Tecnologie e Soluzioni
4 5 marzo 2010
TORTONA (AL)
2010
www.agroenergia.eu
Organizzazione espositiva Citt di Tortona Tortona per lo sviluppo sostenibile
Le fonti rinnovabili Let della pietra non n perch nirono le pietre, let del petrolio non nir perch nir il petrolio. Questa frase, pronunciata pochi anni fa da un ministro saudita, in un contesto che prevedeva ampia disponibilit di petrolio, senza particolari ostacoli allorizzonte, ci fa oggi invece riettere sui limiti sempre pi evidenti legati allimpiego di combustibili fossili. LUnione Europea, con la sua direttiva RES sulle fonti rinnovabili di energia, pubblicata il 5 giugno 2009 sulla Gazzetta Ufciale europea, ha ssato una tabella di marcia per tutti gli stati membri, per raggiungere lobiettivo della produzione del 20% dellenergia totale da fonti rinnovabili entro il 2020. Nel ssare gli obiettivi per i singoli stati membri, che terranno conto anche della produzione in paesi terzi, a condizione che facciano parte della stessa Unione, allItalia stato assegnato lobiettivo del 17%. Entro il 31 marzo 2010, lItalia dovr anche rendere noti gli strumenti scelti per raggiungere questi risultati. Sempre maggiore attenzione verr rivolta agli aspetti della sostenibilit complessiva della produzione energetica, che verr valutata in termini di tonnellate di anidride carbonica consumata nel totale ciclo di vita dellenergia (LCA). Per esempio, i biocarburanti dovranno garantire una riduzione minima delle emissioni di gas-serra di almeno il 35% rispetto ai carburanti fossili, dovranno essere prodotti da materie prime coltivate su terreni ad alto valore di biodiversit (foreste non interessate da attivit umane, aree naturali protette etc.) o ad alto assorbimento di CO2. Diviene cos sempre pi strategico il ruolo delle fonti rinnovabili, in primo luogo di quelle senza emissioni, come leolico ed il fotovoltaico, ma anche di quelle di origine biologica che, pur producendo emissioni, sono da considerarsi di impatto ambientale neutro, avendo, nel loro ciclo di vita, sequestrato anidride carbonica. Agroenergia oggi Tra le fonti rinnovabili, il termine agroenergia vuole raggruppare tutte le forme di energia rinnovabile prodotte nelleconomia dellazienda agricola. Lo scenario in cui si inserisce oggi lagroenergia un momento di svolta per lagricoltura europea e quella italiana in particolare. Mentre nei decenni passati le politiche comunitarie avevano puntato al sostegno dei redditi agricoli, incentivando la riduzione delle produzioni con il set aside, ed elargendo contributi a sostegno di alcune coltivazioni, in seguito allallargamento della Unione Europea ed ai nuovi accordi nel WTO, le politiche comunitarie hanno deciso labolizione di tutti
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i sussidi entro il 2010. Parallelamente, sempre per effetto della globalizzazione e della potente crescita delle economie asiatiche, dopo molti anni di stagnazione, la forte impennata dei prezzi agricoli del 2007, che qualcuno aveva legato allavvento dei biocarburanti, stata seguita da un altrettanto pesante crollo, particolarmente accentuato per i cereali. Oggi, per gli agricoltori, la produzione energetica pu essere una strada per poter continuare a coltivare la terra, in presenza di prezzi agricoli insostenibili. Lagroenergia si presenta dunque agli agricoltori come una delle opzioni possibili ed una delle pi radicali, per lentit degli investimenti che in alcuni casi pu comportare. Se vero che la politica degli incentivi poggia sullinteresse nazionale di lungo periodo a favorire una minore dipendenza energetica ed ha quindi tutti i presupposti per durare negli anni, la contabilit degli agricoltori deve per tenere in considerazione unampia serie di variabili, come la Schema di funzionamento di un impianto di biogas con disponibilit futura di materie prime per produzione energeabbattimento dei nitrati (AB Energy) tica, i tempi reali per lincasso degli incentivi, nonch landamento dei prezzi agricoli nel loro insieme. In altre parole, si richiedono agli agricoltori maggiori capacit imprenditoriali, che avvicinano il business dellagricoltura a quello dellindustria manifatturiera. Una grande opportunit Lagroenergia rappresenta una grande sda per il territorio, in quanto porta con s una forte innovazione tecnologica, le cui ricadute possono portare beneci economici alla comunit nel suo insieme, come la rivitalizzazione e modernizzazione di aree rurali, una pi consapevole gestione del suolo e dellacqua, lo sviluppo di nuove aree di eccellenza produttiva. Una sda ancora pi affascinante perch si pu inserire in un modello completamente nuovo di collaborazione transnazionale, se si pensa alle possibilit, soprattutto nel campo dei biocarburanti, di sviluppare coltivazioni agroenergetiche in aree semidesertiche o comunque incolte. Il modello agroenergetico europeo non sar dunque quello di una concorrenza, necessariamente perdente, con le coltivazioni agroalimentari, quanto piuttosto quello di un utilizzo molto pi efciente del potenziale energetico contenuto in tutte le forme di biomassa. In questo modello saranno pertanto determinanti le considerazioni di sostenibilit, ambientale, energetica ed economica, delle tecnologie adottate. Un bilancio che difcilmente pu essere fatto in termini assoluti, ma che, al contrario, potr variare in funzione delle condizioni climatiche, delle dimensioni e della localizzazione dellazienda agricola.
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Le principali tecnologie Biogas e Biometano Il biogas viene prodotto da impianti di digestione anaerobica. Come implica il nome, unampia gamma di biomasse fermentabili pu essere utilizzata nel digestore: sostanzialmente tutto ci che in natura putrescibile. Il digestore funziona come un gigantesco rumine, nel quale, in assenza di ossigeno, la sostanza organica viene trasformata in biogas (o gas biologico), costituito principalmente da metano e anidride carbonica. La resa in metano varia a seconda del tipo di sostanza organica digerita e delle condizioni di processo, da un minimo del 50% no all80% circa. Il gas prodotto in questo processo viene utilizzato per alimentare appositi motori di cogenerazione, per produrre energia elettrica e termica. La tecnologia di digestione anaerobica risolve alcuni dei problemi delle aziende zootecniche, ma non quello dei limiti al contenuto di azoto nei terreni. Anzi, laggiunta di biomasse vegetali a contenuto proteico, per aumentare la produzione di gas, comporta un ulteriore aumento del tenore di azoto nel digestato. I maggiori produttori di impianti stanno attrezzandosi per sviluppare soluzioni in grado di estrarre i nitrati dal digestato. Un altro tema di grande interesse nella prospettiva di una crescita consistente di questo settore quello della reperibilit di sottoprodotti agricoli in quantit sufciente: nel caso di un sovradimensionamento dellimpianto rispetto alla produzione, infatti, vi il rischio che i guadagni vengano erosi da una crescita dei costi di approvvigionamento. In misura sempre maggiore, gli operaGli impianti di biogas rappresentano una delle soluzioni pi efcienti per la produzione di energia con sottoprodotti agricoli. Sopra (UTS Italia), a lato Wolf System
tori del settore stanno sperimentando limpiego di sottoprodotti del comparto agroalimentare per alimentare il digestore. Un ultimo aspetto, che non riguarda esclusivamente gli impianti di biogas, ma tutto il comparto della cogenerazione, quello dellefcienza energetica. Infatti, gli impianti che non possono essere collegati a sistemi di te3
leriscaldamento, come la maggior parte degli impianti agricoli, non hanno la possibilit di sfruttare in misura consistente lenergia termica prodotta. Una delle tematiche pi avanzate, a questo riguardo, lutilizzo del biogas in modalit diverse dalla cogenerazione, per esempio per autotrazione o, addirittura la sua immissione in rete, previa ladozione di processi di lavaggio, con tecniche diverse, tra le quali tuttavia non ancora emerso un chiaro vincitore. Tuttavia il lavaggiodel biogas con la conseguente estrazione di metano costituisce unopportunit che pu essere sfruttata immediatamente, servendosi della tecnologia attualmente disponibile. Esiste infatti una rete di distribuzione diffusa capillarmente e gli impieghi di questo combustibile vanno dallautotrazione, alla cogenerazione, al soddisfacimento di esigenze termiche. Dal punto di vista della azienda agroenergetica e del sistema energetico complessivo il metano riveste una considerevole importanza in quanto rappresenta una forma di produzione di energia decentrata. tuttavia un suo utilizzo ad essere distribuito non solo per quanto riguarda la componente elettrica, ma anche per quella termica. Il biometano, se utilizzato come combustibile, risulta inoltre essere estremamente pulito: al contrario del diesel non emette PM10, rilascia il 18% di Co2 e il 52% di NOx in meno rispetto alla benzina ed efciente poich la quantit di CO2 rilasciata in atmosfera uguale a quella immagazzinata dalla biomassa utilizzata per produrlo. Gassicazione La gassicazione un processo che avviene a temperature elevate, convertendo materie prime come il legno, biomasse lignocellulosiche coltivate, residui agricoli o riuti solidi urbani in un gas ad elevato contenuto energetico e composto principalmente, a seconda delle temperature e dei processi, da metano ed anidride carbonica o da monossido di carbonio e idrogeno. Questo gas pu essere impiegato per alimentare sistemi di cogenerazione, con motori a combustione interna, turbine a gas, cicli combinati o addirittura, in un futuro, celle a combustibile. Le materie prime organiche adatte ad alimentare i gassicatori hanno per molti versi caratteristiche complementari con quelle utilizzate nei digestori anaerobici. Mentre in questi ultimi un consistente contenuto dacqua nella biomassa un requisito necessario per la digestione, la materia prima per i gassicatori deve essere essiccata, con lutilizzo di parte del calore prodotto nel processo. Diverse Un gassicatore per biomasse legnose di taglia sono le tecnologie e le temperature di processo: nei gassicatori pirolitici, le medio-piccola (C.I.P. Energia)
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reazioni si svolgono a temperature che superano i 1000 C, trasformando tutto il contenuto di carbonio della biomassa in gas combustibile. Questo si presta ad essere utilizzato per alimentare comuni motori endotermici con rendimenti intorno al 40% ed in processi di cogenerazione per lo sfruttamento del calore prodotto dal motore stesso. Pu inoltre, in quanto in stato gassoso, essere immagazzinato e trasportato per un utilizzo lontano della fonte di generazione. Poich i gassicatori offrono la possibilit di utilizzare tutte le biomasse secche e legnose che porrebbero problemi nella digestione anaerobica, come pure di utilizzare il digestato degli impianti di biogas, una volta privato di acqua, prevedibile che, in futuro, le due tecnologie potranno essere impiegate in abbinamento, per sfruttare la totalit delle biomasse disponibili, in particolare nel trattamento della frazione organica dei riuti solidi urbani. La diffusione dei gassicatori non ha per il momento la stessa dinamica di quella del biogas, non essendosi ancora affermata una tecnologia denitiva, tale da consentire un analogo decollo del settore. Tutto lascia per prevedere che questo decollo sia alle porte. Fotovoltaico La tecnologia fotovoltaica una delle alternative pi duttili e meno problematiche da un punto di vista tecnico. Gli impianti fotovoltaici sono incentivati con il Conto Energia, che premia lenergia prodotta in misura crescente con il grado di integrazione strutturale. Nelle aziende agricole, la tecnologia fotovoltaica offre una serie di opzioni, che vanno dagli impianti a pieno campo, consigliabili soprattutto su aree marginali, no alle coperture di capannoni e di stalle. Rispetto ad altre opzioni tecnologiche per la produzione di agroenergia, la scelta del fotovoltaico si presenta come un investimento essenzialmente nanziario e privo di rischi, per la cui realizzazione esiste una vasta offerta di servizi, che vanno dal puro nanziamento no alloutsourcing completo della installazione e della gestione dellimpianto. Biocarburanti e oli vegetali Quella dei biocarburanti tipicamente una liera industriale, in quanto produzioni su piccola scala di bioetanolo o di biodiesel non sono economicamente interessanti, anche in considerazione delle accise. Nel territorio lombardopiemontese sono in funzione impianti industriali di biodiesel mentre in fase di realizzazione un impianto di bioetanolo di seconda generazione. Per quanto riguarda il biodiesel, si stanno sviluppando variet di oleaginose in grado di fornire oli vegetali con rese pi vantaggiose nei Un impianto fotovoltaico in campo (Foto Stefano De Luigi) nostri climi. Una liera che appare destinata a crescere quella degli oli vegetali con spremitura a freddo, con impianti di piccole dimensioni. La sua crescita potrebbe aprire il mer5
cato allutilizzo diretto dellolio vegetale per cogenerazione, come pure per macchine agricole alimentate con questo combustibile. Il Distretto Agroenergetico La zona a cavallo tra le province di Alessandria e Pavia , non a caso, tra le pi effervescenti in Italia in termini di nuove iniziative riguardanti lagroenergia. In questo territorio recentemente nata liniziativa di EnergEtica Onlus, costituita per armonizzare ed unire le forze imprenditoriali agricole ed industriali in un Distretto, rivolto in particolare alla ricerca e sviluppo di colture agroenergetiche, alla trasformazione per i biocarburanti, alla ricerca applicata sullirrigazione e sul risparmio dacqua. Tra i punti di forza del Distretto, oltre alla presenza di una vasta serie di iniziative imprenditoriali agroenergetiche, sar il Parco delle Energie Rinnovabili, creato dalla Regione Piemonte, a Rivalta Scrivia (AL). Nel parco si troveranno centri di ricerca dedicata a diverse tecnologie per generazione di energia rinnovabile, tra cui anche leolico ed il fotovoltaico. Il distretto un esempio di interazione e di coesistenza di diverse tipologie di liera e di tecnologie. Sono infatti presenti: un importante progetto industriale per il bioetanolo di seconda generazione, con un nuovissimo centro di ricerche a Tortona (Gruppo M&G); biodiesel, con un impianto a Mezzana Bigli, che alimenta con un apposito condotto la rafneria Agip di Sannazzaro dei Burgondi; biogas, con diversi impianti gi funzionanti e molti altri in arrivo; olio per produzione di energia elettrica, con un impianto funzionante a Tortona; biomassa legnosa per centrali elettriche (la Lomellina forse la zona dItalia in cui si pi sviluppata la produzione di biomassa con short rotation), biomassa legnosa per pellet,biomassa legnosa per pirolisi con produzione di syngas. Sul territorio sono anche presenti importanti aziende energetiche, tra cui lAgip, con la pi grande rafneria di terra ferma, a Sannazzaro dei Burgondi; lASM di Voghera, e la EGEA di Alba e lACEA Pinerolese. Le principali aree di attivit di EnergEtica sono rivolte alla ricerca e sviluppo, con particolare attenzione alle colture agroenergetiche, alla trasformazione per i biocarburanti ed alla ricerca applicata sullirrigazione e sul risparmio dacqua. Altre importanti aree di sviluppo saranno la formazione, la certicazione di qualit dei prodotti agricoli ed il trasferimento tecnologico. Al distretto EnergEtica hanno aderito alcune tra le pi importanti realt industriali ed agricole presenti sul territorio, ed una serie di altre aziende agricole e industriali di diverse dimensioni. Nel Distretto opera una societ di servizi, Agrodinamica, per assistere gli agricoltori nelle scelte agroindustriali, nelle migliori pratiche per la coltivazione di piante per produzione di energia e nelle problematiche di irrigazione e fertilizzazione. EnergEtica opera in stretta sintonia con le associazioni agricole.
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Gioved 4 marzo
Venerd 5 marzo
AB Energy
RAGIONE SOCIALE
Agengranda
RAGIONE SOCIALE
Agenzia per lenergia della provincia di Cuneo INDIRIZZO Via Felice Cavallotti, 4 CITT Cuneo
CAP 12100 TELEFONO +39 0171601312 +39 0171601376 FAX info@agengranda.it E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
Claudia Colombi
E-MAIL CONTATTO
claudia.colombi@gruppoab.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
Cogenerazione modulare, trigenerazione, valorizzazione fonti alternative, generazione vapore, teleriscaldamento, turbogas
Assistenza tecnica nel settore energie rinnovabili rivolta sia al privato cittadino che alle pubbliche amministrazioni. Valutazione fattibilit installazione impianti fotovoltaici, audit energetici sugli immobili e certicazione energetica degli edici
PRINCIPALI PRODOTTI
Agrisole
RAGIONE SOCIALE
Agrodinamica
RAGIONE SOCIALE
Gruppo Editoriale Il Sole 24 Ore INDIRIZZO Via Di Dono, 3/A CITT Roma
CAP 00142 TELEFONO +39 06 30226482 +39 06 30226486 FAX redazione.agrisole@ilsole24ore.it E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
Agrodinamica
INDIRIZZO Via SantAmbrogio, 24 CITT Voghera (PV) CAP 27058 TELEFONO +39 0383 62772 CONTATTO DI RIFERIMENTO
Pierluigi Lanati
E-MAIL CONTATTO
lanati@agrodinamica.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
Societ di servizi che afanca limpresa agricola nelle riconversioni produttive, nei nuovi mercati di una agricoltura moderna e essibile. Opera nei settori dei semi oleosi, della barbabietola da zucchero e delle culture orticole.
PRINCIPALI PRODOTTI
Consulenza per lottimizzazione dei processi produttivi, la valorizzazione dei prodotti agricoli, la ricerca di nuovi sbocchi di mercato; assunzione di contratti di lavorazione; consulenza per lo sviluppo di nuove coltivazioni.
Austep
RAGIONE SOCIALE
Alessandro Massone
E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
ruspap@bpn.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
Istituto di Credito
PRINCIPALI PRODOTTI
Proponiamo una vasta gamma di prodotti di nanziamento specici, ordinari, convenzionati e agevolati
Biomasse Energia
RAGIONE SOCIALE
Biosolar Flenco
RAGIONE SOCIALE
Gianluca Visconti
E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
Alessandro Daneu
E-MAIL CONTATTO
alessandro.daneu@enco.com
DESCRIZIONE ATTIVIT
Biomasse Energia fornisce impianti biogas di qualsiasi taglia, dalle pi piccole alle pi grandi, consigliando in ogni caso linvestimento pi redditizio
Progettazione, realizzazione e assistenza per impianti in grado di ottimizzare le potenzialit energetiche del sole (solare a concentrazione) e delle biomasse
PRINCIPALI PRODOTTI
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BluEnergy Control
RAGIONE SOCIALE
Biotec Sistemi Srl INDIRIZZO Via Privata Galla, 4 CITT Serra Ricc (GE)
CAP 16010 TELEFONO +39 010 7261209 FAX +39 010 751267 E-MAIL biotec@biotecsistemi.it CONTATTO DI RIFERIMENTO
Alessia Zenere
E-MAIL CONTATTO
paolo.bozano@biotecsistemi.it / marta.costa@biotecsistemi.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
alessia.zenere@bluenergycontrol.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
Progettazione, costruzione e gestione impianti di produzione biogas da: RSU, FORSU, scarti organici industriali, commerciali e liquami zootecnici oltre a colture energetiche e biomasse vegetali
PRINCIPALI PRODOTTI
B.T.S. Italia
RAGIONE SOCIALE
C.I.P.
RAGIONE SOCIALE
B.T.S. Italia Srl INDIRIZZO Via San Lorenzo, 34 CITT Brunico (BZ)
CAP 39031 TELEFONO +39 0474 370119 +39 0474 552836 FAX E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO
C.I.P. Srl
INDIRIZZO Via Cernaia, 14 CITT Torino CAP 10121 TELEFONO +39 011 5178290 +39 011 5178614 FAX info@cip-energia.it E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO Salvatore Maras E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
Laura Corciulo
E-MAIL CONTATTO
l.corciulo@gruppo-ts.com
DESCRIZIONE ATTIVIT
Attivazione di imprese territoriali nel settore delle energie da fonti rinnovabili attraverso una formula semplice che mette a disposizione del Socio Operativo lesperienza pluriennale di una grande impresa
PRINCIPALI PRODOTTI
Impianti di Biogas; Essicazione, essicatoio; Consulenza, ricerca, servizi; Fotovoltaico, solare e termico
Pellets di legno, biomasse combustibili, oli vegetali, caldaie a biomasse, generatori elettrici e co-generatori alimentati a biomasse e oli vegetali, kit di conversione ad oli vegetali per auto e camion diesel
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De Masi Impianti
RAGIONE SOCIALE
Consorzio Italiano Bio-Gas e Gassicazione Kiloverde INDIRIZZO Via Einstein - Cascina Codazza CITT Lodi
CAP 26900 TELEFONO 349 4740890 FAX info@consorziobiogas.it E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO
Pietro De Masi
E-MAIL CONTATTO
Viller Boicelli
E-MAIL CONTATTO
info@demasi-impianti.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
direzione@consorziobiogas.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
Fornitura di dati e informazioni del settore biogas e gassicazione, offrendo indicazioni concrete ai consorziati al ne di migliorare il processo produttivo e alle istituzioni per orientare le scelte sulle normative nazionali
Progettazione e installazione impianti fotovoltaici chiavi in mano, impianti domotici, impianti antintrusione, videosorveglianza
PRINCIPALI PRODOTTI
Elettro Tecnica
RAGIONE SOCIALE
Eliosole
RAGIONE SOCIALE
Eliosole S.p.A.
INDIRIZZO Via Sansovino, 243/40 CITT Torino CAP 10151 TELEFONO +39 011 4200435 +39 011 4200418 FAX segreteria@eliosole.it E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO
Alessandro Radice
E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
Progettazione e installazione impianti fotovoltaici completi delle attivit per lottenimento degli incentivi statali, studiati per soddisfare le particolari esigenze del cliente selezionando i componenti pi adatti alla situazione del sito
PRINCIPALI PRODOTTI
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EnergEtica
RAGIONE SOCIALE
Energrid
RAGIONE SOCIALE
EnergEtica Onlus Distretto Agroenergetico Italia Nord-Ovest INDIRIZZO Via Savonesa, 9 CITT Tortona (AL)
CAP 15057 TELEFONO +39 0131 860900 FAX info@distrettoenergetica.eu E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO
Energrid S.p.A.
INDIRIZZO Via Piffetti, 15 CITT Torino CAP 10143 TELEFONO +39 011 4737401 FAX +39 011 480476 E-MAIL info@energrid.it CONTATTO DI RIFERIMENTO Giorgia Ferrero E-MAIL CONTATTO ferrero.giorgia@energrid.it DESCRIZIONE ATTIVIT
info@distrettoenergetica.eu
DESCRIZIONE ATTIVIT
Energrid una delle realt pi rilevanti e dinamiche nel settore delle forniture energetiche sul mercato libero. La societ attualmente rifornisce oltre 35.000 siti su tutto il territorio nazionale, per un totale di oltre 3,5 TWh
PRINCIPALI PRODOTTI
Informazione e formazione sulle agroenergie. EnergEtica accompagna e promuove lo sviluppo di nuovi progetti agroenergetici per facilitarne liter autorizzativo e la valutazione economico-agronomico-energetica.
Servizio di consulenza energetica a 360 indicando le vie migliori per una gestione consapevole del consumo; servizio Energy Management fruibile dal sito web, con report completo e in tempo reale dei consumi
Enermhy
RAGIONE SOCIALE
Polo di innovazione per le Energie Rinnovabili e i Mini-Hydro INDIRIZZO Via Manzoni, 3 CITT Vercelli
CAP 13100 TELEFONO +39 0161261000 FAX E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO
Marco Brigati
E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
Roberto Isola
E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
PRINCIPALI PRODOTTI
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IEK
RAGIONE SOCIALE
Paolo Castoldi
E-MAIL CONTATTO
Sergio Stagni
E-MAIL CONTATTO
castoldi@iek-se.eu
DESCRIZIONE ATTIVIT
sergio.stagni@intergen.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
Progettazione, costruzione, manutenzione di impianti di cogenerazione alimentati a gas metano, biogas, olio vegetale
PRINCIPALI PRODOTTI
Pannelli Fv Aziur Solar GmbH; Inverter Diehl Ako; Impianti biogas acciaio inox Luthe GmbH
Gruppi elettrogeni, gruppi di continuit rotanti, gruppi di cogenerazione alimentati a gas metano, biogas, olio vegetale
Ipla
RAGIONE SOCIALE
Jenbacher
RAGIONE SOCIALE Jenbacher srl INDIRIZZO Via Crocioni, 46/H CITT Bussolengo (VR) CAP 37012 TELEFONO +39 045 6760211 FAX +39 045 6766322 E-MAIL jenbacher.italy@ge.com CONTATTO DI RIFERIMENTO Mario Artoni E-MAIL CONTATTO mario.artoni@ge.com DESCRIZIONE ATTIVIT
Istituto per le Piante da Legno e lAmbiente INDIRIZZO Corso Casale, 476 CITT Torino
CAP 10132 TELEFONO +39 011 8998933 FAX E-MAIL +39 011 8989333
ipla@ipla.org
Ente strumentale della Regione Piemonte per lo sviluppo di azioni innovative e per il supporto alle politiche nel campo forestale, ambientale e in quello delle risorse energetiche
PRINCIPALI PRODOTTI
Progettazione, fornitura e messa in servizio di impianti per produzione di energia elettrica con o senza recupero termico, mediante motori a ciclo otto alimentati a gas naturale, biogas, propano, biogas speciali.
PRINCIPALI PRODOTTI
Motori a gas con campo di potenza compreso tra 0.25 e 3 MW. Motori progettati per il funzionamento sso e continuo e caratterizzati da rendimenti particolarmente elevati, basse emissioni, notevole durata ed elevata afdabilit
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MT-Energie
RAGIONE SOCIALE
PST
RAGIONE SOCIALE
MT-Energie Italia Srl INDIRIZZO Via Terza Strada, 9 CITT Conselve (PD)
CAP 35026 TELEFONO +39 049 0993667 FAX +39 049 0993668 E-MAIL web@mt-energie.it SITO INTERNET www.mt-energie.it CONTATTO DI RIFERIMENTO Paulina Campos E-MAIL CONTATTO paulina.campos@mt-energie.it DESCRIZIONE ATTIVIT
Polo di innovazione per le Energie Rinnovabili e i Biocombustibili INDIRIZZO Strada Comunale Savonesa, 9 CITT Tortona (AL)
CAP 15050 TELEFONO +39 0131 860115 +39 0131 860656 FAX info@pst.it E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO
Bruno Bellone
E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
Impianti di biogas, impianti di biometano, gasometri per impianti di biogas, miscelatori per impianti di biogas, sistema di carico biomassa per impianti di biogas, assistenza biologica MT-Genius.
Regione Piemonte
RAGIONE SOCIALE
Same Deutz-Fahr
RAGIONE SOCIALE
direzione06@regione.piemonte.it
CONTATTO DI RIFERIMENTO
Claudio Zingarelli
E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
Vanni Ferrari
E-MAIL CONTATTO
info@samedeutz-fahr.com
DESCRIZIONE ATTIVIT
Immagine e comunicazione
PRINCIPALI PRODOTTI
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Tecnogranda
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Unendo Energia
RAGIONE SOCIALE
Polo di innovazione per LAgroalimentare INDIRIZZO Via G.B. Conte, 19 CITT Dronero (CN)
CAP 12025 TELEFONO +39 0171912001 +39 912002 FAX info@tecnogranda.it E-MAIL CONTATTO DI RIFERIMENTO
Unendo Energia
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Francesca Montemagno
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Alessandro Ferrario
E-MAIL CONTATTO DESCRIZIONE ATTIVIT
info@gruppoan.it
DESCRIZIONE ATTIVIT
Progettazione, sviluppo e gestione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (eolico, fv, biomassa, minihydro, CERS)
PRINCIPALI PRODOTTI
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PROGETTA, REALIZZA E GESTISCE IMPIANTI DI DIGESTIONE ANAEROBICA PER IL TRATTAMENTO DI: RSU, FORSU, SCARTI DI CUCINE E MENSE SCARTI ORGANICI DA INDUSTRIE AGRO-ALIMENTARI, MERCATI E SUPERMERCATI LIQUAMI ZOOTECNICI, COLTURE ENERGETICHE BIOMASSE VEGETALI
Biotec Sistemi S.r.l. Via Privata Galla, 4 - 16010 Serra Ricc (GE) Tel +39 010 7261209 - Fax +39 010 751267 biotec@biotecsistemi.it www.biotecsistemi.it