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GRANDE DOXOLOGIA
Dhoxa s to dhixandi to fos.
Dhoxa en ipsistis The ke epi ghis irni,
en anthropis evdhoka.
Imnmen se, evlogmen se, proskinmen se, dhoxologmen se, evcharistmen si dhi tin meglin su dhxan.
Kirie Vasilv, epurnie The, Pater
pandokrtor, Kirie Ii monoghens
Iis Christ ke Aghion Pnvma.
Kyrie, o Thes, o amns tu The, o Iis
tu Patrs, o ron tin amartan tu
ksmu, elison ims, o ron tas
amartas tu kosmu.
Prsdhexe tin dhisin imn, o
kathmenos en dhexi tu Patrs ke
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Il testo greco traslitterato in caratteri latini per facilitarne la lettura ai fedeli. Pur trattandosi della
lingua antica, la fonetica usata non quella in uso nelle nostre scuole occidentali, ma la bizantina, in
uso nei Paesi dOriente non soltanto per il greco ecclesiastico come in questo caso -, ma anche per
il greco classico.
-1-
elison imas.
Oti si i mnos ghios, si i mnos
Kirios, Iisus Christs, is dhxan The
Patrs. Amn.
-2-
Amn.
Ass.: Amen.
Il Diacono o il Sacerdote cantano la
GRANDE LITANIA
En irni tu Kiru dheithmen.
I celebranti recitano linvocazione allo Spirito Santo, che si fa abitualmente sottovoce, salvo a
Pentecoste e presso alcune comunit locali, dove sempre cantata allinizio della Divina Liturgia:
Re del cielo, Consolatore, Spirito della verit, che sei presente in ogni luogo ed ogni cosa riempi,
tesoro di beni e datore di vita, vieni ed abita in noi, purificaci da ogni macchia e salva, Tu che sei
Buono, le nostre anime
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Il Sacerdote benedice tracciando una croce sulla santa Mensa con lEvangeliario. Il libro dei
Vangeli si trova sempre sulla santa Mensa, al centro, dove inoltre disteso lantimension,
tovaglietta quadrata con la stessa funzione del corporale latino, su cui rappresentata la sepoltura
del Signore e vi sono cucite alcune reliquie di Santi.
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O Metropolita, santissimo Padre il Papa, beatissimo Patriarca, piissimo Vescovo, reverendissimo
Abate
-3-
Per la salubrit dellaria, per labbondanza dei frutti della terra e per tempi di
pace, preghiamo il Signore.
Ipr
plendon,
odhiporndon,
nosndon, kamnndon, echmalton,
ke tis sotiras aftn, tu Kiru
dheithmen.
Si Kirie.
Amn.
Ass.: Amen.
PRIMA ANTIFONA
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PICCOLA LITANIA
Eti ke ti en irni tu Kiru deithomen.
Kirie elison.
Kirie elison.
Si Kirie.
Amn.
Ass.: Amen.
SECONDA ANTIFONA
O Kirios evaslevsen,
enedhsato, enedhsato
dhnamin ke periezsato.
evprpian
o Kirios
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PICCOLA LITANIA
Eti ke ti en irni tu Kru deithomen.
Kirie elison.
Kirie elison.
Si Kyrie.
Oti agaths ke
iprchis
ke
anapmbomen to
Agho Pnvmati,
enas ton enon
filnthropos Thes
si
tin
dhxan
Patr ke to Ii ke to
nin ke a ke is tus
Amn.
TERZA ANTIFONA
Dhfte agalliasmetha to Kyro, alalxomen to Tho to Sotri imn.
-6-
I celebranti compiono il
PICCOLO INGRESSO13
Sofa, orth!
Dhfte proskinsomen, ke prospsomen Christ!
Sson ims Ii The, o anasts ek
nekrn (feriale: O en aghis thavmasts), psalonds si Alliluia.
Tu Kiru dheithmen.
Kirie eleison.
Oti ghios i o Thes imn ke sin tin
dhxan anapmbomen, to Patr ke to
Ii ke to Agho Pnvmati, nin ke a, ke
is tus enas ton enon.
Amn.
Ass.: Amen.
TRISAGIO15
Aghios o Thes, Aghios Ischirs,
Aghios Athnatos elison ims (tre
volte).
Dhxa Patr ke Ii ke Agho Pnvmati,
ke nin ke a, ke is tus enas ton enon.
Amn.
Dhnamis!
Ton
Stavrn
su
proskinmen,
Dhspota, ke tin aghan su anstasin
dhoxazomen17.
APOSTOLO
Lettura dellepistola
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il libro dei Vangeli viene preso dallaltare e solennemente portato tra i fedeli, davanti alle sacre
porte: rientrando poi nel santuario viene riposto nuovamente sulla santa Mensa, mentre si cantano i
tropari, ovvero i testi propri del giorno.
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feriale: Ammirabile nei santi
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Inno: Tre volte Santo
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Si esegue nelle grandi solennit del Signore oppure se si amministra il santo Battesimo.
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Si esegue nelle celebrazioni dedicate alla santa e vivificante Croce.
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aksomen
tu
Aghu
Irni psi.
Ke to pnvmati su.
Prschomen.
il
nostro
-8-
Sofa!
Opos ip tu krtus su pndote
filattmeni, si tin dhxan anapmbomen, to Patr, ke to Ii, ke to Agho
Pnvmati, nin ke a, ke is tus enas ton
enon.
Sapienza!
Sac.: Affinch custoditi dalla tua potenza
rendiamo gloria a Te, Padre, Figlio e
Spirito Santo, ora e sempre e nei secoli
dei secoli.
Amn.
Ass.: Amen.
Liturgia Eucaristica
GRANDE INGRESSO
Mentre si canta l Inno dei Cherubini, viene effettuata la grande incensazione; quindi, i Ministri
si recano allaltare della preparazione e, processionalmente, portano le offerte in mezzo ai fedeli,
davanti alla porte sante. Si effettuano alcune commemorazioni, e poi pane e vino sono deposti sulla
santa Mensa.
Amn.
Ass.: Amen
A questo punto, i celebranti possono fare memoria di persone degne di ricordo per la comunit:
defunti per i quali si fa suffragio, malati, neobattezzati, autorit ecclesiastiche.
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LITANIA DELLOFFERTORIO
Plirsomen tin dhisin imn to Kiro.
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Maria, insieme con tutti i santi, raccomandiamo noi stessi, gli uni gli altri, e
tutta la nostra vita a Cristo Dio.
Si Kirie.
Amn.
CREDO18
Irni pasi.
Ke to pnvmati su.
sofa
thras.
En
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durante la recita del Credo i celebranti agitano sopra le offerte lar, il velo che abitualmente le
copre, per simboleggiare laleggiare dello Spirito presente su di esse
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scambio della pace
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un tempo si chiudevano le porte della chiesa perch soltanto i fedeli potessero partecipare ai
divini Misteri
- 11 -
Ke met tu pnevmats su
Evcharistsomen to Kyro.
degno e giusto celebrarti, benedirti, lodarti, ringraziarti, adorarti in ogni luogo del tuo dominio.
Poich tu sei il Dio ineffabile, inconcepibile, invisibile, incomprensibile, sempre esistente e sempre
lo stesso: Tu e il tuo unigenito Figlio e il tuo Santo Spirito. Tu dal nulla ci hai tratti all'esistenza e,
caduti, ci hai rialzati ; e nulla hai tralasciato di fare fino a ricondurci al cielo e a donarci il futuro tuo
regno. Per tutti questi beni rendiamo grazie a te, all'unigenito tuo Figlio e al tuo Santo Spirito, per
tutti i benefici a noi fatti che conosciamo e che non conosciamo, palesi ed occulti. Ti rendiamo
grazie altres per questo sacrificio, che ti sei degnato di ricevere dalle nostre mani, sebbene ti stiano
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dinanzi migliaia di Arcangeli e miriadi di Angeli, i Cherubini e i Serafini dalle sei ali e dai molti
occhi, sublimi, alati,
Noi pure, o Signore, amico degli uomini, con queste beate Potenze esclamiamo e diciamo: Sei
santo, tutto santo,Tu e il tuo unigenito Figlio e il tuo Santo Spirito. Sei santo, tutto santo e
magnifica la tua gloria. Tu hai amato il mondo a tal segno da dare l'unigenito tuo Figlio, affinch
chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia la vita eterna. Egli, compiendo con la sua venuta tutta
l'economia di salvezza a nostro favore, nella notte in cui veniva tradito, o, piuttosto, consegnava se
stesso per la vita del mondo, prese il pane nelle sue mani sante, innocenti e immacolate, e, dopo
aver rese grazie, lo benedisse (e benedice), lo santific, lo spezz e lo diede ai suoi santi discepoli e
apostoli, dicendo:
Amin.
Ass.: Amen.
Amin.
Ass.: Amen.
Memori dunque di questo precetto del Salvatore e di tutto ci che stato compiuto per noi: della
croce, della sepoltura, della resurrezione al terzo giorno, dell'ascensione ai cieli, della sua presenza
alla destra del Padre, della seconda e gloriosa venuta.
Se imnmen, se evlogmen, si
efcharistmen Kirie, ke dheometh
su o Thes imn.
- 13 -
Per il santo profeta e precursore Giovanni Battista, per i santi gloriosi e insigni Apostoli, per il
Santo N., di cui celebriamo la memoria, e per tutti i tuoi santi: per le loro preghiere, o Signore,
visitaci benevolmente. Ricrdati anche di tutti quelli che si sono addormentati nella speranza della
resurrezione per la vita eterna. Qui il Sacerdote commemora i defunti che vuole. E fa che riposino
ove risplende la luce del tuo volto.
Ancora ti preghiamo: ricrdati, o Signore, di tutto l'episcopato ortodosso, che dispensa rettamente la
tua parola di verit, di tutto il presbiterio, del diaconato in Cristo e di tutto il clero. Ancora ti
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la stola diaconale
in tempi liturgici, Feste e ricorrenze particolari si ha un megalinario specifico
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in questo momento viene benedetto lanthidoron, pane che sar distribuito ai fedeli al termine
della Divina Liturgia
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offriamo questo culto spirituale per tutto il mondo, per la Santa Chiesa cattolica e apostolica, per
coloro che vivono nella castit e nella santit, per i nostri governanti e per le autorit civili e
militari. Concedi loro, o Signore, un governo pacifico, affinch noi pure in questa loro pace
trascorriamo piamente e degnamente una vita quieta e tranquilla.
Ke pndon ke pasn.
Amn.
Ass.: Amen.
Ipr
ton
proskomisthdon
ke
aghiasthndon timon dhron tu Kiriu
dheithmen.
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Si Kirie
PADRE NOSTRO
Pter imn, o en tis urans, aghiasthto
to onom su, elthto i vasila su,
ghennithto to thelim su os en uran
ke ep tis ghis. Ton rton imn ton
epision dhos imn smeron, ke fes
imn ta ofilmata imn, os ke ims
afemen tis ofiltes imn, ke mi
isennghis ims is pirasmn, all rse
ims ap tu ponir.
- 16 -
Amn.
Ass.: Amen.
Irni pasi.
Ke to pnvmati su.
Si, Kirie.
Amn.
Ass.: Amen.
GRANDE ELEVAZIONE
Prschomen.
COMUNIONE
Alla comunione dei celebranti (Kinoninkn)
Coro: Lodate il
Signore dai cieli,
lodatelo lass nellalto. Alliluia26.
Alla comunione dei fedeli27
Amn.
Amn.
Evloghimnos
o
erchmenos en onmati Kiru. Thes
Kirios, ke epfanen imn.
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RITI DI CONCLUSIONE
pndote, nin ke a, ke tus enas ton
enon.
Amn.
Ass.: Amen.
Kirie elison.
Kirie eleison.
Si Kirie.
Amn.
Ass.: Amen.
En irni prolthomen.
En onomti Kiru.
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nelle principali Feste dellanno liturgico si ripete qui il tropario (inno proprio della ricorrenza)
il Sac. benedice con le Sacre Specie.
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Tu Kiru dheithmen.
Kirie eleison.
Sac.: O Signore, Tu che benedici quelli che ti benedicono e santifichi coloro che
hanno fiducia in Te, salva il tuo popolo e benedici la tua eredit. Custodisci tutta la
tua Chiesa, santifica coloro che amano la bellezza della tua casa; Tu, in
contraccambio, glorificali con la tua divina potenza, e non abbandonare noi che
speriamo in Te. Dona la pace al mondo che tuo, alle tue Chiese, ai sacerdoti, ai
governanti, allesercito e a tutto il tuo popolo, poich ogni beneficio e ogni dono
perfetto viene dallalto e discende da Te, Padre della luce. E noi rendiamo gloria,
grazie e adorazione a Te, Padre, Figlio e Spirito Santo, ora e sempre e nei secoli dei
secoli.
Amn. Ii to noma Kiru evloghimnon
ap tu nin ke os tu enos (tre volte).
Tu Kiru dheitmen.
Kirie elison.
Amn.
Ass.: Amen.
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Se domenica. Inoltre, nelle Feste del Signore si fa qui menzione del mistero celebrato (che
nato per noi, che per noi si fatto battezzare nel Giordano, che per noi si trasfigurato sul monte
Tabor, ecc.)
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Amn
Ass. Amen.
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viene ora distribuito lantidhoron, il pane che era stato benedetto durante la Divina Liturgia. Potr
essere consumato in chiesa, portato a casa, donato a persone che non hanno potuto partecipare alla
celebrazione. un segno di comunione e benedizione, ma non il Corpo del Signore, non
Eucaristia. Come lacqua benedetta nelle chiese latine, un sacramentale, non un Sacramento.
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Beatissimo Patriarca.
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Piissimo Vescovo, Reverendissimo Abate (Archimandrita)
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