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Anno XXXVII
20.01.2015
Numero
643
PERIODICO DI ATTUALIT DEI COMUNI DI ALANO DI PIAVE, QUERO VAS, SEGUSINO
http://digilander.libero.it/tornado
Tassa pagata/Taxe Perue/Ordinario Autorizzazione Tribunale BL n. 8 del 18/11/80Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 1, DCB BL
AL MOLIN
RISTORANTE - PIZZERIA
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SPECIALIT PESCE
ALANO DI PIAVE
NOVIT
TODOVERTO
S.N.C.
Jger sport
Statale Feltrina, 25
Quero (BL)
CHIUSO IL LUNED
IL TORNADO Sede: Via J. Kennedy - 32031 FENER (Belluno). DIRETTORE RESPONSABILE: Mauro Mazzocco. REDATTORI: Sandro Curto, Silvio Forcellini. COLLABORATORI: Alessandro Bagatella, Ivan Dal To, Gianni De Girardi, Antonio Deon, Foto Comaron, Fotocolor Resegati, Silverio Frassetto, Ermanno Geronazzo, Cristiano Mazzoni, Sergio Melchiori, Piero Piccolotto, Andrea Tolaini.
ABBONAMENTI: ITALIA Abbonamento annuale (18 numeri) 20,00 ESTERO Abbonamento annuale (18 numeri) 50,00.
LABBONAMENTO PU ESSERE SOTTOSCRITTO O RINNOVATO NEI SEGUENTI MODI: 1- versando la quota sul c/c postale n. 10153328 intestato alla PRO LOCO di FENER; 2- con bonifico
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GELATERIA DUE VALLI - Fener - BAR JOLE - Fener; MAURO MAZZOCCO - Quero; ALESSANDRO BAGATELLA - Quero; BAR PIAVE Carpen - LOCANDA SOLAGNA - Vas; ANTONIO
DEON - Vas; BAR BOLLICINE - Scalon; BAZAR di A. Verri - Segusino.
LETTERE AL TORNADO
LETTERE AL TORNADO
pellire i morti era spesso impossibile ed i cadaveri in decomposizione avvelenavano laria, rendendola irrespirabile, aggiungendo sofferenza a sofferenza.
Non si riusciva neanche a mangiare...
Nelle foto, in ordine sequenziale: Croce a ricordo; Giochi del vento e segni
di trincee; Posto di vedetta; Segni di bombe; Spianate per baraccamenti;
Sthol in inverno; Strada militare verso Cima Grappa; Trincee ed appostamenti; Trincee; Trincee e scavi per baraccamenti
ASTERISCO
La foto di copertina
(M.M.) Spesso, per la prima copertina dellanno, mi faccio ispirare dalla celebrazione della giornata mondiale della pace, che si tiene il primo gennaio. Questanno, dedicato al ricordo della Prima Guerra Mondiale, nel centenario della ricorrenza, ho scelto di affidare la prima uscita di copertina ad una bella immagine che ci stata regalata dal nostro
amico ed abbonato querese Tristano Dal Canton, meritevole anche di terzo posto ad un concorso fotografico sul tema
della Grande Guerra. Cambio di rotta, penserete? No, neanche per idea. Anche questa prima copertina 2015 si colloca
nel segno della tradizione e vuole riportare la nostra attenzione sul tema della Pace, avvalendosi proprio della contrapposizione di due simboli che da un lato evocano le tristi sorti dei combattimenti e dallaltro, nella loro condizione di abbandono denunciano lassurdit dello scontro armato, della guerra fra le genti, capace solo di lasciare dietro di s rovine, distruzioni, dolori e ferite difficili da rimarginare. Lanno del ricordo ci sia dunque utile per capire, una volta di pi e
ancor pi a fondo, che i contrasti non si regolano con il ricorso alla forza, ma trovando soluzioni eque e generatrici di
sviluppo piuttosto che portatrici di morte e degenerazioni violente. Il ricordo del primo conflitto mondiale ci aiuti, insomma, a motivarci ulteriormente ad essere operatori di pace, come leggiamo nelle beatitudini riportate dal Vangelo
a
di Matteo (Matteo 5,3-12). Il tema ufficiale di questanno nella 48 giornata mondiale della pace era: Non pi schiavi ma
fratelli. Il messaggio di Papa Francesco si pu leggere sul sito del Vaticano a questo indirizzo:
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/messages/peace/documents/papa-francesco_20141208_messaggio-xlviiigiornata-mondiale-pace-2015.html Lobiettivo la costruzione di una civilt fondata sulla pari dignit di tutti gli esseri
umani, senza discriminazione alcuna. Per questo, occorre anche limpegno dellinformazione, delleducazione, della
cultura per una societ rinnovata e improntata alla libert, alla giustizia e, quindi, alla pace.
Per una ulteriore illustrazione della nostra copertina leggiamo, invece, qui di seguito quanto ci dice lautore dello scatto.
Ci racconta Tristano:
I due oggetti hanno per me un significato nascosto ma molto profondo: li trov mio nonno Matteo da poco pi che
bambino (classe 1908) vicino alla casa in Campagna Sud (c'erano diverse trincee tedesche dalla quale si sparava sul
Grappa)... L'elmo era proprio di un austroungarico morto da un colpo di granata, mentre la baionetta ( un esemplare
del 1891 utilizzata dall'esercito italiano nella Prima Guerra) apparteneva ad un soldato della Brigata Como in ritirata dal
Cadore dopo Caporetto.
La baionetta me l'aveva regalata proprio quando avevo 10 anni, e ricordo che la usavo per "tagliare" i rametti degli alberi abbattuti dal mio amico Gino Specia detto "Gino Crema" (classe 1921, amico e "figlioccio" di mio nonno) per ricavarne della legna per la stufa: con lui passavo i pomeriggi nel suo affezionato campo vicino a casa dei miei genitori.
Mentre tagliava legna o si occupava del raccolto, Gino mi raccontava sempre di quando era lui stesso in guerra (questa volta la Seconda) ed era stato deportato in un campo di lavoro tedesco: mi descriveva le fatiche quotidiane nel
campo di sterminio, la fame, gli amici, il ritorno per mano dei russi... Qualche anno dopo lessi "Se questo un uomo" e
"La tregua" ma io, ragazzo ormai delle medie, queste cose le avevo gi sentite dal mio amico Gino...
Concorso: "Echi di un conflitto lontano", Pro Loco di Seren del Grappa (BL) - Titolo della foto: Baionetta con Elmo:
Sul colle giacciono vicini una baionetta italiana ed un elmo tedesco: qualche raggio di sole penetra nella scena, mentre
sullo sfondo si intravede il Monte Grappa, campo di battaglia della fase pi sanguinosa della Guerra.
Terzo Premio ("per la composizione ed una buona tecnica", giuria F-Cube)
CRONACA
BARBERINO DEL MUGELLO. Faceva ritorno a casa dai suoi due figli di 10 e 6 anni che lo aspettavano e che speravano, per le
feste di Natale, di poter finalmente trascorrere un po' di tempo con lui. Sogni e aspettative svanite in un istante quando lungo
l'autostrada A1 c' stata una frenata improvvisa che ha preceduto lo schianto e le fiamme. Luca Andreazza, 44 anni, la prossima settimana, era al volante della sua autocisterna della Termopiave di Cavaso del Tomba (Treviso). L'autotrasportatore aveva
fatto un carico di bitume (un composto di idrocarburi) a Livorno e si era messo in marcia da poco pi di un'ora. Alle 11, in un
tratto rettilineo dell'Autosole, nei pressi di Barberino di Mugello (Fi), i tre mezzi pesanti che lo precedevano hanno rallentato
all'improvviso a causa del traffico sostenuto. Anche Andreazza, guidatore esperto e conducente di mezzi pesanti da oltre dieci
anni, ha piantato il piede sul freno ma non riuscito ad arrestare la corsa del suo camion ed ha centrato la colonna che lo precedeva. Una frazione di secondo dopo arrivato un quinto autoarticolato che non gli ha lasciato scampo. Le fiamme sono divampate subito e Andreazza, che da qualche anno viveva con la famiglia a Quero Vas dopo il trasferimento da Castelcucco,
non ha avuto alcuna possibilit di mettersi in salvo. La cabina del suo camion andata completamente distrutta e all'arrivo sul
posto i vigili del fuoco non hanno potuto far altro che limitarsi a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza la zona. Andreazza
morto carbonizzato e gli stessi accertamenti, come le pratiche di riconoscimento sono risultate impossibili. Non al momento
escluso che la magistratura locale possa chiedere l'esame del Dna per l'identificazione certa della vittima. Subito chiusa la carreggiata che porta a Bologna. Il traffico stato deviato nella corsia opposta con rallentamenti proseguiti fino alla tarda serata di
ieri. Tra i primi ad arrivare sul posto un collega della Termopiave. Anche lui era in marcia lungo l'Appennino e pochi istanti dopo
la tragedia si imbattuto in quell'inferno. Ha capito subito che il camion incidentato era quello del suo collega. cos toccato a
lui il compito di chiamare i datori di lavoro e di spiegare cosa stava accadendo. Una situazione in cui anche per i soccorritori
operare non stato semplice. I poliziotti della stradale di Pian del Voglio, oltre a provvedere ai rilievi di legge per ricostruire la
dinamica e valutare eventuali responsabilit da parte degli altri conducenti, hanno dovuto anche lavorare a lungo per far defluire
il traffico e limitare cos i disagi dei molti viaggiatori.
da Il Gazzettino del 23 dicembre 2014
La morte di Marina
Franzoia vedova Rech
di Sandro Curto
Dopo breve malattia deceduta nello
scorso mese di dicembre la alanese Marina Franzoia vedova Rech, classe
1926, madre di sei figli: Giovanni, Giuseppe, Eugenio (deceduto), Jolanda, Mario e
Valentino.
La vogliamo ricordare con la bella poesia
di Toni Cortes tratta dal suo libro Poesie
de un da Lan.
Alla famiglia le condoglianze della Redazione.
ATTUALIT
LETTERE AL TORNADO
A Campo,
un presepe
ATTUALIT
PART.
DESCRIZIONE
DIFF.
NOTE
29 MARZO
Ore
7
FACILE
PRANZO AL SACCO
16 APRILE
Ore
7
FACILE
POSS. PRANZO SU
PREN.
3 MAGGIO
Ore
7
FACILE
PRANZO AL SACCO
17 MAGGIO
Ore
7
FACILE
PRANZO AL SACCO
31 MAGGIO
Ore
6,30
FACILE
PRANZO AL SACCO
14 GIUGNO
Ore
7
FACILE
POSS. PRANZO SU
PREN.
28 GIUGNO
Ore
6,30
LEGG. IMP.
POSS. PRANZO SU
PREN.
12 LUGLIO
Ore
7
LEGG. IMP.
POSS. PRANZO SU
PREN.
26 LUGLIO
Ore
14
LEGG. IMP.
ALLOGGIO RIFUGIO
PRENOTAZIONI
1 AGOSTO
14,30
15,30
15a NOTTURNA.
PRADA MALGA PAODA
FACILE
(anche
bambini)
POSS. CENA SU
PREN.
23 AGOSTO
Ore
7
LEGG. IMP.
POSS. PRANZO SU
PREN.
6 SETTEMBRE
Ore
6,30
LEGG. IMP.
POSS. PRANZO SU
PREN.
20 SETTEMBRE
Ore
7
LEGG. IMP.
PRANZO AL SACCO
4 OTTOBRE
Ore
7
IMP.
PRANZO AL SACCO
18 OTTOBRE
Ore
7
LEGG. IMP.
POSS. PRANZO SU
PREN.
DA DEFINIRE
CRONACA
Laurea in Ingegneria
per lalanese
Claudio Dal Zotto
di Silvio Forcellini
Il 19 dicembre 2014 lalanese Claudio Dal Zotto si laureato in
Ingegneria civile presso la facolt di Ingegneria dellUniversit degli
Studi di Trento. Titolo della tesi presentata da Claudio: Confronto
tipologico tra rotatorie ordinarie e turborotatorie. Nella foto con
Claudio, nel giorno della laurea, anche i genitori Gloria e Gianni, nostri fedeli abbonati, e il fratello Giorgio. Complimenti a
Claudio che, lo ricordo, anche consigliere comunale di maggioranza nelle file di NuovAlano.
LETTERE AL TORNADO
Emma presenta
Lorenzo!
ATTUALIT
CARNEVALE 2015
Domenica 15 Febbraio
ore 12,30 Ritrovo in Piazza a FENER
ore 16,00 Premiazioni in piazza ad ALANO
a seguire la tradizionale conclusione a USON
N.B. - Le iscrizioni dei carri si ricevono, fino al giorno 08 FEBBRAIO, presso i presidenti delle Pro Loco
Moduli scaricabili dal sito www.prolocoalano.it
(Ai capicarro verr consegnata copia del regolamento)
CRONACA
Complimenti Silvia:
ormai sei prossima al podio donore
di Alessandro Bagatella
Dal Corriere delle Alpi di Gioved quattro dicembre ci giunta la bella notizia di Silvia Zanella, che ha raggiunto il secondo posto quale reginetta di sartoria, meritando il secondo posto come stilista al concorso Manichino doro. Forza
Silvia! Sei grande e ormai vicina al podio donore. Congratulazioni dai paesani ed amici per il traguardo raggiunto.
ATTUALIT
Il servizio di Postacertificat@ (CEC-PAC), che pu essere utilizzato solo per comunicazioni verso la PA sar da oggi progressivamente sospeso per far convergere
tutte la posta certificata sul sistema PEC. Il servizio di Postacertificat@ (CEC-PAC),
che pu essere utilizzato solo per comunicazioni verso la PA, sar da oggi progressivamente sospeso per far convergere tutte la posta certificata sul sistema PEC. Il
servizio CEC-PAC non riuscito a decollare in questi anni: l82% delle caselle attive
non ha mai inviato messaggi. Una delle ragioni dello scarso utilizzo pu essere associata alla sovrapposizione con la PEC. Con la progressiva sospensione di CEC PAC vengono recuperati quasi 19 milioni di euro da investire in altri servizi ai cittadini e imprese, come delineato nellultimo documento Crescita digitale.
La sospensione del servizio Postacertificat@ (CEC-PAC) osserver la seguente
tempistica:
dal 18 dicembre 2014 non saranno pi rilasciate nuove caselle CEC-PAC a cittadini e pubbliche amministrazioni, anche per quelle caselle la cui richiesta di attivazione online stata presentata in data antecedente, ma
che non sono state ancora attivate presso gli uffici postali;.
sivamente sospeso per far convergere tutte la posta certificata sul sistema PEC. Il
servizio CEC-PAC non riuscito a decollare in questi anni: l82% delle caselle attive
non ha mai inviato messaggi. Una delle ragioni dello scarso utilizzo pu essere associata alla sovrapposizione con la PEC. Con la progressiva sospensione di CEC PAC vengono recuperati9quasi 19 milioni di euro da investire in altri servizi ai cittadini e imprese, come delineato nellultimo documento Crescita digitale.ATTUALIT
La sospensione del servizio Postacertificat@ (CEC-PAC) osserver la seguente
tempistica:
dal 18 dicembre 2014 non saranno pi rilasciate nuove caselle CEC-PAC a cittadini e pubbliche amministrazioni, anche per quelle caselle la cui richiesta di attivazione online stata presentata in data antecedente, ma
che non sono state ancora attivate presso gli uffici postali;.
dal 18 Marzo 2015 al 17 luglio 2015 le caselle saranno mantenute attive solo in modalit di ricezione e sar
consentito agli utenti laccesso solo per la consultazione e il salvataggio dei messaggi ricevuti;
dal 18 luglio 2015 le caselle non saranno pi abilitate alla ricezione di messaggi, e laccesso sar consentito,
fino al 17 settembre 2015, solo per la consultazione e il salvataggio dei messaggi ricevuti; dal 18 settembre
2015 sar definitivamente inibito laccesso alla propria caselle CEC-PAC;
dal 18 settembre 2015 al 17 marzo 2018, sar garantita agli utenti del servizio CEC-PAC la possibilit di richiedere laccesso ai log dei propri messaggi di posta elettronica certificata.
Dal 18 Marzo 2015 tutti gli utenti CEC-PAC potranno richiedere una casella PEC, gratuita per un anno, tramite
Mercoled, 17 Dicembre, 2014
lindirizzo richiestapec@agid.gov.it. Altre informazioni su: http://www.agid.gov.it/
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RASSEGNA STAMPA
MARZIAI. Nuovi posti auto per la frazione di Marziai nel comune di Quero Vas. Il comune del Basso Feltrino, insieme a quelli di
Lentiai e Mel, aderiscono al progetto dal titolo Nuove prospettive urbane in Sinistra Piave-interventi di riqualificazione del costruito per una maggiore attrattivit sociale ed economica. Il Comune di Quero Vas, grazie ad un contributo di 80mila euro,
presenta un progetto di riqualificazione della piazza, che andr ad unirsi ad un altro che vedr altri interventi sulla stessa, per
una valorizzazione totale. Nella zona della pesa - dichiara il consigliere Cristian Corr - andremo ad acquistare un'area dove il
privato si reso disponibile a demolire il fabbricato esistente ed andremo a creare 5 posti auto. La frazione non ha parcheggi,
per cui si riscontrata la necessit di crearne, nell'ottica anche dell'apertura del nuovo centro culturale. Inoltre, valorizzeremo
un'area panoramica che si affaccia sul Piave. In questa progettazione rientrava anche tutta un'opera di riqualificazione dell'illuminazione pubblica. Opera che per ha trovato finanziamento con un altro contributo per cui l'amministrazione valuter le soluzioni migliori per rimpiazzare queste risorse. Tra le possibilit che stiamo valutando - conclude Corr - l'asfaltatura di tutta
la strada che dalla statale porta alla piazza della frazione, oppure l'acquisto di un edificio, sempre nella zona della piazza, per
andare creare qualche altro posto auto.
da Il Gazzettino del 7 gennaio 2015
SCHIEVENIN. Rivivi la tradizione. E questo il nuovo slogan dell'associazione Rivivi la valle di Schievenin, che ha lo scopo di
mantenere viva la zona. Tutto iniziato il 26 dicembre festeggiando Santo Stefano, patrono di Schievenin, con la messa officiata da don Alessio, continuando con il pranzo degli ex emigranti. E stato rotto il ghiaccio dopo 10 anni di assenza della festa,
ha sottolineato il presidente Andrea Mondin. Mi ritengo fortunato della vostra numerosa partecipazione all'incontro e spero che
in futuro si allarghi ad altri amici. Durante il pranzo sono stati raccolti fondi per una rampa in alluminio per disabili all'entrata in
chiesa. Ieri la serata in attesa della befana, con vin brul, cioccolata calda, panettone e fal. Colgo l'occasione - sottolinea il
presidente - per ringraziare i volontari che hanno collaborato alle attivit dell'associazione. E stato un 2014 positivo per la gestione dell'area attrezzata ed il ferragosto in valle, mentre rimane ancora un tasto dolente la gestione della casa per ferie al borgo di Schievenin che da parecchi anni non riesce a trovare una gestione definitiva. Potrebbe essere interessante fare una variante al progetto con la costruzione di alcuni alloggi per le vacanze, o classificare la struttura come casa delle associazioni.
da Il Gazzettino del 6 gennaio 2015
BASSO FELTRINO. Riunire Alano, Quero, Vas e, perch no, Segusino in un unico comune poteva apparire utopia non pi di 15
anni fa quando sono state gettate le basi per lavvio dellUnione Sette Ville. Ora invece pare pi lobiettivo naturale di un cammino che per potrebbe essere ancora lungo e magari riservare qualche sorpresa. Ovviamente non si sbilancia in previsioni futuristiche il sindaco di Quero Vas, Bruno Zanolla, che per non nasconde la sua soddisfazione per aver costruito assieme alle
amministrazioni succedutesi nella conca bassofeltrina le basi dalle quali ora partiranno i nuovi progetti. Il percorso stato avviato e parzialmente consolidato, sottolinea Zanolla. Noi continuiamo a crederci e a cercare di anticipare i tempi - prosegue perch gli eventi non vanno subiti ma prevenuti. Quasi tutti i detrattori e gli scettici col passare degli anni si sono riveduti. In
questo momento va dato merito ad Alano di aver conferito le funzioni allUnione Sette Ville permettendo ad essa, che stata
allorigine dellevoluzione, di continuare ad esistere. Al di l delle questioni legislative - dice Zanolla - indubbio che strategicamente lUnione il nuovo collettore dentro al quale aggregare ulteriormente i servizi in prospettiva di una possibile entrata
di Segusino che ha pi volte manifestato la volont di riprendere il percorso interrotto a suo tempo. Certo - tiene a precisare il
primo cittadino di Quero Vas - bisogna stare attenti a non fare passi falsi per cui importante che sia ben chiaro che la forza del
mettersi insieme porta molti vantaggi ma costringe anche ad alcune rinunce. I prossimi anni saranno fondamentali per il territorio,conclude Zanolla. Il segretario Cinzia Tedeschi sta predisponendo una nuova organizzazione volta a favorire questa attivit integrativa. Il 2015 sar foriero di riorganizzazioni importanti a partire dai servizi sociali e dalla biblioteca per proseguire con
la messa a punto dellintera macchina amministrativa. La consapevolezza della bont di questo percorso di maturazione ci ha
sempre permesso, una volta fatti i passi decisi, di evitare ripensamenti o marce indietro.
da Il Gazzettino del 4 gennaio 2015
11
RASSEGNA STAMPA
Il percorso dell'ospedale di comunit di Alano partito il 12 settembre 2012 con lavvio della sperimentazione annuale. Terminato l'anno e dimostrati gli innegabili vantaggi dell'aver portato la sanit sul territorio, diveniva necessario regolamentare l'esistenza di strutture di questo tipo. Cos, attraverso un accordo-ponte con l'Usl 2, stata prorogata la scadenza annuale per permettere di predisporre una legge ad hoc, redatta proprio dalla positiva esperienza di Alano. Ora ci sono 20 posti letto autorizzati
(durante la sperimentazione erano 15) per i quali definita per legge una tariffa di rimborso di 115 euro giornalieri (contro i
300/400 riconosciuti agli ospedali) per cui diminuisce anche il costo per la comunit. E convenzionato con tutte le figure specialistiche dell'Usl 2 attraverso la geriatra Federica Zanatta, riferimento medico fra l'ospedale di Feltre e la struttura di Alano. L'intero centro servizi di Alano comprende la casa di riposo per autosufficienti, quella per non autosufficienti, la comunit alloggio
Casa Nani e l'ospedale di comunit, ed occupa 52 dipendenti fra operatori sanitari ed infermieri oltre al personale delle cooperative che gestiscono pulizia e cucina.
da Il Gazzettino del 5 gennaio 2015
QUERO. Nuove criticit alla Ideal di Quero. E nuovi ritardi su una vertenza lavorativa che si sarebbe dovuta concludere con la
fine del 2014. I trenta esuberi che, dopo il licenziamento definitivo il 12 maggio 2014, attendevano il saldo definitivo del trattamento di fine rapporto dall'azienda entro il 10 dicembre dovranno pazientare ancora almeno fino a gennaio 2015. La comunicazione, agli ex dipendenti e al sindacato che segue la vicenda, avvenuta venerd scorso tramite una nota del nuovo amministratore delegato, Roberto Klamar. Sale cos la rabbia e rinfocola la protesta in una vicenda che ha scosso negli ultimi due anni
il Basso Feltrino. La Ideal, azienda leader nel settore dell'occhialeria, ha iniziato a far parlare di s per vertenze contrattuali nel
2012. Dopo la cessione alla nuova propriet svizzera e la riorganizzazione interna con la messa in mobilit e il licenziamento
definitivo di circa quaranta esuberi, il gruppo ha affrontato un periodo di crisi economica, battaglie a suon di scioperi e manifestazioni dei dipendenti, per cercare di ottenere i contratti di solidariet. L'azienda non ha voluto saperne, e si proceduto con il
progetto di licenziamento e riorganizzazione interna. Dalle dichiarazioni del nuovo amministratore delegato, Roberto Klamar, intervistato al Mido nel febbraio 2014, parevano non sussistere pi dubbi sulla bont di un restauro aziendale dagli elevati costi
umani e sulla ritrovata salute finanziaria della Ideal. Oggi invece la propriet dichiara problemi di liquidit e in sostenza procrastina accordi firmati. La trattativa sindacale aveva infatti sortito, grazie all'intervento della Filctem-Cgil, l'effetto di una liquidazione di tutte le spettanze in tre tranche da ottobre a dicembre 2014. Inopinatamente l'azienda ha deciso di non liquidare nei tempi
stabiliti l'ultimo ammontare dichiarando uno stato di fragilit finanziaria. Ritengo che agli accordi firmati si debba dare corso -
12
RASSEGNA STAMPA
afferma Denise Casanova, che per conto di Filctem-Cgil ha seguito l'intera vertenza - e ho fatto pressione sulla propriet per risolvere definitivamente questa lunga e complicata vicenda. Tuttavia la criticit diffusa; nel solo Feltrino molte aziende hanno
tali problemi di liquidit da non poter corrispondere neppure la tredicesima ai propri lavoratori. Confido quindi che l'amministratore delegato rispetti la scadenza del 10 gennaio 2015. In caso contrario il sindacato si vedr costretto a nuove azioni di tutela
degli ex dipendenti.
da Il Gazzettino del 19 dicembre 2014
Individuato un 32enne sudamericano che avrebbe picchiato il 27enne finito in coma a ottobre
FENER. Una denuncia per lesioni gravi e la chiusura per 7 giorni del "Kangur bar". I carabinieri della Compagnia di Feltre hanno
chiuso il cerchio e scovato il responsabile dellaggressione avvenuta nella notte del 26 ottobre scorso vicino al bar aFener, e
questa la conclusione delle indagini: la denuncia di un sudamericano di 32 anni. Per scovare il responsabile quanto prima
cera stato anche lappello del sindaco di Alano Amalia Serenella Bogana, che parl anche di zona da bonificare, per larea
vicino al locale Buffet Kangur Bar che ogni weekend richiama centinaia di appassionati di ballo latinoamericano anche da fuori
provincia. In uno di quei sabato sera di ballo era stato ridotto quasi in fin di vita un 27enne marocchino, dopo essere stato colpito alla testa con una bottiglia: era finito in coma e ricoverato durgenza. Immediato il sopralluogo nella zona del bar e le indagini
dei carabinieri. Le tracce di sangue trovate nel piazzale dellesercizio pubblico non lasciavano spazi a dubbi: la colluttazione era
avvenuta proprio l, nel pieno di una festa sudamericana. Lattivit di indagine, condotta dagli uomini del Nucleo Operativo di
Feltre e del comando stazione di Quero, ha portato a C.R., sudamericano classe 1982. Lo straniero, gi noto alle forze
dellordine, ha riportato condanne per reati in materia di sostanze stupefacenti. dalla ricostruzione dei carabinieri sarebbe stato
lui a aver colpito il giovane marocchino, forse in una rissa scoppiata nel locale e finita nel piazzale antistante, ma che nessuno
aveva segnalato alle forze dellordine. Lautore dellaggressione, a carico del quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza, stato denunciato alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Belluno che lo ha iscritto nel registro degli indagati
per il reato di lesioni gravi. Il 27enne marocchino fortunatamente si ripreso: era stato dimesso dallospedale con una prognosi
provvisoria di 40 giorni per trauma cranico e frattura dellorbita sinistra. Infine il provvedimento della questura per lordine e la
sicurezza pubblica: il locale rimarr chiuso per 7 giorni.
da Il Gazzettino del 13 dicembre 2014
13
RASSEGNA STAMPA
in appartamento. Ma la tecnica dellascia contro la porta per entrare nellabitazione a rubare invece era stata segnalata diverse
volte.
da Il Gazzettino del 13 dicembre 2014
Nonostante lo stato di crisi, lo stabilimento feltrino per verr potenziato con 12 assunzioni
QUERO. Quattro ore di sciopero, tanto per cominciare. Intanto, la discussione va avanti. Alla Cesare Albertini di Quero
(gi Form) si incroceranno le braccia nei prossimi giorni. Perch il quadro aziendale praticamente immutato rispetto all'ultimo
incontro tra azienda e parti sociali. Perch l'azienda ha respinto la richiesta di erogare un premio di risultato per il 2014. E se la
situazione non cambia, le nubi nere diventeranno cariche di pioggia. La posizione aziendale si conferma ancora insoddisfacente e inadeguata rispetto ai problemi aperti e alle istanze dei lavoratori - scrivono in una nota congiunta Fiom, Fim Cisl e Uilm,
che hanno proclamato le quattro ore di sciopero dei prossimi giorni -. L'azienda ha esposto una situazione problematica sul piano generale. E ha motivato con tali problematiche l'impossibilit di accogliere la richiesta sindacale di un premio di risultato per il
2014, mentre ha rinviato a febbraio la definizione del nuovo premio per il 2015. Va meglio sul fronte del piano industriale, quello che prevede di spostare le lavorazioni meccaniche da Quero verso lo stabilimento di Turate, e le macchine di fonderia da
Cormano a Quero, in modo da rendere il sito industriale feltrino il polo dell'acciaieria del gruppo (con 12 nuovi posti di lavoro,
frutto del riassetto delle macchine di fonderia). L'azienda ha segnalato l'opportunit di definire percorsi di aggancio alla pensione per i lavoratori che nel prossimo triennio potrebbero maturarne i requisiti - continua la nota -. Il sindacato ha chiesto di approfondire la discussione.
da Il Gazzettino dell 11 dicembre 2014
FENER. Tegorzo sotto i ferri: l'alveo del torrente in cura dal Genio Civile. Sono cominciati nei giorni scorsi i lavori per risolvere il
problema dell'erosione, diventato criticit nel corso delle ultime piogge. Perch il Tegorzo si sta mangiando una buona fetta
dell'argine, mettendo in serio pericolo la tenuta del parcheggio comunale, a due passi dal ponte. O meglio, si stava mangiando
l'argine. L'amministrazione comunale di Alano di Piave ha preso il toro per le corna e dopo vari appelli ha ottenuto l'intervento
rapido del Genio Civile. Le ruspe hanno guadato il torrente ancora la scorsa settimana, per deviare il flusso d'acqua e consentire al cantiere di fare il suo dovere. E proprio in questi giorni l'operazione cominciata: l'argine finito sotto i ferri dei tecnici
del Genio Civile, per rinforzare la scogliera ed evitare che il torrente provochi altri danni. Il cantiere dovrebbe durare 90 giorni,
meteo permettendo - spiega Gianpaolo Spada, vice sindaco di Alano, che si occupato della faccenda Tegorzo -. Una volta
preparate le piste di accesso all'alveo, il cantiere potr proseguire, mentre non ci saranno altri problemi di erosione, visto che il
flusso viene deviato lontano dall'argine. Entro la fine dell'inverno, la nuova scogliera dovrebbe essere pronta e rinforzata. E
dopo la scogliera, potrebbe partire subito un altro intervento. Quello di consolidamento del ponte. Abbiamo dato l'incarico a
Veneto Strade per effettuare i rilievi necessari, in modo che si possano valutare le operazioni necessarie sul ponte e sulla soglia
a valle - prosegue Spada -. In questo senso, prevista la progettazione della sistemazione del ponte, in modo che si possa intervenire prima dell'emergenza. Insomma, la parola d'ordine, come per l'argine, intervenire prima di arrivare ad una situazione di irreparabilit. L'idea che una volta conclusi i lavori del Genio Civile, Veneto Strade possa cominciare quelli sul ponte
conclude Spada. Intanto, per consentire lo svolgimento dei lavori, il parcheggio comunale che si affaccia sul Tegorzo rimane
chiuso in parte.
da Il Gazzettino del 9 dicembre 2014
ROBERTO SAVIANO: Abbiamo dato la libert despressione come diritto scontato, ottenuto una volta per
sempre. Non cos. Da questa mattina (mercoled 7 gennaio 2015, ndr) seguo con angoscia le notizie che
arrivano da Parigi: 12 morti e 8 feriti per ora il bilancio delle vittime nell'attentato al settimanale satirico
Charlie Hebdo. Una carneficina durante una riunione di redazione. Hanno ucciso coloro che ogni fondamentalismo e ogni radicalismo temono di pi: gli artisti liberi. Hanno ucciso: Charb, Cabu, Tignous e Wolinski. Charlie Hebdo raccontava il nostro tempo con la satira, ironizzava sulle religioni, giocava con la sua
vitalissima forza sui doppi sensi, sul sesso, sul desiderio. E provava a smontare la triste, seriosa e violenta
propaganda del radicalismo religioso. Ma lIslam fondamentalista per questo li ha condannati a morte.
Charlie Hebdo metteva paura al fondamentalismo. Lironia smonta il proselitismo islamista pi dogni artiglieria.
14
CRONACA
La Sei Giorni Internazionale di Enduro (in inglese International Six Days of Enduro - ISDE), un importante evento che
si svolge dal lontano 1913 e che assegna annualmente il titolo di Campione del Mondo Enduro per squadre nazionali.
Detta anche l Olimpiade della moto, la gara si svolge nel corso di sei giorni ed composta da prove di varia natura:
prove speciali di velocit, trasferimenti cronometrati (anche su strade aperte al traffico) e prove speciali
di cross (generalmente una, durante l'ultima giornata). Questanno toccato allArgentina ospitare la manifestazione, che
ha visto ai nastri di partenza i migliori esponenti della specialit. Il team francese, comera nelle previsioni, si
aggiudicato il World Trophy per la sesta volta negli ultimi sette anni, precedendo la squadra americana e quella spagnola.
Le uniche soddisfazioni per lItalia, la cui selezione nazionale rimasta a casa per decisione della federazione, sono
arrivate dalla classifica riservata ai club, vinta dal Moto Club Pavia. E proprio alla gara riservata ai club ha preso parte, dal
3 all8 novembre 2014, anche il fenerese Diego Siragna che, nonostante let non pi verdissima e gli impegni familiari e
lavorativi, ha mantenuta inalterata la passione per questo sport, che a suo tempo lo ha visto competere a buoni livelli.
Diego, alla guida della sua fedele Honda, ha corso assieme a Matteo Zoppas e Guido Chiavelli in una formazione mista in
rappresentanza del nord-est motoristico. Unesperienza dura quanto affascinante, ben descritta nel diario di un
appassionato di enduro che proponiamo di seguito. Per Diego e i suoi compagni di avventura, poi, la grande
soddisfazione di un piazzamento di assoluto prestigio, il settimo posto assoluto: complimenti!
(Nelle foto: sopra, Diego durante alcune prove speciali; sotto, Diego, al centro, con i suoi compagni davventura Matteo
Zoppas, a sinistra, e Guido Chiavelli, a destra).
15
CRONACA
previsione dell' indomani dove giro, controlli orari e prove speciali saranno in fotocopia.
Molto impegnativo e fisico il percorso di oggi a causa dei tanti passaggi di ieri e partono addirittura allattacco Diego e
Guido guadagnando posizioni in classe ed in assoluta mentre Matteo procede nella sua ottima marcia in classe C1. Alla
quinta prova speciale molto bene per tutti e tre, per alla sesta Diego si presenta con un minuto di penalit preso al CO6,
minuto acquisito non a causa del pilota ma della assistenza cronometrica. Guido rallenta leggermente (posso immaginare
stanchezza o sbaglio) ma perde solamente una posizione mentre Matteo continua a martellare in C1 pur lamentando
un'altra caduta. Doccia fredda sulla compagine all'uscita delle classifiche che vedono Guido exclusion: io leggo i risultati
sul sito della competizione e telefono a lui chiedendogli lumi e trovandolo ignaro del provvedimento, cos lo invito a
parlare con il rappresentante FMI Marco Bolzonello per controllare. Risulta imputato di due metri di inversione di marcia in
zona controllo orario ( vietato farlo per regolamento), ma ha tante attenuanti la sua protesta accettata dalla giuria e
cos dopo una serata movimentata nella somma dei primi due giorni di gara Matteo 10 in C1 e 29 assoluto , Diego 16
in C1 e 65 assoluto, Guido 7 in C3 e 35 assoluto ed in classifica Club saliamo al nono posto: i nostri eroi, consci dei
200 chilometri (240 i totali) di sabbia da affrontare domani, si abbandonano ad un meritato e giusto riposo.
Si parte sempre alle 7.45 puntando ad est nella sabbia dalla quale alla prima prova speciale (6 Km) di Caucete escono
bene i nostri. Tra il CO1 ed il CO2 cominciano ad aumentare
piloti con penalizzazioni di percorrenza: il percorso andino
comincia a selezionare e purtroppo alla prova successiva (la
secorda) Guido non passa mentre Matteo e Diego tengono il
passo, col secondo in miglioramento anche nella terza prova,
Difunta di 7 chilometri. La giornata sembra favorevole ai due
che si destreggiano bene nella difficolt generale, migliorando
il primo di quattro posizioni (25) l'assoluta della giornata
precedente ed il secondo nonostante tre minuti di ritardo patiti
al CO4 addirittura di sedici (50). La prova 4 mantiene
inalterata la classifica dei nostri rimasti e finalmente con la 5
e la 6 termina questo terribile DAY 3 che vede Matteo, nella
somma delle tre giornate 9 in C1 e 23 assoluto e Diego 14
sempre in C1 e 50 assoluto, nonostantela penalit ulteriore
di sette minuti al CO6. A tarda serata riesco a parlare con un
Guido un po' amareggiato ma non ancora domo: la sua
Husqvarna ha aspirato sabbia ed ha rotto il motore, domani
sar della partita avendo i meccanici sistemato il problema. In questo caos di penalit per tutti i Club, in una giornata nella
sabbia e con temperature oltre i 40, la classifica ci vede indietreggiare al 14 posto, affatto male, pensavo peggio ma c'
stata sofferenza a 360 per tutti Buone notizie a notte inoltrata: domani si taglia un po tutto ad ammorbidire le difficolt
odierne.
Effettivamente per il DAY 4, la giuria internazionale decide di allungare i tempi dei CO e modificare tratti di percorso del
giorno prima memori del fatto che ben 80 sono stati i ritiri col percorso integro: viene tolta anche una prova speciale o
diventano 5 da percorrere. Si parte al solito alle 7.45 con Guido carico pi che mai dopo lo stop di ieri e desideroso d ben
figurare: e cos sar, quinto a Caucete, sesto a Bascula, Difunta Ripiera e di nuovo a Caucete, concluderebbe 5 ma un
ingenuo anticipo di 4 minuti al CO3 lo passa T9, risultato che non fa dimenticare la sua bella giornata. Buona prestazione
anche per Matteo a resistere per quattro prove speciali agli attacchi dei rivali ed a cedere terreno solamente a due di loro
per pochi secondi anche a causa di 2 minuti di anticipo al CO5. Sempre comunque all'altezza lesperto (quarta Six Days
questa lui) pilota di Albano Cescon, con oggi 10 in C1 e 28 assoluto. Per Diego giornata all'insegna della regolarit:
rimane 13 in C1 ma migliora il 50 in assoluta cogliendo un 43 che fa ben sperare per il risultato collettivo. Il tutto,
condito con tanta volont e sacrificio, ci porta a fine DAY 4 al 7 posto tra i Club, molto bene, dopo quello che successo
ieri non ci avrei scommesso... ed andiamo a dormire soddisfatti. Domani, DAY 5, si va al nord per 230 Km di pietre, ghiaia
e poca sabbia, con 3 prove speciali (2 delle quali ripetute) e 4 CO (con anche qui 2 ripetuti).
La calma dopo !a bufera: e cos stato il DAY 5, con i nostri `a tener duro perdendo molto poco in classifica. Matteo
11 in C1 e 29 assoluto e Diego 13 in C1 e 44 assoluto. Discorso a parte per Guido il quale, a causa del ritiro dellaltro
ieri glissa l'assoluta per la classifica C3 d giornata: lo stare sempre nelle 5 prove speciali tra il 23 e il 30 posto dovrebbe
portarlo abbastanza in a alto (stasera lo sapremo). E stasera lo vediamo effettivamente 4 di giornata e la squadra 7a sui
77 Club partiti luned 3 novembre. Diego, Matteo e Guido ora, rispettivamente ad 11.794,77, 11.820,64 e 11.791,48
chilometri da casa probabilmente non si rendono conto dell'impresa che hanno compiuto per cinque giorni su terreni non
certamente usuali per loro, con tantissima polvere, temperature di 40 e contro piloti esperti giunti da tutto il globo.
Complimenti e domani passerella con le battere di motocross al Club ASER, dopo un breve trasferimento dal paddock
dello stadio del Bicentenario di San Juan.
DAY 6, non cambia nulla o non pu essere diversamente in 15 minuti di motocross dopo, per esempio, alle 3 ore 46
minuti 30 secondi e 54 centesimi del vincitore assoluto, il francese Renet del World Trophy transalpino. Bene i nostri
nelle loro batterie con Matteo 9 in C1, Diego 16 in C1 e Guido 3 in C3. Io non cero, stavo a casa con gli occhi puntati
sul computer, ma posso immaginare la gioia dei tre nostri alfieri nel concludere le loro batterie di motocross.
Complimenti penso sia la parola che ingloba tutto quello che vorrei dirvi, ragazzi, e bravi bravissimi. Complimenti pure
a Guerrino e Danilo, ovviamente alla squadra del Motoclub Pavia vincitrice della kermesse dei Club ed onore a Ferruccio,
Antonio, Stefano e Claudio
Un appassionato di enduro
16
CRONACA
17
4 - Zuzolo
Le proposte di stemmi
che hanno partecipato
alla selezione
12 - Marescutti
11 - Loli
CRONACA
15 - Campedel
10 Latini/Carpentieri
6 - Damin
2 - Brovelli
13 Pavanello
14 Feltrin/Rizzardini
9 - Astorino
8 - Pravato
17 - Guerini
16 Reale/Micheletto
3 - Serra
1 - Lapadula
5 Morone/Sorrentino
7 Tavola
18
CRONACA
Nelle foto, scattate luned 22 dicembre 2014, Martina Lipia con gli attestati e la consegna ad alcuni dei partecipanti al corso di lingua e cultura cinese.
I figli di genitori immigrati rappresentano il 25,3% della popolazione scolastica del Basso Feltrino
Il 25,3%. E questa la percentuale degli alunni stranieri iscritti allIstituto Comprensivo di Quero, che raggruppa la scuola
dellinfanzia di Alano e di Vas, la scuola primaria di Alano e di Quero e la scuola secondaria di 1 grado di Alano e di
Quero. Su 624 alunni iscritti nellanno scolastico 2014/2015, 158 sono infatti figli di immigrati.
Di questi 158, 43 frequentano la scuola dellinfanzia (su 137 iscritti complessivi, pari al 31,4%); 79 la scuola primaria (su
282 iscritti, pari al 28,0%); 36 la secondaria di 1 grado (su 205 iscritti, pari al 17,6%). Le loro famiglie sono originarie di:
Marocco (69), Cina (50), Macedonia (8), Senegal (8), Albania (5), Repubblica Dominicana (4), Tunisia (3), Burkina Faso
(2), Camerun (2), Croazia (2), Bosnia (1), Madagascar (1), Romania (1), Serbia (1) e Vietnam (1), per un totale di quindici
paesi di provenienza.
Insomma, circa un alunno su quattro iscritto allIstituto Comprensivo di Quero figlio di genitori immigrati, percentuale in
crescita rispetto a quella dellanno scorso, che era del 23,1% (2013/2014: 149 su 644); in linea con quella dei tre anni
precedenti, che era del 26,0% nellanno scolastico 2012/2013 (170 su 653), del 26,7% nellanno scolastico 2011/2012
(169 su 632), del 24,8% nellanno scolastico 2010/2011 (154 su 622); in calo rispetto a quella di cinque anni fa, che era
del 28,4% (2009/2010: 175 su 617).
19
CRONACA
Va ricordato che, giuridicamente, detti alunni - anche se nati in Italia - verranno considerati stranieri sino al compimento
del 18 anno di et, e solo poi potranno richiedere - se lo vorranno - la cittadinanza italiana.
Per tutti gli altri dati rimandiamo alle tabelle che seguono, forniteci dallIstituto Comprensivo di Quero, che ringraziamo per
la collaborazione. Un grazie particolare a Nadia Rizzotto e alla massima dirigente dellIstituto, la dottoressa Ginetta Doro,
entrambe sempre estremamente disponibili nei nostri confronti.
INFANZIA
ALANO
77 iscritti
PRIMARIA
QUERO
159 iscritti
Alunni stranieri
21 (27,3%)
Alunni stranieri
37 (23,3%)
PRIMARIA
ALANO
123 iscritti
SECONDARIA
QUERO
114 iscritti
Alunni stranieri
42 (34,1%)
SECONDARIA
ALANO
91 iscritti
Alunni stranieri
12 (10,5%)
INFANZIA
VAS
60 iscritti
Alunni stranieri
24 (26,4%)
Alunni stranieri
22 (36,7%)
LETTERE AL TORNADO
La cittadinanza invitata!
Visita il nostro sito: http://difendiilbassofeltrino.blogspot.it/
Iniziativa autofinanziata: nessun contributo pubblico utilizzato dalle nostre associazioni
20
AUSER
Una
famiglia
spinosa!
Quest'estate una famiglia
di ricci (mamma con 4
"cuccioli") ha deciso di
pernottare in Campagna
Sud presso la famiglia Dal
Canton, alloggiando in
una buca scavata sulla
sabbia e al riparo dalla
pioggia, che quest'anno
non certamente
mancata.
21
ATTUALIT
AVVISO AL PUBBLICO
0,00
40,00
43,00
47,00
79,00
113,00
138,00
200,00
281,00
La domanda di contributo dovr essere presentata ai Comuni di residenza via web entro e non oltre il
31.01.2015 mediante la compilazione di un apposito modulo reperibile in PRIMO PIANO sui siti istituzionali
(www.comune.alanodipiave.bl.it, www.comune.querovas.bl.it).
Per coloro che non dispongono di un collegamento internet i Comuni mettono a disposizione presso le
Biblioteche Comunali negli orari di apertura dei personal computer per la compilazione del modulo in parola.
Dopo la compilazione della domanda on-line dovranno essere presentati entro e non oltre il 31.01.2015
allUfficio Servizi Scolastici del Comune di residenza:
- documento d'identit/riconoscimento valido;
- (se cittadino non comunitario) titolo di soggiorno valido ed efficace;
- abbonamento al servizio di trasporto scolastico mensile o annuale.
REQUISITI RICHIESTI PER ACCEDERE AL CONTRIBUTO:
residenza dello studente nel Comune di Alano di Piave o Quero Vas;
spesa sostenuta presso un qualsiasi operatore del settore per lacquisto di un abbonamento mensile o
annuale per il trasporto scolastico degli studenti frequentanti le scuole primaria e secondaria di primo e
secondo grado relativo allanno scolastico 2014/2015 (labbonamento mensile equiparato allabbonamento
annuale, a condizione che siano sottoscritte almeno tre mensilit);
spesa sostenuta per il trasporto scolastico riferito a tratte in fascia chilometrica superiore ai 5,1 Km;
per le famiglie di studenti delle scuole superiori, residenti nei comuni consorziati, che dimorano presso il
Comune sede dell'Istituto scolastico frequentato, purch questo sia distante oltre 35 km dal luogo di
residenza, il contributo potr essere liquidato anche in mancanza di un abbonamento per il trasporto pubblico.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti rivolgersi allUfficio Servizi Sociali comunale:
- ALANO DI PIAVE: presso Municipio il mercoled dalle 08:00 alle 12:00 e venerd dalle ore 9,30 alle ore 13,00, tel
0439/779939 e mail: servizisociali.alano@feltrino.bl.it;
- QUERO VAS - SEDE DI QUERO: presso biblioteca il mercoled dalle 09:30 alle 12:20 e sabato dalle 08:30 alle
10:30, tel 0439/787097 e mail biblioteca.querovas@feltrino.bl.it;
- QUERO VAS - SEDE DI VAS: presso biblioteca il gioved dalle 10:00 alle 12:30, tel 0439/788162 e mail
biblioteca.querovas@feltrino.bl.it
LETTERE AL TORNADO
10 anniversario
per Carla Favero
Con noi, sempre.
Lei che ci ha lasciato
non assente, invisibile;
tiene i suoi occhi
nei nostri pieni di lacrime.
dalla tua famiglia
22
CRONACA
Oltre 80 persone hanno partecipato, venerd 5 dicembre, alla cena sociale degli Inter Club Massimo Moratti di Fener
e Sandro Mazzola di Cornuda, gustando lottimo men predisposto dallo staff del ristorante Tegorzo.
La serata, coordinata dal locale presidente Andrea Tolaini e dalla segretaria Sonia Zanella, ha visto la consegna ai soci
junior presenti del poster originale dei trofei inviato dallInter e di una spilla oltre alla tradizionale lotteria con in palio, fra
gli altri premi, anche lultima maglia del leggendario capitan Zanetti.
Ospite donore Giancarlo Pasinato, classe 1956 di Cittadella, mediano di Ascoli, Milan e, soprattutto, dellInter con la
quale disput 185 partite, vincendo lo scudetto 1979/80 (allenatore Eugenio Bersellini) e la Coppa Italia 1981/82, che
ha raccontato la sua carriera e le differenze fra il calcio di quel periodo e lattuale.
LETTERE AL TORNADO
23
MILAN CLUB FELTRE ROSSONERA
CRONACA
Grazie allintraprendenza di tre super-tifosi rossoneri della zona (Paolo Feltrin, Giovanni Andreazza e Bruno Andreazza), domenica 4 gennaio, presso il Caff Tegorzo di Fener, si svolta
la consegna delle tessere del Milan Club Feltre Rossonera a una quindicina di soci del Basso
Feltrino. La consegna stata effettuata da Marco Malag, presidente del sodalizio feltrino
(nonch coordinatore di tutti i Milan Club della provincia), e da Daniele Zambon, segretario del
club. Gradito ospite lo sportivissimo presidente dellInter Club Massimo Moratti di Fener, Andrea Tolaini, che dapprima ha accettato di farsi fotografare, a sciarpe invertite, con il suo collega di lavoro milanista Romolo Tollardo (a destra) e che poi ha anche scattato la foto di gruppo che proponiamo in questa pagina (sopra). Il Milan Club Feltre Rossonera, fondato nel 1968,
conta attualmente circa 300 soci ed (con Cortina dAmpezzo, Lozzo di Cadore, Ponte nelle
Alpi-Longarone e Taibon Agordino) uno dei cinque Milan Club della provincia. Assieme a Taibon dispone di 56 abbonamenti per San Siro, per cui organizza un pullman in occasione di tutti
gli incontri casalinghi del Milan. Chi volesse iscriversi al club o chiedere informazioni sulle trasferte, pu rivolgersi a Paolo Feltrin al 334-5331739.
24
CRONACA
(s.for.) Il 30 novembre 2014 lalanese Tiziano Franzoia ha coronato un suo sogno partecipando alla 31a Firenze
Marathon, che ha concluso all87 posto (su 9.433 partecipanti) con il lusinghiero tempo di 2 h 47 30. Tiziano ci ha fatto
anche il regalo di scrivere un diario della sua indimenticabile giornata fiorentina (e dei mesi che lhanno preceduta), da
condividere con tutti i lettori del Tornado e che proponiamo di seguito.
25
CRONACA
Qui anche gli ultimi metri fatti male possono pregiudicare un intera corsa!!! Intanto corro e penso alla mia famiglia, agli
amici che mi seguono e mi incoraggiano, alla mia ragazza che mi aiuta molto, mi guardo attorno e osservo questa citt e
ormai sto arrivando alla mezza maratona km 21,097 Solo mezza???
Per fortuna qui lo spettacolo non manca, tifo dal pubblico, band musicali che ci accompagnano in questo viaggio e scorci
di rara bellezza, Ponte della Vittoria, Ponte Vecchio, dove due ali di folla sono l ad incitare e rendono ancora pi suggestivo questo posto, e intanto inizia la fase pi dura, ho appena lasciato il fiume Arno, sono tra i 25 e 30 km, e sempre
meno atleti, e ai ristori o lungo il percorso inizio a vedere i vari cedimenti degli atleti , ma qualcuno mi supera alla grande
e non ha segni di fatica mmmm realizzo che sono quelli della staffetta, perci sono appena partiti, io controllo la mia
media che sotto il suggerimento della mia Niki ho ritoccato e voil, sono in anticipo e non di poco, quasi non ci credo, sta
a vedere che faccio molto meglio di quel che mi ero prefissato???
Corri Tiziano, corri, corri, le mani sapienti del mio amico Michele Giofr hanno fatto un bel lavoro sulle gambe, il massaggio non me le fa sentire e, quel che pi conta, non sento nemmeno il ginocchio, che ormai ha innalzato la mia soglia di
sopportazione al dolore. Il fiato c, le parole
di Fulvio risuonano in mente e, quel che pi
importante, io ci sono e la giornata perfetta,
solo lumidit al 90% e questa potrebbe dare
problemi. Ah, anche la fatica aumenta, siamo
ormai ai 35 km, la media sale di 2 secondi
ma sempre sotto al mio obiettivo, adesso si
entra nel centro della citt e nel cuore delle
persone, molti sono i famigliari e gli amici:
Piazza della Signoria, Fortezza da Basso,
Piazza Duomo, Palazzo Pitti, la citt fiorentina
vuol dare il meglio di s con le sue bellezze e
qui sento la gente che incita alla grande, sento il mio nome, mi volto, guardo, sorrido e
viaaa, ormai ci siamo: 4 km per concludere, e
non sono pochi, ancora qualche secondo in
pi, devo recuperare, anche se sono gi sotto
il mio obiettivo, ma meglio non rischiare, forzo
landatura come fossi quasi appena partito,
ma non troppo, e ne esce un bel 41 km Qui una scena mi lascia un segno: un atleta a terra, stanno cercando di rianimarlo. Lambulanza ancora non arrivata, il suo sguardo non d nessun segno, tra me e me faccio un pensiero
allultimo km Guardo avanti e spingo ancora un po, adesso sono a tutta, la folla mi sostiene e gli ultimi 195 mt sono
una volata! In Piazza S. Croce c larrivo e stacco il mio personale di 2 h 47 30, 87 assoluto su 8.741 arrivati. Subito
dopo larrivo, come promesso, c Fulvio che aspetta, lo abbraccio, sono contento, e la Niki, che a meno 2 km mi aveva
colto di sorpresa con un urlo: daiii Tizianooo!!!. E gi li che mi aspetta, le dico tutto a posto, le faccio un sorriso e vado
verso luscita. Latleta del 41 km non ce la fatta, verr a sapere pi tardi.
Io arrivo dai miei amici e posso cos abbracciare la Niki e ringraziarla per tutto quello che ha fatto e che fa. Un bel brindisi
nella citt del giglio con tutta la compagnia e il ritorno a casa chiude questa giornata da sogno. Ringrazio pubblicamente i
miei genitori, che in tutti questi anni mi hanno aiutato e sostenuto nelle mie varie passioni, mia sorella e la Niki, Fulvio,
Giofr, Luca, compagno di allenamenti, Sergio e tutti gli amici che si sono fatti sentire e mi sono vicini. Per la cronaca la
maratona stata vinta da Asbel Kipsang, keniano, in 2 h 9 55, la prima donna stata Ehite Gebireyes Bizuayehu, etiope, in 2 h 31 28.
Il 1964
in festa
per i
50 anni
26
CRONACA
Nel consueto clima prenatalizio l'amministrazione comunale di Alano ha consegnato ai 34 neo diciottenni residenti nel
territorio comunale una copia della costituzione italiana, il tricolore e il certificato elettorale. Alla semplice ma significativa cerimonia svoltasi nella sala consiliare hanno presenziato il sindaco e parte del consiglio comunale mentre ad accompagnare i ragazzi erano presenti anche molti genitori. Nel suo saluto ai giovani, dopo averli definiti "simpatici e allegri" il sindaco Serenella Bogana ha spiegato loro che con il compimento del 18esimo anno sono entrati a far parte a
pieno titolo della comunit. "La maggiore et - ha proseguito Bogana - un traguardo importante che offre tanti diritti
ma che vi rende responsabili di tanti doveri". Il primo cittadino ha poi voluto leggere un passo del discorso di Piero Calamandrei quando ha presentato la costituzione nel 1955 ad un gruppo di giovani definendola "un pezzo di carta che
per muoversi necessita di un carburante fatto di impegno, spirito, responsabilit e volont di mantenere le promesse".
Bogana ha concluso il suo saluto augurando ai giovani di poter realizzare i loro grandi sogni.
In foto: i diciottenni di Alano di Piave
Xhavite Mucaj, Yassine Nassib, Wenhui Zhong, Riccardo Viale, Caiyu Xue, Jiming Huang, Imane El Aziz, Junkai Gao,
Nathalia Rosa Gouveia, Marina Stefan, Giorgia Rizzotto, Francesco Silvestri, Enrico Collavo, Alice Dal Canton, Gianluca Rizzotto, Omar Sbizzera, Greta Siragna, Raffaela Simioni, Matteo Scopel, Brando Rizzotto, Ludovica Mazzocco,
Jessica Maria Mondin, Enrico De Faveri, Francesca Nasocco, Alberto Belumat, Asja Dal Zotto, Jennifer Collavo, Matteo Basso, Caterina Franzoia, Irene Rizzotto, Alex Scopel, Kevin Cebin, Wissal Rakik, Alem Abouli.
27
LETTERE AL TORNADO
A Gianna De Paoli
Per ognuno dei quattro premiati sono state proiettate foto e sono stati letti brani a ricordo.
Anche se la serata era particolarmente piovosa, lauditorium era gremito di gente commossa nel ricordo di persone che
si sono attivate con passione al servizio della societ.
Noi, sorelle e fratello di Gianna, con i suoi due figli, i colleghi, gli alunni e gli amici eravamo proprio emozionati nel constatare quanto era amata per il bene che con tanto slancio e determinazione riusciva a fare tra la sua gente.
la sua famiglia
Per il secondo anno a Marziai si ripresentato San Nicol tornato a trovare i bambini di
un anno fa per salutarli e per portare loro i doni che avevano chiesto con le letterine. E stato
un pochino diverso rispetto alla passata edizione i bimbi ovviamente erano cresciuti ed
erano pi consapevoli di chi stava arrivando. Vedere i loro visini sorpresi, felici e a volte
intimoriti nello scorgere San Nicol che entrava dalla porta non ha eguali. Come sempre il
suo arrivo stato preceduto dal bellissimo suono del campanello dellasino che ha saputo
annunciare un cos bel evento ed ecco che piano piano San Nicol, stanco e stremato per i
lunghi giri entrato nelle case di questi
meravigliosi bambinila barba bianca, il
cappello grande, la tonaca lunga, il bastone per
aiutare a sorreggersi e la gerla carica di doni
. Ha lasciato il regalo a ognuno di loro che
con occhi scintillanti e bocche spalancate
hanno
salutato
quel
vecchietto
cos
stranoqualcuno in cambio ha dato a san
Nicol della cioccolata, un bicchierino di vino,
carote e fieno per lasinello insomma, anche
questanno ci siamo proprio divertiti: bambini, San Nicol, asinello e
soprattutto genitori. E proprio vero, vedere i volti di questi angioletti
sereni e felici riempie il cuore di gioia e ci fa assaporare latmosfera
del Natale nellattesa che arrivi anche Ges Bambino. Come sempre
grazie a San Nicol e allasinello che sono stati bravissimi e tanto tanto
buoni Ci vediamo il prossimo anno un bacino a tutti i bambini del
nostro piccolo paese.
P.S.: ma vero che a un bambino un po pi grandicello San Nicol ha
portato del carbone?
Le Mamme
28
CRONACA
intervenuti i carabinieri locali, che hanno provveduto a rimuovere l'ordigno tramite artificieri venuti appositamente a caricarlo e trasportarlo
in luogo sicuro per poi disinnescarlo.
La produzione del cannone 105/28 inizi nel settembre 1914[1], ma
esso entr in linea solo nel settembre 1916; alla fine dell'anno erano
schierati sul fronte 14 gruppi armati con questo cannone.
Fu affiancato agli obici 149-A nei gruppi dell'artiglieria pesante campale, assegnata a livello di corpo d'armata.
I compiti di questa branca dell'arma erano la neutralizzazione dell'artiglieria campale (divisionale) nemica (controbatteria), l'operazione contro masse e colonne di truppe nemiche, l'azione contro truppe al riparo e contro manufatti.
I primi due compiti erano assegnati in linea di massima ai cannoni,
mentre per gli ultimi due erano preferiti gli obici.
In caso di preparazioni di artiglieria (in cui si agiva prima sulle artiglierie nemiche e successivamente sulla fanteria), l'azione della pesante
campale era immediatamente successiva a quella dell'artiglieria pesante.
LETTERE AL TORNADO
Da Monaco
il saluto
di Ennio Mondin
Gentile direttore,
mio zio Ennio Mondin, di Quero, classe 1934, emigrato a
Monaco di Baviera nel 1960 e vostro fedele abbonato, mi
ha pregato di inviarvi questa foto, che vorrebbe
pubblicaste sul Tornado.
Pescatore incallito, in questa foto regge una trota di kg
2,950 per 64 cm pescata nel fiume Inn.
Coglie anche l'occasione per salutare amici e parenti che
vi leggono vicini e lontani.
Ti ringrazio e porgo cordiali saluti.
Lorena Pulin
29
CRONACA
I 90 anni
di Armida Mazzocco
Il 24 novembre scorso Armida Mazzocco, di Quero, ha raggiunto linvidiabile traguardo di 90 anni. Ancora lucida e piena di spirito, da qualche anno ospite della casa di soggiorno di Alano di Piave. Nella foto ritratta nel giorno del compleanno, che ha festeggiato circondata dallaffetto dei figli
Ivana e Doriano, dei numerosi nipoti e bisnipoti. Qui sotto: la
visita di Babbo Natale alla casa di riposo di Quero.
Lo sapevate che nel Gruppo Sportivo Astra si pratica anche il tiro alla fune?
Da qualche anno infatti, i tiratori fune Feltre fanno parte del G.S. Astra e si allenano presso gli impianti sportivi di
Quero-Vas utilizzando la palestra per gli esercizi di potenziamento e un apposito campo di gara esterno per la simulazione di tiro vero e proprio. In Italia, il tiro alla fune fa parte degli sport tradizionali con una federazione che ne definisce
le regole. Tale sport non rientra tra le discipline olimpiche, ma ogni due anni si svolgono i mondiali con squadre che
provengono da tutto il mondo. Ogni squadra si compone di 6 oppure 8 atleti il cui peso totale deve rientrare nella categoria disputata che pu essere maschile, femminile o mista. In Italia le categorie pi praticate sono: 700kg, 680kg e
640kg. Nel campionato italiano 2014 di serie A il G.S. Astra ha gareggiato nelle categorie 700 e 640kg aggiudicandosi
il terzo posto in entrambe, mentre per la categoria 680kg non ha potuto gareggiare perch parte dei suoi atleti era impegnata nel Palio delle sette ville.
Esiste anche un campionato triveneto per la categoria 680kg che si disputa da maggio a settembre con numerosi incontri nel quale la squadra si classificata terza.
I tiratori fune del G.S. Astra si allenano due volte
la settimana in palestra, da ottobre a marzo,
mentre durante i campionati gli allenamenti si
svolgono nel campo di gara esterno gareggiando
contro un enorme peso che a dispetto
dellimpegno degli atleti, non sembra stancarsi
mai.
La squadra attualmente composta da circa 16
persone provenienti dai Comuni di Feltre, Lentiai
e Quero-Vas.
Qui a fianco unistantanea di alcuni atleti durante
il campionato italiano 700kg svoltosi a Straelle
(Pd).
Anche durante le feste natalizie si sono registrati furti nel cimitero di Quero. Come consuetudine, diverse famiglie nel
periodo delle festivit si sono recate in cimitero a far visita ai propri cari, lasciando un pensiero, una composizione nataliaiza. Ma, dopo qualche giorno, si sono accorti che questi oggetti erano spariti, sottratti. Oltre ad aver offeso chi ha
donato la composizione, resta una atto deplorevole anche nei confronti dei cari defunti. Rubare fino a qualche tempo fa
era un disonore; oggi, mi vien da pensare che sia un onore.
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CRONACA
Auguri, Luciano!
di Sandro Curto
Festa a Quero, marted 16 dicembre, per il 56
compleanno del mitico Luciano Canal che, con
la generosit che lo contraddistingue, ha offerto un lauto rinfresco. Nella foto, propriet di
Paolo Feltrin, Luciano posa con la bella Ariella, titolare del bar Cavallino, e con un gruppo
di amici.
Il mercatino
Cercasi meccanico qualificato per nuova apertura officina auto presso il distributore Valli
Carburanti di Vas (BL). Per informazioni, contattare il gestore dellimpianto.
In breve
di Sandro Curto
ASSAGGI DI PROSECCO E fissata per sabato 7 febbraio , alla Casa delle Associazioni di Alano, la sesta edizione degli
assaggi di prosecco col fondo. Annunciate novit sia nel numero dei produttori partecipanti che nella formula.
FESTA DELLO SPORTIVO Luned 8 dicembre il ristorante Tegorzo di Fener ha ospitato la tradizionale Festa dello
Sportivo con pranzo al quale hanno partecipato Bocciofila Ponte Tegorzo e Tennis Club Tegorzo. Ad allietare la manifestazione la presenza di un comico che ha intrattenuto i commensali.
Dopo una vita dedicata alla famiglia e al lavoro, ritornata alla casa del Padre per raggiungere tutti i suoi cari che lhanno preceduta. Luban Adele, di anni 94, il ventuno novembre scorso, dopo una breve malattia, assistita dai figli e dalla nuora, ha lasciato questa vita terrena, quasi in punta di piedi. Adele ha conosciuto, fin da giovane, le problematiche e sofferenze della vita: ha perso un figlio in giovane et, poi rimasta vedova a
cinquantotto anni; dopo qualche mese perse il secondo figlio tragicamente. La sua volgia
di fare la fece continuare impegnandosi nel suo lavoro e nei confronti della famiglia. Gestiva una stalla e per diversi anni accud quattro mucche, ricavandone prodotti, fino ad
oltre ottantanni. Adele nella famiglia ha lasciato un grande ricordo di lavoratrice instancabile ed ora anche un grande vuoto per la sua assenza. La redazione tutta porge ai figli, nuore, nipoti e parenti tutti le pi sentite condoglianze.
COME ERAVAMO
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LETTERE AL TORNADO
Corso di Erboristeria
ed Alimentazione Naturale
presso Sala Municipio Onigo - Pederobba (TV)
Corso in otto lezioni dal 18 febbraio 2015
18 febbraio 2015 - mercoled - ore 20,30 Dalla medicina mediterranea alla medicina naturale.
04 marzo 2015 - mercoled - ore 20,30 Come raccogliere ed utilizzare le piante officinali: infusi, tinture idroalcoliche - gemmoderivati e oli essenziali.
18 marzo 2015 - mercoled - ore 20,30 Alimentazione funzionale, i nutraceutici ed
i colori della salute.
31 marzo 2015 - mercoled - ore 20,30 Prevenire e curare con: oligoelementi minerali vitamine.
15 aprile 2015 - mercoled - ore 20,30 Come difendere il nostro organismo. Il sistema immunitario. Come non essere pi nervosi, ansiosi e dormire felici. Come
curare le patologie dellapparato respiratorio. Come curare le patologie
dellapparato digerente.
29 aprile 2015 - mercoled - ore 20,30 Curare le patologie dellapparato urinario.
Curare le patologie dellapparato cardio-circolatorio. Curare le patologie della
circolazione linfatica e la cellulite.
13 maggio 2015 - mercoled - ore 20,30 Curare le patologie epatiche e lipidiche.
Come non aver paura della vecchiaia (menopausa - andropausa - osteoporosi).
Approfondimento: i giardini alpini, botanici ed arboreti del Veneto e Friuli
a
VIII lezione: giornata di studio presso il giardino botanico alpino Lorenzoni del
Cansiglio Che piante sei? Dove vivi? A cosa servi? Una giornata per studiare le
piante officinali.
Il corso si svolge in otto lezioni, di cui sette teoriche, che saranno spiegate e illustrate alla lavagna con lausilio di circa
150 - 200 diapositive, mentre lultima lezione si svolger presso il giardino botanico alpino del Cansiglio, il quale raccoglie pi di mille piante spontanee delle Prealpi bellunesi.
Le prime quattro lezioni sono di base e forniranno gli strumenti fondamentali per poter poi intervenire sulle varie patologie e sulla nostra salute.
Le restanti tre lezioni affronteranno le pi importanti patologie, spiegandone la causa e come intervenire per curarle e
prevenirle.
Lultima lezione, lottava, sar una giornata di studio presso il giardino alpino del Cansiglio, dove illustreremo le piante
officinali trattate durante il corso e quelle delle Prealpi Venete. In questa giornata di studio potranno partecipare amici
e parenti in modo tale da trasformare questa lezione in unoccasione per tutta la famiglia di avvicinarsi allerboristeria.
Durante le lezioni non necessario prendere appunti,
perch il giorno seguente invieremo in formato pdf la trascrizione completa e fedele della lezione.
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LETTERE AL TORNADO
CRONACA
La notte tra Venerd dodici e sabato tredici dicembre, ignoti ladruncoli si sono introdotti nellarea della stazione ferroviaria di Quero Vas, asportando diverso materiale. La chiusura del Bar da Berra ha consentito alla banda di agire indisturbata, dato che dopo una certa ora nelle vicinanze non c pi nessuno, tranne qualche raro passante che si ferma
nel piazzale antistante. Lazienda delle Ferrovie ha fatto un primo bilancio delle cose sottratte, il cui valore pare si aggiri oltre 10.000,00 euro. Sul posto si sono recati i carabinieri per gli accertamenti di legge.
ONORANZE
FUNEBRI
La libreria
del territorio
Orari libreria: da marted a sabato 9.00-12.00 e 15.00-19.00 - Luned chiuso
Siamo aperti anche tutte le domeniche pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00
di Ferdinando Carraro
PITTORE RESTAURATORE
Via Roma - Quero (BL) - Cell. 339.2242637
Azienda Agricola
SIMIONI DAVIDE
VENDITA ORTAGGI
E FRUTTI DI BOSCO
Via della Vittoria, 15 - FENER
Cell. 392.6391164
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SPADA
CONSEGNA A DOMICILIO
VIVAIO - PIANT E
di Mondin Duilio