Relazione Tecnica
ai sensi del vigente Statuto art. 17 Comma 5 e art. 8 comma 2 approvato con D.M. 5 Aprile 2004
Premessa
L'esercizio 2013 si chiuso con un risultato economico positivo pari a 28.213,00
di margine
netto.
Infatti l'anno ha registrato una raccolta e un riciclo di ton 50.000 in linea con le previsioni pari ad
un aumento del 6 % rispetto allanno 2012.
Questo risultato dimostra quanto sostenuto e cio che, pur in presenza di una riduzione unitaria per
utenza dei ritiri in relazione alla recessione e alla crisi economica, la lotta alla evasione ed elusione
dei contributi ha dato i suoi frutti.
Non avendo, il Consorzio, il Contributo Ambientale di cui al D.lgs. 152/2006 art.233 comma 10
lett. d e smi, non abbiamo potuto implementare oltre la nostra attivit sul territorio allargando la
base di raccolta di competenza per far fronte alle difficolt e mantenere un trend maggiormente
positivo per raggiungere progressivamente il fine ambientale.
Nel corso dellanno 2013 abbiamo effettuato un programma di comunicazione rivolto alle
Istituzioni ed agli operatori nei limiti consentitici dalla disponibilit finanziaria ridotta e come
stato illustrato nella relazione al Bilancio 2013.
Nello specifico :
- Partecipazione a Ecomondo Rimini con proprio Stand
- Presenza a Convegni della Green Economy
- Partecipazione, quali soci fondatori, alla attivit della Fondazione per lo sviluppo sostenibile
- Comunicazione sulla rivista Trimestrale Il mondo ANCO
- Monografia che rappresenta il Consorzio nella sua specificit- Notizie,Informazioni, Normativa.
Per lanno 2014 il programma di Comunicazione verr implementato quale necessario tramite per
rendere ancora pi di dominio pubblico, lattivit del C.O.N.O.E. sul mercato.
Come esempio stiamo studiando un progetto in collaborazione con ENI e la Marina Militare per
verificare la possibilit da utilizzare il rifiuto Oli e grassi commestibili nella Bioraffineria Eni di
Porto Marghera per produrre biocarburante. I campioni sono presso il laboratorio Eni di San Donato
Milanese e sulle risultanze analitiche sar implementato lo sviluppo della raccolta a livello
nazionale per il riutilizzo e contribuire cos al raggiungimento degli obiettivi fissati dalle UE per il
2020 pari al 10 % di energia impiegata nei trasporti da fonti rinnovabili.
Inoltre stiamo analizzando un piano di interventi sul territorio in collaborazione con le aziende
consortili.
Siamo fiduciosi che si realizzer la svolta positiva e che il 2015 sar il 1 anno effettivo a regime.
In quest'ottica prevediamo:
- Anno 2011 TON. 46.000
- Anno 2012 TON. 47.000
- Anno 2013
TON. 50.000
100.000
Tonnellaggio
80.000
60.000
40.000
20.000
0
Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Previsione Previsione
1 anno a
regime
273
aziende di raccolta
39
Anno 1998
Anno 2001
Anno 2002
Anno 2011
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Naturalmente la previsione per lanno 2015 in relazione alla concessione del Contributo
Ambientale di cui abbiamo fondate speranze che venga concesso.
Produttori
Utenze Domestiche
Raccolta differenziata
Questa rete assicura un recupero efficiente e trasforma un costo ambientale ed economico in una
risorsa con sviluppo delle attivit industriali, artigianali, logistiche e commerciali importanti anche
per creare lavoro e occupazione.
Il rifiuto oli e grassi commestibili esausti vissuto come un rifiuto poco inquinante e quindi
sottovalutazione dell'impatto ambientale da sfatare.
Al Consorzio sfugge una tracciabilit di circa ton 180.000 in gran parte proveniente da utenze
domestiche che , al momento, non rientrano nella attivit consortile
normativa.
Nell'anno 2013 il Consorzio ha raccolto e riciclato Ton 50.000 di conseguenza la dispersione stata
di Ton 230.000
Cosa fare
a) Implementare il piano di comunicazione sia Istituzionale sia per i cittadini che per gli operatori;
b) sensibilizzazione dei Comuni affinch istituiscano piattaforme ecologiche e attrezzino le stesse
con il contenitore per ricevere il rifiuto oppure attuare altre forme di raccolta differenziata con la
collaborazione delle imprese di raccolta consortili e la partecipazione del Consorzio.
c) far presente che il rifiuto anche se classificato non pericoloso altamente inquinante
d) incentivare la raccolta per conseguire quei risultati che possano trasformare sempre pi un costo
sia ambientale che economico in una risorsa con impatto primario nullo con conseguente sviluppo
di attivit industriali, logistiche e commerciali importanti soprattutto in un periodo di recessione
economica.
Anno
Prezzo
2003
300,00/Ton
2004 - 2005
400,00/Ton
2006 - 2007
500,00/Ton
2008 2009
600,00/Ton
2010
650,00/Ton
2011
750,00/ton
2012
720,00/Ton
2013
650,00/Ton
2014
600,00/Ton( Previsione)
2015
620,00/Ton(Previsione)
20 03
04
20 /05
06
20 /07
08
/0
9
20
10
20
11
20
12
Pr
e
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e2
01
5
20
800
Euro/Ton
700
600
500
400
300
TONNELLAGGIO
ABRUZZO
968,820
BASILICATA
24,140
CALABRIA
695,375
CAMPANIA
3.957,258
EMILIA ROMAGNA
14.860,950
FRIULI VENEZIA GIULIA
203,714
LAZIO
3.797,450
LIGURIA
1.008,200
LOMBARDIA
9.520,547
MARCHE
1.499,260
MOLISE
0,000
PIEMONTE
1.428,014
PUGLIA
2.607,387
SARDEGNA
875,530
SICILIA
2.037,450
TOSCANA
2.643,977
TRENTINO ALTO ADIGE
165,986
UMBRIA
495,300
VENETO
2.365,928
TOTALE ANNO 2013
49.155,286
10
ANNO
RACCOLTO E
RIUTILIZZATO
VALORE MEDIO
TOTALE
2010
Ton. 43.000
650,00/ton.
27.950.000,00
2011
Ton. 46.000
. 750,00/ton
34.500.000,00
2012
Ton. 47.000
. 720,00/ton
33.840.000,00
2013
Ton. 50.000
. 650,00/ton
32.500.000,00
2014
Ton. 54.000
. 600,00/ton
32.400.000,00
2015
Ton. 100.000
. 620,00/ton.
62.000.000,00
I prezzi sono variabili sulla base del mercato dell'offerta e della richiesta per cui abbiamo previsto
che negli anni 2014-2015 rimarranno mediamente stabili con oscillazioni contenute e comunque
sono definiti fra le aziende liberamente secondo una logica commerciale e di conseguenza sono una
semplice indicazione.
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RACCOLTA
Stoccano i quantitativi all'interno del proprio sito e previa la verifica dello stato di non
pericolosit e conformit ai requisiti stabiliti dal C.O.N.O.E., conferiscono il rifiuto alle
aziende di recupero che provvedono a predisporre lo stesso per il riutilizzo consentito e
autorizzato.
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IL RECUPERO
Lolio vegetale esausto sottoposto a riciclo viene principalmente trasformato nelle seguenti materie
prime riutilizzabili per produrre:
lubrificanti vegetali per macchine agricole;
estere metilico per biodiesel;
glicerina per saponificazione;
recupero energetico solo o abbinato ad altri combustibili;
grassi per lindustria;
distaccanti per l'edilizia;
altri prodotti industriali.
RECUPERO E RICICLO
STABILIMENTO DI RECUPERO
Le imprese di recupero, sulla base delle proprie
autorizzazioni e iscritte nella rete consortile di
recupero, ricevono dalle imprese di raccolta il
rifiuto, normalizzato sulla base dello standard
definito dal Consorzio, in partite di ton.25 circa
cad in camion cisterna sulla base di un
programma pre-definito che organizzato dal
C.O.N.O.E. Ovvero direttamente dalle aziende.
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Filiera Biodiesel
Trattamento
Metanolo
(o etanolo)
Biodiesel
Esterificazione
Glicerina
Lubrificanti
o
Olii tecnici
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CONCLUSIONE
Dall'inizio dell'attivit le quantit raccolte e rigenerate sono sempre aumentate di anno in anno a
dimostrazione dell'impegno profuso dal Consorzio e dagli Operatori della filiera.
Siamo convinti di avere la professionalit per fare meglio e di pi.
Tuttavia senza il Contributo Ambientale la crescita sar necessariamente lenta mentre con sar
sicuramente pi importante e di soddisfazione per tutti come da prospetti precedenti ove
evidenziamo le quantit e il valore dell'olio vegetale esausto recuperato e riutilizzato.
Siamo pronti per sviluppare l'attivit e fare quel salto di qualit richiesto, ma senza sufficienti mezzi
finanziari il processo una strada accidentata e difficile.
Tuttavia per lanno 2014 abbiamo previsto un sostanziale aumento dellattivit di comunicazione e
di interventi sul territorio in collaborazione con le aziende consorziate per dare un concreto aiuto
alle imprese per sviluppare la raccolta e il riciclo del rifiuto.
Rammentiamo che la missione del Consorzio promuovere e monitorare la raccolta e il riciclo
degli oli e grassi commestibili esausti su tutto il territorio nazionale per recuperare i quantitativi
oggi dispersi a salvaguardia dell'ambiente e della salute dei cittadini.
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