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I MINERALI

CHE COSA UN MINERALE

I minerali sono corpi inorganici naturali per lo pi solidi di composizione definita variabile.
Ogni minerale ha propriet e caratteristiche costanti.
I minerali possono essere formati da elementi che hanno una composizione definita o da
soluzioni solide con struttura e propriet omogenee.
In ogni caso ogni minerale ha una formula mineralogica che esprime la sua composizione.
La maggior parte dei minerali si presentano allo stato cristallino; un cristallo un corpo
solido delimitato da superfici piane ben determinate. Raramente i minerali si presentano
allo stato amorfo.

STRUTTURA CRISTALLINA

STRUTTURA AMORFA

Un solido amorfo ha una struttura interna disordinata che si riflette nella forma esterna. Talvolta una
determinata sostanza pu dare origine a minerali sia cristallini sia amorfi. Uno di questi composti il silice
SiO2 che d origine al quarzo (forma cristallina) e allopale (amorfo).
La stessa sostanza pu dare origine a cristalli con struttura diversa tra loro. Come ad esempio il carbonio ed il
carbonato i calcio. Il primo, il carbonio, nasce come diamante, mentre il secondo come calcite.
Un fenomeno che caratterizza i minerali il polimorfismo in cui una stessa sostanza pu esistere in forme
diverse.

LA STRUTTURA
DEI CRISTALLI
Un cristallo un corpo solido che
presenta una forma esterna delimitata da
facce. Le facce si intersecano lungo gli
spigoli formando angoli costanti per le
stesse sostanze. I cristalli possono essere
naturali o artificiali, possono essere di
dimensioni variabili. Quelli di dimensioni
pi grandi possono trovarsi geminati
regolari o geodi irregolari, in quanto
difficilmente raggiungono la veste
cristallina. Non solo nei cristalli molto
grandi ma anche in quelli pi piccoli sono
presenti facce ben definite, allinterno
delle quali il cristallo presenta un insieme
di unit interne dette celle elementari.

Minerali che apparentemente sono simili


possono presentare celle differenti in
quanto formati da ioni di dimensioni e
cariche diversi. Nei minerali formati da
celle isomorfe, gli ioni hanno dimensione
e carica simile, in questo caso si parla di
isomorfismo, un esempio lolivine.

LE PROPRIETA
DEI MINERALI

Le propriet dei minerali possono essere fisiche, chimiche ed


organolettiche.
Tra le propriet fisiche viene analizzata:

La densit: rapporto tra massa e volume


La durezza: resistenza di un minerale ad un corpo appuntito
Sfaldatura: la facilit del minerale nel rompersi
La frattura: rottura irregolare di un minerale. Le fratture possono
essere dette concoide, terrosa, fibrosa.
Elasticit: propriet di flettersi deformandosi fino ad un certo livello
Plasticit: propriet di modificare plasticamente la propria forma

Malleabilit: propriet di ridursi in lamine sottilissime


Duttilit: propriet di lasciarsi ridurre in fili
Propriet ottiche: colore, lucentezza, trasparenza, fluorescenza, angolo
di rifrazione

Tra le propriet organolettiche analizziamo:


Luntuosit: sapore salato o amaro

Le percentuali degli elementi che costituiscono i minerali differiscono a seconda del minerale, anche se
presentano gli stessi elementi.
Lossigeno il pi diffuso ed quello pi significativo nei valori, il carbonio invece ha una percentuale molto
bassa. Tra gli elementi di massa rilevante troviamo il silicio, lalluminio, il ferro, il calcio, il sodio, il potassio ed il
magnesio.

LA COMPOSIZIONE CHIMICA DEI MINERALI

LA CLASSIFICAZIONE DEI MINERALI


I minerali vengono suddivisi in otto classi. Ogni specie ha una formula mineralogica ed definita da una
struttura cristallina. I composti e le miscele vengono divisi in classi in base al nome dello ione negativo:

Silicati: caratterizzati dal gruppo (SiO4)4Ossidi: in cui lossigeno legato ad un elemento metallico

Solfuri: in cui lo ione negativo S2Solfati: con lanione SO4Carbonati: con lo ione carbonato (CO3)2Alogenuri: in cui presente il cloro o un alogeno
Fosfati: con lo ione fosfato (PO4)3Tra gli elementi nativi sono presenti anche minerali con un solo elemento come loro, il carbonio etc

I SILICATI
Sono composti da silicio ed ossigeno e contengono uno o pi elementi metallici. In tutti i silicati
presente la stessa struttura di base formata da gruppi silicato (SiO4)4-.

La struttura del silicato quella tetraedrica,


formata cio da un atomo di silicio la centro
e da quattro atomi di ossigeno disposti
allesterno. I tetraedri possono unirsi
formando: legami con ioni metallici come il
ferro ed il sodio o mettendo in comune un
atomo di ossigeno in un vertice.
I tetraedri visto che possono avere quattro
legami
possono
trovarsi
contemporaneamente legati a vari elementi,
formando strutture ad anello o a piani.
Tra i silicati incluso anche il quarzo che
forma una struttura tridimensionale.
In alcuni silicati latomo di silicio centrale
sostituito da uno di alluminio, questi sono
chiamato alluminosilicati.
I silicati possono essere suddivisi in due
categorie:
Silicati femici, che hanno una bassa
percentuale di tetraedri con significativa
presenza di ferro e magnesio

Silicati sialici, che hanno una elevata


percentuale di tetraedri e spesso contengono
alluminio.

LA GENESI DEI MINERALI


I minerali possono formarsi sia sulla superficie terrestre che allinterno della litosfera con vari processi.

LA GENESI DEI MINERALI


Molti minerali si formano per solidificazione diretta di una massa fusa, il minerale viene a costituirsi quando
raggiunge la temperatura di solidificazione che diversa per ogni minerale.
Altri minerali si formano per precipitazione di sostante disciolte in una soluzione soprassatura, in cui si ha una
precipitazione del sale sul fondo dellacqua. Il deposito che si viene a formare d vita al minerali.

I minerali possono anche derivare dal processo di sublimazione del vapore, come ad esempio nelle solfatare.
I minerali gi formati, possono anche modificarsi ed il minerale prodotto detto minerale di alterazione.

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