirare le sue dimissioni e poi ha parlato di tre punti
fondamentali , lei cosa ne pensa?
Portobello: Veramente i margini esistevano qualora lui non avesse presentato
le dimissioni, cera un chiarimento dentro il gruppo, non presentava le
dimissioni, tante volte, tante crisi abbiamo affrontato in questi 16 mesi. Perch
negli anni precedenti aveva una spalla un fratello che era lex assessore
Portobello, ex vicesindaco, in questi 16 mesi abbiamo affrontato tante crisi, ci
siamo per allinterno del nostro gruppo dei nostri diversi amici riuscivamo a
risolverli perch ci stimavamo, ora ha fatto un passo secondo me prima ha
presentato le dimissioni e poi vuole il chiarimento, non capisco politicamente
non capisco, non credo che in questo momento ci sono le condizioni per poter
tornare indietro, in politica non si sa cosa potr succedere in seguito, poi un
personaggio politico di spessore, gli faccio tanti auguri, gli auguro tutto il bene
possibile e poi chiss cosa succeder.
Teleoccidente: Sembra quasi che si sia aperto un botta e risposta tra lei e
appunto il vicesindaco Bologna, pensa appunto che questa situazione potr
continuare?
Portobello: No no io chieder lo dico serenamente chiedercon questa
replica, credo replica pacata nei confronti del dialogo politico di questa fase
ripeto ribadisco gli auguri che ho fatto pocanzi per non andr.a criticare. Io
chiamer teleoccidente io spero per tante opere nuove per tante iniziative
culturali turistiche e spero di potervi chiamare per questo. La polemica per me
chiusa.

ACQUARIO MARINO Realizzazione di un acquario marino ed


osservatorio biologico marino permanente presso la ex base Nato di
Isola delle Femmine Palermo.
ADDIO PIZZO 5
AMPLIAMENTO CIMITERO
Arch. Roberto Bilello transitato, con mobilit esterna, nei ruoli del
Comune di Palermo e lArch. Giambruno Monica risulta in congedo la
Responsabile del 2 Servizio Lavori Pubblici attualmente assente per
malattia; DETERMINA SINDACALE PORTOBELLO 36 31 DICEMBRE 2005
BILANCI PREVENTIVI CONSUNTIVI 2013 2014 2015 2016
B.B.P. S.A.S. GLI SGRAVI TRIBUTI DEL 6 SETTORE DIRETTO DAL
SIGNOR RAPPA ROCCO E LA REVOCA DEL PROVEDDIMENTO
CALLIOPE E GLI APPARTAMENTI A FIGLI DI EX AMMINISTRATORI DAL
SETTIMANALE CRONACA VERA
CALLIOPE BOLOGNA PORTOBELLO CATALDO SCAFIDI TURANO LA
NOMINA DEL COMMISSARIO AD ACTA LISPEZIONE DELLASSESSORATO

ENTI LOCALI PRESSO IL COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE LE


RETICENZE
CAMPO SPORTIVO MONDIALI 90
CASE POPOLARI FANTASMA
CIMITERO
COMMISSARIO AD ACTA DR AZZARELLO D.A. n775/2011 verificare
liter procedurale di approvazione del documento finanziario relativo agli
equilibri di Bilancio
COMMISSARIO AD ACTA BILANCIO CONSUNTIVO 2014 DR. MESSINA
CARMELO 8 OTTOBRE 2015 C.C.
COMMISSARIO AD ACTA BILANCIO DI PREVISIONE 2015 DR. MESSINA
CARMELO
COMMISSARIO AD ACTA BILANCIO CONSUNTIVO 2015 DOTTORESSA
DANIELA LEONELLI D.A. 98/S.3/2016
COMMISSARIO AD ACTA PREVISIONE 2016 Dottoressa LEONELLI D.A.
106 2016 C.C. 29 DICEMBRE 2016
COMMISSIONE EDILIZIA 6 OTTOBRE 2005 SICILEAS SARACEN
DEBITI FUORI BILANCIO AVVOCATI FIORENZA LA BUA ZANGHI (ALBERT
BOLOGNA)
DITTA SALICETO S.R.L. BRUNO PIETRO BILLECI SALVATORE BILLECI
VINCENZO BRUNO PIETRO VASSALLO GIUSEPPE VASSALLO VINCENZO
ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL GIUGNO 2004
ESTORSIONI AL BAR MAMBO BEACH DI VIALE DEI SARACENI A ISOLA
DELLE FEMMINE PROPRIETARIO PIETRO MAIONE, il
locale stato
distrutto da un incendio, in circostanze ancora da chiarire, lo scorso 7
giugno 2011 .
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2005 2009 2014
GESTIONE CIMITERO LA REQUISIZIONE DEI LOCULI
GESTIONE CIMITERO INADEMPIENZE NORME E SICUREZZA
IL COMPLEANNO 18 ANNI IN MOTO
IL FALLIMENTO DELLE CASSE COMUNALE E IL RICORSO ALLART 243
RIEQUILIBRIO DI BIALCIO
IL RITROVAMENTO DELLA TESTA DI CAPRETTO ALLA PIZZERIA ROSSO
PIZZA DI VIALE DEI SARACENI A ISOLA DELLE FEMMINE DICEMBRE
2016
IL RITROVAMENTO DI TESTA DAGNELLO MOZZATA ALLAUTOLAVAGGIO
DI PASSAGGIO DEL CONIGLIO A ISOLA DELLE FEMMINE 2011
INSEDIAMENTI BALNEARI
INCENDIO
ALLISOLAUTO
2004
15
SETTEMBRE
ATTENTATO
INCENDIARIO
LEONARDO TOIA IL TITOLARE CON IL PROGETTO
DELLALBERGO A 5 STELLE SOLEMAR A ISOLA DELLE FEMMINE IN VIA
PALERMO ALLOCATION PER CONVEGNI FESTE E RICEVIMENTI IL
PROGETTO AVVENIRISTO SUL MARE ARCHITETTO FRANCESCO MICELI
ITALCEMENTI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE
Lavori per l'ampliamento della banchina del porto di Isola delle Femmine
LE DIMISSIONI DEL VICE SINDACO BOLOGNA STEFANO DEL 10
OTTOBRE 2005

LE DIMISSIONE DELLASSESSORE DELLA GIUNTA BOLOGNA DI


FRANCESCO CRISCI 2016
LE DIMISSIONE DEL RESPONSABILE 2 SETTORE FINANZIARIO 2016
LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009
LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014
LE MINACCIATE DIMISSIONI DELLASSESSORE ALLA CULTURA A CAUSA
DELLADESIONE AL COMVEGNO SUL GENDER
LE INTERCETTAZIONI S.I.S.
LE INTERCETTAZIONI PIZZO E CACCETTA
LE MINACCIATE DIMISSIONI DELLASSESSORE ALLA CULTURA
DOTTORESSA LUCIDO SULLA POLEMICA DEL GENDER
LE STRISCE BLU POLEMICHE E PROTESTE
LICENZA CARBONILE ITALCEMENTI
LIMPROVVISA CHIUSERA DEL MERCATO DEL CONTADINO
LICENZE EDILIZIE ILLEGITTIME
LOTTIZZAZIONE DI MATTEO
LOTTIZZAZIONE GIOVANNI BOSCO
LOTTIZZAZIONE LA PALOMA
LOTTIZZAZIONE LO BIANCO
LOTTIZZAZIONE TOURIST HOLIDAYS
MAFIA
OPERAZIONE
ULBRICK
IMPREDNIDOTI
SINDACI
GARE
GIALLOMBARDO + 43
MANIFESTAZIONE DI POTESTA DEI COMMERCIANTI SULLE STRISCE
BLU E SUL MERCATINO DEL CONTADINO DOMENICALE
METANIZZAZIONE A ISOLA DELLE FEMMINE
MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER LA COSTRUZIONE DELLE VILLE IN
VIA
DELLA
TORRE
DELLE
SORELLE
POMIERO
I
RILIEVI
DELLASSESSORATO SULLA ILLEGITTIMITA DELLE LICENZA EDILIZIA
NOMINA DELLINGEGNERE BILELLO ROBERTO
ON IM DI GEOM ANORATO
OPERAZIONE SAN LORENZO 1 VASSALLO LO SICCO BILLECI BRUNO
2016 7 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO COMANDANTE CROCE
RELAZIONE PARCHIMETRI
A PAGAMENTO 2016 PROT 176 16 PM
PROPOSTA APPALTO PLURIENNALE
PIANO REGOLATORE PIANI PARTICOLAREGGIATI REGOLAMENTI EDILIZI
PRESCRIZIONI
PIANO
REGOLATORE
GENERALE
ADOTTATO
2007
RESPINTO
DALLASSESSORATO
PIANO REGOLATORE GENERALE DELIBERA CC33 AGOSTO 2007
PIANO REGOLATORE GENERALE ASSESSORATO REGIONALE AL
TERRIORIO DIREZIONE URBANISTICA CON NOTA PROT 22402 DEL 23
NOVEMBRE 2016 RESTITUISCE GLI ELABORATI TRASMESSI CON NOTA
6463 DEL 12 APRILE 2010 E PRG ADOTTATO CON DELIUBERA 33 1
AGOSTO 2007 POSTO TRA LALTRO CHE LENTITA DELLE MODIFICHE
DA APPORTARE AL PROGETTO PRG E TALE DA PREFIGURARE UN
PROGETTO TOTALMENTE NUOVO E DIVERSO DA QIUELLO REDATTO SI
AFFIDA LINCARICO ARCH GIUSEPPE CANGEMI PER COMPLESSICI

19.500,00 FIRMATO RESPONSABILE URBANISTICA ARCH GERLANDO


MALLIA RESPONSABILE 3 SETTORE ARCH MONICA GIAMBRUNO
PORTO COMPLETAMENTO DELLE OPERE MARITTIME ESISTENTI PER LA
MESSA INSICUREZZA DEL PORTO RIGUARDANTE I LAVORI DI
POTENZIAMENTO DEL TRATTO ESISTENTE DELLA DIGA FORANEA
PROLUNGAMENTO DELLA STESSA DALLA PROGR 92 M ALLA PROGR 380
M RIQUALIFICA DELLE MANTELLATA DELLE NUOVA MANTELLATA DELLE
NUOVA DIGA DI SOTTOFLUTTO
PROGETTO ONDA BLU
REVISORI DEI CONTI NEI BILANCI 2012 2013 2014 2015 2016
RIMOZIONE DEL RESPONSABILE UFFICIO TECNICO COMUNALE ARCH
GIAMBRUNO MONICA
SARACEN
SCUOLA MATERNA ISOLA DELLE FEMMINE
SENTENZA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE 1 CIVILE N 8398 2016
DEPOSITATA 27 APRILE 2016 LO JACONO + 5 AVVOCATO COMUNE
ZANGHI LA SOMMA DA RISARCIRE RISULTA ESSERE DI EURO
3.971.691,81
SENTENZA CORTE DAPPELLO DI PALERMO 1788 20 LUGLIO 2010
CONDANNA DEL CMUNE A RISARICE LO JACONO + 5
20 luglio 2010,
pronunciata dalla sezione III civile, ha condannato
IL Comune a
pagare la somma di 2.289.137,00
SEQUESTRO BENI MAFIOSI PIETRO LO SICCO VILLA COMPLESSO
RESIDENZIALE HOTEL HOUSE VIA DEI SARACENI 15 PASSAGGOIO DEL
CORALLO ISOLA DELLE FEMMINE
SEQUESTRO BENI MAFIOSI BRUNO PIETRO VASSALLO GIUSEPPE 1995
SICAR BRICO CENTER
SICILEAS
SOLEMAR
TAORMINA VIA LIBERTA VARIANTE AL PRG RESPINTO ASSESSORATO
NOTA 22402 23.11.16 FOGLIO 3 PART 2345 512 1568 1567 1566 1565
1971 95
TRIBUTI RESPONSABILE 6 SETTORE ROCCO RAPPA SGRAVI GESTIONE
TRIBUTI
ZUCCARELLO SICAR
Comune di Isola delle Femmine: lavori di completamento degli impianti sportivi
polivalenti di via G. Falcone. Totale intervento: 1.588.000,00. Lavori eseguiti al 21%.
Opera a fruibilit ridotta.
Consulta gli elenchi delle opere incomplete Regione per Regione sul sito del SIMOI

1955 23 DICEMBRE CEMENTERIE SICILIANE GRUPPO ITALCEMENTI DI


ISOLA DELLE FEMMINE FINANZIAMENTO PER UN MILIARDO E 60 MILIONI CON
IRFIS PER 20 ANNI AL TASSO DEL 5,75
STEFANO BOLOGNA
ESPERIENZE FORMATIVE ISTITUZIONALI EPROFESSIONALI

Consigliere Comunale del Comune di Isola delle Femmine dal 1983 al 1985
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26 GIUGNO 1983 con la lista Nuova Isola 120
voti Risulta vincente al Lista NUOVA ISOLA sindaco LO BIANCO
1974 10 FEBBRAIO ORE 20 ISOLA DELLE FEMMINE Rapina con sparatoria
in un supermercato alimentare di Isola delle Femmine Il gestore del magazzino
Lisoletta cade colpito a morte nel tentativo di difendere l'incasso della
giornata. Pietro La Fata, 61 anni, originario di Partinico.
Prima di dedicarsi alla tranquilla attivit commerciale aveva costruito bauli per
gli emigranti diretti negli Stati Uniti e nei quali - sospettavano gli inquirenti - vi
sarebbe la droga.
1975 15 APRILE ESECUZIONE LAVORI EDILIZ N 64 IN ASSENZA DEL
PREVENTIVO
PARERE
DELLA
SOPRINTENDENZA
SENZA
LA
PREVENTIVA APPROVAZIONE DI UN PIANO DI LOTTIZZAZIONE O DI
UN PIANO PARTICOLAREGGIATO IMMOBILE DI BOLOGNA GAETANO
PADRE DELLEX SINDACO STEFANO IN VIALE MARINO 10 RICHIESTA
PROVVEDIMENTI ADOTTATI A SEGUITO NOTA 11852 29 AGOSTO 2013
CISTERNA DACQUA ABUSIVA RELAZIONE SOPRALLUOGO A QUATTRO IMOBILI
QUADRIFAMILIARI MANCANZA DI NULLA OSTA ESECUZIONI LAVORI N 64 15
APRILE 1975 REALIZZAZIONE DI QUATTRO VILLETTE
1975 23 GIUGNO DI MAGGIO SINDACO LICENZA EDILIZIA 45 CAPANNONE
INDUSTRIALE RUSSELLO ANGELO VIA LIBERTA 11 E 11 FOGLIO 1 PART
2069 1466
1977 14 MAGGIO DI MAGGIO SINDACO APPROVATO PRG ADOTTATO
DELIBERA CC 4 07 05 1976 BRUNO GIOVANNI PIETRO POMIERO CANEPA
SPANO GIAMBRUNO CEMENTIFICIO
1982 MANDATO DI CATTURA FIRMATI DA CAPONNETTO FALCONE
BORSELLINO GUARNOTTA DI LELLO 2015/82 A.P.M. 323 84 REGISTRO
MANDATI CATTURA MAXIPROCESSO BRUNO FRANCESCO DI ANTONINO
27.05.51 FICARRA GIUSEPPE VIA MATTEOTI 8 ISOLA DELLE FEMMINE LO
JACONO PIETRO
1982 15 GENNAIO OMICIDIO GIACOMO IMPASTATO JACK VIA GIARDINI
ISOLA DELLE FEMMINE ENEA VINCENZO DGOSTINO PIOMBINO BBP COSTA
CORSARA BADALAMENTI P 38 ALLA TESTA
1982 29 GENNAIO DI MAGGIO SINDACO APPROVATO PRG E
REGOLAMENTO EDILIZIO COMMISSIONE COMUNALE EDILIZIA ADOTTATO
PROGETTISTA NICOLA MINEO DELIBERA CC 20 29 GENNAIO 1982 CON
OSSERVAZIONI E PRESCRIZIONI GENIO CIVILE NOTA11134 13.07.82 VOTO
CRU 2/83 18.01,83
CC 4 07 05 1976 BRUNO GIOVANNI PIETRO POMIERO
CEMENTIFICIO

1982 13 MAGGIO OMICIDIO D'AGOSTINO A PARTANNA FRANCESCO


BRUNO RICCOBONO ENEA PIOMBINO IMPASTATO MUTOLO GALLINA
MICALIZZI
1982 8 GIUGNO DI MAGGIO SINDACO OMICIDIO VICENZO ENEA
FRANCESCO BRUNO BBP VASSALLO COSTA CORSARA IMPASTATO
COPACABANA BADALAMENTI PIOMBINO DAGOSTINO
1983 1985 BOLOGNA STEFANO Consigliere Comunale del Comune di Isola
delle Femmine dal 1983 al 1985 ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26 GIUGNO
1983 con la lista Nuova Isola 120 voti Risulta vincente al Lista NUOVA
ISOLA sindaco LO BIANCO
1983 18 GENNAIO DI MAGGIO SINDACO VOTO CONSIGLIO REGIONALE
URBANISTICA PRG ADOTTATO DELIBERA CONSIGLIO 20 DEL 29.01.82
1983 26 GIUGNO ELEZIONI AMMINISTRATIVE LISTE CANDIDATI VOTI
NUOVA ISOLA TORRE DI MAGGIO STEFANO BOLOGNA FERRANTE LO BIANCO
BRUNO POMIERO PALAZZOTTO MANGIARDI
1983 26 GIUGNO ELEZIONI AMMINISTRATIVE LISTE E CANDIDATI
VOTI TORRE DI MAGGIO VINCENZO 1939 559 VOTI AIELO GIUSEPPE
BENITO 1935 124 VOTI AIELLO VINCENZO 1946 134 VOTI BILLECI
FRANCESCO 1930 124 VOTI CATALDO ANTONINO 1920 48 VOTI FERRARA
EGIDIO 1938 77 VOTI IMPASTATO GIOVANNI 1951 61 VOTI LUCIDO MICHELE
1957 54 VOTI MANGIARDI ENRICO 1936 24 VOTI MANNINO GIUSEPPE 1932
235 VOTI NEVOLOSO ANTONINO 1918 88 VOTI POMIERO GIUSEPPE 1937 158
VOTI PUCCIO GIUSEPPE 1947 81 VOTI RUBINO ANTONINO 1957 89 VOTI
SCALA RAFFAELE ENRICO 1935 63 VOTI TAORMINA PIETRO 69 VOTI NUOVA
ISOLA LO BIANCO ANTONINO 1950 606 VOTI AIELLO FRANCESCO PAOLO
1942 117 VOTI BOLOGNA STEFANO 1960 120 VOTI BRUNO ANONINO 1945
163 VOTI BRUNO ROSARIO 1951 132 VOTI CARDINALE FRANCESCO 1942 139
VOTI CORSO GIUSEPPE 1964 117 VOTI CROCE ORAZIO 1961 69 VOTI
DANGELO ERASMO 1938 93 VOTI FERRANTE GIUSEPPE 1950 207 VOTI
GRADINO SALVATORE 1945 173 VOTI LOMBARDO GIUSEPPE 1954 67 VOTI
LUCIDO PIETRO 1945 55 VOTI PALAZZOTTO MICHELE 8 dipendente Comune
Capaci) 1956 158 VOTI PALLEGGIATI VINCENZO 1939 40 VOTI VERMIGLIO
ROCCO 1959 69 VOTI SINDACO LO BIANCO ANTONINO ASSESSORE
LAVORI PUBBLICI BRUNO ANTONINO (FRATELLO DI BRUNO GIOVANNI
STAMPA BRUNO GIOVANNI MEMBRO DELLA COMMISSIONE EDILIZIA
1984 11 APRILE LO BIANCO SINDACO IL COMITATO CITTADINO C.L.A.M.
SCRIVE LETTERA DI DENUNCIA PER INFILTRAZIONI MAFIOSE A FALCONE
CARABINIERI COMMISSIONE ANTIMAFIA PREFETTO QUESTORE BRUNO
PIETRO GIUSEPPE GIOVANNI BBP MORGANTINA POMIERO
13 LUGLIO 1984 PIETRO BRUNO sottoposto alla misura di prevenzione
della sorveglianza speciale di p.s. per la durata di anni tre nonche alla
confisca della quota azionaria nella COPACABANA, di cui si dira in seguito,

riconducibile al noto boss


BADALAMENTI. Il 21 marzo 1985, la Corte
dAppello, in parziale riforma del decreto del Tribunale, riduceva a due anni
la misura di prevenzione della sorveglianza speciale.
La partecipazione di PIETRO BRUNO allassociazione mafiosa Cosa Nostra e
asseverata dalla sentenza di condanna ad anni 4 di reclusione per 416 bis
C.P., commi 1, 3, 4 e 6, emessa dal G.U.P. di Palermo in data 20
dicembre
2000,
divenuta
irrevocabile
il
7
ottobre
2003.
Le
motivazioni
del
predetto
provvedimento
giudiziario
certificano
lappartenenza dellindagato alla famiglia mafiosa di Isola delle Femmine,
territorio rientrante nel mandamento mafioso di Tommaso Natale-San
Lorenzo, diretto da LO PICCOLO. In epoca piu recente, il territorio di Isola
delle Femmine e Capaci e risultato indissolubilmente legato alla figura di
Omissis
(nato
ad
Isola
delle
Femmine ilOmissis), elemento di spicco di Cosa nostra, attualmente
detenuto.
1984 10 ottobre Il 10 ottobre 1984 gli arresti delle due giunte
Candidato alle elezioni Comunali del 1986 con la lista Per Isola raccoglie 40
voti liste rappresentate in Consiglio Comunale Nuova Isola con 847 voti e la
lista Torre con 1133 sindaco eletto Di Maggio Vincenzo
1985
16
APRILE
COMMISSIONE
PARLAMENTARE
SULLA
MAFIAPOMIERO SIFAC BBP MORGANTINA BILLECI SALVATORE 37
BADALAMENTI BILLECI ROCCO BRUNO VASSALLO COPACABANA 1985 PAG
280 284
1985
COMMISSIONE
PARLAMENTARE
ANTIMAFIA
ALINOVI
SEQUESTRO BENI A MAFIOSI VITALE GIACOMO quote di partecipazione
nella S.r.l.Calliope Costruzioni credito residuo di LIRE 69.207.434 per
finanziamento non rimborsato vantato nel confronti della Sri ATLANTICE
COSTRUZIONI TUTTO LIRE 870.OOO.OOO; BONTADE Rosa quota di
partecipazione
nella
Srl
Atlantlde
Costruzioni
credito
residuo
diLIRE.18.250.0OO per finanziamento non rimborsato dalle Atlantlde
Costruzioni LIRE
TUTTO 820.000.000; PIPITONE ANGELO ANTONIO
appezzamento terreno di are 140,10 con stabilimento Industriale In
costruzione fondo rustico di are 36,10 con (stabilimento In corso costruzione
appezzamento terreno are 33,08 (appezzamento terreno uso Industriale ha
1.15.65 n.2 magazzini contigui e con (limitrofa area pertinenza di raq. 104
(appezzamento terreno diviso In 2 spezzoni appezzamento terreno ad uso
industriale di are 28.61 con fabbricato rurale mq.CB (appezzamento terreno ad
uso industriale di are 24,99 appezzamento terreno ad, uso industriale di are
12.02 ~spezzone di terreno di are 27(spezzone terreno di are3,14 quota pari al
203 del capitale sociale della CE.CO.TA Sri appezzamento terreno ca. 79
locale da un vano con antistante terrazzino e da piccolo vano seminterrato
appartamento da 6 vani con terreno
circostante di mq. 60 quota indivisa appezzamento terreno di are 87,78
spezzone di
terreno are 30,31 magazzino mq. 17
magazzino mq 23
appartamento di 2 vani posto macchina all'aperto (quota pari al SST di

10

pertinenza di Pellerlto Franca nella S.di F. PELLERITO Franca & C. complesso


aziendale ditta individuale PIPITONE Angelo quota pari al 55% capitale socio
le della S.A.Z. - Societ Agricola Zootecnica S.r.l. VALORE beni confiscati
23 miliardi 600 milioni ; FINAZZO EMANUELE n 11.500 azioni della
S.I.F.A.C. S.p.A. 6.600 azioni della Siculo Calcestruzzi S.p.A. N 1 5OO
azioni della CAPOCABANA S.p.A. quota Indivisa lotto terreno nq. 275 quota
Indivisa fondo rustico na. 11.67.50 quote indivise due fondi rustici
rispettivamente are 33,04 e are 12,28 VALORE beni conflscati 5 miliardi di
lire; BILLECI SALVATORE CLASSE 1937 (quota sociale n. 1.100 azioni
nella COPACABANA-S.p.A. (quota sociale pari al 25% nella MORGANTINA
S.r.l. VALORE bene confiscato .... 11 MILIONI DI LIRE ; BILLECI SALVATORE
CLASSE 1923 (quota sociale n. 1.100 azioni nella COPACABANA-S.p.A.
VALORE 11 MILIONI DI LIRE; BILLECI ROCCO (quota sociale n. 1.100 azioni
nella COPACABANA-S.p.A. VALORE 11 MILIONI DI LIRE; LA VENIA MARIO
(quota sociale n. 1.100 azioni nella COPACABANA-S.p.A. VALORE 11 MILIONI
DI LIRE; BRUNO PIETRO 1946 (quota sociale n. 1.650 azioni nella
COPACABANA-S.p.A. VALORE 16 MILIONI 500 MILALIRE; BRUNO
GIUSEPPE
(quota sociale n. 1.650 azioni nella COPACABANA-S.p.A.
VALORE 16 MILIONI 500 MILALIRE; BADALAMENTI VITO 1500 azioni del
valore nominale di C.10.ODO ciascuna nella COPACABANA-SpA 11/2 della
quota sociale nella BADALAMENTI VITO -Snc
TUTTO 15 MILIONI
BADALAMENTI LEONARDO 1500 azioni del valore nominale di C.10.ODO
ciascuna nella COPACABANA-SpA
TUTTO 15 MILIONI BRUNO Giovanni
confisca (Quota azionarla sottoscritta neIla Copacabana S.p.A. pari a 1650
azioni Valore dei beni sequestrati 16.500.OOO (Quote di capitale sociale
nella (Morgantina S.r.l. e nella immobiliare
B.B.P. Valore dei beni
sequestrati non determinato; POMIERO GIUSEPPE Quota sociale per
1650 azioni (nella "Copacabana S.p.A." con sede in Capaci Quota sociale pari
ad 1/3 della Immobillare B.B.P. S.n.c. con sede In Isola delle femmine
(Quota sociale in ragione di della "La Morgantina S.r..l." di Palermo Lotto
di terreno nq.3.111 Lotto di terreno mq.11.900 Appezzamento di terreno are
11.75 Lotto di terreno mq. 290 Lotto di terreno are 6,40 Appezzamento di
terreno Terreno mq: 750 Terreno are 5,8 Terreno mq. 530 Appezzamento di
terreno n. 1 appartamento in Palermo |n. 1 appartamento In Palermo |Met
di lotto di terreno di are 16,30 Lotto di terreno are 8,15 3/4 di 2 lotti di
terreno di are 10,90 e 25,43 Quota parte di 1/3 di terreno Valore dei beni
sequestrati 738.5OO.OOO
1985 14 GIUGNO SINO AL 13 GENNAIO 1987 BRUNO GIOVANNI nato
a Isola delle Femmine il 1931 e deceduto in data Omissis, imprenditore,
soprannominato Faccia Macchiata, annovera stretti rapporti e interessi con il
noto
boss
BADALAMENTI
di
Cinisi.
Il
predetto, pregiudicato per rissa, e stato sottoposto alla sorveglianza
speciale di pubblica sicurezza per anni due dal 14 gennaio 1985 al 13
gennaio
1987,
applicata
nei
suoi
confronti
dalla
Corte dAppello di Palermo con provvedimento n. 382/1984
del
03.03.1986.

11

Accanto alla presenza del citato capo famiglia, nel contesto criminale che
per anni ha esercitato la sua influenza sul territorio nel quale ricade il Comune
di Isola delle Femmine emergono anche le figure di Omissis, Omissis e
Omissis. Le motivazioni di tale provvedimento delineano la personalita e lo
spessore criminale del BRUNO, descritto quale persona socialmente pericolosa
che, unitamente ad altri soggetti operanti in diversi settori imprenditoriali
erano sospettati di costituire strumento di reimpiego dei capitali provento di
attivita illegali di tipo mafioso riconducibili al gruppo Omissis e in particolare
a Omissis. Ed infatti, a seguito di approfonditi accertamenti fiscali, il
Tribunale di Palermo, con decreto del 5 marzo 1984, ordinava il sequestro
ai sensi dellart. 2 ter della legge 31.05.1965 n. 575, di distinte quote sociali
di partecipazione del Omissis alla s.p.a.
Omissis con sede a Capaci, alla s.r.l. Immobiliare Omissis (acronimo
dei cognomi Omissis, Omissis, Omissis) con sede a Isola delle Femmine e
alla s.r.l. Omissis con sede a Palermo, nonche di immobili di pertinenza del
medesimo Omissis.
1985 1 AGOSTO SINO AL 28 FEBBRAIO 1986 INGEGNERE GIUSEPPE
SPERA UFFICIO TECNICO COMUNALE
1985 10 dicembre Il P.di.L. Piano di lottizzazione LA PALOMA stato
approvato con deliberazione del Commissario Regionale n 50 del 10.12.1985.
1986 Candidato alle elezioni Comunali del 1986 con la lista Per Isola
raccoglie 40 voti liste rappresentate in Consiglio Comunale Nuova Isola con
847 voti e la lista Torre con 1133 sindaco eletto Di Maggio Vincenzo
1986 6 marzo Piano di lottizzazione DI MATTEO PIETRO e altri Il
P.di.L. stato approvato con deliberazione commissariale n 48 del
10.12.1985, sulla quale la CPC nella seduta del 06.03.1986 non ha riscontrato
vizi di legittimit con decisione n 66864/15176.
1986 19 settembre In data 19.09.1986 stata stipulata la convenzione di
lottizzazione tra il Comune e i lottizzazanti (Di Matteo Pietro ecc) notaio
Francesco Pizzuto di Palermo, ivi registrata il 30.09.1986 al n 16812 e
trascritta il 7.10.1986 ai nn 32556/25068.
Il p.di.l. interessa unarea complessivamente estesa mq. 24.074, ricadente in
zona C1, comparto 7, con densit territoriale 1,00 mc/mq.
Il p.di.l. prevede la formazione di n 15 lotti e la realizzazione di un volume di
progetto di mc. 23.491 (abitanti insediati n 235, parametro 100 mc/ab)
nonch opere di urbanizzazione per complessivi mq. 3.534 e aree per viabilit
per mq. 4.787.
In merito al grado di attuazione del piano di lottizzazione di che trattasi, si
rileva che su n 15 lotti edificabili, n 12 risultano edificati mentre n 3 lotti
sono ancora inedificati.
1986 22 GIUGNO ELEZIONI AMMINISTRATIVE LISTE E CANDIDATI
VOTI
TORRE 1986 30 MAGGIO PRESENTAZIONE LISTE TORRE DI

12

MAGGIO VINCENZO AIELLO GIUSEPPE CARDINALE PIETRO CONIGLIO


ANTONIO CRISCI ANTONIO FERRARA EGIDIO IMPASTATO GIOVANNI
MANGIARDI ENRICO MANNINO GIUSEPPE NICOLOSI SALVATORE PAGANO
COSIMO PUCCIO ORAZIO PUCCIO SALVATORE SCALA ANTONIO SCALA
RAFFAELE SIINO ORAZIO ANTONIO PER ISOLA CRIVELLO VINCENZO ALBERT
GIOVANNI BOLOGNA STEFANO CANNAVO PIETRO ANTONIO CARDINALE
FRANCESCO CORRADENGO GIUSEPPE DI MAIO LEOPOLDO GRADINO
SALVATORE MICALI FILIPPO PALAZZOTTO MICHELE SCIANGULA MARIA
SETTECASE ANTONIO TEVOLINO VINCENZO TROIA UGO VERMIGLIO ROCCO
NUOVA ISOLA FERRANTE GIUSEPPE BRUNO ANTONINO CALTANISETTA
GIUSEPPE CROCE ORAZIO CROCE VINCENZO DANGELO ERASMO DIONISI
ANGELO TERTA ANGELO FAVALORO COSIMO SALVATORE GIACCA IGNAZIO
GUERCIO PIETRO LUCIDO PIETRO PALLEGGIATI VINCENZO PERITO
SALVATORE PIOMBINO GIUSEPPE PRESTIGIACOMO ROSARIO
1986 GIUGNO VINCE LA LISTA TORRE CON 1133 VOTI DI MAGGIO
VINCENZO
CON 556 VOTI DI PREFENZE GIUSEPPE MANNINO AIELLO
GIUSEPPE ORAZIO SIINO COSIMO PGANO SALVATORE NEVOLOSO GIOVANNI
IMPASTATO ORAZIO PUCCIO ANTONIO SCALA ANTONINO CRISCI EGIDIO
FERRARA ANTONINO CONIGLIO PIETRO CARDINALE ENRICO MANGIARDI
RAFFAELE SCALA SALVATORE PUCCIO PER ISOLA CON VOTI 530 NUOVA
ISOLA CON VOTI 847 FERRANTE GIUSEPPE 646 VOTI DI PREFERENZE
DIONISI ANGELO PERITO SALVATORE IGNAZIO GIACCHI
1986 SINDACO DI MAGGIO VINCENZO RISULTATI VINCENTI IL GRUPPO
TORRE
1986 19 SETTEMBRE
DI MAGGIO SINDACO LOTTIZZAZIONE DI
MATTEO PIETRO ED ALTRI PASSAGGIO DEL TIMO VIA ZIMA VIA
RISORGIMENTO VIA LONGO VIA VERGA PASSAGGIO DELLALBATROS
DI
MATTEO PIETRO, MARINO ANTONIO,MARINO FRANCESCO,MARINO ROSOLINO,
RIINA FRANCESCO, MARINO MARCELLO, FAVATA ROSOLINO VACANTE MARCO
ANTONIO,BATTAGLIA MAURIZIO, CARDILE SERGIO GALLIFUOCO ALBERTO
VASSALLO SALVATORE BILLECI VINCENZO BILLECI LEONARDA PIPITONE
ANTONIO CAMBIANCO CROCIFISSA BILLECI & GIAMBONA SNC DI VINCENZO
BILLECI & C LUCIDO PIETRO COSENZA GRAZIA GIAMMONA FRANCESCO
PAOLO TRANCHINA MICHELE RICCOBONO FRANCESCO GRAZIANO GIUSEPPE
GRAZIANO VINCENZO GRAZIANO MAURIZIO COSTANZO SALVATORE
COSTANZO ANTONINOBELLAVISTA ERASMO VASSALLO ANTONIO BILLECI
ROCCO BILLECI BEATRICE PAVIA MAURIZIO PRESTIGIACOMO GIOVAN
BATTISTA FABIO PROVENZA SUSANNA VALLETTA VINCENZO PROVENZA
GIUSEPPE PROVENZA ANTONINO PROVENZA EMANUELA SABINA RUSSO RITA
BURRASCANO MARIA CONCETTA GENNA GIACOMO RICCOBONO VINCENZO E
MESSINA CICOLA VALLETTA ANTONINO DITTE LOTTIZZANTI DI MATTEO
PIETRO24.04.1928 BRUNO PIETRO 18.11.46 BILLECI SALVATORE 29.0537
DECEDUTO VASSALLO ORAZIO 01.04.50 BILECI ROCCO 22.12.32 BILLECI
CATERINA 28.01.43 MANCUSO GINA 07.03.41 LONGO DARIO 10.12.73 LONGO
GIUSTINO 28.10.65 LONGO ERASMO 23.11.33 DI SANDOMENICO GIOVANNI

13

09.01.21 INPILLIZZERI VINCENZA 07.12.30 GIAMBANCO CROCIFISSA


08.04.36 RIZZO FRANCESCO 14.06.41 VALLETTA ANTONINO 18.05.39
1987 ASSESSORE TURISMO SPETTACOLO IMPASTATO GIOVANNI
1987 30 luglio Il P.di.L. Piano di lottizzazione TOURIST HOLIDAYS
stato approvato con deliberazione commissariale n 186 del 12.05.86 ratificata
con deliberazione di C.C. n 167 del 30.07.87.
1988 20 gennaio In data 20.01.88 stata stipulata la convenzione di
lottizzazione tra il Comune e la Tourist Holidays S.r.l. notaio Maria Bonomo di
Palermo, ivi registrata il 05.02.1988.
Il p.di.l. interessa unarea complessivamente estesa mq. 14.192 individuata al
NCT al foglio 3 particelle 295-296-297-87-90-337-338, ricadente in zona C2,
comparto 4-5-6, con densit territoriale 0,75 mc/mq.
Il piano di lottizzazione prevede la formazione di n 14 lotti (individuati con le
lettere A-B-CD-E-F-G-H-I-L-M-N-O-P) e la realizzazione di un volume
complessivo di progetto mc. 7.734, abitanti insediati n 107 (circa 72 mc/ab),
nonch opere di urbanizzazione per complessivi mq. 1.498 (14,00 mc/ab).
In merito al grado di attuazione del piano di lottizzazione di che trattasi, si
rileva che su n 14 lotti edificabili, n 8 risultano edificati mentre n 6 lotti
sono inedificati.
1988 SINDACO DI MAGGIO VINCENZO ASSESSORE TURISMO SPETTACOLO
IMPASTATO GIOVANNI
1988 1 MAGGIO SINDACO
DI MAGGIO VINCENZO
TORRE 7 MESI
RECLUSIONE UN ANNO INTERDIZIONE UFFICI RISARCIMENTO DANNI SPESE
AVER IMPEDITO INSEDIAMENTO DA CONSIGLIERE DI FERRANTE GIUSEPPE
DELLA LISTA NUOVA ISOLA ELETTO NELLE ELEZIONI 1986 RISULTATE
VINCENTI IL GRUPPO LA TORRE SINDACO DI MAGGIO
1989 11 MAGGIO
OPERA PUBBLICA A ISOLA STAZIONE BIOLOGIA
MARINA UBICATA NELLA STAZIONE DEI CARABINIERI DI ISOLA SINDACO DI
MAGGIO VINCENZO TORRE
IMPASTATO GIOVANNI ASSESSORE TURISMO
FERRANTE GIUSEPPE DELLA LISTA NUOVA ISOLA ELETTO NELLE ELEZIONI
1986 RISULTATE VINCENTI IL GRUPPO LA TORRE SINDACO DI MAGGIO
1989 18 MAGGIO DI MAGGIO SINDACO SINO AL 2 APRILE 1992
PRESIDENTE COMMISSIONE EDILIZIA
1989 4 OTTOBRE SINDACO DI MAGGIO VINCENZO TORRE
IMPASTATO
GIOVANNI ASSESSORE TURISMO
FERRANTE GIUSEPPE DELLA LISTA
NUOVA ISOLA ELETTO NELLE ELEZIONI 1986 RISULTATE VINCENTI IL GRUPPO
LA TORRE SINDACO DI MAGGIO
1990 6 APRILE
SINDACO DI MAGGIO LOTTIZZAZIONE LA PALOMA
CONVENZIONE 38895 DELIBERA COMM REGIONALE 50 10 12 1985

14

1990 6 aprile Piano di lottizzazione LA PALOMA In data 06.04.1990


stata stipulata la Convenzione di lottizzazione, notaio Francesco Pizzuto di
Palermo, ivi registrata il 20.04.90 al N 6731 e trascritta il 19.04.1990 presso
la Conservatoria dei RR.II. di Palermo ai nn16031-12129.
Il p.di.l. interessa unarea complessivamente estesa mq.35.555, individuata al
NCT al foglio 3 particelle 123, 137, 171, 172, ricadente in Zona C1, densit
territoriale 1,50 mc/mq.
Il p.di.l. prevede la formazione di n 32 lotti per la realizzazione di un volume
di progetto di complessivi mc. 53.332, abitanti insediati n 410 , (130 mc/ab)
nonch opere di urbanizzazione per mq. 6.641 (> 15 mq/ab) e aree per
viabilit per mq. 5.015.
In merito al grado di attuazione del piano di lottizzazione di che trattasi, si
rileva che su n 32 lotti edificabili, n 19 sono edificati mentre n 13 lotti sono
ancora inedificati.
1990 7 AGOSTO ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C
CONFORME AL PRG DELIBERA CONSILIARE 127 1997 30 APRILE
BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO
03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO FABBRICATO A 2
ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30
APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO
URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519
1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
DELIBERA CONSIGLIO OMUNALE 127
ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997
30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30
MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE
DI REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 OGGETTO ORDINE DEL GIORNO PER LA
SEDUTA DELLA C.E.C. DEL 6.6.07 11)pratica edilizia 8.07 Taormina Antonia
Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3975 Richiesta CE per il
completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato corpo A
via Libert.12)pratica edilizia 9.07 Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza
29.03.07 prot 3978 Richiesta CE per il completamento e variante inerente il
villino bifamigliare denominato corpo B via Libert. 13)pratica edilizia 10.07
Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3980 Richiesta CE
per il completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato

15

corpo C via Libert. 14)pratica edilizia 11.07 Taormina Antonia Giovanna ed


altri istanza 29.03.07 prot 3981 Richiesta CE per il completamento e variante
inerente il villino bifamigliare denominato corpo D via Libert. 163 2010 22
FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CONSIGLIO COMUNALE Variante al
P.R.G. adottato con D.C.C. n33/2007 Rettifica dei confini territoriali
rappresentati nella cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO
SINDACO DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E
LIQUIDAZIONE 14 FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA
VALUTAZIONE INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C.
33 1 AGOSTO 2007 2011 5 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA
APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN
FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP
DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE
DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG
1991 4 MAGGIO ASSASSINATO DALLA MAFIA ENZO BIG PUCCIO
VINCENZO DI ISOLA DELLE FEMMINE VIA DANTE Enzo Big stato
ammazzato. La notizia della sua morte si sparsa rapidamente negli ambienti
della tifoseria del Palermo-calcio. Vincenzo Puccio, 35 anni, noto come Enzo
Big dal nome dell' omonimo ristorante che gestiva, era un personaggio che in
pochi anni aveva acquistato molta popolarit per la sua frequentazione con i
giocatori e i tifosi del Palermo. Il suo locale, a poche centinaia di metri dallo
stadio della Favorita, era punto di ritrovo dei rosanero e con alcuni di loro Enzo
Big era fraterno amico. Vincenzo Puccio il terzo titolare di ristorante che
viene ucciso a Palermo nel giro di pochi mesi. Prima di Enzo Big erano stati

16

assassinati Pietro Rosselli, titolare del Fico d' India ed Ezzine Abdelazzize,
proprietario del frequentatissimo ristorante italo-tunisino Al Duar Tutti e tre
vittime probabilmente del racket delle estorsioni Enzo Big stato assassinato
poco prima della 4 del mattino di ieri, lo hanno trucidato sotto casa, in via
Dante, a Isola delle Femmine, una localit balneare a quindici chilometri da
Palermo. Venerd notte dopo aver chiuso il ristorante Vincenzo Puccio aveva
preso la sua Porsche Carrera dirigendosi verso casa. Giunto sotto la sua
abitazione dopo aver parcheggiato l' automobile stato raggiunto dalle
scariche di lupara. E' morto all' istante. Nessuno ha sentito i colpi. Soltanto all'
alba di ieri un anonimo ha telefonato ai carabinieri segnalando che in via Dante
c' era un cadavere. La moglie di Enzo Big interrogata dai carabinieri ha detto di
non aver sentito i colpi di fucile sparati dagli assassini del marito. Un delitto
inspiegabile, senza un apparente motivo. Gli investigatori stanno scavando
nella sua attivit e tra le sue amicizie nel tentativo di trovare il bandolo dell'
intricata matassa. Nessun precedente penale Enzo Big dedicava tutto il suo
tempo alla gestione del ristorante. LA REPUBBLICA
1991 16 GIUGNO ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Ad avvalorare questa ipotesi la scomparsa, da quattro


giorni, del fratello minore di Giuseppe Savoca, Salvatore, sparito dalla
sua abitazione di Isola delle Femmine. Manca da mercoled scorso, ma
soltanto dopo il delitto il suocero si deciso a denunciarne l'
allontanamento. Una fuga dopo aver fiutato il pericolo? Alcune
coincidenze, inquietanti, portano per su un' altra strada: lupara bianca.
Salvatore, 28 anni, sorvegliato speciale, precedenti per rapina, esce di
scena nello stesso giorno in cui si aprono le porte del carcere dell'
Ucciardone per il fratello, in licenza premio per quattro giorni. Potrebbe
trattarsi di una coincidenza dice il capo della Squadra mobile di Palermo,
Arnaldo La Barbera ma considerando le modalit e la determinazione dell'
esecuzione di Giuseppe Savoca, tutto fa supporre che possa trattarsi di un
ordine ben preciso, che doveva essere eseguito con immediatezza. Un
piano preordinato per far fuori i due fratelli? Un' ipotesi che ricorda molto
da vicino la storia dei fratelli Puccio, assassinati nel maggio dello scorso
anno, l' uno dopo l' altro: stavano cercando di riorganizzare il clan di
Ciaculli contro il potere assoluto di Tot Riina. LA REPUBBLICA
1991 24 LUGLIO

1991 SINDACO DI MAGGIO VINCENZO


1992 14 GENNAIO BOLOGNA COMMISSARIO DC ISOLA DELLE FEMMINE
CAPOGRUPPO TORRE IN CONSIGLIO COMUNALE
1992 21 FEBBRAIO OPERA PUBBLICA IMPIANTO SPORTIVO AREA DI 16
MILA METRI QUADRATI CAMPI DI BASKET PALLAVOLO TENNIS BOCCE
SPOGLIATOI LOCALI DI SERVIZIO GRADINATA 1000 POSTI A SEDERE
IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE VIABILITA VERDE PUBBLICO PIANTE E

17

ADDOBBI IMPRESA ICI SRL PALERMO MUTUO DUE MILIARDI 500 MILIONI
CASSA DEPOSITI PRESTITI 330 MILIONI LA SOMMA A CARICO DEL COMUNE
DI ISOLA SINDACO DI MAGGIO VINCENZO MANNINO GIUSEPPE VICESINDACO
BOLOGNA STEFANO CAPOGRUPPO TORRE COMMISSARIO DC ISOLA DELLE
FEMMINE
1992 29 MARZO SINDACO DI MAGGIO VINCENZO MANNINO GIUSEPPE
VICESINDACO BOLOGNA STEFANO CAPOGRUPPO TORRE COMMISSARIO DC
ISOLA DELLE FEMMINE
1992 3 APRILE CONSIGLIO COMUNALE APPROVA LA DECADENZA DEL
SINDACO DI MAGGIO VINCENZO
BOLOGNA STEFANO CAPOGRUPPO TORRE
COMMISSARIO DC ISOLA DELLE FEMMINE
1992 17 APRILE SINDACO MANNINO GIUSEPPE LASCIA IL POSTO DA
CONSIGLIERE AL SUBENTRANTE IMPASTATO GIOVANNI LA GIUNTA FORMATA
DA ALESSANDRO GIUCASTRO ORAZIO PUCCIO GIUSEPPE BENITO AIELLO
ANTONIO SCALA COSIMO PAGANO
BOLOGNA STEFANO CAPOGRUPPO
TORRE COMMISSARIO DC ISOLA DELLE FEMMINE
1992 30 APRILE OPERA PUBBLICA ROTONDA SULA MARE PROGETTO
ROSARIO SPECIALE ASTA PUBBLICA SADECO SRL BELMONTE MEZZAGNO 360
MILIONI FINANZIATO ASSESSORATO REGIONALE AL TURISMO RECUPERO
AMBIENTALE DELLA ZONA (PIAZZA PITTSBURG) AMPLIAMENTO PIAZZA LATO
MARE SOTTOSTANTE SPAZIO POLIFUNZIONALE RIPAVIMENTAZIONE CON
POFIDO FONDANA PANCHINE FIORIERE LUCI AIUOLE MERCATO ITTICO
SINDACO MANNINO GIUSEPPE LASCIA IL POSTO DA CONSIGLIERE AL
SUBENTRANTE IMPASTATO GIOVANNI LA GIUNTA FORMATA DA ALESSANDRO
GIUCASTRO ORAZIO PUCCIO GIUSEPPE BENITO AIELLO ANTONIO SCALA
COSIMO PAGANO
BOLOGNA STEFANO CAPOGRUPPO TORRE COMMISSARIO
DC ISOLA DELLE FEMMINE
1992 23 MAGGIO MANNINO SINDACO A ISOLA DELLE FEMMINE persero la
vita il magistrato Giovanni FALCONE, sua moglie Francesca MORVILLO e i tre
agenti
della
scorta
Vito
SCHIFANI,
Rocco
DICILLO
e
Antonio
MONTINARO. Leccidio, comunemente ricordato con lespressione strage di
Capaci in quanto verificatosi nei pressi dello svincolo autostradale di quel
comune, in realta venne compiuto su un tratto dellautostrada A29 che
ricade nel territorio del comune di Isola delle Femmine. LA STRAGE SABATO
23 MAGGIO 1992 ORE 17,56 48 SECONDI A19 AUTOSTRADA PUNTA
RAISI PALERMO La Barbera rimase al telefono per 325 secondi, quasi sei
minuti. Arrivato al bivio per Partinico, chiuse la comunicazione. Il piano
prevedeva che appena lauto di Falcone fosse giunta allaltezza di un vecchio
elettrodomestico abbandonato sul ciglio della strada, dalla collina qualcuno
premesse il pulsante del radiocomando. Per questo era importante la velocit
delle auto. Per questo pensavo che Falcone si sarebbe salvato. Infatti le prime
notizie che sentii alla radio dicevano che era solo ferito, che la dottoressa
Morvillo riusciva addirittura a parlare. Invece pi tardi seppi che era morto.

18

Alla vista del corteo delle blindate, Brusca attiv il telecomando che caus
lesplosione: lautostrada si apr alle 17,56 e 48 secondi di quel sabato siciliano,
inghiottendo il giudice antimafia, sua moglie e tre agenti di scorta. Gioacchino
La Barbera, in quel momento, sent la terra tremare e guard indietro: vide
unenorme nuvola di fumo alzarsi nel cielo e prendere la forma di un fungo,
come quello della bomba atomica. La prima blindata del corteo, la Fiat
Croma marrone, venne investita in pieno dallesplosione e sbalzata dal manto
stradale in un giardino di olivi a pi di cento metri di distanza, uccidendo sul
colpo gli agenti Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo, che furono
orrendamente mutilati dallimpatto; la seconda auto, la Fiat Croma bianca
guidata da Falcone, si schiant contro il muro di cemento e detriti
improvvisamente innalzatisi per via dello scoppio, proiettando violentemente
Falcone e la moglie, che non indossavano le cinture di sicurezza, contro il
parabrezza; rimasero lievemente feriti invece altri quattro componenti del
gruppo al seguito del magistrato: lautista giudiziario Giuseppe Costanza
(seduto nei sedili posteriori della Fiat Croma bianca guidata dal giudice) e gli
agenti Paolo Capuzza, Gaspare Cervello e Angelo Corbo, che sedevano nella
Fiat Croma azzurra, la terza blindata del corteo. Si salvarono miracolosamente
anche unaltra ventina di persone che al momento dellattentato si trovavano a
transitare con le proprie autovetture sul luogo delleccidio. La detonazione
aveva provocato unesplosione immane e una voragine enorme sulla strada. In
un clima irreale e di iniziale disorientamento, altri automobilisti e abitanti dalle
villette vicine dettero lallarme alle autorit e prestarono i primi soccorsi tra la
strada sventrata e una coltre di polvere.
Venti minuti dopo circa, Giovanni Falcone fu trasportato sotto stretta scorta di
un corteo di vetture e di un elicottero dellArma dei Carabinieri presso
lospedale civico di Palermo. Gli altri agenti e i civili coinvolti furono anchessi
trasportati in ospedale mentre la polizia scientifica eseguiva i primi rilievi e il
corpo nazionale dei Vigili del Fuoco provvedeva allestrazione dalle lamiere dei
cadaveri resi irriconoscibili degli agenti della Polizia di Stato di Schifani,
Montinaro e Dicillo. Intanto la stampa e la televisione avevano iniziato a
diffondere la notizia di un attentato a Palermo e il nome del giudice Falcone
trovava via via conferma. LItalia intera sgomenta, trattenne il fiato per la
sorte delle vittime con tensione sempre pi viva e contrastante, sinch alle
19:05, a unora e sette minuti dallattentato, Giovanni Falcone muore dopo
alcuni disperati tentativi di rianimazione, a causa della gravit del trauma
cranico e delle lesioni interne. Francesca Morvillo morir anchessa, intorno alle
22:00.
1992 7 LUGLIO MANNINO SINDACO STEFANO BOLOGNA CAPOGRUPPO
TORRE deliberazione di G.M. n. 215 del 07/07/1992 riscontrata legittima dalla
C.P.C. di Palermo nella seduta del 28/08/1992 con Dec. N. 37788/43144,
stato approvato il progetto dei lavori di prolungamento e sistemazione di
via Di Maggio fino al Corso Italia e relative opere connesse dell'importo
complessivo di 50.078.231, di cui 27.615.005 per lavori a base d'asta e
22.463.226 per somme a disposizione dell'amministrazione e tra questi
16.908.625 per espropriazione terreni, imputando la somma sul capitolo 2905

19

"spese per lavori pubblici finanziate con gli oneri di urbanizzazione"del bilancio
1992.
1992 3 SETTEMBRE OPERA PUBBLICA PARCHEGGIO DAVANTI PISTA
PATTINAGGIO DOPO LA VILLA PIANO PONENTE LA VILLETTA NEI PRESSI DEL
PORTO E LA ROTONDA A MARE SISTEMAZIONE SPAZIO ANTISTANTE LA PISTA
DI PATTINAGGIO A PIANO LEVANTE FINANZIATO DALLASSESSORATO
REGIIONALE L TURISMO
1992 SINDACO DI MAGGIO DIMESSOSI ANCHE DA CONSIGLIERE TORRE PER
VICESINDACO ALESSANDRO
UNA CONDANNA 1988 A SETTE MESI
GIUCASTRO ASSESSORI IMPASTATO GIOVANNI E ORAZIO PUCCIO
1992 20 OTTOBRE MANNINO SINDACO rilasciata ai sig. ri Fanale Antonino e
Siino Maria Rita con cui viene autorizzata la costruzione di un edificio a tre
piani fuori terra, oltre al piano cantinato, per uso civile abitazione sullimmobile
sito in Isola delle Femmine, via Libert, angolo Passaggio del Mandorlo, in
catasto f. 1 pp. Nn. 163 e 263. il Comune rilasciato la concessione edilizia
nonostante il terreno sul quale dovr insistere la futura costruzione appartenga
indivisamente anche Billeci Salvatore 1937 titolare della ditta Saliceto S.r.l.
BRUNO PIETRO 18 11 1946 VIA ROMA 110 ISOLA SOCIO VASSALLO GIUSEPPE
1959 SOCIO FIGLIO DI VINCENZO BILLECI VINCENZO 1969 o violazione del
diritto demaniale in quanto limmobile ricade in parte su regia trazzera
appartenente al demanio regionale. Con la sentenza n. 2759/2000 in data 24
maggio 2000 del Tribunale di Palermo veniva riconosciuto a Billeci Salvatore il
diritto di propriet su 1/18^ dellimmobile sul quale stata assentita la
realizzazione dellintervento edilizio.
1992 15 NOVEMBRE MANNINO SINDACO DELIBERA GIUNTA 392
DISCIPLINARE DI INCARICO ING MANGIARDI ENRICO ELABORAZIONE
PRG P.E. REGOLAMENTO EDILIZIO 1999 10 NOVEMBRE SINDACO
BOLOGNA STEFANO ENRICO MANGIARDI PROGETISTA PRG ISOLA
COMUNICA AL SINDACO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AI CAPI
GRUPPI CONSILIARI ASSESSORATO AMBIENTE SICILIA NOTA
PROTOCCOLO ISOLA 11 NOVEMBRE 99 RESTITUZIONE PRG PER
RIELABORAZIONE TOTALE
disponibile a provvedere alla totale
rielaborazione del PRG PE e Regolamento Edilizio secondo le direttive del voto
CRU 187, senza onere per lAmministrazione Comunale di quanto dovuto ai
sensi dellart 15 d) del disciplinare di incarico di cui alla delibera di D.M. 392
del 15 11 1992 DOPO VOTO CRU 187 DEL 23 SETTEMBRE 1999 PRG
ISOLA DELLE FEMMINE PROTOCOLLO 2667 USTICANO INGNERE RAPPA
ROCCO 1999 Il Sindaco di allora con una sua ordinanza rende efficace ope
legis (per il dettato della legge) il P.R.G. redatto dallIng. Enrico Mangiardi per
decorrenza dei termini (pi di 270 giorni dalla trasmissione allAssessorato
Regionale Territorio ed Ambiente ai sensi dellart. 4 comma 1 L.R. n. 71/78).
Durante la validit di detto P.R.G. vengono rilasciate concessioni edilizie per
edificazione di immobili su aree trasformate da non edificabili ad edificabili

20

1992 27 NOVEMBRE SINDACO MANNINO GIUSEPPE SOSPESO PER DUE


MESI (APPROPRIAZIONE DI CIRCA 20 CASSONETTI IMMONDIZIA FUORI USO
DEL COMUNE
1992 MANNINO SINDACO GEMELLAGGIO ISOLA DELLE FEMMINE PITTSBURG
STEFANO BOLOGNA GIOVANNI IMPASTATO MANNINO GIUCASTRO BRUNO
PIETRO POMIERO CONSEGNA CHIAVI CITTA
1992 GEMELLAGGIO ISOLA DELLE FEMMINE PITTSBURG STEFANO BOLOGNA
GIOVANNI IMPASTATO CONSEGNA CHIAVI CITTA Infine, il sindaco ha
riconosciuto Pittsburg = s Sister Cities Isola Delle Femmine (1992)
1993 2004 BOLOGNA SINDACO con la lista Isola per Tutti
dimissioni forzate dellassessore Rocco Rappa

il 2000

1993 18 gennaio MANNINO SINDACO INGEGNERE ROCCO RAPPA


COMMISSIONE EDILIZIA
1993 27 gennaio il Sindaco Mannino Giuseppe viene reintegrato
1993 28 GENNAIO INGEGNERE RAPPA ROCCO COMPONENTE
COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE DI MAGGIO VINCENZO

DELLE

1993 13 FEBBRAIO SINDACO MANNINO GIUSEPPE VIENE REINTEGRATO


NELLA SUA FUNZIONE DOPO LA SOSPENSIONE DI DUE MESI
1993 27 FEBBRAIO OPERA PUBBLICA PROLUNGAMENTO
MAGGIO SINO A CORSO ITALIA 27 MILIONI 600MILALIRE
FIDUCIARIO SALVATORE GRAZIANO ISOLA DELLE FEMMINE
MANNINO GIUSEPPE VIENE REINTEGRATO NELLA SUA FUNZIONE
SOSPENSIONE DI DUE MESI

VIA DI
COTTIMO
SINDACO
DOPO LA

1993 3 APRILE CONSIGLIO COMUNALE P.R.G. DELIBERA 12 ADOZIONE


DELLE DIRETTIVE GENERALI PER LA REDAZIONE
DEL PRG E DELLE
PRESCRIZIONI
1993 21 APRILE SINDACO MANNINO GIUSEPPE ASSESSORE TURISMO
IMPASTATO GIOVANNI STEFANO BOLOGNA CAPOGRUPPO CONSILIARE TORRE
CONSIGLIERI TORRE COSTITUZIONE GRUPPO ANNIVERSARIO STRAGE
FALCONE 23 MAGGIO CONSIGLIERI TORRE IOLANDA FRICANO MAURIZIO
BISSO CONSIGLIERI MINORANZA SALVATORE DIONISI SALVATORE GRADINO
GIUSEPPE DANGELO ANTONINO CATANIA COORDINATI DA STEFANO
BOLOGNA
1993 22 GIUGNO OPPOSIZIONE NUOVA ISOLA
CAPOGRUPPO ALIBANI
CLAUDIO MAGGIORANZA TORRE CAPOGRUPPO STEFANO BOLOGNA

21

1993 22 LUGLIO SINDACO STEFANO BOLOGNA 32 ANNI RICOPRIVA LA


CARICA DI CAPOGRUPPO DEL GRUPPO CONSIGLIARE TORRE ASSESSORI
ALESSANDRO GIUCASTRO GIUSEPPE MANNINO COSIMO PAGANO ORAZIO
PUCCIO EGIDIO FERRARA VOTANO CONTRO OPPOSIZIONE NUOVA ISOLA
ALIBANI CLAUDIO SALVATORE GRADINO ASSENTE FERRANTE GIUSEPPE
1993 28 SETTEMBRE SINDACO STEFANO BOLOGNA
1993 18 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO deliberazione di G.C. n. 364 del
18/11/1993 riscontrata legittima dal Co.Re.Co. nella seduta del 16/12/1993
con dec. N. 445, con la quale stato approvato il piano particellare di
esproprio che prevede la rideterminazione dell'indennit provvisoria di
espropriazione in conformit all'art. 5/bis della L. 359/92 per l'importo di
11.622.000, nonch la somma di 4.760.000 per le competenze tecniche
relative al completamento delle procedure espropriative delle aree interessate
dai lavori, il cui incarico stato affidato al p.a. Giovanni Paleologo con delibera
G.C. n. 365/93; 1992 7 LUGLIO MANNINO SINDACO STEFANO BOLOGNA
CAPOGRUPPO TORRE deliberazione di G.M. n. 215 del 07/07/1992
riscontrata legittima dalla C.P.C. di Palermo nella seduta del 28/08/1992 con
Dec. N. 37788/43144, stato approvato il progetto dei lavori di
prolungamento e sistemazione di via Di Maggio fino al Corso Italia e
relative opere connesse dell'importo complessivo di 50.078.231, di cui
27.615.005 per lavori a base d'asta e 22.463.226 per somme a disposizione
dell'amministrazione e tra questi 16.908.625 per espropriazione terreni,
imputando la somma sul capitolo 2905 "spese per lavori pubblici finanziate con
gli oneri di urbanizzazione"del bilancio 1992.
1993 2 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO P.R.G. DELIBERA CONSIGLIO
COMUNALE 106 ADOZIONE SCHEMA DI MASSIMA 1993 3 APRILE
CONSIGLIO COMUNALE P.R.G. DELIBERA 12 ADOZIONE DELLE DIRETTIVE
GENERALI PER LA REDAZIONE DEL PRG E DELLE PRESCRIZIONI
1993 31 DICEMBRE BOLOGNA STEFANO SINDACO 31 dicembre 1993 sono
decaduti i vincoli preordinati all'espropriazione ed i vincoli che comportano
inedificabilit, contenuti negli strumenti urbanistici generali ai sensi dell'art. 1
della legge regionale 5 novembre 1973, n. 38, gi oggetto di proroga in virt
dell'art. 2 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15 e dell'art. 6 della legge
regionale 12 gennaio 1993, n. 9.
1993
2005
BOLOGNA
sindaco
eletto
nelle tornate amministrative del 1993 e 1998 ha successivamente
svolto fino al 2006, le funzioni di vice sindaco; tre degli attuali
(n.b.2012) componenti della giunta ed il presidente del consiglio
comunale hanno rivestito
cariche
politiche
nella
precedente
consiliatura.
1994 25 GENNAIO BOLOGNA SINDACO DELIBERAZIONI CONSIGLIO
COMUNALE 2-3 29 GENNAIO -36 30 MARZO RISCONTRATE LEGITTIME DAL
CO.RE.COO
ADOZIONE P.R.P. REDATTO 1993 2 DICEMBRE BOLOGNA

22

SINDACO P.R.G. DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE 106 ADOZIONE


SCHEMA DI MASSIMA 1993 3 APRILE CONSIGLIO COMUNALE P.R.G.
DELIBERA 12 ADOZIONE DELLE DIRETTIVE GENERALI PER LA REDAZIONE
DEL PRG E DELLE PRESCRIZIONI
1994 29 GENNAIO BOLOGNA SINDACO MANGIARDI PROGETTISTA P.R.G.

autorizzazione in sanatoria
rilasciata
Comune
di Isola delle Femmine
Rita
Bartola
Cardinale, Anna Maria Lucido e Silvia Lucido via Vito Schifani
nn. 3, 5 e 7, foglio di mappa n. 3, p.lla n. 2258, sub 1 e 2,
realizzato in data antecedente al 1942 con autorizzazione edilizia in
sanatoria del 18 marzo 1994, emessa dal Comune di Isola delle Femmine, erano
state assentite una tettoia costituita da n. 6 pilastri in cemento armato e un solaio in
latero-cemento (di ml 4,60 x 7,30 ed unaltezza di ml. 3,30), realizzate dal marito e
padre delle ricorrenti
1994

18 MARZO BOLOGNA SINDACO

1994 6 APRILE BOLOGNA SINDACO EDILROMEO LICENZA EDILIZIA 9


1990 3 AGOSTO 1992 PROGETTO VARIANTE BRUNO MARIA NOTO
ALBERT
1994 9 APRILE Sindaco Stefano Bologna
1994 BOLOGNA SINDACO Il P.R.G. viene adottato dal Consiglio Comunale, il
1994 ed PROGETTISTA era Ing. Enrico Mangiardi,. Si deve attendere il 1997
affinch Il Consiglio Comunale approvi le prescrizioni esecutive (Piani
Particolareggiati zone B D E) e li trasmetta allAssessorato Regionale
Territorio ed Ambiente
1994 14 GIUGNO BOLOGNA SINDACO DELIBERA GIUNTA AFFIDAMENTO
PALESTRA BODY CENTER 2003 21 MARZO BOLOGNA SINDACO IL VICE
PORTOBELLO RINNOVA AFFIDAMENTO PALESTRA RISO NAPOLEONE LUCIDO
ANTONINO LUCIDO MARIA STELLA
1994
26 SETTEMBRE
ASSESSORE LL.PP.

Sindaco Stefano Bologna

ROCCO RAPPA

1994
9 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO CONCESSIONE AREA
CIMITERIALE LOTTO 7A REPERTORIO 615 LUCIDO ANTONINO CUGINO
DEL SINDACO
1994 12 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO NOTA PREFETTURA PALERMO
RICHIESTA
NOTIZIE
REGOLARITA
AUTORIZZAZZIONI
RILASCIATE
LUNGOMARE SARACENI 1998 22 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO CATALDO
VICE SINDACO AIELLO PAOLO PORTOBELLO GASPARE INGEGNERE
RAPPA ROCCO PUCCIO PAOLO SEGRETARIO DELIBERA GIUNTA 268
IMPEGNO DI SPESA IMPEGNO DI SPESA ACCONTO AVV DOMENICO

23

CATALANO FATTURA ACCONTO PERVENUTA 15 OTTOBRE 1998 PROTOCOLLO


12195 24 MILIONI 480 MILA LIRE FATTURA ACCONTO PERVENUTA 20 APRILE
98 PROT 4585 6 MILIONI 408 MILA 869 DI LIRE PROTOCOLLO COMUNE 2263
24 FEBBRAIO RICHIESTA LIQUIDAZIONE PARCELLA DEL 16 FEBBRAIO 98 LIRE
43 MILIONI 902 MILA 076 LIRE RELAZIONE RILIEVI AEREOFOTOGRAMMETRICI
A FAR DATA 1973 LIDI BALNEARI CHE SI SONO ADEGUATI LIDO DEL
FERROVIERE MILENA SNC EX 4 BUNGALOW MIRAMARE PARERE ORDINE
DEGLI AVVOCATI ONORARIO 37 MILIONI 251 MILA LIRE
DELIBERA
CONSIGLIO
COMUNALE
41
CONFERIMENTO
PROCURA
CONTRO
REGALORITA INSEDIAMENTI BALNEARI SUL LITORALE DI ISOLA STUDIO
LEGALE ASSOCIATO DOMENICO CATALANO S. ZANGHI USTICANO
FRANCESCA INGEGNERE quando sia stato imposto il vincolo, i Sindaci non
possono concedere licenza se non previo parere favorevole avviso della
Soprintendenza articolo 25 del R.D. 3/6/1940 n 1357 Regolamento di
applicazione della legge 29 giugno 1939 n 1497- la concessione edilizia
per lesecuzione di opere nel demanio marittimo rilasciata dal
Sindaco semprech lopera proposta non contrasti con gli strumenti
urbanistici adottati, con la L.R. 78/76, e semprech il richiedente abbia
ottenuto la concessione demaniale senza la quale nessuna concessione
edilizia puo essere rilasciata dal sindaco essendo quastultima
subordinata alla prima
1995 9 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO GIUCASTRO ALESSANDRO
MANNINO GIUSEPPE AIELLO GIUSEPPE BENITO PAGANO COSIMO
PUCCIO
ORAZIO
PIAZZA
GIUSEPPE
SEGRETARIO
DELIBERA
CONSIGLIO
COMUNALE
41
CONFERIMENTO
PROCURA
CONTRO
REGALORITA INSEDIAMENTI BALNEARI SUL LITORALE DI ISOLA STUDIO
LEGALE ASSOCIATO DOMENICO CATALANO S. ZANGHI USTICANO
FRANCESCA INGEGNERE quando sia stato imposto il vincolo, i Sindaci non
possono concedere licenza se non previo parere favorevole avviso della
Soprintendenza articolo 25 del R.D. 3/6/1940 n 1357 Regolamento di
applicazione della legge 29 giugno 1939 n 1497- la concessione edilizia
per lesecuzione di opere nel demanio marittimo rilasciata dal
Sindaco semprech lopera proposta non contrasti con gli strumenti
urbanistici adottati, con la L.R. 78/76, e semprech il richiedente abbia
ottenuto la concessione demaniale senza la quale nessuna concessione
edilizia puo essere rilasciata dal sindaco essendo quastultima
subordinata alla prima
1995 14 MAGGIO ELEZIONI AMMINISTRATIVE LISTE CANDIDATI
ELETTO SINDACO STEFANO BOLOGNA LISTA ISOLA PER TUTTI:
STEFANO BOLOGNA SINDACO AIELLO PAOLO CATALDO ERASMO DETTO
ORAZIO CUTINO M GRAZIA DETA MARINELLA DIONISI VINCENZO FAVALORO
PIETRO LUCIDO MICHELE MICALI MARIA LETIZIA NEVOLOSO SALVATORE
PALAZZOLO ANTONINO PORTOBELLO GASPARE RAPPA ROCCO RUBINO
ANTONINO RUSSELLO GIUSEPPE SANSONINI ORAZIO VIRGA MARIA DETTA
MARIOLINA LISTA BUON GOVERNO SINDACO ALBERTO ACIERNO 32,6%
ARCILESI ANTONINO CUTINO GIUSEPPE CUTRERA GIANFRANCO

24

DANGELO GIUSEPPE FERRARA TERESA FRICANO IOLANDA GRAZIANO


SALVATORE IMPASTATO GIOVANNI MANNINO ANGELO MANNINO VINCENZO
MUSOTTO EUGENIO PELAEZ PIETRO RUBINO AURORA SIINO GIUSEPPE
TAOMINA BENEDETTO
LISTA PESCATORI DI ISOLA CANDIDATO
SINDACO MARIA ANTONIETTA BRUNO AIELLO ORAZIO BILLECI BRUNO
PUCCIO ANTONINO QUARTANA LUCIANO RISO PIETRO LUCIDO ORAZIO
CRISCI FRANCESCO BRUNO SALVATORE INSERILLO GIUSEPPE LO PICCOLO
VINCENZO INSERILLO GREGORIO FERRANTE ORAZIO BRUNO GIOVANNI
GRADINO SALVATORE DAVI MICHELE
1995 SINDACO STEFANO BOLOGNA
1995 10 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO Consiglio Comunale con le
deliberazioni nn. 55 56 57 58 67 72 respinge P.R.G.
1995 11 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO in toto tutte le opposizione e/o
osservazioni presentate al progetto P.R.G. dai cittadini di Isola delle Femmine
1996 11 GENNAIO

Sindaco Stefano Bologna

1996 19 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO COSTITUZIONE DITTA SALICETO


S.r.l. Billeci Salvatore 1937 titolare BRUNO PIETRO 18 11 1946 VIA ROMA 110
ISOLA
SOCIO VASSALLO GIUSEPPE 1959 SOCIO FIGLIO DI VINCENZO
BILLECI VINCENZO 1969 2005 MAGGIO BOLOGNA SINDACO SEQUESTRO BENI
MAFIOSI PIETRO BRUNO 18 NOVEMBRE 1946
VIA ROMA ISOLA DELLE
FEMMINE VILA NELLA LOTTIZZAZIONE DIMATTEO PIETRO E ALTRI
CONVENZIONE 19.09.86 1996 19 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO
COSTITUZIONE DITTA SALICETO S.r.l. Billeci Salvatore 1937 titolare BRUNO
PIETRO 18 11 1946 VIA ROMA 110 ISOLA SOCIO VASSALLO GIUSEPPE 1959
SOCIO FIGLIO DI VINCENZO BILLECI VINCENZO 1969
1996 BOLOGNA SINDACO INGEGNERE FRANCESCA USTICANO
Consulenza tecnica inerente laccertamento della regolarit amministrativa ed
urbanistica degli stabilimenti balneari del lungomare del Comune di Isola delle
Femmine (PA) per il riordino del litorale con la eliminazione di tutti gli
insediamenti abusivi in collaborazione con lo Studio Legale Associato D.
Catalano C.S. Zangh. Ingegnere Usticano Francesca quando sia stato
imposto il vincolo, i Sindaci non possono concedere licenza se non previo
parere favorevole avviso della Soprintendenza articolo 25 del R.D. 3/6/1940 n
1357 Regolamento di applicazione della legge 29 giugno 1939 n 1497- la
concessione edilizia per lesecuzione di opere nel demanio marittimo
rilasciata dal Sindaco semprech lopera proposta non contrasti con gli
strumenti urbanistici adottati, con la L.R. 78/76, e semprech il
richiedente abbia ottenuto la concessione demaniale senza la quale
nessuna concessione edilizia puo essere rilasciata dal sindaco essendo
quastultima subordinata alla prima

25

1996 14 FEBBRAIO OMICIDIO D'AGOSTINO A PARTANNAERGASTOLO AI


BOSS MAFIOSI
FRANCESCO BRUNO E LO PICCOLO
RICCOBONO ENEA
PIOMBINO IMPASTATO MUTOLO GALLINA MICALIZZI
1996 18 MAGGIO BOLOGNA SINDACO NOTA PROTOCOLLO 3636
TRASMESSO ALLASSESSORATO PER APPROVAZIONE 1994 25 GENNAIO
BOLOGNA SINDACO DELIBERAZIONI CONSIGLIO COMUNALE 2-3 29
GENNAIO -36 30 MARZO RISCONTRATE LEGITTIME DAL CO.RE.COO
ADOZIONE P.R.P. REDATTO 1993 2 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO P.R.G.
DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE 106 ADOZIONE SCHEMA DI MASSIMA
1993 3 APRILE CONSIGLIO COMUNALE P.R.G. DELIBERA 12 ADOZIONE
DELLE DIRETTIVE GENERALI PER LA REDAZIONE
DEL PRG E DELLE
PRESCRIZIONI
1996 14 LUGLIO SINDACO BOLOGNA STEFANO Seicento fusti di lamiera
contenenti materiale radioattivo sono stati scoperti dai carabinieri in un
capannone apparentemente abbandonato a Isola delle Femmine PASSAGGIO
DEL CONIGLIO, un paese a dieci chilometri da Palermo. La struttura,
appartenente alla societa' "Ecorad", avrebbe funzionato come deposito di
materiale radioattivo dal 1987 a oggi
1996 2 AGOSTO BOLOGNA SINDACO LAssessorato Regionale Territorio ed
Ambiente chiede chiarimenti sul P.R.G. e sulle Prescrizioni Esecutive Il
Consiglio Comunale approva le prescrizioni esecutive Piani Particolareggiati
1997 BOLOGNA SINDACO Il Consiglio Comunale approva le prescrizioni
esecutive (Piani Particolareggiati zone B D E) e li trasmetta allAssessorato
Regionale Territorio ed Ambiente
1997 28 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO DELIBERA C.C. 10 DISPOSTA LA
RIELABORAZIONE DEL P.P. DEL COMPARTO 1 DELLE ZONE C ANNULLAMENTO
DELLA DELIBERA 105 DEL 1993 E TUTTI GLI ATI CONSEGUENTI RELATIVI
ALLA ADOZIONE DEL P.P. DEL COMPARTO 1 1997 21 APRILE BOLOGNA
SINDACO DELIBERA C.C. 38 ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA
B2 1996 18 MAGGIO BOLOGNA SINDACO NOTA PROTOCOLLO 3636
TRASMESSO ALLASSESSORATO PER APPROVAZIONE 1994 25 GENNAIO
BOLOGNA SINDACO DELIBERAZIONI CONSIGLIO COMUNALE 2-3 29
GENNAIO -36 30 MARZO RISCONTRATE LEGITTIME DAL CO.RE.COO
ADOZIONE P.R.P. REDATTO 1993 2 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO P.R.G.
DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE 106 ADOZIONE SCHEMA DI MASSIMA
1993 3 APRILE CONSIGLIO COMUNALE P.R.G. DELIBERA 12 ADOZIONE
DELLE DIRETTIVE GENERALI PER LA REDAZIONE
DEL PRG E DELLE
PRESCRIZIONI
1997 11 MARZO BOLOGNA SINDACO il Sindaco di Isola delle Femmine
aveva sottoposto ad occupazione temporanea una parte del terreno, in
esecuzione di un piano di esproprio scaturente dal P.R.G.; che, inoltre, l'attore
aveva appreso che la costruzione era stata realizzata in assenza di

26

autorizzazione da parte delle Ferrovie dello Stato e che su parte di esso


esisteva una regia trazzera (particella 205)
1997 16 APRILE BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE PORTOBELLO RUBINO
36 ALLOGGI FANTASMI VIA LIBERTA FOGLIO 3 PARTICELLE 27 109 e 207
DELIBERA GIUNTA 71 USTICANO AFFIDAMENTO INCARICO PROGETTO LUPO
LICATA ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI NOTA 931 24 02 1996 MUTUO
CASSA DEPOSITO E PRESTITO C.C. 46 8 GIUGNO 2000 600 MILIONI
1997 21 APRILE BOLOGNA SINDACO DELIBERA C.C. 38 ADOZIONE PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA B2 1996 18 MAGGIO BOLOGNA SINDACO
NOTA
PROTOCOLLO
3636
TRASMESSO
ALLASSESSORATO
PER
APPROVAZIONE 1994 25 GENNAIO BOLOGNA SINDACO DELIBERAZIONI
CONSIGLIO COMUNALE 2-3 29 GENNAIO -36 30 MARZO RISCONTRATE
LEGITTIME DAL CO.RE.COO ADOZIONE P.R.P. REDATTO 1993 2 DICEMBRE
BOLOGNA SINDACO P.R.G. DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE 106
ADOZIONE SCHEMA DI MASSIMA 1993 3 APRILE CONSIGLIO COMUNALE
P.R.G. DELIBERA 12 ADOZIONE DELLE DIRETTIVE GENERALI PER LA
REDAZIONE DEL PRG E DELLE PRESCRIZIONI
1997 21 GIUGNO SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI GIUNTA 131
CATALDO ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO PAOLO INGEGNERE RAPPA
ROCCO
CAPO U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO PUCCIO PAOLO N. 2
PARCHI GIOCHI CONFERIMENTO INCARICO PER LSA PROGETTAZIONE DI
MASSIMA 2 PARCHI GICHI DA REALIZZARE IN VIA LIBERTA ED IN STRADA
NUOVA DI P.R.G. IN VICINANZA VIA SAN GIOVANNI BOSCO PROGRAMMA
TRIENNALE 1997 1999 IMPORTO PRESUNTIVO A BASE DASTA 600
MILIONI DI LIRE INCARICO AFFIDATO AD ANGELO ALQUO' PER UNA
SPESA STIMATA DI 12 MILIONI 068 MILA LIRE 565 LIRE 1998 23
luglio Sindaco Stefano Bologna progetto di massima per due parchi
giochi su nuova via San Giovanni Bosco del P.R.G. con alle gate le
convenzioni del progettista
Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico
comunale dal Capo dellUTC ARCH ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna
Stefano
1997 BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE PORTOBELLO RUBINO 36 ALLOGGI
FANTASMI VIA LIBERTA FOGLIO 3 PARTICELLE 27 109 e 207 DELIBERA
GIUNTA 70 USTICANO AFFIDAMENTO INCARICO
CUTINO MARCELLO
GEOLOGO ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI NOTA 931 24 02 1996 MUTUO
CASSA DEPOSITO E PRESTITO C.C. 46 8 GIUGNO 2000 600 MILIONI
1997 21 APRILE BOLOGNA SINDACO con propria ordinanza prot. n. 2667
rende efficace ope legis
2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30
MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE
DI REDAZIONE DEL PRG

27

1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 7/91


TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
FABBRICATO A 2 ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA RETTANGOLARE MQ
1.519
2007
27
APRILE
PORTOBELLO
SINDACO
DECRETO
ASSESSORIALE 30 MARZO 2007 PRG
VALUTAZIONE STRATEGICA
AMBIENTALE NELLA FASE DI REDAZIONE DEL PRG

1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 8/91


TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ
1.519
2007
27
APRILE
PORTOBELLO
SINDACO
DECRETO
ASSESSORIALE 30 MARZO 2007 PRG
VALUTAZIONE STRATEGICA
AMBIENTALE NELLA FASE DI REDAZIONE DEL PRG
1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
MQ 1.519 2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO
ASSESSORIALE 30 MARZO 2007 PRG
VALUTAZIONE STRATEGICA
AMBIENTALE NELLA FASE DI REDAZIONE DEL PRG
1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30
MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE
DI REDAZIONE DEL PRG
1997 11 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO Ordinanza Sindacale n. 49 del
11/09/1997 con la quale stato disposto il deposito presso la CC.DD.PP.
della tesoreria Provinciale di Palermo per conto del Comune di Isola delle
Femmine, le indennit definitive di espropriazione e di occupazione
temporanea spettanti ai sigg.ri Scala Venera ved. Cataldo nata ad Isola delle
Femmine il 24/01/1932 codice fiscale SCL VNR 32A64 E350O, Cataldo Orazio
Enrico nato a Palermo il 22/01/1960 codice fiscale CTL RNR 60A22 G273A e
Cataldo Maria nata a Palermo il 29/03/1966 codice fiscale CTL MRA 66C69
G273W, della somma complessiva di 4.452.000 pari ad 2.299,26 quali
proprietari dell'immobile catastato terreni di Isola delle Femmine al foglio di
mappa n. 5 partt. 447, 449 e 147; 1993 18 NOVEMBRE BOLOGNA
SINDACO deliberazione di G.C. n. 364 del 18/11/1993 riscontrata legittima
dal Co.Re.Co. nella seduta del 16/12/1993 con dec. N. 445, con la quale
stato approvato il piano particellare di esproprio che prevede la
rideterminazione dell'indennit provvisoria di espropriazione in conformit

28

all'art. 5/bis della L. 359/92 per l'importo di 11.622.000, nonch la somma di


4.760.000 per le competenze tecniche relative al completamento delle
procedure espropriative delle aree interessate dai lavori, il cui incarico stato
affidato al p.a. Giovanni Paleologo con delibera G.C. n. 365/93; 1992 7
LUGLIO MANNINO SINDACO STEFANO BOLOGNA CAPOGRUPPO TORRE
deliberazione di G.M. n. 215 del 07/07/1992 riscontrata legittima dalla C.P.C.
di Palermo nella seduta del 28/08/1992 con Dec. N. 37788/43144, stato
approvato il progetto dei lavori di prolungamento e sistemazione di via Di
Maggio fino al Corso Italia e relative opere connesse dell'importo
complessivo di 50.078.231, di cui 27.615.005 per lavori a base d'asta e
22.463.226 per somme a disposizione dell'amministrazione e tra questi
16.908.625 per espropriazione terreni, imputando la somma sul capitolo 2905
"spese per lavori pubblici finanziate con gli oneri di urbanizzazione"del bilancio
1992.
1997 26 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO SENTENZA 1 GRADO N 10
STRAGE DI ISOLA DELLE FEMMINE CAPACI FALCONE MORVILLO LA
SCORTA CAPACI_PRIMO_GRADO
1997 BOLOGNA SINDACO ALBERT ACCERT
ISPETTIVO EELL
ABUSIVISMO EDILIZIO CATALDO RAPPA SIINO FANALE PAGANO EDILROMEO
CUTINO
1997 BOLOGNA STEFANO SINDACO VOLA IN AMERIKA PER gemellaggio
Isola delle Femmine Pittsburgh BRUNO PIETRO GIUCASTRO ALESSANDRO
RISOLUZIONE 06-10555 Approvazione del Sister City Visita di Isola delle Femmine, Italia

1998 BOLOGNA SINDACO Progetto dei lavori di ampliamento del


serbatoio idrico comunale Importo dei lavori . 2.200.000.000 (
1.136.205,18). Anno 1998. Incarico espletato.
1998 23 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO
ACCATASTAMENTO
CONTRADA VIGNA CUTINO MARIA GRAZIA 2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70
CONCEDENTE CUTINO MARIA GRAZIA MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO
CONCEDENTE DI MAGGIO COSTANTINO 30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO
GIROLAMO CONCEDENTE 1997 21 GIUGNO SINDACO BOLOGNA
DELIBERA DI GIUNTA 131 CATALDO ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO
PAOLO INGEGNERE RAPPA ROCCO CAPO U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO
PUCCIO PAOLO N. 2 PARCHI GIOCHI CONFERIMENTO INCARICO PER LSA
PROGETTAZIONE DI MASSIMA 2 PARCHI GICHI DA REALIZZARE IN VIA
LIBERTA ED IN STRADA NUOVA DI P.R.G. IN VICINANZA VIA SAN GIOVANNI
BOSCO PROGRAMMA TRIENNALE 1997 1999 IMPORTO PRESUNTIVO A
BASE DASTA 600 MILIONI DI LIRE INCARICO AFFIDATO AD ANGELO
ALQUO' PER UNA SPESA STIMATA DI 12 MILIONI 068 MILA LIRE 565
LIRE 1998 23 luglio Sindaco Stefano Bologna progetto di massima per
due parchi giochi su nuova via San Giovanni Bosco del P.R.G. con alle
gate le convenzioni del progettista Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico

29

comunale dal Capo dellUTC


Stefano

ARCH ATTLIO MILAN

e dal Sindaco Bologna

1998 23 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO


Ing FRANCESCA USTICANO
FUNZIONI DIRIGENZIALI AL UFFICIO TECNICO COMUNALE DI ISOLA DELLE
FEMMINE SINO AL 24 SETTEMBRE 2002 manutenzione Opere Pubbliche,
servizi tecnologici e cimitero nonch le funzioni di Ingegnere Capo dellUfficio
Tecnico per la durata di mesi DUE contratto di diritto privato sottoscritto in
data 23/02/1998.
1998 24 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO GIUCASTRO ALESSANDRO
MANNINO GIUSEPPE AIELLO GIUSEPPE BENITO PAGANO COSIMO
PUCCIO ORAZIO PIAZZA GIUSEPPE SEGRETARIO PROTOCOLLO COMUNE
2263 24 FEBBRAIO RICHIESTA LIQUIDAZIONE PARCELLA DEL 16 FEBBRAIO
98 LIRE 43 MILIONI 902 MILA 076 LIRE RELAZIONE RILIEVI
AEREOFOTOGRAMMETRICI A FAR DATA 1973 LIDI BALNEARI CHE SI SONO
ADEGUATI LIDO DEL FERROVIERE MILENA SNC EX 4 BUNGALOW MIRAMARE
PARERE ORDINE DEGLI AVVOCATI ONORARIO 37 MILIONI 251 MILA LIRE
DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE 41 CONFERIMENTO PROCURA CONTRO
REGALORITA INSEDIAMENTI BALNEARI SUL LITORALE DI ISOLA STUDIO
LEGALE ASSOCIATO DOMENICO CATALANO S. ZANGHI USTICANO
FRANCESCA INGEGNERE quando sia stato imposto il vincolo, i Sindaci non
possono concedere licenza se non previo parere favorevole avviso della
Soprintendenza articolo 25 del R.D. 3/6/1940 n 1357 Regolamento di
applicazione della legge 29 giugno 1939 n 1497- la concessione edilizia
per lesecuzione di opere nel demanio marittimo rilasciata dal
Sindaco semprech lopera proposta non contrasti con gli strumenti
urbanistici adottati, con la L.R. 78/76, e semprech il richiedente abbia
ottenuto la concessione demaniale senza la quale nessuna concessione
edilizia puo essere rilasciata dal sindaco essendo quastultima
subordinata alla prima
1998 20 APRILE BOLOGNA SINDACO DATA DI DECORRENZA DEI
TERMINI PER LAPPROVAZIONE DEL P.R.G. E DEL REGOLAMENTO
EDILIZIO E DELLE PRESCRIIONI ESECUTIVE IL PRG APPROVATO CON
DECRETO DELLASSESSORATO TERRITORIO AMBIENTE CHE ADOTTA LE
PROPRIE DETERMINAZIONI ENTRO 180 GIORNI DELLA PRESENTAZIONE PEL
PIANO ALLASSESSORATO TERMINE Prolungato DI 90 GIORNI. DAL 20 APRILE
1998 ALLA DATA DEL 25 FEBBRAIO 1999 TRASCORSI 311 ED ESSENDO
DECORSI I TERMINI PER LAPPROVAZIONE DEL PRG E DEL REGOLAMENTO
EDILIZIO E DELLE PRESCRIZIONI I SUDDETTI STRUMENTI URBANISTICI
SONO DIVENTATI EFFIACI OPE LEGIS A TUTTI GLI EFFETTI AD ECCEZIONE
DELLA PORZIONE STRALCIATA COMPARTO 1 ZONE C PER LA QUALE STATO
DISPOSTA LA RIELABORAZIONE DEL P.P. TUTTORA IN CORSO
1998 24 APRILE BOLOGNA SINDACO CATALDO VICE SINDACO AIELLO
PAOLO PORTOBELLO GASPARE INGEGNERE RAPPA ROCCO PUCCIO
PAOLO SEGRETARIO DELIBERA GIUNTA 41 IMPEGNO DI SPESA

30

ACCONTO AVV DOMENICO CATALANO FATTURA ACCONTO PERVENUTA 20


APRILE 98 PROT 4585 6 MILIONI 408 MILA 869 DI LIRE PROTOCOLLO
COMUNE 2263 24 FEBBRAIO RICHIESTA LIQUIDAZIONE PARCELLA DEL 16
FEBBRAIO 98 LIRE 43 MILIONI 902 MILA 076 LIRE RELAZIONE RILIEVI
AEREOFOTOGRAMMETRICI A FAR DATA 1973 LIDI BALNEARI CHE SI SONO
ADEGUATI LIDO DEL FERROVIERE MILENA SNC EX 4 BUNGALOW MIRAMARE
PARERE ORDINE DEGLI AVVOCATI ONORARIO 37 MILIONI 251 MILA LIRE
DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE 41 CONFERIMENTO PROCURA CONTRO
REGALORITA INSEDIAMENTI BALNEARI SUL LITORALE DI ISOLA STUDIO
LEGALE ASSOCIATO DOMENICO CATALANO S. ZANGHI USTICANO
FRANCESCA INGEGNERE quando sia stato imposto il vincolo, i Sindaci non
possono concedere licenza se non previo parere favorevole avviso della
Soprintendenza articolo 25 del R.D. 3/6/1940 n 1357 Regolamento di
applicazione della legge 29 giugno 1939 n 1497- la concessione edilizia
per lesecuzione di opere nel demanio marittimo rilasciata dal
Sindaco semprech lopera proposta non contrasti con gli strumenti
urbanistici adottati, con la L.R. 78/76, e semprech il richiedente abbia
ottenuto la concessione demaniale senza la quale nessuna concessione
edilizia puo essere rilasciata dal sindaco essendo quastultima
subordinata alla prima
1998 5 MAGGIO BOLOGNA SINDACO DELIBERA GIUNTA 100 INCARICO
PER LA RIELBORAZIONE DEL P.P. DEL COMPARTO 1 DELLE ZONE C ALLARCH
SANTA LINA CALDARONE Via Madonna dell'Alto, 71 - 91011 Alcamo (TP) Con
deliberazione di G.C. n 100 del 05.05.1998, lamministrazione
comunale conferiva allArch. Santa Lina Caldarone lincarico per la
rielaborazione del Piano particolareggiato del Comparto 1 delle Zone C
Zona Torre, disposta con deliberazione di C.C. n 10 del 28.02.97,
riscontrata legittima dal Co.Re.Co. nella seduta del 29.04.1997 con
decisione n 5369/4633 1997 28 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO
DELIBERA C.C. 10 DISPOSTA LA RIELABORAZIONE DEL P.P. DEL COMPARTO
1 DELLE ZONE C ANNULLAMENTO DELLA DELIBERA 105 DEL 1993 E TUTTI
GLI ATI CONSEGUENTI RELATIVI ALLA ADOZIONE DEL P.P. DEL COMPARTO 1
1997 21 APRILE BOLOGNA SINDACO DELIBERA C.C. 38 ADOZIONE PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA B2 1996 18 MAGGIO BOLOGNA SINDACO
NOTA
PROTOCOLLO
3636
TRASMESSO
ALLASSESSORATO
PER
APPROVAZIONE 1994 25 GENNAIO BOLOGNA SINDACO DELIBERAZIONI
CONSIGLIO COMUNALE 2-3 29 GENNAIO -36 30 MARZO RISCONTRATE
LEGITTIME DAL CO.RE.COO ADOZIONE P.R.P. REDATTO 1993 2 DICEMBRE
BOLOGNA SINDACO P.R.G. DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE 106
ADOZIONE SCHEMA DI MASSIMA 1993 3 APRILE CONSIGLIO COMUNALE
P.R.G. DELIBERA 12 ADOZIONE DELLE DIRETTIVE GENERALI PER LA
REDAZIONE DEL PRG E DELLE PRESCRIZIONI
1998 18 MAGGIO BOLOGNA SINDACO SOVRAINTENDENZA PROT 5331
T BB.NN. 65230 PROTOCOLLO COMUNE 5976 COMUNICA CHE IL PARERE
DEFINITIVO VERRA RILASCIATO ALLA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
ESECUTIVO 1998 23 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO ACCATASTAMENTO

31

CONTRADA VIGNA CUTINO MARIA GRAZIA 2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70


CONCEDENTE CUTINO MARIA GRAZIA MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO
CONCEDENTE DI MAGGIO COSTANTINO 30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO
GIROLAMO CONCEDENTE 1997 21 GIUGNO SINDACO BOLOGNA
DELIBERA DI GIUNTA 131 CATALDO ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO
PAOLO INGEGNERE RAPPA ROCCO CAPO U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO
PUCCIO PAOLO N. 2 PARCHI GIOCHI CONFERIMENTO INCARICO PER LSA
PROGETTAZIONE DI MASSIMA 2 PARCHI GICHI DA REALIZZARE IN VIA
LIBERTA ED IN STRADA NUOVA DI P.R.G. IN VICINANZA VIA SAN GIOVANNI
BOSCO PROGRAMMA TRIENNALE 1997 1999 IMPORTO PRESUNTIVO A
BASE DASTA 600 MILIONI DI LIRE INCARICO AFFIDATO AD ANGELO
ALQUO' PER UNA SPESA STIMATA DI 12 MILIONI 068 MILA LIRE 565
LIRE 1998 23 luglio Sindaco Stefano Bologna progetto di massima per
due parchi giochi su nuova via San Giovanni Bosco del P.R.G. con alle
gate le convenzioni del progettista Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico
comunale dal Capo dellUTC ARCH ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna
Stefano
1998 22 MAGGIO BOLOGNA SINDACO DETERMINA SINDACALE 167 del
22/05/98 proroga lincarico INGEGNERE USTICANO FRANCESCA
di
Responsabile del 2 Servizio Progettazione, direzione lavori, costruzione e
manutenzione Opere Pubbliche, servizi tecnologici e cimitero e di Ingegnere
Capo dellUfficio Tecnico fino al 30/06/99
INGEGNERE FRANCESCA USTICANO CONSULENZA TECNICA INERENTE
LACCERTAMENTO DELLA REGOLARIT AMMINISTRATIVA ED URBANISTICA
DEGLI STABILIMENTI BALNEARI DEL LUNGOMARE DEL COMUNE DI ISOLA DELLE
FEMMINE (PA) PER IL RIORDINO DEL LITORALE CON LA ELIMINAZIONE DI TUTTI
GLI INSEDIAMENTI ABUSIVI IN COLLABORAZIONE CON LO STUDIO LEGALE
ASSOCIATO D. CATALANO C.S. ZANGH COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
1998 26 GIUGNO BOLOGNA STEFANO SINDACO DETERMINA SINDACALE
n 216 del 26/06/98 proroga lincarico INGEGNERE USTICANO FRANCESCA di
Responsabile del 2 Servizio Progettazione, direzione lavori, costruzione e
manutenzione Opere Pubbliche, servizi tecnologici e cimitero e di Ingegnere
Capo dellUfficio Tecnico fino al 30/06/99
1998 23 luglio Sindaco Stefano Bologna progetto di massima per due
parchi giochi su nuova via San Giovanni Bosco del P.R.G. con alle gate
le convenzioni del progettista Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico
comunale dal Capo dellUTC e dal Sindaco Bologna Stefano 1997 21 GIUGNO
SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI GIUNTA 131 CATALDO ERASMO VICE
PORTOBELLO AIELLO PAOLO INGEGNERE RAPPA ROCCO CAPO U.T.C. ATTILIO
MILAN SEGRETARIO PUCCIO PAOLO N. 2 PARCHI GIOCHI CONFERIMENTO
INCARICO PER LSA PROGETTAZIONE DI MASSIMA 2 PARCHI GICHI DA
REALIZZARE IN VIA LIBERTA ED IN STRADA NUOVA DI P.R.G. IN VICINANZA
VIA SAN GIOVANNI BOSCO PROGRAMMA TRIENNALE 1997 1999
IMPORTO PRESUNTIVO A BASE DASTA 600 MILIONI DI LIRE
INCARICO AFFIDATO AD ANGELO ALQUO' PER UNA SPESA STIMATA DI

32

12 MILIONI 068 MILA LIRE 565 LIRE 1998 23 luglio Sindaco Stefano
Bologna progetto di massima per due parchi giochi su nuova via San
Giovanni Bosco del P.R.G. con alle gate le convenzioni del progettista
Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico comunale dal Capo dellUTC ARCH
ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna Stefano
1998 14 AGOSTO Sindaco Stefano Bologna
1998 21 AGOSTO BOLOGNA STEFANO SINDACO DETERMINA SINDACALE
n 292 del 21/08/98 proroga lincarico INGEGNERE USTICANO FRANCESCA di
Responsabile del 2 Servizio Progettazione, direzione lavori, costruzione e
manutenzione Opere Pubbliche, servizi tecnologici e cimitero e di Ingegnere
Capo dellUfficio Tecnico fino al 30/06/99
1998 24 AGOSTO BOLOGNA SINDACO determinazioni SINDACALE n 127 del
24/08/98 proroga lincarico INGEGNERE USTICANO FRANCESCA
di
Responsabile del 2 Servizio Progettazione, direzione lavori, costruzione e
manutenzione Opere Pubbliche, servizi tecnologici e cimitero e di Ingegnere
Capo dellUfficio Tecnico fino al 30/06/99
1998 11 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PROT 10 676 RICHIESTA
MUTUO CASSA DEPOSITI PRESTITI PROGETTO DUE PARCHI GIOCHI E
NUOVA VIA DI PRG IL PROGETTISTA HA REDATTO PROGETTO IL CUI COSTO
COMPRENDE UNA SPESA COMPLESSIVA DI 1 MILIARDO 398 MILIONI755 MILA
800 LIRE E NELLE OPERE TRIENNALI 1998 2000 IMPIANTI SPORTIVI E
RICREATIVI INTENZIONE AMMINISTRAZIONE DI UN PRIMO TRALCIO PER
COMPLESSIVE 730 MILIONI DI LIRE QUINDI SI RICHIEDE MUTUO ALLA CASSA
DI 600 MILIONI DI LIRE 1998 18 MAGGIO BOLOGNA SINDACO
SOVRAINTENDENZA PROT 5331 T BB.NN. 65230 PROTOCOLLO COMUNE
5976 COMUNICA CHE IL PARERE DEFINITIVO VERRA RILASCIATO ALLA
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO 1998 23 FEBBRAIO BOLOGNA
SINDACO ACCATASTAMENTO CONTRADA VIGNA CUTINO MARIA GRAZIA
2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70 CONCEDENTE CUTINO MARIA GRAZIA
MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO CONCEDENTE DI MAGGIO COSTANTINO
30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO GIROLAMO CONCEDENTE 1997 21
GIUGNO SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI GIUNTA 131 CATALDO
ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO PAOLO INGEGNERE RAPPA ROCCO CAPO
U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO PUCCIO PAOLO N. 2 PARCHI GIOCHI
CONFERIMENTO INCARICO PER LSA PROGETTAZIONE DI MASSIMA 2 PARCHI
GICHI DA REALIZZARE IN VIA LIBERTA ED IN STRADA NUOVA DI P.R.G. IN
VICINANZA VIA SAN GIOVANNI BOSCO PROGRAMMA TRIENNALE 1997
1999 IMPORTO PRESUNTIVO A BASE DASTA 600 MILIONI DI LIRE
INCARICO AFFIDATO AD ANGELO ALQUO' PER UNA SPESA STIMATA DI
12 MILIONI 068 MILA LIRE 565 LIRE 1998 23 luglio Sindaco Stefano
Bologna progetto di massima per due parchi giochi su nuova via San
Giovanni Bosco del P.R.G. con alle gate le convenzioni del progettista
Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico comunale dal Capo dellUTC ARCH
ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna Stefano

33

1998 23
SETTEMBRE BOLOGNA STEFANO SINDACO
SINDACALE n 353 del 23/09/98, n 447 del 18/12/98,

DETERMINA

1998 2 OTTOBRE
SINDACO STEFANO BOLOGNA PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO RUSSELLO GIUSEPPE ASSESSORE PORTOBELLO GASPARE
VICESINDACO ORAZIO CATALDO CONSIGLIERA VIRGA MARIA 3 CONSIGLIERI
DI MINORANZA AN DIONISI MANNINO SIINO CONTESTATI AFFIDAMENTO
SPIAGGE LIBERE PIANI PARTICOLAREGGIATI ZONA B METANIZZAZIONE
LOCAZIONE MACELLO MANCATA REALIZZAZIONE VIA SCIASCIA ESTATE
ISOLANA.
1998 22 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO CATALDO VICE SINDACO
AIELLO PAOLO PORTOBELLO GASPARE INGEGNERE RAPPA ROCCO
PUCCIO PAOLO SEGRETARIO DELIBERA GIUNTA 268 IMPEGNO DI
SPESA IMPEGNO DI SPESA ACCONTO AVV DOMENICO CATALANO
FATTURA ACCONTO PERVENUTA 15 OTTOBRE 1998 PROTOCOLLO 12195 24
MILIONI 480 MILA LIRE FATTURA ACCONTO PERVENUTA 20 APRILE 98 PROT
4585 6 MILIONI 408 MILA 869 DI LIRE PROTOCOLLO COMUNE 2263 24
FEBBRAIO RICHIESTA LIQUIDAZIONE PARCELLA DEL 16 FEBBRAIO 98 LIRE 43
MILIONI 902 MILA 076 LIRE RELAZIONE RILIEVI AEREOFOTOGRAMMETRICI A
FAR DATA 1973 LIDI BALNEARI CHE SI SONO ADEGUATI LIDO DEL
FERROVIERE MILENA SNC EX 4 BUNGALOW MIRAMARE PARERE ORDINE
DELIBERA
DEGLI AVVOCATI ONORARIO 37 MILIONI 251 MILA LIRE
CONSIGLIO
COMUNALE
41
CONFERIMENTO
PROCURA
CONTRO
REGALORITA INSEDIAMENTI BALNEARI SUL LITORALE DI ISOLA STUDIO
LEGALE ASSOCIATO DOMENICO CATALANO S. ZANGHI USTICANO
FRANCESCA INGEGNERE quando sia stato imposto il vincolo, i Sindaci non
possono concedere licenza se non previo parere favorevole avviso della
Soprintendenza articolo 25 del R.D. 3/6/1940 n 1357 Regolamento di
applicazione della legge 29 giugno 1939 n 1497- la concessione edilizia
per lesecuzione di opere nel demanio marittimo rilasciata dal
Sindaco semprech lopera proposta non contrasti con gli strumenti
urbanistici adottati, con la L.R. 78/76, e semprech il richiedente abbia
ottenuto la concessione demaniale senza la quale nessuna concessione
edilizia puo essere rilasciata dal sindaco essendo quastultima
subordinata alla prima
1998 5 NOVEMBRE ARCHITETO ALIQUO TRASMETTE PROT COMUNE
12986 PARCELLA LAVORI COSTRUZIONE DUE PARCHI GIOCHI ED UNA
STRADA NUOVA PRG 103 MILIONI 550 MILA 660 LIRE 1998 16
DICEMBRE LOPPOSIZIONE CONSIGLIARE RICHIEDE AL SEGRETARIO
OMUNALE PROT 13469 CONTROLO DI LEGITTIMITA DELIBERA DI
GIUNRA 296 DEL 6 NOVEMBRE 98 NON MOTIVATO LO STRALCIO E LA
SCELTA DEI SITI LA NUOVA STRADA NON E COMPRESA NELLE OPERE
TRIENNALI APPROVATE DAL CC CON DELIBERA 24 DEL 1997 1998 6
NOVEMBRE
BOLOGNA
SINDACO
DELIBERA
GIUNTA
296
CONFERIMENTO INCARICO PROGETTAZIONE DIREZIONE LAVORI
COORDINATORE PROCEDURE ESPROPRIAZIONI RELATIVE AL 1
STRALCIO ESECUTIVO 2 PARCHI GIOCHI E NUOVA STRADA PRG

34

INCARICATO ANGELO ALIQUO PER UNA SPESA COMPLESSIVA DI 103


MILIONI 550 MILA 660 LIRE 1998 6 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO
DELIBERA GIUNTA 294 APPROVAZIONE PROGETTO DI MASSIMA 2
PARCHI GIOCHI E NUOVA VIA PRG DARE ATTO CHE LOPERA PUBBLICA
DI CHE TRATTASI RIENTRA TRA LE OPERE DI URBANIZZIONE
PRIMARIA CAPO UTC FRANCESCA USTICANO 1998 11 SETTEMBRE
BOLOGNA SINDACO PROT 10 676 RICHIESTA MUTUO CASSA DEPOSITI
PRESTITI PROGETTO DUE PARCHI GIOCHI E NUOVA VIA DI PRG
ADESIONE DI MASSIMA DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI PROT
50306 98 DEL 30.9.98 IL PROGETTISTA HA REDATTO PROGETTO IL CUI
COSTO COMPRENDE UNA SPESA COMPLESSIVA DI 1 MILIARDO 398
MILIONI755 MILA 800 LIRE E NELLE OPERE TRIENNALI 1998 2000 IMPIANTI
SPORTIVI E RICREATIVI INTENZIONE AMMINISTRAZIONE DI UN PRIMO
TRALCIO PER COMPLESSIVE 730 MILIONI DI LIRE QUINDI SI RICHIEDE
MUTUO ALLA CASSA DI 600 MILIONI DI LIRE 1998 18 MAGGIO BOLOGNA
SINDACO SOVRAINTENDENZA PROT 5331 T BB.NN. 65230 PROTOCOLLO
COMUNE 5976 COMUNICA CHE IL PARERE DEFINITIVO VERRA RILASCIATO
ALLA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO 1998 23 FEBBRAIO
BOLOGNA SINDACO
ACCATASTAMENTO CONTRADA VIGNA CUTINO
MARIA GRAZIA 2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70 CONCEDENTE CUTINO MARIA
GRAZIA MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO CONCEDENTE DI MAGGIO
COSTANTINO 30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO GIROLAMO CONCEDENTE
1997 21 GIUGNO SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI GIUNTA 131
CATALDO ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO PAOLO INGEGNERE RAPPA
ROCCO
CAPO U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO PUCCIO PAOLO N. 2
PARCHI GIOCHI CONFERIMENTO INCARICO PER LSA PROGETTAZIONE DI
MASSIMA 2 PARCHI GICHI DA REALIZZARE IN VIA LIBERTA ED IN STRADA
NUOVA DI P.R.G. IN VICINANZA VIA SAN GIOVANNI BOSCO PROGRAMMA
TRIENNALE 1997 1999 IMPORTO PRESUNTIVO A BASE DASTA 600
MILIONI DI LIRE INCARICO AFFIDATO AD ANGELO ALQUO' PER UNA
SPESA STIMATA DI 12 MILIONI 068 MILA LIRE 565 LIRE 1998 23
luglio Sindaco Stefano Bologna progetto di massima per due parchi
giochi su nuova via San Giovanni Bosco del P.R.G. con alle gate le
convenzioni del progettista
Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico
comunale dal Capo dellUTC ARCH ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna
Stefano
1998 6 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA GIUNTA 294
APPROVAZIONE PROGETTO DI MASSIMA 2 PARCHI GIOCHI E NUOVA
VIA PRG DARE ATTO CHE LOPERA PUBBLICA DI CHE TRATTASI
RIENTRA TRA LE OPERE DI URBANIZZIONE PRIMARIA CAPO UTC
FRANCESCA USTICANO 1998 11 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PROT
10 676 RICHIESTA MUTUO CASSA DEPOSITI PRESTITI PROGETTO DUE
PARCHI GIOCHI E NUOVA VIA DI PRG ADESIONE DI MASSIMA DELLA
CASSA DEPOSITI E PRESTITI PROT 50306 98 DEL 30.9.98 IL
PROGETTISTA HA REDATTO PROGETTO IL CUI COSTO COMPRENDE UNA
SPESA COMPLESSIVA DI 1 MILIARDO 398 MILIONI755 MILA 800 LIRE E
NELLE OPERE TRIENNALI 1998 2000 IMPIANTI SPORTIVI E RICREATIVI

35

INTENZIONE AMMINISTRAZIONE DI UN PRIMO TRALCIO PER COMPLESSIVE


730 MILIONI DI LIRE QUINDI SI RICHIEDE MUTUO ALLA CASSA DI 600
MILIONI
DI
LIRE
1998
18
MAGGIO
BOLOGNA
SINDACO
SOVRAINTENDENZA PROT 5331 T BB.NN. 65230 PROTOCOLLO COMUNE
5976 COMUNICA CHE IL PARERE DEFINITIVO VERRA RILASCIATO ALLA
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO 1998 23 FEBBRAIO BOLOGNA
SINDACO ACCATASTAMENTO CONTRADA VIGNA CUTINO MARIA GRAZIA
2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70 CONCEDENTE CUTINO MARIA GRAZIA
MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO CONCEDENTE DI MAGGIO COSTANTINO
30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO GIROLAMO CONCEDENTE 1997 21
GIUGNO SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI GIUNTA 131 CATALDO
ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO PAOLO INGEGNERE RAPPA ROCCO CAPO
U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO PUCCIO PAOLO N. 2 PARCHI GIOCHI
CONFERIMENTO INCARICO PER LSA PROGETTAZIONE DI MASSIMA 2 PARCHI
GICHI DA REALIZZARE IN VIA LIBERTA ED IN STRADA NUOVA DI P.R.G. IN
VICINANZA VIA SAN GIOVANNI BOSCO PROGRAMMA TRIENNALE 1997
1999 IMPORTO PRESUNTIVO A BASE DASTA 600 MILIONI DI LIRE
INCARICO AFFIDATO AD ANGELO ALQUO' PER UNA SPESA STIMATA DI
12 MILIONI 068 MILA LIRE 565 LIRE 1998 23 luglio Sindaco Stefano
Bologna progetto di massima per due parchi giochi su nuova via San
Giovanni Bosco del P.R.G. con alle gate le convenzioni del progettista
Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico comunale dal Capo dellUTC ARCH
ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna Stefano
1998 6 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA GIUNTA 296
CONFERIMENTO INCARICO PROGETTAZIONE DIREZIONE LAVORI
COORDINATORE PROCEDURE ESPROPRIAZIONI RELATIVE AL 1
STRALCIO ESECUTIVO 2 PARCHI GIOCHI E NUOVA STRADA PRG
INCARICATO ANGELO ALIQUO PER UNA SPESA COMPLESSIVA DI 103
MILIONI 550 MILA 660 LIRE 1998 6 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO
DELIBERA GIUNTA 294 APPROVAZIONE PROGETTO DI MASSIMA 2
PARCHI GIOCHI E NUOVA VIA PRG DARE ATTO CHE LOPERA PUBBLICA
DI CHE TRATTASI RIENTRA TRA LE OPERE DI URBANIZZIONE
PRIMARIA CAPO UTC FRANCESCA USTICANO 1998 11 SETTEMBRE
BOLOGNA SINDACO PROT 10 676 RICHIESTA MUTUO CASSA DEPOSITI
PRESTITI PROGETTO DUE PARCHI GIOCHI E NUOVA VIA DI PRG
ADESIONE DI MASSIMA DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI PROT
50306 98 DEL 30.9.98 IL PROGETTISTA HA REDATTO PROGETTO IL CUI
COSTO COMPRENDE UNA SPESA COMPLESSIVA DI 1 MILIARDO 398
MILIONI755 MILA 800 LIRE E NELLE OPERE TRIENNALI 1998 2000 IMPIANTI
SPORTIVI E RICREATIVI INTENZIONE AMMINISTRAZIONE DI UN PRIMO
TRALCIO PER COMPLESSIVE 730 MILIONI DI LIRE QUINDI SI RICHIEDE
MUTUO ALLA CASSA DI 600 MILIONI DI LIRE 1998 18 MAGGIO BOLOGNA
SINDACO SOVRAINTENDENZA PROT 5331 T BB.NN. 65230 PROTOCOLLO
COMUNE 5976 COMUNICA CHE IL PARERE DEFINITIVO VERRA RILASCIATO
ALLA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO 1998 23 FEBBRAIO
BOLOGNA SINDACO
ACCATASTAMENTO CONTRADA VIGNA CUTINO
MARIA GRAZIA 2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70 CONCEDENTE CUTINO MARIA

36

GRAZIA MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO CONCEDENTE DI MAGGIO


COSTANTINO 30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO GIROLAMO CONCEDENTE
1997 21 GIUGNO SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI GIUNTA 131
CATALDO ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO PAOLO INGEGNERE RAPPA
ROCCO
CAPO U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO PUCCIO PAOLO N. 2
PARCHI GIOCHI CONFERIMENTO INCARICO PER LSA PROGETTAZIONE DI
MASSIMA 2 PARCHI GICHI DA REALIZZARE IN VIA LIBERTA ED IN STRADA
NUOVA DI P.R.G. IN VICINANZA VIA SAN GIOVANNI BOSCO PROGRAMMA
TRIENNALE 1997 1999 IMPORTO PRESUNTIVO A BASE DASTA 600
MILIONI DI LIRE INCARICO AFFIDATO AD ANGELO ALQUO' PER UNA
SPESA STIMATA DI 12 MILIONI 068 MILA LIRE 565 LIRE 1998 23
luglio Sindaco Stefano Bologna progetto di massima per due parchi
giochi su nuova via San Giovanni Bosco del P.R.G. con alle gate le
convenzioni del progettista
Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico
comunale dal Capo dellUTC ARCH ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna
Stefano
1998 16 DICEMBRE LOPPOSIZIONE CONSIGLIARE RICHIEDE AL
SEGRETARIO OMUNALE PROT 13469 CONTROLO DI LEGITTIMITA
DELIBERA DI GIUNRA 296 DEL 6 NOVEMBRE 98 NON MOTIVATO LO
STRALCIO E LA SCELTA DEI SITI
LA NUOVA STRADA NON E
COMPRESA NELLE OPERE TRIENNALI APPROVATE DAL CC CON
DELIBERA 24 DEL 1997 1998 6 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO
DELIBERA GIUNTA 296 CONFERIMENTO INCARICO PROGETTAZIONE
DIREZIONE LAVORI COORDINATORE PROCEDURE ESPROPRIAZIONI
RELATIVE AL 1 STRALCIO ESECUTIVO 2 PARCHI GIOCHI E NUOVA
STRADA PRG
INCARICATO ANGELO ALIQUO PER UNA SPESA
COMPLESSIVA DI 103 MILIONI 550 MILA 660 LIRE 1998 6 NOVEMBRE
BOLOGNA
SINDACO
DELIBERA
GIUNTA
294
APPROVAZIONE
PROGETTO DI MASSIMA 2 PARCHI GIOCHI E NUOVA VIA PRG DARE
ATTO CHE LOPERA PUBBLICA DI CHE TRATTASI RIENTRA TRA LE
OPERE DI URBANIZZIONE PRIMARIA CAPO UTC FRANCESCA USTICANO
1998 11 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PROT 10 676 RICHIESTA
MUTUO CASSA DEPOSITI PRESTITI PROGETTO DUE PARCHI GIOCHI E
NUOVA VIA DI PRG ADESIONE DI MASSIMA DELLA CASSA DEPOSITI E
PRESTITI PROT 50306 98 DEL 30.9.98 IL PROGETTISTA HA REDATTO
PROGETTO IL CUI COSTO COMPRENDE UNA SPESA COMPLESSIVA DI 1
MILIARDO 398 MILIONI755 MILA 800 LIRE E NELLE OPERE TRIENNALI 1998
2000 IMPIANTI SPORTIVI E RICREATIVI INTENZIONE AMMINISTRAZIONE DI
UN PRIMO TRALCIO PER COMPLESSIVE 730 MILIONI DI LIRE QUINDI SI
RICHIEDE MUTUO ALLA CASSA DI 600 MILIONI DI LIRE 1998 18 MAGGIO
BOLOGNA SINDACO SOVRAINTENDENZA PROT 5331 T BB.NN. 65230
PROTOCOLLO COMUNE 5976 COMUNICA CHE IL PARERE DEFINITIVO VERRA
RILASCIATO ALLA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO 1998 23
FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO ACCATASTAMENTO CONTRADA VIGNA
CUTINO MARIA GRAZIA 2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70 CONCEDENTE
CUTINO MARIA GRAZIA MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO CONCEDENTE DI
MAGGIO COSTANTINO 30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO GIROLAMO

37

CONCEDENTE 1997 21 GIUGNO SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI


GIUNTA 131 CATALDO ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO PAOLO
INGEGNERE RAPPA ROCCO CAPO U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO PUCCIO
PAOLO N. 2 PARCHI GIOCHI CONFERIMENTO INCARICO PER LSA
PROGETTAZIONE DI MASSIMA 2 PARCHI GICHI DA REALIZZARE IN VIA
LIBERTA ED IN STRADA NUOVA DI P.R.G. IN VICINANZA VIA SAN GIOVANNI
BOSCO PROGRAMMA TRIENNALE 1997 1999 IMPORTO PRESUNTIVO A
BASE DASTA 600 MILIONI DI LIRE INCARICO AFFIDATO AD ANGELO
ALQUO' PER UNA SPESA STIMATA DI 12 MILIONI 068 MILA LIRE 565
LIRE 1998 23 luglio Sindaco Stefano Bologna progetto di massima per
due parchi giochi su nuova via San Giovanni Bosco del P.R.G. con alle
gate le convenzioni del progettista Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico
comunale dal Capo dellUTC ARCH ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna
Stefano
1998 17 DICEMBRE CO.RE.CO PROT 1224 02 PROT COMUNE 22 12 98
14980 PRONUNCIA ANNULLAMENTO LA NUOVA STRADA PRG NON E
COMPRESA NELLE OPERE TRIENNALI APPROVATE CON DELIBERA DI
CONSIGLIO 24 DEL 1997 1998 5 NOVEMBRE ARCHITETO ALIQUO
TRASMETTE PROT COMUNE 12986 PARCELLA LAVORI COSTRUZIONE
DUE PARCHI GIOCHI ED UNA STRADA NUOVA PRG 103 MILIONI 550
MILA 660 LIRE 1998 16 DICEMBRE LOPPOSIZIONE CONSIGLIARE
RICHIEDE AL SEGRETARIO OMUNALE PROT 13469 CONTROLO DI
LEGITTIMITA DELIBERA DI GIUNRA 296 DEL 6 NOVEMBRE 98 NON
MOTIVATO LO STRALCIO E LA SCELTA DEI SITI LA NUOVA STRADA
NON E COMPRESA NELLE OPERE TRIENNALI APPROVATE DAL CC CON
DELIBERA 24 DEL 1997 1998 6 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO
DELIBERA GIUNTA 296 CONFERIMENTO INCARICO PROGETTAZIONE
DIREZIONE LAVORI COORDINATORE PROCEDURE ESPROPRIAZIONI
RELATIVE AL 1 STRALCIO ESECUTIVO 2 PARCHI GIOCHI E NUOVA
STRADA PRG
INCARICATO ANGELO ALIQUO PER UNA SPESA
COMPLESSIVA DI 103 MILIONI 550 MILA 660 LIRE 1998 6 NOVEMBRE
BOLOGNA
SINDACO
DELIBERA
GIUNTA
294
APPROVAZIONE
PROGETTO DI MASSIMA 2 PARCHI GIOCHI E NUOVA VIA PRG DARE
ATTO CHE LOPERA PUBBLICA DI CHE TRATTASI RIENTRA TRA LE
OPERE DI URBANIZZIONE PRIMARIA CAPO UTC FRANCESCA USTICANO
1998 11 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PROT 10 676 RICHIESTA
MUTUO CASSA DEPOSITI PRESTITI PROGETTO DUE PARCHI GIOCHI E
NUOVA VIA DI PRG ADESIONE DI MASSIMA DELLA CASSA DEPOSITI E
PRESTITI PROT 50306 98 DEL 30.9.98 IL PROGETTISTA HA REDATTO
PROGETTO IL CUI COSTO COMPRENDE UNA SPESA COMPLESSIVA DI 1
MILIARDO 398 MILIONI755 MILA 800 LIRE E NELLE OPERE TRIENNALI 1998
2000 IMPIANTI SPORTIVI E RICREATIVI INTENZIONE AMMINISTRAZIONE DI
UN PRIMO TRALCIO PER COMPLESSIVE 730 MILIONI DI LIRE QUINDI SI
RICHIEDE MUTUO ALLA CASSA DI 600 MILIONI DI LIRE 1998 18 MAGGIO
BOLOGNA SINDACO SOVRAINTENDENZA PROT 5331 T BB.NN. 65230
PROTOCOLLO COMUNE 5976 COMUNICA CHE IL PARERE DEFINITIVO VERRA
RILASCIATO ALLA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO 1998 23

38

FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO ACCATASTAMENTO CONTRADA VIGNA


CUTINO MARIA GRAZIA 2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70 CONCEDENTE
CUTINO MARIA GRAZIA MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO CONCEDENTE DI
MAGGIO COSTANTINO 30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO GIROLAMO
CONCEDENTE 1997 21 GIUGNO SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI
GIUNTA 131 CATALDO ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO PAOLO
INGEGNERE RAPPA ROCCO CAPO U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO PUCCIO
PAOLO N. 2 PARCHI GIOCHI CONFERIMENTO INCARICO PER LSA
PROGETTAZIONE DI MASSIMA 2 PARCHI GICHI DA REALIZZARE IN VIA
LIBERTA ED IN STRADA NUOVA DI P.R.G. IN VICINANZA VIA SAN GIOVANNI
BOSCO PROGRAMMA TRIENNALE 1997 1999 IMPORTO PRESUNTIVO A
BASE DASTA 600 MILIONI DI LIRE INCARICO AFFIDATO AD ANGELO
ALQUO' PER UNA SPESA STIMATA DI 12 MILIONI 068 MILA LIRE 565
LIRE 1998 23 luglio Sindaco Stefano Bologna progetto di massima per
due parchi giochi su nuova via San Giovanni Bosco del P.R.G. con alle
gate le convenzioni del progettista Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico
comunale dal Capo dellUTC ARCH ATTLIO MILAN e dal Sindaco Bologna
Stefano
1998 18 DICEMBRE BOLOGNA STEFANO SINDACO DETERMINA
SINDACALE n 447 del 18/12/98, proroga lincarico INGEGNERE USTICANO
FRANCESCA di Responsabile del 2 Servizio Progettazione, direzione lavori,
costruzione e manutenzione Opere Pubbliche, servizi tecnologici e cimitero e
di Ingegnere Capo dellUfficio Tecnico fino al 30/06/99.
1998 31 DICEMBRE SINDACO BOLOGNA STEFANO DELIBERA GIUNTA 358
CONFERIMENTO INCARICO PER PROGETTAZIONE DIREZIONE LAVORI
PROCURA ESPROPRIAZIONI DI 2 PARCHI GIOCO E NUOVA VIA DI PRG. 1
STRALCIO MUTUO CASSA DEPOSITI PRESTITI 1998 6 NOVEMBRE BOLOGNA
SINDACO
DELIBERA
GIUNTA
296
CONFERIMENTO
INCARICO
PROGETTAZIONE DIREZIONE LAVORI COORDINATORE PROCEDURE
ESPROPRIAZIONI RELATIVE AL 1 STRALCIO ESECUTIVO 2 PARCHI
GIOCHI E NUOVA STRADA PRG INCARICATO ANGELO ALIQUO PER
UNA SPESA COMPLESSIVA DI 103 MILIONI 550 MILA 660 LIRE 1998 6
NOVEMBRE
BOLOGNA
SINDACO
DELIBERA
GIUNTA
294
APPROVAZIONE PROGETTO DI MASSIMA 2 PARCHI GIOCHI E NUOVA
VIA PRG DARE ATTO CHE LOPERA PUBBLICA DI CHE TRATTASI
RIENTRA TRA LE OPERE DI URBANIZZIONE PRIMARIA CAPO UTC
FRANCESCA USTICANO 1998 11 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PROT
10 676 RICHIESTA MUTUO CASSA DEPOSITI PRESTITI PROGETTO DUE
PARCHI GIOCHI E NUOVA VIA DI PRG ADESIONE DI MASSIMA DELLA
CASSA DEPOSITI E PRESTITI PROT 50306 98 DEL 30.9.98 IL
PROGETTISTA HA REDATTO PROGETTO IL CUI COSTO COMPRENDE UNA
SPESA COMPLESSIVA DI 1 MILIARDO 398 MILIONI755 MILA 800 LIRE E
NELLE OPERE TRIENNALI 1998 2000 IMPIANTI SPORTIVI E RICREATIVI
INTENZIONE AMMINISTRAZIONE DI UN PRIMO TRALCIO PER COMPLESSIVE
730 MILIONI DI LIRE QUINDI SI RICHIEDE MUTUO ALLA CASSA DI 600
1998
18
MAGGIO
BOLOGNA
SINDACO
MILIONI
DI
LIRE

39

SOVRAINTENDENZA PROT 5331 T BB.NN. 65230 PROTOCOLLO COMUNE


5976 COMUNICA CHE IL PARERE DEFINITIVO VERRA RILASCIATO ALLA
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO 1998 23 FEBBRAIO BOLOGNA
SINDACO ACCATASTAMENTO CONTRADA VIGNA CUTINO MARIA GRAZIA
2.12.57 PILO GIROLAMO 4.5.70 CONCEDENTE CUTINO MARIA GRAZIA
MAZZOLA VINCENZO FU FRANCO CONCEDENTE DI MAGGIO COSTANTINO
30.3.55 SIINO MARIA 11.8.56 PILO GIROLAMO CONCEDENTE 1997 21
GIUGNO SINDACO BOLOGNA DELIBERA DI GIUNTA 131 CATALDO
ERASMO VICE PORTOBELLO AIELLO PAOLO INGEGNERE RAPPA ROCCO CAPO
U.T.C. ATTILIO MILAN SEGRETARIO PUCCIO PAOLO N. 2 PARCHI GIOCHI
CONFERIMENTO INCARICO PER LSA PROGETTAZIONE DI MASSIMA 2 PARCHI
GICHI DA REALIZZARE IN VIA LIBERTA ED IN STRADA NUOVA DI P.R.G. IN
VICINANZA VIA SAN GIOVANNI BOSCO PROGRAMMA TRIENNALE 1997
1999 IMPORTO PRESUNTIVO A BASE DASTA 600 MILIONI DI LIRE
INCARICO AFFIDATO AD ANGELO ALQUO' PER UNA SPESA STIMATA DI
12 MILIONI 068 MILA LIRE 565 LIRE 1998 23 luglio Sindaco Stefano
Bologna progetto di massima per due parchi giochi su nuova via San
Giovanni Bosco del P.R.G. con alle gate le convenzioni del progettista
Architetto Angelo Aliquo vistato tecnico comunale dal Capo dellUTC ARCH
ATTILIO MILAN e dal Sindaco Bologna Stefano
1998 31 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO in data 31 dicembre 1998 la
Giunta comunale di Isola delle Femmine con atto deliberativo n. 358,
riscontrato legittimo dal Co.re.co. con decisione del 4 febbraio 1999, conferiva
all'arch. Angelo Aliqu... l'incarico per la progettazione, direzione lavori,
contabilit etc., in ordine al primo stralcio esecutivo del progetto di due parchi
gioco da realizzare nel territorio comunale e precisamente in Via Libert e nella
Strada Nuova di P.R.G. in vicinanza della Via San G. Bosco. Contestualmente
veniva assunto l'impegno di spesa per la liquidazione delle relative competenze
tecniche ed oneri accessori complessivamente ammontanti a . 103.550.660
con imputazione sul capitolo 3107 e capitolo 3107.01 del bilancio comunale"
1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria dellHotel
Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio di Amministrazione
avanza al Comune di Isola delle Femmine richiesta di ampliamento della sua
struttura alberghiera al fine di realizzare 153 camere in zona
C residenziale del PRG.
1999 INGEGNERE ELIO CIRULLI

1999 25 FEBBRAIO SINDACO BOLOGNA STEFANO


PRG ISOLA DELLE
FEMMINE PROTOCOLLO 2667 USTICANO INGNERE RAPPA ROCCO 1999 Il
Sindaco di allora con una sua ordinanza rende efficace ope legis (per il
dettato della legge) il P.R.G. redatto dallIng. Enrico Mangiardi per decorrenza
dei termini (pi di 270 giorni dalla trasmissione allAssessorato Regionale
Territorio ed Ambiente ai sensi dellart. 4 comma 1 L.R. n. 71/78). Durante la

40

validit di detto P.R.G. vengono rilasciate concessioni edilizie per edificazione


di immobili su aree trasformate da non edificabili ad edificabili DAL 20
APRILE 1998 ALLA DATA DEL 25 FEBBRAIO 1999 TRASCORSI 311 ED
ESSENDO DECORSI I TERMINI PER LAPPROVAZIONE DEL PRG E DEL
REGOLAMENTO EDILIZIO E DELLE PRESCRIZIONI I SUDDETTI STRUMENTI
URBANISTICI SONO DIVENTATI EFFIACI OPE LEGIS A TUTTI GLI EFFETTI AD
ECCEZIONE DELLA PORZIONE STRALCIATA COMPARTO 1 ZONE C PER LA
QUALE STATO DISPOSTA LA RIELABORAZIONE DEL P.P. TUTTORA IN
CORSO 1999 20 APRILE BOLOGNA SINDACO 1998 20 APRILE BOLOGNA
SINDACO DATA DI DECORRENZA DEI TERMINI PER LAPPROVAZIONE
DEL P.R.G. E DEL REGOLAMENTO EDILIZIO E DELLE PRESCRIIONI
ESECUTIVE IL PRG APPROVATO CON DECRETO DELLASSESSORATO
TERRITORIO AMBIENTE CHE ADOTTA LE PROPRIE DETERMINAZIONI ENTRO
180 GIORNI DELLA PRESENTAZIONE PEL PIANO ALLASSESSORATO TERMINE
Prolungato DI 90 GIORNI.
1999 23 MARZO BOLOGNA SINDACO SENTENZA 267 PROCED 384 1996
NEGATIVO CEC 28 1 93 2 2 93 SANATORIA SIINO SU TERRENO BELLIS
ERNESTA PROGETTISTA INGEGNERE RAPPA ROCCO ALBERT DI MAGGIO 2016
30 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DETERMINA 1 SETTORE N 357
REGOLAZIONE LIQUIDAZIONE DEL DI MAGGIO VINCENZO SENTENZA
267 1999 13 MILA 157 EURO 79 ALBERT ING RAPPA ROCCO SINO CEC FANALE
BELLIS
1999 4 MAGGIO BOLOGNA SINDACO ...in vista della realizzazione di tale
progetto, l'Ente con nota prot. n. 10676 dell'11 settembre 1998 aveva gi fatto
richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti di un mutuo dell'importo di .
600.000.000; iniziativa questa gi, peraltro, prevista nella relazione
previsionale e programmatica approvata unitamente al bilancio dell'esercizio
1999, giusta deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 4 maggio 1999 e
confermata in sede di discussione del bilancio con successiva approvazione e
previsione di apposito capitolo nella parte "Entrate" e nella parte "Spese"";
1999 4 GIUGNO BOLOGNA SINDACO "...in data 4 giugno 1999 con
deliberazione n. 90 la Giunta comunale approvava il progetto redatto dal
professionista incaricato d'importo complessivo di . 783.937.547" 1998 31
DICEMBRE BOLOGNA SINDACO in data 31 dicembre 1998 la Giunta
comunale di Isola delle Femmine con atto deliberativo n. 358, riscontrato
legittimo dal Co.re.co. con decisione del 4 febbraio 1999, conferiva all'arch.
Angelo Aliqu... l'incarico per la progettazione, direzione lavori, contabilit
etc., in ordine al primo stralcio esecutivo del progetto di due parchi gioco da
realizzare nel territorio comunale e precisamente in Via Libert e nella Strada
Nuova di P.R.G. in vicinanza della Via San G. Bosco. Contestualmente veniva
assunto l'impegno di spesa per la liquidazione delle relative competenze
tecniche ed oneri accessori complessivamente ammontanti a . 103.550.660
con imputazione sul capitolo 3107 e capitolo 3107.01 del bilancio comunale"
1999 4 GIUGNO BOLOGNA SINDACO "...in data 4 giugno 1999 con
deliberazione n. 90 la Giunta comunale approvava il progetto redatto dal

41

professionista incaricato d'importo complessivo di . 783.937.547" 1998 31


DICEMBRE BOLOGNA SINDACO in data 31 dicembre 1998 la Giunta
comunale di Isola delle Femmine con atto deliberativo n. 358, riscontrato
legittimo dal Co.re.co. con decisione del 4 febbraio 1999, conferiva all'arch.
Angelo Aliqu... l'incarico per la progettazione, direzione lavori, contabilit etc.,
in ordine al primo stralcio esecutivo del progetto di due parchi gioco da
realizzare nel territorio comunale e precisamente in Via Libert e nella Strada
Nuova di P.R.G. in vicinanza della Via San G. Bosco. Contestualmente veniva
assunto l'impegno di spesa per la liquidazione delle relative competenze
tecniche ed oneri accessori complessivamente ammontanti a . 103.550.660
con imputazione sul capitolo 3107 e capitolo 3107.01 del bilancio comunale"
1999 11 GIUGNO BOLOGNA SINDACO CONCESSIONE EDILIZIA IN
SANATORIA 45 IN DIFFORMITA ALLA LUCENZA 45 DEL 23 GIUGNO 1975
INGEGNERE USTICANO FRANCESCA
1975 23 GIUGNO DI MAGGIO
SINDACO LICENZA EDILIZIA 45 CAPANNONE INDUSTRIALE RUSSELLO
ANGELO VIA LIBERTA 11 E 11 FOGLIO 1 PART 2069 1466
1999 10 NOVEMBRE SINDACO BOLOGNA STEFANO
ENRICO
MANGIARDI PROGETISTA PRG ISOLA COMUNICA AL SINDACO AL
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AI CAPI GRUPPI CONSILIARI
ASSESSORATO AMBIENTE SICILIA NOTA PROTOCOLO ISOLA 11
NOPVEMBRE 99 RESTITUZIONE PRG PER RIELABORAZIONE TOTALE
disponibile a provvedere alla totale rielaborazione del PRG PE e Regolamento
Edilizio secondo le direttive del voto CRU 187, senza onere per
lAmministrazione Comunale di quanto dovuto ai sensi dellart 15 d) del
disciplinare di incarico di cui alla delibera di D.M. 392 del 15 11 1992 DOPO
VOTO CRU 187 DEL 23 SETTEMBRE 1999 PRG ISOLA DELLE FEMMINE
PROTOCOLLO 2667 USTICANO INGNERE RAPPA ROCCO 1999 Il Sindaco di
allora con una sua ordinanza rende efficace ope legis (per il dettato della
legge) il P.R.G. redatto dallIng. Enrico Mangiardi per decorrenza dei termini
(pi di 270 giorni dalla trasmissione allAssessorato Regionale Territorio ed
Ambiente ai sensi dellart. 4 comma 1 L.R. n. 71/78). Durante la validit di
detto P.R.G. vengono rilasciate concessioni edilizie per edificazione di immobili
su aree trasformate da non edificabili ad edificabili
1999 BOLOGNA SINDACO perviene al Comune di Isola delle Femmine il
voto del Comitato Regionale Urbanistico con il quale viene restituito il P.R.G.
reso esecutivo per la rielaborazione totale secondo le indicazioni riportate in
detto documento. Il progettista LIng. Enrico Mangiardi si dichiara disponibile a
provvedere alla rielaborazione del P.R.G., secondo le direttive del C.R.U.,
senaltro onere (senza soldi) per il Comune. La Giunta si affida ad un legale per
accertare se la bocciatura del P.R.G. fosse imputabile allIng. Enrico
Mangiardi e quindi avviare nei confronti di tale progettista unazione risarcitoria
Il Consiglio Comunale investito dal suo Presidente per discutere sulla
restituzione del P.R.G. da parte dellAssessorato Regionale Territorio ed
Ambiente, impegna il Sindaco e Giunta a conferire incarico ad un legale per
impugnare il voto del C.R.U.. Il Sindaco e la Giunta disattendono

42

volutamente lindirizzo del Consiglio Comunale, e pensano bene di conferire


un nuovo incarico allArch. Angelo Aliqu per la rielaborazione del P.R.G. con
una spesa a carico del Comune. LArch. Angelo Aliqu, dopo ben 16 mesi
dallincarico e quindi in difformit a quanto previstone lart. 3 del disciplinare
dincarico, trasmette al Comune lo schema di massima del P.R.G..
1999 13 GIUGNO ELEZIONI AMMINISTRATIVE LISTE E CANDIDATI
VOTI
TORRE CANDIDATO SINDACO FRANCESCO DI MAGGIO AIELLO
GIUSEPPE BILLECI ORAZIO BRUNO ANTONINO CRISCI ANTONINO DETTO
NINO CARDINALE ANTONINO CUTINO GIUSEPPE DETTO PINO DIONISI
VINCENZO FERRANTE GIUSEPPE IMPASTATO GIOVANNI GRADINO SALVATORE
MANNINO ANGELO PAGANO ERASMO DETTO ORAZIO SPANO GIUSEPPE
VERMIGLIO FELICE VITRANO BIAGIO

1999 13 GIUGNO ELEZIONI AMMINISTRATIVE LISTE NUOVA TORRE


E ISOLA PER TUTTI SENTENZA T.A.R. 17 2000 (testo fondo pagina)
1999 15 GIUGNO BOLOGNA SINDACO eletto Nuova Torre vince il
Consiglio Comunale per 6 voti e conquista 9 Consiglieri, mentre alla lista Isola
per Tutti vanno 6 Consiglieri.
1999 SINDACO STEFANO BOLOGNA
1999 25 GIUGNO SINDACO STEFANO BOLOGNA PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO RUSSELLO GIUSEPPE 9 CONSGLIERI MAGGIORANZA NUOVA
TORRE ENZO DIONISI OCCUPANO LA SALA CONSILIARE
1999 9 LUGLIO BOLOGNA SINDACO INGEGNERE FRANCESCA USTICANO
incarico di Responsabile del 10 Settore Lavori Pubblici Appalti Urbanistica
Igiene Ambientale con decorrenza 09/07/99 e fino al 29/04/2002.
Determinazione sindacale n 106 del 08/07/99
1999 2 AGOSTO BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE PORTOBELLO RUBINO
36 ALLOGGI FANTASMI VIA LIBERTA FOGLIO 3 PARTICELLE 27 109 e 207
DETERMINA 126 151 USTICANO ACCONTO LUPO 19MILIONI 999MILA 999
LICATA 20MILIONI 432MILA 342 CUTINO ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI
NOTA 931 24 02 1996 MUTUO CASSA DEPOSITO E PRESTITO C.C. 46 8
GIUGNO 2000 600 MILIONI
1999 11 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO Al Comune di Isola delle Femmine
perviene il voto del C.R.U. (Comitato Regionale Urbanistico) prot. n. 12227 con
il quale viene restituito il P.R.G. reso esecutivo per la rielaborazione totale
secondo le indicazioni riportate in detto documento.
1999 12 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO COMUNICATO STAMPA ONOREVOLE LO
PRESTI COMUNE ISOLA DELLE FEMMINE A RISCHIO INFILTRAZIONI MAFIOSE
INGEGNERE RAPPA ROCCO, COGNATO DEL BOSS MAFIOSO ARRESTATO NEL
1998 PIETRO BRUNO, FA PARTE DELLA GIUNTA BOLOGNA SIN DALLE ELEZIONI
DEL 1995 LON LO PRESTII DICHIARA DI AVER INFORMATO IL PREFETTO CHE

43

AVEVA AVVIATO UNA VERIFICA DEI FATTI NOTI DA ALMENO DUE MESI,
LASSESSORE IMPARENTATO CON IL BOSS, ERA Gi I CARICA NELLA PASSATA
GESTIONE AMMINISTRATIVA GUIDATA SEMPRE DA BOLOGNA CHE VENNE
INDICATO IN PRIMA BATTUTA NELLA SQUADRA DEGLI ASSESSORI NEL CORSO
DELLA CAMPAGNA ELETTORALE DEL GIUGNO SCORSO ED E QUINDI PIU CHE
LEGITTIMO RITENERE CHE LA MAFIA DI ISOLA ABBIA AVUTO UN RUOLO
RILEVANTE NELLA ELEZIONE DI BOLOGNA
1999 13 OTTOBRE INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN OMMISSIONE 5/06839
Seduta di annuncio: 602 del 13/10/1999 (in calce il testo)
1999 19 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO
Il Presidente del Consiglio
Comunale INGEGNERE RUSSELLO riunisce urgentemente il Consiglio (vedi
deliberazione n. 63) per discutere sulla restituzione del P.R.G. da parte
dellAssessorato Regionale Territorio ed Ambiente. Il Consiglio impegna il
Sindaco e la Giunta a conferire incarico ad un legale per impugnare il voto del
C.R.U.. Il Sindaco e la Giunta disattendono volutamente lindirizzo del
Consiglio Comunale.
1999 23 dicembre SINDACO STEFANO BOLOGNA
DELIBERA DI
GIUNTA MUNICIPALE 159 DEL 23.12.99
Sospensione cautelare dal
servizio del dipendente Architetto Giovanni Albert Le motivazioni della
sospensione cautelare dal servizio anche alla luce del dispositivo della Corte di
Appello di Palermo Quarta Sezione Penale 2.11.07 sono decadute quindi lo
scrivente ha richiesto la restituzione del 50% dello stipendio, stipendio non
percepito per cinque anni, oggi non liquidato.
2000 BOLOGNA SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del
Comune di Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per la
realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva, raggruppate a
schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA SINDACO la
societ Sicileas Spa proprietaria dellHotel Saracen per il tramite del suo
Presidente del Consiglio di Amministrazione avanza al Comune di Isola delle
Femmine richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di
realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG.
2000 1 MARZO Esecuzione della sentenza n. 17/2000 del T.A.R. Sicilia sez. II
PA - Quesito in ordine agli adempimenti del Consiglio comunale Comune (in
calce il testo) ALLA Lista Isola per Tutti vengono assegnati 9 Consiglieri e 6
Consiglieri alla lista Nuova Torre.
2000 20 MARZO BOLOGNA SINDACO ITALCEMENTI INVIA AL CORPO
REGIONALE 24 MARZO PROTOCOLLO 001119DELLE MINIERE
COMUNICAZIONE DI COMPLETAMENTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE
RAFFO ROSSO ESERCIZIO ERA STATO AUTORIZZATO DALLA REGIONE EX ART
127-80 CON DECRETO DISTRETTO MINERARIO 12.01.1988
2000 3 APRILE BOLOGNA SINDACO
Con Decreto del Ministero
dell'ambiente del 03.04.2000, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 65, parte prima, del

44

22 aprile 2000, Isola delle Femmine (codice ITA020005) e i Fondali di Isola


delle Femmine, Capo Gallo (codice ITA020047) sono stati inseriti nellelenco
dei siti di importanza comunitaria individuati ai sensi della direttiva n.
92/43/CEE.
2000 13 APRILE BOLOGNA SINDACO ENTE MINERARIO PROT 01371
COMUNICA ALLA ITALCEMENTI ED AL COMUNE DI ISOLA CHE LA CAVA
RAFFO ROSSO AUTORIZZATA CON PROVVEDIMENTO 1-88-038 PA 12.01.88
PER ANNI 12 RISULTA SCADUTA 2000 20 MARZO BOLOGNA SINDACO
ITALCEMENTI INVIA AL CORPO REGIONALE 24 MARZO PROTOCOLLO
001119DELLE MINIERE COMUNICAZIONE DI COMPLETAMENTO DI
RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE RAFFO ROSSO ESERCIZIO ERA STATO
AUTORIZZATO DALLA REGIONE EX ART 127-80 CON DECRETO DISTRETTO
MINERARIO 12.01.1988
2000 17 MAGGIO BOLOGNA SINDACO SENTENZA 652 00 PROC 1791 95
6166 95 CONC AGIB ABITAB IN ASSENZA VARIANTE SU LIC 9 1990
PAGANO COSIMO CUTINO PIETRO EDIL ROMEO ALBERT NOTO ANTONIO
BRUNO MARIA LAURA BOLOGNA
2000 8 GIUGNO BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE PORTOBELLO RUBINO
36 ALLOGGI FANTASMI VIA LIBERTA FOGLIO 3 PARTICELLE 27 109 e 207
DELIBERA C.C. 46 RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO PER ONERI
PROFESSIONISTI 336 MILIONI 300MILA LIRE COPERTI CON MUTUO CASSA
DEPOSITO E PRESTITI DI 600 MILIONI PER ONERI PROGETTUALI E
RIELABORAZIONE P.R.G. USTICANO LUPO LICATA CUTINO ASSESSORATO
LAVORI PUBBLICI NOTA 931 24 02 1996
2000 BOLOGNA STEFANO SINDACO ANGELO ALIQUO Incarico libero
professionista Comune di Isola delle Femmine Tipo di attivit Redazione del
Piano Regolatore Generale e del Regolamento Edilizio del Comune di Isola delle
Femmine (PA);
2000 29 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO AIELLO PAOLO VICESINDACO
CATALDO ERASMO PRESIDENTE DEL C.C. RUBINO NTONINO
ASSESSORE DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE 71 SCHEMA DI MASSIMA PRG
CTU FRANCESCA USTICANO COLLABORAZIONE PROFESSIONALE ALLA
REDAZIONE DEL P.R.G. DEL COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE ARCH.
ANGELO ALIQU Il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 71, ai sensi
dellart. 3 comma 7 della L.R. n. 15/91, d allArch. Angelo Aliqu le direttive
generali per la redazione dello schema di massima del P.R.G.. SESSIONE
STRAORDINARIA URGENTE ADOZIONE DELLE DIRETTIVE GENERALI DI CUI
ALLART 3, COMMA 7 DELLA L.R. 15/91 PER LA REVISIONE DEL PIANO
REGOLATORE GENERALE, DEL REGOLAMENTO EDILIZIO E DELLE NORME DI
ATTUAZIONE DEL COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
2000 6 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO LA ITALCEMENTI PROTOCOLLO
COMUNE
ISOLA
11469
RICHIESTA
ALLA
SOVRINTENDENZA

45

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA RAFFO ROSSO USTICANO FRANCESCA


UTC 2000 13 APRILE BOLOGNA SINDACO ENTE MINERARIO PROT
01371 COMUNICA ALLA ITALCEMENTI ED AL COMUNE DI ISOLA CHE LA
CAVA RAFFO ROSSO AUTORIZZATA CON PROVVEDIMENTO 1-88-038 PA
12.01.88 PER ANNI 12 RISULTA SCADUTA 2000 20 MARZO BOLOGNA
SINDACO ITALCEMENTI INVIA AL CORPO REGIONALE 24 MARZO
PROTOCOLLO
001119DELLE
MINIERE
COMUNICAZIONE
DI
COMPLETAMENTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE RAFFO ROSSO
ESERCIZIO ERA STATO AUTORIZZATO DALLA REGIONE EX ART 127-80 CON
DECRETO DISTRETTO MINERARIO 12.01.1988
2000 12 dicembre BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE PORTOBELLO RUBINO
36 ALLOGGI FANTASMI VIA LIBERTA FOGLIO 3 PARTICELLE 27 109 e 207
DELIBERA C.C. 151 USTICANO LUPO LICATA CUTINO ASSESSORATO LAVORI
PUBBLICI NOTA 931 24 02 1996 MUTUO CASSA DEPOSITO E PRESTITO C.C.
46 8 GIUGNO 2000 600 MILIONI
2000
20
dicembre
BOLOGNA
SINDACO
Il territorio del comune di Isola delle Femmine e
contraddistinto dal controllo operato da
un esponente della
criminalita organizzata, originario del luogo, BRUNO PIETRO
(operazione San Lorenzo)
condannato con sentenza emessa dal
G.U.P.
di
Palermo
il
20
dicembre
2000
e
divenuta
irrevocabile il 7 ottobre 2003 a 4 anni di
reclusione
per
associazione di tipo mafioso ai sensi dellart. 416-bis c. p. commi 1,
3, 4 e 6. In particolare la citata sentenza ha accertato
lappartenenza dello stesso allassociazione mafiosa cosa nostra
con un ruolo incisivo nellambito della famiglia mafiosa di Isola delle
Femmine.
2000 22 dicembre BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE PORTOBELLO RUBINO
36 ALLOGGI FANTASMI VIA LIBERTA FOGLIO 3 PARTICELLE 27 109 e 207
DELIBERA C.C. 99 PROGETTO DI MASSIMA LOCALIZZAZIONE INTERVENTO
COSTRUTTIVO IN VARIANTE PRG PER LINSEDIAMENTO DI ALLOGGI
POPOLARI USTICANO LUPO LICATA CUTINO ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI
NOTA 931 24 02 1996 MUTUO CASSA DEPOSITO E PRESTITO C.C. 46 8
GIUGNO 2000 600 MILIONI
2000 22 dicembre BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE PORTOBELLO RUBINO
DELIBERA GIUNTA 159 INCARICO AL GEOLOGO GIUSEPPA POLLINA STUDIO
IDROGEOLOGICO DEL TERRITORIO DI ISOLA DELLE FEMMINE P.R.G. Zona di
elevato rischio geologico: si tratta delle zone interessate dalla coltre detritica e
quindi delle scarpate interessate da fenomeni di crollo di blocchi lapidei,
soggette alla continua evoluzione dei fenomeni erosivi e deposizionali e quindi
a modificazioni geomorfologiche ancora in atto. Zona di medio rischio
geologico: si tratta dei depositi di spiaggia in quanto aree soggette a
evoluzione dinamica da parte dellazione marina (spiaggia in arretramento)
Zona di elevato rischio sismico: include le zone con acclivit > 35% associate a

46

copertura detritica e zone con acclivit > del 50% con accentuata
fratturazione, soggette ad una accentuazione dei fenomeni di instabilit in atto
e potenziali dovuti agli effetti dinamici che possono verificarsi in occasione di
eventi sismici.
2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS S.P.A. PER
LA COSTRUZIONE DI 153
CAMERE 2000 BOLOGNA SINDACO lUTC
INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di Isola delle Femmine rilascia
concessione edilizia la n 2/2000. per la realizzazione di 153 camere con
vocazione turistica ricettiva, raggruppate a schiera su tre distinti corpi di
fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa
proprietaria dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio di
Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine richiesta
di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di realizzare 153
camere in zona C residenziale del PRG.
2001 Bologna Stefano
elezioni regionali

sindaco di Isola delle Femmine si candida alle

2001
BOLOGNA
SINDACO
(relazione
Scioglimento
C.C.
2012):
Ulteriori anomalie sono emerse dall'esame di un'altra concessione
edilizia (n 1 22 GENNAIO 2010 via Falcone Isola delle Femmine) per
la mancanza dei presupposti per il rilascio della concessione stessa;
l'indagine
ispettiva
ha inoltre evidenziato la mancata riscossione, da parte dell'ente, degli
oneri di urbanizzazione e dei costi di costruzione.
Tale procedura era stata
avviata sin dal 2001 dai precedenti proprietari (Lucido Michele 2005 Lucido
Erasmo 42 Cardinale Bartola 43 Lucido Antonino Lucido Nazzarena
46)del
fondo
che,
dopo
una
lunga
e
complessa
vicenda
amministrativa, protrattasi per anni con gli uffici comunali, vendevano
l'area ad una ditta (Edil C.P. di Puglisi Baldassare & C S.a.s. Progettista geom
Crisci Francesco Consigliere Comunale)) la cui riconducibilita' ad ambienti
controindicati era nota ai competenti uffici comunali. Tale societa' solo dopo
pochi mesi dalla richiesta di voltura della pratica in esame otteneva il
rilascio del provvedimento richiesto. (Licenza 1 22 gennaio 2010)
Ulteriori
aspetti emblematici della complessiva vicenda sono rinvenibili nella
circostanza che, solo a seguito di un'operazione di polizia e del connesso
arresto di uno stretto congiunto del socio amministratore (Puglisi Francesco
1966 Torretta) della suddetta societa', il responsabile dell'ufficio tecnico
comunale
(Architetto
Darpa
Sandro)
chiedeva
alla
locale procura della Repubblica ed alla prefettura di Palermo di conoscere se
la
societa'
a
cui
favore
era
stata
rilasciata la concessione edilizia fosse riconducibile all'esponente della
criminalita' tratto in arresto.
La commissione d'indagine al riguardo ha posto
in
evidenza,
anche
in questo caso, l'assenza di controlli e verifiche da parte dell'ente,
atteso che elementi di controindicazione sulla societa' in argomento erano gia'
da tempo a disposizione del comune di Isola delle Femmine in quanto

47

la stessa prefettura aveva in precedenza segnalato, in occasione di altra


procedura,(2008 lavori di collegamento della rete fognaria del Comune Isola
delle Femmine al depuratore di Carini si effettuavano lavori senza
autorizzazione dellente appaltante di Torretta B.P 70 anni) i rapporti
esistenti tra il soggetto tratto in arresto e la famiglia titolare delle quote
sociali a cui era stata rilasciata la concessione edilizia. (Puglisi Baldassare
Coniglio Emanuele)
2001 12
BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE PORTOBELLO RUBINO 36
ALLOGGI FANTASMI VIA LIBERTA FOGLIO 3 PARTICELLE 27 109 e 207
DETERMINA DI LIQUIDAZIONE PROGETTO 36 ALLOGGI COMPLESSIVI
101.MILIONI 142 MILA 125 ARCH. LICATA ANDREA 51MILIONI 113 MILA 637
ING LUPO 50MILIONI 028 MILA 468 USTICANO LUPO LICATA CUTINO
ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI NOTA 931 24 02 1996 MUTUO CASSA
DEPOSITO E PRESTITO C.C. 46 8 GIUGNO 2000 600 MILIONI
2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE RUBINO
PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. respinto da parte del
Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9 lapprovazione del Programma
costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE
SPA SA.BA & F SPA U.T.C. USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a.
BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA
BANDIERA ROSANNA 2006 4 AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO
CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI
SVOLTISI DURANTE LA CONSILIATURA BOLOGNA OUARTO ARGOMENTO:
PROGRAMMA COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.

48

Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario


potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il

49

Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,


per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia

50

avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della


circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2001 13 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO SOVRINTENDENZA PROT
1500K POS BBNN 21643 PROTOCOLLO ISOLA 16 FEBBRAIO 2311 SI
COMUNICA VISTO CERTIFICATO PROT 11469/CC DEL 15.12.2000
RILASCIATO DAL COMUNE DI ISOLA SETTORE X UFFICIO TECNICO CHE
ATTESTA CHE LE OPERE PREVISTE NEL PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI
UN DEPOSITO DI COMBUSTIBILI SOLIDI IN LOCALITA RAFFO ROSSO SONO
COMPATIBILI CON LO STRUMENTO URBENISTIVO VIGENTE APPROVATO CON
D.A. 83/77 ESPRIME PARERE FAVOREVOLE AL PROGETTO. SI RICHIEDE AL
COMUNE DI ISOLA DI VOLER SEGUIRE LESECUZIONE DEI LAVORI PER
VERIFICARNE LA CORRISPONDENZA ALLE PREVISIONI PROGETTUALI 2001 13
GIUGNO BOLOGNA SINDACO PROTOCOLLO COMUNE ISOLA 25.06.01
7784 ITALCEMENTI COMUNICAZIONE FINE LAVORI CONCESSIONE
EDILIZIA X SETTORE URBANISTICA INGEGNERE USTICANO N. 10-2001
05.04.2001 DEPOSITO COMBUSTIBILI SOLIDI A RAFFO ROSSO ZONA
ZPS SIC 2000 6 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO LA ITALCEMENTI
PROTOCOLLO COMUNE ISOLA 11469 RICHIESTA ALLA SOVRINTENDENZA
AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA RAFFO ROSSO USTICANO FRANCESCA
UTC 2000 13 APRILE BOLOGNA SINDACO ENTE MINERARIO PROT
01371 COMUNICA ALLA ITALCEMENTI ED AL COMUNE DI ISOLA CHE LA
CAVA RAFFO ROSSO AUTORIZZATA CON PROVVEDIMENTO 1-88-038 PA
12.01.88 PER ANNI 12 RISULTA SCADUTA 2000 20 MARZO BOLOGNA
SINDACO ITALCEMENTI INVIA AL CORPO REGIONALE 24 MARZO
PROTOCOLLO
001119DELLE
MINIERE
COMUNICAZIONE
DI
COMPLETAMENTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE RAFFO ROSSO
ESERCIZIO ERA STATO AUTORIZZATO DALLA REGIONE EX ART 127-80 CON
DECRETO DISTRETTO MINERARIO 12.01.1988
2001 5 APRILE BOLOGNA SINDACO UTC X SETTO USTICANO
FRANCESCA RESPONSABILE SERVIZIO ARCH MONICA GIAMBRUNO
AUTORIZZAZZIONE EDILIZIA 10 SI AUTORIZZA LA ITALCEMENTI A
REALIZZARE UN DEPOSITO COMBUSTIBILI SOLIDI IN LOCALITA RAFFO
ROSSO COSTITUITO DA UN CUMULO A CIELO APERTO AVENTE UN VOLUME
STIMATO DI 24.000 MC PARI A CIRCA 20.000 TONNELLATE 2001 13
FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO SOVRINTENDENZA PROT 1500K POS
BBNN 21643 PROTOCOLLO ISOLA 16 FEBBRAIO 2311 SI COMUNICA
VISTO CERTIFICATO PROT 11469/CC DEL 15.12.2000
RILASCIATO DAL
COMUNE DI ISOLA SETTORE X UFFICIO TECNICO CHE ATTESTA CHE LE OPERE
PREVISTE NEL PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN DEPOSITO DI
COMBUSTIBILI SOLIDI IN LOCALITA RAFFO ROSSO SONO COMPATIBILI CON
LO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE APPROVATO CON D.A. 83/77
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE AL PROGETTO. SI RICHIEDE AL COMUNE DI

51

ISOLA DI VOLER SEGUIRE LESECUZIONE DEI LAVORI PER VERIFICARNE LA


CORRISPONDENZA ALLE PREVISIONI PROGETTUALI 2001 13 GIUGNO
BOLOGNA SINDACO PROTOCOLLO COMUNE ISOLA 25.06.01 7784
ITALCEMENTI COMUNICAZIONE FINE LAVORI CONCESSIONE EDILIZIA X
SETTORE URBANISTICA INGEGNERE USTICANO N. 10-2001 05.04.2001
DEPOSITO COMBUSTIBILI SOLIDI A RAFFO ROSSO ZONA ZPS SIC 2000
6 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO LA ITALCEMENTI
PROTOCOLLO
COMUNE
ISOLA
11469
RICHIESTA
ALLA
SOVRINTENDENZA
AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA RAFFO ROSSO USTICANO FRANCESCA
UTC 2000 13 APRILE BOLOGNA SINDACO ENTE MINERARIO PROT
01371 COMUNICA ALLA ITALCEMENTI ED AL COMUNE DI ISOLA CHE LA
CAVA RAFFO ROSSO AUTORIZZATA CON PROVVEDIMENTO 1-88-038 PA
12.01.88 PER ANNI 12 RISULTA SCADUTA 2000 20 MARZO BOLOGNA
SINDACO ITALCEMENTI INVIA AL CORPO REGIONALE 24 MARZO
PROTOCOLLO
001119DELLE
MINIERE
COMUNICAZIONE
DI
COMPLETAMENTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE RAFFO ROSSO
ESERCIZIO ERA STATO AUTORIZZATO DALLA REGIONE EX ART 127-80 CON
DECRETO DISTRETTO MINERARIO 12.01.1988
2001 12 APRILE BOLOGNA SINDACO DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE
localizzazione delle opere di cui al progetto "Nodo di Palermo Raddoppio
Ferroviario Palermo - Carini" redatto da ITALFERR SpA in variante ai vigenti
strumenti urbanistici; Con D.P. del 24/07/2002, pubblicato nella GURS del
26/07/2002, stato approvato l'accordo di programma sottoscritto in data
29/10/2001 finalizzato alla approvazione del progetto per la realizzazione delle
opere di cui sopra;
2001 10 MAGGIO BOLOGNA SINDACO RUP MONICA GIAMBRUNO
DELIBERA GIUNTA 65 INCARICO PROGETTAZIONE OPERE DI COLLEGAMENTO
DEL SISTEMA FOGNARIO COMUNALE AL DEPURATORE DEL CONSORZIO ASI
COMUNE CARINI ARCH LUCIDO STEFANO ING FARANNA RUP MONICA
GIAMBRUNO CLAUDIO DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA
PUGLISI
BALDASSARE E & C SAS TOTALE PROGETTO 1MILIONE 150 MILA EURO
2001 13 GIUGNO BOLOGNA SINDACO PROTOCOLLO COMUNE ISOLA
25.06.01
7784
ITALCEMENTI
COMUNICAZIONE
FINE
LAVORI
CONCESSIONE EDILIZIA X SETTORE URBANISTICA INGEGNERE USTICANO
N. 10-2001 05.04.2001 DEPOSITO COMBUSTIBILI SOLIDI A RAFFO
ROSSO ZONA ZPS SIC 2000 6 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO LA
ITALCEMENTI PROTOCOLLO COMUNE ISOLA 11469 RICHIESTA ALLA
SOVRINTENDENZA
AUTORIZZAZIONE
PAESAGGISTICA
RAFFO
ROSSO
USTICANO FRANCESCA UTC 2000 13 APRILE BOLOGNA SINDACO ENTE
MINERARIO
PROT 01371 COMUNICA ALLA ITALCEMENTI ED AL
COMUNE DI ISOLA CHE LA CAVA RAFFO ROSSO AUTORIZZATA CON
PROVVEDIMENTO 1-88-038 PA 12.01.88 PER ANNI 12 RISULTA SCADUTA
2000 20 MARZO BOLOGNA SINDACO ITALCEMENTI INVIA AL CORPO
DELLE MINIERE
REGIONALE 24 MARZO PROTOCOLLO 001119COMUNICAZIONE DI COMPLETAMENTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE

52

RAFFO ROSSO ESERCIZIO ERA STATO AUTORIZZATO DALLA REGIONE EX ART


127-80 CON DECRETO DISTRETTO MINERARIO 12.01.1988
2001 14 GIUGNO BOLOGNA STEFANO SINDACO LUCIDO SALVATORE
SOSTITUISCE ING RAPPA ROCCO DIMISSIONATO DELIBERA GIUNTA 82
CONCORSO AD HOC GIAMBRUNO MONICA ASSESSORI AIELLO PORTOBELLO
RUBINO BALISTERI SCAFIDI INGEGNERE ARCHITETTO UTC SETTORE X
2001 24 GIUGNO
ELEZIONI REGIONALI LISTA MARGHERITA STEFANO
BOLOGNA CANDIDATO CON VOTI 2.285 7 ELETTO SOLTANTO ZANGARA
ANDREA
2001 20 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO con Del. G.C. n 112 del 20
settembre 2001, stato approvato il progetto di massima dei lavori di
ristrutturazione ed adeguamento dei due complessi della scuola materna di
Isola delle Femmine redatto dall'arch. Alberto Catalano, per l'importo
complessivo di 798.827,00;
2001 SINDACO BOLOGNA ALBERT 10 CONC ED DI MAGGIO COSTANTINO
COGN MARITO CUTINO M G CATALDO PAPA PC AIELLO ASSESSORE CROCE
VIGILE MARITO VPC MICALI CATALDO MAD RAPPA ASS AIELLO F ZIO VS
PORTOBELLO PUCCIO POMIERO CATALDO
2001 7 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO 2001 7 OTTOBRE MAFIA
OPERAZIONE ULBRICK 1996 GIALLOMBARDO GIOVANNI SINDACI
IMPRENDITORI
CRISAFULLI
LORENZO
LANZALACO
SALVATORE
COLLABORATORI DI GIUSTIZIA GIALLOMBARDO GIOVANNI SINDACO
NONTEMAGGIORE BELSITO MORICI SERAFINO GIUDICE MIRELLA AGLIASTRO
DELIBERA CC 49 15.12.2016 IN DICIANNOVE TRA POLITICI E
IMPRENDITORI GIUNTA MUNICIPALE AFFIDA INCARICO CON DELIBERA 69

DEL 7 LUGLIO 2000 ALL'AVVOCATO GIOVANNI LA BUA PER LA


COSTITUZIONE PARTE CIVILE GIALLOMBARDO GIOVANNI + 44 RG 5073
1996 NOTIZIA DI REATO 5954 1996 R.G.I.P. L'AVVOCATO CON UNA SUA
NOTA PROT 2525 DEL 4 MARZO 2002 L'AVVOCATO LA BUA TRASMETTEVA
LA SENTENZA OVE MORICI E CRISAFULLI DEFINISCONO LA LORO
POSIZIONE NEL PROCEDIMENTO 5073 1996 R.G.N.R. 5954 1996 R.G.G.I.P.
6207 1998 R.GG.IP 1446 1999 R.G.G.I.P. A CARICO DI GIALLOMBARDO + 43
CELEBRATOSI DAL GUP DI PALERMO DR. AGLIASTRO MIRELLA OVE IL
COMUNE DI ISOLA SI ERA COSTITUITO PARTE CIVILE. SENTENZA DI
ONDANNA DI REFUSIONE AL COMUNE PARTE CIVILE LIRE 14.575 IVA E
CPA IL COMUNE DI ISOLA SI COSTITUISCE PARTE CIVILE NEL
PROCEDIMENTO 5073 1996 R.G.N.R. 5954 1996 R.G.G.IP GIALLOMBARDO + 42
IL 9 FEBBRAIO 2004 PROT 1580 L'AVVOCATO LA BUA PRESENTA UNA
FATTURA DI EURO 39.330,96. LA DETERMINA DEL DIRETTORE CAPO 1
SETTORE N 100 DEL 2 APRILE 2003 ANTICIPA LA SOMMA DI EURO 9.389,73.
CON LA NOTA2012 DEL 16. FEBBRAIO 2005 NOTA 2261 2006 E NOTA 3772
DEL 26 MARZO 2007 SOLLECITA IL PAGAMENTO DELLA PARCELLA

53

INVIATA CON NOTA 1580 DEL 9 FEBBRAIO 2004 DECRETO INGIUNTIVO 4389
DEL 2008 TRIBUNALE CIVILE DI PALERMO INTROITATO DAL COMUNE 8
GENNAIO 2009 PROT 069 SI INGIUNGE AL OMUNE DI PAGARE
ALL'AVVOCATO LA BUA GIOVANNI LA SOMMA DI EURO 46.100,90 PIU'
INTERESSI LEGALI DAL 9 FEBBRAIO 2004 PIU' ONORARIO DEL
PROCEDIMENTO 12.84
Un patto fra boss mafiosi e pubblici funzionari di diversi Comuni della Provincia
per controllare capillarmente i meccanismi di aggiudicazione degli appalti
pubblici, e la spartizione delle tangenti pagate dalle imprese per aggiudicarsi le
commesse. questo lo scenario che emerge dall'operazione della Guardia di
Finanza di Palermo, denominata in codice "Ulrick", come il cane di uno degli
imprenditori coinvolti, Ettore Crisafulli, che ha collaborato con gli inquirenti
rivelando i dettagli dell'intesa per la divisione delle gare, e i canali delle
mazzette. I risultati dell'operazione sono stati illustrati in una conferenza
stampa conclusasi poco prima delle 13 presso il comando della Legione della
Guardia di Finanza. Sono 49 gli ordini di custodia cautelare firmati dal gip,
Renato Grillo. L'ordinanza molto voluminosa: 344 pagine in cui vengono
contestati punto per punto agli indagati pesanti capi di imputazione:
associazione mafiosa, corruzione, abuso d'ufficio e falso in atto pubblico. Gli
arrestati sono 43, altri quattro provvedimenti sono stati notificati in carcere a
persone gi detenute per altre inchieste, mentre soltanto un indagato
sfuggito al blitz e viene ricercato. La Guardia di Finanza ha operato, oltre che a
Palermo, anche a Milano, Roma, Bologna e Firenze. Gli arrestati sono 14
funzionari pubblici, 19 imprenditori, 3 professionisti e 9 amministratori
di societ e titolari di imprese. A 13 di essi il gip ha concesso gli arresti
domiciliari. Fra le persone che hanno ricevuto il provvedimento in carcere, c'
anche Angelo Siino, indicato dagli inquirenti come il 'ministro dei lavori
pubblici di Toto' Riina' e gi condannato nel processo per mafia e appalti.
L'inchiesta, condotta dal procuratore aggiunto, Luigi Croce, e dai sostituti Luigi
Patronaggio e Gaspare Sturzo, ha in pratica confermato il sistema di controllo
mafioso delle commesse pubbliche nella provincia di Palermo gi
delineatosi durante il processo a Siino. Al setaccio della Procura, in tutto
venti appalti, aggiudicati fra l'89 e il '95, a 18 diverse imprese edili, dai
Comuni di Monreale, Montemaggiore Belsito, Cerda, Bolognetta.
Importo complessivo, 130 miliardi, sui quali sarebbero state versate tangenti
per 10 miliardi, ricavati da fondi nei appositamente costituiti. Le indagini hanno
fatto luce anche su un caso di "lupara bianca", quello dei fratelli
Salvatore e Giuseppe Sceusa, imprenditori edili scomparsi nel '91. Sono
stati sequestrati e uccisi, e i loro corpi nascosti, perch non avrebbero
rispettato gli accordi spartitori con i boss. Per l'omicidio sono indagati
Domenico Farinella, figlio del boss delle Madonie, Giuseppe, e Santi Pullara',
Gioacchino, Spinnato, Pietro La Chiusa, Salvatore Lanzalaco. Le
dichiarazioni di Crisafulli sono state confermate anche da due pentiti di
mafia, Santo Di Matteo e Salvatore Barbagallo, e da tre imprenditori,
Angelo Randazzo e i fratelli Capomaccio, che hanno gi collaborato con
la giustizia in altre inchieste. Le indagini dell'operazione "Ulbrick" (e non
"Ulrick" come riferito in precedenza) erano state avviate dalla tenenza della
Guardia di Finanza di Bagheria, che aveva scoperto un giro di false fatturazioni

54

volte, secondo l'accusa, a costituire i fondi neri per il pagamento delle tangenti.
Le fatture false, stato accertato, venivano emesse sempre dalle stesse
imprese, poi risultate le vincitrici di tutte le gare d'appalto prese in
considerazione dall'inchiesta. I finanzieri hanno seguito le tracce dei movimenti
di danaro, scoprendo che le societ contraevano debiti con la Cassa rurale e
artigiana di Monreale, gi al centro di un'inchiesta antimafia e considerata
una centrale del riciclaggio a disposizione dei boss, in modo da avere la
disponibilit economica sufficiente per giustificare le fatturazioni inesistenti.
Cosa Nostra aveva imposto in tutta la provincia di Palermo lo stesso
sistema. La ditta che intendeva concorrere a commesse pubbliche doveva
ottenere il permesso del capo della zona in cui si svolgeva l'appalto. Ci fatto,
si decideva quale impresa dovesse vincere in quell'occasione, e le altre
partecipanti alla gara erano obbligate a presentare offerte tali da venire
escluse, dette in gergo "buste d'appoggio". Fra le ditte coinvolte si stabiliva
cos una sorta di turno. Al capomafia locale veniva corrisposta una tangente del
4% sul valore dell'opera, a funzionari e amministratori locali andava un'altra
mazzetta, del 3%. I pagamenti avvenivano anche a rate, man mano che
l'impresa incassava il prezzo dei lavori. Nel meccanismo di controllo degli
appalti, avevano un ruolo particolare anche i progettisti, incaricati di far
inserire opere, anche inutili, nel piano triennale delle opere pubbliche
della Regione. Gli stessi professionisti redigevano poi bandi di gara su
misura per l'impresa che, secondo gli accordi, doveva vincere
l'appalto.
http://archivio.agi.it/articolo/8e2fe1de30f92d42c94e6768a5bdf39e_19951201_tangenti-operazionegdf-palermo-patto-con-mafia-per-appalti/
2001 7 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA G 154 AIELLO RUBINO
PORTOBELLO LUCIDO INCARICO TORRE ARCH LICATA ANDREA UTC X
SETTORE USTICANO
2001 7 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO
con Del. G.C. n 153 del 7
dicembre 2001 stato affidato l'incarico di progettazione esecutiva, DL, misura
e contabilit e coordinamento per la sicurezza agli arcch. Giacomo Collura e
Ugo Madia; la somma di 342.000,00 per finanziare il lavori di cui all'oggetto,
cos ripartita: 1. con fondi della regione siciliana, per l'importo di complessivi
195.390,44, risultanti dalla somma di 142.000,00 concessi con D.D.G.
1050 del 13 dicembre 2002, e di 53.390,44 concessi con D.D.S. 867 del 13
ottobre 2003; 2. per l'importo di 81.100,20 tramite mutuo con la CDP (pos.
4440001/00), risultante dalla devoluzione dei residui dei mutui pos. n
4308874 e n 4283268, concessa con determina del direttore generale della
CDP del 16 settembre 2003; 3. .per l'importo complessivo di 65.509,36
grazie all'utilizzo del residuo dei mutui CDP pos. n 4247035, per l'importo di
14.916,03, e pos. n 4317308 per l'importo di 50.593,33, concessi con
autorizzazione n 2128/03 del dirigente del servizio edilizia scolastica ed
universitaria della regione siciliana, pervenuto all'Amm. comunale con nota ns.
prot. 13128 del 16 settembre 2003, e relativamente ai quali si stanno
perfezionando le procedure di concessione con la CDP; 2001 20 SETTEMBRE

55

BOLOGNA SINDACO con Del. G.C. n 112 del 20 settembre 2001, stato
approvato il progetto di massima dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento
dei due complessi della scuola materna di Isola delle Femmine redatto
dall'arch. Alberto Catalano, per l'importo complessivo di 798.827,00;
2001 28 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO SENTENZA TAR 2342 ALIQUO
CASSA DEPOSITI PRESTITI CO RE CO 2 PARCHI GIOCHI UNA STRADA NUOVA
1999 4 MAGGIO BOLOGNA SINDACO ...in vista della realizzazione di tale
progetto, l'Ente con nota prot. n. 10676 dell'11 settembre 1998 aveva gi fatto
richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti di un mutuo dell'importo di .
600.000.000; iniziativa questa gi, peraltro, prevista nella relazione
previsionale e programmatica approvata unitamente al bilancio dell'esercizio
1999, giusta deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 4 maggio 1999 e
confermata in sede di discussione del bilancio con successiva approvazione e
previsione di apposito capitolo nella parte "Entrate" e nella parte "Spese"";
1999 4 GIUGNO BOLOGNA SINDACO "...in data 4 giugno 1999 con
deliberazione n. 90 la Giunta comunale approvava il progetto redatto dal
professionista incaricato d'importo complessivo di . 783.937.547" 1998 31
DICEMBRE BOLOGNA SINDACO in data 31 dicembre 1998 la Giunta
comunale di Isola delle Femmine con atto deliberativo n. 358, riscontrato
legittimo dal Co.re.co. con decisione del 4 febbraio 1999, conferiva all'arch.
Angelo Aliqu... l'incarico per la progettazione, direzione lavori, contabilit
etc., in ordine al primo stralcio esecutivo del progetto di due parchi gioco da
realizzare nel territorio comunale e precisamente in Via Libert e nella Strada
Nuova di P.R.G. in vicinanza della Via San G. Bosco. Contestualmente veniva
assunto l'impegno di spesa per la liquidazione delle relative competenze
tecniche ed oneri accessori complessivamente ammontanti a . 103.550.660
con imputazione sul capitolo 3107 e capitolo 3107.01 del bilancio comunale"
2002 15 MARZO BOLOGNA SINDACO ASSESSORATO INDUSTRIA
METANIZZAZIONE DECRETO 11 MARZO 2002 MODALITA CONCESSIONE
CONTRIBUTI AI COMUNI GURS Parte I n
2002 23 APRILE BOLOGNA SINDACO INGEGNERE FRANCESCA
USTICANO ANNULLA LICENZA EDILIZIA IN SANATORIA 45 DEL 23 GIUGNO
1999 CAPANNONE INDUSTRIALE VIA LIBERTA 11 E 11 MANCANTE DI NULLA
OSTA AA.BB.CC. FERROVIE REGIA TRAZZERA 251 CARINI ISOLA 1999 11
GIUGNO BOLOGNA SINDACO CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA 45 IN
DIFFORMITA ALLA LUCENZA 45 DEL 23 GIUGNO 1975 INGEGNERE USTICANO
FRANCESCA 1975 23 GIUGNO DI MAGGIO SINDACO LICENZA EDILIZIA
45 CAPANNONE INDUSTRIALE RUSSELLO ANGELO VIA LIBERTA 11 E 11
FOGLIO 1 PART 2069 1466
2002 29 APRILE BOLOGNA SINDACO INCARICO DI COLLABORAZIONE
ESTERNA EX ART. 51, COMMA 7 LEGGE 142/90 NELLA QUALIT DI CONSULENTE NEL
SETTORE TECNICO CONFERITO CON DETERMINAZIONE SINDACALE N 23 DEL
29.04.2002 COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
il Sindaco di Isola delle
Femmine ha conferito
lincarico di consulenza qualificata ad esperto per la
definizione delle procedure di attuazione e finanziamento inerenti i fondi di

56

AGENDA 2000 per la durata di mesi SEI. Con determinazione n 23 del


29/04/2002 il Sindaco di Isola delle Femmine ha conferito alla scrivente
lincarico di consulenza qualificata ad esperto per la definizione delle procedure
di attuazione e finanziamento inerenti i fondi di AGENDA 2000 per la durata di
mesi SEI
2002 30 APRILE BOLOGNA SINDACO DETERMINA SINDACALE 24
INCARICO A TEMPO PARZIALE 15 GIORNI AL MESE ARCH DARPA SANDRO 30
APRILE 1973 PER 3 MESI A FAR DATA DAL 1.5.2002 1 SERVIZIO SANATORIA
ABUSIVISMO E CONTROLLO DEL TERRITORIO 3 SETTORE
2002 2 maggio DETERMINAZIONE DEL SINDACO 25 DEL 2.5.2002 :
Conferire per i motivi espressi in narrativa, ai sensi degli art 20 e 26 del
Regolamento sullordinamento degli uffici e dei Servizi comunali approvato con
deliberazione della G.C. 29 del 14.2.2002 lincarico di responsabile del 3
Settore Tecnico allArch Monica Giambruno
2002 14 MAGGIO BOLOGNA SINDACO LICENZA EDILIZIA 9 al Sig.
Arena Giovanni, nato a Palermo il 15.06.1931, per la realizzazione di un
insediamento residenziale su unarea sita in localit Quattro Vanelle Via
Passaggio della Tortora, identificata al N.C.T. al foglio di mappa 3 particella
1791 (ex 248/249 e 256), successivamente volturata al nuovo proprietario in
data 01/09/2003 sig. Billeci Salvatore, nato a Capaci il 29/05/1937 (
SOCIO DI PIETRO BRUNO) e residente in Isola delle Femmine, Passaggio del
Cedro n. 6, codice fiscale BLL SVT 37E29 B645L, in forza dellAtto di Permuta
stipulato il 16/07/2003 presso il Notaio Francesco Rizzuto, Rep. n. 64703,
registrato in Palermo il 29/07/2003 al n. 75925; NEL lotto identificato al catasto
foglio n. 3 particella n. 1791, lUfficio Tecnico Comunale con nota p.llo n. 14137 del
12.11.2001 esprimeva la necessit della realizzazione delle opere di urbanizzazione
primaria,
relative
alla
viabilit
previste
nel
Piano
Particolareggiato
Che in data 16.02.2007- veniva rilasciata dallU.T.C., la concessione edilizia n. 3, ai
sensi della L.N. 10/1977 art. 9 lettera f, per lesecuzione di opere di urbanizzazione
primaria consistenti nella realizzazione della rete di distribuzione idrica, della rete
fognante, della rete di distribuzione dellenergia elettrica, dellimpianto di
illuminazione della rete stradale nonch della realizzazione della rete stradale nel
lotto di terreno sito in Isola delle Femmine, Passaggio delle Tortore censito al N.C.T.
al foglio 3 particella n. 1790;
2002 16 settembre la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. ripresentano la
richiesta di costruzione di per realizzare 72 alloggi 2001 1 FEBBRAIO
BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE RUBINO PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l.
e la Calliope s.r.l. respinto da parte del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9
lapprovazione del Programma costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA
CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE SPA SA.BA & F SPA
U.T.C.
USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2006 4
AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE
DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA

57

CONSILIATURA
BOLOGNA
OUARTO
ARGOMENTO:
PROGRAMMA
COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.

58

In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione


del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che

59

cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per


voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2002 INGEGNERE CIRALLI ELIO

2003 BOLOGNA SINDACO Comune di Isola delle Femmine (PA) Lavori di


ristrutturazione ed ampliamento del Cimitero Comunale di Isola delle
Femmine (PA); PACI ROCCO ARCHITETTO Principali mansioni e responsabilit
Progettista del Progetto definitivo Importo del lavoro 1.111.305,09
2003 BOLOGNA SINDACO Collaborazione professionale alla redazione del
P.R.G. del Comune di Isola delle Femmine ARCHITETTO ALIQUO
2003 Bologna Stefano Sindaco di Isola delle Femmine si candida alle elezioni
provinciali
2003 BOLOGNA SINDACO Il Consiglio Comunale approva lo schema di
massima del P.R.G. inviando al progettista Arch. Angelo Aliqu, per le
valutazioni di competenza, tutti gli emendamenti presentati dai gruppi

60

consiliari. Sui mezzi di informazioni il Sindaco pro-tempore dichiara : lo


schema di massima del P.R.G. tra due mesi, dal 12.08.2003, dovrebbe tornare
in aula per lapprovazione definitiva in virt degli emendamenti presentati. E
giusto far sapere ai cittadini di Isola delle Femmine che, grazie al
comportamento ostativo del Presidente del C.C., i Consiglieri non hanno mai
potuto vedere lo schema di massima del P.R.G. e lesito degli emendamenti
presentati, mentre al Presidente del C.C. venivano rilasciate dal Sindaco e dal
Capo dellUfficio Tecnico i seguenti atti pi o meno illegittimi : autorizzazione
edilizia in sanatoria per una piscina abusiva; concessione edilizia (al padre)
per completamento di un fabbricato abusivo nei 150 metri dalla battigia (nel
rilievo aerofotogrammetrico del 1977 il fabbricato non esiste); concessione
edilizia per la costruzione di un villino bifamiliare in lotto intercluso ove gi
aveva realizzato una villa unifamiliare e piscina con unaltra concessione
edilizia.
2003 28 GENNAIO BOLOGNA STEFANO SINDACO DELIBERA CC 3
LOTTIZZAZIONE LO JACONO PIETRO LO BIANCO CATALDO PRESIDENTE
CONSIGLIO ARCH GIAMBRUNO UTC MARATEA VIA DANTE PALERMO SAPPADA
2003 28 GENNAIO Piano di lottizzazione Lo Bianco & C.
In aggiunta ai tre piani di lottizzazione sopra citati, tutti scaduti, stato
recentemente approvato un nuovo piano di lottizzazione in zona C2
denominato Piano di lottizzazione Lo Bianco & C.
Il P.di.L. stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 03 del
28.01.2003.
Il p.di.l. interessa unarea complessivamente estesa mq. 24.310 circa,
individuata al NCT al foglio 3 particelle 1907, 1910, 1911, 1912, 1913, 1914,
1919, 1923, 1924, 1928, 1929, 1936, 1944, 2028, 2029, 2030, 2031, 2032,
2033, 2035, 2036, 2037, 2038, 2039, 2044, 2045, 2046, 2047, 2048, 2050,
2052, ricadente in Zona C1, densit territoriale 0,75 mc/mq.
Il p.di.l. prevede la formazione di n 15 lotti edificabili per la realizzazione di un
volume di progetto di complessivi mc. 18.017,23, abitanti insediati n 181,
(100 mc/ab) nonch opere di urbanizzazione per mq. 3544,71 (particelle 1919,
1923 e 1924), aree per viabilit pubblica da cedere al Comune per mq.
1.599,00 (particelle 1907 e 1944), aree per viabilit privata per mq. 1900,00
(particelle 1910, 1929 e 1936), verde collettivo privato per mq. 1.000,00
(particella 2039).
In merito al grado di attuazione del piano di lottizzazione di che trattasi, si
rileva che su n 15 lotti edificabili, n 3 sono in corso di edificazione, mentre le
opere di urbanizzazione primaria interne al comparto (viabilit, acquedotto,
fognatura, ecc) sono gi realizzate.
2003 10 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO ISPEZIONE TURANO DDG S.8 7
FEBBRAIO 2006 CALLIOPE SICAR
REVISORI DEI CONTI PORTOBELLO
ZUCCARELLO MEGNA BANDIERA ALAMIA 2006 4 AGOSTO 2006 SINDACO
PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE DR TURANO DDG 272 S8
PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA CONSILIATURA BOLOGNA OUARTO
ARGOMENTO: PROGRAMMA COSTRUTTWO

61

Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del


procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del

62

Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito


all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per

63

voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le


diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2003 21 MARZO BOLOGNA SINDACO IL VICE PORTOBELLO RINNOVA
AFFIDAMENTO PALESTRA DELIBERA GIUNTA 243 14 6 94 ALLA BODY CENTER
RISO NAPOLEONE LUCIDO ANTONINO LUCIDO MARIA STELLA
2003 18 APRILE
Il programma di Costruzione redatti dallIng Lascari
Gioacchino prevede la realizzazione di 52 alloggi; 2002 16 settembre la
SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. ripresentano la richiesta di costruzione di per
realizzare 72 alloggi 2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE
RUBINO PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. respinto da parte
del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9 lapprovazione del Programma
costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE
SPA SA.BA & F SPA U.T.C. USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a.
BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA
BANDIERA ROSANNA 2006 4 AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO
CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI
SVOLTISI DURANTE LA CONSILIATURA BOLOGNA OUARTO ARGOMENTO:
PROGRAMMA COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.

64

Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,


il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.

65

Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio


Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;

66

a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,


avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2003 25 26 MAGGIO ELEZIONI PROVINCIALI STEFANO BOLOGNA
CANDIDATO LISTA N. 13 - DEMOCRAZIA E' LIBERTA' LA MARGHERITA
2003 27 MAGGIO Commissione Edilizia del Comune di Isola esprime parere
negativo sul progetto;
2003 30 MAGGIO BOLOGNA SINDACO ARCHITETTO MONICA
GIAMBRUNO VALGUARNERA SERGIO DIRETTORE GENERALE MANLIO
SCAFIDI LICENZA EDILIZIA 15 LOMBINO GIOVANNA 1947 SACCULLO
RITO POMIERO MOTO GAETANO COMPLEANNO PASSAGGIO DELLE VIOLE 9
FOGLIO 3 PARTICELLE 339 417 347B 502B 988 MQ IMPASTATO GIOVANNI
ZONA P.P. ZONE C Commissione edilizia 8.9.2006 2)Lombino Giovanna
Sacullo Rito prat 38/5 prot 10467 27.9.05 Richiesta C.e. ai sensi dellart 13 L.
47/85 per le opere realizzate in difformit alla C.E. 15/3 COMUNE DI ISOLA
DELLE FEMMINE Provincia di Palermo UFFICIO TECNICO III SETTORE 1
SERVIZIO CONCESSIONE EDILIZIA N. 15 /03 del 30/05/2003 Il
Responsabile del III Settore
Vista listanza presentata in data 04.05.2001 prot. n. 5616 dai Sigg. Lombino
Giovanna, nata a Palermo l 11.06.1942 codice fiscale: LMB GNN 42H51 G273 J
e Saccullo Rito nato a Palermo il 06.06.1937, codice fiscale: SCC RTI 37H06
G273 Z, coniugi residenti in Palermo via dei Cantieri n. 23, in qualit di
proprietari, tendente ad ottenere la concessione edilizia per la realizzazione di

67

una villa trifamiliare a due elevazioni fuori terra oltre piano cantinato su un
lotto di terreno censito in catasto al foglio 3 particelle 339, 417, 347b e 502b
complessivamente esteso mq.988;
Accertato che gli istanti hanno titolo per richiedere il rilascio della concessione
edilizia in forza dellatto di compravendita del 20.09.1979, Notaio Guglielmo
Tanteri di Palermo, registrato al Rep. N. 79987 e al n. 15362 del fascicolo e
trascritto a Palermo il 06.10.1979 ai nn. 35758/30329;
Visti il progetto e la relazione, allegati alla citata istanza, redatti dal Geom.
Giovanni Impastato, iscritto al Collegio dei Geometri della Provincia di Palermo
al n2403;
Considerato che il lotto di terreno di che trattasi ricade interamente in zona C
di cui al P.R.G. adottato con D.A.121/83, ed al P.P. delle zone C scaduto in
data 14.05.2002 cio decorsi dieci anni dal riscontro di legittimit della
deliberazione di C.C. n. 87/91 da parte della CPC con decisione n.
18806/26105 del 14.05.1992;
Vista la Relazione istruttoria redatta per casi analoghi, sulle zone C alla
scadenza dei piani attuativi, redatta in data 29.05.2003, dal Responsabile del
III Settore UTC , la quale del parere che nel caso specifico sopra descritto
non sia necessaria (seppur descritta dalle Norme di Piano) la preventiva
lottizzazione, quindi potrebbe procedersi al rilascio della singola concessione
edilizia che riguarda unarea di limitata estensione (mq. 988) in zona gi
edificata e sufficientemente urbanizzata;
Visto il parere Favorevole espresso dalla C.E.C. nella seduta del 13.02.2002
verbale n03;
Visto il parere dellUfficiale Sanitario espresso in data 19.04.2002 prot. n. 1756
ed introitato presso il protocollo di questo Comune in data 21.05.2002 al n.
5523, FAVOREVOLE a condizione che: venga realizzato un pozzetto di raccolta
per le acque piovane e relativa pompa di sollevamento nel piano cantinato ed
inoltre venga assicurato lapprovvigionamento idropotabile e realizzato un
idoneo serbatoio;
Visto il Nulla Osta della Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo prot. n. 10789/I
del 25.09.2001 posizione BB.NN. 77011, a condizione che non venga
realizzata la fascia di coronamento in aggetto ed i balconi vengano protetti da
ringhiere a semplice partitura;
Visto latto di vincolo a parcheggio ed inedificabilit stipulato in data
19.03.2003, dai Sigg.ri Saccullo Rito e Lombino Giovanna, sopra generalizzati,
presso il dottor Mario Marino Notaio in Palermo, registrato al n 37530 del
repertorio e al n601 delle Agenzia delle Entrate Ufficio di Palermo 1 - in data
02.04.2003;
Visti gli strumenti urbanistici vigenti, nonch le norme che ne regolano
lattuazione ed il vigente regolamento edilizio;
Viste le vigenti disposizioni che disciplinano il pagamento del contributo per
oneri di urbanizzazione e costo di costruzione e la loro esenzione e riduzione;
Calcolato, in base allincidenza stabilita dal C.C. il contributo per gli oneri di
urbanizzazione in 6.172,00, la cui prima rata di 1.234,40 risulta pagata
con bollettino postale n.286 del 08.04.2003 mentre per la rimanente somma
stata stipulata polizza fidejussoria n. 610631002 con la FATA
ASSICURAZIONI;

68

Calcolata la quota di contributo relativa al costo di costruzione in 5.022,21 la


cui prima rata di 1.506,67 risulta pagata con bollettino postale n.- 285 del
08.04.2003, mentre per la rimanente somma stata stipulata polizza
fidejussoria n. 610631002 con la FATA ASSICURAZIONI gruppo Generali, con
sede in Palermo, Via E. Amari n. 162;
Viste la L.17/8/1942, n.1150 , modificata ed integrata dalla L.6/8/1967, n.765,
la L.28/1/1977, n.10, e la L.28/2/1985 , n.47 e successive modifiche ed
integrazioni ;
Viste le LL.RR.31/3/1972, n.19, 26/5/1973, n.21, L. 27/12/1978, n.71,
5/11/1982, n.135 e 10/8/1985, n.37 e le loro successive
modifiche ed
integrazioni;
RILASCIA
Ai Sig.ri Saccullo Rito e Lombino Giovanna, generalizzati in premessa, la
Concessione Edilizia per la realizzazione di una di una villa trifamiliare a due
elevazioni fuori terra oltre piano cantinato su un lotto di terreno censito in
catasto al foglio 3 particelle 339, 417, 347b e 502b complessivamente esteso
mq.988, di cui mq. 457,17 occupata dal fabbricato che risulta avere una
volumetria di progetto complessiva di mc. 914,34, mq. 92,00 del lotto
destinato a parcheggio e la rimanente parte gravata interamente da vincolo di
inedificabilit, in conformit al progetto allegato e con losservanza dei
regolamenti comunali di edilizia e di igiene, di tutte le disposizioni vigenti,
nonch delle prescrizioni di cui ai citati nulla osta e pareri e delle seguenti
prescrizioni:
Linizio lavori subordinato al necessario rilascio del relativo Nulla Osta da
parte del Genio Civile;
Nessuna modifica pu essere apportata al progetto senza autorizzazione
comunale, pena le sanzioni di cui alla L.R. 37/85;
Debbono essere fatti salvi, riservati e rispettati tutti i diritti di terzi;
Le opere dovranno avere inizio entro un anno dalla notifica della presente ed
essere ultimate e rese abitabili entro tre anni dal loro inizio, pena la
decadenza;
Linizio dei lavori subordinato agli adempimenti di cui alla legge 2/2/1974
n.64 per le opere in cemento armato, e a quelli previsti dalle vigenti norme
antisismiche, che dovranno essere comunicati al Comune;
Nel cantiere deve essere esposta una tabella indicante numero, data e oggetto
della concessione, le generalit del proprietario, del progettista, del direttore e
dellassuntore dei lavori, come prescritto dalla L.R. 37/85;
Il cantiere sui lati prospicienti spazi pubblici deve essere chiuso con assiti e
delineato con segnalazioni anche notturne. Leventuale occupazione di
suolo pubblico dovr essere preventivamente autorizzata;
E vietata la manomissione dei manufatti dei servizi pubblici, la cui presenza
dovr essere segnalata subito allEnte proprietario;
La presente concessione dovr essere custodita sul luogo dei lavori ed esibita
al personale di vigilanza e di controllo del Comune, autorizzato ad accedere al
cantiere, come prescritto dalla L.R.37/85;
E prescritta losservanza di tutte le disposizioni di legge e regolamenti vigenti
in materia, anche se non richiamate nel presente provvedimento;
Le
violazioni
e
le

69

inosservanze delle norme


vigenti o di quanto prescritto
con la presente concessione
saranno
punite
come
previsto dalle L.R. 71/78 e
37/85
e
L.47/85.
Si
autorizza lallaccio fognario.
Il
Responsabile
del
1
Servizio
arch.
Sergio
Valguarnera
Per il Responsabile del III Settore
Arch. Monica Giambruno
In presenza di un obbligo di
astensione Il Direttore Generale
Dr. Manlio Scafidi
SI CERTIFICA
Su conforme relazione del messo comunale, che la presente concessione
stata pubblicata allalbo pretorio, ai sensi dellart.37 della L.R. 71/78 per 15
giorni consecutivi, dal 30-05-2003 al 15-06-2003 e che contro la stessa NON
sono stati presentati opposizioni o reclami.
Il Segretario Comunale
Isola delle Femmine, l
Dr. Manlio Scafidi

2003 30 maggio larch. Monica Giambruno trasmette al dott. Megna, copia


dellestratto del verbale n. 30 del CEC dove si evinceva il PARERE NEGATIVO
allapprovazione del programma costruttivo, con la sola astensione del suo
Presidente Stefano Bologna. 2003 18 APRILE Il programma di Costruzione
redatti dallIng Lascari Gioacchino prevede la realizzazione di 52 alloggi; 2002
16 settembre la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. ripresentano la richiesta di
costruzione di per realizzare 72 alloggi 2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA
SINDACO AIELLO VICE RUBINO PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope
s.r.l. respinto da parte del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9
lapprovazione del Programma costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA
CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE SPA SA.BA & F SPA
U.T.C.
USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2006 4
AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE
DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA
CONSILIATURA
BOLOGNA
OUARTO
ARGOMENTO:
PROGRAMMA
COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.

70

Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,


il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.

71

Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio


Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;

72

a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,


avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2003 30 GIUGNO BOLOGNA SINDACO SINDACO VICE AIELLO RUBINO
PORTOBELLO RICHIESTA APPROVAZIONE PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 52
ALLOGGI PROTOCOLLO COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE 9571 INGEGNERE
USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50 ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA
CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO
CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 30 maggio
larch. Monica
Giambruno trasmette al dott. Megna, copia dellestratto del verbale n. 30 del
CEC dove si evinceva il PARERE NEGATIVO allapprovazione del programma
costruttivo, con la sola astensione del suo Presidente Stefano Bologna. 2003
18 APRILE Il programma di Costruzione redatti dallIng Lascari Gioacchino
prevede la realizzazione di 52 alloggi; 2002 16 settembre la SA.BA. s.r.l. e
la Calliope s.r.l. ripresentano la richiesta di costruzione di per realizzare 72
alloggi 2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE RUBINO
PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. respinto da parte del
Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9 lapprovazione del Programma
costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE
SPA SA.BA & F SPA U.T.C. USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a.
BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA
BANDIERA ROSANNA 2006 4 AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO
CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI
SVOLTISI DURANTE LA CONSILIATURA BOLOGNA OUARTO ARGOMENTO:
PROGRAMMA COSTRUTTWO

73

Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del


procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del

74

Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito


all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per

75

voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le


diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2003 17 LUGLIO la Commissione Edilizia Comunale di Isola esprime parere
favorevole per 50 alloggi vista la perizia giurata del progettista ING Lascari
Gioacchino 2003 30 GIUGNO
BOLOGNA SINDACO SINDACO VICE
AIELLO RUBINO PORTOBELLO RICHIESTA APPROVAZIONE PROGRAMMA
COSTRUTTIVO DI 52 ALLOGGI PROTOCOLLO COMUNE DI ISOLA DELLE
FEMMINE 9571 INGEGNERE USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50
ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 30
maggio
larch. Monica Giambruno trasmette al dott. Megna, copia
dellestratto del verbale n. 30 del CEC dove si evinceva il PARERE NEGATIVO
allapprovazione del programma costruttivo, con la sola astensione del suo
Presidente Stefano Bologna. 2003 18 APRILE Il programma di Costruzione
redatti dallIng Lascari Gioacchino prevede la realizzazione di 52 alloggi; 2002
16 settembre la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. ripresentano la richiesta di
costruzione di per realizzare 72 alloggi 2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA
SINDACO AIELLO VICE RUBINO PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope
s.r.l. respinto da parte del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9
lapprovazione del Programma costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA
CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE SPA SA.BA & F SPA
U.T.C.
USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA

76

IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2006 4


AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE
DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA
CONSILIATURA
BOLOGNA
OUARTO
ARGOMENTO:
PROGRAMMA
COSTRUTTIVO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".

77

In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al


consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario

78

comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere


diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2003 21 luglio larch. Giambruno comunicava alle ditte Calliope e Sa.Ba. il
parere favorevole della CEC a condizione che il progetto esecutivo si adeguava
alle prescrizioni stabilite nella seduta. 2003 17 LUGLIO la Commissione
Edilizia Comunale di Isola esprime parere favorevole per 50 alloggi vista la
perizia giurata del progettista ING Lascari Gioacchino 2003 30 GIUGNO
BOLOGNA SINDACO VICE AIELLO RUBINO PORTOBELLO RICHIESTA
APPROVAZIONE PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 52 ALLOGGI PROTOCOLLO
COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE 9571
INGEGNERE
USTICANO
PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50 ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE
S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO
MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 30 maggio
larch. Monica Giambruno
trasmette al dott. Megna, copia dellestratto del verbale n. 30 del CEC dove si
evinceva il PARERE NEGATIVO allapprovazione del programma costruttivo,
con la sola astensione del suo Presidente Stefano Bologna. 2003 18 APRILE
Il programma di Costruzione redatti dallIng Lascari Gioacchino prevede la
realizzazione di 52 alloggi; 2002 16 settembre la SA.BA. s.r.l. e la Calliope

79

s.r.l. ripresentano la richiesta di costruzione di per realizzare 72 alloggi 2001 1


FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE RUBINO PORTOBELLO la
SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. respinto da parte del Consiglio Comunale
DELIBERAZIONE 9 lapprovazione del Programma costruttivo DI 72 ALLOGGI
EDILIZIA CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE SPA SA.BA & F SPA U.T.C.
USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2006 4
AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE
DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA
CONSILIATURA
BOLOGNA
OUARTO
ARGOMENTO:
PROGRAMMA
COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il

80

giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso


comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
del
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora

81

una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),


possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2003 17 AGOSTO BOLOGNA SINDACO Sul Giornale di Sicilia il Sindaco protempore dichiara : lo schema di massima del P.R.G. tra due mesi, dal
12.08.2003, dovrebbe tornare in aula per lapprovazione definitiva in virt
degli emendamenti presentati. N.B. : Tale dichiarazione non stata mai
seguita dai fatti. Dichiara inoltre : Contiamo di arrivare alla definizione delliter
entro il 31.12.2003.
2003 19 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO RUBINO LUCIDO
GIAMBRUNO U.T.C. SCAFIDI SEGRETARIO MAIDA PAOLA RESPONSABILE
PROCEDIMENTO ARCH PACI ROCCO VIA PITRE PALERMO PROGETTISTA
DELIBERA GIUNTA 150 159 188
ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE DI

82

EURO 13.800,00 CON LA CASSA DEPOSITO E PRESTITO PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA


DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE 2003

BOLOGNA SINDACO Comune di Isola delle Femmine (PA) Lavori di


ristrutturazione ed ampliamento del Cimitero Comunale di Isola delle Femmine
(PA);
PACI ROCCO ARCHITETTO Principali mansioni e responsabilit
Progettista del Progetto definitivo Importo del lavoro 1.111.305,09 2003 11
NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO RUBINO LUCIDO
DELIBERA DI GIUNTA 159 ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE DI EURO
13.800 CON LA CDP PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI
RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO CIMITERO COMUNALE OPERE
TRIENNALI 2003/2005 PRIORITA 45 SETTORE 21 CATEGORIA 9 IMPORTO
EURO 500 MILA 2003 19 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO
RUBINO LUCIDO GIAMBRUNO U.T.C. SCAFIDI SEGRETARIO MAIDA PAOLA
RESPONSABILE PROCEDIMENTO ARCH PACI ROCCO VIA PITRE PALERMO
PROGETTISTA DELIBERA GIUNTA 150 ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE
DI EURO 13.800,00 CON LA CASSA DEPOSITO E PRESTITO PER LA
PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED
AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE 2003 BOLOGNA SINDACO
Comune di Isola delle Femmine (PA) Lavori di ristrutturazione ed ampliamento
del Cimitero Comunale di Isola delle Femmine (PA);
PACI ROCCO
ARCHITETTO Principali mansioni e responsabilit Progettista del Progetto
definitivo Importo del lavoro 1.111.305,09
2003 24 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO SINDACO VICE AIELLO
RUBINO PORTOBELLO DELIBERAZIONE 48 DEL COMMISSARIO AD ACTA
(DR. MARIO MEGNA) CHE APPROVA LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
DELLU.T.C. USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50 ALLOGGI ARCH
GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA
CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 21 luglio
larch.
Giambruno comunicava alle ditte Calliope e Sa.Ba. il parere favorevole della
CEC a condizione che il progetto esecutivo si adeguava alle prescrizioni stabilite
nella seduta. 2003 17 LUGLIO la Commissione Edilizia Comunale di Isola
esprime parere favorevole per 50 alloggi vista la perizia giurata del progettista
ING Lascari Gioacchino 2003 30 GIUGNO BOLOGNA SINDACO SINDACO
VICE
AIELLO
RUBINO
PORTOBELLO
RICHIESTA
APPROVAZIONE
PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 52 ALLOGGI PROTOCOLLO COMUNE DI ISOLA
DELLE FEMMINE 9571 INGEGNERE USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI
50 ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 30
maggio
larch. Monica Giambruno trasmette al dott. Megna, copia
dellestratto del verbale n. 30 del CEC dove si evinceva il PARERE NEGATIVO
allapprovazione del programma costruttivo, con la sola astensione del suo
Presidente Stefano Bologna. 2003 18 APRILE Il programma di Costruzione
redatti dallIng Lascari Gioacchino prevede la realizzazione di 52 alloggi; 2002
16 settembre la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. ripresentano la richiesta di
costruzione di per realizzare 72 alloggi 2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA
SINDACO AIELLO VICE RUBINO PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope
s.r.l. respinto da parte del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9
lapprovazione del Programma costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA

83

CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE SPA SA.BA & F SPA


U.T.C.
USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA2006 4
AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE
DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA
CONSILIATURA
BOLOGNA
OUARTO
ARGOMENTO:
PROGRAMMA
COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la

84

realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare


CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;

85

ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del


Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2003 30 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO SINDACO AIELLO RUBINO
PORTOBELLO VICE SINDACO DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE 56
DISCUSSIONE IN ORDINE ALLA DELIBERAZIONE 48 DEL COMMISSARIO AD
ACTA (DR. MARIO MEGNA) CHE HA APPROVATO LA DELIBERAZIONE 48 DEL 24
SETTEMBRE DELLU.T.C. USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50
ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 24
SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO SINDACO VICE AIELLO RUBINO
PORTOBELLO DELIBERAZIONE 48 DEL COMMISSARIO AD ACTA (DR. MARIO
MEGNA) CHE APPROVA LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLU.T.C.
USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50 ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA
CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO
CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 21 luglio
larch. Giambruno

86

comunicava alle ditte Calliope e Sa.Ba. il parere favorevole della CEC a


condizione che il progetto esecutivo si adeguava alle prescrizioni stabilite nella
seduta. 2003 17 LUGLIO la Commissione Edilizia Comunale di Isola esprime
parere favorevole per 50 alloggi vista la perizia giurata del progettista ING
Lascari Gioacchino 2003 30 GIUGNO BOLOGNA SINDACO SINDACO VICE
AIELLO RUBINO PORTOBELLO RICHIESTA APPROVAZIONE PROGRAMMA
COSTRUTTIVO DI 52 ALLOGGI PROTOCOLLO COMUNE DI ISOLA DELLE
FEMMINE 9571 INGEGNERE USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50
ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 30
maggio
larch. Monica Giambruno trasmette al dott. Megna, copia
dellestratto del verbale n. 30 del CEC dove si evinceva il PARERE NEGATIVO
allapprovazione del programma costruttivo, con la sola astensione del suo
Presidente Stefano Bologna. 2003 18 APRILE Il programma di Costruzione
redatti dallIng Lascari Gioacchino prevede la realizzazione di 52 alloggi; 2002
16 settembre la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. ripresentano la richiesta di
costruzione di per realizzare 72 alloggi 2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA
SINDACO AIELLO VICE RUBINO PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope
s.r.l. respinto da parte del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9
lapprovazione del Programma costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA
CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE SPA SA.BA & F SPA
U.T.C.
USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2006 4
AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE
DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA
CONSILIATURA
BOLOGNA
OUARTO
ARGOMENTO:
PROGRAMMA
COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.

87

Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario


potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il

88

Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,


per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia

89

avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della


circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2003 6 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO Con Del. G.C. 163 del 6 ottobre
2003 stato approvato il progetto dei lavori di ristrutturazione e adeguamento
dei due complessi della scuola materna di Isola delle Femmine - II stralcio
esecutivo Con Del. G.C. 163 del 6 ottobre 2003 stato approvato il progetto
dei lavori di ristrutturazione e adeguamento dei due complessi della scuola
materna di Isola delle Femmine - II stralcio esecutivo. Con Del. G.C. n 178
del 22 ottobre 2003 stato approvato il relativo bando di gara dell'intervento
in oggetto; I lavori sono stati affidati all'ATI costituita dalle imprese Cottone
Marco, con sede in via duca degli Abruzzi, 151, S.Giuseppe Jato (PA)
(capogruppo) e AERTECNO, srl (PA), con contratto repertorio 822/2004 del 13
aprile 2004; L'impresa si aggiudicata i lavori con il ribasso del 18,88%
quindi per l'importo contrattuale di 187.397,74, dati dalla somma di
175.979,74 per lavorazioni oltre ad 11.418,00 per sicurezza;
2001 7
DICEMBRE BOLOGNA SINDACO con Del. G.C. n 153 del 7 dicembre 2001
stato affidato l'incarico di progettazione esecutiva, DL, misura e contabilit e
coordinamento per la sicurezza agli arcch. Giacomo Collura e Ugo Madia; la
somma di 342.000,00 per finanziare il lavori di cui all'oggetto, cos
ripartita: 1. con fondi della regione siciliana, per l'importo di complessivi
195.390,44, risultanti dalla somma di 142.000,00 concessi con D.D.G. 1050
del 13 dicembre 2002, e di 53.390,44 concessi con D.D.S. 867 del 13 ottobre
2003; 2. per l'importo di 81.100,20 tramite mutuo con la CDP (pos.
4440001/00), risultante dalla devoluzione dei residui dei mutui pos. n
4308874 e n 4283268, concessa con determina del direttore generale della
CDP del 16 settembre 2003; 3. .per l'importo complessivo di 65.509,36
grazie all'utilizzo del residuo dei mutui CDP pos. n 4247035, per l'importo di
14.916,03, e pos. n 4317308 per l'importo di 50.593,33, concessi con
autorizzazione n 2128/03 del dirigente del servizio edilizia scolastica ed
universitaria della regione siciliana, pervenuto all'Amm. comunale con nota ns.
prot. 13128 del 16 settembre 2003, e relativamente ai quali si stanno
perfezionando le procedure di concessione con la CDP; 2001 20 SETTEMBRE
BOLOGNA SINDACO con Del. G.C. n 112 del 20 settembre 2001, stato
approvato il progetto di massima dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento
dei due complessi della scuola materna di Isola delle Femmine redatto
dall'arch. Alberto Catalano, per l'importo complessivo di 798.827,00; 2001 7
DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA G 154 AIELLO RUBINO
PORTOBELLO LUCIDO INCARICO TORRE ARCH LICATA ANDREA UTC X
SETTORE USTICANO 2001 7 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA G
154 AIELLO RUBINO PORTOBELLO LUCIDO INCARICO TORRE ARCH LICATA
ANDREA UTC X SETTORE USTICANO

90

2003 27 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO RUBINO LUCIDO


LA REGIONE SICILIA AUTORIZZAZIONE RELATIVO AL PROGETTO DI
POTENZIAMENTO DELLE OPERE MARITTIME PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL
PORTO DI ISOLA DELLE FEMMINE
38 MILIONI DI EURO 2003 27
OTTOBRE BOLOGNA SINDACO DECRETO ASSESSORATO TERRITORIO
AMBIENTE Autorizzazione del progetto relativo al potenziamento delle opere
marittime per la messa in sicurezza del porto di Isola delle Femmine
2003 29 OTTOBRE 2003 29 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO DDG 1185
SERV 2 176 MISURA 1.16 DEL POR SICILIA 2000 2006 ISOLA DELLE
FEMMINE 680 MIL 170 EURO 31 CENTESIMI METANIZZAZIONE
decreto3_graduatoria_metano_2 2002 15 MARZO BOLOGNA SINDACO
ASSESSORATO INDUSTRIA METANIZZAZIONE DECRETO 11 MARZO 2002
MODALITA CONCESSIONE CONTRIBUTI AI COMUNI GURS Parte I n
2003 11 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO RUBINO
LUCIDO DELIBERA DI GIUNTA 159 ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE DI
EURO 13.800 CON LA CDP PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI
DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO CIMITERO COMUNALE OPERE
TRIENNALI 2003/2005 PRIORITA 45 SETTORE 21 CATEGORIA 9 IMPORTO
EURO 500 MILA 2003 19 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO
RUBINO LUCIDO GIAMBRUNO U.T.C. SCAFIDI SEGRETARIO MAIDA PAOLA
RESPONSABILE PROCEDIMENTO ARCH PACI ROCCO VIA PITRE PALERMO
PROGETTISTA DELIBERA GIUNTA 150 ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE
DI EURO 13.800,00 CON LA CASSA DEPOSITO E PRESTITO PER LA
PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED
AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE 2003 BOLOGNA SINDACO
Comune di Isola delle Femmine (PA) Lavori di ristrutturazione ed ampliamento
del Cimitero Comunale di Isola delle Femmine (PA);
PACI ROCCO
ARCHITETTO Principali mansioni e responsabilit Progettista del Progetto
definitivo Importo del lavoro 1.111.305,09
2004 2005 BOLOGNA STEFANO VICE SINDACO
2004 24 GENNAIO SINDACO BOLOGNA RUBINO PORTOBELLO LUCIDO
NOTA CASSADEPOSITO E PRESTITI NON HA ACCETTATO LA RICHIESTA
DI
FINANZIAMENTO
ONERI
PROFESSIONISTI
13.800
EURO
RISTRUTTURAZIONE AMPLIAMENTO CIMITERO 2003 11 NOVEMBRE
BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO RUBINO LUCIDO DELIBERA DI
GIUNTA 150 ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE DI EURO 13.800 CON LA
CDP PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE
ED AMPLIAMENTO CIMITERO COMUNALE OPERE TRIENNALI 2003/2005
PRIORITA 45 SETTORE 21 CATEGORIA 9 IMPORTO EURO 500 MILA 2003 19
SETTEMBRE
BOLOGNA
SINDACO
PORTOBELLO
RUBINO
LUCIDO
GIAMBRUNO U.T.C. SCAFIDI SEGRETARIO MAIDA PAOLA RESPONSABILE
PROCEDIMENTO ARCH PACI ROCCO VIA PITRE PALERMO PROGETTISTA
ASSUNZIONE
DI
ANTICIPAZIONE
DI
DELIBERA
GIUNTA
150
EURO 13.800,00 CON LA CASSA DEPOSITO E PRESTITO PER LA

91

PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED


AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE 2003 BOLOGNA SINDACO
Comune di Isola delle Femmine (PA) Lavori di ristrutturazione ed ampliamento
del Cimitero Comunale di Isola delle Femmine (PA);
PACI ROCCO
ARCHITETTO Principali mansioni e responsabilit Progettista del Progetto
definitivo Importo del lavoro 1.111.305,09
2004 28 GENNAIO SINDACO BOLOGNA STEFANO ASSOLTI I CONSIGLIERI
DE LA NUOVA TORRE CHE OCCUPARONO LA SALA CONSIGLIARE ORAZIO
BILLECI GIUSEPPE FERRANTE
GIOVANNI IMPASTATO ERASMO PAGANO
GIUSEPPE SPANO FELICE VERMIGLIO ANGELO MANNINO GIUSEPPE AIELLO
DIONISI VINCENZO ELETTI NELLE AMMINISTRATIVE DEL 1999
2004 15 FEBBRAIO SINDACO BOLOGNA STEFANO
2004 17 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO LArch. Angelo Aliqu trasmette al
Comune lo schema di massima rielaborato e non si ha notizie delle valutazioni
inerenti gli emendamenti. Tutti gli elaborati trasmessi vengono tenuti ben
nascosti dal Sindaco. Perch ?
2004 2 marzo SINDACO STEFANO BOLOGNA
DELIBERA DI GIUNTA
MUNICIPALE 34 DEL 23.12.99
licenziamento senza preavviso del
dipendente Architetto Giovanni Albert Sentenza del giudice del Lavoro ex
articolo 700 del 6.4.04 con la quale in tre mesi lo scrivente viene reintegrato
nel posto di lavoro; Sentenza del Giudice del lavoro 3185/2007 del 20.9.07 con
la quale il Comune di Isola delle Femmine viene condannato al pagamento dei
danni, somma ad oggi non liquidata.
2004 3 MARZO BOLOGNA SINDACO ALBERT REITERAZIONE RR 15 11
03 VIA DELLE PALME BOLOGNA GAETANO PADRE DEL SINDACO 4 VILLINI
VICOLO ARGENTO 1 VILLINO BRUCATO VIA DELLA TORRE MONTELIONE
Ass.to Reg.le al TT.AA.- Bologna, Brucato, Montelione
2004 18 MARZO BOLOGNA SINDACO DETERMINA SINDACALE
APPROVAZIONE SCHEMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2004/2006
OVE SI PREVEDE INTERVENTO PER LA RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO
CIMITERO INTERVENTO 45 SETTORE 20 CATEGORIA 9 IMPORTO 1 MILIONE DI
EURO 2004 24 GENNAIO SINDACO BOLOGNA RUBINO PORTOBELLO
LUCIDO NOTA CASSADEPOSITO E PRESTITI NON HA ACCETTATO LA
RICHIESTA DI FINANZIAMENTO ONERI PROFESSIONISTI 13.800 EURO
RISTRUTTURAZIONE AMPLIAMENTO CIMITERO 2003 11 NOVEMBRE
BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO RUBINO LUCIDO DELIBERA DI
GIUNTA 150 ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE DI EURO 13.800 CON LA
CDP PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE
ED AMPLIAMENTO CIMITERO COMUNALE OPERE TRIENNALI 2003/2005
PRIORITA 45 SETTORE 21 CATEGORIA 9 IMPORTO EURO 500 MILA 2003 19
PORTOBELLO
RUBINO
LUCIDO
SETTEMBRE
BOLOGNA
SINDACO
GIAMBRUNO U.T.C. SCAFIDI SEGRETARIO MAIDA PAOLA RESPONSABILE

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PROCEDIMENTO ARCH PACI ROCCO VIA PITRE PALERMO PROGETTISTA


DELIBERA
GIUNTA
150
ASSUNZIONE
DI
ANTICIPAZIONE
DI
EURO 13.800,00 CON LA CASSA DEPOSITO E PRESTITO PER LA
PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED
AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE 2003 BOLOGNA SINDACO
Comune di Isola delle Femmine (PA) Lavori di ristrutturazione ed ampliamento
del Cimitero Comunale di Isola delle Femmine (PA);
PACI ROCCO
ARCHITETTO Principali mansioni e responsabilit Progettista del Progetto
definitivo Importo del lavoro 1.111.305,09
Il Presidente del C.C. CATALDO
2004 19 MARZO BOLOGNA SINDACO
ERASMO
e un Consigliere Comunale (Nevoloso) in Consiglio Comunale
comunicano di abbandonare la maggioranza consiliare Isola per Tutti. Due
mesi prima delle Elezioni comunali del Giugno 2004.
2004 25 MARZO BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO RUBINO LUCIDO
PORTOBELLO DELIBERA DI GIUNTA 54 CONFERIMENTO INCARICO PER LA
PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED
AMPLIAMENTO DEL CIMITERO DI ISOLA DELLE FEMMINE ARCHITETTO PACI
ROCCO VIA PITRE PALERMO IL PROGETTO NECESSITA DI STUDI GEOLOGICI
E DI INDAGINI GEOGNOSTICHE AFFIDATE A PROFESSIONISTI INCARICATI DA
ARCH PACI ROCCO LONORARIO PREVISTO SALE A 48 MILA 937 EURO 76
CENTESIMI 2004 18 MARZO BOLOGNA SINDACO DETERMINA
SINDACALE APPROVAZIONE SCHEMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE
2004/2006 OVE SI PREVEDE INTERVENTO PER LA RISTRUTTURAZIONE ED
AMPLIAMENTO CIMITERO INTERVENTO 45 SETTORE 20 CATEGORIA 9
IMPORTO 1 MILIONE DI EURO 2004 24 GENNAIO SINDACO BOLOGNA
RUBINO PORTOBELLO LUCIDO NOTA CASSADEPOSITO E PRESTITI
NON HA ACCETTATO LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTO ONERI
PROFESSIONISTI 13.800 EURO RISTRUTTURAZIONE AMPLIAMENTO CIMITERO
2003 11 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO RUBINO
LUCIDO DELIBERA DI GIUNTA 150 ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE DI
EURO 13.800 CON LA CDP PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI
DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO CIMITERO COMUNALE OPERE
TRIENNALI 2003/2005 PRIORITA 45 SETTORE 21 CATEGORIA 9 IMPORTO
EURO 500 MILA 2003 19 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO PORTOBELLO
RUBINO LUCIDO GIAMBRUNO U.T.C. SCAFIDI SEGRETARIO MAIDA PAOLA
RESPONSABILE PROCEDIMENTO ARCH PACI ROCCO VIA PITRE PALERMO
PROGETTISTA DELIBERA GIUNTA 150 ASSUNZIONE DI ANTICIPAZIONE
DI EURO 13.800,00 CON LA CASSA DEPOSITO E PRESTITO PER LA
PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED
AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE
2004 1 APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta
allUfficio tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla
proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e tantomeno terminati. 2001
BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS S.P.A. PER LA
COSTRUZIONE DI 153
CAMERE 2000 BOLOGNA SINDACO lUTC

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INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di Isola delle Femmine rilascia


concessione edilizia la n 2/2000. per la realizzazione di 153 camere con
vocazione turistica ricettiva, raggruppate a schiera su tre distinti corpi di
fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa
proprietaria dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio di
Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine richiesta
di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di realizzare 153
camere in zona C residenziale del PRG.
2004 13 APRILE BOLOGNA SINDACO
Il Presidente del C.C. CATALDO
ERASMO scrive una nota al Capo dellUfficio Tecnico ARCHITETTO
GIAMBRUNO MONICA , sollecitando la stesura della delibera di adozione del
P.R.G. e comunica ai consiglieri della Nuova Torre, come risposta
allinterrogazione del 07.04.2004, che gli elaborati del P.R.G. potevano essere
visti solamente dopo il deposito in Segreteria della proposta di deliberazione.
Significato della risposta MAI. Alla faccia della trasparenza e dellimpegno
preso nella seduta del 19.03.2004. E giusto far sapere ai cittadini di Isola delle
Femmine che, grazie al comportamento ostativo del Presidente del
C.C.CATALDO ERASMO i Consiglieri della Nuova Torre non hanno mai potuto
vedere lo schema di massima del P.R.G. e lesito degli emendamenti
presentati, mentre al Presidente del C.C. CATALDO ERASMO venivano
rilasciate dal Sindaco STEFANO BOLOGNA e dal Capo dellUfficio Tecnico
ARCHITETTO GIAMBRUNO MONICA i seguenti atti pi o meno illegittimi : 18
autorizzazione edilizia in sanatoria per una piscina abusiva; concessione edilizia
(al padre) per completamento di un fabbricato abusivo nei 150 metri dalla
battigia (nel rilievo aerofotogrammetrico del 1977 il fabbricato non esiste);
concessione edilizia per la costruzione di un villino bifamiliare in lotto
intercluso ove gi aveva realizzato una villa unifamiliare e piscina con unaltra
concessione edilizia.
2004 20 LUGLIO PORTOBELO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO
delibere n.120 del 20/7/2004 approvazione del progetto Onda Blu 90 MILA
EURO a favore della pesca finanziato dalla Regione Siciliana a valere sui fondi
Europei misura 4.17 P.O.R. Sicilia 2000-2006, e n.75 del 29/8/2008 con la
quale a seguito della concessione del finanziamento regionale si proceduto
alla
costituzione
di
unassociazione
temporanea
di
scopo
tra
questAmministrazione e la societ Kasba Comunicazioni per lesecuzione del
progetto di che trattasi; PROMOZIONE PICCOLA PESCA ARTIGIANALE
AFFIDATA ALLA SOCIETA COOPERATIVA AMBIENTE E SICUREZZA VIA
SALGARI 69/D Palermo di Minagra Vincenzo Rilevato che nella succitata
ATS prevista la costituzione di un comitato tecnico cui risulta demandata ogni
decisione strategica e la concertazione degli interventi istituzionali; Ritenuto di
dover provvedere alla costituzione di detto organismo chiamandone a farne
parte il Dr. Minagra Vincenzo Biologo e la Dr.ssa Eleonora Chiti;
2004 27 APRILE BOLOGNA SINDACO
Il Presidente del C.C. CATALDO
ERASMO convoca il Consiglio Comunale non per verificare se il progettista del
Piano aveva recepito o meno gli emendamenti dei gruppi consiliari, ma per

94

discutere delliter procedurale del P.R.G.. Altra perdita di tempo. Nella seduta il
Presidente CATALDO ERASMO litiga con il Sindaco BOLOGNA STEFANO e
la seduta viene sciolta.
2004 26 APRILE BOLOGNA SINDACO in data 26/04/2004 gli archh. Ugo
Madia e Giacomo Collura, nella qualit di direttori dei lavori, consegnavano i
lavori di ristrutturazione allA.T.I. Impresa Geom. Marco Cottone e Aertecno
s.r.l. aggiudicataria dellappalto; in data 03.06.04 stato redatto dalla D.L.
processo verbale di sospensione lavori, a causa del grave stato di
conservazione delle strutture in cemento armato; con la nota del DL ns. prot.
n 7093 del 9 giugno 2004, a seguito del grave degrado rilevato in sede di
effettuazione dei lavori, si chiesto di effettuare le indagini strutturali per
l'importo presunto complessivo di 6.295,01, IVA compresa al 20%; Le
indagini strutturali in sito e in laboratorio sono state eseguite dalla ditta Geolab
srl, con sede a Palermo in via Guamaschelli n. 7 su incarico della D.L., che ha
predisposto la realizzazione delle seguenti indagini: prelievi di campioni da
sottoporre a prova meccanica, misura della profondit di carbonatazione, prove
non distruttive col metodo combinato sclerometrico ultrasonico che hanno
evidenziato una situazione di degrado generalizzato delle parti strutturali dei
due edifici. Seguivano le dimissioni degli arcch. Madia e Collura, accettate con
Del. Di G.M. n 49 del 10/03/2005; 2003 6 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO
Con Del. G.C. 163 del 6 ottobre 2003 stato approvato il progetto dei lavori di
ristrutturazione e adeguamento dei due complessi della scuola materna di Isola
delle Femmine - II stralcio esecutivo Con Del. G.C. 163 del 6 ottobre 2003
stato approvato il progetto dei lavori di ristrutturazione e adeguamento dei due
complessi della scuola materna di Isola delle Femmine - II stralcio esecutivo.
Con Del. G.C. n 178 del 22 ottobre 2003 stato approvato il relativo bando di
gara dell'intervento in oggetto; I lavori sono stati affidati all'ATI costituita
dalle imprese Cottone Marco, con sede in via duca degli Abruzzi, 151,
S.Giuseppe Jato (PA) (capogruppo) e AERTECNO, srl (PA), con contratto
repertorio 822/2004 del 13 aprile 2004; L'impresa si aggiudicata i lavori con
il ribasso del 18,88% quindi per l'importo contrattuale di 187.397,74, dati
dalla somma di 175.979,74 per lavorazioni oltre ad 11.418,00 per
sicurezza; 2001 7 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO con Del. G.C. n 153
del 7 dicembre 2001 stato affidato l'incarico di progettazione esecutiva, DL,
misura e contabilit e coordinamento per la sicurezza agli arcch. Giacomo
Collura e Ugo Madia; la somma di 342.000,00 per finanziare il lavori di cui
all'oggetto, cos ripartita: 1. con fondi della regione siciliana, per l'importo di
complessivi 195.390,44, risultanti dalla somma di 142.000,00 concessi con
D.D.G. 1050 del 13 dicembre 2002, e di 53.390,44 concessi con D.D.S. 867
del 13 ottobre 2003; 2. per l'importo di 81.100,20 tramite mutuo con la CDP
(pos. 4440001/00), risultante dalla devoluzione dei residui dei mutui pos. n
4308874 e n 4283268, concessa con determina del direttore generale della
CDP del 16 settembre 2003; 3. .per l'importo complessivo di 65.509,36
grazie all'utilizzo del residuo dei mutui CDP pos. n 4247035, per l'importo di
14.916,03, e pos. n 4317308 per l'importo di 50.593,33, concessi con
autorizzazione n 2128/03 del dirigente del servizio edilizia scolastica ed
universitaria della regione siciliana, pervenuto all'Amm. comunale con nota ns.

95

prot. 13128 del 16 settembre 2003, e relativamente ai quali si stanno


perfezionando le procedure di concessione con la CDP; 2001 20 SETTEMBRE
BOLOGNA SINDACO con Del. G.C. n 112 del 20 settembre 2001, stato
approvato il progetto di massima dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento
dei due complessi della scuola materna di Isola delle Femmine redatto
dall'arch. Alberto Catalano, per l'importo complessivo di 798.827,00;
2004 28 APRILE Sindaco Stefano Bologna
2004 18 giugno Determinazione sindacale n 26 del 18 giugno 2004,
l'Arch Giambruno era stato confermato, senza espressa indicazione del
termine finale, nella funzione di Responsabile del 3 Settore tecnico
2004 ELEZIONI Votanti 4.118 Isola per Tutti 1.672 Insieme
Voti 1.432
Torre 1.013
Candidati e Voti Isola per Tutti
Cutino Marcello 77, Bologna 306, Aiello 194, Bellone 100, Crisci 74, Cutino M
94, Favaloro 73, Giucastro 118, Lo Piccolo 91, Lucido S 84, Micali 70, Riso N
93, Riso R 54, Scavrelli 73.
Candidati e Voti Insieme
Aiello G 114, Billeci S 92, Bruno 141, Cardinale 31, Ferrante 62, Gradino 106,
Lucido R 39, Miserendino 36, Pagano 119, Palazzolo 73, Rubino 208, Span 60,
Stefanini 100, Triboto 57.
Candidati e Voti Isola per Tutti
Billeci O 113, Canepa 68, Di Maggio 27, Enea 64, Giacalone, 48, Impastato 41,
Lucido V 32, Pellerito 87, Mannino V 185, Piccione 41, Puccio 40, Riso M 59,
Roma 45.
2004 23 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO LICENZA EDILIZIA 2
ILLEGITTIMA DALIA TOMMASO 2006 14 DICEMBRE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 CON LA
GIAMBRUNO SFIDUCIATA IL 6 OTTOBRE DOPO LA SEDUTA DELLA C.E.C.
LICENZA EDILIZIA 35 ILLEGITTIMA ARDIZZONE GIORGIO 2005 9 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI LICENZA
EDILIZIA 15 ILLEGITTIMA SCRIVANO RITA E SCANDURO ANGELO
2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico Comunale
GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza 2/2000 non
AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento della richiesta aveva
perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1 APRILE BOLOGNA SINDACO La
Sicileas S.p.a. presenta allUfficio tecnico Comunale un richiesta di una
proroga di anni 2. Dalla proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e
tantomeno terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL
SICILEAS S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di Isola delle

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Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per la realizzazione di 153


camere con vocazione turistica ricettiva, raggruppate a schiera su tre distinti
corpi di fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa
proprietaria dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio di
Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine richiesta
di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di realizzare 153
camere in zona C residenziale del PRG.
2004 15 SETTEMBRE SINDACO PORTOBELLO VICE BOLOGNA
ATTENTATO INCENDIARIO ALLA SICILAUTO DI ISOLA DELLE FEMMINE IL
TITOLARE TOIA LEONARDO INTERROGATO DAI MILITARI CINQUE LE
MACCHINE DANNEGGIATE UNA FIAT PUNTO UNA FIAT UNO UNA PANDA 2
ALFA ROMEO ISOLA DELLE FEMMINE FA PARTE DEL MANDAMENTO SAN
LORENZO FEUDO ASSOLUTO DEL CLAN LO PICCOLO SALVATORE E DEL FIGLIO
SANDRO LATITANTI
2004 11 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO
NOMINATO RIPORTA 306 VOTI NELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL
GIUGNO SCORSO SI FESTEGGIA IL COMPLEANNO 18 ANNI IN MOTO
2004 SINDACO PORTOBELLO VICESINDACO STEFANO BOLOGNA DIMESSOSI
OTTOBRE 2005
2005 7 APRILE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO
DETERMINA SINDACALE 8 CONFERMA INCARICO ARCH SANDRO DARPA
RESPONSABILE 4 SERVIZIO SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO
TERRITORIO DEL 3 SETTORE TECNICO 2002 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO DETERMINA SINDACALE 24 INCARICO A TEMPO PARZIALE 15
GIORNI AL MESE ARCH DARPA SANDRO 30 APRILE 1973 PER 3 MESI A FAR
DATA DAL 1.5.2002 1 SERVIZIO SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO DEL
TERRITORIO 3 SETTORE
2005 MAGGIO BOLOGNA SINDACO SEQUESTRO BENI MAFIOSI PIETRO
BRUNO 18 NOVEMBRE 1946 VIA ROMA ISOLA DELLE FEMMINE VILA NELLA
LOTTIZZAZIONE DI MATTEO PIETRO E ALTRI CONVENZIONE 19.09.86 A
GIUSEPPE VASSALO FIGLIO DI VINCENZO SEQUESTRATI 330MILA EURO
CINQUE APPARTAMENTI ISOLA DELLE FEMMINECAPACI E PALERMO
SEQUESTRO DEL CAPITALE SOCIALE E BENI IMMOBILI DELLA SALICETO S.r.l.
1996 19 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO COSTITUZIONE DITTA SALICETO
S.r.l. Billeci Salvatore 1937 titolare BRUNO PIETRO 18 11 1946 VIA ROMA 110
ISOLA
SOCIO VASSALLO GIUSEPPE 1959 SOCIO FIGLIO DI VINCENZO
BILLECI VINCENZO 1969
2005 6 MAGGIO SINDACO PORTOBELLO VICE STEFANO BOLOGNA
PROSSIMO ALLE DIMISSIONI DEL 10 OTTOBRE 2005 CON LA MONICA
GIAMBRUNO SOLLEVATA DALLINCARICO DI RESPONSABILE UTC DOPO LA
SEDUTA DELLA C.E.C. DEL 6 OTTOBRE 2005 SI DISCUTEVA DI SICILEAS.. Il
6.05.05 il Giornale di Sicilia ha pubblicato la notizia del sequestro per mafia di

97

beni per 4 milioni di euro a due imprenditori edili di Isola delle Femmine, Bruno
Pietro e Vassallo Giuseppe: del primo si ricordava il collegamento alla cosca
mafiosa del boss Badalamenti ed il fatto che aveva partecipato con altri
personaggi della mafia di Capaci e Isola delle Femmine cito testualmente
alla societ Copacabana spa realizzata per la lottizzazione di un vasto
appezzamento di terreno; Vassallo Giuseppe, figlio di Vincenzo, veniva
addirittura indicato come il capo della famiglia mafiosa di Capaci, inserito
pienamente nel mandamento mafioso di San Lorenzo. Entrambi sono stati
condannati con sentenza passata in giudicato per associazione a delinquere di
stampo mafioso ex art. 416 bis c.p la famiglia Pomiero da un lato, i signori
Billeci dallaltro. I legami parentali di questi ultimi coi Billeci e i Vassallo di cui
sopra credo possiate individuarli agevolmente. A distanza di 25 anni dalla
confisca delle quote della Copacabana spa il nostro UTC ha riunito i nomi di
Pomiero e Billeci, quasi a conferma del noto brocardo vichiano circa i corsi e
ricorsi della storia.
2005 19 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO VICE BOLOGNA STEFANO Con
successiva Del. Di G.M. n 95 del 19/05/2005 stato conferito lincarico di
direttore dei lavori, misura, contabilit, liquidazione e assistenza al collaudo,
coordinamento sicurezza dellesecuzione dei lavori di cui sopra, alling. Nicol
Navarra che, in data 06/06/2005 prot. 6401 ha trasmesso un progetto di
variante del corpo B individuando gli interventi e le tecnologie da porre in atto
per il risanamento degli elementi costituenti la struttura, interventi da
realizzare, insieme a quelli precedentemente previsti nel secondo stralcio
esecutivo, solo su uno degli edifici che costituiscono il complesso scolastico, in
particolare quello in cui sono gi stati avviati i lavori, cio quello indicato come
corpo B; Quindi i lavori sono stati sospesi in data 01/02/2006, in attesa che
il D.L. proponesse la perizia di variante e suppletiva di che trattasi; In data
13/04/2006 il Sindaco con nota prot. n. 5324 ha trasmesso allAssessorato
Pubblica Istruzione la 2 perizia di variante e suppletiva di cui in oggetto,
trasmessa dalling. Nicola Navarra in pari data; La 2 perizia di variante,
approvata con Deliberazione di G.M. n. 54 del 28/04/2006; 2004 26 APRILE
BOLOGNA SINDACO in data 26/04/2004 gli arch Ugo Madia e Giacomo
Collura, nella qualit di direttori dei lavori, consegnavano i lavori di
ristrutturazione allA.T.I. Impresa Geom. Marco Cottone e Aertecno s.r.l.
aggiudicataria dellappalto;
in data 03.06.04 stato redatto dalla D.L.
processo verbale di sospensione lavori, a causa del grave stato di
conservazione delle strutture in cemento armato; con la nota del DL ns. prot.
n 7093 del 9 giugno 2004, a seguito del grave degrado rilevato in sede di
effettuazione dei lavori, si chiesto di effettuare le indagini strutturali per
l'importo presunto complessivo di 6.295,01, IVA compresa al 20%; Le
indagini strutturali in sito e in laboratorio sono state eseguite dalla ditta Geolab
srl, con sede a Palermo in via Guamaschelli n. 7 su incarico della D.L., che ha
predisposto la realizzazione delle seguenti indagini: prelievi di campioni da
sottoporre a prova meccanica, misura della profondit di carbonatazione, prove
non distruttive col metodo combinato sclerometrico ultrasonico che hanno
evidenziato una situazione di degrado generalizzato delle parti strutturali dei
due edifici. Seguivano le dimissioni degli arcch. Madia e Collura, accettate con
Del. Di G.M. n 49 del 10/03/2005; 2003 6 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO

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Con Del. G.C. 163 del 6 ottobre 2003 stato approvato il progetto dei lavori di
ristrutturazione e adeguamento dei due complessi della scuola materna di Isola
delle Femmine - II stralcio esecutivo Con Del. G.C. 163 del 6 ottobre 2003
stato approvato il progetto dei lavori di ristrutturazione e adeguamento dei due
complessi della scuola materna di Isola delle Femmine - II stralcio esecutivo.
Con Del. G.C. n 178 del 22 ottobre 2003 stato approvato il relativo bando di
gara dell'intervento in oggetto; I lavori sono stati affidati all'ATI costituita
dalle imprese Cottone Marco, con sede in via duca degli Abruzzi, 151,
S.Giuseppe Jato (PA) (capogruppo) e AERTECNO, srl (PA), con contratto
repertorio 822/2004 del 13 aprile 2004; L'impresa si aggiudicata i lavori con
il ribasso del 18,88% quindi per l'importo contrattuale di 187.397,74, dati
dalla somma di 175.979,74 per lavorazioni oltre ad 11.418,00 per
sicurezza; 2001 7 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO con Del. G.C. n 153
del 7 dicembre 2001 stato affidato l'incarico di progettazione esecutiva, DL,
misura e contabilit e coordinamento per la sicurezza agli arcch. Giacomo
Collura e Ugo Madia; la somma di 342.000,00 per finanziare il lavori di cui
all'oggetto, cos ripartita: 1. con fondi della regione siciliana, per l'importo di
complessivi 195.390,44, risultanti dalla somma di 142.000,00 concessi con
D.D.G. 1050 del 13 dicembre 2002, e di 53.390,44 concessi con D.D.S. 867
del 13 ottobre 2003; 2. per l'importo di 81.100,20 tramite mutuo con la CDP
(pos. 4440001/00), risultante dalla devoluzione dei residui dei mutui pos. n
4308874 e n 4283268, concessa con determina del direttore generale della
CDP del 16 settembre 2003; 3. .per l'importo complessivo di 65.509,36
grazie all'utilizzo del residuo dei mutui CDP pos. n 4247035, per l'importo di
14.916,03, e pos. n 4317308 per l'importo di 50.593,33, concessi con
autorizzazione n 2128/03 del dirigente del servizio edilizia scolastica ed
universitaria della regione siciliana, pervenuto all'Amm. comunale con nota ns.
prot. 13128 del 16 settembre 2003, e relativamente ai quali si stanno
perfezionando le procedure di concessione con la CDP; 2001 20 SETTEMBRE
BOLOGNA SINDACO con Del. G.C. n 112 del 20 settembre 2001, stato
approvato il progetto di massima dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento
dei due complessi della scuola materna di Isola delle Femmine redatto
dall'arch. Alberto Catalano, per l'importo complessivo di 798.827,00;
2005 19 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE PROSSIMO
ALLE DIMISSIONI DEL 10 OTTOBRE 2015 Deliberazione di G.M. n 95 del
19/05/2005 stato affidato l'incarico di DL, misura contabilit, liquidazione ed
assistenza al collaudo, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione
ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione dei due plessi della scuola materna
di Isola delle Femmine, all'Ing. Nicol Navarra;
2005 6 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE PROSSIMO LE
DIMISSIONE DEL 10 OTTOBRE 2015 nota prot. n. 6401 il professionista
incaricato ha trasmesso un progetto di ristrutturazione ed adeguamento del
corpo A della scuola materna del Comune di Isola delle Femmine; 2005 19
MAGGIO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE PROSSIMO ALLE
DIMISSIONI DEL 10 OTTOBRE 2015 Deliberazione di G.M. n 95 del
19/05/2005 stato affidato l'incarico di DL, misura contabilit, liquidazione ed

99

assistenza al collaudo, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione


ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione dei due plessi della scuola materna
di Isola delle Femmine, all'Ing. Nicol Navarra;
2005 9 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE
DIMISSIONI STEFANO BOLOGNA DELIBERA GIUNTA n 104
approvato il
progetto esecutivo dei lavori di Ristrutturazione e adeguamento del corpo A
della scuola materna di Isola delle Femmine dellimporto complessivo di
289.000,00 redatto dalling. Nicolo Navarra Responsabile unico del
procedimento: arch. Sandro DArpa il maggiore onere verr reperito con la
devoluzione del mutuo della CC.DD.PP. posizione n 4418035/00 approvato
con determinazione del Responsabile dellUfficio Tecnico n 106 del
02/10/2009 2005 6 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE
PROSSIMO LLE DIMISSIONE DEL 10 OTTOBRE 2015 nota prot. n. 6401 il
professionista incaricato ha trasmesso un progetto di ristrutturazione ed
adeguamento del corpo A della scuola materna del Comune di Isola delle
Femmine; 2005 19 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE
PROSSIMO ALLE DIMISSIONI DEL 10 OTTOBRE 2015 Deliberazione di
G.M. n 95 del 19/05/2005 stato affidato l'incarico di DL, misura contabilit,
liquidazione ed assistenza al collaudo, coordinamento per la sicurezza in fase di
progettazione ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione dei due plessi della
scuola materna di Isola delle Femmine, all'Ing. Nicol Navarra; Con D.D. n.
1314/S2 dell'Assessorato Lavori Pubblici stato concesso il finanziamento della
somma di 389.000,00 per la realizzazione dei lavori di "Ristrutturazione ed
adeguamento del corpo A della scuola materna di Isola delle Femmine"
2005 9 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE
DIMISSIONI LICENZA EDILIZIA 15
ILLEGITTIMA SCRIVANO RITA E
SCANDURO ANGELO
2005 29 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il
Signor Ferraro Pietro avanza richiesta di variante per il progetto
autorizzato con concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC MONICA
GIAMBRUNO del comune viene posta allordine del giorno in diverse sedute
della Commissione Edilizia Comunale ma sempre bloccata. 2004 27 LUGLIO
BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico Comunale GIAMBRUNO MONICA concede
la proroga alla licenza 2/2000 non AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al
momento della richiesta aveva perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1
APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta allUfficio
tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla proroga dellinizio
dei lavori non sono proseguiti e tantomeno terminati. 2001 BOLOGNA
SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS S.P.A. PER LA COSTRUZIONE
DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA
USTICANO del Comune di Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n
2/2000. per la realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva,
raggruppate a schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA
SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria dellHotel Saracen per il
tramite del suo Presidente del Consiglio di Amministrazione avanza al Comune

100

di Isola delle Femmine richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera


al fine di realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG.
2005 PIETRO LO SICCO sequestro giudiziario per un valore di 100 milioni di
euro da parte della Guardia di Finanza. Tra laltro sequestrati 44 appartamenti,
42 magazzini, 37 uffici. Tra questi, unimpresa edile di Modena: in totale 257
unit immobiliari su provvedimento della sezione misure di prevenzione del
Tribunale di Palermo, tra appartamenti, negozi, uffici, terreni Una villa a Isola
delle Femmine Via
dei Saraceni 15
e una parte del complesso
residenziale Hotel House di Isola delle Femmine in Passaggio del
Corallo (Palermo), oltre a nove conti correnti, unimbarcazione da diporto e 6
auto.
2005 PORTOBELLO SINDACO VICE BOLOGNA ARCHITETTO MICELI
FRANCESCO PROGETTO PRELIMINARE PER LA REALIZZAZIONE DI UN
ALBERGO A 4 STELLE NEL COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE SOLEMAR
SICILAUTO EX AREA LIQUIGAS CENTRO TURISTICO SICILIANO TOIA LO
PICCOLO BOLOGNA ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2004
2005 17 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE MONICA
GIAMBRUNO UTC E RUP DELIBERA GIUNTA 109 INCARICO ING BONUSO
LUIGI RESPONSABILE PROCEDIMENTO LAVORI 2005 28 NOVEMBRE
PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA SI E DIMESSO DA VICE SINDACO IL
10 OTTOBRE 2005 DELIBERA DI GIUNTA 178 SITUISCE MONICA
GIAMBRUNO DA RUP DOPO UNA BURRSCOSA CEC DEL 6 OTTOBRE 2005 SI
PARLAVA DI SARACEN SICILEAS LA GIAMBRUNO VIENE SOTUITA NELLA
FUNZIONE DI RUP LARCH DARPA SANDRO 2001 10 MAGGIO BOLOGNA
SINDACO RUP MONICA GIAMBRUNO DELIBERA GIUNTA 65 INCARICO
PROGETTAZIONE OPERE DI COLLEGAMENTO DEL SISTEMA FOGNARIO
COMUNALE AL DEPURATORE DEL CONSORZIO ASI COMUNE CARINI ARCH
LUCIDO STEFANO ING FARANNA RUP MONICA GIAMBRUNO CLAUDIO
DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA PUGLISI BALDASSARE E & C SAS
DECRETO FINANZIAMENTO 313 10 APRILE 2007 AGENZIA REGIONALE PER I
RIFIUTI E LE ACQUE TOTALE PROGETTO 1 MILIONE 150 MILA EURO
2005 6 Ottobre 2005 in Commissione Edilizia Comunale si discute di Saracen
la storia degli 80 mini appartamenti partecipano alla seduta la responsabile 3
Settore Tecnico Monica Giambruno e il Sindaco Portobello scontro a fuoco le cui
conseguenze
chidda si nava a ghiri determinazione n 30 del 10.10.2005 la
sequenzialit di due episodi 1) Riunione Commissione Edilizia (si iscusso
di Saracen
2) la richiesta di mobilit del responsabile dellU.T.C. La
defenestrazione del Responsabile 3 settore tecnico Monica Giambruno
e conferimento incarico Arch Roberto Bilello Emerge ictu oculi, dunque,
l'assoluta arbitrariet dell'atto revocatorio di che trattasi la cui unica ragione
quella di "emarginare" l'Arch Giambruno la cui unica responsabilit quella

101

di avere sempre compiuto il proprio dovere con la massima diligenza e


professionalit.
2005 10 ottobre Portobello Sindaco
responsabile III settore UTC arch Bilello

determina

sindacale

30

nomina

2005 10 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO SFIDUCIA MONICA


GIAMBRUNO DOPO C.E.C. 6 OTTOBRE 05 DETERMINA SINDACALE 30
10.10.2005 DIMISSIONATO VICE STEFANO BOLOGNA 10 10 05 INCARICO
ARCH BILELLO
2005 10 ottobre dimissioni di Stefano Bologna Vice Sindaco il Sindaco
Portobello non lasciava libero Stefano Bologna di ricoprire il ruolo di Sindaco
2005 21 OTTOBRE VENERDI CONFERENZA STAMPA HOTEL SARACEN
PRESENTAZIONE DEL NUOVO MOVIMENTO ISOLA DEMOCRATICA
COORDINATORE STEFANO BOLOGNA ALLA CONFERENZA STAMPA ERANO
STATI INVITATI PER SOTTOSCRIVERE LADESIONE AL MOVIMENTO LUCIDO
SALVATORE E FRANCESCO CRISCI LADESIONE DI MICALI LETIZIA ERA STATA
COMUNICTA VERBALMENTE AL COORDINATORE BOLOGNA. LATTESA AL
SARACEN SI DIMOSTRA FALLIMENTARE LUCIDO NON SI PRESENTA ( LA
MOTIVAZIONE LA RITROVEREMO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE
DEL 30 GENNAIO 2006 DELIBERA 3-4 : Il Presidente ringrazia il cons. Cutino
per lattestazione di stima, stima che va soprattutto al vice Presidente che era
stato avvicinato con la promessa di elezione a Presidente, ma Egli in
nome di uno spirito di gruppo e di lealt ha ritenuto di dover rifiutare. Il Vice
Presidente afferma che occorre tenere conto degli incidenti senza perdere la
faccia, in particolare Egli ha posto a base della propria vita taluni valori come la
chiarezza e la lealt, ed a tali valori ha improntato i propri rapporti sia con il
Sindaco Portobello che con il signor Bologna, con il signor Cataldo, con il signor
Rubino. Anche in questoccasione si dichiara sereno conscio che sarebbe
bastato un suo piccolo spostamento di posizione per garantirgli la carica di
Presidente, ma ha ritenuto che fosse prevalente la sua lealt nei confronti
dellattuale Presidente che avrebbe dovuto sostituire. Non una carica che pu
IL
cambiargli la vita n ha un morboso attaccamento alla poltrona; ).
CONSIGLIERE FRANCESCO CRISCI SI PRESENTA DOPO UN PAIO DORE ALA
FINE DOPO UNESTENUANTE TRATTATIVA ADERISCE AL MOVIMENTO siamo
stati costretti a disdire la convocazione dei giornalisti invitati alla conferenza
stampa di presentazione.
2005 26 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO NELLA SEDUTA DEL
CONSIGLIO COMUNALE I CONSIGLIERI LETIZIA MICALI E FRANCESCO
CRISCI CON UN DOCUMENTO RESPINTO DALLA MAGGIORANZA PORTOBELLO
ESPRIMONO SOLIDARIETA AL VICE SINDACO DIMISSIONARIO STEFANO
BOLOGNA
2005 16 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA DIMESSOSI IL
10 OTTOBRE GIAMBRUNO MONICA SFIDUCIATA DA PORTOBELLO
DOPO LA C.E.C. DEL 6 OTTOBRE 2005 CON LA DETERMINA SINDACALE 32

102

TRASFORMAZIONE DELLINCARICO CONFERITO CON LA DETERMINA


SINDACALE 24 DEL 2002 DA TEMPO PARZIALE A TEMPO PIENO SINIO AL 31
DICEMBRE 2005 LA POZIIONE ORGANIZZATIVA DEL 3 SETTORE TECNICO
2005 7 APRILE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO
DETERMINA SINDACALE 8 CONFERMA INCARICO ARCH SANDRO DARPA
RESPONSABILE 4 SERVIZIO SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO
TERRITORIO DEL 3 SETTORE TECNICO 2002 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO DETERMINA SINDACALE 24 INCARICO A TEMPO PARZIALE 15
GIORNI AL MESE ARCH DARPA SANDRO 30 APRILE 1973 PER 3 MESI A FAR
DATA DAL 1.5.2002 1 SERVIZIO SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO DEL
TERRITORIO 3 SETTORE
2005 28 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA SI E DIMESSO
DA VICE SINDACO IL 10 OTTOBRE 2005 DELIBERA DI GIUNTA 178
SITUISCE MONICA GIAMBRUNO DA RUP DOPO UNA BURRSCOSA CEC DEL 6
OTTOBRE 2005 SI PARLAVA DI SARACEN SICILEAS LA GIAMBRUNO VIENE
SOTUITA NELLA FUNZIONE DI RUP LARCH DARPA SANDRO 2001 10
MAGGIO BOLOGNA SINDACO RUP MONICA GIAMBRUNO DELIBERA
GIUNTA 65 INCARICO PROGETTAZIONE OPERE DI COLLEGAMENTO DEL
SISTEMA FOGNARIO COMUNALE
AL DEPURATORE DEL CONSORZIO ASI
COMUNE CARINI ARCH LUCIDO STEFANO ING FARANNA RUP MONICA
GIAMBRUNO CLAUDIO DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA
PUGLISI
BALDASSARE E & C SAS DECRETO FINANZIAMENTO 313 10 APRILE 2007
AGENZIA REGIONALE PER I RIFIUTI E LE ACQUE TOTALE PROGETTO 1
MILIONE 150 MILA EURO
2005 30 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO DETERMINA SINDACALE 36
SI PROROGA LINCARICO A TEMPO PIENO E DETERMINATO PER TUTTO IL
2006 NELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA DEL 3 SETTORE TECNICO ARCH
SANDRO DARPA 2005 16 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA
DIMESSOSI IL 10 OTTOBRE GIAMBRUNO MONICA SFIDUCIATA DA
PORTOBELLO DOPO LA C.E.C. DEL 6 OTTOBRE 2005 CON LA DETERMINA
SINDACALE 32 TRASFORMAZIONE DELLINCARICO CONFERITO CON LA
DETERMINA SINDACALE 24 DEL 2002 DA TEMPO PARZIALE A TEMPO PIENO
SINIO AL 31 DICEMBRE 2005 LA POZIIONE ORGANIZZATIVA DEL 3 SETTORE
TECNICO 2005 7 APRILE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE
SINDACO DETERMINA SINDACALE 8 CONFERMA INCARICO ARCH SANDRO
DARPA RESPONSABILE 4 SERVIZIO SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO
TERRITORIO DEL 3 SETTORE TECNICO 2002 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO DETERMINA SINDACALE 24 INCARICO A TEMPO PARZIALE 15
GIORNI AL MESE ARCH DARPA SANDRO 30 APRILE 1973 PER 3 MESI A FAR
DATA DAL 1.5.2002 1 SERVIZIO SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO DEL
TERRITORIO 3 SETTORE
2005 31 dicembre DETERMINAZIONE DEL SINDACO N. 36 DEL
31/12/2005:
CONSIDERATO che in atto il settore tecnico risulta
assolutamente carente del personale di ruolo in servizio a tempo indeterminato
stante che lArch. Roberto Bilello transitato, con mobilit esterna, nei ruoli del

103

Comune di Palermo e lArch. Giambruno Monica risulta in congedo la


Responsabile del 2 Servizio Lavori Pubblici attualmente assente per
malattia;
2005 31 DICEMBRE SINDACO PORTOBELLO DETERMINA SINDACALE 36
PROROGARE lincarico
di
Responsabile
del 4
Servizio Sanatoria

Abusivismo e Controllo del Territorio del 3 Settore Tecnico allArch. DArpa


Sandro, nato a Palermo il 30.04.1973 e residente in Palermo, via Mater
Dolorosa n.118, C.F.: DRP SDR 73D30 G273V, a suo tempo conferito con
determina n. 24 del 30.04.2002, per mesi 12 (dodici) decorrenti dal
01.01.2006 al 31.12.2006; CONFERMARE lincarico di responsabile del 3
Settore Tecnico, allarch. DArpa Sandro, e lattribuzione della posizione
organizzativa del 3 Settore cos come previsto dal CCNL 31.03.1999
2006 30 GENNAIO PORTOBELLO DICHIARAZIONE DENUNCIA TRADIMENTO
STEFANO BOLOGNA CI SIAMO SACRIFICATI PER TE E CI HAI PUGNALATO
1996 1999 2004 ALBERT LUCIDO COMPARTO 1 COMANDANTE CROCE e

2006 28 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO

Il cementificio

inquina' Tre denunciati a Isola Una discarica abusiva a Terrasini e un' indagine
per inquinamento alla Italcementi e Isac di Isola delle Femmine. A Isola
delle Femmine, la magistratura intervenuta dopo la scoperta di un canale di
scolo illegale dove confluivano le acque reflue provenienti dallo stabilimento
Italcementi e mediante il quale venivano poi immesse nel torrente Rio Fosso
Morto. I carabinieri del nucleo operativo ecologico hanno denunciato, con l'
accusa di scarico di acque reflue nel sottosuolo, il rappresentante dello
stabilimento di Italcementi Giovanni La Maestra e due rappresentanti della
ditta Isac di Palermo a cui affidata la gestione della cava da cui si estrae il
materiale per la fabbrica. A due passi dall' autostrada Palermo - Mazara, il
Nucleo operativo dell' ispettorato della Guardia forestale ha messo i sigilli alla
cava di Vito D' Anna, legato all' omonima famiglia al centro di varie vicende
giudiziarie per mafia. La cava era in piena attivit nonostante non avesse le
autorizzazioni ed era anche diventata una discarica abusiva di sfabbricidi. La
cava e la discarica si trovano a poca distanza dal sito gi sequestrato ai D'
Anna in seguito alla denuncia dell' ex sindaco di Terrasini, Manlio Mele.
2006 23 MARZO PORTOBELLO SINDACO DETERMINA SINDACALE 1
MODIFICA LA DETERMINAZIONE 36 2005 SI STABILIVA CHE ESSENDO
LINCARICO DI SANDRO DARPA UN INCARICO PROFESSIONALE GLI ONERI

104

PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI DEVONO ESSERE VERSATI DIRETTAMENTE


DAL DARPA 2005 30 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO DETERMINA
SINDACALE 36 SI PROROGA LINCARICO A TEMPO PIENO E DETERMINATO
PER TUTTO IL 2006 NELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA DEL 3 SETTORE
TECNICO ARCH SANDRO DARPA
2005 16 NOVEMBRE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMESSOSI IL 10 OTTOBRE GIAMBRUNO MONICA
SFIDUCIATA DA PORTOBELLO DOPO LA C.E.C. DEL 6 OTTOBRE 2005
CON LA DETERMINA SINDACALE 32 TRASFORMAZIONE DELLINCARICO
CONFERITO CON LA DETERMINA SINDACALE 24 DEL 2002 DA TEMPO
PARZIALE A TEMPO PIENO SINIO AL 31 DICEMBRE 2005 LA POZIIONE
ORGANIZZATIVA DEL 3 SETTORE TECNICO 2005 7 APRILE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO DETERMINA SINDACALE 8
CONFERMA INCARICO ARCH SANDRO DARPA RESPONSABILE 4 SERVIZIO
SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO TERRITORIO DEL 3 SETTORE
TECNICO 2002 30 APRILE BOLOGNA SINDACO DETERMINA SINDACALE 24
INCARICO A TEMPO PARZIALE 15 GIORNI AL MESE ARCH DARPA SANDRO 30
APRILE 1973 PER 3 MESI A FAR DATA DAL 1.5.2002 1 SERVIZIO SANATORIA
ABUSIVISMO E CONTROLLO DEL TERRITORIO 3 SETTORE
2006 27 MARZO PORTOBELLO SINDACO delibera consiliare n. 14 del 27
marzo 2006, favorevole al progetto del nuovo svincolo raso all'asse di
scorrimento della zona industriale di Isola delle Femmine con la S.S. 113 al
km. 276+825. Stralcio funzionale di completamento per il collegamento di
quest'ultimo con la A29;
2006 26 APRILE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10
OTTOBRE 2005 MONICA GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA
COMMISSIONE EDILIZIA DEL 6 OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia
esamina gli stessi elaborati presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena
la Commissione Edilizia esprime parere favorevole. (Estratto del verbale della
C.E.C. del 26/4/2006: visto la relazione tecnica dellUTC del 20/9/05 si
approva a condizione che in base al DM 1444 del 68 venga ceduta con
atto unilaterale area a parcheggio) Il Piano Regolatore Generale di
Isola risultava essere in fase di adozione, per cui NON si potevano
rilasciare concessioni per 88 alloggi in unarea dove il nuovo PRG
prevede zona di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor Ferraro
Pietro avanza richiesta di variante per il progetto autorizzato con
concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC MONICA GIAMBRUNO del
comune viene posta allordine del giorno in diverse sedute della Commissione
Edilizia Comunale ma sempre bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA
SINDACO Ufficio Tecnico Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga
alla licenza 2/2000 non AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento
della richiesta aveva perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1 APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta allUfficio tecnico
Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla proroga dellinizio dei
lavori non sono proseguiti e tantomeno terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO
INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153

105

CAMERE 2000 BOLOGNA SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA


USTICANO del Comune di Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n
2/2000. per la realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva,
raggruppate a schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA
SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria dellHotel Saracen per il
tramite del suo Presidente del Consiglio di Amministrazione avanza al Comune
di Isola delle Femmine richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera
al fine di realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG.
2006 16 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO il Signor Ferraro Pietro richiede
la concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE PORTOBELLO SINDACO
BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 MONICA GIAMBRUNO
ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL 6 OTTOBRE 2005 la
Commissione Edilizia esamina gli stessi elaborati presentati nelle volte
precedenti e COLPO di scena la Commissione Edilizia esprime parere
favorevole. (Estratto del verbale della C.E.C. del 26/4/2006: visto la
relazione tecnica dellUTC del 20/9/05 si approva a condizione che in
base al DM 1444 del 68 venga ceduta con atto unilaterale area a
parcheggio) Il Piano Regolatore Generale di Isola risultava essere in
fase di adozione, per cui NON si potevano rilasciare concessioni per 88
alloggi in unarea dove il nuovo PRG prevede zona di sviluppo turistico
alberghiero. 2005 29 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE
SINDACO il Signor Ferraro Pietro avanza richiesta di variante per il
progetto autorizzato con concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC
MONICA GIAMBRUNO del comune viene posta allordine del giorno in diverse
sedute della Commissione Edilizia Comunale ma sempre bloccata. 2004 27
LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico Comunale
GIAMBRUNO
MONICA concede la proroga alla licenza 2/2000 non AVVEDENDOSI che detta
licenza 2/2000 al momento della richiesta aveva perso efficacia in quanto
decaduta. 2004 1 APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a.
presenta allUfficio tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2.
Dalla proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e tantomeno terminati.
2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS S.P.A. PER
LA COSTRUZIONE DI 153
CAMERE 2000 BOLOGNA SINDACO lUTC
INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di Isola delle Femmine rilascia
concessione edilizia la n 2/2000. per la realizzazione di 153 camere con
vocazione turistica ricettiva, raggruppate a schiera su tre distinti corpi di
fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa
proprietaria dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio di
Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine richiesta
di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di realizzare 153
camere in zona C residenziale del PRG.
2006 25 MAGGIO BOLOGNA STEFANO 28 10 60 DAFFARA MARIA GRAZIA 12
05 63 BLGSFN60R28E350B DFFMGR63E52E350T 155 ATTO 25 05 06 REPER
997238 GIORDANO TRIESTE SAPPADA borgata lerpa FOGLIO 13 PART 409
SUB 169 E 121

106

2006 6 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO CEC CUTINO DOMENICA 2 07


RUBINO ANNA 34 05 GIAMBONA GIUSEPPE LA PALOMA 19 06 COMPARTO 1
CARDINALE 21 06 LOMBINO SACULLO POMIERO 38 O5 L E 15 03 SCRIVANO 4
06 L E 15 0 TAORMINA PARTICHE 8 9 10 11 O7 CALLIOPE 12 07
2006 6 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO viene rilasciata la concessione
edilizia in VARIANTE n 17 per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari da turistico ricettivo a residenziale, con una diversa distribuzione
degli interni per la definizione di 88 unit abitative U.T.C. ARCHITETTO
SANDRO DARPA. 2006 16 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO il Signor
Ferraro Pietro richiede la concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE
PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005
MONICA GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL
6 OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia esamina gli stessi elaborati
presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena la Commissione Edilizia
esprime parere favorevole. (Estratto del verbale della C.E.C. del 26/4/2006:
visto la relazione tecnica dellUTC del 20/9/05 si approva a
condizione che in base al DM 1444 del 68 venga ceduta con atto
unilaterale area a parcheggio) Il Piano Regolatore Generale di Isola
risultava essere in fase di adozione, per cui NON si potevano rilasciare
concessioni per 88 alloggi in unarea dove il nuovo PRG prevede zona
di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29 GIUGNO PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor Ferraro Pietro avanza
richiesta di variante per il progetto autorizzato con concessione edilizia. La
pratica istruita dallUTC MONICA GIAMBRUNO
del comune viene posta
allordine del giorno in diverse sedute della Commissione Edilizia Comunale ma
sempre bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico
Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza 2/2000 non
AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento della richiesta aveva
perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1 APRILE BOLOGNA SINDACO La
Sicileas S.p.a. presenta allUfficio tecnico Comunale un richiesta di una
proroga di anni 2. Dalla proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e
tantomeno terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL
SICILEAS S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di Isola delle
Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per la realizzazione di 153
camere con vocazione turistica ricettiva, raggruppate a schiera su tre distinti
corpi di fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa
proprietaria dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio di
Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine richiesta
di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di realizzare 153
camere in zona C residenziale del PRG.
2006 9 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO Il responsabile del III Arch DArpa
(prot 6064/cc) concede autorizzazione (n 25) allapertura di un cantiere edile
alla ditta SIS S.C.P.A. nella persona dellarch Albamente Calcedonio,
cantiere sito in via Libert (il documento non indica numero civico) Isola
delle femmine ed relativo alla cantierizzazione del raddoppio ferroviario tratta

107

Palermo Centrale Brancaccio Isola delle Femmine-Carini. La richiesta avanzata


dalla Ditta SIS S.C.P.A. in virt di quanto discusso nella conferenza di servizi
2001 che stabiliva la concessione di unarea atta a fungere da deposito
dei macchinari e non era stato stabilito nessuna cantierizzazione, in sede di
conferenza di servizi.
2006 29 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO Ad Isola delle Femmine un
gruppo di tecnici delle "Ferrovie" arriva sul posto a prendere le ultime "misure"
e un gruppo di cittadini che hanno la sventura di possedere terreni o edifici
nelle adiacenze della ferrovia (lato mare, per precisare!) scoprono che da l a
poco riceveranno le "lettere di esproprio", e dovranno "consegnare" alle
Ferrovie pezzi delle loro case, dei loro terreni, capannoni, officine...
Il minimo che possa accadere che si formi un nuovo comitato che cercher di
capire come possibile che in alcune centinaia di metri di percorso, si possa
effettuare una cos pesante discriminazione: A Capaci, passante interrato, a
Isola, passante in superficie. Anche in questo caso, l'informazione... ?

2006 8 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO

L' alga killer viene dai

Tropici l' alga Ostreopsis, una microalga di origine tropicale, la causa dei
malesseri che hanno colpito decine di bagnanti da sabato scorso tra Isola delle
Femmine e Capaci. Ad anticipare una parte delle analisi ancora in corso nei
laboratori dell' Arpa, l' Agenzia regionale protezione e ambiente, il direttore
Sergio Marino: Abbiamo effettuato vari esami sia in fondo al mare che a terra
- spiega - e da questi risulta la presenza di varie alghe, tra cui quella tossica
dell' Ostreopsis, che se inalata determina difficolt respiratorie. Si tratta di una
fioritura eccezionale dovuta alle alte temperature e all' abbondanza di
nutrienti. Un fenomeno analogo si verificato l' anno scorso a Bagheria, lungo
il litorale di Aspra. Ci sono ancora in corso altre indagini, e al termine
decideremo se il tratto di spiaggia tra Capaci e Isola delle Femmine, debba
essere vietato alla balneazione.

2006 16 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO

la diffida Le emissioni

dell' Italcementi di Isola delle Femmine sono inquinanti e cancerogene. Per


questo motivo l' assessorato regionale al Territorio ha diffidato l' azienda, dopo
che lo scorso anno alcune associazioni ambientaliste avevano presentato un
esposto. Secondo la perizia dell' Arpa l' azienda di Isola delle Femmine causa
variazioni della qualit dell' aria per gli inquinanti emessi in atmosfera,
modifiche all' impianto e al ciclo produttivo senza preventiva autorizzazione,

108

utilizzo del petcoke, sottoprodotto della lavorazione del petrolio, come


combustibile.

La

diffida

dell'

assessorato

arriva

dopo

che

lo

steso

provvedimento era stato preso dal comune di Isola. La ditta - si legge nella
diffida - non ha indicato i combustibili autorizzati n la data di inizio di impiego
del petcoke. La natura del petcoke non compare nei rapporti di prova relativi
alle misure periodiche delle emissioni in atmosfera e le modalit di gestione
non sono citate nei decreti autorizzativi.
2006 4 AGOSTO SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE S.P.A.
2006 4 AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL
ISPEZIONE DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA
CONSILIATURA
BOLOGNA
OUARTO
ARGOMENTO:
PROGRAMMA
COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.

109

Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano


richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare

110

rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla


certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2006 4 AGOSTO SINDACO PORTOBELLO SICAR ISPEZIONE DR TURANO
DDG 272 S8 FATTI SVOLTISI DURANTE LA CONSILIATURA PORTOBELLO
BOLOGNA Con riferimento a tale punto, i consiglieri comunali lamentano come il Sindaco
abbia volutamente risposto ad alcune interrogazioni consiliari, in maniera non veritiera.

111

La vicenda ruota attorno ad un appezzamento di terreno, di propriet di una ditta locale, la


SICAR, e facente parte del patrimonio ad essa sottratto a seguito di dichiarato fallimento.
La nota di denuncia afferente la n. 972 dell' 11.04.05, richiamata nel decreto ispettivo.
In tale nota al secondo punto, era lamentato come a seguito di interrogazione consiliare in
data 03.09.04, prot. n. 10388, a firma del c.c. AIELLO Giuseppe, avente come oggetto
I'area industriale "ex SICAR" a seguito di un incendio occorso in data 30.08.04, il primo
cittadino abbia risposto omettendo la verit sugli episodi accaduti. La detta interrogazione
era prodotta al fine di conoscere, riepilogamente:
l) a quale titolo il Comune detenesse l'area di che trattasi;
2) le statuizioni in virt delle quali la ditta appaltatrice dello stoccaggio dei rifiuti utilizzasse
I'area;
3) le motivazioni per cui i detti rifiuti vengono ricoverati presso I'area in parola;
4) se I'a.c. per il deposito di rifiuti nell'area in argomento abbia o meno le autorizzazioni di
rito.
Con risposta scritta in data 27.0l.05,ampiamente fuori dai termini regolamentati di legge, il
;Sindaco PORTOBELLO Gaspare, esitava I'interrogazione di che trattasi, specificando
quanto si riporta in forma riepilogativa:
l) I'area di che trattasi sarebbe stata detenuta dal Comune a titolo gratuito;
2) l'utilizzo dell'area per lo stoccaggio dei rifiuti, da parte della ditta ZUCARELLO, stato
disposto dal Comune;
3) (non viene significato il motivo per la scelta dell'area):
4) viene opposto il D. Lgs. N.22/97, art. 6 co.l lett. m, che autorizzerebbe l'A .C. alla scelta
del sito
Dalla lettura degli atti in possesso dello scrivente, si evince, con riferimento ai
singoli punti riepilogativi, quanto segue:
l) a far data 10.1I.02, i|giudice delegato, revocava lautorizzazione saa l
Comune in data 06-03.00, al Comune di Isola delle Femmine , in quanto il
luogo di che trattasi era divenuto deposito di mezzi e materiali vari, che pure
avevano cagionato danni alla struttura; era stabilito come nel caso in cui il
Comune di Isola delle Femmine, avesse voluto mantenere I utilizzo dell'area
stessa questo avrebbe dovuto versare la somma di 2.000 mensili.
L'A.C., continuava nell'occupazione del sito, accettando cos, tacitamente, il
canone stabilito dal giudice delegato.
Successivamente con decreto in data 15.09.04,i l giudice delegato, revocava
seguito di un - incendio occorso nel sito, lautorizzazione all'uso, ancorch
dietro corrispettivo, all'4.C. di Isola delle Femmine.
In data 27.01.05, il curatore diffidava il comune alla restituzione del sito, oltre
al pagamento per indennit di occupazione a, far data dal 10.11.02 pari ad
euro 50.000.
Con delibera giuntale n. 111 del 21.06.05, I'AC. di Isola delle Femmine,
conferiva la procura ad litem all'avv. ZANGHI' Santo, per la difesa del Comune
avverso il caso significato, e di cui alla citazione assunta al protocollo del
Comune, al n. 7200 del 21.06.05.
Dalla disamina degli atti in possesso dello scrivente si evince come non risulta
veritiera la risposta fornita da primo cittadino in sede di esito di interrogazione
consiliare, nella parte concernente la detenzione dell'area a titolo gratuito.
2) non rileva
3) non rileva

112

4) la normativa richiamata per l'utilizzo del sito prescelto dall'A.C., pu dirsi


come contrariamente a quanto esplicitato dal primo cittadino, non pare possa
essere confortante:
ci in presenza di apposito decreto di sequestro, antecedente alla risposta
fornita ad esito all' interrogazione consiliare.
Difatti, con provvedimento n. 11666/04 del registro delle notizie di reato, era
emesso decreto di sequestro dell'area in argomento per violazione del D.Lgs.
n. 22197, art. 51, come accertato nei luoghi in data 31.08.04.
Quanto precede conferma quanto lamentato dai consiglieri comunali, circa la
non veridicit di quanto prodotto dal primo cittadino in esito all'interrogazione
consiliare allegata 2014 31 DICEMBRE COMMISSIONE DETERMINA 1
SETTORE 202 SICAR DEBITO FUORI BILANCIO 84 MILA 129 EURO 47
CENTESIMI ZUCCARELLO ZANGHI LO MONACO TURANO 2013 23 DICEMBRE
COMMISSIONE DELIBERA 31 SICAR DEBITO FUORI BILANCIO
84MILA129EURO37 CENTESIMI SENTENZA 183 21 11 07 APPELLO 1178 20. 07
11 AVV LO MONACO ZUCCARELLO TURANO 2010 PORTOBELLO

SINDACO DELIBERA GIUNTA 4 SICAR


INCARICO ZANGHI
OPPOSIZIONE DECRETO INGIUNTIVO 77MILA 428 EURO 89 CENT
PASSATELLO LO MONACO ZUCCARELLO TURANO
2006 8 SETTEMBRE PORTOBELLO SINDACO CEC ELAUTO 13 06 RUBINO
ANNA 34 05 GIAMBONA GIUSEPPE LA PALOMA 19 06 COMPARTO 1
CARDINALE 21 06 LOMBINO SACULLO POMIERO 38 O5 L E 15 03 SCRIVANO 4
06 L E 15 05 MOTO BOLOGNA GAETANO 18 ANNI
2006 21 SETTEMBRE PORTOBELLO SINDACO incontra il Comitato di Isola
delle Femmine; alla riunione partecipa il Comitato per l'interramento del
passante ferroviario.
2006 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO Progetto di ammodernamento
della cementeria di Italcementi
ha presentato un progetto di
ammodernamento che prevede la realizzazione di una nuova linea di cottura
del cemento, in sostituzione alle tre preesistenti; il forno n. 3 sar convertito
secondo le moderne tecnologie, mentre i forni n. 1 e n. 2 saranno
definitivamente dismessi prevedendo la demolizione delle relative
ciminiere. La proposta di ammodernamento stata presentata alla Regione
Siciliana, alla Provincia di Palermo e ai Comuni di Isola delle Femmine, Carini e
Capaci in occasione della richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale,
come adeguamento dellimpianto alle migliori tecniche disponibili nel settore
del cemento. Nel settore Nord Ovest, esternamente allarea del Sito Natura
2000 localizzata la cementeria di Italcementi, in localit Isola delle Femmine;
lo stabilimento stato realizzato nella seconda met degli anni 50 per coprire i
mercati occidentali dellIsola. Essa si trova a circa 12 Km da Palermo, lungo
lautostrada Palermo Mazara del Vallo, con unestensione di 176.000 m2 ; lo
stabilimento comprende un impianto per la produzione e lavorazione del clinker
di cemento, ubicato nel Comune di Isola delle Femmine, e una cava a cielo
aperto destinata allattivit estrattiva del calcare localizzata nellarea di Pian
dellAia (ricadente allinterno dei territori comunali di Torretta e Palermo). Tale

113

cava stata realizzata allinterno della ZPS Monte Pecoraro e Pizzo Cirina
(ITA020049), del SIC Raffo Rosso, Monte Cuccio e Vallone Sagana
(ITA020023) e della Important Bird Area Monte Pecoraro e Pizzo Cirina (IBA
IT155).
2006 21 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO atto di revoca n 31 delle
concessioni edilizie n 2/200 e n 17 del 6.6.2006 intestate al Presidente del
consiglio di amministrazione della Sicileas S.p.a. dr. Ferraro Pietro:
Motivazioni: la 2/2000 era viziata in quanto doveva dar luogo, cos come da
PRG, ad un piano di lottizzazione (larea interessata era superiore ai 10.000mq.
Articolo 5 delle Norme tecniche di Attuazione del PRG Isola consiglio comunale
2.2.76 verbale n 3 Norme di Attuazione D.A. 83/1977, riproposto dalle norme
tecniche di attuazione Norme di Attuazione D.A. 121/1983, le zone stralciate in
precedenza con D.A. n 87 del 14.5.77 adottato con delibera consiliare n 20 del
29.1.82, munito del voto del C.R.U. 2/83 del 18.1.83.
La concessione edilizia n 2 del 2000 che prevedeva la costruzione di 153
stanze per ampliamento dellalbergo NON poteva essere rilasciata, nel
vecchio PRG la destinazione duso dellarea classificata come zona C. ( Infatti
il Comune comunica al progettista del PRG dr. Aliqu dellavvenuto rilascio
della concessione edilizia n 2/2000 in modo da identificare larea come zona di
sviluppo turistico alberghiera, adottando cos tutti i parametri di riferimento).
La domanda che nasce spontanea riconosciuta la illegittimit della licenza
2/2000 , perch la stessa non viene dallUfficio Tecnico Comunale di Isola delle
Femmine REVOCATA? La Proroga Richiesta il 1.4.2004 e concessa il
27.7.04 viziata in quanto la licenza 2/2000 al momento era gi scaduta.
2006 6 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO viene rilasciata la concessione
edilizia in VARIANTE n 17 per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari da turistico ricettivo a residenziale, con una diversa distribuzione
degli interni per la definizione di 88 unit abitative U.T.C. ARCHITETTO
SANDRO DARPA. 2006 16 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO il Signor
Ferraro Pietro richiede la concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE
PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005
MONICA GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL
6 OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia esamina gli stessi elaborati
presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena la Commissione Edilizia
esprime parere favorevole. (Estratto del verbale della C.E.C. del 26/4/2006:
visto la relazione tecnica dellUTC del 20/9/05 si approva a
condizione che in base al DM 1444 del 68 venga ceduta con atto
unilaterale area a parcheggio) Il Piano Regolatore Generale di Isola
risultava essere in fase di adozione, per cui NON si potevano rilasciare
concessioni per 88 alloggi in unarea dove il nuovo PRG prevede zona
di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29 GIUGNO PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor Ferraro Pietro avanza
richiesta di variante per il progetto autorizzato con concessione edilizia. La
pratica istruita dallUTC MONICA GIAMBRUNO
del comune viene posta
allordine del giorno in diverse sedute della Commissione Edilizia Comunale ma
sempre bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico
Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza 2/2000 non

114

AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento della richiesta aveva


perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1 APRILE BOLOGNA SINDACO La
Sicileas S.p.a. presenta allUfficio tecnico Comunale un richiesta di una
proroga di anni 2. Dalla proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e
tantomeno terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL
SICILEAS S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di Isola delle
Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per la realizzazione di 153
camere con vocazione turistica ricettiva, raggruppate a schiera su tre distinti
corpi di fabbrica edilizia. 1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa
proprietaria dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio di
Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine richiesta
di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di realizzare 153
camere in zona C residenziale del PRG.
2006 14 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO
10 OTTOBRE 2005 CON LA GIAMBRUNO SFIDUCIATA IL 6 OTTOBRE DOPO LA
SEDUTA DELLA C.E.C. LICENZA EDILIZIA 35 ILLEGITTIMA ARDIZZONE
GIORGIO 2005 9 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE
DIMISSIONI LICENZA EDILIZIA 15
ILLEGITTIMA SCRIVANO RITA E
SCANDURO ANGELO
2007 19 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO CEC PRAT 30 07 MALIBLU
PRAT 34 05 PUCCIO FRANCESCO RUBINO ANNA COMPARTO1 PRATICA 21 06
LO BIANCO AGOSTINO
2006 20 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERA Labuso di potere da parte del Responsabile dellU.T.C. viene a
lungo discusso nella seduta del Consiglio Comunale del 20.12.06 delibera 85. Il
quale Consiglio Comunale invita il responsabile UTC al ritiro immediato
dellaautorizzazione 25 del 9.6.06 in quanto illegittima e intima lUTC a non
rilasciare alcuna altra autorizzazione in merito. Invita inoltre il DArpa al
rispetto di quanto deliberato dal Consiglio Comunale nella seduta del 12.4.01 n
22. In data 20.11.06 notificata a mano ed anticipata via fax prot 14014 il
responsabile dellUTC arch DArpa revoca lautorizzazione n 25 del 9.6.06.
2009 8 GENNAIO PORTOBELLO SINDACO INTERCETTATO AL TELEFONO
CON INGEGNERE GALLUZZO DIRIGENTE S.I.S. PER ALLEVIARE LE
DISOCCUPAZIONE A Isola delle Femmine (fonte la rivista S) 2006 9
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO Il responsabile del III Arch DArpa (prot
6064/cc) concede autorizzazione (n 25) allapertura di un cantiere edile alla
ditta SIS S.C.P.A. nella persona dellarch Albamente Calcedonio, cantiere
sito in via Libert (il documento non indica numero civico) Isola delle
femmine ed relativo alla cantierizzazione del raddoppio ferroviario tratta
Palermo Centrale Brancaccio Isola delle Femmine-Carini. La richiesta avanzata
dalla Ditta SIS S.C.P.A. in virt di quanto discusso nella conferenza di servizi
2001 che stabiliva la concessione di unarea atta a fungere da deposito
dei macchinari e non era stato stabilito nessuna cantierizzazione, in sede di
conferenza di servizi. Il Consiglio Comunale a seguito della conferenza di

115

servizi, in data 12.4.2001 deliberava (n 22) che qualunque modifica di


carattere urbanistico progettuale apportata in sede di conferenza di servizio
comporter lobbligo di riesame da parte del Consiglio Comunale . Nel 2001
venne individuata larea in via degli Oleandri come sede del deposito dei
macchinari di ampiezza 10 volte inferiore a quella concessa con lautorizzazione
n 25 ed in un sito diverso in Via Libert e con destinazione duso verde
agricolo. Il responsabile dellU.T.C. Arch DArpa ha esercitato un abuso di
potere esautorando di fatto il potere desercizio del Consiglio Comunale.?????
2007 PORTOBELLO SINDACO Indagini Geognostiche, Prove Geotecniche in
Situ ed in Laboratorio, messa in opera di Strumentazione Geotecnica ecc..
relative al: Lavori per l'ampliamento della banchina del porto di Isola delle
Femmine (PA)
2007 5 MARZO PORTOBELLO SINDACO ACQUARIO AD ISOLA:
SOPRALLUOGO ALL'EX BASE NATO Da area militare a centro
naturalistico. La Provincia stringe i tempi per la riconversione della ex
Caserma Nato di Isola delle Femmine dove sorgeranno un acquario marino e
un osservatorio biologico permanente. Ma lobiettivo anche lutilizzo di
tutta larea di quasi 500 mila metri quadrati, oggi in carico alla Marina Militare,
dopo esse stata base dellAlleanza Atlantica dal 1955 al 1999 sotto il controllo
Usa. Il mese scorso a palazzo Comitini la firma del protocollo dintesa fra i 9
partner attori del progetto, il 5 marzo si tenuto il sopralluogo presso la
struttura e larea, che sorgono a pochi metri dalla riserva marina di Isola delle
Femmine-Capo Gallo. L'iniziativa servita per procedere nella strada relativa
agli aspetti logistici e burocratici. Erano presenti insieme al Presidente della
Provincia Francesco Musotto e allassessore Raffaele Loddo, il sindaco di Isola
delle Femmine Gaspare Portobello, i vertici di Marisicilia con il Capo di Stato
Maggiore Ammiraglio Valter Maggiani e il Colonnello Sebastiano Amara
(responsabile infrastrutture), Giada Platania di Confindustria Sicilia, Ugo Piazza
coordinatore del progetto. Nel corso dellincontro sono stati discussi i passaggi
che dovranno portare limmobile, inutilizzato da quasi 8 anni e che la Marisicilia
intende cedere, ad essere sdemanializzato, per diventare patrimonio
disponibile e cedibile agli enti pubblici, Provincia, Comune di Isola delle
Femmine e Regione, che anchessa fra i partner del progetto. Lattenzione
per rivolta non solo alla ex Caserma, ma anche a tutta larea circostante che
sovrasta la riserva marina di Isola delle Femmine-Capo Gallo e lautostrada A29,
in
un
contesto
ambientale
di
forte
suggestione.
Crediamo fortemente sottolinea il Presidente Musotto in questa iniziativa
che potrebbe rappresentare unoccasione di grande sviluppo non solo per Isola,
ma per tutto il comprensorio, grazie al possibile abbinamento con larea marina
protetta. Per far questo occorre per una forte sinergia fra tutti gli enti
interessati. Un patrimonio ambientalistico cos importante non pu rimanere
inutilizzato, ma va utilizzato per finalit scientifiche e ambientali e portato alla
fruizione di tutti. Contiamo entro lanno aggiunge lassessore Loddo di
presentare lintero studio di fattibilit. Abbiamo intanto registrato la grande
disponibilit di Marisicilia, non solo a cedere il bene, ma anche a favorire tutto
liter burocratico comprendente anche la cessione
dellintera area.

116

Oltre a Provincia, Regione (assessorati territorio e ambiente e


turismo),Comune di Isola e Confindustria, gli altri partner del progetto sono
lUniversit di Palermo, lArpa Sicilia, e le due societ che si occuperanno di
sviluppare lanalisi di gestione e i canali di finanziamento, lassociazione Tecla
e la Unimed Servizi. PROVINCIA REGIONALE PALERMO: Realizzazione di un
acquario marino ed osservatorio biologico marino permanente presso la ex
base Nato di Isola delle Femmine - Palermo. Trattasi di un programma
integrato per la riconversione economica, sociale e fruitiva della ex base Nato
di Isola delle Femmine, finalizzato alla conservazione e valorizzazione del
patrimonio paesistico ambientale. Larea, di circa 50 ettari, prossima a Palermo
e a pochi chilometri dallaeroporto, per luso prettamente militare che se ne
fatto sino al 1999, rimasta incontaminata da interventi antropici
indiscriminati, e fortemente connotata da una fauna tipicamente endogena. Si
trova prospiciente alle riserve naturali nonch sullarea marina protetta di Capo
Gallo e di Isola delle Femmine. Il progetto da realizzarsi per stati di
avanzamento, riconvertendo strutture gi esistenti,si presta per ospitare un
Acquario Marino - Stazione Biologica e una struttura recettiva per il turismo
giovanile, creando un parco naturalistico e della scienza marina, unico
nellintero bacino del Mediterraneo,un patrimonio ambientale riconvertito per
finalit scientifiche ed ambientali alla fruizione di tutti . ( PAG 64 Programma
Triennale Opere Pubbliche RELAZIONE - All. 1 (Relazione sintetica singoli
interventi ed elenco cartografia) 2012-14
2007 4 APRILE PORTOBELLO SINDACO LA RAI A ISOLA DELLE
FEMMINE ALLA VITA IN DIRETTA SI PARLA DELLA CEMENTERIA ITALCEMENTI
LUSO DEL PETCOKE IL PERICOLO PER LA SALUTE INQUINAMENTO IN ITINERE
LAUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE "Rischio petcoke a Isola delle
femmine" Isola delle Femmine a rischio inquinamento petcoke, utilizzato
nelle cementerie. Lo sostiene in una interrogazione Massimo Fundar,
deputato dei Verdi Per Fundar: necessario dice intervenire per bonificare l'
area.
2007 5 APRILE PORTOBELLO SINDACO ROMEO SALVATORE AI ROMVIA
LIBERTA' 11 PROPR RUSSELLO ANGELO BARBERA FILIPPO LM METALLI EX
PROPR SIRCHIA LAURETTO AUT SCARICO 9 2007 2011 PORTOBELLO SINDACO
CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA RUSSELO ANGELO RUSSELO ANGELO &
BARBERA FILIPPO s.n.c.
CAMBIO DESTINAZIONE DUSO UNO DA AFRICOLO A
COMMERCIALE MAPPA 1 PARTICELLA 851 852 L.M. LAVORAZIONE METALLI DI RUSSELLO
& BARBERA
PROPRIETARIA MAGAZZINO A UNA ELEVAZIONE FUORI TERRA VIA
LIBERTA 11 FOGLIO 1 PARTICELLA 851 852 VIA LIBERTA 19 E 21 MAGAZZINO LLO
TATO GREZZO UNA ELEVAZIONE FUORI TERRA OLTRE PIANO SOTTOTETTO VIA
LIBERTA 13 E 17 L.M. LAVORAZIONE METALLI DI RUSSELLO & BARBERA VIA LIBERTA
11 11 13 15 17 19 FOGLIO 1 PARTICELLA 1466 PARTICELLA 2069 ANDREA LICATA
CRISCI FRANCESCO RUSSELLO NGELO BARBERA FILIPPO CIMINO RITA UNITA
IMMOBILIARE VIA LIBERTA 11 MAPPA 1 PARTICELLA 2069 DI PROPRIETA DI RUSSELLO
VINCENZA UNITA IMMPOBILIARE VIA LIBERTA 11 13 MAPPA 1 PARTICELLA 1466 DI
UNITA
PROPRIETARIO OMER OFFICINE MECCANICHE RUSSELLO s.r.l.
IMMOBILIARE VIA LIBERTA 15 17 19 MAPPA 1 PARTICELLA 1466 PROPRIETARIA BF
DI BARBERA CONCETTINA & C s.n.c. 2002 23 APRILE BOLOGNA SINDACO

117

INGEGNERE FRANCESCA USTICANO ANNULLA LICENZA EDILIZIA IN


SANATORIA 45 DEL 23 GIUGNO 1999 CAPANNONE INDUSTRIALE VIA LIBERTA
11 E 11 MANCANTE DI NULLA OSTA AA.BB.CC. FERROVIE REGIA TRAZZERA
251 CARINI ISOLA 1999 11 GIUGNO BOLOGNA SINDACO CONCESSIONE
EDILIZIA IN SANATORIA 45 IN DIFFORMITA ALLA LUCENZA 45 DEL 23
GIUGNO 1975 INGEGNERE USTICANO FRANCESCA 1975 23 GIUGNO DI
MAGGIO SINDACO LICENZA EDILIZIA 45 CAPANNONE INDUSTRIALE
RUSSELLO ANGELO VIA LIBERTA 11 E 11 FOGLIO 1 PART 2069 1466
2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30
MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE
DI REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 1990 7 AGOSTO ADOZIONE PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL PRG DELIBERA
CONSILIARE 127 1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE
EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA
LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA
ROSOLINO FABBRICATO A 2 ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA
RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO
CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI
GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON
PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4
CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519 1997 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43
TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO URBANO AL F 3
PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
DELIBERA
CONSIGLIO
OMUNALE
127
ADOZIONE
PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997 30 APRILE
BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO
URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI 2007 27
APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30 MARZO
2007 PRG
VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE DI
REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 OGGETTO ORDINE DEL GIORNO PER LA
SEDUTA DELLA C.E.C. DEL 6.6.07 11)pratica edilizia 8.07 Taormina Antonia
Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3975 Richiesta CE per il
completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato corpo A
via Libert.12)pratica edilizia 9.07 Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza
29.03.07 prot 3978 Richiesta CE per il completamento e variante inerente il
villino bifamigliare denominato corpo B via Libert. 13)pratica edilizia 10.07
Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3980 Richiesta CE
per il completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato
corpo C via Libert. 14)pratica edilizia 11.07 Taormina Antonia Giovanna ed

118

altri istanza 29.03.07 prot 3981 Richiesta CE per il completamento e variante


inerente il villino bifamigliare denominato corpo D via Libert. 163 2010 22
FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CONSIGLIO COMUNALE Variante al
P.R.G. adottato con D.C.C. n33/2007 Rettifica dei confini territoriali
rappresentati nella cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO
SINDACO DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E
LIQUIDAZIONE 14 FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA
VALUTAZIONE INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C.
33 1 AGOSTO 2007 2011 5 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA
APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN
FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP
DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE
DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG
2007 10 MAGGIO SINDACO PORTOBELLO IL MAGGIORE DEI VIGILI
MAGGIORE CROCE ANTONINO STAGIONE TURISTICA 2007 STRISCE BLU
PARCHIMETRI CROCE PORTOBELLO MAGGIOLI BOLOGNA SCAFIDI LA GARA
2007 18 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 59
CONFERMA CESSIONI SUOLI CIMITERIALI ..PRIMA CHE UTC POSSA
VALUTARE LA RICHIESTA DI RINNOVO DELEL CONCESSIONI DECADUTE E
NECESSARIO CHE LAMMINISTRAZIONE SI PRONUNCI IN ORDINE AL DIRITTO
DI CHIEDERE LA RETROCESSIONE DELE AREE CIMITERIALI GIA CONCESSE,
DELIBERA DI CONFERMARE LA CESSIONE DI AREE CIMITERIALI CONCESSE A
PRIVATI PER LA REALIZZAZIONE DI SEPOLTURE GENTILIZIE NEL CIMITERO

119

COMUNALE NONOSTANTE IL SUPERAMENTO DEI TERMINI ENTRO CUI


PROCEDERE ALLA REALIZZAZIONE DELLE OPERE ESPRESSAMENTE PREVISTI
DAI SINGOLI CONTRATTI, DI AUTORIZZARE IL RESPONSABILE DELLUTC
DARPA SANDRO A PROCEDERE AL RINNOVO DELLE CONCESSIONI
EDILIZIE DECADUTE IN PRESENZA DEI PRESUPPOSTI URBANISTICI EDILIZI
2007 15 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO CONCESSIONE EDILIZIA N 22
CARDINALE
ORAZIO
SANDRO
DARPA
VALGUARNERA
SERGIO
EDILIFICAZIONE TOMBA GENTILIZIA DI TIPO A SILENZIO ASSENSO 2007
18 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 59 CONFERMA
CESSIONI SUOLI CIMITERIALI ..PRIMA CHE UTC POSSA VALUTARE LA
RICHIESTA DI RINNOVO DELEL CONCESSIONI DECADUTE E NECESSARIO CHE
LAMMINISTRAZIONE SI PRONUNCI IN ORDINE AL DIRITTO DI CHIEDERE LA
RETROCESSIONE DELE AREE CIMITERIALI GIA CONCESSE, DELIBERA DI
CONFERMARE LA CESSIONE DI AREE CIMITERIALI CONCESSE A PRIVATI PER
LA REALIZZAZIONE DI SEPOLTURE GENTILIZIE NEL CIMITERO COMUNALE
NONOSTANTE IL SUPERAMENTO DEI TERMINI ENTRO CUI PROCEDERE ALLA
REALIZZAZIONE DELLE OPERE ESPRESSAMENTE PREVISTI DAI SINGOLI
CONTRATTI, DI AUTORIZZARE IL RESPONSABILE DELLUTC DARPA SANDRO A
PROCEDERE AL RINNOVO DELLE CONCESSIONI EDILIZIE DECADUTE IN
PRESENZA DEI PRESUPPOSTI URBANISTICI EDILIZI

2007 28 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO ARCHITETTO SANDRO DARPA


UTC il geometra Giovanni Impastato viene nominato assessore esterno al
Comune di Isola delle Femmine. Il geometra Impastato nelle elezioni
amministrative del 2004 si era candidato, ottenendo 41 voti, con la lista Nuova
Torre alternativa alla Lista Isola per Tutti Portobello sindaco. Miracolo viene
nominato ASSESSORE da un suo avversario? La Sicileas S.pa. si oppone
allatto di revoca n 31 emessa dallUfficio tecnico Comunale di Isola delle
Femmine, con ricorso al TAR di Palermo nelludienza discussa il 23 novembre
2007, la Sicileas S.pa. rappresentata e difesa dallAvvocato Immordino
Giovanni vede accogliere il ricorso che annulla di fatto il provvedimento di
revoca n 31 emesso il 21.11.06 ritiene valida la concessione edilizia e il cambio
di
destinazione
duso.
200703394
(PALERMO,
SEZIONE
3)
doc
... ? REPUBBLICA...84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in persona
del legale ... SENTENZA ,sede di PALERMO ,sezione SEZIONE 3 ,numero
provv.: 200703394, Verifica
appello
Numero ricorso:200700084 Il Comune di Isola delle Femmine rappresentato
dallAvvocato Lo Monaco in accordo con il Sindaco Gaspare Portobello. son
convinto di non oppormi. (seduta consiliare 24 novembre 2008). Quindi il
Sindaco Portobello Gaspare con larchitetto DArpa non impugnano la sentenza
del TAR al C.G.A. che sicuramente avrebbe bloccato la concessione. Anzi in
barba al Codice Etico dopo solo poche settimane danno un incarico legale
allavvocato Immordino avvocato (DELIBERA DI GIUNTA 61 23 7.09)
che aveva difeso la Sicileas contro il Comune di Isola delle Femmine.
Lavvocato Lo Monaco continua imperterrito nella sua attivit di Consulente del
2006 21 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO atto di revoca n
Sindaco.

120

31 delle concessioni edilizie n 2/200 e n 17 del 6.6.2006 intestate al Presidente


del consiglio di amministrazione della Sicileas S.p.a. dr. Ferraro Pietro:
Motivazioni: la 2/2000 era viziata in quanto doveva dar luogo, cos come da
PRG, ad un piano di lottizzazione (larea interessata era superiore ai 10.000mq.
Articolo 5 delle Norme tecniche di Attuazione del PRG Isola consiglio comunale
2.2.76 verbale n 3 Norme di Attuazione D.A. 83/1977, riproposto dalle norme
tecniche di attuazione Norme di Attuazione D.A. 121/1983, le zone stralciate in
precedenza con D.A. n 87 del 14.5.77 adottato con delibera consiliare n 20 del
29.1.82, munito del voto del C.R.U. 2/83 del 18.1.83.
La concessione edilizia n 2 del 2000 che prevedeva la costruzione di 153
stanze per ampliamento dellalbergo NONpoteva essere rilasciata, nel vecchio
PRG la destinazione duso dellarea classificata come zona C. ( Infatti il
Comune comunica al progettista del PRG dr. Aliqu dellavvenuto rilascio della
concessione edilizia n 2/2000 in modo da identificare larea come zona di
sviluppo turistico alberghiera, adottando cos tutti i parametri di riferimento).

La domanda che nasce spontanea riconosciuta la illegittimit


della licenza 2/2000 , perch la stessa non viene dallUfficio
Tecnico Comunale di Isola delle Femmine REVOCATA? La Proroga
Richiesta il 1.4.2004 e concessa il 27.7.04 viziata in quanto la
licenza 2/2000 al momento era gi scaduta. 2006 6 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO viene rilasciata la concessione edilizia in
VARIANTE n 17 per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari da turistico ricettivo a residenziale, con una diversa
distribuzione degli interni per la definizione di 88 unit abitative
U.T.C.
ARCHITETTO
SANDRO
DARPA.
2006
16
MAGGIO
PORTOBELLO SINDACO il Signor Ferraro Pietro richiede la
concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 MONICA
GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL 6
OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia esamina gli stessi
elaborati presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena la
Commissione Edilizia esprime parere favorevole. (Estratto del
verbale della C.E.C. del 26/4/2006: visto la relazione tecnica
dellUTC del 20/9/05 si approva a condizione che in base al DM 1444 del
68 venga ceduta con atto unilaterale area a parcheggio) Il Piano
Regolatore Generale di Isola risultava essere in fase di adozione, per cui
NON si potevano rilasciare concessioni per 88 alloggi in unarea dove il
nuovo PRG prevede zona di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor
Ferraro Pietro avanza richiesta di variante per il progetto autorizzato
con concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC MONICA
GIAMBRUNO del comune viene posta allordine del giorno in
diverse sedute della Commissione Edilizia Comunale ma sempre
bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico
Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza
2/2000 non AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento

121

della richiesta aveva perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1


APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta allUfficio
tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla
proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e tantomeno
terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS
S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di
Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per
la realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva,
raggruppate a schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia.
1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria
dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio
di Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine
richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di
realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG. SICILEAS
FARACI ONORATO VILLAGGIO LE PALERMO SARACEN RICORSO AL TAR
N.3394/07
Reg.
REPUBBLICA ITALIANA
Sent.
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N.84 Reg. Gen.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione
ANNO 2007
Terza, ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso R.G. n. 84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in
persona del legale rappresentate pro- tempore, elettivamente
domiciliata in Palermo Via Libert n.171 presso lo studio degli avv.ti
Giovanni e Giuseppe Immordino che li rappresentano e difendono;
CONTRO
- il Comune di Isola delle Femmine, in persona del Sindaco protempore, elettivamente domiciliato in Palermo, via S. Meccio n.25,
presso lo studio dellAvv.to Saverio Lo Monaco che lo rappresentata e
difende;
PER LANNULLAMENTO
- del provvedimento di revoca n.31 del 21 novembre 2006, con cui il
responsabile
del
III
Settore
UTC
del
Comune
di Isola delle Femmine ha revocato la concessione edilizia n.2 del 23
febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE con vocazione
turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti corpi di
fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17, rilasciata il 6
giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la realizzazione di
una diversa distribuzione degli interni per la definizione di n.88 unit
abitative;
- del parere prot. n.13337, del 6 novembre 2006, dellUTC;
Visto il ricorso con i relativi allegati;

122

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'avv.to Saverio Lo Monaco,


per il comune di Isola delle Femmine;
Vista lordinanza cautelare di questa Sezione n. 197/07;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive
difese;
Designato relatore alla pubblica udienza del 23 novembre 2007 il
Primo Referendario avv.to Nicola Maisano;
Uditi gli avv.ti Giovanni e Giuseppe Immordino per la ricorrente e
l'avv. Fabio Armanno, in sostituzione dellavv. Saverio Lo Monaco, per
l'Amm.ne intimata;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
Con ricorso notificato l11 gennaio 2007, e depositato il successivo 15
gennaio, la ricorrente ha impugnato: - il provvedimento di revoca
n.31 del 21 novembre 2006, con cui il responsabile del III Settore
UTC del Comune di Isola delle Femmine ha revocato la concessione
edilizia n.2 del 23 febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE
con vocazione turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti
corpi di fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17,
rilasciata il 6 giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle
unit immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la
realizzazione di una diversa distribuzione degli interni per la
definizione di n.88 unit abitative; - il parere prot. n.13337, del 6
novembre 2006, dellUTC.
In tale gravame vengono articolate le censure di: 1) Violazione e falsa
applicazione dellart. 21 nonies della legge 7 agosto 1990 n. 241.
Assoluta carenza di potere di revoca. Difetto di motivazione. 2)
Manifesta erroneit, contraddittoriet ed illogicit. Eccesso di potere
sotto il profilo dello sviamento dalla causa tipica. 3) Carenza dei
presupposti. Violazione del principio di conservazione degli effetti
giuridici. Difetto di motivazione. Erroneit manifesta. Contraddittoriet
manifesta. Eccesso di potere sotto il profilo dello sviamento dalla
causa tipica.
Sostiene parte ricorrente che limpugnato provvedimento sarebbe
stato adottato in assenza dei necessari presupposti per poter revocare
od annullare le concessioni edilizie rilasciate ed il comportamento
seguito
dallamministrazione
intimata
sarebbe
comunque
contraddittorio ed illogico.
Si costituito il Comune di Isola delle Femmine, che con memoria
ha replicato alle argomentazioni contenute nel ricorso e chiesto il suo
rigetto.
Con ordinanza cautelare n. 197/2007 questa Sezione ha in parte
sospeso lefficacia del provvedimento impugnato.

123

Alla pubblica udienza di discussione i procuratori delle parti hanno


insistito nelle rispettive tesi difensive ed il ricorso stato posto in
decisione.
DIRITTO
Il ricorso fondato.
Limpugnato provvedimento di revoca adottato dal Comune
di Isola delle Femmine risulta fondato sulla circostanza che la
concessione edilizia n. 2 del 23 febbraio 2000, rilasciata alla societ
ricorrente, sarebbe illegittima in quanto per la zona in considerazione
non era stato adottato alcun piano di lottizzazione, alla cui esistenza
gli strumenti urbanistici vigenti subordinavano la possibilit di
rilasciare concessioni edilizie.
In via derivata sarebbe illegittima anche la proroga del termine per
lultimazione dei lavori, concessa nel 2004, e peraltro affetta anche
dallautonomo vizio di derivare da una richiesta inoltrata
successivamente alla scadenza del termine originariamente accordato,
e la concessione al cambio di destinazione duso n. 17 del 6.6.2006.
Assolutamente dirimente, ai fini della definizione della presente
controversia, risulta la nota del 6.2.2007 a firma del responsabile del
III settore del Comune di Isola delleFemmine.
Con tale nota viene chiarito che, per la zona in questione, esistevano
piani particolareggiati efficaci dal maggio 1992 e scaduti nel maggio
2002.
Da tale circostanza si ricava che il 23 febbraio 2000, data in cui
stata rilasciata la concessione edilizia in favore della ricorrente, nella
zona era vigente un piano particolareggiato e quindi, contrariamente a
quanto posto a fondamento dellimpugnato provvedimento di revoca,
la concessione edilizia n. 2 del 2000 stata rilasciata nel rispetto delle
prescrizioni urbanistiche che subordinavano la possibilit di adottare
tali atti alla previa pianificazione particolareggiata.
Risulta quindi fondato il motivo articolato da parte ricorrente con il
quale si deduce lassenza dei necessari presupposti per ladottato
provvedimento di autotutela.
Appare opportuno puntualizzare che risulta illegittimo anche
lannullamento della proroga del termine di ultimazione dei lavori
oggetto delloriginaria concessione, anche qualora si ritenga che
lamministrazione abbia inteso annullare tale atto per essere
intervenuto sulla base di una richiesta non inoltrata tempestivamente.
E infatti evidente che tale proroga ha ormai esaurito i suoi effetti consentire il completamento dei lavori - e non si capisce, n viene
esplicitato, quale sarebbe linteresse concreto allannullamento di un
tale atto, separatamente alla caducazione degli effetti della
concessione a cui afferisce.

124

Ovviamente illegittimo poi lannullamento della concessione di


variante n. 17 del 6 giugno 2006, fondato sullipotizzata illegittimit
derivata di tale atto, in conseguenza dellasserita, ma non sussistente,
illegittimit della concessione n. 2 del 2000.
In conclusione il ricorso deve essere accolto e, per leffetto,annullati i
provvedimenti impugnati.
Sussistono giusti motivi per disporre la compensazione tra le parti
delle spese del giudizio.
P. Q. M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione terza,
accoglie il ricorso in epigrafe e, per leffetto, annulla i provvedimenti
impugnati.
Dispone la compensazione tra le parti delle spese del giudizio.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'Autorit
Amministrativa.
Cos deciso in Palermo, nella Camera di Consiglio del 23 novembre
2007
2007 10 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO DENUNCIA ALLA PROCURA
DELLA REPUBBLICA FORTI MARIA MAGISTRATO Stefano Bologna, Responsabile
del movimento politico ISOLA DEMOCRATICA, residente in viale marino 12
90040 Isola delle Femmine esposto denuncia riguardante situazione Comune
Isola delle Femmine
2007 11 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO Prima linserimento nel piano
triennale delle opere pubbliche 2007-2009 e poi il via agli incarichi
preliminari allo studio di fattibilit. Prosegue il percorso avviato dalla
Provincia per la realizzazione di un acquario marino e un osservatorio biologico
marino presso la ex base Nato di Isola delle Femmine. Lo studio preliminare
stato inserito dalla giunta Musotto nel piano triennale delle opere pubbliche,
recentemente approvato dal Consiglio provinciale, per lanno 2008 con un
importo di 80 milioni di euro, fondi europei. Adesso la giunta, su proposta
dellassessore al controllo ambientale Raffaele Loddo, ha dato il via libera a
due incarichi tecnici necessari per procedere allo studio di fattibilit. La
consulenza geotecnica stata affidata allingegnere Daniele Carruba, mentre
la consulenza idrologica ed idraulica stata affidata allingegnere Deimi Buffa.
Dopo la stipula del protocollo dintesa con tutti i partner istituzionali
sottolinea lassessore Loddo le procedure sono state avviate e, in attesa di
definire liter burocratico con lAgenzia del demanio per la cessione dellarea,
stiamo provvedendo a redigere lo studio di fattibilit. Contiamo di poterlo
presentare entro il prossimo ottobre. Sul progetto acquario marino c
grande interesse da parte dei comuni del comprensorio e da parte nostra
stiamo facendo tutti i passi necessari. Lacquario marino e losservatorio
biologico permanente sorgeranno in unarea nel territorio di Isola delle
Femmine di quasi 500 mila metri quadrati, oggi in carico alla Marina
Militare, dopo essere stata base della Nato dal 1955 al 1999 sotto il controllo

125

degli
Usa.
I partner del progetto sono Provincia, Regione (assessorati territorio e
ambiente e turismo), Comune di Isola delle Femmine
2007 1 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO DELIBERA C.C. 33
L'iter per
l'approvazione del piano regolatore generale, avviato dal comune verso la
meta' degli anni '90, si e' rilevato farraginoso e caratterizzato da un'estrema
lentezza.
Il
Piano
e'
stato
adottato
solo nell'agosto dell'anno 2007 nel corso del primo mandato dell'attuale
sindaco. La procedura volta all'approvazione definitiva del nuovo strumento
urbanistico, tuttavia, non puo' ritenersi ancora conclusa. (OGGI 2012)
L'insieme di tali circostanze, che hanno consentito all'ente di continuare
ad
avvalersi
di
strumenti
non
adeguati
alle
esigenze
del
territorio,
si
sono
rivelate
un
utile
mezzo
per
agevolare gli interessi economici di soggetti riconducibili ad ambienti
controindicati.
2007 8 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO CALLIOPE SRL ISOLA DELLE
FEMMINE ALAMIA FRANCESCO PAOLO BANDIERA LO CICERO CINA'
PIETRO PASSAGGIO DEL LEVRIERO TURANO BOLOGNA CATALDO MEGNA
ACCATASTAMENTO APPARTAMENTI CRISCI
2007 3 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO SPARISCONO ANTONIO E
STEFANO MAIORANA DAL CANTIERE DELLA CALLIOPE DI VIA DEL LEVRIERO
DI ISOLA DELLE FEMMINE 2003 30 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO
SINDACO
AIELLO
RUBINO
PORTOBELLO
VICE
SINDACO
DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE 56 DISCUSSIONE IN ORDINE ALLA
DELIBERAZIONE 48 DEL COMMISSARIO AD ACTA (DR. MARIO MEGNA) CHE HA
APPROVATO LA DELIBERAZIONE 48 DEL 24 SETTEMBRE DELLU.T.C.
USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50 ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA
CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO
CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 24 SETTEMBRE BOLOGNA
SINDACO SINDACO VICE AIELLO RUBINO PORTOBELLO DELIBERAZIONE
48 DEL COMMISSARIO AD ACTA (DR. MARIO MEGNA) CHE APPROVA LA
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLU.T.C. USTICANO PROGRAMMA
COSTRUTTIVO DI 50 ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a.
BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA
BANDIERA ROSANNA 2003 21 luglio
larch. Giambruno comunicava alle
ditte Calliope e Sa.Ba. il parere favorevole della CEC a condizione che il
progetto esecutivo si adeguava alle prescrizioni stabilite nella seduta. 2003 17
LUGLIO la Commissione Edilizia Comunale di Isola esprime parere favorevole
per 50 alloggi vista la perizia giurata del progettista ING Lascari Gioacchino
2003 30 GIUGNO BOLOGNA SINDACO SINDACO VICE AIELLO RUBINO
PORTOBELLO RICHIESTA APPROVAZIONE PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 52
ALLOGGI PROTOCOLLO COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE 9571 INGEGNERE
USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50 ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA
CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO
CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 30 maggio
larch. Monica
Giambruno trasmette al dott. Megna, copia dellestratto del verbale n. 30 del

126

CEC dove si evinceva il PARERE NEGATIVO allapprovazione del programma


costruttivo, con la sola astensione del suo Presidente Stefano Bologna. 2003
18 APRILE Il programma di Costruzione redatti dallIng Lascari Gioacchino
prevede la realizzazione di 52 alloggi; 2002 16 settembre la SA.BA. s.r.l. e
la Calliope s.r.l. ripresentano la richiesta di costruzione di per realizzare 72
alloggi 2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO AIELLO VICE RUBINO
PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. respinto da parte del
Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9 lapprovazione del Programma
costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE
SPA SA.BA & F SPA U.T.C. USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a.
BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA
BANDIERA ROSANNA 2006 4 AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO
CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI
SVOLTISI DURANTE LA CONSILIATURA BOLOGNA OUARTO ARGOMENTO:
PROGRAMMA COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i

127

quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in


questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la
realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare
CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,

128

6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio


Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;
ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2007 17 SETTEMBRE PORTOBELLO SINDACO Con la consegna dei lavori
allimpresa aggiudicataria si , di fatto, aperto il 18 settembre il cantiere per il
rifacimento del porticciolo di Isola delle Femmine da parte della
Provincia. La cerimonia al Municipio del comune marinaro, con gli assessori
provinciali allAmbiente Aristide Tamajo e al Turismo Salvatore Sammartano, il
sindaco Gaspare Portobello, il consigliere comunale Nino Rubino, i

129

tecnici dellAmministrazione di Palazzo Comitini e i rappresentati della


ditta Durante Pietro srl di Santa Ninfa che, con un ribasso del 7,313%,
risultata vincitrice della gara dappalto a cui avevano preso parte 32 imprese.
Limporto complessivo degli interventi, comprensivo degli oneri di sicurezza,
ammonta a 480 mila euro, mentre occorreranno 8 mesi per la
realizzazione
del
progetto
presentato
dallassessorato
provinciale
allAmbiente alla Regione e finanziato con i fondi comunitari del Por Sicilia
2000/2006.
Sono lavori commenta il Presidente della Provincia Francesco Musotto che
andranno ad accrescere la qualit della vita dei pescatori di Isola delle
Femmine e potranno creare nuove opportunit per il rilancio di tutta la
categoria. Si rimedier infatti alla assoluta precariet del porticciolo e
miglioreranno, in particolare, le condizioni degli ormeggi e della sicurezza, a
tutto vantaggio dunque delle barche da pesca. La fisionomia del sito di attracco
sar praticamente ridisegnata. In effetti i lavori di manutenzione, che
prendono il via nel cantiere allestito su unarea demaniale assegnata alla
Provincia dalla Capitaneria di Porto e dallassessorato regionale al Territorio
dopo un laborioso iter burocratico, prevedono:
il ripristino della
pavimentazione del piazzale del porticciolo; la collocazione di bitte e anelloni
per gli ormeggi; il rifacimento delle orlature del molo; la creazione di parabordi
in gomma per evitare danneggiamenti. E ci sar anche spazio per migliorare la
sicurezza. Verr infatti realizzato un nuovo sistema antincendio lungo tutto il
molo; saranno sostituiti i fari di segnalazione; si provveder alla collocazione di
colonnine per lerogazione di acqua e luce e alla sistemazione delle fontanelle
in ghisa per lacqua potabile.
2007 2 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO ALBERT SANATORIE SENTENZA 3185
2007
APPELLO SENTENZA DI CONDANNA DI ALBERT 2003
GIUNTA
DELIBERA 55 19. 05 2000 GIUSEPPE FIORENZA GIUNTA DELIBERA 67
09.04.04 IMPUGNAZIONE ZANGHI 2016
15 DICEMBRE
BOLOGNA
SINDACO ALBERT SANATORIE DELIBERA CC 48 DEBITI FUORI
BILANCIO FIORENZA GIUSEPPE 23 MILA SENTENZA 3185 07 APPELLO
GIUNTA DELIBERA 55 19. 05 2000 GIUSEPPE FIORENZA GIUNTA DELIBERA 67
09.04.04 IMPUGNAZIONE ZANGHI RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI
BILANCIO SPESE LEGALI AVV GIUSEPPE FIORENZA DETERMINA 1 SETTORE
208 DEBITI FUORI BILANCIO INCARICHI DA LIQUIDARE AL 31.12.2004
430.128,89 DELIBERA GIUNTA 55 19 MAGGIO 2000 INCARICO A FIORENZA
PER COSTITUZIONE PARTE CIVILE PROCEDIMENTO 2834 1998 PER FATTI
ADDEBBITATI AD ALBERT, DETERMINA 1 SETTORE 380
24.12.2003
LIQUIDATE 4.096,00 DETERMINA 17 DEL 21.FEBBRAIO 2012 DEL 1 SETTORE
LIQUIDATE A FIORENZA 10.696,40 DELIBERA GIUNTA 67 9 APRILE 2004
INCARICO A FIORENZA PER APPELLO ALLA SENTENZA 4408 2013 DEL
15.DICEMBRE 2002 DEFINITO NELLA UDIENZA DEL 02.11.2007 E DEPOSITATA
IL 22.09.2009 DOVE LARCHITETTO ALBERT VIENE ASSOLTO
2007 5 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO MAFIA: PRESO LO PICCOLO,
EREDE DI PROVENZANO I boss latitanti Salvatore e Sandro Lo Piccolo sono
stati arrestati a Carini. Irruzione della polizia in una villa di Carini, nel

130

Palermitano, durante un vertice dei capimafia. Catturati anche i latitanti


Andrea Adamo e Gaspare Pulizzi. Per gli inquirenti, Salvatore Lo Piccolo, 65
anni, era il nuovo capo di Cosa Nostra, leadership condivisa con Matteo
Messina Denaro. Recuperati alcuni 'pizzini' del boss, che e' stato tradito da uno
dei fedelissimi. Il territorio dei Lo Piccolo comprende non solo la parte nordoccidentale della zona metropolitana di Palermo, ma anche le famiglie dei
comuni di Capaci, Isola delle Femmine, Carini, Villagrazia di Carini,
Sferracavallo e Partanna-Mondello. Dopo la cattura del capomafia trapanese
Vincenzo Virga, Lo Piccolo ha esteso la sua influenza anche ad alcune zone
della provincia di Trapani. Sandro e Salvatore Lo Piccolo restano pero' i
''padroni'' dello Zen, una vasta zona a residenza popolare alla periferia della
citta', inesauribile serbatoio di manodopera e formidabile nascondiglio per ogni
genere di necessita'. ''Totuccio'' ha iniziato la sua scalata al vertice
dell'organizzazione dopo essersi messo sotto l'ala protettrice di Bernardo
Provenzano, con il quale aveva costanti rapporti personali ed epistolari
attraverso i famigerati ''pizzini''.
2007 31 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO SCAFIDI DIRETTORE
GENERALE DETERMINA 42 IMMETTEVA IN SERVIZIO DAL 1 GENNAIO
2008 SANDRO DARPA NEL POSTO PART-TIME A 30 ORE SETTIMANALI DI
ISTRUTTORE DIRETTIVO CATEGORIA D3 3 SETTORE 2 SERVIZIO A SEGUITO
DELLA PROCEDURA SELETTIVA PER LA STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE
PRECARIO ART 1 COMMA 558 LEGGE 296/2006 DELIBERA GIUNTA
PORTOBELLO 69 29 GIUGNO 2007 E N 114 DEL 30 NOVEMBRE 2007 2006 23
MARZO PORTOBELLO SINDACO DETERMINA SINDACALE 1 MODIFICA
LA DETERMINAZIONE 36 2005 SI STABILIVA CHE ESSENDO LINCARICO DI
SANDRO DARPA UN INCARICO PROFESSIONALE GLI ONERI PREVIDENZIALI E
ASSISTENZIALI DEVONO ESSERE VERSATI DIRETTAMENTE DAL DARPA 2005
30 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO DETERMINA SINDACALE 36 SI
PROROGA LINCARICO A TEMPO PIENO E DETERMINATO PER TUTTO IL 2006
NELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA DEL 3 SETTORE TECNICO ARCH SANDRO
DARPA
2005 16 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA
DIMESSOSI IL 10 OTTOBRE GIAMBRUNO MONICA SFIDUCIATA DA
PORTOBELLO DOPO LA C.E.C. DEL 6 OTTOBRE 2005 CON LA DETERMINA
SINDACALE 32 TRASFORMAZIONE DELLINCARICO CONFERITO CON LA
DETERMINA SINDACALE 24 DEL 2002 DA TEMPO PARZIALE A TEMPO PIENO
SINIO AL 31 DICEMBRE 2005 LA POZIIONE ORGANIZZATIVA DEL 3 SETTORE
TECNICO 2005 7 APRILE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE
SINDACO DETERMINA SINDACALE 8 CONFERMA INCARICO ARCH SANDRO
DARPA RESPONSABILE 4 SERVIZIO SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO
TERRITORIO DEL 3 SETTORE TECNICO 2002 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO DETERMINA SINDACALE 24 INCARICO A TEMPO PARZIALE 15
GIORNI AL MESE ARCH DARPA SANDRO 30 APRILE 1973 PER 3 MESI A FAR
DATA DAL 1.5.2002 1 SERVIZIO SANATORIA ABUSIVISMO E CONTROLLO DEL
TERRITORIO 3 SETTORE
2008 PORTOBELLO SINDACO la Sicileas vende il terreno con la
concessione edilizia alla Finanziaria Immobiliare Costruttori Faraci., il

131

geometra Impastato Giovanni Assessore al Comune di Isola delle Femmine


diventa il rappresentante" della Finanziaria Immobiliare allUfficio Tecnico
Comunale (autorizzazioni, permessi, varianti, allacci idrici etc etc ). Il geometra
Impastato proveniente da Partinico e residente a Isola delle Femmine viene
indicato come il progettista dei poteri forti per il territorio. Il geometra
Impastato da Assessore stato protagonista nella concessione edilizia n.
13/09 rilasciata in favore della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria Grazia.
Pomiero Giuseppe altro personaggio noto alle cronache giudiziarie. 2007 28
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO ARCHITETTO SANDRO DARPA UTC il
geometra Giovanni Impastato viene nominato assessore esterno al Comune di
Isola delle Femmine. Il geometra Impastato nelle elezioni amministrative del
2004 si era candidato, ottenendo 41 voti, con la lista Nuova Torre alternativa
alla Lista Isola per Tutti Portobello sindaco. Miracolo viene nominato
ASSESSORE da un suo avversario? La Sicileas S.pa. si oppone allatto di
revoca n 31 emessa dallUfficio tecnico Comunale di Isola delle Femmine, con
ricorso al TAR di Palermo nelludienza discussa il 23 novembre 2007, la Sicileas
S.pa. rappresentata e difesa dallAvvocato Immordino Giovanni vede accogliere
il ricorso che annulla di fatto il provvedimento di revoca n 31 emesso il
21.11.06 ritiene valida la concessione edilizia e il cambio di destinazione duso.
200703394
(PALERMO,
SEZIONE
3)
doc
... ? REPUBBLICA...84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in persona
del legale ... SENTENZA ,sede di PALERMO ,sezione SEZIONE 3 ,numero
appello
provv.: 200703394, Verifica
Numero ricorso:200700084 Il Comune di Isola delle Femmine rappresentato
dallAvvocato Lo Monaco in accordo con il Sindaco Gaspare Portobello. son
convinto di non oppormi. (seduta consiliare 24 novembre 2008). Quindi il
Sindaco Portobello Gaspare con larchitetto DArpa non impugnano la sentenza
del TAR al C.G.A. che sicuramente avrebbe bloccato la concessione. Anzi in
barba al Codice Etico dopo solo poche settimane danno un incarico legale
allavvocato Immordino avvocato (DELIBERA DI GIUNTA 61 23 7.09)
che aveva difeso la Sicileas contro il Comune di Isola delle Femmine.
Lavvocato Lo Monaco continua imperterrito nella sua attivit di Consulente del
Sindaco.
2006 21 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO atto di revoca n
31 delle concessioni edilizie n 2/200 e n 17 del 6.6.2006 intestate al Presidente
del consiglio di amministrazione della Sicileas S.p.a. dr. Ferraro Pietro:
Motivazioni: la 2/2000 era viziata in quanto doveva dar luogo, cos come da
PRG, ad un piano di lottizzazione (larea interessata era superiore ai 10.000mq.
Articolo 5 delle Norme tecniche di Attuazione del PRG Isola consiglio comunale
2.2.76 verbale n 3 Norme di Attuazione D.A. 83/1977, riproposto dalle norme
tecniche di attuazione Norme di Attuazione D.A. 121/1983, le zone stralciate in
precedenza con D.A. n 87 del 14.5.77 adottato con delibera consiliare n 20 del
29.1.82, munito del voto del C.R.U. 2/83 del 18.1.83.
La concessione edilizia n 2 del 2000 che prevedeva la costruzione di 153
stanze per ampliamento dellalbergo NONpoteva essere rilasciata, nel vecchio
PRG la destinazione duso dellarea classificata come zona C. ( Infatti il
Comune comunica al progettista del PRG dr. Aliqu dellavvenuto rilascio della
concessione edilizia n 2/2000 in modo da identificare larea come zona di
sviluppo turistico alberghiera, adottando cos tutti i parametri di riferimento).

132

La domanda che nasce spontanea riconosciuta la illegittimit


della licenza 2/2000 , perch la stessa non viene dallUfficio
Tecnico Comunale di Isola delle Femmine REVOCATA? La Proroga
Richiesta il 1.4.2004 e concessa il 27.7.04 viziata in quanto la
licenza 2/2000 al momento era gi scaduta. 2006 6 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO viene rilasciata la concessione edilizia in
VARIANTE n 17 per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari da turistico ricettivo a residenziale, con una diversa
distribuzione degli interni per la definizione di 88 unit abitative
U.T.C.
ARCHITETTO
SANDRO
DARPA.
2006
16
MAGGIO
PORTOBELLO SINDACO il Signor Ferraro Pietro richiede la
concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 MONICA
GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL 6
OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia esamina gli stessi
elaborati presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena la
Commissione Edilizia esprime parere favorevole. (Estratto del
verbale della C.E.C. del 26/4/2006: visto la relazione tecnica
dellUTC del 20/9/05 si approva a condizione che in base al DM 1444 del
68 venga ceduta con atto unilaterale area a parcheggio) Il Piano
Regolatore Generale di Isola risultava essere in fase di adozione, per cui
NON si potevano rilasciare concessioni per 88 alloggi in unarea dove il
nuovo PRG prevede zona di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor
Ferraro Pietro avanza richiesta di variante per il progetto autorizzato
con concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC MONICA
GIAMBRUNO del comune viene posta allordine del giorno in
diverse sedute della Commissione Edilizia Comunale ma sempre
bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico
Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza
2/2000 non AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento
della richiesta aveva perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1
APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta allUfficio
tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla
proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e tantomeno
terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS
S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di
Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per
la realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva,
raggruppate a schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia.
1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria
dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio
di Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine
richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di

133

realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG. SICILEAS


FARACI ONORATO VILLAGGIO LE PALERMO SARACEN RICORSO AL TAR
N.3394/07
Reg.
REPUBBLICA ITALIANA
Sent.
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N.84 Reg. Gen.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione
ANNO 2007
Terza, ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso R.G. n. 84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in
persona del legale rappresentate pro- tempore, elettivamente
domiciliata in Palermo Via Libert n.171 presso lo studio degli avv.ti
Giovanni e Giuseppe Immordino che li rappresentano e difendono;
CONTRO
- il Comune di Isola delle Femmine, in persona del Sindaco protempore, elettivamente domiciliato in Palermo, via S. Meccio n.25,
presso lo studio dellAvv.to Saverio Lo Monaco che lo rappresentata e
difende;
PER LANNULLAMENTO
- del provvedimento di revoca n.31 del 21 novembre 2006, con cui il
responsabile
del
III
Settore
UTC
del
Comune
di Isola delle Femmine ha revocato la concessione edilizia n.2 del 23
febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE con vocazione
turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti corpi di
fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17, rilasciata il 6
giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la realizzazione di
una diversa distribuzione degli interni per la definizione di n.88 unit
abitative;
- del parere prot. n.13337, del 6 novembre 2006, dellUTC;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'avv.to Saverio Lo Monaco,
per il comune di Isola delle Femmine;
Vista lordinanza cautelare di questa Sezione n. 197/07;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive
difese;
Designato relatore alla pubblica udienza del 23 novembre 2007 il
Primo Referendario avv.to Nicola Maisano;
Uditi gli avv.ti Giovanni e Giuseppe Immordino per la ricorrente e
l'avv. Fabio Armanno, in sostituzione dellavv. Saverio Lo Monaco, per
l'Amm.ne intimata;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
Con ricorso notificato l11 gennaio 2007, e depositato il successivo 15
gennaio, la ricorrente ha impugnato: - il provvedimento di revoca

134

n.31 del 21 novembre 2006, con cui il responsabile del III Settore
UTC del Comune di Isola delle Femmine ha revocato la concessione
edilizia n.2 del 23 febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE
con vocazione turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti
corpi di fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17,
rilasciata il 6 giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle
unit immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la
realizzazione di una diversa distribuzione degli interni per la
definizione di n.88 unit abitative; - il parere prot. n.13337, del 6
novembre 2006, dellUTC.
In tale gravame vengono articolate le censure di: 1) Violazione e falsa
applicazione dellart. 21 nonies della legge 7 agosto 1990 n. 241.
Assoluta carenza di potere di revoca. Difetto di motivazione. 2)
Manifesta erroneit, contraddittoriet ed illogicit. Eccesso di potere
sotto il profilo dello sviamento dalla causa tipica. 3) Carenza dei
presupposti. Violazione del principio di conservazione degli effetti
giuridici. Difetto di motivazione. Erroneit manifesta. Contraddittoriet
manifesta. Eccesso di potere sotto il profilo dello sviamento dalla
causa tipica.
Sostiene parte ricorrente che limpugnato provvedimento sarebbe
stato adottato in assenza dei necessari presupposti per poter revocare
od annullare le concessioni edilizie rilasciate ed il comportamento
seguito
dallamministrazione
intimata
sarebbe
comunque
contraddittorio ed illogico.
Si costituito il Comune di Isola delle Femmine, che con memoria
ha replicato alle argomentazioni contenute nel ricorso e chiesto il suo
rigetto.
Con ordinanza cautelare n. 197/2007 questa Sezione ha in parte
sospeso lefficacia del provvedimento impugnato.
Alla pubblica udienza di discussione i procuratori delle parti hanno
insistito nelle rispettive tesi difensive ed il ricorso stato posto in
decisione.
DIRITTO
Il ricorso fondato.
Limpugnato provvedimento di revoca adottato dal Comune
di Isola delle Femmine risulta fondato sulla circostanza che la
concessione edilizia n. 2 del 23 febbraio 2000, rilasciata alla societ
ricorrente, sarebbe illegittima in quanto per la zona in considerazione
non era stato adottato alcun piano di lottizzazione, alla cui esistenza
gli strumenti urbanistici vigenti subordinavano la possibilit di
rilasciare concessioni edilizie.
In via derivata sarebbe illegittima anche la proroga del termine per
lultimazione dei lavori, concessa nel 2004, e peraltro affetta anche

135

dallautonomo vizio di derivare da una richiesta inoltrata


successivamente alla scadenza del termine originariamente accordato,
e la concessione al cambio di destinazione duso n. 17 del 6.6.2006.
Assolutamente dirimente, ai fini della definizione della presente
controversia, risulta la nota del 6.2.2007 a firma del responsabile del
III settore del Comune di Isola delleFemmine.
Con tale nota viene chiarito che, per la zona in questione, esistevano
piani particolareggiati efficaci dal maggio 1992 e scaduti nel maggio
2002.
Da tale circostanza si ricava che il 23 febbraio 2000, data in cui
stata rilasciata la concessione edilizia in favore della ricorrente, nella
zona era vigente un piano particolareggiato e quindi, contrariamente a
quanto posto a fondamento dellimpugnato provvedimento di revoca,
la concessione edilizia n. 2 del 2000 stata rilasciata nel rispetto delle
prescrizioni urbanistiche che subordinavano la possibilit di adottare
tali atti alla previa pianificazione particolareggiata.
Risulta quindi fondato il motivo articolato da parte ricorrente con il
quale si deduce lassenza dei necessari presupposti per ladottato
provvedimento di autotutela.
Appare opportuno puntualizzare che risulta illegittimo anche
lannullamento della proroga del termine di ultimazione dei lavori
oggetto delloriginaria concessione, anche qualora si ritenga che
lamministrazione abbia inteso annullare tale atto per essere
intervenuto sulla base di una richiesta non inoltrata tempestivamente.
E infatti evidente che tale proroga ha ormai esaurito i suoi effetti consentire il completamento dei lavori - e non si capisce, n viene
esplicitato, quale sarebbe linteresse concreto allannullamento di un
tale atto, separatamente alla caducazione degli effetti della
concessione a cui afferisce.
Ovviamente illegittimo poi lannullamento della concessione di
variante n. 17 del 6 giugno 2006, fondato sullipotizzata illegittimit
derivata di tale atto, in conseguenza dellasserita, ma non sussistente,
illegittimit della concessione n. 2 del 2000.
In conclusione il ricorso deve essere accolto e, per leffetto,annullati i
provvedimenti impugnati.
Sussistono giusti motivi per disporre la compensazione tra le parti
delle spese del giudizio.
P. Q. M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione terza,
accoglie il ricorso in epigrafe e, per leffetto, annulla i provvedimenti
impugnati.
Dispone la compensazione tra le parti delle spese del giudizio.

136

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'Autorit


Amministrativa.
Cos deciso in Palermo, nella Camera di Consiglio del 23 novembre
2007
2008 28 GENNAIO PORTOBELLO SINDACO Poco prima di mezzogiorno,
quattro rapinatori disarmati e con indosso cappellini in lana, hanno preso d'
assalto la filiale "Banca Nuova" di via Roma, a Isola delle Femmine.
2008 23 APRILE PORTOBELLO SINDACO STIPULATO CONTRATTO REP
32384 PA AL N 4546 1T CON LA DITTA DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA
2005 28 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA SI E DIMESSO
DA VICE SINDACO IL 10 OTTOBRE 2005 DELIBERA DI GIUNTA 178
SITUISCE MONICA GIAMBRUNO DA RUP DOPO UNA BURRSCOSA CEC DEL 6
OTTOBRE 2005 SI PARLAVA DI SARACEN SICILEAS LA GIAMBRUNO VIENE
SOTUITA NELLA FUNZIONE DI RUP LARCH DARPA SANDRO 2001 10
MAGGIO BOLOGNA SINDACO RUP MONICA GIAMBRUNO DELIBERA
GIUNTA 65 INCARICO PROGETTAZIONE OPERE DI COLLEGAMENTO DEL
SISTEMA FOGNARIO COMUNALE
AL DEPURATORE DEL CONSORZIO ASI
COMUNE CARINI ARCH LUCIDO STEFANO ING FARANNA RUP MONICA
GIAMBRUNO CLAUDIO DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA
PUGLISI
BALDASSARE E & C SAS DECRETO FINANZIAMENTO 313 10 APRILE 2007
AGENZIA REGIONALE PER I RIFIUTI E LE ACQUE TOTALE PROGETTO 1
MILIONE 150 MILA EURO
2008 21 MAGGIO BOLOGNA STEFANO 28 10 60 DAFFARA MARIA GRAZIA 12
05 63 BLGSFN60R28E350B DFFMGR63E52E350T 266 ATTO 21 05 08 REPER
99737 GIORDANO TRIESTE SAPPADA borgata lerpa FOGLIO 13 PART 409 SUB
121 e 169
2008 26 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO PROT 6120CC ROMEO
SALVATORE AI ROM SUPERMERCATO FOGLIO 1 PARTICELL 2069 1466 GEOM
CRISCI FRANCESCO AUTORIZZAZIONE PROVVISORIA AIROM
2008 18 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO Siino rievoca una vicenda
accaduta sul finire degli anni Settanta quando Antonino Buscemi (allora
contitolare della Calcestruzzi Palermo, il quale si riforniva di cemento proprio
dalla Italcementi) gli chiese di intervenire personalmente presso lallora
sindaco del Comune di Isola delle Femmine, Vincenzo Di Maggio per
convincerlo ad approvare la produzione del cemento nellimpianto di quella
citt. Secondo il racconto del pentito per Di Maggio si opponeva al progetto
ostacolando la costruzione di un ulteriore forno adducendo problemi di
inquinamento, etc.. Per sbloccare la questione Siino e Buscemi organizzarono
un incontro nella sede della Italcementi in Sicilia con tale Cedrini, dirigente
della societ. Nelloccasione ha raccontato Siino ragionammo su come poter
risolvere la questione, lasciando intendere la possibilit di dover corrispondere
somme di denaro al sindaco. Fu Cedrini, che non aveva nessun titolo per

137

assumere tali decisioni, a rappresentare la possibilit di incontrare gli


esponenti aziendali.
Lincontro avvenne a Roma nelle vicinanze del bar Donei in via Veneto,
precisamente nellufficio legale di Italcementi. L, Angelo Siino conobbe il dott.
Pesenti. Assieme al Cedrini, affrontammo largomento relativo agli ostacoli
per la produzione che poneva il Di Maggio, ed il Pesenti, immediatamente
cogliendomi di sorpresa, rappresent che non era disposto a sborsare, a titolo
di tangente, pi di duecento-duecentocinquantamilioni di lire, chiosando
sul fatto che Di Maggio gli aveva in precedenza creato problemi, senza
specificare quali. Ma per il sindaco la Italcementi avrebbe dovuto fare
qualcosa di pi per la popolazione, in particolare la costruzione di una
circonvallazione tra la cementeria e la spiaggia. Richiesta che necessitava un
altro incontro chiarificatore con Pesenti, questa volta in presenza di Di Maggio.
Non nascondo che era mia intenzione uscir fuori da questa storia in quanto,
conoscendo i personaggi, ed in particolare il Buscemi, avevo timore che la
situazione potesse deteriorarsi. Fatto sta che io, Di Maggio e Cedrini ci siamo
recati a Roma, dove, nella sede di Italcementi, abbiamo avuto un ulteriore
incontro con il Pesenti, nel corso del quale si parl apertamente della richiesta
del Di Maggio sulla costruenda strada, mentre il discorso monetario, rimase
sottinteso.
Tornati a Palermo, Siino per la faccenda non venne pi interpellato da Buscemi
e dopo qualche tempo iniziarono anche lavori della strada richiesta da Di
Maggio a Isola delle Femmine. Un segno questo per Siino che laccordo era
stato raggiunto.
2008 17 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO ASSESSORATO TERRITORIO
AMBIENTE

DELLA

AUTORIZZAZIONE

REGIONE
INTEGRATA

SICILIA

EMETTE

AMBIENTALE

ALLA

IL

DECRETO
ITALCEMENTI

693
LE

POLEMICHE RICORSI SULLA LEGITTIMITA DEL DECRETO


2008 24 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO Il caso di Isola pulita approda in
Antimafia Un documento di solidariet agli operatori del blog "Isola pulita" di
Isola delle Femmine stato consegnato alla commissione regionale Antimafia,
presieduta da Calogero Speziale. In commissione stato ascoltato Pino
Ciampolillo che nelle scorse settimane stato oggetto di atti intimidatori: Atti
legati alle nostre battaglie per la difesa dell' ambiente nell' area attorno all'
Italcementi, scrive Ciampolillo, che ha presentato a Speziale il documento di
solidariet firmato da diverse associazioni ambientaliste e sindacali.
2008 29 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 89 29.9.08 Nomina
Comitato Tecnico Scientifico nellambito del Progetto ONDA BLU. IL DOTTOR
MINAGRA

138

2008 3 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO BLOCCATI DAI CARABINIERI


I LAVORI DELLA CONDOTTA FOGNARIA DI ISOLA DELLE FEMMINE
DENUNCIATI DURANTE DAVIDE E BALDASSARE PUGLISI TITOLARE DELLA
DITTA CHE STAVA EFFETTUANDO I LAVORI SENZA LAUTORIZZAZIONE
DELLENTE APPALTANTE DI TORRETTA IL COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
COMITTENTE DEI LAVORI 2008 23 APRILE PORTOBELLO SINDACO
STIPULATO CONTRATTO REP 32384 PA AL N 4546 1T CON LA DITTA
DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA 2005 28 NOVEMBRE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA SI E DIMESSO DA VICE SINDACO IL 10 OTTOBRE
2005 DELIBERA DI GIUNTA 178 SITUISCE MONICA GIAMBRUNO DA RUP
DOPO UNA BURRSCOSA CEC DEL 6 OTTOBRE 2005 SI PARLAVA DI SARACEN
SICILEAS LA GIAMBRUNO VIENE SOTUITA NELLA FUNZIONE DI RUP LARCH
DARPA SANDRO 2001 10 MAGGIO BOLOGNA SINDACO RUP MONICA
GIAMBRUNO DELIBERA GIUNTA 65 INCARICO PROGETTAZIONE OPERE DI
COLLEGAMENTO DEL SISTEMA FOGNARIO COMUNALE AL DEPURATORE DEL
CONSORZIO ASI COMUNE CARINI ARCH LUCIDO STEFANO ING FARANNA RUP
MONICA GIAMBRUNO CLAUDIO DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA
PUGLISI BALDASSARE E & C SAS DECRETO FINANZIAMENTO 313 10 APRILE
2007 AGENZIA REGIONALE PER I RIFIUTI E LE ACQUE TOTALE PROGETTO 1
MILIONE 150 MILA EURO

2008 30 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO LICENZA EDILIZIA


ILLEGITTIMA 19 MALIBLU BEACH 2009 14 MAGGIO PORTOBELLO
SINDACO LICENZA EDILIZIA 13 ILLEGITTIMA SORELLE POMIERO SNC
IMPASTATO GIOVANNI 2011 30 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO
USTICANO FRANCESCA UTC LICENZA EDILIZIA ILLEGITTIMA 10
PASSAGGIO DELLA TORTORA FOGLIO 3 PARTICELLA 1789 BILLECI VINCENZO
BILLECI LEONARDA 2004 23 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO LICENZA
EDILIZIA 2 ILLEGITTIMA DALIA TOMMASO 2006 14 DICEMBRE
PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005
CON LA GIAMBRUNO SFIDUCIATA IL 6 OTTOBRE DOPO LA SEDUTA DELLA
C.E.C. LICENZA EDILIZIA 35 ILLEGITTIMA ARDIZZONE GIORGIO 2005 9
GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI
LICENZA EDILIZIA 15
ILLEGITTIMA SCRIVANO RITA E SCANDURO
ANGELO
2008 24 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO nella seduta del Consiglio
Comunale vengono discusse le opposizioni al PRG sia dalla Sicileas che dalla
Fin Imm per ottenere la sistemazione della pratica urbanistica prima della fine
dei lavori. Il Consiglio Comunale rigetta i ricorsi presentati anche perch il
Sindaco Portobello in quel periodo aveva persa la maggioranza. 2008
PORTOBELLO SINDACO la Sicileas vende il terreno con la concessione
edilizia alla Finanziaria Immobiliare Costruttori Faraci., il geometra Impastato
Giovanni Assessore al Comune di Isola delle Femmine diventa il
rappresentante" della Finanziaria Immobiliare allUfficio Tecnico Comunale
(autorizzazioni, permessi, varianti, allacci idrici etc etc ). Il geometra
Impastato proveniente da Partinico e residente a Isola delle Femmine viene

139

indicato come il progettista dei poteri forti per il territorio. Il geometra


Impastato da Assessore stato protagonista nella concessione edilizia n.
13/09 rilasciata in favore della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria Grazia.
Pomiero Giuseppe altro personaggio noto alle cronache giudiziarie. 2007 28
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO ARCHITETTO SANDRO DARPA UTC il
geometra Giovanni Impastato viene nominato assessore esterno al Comune di
Isola delle Femmine. Il geometra Impastato nelle elezioni amministrative del
2004 si era candidato, ottenendo 41 voti, con la lista Nuova Torre alternativa
alla Lista Isola per Tutti Portobello sindaco. Miracolo viene nominato
ASSESSORE da un suo avversario? La Sicileas S.pa. si oppone allatto di
revoca n 31 emessa dallUfficio tecnico Comunale di Isola delle Femmine, con
ricorso al TAR di Palermo nelludienza discussa il 23 novembre 2007, la Sicileas
S.pa. rappresentata e difesa dallAvvocato Immordino Giovanni vede accogliere
il ricorso che annulla di fatto il provvedimento di revoca n 31 emesso il
21.11.06 ritiene valida la concessione edilizia e il cambio di destinazione duso.
200703394
(PALERMO,
SEZIONE
3)
doc
... ? REPUBBLICA...84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in persona
del legale ... SENTENZA ,sede di PALERMO ,sezione SEZIONE 3 ,numero
appello
provv.: 200703394, Verifica
Numero ricorso:200700084 Il Comune di Isola delle Femmine rappresentato
dallAvvocato Lo Monaco in accordo con il Sindaco Gaspare Portobello. son
convinto di non oppormi. (seduta consiliare 24 novembre 2008). Quindi il
Sindaco Portobello Gaspare con larchitetto DArpa non impugnano la sentenza
del TAR al C.G.A. che sicuramente avrebbe bloccato la concessione. Anzi in
barba al Codice Etico dopo solo poche settimane danno un incarico legale
allavvocato Immordino avvocato (DELIBERA DI GIUNTA 61 23 7.09)
che aveva difeso la Sicileas contro il Comune di Isola delle Femmine.
Lavvocato Lo Monaco continua imperterrito nella sua attivit di Consulente del
Sindaco.
2006 21 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO atto di revoca n
31 delle concessioni edilizie n 2/200 e n 17 del 6.6.2006 intestate al Presidente
del consiglio di amministrazione della Sicileas S.p.a. dr. Ferraro Pietro:
Motivazioni: la 2/2000 era viziata in quanto doveva dar luogo, cos come da
PRG, ad un piano di lottizzazione (larea interessata era superiore ai 10.000mq.
Articolo 5 delle Norme tecniche di Attuazione del PRG Isola consiglio comunale
2.2.76 verbale n 3 Norme di Attuazione D.A. 83/1977, riproposto dalle norme
tecniche di attuazione Norme di Attuazione D.A. 121/1983, le zone stralciate in
precedenza con D.A. n 87 del 14.5.77 adottato con delibera consiliare n 20 del
29.1.82, munito del voto del C.R.U. 2/83 del 18.1.83.
La concessione edilizia n 2 del 2000 che prevedeva la costruzione di 153
stanze per ampliamento dellalbergo NONpoteva essere rilasciata, nel vecchio
PRG la destinazione duso dellarea classificata come zona C. ( Infatti il
Comune comunica al progettista del PRG dr. Aliqu dellavvenuto rilascio della
concessione edilizia n 2/2000 in modo da identificare larea come zona di
sviluppo turistico alberghiera, adottando cos tutti i parametri di riferimento).

La domanda che nasce spontanea riconosciuta la illegittimit


della licenza 2/2000 , perch la stessa non viene dallUfficio
Tecnico Comunale di Isola delle Femmine REVOCATA? La Proroga
Richiesta il 1.4.2004 e concessa il 27.7.04 viziata in quanto la

140

licenza 2/2000 al momento era gi scaduta. 2006 6 GIUGNO


PORTOBELLO SINDACO viene rilasciata la concessione edilizia in
VARIANTE n 17 per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari da turistico ricettivo a residenziale, con una diversa
distribuzione degli interni per la definizione di 88 unit abitative
U.T.C.
ARCHITETTO
SANDRO
DARPA.
2006
16
MAGGIO
PORTOBELLO SINDACO il Signor Ferraro Pietro richiede la
concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 MONICA
GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL 6
OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia esamina gli stessi
elaborati presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena la
Commissione Edilizia esprime parere favorevole. (Estratto del
verbale della C.E.C. del 26/4/2006: visto la relazione tecnica
dellUTC del 20/9/05 si approva a condizione che in base al DM 1444 del
68 venga ceduta con atto unilaterale area a parcheggio) Il Piano
Regolatore Generale di Isola risultava essere in fase di adozione, per cui
NON si potevano rilasciare concessioni per 88 alloggi in unarea dove il
nuovo PRG prevede zona di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor
Ferraro Pietro avanza richiesta di variante per il progetto autorizzato
con concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC MONICA
GIAMBRUNO del comune viene posta allordine del giorno in
diverse sedute della Commissione Edilizia Comunale ma sempre
bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico
Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza
2/2000 non AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento
della richiesta aveva perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1
APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta allUfficio
tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla
proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e tantomeno
terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS
S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di
Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per
la realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva,
raggruppate a schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia.
1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria
dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio
di Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine
richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di
realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG. SICILEAS
FARACI ONORATO VILLAGGIO LE PALERMO SARACEN RICORSO AL TAR
N.3394/07
Reg.
REPUBBLICA ITALIANA
Sent.

141

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO


N.84 Reg. Gen.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione
ANNO 2007
Terza, ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso R.G. n. 84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in
persona del legale rappresentate pro- tempore, elettivamente
domiciliata in Palermo Via Libert n.171 presso lo studio degli avv.ti
Giovanni e Giuseppe Immordino che li rappresentano e difendono;
CONTRO
- il Comune di Isola delle Femmine, in persona del Sindaco protempore, elettivamente domiciliato in Palermo, via S. Meccio n.25,
presso lo studio dellAvv.to Saverio Lo Monaco che lo rappresentata e
difende;
PER LANNULLAMENTO
- del provvedimento di revoca n.31 del 21 novembre 2006, con cui il
responsabile
del
III
Settore
UTC
del
Comune
di Isola delle Femmine ha revocato la concessione edilizia n.2 del 23
febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE con vocazione
turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti corpi di
fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17, rilasciata il 6
giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la realizzazione di
una diversa distribuzione degli interni per la definizione di n.88 unit
abitative;
- del parere prot. n.13337, del 6 novembre 2006, dellUTC;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'avv.to Saverio Lo Monaco,
per il comune di Isola delle Femmine;
Vista lordinanza cautelare di questa Sezione n. 197/07;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive
difese;
Designato relatore alla pubblica udienza del 23 novembre 2007 il
Primo Referendario avv.to Nicola Maisano;
Uditi gli avv.ti Giovanni e Giuseppe Immordino per la ricorrente e
l'avv. Fabio Armanno, in sostituzione dellavv. Saverio Lo Monaco, per
l'Amm.ne intimata;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
Con ricorso notificato l11 gennaio 2007, e depositato il successivo 15
gennaio, la ricorrente ha impugnato: - il provvedimento di revoca
n.31 del 21 novembre 2006, con cui il responsabile del III Settore
UTC del Comune di Isola delle Femmine ha revocato la concessione
edilizia n.2 del 23 febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE

142

con vocazione turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti


corpi di fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17,
rilasciata il 6 giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle
unit immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la
realizzazione di una diversa distribuzione degli interni per la
definizione di n.88 unit abitative; - il parere prot. n.13337, del 6
novembre 2006, dellUTC.
In tale gravame vengono articolate le censure di: 1) Violazione e falsa
applicazione dellart. 21 nonies della legge 7 agosto 1990 n. 241.
Assoluta carenza di potere di revoca. Difetto di motivazione. 2)
Manifesta erroneit, contraddittoriet ed illogicit. Eccesso di potere
sotto il profilo dello sviamento dalla causa tipica. 3) Carenza dei
presupposti. Violazione del principio di conservazione degli effetti
giuridici. Difetto di motivazione. Erroneit manifesta. Contraddittoriet
manifesta. Eccesso di potere sotto il profilo dello sviamento dalla
causa tipica.
Sostiene parte ricorrente che limpugnato provvedimento sarebbe
stato adottato in assenza dei necessari presupposti per poter revocare
od annullare le concessioni edilizie rilasciate ed il comportamento
seguito
dallamministrazione
intimata
sarebbe
comunque
contraddittorio ed illogico.
Si costituito il Comune di Isola delle Femmine, che con memoria
ha replicato alle argomentazioni contenute nel ricorso e chiesto il suo
rigetto.
Con ordinanza cautelare n. 197/2007 questa Sezione ha in parte
sospeso lefficacia del provvedimento impugnato.
Alla pubblica udienza di discussione i procuratori delle parti hanno
insistito nelle rispettive tesi difensive ed il ricorso stato posto in
decisione.
DIRITTO
Il ricorso fondato.
Limpugnato provvedimento di revoca adottato dal Comune
di Isola delle Femmine risulta fondato sulla circostanza che la
concessione edilizia n. 2 del 23 febbraio 2000, rilasciata alla societ
ricorrente, sarebbe illegittima in quanto per la zona in considerazione
non era stato adottato alcun piano di lottizzazione, alla cui esistenza
gli strumenti urbanistici vigenti subordinavano la possibilit di
rilasciare concessioni edilizie.
In via derivata sarebbe illegittima anche la proroga del termine per
lultimazione dei lavori, concessa nel 2004, e peraltro affetta anche
dallautonomo vizio di derivare da una richiesta inoltrata
successivamente alla scadenza del termine originariamente accordato,
e la concessione al cambio di destinazione duso n. 17 del 6.6.2006.

143

Assolutamente dirimente, ai fini della definizione della presente


controversia, risulta la nota del 6.2.2007 a firma del responsabile del
III settore del Comune di Isola delleFemmine.
Con tale nota viene chiarito che, per la zona in questione, esistevano
piani particolareggiati efficaci dal maggio 1992 e scaduti nel maggio
2002.
Da tale circostanza si ricava che il 23 febbraio 2000, data in cui
stata rilasciata la concessione edilizia in favore della ricorrente, nella
zona era vigente un piano particolareggiato e quindi, contrariamente a
quanto posto a fondamento dellimpugnato provvedimento di revoca,
la concessione edilizia n. 2 del 2000 stata rilasciata nel rispetto delle
prescrizioni urbanistiche che subordinavano la possibilit di adottare
tali atti alla previa pianificazione particolareggiata.
Risulta quindi fondato il motivo articolato da parte ricorrente con il
quale si deduce lassenza dei necessari presupposti per ladottato
provvedimento di autotutela.
Appare opportuno puntualizzare che risulta illegittimo anche
lannullamento della proroga del termine di ultimazione dei lavori
oggetto delloriginaria concessione, anche qualora si ritenga che
lamministrazione abbia inteso annullare tale atto per essere
intervenuto sulla base di una richiesta non inoltrata tempestivamente.
E infatti evidente che tale proroga ha ormai esaurito i suoi effetti consentire il completamento dei lavori - e non si capisce, n viene
esplicitato, quale sarebbe linteresse concreto allannullamento di un
tale atto, separatamente alla caducazione degli effetti della
concessione a cui afferisce.
Ovviamente illegittimo poi lannullamento della concessione di
variante n. 17 del 6 giugno 2006, fondato sullipotizzata illegittimit
derivata di tale atto, in conseguenza dellasserita, ma non sussistente,
illegittimit della concessione n. 2 del 2000.
In conclusione il ricorso deve essere accolto e, per leffetto,annullati i
provvedimenti impugnati.
Sussistono giusti motivi per disporre la compensazione tra le parti
delle spese del giudizio.
P. Q. M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione terza,
accoglie il ricorso in epigrafe e, per leffetto, annulla i provvedimenti
impugnati.
Dispone la compensazione tra le parti delle spese del giudizio.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'Autorit
Amministrativa.
Cos deciso in Palermo, nella Camera di Consiglio del 23 novembre
2007

144

2008 12 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO Dopo il clamoroso blitz


Palermo Usa, si cercano le raffinerie d' eroina sul litorale tra Isola delle
Femmine e Marina di Cinisi.
2008 17 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO CALLIOPE E GLI
APPARTAMENTI A FIGLI DI EX AMMINISTRATORI DAL SETTIMANALE
CRONACA VERA: UNA VOLTA OTTENUTA LA VARIAZIONE DELL
DESTINAZIONE DUSO, ALTRA CILIEGINA SULLA TORTA: LE CASE DA
POPOLARI DIVENTANO DI LUSSO E IL TOTALE DI DIVERSE CENTINAIA DI
MIGLIAIA DI EURO E BEN CINQUE APPARTAMENTI CEDUTI A FIGLI DI EX
AMMINISTRATORI LOCALI PER METTERE A TACERE OGNI COSA E SISTEMARE I
DOCUMENTI ALLA BISOGNA 2007 3 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO
SPARISCONO ANTONIO E STEFANO MAIORANA DAL CANTIERE DELLA
CALLIOPE DI VIA DEL LEVRIERO DI ISOLA DELLE FEMMINE 2003 30
SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO SINDACO
AIELLO RUBINO
PORTOBELLO VICE SINDACO DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE 56
DISCUSSIONE IN ORDINE ALLA DELIBERAZIONE 48 DEL COMMISSARIO AD
ACTA (DR. MARIO MEGNA) CHE HA APPROVATO LA DELIBERAZIONE 48 DEL 24
SETTEMBRE DELLU.T.C. USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50
ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 24
SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO SINDACO VICE AIELLO RUBINO
PORTOBELLO DELIBERAZIONE 48 DEL COMMISSARIO AD ACTA (DR. MARIO
MEGNA) CHE APPROVA LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLU.T.C.
USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50 ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA
CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO
CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 21 luglio
larch. Giambruno
comunicava alle ditte Calliope e Sa.Ba. il parere favorevole della CEC a
condizione che il progetto esecutivo si adeguava alle prescrizioni stabilite nella
seduta. 2003 17 LUGLIO la Commissione Edilizia Comunale di Isola esprime
parere favorevole per 50 alloggi vista la perizia giurata del progettista ING
Lascari Gioacchino 2003 30 GIUGNO BOLOGNA SINDACO SINDACO VICE
AIELLO RUBINO PORTOBELLO RICHIESTA APPROVAZIONE PROGRAMMA
COSTRUTTIVO DI 52 ALLOGGI PROTOCOLLO COMUNE DI ISOLA DELLE
FEMMINE 9571 INGEGNERE USTICANO PROGRAMMA COSTRUTTIVO DI 50
ALLOGGI ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA
IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2003 30
maggio
larch. Monica Giambruno trasmette al dott. Megna, copia
dellestratto del verbale n. 30 del CEC dove si evinceva il PARERE NEGATIVO
allapprovazione del programma costruttivo, con la sola astensione del suo
Presidente Stefano Bologna. 2003 18 APRILE Il programma di Costruzione
redatti dallIng Lascari Gioacchino prevede la realizzazione di 52 alloggi; 2002
16 settembre la SA.BA. s.r.l. e la Calliope s.r.l. ripresentano la richiesta di
costruzione di per realizzare 72 alloggi 2001 1 FEBBRAIO BOLOGNA
SINDACO AIELLO VICE RUBINO PORTOBELLO la SA.BA. s.r.l. e la Calliope
s.r.l. respinto da parte del Consiglio Comunale DELIBERAZIONE 9
lapprovazione del Programma costruttivo DI 72 ALLOGGI EDILIZIA
CONVENZIONATA AGEVOLATA CALLIOPE SPA SA.BA & F SPA
U.T.C.

145

USTICANO ARCH GIANBRUNO LA CALLIOPE S.p.a. BANDIERA LOPEZ ALAMIA


IMMOBILIARE LA CALLIOPE LO CICERO MARIA BANDIERA ROSANNA 2006 4
AGOSTO 2006 SINDACO PORTOBELLO CALLIOPE SABA SRL ISPEZIONE
DR TURANO DDG 272 S8 PER FATTI SVOLTISI DURANTE LA
CONSILIATURA
BOLOGNA
OUARTO
ARGOMENTO:
PROGRAMMA
COSTRUTTWO
Dalla denuncia si evince come la lagnanza attiene pi al momento formale del
procedimento, che non a quello sostanziale di legittimit circa il relativo iter
seguito dall'organo commissariale.
Difatti, sebbene il Commissario avesse diffidato, dopo il suo insediamento,
il Comune in argomento, questo, pare, sia rimasto inerte e non abbia
proceduto all'approvazione del programma costruttivo di che trattasi.
La vicenda si concluder peraltro con Lesautorazione del consesso
comunale, il quale, probabilmente, non avrebbe votato la realizzazione
dell'insediamento di che trattasi, votato invece, d'autorit, dal commissario ad
acta.
Per quanto sopra corre valutare, come da lagnanza, l'iter che ha comportato la
surroga degli organi comunali a favore del Commissario ad acta il quale,
parrebbe, sia stato "agevolato" nel suo compito, da un disguido nella
consegna dell'atto di diffida a convocare il consesso comunale, cui
destinatario era il Presidente del Consiglio.
IL FATTO
l) Con Decreto dell'Assessorato Regionale del Tenitorio e dell'Ambiente, n. 142
de11.02.03 era nominato Commissaria ad acta il funzionario dipendente del
detto Assessorato Mario MEGNA' con il compito di provvedere, in via
sostitutiva all'approvazione del programma costruttivo per la realizzazione di n.
50 alloggi, come proposto dalle ditte CALLIOPE & SA.BA.
Il predetto decreto assessoriale prevedeva,all'art.1 , come il commissario
potesse sostituirsi, oltre che alla Giunta Municipale
"amministrazione" al
Consiglio Comunale qualora questo non, si fosse espresso entro il termine d
i 45 giorni dalla trasmissione della proposta di delibera a cura del
detto funzionario regionale.
2) Questo ultimo citato atto, era trasmesso al Presidente del Consiglio
Comunale in data 08.08.2003 con lettera n . di prot. I1643, per il seguito di
competenza con Lavvertenza ' di cui sopra, a proposito della sostituzione
ulteriore spirati i 45 giorni, senza che l'organo Consiliare si fosse espresso.
Ih data 19.09.03 con lettera n . prot. 13353, il Sindaco BOLOGNA Stefano
richiedeva la convocazione del Consiglio Comunale gia sensi dell'art. 14, c.6 del
regolamento dei lavori consiliari, per la trattazione di n. 5 argomenti, tra i
quali non figura l'approvazione del programma costruttivo in
questione.
Lo stesso giorno, con lettera n. prot. 13361, il Presidente del Consiglio
Comunale, CATALDO Erasmo, convocava, in sessione ordinaria per il
giorno 29 Settembre 2003, specificando la richiesta sindacale, il consesso
comunale; ai cinque argomenti richiesti dal primo cittadino, giusta
lettera sopra citata il Presidente del Consiglio, aggiungeva altro punto
da discutere, ovvero "Approvazione programma costruttivo per la

146

realizzazione d i n. 50 alloggi proposto dalla ditte Immobiliare


CALLIOPE s.r.l. e SA.BA s.r.l., ai sensi dell'art.2 5 della L .R. n.22196".
In data 24.09.03, il Commissario ad acta MEGNA Mario, sostituendosi al
consesso comunale adottava la delibera di approvazione del
programma costruttivo citato.
In data 30.09.03, in seduta di prosecuzione rispetto al giorno di convocazione
del Consesso su istanza sindacale e su disposizione del Presidente del
Consiglio, con delibera n. 56, era affrontata la discussione in merito
all'adozione della delibera commissariale.
Con lettera in data 06.10.03, n. prot. 14105, il Presidente del Consiglio
Comunale in quanto assente in sede di discussione di cui al punto
sopra 6), significava a tutti i consiglieri comunali, all'Assessore Regionale del
Territorio e dell'Ambiente, al Commissario deliberante ed al Sindaco, come non
abbia ritenuto di procedere a convocazione d'urgenza" rispetto al termine
diffidatorio di 45 giorni di cui all'art. I del decreto assessoriale di nomina del
Commissario: ci, a suo dire, in quanto presumeva come la convocazione
a sua firma seppure tardiva rispetto allo spirare certo dei termini di cui
al decreto detto, fosse sufficiente ad impedire al commissario ad acta
di procedere autonomamente secondo il suo atto di incarico Altres,
con al medesima nota, egli, significava come della nota-diffida
commissariale di cui al punto 2) sopra, egli, ne abbia avuto contezza
soltanto in occasione della convocazione del consiglio comunale,
ovvero in data 19 Settembre 2003.
Con lettera in data 20.10.03, n . di prot. 14781,i l Presidente del Consesso
disponeva al Segretario Comunale l'avvio di un'indagine interna al fine
di accertare i motivi per cui il detto organo non fosse stato reso edotto della
nota-diffida commissariale. Con altra nota, n. prot. 14780, del 21.10.03, il
Presidente del Consiglio, invitava il Sindaco a conferire incarico ad un legale,
per valutare la legittimit dell'operato del Commissario ad acta.
Con lettera in data 27.10.03, n. prot. 14781/, il Segretario Comunale dott.
SCAFIDI Manlio, rispondeva alla nota di cui al punto 8), scongiurando il
sospetto di occultamenti o smarrimenti, con riferimento alla predetta nota
commissariale, la quale sarebbe stata depositata in segreteria nonch nel
fascicolo degli atti da sottoporre all'esame del consiglio comunale.
Da quanto precede nonch dalla lettura della nota a firma del Segretario
Comunale pu dirsi quanto appresso: preliminarmente va fatto notare come
appare poco formale la procedura di trasmettere una nota-diffida di' particolare
rilevanza senza ricorrere al messo comunale o ad altra forma di notifica; dalla
certezza circa la ricezione ne discende difatti l'autorit a sostituirsi all'organo
inadempiente; in caso contrario, sarebbero svuotati di significato i commi 4, 5,
6, dell'art. 15, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale;
con riferimento alla fattispecie, deve dirsi, come latto di diffida
del
commissario, operando un restringimento, od un'estinzione od ancora
una limitazione delle facolt dal destinatario (consiglio comunale),
possa essere ricompreso tra gli atti recettizi, quindi soggetti a
consegna-notifica secondo il relativo istituto;

147

ci anche in analogia a quanto previsto dall'art. 15, c. 4 del


Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
tale ultima precisazione; per, parrebbe essere pi contestabile al segretario
comunale, che al commissario, in quanto, avrebbe dovuto essere
diligenza
del primo assistere il funzionario regionale nel proprio
compito; a fortiori se viene precisato come lo scrivente, contattato l'ufficio che
cura, presso I'A.R.T.A." tali provvedimenti commissariali, quest'ultimo ha, per
voce di un funzionario, come non costituirebbe prassi, quella di operare le
diffide, come quella di che si discorre, a mezzo di notifica formale;
a norma dell'art.12, c.4 del detto regolamento, i Segretario Comunale,
avrebbe dovuto informare il sostituto del Presidente del Consiglio
Comunale, dell'incombenza contingente; ci in particolare modo,
allapprossimarsi della scadenza imposta dalla nota commissariale,
ancorch non notificata a mezzo messo;
c) il Presidente del consiglio comunale, allorquando avuta notizia della nota
commissariale, avrebbe dovuto convocare il consesso comunale in
seduta straordinaria ai sensi dell'art. 14,c - 7 del regolamento citato,
avendone ancora alla data di convocazione del consiglio comunale ,i
tempi per la convocazione in via d'urgenza;
appare sterile se non demagogica la lettera di cui al punto sopra 9), di
invito al primo cittadino, a conferire incarico ad un legale, non avendo
il Presidente del Consiglio comunale alcuna potest nei confronti del
primo cittadino;
e da dire come nel caso in cui il consiglio comunale si fosse pronunciato
negativamente bocciando, quindi, la proposta di delibera " il
Commissario
non avrebbe potuto procedere in senso contrario,
delineando tale esplicitato ora formulato, ipotesi di responsabilit ancor
maggiore per coloro i quali hanno fatto si che il consesso comunale non abbia
avuto ad esprimersi. Tale precisazione appare non residuale, in presenza della
circostanza seguente: il consesso comunale gi in data 01.02.01 giusta
delibera n . 9, aveva deliberato bocciando la relativa proposta il
Programma Costruttivo in argomento.
Dai punti analiticamente sopra riportati ed affrontati , si rilevano le irregolarit
come rilevate a conclusione di ciascun paragrafo
2008 17 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO Isola delle Femmine e i suoi
pescatori dispongono adesso di un porticciolo pi efficiente e sicuro. E' stato
tagliato infatti il nastro del nuovo bacino peschereccio, completamente rimesso
a nuovo grazie allintervento della Provincia, con un progetto di 480 mila euro,
presentato dallassessorato provinciale allAmbiente della Regione e finanziato
con i fondi comunitari del Por Sicilia 2000/2006. I lavori, durati 10 mesi, sono
stati eseguiti dallimpresa Durante Pietro srl di Santa Ninfa.
Linaugurazione del porticciolo nella nuova versione avvenuta nel corso di
una cerimonia alla quale hanno partecipato lassessore provinciale allambiente
Vito Di Marco, il sindaco Gaspare Portobello, lammiraglio Ferdinando
Lavaggi comandante della Capitaneria di Porto, il Presidente del
Consiglio comunale di Isola, Napoleone Riso, gli assessori comunali
alla pesca Giuseppe Lo Piccolo e ai lavori pubblici Giovanni Impastato,

148

il parroco di Isola, don Calogero Governale che ha proceduto alla


benedizione
della
nuova
struttura.
I lavori hanno riguardato il ripristino della pavimentazione del piazzale del
porticciolo; la collocazione di bitte e anelloni per gli ormeggi; il rifacimento
delle orlature del molo; la creazione di parabordi in legno per evitare
danneggiamenti. Sul fronte della la sicurezza stato realizzato un nuovo
sistema antincendio lungo tutto il molo; sono stati sostituiti i fari di
segnalazione; collocate le colonnine per lerogazione di acqua e luce e
sistemate le fontanelle in ghisa per lacqua potabile. E stato anche rifatto il
piazzale del mercato del pesce e collocato una contenitore per la raccolta degli
olii esausti. Riconsegniamo ad Isola commenta il Presidente della Provincia
Giovanni Avanti un porticciolo tutto nuovo, che contribuir ad accrescere
la qualit del lavoro dei pescatori di Isola delle Femmine e creare nuove
opportunit per il rilancio della marineria locale. La fisionomia del sito stata
praticamente ridisegnata. E un intervento che non rester isolato, ma che avr
un seguito in altri approdi della fascia costiera palermitana. 2008 23 APRILE
PORTOBELLO SINDACO STIPULATO CONTRATTO REP 32384 PA AL N 4546
1T CON LA DITTA DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA 2005 28 NOVEMBRE
PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA SI E DIMESSO DA VICE SINDACO IL
10 OTTOBRE 2005 DELIBERA DI GIUNTA 178 SITUISCE MONICA
GIAMBRUNO DA RUP DOPO UNA BURRSCOSA CEC DEL 6 OTTOBRE 2005 SI
PARLAVA DI SARACEN SICILEAS LA GIAMBRUNO VIENE SOTUITA NELLA
FUNZIONE DI RUP LARCH DARPA SANDRO 2001 10 MAGGIO BOLOGNA
SINDACO RUP MONICA GIAMBRUNO DELIBERA GIUNTA 65 INCARICO
PROGETTAZIONE OPERE DI COLLEGAMENTO DEL SISTEMA FOGNARIO
COMUNALE AL DEPURATORE DEL CONSORZIO ASI COMUNE CARINI ARCH
LUCIDO STEFANO ING FARANNA RUP MONICA GIAMBRUNO CLAUDIO
DURANTE PIETRO SRL SANTA NINFA PUGLISI BALDASSARE E & C SAS
DECRETO FINANZIAMENTO 313 10 APRILE 2007 AGENZIA REGIONALE PER I
RIFIUTI E LE ACQUE TOTALE PROGETTO 1 MILIONE 150 MILA EURO
2009 8 GENNAIO PORTOBELLO SINDACO INTERCETTATO AL TELEFONO
CON INGEGNERE GALLUZZO DIRIGENTE S.I.S. PER ALLEVIARE LE
DISOCCUPAZIONE A Isola delle Femmine (fonte la rivista S) 2006 9
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO Il responsabile del III Arch DArpa (prot
6064/cc) concede autorizzazione (n 25) allapertura di un cantiere edile alla
ditta SIS S.C.P.A. nella persona dellarch Albamente Calcedonio, cantiere
sito in via Libert (il documento non indica numero civico) Isola delle
femmine ed relativo alla cantierizzazione del raddoppio ferroviario tratta
Palermo Centrale Brancaccio Isola delle Femmine-Carini. La richiesta avanzata
dalla Ditta SIS S.C.P.A. in virt di quanto discusso nella conferenza di servizi
2001 che stabiliva la concessione di unarea atta a fungere da deposito
dei macchinari e non era stato stabilito nessuna cantierizzazione, in sede di
conferenza di servizi. Il Consiglio Comunale a seguito della conferenza di
servizi, in data 12.4.2001 deliberava (n 22) che qualunque modifica di
carattere urbanistico progettuale apportata in sede di conferenza di servizio
comporter lobbligo di riesame da parte del Consiglio Comunale . Nel 2001
venne individuata larea in via degli Oleandri come sede del deposito dei

149

macchinari di ampiezza 10 volte inferiore a quella concessa con lautorizzazione


n 25 ed in un sito diverso in Via Libert e con destinazione duso verde
agricolo. Il responsabile dellU.T.C. Arch DArpa ha esercitato un abuso di
potere esautorando di fatto il potere desercizio del Consiglio Comunale.?????
2009 19 GENNAIO PORTOBELLO SINDACO LICENZA EDILIZIA 2
ILLEGITTIMA TOIA LA FATA 2008 30 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
LICENZA EDILIZIA ILLEGITTIMA 19 MALIBLU BEACH 2009 14 MAGGIO
PORTOBELLO SINDACO LICENZA EDILIZIA 13 ILLEGITTIMA SORELLE
POMIERO SNC IMPASTATO GIOVANNI 2011 30 MAGGIO PORTOBELLO
SINDACO USTICANO FRANCESCA UTC LICENZA EDILIZIA ILLEGITTIMA
10 PASSAGGIO DELLA TORTORA FOGLIO 3 PARTICELLA 1789 BILLECI
VINCENZO BILLECI LEONARDA
2004 23 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO LICENZA EDILIZIA 2
ILLEGITTIMA DALIA TOMMASO 2006 14 DICEMBRE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 CON LA
GIAMBRUNO SFIDUCIATA IL 6 OTTOBRE DOPO LA SEDUTA DELLA C.E.C.
LICENZA EDILIZIA 35 ILLEGITTIMA ARDIZZONE GIORGIO 2005 9 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI LICENZA
EDILIZIA 15 ILLEGITTIMA SCRIVANO RITA E SCANDURO ANGELO
2009 22 GENNAIO PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC la Commissione
Edilizia in relazione alla pratica in oggetto aveva evidenziato come i Pomiero
prima di poter costruire avrebbero dovuto cedere al Comune a titolo gratuito
una porzione di terreno di 200 mq. 2009 14 MAGGIO PORTOBELLO
SINDACO DARPA UTC lUTC ha deciso di rilasciare una diretta concessione
edilizia per un piano plani volumetrico relativo alla costruzione di tre ville
unifamiliari su due livelli fuori terra, richiamando il parere reso dallA.R.T.A. in
merito alla possibilit di rilascio di concessioni dirette su lotti interclusi o residui
in zona B e C. Il Sospetto che bisogna entrare nel merito della concessione
edilizia n. 13 rilasciata in favore della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria
Grazia. Il fondo su cui i Pomiero hanno chiesto di costruire ubicato in Isola
delle Femmine, via della Torre: 2000 mq di campagna che confinano a nord
con un edificio dismesso, ad ovest danno sulla pubblica via e per gli altri due
lati si aprono su uno spazio verde piuttosto esteso che giunge sino al Viale
Marino e in prossimit del Lungomare Vespucci.
Perch ai proprietari dei
fondi vicini stata negata questa possibilit? LUTC ha motivato la sua
decisione rifacendosi, come detto, a un parere A.R.T.A. relativo a concessioni
su lotti interclusi o residui: ma il fondo-Pomiero non intercluso
2009 10 MARZO PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC il Consiglio
Comunale di Isola delle Femmine stato chiamato ad esaminare una proposta
di delibera con la quale veniva chiesta una variante allart. 11 delle norme
tecniche di attuazione del PRG, a seguito di formale richiesta delle signore
Costanzo Marila, Lucido Antonella e Bruno Maria
essendo listanza
incompatibile con lo strumento urbanistico adottato, in quanto lopera
(collocazione di n. 3 chioschi allinterno della Villa Comunale di via Piano

150

Levante) ricadeva in zona A, sarebbe stata necessaria una modifica delle


norme di attuazione del PRG da parte del Consiglio Comunale, per stipulare
quindi una convenzione con la societ costituita dalle tre donne sopra citate. I
consiglieri del gruppo Portobello votavano in senso favorevole alla proposta,
per quanto la stessa fosse respinta per il voto contrario dei gruppi Insieme e
Isola Democratica.
La vicenda acquista un rilievo assoluto in considerazione del fatto che le socie
suddette risultano rispettivamente la cognata dellattuale assessore Cutino
Marcello e pertanto nipote del gi citato Bruno Pietro, la cognata dellattuale
consigliere comunale di maggioranza Cardinale Enrico e la moglie dellattuale
vicesindaco Palazzotto Salvatore, nipote di Pomiero Giuseppe. Inoltre,
progettista dellopera il geometra Dionisi Vincenzo, attuale vicepresidente del
Consiglio Comunale.
2009 27 MARZO PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC la giunta
Portobello forte del parere dellarch. DArpa che riteneva la superficie di
terreno suddetta insufficiente a qualsiasi utilizzo, ha deliberato di autorizzare
la monetizzazione della somma di 29.760,00 in luogo della cessione al
Comune della porzione del fondo. alla Giunta la richiesta di monetizzazione
stata presentata dal geometra Impastato (!) che illegittimamente sedeva in
Giunta, leggeva e valutava la sua richiesta e la votava! E stato stimato il
valore unitario al mq del terreno DA EDIFICARE alla Torre a 155 ! 2009 22
GENNAIO PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC la Commissione Edilizia in
relazione alla pratica in oggetto aveva evidenziato come i Pomiero prima di
poter costruire avrebbero dovuto cedere al Comune a titolo gratuito una
porzione di terreno di 200 mq. 2009 14 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO
DARPA UTC lUTC ha deciso di rilasciare una diretta concessione edilizia per
un piano plani volumetrico relativo alla costruzione di tre ville unifamiliari su
due livelli fuori terra, richiamando il parere reso dallA.R.T.A. in merito alla
possibilit di rilascio di concessioni dirette su lotti interclusi o residui in zona B
e C. Il Sospetto che bisogna entrare nel merito della concessione edilizia n.
13 rilasciata in favore della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria Grazia.
Il fondo su cui i Pomiero hanno chiesto di costruire ubicato in Isola delle
Femmine, via della Torre: 2000 mq di campagna che confinano a nord con un
edificio dismesso, ad ovest danno sulla pubblica via e per gli altri due lati si
aprono su uno spazio verde piuttosto esteso che giunge sino al Viale Marino e
in prossimit del Lungomare Vespucci.
Perch ai proprietari dei fondi vicini
stata negata questa possibilit? LUTC ha motivato la sua decisione rifacendosi,
come detto, a un parere A.R.T.A. relativo a concessioni su lotti interclusi o
residui: ma il fondo-Pomiero non intercluso
2009 27 MARZO PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC la giunta
Portobello forte del parere dellarch. DArpa che riteneva la superficie di
terreno suddetta insufficiente a qualsiasi utilizzo, ha deliberato di autorizzare
la monetizzazione della somma di 29.760,00 in luogo della cessione al
Comune della porzione del fondo. alla Giunta la richiesta di monetizzazione
stata presentata dal geometra Impastato (!) che illegittimamente sedeva in
Giunta, leggeva e valutava la sua richiesta e la votava! E stato stimato il

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valore unitario al mq del terreno DA EDIFICARE alla Torre a 155 ! 2009 22


GENNAIO PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC la Commissione Edilizia in
relazione alla pratica in oggetto aveva evidenziato come i Pomiero prima di
poter costruire avrebbero dovuto cedere al Comune a titolo gratuito una
porzione di terreno di 200 mq. 2009 14 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO
DARPA UTC lUTC ha deciso di rilasciare una diretta concessione edilizia per
un piano plani volumetrico relativo alla costruzione di tre ville unifamiliari su
due livelli fuori terra, richiamando il parere reso dallA.R.T.A. in merito alla
possibilit di rilascio di concessioni dirette su lotti interclusi o residui in zona B
e C. Il Sospetto che bisogna entrare nel merito della concessione edilizia n.
13 rilasciata in favore della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria Grazia.
Il fondo su cui i Pomiero hanno chiesto di costruire ubicato in Isola delle
Femmine, via della Torre: 2000 mq di campagna che confinano a nord con un
edificio dismesso, ad ovest danno sulla pubblica via e per gli altri due lati si
aprono su uno spazio verde piuttosto esteso che giunge sino al Viale Marino e
in prossimit del Lungomare Vespucci.
Perch ai proprietari dei fondi vicini
stata negata questa possibilit? LUTC ha motivato la sua decisione rifacendosi,
come detto, a un parere A.R.T.A. relativo a concessioni su lotti interclusi o
residui: ma il fondo-Pomiero non intercluso
2009 22 GENNAIO PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC la Commissione
Edilizia in relazione alla pratica in oggetto aveva evidenziato come i Pomiero
prima di poter costruire avrebbero dovuto cedere al Comune a titolo gratuito
una porzione di terreno di 200 mq. 2009 14 MAGGIO PORTOBELLO
SINDACO DARPA UTC lUTC ha deciso di rilasciare una diretta concessione
edilizia per un piano plani volumetrico relativo alla costruzione di tre ville
unifamiliari su due livelli fuori terra, richiamando il parere reso dallA.R.T.A. in
merito alla possibilit di rilascio di concessioni dirette su lotti interclusi o residui
in zona B e C. Il Sospetto che bisogna entrare nel merito della concessione
edilizia n. 13 rilasciata in favore della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria
Grazia.
Il fondo su cui i Pomiero hanno chiesto di costruire ubicato in Isola delle
Femmine, via della Torre: 2000 mq di campagna che confinano a nord con un
edificio dismesso, ad ovest danno sulla pubblica via e per gli altri due lati si
aprono su uno spazio verde piuttosto esteso che giunge sino al Viale Marino e
in prossimit del Lungomare Vespucci.
Perch ai proprietari dei fondi vicini
stata negata questa possibilit? LUTC ha motivato la sua decisione rifacendosi,
come detto, a un parere A.R.T.A. relativo a concessioni su lotti interclusi o
residui: ma il fondo-Pomiero non intercluso
2009 29 MARZO PORTOBELLO SINDACO (eletto con i 300 voti del vice
sindaco BOLOGNA dimessosi il 10 ottobre 2005 dopo uninfuocata
Commissione Edilizia del 6 ottobre 2005 dove si discuteva dellaffair Saracen
sulla costruzione degli 88 appartamenti. Commissione Edilizia che aveva
portotato il Sindaco a Dimissionare il capo dellUTC Giambruno Monica
sostituendola con lingegnere Bilello) 'No all' antenna per l' aeroporto' Isola
delle Femmine in piazza I residenti di Isola delle Femmine dicono "no" alla
costruzione di un radar che serve per trasmettere a Punta Raisi i dati sul

152

"wind-share", l' improvvisa variazione d' intensit dei venti. Considerato un


ecomostro, il traliccio di oltre 30 metri, sprigionerebbe onde elettromagnetiche
ad altissima frequenza per un raggio di quasi 2 chilometri, attraversando il
paese. Ieri mattina, alle 10, il comitato cittadino "Isola Pulita" ha organizzato
un sit-in contro la costruzione del radiolocalizzatore. All' iniziativa, aiutati dalle
mamme, hanno partecipato anche i bambini di Isola delle Femmine che hanno
disegnato i cartelloni. Gli effetti provocati dall' emissione delle onde
elettromagnetiche possono essere gravemente nocivi alla salute - dice il
coordinatore dell' associazione Pino Ciampolillo - Potrebbero favorire la
produzione di tumori e altre patologie irreversibili. Sul progetto di
costruzione, bloccato dal 2006, si espresso contro il Consiglio comunale
poich non sarebbe stato rispettato il vincolo di non edificabilit in un' area
tutelata. a.rot.
2009 23 APRILE PORTOBELLO SINDACO LETTERA RACCOMNDATA DEL
COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
NAPOLITANO SULLA GRAVE SITUAZIONE DI PERICOLO AMBIENTALE A ISOLA
DELLE FEMMINE E LA RICHIESTA DI INTERVENTO PER LA COSTRUZIONE DEL
RADAR WIND SHEAR A ISOLA DELLE FEMMINE
2009 24 APRILE PORTOBELLO SINDACO Nuovo corteo contro il radar L'
associazione Isola Pulita ha organizzato una manifestazione contro la
costruzione del nuovo radar a Isola delle Femmine. Il corteo partir oggi alle
10, da piazza Umberto I. Alla manifestazione parteciperanno il comitato "No
Muos" di Niscemi, l' associazione dei commercianti, il sindaco e il Consiglio
comunale di Isola, le rappresentanze sindacali dei paesi limitrofi.
2009 14 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC lUTC ha deciso
di rilasciare una diretta concessione edilizia per un piano plani volumetrico
relativo alla costruzione di tre ville unifamiliari su due livelli fuori terra,
richiamando il parere reso dallA.R.T.A. in merito alla possibilit di rilascio di
concessioni dirette su lotti interclusi o residui in zona B e C. Il Sospetto che
bisogna entrare nel merito della concessione edilizia n. 13 rilasciata in favore
della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria Grazia.
Il fondo su cui i Pomiero hanno chiesto di costruire ubicato in Isola delle
Femmine, via della Torre: 2000 mq di campagna che confinano a nord con un
edificio dismesso, ad ovest danno sulla pubblica via e per gli altri due lati si
aprono su uno spazio verde piuttosto esteso che giunge sino al Viale Marino e
in prossimit del Lungomare Vespucci.
Perch ai proprietari dei fondi vicini
stata negata questa possibilit? LUTC ha motivato la sua decisione rifacendosi,
come detto, a un parere A.R.T.A. relativo a concessioni su lotti interclusi o
residui: ma il fondo-Pomiero non intercluso

153

2009 14 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO LICENZA EDILIZIA 13


ILLEGITTIMA SORELLE POMIERO SNC IMPASTATO GIOVANNI 2011 30
MAGGIO PORTOBELLO SINDACO USTICANO FRANCESCA UTC LICENZA
EDILIZIA ILLEGITTIMA 10 PASSAGGIO DELLA TORTORA FOGLIO 3
PARTICELLA 1789 BILLECI VINCENZO BILLECI LEONARDA
2009 1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO TRASMETTE PRG ADOTTATO
C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT ASSESSORATO 41829 5.06.09
2009 4 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO ORDINANZA SINDACALE 13
Inquadramento del dipendente Croce Antonio, Comandante della P.M.,
nella qualifica apicale categoria giuridica "D3"
2004 23 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO LICENZA EDILIZIA 2
ILLEGITTIMA DALIA TOMMASO 2006 14 DICEMBRE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 CON LA
GIAMBRUNO SFIDUCIATA IL 6 OTTOBRE DOPO LA SEDUTA DELLA C.E.C.
LICENZA EDILIZIA 35 ILLEGITTIMA ARDIZZONE GIORGIO 2005 9 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI LICENZA
EDILIZIA 15 ILLEGITTIMA SCRIVANO RITA E SCANDURO ANGELO

2009 22 MAGGIO ARRESTI DUE FUNZIONARI AL GENIO CIVILE DI


TRAPANI Stefano Bologna candidato a Sindaco nelle elezioni amministrative
di Isola delle Femmine il 6 e 7 giugno li definisce sciacalli, quei squallidi
personaggi che si definiscono politicanti ieri all'arrivo delle prime notizie che lo
vedevano protagonista a difesa di un imprenditore nostro concittadino vittima
di un tentativo di estorsione da parte di due funzionari del Genio Civile di
Trapani, sulla realizzazione di un insediamento turistico termale con ricettivita'
di circa 1400 posti letto a Fegotto, localita' del comune di Calatafimi-Segesta,
per conto della ditta ACQUAE CALIDADE DEL GOLFO S.rl. avente sede legale in
Isola delle Femmine e regolarmente registrata il 14.11.2007 e repertoriata al
n. 269033. Di propriet di LA FATA MARIA ANTONIA TOIA TIZIANA TOIA
GIUSEPPE TOIA LEONARDO GIUSEPPE L'impreditore nostro concittadino
attualmente impegnato per il tramite della ditta Solemar in un altro progetto
per la costruzione di una moderna struttura ricettiva quattro stelle, 200
camere e sala convegni da 800 posti. Progetto di Giuseppe Campagna, Mario
Lupo, Francesco Miceli e pubblicato da Francesco Miceli il 13-01-2006. Una
nuova struttura mastodontica che certamente dar lustro alla nostra cittadina
marinara e potr fungere da volano ad altre attivit imprenditoriali.
http://www.isfol.it/Normativa/Dettaglio_Normative/index.scm?id=14393&view
=1
I politicanti locali hanno strumentalizzato la notizia per proprio tornaconto
elettorale per tentare di screditare la lista Rinascita Isolana e sconfiggere in tal
modo il suo candidato a Sindaco Stefano Bologna. Hanno buttato fango sulla
mia persona. Solo il mio intervento ha sventato un atto di illegalit.........NON
SONO INDAGATO NON HO RICEVUTO NESSUNO AVVISO DI GARANZIA IO
SONO PER LA LEGALITA' .con riferimento al progetto di lottizzazione di

154

Calatafimi le successive conversazioni intercettate rendono evidente come il


CACCETTA, una volta contattato da un soggetto politico interessato alla pratica
(che si accerter identificarsi in BOLOGNA Stefano, candidato sindaco del
comune di Isola delle Femmine in occasione delle imminenti consultazioni
amministrative), prospetti al PIZZO la necessit di procedere nellattivit
criminosa su binari separati: da un lato si rende necessario evitare che i
progettisti e gli interlocutori politici siano posti a conoscenza delle grevi
richieste di tangenti avanzate: infatti, una volta avviato un rapporto di pi alto
livello il CACCETTA intende ottenere pi elegantemente e proficuamente la
promessa di incarichi pubblici da parte del BOLOGNA. Dallaltro lato non
disdegna di proseguire lattivit concussoria nei confronti dei professionisti, in
maniera riservata, con la richiesta di somme di denaro pi contenute ma di
immediata acquisizione.. (Intercettazione 11 marzo 2009) La
lottizzazione
2009 6 e 7 GIUGNO elezioni amministrative Bologna Candidato Sindaco con
la Lista Rinascita Isolana nel conteggio dei voti entra in posizione di minoranza
nel nuovo Consiglio Comunale Caltanisetta,Crisci,Billeci,Mannino,Mignano. La
maggioranza appannaggio di Portobello Sindaco Progetto Isola
2009 ELEZIONI AMMINISTRATIVE
Elettori 5.845 Elettori Maschi 2.950 Elettrici Donne 2.895
Elettori 1 sezione 1.480 Elettori 2 sezione 1.175 Elettori 3
sezione 950 Elettori 4 sezione 1.067
Elettori 5 sezione 1.173

CANDIDATI SINDACI:
Insieme Per il Rinnovamento Rubino Antonino
Rinascita Isolana Bologna Stefano
Progetto Isola Portobello Gaspare

RINASCITA ISOLANA SINDACO BOLOGNA


BILLECI ORAZIO 177
CALTANISETTA GIUSEPPE 132 CARDINALE GIUSEPPE 47 COLONNA
SALVATORE 47 CRISCI FRANCESCO 164 CROCE GIOVANNA 47 FERRANTE
GAETANO 80 GUERCIO BARTOLA 62 MANNINO ANGELO 238MIGNANO
ROSARIO 95 MILLOCCA FRANCESCO 87 NEVOLOSO BENEDETTO 97 OLIVA
STEFANIA 20 RAPPA ROSARIO 85 TOTALI 1472 ISOLA PER TUTTI SINDACO
PORTOBELLO AIELLO MARIA FRANCESCA 82 AIELLO PAOLO 241 BALISTRERI
VINCENZO 58 BATTAGLIA ROSALIA 98 BILLECI PIETRA 41 CARDINALE ENRICO
60 CUTINO MARCELLO 155 DIONISI VINCENZO 100 GIUCASTRO ALESSANDRO
133 GUTTADAURO GIOVANNI 91 LUCIDO SALVATORE 60 PALAZZOTTO
SALVATORE 237 PELOSO ALBERTO 74 RISO NAPOLEONE 160 RISO ROSARIA

155

83 TOTALI 1645 INSIEME ISOLA DELLE FEMMINE SINDACO RUBINO


ANTONINO AIELLO GIUSEPPE 89 BRUNO ROSARIO 125 FANALE DANIELE 95
FONTANETTA BIAGIO 72 GIAMBANCO FILIPPO 36 GRADINO ROSARIO 112
LUCIDO GIAMPAOLO84 MANNINO VINCENZO 198 MISERENDINO LAURITA 40
MORENA GINO 79 NEVOLOSO ORAZIO 87 PAGANO GIUSEPPE 102 SCARPA
GIUSEPPE 68 STEFANINI VITO 57 TRIBOTO STEFANO 76 TOTALI 1320
2009 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO NOMINA LA COMMISSIONE EDILIZIA
I Componenti della nuova Commissione Edilizia Comunale sono: -Presidente IL
Sindaco Portobello Professore Gaspare -Responsabile UTC Arch DArpa Sandro
-Ingegnere Span Giuseppe - amico e grande sostenitore delleletto Sindaco
Portobello -Geometra Dionisi Santo fratello del Vicepresidente del CC Dionisi
Vincenzo - Esperti delle varie materie inerenti ledilizia: Ingegnere Riso Pietro fratello dellAssessore Riso Napoleone Ingegnere Navarra Nicol Signor Di
Maggio Costantino amico e socio in affari dellAssessore Aiello paolo Signor
Giucastro Giuseppe padre del Presidente del CC Signor Giucastro A. Signor
Graziano Giuseppe padre del dipendente comunale dellUTC di Isola Graziano
Maurizio.
2009 17 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO Tra la fine dellanno 2009 e
linizio del 2010 si concretizza lo scambio di favori tra il Sindaco Portobello e la
Sicileas con il Costruttore FARACI Fin Imm. VENDITA di TERRENO dalla
Sicileas 2000 mq o pi allo zio del Sindaco Portobello: Aiello Francesco Paolo e
suo cugino Aiello Giuseppe. Il terreno venduto risulta essere confinante con il
perimetro della concessione edilizia. FRANCESCO CRISCI ELABORATI TECNICI
Maggio Giugno 2010 per il rilascio della agibilit dei 55 appartamenti non
conformi al progetto approvato e al PRG sono in corso trattative con il geom
Impastato con il Sindaco Portobello e il Responsabile dellUfficio Tecnico Arch
DArpa Alessandro. CASTELLESE GIUSEPPE DI ALTOFONTE 25.03.42
ACQUISTA DA FERRARO PIETRO RAPPRESENTANTE LEGALE DELLA
SICILEAS FOGLIO 3 PARTICELLE 104-2274-2277-2282-2287-2289-25252291-2522-2523 PER UN COMPLESSIVO DI MQ 3567 LATTO VIENE
STIPULATO DAL NOTAIO FICANI MAURIZIO REP 65538 REGISTRATO A
PALERMO 17.07.09 AL N 6052/1T TRASCRITTO A PALERMO IL 20.07.09 AI
NUMERI 39636/56913 PROCURATORE CARINI COSTRUZIONI SRL DI
ALTADONNA GIUSEPPE P 07.04.11 REP 98868 RICHIESTA LICENZA EDILIZIA
PIANO VOLUMETRICO PER 3 EDIFICI BIFAMIGLIARI IMPASTATO ELABORATI
TECNICI 2008 24 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO nella seduta del
Consiglio Comunale vengono discusse le opposizioni al PRG sia dalla Sicileas
che dalla Fin Imm per ottenere la sistemazione della pratica urbanistica prima
della fine dei lavori. Il Consiglio Comunale rigetta i ricorsi presentati anche
perch il Sindaco Portobello in quel periodo aveva persa la maggioranza. 2008
PORTOBELLO SINDACO la Sicileas vende il terreno con la concessione
edilizia alla Finanziaria Immobiliare Costruttori Faraci., il geometra Impastato
Giovanni Assessore al Comune di Isola delle Femmine diventa il
rappresentante" della Finanziaria Immobiliare allUfficio Tecnico Comunale
(autorizzazioni, permessi, varianti, allacci idrici etc etc ). Il geometra
Impastato proveniente da Partinico e residente a Isola delle Femmine viene

156

indicato come il progettista dei poteri forti per il territorio. Il geometra


Impastato da Assessore stato protagonista nella concessione edilizia n.
13/09 rilasciata in favore della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria Grazia.
Pomiero Giuseppe altro personaggio noto alle cronache giudiziarie. 2007 28
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO ARCHITETTO SANDRO DARPA UTC il
geometra Giovanni Impastato viene nominato assessore esterno al Comune di
Isola delle Femmine. Il geometra Impastato nelle elezioni amministrative del
2004 si era candidato, ottenendo 41 voti, con la lista Nuova Torre alternativa
alla Lista Isola per Tutti Portobello sindaco. Miracolo viene nominato
ASSESSORE da un suo avversario? La Sicileas S.pa. si oppone allatto di
revoca n 31 emessa dallUfficio tecnico Comunale di Isola delle Femmine, con
ricorso al TAR di Palermo nelludienza discussa il 23 novembre 2007, la Sicileas
S.pa. rappresentata e difesa dallAvvocato Immordino Giovanni vede accogliere
il ricorso che annulla di fatto il provvedimento di revoca n 31 emesso il
21.11.06 ritiene valida la concessione edilizia e il cambio di destinazione duso.
200703394
(PALERMO,
SEZIONE
3)
doc
... ? REPUBBLICA...84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in persona
del legale ... SENTENZA ,sede di PALERMO ,sezione SEZIONE 3 ,numero
provv.: 200703394, Verifica
appello
Numero ricorso:200700084 Il Comune di Isola delle Femmine rappresentato
dallAvvocato Lo Monaco in accordo con il Sindaco Gaspare Portobello. son
convinto di non oppormi. (seduta consiliare 24 novembre 2008). Quindi il
Sindaco Portobello Gaspare con larchitetto DArpa non impugnano la sentenza
del TAR al C.G.A. che sicuramente avrebbe bloccato la concessione. Anzi in
barba al Codice Etico dopo solo poche settimane danno un incarico legale
allavvocato Immordino avvocato (DELIBERA DI GIUNTA 61 23 7.09)
che aveva difeso la Sicileas contro il Comune di Isola delle Femmine.
Lavvocato Lo Monaco continua imperterrito nella sua attivit di Consulente del
Sindaco.
2006 21 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO atto di revoca n
31 delle concessioni edilizie n 2/200 e n 17 del 6.6.2006 intestate al Presidente
del consiglio di amministrazione della Sicileas S.p.a. dr. Ferraro Pietro:
Motivazioni: la 2/2000 era viziata in quanto doveva dar luogo, cos come da
PRG, ad un piano di lottizzazione (larea interessata era superiore ai 10.000mq.
Articolo 5 delle Norme tecniche di Attuazione del PRG Isola consiglio comunale
2.2.76 verbale n 3 Norme di Attuazione D.A. 83/1977, riproposto dalle norme
tecniche di attuazione Norme di Attuazione D.A. 121/1983, le zone stralciate in
precedenza con D.A. n 87 del 14.5.77 adottato con delibera consiliare n 20 del
29.1.82, munito del voto del C.R.U. 2/83 del 18.1.83.
La concessione edilizia n 2 del 2000 che prevedeva la costruzione di 153
stanze per ampliamento dellalbergo NONpoteva essere rilasciata, nel vecchio
PRG la destinazione duso dellarea classificata come zona C. ( Infatti il
Comune comunica al progettista del PRG dr. Aliqu dellavvenuto rilascio della
concessione edilizia n 2/2000 in modo da identificare larea come zona di
sviluppo turistico alberghiera, adottando cos tutti i parametri di riferimento).

La domanda che nasce spontanea riconosciuta la illegittimit


della licenza 2/2000 , perch la stessa non viene dallUfficio
Tecnico Comunale di Isola delle Femmine REVOCATA? La Proroga
Richiesta il 1.4.2004 e concessa il 27.7.04 viziata in quanto la

157

licenza 2/2000 al momento era gi scaduta. 2006 6 GIUGNO


PORTOBELLO SINDACO viene rilasciata la concessione edilizia in
VARIANTE n 17 per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari da turistico ricettivo a residenziale, con una diversa
distribuzione degli interni per la definizione di 88 unit abitative
U.T.C.
ARCHITETTO
SANDRO
DARPA.
2006
16
MAGGIO
PORTOBELLO SINDACO il Signor Ferraro Pietro richiede la
concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 MONICA
GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL 6
OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia esamina gli stessi
elaborati presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena la
Commissione Edilizia esprime parere favorevole. (Estratto del
verbale della C.E.C. del 26/4/2006: visto la relazione tecnica
dellUTC del 20/9/05 si approva a condizione che in base al DM 1444 del
68 venga ceduta con atto unilaterale area a parcheggio) Il Piano
Regolatore Generale di Isola risultava essere in fase di adozione, per cui
NON si potevano rilasciare concessioni per 88 alloggi in unarea dove il
nuovo PRG prevede zona di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor
Ferraro Pietro avanza richiesta di variante per il progetto autorizzato
con concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC MONICA
GIAMBRUNO del comune viene posta allordine del giorno in
diverse sedute della Commissione Edilizia Comunale ma sempre
bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico
Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza
2/2000 non AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento
della richiesta aveva perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1
APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta allUfficio
tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla
proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e tantomeno
terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS
S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di
Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per
la realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva,
raggruppate a schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia.
1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria
dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio
di Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine
richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di
realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG. SICILEAS
FARACI ONORATO VILLAGGIO LE PALERMO SARACEN RICORSO AL TAR
N.3394/07
Reg.
REPUBBLICA ITALIANA
Sent.

158

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO


N.84 Reg. Gen.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione
ANNO 2007
Terza, ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso R.G. n. 84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in
persona del legale rappresentate pro- tempore, elettivamente
domiciliata in Palermo Via Libert n.171 presso lo studio degli avv.ti
Giovanni e Giuseppe Immordino che li rappresentano e difendono;
CONTRO
- il Comune di Isola delle Femmine, in persona del Sindaco protempore, elettivamente domiciliato in Palermo, via S. Meccio n.25,
presso lo studio dellAvv.to Saverio Lo Monaco che lo rappresentata e
difende;
PER LANNULLAMENTO
- del provvedimento di revoca n.31 del 21 novembre 2006, con cui il
responsabile
del
III
Settore
UTC
del
Comune
di Isola delle Femmine ha revocato la concessione edilizia n.2 del 23
febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE con vocazione
turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti corpi di
fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17, rilasciata il 6
giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la realizzazione di
una diversa distribuzione degli interni per la definizione di n.88 unit
abitative;
- del parere prot. n.13337, del 6 novembre 2006, dellUTC;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'avv.to Saverio Lo Monaco,
per il comune di Isola delle Femmine;
Vista lordinanza cautelare di questa Sezione n. 197/07;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive
difese;
Designato relatore alla pubblica udienza del 23 novembre 2007 il
Primo Referendario avv.to Nicola Maisano;
Uditi gli avv.ti Giovanni e Giuseppe Immordino per la ricorrente e
l'avv. Fabio Armanno, in sostituzione dellavv. Saverio Lo Monaco, per
l'Amm.ne intimata;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
Con ricorso notificato l11 gennaio 2007, e depositato il successivo 15
gennaio, la ricorrente ha impugnato: - il provvedimento di revoca
n.31 del 21 novembre 2006, con cui il responsabile del III Settore
UTC del Comune di Isola delle Femmine ha revocato la concessione
edilizia n.2 del 23 febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE

159

con vocazione turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti


corpi di fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17,
rilasciata il 6 giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle
unit immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la
realizzazione di una diversa distribuzione degli interni per la
definizione di n.88 unit abitative; - il parere prot. n.13337, del 6
novembre 2006, dellUTC.
In tale gravame vengono articolate le censure di: 1) Violazione e falsa
applicazione dellart. 21 nonies della legge 7 agosto 1990 n. 241.
Assoluta carenza di potere di revoca. Difetto di motivazione. 2)
Manifesta erroneit, contraddittoriet ed illogicit. Eccesso di potere
sotto il profilo dello sviamento dalla causa tipica. 3) Carenza dei
presupposti. Violazione del principio di conservazione degli effetti
giuridici. Difetto di motivazione. Erroneit manifesta. Contraddittoriet
manifesta. Eccesso di potere sotto il profilo dello sviamento dalla
causa tipica.
Sostiene parte ricorrente che limpugnato provvedimento sarebbe
stato adottato in assenza dei necessari presupposti per poter revocare
od annullare le concessioni edilizie rilasciate ed il comportamento
seguito
dallamministrazione
intimata
sarebbe
comunque
contraddittorio ed illogico.
Si costituito il Comune di Isola delle Femmine, che con memoria
ha replicato alle argomentazioni contenute nel ricorso e chiesto il suo
rigetto.
Con ordinanza cautelare n. 197/2007 questa Sezione ha in parte
sospeso lefficacia del provvedimento impugnato.
Alla pubblica udienza di discussione i procuratori delle parti hanno
insistito nelle rispettive tesi difensive ed il ricorso stato posto in
decisione.
DIRITTO
Il ricorso fondato.
Limpugnato provvedimento di revoca adottato dal Comune
di Isola delle Femmine risulta fondato sulla circostanza che la
concessione edilizia n. 2 del 23 febbraio 2000, rilasciata alla societ
ricorrente, sarebbe illegittima in quanto per la zona in considerazione
non era stato adottato alcun piano di lottizzazione, alla cui esistenza
gli strumenti urbanistici vigenti subordinavano la possibilit di
rilasciare concessioni edilizie.
In via derivata sarebbe illegittima anche la proroga del termine per
lultimazione dei lavori, concessa nel 2004, e peraltro affetta anche
dallautonomo vizio di derivare da una richiesta inoltrata
successivamente alla scadenza del termine originariamente accordato,
e la concessione al cambio di destinazione duso n. 17 del 6.6.2006.

160

Assolutamente dirimente, ai fini della definizione della presente


controversia, risulta la nota del 6.2.2007 a firma del responsabile del
III settore del Comune di Isola delleFemmine.
Con tale nota viene chiarito che, per la zona in questione, esistevano
piani particolareggiati efficaci dal maggio 1992 e scaduti nel maggio
2002.
Da tale circostanza si ricava che il 23 febbraio 2000, data in cui
stata rilasciata la concessione edilizia in favore della ricorrente, nella
zona era vigente un piano particolareggiato e quindi, contrariamente a
quanto posto a fondamento dellimpugnato provvedimento di revoca,
la concessione edilizia n. 2 del 2000 stata rilasciata nel rispetto delle
prescrizioni urbanistiche che subordinavano la possibilit di adottare
tali atti alla previa pianificazione particolareggiata.
Risulta quindi fondato il motivo articolato da parte ricorrente con il
quale si deduce lassenza dei necessari presupposti per ladottato
provvedimento di autotutela.
Appare opportuno puntualizzare che risulta illegittimo anche
lannullamento della proroga del termine di ultimazione dei lavori
oggetto delloriginaria concessione, anche qualora si ritenga che
lamministrazione abbia inteso annullare tale atto per essere
intervenuto sulla base di una richiesta non inoltrata tempestivamente.
E infatti evidente che tale proroga ha ormai esaurito i suoi effetti consentire il completamento dei lavori - e non si capisce, n viene
esplicitato, quale sarebbe linteresse concreto allannullamento di un
tale atto, separatamente alla caducazione degli effetti della
concessione a cui afferisce.
Ovviamente illegittimo poi lannullamento della concessione di
variante n. 17 del 6 giugno 2006, fondato sullipotizzata illegittimit
derivata di tale atto, in conseguenza dellasserita, ma non sussistente,
illegittimit della concessione n. 2 del 2000.
In conclusione il ricorso deve essere accolto e, per leffetto,annullati i
provvedimenti impugnati.
Sussistono giusti motivi per disporre la compensazione tra le parti
delle spese del giudizio.
P. Q. M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione terza,
accoglie il ricorso in epigrafe e, per leffetto, annulla i provvedimenti
impugnati.
Dispone la compensazione tra le parti delle spese del giudizio.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'Autorit
Amministrativa.
Cos deciso in Palermo, nella Camera di Consiglio del 23 novembre
2007

161

2009 6 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO


ALBERT VERBALE DI
SOPRALLUOGO 15238
IMMOBILE DI BOLOGNA GAETANO PADRE
DELLEX SINDACO STEFANO IN VIALE MARINO 10 RICHIESTA
PROVVEDIMENTI ADOTTATI A SEGUITO NOTA 11852 29 AGOSTO 2013
CISTERNA DACQUA ABUSIVA RELAZIONE SOPRALLUOGO A QUATTRO IMOBILI
QUADRIFAMILIARI MANCANZA DI NULLA OSTA ESECUZIONI LAVORI N 64 15
APRILE 1975 REALIZZAZIONE DI QUATTRO VILLETTE MANCANZA DI UN PIANO
DI LOTTIZZAZIONE O DI UN PIANO PARTICOLAREGGIATO ASSENZA DI
PARERE DELLA SOPRINTENDENZA
2009 13 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO Deliberazione di G.M. n. 90 del
13/10/2009 sono state accettate le condizioni riportate nel decreto Dirigenziale
n. 1314/S2; 2005 9 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO
ALLE DIMISSIONI STEFANO BOLOGNA DELIBERA GIUNTA n 104 approvato il
progetto esecutivo dei lavori di Ristrutturazione e adeguamento del corpo A
della scuola materna di Isola delle Femmine dellimporto complessivo di
289.000,00 redatto dalling. Nicolo Navarra Responsabile unico del
procedimento: arch. Sandro DArpa il maggiore onere verr reperito con la
devoluzione del mutuo della CC.DD.PP. posizione n 4418035/00 approvato
con determinazione del Responsabile dellUfficio Tecnico n 106 del
02/10/2009 2005 6 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE
PROSSIMO LE DIMISSIONE DEL 10 OTTOBRE 2015 nota prot. n. 6401 il
professionista incaricato ha trasmesso un progetto di ristrutturazione ed
adeguamento del corpo A della scuola materna del Comune di Isola delle
Femmine; 2005 19 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE
PROSSIMO ALLE DIMISSIONI DEL 10 OTTOBRE 2015 Deliberazione di
G.M. n 95 del 19/05/2005 stato affidato l'incarico di DL, misura contabilit,
liquidazione ed assistenza al collaudo, coordinamento per la sicurezza in fase di
progettazione ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione dei due plessi della
scuola materna di Isola delle Femmine, all'Ing. Nicol Navarra; Con D.D. n.
1314/S2 dell'Assessorato Lavori Pubblici stato concesso il finanziamento della
somma di 389.000,00 per la realizzazione dei lavori di "Ristrutturazione ed
adeguamento del corpo A della scuola materna di Isola delle Femmine"
2009 10 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO DARPA UTC i ROS nel
quadro delloperazione Rebus hanno disposto il sequestro di beni siti nel
territorio di Isola delle Femmine perch riconducibili al clan mafioso Madonia-Di
Trapani. In particolare pare si tratti a detta degli organi di stampa di
immobili siti in via Passaggio del Coniglio n. 4 le cui risultanze catastali
potrebbero condurre a terreni, opifici e appartamenti intestati a tali DArpa
Vincenzo, Massimiliano, Pietro e Collura Vincenza: prescindendo dai motivi di
rilevanza penale dei fatti, che sar la Magistratura a valutare, i legami di
parentela che stringono possibili prestanome di potenti boss mafiosi al capo
dellUTC isolano, aggiungono dolore e sgomento ad un clima gi di
considerevole tensione e sospetto. E sul punto il sindaco, pi volte sollecitato
dalla minoranza, si sempre rifiutato di esprimersi.

162

Infine, last but not least, nel novembre 2009 il Giornale di Sicilia ha pubblicato
la notizia del pentimento di Razzanelli Giovanni, cittadino di Isola delle
Femmine, che ha fatto parte della task force elettorale del gruppo Progetto
Isola: egli ha affermato di essere un estorsore di Cosa Nostra e che Bruno
Pietro continua a muoversi a Isola delle Femmine. Lanalisi dei fatti in
questione conduce a ritenere sussistenti sospetti circa un ruolo delle famiglie
Pomiero e Bruno nel successo elettorale del gruppo Portobello addirittura
nella formazione della stessa lista civica Progetto Isola e nella stessa
gestione della macchina amministrativa, se poi dovesse esser confermata la
parentela tra i vertici dellUTC e possibili prestanome dei Madonia-Di Trapani,
la situazione sarebbe davvero grave e richiederebbe una netta presa di
posizione anche e soprattutto da parte di quanti, nella maggioranza, colgono la
seriet del problema.
2009 18 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO CIRCOLARE 15 REPORT
DEI COMUNI ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA
GESTIONE
TRIBUTI ACCERTAMENTI E RISCOSSIONI FINANZIARE CON PROPRIE
RISORSE
2009 28
DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO ORDINANZA DI
RIPRISTINO DELLO SATO DEI LUOGHI BOLOGNA GAETANO PADRE
DELL EX SINDACO EX VICESINDACO ordinanza ripristino Bologna Gaetano
n2
2010 3 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO FERRARO PIETRO LEGALE
RAPPRESENTANTE SICILEAS S.P.A. VENDE AD AIELLO GIUSEPPE 05.06.68
GIAMBONA RITA 30.10.68 NOTAIO CRISCUOLI ROSALIA REPERTORIO 1226
RACCOLTA 719 FOGLIO 3 PARTICELLE 2555 2556
ZONA CT1
DESTINAZIONE URBANISTICA COMUNE DI ISOLA 12.01.2010 PROT 322
120 MILA EURO ASSEGNO BANCA NUOVA ISOLA 04.11.2009 70 MILA EURO
ASSEGNO BANCA POPOLARE LODI CARINI 50 MILA EURO 2008 PORTOBELLO
SINDACO la Sicileas vende il terreno con la concessione edilizia alla
Finanziaria Immobiliare Costruttori Faraci., il geometra Impastato Giovanni
Assessore al Comune di Isola delle Femmine diventa il rappresentante" della
Finanziaria Immobiliare allUfficio Tecnico Comunale (autorizzazioni, permessi,
varianti, allacci idrici etc etc ). Il geometra Impastato proveniente da Partinico
e residente a Isola delle Femmine viene indicato come il progettista
dei poteri forti per il territorio. Il geometra Impastato da Assessore stato
protagonista nella concessione edilizia n. 13/09 rilasciata in favore della
Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria Grazia. Pomiero Giuseppe altro
personaggio noto alle cronache giudiziarie. 2007 28 GIUGNO PORTOBELLO
SINDACO ARCHITETTO SANDRO DARPA UTC il geometra Giovanni Impastato
viene nominato assessore esterno al Comune di Isola delle Femmine. Il
geometra Impastato nelle elezioni amministrative del 2004 si era candidato,
ottenendo 41 voti, con la lista Nuova Torre alternativa alla Lista Isola per Tutti
Portobello sindaco. Miracolo viene nominato ASSESSORE da un suo avversario?
La Sicileas S.pa. si oppone allatto di revoca n 31 emessa dallUfficio tecnico
Comunale di Isola delle Femmine, con ricorso al TAR di Palermo nelludienza

163

discussa il 23 novembre 2007, la Sicileas S.pa. rappresentata e difesa


dallAvvocato Immordino Giovanni vede accogliere il ricorso che annulla di fatto
il provvedimento di revoca n 31 emesso il 21.11.06 ritiene valida la
concessione edilizia e il cambio di destinazione duso. 200703394 (PALERMO,
SEZIONE
3)
doc
... ? REPUBBLICA...84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in persona
del legale ... SENTENZA ,sede di PALERMO ,sezione SEZIONE 3 ,numero
provv.: 200703394, Verifica
appello
Numero ricorso:200700084 Il Comune di Isola delle Femmine rappresentato
dallAvvocato Lo Monaco in accordo con il Sindaco Gaspare Portobello. son
convinto di non oppormi. (seduta consiliare 24 novembre 2008). Quindi il
Sindaco Portobello Gaspare con larchitetto DArpa non impugnano la sentenza
del TAR al C.G.A. che sicuramente avrebbe bloccato la concessione. Anzi in
barba al Codice Etico dopo solo poche settimane danno un incarico legale
allavvocato Immordino avvocato (DELIBERA DI GIUNTA 61 23 7.09)
che aveva difeso la Sicileas contro il Comune di Isola delle Femmine.
Lavvocato Lo Monaco continua imperterrito nella sua attivit di Consulente del
Sindaco.
2006 21 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO atto di revoca n
31 delle concessioni edilizie n 2/200 e n 17 del 6.6.2006 intestate al Presidente
del consiglio di amministrazione della Sicileas S.p.a. dr. Ferraro Pietro:
Motivazioni: la 2/2000 era viziata in quanto doveva dar luogo, cos come da
PRG, ad un piano di lottizzazione (larea interessata era superiore ai 10.000mq.
Articolo 5 delle Norme tecniche di Attuazione del PRG Isola consiglio comunale
2.2.76 verbale n 3 Norme di Attuazione D.A. 83/1977, riproposto dalle norme
tecniche di attuazione Norme di Attuazione D.A. 121/1983, le zone stralciate in
precedenza con D.A. n 87 del 14.5.77 adottato con delibera consiliare n 20 del
29.1.82, munito del voto del C.R.U. 2/83 del 18.1.83.
La concessione edilizia n 2 del 2000 che prevedeva la costruzione di 153
stanze per ampliamento dellalbergo NONpoteva essere rilasciata, nel vecchio
PRG la destinazione duso dellarea classificata come zona C. ( Infatti il
Comune comunica al progettista del PRG dr. Aliqu dellavvenuto rilascio della
concessione edilizia n 2/2000 in modo da identificare larea come zona di
sviluppo turistico alberghiera, adottando cos tutti i parametri di riferimento).

La domanda che nasce spontanea riconosciuta la illegittimit


della licenza 2/2000 , perch la stessa non viene dallUfficio
Tecnico Comunale di Isola delle Femmine REVOCATA? La Proroga
Richiesta il 1.4.2004 e concessa il 27.7.04 viziata in quanto la
licenza 2/2000 al momento era gi scaduta. 2006 6 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO viene rilasciata la concessione edilizia in
VARIANTE n 17 per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari da turistico ricettivo a residenziale, con una diversa
distribuzione degli interni per la definizione di 88 unit abitative
U.T.C.
ARCHITETTO
SANDRO
DARPA.
2006
16
MAGGIO
PORTOBELLO SINDACO il Signor Ferraro Pietro richiede la
concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 MONICA
GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL 6

164

OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia esamina gli stessi


elaborati presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena la
Commissione Edilizia esprime parere favorevole. (Estratto del
verbale della C.E.C. del 26/4/2006: visto la relazione tecnica
dellUTC del 20/9/05 si approva a condizione che in base al DM 1444 del
68 venga ceduta con atto unilaterale area a parcheggio) Il Piano
Regolatore Generale di Isola risultava essere in fase di adozione, per cui
NON si potevano rilasciare concessioni per 88 alloggi in unarea dove il
nuovo PRG prevede zona di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor
Ferraro Pietro avanza richiesta di variante per il progetto autorizzato
con concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC MONICA
GIAMBRUNO del comune viene posta allordine del giorno in
diverse sedute della Commissione Edilizia Comunale ma sempre
bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico
Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza
2/2000 non AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento
della richiesta aveva perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1
APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta allUfficio
tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla
proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e tantomeno
terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS
S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di
Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per
la realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva,
raggruppate a schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia.
1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria
dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio
di Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine
richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di
realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG. SICILEAS
FARACI ONORATO VILLAGGIO LE PALERMO SARACEN RICORSO AL TAR
N.3394/07
Reg.
REPUBBLICA ITALIANA
Sent.
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N.84 Reg. Gen.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione
ANNO 2007
Terza, ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso R.G. n. 84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in
persona del legale rappresentate pro- tempore, elettivamente
domiciliata in Palermo Via Libert n.171 presso lo studio degli avv.ti
Giovanni e Giuseppe Immordino che li rappresentano e difendono;
CONTRO

165

- il Comune di Isola delle Femmine, in persona del Sindaco protempore, elettivamente domiciliato in Palermo, via S. Meccio n.25,
presso lo studio dellAvv.to Saverio Lo Monaco che lo rappresentata e
difende;
PER LANNULLAMENTO
- del provvedimento di revoca n.31 del 21 novembre 2006, con cui il
responsabile
del
III
Settore
UTC
del
Comune
di Isola delle Femmine ha revocato la concessione edilizia n.2 del 23
febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE con vocazione
turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti corpi di
fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17, rilasciata il 6
giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la realizzazione di
una diversa distribuzione degli interni per la definizione di n.88 unit
abitative;
- del parere prot. n.13337, del 6 novembre 2006, dellUTC;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'avv.to Saverio Lo Monaco,
per il comune di Isola delle Femmine;
Vista lordinanza cautelare di questa Sezione n. 197/07;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive
difese;
Designato relatore alla pubblica udienza del 23 novembre 2007 il
Primo Referendario avv.to Nicola Maisano;
Uditi gli avv.ti Giovanni e Giuseppe Immordino per la ricorrente e
l'avv. Fabio Armanno, in sostituzione dellavv. Saverio Lo Monaco, per
l'Amm.ne intimata;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
Con ricorso notificato l11 gennaio 2007, e depositato il successivo 15
gennaio, la ricorrente ha impugnato: - il provvedimento di revoca
n.31 del 21 novembre 2006, con cui il responsabile del III Settore
UTC del Comune di Isola delle Femmine ha revocato la concessione
edilizia n.2 del 23 febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE
con vocazione turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti
corpi di fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17,
rilasciata il 6 giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle
unit immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la
realizzazione di una diversa distribuzione degli interni per la
definizione di n.88 unit abitative; - il parere prot. n.13337, del 6
novembre 2006, dellUTC.
In tale gravame vengono articolate le censure di: 1) Violazione e falsa
applicazione dellart. 21 nonies della legge 7 agosto 1990 n. 241.

166

Assoluta carenza di potere di revoca. Difetto di motivazione. 2)


Manifesta erroneit, contraddittoriet ed illogicit. Eccesso di potere
sotto il profilo dello sviamento dalla causa tipica. 3) Carenza dei
presupposti. Violazione del principio di conservazione degli effetti
giuridici. Difetto di motivazione. Erroneit manifesta. Contraddittoriet
manifesta. Eccesso di potere sotto il profilo dello sviamento dalla
causa tipica.
Sostiene parte ricorrente che limpugnato provvedimento sarebbe
stato adottato in assenza dei necessari presupposti per poter revocare
od annullare le concessioni edilizie rilasciate ed il comportamento
seguito
dallamministrazione
intimata
sarebbe
comunque
contraddittorio ed illogico.
Si costituito il Comune di Isola delle Femmine, che con memoria
ha replicato alle argomentazioni contenute nel ricorso e chiesto il suo
rigetto.
Con ordinanza cautelare n. 197/2007 questa Sezione ha in parte
sospeso lefficacia del provvedimento impugnato.
Alla pubblica udienza di discussione i procuratori delle parti hanno
insistito nelle rispettive tesi difensive ed il ricorso stato posto in
decisione.
DIRITTO
Il ricorso fondato.
Limpugnato provvedimento di revoca adottato dal Comune
di Isola delle Femmine risulta fondato sulla circostanza che la
concessione edilizia n. 2 del 23 febbraio 2000, rilasciata alla societ
ricorrente, sarebbe illegittima in quanto per la zona in considerazione
non era stato adottato alcun piano di lottizzazione, alla cui esistenza
gli strumenti urbanistici vigenti subordinavano la possibilit di
rilasciare concessioni edilizie.
In via derivata sarebbe illegittima anche la proroga del termine per
lultimazione dei lavori, concessa nel 2004, e peraltro affetta anche
dallautonomo vizio di derivare da una richiesta inoltrata
successivamente alla scadenza del termine originariamente accordato,
e la concessione al cambio di destinazione duso n. 17 del 6.6.2006.
Assolutamente dirimente, ai fini della definizione della presente
controversia, risulta la nota del 6.2.2007 a firma del responsabile del
III settore del Comune di Isola delleFemmine.
Con tale nota viene chiarito che, per la zona in questione, esistevano
piani particolareggiati efficaci dal maggio 1992 e scaduti nel maggio
2002.
Da tale circostanza si ricava che il 23 febbraio 2000, data in cui
stata rilasciata la concessione edilizia in favore della ricorrente, nella
zona era vigente un piano particolareggiato e quindi, contrariamente a

167

quanto posto a fondamento dellimpugnato provvedimento di revoca,


la concessione edilizia n. 2 del 2000 stata rilasciata nel rispetto delle
prescrizioni urbanistiche che subordinavano la possibilit di adottare
tali atti alla previa pianificazione particolareggiata.
Risulta quindi fondato il motivo articolato da parte ricorrente con il
quale si deduce lassenza dei necessari presupposti per ladottato
provvedimento di autotutela.
Appare opportuno puntualizzare che risulta illegittimo anche
lannullamento della proroga del termine di ultimazione dei lavori
oggetto delloriginaria concessione, anche qualora si ritenga che
lamministrazione abbia inteso annullare tale atto per essere
intervenuto sulla base di una richiesta non inoltrata tempestivamente.
E infatti evidente che tale proroga ha ormai esaurito i suoi effetti consentire il completamento dei lavori - e non si capisce, n viene
esplicitato, quale sarebbe linteresse concreto allannullamento di un
tale atto, separatamente alla caducazione degli effetti della
concessione a cui afferisce.
Ovviamente illegittimo poi lannullamento della concessione di
variante n. 17 del 6 giugno 2006, fondato sullipotizzata illegittimit
derivata di tale atto, in conseguenza dellasserita, ma non sussistente,
illegittimit della concessione n. 2 del 2000.
In conclusione il ricorso deve essere accolto e, per leffetto,annullati i
provvedimenti impugnati.
Sussistono giusti motivi per disporre la compensazione tra le parti
delle spese del giudizio.
P. Q. M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione terza,
accoglie il ricorso in epigrafe e, per leffetto, annulla i provvedimenti
impugnati.
Dispone la compensazione tra le parti delle spese del giudizio.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'Autorit
Amministrativa.
Cos deciso in Palermo, nella Camera di Consiglio del 23 novembre
2007
2010 2 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO
Rimborso spese legali sostenute dallArch.
procedimento penale subito nella qualit

GIAMBRUNO MONICA

Monica Giambruno per il


di dipendente comunale.

RESPONSABILE LL.PP. IN QUALITA DETERMINA 1 SETTORE PROCED


PEN 5252 2008 RGNR 5846 2009 RGGIP ARCHIVIAZIONE 5872 2009
RIMBORSO SPESE LEGALI ZANGHI AVVOCATO DI FIDUCIA

168

2010 15 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CONVOCAZIONE CC


TAORMINA VIA LIBERTA VARIANTE AL PRG APPROVATO CC 33 07
RETTIFICA CONFINI TERRITORIALI RAPPRESENTATI CARTOGRAFIA
PRG Il Cons. Caltanissetta, a sua volta, evidenzia come il problema fosse gi
a conoscenza dellAmministrazione prima dellinvio del PRG. Il Sindaco
ribadisce che ci si accorti dellerrore solo dopo che il Consiglio Comunale
aveva proceduto allapprovazione del PRG, nel procedere allesame di alcune
richieste di concessioni edilizie ricadenti nella zona in questione.
Il Cons. Caltanissetta afferma che il problema essenzialmente politico,
infatti, se la questione risultava gi conosciuta nel 2007, improprio proporre
modifiche dopo tre anni. QuestAmministrazione deve quindi giustificare i
motivi per cui non ha posto il problema subito dopo il proprio insediamento.
Il Presidente evidenzia come questo Consiglio Comunale si sia insediato da
pochi mesi e come lUfficio Tecnico solo di recente ha investito il Consiglio del
problema. Questo Consiglio tenuto pertanto a fornire concrete risposte.
Il Cons. Guttadauro afferma che, a prescindere dallaccertamento di eventuali
responsabilit, questo Organo chiamato a dare risposte a questa
cittadinanza.
Il Cons. Caltanissetta evidenzia come non ci si possa fidare dellUfficio Tecnico
Comunale, che pur avendo conoscenza del problema dal 2007, sottopone la
questione allesame del Consiglio dopo tre anni.

2010 15 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CALTANISETTA


CC TAORMINA VIA LIBERTA VARIANTE AL PRG APPROVATO CC 33 07
RETTIFICA CONFINI TERRITORIALI RAPPRESENTATI CARTOGRAFIA
PRG
2010 22 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO TAORMINA VIA LIBERTA
DELIBERA C.C. 6 VARIANTE AL PRG APPROVATO CC 33 07 RETTIFICA
CONFINI TERRITORIALI RAPPRESENTATI CARTOGRAFIA PRG 2010 Variante
al P.R.G. adottato con D.C.C. n33/2007 Rettifica dei confini
territoriali rappresentati nella cartografia del PRG

2010 PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 4 SICAR


INCARICO ZANGHI OPPOSIZIONE DECRETO INGIUNTIVO 77MILA
428 EURO 89 CENT PASSATELLO LO MONACO ZUCCARELLO TURANO
2010 25 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO Ministero dell'economia e
delle finanze Decreto 25 febbraio 2010 (Gu 5 marzo 2010 n. 53)Numero
Programma: 233 Ente Beneficiario: Comune di Isola Delle Femmine
Ricostituzione delle dune di retrospiaggia del litorale del comune di Isola delle
Femmine Anno2009: Euri 100.000 Pubblicazione pag 22
2010 8 APRILE PORTOBELLO SINDACO
RELAZIONE DI
SCIOGLIMENTO DEL Consiglio Comunale di Isola delle Femmine
2012:
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla
commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta

169

del 2010, Atto numero 38 del 08-04-2010 Tipo di Atto: DELIBERA DI GIUNTA
che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi
cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata
intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un
campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili
alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento
a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto
accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
2010 6 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO 2009 stipulato il contratto Rep.
N. 872/2010, con la ditta Coci Antonino relativo ai lavori di "ristrutturazione ed
adeguamento del corpo A della scuola materna"; Vista la nota prot. 17913
del 24/12/2010 con la quale il Direttore dei Lavori ha chiesto la proroga del
termine fissato per l'ultimazione dei lavori, vista la difficolt di alcune delle
lavorazioni eseguite; 13 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO Deliberazione di
G.M. n. 90 del 13/10/2009 sono state accettate le condizioni riportate nel
decreto Dirigenziale n. 1314/S2; 2005 9 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI STEFANO BOLOGNA DELIBERA GIUNTA n
104
approvato il progetto esecutivo dei lavori di Ristrutturazione e
adeguamento del corpo A della scuola materna di Isola delle Femmine
dellimporto complessivo di 289.000,00 redatto dalling. Nicolo Navarra
Responsabile unico del procedimento: arch. Sandro DArpa il maggiore onere
verr reperito con la devoluzione del mutuo della CC.DD.PP. posizione n
4418035/00 approvato con determinazione del Responsabile dellUfficio
Tecnico n 106 del 02/10/2009 2005 6 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
BOLOGNA VICE PROSSIMO LLE DIMISSIONE DEL 10 OTTOBRE 2015
nota prot. n. 6401 il professionista incaricato ha trasmesso un progetto di
ristrutturazione ed adeguamento del corpo A della scuola materna del Comune
di Isola delle Femmine; 2005 19 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO
BOLOGNA VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI DEL 10 OTTOBRE 2015
Deliberazione di G.M. n 95 del 19/05/2005 stato affidato l'incarico di DL,
misura contabilit, liquidazione ed assistenza al collaudo, coordinamento per la
sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione
dei due plessi della scuola materna di Isola delle Femmine, all'Ing. Nicol
Navarra; Con D.D. n. 1314/S2 dell'Assessorato Lavori Pubblici stato concesso
il finanziamento della somma di 389.000,00 per la realizzazione dei lavori di
"Ristrutturazione ed adeguamento del corpo A della scuola materna di Isola
delle Femmine"
2010 6 MAGGIO SINDACO PORTOBELLO DELIBERA CONSIGLIO
COMUNALE 21 COMANDANTE MAGGIORE ANTONINO CROCE ACCERTATO
INCASSATO Approvazione Bilancio di previsione per l'anno 2010 e
Bilancio pluriennale 2010/2012 Il Consigliere Caltanissetta chiede di
conoscere i dati che facciano ritenere certi e veritieri gli stanziamenti in entrata
derivanti dalla lotta allevasione in tema di ICI e TARSU, chiedendo in
particolare di conoscere se si sia proceduto alla redazione di un apposito ruolo,
anche in funzione di quanto affermato dai revisori nella loro relazione. Il
Responsabile del settore finanziario, presente in aula, precisa che gli importi

170

iscritti in bilancio sono la conseguenza di valutazioni operate su unindagine a


campione effettuata utilizzando nuovi programmi informatici e sulla base di
quanto accertato dal corpo di Polizia Municipale. Il Consigliere Caltanissetta
chiede di conoscere quanto effettivamente accertato nellanno 2009 quali
entrate conseguenti a contravvenzioni per violazione del codice della strada,
stante che, per quanto a sua conoscenza, il comando di P.M. avrebbe
comunicato accertamenti per 463.000 e non per 922.000 come iscritto nel
bilancio di previsione. Il Responsabile del settore finanziario evidenzia come
detta cifra sia stata iscritta sulla base di quanto comunicato dal comando di
P.M. ed inserita nella delibera della Giunta Municipale in sede di ripartizione dei
proventi ex art. 204 del codice della strada. Evidenzia come ogni funzionario si
assuma la responsabilit delle proprie affermazioni per cui in bilancio stata
iscritta la somma indicata dal comandante del corpo di P.M. Il Consigliere
Caltanissetta evidenzia come egli abbia eccepito sullaccertamento definitivo
del 2009 e non sullo stanziamento del bilancio 2010. Il Responsabile del
settore finanziario afferma che il dato riferito allesercizio precedente solo
indicativo e viene inserito per mera conoscenza stante che i dati definitivi
faranno parte del conto consuntivo 2009, non in discussione in questa sede. Il
Presidente afferma che la miglior risposta ai dubbi del Consigliere costituita
dal fatto che il collegio dei revisori ha dato parere favorevole sul bilancio nel
suo complesso; concede, pertanto, la parola al Presidente del collegio di
revisione. Il Dr. Genco, componente del collegio, evidenzia come in sede di
predisposizione del bilancio di previsione il comandante del corpo di P.M. abbia
fornito il dato che stato inserito in bilancio, dopo lapprovazione dello schema
di bilancio da parte della G.M. il comandante, possibilmente a seguito di
ulteriori accertamenti, ha fornito un dato diverso da quello comunicato in
precedenza. Il Consigliere Battaglia ribadisce come il dato relativo allanno
precedente risulti solo funzionale a garantire le valutazioni dei consiglieri e non
abbia carattere tassativo. Il Responsabile del settore finanziario evidenzia
come il dato relativo allaccertamento vada ad aggiungersi a quanto gi
incassato nel corso dellanno, per cui laccertamento complessivo sar dato
dalla somma di pi dati e verr evidenziato in via definitiva in sede di conto
consuntivo. Il Presidente invita a posporre ogni valutazione in merito ai
proventi dalle contravvenzioni per violazione del codice della strada allatto
dellesame del conto consuntivo dellesercizio 2009. Il Consigliere Caltanissetta
afferma che linserimento in bilancio di un dato non rispondente a verit
vanificherebbe le valutazioni dei consiglieri sugli stanziamenti di bilancio.
Chiede, quindi, che venga messa a verbale la seguente dichiarazione: attesa
limpossibilit di conoscere gli estremi documentali relativi allaccertamento
2009 delle risorse finalizzate al codice della strada e considerato quanto
richiesto dai revisori, si evidenzia la dubbia opportunit delle previsioni di
competenza 2010 (in fatto concreto) in relazione alla risorsa in questione.
Continuando nellesame del bilancio, chiede, quindi, le seguenti informazioni:
1. In merito allanticipazione di tesoreria di cui al titolo V chiede se sussiste
una posizione debitoria arretrata, ottenendo una risposta negativa da parte del
responsabile del settore finanziario: 2. notando che nella parte attinente lo
smaltimento dei rifiuti prevista una spesa di personale di circa 190.000
chiede a cosa si riferisca stante che il servizio risulta gestito dallATO; Il

171

Responsabile del settore finanziario evidenzia come in detto capitolo trovino


allocazione alcune unit non transitate allATO idrico e personale
amministrativo interno; 3. come sia stato calcolato lo stanziamento per il
servizio di raccolta rifiuti solidi urbani; il Responsabile del settore finanziario
risponde che lo stanziamento comprende a) il costo del servizio da
corrispondere allATO per un importo di 809.000,00 pari allimporto previsto
nel piano industriale 2005; b) servizi di pulizia straordinaria non di competenza
dellATO, quali il litorale e scali di alaggio; c) interventi di disinfezione
disinfestazione e derattizzazione. Chiede, quindi, se corrisponde al vero o sia
almeno verosimile il dato contenuto in una scheda contabile in suo possesso,
fornitagli dallATO, dalla quale risulta un debito di questo Comune nei confronti
dellATO di oltre 1.500.000. Il Presidente lamenta che detti dubbi non siano
stati sollevati in sede di commissione bilancio il cui scopo quello di fornire ai
consiglieri tutte le informazioni di cui gli stessi necessitano. In questa sede,
invece il responsabile del settore finanziario non in grado di attestare la
veridicit di alcun documento presentato. Il Sindaco da lettura di una nota a
firma del responsabile del settore finanziario che fissa in 163.000,00 lesatto
ammontare del debito del Comune nei confronti dellATO. Il Consigliere
Caltanissetta afferma che il documento di cui il Sindaco ha dato lettura
incompatibile con i dati della scheda in suo possesso e chiede di conoscere
quale dei due dati sia quello esatto. Il Responsabile del settore finanziario
invita a rinviare ogni valutazione al fine di consentirgli di effettuare dei controlli
con gli atti disponibili in ufficio, confermando, comunque, la validit della nota
di cui il Sindaco ha dato lettura. Il Consigliere Caltanissetta afferma che egli ha
presentato richiesta di rilascio di specifici atti agli uffici comunali che non
hanno provveduto a fornirglieli per cui egli ha dovuto acquisire ogni utile
notizia direttamente presso gli uffici dellATO. Il Presidente evidenzia come tutti
i consiglieri godano di pari trattamento avendo pari diritti presso gli uffici
comunali siano essi di maggioranza che di minoranza; Se una richiesta non
stata evasa vuol dire che sussistevano taluni impedimenti, come ad esempio la
presenza di dati sensibili su cui opera la tutela della privacy. Il Consigliere
Caltanissetta chiede di conoscere il riflesso che avrebbe sui residui lesistenza
di un debito di 1.500.000. Il Responsabile del settore finanziario riafferma
che i dati richiesti attengono alle risultanze del conto consuntivo non in atto in
esame. Per quanto attiene, comunque, ai residui rinvia ad unapposita
determina del proprio settore che indica tutti i residui in essere, sia attivi che
passivi, per cui invita a prendere in esame detto provvedimento. Il Presidente,
ritenendo che informazioni sul credito vantato dallATO possano essere fornite
dallassessore Cutino, al fine di favorire il dibattito, concede a questi la parola.
Detta valutazione viene contestata dai consiglieri di minoranza ed i
conseguenti clamori costringono il Presidente a sospendere brevemente la
seduta. Alla ripresa, calmati gli animi ed abbassati i toni, il Presidente invita
lAssessore Cutino ad intervenire. Lassessore Cutino chiede che venga messa a
verbale la seguente dichiarazione: lassessore Cutino si ritiene leso nella sua
dignit di persona e di amministratore laddove viene apostrofato dal
Consigliere Billeci Orazio con le seguenti parole sei un fasullo. La presenza
degli assessori allinterno di questo consesso, laddove tra laltro avviene per
specifico invito del Presidente, legittima e meritevole di rispetto e credo

172

determinante per la corretta e buona conduzione dei lavori consiliari, pertanto,


i consiglieri tutti dovrebbero approvare lo sforzo che questa Giunta Municipale
mette sempre in atto per assicurare la presenza in consiglio a supporto dei
consiglieri. Dopo aver precisato che se chiede di intervenire non lo fa per
spirito di protagonismo ma solo per fornire chiarimenti in funzione della
presenza in consiglio, insieme al Sindaco, cui si vuole dare supporto, entrando
nel merito dellammontare del debito nei confronti dellATO dichiara di non
condividere le affermazioni del Consigliere Caltanissetta che risultano fuorvianti
specialmente laddove esibisce un documento, di incerta provenienza, di cui
chiede che, seduta stante, ne vengano certificate le risultanze. Afferma che,
comunque, lammontare del debito, qualunque esso sia, non va imputato a
questo bilancio risultando gi inserito nei bilanci dei rispettivi esercizi. Invita a
confrontarsi con spirito democratico. Il Consigliere Caltanissetta ribadisce che il
bilancio dellATO prevede un credito nei confronti di questo Comune di circa
3.700.000 e chiede se in ogni caso sia verosimile fissare in 1.500.000 la
posizione debitoria del Comune. Chiede, inoltre, se in aggiunta allimporto
citato esistano ulteriori fatture emesse a carico del Comune di Isola delle
Femmine, in quanto in assenza il bilancio dellATO sarebbe errato. Il Sindaco,
dopo aver evidenziato come anche lo stesso ATO fornisca dati contrastanti,
ribadisce che la differenza tra la cifra prevista da questo Comune e quella
richiesta dallATO discenda da una diversa base di valutazione iniziale ( costo
sostenuto-costo previsto nellunico piano industriale approvato, quello del
2005) nonch dalla valutazione dei servizi offerti, che secondo questo Comune
non sarebbero tutti quelli previsti nel piano industriale e la cui assenza
comporterebbe una decurtazione dei costi che questo ufficio tecnico ha
valutato nellordine del 40%. Sulla base di queste valutazioni il debito di questo
Comune quantizzabile in 163.000. Da dette valutazione divergenti
scaturisce
la
materia
del
contendere
in
atto
esistente
tra
questAmministrazione e lATO PA1. Il Consigliere Caltanissetta ribadisce
ancora una volta di ritenere corretto, sulla base del piano industriale un debito
di 1.500.000 e reitera la richiesta di conoscere se esistono fatture emesse
dallATO non conteggiate e non contestate. Il Responsabile del settore
finanziario invita a porre dette domande al responsabile del settore tecnico cui
compete la gestione del servizio. Il Consigliere Caltanissetta afferma, che
secondo quanto affermato dal responsabile del settore tecnico nessuna fattura
stata oggetto di contestazione. Riepilogando, a suo avviso, il Sindaco
avrebbe riconosciuto lesistenza di un debito di 1.500.000 cos calcolato
secondo le previsioni del piano industriale 2005, a detto importo si
aggiungerebbero ulteriori 2.200.000 per fatture emesse dallATO e non
contabilizzate, tuttavia non vengono fornite prove documentali sulla effettiva
consistenza del debito, sullesistenza di ulteriori fatturazione e sullesistenza di
contestazioni. Tornando, quindi, allesame del bilancio chiede delucidazioni
sulle previsioni del bilancio pluriennale su cui i revisori hanno espresso un
parere estremamente critico, precisando che detto bilancio non costituisce una
formalit ma un documento necessario ed indispensabile; Evidenzia come il
collegio definisca i bilanci degli esercizi 2011 e 2012 pressapochistici e identici
tra loro. Il Presidente ribadisce ancora una volta, come nonostante le diverse
valutazioni il parere del collegio nel suo complesso sia comunque positivo. Il

173

Sindaco in considerazione delle critiche sollevate dal gruppo Rinascita Isolana


chiede se il gruppo abbia predisposto delle proposte correttive che prevedano il
ripiano degli asseriti debiti e che individuino le voci di spesa da stornare per il
ripiano delle affermate situazioni debitorie. Il Consigliere Caltanissetta afferma
che la presentazioni di emendamenti correttivi presupporrebbe che la
maggioranza avesse avuto un diverso atteggiamento nei confronti della
minoranza, in assenza non ha senso chiedere una proposta di collaborazione.
Le valutazioni sulla correttezza del bilancio saranno operate dalla Corte dei
Conti alla quale si chiede che venga trasmesso il presente documento. Il
gruppo si limitato ad evidenziare gli errori e le incongruenze esistenti nel
bilancio. Il Sindaco afferma che non si chiedeva la collaborazione del gruppo di
minoranza ma si auspicava un comportamento concludente con le osservazioni
fatte che proponesse modalit di gestione contabile delle affermate situazioni
debitorie e che andasse ad individuare le risorse da stornare. Il Consigliere
Caltanissetta afferma che non si sta dimostrando disponibilit a cogliere
limportanza dei contenuti rispetto alle forme e ci dimostra lassenza di un
clima di rispetto dellopposizione. Il Presidente, contestando le affermazioni del
Consigliere Caltanissetta in ordine al rispetto dellopposizione, afferma che gli
uffici comunali ed in particolare gli addetti al settore finanziario hanno sempre
fornito la massima collaborazione; Il Sindaco ha sempre dato ampia prova di
rispetto dellopposizione cercando di coinvolgerla anche in incontri con autorit
sovracomunali, ed in dette occasioni stato il gruppo Rinascita Isolana a non
partecipare. Il Consiglio ha sempre operato con la massima trasparenza e
legalit su tutti gli atti sui quali sempre stata consentita unattenta analisi. Il
Consigliere Guttadauro a nome del gruppo Progetto Isola d lettura di un
emendamento. Il Consigliere Battaglia afferma che lemendamento presentato
dal gruppo ha solo una connotazione politica allinterno di un bilancio
ampiamente condiviso e oggetto di uno studio approfondito. La percezione di
un clima ostile da parte della minoranza frutto della propria sensibilit, detta
percezione, comunque, non avrebbe precluso la possibilit di presentare un
emendamento che avesse magari individuato soluzioni che avrebbero potuto
evitare aumenti della TARSU. Afferma che partecipare ai lavori della
commissione sarebbe stata la chiave giusta che avrebbe permesso a questo
consesso un dibattito sereno. Non lassessore Cutino che avvelena il clima,
anzi questi viene assaltato non appena chiede di parlare. Preannuncia il voto
favorevole del gruppo sullemendamento. Il Consigliere Caltanissetta ribatte
che quando lopposizione si riferisce ad un clima di ostilit valuta la violazione
dei diritti della minoranza, laddove non le vengono forniti gli atti richiesti. La
presentazione dellemendamento dimostra lasservimento del gruppo di
maggioranza allAmministrazione in quanto ci si limita a spostare una cifra pari
ad appena alluno per mille dello stanziamento complessivo, Ci dimostra in
maniera limpida limpossibilit di qualsiasi forma di collaborazione. Preannuncia
la presentazione, quanto prima, di una mozione sulle cause che hanno
impedito al gruppo di partecipare allincontro presso lassessorato Regionale
Territorio ed Ambiente. Si accerta lallontanamento dallaula dei consiglieri
Cardinale e Mannino presenti n. 12. Il Presidente poich nessuno chiede
ulteriormente di intervenire pone in votazione lemendamento del gruppo
Progetto Isola ed assistito dagli scrutatori nominati ad inizio di seduta, accerta

174

il seguente esito: Presenti e votanti n.12, voti favorevoli espressi per alzata di
mano n. 8, voti contrari n.4 (i consiglieri Caltanissetta; Billeci, Crisci e
Nevoloso) Il Consigliere Caltanissetta fa la seguente dichiarazione di voto sul
bilancio: Preannuncia il voto contrario del gruppo Rinascita Isolana,
innanzitutto perch le previsioni di bilancio risentono di unassoluta assenza di
pianificazione stante che la maggior parte degli stanziamenti risultano
obbligatori e gli stanziamenti discrezionali risultano assolutamente dubbi. Resta
tutta da verificare lattendibilit di maggiori entrate ed in particolare dei
100.000 euro che dovranno conseguire dalla lotta allevasione ICI, dei 200.000
da reperire con la lotta allevasione TARSU, per i quali non viene fornita alcuna
dimostrazione; dei 350.000 euro che dovrebbero provenire da sanzioni per
violazione del codice della strada, su cui non possibile fare anche in questo
caso alcuna valutazione non essendo possibile nemmeno avere conoscenza di
quanto accertato nel 2009; Le restanti previsioni risultano ottimistiche e poco
realistiche. A ci si aggiunga lesistenza di una posizione debitoria nei confronti
dellATO rifiuti per circa 3.700.000 euro. Di conseguenza il bilancio risulta poco
responsabile e incapace di assicurare qualsiasi possibilit di rilancio
delleconomia isolana. Ribadisce la richiesta che la delibera e lintero bilancio
venga trasmessa alla Corte dei Conti. Il Consigliere Battaglia d lettura di un
documento che si allega alla presente per farne parte integrante. Il Presidente,
poich nessuno chiede ulteriormente di intervenire, pone in votazione il
bilancio cos come emendato ed assistito dagli scrutatori nominati ad inizio di
seduta, accerta il seguente esito: Presenti e votanti n.12, voti favorevoli
espressi per alzata di mano n. 8, voti contrari n.4 (i consiglieri Caltanissetta;
Billeci, Crisci e Nevoloso).
2010
22
GIUGNO
STEFANO
BOLOGNA
RACCOMANDATA
AL
COLONNELLO TEO LUZI COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI VIA
MURA SAN VITO 1 90133 PALERMO SEGNALANDO IPOTESI DI CORRUZIONE E
DI MALAFFARE INTORNO ALLLA CONCESSIONE DI LICENZE EDILIZIE PER
AMPLIAMENTO SARACEN SICILEAS FERRAO ONORATO IMPASTATO DARPA LA
VENDITA DEL TERRENO AD AIELLO FRANCESCO PAOLO GIAMBONA
CASTELLESE ALTADONNA
2010 21 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO CON DECRETO 675 DELLA
REGIONE SICILIA RICOSCIMENTO ASSOCIAZIONE EUROPEA OPERATORE DI
POLIZIA SEZIONE ISOLA DELLE FEMMINE SORCE TOMMASO PASSAGGIO DEL
LEVRIERO 4/6 PAL F CON DECRETO 577 DEL 26.08.2010 Associazione tecnica
emergenze e antincendio - Distaccamento di Isola delle Femmine CON
DECRETO 1384 DEL 28.12.2005 Guardia costiera AUS. - ONLUS Centro
reg. sic. - Gruppo operativo Isola delle Femmine SIGNOR BRUNO VIA
VOLTURNO 1 ISOLA DELLE FEMMINE
2010 8 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 122
PROGETTO MESSA IN SICUREZZA SCUOLA ELEMENTARE ISOLA 160 MILA
EURO GU GENERALE 215
2010 22 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 128
APPROVAZIONE PROGETTO PROPOSTO DA ASSOCIAZIONE LE MUSE D.D.G. n.

175

1114/2012 Comune di Isola delle Femmine Isola delle Femmine Torri: Turismo,
Organizzazione, Razionalizzazione, Rafforzamento, Infrastrutture Importo
richiesto sulla linea d'intervento 3.1.3.3 392.800,00 Cofinanziamento
dichiarato 0,00 IMPORTO TOTALE 392.800,00 PUNTEGGIO 50
2010 26 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO D.D.G. 539 PROT 632
FINANZIAMENTO MISURA 3 3 DEL FEP 2007 2013 276 MILA EURO 301 EURO
46 CENTESIMI PORTI LUOGHI DI SBARCO E RIPARI DI PESCA
2010 30 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO DEBITI FUORI BILANCIO
DELIBERA 39 CONSIGLIO COMUNALE
ALESSI SAGRA DEL PESCE
STRAORDINARI POLIZIA MUNICIPALE SPIAGGE SICURE
2010
13
dicembre
PIETRO
BRUNO
veniva nuovamente tratto in arresto il
nellambito delloperazione AD
DIOPIZZO 5
in esecuzione di ordinanza di applicazione della misura
coercitiva della custodia cautelare n. 11213/08 R.G.N.R. e 11998/08 R.G.
C.I.P. emessa il 9 dicembre 2010 dal Tribunale di Palermo, Sezione del
Giudice per le Indagini Preliminari.
Da tale data, Omissis e ancora detenuto in regime di custodia cautelare,
essendo gravemente indiziato di reita in riferimento al delitto di direzione di
associazione
mafiosa
(art.
416
bis,
commi
I,
II,
III,
IV,
VI,
61
n.
6
c.
p.)
per
avere
fatto
parte
dellassociazione
mafiosa
Cosa
Nostra,
promuovendone,
organizzandone e dirigendone le relative illecite attivita, e per essersi,
insieme
a
Omissis,
capo
famiglia
di
Omissis,
avvalso
della
forza
di
intimidazione
del
vincolo
associativo
e
della
condizione di assoggettamento ed omerta che ne
deriva,
per
commettere delitti contro la vita, lincolumita individuale, la liberta
personale,
il
patrimonio,
per
acquisire
in
modo
diretto
o
indiretto la gestione o, comunque, il controllo di attivita economiche, di
concessioni, di autorizzazioni, di appalti e servizi pubblici, per realizzare
profitti
e
vantaggi
ingiusti
per
se
e
gli
altri, per intervenire sulle istituzioni e la
pubblica amministrazione.
Piu in particolare, Omissis e gravemente indiziato di avere, a decorrere
dal 21 dicembre 2000, diretto le famiglie mafiose di Capaci ed Isola delle
Femmine e di avere mantenuto molteplici contatti finalizzati alla gestione
degli affari illeciti in tema di estorsioni con esponenti di altri mandamenti
mafiosi, con la recidiva specifica,
2010 13 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO (operazione ADDIO PIZZO 5)
Il citato capo mafia Pietro Bruno e stato nuovamente tratto in arresto nel 2010,
nellambito di altra operazione giudiziaria, ed e tuttora detenuto. E gravemente
indiziato
in
relazione
al
reato
di
direzione
dellassociazione mafiosa cosa nostra quale promotore e organizzatore delle
relative
attivita
illecite
avvalendosi
della forza intimidatrice del vincolo
associativo e della condizione di assoggettamento per commettere delitti contro la vita,
lincolumita, il controllo di attivita economiche, concessioni, autorizzazioni, appalti e
servizi pubblici per intervenire sulle istituzioni e la pubblica amministrazione.

176

2010 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO INTIMIDAZIONE NEI CONFROINTI DEL


SINDACO DANNEGGIATE LE RUOTE DELLA MACCHINA PARCHEGGIATA NEI PRESSI
DELLA SUA ABITAZIONE IN VIA MARTIN LUTHER KING IL SINDACO HA SPORTO
DENUNCIA PRESSO LA STAZIONE LOCALE DEI CARABINIERI
2011 PORTOBELLO SINDACO CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA
RUSSELLO ANGELO RUSSELLO ANGELO & BARBERA FILIPPO s.n.c.
CAMBIO
DESTINAZIONE DUSO UNO DA AFRICOLO A COMMERCIALE MAPPA 1 PARTICELLA 851
852 L.M. LAVORAZIONE METALLI DI RUSSELLO & BARBERA PROPRIETARIA MAGAZZINO
A UNA ELEVAZIONE FUORI TERRA VIA LIBERTA 11 FOGLIO 1 PARTICELLA 851 852 VIA
LIBERTA 19 E 21 MAGAZZINO ALLO STATO GREZZO UNA ELEVAZIONE FUORI TERRA
OLTRE PIANO SOTTOTETTO VIA LIBERTA 13 E 17 L.M. LAVORAZIONE METALLI DI
RUSSELLO & BARBERA VIA LIBERTA 11 11 13 15 17 19 FOGLIO 1 PARTICELLA 1466
PARTICELLA 2069 ANDREA LICATA CRISCI FRANCESCO RUSSELLO NGELO BARBERA
FILIPPO CIMINO RITA UNITA IMMOBILIARE VIA LIBERTA 11 MAPPA 1 PARTICELLA 2069
DI PROPRIETA DI RUSSELLO VINCENZA UNITA IMMPOBILIARE VIA LIBERTA 11 13
MAPPA 1 PARTICELLA 1466 DI PROPRIETARIO OMER OFFICINE MECCANICHE
RUSSELLO s.r.l. UNITA IMMOBILIARE VIA LIBERTA 15 17 19 MAPPA 1 PARTICELLA
1466 PROPRIETARIA BF DI BARBERA CONCETTINA & C s.n.c. 2002 23 APRILE
BOLOGNA SINDACO INGEGNERE FRANCESCA USTICANO ANNULLA
LICENZA EDILIZIA IN SANATORIA 45 DEL 23 GIUGNO 1999 CAPANNONE
INDUSTRIALE VIA LIBERTA 11 E 11 MANCANTE DI NULLA OSTA AA.BB.CC.
FERROVIE REGIA TRAZZERA 251 CARINI ISOLA 1999 11 GIUGNO BOLOGNA
SINDACO CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA 45 IN DIFFORMITA ALLA
LUCENZA 45 DEL 23 GIUGNO 1975 INGEGNERE USTICANO FRANCESCA 1975
23 GIUGNO DI MAGGIO SINDACO LICENZA EDILIZIA 45 CAPANNONE
INDUSTRIALE RUSSELLO ANGELO VIA LIBERTA 11 E 11 FOGLIO 1 PART
2069 1466
2011 23 MARZO PORTOBELLO SINDACO DETERMINA 3 SETTORE DARPA
SANDRO IMPEGNO E LIQUIDAZIONE 14 FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010
FERRARELLA ANDREA VALUTAZIONE INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO
P.R.G. ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO 2007 2007 27 APRILE PORTOBELLO
SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30 MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE
STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE DI REDAZIONE DEL PRG 2009 1
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO TRASMETTE
PRG ADOTTATO C.C.
DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT ASSESSORATO 41829 5.06.09 1990 7
AGOSTO ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME
AL PRG DELIBERA CONSILIARE 127
1997 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43
TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO FABBRICATO A 2
ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30
APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO
URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519
1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91

177

TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130


FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
DELIBERA CONSIGLIO OMUNALE 127
ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997
30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30
MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE
DI REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 OGGETTO ORDINE DEL GIORNO PER LA
SEDUTA DELLA C.E.C. DEL 6.6.07 11)pratica edilizia 8.07 Taormina Antonia
Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3975 Richiesta CE per il
completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato corpo A
via Libert.12)pratica edilizia 9.07 Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza
29.03.07 prot 3978 Richiesta CE per il completamento e variante inerente il
villino bifamigliare denominato corpo B via Libert. 13)pratica edilizia 10.07
Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3980 Richiesta CE
per il completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato
corpo C via Libert. 14)pratica edilizia 11.07 Taormina Antonia Giovanna ed
altri istanza 29.03.07 prot 3981 Richiesta CE per il completamento e variante
inerente il villino bifamigliare denominato corpo D via Libert. 163 2010 22
FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CONSIGLIO COMUNALE Variante al
P.R.G. adottato con D.C.C. n33/2007 Rettifica dei confini territoriali
rappresentati nella cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO
SINDACO DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E
LIQUIDAZIONE 14 FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA
VALUTAZIONE INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C.
33 1 AGOSTO 2007 2011 5 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA
APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN
FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE

178

LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977


E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP
DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE
DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG
2011 5 APRILE PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 42 RICORSO IN
CASSAZIONE NEL PROCEDIMENTO LO JACONO + 5. CONFERIMENTO INCARICO
CONGIUNTO AGLI AVV. LO MONACO E ZANGHI SANTO deliberazione di Giunta
Comunale n17 dell'08.02.2001 stato conferito l'incarico per l'impugnazione
in appello della sentenza del Tribunale di Palermo nella causa contro i Sigg.ri
Lo Jacono + 5, all'Avv. Santo Zangh; Che in data 05.04.2011 il predetto legale
ha trasmesso con nota acquisita a questo protocollo generale al n5616 copia
della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Palermo n1788/2010, nella
causa de quo; Che lo stesso legale difensore del Comune ha richiesto con la
citata nota di valutare l'opportunit di proporre ricorso in Cassazione,
rappresentando, altres, verbalmente che, a suo giudizio esistono validi motivi
per l'accoglimento in detta sede del ricorso; Ritenuto, pertanto, conferire
apposito mandato ad un legale iscritto all'albo dei Cassazionisti, stante che
l'Avv. Zangh, sempre verbalmente ha rappresentato di non possedere detto
requisito;
2011 6 APRILE PORTOBELLO SINDACO DETERMINAZIONE DEL CAPO DEL
SETTORE 5 SANDRO DARPA - TECNICO-MANUTENTIVO N. 35 34.272,00 FATTURA
NAVARRA Liquidazione fattura n. 05/09 all'ing. Nicol Navarra per
l'incarico di progettazione, direzione lavori coordinamento sicurezza
dei lavori di "ristrutturazione ed adeguamento del corpo a della scuola
materna " 2010 6 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO 2009 stipulato il
contratto Rep. N. 872/2010, con la ditta Coci Antonino relativo ai lavori di
"ristrutturazione ed adeguamento del corpo A della scuola materna"; Vista la
nota prot. 17913 del 24/12/2010 con la quale il Direttore dei Lavori ha chiesto
la proroga del termine fissato per l'ultimazione dei lavori, vista la difficolt di
alcune delle lavorazioni eseguite; 13 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
Deliberazione di G.M. n. 90 del 13/10/2009 sono state accettate le condizioni
riportate nel decreto Dirigenziale n. 1314/S2;
2005 9 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI STEFANO
BOLOGNA DELIBERA GIUNTA n 104
approvato il progetto esecutivo dei
lavori di Ristrutturazione e adeguamento del corpo A della scuola materna di
Isola delle Femmine dellimporto complessivo di 289.000,00 redatto dalling.
Nicolo Navarra Responsabile unico del procedimento: arch. Sandro DArpa il
maggiore onere verr reperito con la devoluzione del mutuo della CC.DD.PP.
posizione n 4418035/00 approvato con determinazione del Responsabile
dellUfficio Tecnico n 106 del 02/10/2009 2005 6 GIUGNO PORTOBELLO

179

SINDACO BOLOGNA VICE PROSSIMO LLE DIMISSIONE DEL 10


OTTOBRE 2015 nota prot. n. 6401 il professionista incaricato ha trasmesso
un progetto di ristrutturazione ed adeguamento del corpo A della scuola
materna del Comune di Isola delle Femmine; 2005 19 MAGGIO
PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI
DEL 10 OTTOBRE 2015 Deliberazione di G.M. n 95 del 19/05/2005 stato
affidato l'incarico di DL, misura contabilit, liquidazione ed assistenza al
collaudo, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
dei lavori di ristrutturazione dei due plessi della scuola materna di Isola delle
Femmine, all'Ing. Nicol Navarra; Con D.D. n. 1314/S2 dell'Assessorato Lavori
Pubblici stato concesso il finanziamento della somma di 389.000,00 per la
realizzazione dei lavori di "Ristrutturazione ed adeguamento del corpo A della
scuola materna di Isola delle Femmine"
2011 15 APRILE PORTOBELLO SINDACO INCARICO INGEGNERE
FRANCESCA USTICANO con le modalit di cui allart. 14 del CCNL 22.01.2004
in convenzionamento con il Comune di Castellammare del Golfo con decorrenza
15/04/2011.
- deliberazione di Giunta Municipale di Isola delle Femmine n 38 del
22/04/2011
- deliberazione di Giunta Municipale di Castellammare del Golfo n 76 del
05/04/2011
- deliberazione di Giunta Municipale di Isola delle Femmine n 99 del
27/09/2011
- deliberazione di Giunta Municipale di Castellammare del Golfo n 327 del
20/10/201
2011 12 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO DELIBERA CONSIGLIO
COMUNALE 16 Raddoppio elettrificato delle tratte ferroviarie Palermo Centrale/Brancaccio - Orleans - Palermo Notarbartolo - Cardillo - Isola delle
Femmine - Carini. Affidamento a Contraente Generale. Proposta di modifica
complanare 3 con linserimento dello svincolo sulla via Cavour e di una
rotatoria. 2001 12 APRILE BOLOGNA SINDACO DELIBERA CONSIGLIO
COMUNALE localizzazione delle opere di cui al progetto "Nodo di Palermo
Raddoppio Ferroviario Palermo - Carini" redatto da ITALFERR SpA in variante ai
vigenti strumenti urbanistici; Con D.P. del 24/07/2002, pubblicato nella GURS
del 26/07/2002, stato approvato l'accordo di programma sottoscritto in data
29/10/2001 finalizzato alla approvazione del progetto per la realizzazione delle
opere di cui sopra; U.T.C. SANDRO DARPA il piano regolatore vigente
approvato con D.A. n. 83 del 14/05/1977, riferito limitatamente alle Zone
Omogenee B-D ed E (con esclusione della rimanente porzione del territorio,
zone stralciate, e fascia di rispetto costiero); il P.R.G. delle zone stralciate
approvato con D.A. n. 121 del 24/03/1983; il piano particolareggiato delle
zone "C" approvato con delibera di C.C. n. 127 del 07/08/1990, scaduti in data
14/05/2002 (comparti da n. 2 a 6); la Variante al P.R.G. relativa alla fascia
Costiera approvata con D.A. n. 585 del 11/04/1991; il Progetto di viabilit
della zona Industriale approvato con Decreto dell'Assessorato Industria n. 2088
del 13/12/1995 e successiva D.A. n. 159 del 1997; il Piano Regolatore del

180

Porto adottato con deliberazione del C.C. n.28 del 17/07/2007; il P.R.G.
adottato con deliberazione del C.C. n. 33 del 01/08/2007;
2011 13 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO Aggredito a colpi di spranga
il sindaco di Isola delle Femmine Il sindaco di Isola delle Femmine (Palermo),
Gaspare Portobello, stato aggredito la notte scorsa, vicino alla sua
abitazione, da due persone che lo hanno picchiato a colpi di spranga. Il sindaco
stato ricoverato nell'ospedale palermitano di Villa Sofia con contusioni e una
ferita alla testa. Michele Palazzotto, esprimendo solidariet a Portobello.
Palazzotto, che a Isola ha la residenza, invita la classe politica locale ad
abbassare i toni della "contrapposizione politica che si respira in Consiglio
comunale e che possono essere brodo di coltura per episodi come questo". 1
LUGLIO 2011 I carabinieri della Compagnia di Carini hanno individuato uno dei
due aggressori di Gaspare Portobello, sindaco di Isola delle Femmine. T. S., 49
anni, coniugato, senza figli, lavora... 2010 DICEMBRE PORTOBELLO
SINDACO INTIMIDAZIONE NEI CONFROINTI DEL SINDACO DANNEGGIATE LE
RUOTE DELLA MACCHINA PARCHEGGIATA NEI PRESSI DELLA SUA
ABITAZIONE IN VIA MARTIN LUTHER KING IL SINDACO HA SPORTO
DENUNCIA PRESSO LA STAZIONE LOCALE DEI CARABINIERI
2011 30 MAGGIO PORTOBELLO SINDACO USTICANO FRANCESCA UTC
LICENZA EDILIZIA ILLEGITTIMA 10 PASSAGGIO DELLA TORTORA FOGLIO 3
PARTICELLA 1789 BILLECI VINCENZO BILLECI LEONARDA
2004 23 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO LICENZA EDILIZIA 2
ILLEGITTIMA DALIA TOMMASO 2006 14 DICEMBRE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 CON LA
GIAMBRUNO SFIDUCIATA IL 6 OTTOBRE DOPO LA SEDUTA DELLA C.E.C.
LICENZA EDILIZIA 35 ILLEGITTIMA ARDIZZONE GIORGIO 2005 9 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO VICE PROSSIMO ALLE DIMISSIONI LICENZA
EDILIZIA 15 ILLEGITTIMA SCRIVANO RITA E SCANDURO ANGELO
2011 15 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 80 Presa
atto elezione di domicilio per deposito in cancelleria ricorso nel procedimento
Lo Iacono + 5 La Corte di Appello con sentenza n.1788 del 20 luglio 2010,
pronunciata dalla sezione III civile, notificata in data 21/3/2011, ha disatteso
la richiesta di intervenuta prescrizione estintiva del diritto al risarcimento del
danno ed ha condannato questo Comune a pagare la somma di
2.289.137,00 a titolo di risarcimento del danno conseguente alla
irreversibile trasformazione dell'immobile di propriet dei signori Lo
Jacono Pietro + 5" utilizzato per la costruzione di un impianto
polisportivo; Quest'Amministrazione ritenendo di avere buone motivazioni
per opporsi avverso detta sentenza ha conferito, con delibera della Giunta
Municipale n.42 del 5/4/2011, apposito in carico congiunto agli avvocati Lo
Monaco Saverio e Zangh Santo per presentare ricorso in Cassazione;
L'avvocato Lo Monaco Saverio ha predisposto apposito ricorso avverso la
sentenza di cui in premessa ed al fine di effettuare il deposito della stessa ha
eletto domicilio presso lo studio dell'avv. Laura Tricerri sito in Roma, dandone
contestuale comunicazione a questo Comune con nota del 31/05/2011,

181

acquisita al protocollo generale di questo Comune in pari data al n.9046; 2011


5 APRILE PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 42 RICORSO IN
CASSAZIONE NEL PROCEDIMENTO LO JACONO + 5. CONFERIMENTO INCARICO
CONGIUNTO AGLI AVV. LO MONACO E ZANGHI SANTO deliberazione di Giunta
Comunale n17 dell'08.02.2001 stato conferito l'incarico per l'impugnazione
in appello della sentenza del Tribunale di Palermo nella causa contro i Sigg.ri
Lo Jacono + 5, all'Avv. Santo Zangh; Che in data 05.04.2011 il predetto legale
ha trasmesso con nota acquisita a questo protocollo generale al n5616 copia
della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Palermo n1788/2010, nella
causa de quo; Che lo stesso legale difensore del Comune ha richiesto con la
citata nota di valutare l'opportunit di proporre ricorso in Cassazione,
rappresentando, altres, verbalmente che, a suo giudizio esistono validi motivi
per l'accoglimento in detta sede del ricorso; Ritenuto, pertanto, conferire
apposito mandato ad un legale iscritto all'albo dei Cassazionisti, stante che
l'Avv. Zangh, sempre verbalmente ha rappresentato di non possedere detto
requisito;
2011 23 LUGLIO PORTOBELLO SNDACO AVVISO AI SENSI E PER GLI
EFFETTI DEGLI ARTT. 11 e 16 D.P.R. 8 Giugno 2001, n. 327 e s.m.i.
ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA 13) BRUNO Maria Grazia n. a ISOLA
DELLE FEMMINE il 08/09/1958 BRNMGR58P48E350P* (1) Propriet per 1/2 in
regime di comunione dei beni con TRAPANI SEBASTIANO;
2011 5 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO DIRIGENTE URBANISTICA
REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA APPROVAZIONE
PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN FASE DI
REDAZIONE PRG
2011 14 SETTEMBRE PORTOBELLO SINDACO
2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG
IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE
PRG
2011 2 DICEMBRE PORTOBELLO SINDACO Dipartimento Turismo. Asse VI
Sviluppo Urbano Sostenibile. Linea di intervento 3.3.2.2. DDG. n. 1913 del
02/12/12/2011 di approvazione graduatoria di merito delle operazioni
ammissibili al finanziamento DDG 1913 Progetto di completamento degli
impianti sportivi polivalenti dell'area destinata dal PRG ad attrezzature
sportive 1.588.000,00 Riqualificazione della via Cutino quale strada
turistico commerciale 356.500,00 Sistemazione ed arredo urbano di
via A. Vespucci 1.685.000,00 Completamento impianto sportivo
polivalente 1.492.600,00 Lavori di riqualificazione ed arredo urbano
del contesto compreso tra il lungomare Eufemio, Via Cristoforo
Colombo, Piazza Umberto I, Piazza XXI Aprile e Via Roma IMPORTO
FINANZIAMENTO 1.700.000,00 Opere di sistemazione marciapiedi,
cunette, illuminazione artistica ed arredo urbano di Via Libert
IMPORTO FINANZIAMENTO 1.350.000,00 (Il Dirigente del Servizio 8

182

Arch. Maria Concetta Antinoro Il Dirigente Generale Dott. Alessandro


Rais)
2012 28 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO INTERVENTI AUTORIZZATI
DALLA GIUNTA REGIONALE CON DELIBERAZIONE N. 72 DEL 28 FEBBRAIO
2012 PER LA REALIZZAZIONE
DEL GIARDINO DELLA MEMORIA NEL
COMUNE DEI ISOLA DELLE FEMMINE (PA). CODICI: 23.02.01 - 040900 - V
NOTE: L.R. 20/2003 ART.4 250 MILA EURO
2012 3 APRILE PORTOBELLO SINDACO In relazione a talune segnalazioni
ed
al
fine
di
verificare
la
sussistenza
di
forme
di
condizionamento
e
di
infiltrazione
delle locali consorterie nei
confronti degli amministratori comunali il prefetto di Palermo, con
decreto del 3 aprile 2012, ha disposto laccesso presso il suddetto comune
ai sensi dellart. 1, comma 4, del decreto legge 6 settembre 1982, n. 629,
convertito dalla legge 12 ottobre 1982, n. 726, per gli accertamenti di rito.
2012 16 APRILE
data, la Commissione prefettizia, nominata con il
provvedimento sopra citato, previa notifica al Sindaco ed al Segretario
Generale,
si

pertanto
insediata
presso
il
Comune
di
Isola
delle
Femmine
(PA)
per
laccertamento
di
eventuali
condizionamenti da parte della criminalit organizzata, dando
avvio
allacquisizione degli atti inerenti le attivit pi significative dellEnte, con
particolare riguardo ai settori dei
lavori
pubblici, dellurbanistica,
della
riscossione
dei
tributi
nonch
pi
in
generale
agli
atti
di
governo
ed
agli
impegni
assunti
dallamministrazione a partire dal mese di giugno 2009, data di
insediamento degli attuali Organi elettivi. La Commissione, a conclusione del
lavoro
dindagine,
ha
rassegnato
nei
termini
di
legge
le
proprie
conclusioni
allo
scrivente,
anche
attraverso
una dettagliata relazione recante il compendio delle attivit svolte presso il
Comune di Isola delle Femmine.
Il Comitato per lOrdine e la Sicurezza Pubblica, integrato per loccasione
con
la
partecipazione
del
Procuratore
della
Repubblica
presso il Tribunale e del Procuratore presso la Direzione Distrettuale
Antimafia di Palermo, stato sentito il successivo 30 agosto 2012, e
nelloccasione si convenuto sulla sussistenza di concreti, univoci e rilevanti
elementi comprovanti
collegamenti
tra gli amministratori di quel
Comune e la criminalit organizzata, integranti la fattispecie di cui
allart.143, comma 4 del d. lgs. 267/2000.
Prima di procedere alla specifica descrizione degli esiti dellaccesso da
parte della Commissione, si ravvisa lopportunit di tratteggiare uno specifico
quadro
degli
assetti
della
criminalit
organizzata sul quel territorio in relazione alle possibili interferenze nei
confronti della
situazione
politico-amministrativa dellente locale in
argomento.

183

1999 17 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO LA METANIZZAZIONE


GRADUATORIA E CONTRIBUTI A ISOLA DELLE FEMMINE GIUSYLENIA GURS
Parte I n. 44 del 1999
2012 1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO PARCHIMETRI MAGGIORE
CROCE
DETERMINA 27 AFFIDAMENTO 3 ANNI 43 MILA 560 EURO
NOLEGGIO
POSA
IN
OPERA
MANUTENZIONE
SCASSAMENTO
RENDICONTAZIONE INCASSI ATTIVAZIONE 11 PEGASO SERVIZI TERMINI
IMERESE
2012 25 SETTEMBRE COMMISSIONE STRAORDINARIA FRANCESCA
USTICANO UTC DINIEGO 21 AIELLO GIUSEPPE
GIAMBONA RITA
DINIEGO 20 CARINI COSTRUZIONE SRL ALTADONNA GIUSEPPE ALLA
RICHIESTA DI CONCESSIONE DI UN PIANO VOLUMETRICO 2009 17 LUGLIO
PORTOBELLO SINDACO Tra la fine dellanno 2009 e linizio del 2010 si
concretizza lo scambio di favori tra il Sindaco Portobello e la Sicileas con il
Costruttore FARACI Fin Imm. VENDITA di TERRENO dalla Sicileas 2000 mq o
pi allo zio del Sindaco Portobello: Aiello Francesco Paolo e suo cugino Aiello
Giuseppe. Il terreno venduto risulta essere confinante con il perimetro della
concessione edilizia. FRANCESCO CRISCI ELABORATI TECNICI
Maggio Giugno 2010 per il rilascio della agibilit dei 55 appartamenti non
conformi al progetto approvato e al PRG sono in corso trattative con il geom
Impastato con il Sindaco Portobello e il Responsabile dellUfficio Tecnico Arch
DArpa Alessandro. CASTELLESE GIUSEPPE DI ALTOFONTE 25.03.42
ACQUISTA DA FERRARO PIETRO RAPPRESENTANTE LEGALE DELLA
SICILEAS FOGLIO 3 PARTICELLE 104-2274-2277-2282-2287-2289-25252291-2522-2523 PER UN COMPLESSIVO DI MQ 3567 LATTO VIENE
STIPULATO DAL NOTAIO FICANI MAURIZIO REP 65538 REGISTRATO A
PALERMO 17.07.09 AL N 6052/1T TRASCRITTO A PALERMO IL 20.07.09 AI
NUMERI 39636/56913 PROCURATORE CARINI COSTRUZIONI SRL DI
ALTADONNA GIUSEPPE P 07.04.11 REP 98868 RICHIESTA LICENZA EDILIZIA
PIANO VOLUMETRICO PER 3 EDIFICI BIFAMIGLIARI IMPASTATO ELABORATI
TECNICI 2008 24 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO nella seduta del
Consiglio Comunale vengono discusse le opposizioni al PRG sia dalla Sicileas
che dalla Fin Imm per ottenere la sistemazione della pratica urbanistica prima
della fine dei lavori. Il Consiglio Comunale rigetta i ricorsi presentati anche
perch il Sindaco Portobello in quel periodo aveva persa la maggioranza. 2008
PORTOBELLO SINDACO la Sicileas vende il terreno con la concessione
edilizia alla Finanziaria Immobiliare Costruttori Faraci., il geometra Impastato
Giovanni Assessore al Comune di Isola delle Femmine diventa il
rappresentante" della Finanziaria Immobiliare allUfficio Tecnico Comunale
(autorizzazioni, permessi, varianti, allacci idrici etc etc ). Il geometra
Impastato proveniente da Partinico e residente a Isola delle Femmine viene
indicato come il progettista dei poteri forti per il territorio. Il geometra
Impastato da Assessore stato protagonista nella concessione edilizia n.
13/09 rilasciata in favore della Sorelle Pomiero snc di Pomiero Maria Grazia.
Pomiero Giuseppe altro personaggio noto alle cronache giudiziarie. 2007 28
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO ARCHITETTO SANDRO DARPA UTC il

184

geometra Giovanni Impastato viene nominato assessore esterno al Comune di


Isola delle Femmine. Il geometra Impastato nelle elezioni amministrative del
2004 si era candidato, ottenendo 41 voti, con la lista Nuova Torre alternativa
alla Lista Isola per Tutti Portobello sindaco. Miracolo viene nominato
ASSESSORE da un suo avversario? La Sicileas S.pa. si oppone allatto di
revoca n 31 emessa dallUfficio tecnico Comunale di Isola delle Femmine, con
ricorso al TAR di Palermo nelludienza discussa il 23 novembre 2007, la Sicileas
S.pa. rappresentata e difesa dallAvvocato Immordino Giovanni vede accogliere
il ricorso che annulla di fatto il provvedimento di revoca n 31 emesso il
21.11.06 ritiene valida la concessione edilizia e il cambio di destinazione duso.
200703394
(PALERMO,
SEZIONE
3)
doc
... ? REPUBBLICA...84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in persona
del legale ... SENTENZA ,sede di PALERMO ,sezione SEZIONE 3 ,numero
provv.: 200703394, Verifica
appello
Numero ricorso:200700084 Il Comune di Isola delle Femmine rappresentato
dallAvvocato Lo Monaco in accordo con il Sindaco Gaspare Portobello. son
convinto di non oppormi. (seduta consiliare 24 novembre 2008). Quindi il
Sindaco Portobello Gaspare con larchitetto DArpa non impugnano la sentenza
del TAR al C.G.A. che sicuramente avrebbe bloccato la concessione. Anzi in
barba al Codice Etico dopo solo poche settimane danno un incarico legale
allavvocato Immordino avvocato (DELIBERA DI GIUNTA 61 23 7.09)
che aveva difeso la Sicileas contro il Comune di Isola delle Femmine.
Lavvocato Lo Monaco continua imperterrito nella sua attivit di Consulente del
Sindaco.
2006 21 NOVEMBRE PORTOBELLO SINDACO atto di revoca n
31 delle concessioni edilizie n 2/200 e n 17 del 6.6.2006 intestate al Presidente
del consiglio di amministrazione della Sicileas S.p.a. dr. Ferraro Pietro:
Motivazioni: la 2/2000 era viziata in quanto doveva dar luogo, cos come da
PRG, ad un piano di lottizzazione (larea interessata era superiore ai 10.000mq.
Articolo 5 delle Norme tecniche di Attuazione del PRG Isola consiglio comunale
2.2.76 verbale n 3 Norme di Attuazione D.A. 83/1977, riproposto dalle norme
tecniche di attuazione Norme di Attuazione D.A. 121/1983, le zone stralciate in
precedenza con D.A. n 87 del 14.5.77 adottato con delibera consiliare n 20 del
29.1.82, munito del voto del C.R.U. 2/83 del 18.1.83.
La concessione edilizia n 2 del 2000 che prevedeva la costruzione di 153
stanze per ampliamento dellalbergo NONpoteva essere rilasciata, nel vecchio
PRG la destinazione duso dellarea classificata come zona C. ( Infatti il
Comune comunica al progettista del PRG dr. Aliqu dellavvenuto rilascio della
concessione edilizia n 2/2000 in modo da identificare larea come zona di
sviluppo turistico alberghiera, adottando cos tutti i parametri di riferimento).

La domanda che nasce spontanea riconosciuta la illegittimit


della licenza 2/2000 , perch la stessa non viene dallUfficio
Tecnico Comunale di Isola delle Femmine REVOCATA? La Proroga
Richiesta il 1.4.2004 e concessa il 27.7.04 viziata in quanto la
licenza 2/2000 al momento era gi scaduta. 2006 6 GIUGNO
PORTOBELLO SINDACO viene rilasciata la concessione edilizia in
VARIANTE n 17 per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari da turistico ricettivo a residenziale, con una diversa
distribuzione degli interni per la definizione di 88 unit abitative

185

U.T.C.
ARCHITETTO
SANDRO
DARPA.
2006
16
MAGGIO
PORTOBELLO SINDACO il Signor Ferraro Pietro richiede la
concessione edilizia in variante. 2006 26 APRILE PORTOBELLO
SINDACO BOLOGNA DIMISSIONATO 10 OTTOBRE 2005 MONICA
GIAMBRUNO ESAUTORATA DOPO LA COMMISSIONE EDILIZIA DEL 6
OTTOBRE 2005 la Commissione Edilizia esamina gli stessi
elaborati presentati nelle volte precedenti e COLPO di scena la
Commissione Edilizia esprime parere favorevole. (Estratto del
verbale della C.E.C. del 26/4/2006: visto la relazione tecnica
dellUTC del 20/9/05 si approva a condizione che in base al DM 1444 del
68 venga ceduta con atto unilaterale area a parcheggio) Il Piano
Regolatore Generale di Isola risultava essere in fase di adozione, per cui
NON si potevano rilasciare concessioni per 88 alloggi in unarea dove il
nuovo PRG prevede zona di sviluppo turistico alberghiero. 2005 29
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO BOLOGNA VICE SINDACO il Signor
Ferraro Pietro avanza richiesta di variante per il progetto autorizzato
con concessione edilizia. La pratica istruita dallUTC MONICA
GIAMBRUNO del comune viene posta allordine del giorno in
diverse sedute della Commissione Edilizia Comunale ma sempre
bloccata. 2004 27 LUGLIO BOLOGNA SINDACO Ufficio Tecnico
Comunale GIAMBRUNO MONICA concede la proroga alla licenza
2/2000 non AVVEDENDOSI che detta licenza 2/2000 al momento
della richiesta aveva perso efficacia in quanto decaduta. 2004 1
APRILE
BOLOGNA SINDACO La Sicileas S.p.a. presenta allUfficio
tecnico Comunale un richiesta di una proroga di anni 2. Dalla
proroga dellinizio dei lavori non sono proseguiti e tantomeno
terminati. 2001 BOLOGNA SINDACO INIZIANO I LAVORI ALL SICILEAS
S.P.A. PER LA COSTRUZIONE DI 153 CAMERE 2000 BOLOGNA
SINDACO lUTC INGEGNERE FRANCESCA USTICANO del Comune di
Isola delle Femmine rilascia concessione edilizia la n 2/2000. per
la realizzazione di 153 camere con vocazione turistica ricettiva,
raggruppate a schiera su tre distinti corpi di fabbrica edilizia.
1999 BOLOGNA SINDACO la societ Sicileas Spa proprietaria
dellHotel Saracen per il tramite del suo Presidente del Consiglio
di Amministrazione avanza al Comune di Isola delle Femmine
richiesta di ampliamento della sua struttura alberghiera al fine di
realizzare 153 camere in zona C residenziale del PRG. SICILEAS
FARACI ONORATO VILLAGGIO LE PALME PALERMO SARACEN RICORSO
AL TAR
N.3394/07
Reg.
REPUBBLICA ITALIANA
Sent.
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N.84 Reg. Gen.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione
ANNO 2007
Terza, ha pronunciato la seguente

SENTENZA

186

sul ricorso R.G. n. 84/07, proposto dalla Societ SICILEAS S.p.A., in


persona del legale rappresentate pro- tempore, elettivamente
domiciliata in Palermo Via Libert n.171 presso lo studio degli avv.ti
Giovanni e Giuseppe Immordino che li rappresentano e difendono;
CONTRO
- il Comune di Isola delle Femmine, in persona del Sindaco protempore, elettivamente domiciliato in Palermo, via S. Meccio n.25,
presso lo studio dellAvv.to Saverio Lo Monaco che lo rappresentata e
difende;
PER LANNULLAMENTO
- del provvedimento di revoca n.31 del 21 novembre 2006, con cui il
responsabile
del
III
Settore
UTC
del
Comune
di Isola delle Femmine ha revocato la concessione edilizia n.2 del 23
febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE con vocazione
turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti corpi di
fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17, rilasciata il 6
giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle unit
immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la realizzazione di
una diversa distribuzione degli interni per la definizione di n.88 unit
abitative;
- del parere prot. n.13337, del 6 novembre 2006, dellUTC;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'avv.to Saverio Lo Monaco,
per il comune di Isola delle Femmine;
Vista lordinanza cautelare di questa Sezione n. 197/07;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive
difese;
Designato relatore alla pubblica udienza del 23 novembre 2007 il
Primo Referendario avv.to Nicola Maisano;
Uditi gli avv.ti Giovanni e Giuseppe Immordino per la ricorrente e
l'avv. Fabio Armanno, in sostituzione dellavv. Saverio Lo Monaco, per
l'Amm.ne intimata;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
Con ricorso notificato l11 gennaio 2007, e depositato il successivo 15
gennaio, la ricorrente ha impugnato: - il provvedimento di revoca
n.31 del 21 novembre 2006, con cui il responsabile del III Settore
UTC del Comune di Isola delle Femmine ha revocato la concessione
edilizia n.2 del 23 febbraio 2000, per la realizzazione di n.153 CAMERE
con vocazione turistica-ricettiva, raggruppate a schiera, su tre distinti
corpi di fabbrica, nonch la concessione edilizia di variante n.17,
rilasciata il 6 giugno 2006, per il cambio di destinazione duso delle
unit immobiliari, da turistico-ricettivo a residenziale, con la

187

realizzazione di una diversa distribuzione degli interni per la


definizione di n.88 unit abitative; - il parere prot. n.13337, del 6
novembre 2006, dellUTC.
In tale gravame vengono articolate le censure di: 1) Violazione e falsa
applicazione dellart. 21 nonies della legge 7 agosto 1990 n. 241.
Assoluta carenza di potere di revoca. Difetto di motivazione. 2)
Manifesta erroneit, contraddittoriet ed illogicit. Eccesso di potere
sotto il profilo dello sviamento dalla causa tipica. 3) Carenza dei
presupposti. Violazione del principio di conservazione degli effetti
giuridici. Difetto di motivazione. Erroneit manifesta. Contraddittoriet
manifesta. Eccesso di potere sotto il profilo dello sviamento dalla
causa tipica.
Sostiene parte ricorrente che limpugnato provvedimento sarebbe
stato adottato in assenza dei necessari presupposti per poter revocare
od annullare le concessioni edilizie rilasciate ed il comportamento
seguito
dallamministrazione
intimata
sarebbe
comunque
contraddittorio ed illogico.
Si costituito il Comune di Isola delle Femmine, che con memoria
ha replicato alle argomentazioni contenute nel ricorso e chiesto il suo
rigetto.
Con ordinanza cautelare n. 197/2007 questa Sezione ha in parte
sospeso lefficacia del provvedimento impugnato.
Alla pubblica udienza di discussione i procuratori delle parti hanno
insistito nelle rispettive tesi difensive ed il ricorso stato posto in
decisione.
DIRITTO
Il ricorso fondato.
Limpugnato provvedimento di revoca adottato dal Comune
di Isola delle Femmine risulta fondato sulla circostanza che la
concessione edilizia n. 2 del 23 febbraio 2000, rilasciata alla societ
ricorrente, sarebbe illegittima in quanto per la zona in considerazione
non era stato adottato alcun piano di lottizzazione, alla cui esistenza
gli strumenti urbanistici vigenti subordinavano la possibilit di
rilasciare concessioni edilizie.
In via derivata sarebbe illegittima anche la proroga del termine per
lultimazione dei lavori, concessa nel 2004, e peraltro affetta anche
dallautonomo vizio di derivare da una richiesta inoltrata
successivamente alla scadenza del termine originariamente accordato,
e la concessione al cambio di destinazione duso n. 17 del 6.6.2006.
Assolutamente dirimente, ai fini della definizione della presente
controversia, risulta la nota del 6.2.2007 a firma del responsabile del
III settore del Comune di Isola delleFemmine.

188

Con tale nota viene chiarito che, per la zona in questione, esistevano
piani particolareggiati efficaci dal maggio 1992 e scaduti nel maggio
2002.
Da tale circostanza si ricava che il 23 febbraio 2000, data in cui
stata rilasciata la concessione edilizia in favore della ricorrente, nella
zona era vigente un piano particolareggiato e quindi, contrariamente a
quanto posto a fondamento dellimpugnato provvedimento di revoca,
la concessione edilizia n. 2 del 2000 stata rilasciata nel rispetto delle
prescrizioni urbanistiche che subordinavano la possibilit di adottare
tali atti alla previa pianificazione particolareggiata.
Risulta quindi fondato il motivo articolato da parte ricorrente con il
quale si deduce lassenza dei necessari presupposti per ladottato
provvedimento di autotutela.
Appare opportuno puntualizzare che risulta illegittimo anche
lannullamento della proroga del termine di ultimazione dei lavori
oggetto delloriginaria concessione, anche qualora si ritenga che
lamministrazione abbia inteso annullare tale atto per essere
intervenuto sulla base di una richiesta non inoltrata tempestivamente.
E infatti evidente che tale proroga ha ormai esaurito i suoi effetti consentire il completamento dei lavori - e non si capisce, n viene
esplicitato, quale sarebbe linteresse concreto allannullamento di un
tale atto, separatamente alla caducazione degli effetti della
concessione a cui afferisce.
Ovviamente illegittimo poi lannullamento della concessione di
variante n. 17 del 6 giugno 2006, fondato sullipotizzata illegittimit
derivata di tale atto, in conseguenza dellasserita, ma non sussistente,
illegittimit della concessione n. 2 del 2000.
In conclusione il ricorso deve essere accolto e, per leffetto,annullati i
provvedimenti impugnati.
Sussistono giusti motivi per disporre la compensazione tra le parti
delle spese del giudizio.
P. Q. M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione terza,
accoglie il ricorso in epigrafe e, per leffetto, annulla i provvedimenti
impugnati.
Dispone la compensazione tra le parti delle spese del giudizio.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'Autorit
Amministrativa.
Cos deciso in Palermo, nella Camera di Consiglio del 23 novembre
2007
2012 21 NOVEMBRE COMMISSIONE PARCHIMETRI MAGGIORE
CROCE DETERMINA 66 LIQUIDAZIONE FATTURA 14 MILA 520

189

EURO NOLEGGIO POSA IN OPERA MANUTENZIONE SCASSAMENTO


RENDICONTAZIONE INCASSI ATTIVAZIONE 11 PEGASO SERVIZI
TERMINI IMERESE
2012 31 12 COMMISSIONE STRAORDINARIA DEBITI FUORI BILANCIO
RISULTANO ESSERE PARI A 729.905,17. La Sezione di controllo della Corte
dei Conti ha sollevato motivi di preoccupazione per questa situazione (giusta
deliberazione n. 174/2014/PRSP del 1 ottobre 2014)
2013 6 FEBBRAIO COMMISSIONE STRAORDINARIA USTICANO UTC
DETERMINA 10 3 SETTORE pagamento diretto dellindennit di
espropriazione e di occupazione temporanea degli immobili occorsi per i lavori
di prolungamento e sistemazione della via Di Maggio sino al corso Italia e
relative opere connesse. Ditta Scala Venera, Cataldo Orazio Enrico e Cataldo
Maria 1997 11 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO Ordinanza Sindacale n.
49 del 11/09/1997 con la quale stato disposto il deposito presso la
CC.DD.PP. della tesoreria Provinciale di Palermo per conto del Comune di Isola
delle Femmine, le indennit definitive di espropriazione e di occupazione
temporanea spettanti ai sigg.ri Scala Venera ved. Cataldo nata ad Isola delle
Femmine il 24/01/1932 codice fiscale SCL VNR 32A64 E350O, Cataldo Orazio
Enrico nato a Palermo il 22/01/1960 codice fiscale CTL RNR 60A22 G273A e
Cataldo Maria nata a Palermo il 29/03/1966 codice fiscale CTL MRA 66C69
G273W, della somma complessiva di 4.452.000 pari ad 2.299,26 quali
proprietari dell'immobile catastato terreni di Isola delle Femmine al foglio di
mappa n. 5 partt. 447, 449 e 147; 1993 18 NOVEMBRE BOLOGNA
SINDACO deliberazione di G.C. n. 364 del 18/11/1993 riscontrata legittima
dal Co.Re.Co. nella seduta del 16/12/1993 con dec. N. 445, con la quale
stato approvato il piano particellare di esproprio che prevede la
rideterminazione dell'indennit provvisoria di espropriazione in conformit
all'art. 5/bis della L. 359/92 per l'importo di 11.622.000, nonch la somma di
4.760.000 per le competenze tecniche relative al completamento delle
procedure espropriative delle aree interessate dai lavori, il cui incarico stato
affidato al p.a. Giovanni Paleologo con delibera G.C. n. 365/93; 1992 7
LUGLIO MANNINO SINDACO STEFANO BOLOGNA CAPOGRUPPO TORRE
deliberazione di G.M. n. 215 del 07/07/1992 riscontrata legittima dalla C.P.C.
di Palermo nella seduta del 28/08/1992 con Dec. N. 37788/43144, stato
approvato il progetto dei lavori di prolungamento e sistemazione di via Di
Maggio fino al Corso Italia e relative opere connesse dell'importo
complessivo di 50.078.231, di cui 27.615.005 per lavori a base d'asta e
22.463.226 per somme a disposizione dell'amministrazione e tra questi
16.908.625 per espropriazione terreni, imputando la somma sul capitolo 2905
"spese per lavori pubblici finanziate con gli oneri di urbanizzazione"del bilancio
1992.

2013 6 MARZO COMMISSIONE DETERMINA 5 ZANGARA


NOMINA UFFICIALE DI STATO CIVILE.

190

ANGELA

2013 10 MAGGIO COMMISSIONE DECADENZA DELLA CONCESSIONE


CIMITERIALE LOTTO 7A NUOVO CIMITERO LUCIDO ANTONINO 1994 9
NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO CONCESSIONE AREA CIMITERIALE LOTTO
7A REPERTORIO 615 LUCIDO ANTONINO CUGINO DEL SINDACO
2013 29 AGOSTO COMMISSIONE STRAORDINARIA ALBERT VERBALE
DI SOPRALLUOGO ORDINANZA DI RIPRISTINO
IMMOBILE DI
BOLOGNA GAETANO PADRE DELLEX SINDACO STEFANO IN VIALE
MARINO 10 RICHIESTA PROVVEDIMENTI ADOTTATI A SEGUITO NOTA 11852
29 AGOSTO 2013 CISTERNA DACQUA ABUSIVA RELAZIONE SOPRALLUOGO A
QUATTRO IMOBILI QUADRIFAMILIARI MANCANZA DI NULLA OSTA
ESECUZIONI LAVORI N 64 15 APRILE 1975 REALIZZAZIONE DI QUATTRO
VILLETTE MANCANZA DI UN PIANO DI LOTTIZZAZIONE O DI UN PIANO
PARTICOLAREGGIATO ASSENZA DI PARERE DELLA SOPRINTENDENZA
2013 29 SETTEMBRE COMMISIONE STRAORDINARIA CTU MONICA
GIAMBRUNO PROTOCOLLO COMUNE 10696 COMUNICAZIONE SCADENZA
CONVENZIONE 1986 19 SETTEMBRE
DI MAGGIO SINDACO
LOTTIZZAZIONE DI MATTEO PIETRO ED ALTRI PASSAGGIO DEL TIMO VIA
ZIMA VIA RISORGIMENTO VIA LONGO VIA VERGA
PASSAGGIO
DELLALBATROS
2013 21 NOVEMBRE COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA
GIUNTA 16 GIAMBRUNO UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE
PRG 83 77 14 05 1977 E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77
AREA TAORMINA VIA LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG
APPROVATO CON D.A. N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A.
N 585/91, NONCH AL NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C.
N 33/2007, PER L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA
TAORMINA VIA LIBERTA Atto numero 16 del 21-11-2013 Oggetto: Adozione di
variante al vigente PRG approvato con D.A. N 83/77, e con successivi D.A. N
121/83 e D.A. N 585/91, nonch al nuovo PRG adottato con deliberazione di
C.C. n 33/2007, per l'attribuzione della destinazione urbanistica

2013 21 NOVEMBRE COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA


GIUNTA 16 GIAMBRUNO UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA
DELIBERA FOGLIO 3 PART 95 506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU
CUI SONO STATE RILASCIATE LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA
VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C.
33 77 AREA TAORMINA VIA LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL
VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A. N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N
121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL NUOVO PRG ADOTTATO CON
DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER L'ATTRIBUZIONE DELLA
DESTINAZIONE URBANISTICA 2011 23 MARZO PORTOBELLO SINDACO
DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E LIQUIDAZIONE 14
FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA VALUTAZIONE
INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO
2007 2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE

191

30 MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA


FASE DI REDAZIONE DEL PRG 2009 1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 1990 7 AGOSTO ADOZIONE PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL PRG DELIBERA
CONSILIARE 127 1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE
EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA
LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA
ROSOLINO FABBRICATO A 2 ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA
RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO
CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI
GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON
PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4
CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519 1997 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43
TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO URBANO AL F 3
PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
ADOZIONE
PIANO
DELIBERA
CONSIGLIO
OMUNALE
127
PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997 30 APRILE
BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO
URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI 2007 27
APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30 MARZO
2007 PRG
VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE DI
REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 OGGETTO ORDINE DEL GIORNO PER LA
SEDUTA DELLA C.E.C. DEL 6.6.07 11)pratica edilizia 8.07 Taormina Antonia
Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3975 Richiesta CE per il
completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato corpo A
via Libert.12)pratica edilizia 9.07 Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza
29.03.07 prot 3978 Richiesta CE per il completamento e variante inerente il
villino bifamigliare denominato corpo B via Libert. 13)pratica edilizia 10.07
Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3980 Richiesta CE
per il completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato
corpo C via Libert. 14)pratica edilizia 11.07 Taormina Antonia Giovanna ed
altri istanza 29.03.07 prot 3981 Richiesta CE per il completamento e variante
inerente il villino bifamigliare denominato corpo D via Libert. 163 2010 22
FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CONSIGLIO COMUNALE Variante al
P.R.G. adottato con D.C.C. n33/2007 Rettifica dei confini territoriali
rappresentati nella cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO
SINDACO DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E
LIQUIDAZIONE 14 FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA
VALUTAZIONE INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C.
33 1 AGOSTO 2007 2011 5 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA

192

APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN


FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP
DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE
DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG

2013 23 DICEMBRE COMMISSIONE STRAORDINARIA BILANCIO


PREVISIONE 2013 391 MILA 960 EURO 5 CENTESIMI SPESE PARCELLE
AVVOCATI AL 31 12 12 DEBITI FUORI BILANCIO 729 MILA 905 EURO 17
CENTESIMI SEGNALATI IN ATTESA RICONOSCIMENTO
2013 23 DICEMBRE COMMISSIONE DELIBERA 31 SICAR DEBITO FUORI
BILANCIO 84MILA129EURO37 CENTESIMI SENTENZA 183 21 11 07 APPELLO
1178 20. 07 11 AVV LO MONACO ZUCCARELLO TURANO 2010

PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 4 SICAR INCARICO


ZANGHI OPPOSIZIONE DECRETO INGIUNTIVO 77MILA 428 EURO 89
CENT PASSATELLO
LO MONACO ZUCCARELLO TURANO 2006 4
AGOSTO SINDACO PORTOBELLO SICAR ISPEZIONE DR TURANO DDG
272 S8 FATTI SVOLTISI DURANTE LA CONSILIATURA PORTOBELLO BOLOGNA
Con riferimento a tale punto, i consiglieri comunali lamentano come il Sindaco abbia
volutamente risposto ad alcune interrogazioni consiliari, in maniera non veritiera.
La vicenda ruota attorno ad un appezzamento di terreno, di propriet di una ditta locale, la
SICAR, e facente parte del patrimonio ad essa sottratto a seguito di dichiarato fallimento.
La nota di denuncia afferente la n. 972 dell' 11.04.05, richiamata nel decreto ispettivo.
In tale nota al secondo punto, era lamentato come a seguito di interrogazione consiliare in
data 03.09.04, prot. n. 10388, a firma del c.c. AIELLO Giuseppe, avente come oggetto

193

I'area industriale "ex SICAR" a seguito di un incendio occorso in data 30.08.04, il primo
cittadino abbia risposto omettendo la verit sugli episodi accaduti. La detta interrogazione
era prodotta al fine di conoscere, riepilogamente:
l) a quale titolo il Comune detenesse l'area di che trattasi;
2) le statuizioni in virt delle quali la ditta appaltatrice dello stoccaggio dei rifiuti utilizzasse
I'area;
3) le motivazioni per cui i detti rifiuti vengono ricoverati presso I'area in parola;
4) se I'a.c. per il deposito di rifiuti nell'area in argomento abbia o meno le autorizzazioni di
rito.
Con risposta scritta in data 27.0l.05,ampiamente fuori dai termini regolamentati di legge, il
;Sindaco PORTOBELLO Gaspare, esitava I'interrogazione di che trattasi, specificando
quanto si riporta in forma riepilogativa:
l) I'area di che trattasi sarebbe stata detenuta dal Comune a titolo gratuito;
2) l'utilizzo dell'area per lo stoccaggio dei rifiuti, da parte della ditta ZUCARELLO, stato
disposto dal Comune;
3) (non viene significato il motivo per la scelta dell'area):
4) viene opposto il D. Lgs. N.22/97, art. 6 co.l lett. m, che autorizzerebbe l'A .C. alla scelta
del sito
Dalla lettura degli atti in possesso dello scrivente, si evince, con riferimento ai
singoli punti riepilogativi, quanto segue:
l) a far data 10.1I.02, i|giudice delegato, revocava lautorizzazione saa l
Comune in data 06-03.00, al Comune di Isola delle Femmine , in quanto il
luogo di che trattasi era divenuto deposito di mezzi e materiali vari, che pure
avevano cagionato danni alla struttura; era stabilito come nel caso in cui il
Comune di Isola delle Femmine, avesse voluto mantenere I utilizzo dell'area
stessa questo avrebbe dovuto versare la somma di 2.000 mensili.
L'A.C., continuava nell'occupazione del sito, accettando cos, tacitamente, il
canone stabilito dal giudice delegato.
Successivamente con decreto in data 15.09.04,i l giudice delegato, revocava
seguito di un - incendio occorso nel sito, lautorizzazione all'uso, ancorch
dietro corrispettivo, all'4.C. di Isola delle Femmine.
In data 27.01.05, il curatore diffidava il comune alla restituzione del sito, oltre
al pagamento per indennit di occupazione a, far data dal 10.11.02 pari ad
euro 50.000.
Con delibera giuntale n. 111 del 21.06.05, I'AC. di Isola delle Femmine,
conferiva la procura ad litem all'avv. ZANGHI' Santo, per la difesa del Comune
avverso il caso significato, e di cui alla citazione assunta al protocollo del
Comune, al n. 7200 del 21.06.05.
Dalla disamina degli atti in possesso dello scrivente si evince come non risulta
veritiera la risposta fornita da primo cittadino in sede di esito di interrogazione
consiliare, nella parte concernente la detenzione dell'area a titolo gratuito.
2) non rileva
3) non rileva
4) la normativa richiamata per l'utilizzo del sito prescelto dall'A.C., pu dirsi
come contrariamente a quanto esplicitato dal primo cittadino, non pare possa
essere confortante:
ci in presenza di apposito decreto di sequestro, antecedente alla risposta
fornita ad esito all' interrogazione consiliare.

194

Difatti, con provvedimento n. 11666/04 del registro delle notizie di reato, era
emesso decreto di sequestro dell'area in argomento per violazione del D.Lgs.
n. 22197, art. 51, come accertato nei luoghi in data 31.08.04.
Quanto precede conferma quanto lamentato dai consiglieri comunali, circa la
non veridicit di quanto prodotto dal primo cittadino in esito all'interrogazione
consiliare allegata 2014 31 DICEMBRE COMMISSIONE DETERMINA 1
SETTORE 202 SICAR DEBITO FUORI BILANCIO 84 MILA 129 EURO 47
CENTESIMI ZUCCARELLO ZANGHI LO MONACO TURANO 2013 23 DICEMBRE
COMMISSIONE DELIBERA 31 SICAR DEBITO FUORI BILANCIO
84MILA129EURO37 CENTESIMI SENTENZA 183 21 11 07 APPELLO 1178 20. 07
11 AVV LO MONACO ZUCCARELLO TURANO 2010 PORTOBELLO

SINDACO DELIBERA GIUNTA 4 SICAR


INCARICO ZANGHI
OPPOSIZIONE DECRETO INGIUNTIVO 77MILA 428 EURO 89 CENT
PASSATELLO LO MONACO ZUCCARELLO TURANO
2013 31 12 COMMISSIONE STRAORDINARIA DEBITI FUORI BILANCIO
ridotto a 231.676,87 la Sezione di controllo della Corte dei Conti ha
evidenziato per lesercizio 2013 il perdurare di una situazione preoccupante per
i debiti fuori bilancio (giusta deliberazione n. 8/2016/PRSP del 12/01/2016). In
detta deliberazione, i giudici contabili hanno sottolineato come lattuale
Consiglio comunale, dinnanzi una situazione gi definita preoccupante per gli
equilibri di bilancio, non ha fornito concreti indirizzi al fine di correggere le
disfunzioni contabili. 2012 31 12 COMMISSIONE STRAORDINARIA DEBITI
FUORI BILANCIO RISULTANO ESSERE PARI A
729.905,17. La Sezione di
controllo della Corte dei Conti ha sollevato motivi di preoccupazione per questa
situazione (giusta deliberazione n. 174/2014/PRSP del 1 ottobre 2014)
2014 17 GENNAIO ITALCEMENTI PROT ASSESSORATO2176 ENTRO IL 2014
REVAMPING VIA E VINCA
2014 3 MARZO COMMISSIONE STRAORDINARIA FINANZIAMENTO AL
COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE RIFIUTI
MINISTERO AMBIENTE
797.026,00 PROT 4878 TRI DI R Bando pubblico per lattribuzione di

contributi economici in materia di riduzione e prevenzione della


produzione dei rifiuti, di raccolta differenziata e riciclaggio. Decreto
del
Ministero
dellAmbiente
n.
4878
del 3 marzo 2014
2014 28 aprile COMMISSIONE STRAORDINARIA ALBERT PROTOCOLLO
6743 ESPOSTO AL SEGRETARIO AL III SETTORE AL V SETTORE AL
COMANDANTE P.M. RIPRISTINO RECINZIONE IMMOBILE DI BOLOGNA
GAETANO PADRE DELLEX SINDACO STEFANO IN VIALE MARINO 10
RICHIESTA PROVVEDIMENTI ADOTTATI A SEGUITO NOTA 11852 29 AGOSTO
2013 CISTERNA DACQUA ABUSIVA RELAZIONE SOPRALLUOGO A QUATTRO
IMOBILI QUADRIFAMILIARI MANCANZA DI NULLA OSTA ESECUZIONI LAVORI
N 64 15 APRILE 1975 REALIZZAZIONE DI QUATTRO VILLETTE MANCANZA DI

195

UN PIANO DI LOTTIZZAZIONE O DI UN PIANO PARTICOLAREGGIATO ASSENZA


DI PARERE DELLA SOPRINTENDENZA

2014 14 MAGGIO COMMISSIONE DELIBERA 6 RICONOSCIMENTO


DEBITO FUORI BILANCIO70 MILA 402 EURO 60 CENTESIMI A SEGUITO
SENTENZA TRIBUNALE LAVORO 4442 2011 ARCH MONICA GIAMBRUNO
AVV BARRILE IL DANNO PATRIMONIALE SUBITO IN TERMINI DI LUCRO
CESSANTE CHE COSTITUISCE PER PACIFICA PRASSI E DOTTRINA VERO E
PROPRIO REDDITO DA LAVORO 2005 6 Ottobre 2005 in Commissione
Edilizia Comunale si discute di Saracen la storia degli 80 mini appartamenti
partecipano alla seduta la responsabile 3 Settore Tecnico Monica Giambruno
e il Sindaco Portobello scontro a fuoco le cui conseguenze chidda si nava a
ghiri determinazione n 30 del 10.10.2005 la sequenzialit di due
episodi 1) Riunione Commissione Edilizia (si iscusso di Saracen 2) la
richiesta di mobilit del responsabile dellU.T.C. La defenestrazione del
Responsabile 3 settore tecnico Monica Giambruno e conferimento
incarico Arch Roberto Bilello
Emerge ictu oculi, dunque, l'assoluta
arbitrariet dell'atto revocatorio di che trattasi la cui unica ragione quella di
"emarginare" l'Arch Giambruno la cui unica responsabilit quella di avere
sempre compiuto il proprio dovere con la massima diligenza e professionalit.
2005 10 ottobre Portobello Sindaco determina sindacale 30 nomina
responsabile III settore UTC arch Bilello 2005 10 OTTOBRE PORTOBELLO
SINDACO SFIDUCIA MONICA GIAMBRUNO DOPO C.E.C. 6 OTTOBRE 05
DETERMINA SINDACALE 30 10.10.2005
DIMISSIONATO VICE STEFANO
BOLOGNA 10 10 05 INCARICO ARCH BILELLO
2014 15 MAGGIO COMMISSIONE STRAORDINARIA ORDINANZA 24
DEMOLIZIONE E RIPRISTINO DELLO STATO DEI LUOGHI IN VIA GARIBALDI A
CARICO DI AIELLO ANTONINO VINCENZO AMMINISTRATIRE UNICO AIELLO
COSTRUZIONE SRL VIA DANTE ISOLA DELLE FEMMINE
2014 25 LUGLIO ASSESSORATO SERVIZIO 1 VIA VAS PROT 35066
ITALCEMENTI RAPPORTO ISTRUTTORIO PROCEDURA VIA 2004 AIA
REVAMPING
2014 16 OTTOBRE COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV
2.1 PROTOCOLLO 20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA
TAORMINA RIENTRA NEI CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI
DESTINAZIONE PP DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE
RILASCIATE DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG 2013
21 NOVEMBRE COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16
GIAMBRUNO UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO
3 PART 95 506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE
RILASCIATE LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77
14 05 1977 E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA
TAORMINA VIA LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG
APPROVATO CON D.A. N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A.

196

N 585/91, NONCH AL NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C.


N 33/2007, PER L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2011
23 MARZO PORTOBELLO SINDACO DETERMINA 3 SETTORE DARPA
SANDRO IMPEGNO E LIQUIDAZIONE 14 FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010
FERRARELLA ANDREA VALUTAZIONE INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO
P.R.G. ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO 2007 2007 27 APRILE PORTOBELLO
SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30 MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE
STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE DI REDAZIONE DEL PRG 2009 1
GIUGNO PORTOBELLO SINDACO TRASMETTE
PRG ADOTTATO C.C.
DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT ASSESSORATO 41829 5.06.09 1990 7
AGOSTO ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME
AL PRG DELIBERA CONSILIARE 127
1997 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43
TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO FABBRICATO A 2
ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30
APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO
URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519
1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
DELIBERA CONSIGLIO OMUNALE 127
ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997
30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30
MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE
DI REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 OGGETTO ORDINE DEL GIORNO PER LA
SEDUTA DELLA C.E.C. DEL 6.6.07 11)pratica edilizia 8.07 Taormina Antonia
Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3975 Richiesta CE per il
completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato corpo A
via Libert.12)pratica edilizia 9.07 Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza
29.03.07 prot 3978 Richiesta CE per il completamento e variante inerente il
villino bifamigliare denominato corpo B via Libert. 13)pratica edilizia 10.07
Taormina Antonia Giovanna ed altri istanza 29.03.07 prot 3980 Richiesta CE
per il completamento e variante inerente il villino bifamigliare denominato
corpo C via Libert. 14)pratica edilizia 11.07 Taormina Antonia Giovanna ed
altri istanza 29.03.07 prot 3981 Richiesta CE per il completamento e variante
inerente il villino bifamigliare denominato corpo D via Libert. 163 2010 22
FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CONSIGLIO COMUNALE Variante al
P.R.G. adottato con D.C.C. n33/2007 Rettifica dei confini territoriali

197

rappresentati nella cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO


SINDACO DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E
LIQUIDAZIONE 14 FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA
VALUTAZIONE INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C.
33 1 AGOSTO 2007 2011 5 AGOSTO PORTOBELLO SINDACO DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA
APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN
FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP
DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE
DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG 2014 12
NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO PROPOSTA 563 TRASMISSIONE COPIA
DEL PROVVEDIMENTO RESTITUZIONE DELLARTA PROT 20699 DEL 16
10 2014 ARCHIVIAZIONE DEL RIESAME LICENZE EDILIZIE 7 8 9 10 DEL 1997
SINDACO PORTOBELLO IN QUANTO SU AREA PRIVA DI DESTINAZIONE
URBANISTICA VIA LIBERTA 103 SOLUZIONE NELLAPPROVAZIONE PRG
ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO 2007 1990 7 AGOSTO ADOZIONE PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL PRG DELIBERA
CONSILIARE 127 1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE
EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA
LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA
ROSOLINO FABBRICATO A 2 ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA
RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO
CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI
GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON
PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4
CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519 1997 30 APRILE BOLOGNA

198

SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43


TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO URBANO AL F 3
PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
DELIBERA
CONSIGLIO
OMUNALE
127
ADOZIONE
PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997 30 APRILE
BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO
URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI 2007 27
APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30 MARZO
2007 PRG
VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE DI
REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 2010 22 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO
CONSIGLIO COMUNALE Variante al P.R.G. adottato con D.C.C.
n33/2007 Rettifica dei confini territoriali rappresentati nella
cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO SINDACO
DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E LIQUIDAZIONE 14
FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA VALUTAZIONE
INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO
2007
2011
5
AGOSTO
PORTOBELLO
SINDACO
DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA
APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN
FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP
DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE

199

DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG


2016 23
NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO SERVIZIO 2 DIRIGENTE GENERALE
URBNISTICA PROT 22402 RESTITUZIONE AL COMUNE PROCEDIMENTO
PRG ADOTTATO CC 33 1 AGOSTO 2007 MANCATA PROCEDURA V.A.S.
STRUMENTO NECESSITANTE NELLA REDAZIONE DEL PRG. INVITO A RITIRARE
IL FASCICOLO
2014 23 OTTOBRE COMMISSIONE CAPPELLA GENTILIZIA FAMIGLIA
BOLOGNA GIUSEPPE BOLOGNA RELAZIONE TECNICA ARTICOLO N9
L.R. 37-85 CIMITERO DI ISOLA DELLE FEMMINE IDENTIFICATA AL LOTTO
N155 DI PROPRIET DELLA FAMIGLIA BOLOGNA SCIBETTA FAVALORO
2014 14 novembre elezioni amministrative Bologna Stefano Candidato
Sindaco eletto lista Unaltra Isola Si con circa 1.000 voti di distacco dalla
minoranza Insieme Liberi di cambiare Assessori Mannino Angelo Lucido Anna
Maria Crisci Francesco Puccio Rossella
2014 24 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO Con Decreto n. 954
il
Dipartimento dellEnergia ha estromesso dalla graduatoria dei progetti
ammissibili a finanziamento, il progetto presentato dal Comune di Isola delle
Femmine denominato Riqualificazione energetica impianto di illuminazione
pubblica utilmente inserito alla posizione n. 45 categoria di spesa n. 43 della
graduatoria approvata con D.D.G. n. 159/2013 a valere dellAvviso Pubblico
per la concessione delle agevolazioni agli Enti locali ed altri soggetti pubblici
previsti dalle Leggi, in attuazione del P.O. FESR 2007/2013. Asse 2, obiettivo
specifico 2.1, obiettivo operativo 2.1.1 .
2014 31 DICEMBRE COMMISSIONE DETERMINA 1 SETTORE 202 SICAR
DEBITO FUORI BILANCIO 84 MILA 129 EURO 47 CENTESIMI ZUCCARELLO
ZANGHI LO MONACO TURANO 2013 23 DICEMBRE COMMISSIONE
DELIBERA 31 SICAR DEBITO FUORI BILANCIO 84MILA129EURO37
CENTESIMI SENTENZA 183 21 11 07 APPELLO 1178 20. 07 11 AVV LO
MONACO ZUCCARELLO TURANO 2010 PORTOBELLO SINDACO

DELIBERA GIUNTA 4 SICAR INCARICO ZANGHI OPPOSIZIONE


DECRETO INGIUNTIVO 77MILA 428 EURO 89 CENT PASSATELLO LO
MONACO ZUCCARELLO TURANO
2014 31 12 BOLOGNA SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE
TRIBUTI DEBITI FUORI BILANCIO aumentati fino a 634.393,78 a
seguito di una nuova ricognizione eseguita dai responsabili degli uffici. 2013
31 12 COMMISSIONE STRAORDINARIA DEBITI FUORI BILANCIO ridotto
a 231.676,87 la Sezione di controllo della Corte dei Conti ha evidenziato per
lesercizio 2013 il perdurare di una situazione preoccupante per i debiti fuori
bilancio (giusta deliberazione n. 8/2016/PRSP del 12/01/2016). In detta
deliberazione, i giudici contabili hanno sottolineato come lattuale Consiglio
comunale, dinnanzi una situazione gi definita preoccupante per gli equilibri di
bilancio, non ha fornito concreti indirizzi al fine di correggere le disfunzioni
contabili. 2012 31 12 COMMISSIONE STRAORDINARIA DEBITI FUORI

200

BILANCIO RISULTANO ESSERE PARI A


729.905,17. La Sezione di
controllo della Corte dei Conti ha sollevato motivi di preoccupazione per questa
situazione (giusta deliberazione n. 174/2014/PRSP del 1 ottobre 2014)
2015 15 LUGLIO BOLOGNA SINDACO CONTO CONSUNTIVO 2014
RELAZIONE REVISORI DEI CONTI 9052
DEBITI FUORI BILANCIO
634.393,73 ATO 631.391 39 LO JACONO 2MILIONI 289.137 EURO IL
MODESTO
ANDAMENTO
DELLE
RISCOSSIONI
DESTA
PARTICOLARE
PREOCCUPAZIONE POICHE IN RELAZIONE AGLI ANZIDETTI IMPORTI SI SONO
ATTIVATE SPESE LA CUI COPERTURA FINANZIARIA NON VIENE GARANTITA
DAI RELATIVI FLUSSI DI ENTRATA PRESCRIVE LADOZIONE DI MISURE
INCISIVE ATTE AD ATTIVARE INIZIATIVE IDONEE A RECUPERARE TALI
ENTRATE IN MODO DA GARANTIRE GLI EQUILIBRI DI BILANCIO ED AVITARE
IL RICORSO AD ANTICIPAZIONI DI TESORERIA, AVENDO LACCORTEZZA, DI
DESTINARE TALI RISORSE E SPESE DI CARATTERE STRAORDINARIO E
COMUNQUE ENTRO I LIMITI DI QUANTO INCASSATO. SANZIONI
AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONE CODICE DELLA
STRADA 2013 ACCERTATO 842 MILA 337 EURO 25 CENTESIMI RISCOSSO
99MILA 562 EURO 63 CENTESIMI 2014 ACCERTATO 1 MILIONE 90 MILA 984
EURO 94 CENTESIMI RISCOSSO 76 MILA 966 EURO LANDAMENTO DEGLI
INTROITI CONFERMA LE DIFFICOLTA DELLENTE INCONTRA NELLA
REALIZZAZIONE
DELLA
RISCOSSIONE
DELLE
PROPRIE
ENTRATE
ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITA IL 10 GENNAIO 2013 CON LA NOTA 538 IL
COMUNE AVANZA UNA RICHIESTA DI ANTICIPAZIONE STRAORDINARIA DI 1
MILIONE 492 MILA 200 EURO PER FAR FRONTE A DEBITI CERTI,LIQUIDI ED
ESIGIBILI IL DECRETO MINISTERO INTERNI IL 6 SETTEMBRE FANTICIPA 1
MILIONE 22 MILA 461 EURO 9 CENTESIMI DA RESTITUIRE SENZA INTERESSI
IN CINQUE ANNI NEL 2014 CON IL MANDATO 498 DEL 28 MARZO
RIMBORSATI 204 MILA 492 EURO 22 CENTESIMI DEBITI FUORI BILANCIO
IN ATTESA DI RICONOSCIMENTO 1 SETTORE 563 MILA 630 EURO 55
CENTESIMI 5 SETTORE 70 MILA 763 EURO 23 CENTESIMI PER UN
TOTALE AL 31 DICEMBRE 634 MILA 393 EURO 73 CENTESIMI
PRESCRIZIONI IL DEBITO FUORI BILANCIO DI 634 MILA 393 EURO 73
CENTESIMI DEVE TROVARE COPERTURA FINANZIARIA NEL REDIGENDO
CONTO PREVISIONE 2015 PREVEDENDO LE NECESSARIE RISORSE PER
POTERVI FAR FRONTE. LA CONSISTENTE ENTITA DEI DEBITI FUORI BILANCIO
SEGNALATI E QUELLI POTENZIALMENTE POTREBBERO ANCORA SORGERE
MINANO GLI EQUILIBRI FINANZIARI DELLENTE IL PORCEDIMENTO IN CORTE
DI CASSAZIONE AVVERSO ALLA SNTENZA 1788 27 LUGLIO 2010 DELLA
CORTE DAPPELLO DI PALERMO SEZIONE CIVILE 2 MILIONI 289 MILA 137
EURO A TITOLO DI RISARCIMENTO A FAVORE DI LO JACONO PIETRO PIU
CINQUE SENTENZA DI CONDANNA CONTROPARTE VITTORIOSA NON HA
RICHIESTO LA SUA ESECUZIONE SENTENZA DI CONDANNA DEL COMUNE
DI ISOLA DELLE FEMMINE DEL TRIBUNALE DI PALERMO SEZIONE DI
PARTINICO 220-2012 DELLA SOMMA DI 631 MILA 391 EURO 39 CENTESIMI
PIU INTERESSI SENTENZA APPELLATA DALLATO

201

2015 19 AGOSTO BOLOGNA SINDACO ASSESSORE ANNA MARIA


LUCIDO ORGANIZZA ED INTROTUCE IL DIBATTITO SULLA IDEOLOGIA
GENDER NELLE SCUOLE CONTRASTI ALLINTERNO DELLA GIUNTA
EMARGINAZIONE DELLASSESSORE ASSENZA PER DIVERSE SEDUTE DELLA
GIUNTA
2015 7 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO RAPPA RESPONSABILE
TRIBUTI DETERMINA SINDACALE 16 LOTTA ALLEVASIONE FISCALE
ISTITUZIONE DI UN UFFICIO DI GABINETTO DEL SINDACO PER
LELABORAZIONEED ESECUZIONE DI UN PROGETTO DI LOTTA ALLEVASIONE
DA APPRONTARE ENTRO 30 GIORNI DALLA SUA COSTITUZIONE
2015 8 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE
TRIBUTI DELIBERA CONSIGLIO 42 APPROVAZIONE RENDICONTO 2014 Il
commissario, il dott. Carmelo Messina, si insediato il 12 agosto e ha
invitato il presidente del consiglio comunale, Piero Rappa, a rinviare la
convocazione del Consiglio comunale per lapprovazione del rendiconto fino al
riaccertamento straordinario dei residui, di competenza della Ragioneria. IL
VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIUSEPPE CALTANISETTA Nel 2012
eravamo a 1,5 milioni; nel 2013 a 0,8 milioni e per il 2014 formalmente
siamo a +0,4 milioni, ma nella sostanza a 0,3 perch ci sono 0,7 milioni
vincolati. Per cui dobbiamo dare atto ai commissari di aver realizzato un
progressivo risanamento della situazione finanziaria dellEnte, pur con misure
per dir cos di lacrime e sangue. il sindaco Stefano Bologna ha sottolineato
che questi milioni di debiti che abbiamo sono leredit dei dieci anni trascorsi,
dieci anni in cui le casse comunali sono state saccheggiate. Anni in cui gli
amici degli amici non pagavano, mentre pagavano i poveri cittadini. Adesso le
regole valgono per tutti! Troppa evasione fiscale! ufficio di gabinetto
contro levasione targato DAngelo-Costanzo; verificando le posizioni debitorie
prima di rilasciare autorizzazioni e concessioni. Debiti fuori bilancio. La
consistente entit dei debiti fuori bilancio segnalati e quelli che potrebbero
ancora sorgere, scrivono i revisori nella loro relazione, minano gli equilibri
finanziari dellEnte. 2015 8 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA
CONSIGLIO 42 RENDICONTO 2014 ELEVATI DEBITI FUORI BILANCIO
IN ESSERE E IN DIVENIRE CALTANISETTA PER I PAGAMENTI
CHIEDEREMO AL MINISTERO UN'ANTICIPAZIONE DI CASSA DI 1 MILIONE
2015 15 LUGLIO BOLOGNA SINDACO CONTO CONSUNTIVO 2014
RELAZIONE REVISORI DEI CONTI 9052
DEBITI FUORI BILANCIO
634.393,73 ATO 631.391 39 LO JACONO 2MILIONI 289.137 EURO IL
MODESTO
ANDAMENTO
DELLE
RISCOSSIONI
DESTA
PARTICOLARE
PREOCCUPAZIONE POICHE IN RELAZIONE AGLI ANZIDETTI IMPORTI SI SONO
ATTIVATE SPESE LA CUI COPERTURA FINANZIARIA NON VIENE GARANTITA
DAI RELATIVI FLUSSI DI ENTRATA PRESCRIVE LADOZIONE DI MISURE
INCISIVE ATTE AD ATTIVARE INIZIATIVE IDONEE A RECUPERARE TALI
ENTRATE IN MODO DA GARANTIRE GLI EQUILIBRI DI BILANCIO ED AVITARE
IL RICORSO AD ANTICIPAZIONI DI TESORERIA, AVENDO LACCORTEZZA, DI
DESTINARE TALI RISORSE E SPESE DI CARATTERE STRAORDINARIO E
COMUNQUE ENTRO I LIMITI DI QUANTO INCASSATO. SANZIONI

202

AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONE CODICE DELLA


STRADA 2013 ACCERTATO 842 MILA 337 EURO 25 CENTESIMI RISCOSSO
99MILA 562 EURO 63 CENTESIMI 2014 ACCERTATO 1 MILIONE 90 MILA 984
EURO 94 CENTESIMI RISCOSSO 76 MILA 966 EURO LANDAMENTO DEGLI
INTROITI CONFERMA LE DIFFICOLTA DELLENTE INCONTRA NELLA
REALIZZAZIONE
DELLA
RISCOSSIONE
DELLE
PROPRIE
ENTRATE
ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITA IL 10 GENNAIO 2013 CON LA NOTA 538 IL
COMUNE AVANZA UNA RICHIESTA DI ANTICIPAZIONE STRAORDINARIA DI 1
MILIONE 492 MILA 200 EURO PER FAR FRONTE A DEBITI CERTI,LIQUIDI ED
ESIGIBILI IL DECRETO MINISTERO INTERNI IL 6 SETTEMBRE FANTICIPA 1
MILIONE 22 MILA 461 EURO 9 CENTESIMI DA RESTITUIRE SENZA INTERESSI
IN CINQUE ANNI NEL 2014 CON IL MANDATO 498 DEL 28 MARZO
RIMBORSATI 204 MILA 492 EURO 22 CENTESIMI DEBITI FUORI BILANCIO
IN ATTESA DI RICONOSCIMENTO 1 SETTORE 563 MILA 630 EURO 55
CENTESIMI 5 SETTORE 70 MILA 763 EURO 23 CENTESIMI PER UN
TOTALE AL 31 DICEMBRE 634 MILA 393 EURO 73 CENTESIMI
PRESCRIZIONI IL DEBITO FUORI BILANCIO DI 634 MILA 393 EURO 73
CENTESIMI DEVE TROVARE COPERTURA FINANZIARIA NEL REDIGENDO
CONTO PREVISIONE 2015 PREVEDENDO LE NECESSARIE RISORSE PER
POTERVI FAR FRONTE. LA CONSISTENTE ENTITA DEI DEBITI FUORI BILANCIO
SEGNALATI E QUELLI POTENZIALMENTE POTREBBERO ANCORA SORGERE
MINANO GLI EQUILIBRI FINANZIARI DELLENTE IL PORCEDIMENTO IN CORTE
DI CASSAZIONE AVVERSO ALLA SNTENZA 1788 27 LUGLIO 2010 DELLA
CORTE DAPPELLO DI PALERMO SEZIONE CIVILE 2 MILIONI 289 MILA 137
EURO A TITOLO DI RISARCIMENTO A FAVORE DI LO JACONO PIETRO PIU
CINQUE SENTENZA DI CONDANNA CONTROPARTE VITTORIOSA NON HA
RICHIESTO LA SUA ESECUZIONE SENTENZA DI CONDANNA DEL COMUNE
DI ISOLA DELLE FEMMINE DEL TRIBUNALE DI PALERMO SEZIONE DI
PARTINICO 220-2012 DELLA SOMMA DI 631 MILA 391 EURO 39 CENTESIMI
PIU INTERESSI SENTENZA APPELLATA DALLATO

2015 28 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE


TRIBUTI DELIBERA DELIBERA DI GIUNTA 139 APPROVAZIONE ELENCO
BENI MOBILI DEL COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE ( NON CONFORME AL
REGOLAMENTOCONCERNENTELE GESTIONI DI BENI DA PARTE DELLE
AMMINISTRAZIONI)
2015 8 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO RAPPA
ROCCO
RESPONSABILE
TRIBUTI
DELIBERA
CONSIGLIO
42
APPROVAIONE RENDICONTO 2014
2015 17 NOVEMBRE ITALCEMENTI PROT ASSESSORATO 53217
RISCONTRO NOTA 47711 19.10.15 MINISTERO NOTA 0022295 27.10.14
CONVERSIONE PROCEDIMENTO
2015 20 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO COMMISSARIO ACTA
PREVISIONE 2015 CARMELO MESSINA ISOLA DELLE FEMMINE BILANCIO
DI PREVISIONE 2015 COMMISSARIO AD ACTA DR. CARMELO MESSINA

203

2016 13 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO NOTA PROT 17083


LA
RESPONSABILE DELL'UFFICIO RAGIONERIA CHIEDE DI ESSERE
SOLLEVATA DALL'INCARICO PER LE SCADENZE E GLI ADEMPIMENTI CHE
SONO CONTINUI E ALQUANTO DELICATI
2015 30 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE
TRIBUTI approvato il bilancio di previsione 2015 con uno stanziamento per
fondo rischi pari a 634.393,78 da impiegare per il pagamento di detti debiti.
Malgrado ci, durante lesercizio, sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio
soltanto per 12.870,56 pari allo 0,22% delle entrate correnti, in piena
analogia con le gestioni pre-commissariali, evidenziando sullargomento dei
debiti fuori bilancio, il totale disimpegno di questa Amministrazione rispetto
alla gestione dei Commissari Prefettizi. UnAmministrazione, che come hanno
gi sentenziato i giudici contabili, non ha fornito indirizzi concreti alla
risoluzione del problema dei debiti fuori bilancio. 2014 31 12 BOLOGNA
SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE TRIBUTI
DEBITI FUORI
BILANCIO
aumentati fino a 634.393,78 a seguito di una nuova
ricognizione eseguita dai responsabili degli uffici. 2013 31 12 COMMISSIONE
STRAORDINARIA DEBITI FUORI BILANCIO ridotto a 231.676,87 la
Sezione di controllo della Corte dei Conti ha evidenziato per lesercizio 2013 il
perdurare di una situazione preoccupante per i debiti fuori bilancio (giusta
deliberazione n. 8/2016/PRSP del 12/01/2016). In detta deliberazione, i giudici
contabili hanno sottolineato come lattuale Consiglio comunale, dinnanzi una
situazione gi definita preoccupante per gli equilibri di bilancio, non ha fornito
concreti indirizzi al fine di correggere le disfunzioni contabili. 2012 31 12
COMMISSIONE STRAORDINARIA DEBITI FUORI BILANCIO RISULTANO
ESSERE PARI A
729.905,17. La Sezione di controllo della Corte dei Conti
ha sollevato motivi di preoccupazione per questa situazione (giusta
deliberazione n. 174/2014/PRSP del 1 ottobre 2014)
2015 31 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO RAPPA RESPONSABILE TRIBUTI
BILANCO PREVISIO 2015 RECUPERO EVASIONE TRIBUTARIA 1 MILIONE 049
MILA 708 EURO PAG 8 PARERE BILANCIO 2015 ISOLA
2015 BOLOGNA STEFANO SINDACO
MULTIPROPRITA SAPPADA 2006 E 2008

DENUNCIA

DEI

REDDITI

2014

DOTTORE ROCCO RAPPA RESPONSABILE 6 SETTORE TRIBUTI SGAVI


RUOLI ICI IMU TARSU TARI
2015 30 GIUGNO BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 26 2015 B.B.P. SAS DI POMIERO SGRAVIO ICI ANNI 2000
DA 2003 A 2005 DA 2007 A 2009 23 MILA 19 EURO 11 CENTESIMI
2015 6 LUGLIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 27 REVOCA DETERMINA 26 30 GIUGNO 2015 B.B.P. SAS
DI POMIERO ICI ANNI 2000 DA 2003 A 2005 DA 2007 A 2009

204

2015 15 GIUGNO BOLOGNA SINDACO DETERMINA 1 SETTORE


DEBORAH PUCCIO ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE D1 CORVITTO
MARIA ANGELA PIUCCIO DEBORAH CONCORSO SETTORE FINANZIARIO
documento-88289
2015 8 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO
2015 8 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA CONSIGLIO 42
RENDICONTO 2014 PREVISIONE 2014 DELIBERA 25 5 NOVEMBRE 2014
RIEQUILIBRIO GESTIONE AMBIENTE DIFFICOLTA' INCASSI relazione
rendiconto 2014
2015 8 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA CONSIGLIO 42
RENDICONTO 2014 PREVISIONE 2014 DELIBERA 25 5 NOVEMBRE 2014
RIEQUILIBRIO GESTIONE AMBIENTE DIFFICOLTA' INCASSI CONSIGLIO
COMUNALE DEBITI FUORI BILANCIO PRESTITO DAL MINISTERO
2015 26 NOVEMBRE BILANCIO PREVISIONE 2015 COMMISSARIATO
DELLA REGIONE DR CARMELO MESSINA D.A. 303/S.3/2015 Il sindaco
di Isola delle Femmine, Stefano Bologna, prova a tranquillizzare: Il bilancio
lo approveremo in Giunta marted prossimo e in Consiglio comunale entro
Dicembre. Non c dissesto e siamo in una linea di progressivo
risanamento. Le cause del ritardo? A spiegarlo lo stesso primo cittadino:
Siamo stati penalizzati dal fatto che abbiamo dovuto incaricare quattro
responsabili del settore economico finanziario nel corso degli ultimi 12 mesi
perch intelligentemente i Commissari al mio insediamento hanno lasciato il
Comune senza il capo settore nonostante abbiano avuto due anni di tempo
2015 31 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO APPROVATO IL BILANCIO DI
PREVISIONE 2015 COMMISSARIATO DELLA REGIONE DR CARMELO
MESSINA D.A. 303/S.3/2015 Il sindaco Stefano Bologna ha spiegato i
motivi del pauroso ritardo attribuendoli alle modifiche contabili imposte dalla
legge sul bilancio, allarmonizzazione contabile, al riaccertamento straordinario
dei residui, al fondo pluriennale vincolato e al fondo crediti di dubbia esigibilit.
I consiglieri di maggioranza e di opposizione hanno, per altro, accolto la
richiesta del sindaco di anticipare al 30 dicembre la trattazione del bilancio,
derogando ai termini di regolamento contabile: se il bilancio non fosse stato
approvato entro lanno ci sarebbero stati problemi tecnici per gli stipendi, per
alcuni impegni per i servizi sociali e per altri servizi importanti per il
funzionamento della macchina comunale. prevalso il nostro senso di
responsabilit non nei confronti dellamministrazione, ma nei confronti della
cittadinanza, hanno precisato i consiglieri di opposizione. la dott.ssa Doborah
Puccio, ha tratteggiato un futuro poco roseo per le casse comunali di Isola
delle Femmine. Dalla relazione tecnica, infatti, emerge come siano stati
riscontrati gravi problemi per raggiungere lobbiettivo del pareggio di bilancio:
ci si riusciti solo grazie al verificarsi di numerose condizioni non facilmente
realizzabili in futuro. Ne scaturisce un quadro prospettivamente

205

preoccupante sul grado di sostenibilit finanziaria delle stesse spese di


funzionamento del Comune, si legge nella relazione. Troppi debiti fuori
bilancio, alta evasione fiscale e impossibilit di alzare le tasse, dato che
limposizione tributaria gi ai massimi livelli in quasi tutti i tributi comunali:
questo il quadro in cui deve intervenire lamministrazione il prossimo anno. E
non sar facile! Per questi motivi stata approvata allunanimit la mozione
dellopposizione che impegna lamministrazione a presentare i documenti
finanziari relativi allesercizio 2016 entro la fine di marzo. Merita sicuramente
apprezzamento questo voto unanime con cui lassise civica ha colto peraltro un
mio invito in apertura di seduta, ha commentato Piero Rappa, presidente del
consiglio comunale.
2016 22 GENNAIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 2 SGRAVI COATTIVI IMU SOMME PAGATE E NON DOVUTE
ANNI DA 2004 A 2011 11 MILA 730 EURO
2016 22 GENNAIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 3 SGRAVI TARSU SOMME PAGATE E NON DOVUTE ANNI DA
2012 A 2015 32 MILA 122 EURO 28 CENTESIMI
2016 25 FEBBRAIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 8 SGRAVI IMU SOMME PAGATE E NON DOVUTE ANNI DA 2007
A 2011 8 MILA 710 EURO
2016 1O MARZO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 14 APPROVAZIONE RUOLO COATTIVO TARSU 2011 37
MILA 787 EURO
2016 10 MARZO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 15 APPROVAZIONE RUOLO COATTIVO ICI 2010 2011 25
MILA 730 EURO
2016 11 MARZO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 16 APPROVAZIONE RUOLO COATTIVO TARSU 2012 762
MILA 454 EURO
2016 18 MARZO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 17 SGRAVI IMU SOMME PAGATE E NON DOVUTE ANNI DA
2007 A 2011 7 MILA 918 EURO 20 CENTESIMI
2016 21 MARZO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 19 RUOLO COATTIVO IMU ANNI 2012 2014 661 MILA 518
EURO
2016 15 APRILE
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 21 SGRAVI IMU SOMME PAGATE E NON DOVUTE ANNI 2005
2008 DA 2010 A 2013 11 MILA 782 EURO

206

2016 27 APRILE BOLOGNA SINDACO Civile Sent. Sez. 1 Num. 8398 Anno
2016 Presidente: SALVAGO SALVATORE Relatore: VALITUTTI ANTONIO Data
pubblicazione: 27/04/2016 SENTENZA sul ricorso 13981-2011 proposto da:
COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE (C.F. 00801000829), in persona del
Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA COSSERIA 5,
presso l'avvocato LAURA TRICERRI, rappresentato e difeso dall'avvocato
SAVERIO LO MONACO, giusta procura a margine del ricorso; - ricorrente contro LO BIANCO AGOSTINO (c.f. LBNGTN34M03G273P), TORREGROSSA
GIOVANNA
(c.f.
TRRGNN39E60G273F),
LO
JACONO
ANDREA
(c.f.
LJCNDR77R31G273L), LO JACONO PIETRO (c.f. LJCPTR79C13G273Y),
elettivamente domiciliati in ROMA, VIA ANTONIO STOPPANI 1, presso
l'avvocato PITRUZZELLA GIOVANNI, rappresentati e E DIFESI DALLAVVOCATO
MASSIMILIANO MANCANO, GIUSTA procura a margine del controricorso;
controricorrent ---- contro LO JACONO PIETRO (c.f. LJCPTR27M19G273L),
ZAPPAVIGNA PROVVIDENZA (c.f. ZPPPVV28A58G273U); - intimati - avverso la
sentenza n. 1788/2010 della CORTE D'APPELLO di PALERMO, depositata il
27/12/2010; udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
09/03/2016 dal Consigliere Dott. ANTONIO VALITUTTI; udito, per il ricorrente,
l'Avvocato LUDOVICA FRANZIN, con delega orale, che ha chiesto in via
principale il rinvio per rinotifica del ricorso, comunque l'accoglimento del
ricorso; udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
ALBERTO CARDINO che ha concluso per il rigetto del ricorso. RITENUTO IN
FATTO 1. Con atto di citazione notificato il 18 maggio 1991, Pietro Lo Jacono
(nato il 19 agosto 1927), Agostino Lo Bianco, Provvidenza Zappavigna,
Giovanna Torregrossa, Andrea Lo Jacono e Pietro Lo Jacono (nato il 13 marzo
1979) - gli ultimi tre quali eredi di Francesco Lo Jacono - convenivano in
giudizio innanzi al Tribunale di Palermo il Comune d Isola delle Femmine
chiedendone la condanna al risarcimento del danno per l'occupazione
illegittima, risalente al 1977, di parte del terreno di loro propriet per la
realizzazione di un impianto sportivo, nonch la retrocessione parziale del
terreno non utilizzato. Esponevano che il Comune non aveva definito il
procedimento espropriativo, ma aveva realizzato, su parte del terreno
occupato, un campo di calcio, ultimato nel 1988. Si costituiva il Comune di
Isola delle Femmine contestando la domanda ed eccependo la prescrizione
quinquennale del diritto. Il Tribunale di Palermo, con sentenza n. 5591 del 15
aprile 2000, ritenuta risalente al 13 novembre 1980 l'irreversibile
trasformazione del terreno, dichiarava prescritta la domanda risarcitoria per la
parte di terreno interessata dall'irreversibile trasformazione e accoglieva quella
di retrocessione parziale del restante terreno, condannando il Comune al
risarcimento dei danni da illegittima occupazione di detta porzione. 2.
Interposto gravame dal Comune di Isola delle Femmine, nonch appello
incidentale da Pietro Lo Jacono e dagli altri appellati, la Corte di Appello di
Palermo, con sentenza n. 1788 depositata il 27 dicembre 2010 e notificata il 21
marzo 2011, ritenuto il giudicato sull'irreversibile trasformazione, collocata
temporalmente a fine luglio 1980, dichiarava il difetto di giurisdizione sulla
domanda di retrocessione parziale e, in riforma della sentenza di primo grado,
accoglieva la domanda risarcitoria per l'occupazione acquisitiva della porzione
di terreno ritenendo il dies a qua della prescrizione del relativo diritto

207

decorrente dall'entrata in vigore della legge 27 ottobre 1988, n. 458. 3. Per la


cassazione della sentenza n. 1788/2010 ha, quindi, proposto ricorso il Comune
di Isola delle Femmine sulla base di un solo motivo, illustrato con memoria ex
art. 378 cod. proc. civ. 4. Agostino Lo Bianco, Giovanna Torregrossa, Andrea
Lo Jacono e Pietro Lo Jacono (nato il 13 marzo 1979) hanno replicato con
controricorso e memoria ex art. 378 cod. proc. civ. CONSIDERATO IN DIRITTO
1. In via pregiudiziale, i controricorrenti hanno eccepito il difetto di integrit del
contraddittorio innanzi a questa Corte per essere stato notificato il ricorso al
difensore costituito in appello anche per Provvidenza Zappavigna e Pietro
Lolacono (nato il 19 agosto 1927), sebbene costoro fossero deceduti nelle
more del giudizio di secondo grado. I controricorrenti hanno pertanto chiesto
l'integrazione del contraddittorio nei confronti degli eredi dei predetti. 1.1.
L'eccezione di nullit della notifica del ricorso per cassazione del Comune di
Isola delle Femmine infondata. 1.2. Infatti, secondo l'indirizzo pi recente
della giurisprudenza di legittimit, "l'incidenza sul processo degli eventi previsti
dall'art. 299 cod. proc. civ. (morte o perdita di capacit della parte)
disciplinata, in ipotesi di costituzione in giudizio a mezzo di difensore, dalla
regola dell'ultrattivit dei mandato alla lite, in ragione della quale, nel caso in
cui l'evento non sia dichiarato o notificato nei modi e nei tempi di cui all'art.
300 cod. proc. civ., il difensore continua a rappresentare la parte come se
l'evento non si sia verificato, risultando cos stabilizzata la posizione giuridica
della parte rappresentata (rispetto alle altre parti ed al giudice) nella fase
attiva del rapporto processuale e nelle successive fasi di quiescenza e
riattivazione del rapporto a seguito della proposizione dell'impugnazione. Tale
posizione giuridica suscettibile di modificazione nell'ipotesi in cui, nella
successiva fase di impugnazione, si costituiscano gli eredi della parte defunta o
il rappresentante legale della parte divenuta incapace, oppure se il procuratore
di tale parte, originariamente munito di procura alla lite valida anche per gli
ulteriori gradi del processo, dichiari in udienza o notifichi alle altre parti
l'evento verificatosi, o se, rimasta la medesima parte contumace, l'evento sia
documentato dall'altra parte (come previsto dalla novella di cui alla legge n. 69
del 2009, art. 46), o notificato o certificato dall'ufficiale giudiziario ai sensi
dell'art. 300, comma 4, cod. proc. civ." (tale il principio affermato da
Cass.S.U., 15295/2014; nello stesso senso, da ultimo, Cass. 710/2016). 1.3.
Considerata, pertamto, l'ultrattivit del mandato alle liti, la notifica del ricorso
per cassazione - operata, nella specie, al difensore degli intimati deceduti - non
pu considerarsi affetta da nullit. 2. Tanto premesso, va rielvato che, con
l'unico motivo di ricorso, il Comune di Isola delle Femmine denuncia la
violazione e falsa applicazione degli artt. 2043, 2935 e 2947 cod. civ., nonch
la contraddittoria ed insufficiente motivazione in relazione al capo di sentenza
relativo alla decorrenza del dies a quo ed al parziale riconoscimento
dell'irreversibile trasformazione dell'area, in relazione all'art. 360, comma 1,
nn. 3 e 5 cod. proc. civ. 2.1. Il ricorrente, premesso che il terreno aveva subito
nel novembre 1980 l'irreversibile trasformazione, si duole che la Corte di
merito abbia disatteso l'eccezione di intervenuta prescrizione estintiva del
diritto al risarcimento del danno da occupazione appropriativa, conseguente
all'irreversibile trasformazione dell'area occupata. Erroneamente la Corte di
merito avrebbe fissato il dies a quo della prescrizione al momento dell'entrata

208

in vigore della legge n. 458 del 1988 (3 novembre 1988), il cui art. 3 ha dato
per la prima volta positivo riconoscimento all'istituto dell'occupazione
appropriativa. Al contrario, secondo il ricorrente, spostare il decorso del
termine prescrizionale alla data di entrata in vigore dell'art. 3 della legge n.
458 del 1988 per fatti verificatisi anteriormente alla sua vigenza
determinerebbe un inammissibile effetto retroattivo della norma, in violazione
dell'art. 2935 cod. civ. ed in contrasto con il principio di salvaguardia dei
rapporti giuridici esauriti, atteso anche che il fenomeno dell'accessione invertita
aveva gi trovato riconoscimento nell'ordinamento giuridico a seguito di
Cass.S.U., 1464/1983. 2.2. Il motivo infondato. 2.3. La Corte territoriale ha,
invero, richiamato il tradizionale e costante insegnamento di questa Corte
secondo cui, in tema di occupazione appropriativa, avendo il legislatore
riconosciuto gli effetti dell'istituto per la prima volta soltanto con la legge n.
458 del 1988 (seppure indirettamente), a partire dall'entrata in vigore di
detta legge (3 novembre 1988) che iniziata a decorrere, in quanto solo allora
normativamente percepibile, la prescrizione del diritto al risarcimento del
danno insorto in epoca anteriore, dovendo la decorrenza della prescrizione
essere riferita, ai sensi dell'art. 2935 cod. civ., alla possibilit legale di esercizio
del diritto, requisito che non pu ritenersi soddisfatto in una situazione, come
quella anteriore alla legge citata, caratterizzata dalla mancanza di un
riconoscimento legislativo e giurisprudenziale dell'istituto dell'occupazione
appropriativa, non potendo conseguentemente porsi a carico del titolare del
diritto al risarcimento le conseguenze del mancato esercizio di esso in tale
periodo (cfr. Cass. 9620/2010; 7583/2013; 21333/2013; 23972/2015). Al
riguardo, deve altres essere richiamato - quale principio di diritto
intertemporale che va a conformare in termini di diritto vivente la norma
europea che lo Stato si impegnato ad osservare (legge n. 848 del 1955, di
ratifica ed esecuzione della Convenzione per la salvaguardia dei diritti
dell'uomo) - quanto enunciato dalla Corte di Strasburgo in sede di
interpretazione dell'art. 1 Protocollo addizionale CEDU, circa la necessit che
un'ingerenza di una pubblica autorit nell'esercizio dei diritti del privato sia
"legale" e che il "principio di legalit" postuli l'esistenza di norme di diritto
interno sufficientemente accessibili, chiare e "prevedibili" (cfr. Cass.
20543/2008; 22407/2008). Ne consegue che, gi alla stregua dei suesposti
principi - affermati in una prospettiva ancora conservativa dell'istituto
dell'occupazione cd. espropriativa o appropriativa -, avendo i resistenti
proposto l'azione risarcitoria in giudizio con citazione notificata il 20 maggio
1991, il termine quinquennale di prescrizione, decorrente, in tale prospettiva,
dal 3 novembre 1988, al momento dell'instaurazione del giudizio non poteva
ritenersi ancora decorso. 2.4. Il quadro normativo e giurisprudenziale di
riferimento ha avuto, peraltro, una ulteriore, importante, evoluzione per effetto
del recente arresto delle Sezioni Unite, che ha sostanzialmente espunto
dall'ordinamento l'istuto dell'occupazione appropriativa, casi come era stato in
precedenza configurato, ossia come modo di acquisto in capo alla p.a. della
propriet del bene privato sottoposto ad una radicale ed irreversibille
trasformazione per la realizzazione di un'opera pubblica. Con siffatta decisione,
questa Corte, nell'ottica di un'interpretazione conforme ai principi affermati
dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, ha affermato che l'illecito

209

spossessamento del privato da parte della P.A. e l'irreversibile trasformazione


del suo terreno per la costruzione di un'opera pubblica danno luogo ad un
illecito a carattere permanente dal quale non pu conseguire, anche quando vi
sia stata dichiarazione di pubblica utilit, l'acquisto dell'area da parte
dell'Amministrazione. Ne discende che il privato ha diritto a chiederne la
restituzione, salvo che non decida di abdicare al suo diritto e richiedere il
risarcimento del danno per equivalente. In tale ultima ipotesi, stante la natura
di Ilecito permanente dell'occupazione del bene effettuata senza titolo
dall'amministrazione, la prescrizione della pretesa risarcitoria non pu che
decorrere dalla data della domanda (cfr. Cass.S.U. 735/2015). 2.5. Facendo,
pertanto, applicazione dei principoi suesposti al caso di specie, ne consegue
che sussiste un'ulteriore, decisiva, ragione, oltre quella evidenziata dalla Corte
di Appello, per ritenere non prescritta l'azione risarcitoria proposta in giudizio
dagli odierni resistenti. 3. Il ricorso deve, pertanto, essere rigettato, con le
conseguenti statuizioni in ordine alle spese del giudizio di legittimit. P.Q.M. La
Corte Suprema di Cassazione rigetta il ricorso; condanna parte ricorrente alla
rifusione delle spese del presente giudizio che liquida in euro 15.000,00, oltre
ad euro 200,00 per esborsi, spese forfettarie e accessori di legge. Cos deciso
in Roma, nella camera di consiglio della Prima Sezione Civile il 9 marzo 2016.
2016 9 MARZO BOLOGNA SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE
TRIBUTI CORTE DI CASSAZIONE CONDANNA DEL COMUNE DI ISOLA
DELLE FEMMINE DELLA SENTENZA N 8398 LO JACONO + 5 AVVOCATO
COMUNE ZANGHI LA SOMMA DA RISARCIRE RISULTA ESSERE DI EURO
3.971.691,81 2011 15 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO DELIBERA
GIUNTA 80 Presa atto elezione di domicilio per deposito in cancelleria ricorso
nel procedimento Lo Iacono + 5 La Corte di Appello con sentenza n.1788 del
20 luglio 2010, pronunciata dalla sezione III civile, notificata in data
21/3/2011, ha disatteso la richiesta di intervenuta prescrizione estintiva del
diritto al risarcimento del danno ed ha condannato questo Comune a
pagare la somma di 2.289.137,00 a titolo di risarcimento del danno
conseguente alla irreversibile trasformazione dell'immobile di
propriet dei signori Lo Jacono Pietro + 5" utilizzato per la costruzione
di un impianto polisportivo
2016 2 MAGGIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 22 RATEIZZAZIONE CALTANISETTA MICHELE TARI ANNI
2013 2015 1 MILLE 454 EURO
2016 2 MAGGIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 23 RATEIZZAZIONE FERRANTE ORAZIO TARI ANNI 2013
2015 694 EURO
2016 2 MAGGIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 24 RATEIZZAZIONE LUCIDO ERASMO TARI ANNI 2013 2015
1 MILLE 48 EURO

210

2016 18 MAGGIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 26 RATEIZZAZIONE LA ROSA DEI VENTI VASTA SETTIMO
ANNI 2013 2013 TARSU 2 MILLE 422 EURO
2016 19 MAGGIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 27 RATEIZZAZIONE RICCOBONO ANONINO ANNI 2009
2013 TARSU 1 MILLE 909 EURO
2016 23 MAGGIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 28 SGRAVIO TARSU ANNI 2009 2013 SOMME PAGATE E NON
DOVUTE 8 MILA 654 EURO
2016 8 GIUGNO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 29 RATEIZZAZIONE PETRUSO GIAMPIERO TARSU ANNI 2012
2015 921 EURO 81 CENTESIMI
2016 13 GIUGNO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 31 RATEIZZAZIONE B & C BELLANTE FABIO TARSU ANNI
2013 2015 6 MILA 720 EURO
2016 15 GIUGNO BOLOGNA SINDACO DETERMINA 12 ZANGARA 2016
ANGELA 15 GIUGNO DETERMINA SINDACALE 12 NOMINA ECONOMO
2016 16 GIUGNO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA
32 RATEIZZAZIONE DOPOLAVORO FERROVIARIO
MAGISTRO MICHELE 10 MIILA 201 EURO TARSU 2015
2016 16 GIUGNO BOLOGNA SINDACO COMMISSARIO AD ACTA
BILANCIO CONSUNTIVO 2015 LEONELLI DANIELA D.A 98 Serv.3/2016
Nomina Commissari ad acta presso i Comuni
2016 20 GIUGNO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 33 RATEIZZAZIONE GFF SNC LIDO COCORITA PIPITONE
FRANCESCO PAOLO 4 MILA 923 EURO TARSU
2016 22 GIUGNO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 34 RATEIZZAZIONE VILLINO ANTONIETTA FRANCESCA
TARSU 2009 2013 1 MILLE 71 EURO 37 CENTESIMI
2016 5 LUGLIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 35 SGRAVI IMU ANNI 2008 2015 4 MILA 610 EURO
2016 5 LUGLIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 36 SGRAVI TARSU ANNI 2009 2015 4 MILA 463 EURO
2016 25 LUGLIO
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 37 RATEIZZAZIONE TARSU E TARI ANNI 2011 2015 7 MILA
385 EURO EUROFRUTTA DI AIOLO LANZA

211

2016 7 SETTEMBRE
BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 41 RIMBORSO ICI IMU ANNI 2008 2015 SOMME VERSATE E
NON DOVUTE 5 MILA 85 EURO 41 CENTESIMI
2016 12 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 42 REVOCA ATTO INGIUNZIONE DI PAGAMENTO 29 2014
CONDOMINIO LOI 18 ANNI 2004 2005 2007 DI 5 MILA 774 EURO
DEPURAZIONE ACQUE REFLUE
2016 14 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 48 RIMBORSI TRIBUTI VERSATI E NON DOVUTI ANNI
2012 2015 IMU E TASI RIMORSI 1 MILA 792 EURO 23 CENTESIMI
2016 21 SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 46 SGRAVIO ICI ANNI 2008 2011 2MILA 26 EURO TARSU
ANNI 2005 2012 2 MILA 953 EURO 75 CENTESIMI
2016 14 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 52 ACCERTAMENTI TARSU 2016 ENTRATE COMPLESSIVE 1
MILIONE 687 MILA945 EURO 85 CENTESIMI
2016 13 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 55 SGRAVIO ICI 2004 2007 2009 2010 694 EURO
2016 13 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO 6 SETTORE RAPPA ROCCO
DETERMINA 54 SGRAVIO TARSU 2009 2013 9 MILA 555 EURO
2016 11 GENNAIO INFRASTRUTTURE 615 ISOLA DELLE FEMMINE
COMPLETAMENTO OPERE MARITTIME PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL
PORTO PORTO TURISTICO IMPORTO TOTALE E FINANZIAMENTO DA REPERIRE
38 MILIONI DI EURO
2016 15 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE
TRIBUTI DETERMINA SINDACALE 3 CONFERMA PER LESERCIZIO 2016
DELLUFFICIO DI GABINETTO LOTTA ALLEVASIONE FISCALE 2015 7
SETTEMBRE BOLOGNA SINDACO RAPPA RESPONSABILE TRIBUTI
DETERMINA SINDACALE 16 LOTTA ALLEVASIONE FISCALE ISTITUZIONE DI
UN UFFICIO DI GABINETTO DEL SINDACO PER LELABORAZIONEED
ESECUZIONE DI UN PROGETTO DI LOTTA ALLEVASIONE DA APPRONTARE
ENTRO 30 GIORNI DALLA SUA COSTITUZIONE
2016 18 FEBBRAIO BOLOGNA SINDACO DELIBERA CONSIGLIO
COMUNALE 4 LOPPOSIZIONE CONSILIARE diffida al Presidente del Consiglio
durante la seduta consiliare del 18/02/2016. In quelloccasione stato chiesto,
al Presidente del , allAmministrazione comunale e al Segretario Generale,
ciascuno per quanto di rispettiva competenza, di porre in essere con ogni
immediatezza gli atti necessari per il riconoscimento della legittimit, da parte

212

dellOrgano consiliare, di tutti i debiti fuori bilancio mai ricondotti allinterno


della contabilit dellEnte
2016 24 FEBBRAIO SERVIZIO VIA VAS PROT 11929 IMTIMA DIFFIDA
ALLA ITALCEMENTI ENTRO 45 GIORNI COMPLETARE DOCUMENTAZIONE
2016 4 MARZO BOLOGNA SINDACO PROT 2781 INTERROGAZIONE AL
SINDACO BOLOGNA ED AL CONSIGLIO COMUNALE DEI LIBERI
CITTADINI ISOLANI SULLO STATO DI
ILLEGALITA' A ISOLA DELLE
FEMMINE
2016 9 MARZO BOLOGNA SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE
TRIBUTI CORTE DI CASSAZIONE CONDANNA DEL COMUNE DI ISOLA
DELLE FEMMINE DELLA SENTENZA N 8398 LO JACONO + 5 AVVOCATO
COMUNE ZANGHI LA SOMMA DA RISARCIRE RISULTA ESSERE DI EURO
3.971.691,81 2011 15 LUGLIO PORTOBELLO SINDACO DELIBERA
GIUNTA 80 Presa atto elezione di domicilio per deposito in cancelleria ricorso
nel procedimento Lo Iacono + 5 La Corte di Appello con sentenza n.1788 del
20 luglio 2010, pronunciata dalla sezione III civile, notificata in data
21/3/2011, ha disatteso la richiesta di intervenuta prescrizione estintiva del
diritto al risarcimento del danno ed ha condannato questo Comune a
pagare la somma di 2.289.137,00 a titolo di risarcimento del danno
conseguente alla irreversibile trasformazione dell'immobile di
propriet dei signori Lo Jacono Pietro + 5" utilizzato per la costruzione
di un impianto polisportivo; Quest'Amministrazione ritenendo di avere
buone motivazioni per opporsi avverso detta sentenza ha conferito, con
delibera della Giunta Municipale n.42 del 5/4/2011, apposito in carico
congiunto agli avvocati Lo Monaco Saverio e Zangh Santo per presentare
ricorso in Cassazione; L'avvocato Lo Monaco Saverio ha predisposto apposito
ricorso avverso la sentenza di cui in premessa ed al fine di effettuare il
deposito della stessa ha eletto domicilio presso lo studio dell'avv. Laura Tricerri
sito in Roma, dandone contestuale comunicazione a questo Comune con nota
del 31/05/2011, acquisita al protocollo generale di questo Comune in pari data
al n.9046; 2011 5 APRILE PORTOBELLO SINDACO DELIBERA GIUNTA 42
RICORSO IN CASSAZIONE NEL PROCEDIMENTO LO JACONO + 5. CONFERIMENTO
INCARICO CONGIUNTO AGLI AVV. LO MONACO E ZANGHI SANTO deliberazione di
Giunta Comunale n17 dell'08.02.2001 stato conferito l'incarico per
l'impugnazione in appello della sentenza del Tribunale di Palermo nella causa
contro i Sigg.ri Lo Jacono + 5, all'Avv. Santo Zangh; Che in data 05.04.2011 il
predetto legale ha trasmesso con nota acquisita a questo protocollo generale al
n5616 copia della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Palermo
n1788/2010, nella causa de quo; Che lo stesso legale difensore del Comune
ha richiesto con la citata nota di valutare l'opportunit di proporre ricorso in
Cassazione, rappresentando, altres, verbalmente che, a suo giudizio esistono
validi motivi per l'accoglimento in detta sede del ricorso; Ritenuto, pertanto,
conferire apposito mandato ad un legale iscritto all'albo dei Cassazionisti,
stante che l'Avv. Zangh, sempre verbalmente ha rappresentato di non
possedere detto requisito;

213

2016 10 MARZO BOLOGNA SINDACO RAPPA ROCCO RESPONSABILE


TRIBUTI DELIBERA CONSIGLIO 11 MISURE CORRETTIVE EX ART 148BIS
COMMA 3 TUEL RENDICONTO 2013 DELIBERA SEZIONE CONTROLLO CORTE
DEI CONTI 8/2016/PRSP Caltanisetta le procedure sono cose di routine
2016 24 MAGGIO ITALCEMENTI PROT ASSESSORATO 35258 25.05. 16
RICHIEDE ARCHIVIAZIONE ISTANZE
2016 1 GIUGNO BOLOGNA SINDACO PARCHEGGI PROTOCOLLO 103 16
PM VIGILI AFFIDAMENTO SEGNALETICA STRISCE BLU PARCHIMETRI
18 SOSTA E SICUREZZA RAGUSA 45MILA 500 EURO
2016 20 GIUGNO BOLOGNA SINDACO PARCHEGGI PROTOCOLLO 103
16
PM
VIGILI
20 GIUGNO 2016 AFFIDAMENTO SEGNALETICA
STRISCE BLU PARCHIMETRI 18 UNICA PRESENTATA SOSTA E SICUREZZA
RAGUSA 45MILA 500 EURO
2016

26

AGOSTO

BOLOGNA

SINDACO

Pizzo,

"confessano"

22

Commercianti "Ma le denunce rimangono poche" la titolare del Lido Battaglia di


Isola delle Femmine, Maria Rosa Butera, accusata di essersi rivolta al clan di
Porta Nuova per ottenere uno sconto sul pizzo sollecitato dai boss di Partanna
Mondello.
2016 BOLOGNA SINDACO FACEBOOK IN POLITICA DA OLTRE 30 ANNI PER
COSA
2016 4 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO DETERMINA 1* SETTORE IMPEGNO
DI SPESA INCARICO AVV FIASCONARO PER RESISTERE AL CGA NEL RICORSO
AVVERSO ALLA SENTEZA TAR 1080 2010 PROPROSTO DALLA DITTA AIELLO
COSTRUZIONI
2016 3 OTTOBRE BOLOGNA SINDACO
CRISCI FRANCESCO
PROTOCOLLO 13013 3 OTTOBRE 2016 DIMISSIONI DA ASSESSORE
SINDACO STEFANO BOLOGNA TI SONO STATO FEDELE DA SEMPRE E TU
RITORNERO'
2016 14 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO NOTA PROTOCOLLO 15398 A
NOME DI SCIBETTA CALOGERO PER IL DEFUNTO SCIBETTA GIOVANNI 2016
13 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO
PARAPIGLIA AL CIMITERO TRA IL
DIPENDENTE CATALDO ANTONIO E I PROPRIETARI DELLA REQUISIZIONE
INTERVENTO TELEFONATA AL COMANDANTE CROCE INVIO IL VIGILE
ROSARIO INTERVENTO DEL SINDACO BOLOGNA PROBABILE REVOCA
ORDINANZA SINDACALE 89/2016 2016 1 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO
ORDINANZA 89 REQUISIZIONE TEMPORANEA CAPPELLA 39C DI
PROPRIETA' DI FAVALORO PIETRO PER IL DEFUNTO SCIBETTA GIOVANNI
NOTA PROT 15398 14.11.2016 documento-100721 IL GIORNO 13

214

2016 23 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO SANATORIA EDILIZIA 15


PROT 15835 PERIZIA GIURATA PANZAVECCHIA NUNZIATINO TUMMINELLO
MAURIZIO VIA BAGLIESI 29 FOGLIO 1 PART 130 SCALA
2016 23 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO SERVIZIO 2
DIRIGENTE
GENERALE URBANISTICA
PROT 22402 RESTITUZIONE AL COMUNE
PROCEDIMENTO PRG ADOTTATO CC 33 1 AGOSTO 2007 MANCATA
PROCEDURA V.A.S. STRUMENTO NECESSITANTE NELLA REDAZIONE DEL PRG.
INVITO A RITIRARE IL FASCICOLO 2014 16 OTTOBRE COMMISSIONE ARTA
SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO 20699 ADOZIONE
VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI CONFINI
DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP DELIBERA C.C.
127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE DIVERSE LICENZE
EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG 2014 12 NOVEMBRE BOLOGNA
SINDACO PROPOSTA 563 TRASMISSIONE COPIA DEL PROVVEDIMENTO
RESTITUZIONE DELLARTA PROT 20699 DEL 16 10 2014 ARCHIVIAZIONE
DEL RIESAME LICENZE EDILIZIE 7 8 9 10 DEL 1997 SINDACO PORTOBELLO IN
QUANTO SU AREA PRIVA DI DESTINAZIONE URBANISTICA VIA LIBERTA 103
SOLUZIONE NELLAPPROVAZIONE PRG ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO 2007
1990 7 AGOSTO ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C
CONFORME AL PRG DELIBERA CONSILIARE 127 1997 30 APRILE
BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO
03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO FABBRICATO A 2
ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30
APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO
URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519
1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
DELIBERA CONSIGLIO OMUNALE 127
ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997
30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30
MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE
DI REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 2010 22 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO
CONSIGLIO COMUNALE Variante al P.R.G. adottato con D.C.C.
n33/2007 Rettifica dei confini territoriali rappresentati nella
cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO SINDACO

215

DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E LIQUIDAZIONE 14


FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA VALUTAZIONE
INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO
2007
2011
5
AGOSTO
PORTOBELLO
SINDACO
DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA
APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN
FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP
DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE
DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG
2016 25 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO DETERMINA GIUNTA INCARICO
AVV ARMETTA GABRIELE ANTONIO RESTISTERE RICORSO AL TAR DI
SCALICI GASPARE SCOGLIERA AZZURRA DINIEGO CONCESSIONE
EDILIZIA IN SANATORIA 4 DEL 27.07.2016
2016 1 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO ORDINANZA 89 REQUISIZIONE
TEMPORANEA CAPPELLA 39C DI PROPRIETA' DI FAVALORO PIETRO PER
IL DEFUNTO SCIBETTA GIOVANNI NOTA PROT 15398 14.11.2016 documento100721 IL GIORNO 13 PARAPIGLIA AL CIMITERO CON
IL DIPENDENTE
CATALDO ANTONIO INTERVENTO TELEFONATA AL COMANDANTE CROCE
INVIO IL VIGILE ROSARIO INTERVENTO DEL SINDACO BOLOGNA PROBABILE
REVOCA ORDINANZA SINDACALE 89/2016 2016 29 DICEMBRE BOLOGNA
SINDACO ORDINNZA 92 REQUISIZIONE CAPPELLA LOCULO BOLOGNA
GAETANO
SOSPENDE LA REQUISIZIONE DI FAVALORO PIETRO
ORDINANZA 89 1 DICEMBRE PER SCIBETTA GIOVANNI NOTA 15398 14
NOVEMBRE 16

216

2016 7 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO COMANDANTE CROCE


RELAZIONE PARCHIMETRI
A PAGAMENTO 2016 PROT 176 16 PM
PROPOSTA APPALTO PLURIENNALE
2016 7 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO BILANCIO DI PREVISIONE
2016 2018 MOLTE CRITICITA' DI DEBITI FUORI BILANCIO ENTRATE
DUBBIE RECUPERO TRIBUTI INFEFFICIENTI
2016 9 DICEMBRE BOLOGNA SINDAC CONVOCAZIONE CONSIGLIO 15
DICEMBRE DEBITI FUORI BILANCIO AVVOCATI LA BUA OCCUPAZIONE
SALA CONSILIARE 1999 AVVOCATO FIORENZA (ZANGHI) TAORMINA
2016 13 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO
PARAPIGLIA AL CIMITERO
TRA
IL DIPENDENTE CATALDO ANTONIO E I PROPRIETARI DELLA
REQUISIZIONE INTERVENTO TELEFONATA AL COMANDANTE CROCE INVIO IL
VIGILE ROSARIO INTERVENTO DEL SINDACO BOLOGNA PROBABILE REVOCA
ORDINANZA SINDACALE 89/2016 2016 1 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO
ORDINANZA 89 REQUISIZIONE TEMPORANEA CAPPELLA 39C DI
PROPRIETA' DI FAVALORO PIETRO PER IL DEFUNTO SCIBETTA GIOVANNI
NOTA PROT 15398 14.11.2016 documento-100721 IL GIORNO 13
2016
15 DICEMBRE
BOLOGNA SINDACO ALBERT SANATORIE
DELIBERA CC 48 DEBITI FUORI BILANCIO FIORENZA GIUSEPPE 23
GIUNTA DELIBERA 55 19. 05 2000
MILA SENTENZA 3185 07 APPELLO
GIUSEPPE FIORENZA GIUNTA DELIBERA 67 09.04.04 IMPUGNAZIONE ZANGHI
RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO SPESE LEGALI AVV GIUSEPPE
FIORENZA DETERMINA 1 SETTORE 208 DEBITI FUORI BILANCIO INCARICHI
DA LIQUIDARE AL 31.12.2004 430.128,89 DELIBERA GIUNTA 55 19
MAGGIO 2000 INCARICO A FIORENZA PER COSTITUZIONE PARTE CIVILE
PROCEDIMENTO 2834 1998 PER FATTI ADDEBBITATI AD ALBERT,
DETERMINA 1 SETTORE 380 24.12.2003 LIQUIDATE 4.096,00 DETERMINA
17 DEL 21.FEBBRAIO 2012 DEL 1 SETTORE LIQUIDATE A FIORENZA 10.696,40
DELIBERA GIUNTA 67 9 APRILE 2004 INCARICO A FIORENZA PER APPELLO
ALLA SENTENZA 4408 2013 DEL 15.DICEMBRE 2002 DEFINITO NELLA
UDIENZA DEL 02.11.2007 E DEPOSITATA IL 22.09.2009 DOVE LARCHITETTO
ALBERT VIENE ASSOLTO
2016 15 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DELIBERA CC 49 AVV LA BUA
DEBITI FUORI BILANCIO DETERMINA 1 SETT 208 31.12.14 430 MILA128
EURO 89 CENT OPERAZIONE ULBRICK 1996 CRISAFULI MORICI MIRELLA
AGIALSTRO
2016 15 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO CALTANISETTA CC DELIBERA
50 TAORMINA VIA LIBERTA VARIANTE AL PRG RESPINTO ASSESSORATO
NOTA 22402 23.11.16 FOGLIO 3 PART 2345 512 1568 1567 1566 1565 1971
95 2010 15 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CONVOCAZIONE CC

TAORMINA VIA LIBERTA VARIANTE AL PRG APPROVATO CC 33 07

217

RETTIFICA CONFINI TERRITORIALI RAPPRESENTATI CARTOGRAFIA


PRG Il Cons. Caltanissetta, a sua volta, evidenzia come il problema fosse gi
a conoscenza dellAmministrazione prima dellinvio del PRG. Il Sindaco
ribadisce che ci si accorti dellerrore solo dopo che il Consiglio Comunale
aveva proceduto allapprovazione del PRG, nel procedere allesame di alcune
richieste di concessioni edilizie ricadenti nella zona in questione.
Il Cons. Caltanissetta afferma che il problema essenzialmente politico,
infatti, se la questione risultava gi conosciuta nel 2007, improprio proporre
modifiche dopo tre anni. QuestAmministrazione deve quindi giustificare i
motivi per cui non ha posto il problema subito dopo il proprio insediamento. Il
Presidente evidenzia come questo Consiglio Comunale si sia insediato da pochi
mesi e come lUfficio Tecnico solo di recente ha investito il Consiglio del
problema. Questo Consiglio tenuto pertanto a fornire concrete risposte. Il
Cons. Guttadauro afferma che, a prescindere dallaccertamento di eventuali
responsabilit, questo Organo chiamato a dare risposte a questa
cittadinanza. Il Cons. Caltanissetta evidenzia come non ci si possa fidare
dellUfficio Tecnico Comunale, che pur avendo conoscenza del problema dal
2007, sottopone la questione allesame del Consiglio dopo tre anni. 2010 15

FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO CALTANISETTA


CC
TAORMINA VIA LIBERTA VARIANTE AL PRG APPROVATO CC 33 07
RETTIFICA CONFINI TERRITORIALI RAPPRESENTATI CARTOGRAFIA
PRG 2010 22 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO TAORMINA VIA
LIBERTA DELIBERA C.C. 6 VARIANTE AL PRG APPROVATO CC 33 07
RETTIFICA CONFINI TERRITORIALI RAPPRESENTATI CARTOGRAFIA PRG 2010
Variante al P.R.G. adottato con D.C.C. n33/2007 Rettifica dei confini
territoriali rappresentati nella cartografia del PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA TAORMINA VIA
LIBERTA Atto numero 16 del 21-11-2013 Oggetto: Adozione di variante al vigente
PRG approvato con D.A. N 83/77, e con successivi D.A. N 121/83 e D.A. N
585/91, nonch al nuovo PRG adottato con deliberazione di C.C. n 33/2007,
per l'attribuzione della destinazione urbanistica 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI

218

CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP


DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE
DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG 2014 12
NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO PROPOSTA 563 TRASMISSIONE COPIA
DEL PROVVEDIMENTO RESTITUZIONE DELLARTA PROT 20699 DEL 16
10 2014 ARCHIVIAZIONE DEL RIESAME LICENZE EDILIZIE 7 8 9 10 DEL 1997
SINDACO PORTOBELLO IN QUANTO SU AREA PRIVA DI DESTINAZIONE
URBANISTICA VIA LIBERTA 103 SOLUZIONE NELLAPPROVAZIONE PRG
ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO 2007 1990 7 AGOSTO ADOZIONE PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL PRG DELIBERA
CONSILIARE 127 1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE
EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA
LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA
ROSOLINO FABBRICATO A 2 ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA
RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO
CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI
GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON
PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4
CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519 1997 30 APRILE BOLOGNA
SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91 TAORMINA GIACOMO 03.11.43
TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO URBANO AL F 3
PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
DELIBERA
CONSIGLIO
OMUNALE
127
ADOZIONE
PIANO
PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997 30 APRILE
BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO
URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI 2007 27
APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30 MARZO
2007 PRG
VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE DI
REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 2010 22 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO
CONSIGLIO COMUNALE Variante al P.R.G. adottato con D.C.C.
n33/2007 Rettifica dei confini territoriali rappresentati nella
cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO SINDACO
DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E LIQUIDAZIONE 14
FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA VALUTAZIONE
INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO
2007
2011
5
AGOSTO
PORTOBELLO
SINDACO
DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA
APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN
FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO

219

UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E


AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP
DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE
DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG
2016 23
NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO SERVIZIO 2 DIRIGENTE GENERALE
URBNISTICA PROT 22402 RESTITUZIONE AL COMUNE PROCEDIMENTO
PRG ADOTTATO CC 33 1 AGOSTO 2007 MANCATA PROCEDURA V.A.S.
STRUMENTO NECESSITANTE NELLA REDAZIONE DEL PRG. INVITO A RITIRARE
IL FASCICOLO 2016 23 NOVEMBRE BOLOGNA SINDACO SERVIZIO 2
DIRIGENTE GENERALE URBANISTICA PROT 22402 RESTITUZIONE AL
COMUNE PROCEDIMENTO PRG ADOTTATO CC 33 1 AGOSTO 2007 MANCATA
PROCEDURA V.A.S. STRUMENTO NECESSITANTE NELLA REDAZIONE DEL PRG.
INVITO A RITIRARE IL FASCICOLO 2014 16 OTTOBRE COMMISSIONE ARTA
SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO 20699 ADOZIONE
VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI CONFINI
DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP DELIBERA C.C.
127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE DIVERSE LICENZE
EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG 2014 12 NOVEMBRE BOLOGNA
SINDACO PROPOSTA 563 TRASMISSIONE COPIA DEL PROVVEDIMENTO
RESTITUZIONE DELLARTA PROT 20699 DEL 16 10 2014 ARCHIVIAZIONE
DEL RIESAME LICENZE EDILIZIE 7 8 9 10 DEL 1997 SINDACO PORTOBELLO IN
QUANTO SU AREA PRIVA DI DESTINAZIONE URBANISTICA VIA LIBERTA 103
SOLUZIONE NELLAPPROVAZIONE PRG ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO 2007
1990 7 AGOSTO ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C
CONFORME AL PRG DELIBERA CONSILIARE 127 1997 30 APRILE
BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 7/91 TAORMINA GIACOMO
03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART 96 E 218
CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO FABBRICATO A 2
ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANTA RETTANGOLARE MQ 1.519 1997 30
APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 8/91 TAORMINA
GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130 FOGLIO 3 PART
96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO CATASTO

220

URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 3 4 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI MQ 1.519


1997 30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 9/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 5 E 6 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
MQ 1.519 1990 7 AGOSTO
DELIBERA CONSIGLIO OMUNALE 127
ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO ZONA C CONFORME AL P.R.G. 1997
30 APRILE BOLOGNA SINDACO CONCESIONE EDILIZIA 10/91
TAORMINA GIACOMO 03.11.43 TURORE DI GAETANO VIA LIBERTA 130
FOGLIO 3 PART 96 E 218 CONFINANTE CON PROPRIETA FAVATA ROSOLINO
CATASTO URBANO AL F 3 PART 2345 SUB 1 E 2 CAT A/7 CL 2, CONS 5 VANI
2007 27 APRILE PORTOBELLO SINDACO DECRETO ASSESSORIALE 30
MARZO 2007 PRG VALUTAZIONE STRATEGICA AMBIENTALE NELLA FASE
DI REDAZIONE DEL PRG 2009
1 GIUGNO PORTOBELLO SINDACO
TRASMETTE PRG ADOTTATO C.C. DELIBERA 33 1 AGOSTO 2007 PROT
ASSESSORATO 41829 5.06.09 2010 22 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO
CONSIGLIO COMUNALE Variante al P.R.G. adottato con D.C.C.
n33/2007 Rettifica dei confini territoriali rappresentati nella
cartografia del PRG 2011 23 MARZO PORTOBELLO SINDACO
DETERMINA 3 SETTORE DARPA SANDRO IMPEGNO E LIQUIDAZIONE 14
FATTURE 13 E 20 SETTEMBRE 2010 FERRARELLA ANDREA VALUTAZIONE
INCIDENZA 18.972 EURO NELLAMBITO P.R.G. ADOTTATO C.C. 33 1 AGOSTO
2007
2011
5
AGOSTO
PORTOBELLO
SINDACO
DIRIGENTE
URBANISTICA REGIONE SICILIA PRG PROT 52120 NON PROCEDIBILITA
APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE ESEGUITO IN
FASE DI REDAZIONE PRG 2011 4 OTTOBRE PORTOBELLO SINDACO
URBANISTICA SERVIZIO 2
PROT 67549 PRG PROT 52120 NON
PROCEDIBILITA APPROVAZIONE PRG IN ASSENZA DI VAS CHE DEVE ESSERE
ESEGUITO IN FASE DI REDAZIONE PRG 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977 E
AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2013 21 NOVEMBRE
COMMISSIONE STRAORDINARIA DELIBERA GIUNTA 16 GIAMBRUNO
UTC RELAZIONE TECNICCA ALLEGATA ALLA DELIBERA FOGLIO 3 PART 95
506 507 508 509 510 593 511 512 96 218 SU CUI SONO STATE RILASCIATE
LICENZE ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA VIGENTE PRG 83 77 14 05 1977
E AL NUOVO PRG ADOTTATO DELIBERA C.C. 33 77 AREA TAORMINA VIA
LIBERTA 130 ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE PRG APPROVATO CON D.A.
N 83/77, E CON SUCCESSIVI D.A. N 121/83 E D.A. N 585/91, NONCH AL
NUOVO PRG ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N 33/2007, PER
L'ATTRIBUZIONE DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA 2014 16 OTTOBRE
COMMISSIONE ARTA SERVIZIO 2 UNITA OPERATIV 2.1 PROTOCOLLO
20699 ADOZIONE VARIANTE AL VIGENTE PRG AREA TAORMINA RIENTRA NEI
CONFINI DESTINAZIONE ZONE C2 AREE PRIVE DI DESTINAZIONE PP

221

DELIBERA C.C. 127 7.8.90 NON VIGENTE E SONO STATE RILASCIATE


DIVERSE LICENZE EDILIZIE SOLUZIONE NEL NUOVO PRG
2016 29 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO BILANCIO PREVISIONE 2016
NOTA 17259 14 12 2016 D.A. 106 S.3/2016 COMMISSAIO AD ACTA
DOTTORESSA LEONELLI DANIELA PARERE REVISORI DEI CONTI ESCLUSIVA
IPOTESI CHE L'ENTE FACCIA IMMINENTEMENTE RICORSO AL 243 BIS TUEL
LORGANO DI REVISIONE A CONCLUSIONE DELLE VERIFICHE ESPOSTE NEI
PUNTI PRECEDENTI RILEVA CHE , COME RIPORTATO NELLA RELAZIONE
TECNICA DEL RESPONSABILE DEL 2 SETTORE DOTT.SSA DEBORAH PUCCIO
la formazione dello strumento della programmazione finanziaria per il triennio
2016-2018 riconsegna una situazione di disavanzo strutturale per il
superamento del quale non sono bastevoli le ordinarie misure volte alla
ricostituzione degli equilibri di bilancio Nella deliberazione di approvazione
della giunta comunale n 165 del 07/12/2016 sulla scorta di quanto previsto
nella summenzionata relazione si legge: ritenuto che, in relazione alla portata
ed al contenuto delle analisi svolte dal responsabile del servizio finanziario con
la citata relazione al bilancio di previsione 2016-2018, necessario dare atto
che lapprovazione dello schema di bilancio 2016-2018 risulta unicamente
funzionale rispetto alle esigenze di assicurare la formazione dello strumento di
programmazione finanziaria, quale presupposto imprescindibile al fine di poter
accedere alle procedure di riequilibrio finanziario pluriennale di cui allart 243
bis e seguenti del TUEL. QUINDI VIENE DELIBERATO DALLORGANO
ESECUTIVO di dare atto che lapprovazione dello schema di bilancio 20162018 risulta unicamente funzionale rispetto alle esigenze di assicurare la
formazione dello strumento di programmazione finanziaria, quale presupposto
imprescindibile al fine di poter accedere alle procedure di riequilibrio finanziario
pluriennale di cui allart 243 bis e seguenti del TUEL LARTICOLO 243 BIS
PROCEDURA DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO PLURIENNALE DEL TUEL c 1-2-34-5 TESTUALMENTE DISPONE:

Art. 243-bis. (5)


Procedura di riequilibrio finanziario pluriennale (1)
1. I comuni e le province per i quali, anche in considerazione delle pronunce
delle competenti sezioni regionali della Corte dei conti sui bilanci degli enti,
sussistano squilibri strutturali del bilancio in grado di provocare il dissesto
finanziario, nel caso in cui le misure di cui agli articoli 193 e 194 non siano
sufficienti a superare le condizioni di squilibrio rilevate, possono ricorrere, con
deliberazione consiliare alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale
prevista dal presente articolo. La predetta procedura non pu essere iniziata
qualora sia decorso il termine assegnato dal prefetto, con lettera notificata ai
singoli consiglieri, per la deliberazione del dissesto, di cui all'articolo 6, comma
2, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149. (3)

222

2. La deliberazione di ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario


pluriennale trasmessa, entro 5 giorni dalla data di esecutivit, alla
competente sezione regionale della Corte dei conti e al Ministero dell'interno.
3.

Il

ricorso

alla

procedura

di

cui

al

presente

articolo

sospende

temporaneamente la possibilit per la Corte dei conti di assegnare, ai sensi


dell'articolo 6, comma 2, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, il
termine per l'adozione delle misure correttive di cui al comma 6, lettera a), del
presente articolo.
4. Le procedure esecutive intraprese nei confronti dell'ente sono so-spese dalla
data di deliberazione di ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario
pluriennale fino alla data di approvazione o di diniego di approvazione del
piano di riequilibrio pluriennale di cui all'articolo 243-quater, commi 1 e 3.
5. Il consiglio dell'ente locale, entro il termine perentorio di novanta giorni
dalla data di esecutivit della delibera di cui al comma 1, delibera un piano di
riequilibrio finanziario pluriennale della durata massima di dieci anni, compreso
quello in corso, corredato del parere dell'organo di revisione economicofinanziario. Qualora, in caso di inizio mandato, la delibera di cui al presente
comma risulti gi presentata dalla precedente amministrazione, ordinaria o
commissariale, e non risulti ancora intervenuta la delibera della Corte dei conti
di approvazione o di diniego di cui all'articolo 243-quater, comma 3,
l'amministrazione in carica ha facolt di rimodulare il piano di riequilibrio,
presentando

la

relativa

delibera

nei

sessanta

giorni

successivi

alla

sottoscrizione della relazione di cui all'articolo 4-bis, comma 2, del decreto


legislativo 6 settembre 2011, n. 149. (2)
Deliberazione n.16/SEZAUT/2012/INPR della Corte dei Conti sezione delle
Autonomie adunanza del 13 dicembre 2012 sono state approvate le Linee
Guida per lesame del piano di riequilibrio finanziario pluriennale e per la
valutazione della sua congruenza (art. 243-quater, TUEL commi 1-3) in cui
viene esplicitamente enunciato che Presupposto necessario per accedere alla
procedura di riequilibrio la regolare approvazione del bilancio di previsione e
dellultimo rendiconto nei termini di legge; ci in quanto necessario che le
successive proiezioni abbiano come punto iniziale di riferimento una situazione
consacrata in documenti ufficiali. La deliberazione sopra indicata continua Al
riguardo deve essere anche rilevato che lavvio della procedura non comporta
la sospensione dei termini per la presentazione dei documenti contabili; infatti
a differenza di quanto previsto nel caso di dissesto dallart. 248 del TUEL non si
rinviene una norma espressa in tal senso. Nel silenzio del legislatore la norma
va interpretata nel significato letterale (ubi voluit dixit), anche perch utile

223

disporre della rappresentazione certa e veritiera di partenza, al fine di valutare


la sostenibilit del piano. La proposta
deliberativa di approvazione del
Bilancio di Previsione 2016-2018 del Comune di Isola delle Femmine conferma
quanto gi deliberato dalla Giunta Comunale in particolare Di dare mandato al
responsabile dei servizi finanziari di formalizzare alesito dellapprovazione del
bilancio di previsione da parte del Consiglio Comunale la deliberazione
Consiliare di ricorso alle procedure di riequilibrio finanziario pluriennale di cui
allart 243 bis e seguenti del TUEL Il Collegio, condivide le criticit esposte
nella relazione della dottssa Puccio Deborah sulla situazione finanziaria
dellEnte, e ritiene necessario che venga avviata la procedura di cui allart
243bis del TUEL per i seguenti motivi. A)per eliminare il ricorso alle entrate
straordinarie aventi carattere non ripetitivo per finanziare spese correnti; B)
per la grave situazione debitoria dellEnte che mina gli equilibri generali di
bilancio acuita anche dalla recente sentenza n 8398/16 del 09/03/2016 della
corte di cassazione depositata in cancelleria il 27/04/2016 e notificata
allEnte con pec del 04/05/2016 per la quale il Comune di Isola delle Femmine
stato condannato alla somma complessiva di 3.971.691,81 oltre interessi
sino alla data delleffettivo saldo; C) il ripianamento del disavanzo di
amministrazione anno 2015 che viene effettuato con imputazione negli esercizi
2017 2018. CONCLUSIONI DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI In
relazione alle motivazioni specificate nel presente
PARERE, RICHIAMATO
AARTICOLO 239 DEL tuel E TENUTO CONTO DEL PARERE DI REGOLARITA
TECNICO.CONTABILE ESPRESSO NELLA PROPOSTA DELIBERATIVA DEL
RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO. LORGANO DI Revisione tenuto
conto di quanto sopra esposto, considerato che la situazione finanziaria
dellEnte presenta squilibri strutturali del bilancio in grado di provocare il
dissesto finanziario e considerato che le misure di cui agli art 193 e 194 non
sono sufficienti a superare le consizioni di squilibrio rilevate, esprime parere
favorevole alla porposta di bilancio di previsione 2016-2018 nellesclusiva
ipotesi che lente faccia imminentemente ricorso alla procedura di cui allart
243bis TUEL di cui il presente bilancio rappresenta presupposto necessario.
LORGANO DI REVISIONE CONSIGLIO COMUNALE 29 DICEMBRE 2016
DELIBERA 53 IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE LA montagna di
debiti deriverebbe anche dalle amministrazioni passate, guidate dal sindaco
Bologna, mentre, per quanto riguarda lattuale amministrazione si fatta
commissariare quattro volte per il bilancio, ha amministrato sempre in
gestione provvisoria senza programmazione, ha sperperato tutto il lavoro fatto
dalla commissione prefettizia per risanare i conti a spese della cittadinanza e
ha nominato un responsabile del settore tributi interno senza procedere con
lesternalizzazione del servizio come espressamente indicato dalla commissione
prefettizia. Giuseppe Caltanissetta,: lattuale situazione finanziaria non
ascrivibile alloperato dellamministrazione Bologna. Il consistente
ammontare dei debiti fuori bilancio figlio delle precedenti gestioni, non
un solo centesimo di detto importo stato prodotto da questa giunta,
e sfidiamo la minoranza a dimostrare il contrario. Lingente rilievo del
cosiddetto Fondo crediti di dubbia esigibilit normativamente determinato
dallinefficienza della riscossione delle entrate dellEnte negli anni
2010/2014. Caltanissetta: Non stata adottata alcuna deliberazione

224

in ordine allattivazione della procedura di riequilibrio finanziario. La


giunta e la maggioranza consiliare hanno preso atto dei rilievi del responsabile
di settore e del collegio dei revisori, che hanno ritenuto sussistenti parametri di
criticit insuscettibili di risoluzione con mezzi contabili ordinari. Se dovessero
emergere dallanalisi finanziaria, che gli uffici gi dal 2 gennaio avvieranno,
effettivi presupposti per lavvio della procedura di cui allart 243 bis TUEL, si
provveder in tal senso. Dunque, in estrema sintesi, con buona pace del
catastrofismo dellopposizione no, non siamo in predissesto.PDR Il vizio
rimane sempre quello: bilancio in pareggio per entrate dopate: le entrate
che pareggiano le spese certe sono sempre accompagnate da un altissimo
coefficiente di irrealizzabilit. In altre parole: fra il 2015 e il 2016 stata
accertata una entrata per Recupero evasione IMU e TARI di 2,6 milioni
di euro. Quante di queste entrate si trasformeranno in moneta? Poco. Anzi
niente, perch fino ad ottobre 2016 su questa posta era stato incassato
0,00. Invece, le spese sono certe, scrivono i consiglieri del Pdr, e le multe
per il Codice della Strada? Altra storia strana. Un mese fa abbiamo chiuso il
rendiconto 2015 con 776.000,26 euro. A 40 giorni di distanza saltano
fuori dal cassetto sanzioni risalenti agli anni 2012, 2013, 2014, 2015
mai immesse a ruolo per una cifra superiore al milione di euro. Un bel
colpo di fortuna in una situazione debitoria come quella del nostro Comune.
Ma di questo milione di euro su carta, quanto diventer moneta? Fatto sta che
in una situazione di assoluta precariet dei conti, nel giro di un mese
abbiamo avuto la fortuna di trovare, tra evasori e multe non
contabilizzate, un tesoretto di oltre 3,5 milioni di euro. Un po come le
storie a lieto fine sotto lalbero di Natale, no? Ricapitolando, dunque, debiti
fuori bilancio o no, andiamo in predissesto. Anche perch il cassetto
magico non puoi aprirlo ogni anno. Ma da dove arriveranno queste entrate?
Le entrate previste in bilancio fotografano i risultati dellavviato percorso di
risanamento e rigore, spiega Caltanissetta, la lotta allevasione sul piano
tributario, ed il controllo del territorio, anche attraverso i nuovi sistemi di video
sorveglianza, hanno certamente incrementato gli accertamenti, richiamando i
cittadini ad impegno e responsabilit. La cittadinanza nel corso del 2015 ha
dimostrato di partecipare con senso di responsabilit alla rinascita del Paese,
anche attraverso un puntuale rispetto delle obbligazioni tributarie. Siamo
fiduciosi che anche il rendiconto 2016 confermer questo dato, e per i
pochi che danneggiando la collettivit tutta continuano a sottrarsi
al dovere di pagare le tasse, dal 2017 si ricorrer a sistemi di
riscossione pi efficaci e rapidi. Ci dispiace, ma le pietose esequie

auspicate dalla minoranza non sono in programma.


2016 29 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERA
53
APPROVAZIONE
BILANCIO
PREVISIONE
2016
COMMISSARIO LEONELLI DANIELA D.A. 106 SERV3 16.06.2016
FALLIMENTO
2016 29 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO ORDINNZA 92 REQUISIZIONE
CAPPELLA LOCULO BOLOGNA GAETANO SOSPENDE LA REQUISIZIONE
DI FAVALORO PIETRO ORDINANZA 89 1 DICEMBRE PER SCIBETTA

225

GIOVANNI NOTA 15398 14 NOVEMBRE 16 2016 1 DICEMBRE BOLOGNA


SINDACO ORDINANZA 89 REQUISIZIONE TEMPORANEA CAPPELLA 39C
DI PROPRIETA' DI FAVALORO PIETRO PER IL DEFUNTO SCIBETTA
GIOVANNI NOTA PROT 15398 14.11.2016 documento-100721 IL GIORNO 13
PARAPIGLIA AL CIMITERO CON
IL DIPENDENTE CATALDO ANTONIO
INTERVENTO TELEFONATA AL COMANDANTE CROCE INVIO IL VIGILE
ROSARIO INTERVENTO DEL SINDACO BOLOGNA PROBABILE REVOCA
ORDINANZA SINDACALE 89/2016 2016
2016 30 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DETERMINA 9 3 SETTORE
PROPOSTA 866 MALLIA GIAMBRUNO PROPONE INCARICO PRG ARCH
GIUSEPPE CANGEMI PA 19 MILA 500 EURO documento-101495

2016 30 dicembre un messaggio su facebook di Isola Pulita


Il proverbio dice: Chi in cielo sputa in faccia gli torna.

ZSAPPADA BORGATA LERPA: ANCHE I BANCARI PIANGONO


SAPPADA: Il proverbio dice: Chi in cielo sputa in faccia gli torna.
La Giornata del 29 dicembre per i Cittadini isolani stata la conferma di una
sconfitta morale civile ed economica. Nella sala Padre Bagliesi Sindaco
Assessori e Consiglieri hanno recitato il requiem per le casse Comunali con la
prospettiva, per i Cittadini di Isola di vedersi aumentare nei prossimi anni tasse
e tributi.
Per i Cittadini di Isola delle Femmine stata una botta al cuore, sentire in
quella sala FREDDA la parola DISSESTO, detto in francese FALLIMENTO detto
in inglese DEFAULT, in breve ridurre la spesa pubblica per i servizi,
ristrutturare il debito aumentare le tasse e.
Per i cittadini di isola SI TRATTATO la presa datto DEFINITIVA,
promesse non mantenute, dal proprio SALVATORE .

delle

Le promesse, della campagna elettorale del 2014, (socialit, sviluppo,


convivenza civile, armonia, legalit, partecipazione solidariet) si sono
dimostrate essere una gran bufala, parole al vento in cui nemmeno loro
credevano.
Eppure i cittadini onesti di Isola delle Femmine allUNISONO econ un plebiscito
elettorale mai verificatosi prima a Isola delle Femmine, hanno CREDUTO nel
loro SALVATORE: (un plebiscito che qualche malelingua ha insinuato una
qualche forma di intervento PARTECIPATO della MAFIA per fortuna
immediatamente smentito.)

226

Un Plebiscito elettorale che il nostro SALVATORE riuscito a BRUCIARE in


soli venticinque mesi e sedici giorni.
In pochi mesi il nostro SALVATORE ha fatto terra bruciata intorno a s, in
maniera scientifica e mirata ha cercato di eliminare chi osava fargli ombra.
Altro che centravanti di sfondamento della ex DC qui parliamo di
comportamenti degni della scuola STALINISTA (senza essere comunista)
A ben riflettere OGGI Lepilogo del grigio e freddo pomeriggio del 29 dicembre
a ben guardare era perfettamente leggibile nei suoi comportamenti oltre che
nella SUA storia POLITICA-AMMINISTRATIVA.
Per esempio, Torniamo indietro mentalmente a quella che stata la campagna
elettorale: in genere i Cittadini isolani in passato sono stati spettatori di focosi
e infuocati comizi in cui non si risparmiavano accuse anche a livello personale,
qualcuno li definiva comizi alla TRUMP, cera di tutto e di pi, mentre
nellultima campagna elettorale la compagine VITTORIOSA
del nostro
SALVATORE rimasta in silenzio assordante, era chiaro in LUI la CERTEZZA
che non vi era nulla da contendere, il nostro SALVATORE aveva la vittoria in
tasca.
Vogliamo per unattimo passare alla spartizione delle poltrone rappresentato
dalla vicenda della nomina
del Presidente del Consiglio Comunale, qui si che
i numeri dei voti non tornavano: altre, erano state le SUE previsioni, forse si
era fatto il conto senza LOSTE, qui si che LUI si duvuto ARRENDERE, la
forza dellapporto numerico ha fatto valere le sue ragioni.
Animate discussioni, hanno messo in crisi la compattezza del gruppo vincente.
Solo la capacit di mediazione delle famiglie coinvolte sono riuscite a riportare
pace e armonia nella maggioranza.
Unaltra tegola cadr sulla testa della maggioranza: le minacciate dimissioni
e/o autodimissioni dellAssessore alla Cultura che nel dare la propria adesione
allincontro dibattito tenutosi in Piazza Pittsburg il 19 agosto 2015, ha oscurato
la comparsata del nostro SALVATORE.. LAssessore alla Cultura ha scatenato
l'ira dei componenti della maggioranza per il ruolo di promotrice e conduttrice
dellevento.
Tra la fine di ottobre e gli inizi di novembre una crisi coinvolge il responsabile
del settore tecnico amministrativo e lassessore alla raccolta rifiuti: poca
chiarezza nei compiti e nelle responsabilit della gestione e organizzazione
della raccolta rifiuti di funzione.
Lo scontro violento tra il potere e potere
amministrativo si acuisce al punto da portare, lassessore
con delega
allambiente, a dichiarare io non mi occupo pi di munnezza chiedetelo a.
E poi?
IL GIALLO DELLE DIMISSIONI DELLASSESSORE GEOM CRISCI FRANCESCO SI
ASSISTITO ad una vera sceneggiata degno del miglior MEROLA. Era
diventato il leitmotiv della piazza Umberto 1 , nei bar e nelle sale barbe non si

227

discettava che di questo GIALLO. Ma insomma Crisci ha dato o non queste


dimissioni?
Personalmente per il semplice fatto di aver dato la notizia sul blog di Isola
Pulita, ho ricevuto minacce di denunce e querele da parte della stampa-online
di REGIME
Ad oggi il giallo non ancora risolto. Comunque lAssessorato lavori Pubblici
rimasto in casa. Nel frattempo gli stanno dicendo tranquillo a gennaio
massimo.tornerai a fare lAssessore
Ma ancor prima, si risale cos allinizio della consiliatura, un altro giallo vede
come protagonista il nostro SALVATORE, la richiesta ufficiale del Comitato
Cittadino Isola Pulita di intitolare una Piazza alla vittima di mafia nostro
concittadino VINCENZO ENEA. Il sottoscritto con il SALVATORE ed il suo
DELFINO si era stabilito di individuare nella piazza Piano Levante la piazza
da intitolare a VINCENZO ENEA.
Ma! Mistero dei Misteri!
Il mattino dell8 giugno 2015, sul luogo dellomicidio di Via Palermo dove era
stata convocata una pubblica manifestazione, dopo una lunga ed estenuante
attesa della delegazione ufficiale guidata dal SALVATORE, i Cittadini odono
con le proprie orecchie che la piazza da intitolare CAMBIATA non in Piazza
Levante, nelle cui vicinanze vi sono abitazioni di parenti dellomicida, bens
a Piazza Ponente.
Nei cittadini,
presenti alla manifestazione frastornati dallimprovviso
cambiamento si insinua il fondato dubbio: il SALVATORE ha ricevuto parenti
nei suoi uffici per consigliargli il cambiamento? Ecco giustificato il ritardo
dellinizio della manifestazione.
Seguiamolo nel
lungo il percorso della SUA strategia di delegittimazione
verso TUTTE le persone Assessori Consiglieri Presidenti Amici Confidenti ..
tendessero
OSCURARE la SUA IMMAGINE LUI immediatamente inizia con
lemarginazione per poi passare alla richiesta di DIMISSIONI sino ad arrivare ai
DOSSIER. E si su questo nessuno pu darci lezione alcuna
LUI il SALVATORE si sempre espresso in maniera chiara ed inequivocabile
per esprimere il SUO pensiero Io ho vinto le elezioni e per cinque anni
COMANDO io
Estate del 2016 e precisamente al 5 luglio quando lassessore ( come si dice
ASSESSORA?) con delega al turismo e spettacolo si attiva per lorganizzazione
di alcuni eventi di richiamo e di intrattenimento il pi importante sembrava
essere il live show di ROCCO HUNT del 30 luglio nellambito della rassegna di
FESTIVAL UNITI
E QUI UN ALTRO GIALLO: i cittadini di Isola Isola delle Femmine apprendono
dalle dichiarazioni del 17 agosto
dellAssessore Puccio Rossella:
lannullamento degli spettacoli nel teatro Joe Di Maggio, che non ha mai

228

visto la luce, il programma di eventi di questa estate . Il bilancio non


ancora stato approvato (per inciso lassessore il 17 di agosto parla del
bilancio di previsione 2016 COMMISSARIATO con la drssa Leonelli Daniela D.A.
106 s.3 nominata 16 giugno 2016 che sar approvato poi con delibera 53 del
consiglio comunale il 29 dicembre 2016)
Sempre per parlare di antefatti e di provvedimenti che hanno teso a
delegittimare tutti e tutto ci che frutto di iniziativa DI ALTRI la vicenda
dei commercianti della loro protesta e della improvvisa chiusura del mercatino
domenicale, una iniziativa ideata organizzata e supportata dallAssessore al
Turismo e spettacolo la dottoressa Puccio Rossella.
Un incontro ANIMATISSIMO PIENO DI INSULTI E ACCUSE di remare contro.
E pur vero che i commercianti del mercatino domenicale avevano vendute in
una sola mattinata pi di 1.000 stelle di natale.
E proprio vero bisogna deve fare assolutamente terra bruciata attorno a SE.
E vero !! E Vero!! E vero!! Era lo slogan che i supporter gridavano nella
piazza Umberto angolo Via Colombo durante la campagna elettorale del 1995.
Allora erano altri tempi. Erano i tempi dei sedici leoni:

Una ulteriore conferma che lepilogo del DISSESTO-FALLIMENTO si generato


attraverso un crescendo fatto di azioni e scelte a dir poco sconsiderate.
Assenza di Programmazione, di Pianificazione e di Conseguenza ASSENZA DI
CONTROLLO tutto ci ha portato al fallimento il Nostro SALVATORE
Il nostro SALVATORE non stato in grado di gestire autonomamente
attraverso i propri uffici tutti gli adempimenti della messa a punto di tutti i
bilanci
consuntivi e di previsione della SUA breve consiliatura se non
attraverso dei COMMISSARI AD ACTA nominati dalla Regione (a tal proposito il
nostro SALVATORE ebbe a dire durante una pubblica seduta del consiglio
Comunale: non sar la spesa irrisoria del Commissario Ad Acta, che metter
in pericolo la CASSA COMUNALE, che in questi anni ha subito ben altre gravi
ripercussioni.- delibera 42 15 ottobre 2015)
E poi? Il DELIRIO la responsabile della ragioneria che rassegna le dimissioni in
fase di preparazione degli atti del Bilancio di Previsione 2016. Non ridete Amici
Concittadini a dicembre 2016 si preventivano gli incassi dellanno ormai
trascorso come anche il penultimo giorno dellanno si preventiva la spesa che
HA FATTO NELLANNO il comune STIAMO PARLANDO DEL 2016. UNA FOLLIA
QUESTA NON E UNA CADUTA DI TEGOLA MA UN TERREMOTO
E lui?
Tranquillo continua nel suo book fotografico, tanto sono i Cittadini che
pagheranno i danni di questa DISASTROSA gestione, iniziata con le mani nel
sacco dei suoi amici di merenda.

229

Unulteriore caso di incapacit di pianificazione gestione e controllo del Nostro


SALVATORE lo dimostra quotidianamente Succede a Isola delle Femmine. La
requisizione di loculi cimiteriali:
Un defunto in camera mortuaria dallo scorso
novembre non riesce a
trovare sepoltura nonostante lordinanza di requisizione del 1 dicembre.
Le contestazioni del cittadino a cui stata fatta la requisizione, non ce ne sta,
dopo aver inveito, contro il custode del cimitero, abbastanza violentemente da
far
intervenire vigili urbani e carabinieri,
Il Cittadino si recato
personalmente dal Nostro SALVATORE che dopo unanimatissima discussione
lo induce
o costretto ad una promessa di revoca dellordinanza. Intanto il
defunto continua a sostare illegalmente nella camera mortuaria Solo dopo
28 giorni, per il defunto viene emessa una
nuova ordinanza di requisizione
di propriet di un altro cittadino, intanto lordinanza revocata verbalmente non
viene ufficializzata. In questo caso ha vinto larroganza, la legge del pi forte
oppure un qualche debito di riconoscenza.
E lui che COMANDA!!!!!!!! Ed lui che andato verso il FALLIMENTO.
Una promessa ci ha lasciato quel tardo pomeriggio di freddo nordico:
NOI stiamo provvedendo ad illuminare a giorno la strada del cimitero
http://isolapulita.blogspot.com/2016/12/deliberazione-n16sezaut2012inpr-c-or-t.html
2016 30 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DETERMINA N 9 MALLIA E
GIAMBRUNO PIANO REGOLATORE GENERALE ASSESSORATO REGIONALE
AL TERRIORIO DIREZIONE URBANISTICA CON NOTA PROT 22402 DEL 23
NOVEMBRE 2016 RESTITUISCE GLI ELABORATI TRASMESSI CON NOTA
6463 DEL 12 APRILE 2010 E PRG ADOTTATO CON DELIUBERA 33 1
AGOSTO 2007 POSTO TRA LALTRO CHE LENTITA DELLE MODIFICHE DA
APPORTARE AL PROGETTO PRG E TALE DA PREFIGURARE UN PROGETTO
TOTALMENTE NUOVO E DIVERSO DA QIUELLO REDATTO SI AFFIDA
LINCARICO ARCH GIUSEPPE CANGEMI PER COMPLESSICI 19.500,00
FIRMATO RESPONSABILE URBANISTICA ARCH GERLANDO MALLIA
RESPONSABILE 3 SETTORE ARCH MONICA GIAMBRUNO 2016 30
DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DETERMINA 9 3 SETTORE PROPOSTA 866
MALLIA GIAMBRUNO PROPONE INCARICO PRG ARCH GIUSEPPE CANGEMI
PA 19 MILA 500 EURO RESTITUZIONE PRG ADOTTATO 2007 INCARICO A
MALLIA PER PRG 2015

2016 30 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DICHIARAZIONE GRUPPO


CONSILIARE P.D.R. SULLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29
DICEMBRE 2016 IL PRE-DISSESTO DEL BILANCIO PREVENTIVO 2016
COMMISSARIO AD ACTA LEONELLI DANIELA D.A. S.3 2016 Il Notiziario

230

nel 2004 era nato dalla voglia di sdoganare gli argomenti affrontati in aula
consiliare e renderli alla portata di tutta la cittadinanza.
Non tradir, dunque, la volont dei padri fondatori se da questo angolo
virtuale, di tanto in tanto, vi aggiorner sui lavori in aula. Anche perch, non
dimenticatelo mai, quello che si delibera in aula consiliare con una semplice
alzata di mano ha delle immediate ripercussioni nella nostra vita quotidiana.
Lo far da capogruppo del PDR, gi gruppo Insieme, a nome di Maria Grazia,
Rosellina, Daniela e Giuseppe. Lo far a nome di tutti quelli che dietro le quinte
ci collaborano. Lo far a nome di chi dal 2004 sostiene incessantemente il
nostro movimento di cittadini indomabili.
Ebbene, siamo in PREDISSESTO.
Ieri, nonostante un malcelato pudore del Sindaco nel chiamare questo ricorso
come Procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ex art. 243-bis del
TUEL, la sostanza non cambiata.
Il bilancio del Comune di Isola delle Femmine soffre di gravi squilibri finanziari
non sanabili con le procedure ordinarie previste dal TUEL. Ieri, con un anno di
ritardo e dopo linsediamento di un commissario ad acta, in Consiglio arrivato
il bilancio di previsione 2016 in pareggio. Penserete: allora non c nessun
problema!
Sbagliato. I problemi ci sono e sono tanti. Vi dir i due pi gravi:
1. Il bilancio non tiene conto di una mole di debiti fuori bilancio, non
facilmente determinabile, ma sicuramente stimabile sopra i 5MLN di
euro.
2. Nonostante, si continui a tenere fuori dal bilancio questa mole debitoria,
il pareggio dei conti assicurato da entrate non ricorrenti (cio una
tantum) e/o difficilmente realizzabili (cio incassabili).
Punto 1
Da dove proviene questa montagna di debiti? Dalle gestioni passate hanno
subito sentenziato dalla maggioranza. Dimenticando, per, che molti di questi
debiti ereditati dal Bologna-ter, risalgono al Bologna-bis e al Bologna-primo.
Che responsabilit ha dunque questa Amministrazione? Ha la stessa
responsabilit di un medico che viene chiamato per curare un ammalato e non
riuscendoci dice: quando sono arrivato era gi ammalato!!!
Ma non soltanto questo. Perch nel frattempo questa maggioranza si fatta
commissariare 4 volte per il bilancio, ha amministrato sempre in gestione
provvisoria senza programmazione, ha sperperato tutto il lavoro fatto dalla
Commissione prefettizia per risanare i conti a spese della cittadinanza, ha
nominato un responsabile del settore tributi interno senza procedere con
lesternalizzazione
del
servizio
come
espressamente
indicato
dalla
Commissione prefettizia.
Punto 2
Passano gli anni, cambiano le amministrazioni e gli amministratori (alcuni per
tornano una volta, due volte, tre volte), ma il vizio rimane sempre quello:
bilancio in pareggio per entrate dopate.
Cosa intendo con questo termine? Intendo che le entrate che pareggiano le
spese certe sono sempre accompagnate da un altissimo coefficiente di
irrealizzabilit. In altre parole: fra il 2015 e il 2016 stata accertata una

231

entrata per Recupero evasione IMU e TARI di 2,6 MLN di euro. Quante di
queste entrate si trasformeranno in moneta? Poco. Anzi niente, perch fino ad
ottobre 2016 su questa posta era stato incassato 0,00. Invece, le spese sono
certe: perch se il Comune acquista un cartellone stradale lo paga. E lo paga
con moneta sonante.
E le multe per il Codice della Strada? Altra storia strana. Un mese fa abbiamo
chiuso il rendiconto 2015 con 776.000,26 euro. Con tutte le conseguenze
normative del caso. Ebbene a 40 giorni di distanza saltano fuori dal cassetto
sanzioni risalenti agli anni 2012, 2013, 2014, 2015 mai immesse a ruolo per
una cifra superiore al milione di euro. Un bel colpo di fortuna in una
situazione debitoria come quella del nostro Comune. Ma di questo milione di
euro su carta, quanto diventer moneta? Quante di queste contravvenzioni
sono decadute? Quante prescritte? Quante contestabili e annullabili?
Fatto sta che in una situazione di assoluta precariet dei conti, nel giro di un
mese abbiamo avuto la fortuna di trovare, tra evasori e multe non
contabilizzate, un tesoretto di oltre 3,5 milioni di euro. un po come se in una
situazione di difficolt economica della vostra famiglia, apriste un cassetto mai
aperto prima e ci trovaste dentro proprio quei soldi necessari a pagare i debiti
e chiudere in pareggio i conti. Un po come le storie a lieto fine sotto lalbero di
Natale, no?
Ricapitolando, dunque, debiti fuori bilancio o no, andiamo in predissesto. Anche
perch il cassetto magico non puoi aprirlo ogni anno
Quali saranno le conseguenze per i cittadini? Negative. Senza giri di parole:
negative!
Lo Stato ci concede 10 anni per ripianare il debito e ununica ricetta: azzerare
le spese per i servizi, innalzare al massimo tutte le tariffe: IMU, TARI, IRPEF e
monetizzare attraverso la vendita dei beni patrimoniali disponibili.
In queste ultime 2 righe che ho scritto, ci sono gi 3 problemi enormi:
1. La spesa corrente del nostro ente quasi incomprimibile. Questo
significa che, fatte salve le spese di funzionamento (dipendenti, acqua,
luce, telefono,) si pu tagliare soltanto su scuola, anziani, turismo,
sport, giovani, politiche per il lavoro, etc. E su questo si taglier (vedi il
Documento Unico di Programmazione gi predisposto dalla Giunta
Bologna-ter).
2. Le tariffe comunali sono quasi tutte al massimo consentito dalla legge.
3. Non abbiamo beni patrimoniali da vendere.
E i creditori? Chi ha svolto un lavoro per il Comune e aspetta il pagamento? Chi
ha vinto una causa contro il Comune e aspetta il risarcimento? Tutto sospeso!
La platea creditoria dovr soggiacere al piano decennale.
Quindi? La verit una: se nel 2012 il Governo Monti non avesse introdotto il
PREDISSESTO oggi il Comune di Isola delle Femmine sarebbe ufficialmente in
DISSESTO con i libri contabili in tribunale.
Al sindaco Bologna, che ha cercato in tutti i modi di indorare la pillola
mostrando un ottimismo che neanche Gianni dellUnieuro avrebbe saputo fare,
gli chiedo di farsi gli ultimi selfie e chiudere qua la propaganda elettorale che
continua dal novembre 2014.
A breve vi racconter il punto sulle strisce blu

232

2016 30 12 BOLOGNA SINDACO DETERMINAZIONE SETTORE


ECONOMICO FINANZIARIO ZANGARA 2016 ATTO 60 DEL 30 12 2016
RENDICONTAZIONE DELLE SPESE DEL SERVIZIO ECONOMATO RELATIVE AL IV
TRIMESTRE 2016
2016 30 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DETERMINA MAGGIORE
CROCE ANTONINO PROROGA AFFIDAMENTO SEGNALETICA STRISCE
BLU PARCHIMETRI 18 SOSTA E SICUREZZA RAGUSA 30.03.17 2016 1
GIUGNO BOLOGNA SINDACO PARCHEGGI PROTOCOLLO 103 16 PM
VIGILI AFFIDAMENTO SEGNALETICA STRISCE BLU PARCHIMETRI 18 SOSTA
E SICUREZZA RAGUSA 45MILA 500 EURO
2016 30 DICEMBRE BOLOGNA SINDACO DETERMINA 1 SETTORE N 357
REGOLAZIONE LIQUIDAZIONE DEL DI MAGGIO VINCENZO SENTENZA
267 1999 13 MILA 157 EURO 79 ALBERT ING RAPPA ROCCO SINO CEC
FANALE BELLIS 1999 23 MARZO BOLOGNA SINDACO SENTENZA 267
PROCED 384 1996 NEGATIVO CEC 28 1 93 2 2 93 SANATORIA SIINO SU
TERRENO BELLIS ERNESTA PROGETTISTA INGEGNERE RAPPA ROCCO ALBERT
DI MAGGIO
2017 4
GENNAIO BOLOGNA SINDACO DETERMINA 2 SETTORE
DEBORAH PUCCIO NOTA 00223 RICERCA ESPERTO MATERIE ECONOMICHE
COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE DI ISOLA DELLE FEMMINE ANNI:
1979 1980 1981 1982 1988 : ALBERT GIOVANNI 1948 BURGIO
SALVATORE 1929 PUCCIO GIUSEPPE 1947 MANGIARDI ENRICO 1936
CANEPA SALVATORE 1943 BRUNO PIETRO 1946 (FIGLIO DI GIUSPPE E
FRATELLO DI FRANCESCO) PUCCIO ORAZIO 1947
SIALMA COSTRUZIONI
MANNINO GIUSEPPE

SIRCHIA

ALTADONNA

MANNINO

SOCIO

SAMANTA COSTRUZIONI SOCIO MANNINO TOMMASO FIGLIO DI PINO


PRESIDENTE CANEPA SALVATORE
1999 13 OTTOBRE INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN OMMISSIONE 5/06839
Seduta di annuncio: 602 del 13/10/1999
Al
Ministro
dell'interno.
Per
sapere
premesso
che:
risulta all'interrogante che nel comune di Isola delle Femmine in provincia di
Palermo, un componente della giunta municipale, l'assessore ai lavori pubblici,
attivit produttive, patrimonio e protezione civile, ingegner Rocco Rappa,
sarebbe il cognato di tale Pietro Bruno, raggiunto da un ordine di custodia
cautelare per associazione mafiosa nel luglio scorso ed indicato come capo
mafia di Isola delle Femmine (Giornale di Sicilia del 29 luglio 1999, pagine 2
e 3), sottoposto del noto boss mafioso latitante Bernardo Provenzano;
tale situazione potrebbe prefigurare ipotesi di inquinamento da parte della
mafia dell'attivit amministrativa del comune dell'Isola delle Femmine;

233

risulterebbe
inoltre
che
il
predetto
assessore
fosse
gi
in
carica nella passata gestione amministrativa (anni 1995-1999) e
che la parentela dello stesso con il Bruno fosse gi nota agli
organi di polizia locali;
l'assessore
Rappa
sarebbe
stato
indicato
dal
candidato
a
sindaco, signor Stefano Bologna, quale componente della giunta
municipale
presentata
al
giudizio
del
voto
popolare
nel
corso
dell'ultima
campagna
elettorale
per
il
rinnovo
degli
organi
amministrativi del comune di Isole delle Femmine, svoltasi nel
giugno scorso
-:
se
quanto
esposto
corrisponda
al
vero
e,
in
caso
affermativo,
quali
iniziative
siano
state
assunte
al
riguardo
dagli organi locali dello
Stato
nell'arco
di tempo
degli ultimi
due mesi;
quali
iniziative
urgenti
e
provvedimenti
intenda
adottare
per
garantire
la
legalit
e
la
trasparenza
della
attivit
amministrativa del comune di Isola delle Femmine ed ovviare al
pericolo
di
infiltrazioni
mafiose
nell'ambito
della
municipalit.
(5-06839)

Interrogazione a risposta scritta 4-02650 presentata da ANTONINO LO PRESTI


mercoled 10 aprile 2002 nella seduta n.128
LO PRESTI. - Al Ministro dellinterno. - Per sapere - premesso che:
nella scorsa legislatura stata presentata linterrogazione 5-06839 del 13
ottobre 1999 con la quale si chiedeva quali iniziative il Ministero dellinterno
intendesse adottare per garantire la legalit e la trasparenza dellattivit
amministrativa del comune di Isola delle Femmine in provincia di Palermo, con
specifico riferimento al pericolo di infiltrazioni nellambito della municipalit;
nessuna risposta mai pervenuta;
le questioni denunciate con quellatto riguardavano la presenza della giunta
comunale di Isola delle Femmine di un assessore, cognato di un presunto boss
mafioso, tale Pietro Bruno, nei confronti del quale di recente la Corte dAppello
di Palermo ha confermato la condanna penale (Giornale di Sicilia, del 16 marzo
2002);
lassessore in questione, ingegnere Rocco Raffa, si dimesso dopo larresto
del cognato, ma risulta allinterrogante che continui ancora a frequentare il
municipio;
di recente il sindaco di Isola delle Femmine, Stefano Bologna, stato
condannato a dieci mesi di reclusione per il reato dabuso dufficio
(Giornale di Sicilia del 15 marzo 2002) -:

234

se, a seguito di fatti accaduti nel luglio del 1999 e di quelli verificatisi nel
marzo del 2002 lamministrazione dellinterno abbia svolto attivit ispettive sul
comune di Isola delle Femmine; quali iniziative intenda adottare il Ministro
interrogato in merito alla condanna di primo grado, subita dal sindaco di Isola
delle Femmine per garantire la legalit e trasparenza dellattivit
amministrativa del comune ed ovviare al pericolo di un aggravamento della
crisi di credibilit dellistituzione locale e di infiltrazioni illecite nellambito della
municipalit.(4-02650)
Palermo lomissione posta in essere dal sindaco del comune in ordine al rilascio
dellillegittima autorizzazione edilizia ex articolo 13, legge n. 47 del 1985,
protocollo n. 827/Cc del 20 maggio 1999 (allex vice sindaco, oggi presidente
del consiglio comunale) in assenza di N.O. della Soprintendenza ai beni
culturali ed ambientali di Palermo ed il cui carteggio e gi in possesso della
Prefettura; sempre il gruppo consiliare Nuova Torre con lettera datata 6
giugno 2002 ha ancora trasmesso, al prefetto di Palermo, il prospetto di n. 10
concessioni edilizie rilasciate, in costante violazione delle norme vigenti in
materia, in favore di assessori, componenti o parenti dellattuale maggioranza
consiliare; al prospetto citato e possibile evincere il rilascio della concessione
edilizia n. 21 del 2001 del 14 maggio 2001 ai signori Puccio Rosaria Maria,
Domenica e Salvatore, con istanza presentata, dal dichiarato procuratore
Pomiero Giuseppe, e dalla concessione edilizia n. 13 del 2000 Del 7 giugno
2000 alla signora Cataldo Rosaria, ma i relativi provvedimenti della
Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali e del Genio Civile sono intestati
a Pomiero Giuseppe;

Atti

Parlamentari

5001

Camera

dei

Deputati

XIV LEGISLATURA ALLEGATO B AI RESOCONTI SEDUTA DEL 19


LUGLIO 2002 i nomi di Pomiero Giuseppe, cos come quello del citato boss
Pietro Bruno, risultano tra i soggetti economici ai quali stata effettuata la
confisca di beni illeciti, il cui elenco generale e stato allegato alla relazione
della Commissione Parlamentare sul fenomeno della Mafia nella IX legislatura
presentata alla Presidenza delle Camere il 16 aprile 1985 : se, verificate le
gravi notizie esposte dallinterrogante, non ritengano necessario ed urgente
avviare le procedure per lo scioglimento del consiglio comunale di Isola delle
Femmine.
Atti

Parlamentari

5001

Camera

dei

Deputati

XIV LEGISLATURA ALLEGATO B AI RESOCONTI SEDUTA DEL 19


LUGLIO 2002
ANGELA NAPOLI. Al Ministro dellinterno, al Ministro della giustizia. Per
sapere premesso che: fin dal 1999 parlamentari di Alleanza Nazionale hanno
presentato atti ispettivi per richiedere interventi adeguati al ripristino della
legalita, contro le infiltrazioni mafiose, presso amministrazione comunale di
Isola delle Femmine; nonostante fin dal giugno del 2000, dopo particolari

235

indagini, siano stati comprovati rapporti di parentela e di amicizia tra


amministratori del comune in questione ed esponenti della criminalita
organizzata del luogo, il prefetto di Palermo non ha inteso disporre laccesso
previsto dal decreto ministeriale del 23 dicembre 1992; con lettera datata 13
settembre 2001 lAssociazione Nuova Torre , rappresentata nel consiglio
comunale di Isola delle Femmine, ha ribadito, al Ministro dellinterno protempore le denunzie contenute nelle interrogazioni parlamentari presentate da
altri deputati di Alleanza Nazionale, dando notizia di appoggi malavitosi profusi
nei confronti dellattuale sindaco durante le ultime elezioni amministrative del
24 giugno 2001; va ricordato che nella giunta comunale di quel comune ce
stato, con delega ai lavori pubblici, il cognato di un noto personaggio arrestato
con limputazione di associazione mafiosa nel contesto di una indagine volta a
ricostruire la nuova mappa delle cosche palermitane; sembrerebbe che
parenti dellassessore in questione, poi dimessosi, e del presunto boss Pietro
Bruno, individuato dagli inquirenti come capo zona di fiducia del boss
superlatitante Bernardo Provenzano, dirigano presso il comune di Isola delle
Femmine gli uffici anagrafe, elettorale, leva e segreteria, il che agevolerebbe
lassessore dimissionario ed il presunto boss mafioso ad acquisire ruoli
preponderanti nella trattazione daffari politiche edilizie; con lettera datata 8
gennaio 2002, il gruppo consiliare Nuova Torre di Isola delle Femmine ha
segnalato al prefetto di Palermo lomissione posta in essere dal sindaco del
comune in ordine al rilascio dellillegittima autorizzazione edilizia ex articolo 13,
legge n. 47 del 1985, protocollo n. 827/Cc del 20 maggio 1999 (allex vice
sindaco, oggi presidente del consiglio comunale) in assenza di N.O. della
Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Palermo ed il cui carteggio e
gi in possesso della Prefettura; sempre il gruppo consiliare Nuova Torre
con lettera datata 6 giugno 2002 ha ancora trasmesso, al prefetto di Palermo,
il prospetto di n. 10 concessioni edilizie rilasciate, in costante violazione delle
norme vigenti in materia, in favore di assessori, componenti o parenti
dellattuale maggioranza consiliare; al prospetto citato e possibile evincere il
rilascio della concessione edilizia n. 21 del 2001 del 14 maggio 2001 ai signori
Puccio Rosaria Maria, Domenica e Salvatore, con istanza presentata, dal
dichiarato procuratore Pomiero Giuseppe, e dalla concessione edilizia n. 13 del
2000 del 7 giugno 2000 alla signora Cataldo Rosaria, ma i relativi
provvedimenti della Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali e del Genio
Civile sono intestati a Pomiero Giuseppe; i nomi di Pomiero Giuseppe, cos
come quello del citato boss Pietro Bruno, risultano tra i soggetti economici ai
quali e stata effettuata la confisca di beni illeciti, il cui elenco generale e stato
allegato alla relazione della Commissione Parlamentare sul fenomeno della
Mafia nella IX legislatura presentata alla Presidenza delle Camere il 16 aprile
1985 : se, verificate le gravi notizie esposte dallinterrogante, non ritengano
necessario ed urgente avviare le procedure per lo scioglimento del consiglio
comunale di Isola delle Femmine. (4-03570)
http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=506839&ramo=CAMERA&leg=13

Ufficio legislativo e legale


236

Via Caltanissetta 2/e (Palazzo Florio)


90100 - Palermo Tf. 091 6964806
Gruppo
II

/53.11.2000

OGGETTO: Esecuzione della sentenza n. 17/2000 del T.A.R.


Sicilia sez. II PA - Quesito in ordine agli adempimenti del
Consiglio
comunale
Comune
di
XXXX.

Assessorato Regionele
degli Enti Locali
P A L E R M O

1. Si fa riferimento alla nota n. 1144/VII del 15 marzo


s., di pari oggetto, con cui codesto Assessorato inoltra allo
scrivente un quesito del comune di XXXX sull'esecuzione della
sentenza del T.A.R. Sicilia, Sez. II 1 marzo 2000, n. 17/00, con cui,
in accoglimento del ricorso di M. M. L. ed altri, stato annullato
l'impugnato verbale di proclamazione degli eletti nella
consultazione amministrativa del 13 giugno 1999 con conseguente
correzione dei risultati elettorali e proclamazione quali componenti
eletti dal Consiglio comunale dei candidati dal 7 al 9 per numero
di voti della lista "Isola per tutti" in luogo dei candidati dal 7 al 9
della lista "Nuova Torre".
In particolare il quesito riguarda la necessit o meno di
procedere ex novo a tutti gli adempimenti della prima adunanza
del Consiglio comunale, "con ulteriore particolare riguardo agli
organi di autogoverno e alla composizione delle singole
Commissioni" consiliari permanenti.
Al riguardo codesto Assessorato "manifesta la propria
perplessit sulla necessit di procedere alla ricostituzione degli
organi di autogoverno, affidando alla decisione dell'organo
giurisdizionale validit con effetti ex tunc.... non ritenendosi che la
surroga di tre consiglieri comunali possa indurre l'organo
competente a considerare illegittimi gli atti adottati dal Consiglio
comunale prima della sentenza del T.A.R.".
2. La fattispecie sottoposta all'esame dello scrivente non
inquadrabile nello schema della surroga in senso tecnico,
consistente nella sostituzione dei consiglieri decaduti a seguito
della verifica da parte del Consiglio della validit della propria
composizione. Trattasi pi propriamente di una modifica della

237

composizione di tale organo derivante dalla correzione, in sede


giurisdizionale dei risultati elettorali.
Ci premesso e considerato altres che la sentenza del T.A.R.
ha determinato un ribaltamento della maggioranza consiliare, con
attribuzione della stessa ad una lista diversa da quella dichiarata
vincitrice in sede di adunanza dei presidenti di seggio, da ritenersi
applicabile alla fattispecie il principio generale in tema di annullamento
degli atti amministrativi secondo cui il vizio (di illegittimit derivata) dei
provvedimenti che trovano il loro presupposto in un atto caducato vada
considerato come sussistente ab origine (cfr. C. di S. Sez. VI, 23 ottobre
1993, n. 776); non sembra infatti discutibile, nel caso in esame, il
carattere consequenziale, rispetto all'atto annullato, di provvedimenti
attinenti alla funzionalit dello stesso consiglio, come quelli di nomina di
presidente e di vice presidente o delle commissioni permanenti, su cui
pu ovviamente riverberarsi il ribaltamento della maggioranza consiliare.
I limiti dell'efficacia retroattiva delle pronunzie di
annullamento degli atti illegittimi, invero, sono dati solo da situazioni
irreversibili ("factum infectum fieri nequit"), non ravvisabili nel caso di
cui
trattasi.
Sembra pertanto che l'obbligo della P.A. di adeguarsi al
giudicato del T.A.R. comporti il rinnovamento delle operazioni compiute
dal Consiglio comunale di XXXX dopo la proclamazione degli eletti, ivi
compresa l'elezione delle commissioni permanenti, trattandosi di atti
immediatamente condizionati da quello annullato in sede giurisdizionale
(cfr., sul principio generale, C.S., Sez. VI 12 aprile 1994, n. 488).

A' termini dell'art. 15, co. 2 del D.P.Reg. 16 giugno 1998,


n. 12 lo scrivente acconsente sin d'ora all'accesso presso codesto
Assessorato al presente parere da parte di eventuali soggetti
richiedenti.
Si ricorda poi che, in conformit alla circolare
presidenziale dell'8 settembre 1998, n. 16586/66.98.12 trascorsi
90 giorni dalla data di ricevimento del presente parere senza che
codesta Amministrazione ne comunichi la riservatezza, lo stesso
potr essere inserito nella banca dati "FONS".
http://www.gurs.regione.sicilia.it/pareri.htm

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A cura del Comitato Cittadino Isola Pulita Isola delle Femmine

Aggiornato al 5 GENNAIO 2017

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