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Calcio

Eventi

Il Siracusa non conosce


ostacoli: mantiene
il vantaggio di 3 punti

Un premio speciale
alla famiglia Moratti
Capitano dindustria
A pagina sette

Quotidiano della Provincia di Siracusa

A pagina quindici

Sicilia

mail: libertasicilia@gmail.com
www.libertasicilia.it
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
marted 6 gennaio 2015 Anno XXVIIi N. 3 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50

Cronaca. Mentre sullautostrada Palermo-Agrigento si grida allo scandalo

Emergenza viadotti
Targia dimenticata

E a Buccheri c una rampa pericolante da anni


I

LAVORO

l crollo del ponte


sullautostrada PalermoAgrigento riporta alla
mente i viadotti pericolanti e i ponti da poco
abbattuti nella nostra
provincia. Lemblema
senza dubbio il viadotto
di Targia, che viene percorso ad una sola carreggiata e che presenta delle
pericolosit indubbie nei
piloni, ammalorati dal
trascorrere del tempo,
dalle intemperie.

Lavoratori
Enfap
in sit-in

anno occupato simbolicamente gli uffici


dellEnfap di via Brenta. Gli stessi uffici che
ospitarono fino a qualche
anno fa la Motorizzazione civile di Siracusa.
Hanno anche esposto
un lenzuolo alla finestra
per rendere ancora pi
evidente il loro disagio.
Sono i lavoratori dellEnfap, ente di formazione
professionale di Siracusa
hanno proclamato lo stato di sciopero ad oltranza
a partire dal tre gennaio
scorso e ad oltranza.

uova tagliola per le vittime dellamianto: legge


di stabilit del 23 dicembre scorso stabilisce.

A pagina due

A pagina quattro

A pagina tre

ECONOMIA

Lavoratori
Amianto
La tagliola
N

maltempo

Pachino
chiede
urgenza
Misure

specifiche del
Psr per i danni subiti dalla
filiera Pachino e richiesta
di intervento immediato.
A pagina cinque

Ricordo del bluesman

Quellafflato
tra Siracusa
e Pino Daniele

EVENTI

Befana
con giochi
in Ortigia
Con

liniziativa RIgiocaci ora di scambiare gioco, oggi, giorno


dellEpifania, chiude i battenti la Casa degli Elfi di
Babbo Natale, lo spazio
dedicato ai bambini.

era un particolare feeling che univa Pino Daniele


a Siracusa. Tre concerti durante la sua lunga carriera nel capoluogo e uno a Rosolini costituiscono lafflato che rinsaldava lamore del pubblico siracusano
alla musica e alle canzoni del bluesman napoletano.

A pagina quattro

A pagina sei

Derrate alimentari
per famiglie bisognose
Presso la sede della
Circoscrizione
Ortigia avvenuta la
consegna di 50 pacchi alimentari per
altrettante famiglie
bisognose.
A pagina cinque

Cronaca di Siracusa 2
CITTA

Educazione
ambientale
Conosci
la tua citt

Sicilia 6 gennaio 2015, marted

6 gennaio 2015, marted

Il progetto di educazione ambientale Conosci la

tua citt, organizzato dal Comune, dalla sezione di


Italia Nostra di Siracusa e dal Lions Club Eurialo,
sar presentato nel corso di una conferenza stampa
in programma domani, alla sala Archimede di piazza Minerva. Saranno presenti gli assessori allAmbiente e alle Politiche educative, Francesco Italia e
Valeria Troia, e il presidente di Italia Nostra, Lucia
Acerra. Il progetto educativo, che prender il via

luned 12 gennaio, interessa gli alunni di alcune classi degli


Istituti comprensivi Chindemi,Verga, Vittorini e Wojtyla.

anno
occupato
simbolicamente
gli
uffici dellEnfap di
via Brenta. Gli stessi
uffici che ospitarono
fino a qualche anno fa
la Motorizzazione civile di Siracusa. Hanno anche esposto un
lenzuolo alla finestra
per rendere ancora pi
evidente il loro disagio.
Sono i lavoratori

dellEnfap, ente di
formazione professionale di Siracusa hanno
proclamato lo stato di
sciopero ad oltranza a
partire dal tre gennaio
scorso e ad oltranza.
La decisione stata
assunta a conclusione
di unassemblea alla
quale ha partecipato
la rappresentanza sindacale aziendale. La
comunicazione stata

inviata sia allente, sia


agli assessorati regionali allIstruzione e al
Lavoro.
I lavoratori dellEnfap hanno ricevuto nei
giorni scorsi la lettera
di licenziamento che
aggrava ulteriormente
la loro posizione occupazionale che era
gi del tutto precaria.
Infatti, da diversi mesi
ormai non percepisco-

Qui sopra, la protesta dei lavoratori dellEnfap.

no gli stipendi.
Addirittura il personale dellarea Interventi non riceve emolumenti da oltre un anno,
mentre quelli dellarea
Servizi
avanzano
cinque mensilit.
I lavoratori, che si
sono costituiti in comitato di lotta, hanno
comunicato la decisione di scioperare agli
assessori e ai dirigenti

dei due assessorati regionali di competenza,


ai quali chiedono limmediata revoca del
provvedimento di licenziamento e il pagamento delle spettanze.
E cos da ieri hanno
deciso di incrociare le
braccia con la speranza di potere risolvere
la loro questione occupazionale e quindi
anche economica.

Provincia flagellata
dal maltempo
e anche dal sisma
la provincia di Siracusa. Forti
raffiche di vento la notte scorsa
hanno flagellato il capoluogo ma
anche la zona montana. Anche
ieri sera le temperature si sono
abbassate. La citt capoluogo si
svegliata sotto la pioggia incessante e intorno alle 8 del mattino
ci si messa anche la grandine,
anche se per pochi minuti, a farla da padrone. La neve negli ultimi giorni ha sancito il passaggio dallanno vecchio al nuovo,
unesperienza indimenticabile,
dopo unassenza di oltre 50anni
sulla nostra citt, un fatto meteo

inedito e raro per le nostre zone, e


ieri mattina alle prime ore dellalba una pioggia fitta che ha prodotto in pochi minuti sulla citt poco
meno di 20mm di pioggia.
Dal cielo sono piovuti chicchi
di ghiaccio di piccole dimensioni
caduti per diversi minuti e scambiati da pochi, inizialmente, per
una presunta nevicata. La nuova
perturbazione annunciata dai siti
meteo si formata a causa dei contrasti termici tra la nuova irruzione fredda in arrivo da nord/est e il
caldo risalito al suolo nelle scorse
ore.
Ma come se non bastasse la matti-

citt porta ai comuni della zona montana. In particolare allaltezza


del grande cantiere per lo svincolo della Maremonti sullAutostrada per Gela c una strada rimasta incompleta, un progetto fatto negli
anni scorsi dallente di via Roma ma mai ultimato. A intervenire secondo gli accordi originari doveva essere il Cas, il Consorzio autostrade siciliane - dice Vinciullo - che sta eseguendo i lavori sullo svincolo. Ma questi interventi dovevano essere completati da tempo, e
invece vanno a rilento: in fase di cantiere il ponte sul fiume Scandurra
ma il resto della strada, circa cento metri necessari per collegare lo
svincolo alla provinciale, non sono coinvolti da alcun tipo di lavoro.

Il viadotto di Targia
Opera incompiuta

pioggia e grandine in mattinata

Il maltempo tornato a colpire

na delle incompiute nella provincia di Siracusa certamente lo svincolo autostradale per la Maremonti dove i lavori sono fermi. A denunciare la situazione di stallo il deputato Vinciullo il quale critica il Cas e contestualmente
sollecita il commissario della Provincia per completare il tratto che collega lo
svincolo alla Maremonti. A quanto pare lex Provincia non avrebbe le risorse necessarie per il completamento della Maremonti la provinciale che dalla

Cronaca di Siracusa

CITT. dal febbraio 2013 ridotto il transito dei veicoli

dopo essere stati licenziati

Lavoratori
dellEnfap
in assemblea
permanente

A rilento i lavori per lo svincolo


autostradale sulla Maremonti

Sicilia 3

nata di ieri ha registrato una leggera scossa di terremoto, alle ore


8.27 la terra ha tremato nel distretto sismico del Golfo di Augusta.
Stando ai dati giunti dai sismografi
dellIstituto Nazionale di Geofisica
e Vulcanologia (Ingv) il sisma ha
raggiunto la magnitudo 3.2 sulla
scala Richter, con ipocentro fissato
esattamente a 21.5 km di profondit. Epicentro localizzato precisamente in mare, a pochi chilometri
dalla costa fra Augusta e Siracusa.
Il terremoto stato avvertito ma
senza provocare danni a cose o
persone.
R.L.

In particolare lamentano come da venti mesi


ormai non percepiscano alcun compenso
e di essere finiti loro
malgrado nel tritacarne della politica che
oggi vuole riscattarsi
sulla pelle dei lavoratori della formazione
pubblica, sostenendo
esservi dei problemi
economici che potranno essere risolti soltanto con il taglio di numerosi posti di lavoro.
Lassemblea permanente stata decisa dai
lavoratori dellEnfap
di Siracusa, a seguito
ricezione della lettera
di licenziamento per
sospensione finanziamenti da parte della
Regione Siciliana.
Andranno ad oltranza perch ritengono
assolutamente iniqua
la decisione assunta
dallassessorato
regionale quando per
anni gli stessi politici
hanno mantenuto lo
stato delle cose senza
paventare
alcunch
di provvedimenti nei
loro confronti. Sostengono che a pagare siano sempre i pi
scalcinati e intendono
andare avanti nella
loro protesta per fare
sentire la loro voce e
avere risposte concrete e celeri.

Dopo il crollo del viadotto nellautostrada


Palermo-Agrigento
occhi puntati
sul nostro ponte
I

l crollo del ponte sullautostrada Palermo-Agrigento riporta alla mente i viadotti pericolanti e i ponti
da poco abbattuti nella nostra provincia. Lemblema
senza dubbio il viadotto
di Targia, che viene percorso anche se ad una sola
carreggiata e che presenta
delle pericolosit indubbie nei piloni, ammalorati
dal trascorrere del tempo,
dalle intemperie ma anche
dallincuria umana. Proprio di recente si lanciato
un appello affinch la Regione Sicilia faccia in fretta a finanziare lopera.
Ad intervenire stato il
consigliere comunale Alfredo Foti, presidente della I Commissione Lavori
pubblici, che ricorda come
nonostante un susseguirsi
e rincorrersi di annunci da
parte di vari esponenti politici regionali, di decreti
di finanziamento, appalto

In foto, il viadotto di Targia.

e consegna lavori a breve


termine, il viadotto di Targia l in bella mostra. E
aggiunge: Da quel lontano febbraio 2013, quando
la perizia del Prof. Antonio
Badal ne stabil il cattivo
stato di conservazione e
successivamente i responsabili e i tecnici comunali
ne predisposero linterdizione al transito dei mezzi
pesanti, il restringimento e
il senso unico della corsia
di marcia, di mesi ne sono
trascorsi ben 22. Da allora
pi nulla. E Foti non ci
sta. I cittadini smarriti e
disorientati spiega con-

tinuano a chiederci come


sia possibile che i nostri
deputati siracusani del parlamento siciliano non siano
riusciti a ottenere il decreto
di finanziamento di messa
in sicurezza e ripristino di
unopera infrastrutturale di
tale valenza, la principale
via di fuga della zona nord
della citt a ridosso ed a
servizio anche di quello,
che fino a pochi anni fa
era il pi importante polo
petrolchimico dEuropa.
E intanto le condizioni
strutturali sembrano peggiorare a vista docchio e
questo determiner un au-

mento indiretto dei costi


e dei tempi complessivi
dintervento. Foti conclude: Ancora una volta mi
appello al buon senso di
tutti gli attori istituzionali
di questa vicenda, cui nelle
more sta supplendo lamministrazione comunale,
predisponendo gli amministrativi per la realizzazione
di una bretella provvisoria
e la definitiva chiusura del
viadotto entro il 2015, con
la speranza, un giorno non
lontano, di vederla finanziata dalla Regione.
Anche il movimento cinque stelle si mobilitato

per creare attenzione attorno allopera pubblica. Il


22 dicembre scorso, infatti,
si tenuto sit-in in prossimit del viadotto Targia
promosso dai cittadini del
Meetup Fare. Hanno voluto esprimere, per la seconda volta, le loro perplessit
circa le condizioni strutturali del Ponte Targia, organizzando il secondo sit-in
attorno la rotonda di Largo
Luigi Grazioso. Liniziativa servita a sensibilizzare
i passanti e invita, questi e
il resto della collettivit ,
alla riflessione circa le imprevedibili conseguenze
in caso di crollo del ponte
Targia.
Due anni fa l'amministrazione e i dirigenti del Comune di Siracusa hanno
trovato ampia disponibilit
istituzionale, per far inserire il progetto tra quelli finanziati nellambito
dellobiettivo 1.1.4.2 dei
Po-Fesr 2007-2013, prevede per lopera un finanziamento di 5 milioni 370
mila euro.
Il 14 febbraio 2013, per
fini cautelativi, lamministrazione municipale, attraverso lordinanza del
settore Mobilit e Trasporti, la n.082/13, interdette
il transito ai veicoli aventi
una massa superiore a 7,50
tonnellate e lobbligo di
distanziamento
minimo
di 20 metri tra due veicoli che procedevano nello
stesso di marcia. Disponendo, inoltre, il restringimento della carreggiata,
a due corsie di 3 metri di
larghezza per ciascun senso di marcia.

Piloni deformati e rischio di cedimento per il manufatto dellarteria

Quel ponte pericolante a Buccheri da anni impraticabile


Se ci si stupisce come un ponte, inaugurato appena pochi giorni

prima, possa cedere, dobbiamo fare altrettanto per la rampa che


da anni ormai pericolante e inagibile sul tratto di strada che dal
territorio di Montelauro conduce a Vizzini.
Si tratta di un viadotto, realizzato negli anni Ottanta, che la naturale prosecuzione di un tratto di strada a scorrimento veloce che
da Montenauro scende in picchiata verso la vecchia strada statale
124 verso la provincia etnea, attraversando le colline circostanti
il centro abitato di Buccheri. Per coloro che transitano per quella
strada, si accorgono come quel tratto di rampa sia innaturalmente

staccato dalle giunture e minaccia di cedere da un momento allaltro. Il traffico veicolare su quel ponte stato interdetto ormai da
diversi anni. Ma siccome non ci sono particolari spinte e pressioni
da parte della nostra politica, quel ponte depurpato rimane l a
perenne ricordo dei soldi pubblici spesi e si pu dire gettati al
vento. Sarebbe proprio il caso di intervenire al pari della strada
provincia che congiunge Palazzolo Acreide con Giarratana, da tre
anni ormai inagibile a causa delle frane che hanno divorato pezzi
di strada. La auto transitano lo stesso ma a rischio e pericolo per
conducenti e passeggeri.

Cronaca di Siracusa 4

Sicilia 6 gennaio 2015, marted

6 gennaio 2015, marted

Prepensionamento lavoratori
amianto: domande a gennaio

Queste modifiche sono insufficienti dice Calogero Vicario


responsabile provinciale dellOsservatorio nazionale

allINAIL entro il 15 giugno 2005; di derogare,


inoltre, alla Legge Fornero per i lavoratori esposti
allamianto e soprattutto
per quelli malati, come
per il caso dei lavoratori
di Gela, Siracusa, Ragusa, Salerno, dellIsochimica di Avellino, di Porto
Marghera, della Solvay
di Rosignano e di tanti
altri.
Ma il governo Renzi non

ha voluto sentire ragioni.


Soprattutto c una tagliola, fa notare lavvocato Bonanni: occorre
presentare le domande
allINPS entro il 31 gennaio 2015. Anche le prestazioni del Fondo vittime amianto, pure estese
ai malati di mesotelioma
per via ambientale e familiare
costituiscono
una misura insufficiente,
perch non vi sono state
destinate altre risorse e
quindi si ripartiranno tra
pi vittime quelle inizialmente stanziate per coloro che si erano ammalati
per ragioni lavorative,
che gi erano assai ridotte
e portavano a un aumento
di poche decine di euro
della rendita INAIL. E
proprio
losservatorio
nazionale per lamianto
ha messo a disposizione
le proprie competenze e
i propri legali per verificare ogni singolo caso e
cercare in questo modo di
arrivare ad una soluzione
palusibile e condivisa.
R.L.

per lintera mattinata protagonisti i bambini con il cosiddetto baratto

La Befana allantico mercato


fra doni e scambio di giochi

Con liniziativa RIgiocaci ora di

scambiare gioco, oggi, giorno dellEpifania, chiude i battenti la Casa degli Elfi
di Babbo Natale, lo spazio dedicato ai
bambini realizzato allAntico mercato di
Ortigia. Lappuntamento con la Casa
per il prossimo anno- dichiara lassessore
alle Politiche educative, Valeria Troia- con
altre e nuove iniziative: oggi, infatti, proporremo ai bambini presenti un laboratorio partecipato per conoscere direttamente
da loro quali potrebbero essere ulteriori attivit da inserire nel programma, per rendere la Casa ancora pi interessante.
RIgiocaci ora di scambiare gioco
inizier alle 9 e si protrarr fino alle 13: una
speciale Befana, accompagnata da un curioso personaggio, animer liniziativa basata sul concetto del baratto: ogni bambino
infatti potr portare un giocattolo, un libro,

CD o DVD per bambini, giochi da tavolo o


da collezione, figurine, potr donarli e riceverne un altro in cambio.
Lo spirito della manifestazione afferma
lassessore alle Politiche educative, Valeria
Troia quello di trasmettere ai bambini
lidea del riutilizzo e la filosofia del crossing, ovvero del viaggio di un oggetto verso una sua vita futura. La scoperta delle
innumerevoli vite che i giocattoli possono
avere aiuta i bambini a restituire alle cose il
loro valore duso ed a inventarne di nuovi
utilizzando la creativit. Un giocattolo che
ha perso di interesse per lattuale proprietario, pu avere ancora unutilit e quindi un valore. In questo modo i giocattoli
continuano ad essere dei beni anzich
trasformarsi in rifiuti che vanno smaltiti.
Prolungare la vita degli oggetti conclude
lassessore Troia ci consente di danneg-

Cronaca di Siracusa

Il sindaco
Roberto
Bruno si
rivolge alle
istituzioni
pubbliche
ma anche
agli istituti
regionali
di credito

economia. per lona si tratta di una nuova tagliola

uova tagliola per le vittime dellamianto: legge


di stabilit del 23 dicembre scorso stabilisce che
le domande per il prepensionamento devono essere presentate entro il 31
gennaio prossimo.
Il governo nazionale
intervenuto per stanziare 45 milioni di euro in
favore dei comuni di Casale Monferrato e Napoli Bagnoli come se
lamianto fosse presente
solo in questi due comuni. Con un altro articolo
ha stabilito che entro il
31 gennaio prossimo, i
beneficiari dellassicurazione obbligatoria gestita
dallINPS, e dellassicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, gestita dallINAIL,
dipendenti di aziende
che hanno collocato tutti
i dipendenti in mobilit
per cessazione dellattivit lavorativa potranno
chiedere di essere posti in
prepensionamento se hanno ottenuto delle sentenze
di riconoscimento del di- In foto, lo stabilimento Eternit Siciliana.
ritto, anche se stato loro
attribuito il coefficiente lavoratori presentino le gero Vicario, responsabile
1,25 che non utile per domande di prepensiona- provinciale dellOsservaandare in pensione prima. mento e dopo leventuale torio nazionale sullaTutti i lavoratori dei siti di rigetto si agir in giudi- mianto perch avevamo
Siracusa e del resto della zio per far valere lille- chiesto di riportare in faSicilia, potranno quindi gittimit costituzionale. vore di tutti i lavoratori
accedere al prepensiona- Inoltre, sono state estese il prepensionamento per
mento, purch la doman- le prestazioni del Fondo amianto e non solo per
da allINPS sia depositata vittime amianto in favore coloro che hanno gli staentro il prossimo 31 gen- dei malati di mesotelio- bilimenti in difficolt e,
ma anche per esposizione soprattutto, anche di tonaio.
gliere il termine di decaLOsservatorio Naziona- ambientale e familiare.
le Amianto quindi chie- Queste modifiche sono denza per coloro che non
de che comunque tutti i insufficienti dice Calo- avevano fatto la domanda

Sicilia 5

In foto, i danni provocati dal maltempo


alle serre pachinesi.

Pachino chiede misure


urgenti per i danni

Misure specifiche

del Psr per i danni


subiti dalla filiera
Pachino e richiesta
di intervento immediato degli istituti regionali del credito.
Queste le direttrici
di azione emerse nel
primo incontro della
Consulta comunale Agricoltura ed
Agroalimentare,
che si riunita per
la prima volta oggi
nellaula consiliare
di via Rubera. Presenti 9 rappresentanti di associazioni e
consorzi che operano

nel comparto agricolo, che si sono confrontati col sindaco,


Roberto Bruno, il
vicesindaco, Andrea
Rabito e i componenti della commissione
consiliare Agricoltura,
Sebastiano
Spataro e Giuseppe Tuminello. Gli
obiettivi della consulta ha dichiarato
il primo cittadino -,
sono la programmazione dellattivit tradizionale e la discussione sulle soluzioni
per i danni subiti dalle aziende a seguito

dello straordinario
evento meteorologico del primo gennaio. Il sindaco ha anche comunicato una
ulteriore proroga del
termine di iscrizione
alla consulta Agricoltura ed Agroalimentare, ed anche
di tutte le altre consulte Scuola, Pro
Marzamemi, Attivit produttive e
Politiche giovanili:
sar possibile presentare istanza negli
uffici comunali entro
il 16 gennaio 2015.
Inoltre, si sta prepa-

rando un documento
che verr presentato
dallamministrazione
comunale nellambito della presentazione del Psr, prevista
venerd 9 gennaio
2015 al palmento Di
Rudin, a cui saranno
presenti lassessore
regionale allAgricoltura, Nino Caleca,
e i funzionari del dipartimento. Bisogna
ha continuato il sindaco Bruno trovare
una intesa con la Regione per individuare misure del Psr da
destinare alla filiera

Pachino per aiutare le


aziende danneggiate
dal maltempo. Inoltre, chiederemo un
intervento immediato
degli istituti regionali
deputati al finanziamento attraverso un
fondo di rotazione.
Il sindaco, Bruno,
accompagnato
dal
presidente della commissione consiliare
Agricoltura, il consigliere Sebastiano
Spataro, ha effettuato
un sopralluogo in una
parte della aziende
maggiormente colpite dal maltempo.

Gennuso
Ecco
le nostre
istanze

Non tempo di

passerelle, ma di
agire con tempestivit. La Regione
deve dichiarare
con urgenza lo stato di calamit naturale". Lo afferma
il deputato all'Ars,
Pippo Gennuso
che ha incontrato
a Pachino, l'assessore regionale
Caleca.
Il deputato, a
proposito delle
zone colpite dal
maltempo dello
scorso 31 dicembre, ha consegnato
all'esponente del
governo siciliano, una serie di
richieste avanzate
dal settore agricolo di Pachino
e Portopalo. " E'
ovvio chiedere lo
Stato di calamit
dopo che le strutture in serra sono
state spazzate via
dalle raffiche di
vento e la produzione degli ortaggi
stata compromessa, ma occorre
anche abbattere
per un trimestre gli
oneri previdenziali
almeno del 35%.

iniziativa della circoscrizione ortigia per le famiglie indigenti residenti nel quartiere

Derrate
alimentari
per poveri

giare meno l'ambiente e, dal punto di vista


formativo, consente di spiegare pi facilmente la necessit del riciclo alle nuove generazioni e la necessit di incamerare solidi valori
come quello dello scambio e della comunit.
Tra le altre iniziative i due appuntamenti
musicali inseriti nellambito del programma
Siracusa damare, in svolgimento allAntico mercato: alle 18, esibizione di un coro di
voci bianche della scuola di musica Nino Cirinn, diretto da Mariucca Cirinn; alle 21,
con la collaborazione dellAgimus, il chitarrista Ciro Carbone proporr un recital di classici napoletani.

Presso la sede del-

la Circoscrizione
Ortigia avvenuta
la consegna di 50
pacchi alimentari
per altrettante famiglie bisognose che
risiedono in Ortigia.
Liniziativa stata
dei consiglieri della
circoscrizione
Emanuele Miceli,
Salvatore Gibilisco
e Raffaele Grienti.
Ringrazio lassociazione San Vin-

cenzo de Paoli per


essersi resa disponibile alla realizzazione
dello stesso progetto.
Ringrazio infine tutti
i volontari delle varie
parrocchie di Ortigia
che hanno collaborato preziosamente con
la Circoscrizione ha
detto il presidente
Salvo Strano.
Fa molto piacere essere riusciti a realizzare questo progetto
dichiara il consi-

In foto, le derrate
alimentari distribuite alle famiglie indigenti del quartiere
Ortigia.

gliere Grienti poich in un momento


di forte crisi come
quello che stiamo attraversando siamo riusciti a dare un po di

aiuto a famiglie che


ne avevano veramente di bisogno.
Sono molto soddisfatto per il modo in
cui stato distribuito

il contributo destinato dal Comune alla


Circoscrizione Dichiara il consigliere
Gibilisco ovvero
2500 euro per pac-

chi alimentari e 500


euro destinati al III
Istituto comprensivo Santa Lucia,
sezione Ortigia.
Anche Miceli si
dice soddisfatto di
come gli altri suoi
colleghi
abbiano
accolto con slancio
la sua proposta che
spera possa essere
ripetuta il prossimo
anno o in altre circostanze.
R.L.

Cronaca di Siracusa 6

Cera

un particolare feeling che


univa Pino Daniele
a Siracusa. Tre concerti durante la sua
lunga carriera nel
capoluogo e uno a
Rosolini
costituiscono lafflato che
rinsaldava lamore
del pubblico siracusano alla musica
e alle canzoni del
bluesman napoletano, che ci ha lasciati in maniera cos
tragica nelle ultime
ore.
Il primo contatto
con Siracusa, Pino
Daniele lo ebbe
nellestate del 1979
in occasione di uno
dei festival de LUnit. Daniele si esib
allo stadio Nicola
De Simone, gremito di tanti fans che
hanno avuto modo
di apprezzare le
tracce principali del
suo ultimo album
dal titolo
Je s Pazzo. Sul
palco, insieme con
lui, il ghota della
musica blues con
James Senese, Tullio De Piscolo e
Tony Esposito per
citarne alcuni.
Qualche anno pi
tardi, Pino Daniele
torn a Siracusa per
esibirsi al vecchio
Cine Teatro Verga
in Ortigia. Anche in
quella circostanza,
un bagno di folla
per cantare insieme
i best seller del momento.
Poi una lunga pausa per ritornare ad
esibirsi a Siracusa
nellestate del 2007.
Quellanno ci fu un
piccolo intoppo, che
dest le ire dellallora primo cittadino
siracusano, il quale,
prese carta e penna
e scrisse personalmente al cantautore
napoletano. In quella circostanza, era
linizio dellagosto
del 2007, si sfior
lincidente
diplomatico in occasione
del concerto di Pino
Daniele, al Palalive
di Fontane Bianche. Lallora sindaco Titti Bufardeci
ha scritto una lettera al cantautore
per stigmatizzare
il suo comportamento. Non posso

Sicilia 6 gennaio 2015, marted

6 gennaio 2015, marted

MUSICA. Nel
1979 il primo
concerto nel
capoluogo del
bluesman napoletano che
poi tornato
altre volte ad
esibirsi nella
nostra citt
e anche
a Rosolini
Pino Daniele in un
suo vecchio concerto
a Siracusa.

Lafflato fra Siracusa


e Pino Daniele
rilevare labissale
lontananza tra le
sue canzoni, dotate
di unoggettiva carica poetica e di indiscussa sensibilit
musicale e il netto
diniego e opposto
dal suo entourage
allo svolgimento di
una breve cerimonia di consegna del
premio Eurispes che
aveva il solo scopo
di evidenziare lesempio di tre figli
della nostra terra
che con limpegno
e il sacrificio sono
riusciti a imporsi
nei rispettivi campi
professionali. Erano il doppiatore Tonino Accolla, il nutrizionista Giorgio
Calabrese e il fisico
nucleare Fulvio Frisone.
Dopo i sold out delle tre date statuni-

tensi de La Grande
Madre Tour 2012,
New York, Boston
e Washington, Pino
Daniele arriv, il 4
agosto di tre anni fa,
al Parco Giovanni
Paolo II di Rosolini.
Nel concerto il cantautore fu a accompagnato sul palco da
una superband internazionale formata da Omar Hakim
(batteria),
Rachel
Z (piano), Gianluca Podio (tastiere)
e Solomon Dorsey
(basso).
La Grande Madre
era composta da
undici brani inediti
con testi e musiche
di Pino Daniele, ad
eccezione di Searching For The Water
Of Life, dedicato a
Save the Children a
supporto della campagna Every One

contro la mortalit infantile. Il testo


stato scritto da
Kathleen Hagen a
cui si aggiunge la
cover Wonderful
Tonight di Eric
Clapton, tradotta in
italiano dallo stesso
Pino.
Il cantautore napoletano, che avrebbe
compiuto 60 anni
il 19 marzo, stato
stroncato da un infarto. Dopo il malore che lo ha colpito
mentre era nella sua
villa nelle campagne tra Orbetello e
Magliano, in Maremma, Daniele ha
decido di rientrare a
Roma, Ma il destino
si accanito contro di lui, racconta
Francesco, un amico di Pino Daniele.
"Sull'Aurelia, la sua
auto ha bucato. Alla

guida della macchina c'era il suo autista


perch lui non guidava. Hanno perso
del tempo prezioso".
"E' un momento terribile", ha commentato la figlia Sara. I
funerali del cantautore si svolgeranno
mercoled mattina
alle 12 al Santuario
del Divino Amore a
Roma. Poi il cantante dovrebbe essere
sepolto nel cimitero di Talamone, nel
comune di Orbetello
(Grosseto). Il sindaco di Orbetello, Monica Paffetti spiega
di aver "ricevuto
la richiesta da parte della famiglia di
Pino Daniele per
dare il via libera alla
sepoltura nel cimitero di Talamone. E da
parte nostra c' stato subito l'assenso".

Pino Daniele era residente nel comune


di Orbetello e viveva in una villa nelle
campagne tra Orbetello e Magliano, in
Maremma.
Pino Daniele ''
giunto cadavere al
Pronto
Soccorso
dell'Ospedale S. Eugenio di Roma''. Ad
affermarlo il cardiologo del cantante,
Achille Gaspardoni,
Direttore UOC di
Cardiologia all'Ospedale S. Eugenio.
''Sono state fatte
tutte le manovre di
rianimazione - ha
aggiunto - ma Pino
Daniele era gi morto''. La vita di Pino
Daniele ''era appesa
a un filo e lui lo sapeva bene. Ogni giorno
era un giorno di vita
in pi guadagnato'' ha poi aggiunto
il cardiologo che
esprime
''grandissima tristezza'', pur
sottolineando
che
''purtroppo, la fine
era nell'evoluzione
stessa della malattia''
dell'artista. I funerali del cantautore
napoletano Pino Daniele si svolgeranno domani mattina
alle 12 al Santuario
del Divino Amore
a Roma. Lo riferisce padre Renzo,
sacerdote amico di
famiglia che officer
la messa, lasciando
l'obitorio dell'ospedale Sant'Eugenio
di Roma. "E' stato
scelto il Santuario spiega padre Renzo perch molto grande e pu accogliere
numerose persone.
Conoscevo Pino Daniele da tempo, ho
anche sposato il figlio".

Sicilia 7

Cronaca di Siracusa

sabato 17 la cerimonia ad Augusta

Un premio speciale
al cavaliere che port
lindustria in provincia
I

l primo insediamento industriale nacque ad


Augusta nel 1949 ad opera del cavaliere Angelo
Moratti che impiant un
complesso di raffinazione
del petrolio greggio che
prese il nome di Rasiom
dando occupazione a 650
dipendenti.
La produzione ebbe inizio
nel 1950; nel 1954 inizi
ad arrivare via ferrovia il
petrolio greggio estratto
sull'altipiano ibleo. Fino
al 1957, anno in cui venne attivato l'oleodotto che
univa l'area di estrazione
(Ragusa) e quella di raffinazione (Augusta) venivano impiegati tra 7 e
8 treni giornalieri di carri

cisterna. La Rasiom aument la raffinazione successivamente fino a 8 milioni di tonnellate annue


di greggio.
Questa premessa per ricordare con cerimonia una
figura storica del fondatore della raffineria Rasiom,
di fatti sabato 17 gennaio
ad Augusta avverr la cerimonia di consegna della
targa "Capitano d'industria Angelo Moratti, petroliere e fondatore della
raffineria Rasiom, organizzata dal Diario 1984,
diretto da Pino Guastella.
Tanti gli ospiti prestigiosi
durante la giornata, che
inizier alle 10,30 nel salone della rappresentanza

del Comune di Augusta. A


partire dal figlio ed ex presidente dell'Inter Massimo
Moratti, previsto per le
13. Al mattino invece parteciperanno Alessandro
Galimberti, giornalista del
Sole 24 Ore e componente del direttivo dell'Unci
(Unione nazionale cronisti italiani) di che racconter la figura di Angelo
Moratti quale petroliere
e fondatore della Rasiom
Augusta. A seguire l'intervento di Antonello Capone, capo redattore della
Gazzetta dello Sport, che
racconter la figura di Moratti, presidente dell'Inter
campione del mondo per
club negli anni '60. La ce-

Sotto, la storica Rasiom del cavaliere Moratti.

rimonia avr luogo presso


il salone di rappresentanza
del Comune di Augusta il
prossimo 17 gennatio alle
ore 10,30.
Per tornare alla storia,
un'iniziale difficolt che
incontrarono i tecnici
americani nel montaggio
dell'impianto fu la mancanza di manodopera
specializzata nel settore
tecnico industriale, ma gli
augustani e gli abitanti dei
paesi limitrofi lasciarono i loro vecchi lavori e
furono assunti dalla RASIOM, dapprima come
operai apprendisti ed in
seguito come operai specializzati. Il boom economico invest il paese, la

macchina dell'edilizia si
mise in moto ed inizi la
costruzione e l'espansione, sia sul lato nord che
sul lato sud della penisola
augustana, trasformando
il paese in una vera e propria cittadina di provincia.
Il dio denaro comparve ad
Augusta, stravolse le persone e le loro abitudini, le
umili mansioni ed i semplici gesti scomparvero, il
benessere tocc quasi tutti i cittadini, apparvero le
prime ville, le automobili
di lusso e, con esse, le invidie e le gelosie. Il tenore di vita fu paragonato a
quello milanese, gli ambulanti delle citt di confine
con le loro mercanzie.

Andrea Morana e luana rao in evidenza

Riqualificazione largo Porta Reale


Premiati due architetti netini

Lultimo

di una lunga serie di riconoscimenti, nonostante siano molto giovani, il


Premio giovane talento dellarchitettura italiana 2014 ad Andrea Morana e Luana Rao
per lintervento di riqualificazione di Largo
Porta Reale nella loro citt, Noto. I due architetti netini, infatti, hanno di recente ricevuto
la comunicazione da parte del Presidente Dipartimento Cultura, Promozione e Comunicazione, Simone Cola, del Consiglio Nazionale
degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori, a seguito della decisione della Giuria del Premio riunitasi in novembre. Giuria
che ha assegnato, unico progetto da Roma in
gi, la menzione donore: Al di l di ogni
scontata congratulazione lauspicio che il
riconoscimento possa costituire, oltre che un
riscontro rispetto alla qualit disciplinare del
lavoro da voi svolto, un concreto contributo
alla promozione e valorizzazione della cultura del progetto nel nostro Paese.
Con queste testuali parole il Presidente Cola
ha comunicato loro lavvenuta assegnazione,
la cui cerimonia di Premiazione avverr in
questo mese di gennaio 2015 al MAXXI di
Roma, dove si terr anche un convegno. La
valenza di questa menzione donore ha tanti
aspetti, il primo fra tutti si riferisce alla continua crescita dei due architetti netini che, ed
questo un altro aspetto fondamentale, a differenza dei colleghi sono stati premiati per un
progetto fatto nella Citt dove vivono e lavorano. E poi non va dimenticato che Largo Porta Reale sicuramente uno dei luoghi simbolo

di Noto ed aver ideato e realizzato il progetto


che lha riqualificato riempe dorgoglio, e se
poi il progetto, come avvenuto, riceve pure
una menzione donore ad un Premio nazionale, cosa si vuole di pi? Immaginiamo ben
poco. Andrea Morana e Luana Rao, coppia
professionale e coppia nella vita, due menti e
due cuori allunisono si posero di fronte alla
stupenda struttura eretta nel 1838, in onore
della visita a Noto del Re Ferdinando II di
Borbone, ed elaborarono: Un grande piano
in pietra e una lunga seduta, stabiliscono lordine dello spazio ai piedi del monumentale
arco dingresso alla citt ci spiegano i due
architetti-.
Il grande piano, pavimentato in pietra calcarea, crea la condizione di vuoto essenziale ed
astratto per fare emergere senza interferenze
limportante monumento storico. La seduta disposta sul piano come unico elemento
darredo, conferisce lordine allo spazio con
i suoi 16,50 metri di lunghezza ed alloggia,
lungo il suo perimetro, limpianto di luce
diffusa che irraggia il piano della piazza. Le
larghe fasce pavimentate in acciottolato individuano le relazioni e gli allineamenti con
il vicino contesto e definiscono, alternandosi, le due principali: il viale carrabile, pavimentato con basole di pietra lavica dellEtna,
e larea pedonale piazza del grande piano
-e concludono-. Il progetto risolve nel breve
tempo il tema della piazza e fissa le regole
per una eventuale estensione dellintervento
al viale della Villa Comunale raggiungendo

Andrea Morana e Luana Rao.

nel tempo la definizione di un unico sistema


lineare. Solo per capire ancor di pi la portata del riconoscimento basti pensare che si
tratta di uno dei tre Premi banditi dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori,
Paesaggisti e Conservatori in occasione della
Festa dellArchitetto 2014; iniziativa questa
che con cadenza annuale intende celebrare e
valorizzare larchitettura e la qualit del progetto nella loro pi elevata dimensione civile
e culturale. Nello specifico quello assegnato
ai due architetti netini volto a selezionare un
architetto, pianificatore, paesaggista o conservatore che sia under 40 e che si distingua per
lattivit professionale svolta con particolare
attenzione alla promozione e diffusione della
cultura e dellinnovazione architettonica. Tra
qualche giorno si terr, come detto, la cerimonia di Premiazione a Roma, museo MAXXI, e
si aggiunger, per Morana-Rao, ad una lista di
premi e riconoscimenti che, nonostante la giovane et, gi ben corposa. Lo scorso giugno
hanno vinto il Premio regionale di architettura IN/ARCH Sicilia ANCE Sicilia con il
progetto Casa O,
E.V.

Cultura 8

6 GENNAIO 2014, marted

Sicilia 6 GENNAIO 2014, MARTED

di Roberto Tondelli
... Bisogna che
il Figlio delluomo sia innalzato,
perch chiunque
crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo
Figlio unigenito,
perch chiunque
crede in lui non
muoia, ma abbia
la vita eterna. Dio
non ha mandato il
Figlio nel mondo
per giudicare il
mondo, ma perch il mondo si
salvi per mezzo
di lui. Chi crede
in lui non condannato; ma chi
non crede gi
stato condannato, perch non ha
creduto nel nome
dellunigenito Figlio di Dio (Giovanni, 3).
Queste parole dicono molto su
chi Dio, sulla
natura divina di
Lui come Santo
Padre. un fatto che molti oggi
non hanno pi
alcuna fiducia in
Dio. Ma ci non
toglie nulla alla
natura divina di
Colui che ha tanto amato il mondo da dare il suo
Figlio unigenito,
perch chiunque
crede in lui non
muoia, ma abbia
la vita eterna.
Un amore incomprensibile, il Suo.
Perch amore del
tutto immeritato
da parte di esseri
che spesso dimenticano la propria
natura umana per
diventare disumani, inumani, egoisti, violenti, bruti.
Anche questo
un fatto difficile
da negare.
Lamore di Dio si
mostra in Ges di
Nazaret: nella sua
vita, nel suo insegnamento, nella
sua morte, nella
sua risurrezione.
Ignorare
Ges

Chi crede
in lui non
condannato; ma chi
non crede
gi stato
condannato,
perch non
ha creduto
nel nome
dellunigenito Figlio
di Dio

In foto, il libro del Nuovo


Testamento

Ma quale Dio...?
Cristo ignorare Dio e il suo
amore. un fatto che moltissimi
oggi pensano che
la vita consista
nel SUV, nella
casa, nella donna,
nelluomo, nelle
cose che uno possiede. Basta chiedere a uno qualsiasi di quelli che
stanno al cimitero per sapere se
questa sia davvero vita. La verit
meno visibile ma
pi vera e profonda che la vita
sta solo nellunigenito Figlio di
Dio. A Lui e a Lui
solo occorre affidarsi. Di Lui e di
Lui solo bisogna
fidarsi. In Lui e
in Lui solo bisogna confidare per
ottenere questa
vita vera, piena,
eterna.
Pietro apostolo
afferma che al
di fuori di Cristo non c vita,
non c salvezza. Il motivo di
una affermazione
cos esclusivistica che Ges di
Nazaret non un
pazzo, che dice
parole avventate o che propone
fantasie, perch

egli ha dimostrato di essere vita


mediante la sua
risurrezione dai
morti. Un fatto,
questo,
attestato dai documenti
del Nuovo Testamento. Lamore
che Dio nutre per
gli uomini non li
autorizza ad approfittarne, continuando a comportarsi come meglio
ci pare e piace.
Al contrario, chi
vuol essere figlio di Dio imita
il Padre (pur con
tutte le nostre limitatezze), come
Ges imitava suo
Padre. Tutto lEvangelo propone
allessere umano
di cessare dalla
sua disumanizzazione per imparare a imitare Dio.

un fatto che Dio


non ha mandato
Cristo Ges nel
mondo per condannare il mondo, ma perch il
mondo si salvi
per mezzo di lui.
Questa salvezza,
dono dallamore
di Dio, va accolta
umilmente e con
profondo senso di
ravvedimento, di
cambiamento di
comportamento.
Purtroppo moltissimi oggi rifiutano lamore di
Dio, perch non
hanno intenzione
di cambiare vita.
Purtroppo
oggi
molti sono i cristiani falsi: si dicono cristiani ma
si comportano da
materialisti. La
persona
maldicente adora Dio:

ma non cessa la
sua maldicenza. Il
calunniatore adora Dio: ma non
cessa di calunniare. Il ladro adora
Dio: ma continua
a rubare. Legoista viene in chiesa: ma continua
nel suo egocentrismo. Il presuntuoso adora Dio:
ma resta superbo.
La maliziosa singinocchia: ma resta cattiva dentro.
Linvidioso fa il
culto a Dio: ma
guarda con cupidigia a ci che
non pu possedere. Linsolente
prega: ma subito
ha parole di offesa per laltro.
La spietata adora
Dio: ma dentro
resta
velenosa.
La persona che

manca alla parola data canta in


chiesa: ma resta
nella sua promessa mancata. Lingiusto adora Dio:
ma coltiva la sua
ingiustizia contro il prossimo.
E tutto perch?
Per interesse. Per
mancanza di sentimento umano e
religioso.
Lamore di Dio
s rivolto a tutti i
peccatori. Ma li
ama affinch si
ravvedano, cambino vita; non affinch si illudano
di potersi beffare
di Dio e del Suo
amore.
Lamore di Dio infatti
chiama la persona umana alluso
retto della propria
libert e responsabilit. Sapere e
capire di essere
realmente amati
da Dio significa
aprire la propria
mente allintelligenza della libert e del suo uso
pi alto e buono.
Questa la via
per imparare a
dire parole benedicenti, ad essere
altruisti,
umili,
benigni, generosi,
saggi, benevoli,
pietosi,
misericordiosi, persone
di parola, giusti.
Questa la via
della santit secondo lEvangelo
di Cristo, secondo
lamore di Dio.
Questa la vita.
Il resto morte.
Linvito alla vita
la speranza augurale per tutti e per
ciascuno (chiesa
di Cristo Ges
via Modica, 3 di
fronte allingresso
dellIstituto
Insolera - conversazioni bibliche
settimanali: mercoled e venerd
ore 19.30; culto
al Signore: domenica ore 10.30
- info: 093124639
- 3404809173 email: chiesadicristo@alice.it).

Sicilia 9

Le reali possibilit del laser


fondato su teorie e tecnologie
quantistiche e di
cosa invece sia
stata la scienza
e la tecnologia
ai tempi
di Archimede
sar il tema
del seminario
Nella foto, esempio
di raggio laser.

Dagli specchi ustori di Archimede


ai laser super-intensi
A

rchimede,
che
contribu alla difesa della citt di
Siracusa nella guerra contro i Romani,
morto nel 212 A.
C. proprio durante
la caduta della citt, ricordato per
gli specchi ustori
con cui incendiava le navi romane.
La leggenda degli
specchi ustori tramandata dagli stessi romani che non
erano in grado di
comprendere la matematica e la scienza
di Archimede asso-

Un seminario gioved alle ore 16.30 presso


laula magna del Liceo Scientifico O. M. Corbino

ciandola a macchine
da guerra improbabili e sicuramente
meno pericolose delle capacit di analisi
che la pi grande
mente dellantichit
avrebbe potuto mettere a servizio del
popolo di Siracusa.
Oggi la conoscenza
dei LASER e delle loro potenzialit
fa pensare erroneamente alla possibilit che siano

esistiti gli specchi


ustori nellepoca di
Archimede.
Questo dovuto a
unerrata
visione
della scienza e del
lavoro degli scienziati che non sono
ispirati solo dal loro
genio, ma subiscono
linfluenza
dellambiente scientifico e della storia
del loro tempo.
Lanno 2015 stato dedicato dallU-

NESCO alla LUCE


e alle tecnologie a
essa collegate, tra
queste il LASER
sicuramente ci che
di pi moderno si
possa pensare per le
sue ricadute tecniche e per la filosofia
della scienza che vi
alla base. Il LASER
ha permesso, infatti, di realizzare gli
ologrammi, foto
la cui particolarit
di riprodurre unim-

magine tridimensionale degli oggetti.


Ogni frammento di
ologramma porta in
s quasi tutta linformazione dellintero
sistema osservato e
quindi la rappresentazione ottenuta
non come somma
di singole parti ma
come
interazione
tra tutti gli elementi dellologramma
stesso. Questa visione di una realt interconnessa avvicina le
filosofie orientali al
meccanicismo Newtoniano occidentale.

Conferenza del nostro Salvatore Maiorca per Italia nostra

Il giornalismo a Siracusa
nel corso del Novecento

Spaccato di un secolo attraverso i giornali.


Gioved pomeriggio nella sede del circolo Unione

l giornalismo nella
Siracusa del Novecento,
spaccato di un secolo attraverso i giornali, il
tema della conferenza che
il nostro Salvatore Maiorca
terr gioved pomeriggio,
con inizio alle 17,30, per
Italia nostra.
La conferenza avr luogo nella sede del circolo
Unione, in via Monfalcone,
nellambito del programma
di attivit culturali del circolo e di Italia nostra.

Aprir la conferenza, come


di consueto, la professoressa
Lucia Acerra, presidente
della sezione siracusana di
Italia nostra.
Il relatore ricostruir la
storia del giornalismo del
secolo scorso nella provincia
di Siracusa. Ma attraverso i
giornali ricostruir anche uno
spaccato di vita siracusana
scorrendo gli eventi pi significativi del secolo scorso.
Che stato un secolo denso di
avvenimenti per la comunit

siracusana: basti pensare alle


due guerre, alla nascita delle
rappresentazioni classiche
al teatro greco e dellInda,
alla industrializzazione, alla
lacrimazione della Madonna,
allabolizione della cosiddetta cintura ferroviaria e
tantaltro ancora.
Su questi avvenimenti (e
non soltanto sulla vita dei
giornali) il relatore riferir al
qualificato uditorio, offrendo
anche spunti per possibili
approfondimenti e sviluppi.

societ

Emergency
Siracusa
tombolota
di solidariet

Si tenuta ieri
sera presso lAntico Mercato di
Ortigia in via Trento la tombolata
per
Emergency,
l'annuale appuntamento con la solidariet giunto alla
sua nona edizione.
Anche quest'anno,
i volontari dell'associazione di Gino
Strada coordinata
nella nostra provincia da Donatella
Crucitti, hanno potuto contare sulla
grande generosit
dei commercianti, dei ristoratori e
degli esercenti di
Siracusa che hanno messo a disposizioni incredibili
premi: cene nei
pi prestigiosi ristoranti della citt,
bottiglie pregiate,
gioielli, giocattoli
per bambini, libri,
ceste di prodotti
biologici e tanto altro ancora.
Unoccasione importante per trascorrere una serata
all'insegna del divertimento e della
solidariet.
L'intero ricavato della
tombolata, realizzata con il patrocinio del Comune
di Siracusa, sar
devoluto al Programma Italia di
Emergency, attivo
anche a Siracusa
nella cura dei migranti
sbarcati
sulle nostre coste.
Nonostante sia un
diritto riconosciuto, anche in Italia
il diritto alla cura
spesso disatteso.
Da questa consapevolezza nascono gli
interventi di Emergency nell'ambito
del disagio sociale
del nostro Paese.
Da luglio 2013, a
Siracusa i medici di
Emergency garantiscono assistenza
sanitaria ai migranti che sbarcano sulle nostre coste. A
eccezione di alcune
figure che garantiscono la continuit
e
l'organizzazione del servizio, lo
staff di Programma
Italia opera a titolo
gratuito.

SPECIALE 10

Sicilia 6 GENNAIO 2015, MARTED

6 GENNAIO 2015, MARTED

RUBRICA A CURA DEL DR SALVATORE FONTANA

I dem e la democrazia
partecipativa, o apparente

Questo Governo dominato, come da sempre, dalla voragine che differenzia la vita economica dei lavoratori da quella dei soggetti che seguono

Listituto democratico trova consistenza al manifestarsi del pensiero


marxista. Il primo
segnale formale
lAutore lo diede
col suo manifesto
quando annunci
un: vate in giro
per lEuropa.
Nasceva cos il
postulato in contrapposizione alle
teorie liberiste di
Adam Smith. Si
stabilizz un dialogo forte fra i
liberisti e il nuovo
sistema a difesa
e protezione del
lavoro lavoratore, che doveva
trovare una sintesi
collaborativa in
entrambi; poi definito Comunismo.
Dialogo forte,
come abbiamo
detto, e determinato a tutela e
difesa delle due
parti, nella loro
diversit. Nessuno pensava a uno
sconfinamento alla
violenza. Questo,
sino a quando non

assurse Lenin, leader assoluto e


incontrastato, ma
chi azzardava,
prendeva la via
del paradiso
siberiano. Port
fortemente avanti
la sua filosofia di
lotta continua,

tramutando la teoretica di Marx, in


latente, non guerra di pensiero, ma
guerra sociale,
ossia la devastante arma dello
sciopero, e oltre
per conseguire
l appiattimento

delleconomia sociale, dunque vita


magra a tutti i livelli sociali. Per
concludere questa
premessa emerge,
niente capitale privato, niente possibilit oggettiva di
iniziativa privata,
tutti agli ordini
dellunico datore di lavoro, lo
Stato.
Il comunismo si
allarg a macchia
dolio, con tutte
le sue evoluzioni,
nel caso della Russia, e involuzioni
sociali, laddove
la collaborazione
sociale di classe
cera metteva radici di discordia.
Non nelle nostre
premesse entrare
nel merito di questa pagina di storia
politica. Con volo
pindarico, dunque,

andiamo ai nostri
giorni e vediamo
qual la fattispecie della sinistra
nostrana.
I capintesta, e sono
tanti, luno contro
laltro armato, procedono, non per
differenziarsi dal
liberalismo, con
progetti propositivi, ma diffidenti
e prevenuti, con
indice vendicativo. Non cercano
il dialogo convergente propositivo, ma do ut des.
Brandiscono larma dello sciopero,
come premessa ad
azione di forza.
In Italia, di sacerdoti di questa
sistematica ne abbiamo diversi, il
pi determinato
nella prassi politica della sinistra,
Bersani, anche
se, allapparenza,
nessuno o quasi
ci crede per la
sua espressione
somatica sonnolente. Ha avviato
la teoria dell antiberlusconismo,
questo il suo cruccio. E entrato in
crisi esistenziale.
Per lui la politica si riduce nel
pi vendicativo ed
esacerbato contrapersonam. Questa
la situazione che
il sig. Bersani, con
spalla Vendola e
quantaltri, con il
braccio operativo
distruttivo fatto
persona, Landini.
Di questi c da
dire soltanto che
opera nellintento
di continuare in
uno stato di lotta

continua, per il
lavoro, luogo comune che svilisce
il suo nobile stato
sociale, in strumento di richiamo
per chi crede nella
linea vendicativa
e non nel dialogo
produttivo. Che
costoro vivono in
stato confusionale
ideologico permanente lo dimostra
lattuale contrapposizione al Governo, espressione
del loro partito,
che ha proposto
al Parlamento un
programma di interventi a tutti i
livelli, per portare
il Paese Stato in
linea con gli altri
Stati del mondo
occidentale; dalla
ristrutturazione,
ab inis, della burocrazia, peso morto
impeditivo delliniziativa privata
dalla revisione della spesa pubblica,
in primis, la revisione del sistema
fiscale - tributario,
vero sanguisuga
delleconomia
nazionale, quindi
impedimento al
lavoro, iniziativa
provata e di investimenti, per deficit di capitale, per
via della mannaia
fiscale. Questi i
propositi, che ci
hanno suggerito
a giubilare Renzi,
sole dellavvenire, non con falce
martello, ma con
prospettiva operativa nella concordia sociale. A che
punto siamo? Per
avere un quadro
complessivo dello
status politico che
le opposte situazioni ci fanno vivere, per conoscerla
bene, dovremmo
improntare una
didascalia, citando
i principali, e non
tutti, solo alcuni
soggetti operativi,
a nostro avviso.
Bersani, inteso il
giaguaro, si addormentato alla

memoria di Stalin
per trovare ispirazione a Lenin
come precedentemente tratteggiato.
Chi non lo segue,
o non condivide,
nemico da eliminare. Nel suo
dramma psicologico politico,
non vede altro che
Berlusconi. Landini, operaio che non
ha mai lavorato ci
va in sintonia. Distruttore della teoria collaborativa,
lavoro imprenditoria, alla migliore soluzione per
ambo le parti. Vedi
Fiat e quantaltro.
Ne tralasciamo
molti, come abbiamo detto prima.
Laura Boldrini, di
professione produttiva nessuna.
In politica, Presidente dei Deputati. Politicamente,
vagante, in cerca
di se stessa. Una
cosa labbiamo
capita: E in cerca di una chip di
ingegniri per realizzare un ponte
tra il continente
nero e lItalia, per
consentire, a chi lo
volesse, entrare in
Italia, per evitare
pericoli, seguendo le vie marine.
Dulcis in fundo,
Nichi Vendola. E
talmente particolare che quando
si espone ad arringare gli ascoltatori, in verit
pochi, il suo modo
di esprimersi un
eloquio fluviale.
Pensa di incantare le muse e il
suo consenso si
ferma ad un prefisso telefonico.
Dopo questa non
breve premessa,
secondo noi, Renzi, dovrebbe avere
coscienza della
politica manipolata dai soggetti
del suo partito che
si definiscono di
sinistra, e passare allazione, per
realizzare il piano

costarella, totale. Tutti cos perderebbero larma


distruttiva contro
la sua politica di
Governo. E Renzi,
certamente si ricorda che di piani,
commissionati ce
ne sono altri due,
deve evitare il terzo in abbandono.
Per concludere,
abbiamo cercato
di dare in breve le
linee della sinistra
come pensata da
Marx e come mutata, nella realt
operativa, da Lenin; e continuata

dai suoi successori. Quando gli


oppositori, o critici
per vocazione,
sanno del trattamento economico
di alcuni burocrati,
trovano ragione
per dire che questo
Governo dominato, come da sempre, dalla voragine
che differenzia la
vita economica
dei lavoratori da
quella dei soggetti
che seguono. Per
memoria, ci assumiamo il compito
di citarne soltanto
dieci, per cam-

pione, sono molti


di pi, sono i pi
noti. Gli importi
che indichiamo
sono annuali, in
euro: Ignazio Visco, governatore
di Bankitalia, 450
mila; Alessandro
Criscuolo, Presidente Consulta,
432 mila; Elisabetta Serafini, Segretario Generale
Senato, 427 mila;
Ugo Zampetti, Segretario Generale
Camera, 406 mila;
Salvatore Rossi,
Dirigente Generale Bankitalia,

Sicilia 11

400 mila; Cesare


Maria Regaglini, ambasciatore a
Mosca, 323 mila;
Luigi Federico
Signorini, Vicedirettore Bankitalia,
315 mila; Fabio
Panetta, Vicedirettore Bankitalia,
315 mila; Guido
Letta, Vice Segretario della Camera,
304 mila.
E giustizia sociale
che costoro
in
un solo anno di
servizio debbano
percepire quanto
un impiegato di
base, mediamente
lo pu percepire
durante tutto il
periodo di servizio, che, in genere,
va da 35 e/o 45
anni? Il Governo
in carica aveva
programmato per
i signori di cui sopra, una riduzione,
non tanto dolorosa, soltanto formale. No, niente
tagli lineari, un
contemporaneo
vate ha detto.
Tutto fermo. Tutto
come prima. Sta in
costoro la radice
del blocca riforme
e attori del mantenimento di uno
Stato tutto buro-

SPECIALE

crazia; sono deus


ex machina dello
Stato. Morte bianca. Non detto da
alcuno, ma tutti lo
sanno, che costoro hanno trovato
e trovano sponda
nei ruderi della
politica di sinistra, vedi sopra,
pur declamando
sempre: giustizia
sociale, democrazia, libert, sono
senza controprova,
sintesi di ipocrisia. Daltro canto
sanno bene che
risolvendo i problemi perderebbero lindice della
loro politica. No
Renzi, allinizio
della tua avventura di Governo
eravamo convinti
che avresti cambiato il percorso
della politica dei
marpioni, non
mutare le cose
quando tassi la
prima e unica casa,
fatta con una vita di
sudato lavoro e di
privazione, e lasci
che i marpioni
continuino a dissanguare lItalia,
non accettabile.
E vecchia filosofia della sinistra
radicale.

SPECIALE 12

Sicilia 6 gennaio 2014, marted

6 gennaio 2014, marted

la storia segreta dello sbarco in Sicilia

Operation Husky, il libro che


racconta la liberazione della Sicilia

Gioved 8 gennaio presso la sala conferenze della Provincia Regionale


in via Brenta verr presentato il saggio curato da Salvatore Santuccio

Il

dieci luglio
1943 le truppe
inglesi e americane sbarcano
in Sicilia, tra Licata e Siracusa.
La spettacolare
operazione aeronavale - nome
in codice "Husky" - una
svolta decisiva
nella storia del
secondo conflitto mondiale
e segna l'inizio
della fine per il
regime fascista.
Di l a poco, il
Gran Consiglio
voter la sfiducia a Mussolini
e il re ne ordiner l'arresto.
La campagna
militare alleata
andr avanti per
altri due anni,
trasformando
l'Italia in un campo di battaglia
tra gli eserciti di
mezzo mondo,
fino alla Liberazione.
L'Operazione
Husky nacque
dal presupposto
di conquistare la Sicilia per
togliere a tedeschi e italiani
una roccaforte
da cui controllare parte del
Meditarraneo. Il
secondo obiettivo era quello di
avvicinarsi il pi
possibile al continente europeo
per poi tentare uno sbarco
nella penisola italiana e/o
Francia, impegnando le truppe tedesche qui
dislocate.

I britannici si
imbarcarono
anche in una
missione di disinformazione - chiamata
"Operazione
Mincemeat" per far credere
ai tedeschi che
le truppe alleate

non avrebbero
invaso la Sicilia,
ma sarebbero
piuttosto sbarcate in Sardegna e in Grecia.
Oltre all'invito
di messaggi
radio fasulli, i
servizi segreti
britanniche fe-

cero spiaggiare in Spagna


il corpo di un
uomo, travestito da ufficiale
britannico, con
una valigetta
contenente piani per lo sbarco
in Grecia.
I tedeschi ab-

boccarono,
rinforzando le
truppe dislocate
nella penisola
ellenica, anche
se il numero di
truppe in Sicilia non diminu
sensibilmente, perch nel
momento dello

sbarco alleato
vi si trovavano
ancora migliaia di soldati in
transito dal Nordafrica verso il
fronte russo.
L'operazione
ebbe inizio nella
notte tra il 9 ed
il 10 luglio 1943,
con il lancio di
truppe avio trasportate nell'entroterra della
zona compresa
tra Siracusa e
Gela.
Il forte vento
imped la concentrazione dei
paracadutisti
e port buona parte degli
alianti fuori rotta, ma le truppe
alleate furono
comunque in
grado di portare
scompiglio nelle
retrovie italiane
e tedesche.
Nelle prime ore
del mattino del
10 luglio navi alleate iniziarono
lo sbarco delle
truppe di terra.
L'area di sbarco, lunga 169
km e divisa in
25 spiagge, era
quasi indifesa.
N gli italiani
n i tedeschi
si aspettavano
uno sbarco in
condizioni meteo cos proibitive - vento forte
e mare mosso
- e comunque il
piano di difesa
dell'isola prevedeva di contrastare il nemico
nell'entroterra e
non direttamente sulle teste
di ponte nelle
spiagge, errore
che i tedeschi
cercheranno di
non ripetere in
Normandia.
Nel complesso
pi di cinquecento navi sbarcarono - l'Ottava
armata britannica tra Siracusa
e Pachino e la
Settima armata
statunitense tra

Licata e Scoglitti. Gli angloamericani potevano contare su


160mila uomini,
14mila veicoli e
seicento carri
armati, contro i
290mila uomini
- 230mila italiani
e 60mila tedeschi - e 250 carri
armati dell'Asse. I difensori,
pur essendo
il doppio degli
anglo-americani, erano per
dispersi sull'intera superficie
dell'isola e godevano comunque di scarsa
mobilit a causa
della carenza
cronica di veicoli a motore e
mezzi blindati e
corazzati.
In meno di due
settimane, il 23
luglio, gli alleati
erano giunti a
Trapani e avevano liberato
buona parte
dell'isola.
Le forze dell'Asse riuscirono ad
assestare una
linea difensiva
efficace sulla
cornice dell'Etna e a resistere
ancora per qualche settimana,
ma il 17 agosto
i pochi tedeschi
e italiani non
ancora evacuati
nel continente si
arresero.
L'operazione
fu un puno di
svolta fondamentale nelle
vicende della
seconda guerra
mondiale.
In primo luogo
perch la Sicilia fu il primo
territorio italiano ad essere
liberato dalle
forze dell'Asse. Poi perch
lo sbarco serv
alle forze Alleate per imparare
alcune lezioni
che risultarono
poi decisive per
portare a termi-

ne l'operazione Overlord, lo
sbarco in Normandia. L'invasione della
Sicilia dimostr
anche che la
mobilit delle
forze in grado
di compensare l'inferiorit
numerica, perch permette
di concentrare
le truppe in posizioni chiave e
di non perdere
l'iniziativa.
Infine, l'operazione ebbe
significato storico particolare soprattutto
per il Canada:
l'Operazione

Husky rappresent la prima


occasione in cui
l'esercito canadese combatt
effettivamente
contro le truppe
dell'Asse.
A volere la partecipazione canadese fu l'allora primo ministro William
Lyon Mackenzie King, irritato per il ruolo di secondo
piano riservato
ai suoi uomini.
All'operazione
Husky partecip la Prima
divisione canadese di fanteria
- la Red Patch

division - e la
Prima brigata
carri, entrambe
inserite sotto
il comando di
Montgomery e
dell'Ottava armata britannica.
Lo sbarco di
160mila soldati
angloamericani
in Sicilia fu una
spettacolare
azione aeronavale che cambi
le sorti del secondo conflitto
mondiale, e fu
preparata nel
dettaglio non
solo dal punto
di vista militare, ma anche
inviando spie,
agenti, infiltra-

Sicilia 13

ti per attuare
strategie di manipolazione del
consenso e di
guerra psicologica di cui ancora oggi scontiamo le conseguenze. Perch
lOperazione
Husky, nome
in codice dello
sbarco in Sicilia,
venne pianificata monitorando
il morale, le
emozioni e le
condizioni economiche della
popolazione italiana.
Azione per altro avviata gi
nel 1941, dopo
lattacco giap-

SPECIALE

ponese a Pearl
Harbor, da una
costellazione di
apparati di intelligence sia
americani che
britannici: lOffice of Strategic
Services (Oss,
lantenato della
Cia), lOffice of
War Information
(Owi) e il Counter
Intelligence
Corps (Cic) a
Wa s h i n g t o n ,
mentre da Londra partivano
gli agenti dello
Special Operations Executive
(Soe), del Political Warfare
Executive (Pwe)
e dello Psychological Warfare
Branch, composto da personale britannico e
americano.
Si parla di tutto
questo e dei risvolti dellOperazione Husky
gioved 8 gennaio alle ore
17,30 presso la
sala conferenze
della Provincia
Regionale di
Siracusa in via
Brenta 41 dove
verr presentato il saggio curato da Salvatore
Santuccio dal
titolo Operazione Husky. Lo
sbarco alleato
in Sicilia 1943,
edito da Morrone Editore.
Relatore sar il
professore Salvatore Adorno
dellUniversit
degli Studi di
Catania.
Il testo contiene undici saggi
tratti dal ciclo
di conferenze
che la Societ
Siracusana di
Storia Patria ha
organizzato nel
corso del 2013,
in occasione del
70 anniversario dello sbarco
alleato in Sicilia
nel corso della
2 Guerra Mondiale.

Cultura 14

Sicilia 6 GENNAIO 2015, MARTED

Revival per ricordare


Eduardo De Filippo
di Arturo Messina

Spettacolo multimediale veramente degno della miglior commemorazione del trentennale


della morte di uno dei
pi illustri personaggi
del mondo della cultura, dellumanit, dello
spettacolo, in modo particolare del teatro, non
tanto di divagazione
quanto di formazione:
Eduardo De Filippo.
Non deve sembrare
strano che gli attori pi
popolari e famosi come
lui, come Tot, come
Angelo Musco, i cantanti come Enrico Caruso, i drammaturgi come
Luigi Pirandello, gli
scrittori come Giovanni
Verga e Luigi Capuana,
o addirittura i filosofi
come Benedetto Croce e Giovanni Gentile
siano stati (e in buona
parte lo siano ancora)
dellItalia Meridionale:
Chistu u paese do
sole, dammore! non
si canta cos a Napoli?
Altrettanto e- diciamolo
pure!- anche prima lo
stata la Sicilia, a partire
dal dolce stil primiero, dei poeti della corte
di Federico II, parecchi
dei quali provenivano
da tutta Italia, come Rinaldo DAquino.
Non per niente il settentrionale Ferdinando
Imbornone volle cominciare la pubblicazione
della storia della Letteratura delle regioni
dItalia- storia e testi
Editrice La ScuolaBrescia 1987,partendo
dalla Sicilia.
Spettacolo veramente
encomiabile, degno di
suscitare lattenzione di
tutti per un evento cos
importante.
E tanti erano andati al
museo Bellomo di via
Capodieci sabato scorso, non solo a visitare
il prezioso patrimonio
artistico contenuto nella varie sale, tra cui l
Annunziata che Antonello da Messina ( o
dei Messina?) dipinse
a Palazzolo Acreide lestate del 1474, in onore
della nobildonna Nunzia Messina, consorte di
Paolo Messina, barone
di Bibbia, che laveva
ospitato assieme al suo
fraterno amico e collega darte Francesco
Laurana che, in onore
della loro figlia Gra-

Sabato scorso, al museo Bellomo, il regista Agostino De Angelis ne ha celebrato


nel modo pi encomiabile il xxx memorial con uno spettacolo multimediale
zia, scolp la stupenda
statua della Madonna
delle Grazie, stupenda
statua che purtroppo
rimasta negletta e abbandonata a Palazzolo,
senza nessuno vada ad
ammirarla! Tanti erano

eventi che si organizzano nella citt aretusea si


domanda:- Non sarebbe stato pi opportuno
prevedere la necessit
del dirottamento ad altro contenitore pi capiente?

le del Dramma Antico,


Istituto di Cinematografia e Televisione
Roberto Rossellini di
Roma- dalla Regione
Siciliana: in che senso
e in che misura, se non
affinch ne potesse usu-

privato, nei pi significativi episodi, anche


familiari, dellindimenticabile sommo artista.
Il tutto bene intessuto e
ricamato dalle voci recitanti dei due stupendi
attori Stefania Bongio-

Non deve
sembrare
strano che
gli attori pi
popolari e
famosi come
lui siano stati
(e in buona
parte lo siano
ancora)
dellItalia
Meridionale

In alto e sopra, gli attori del Memorial De Filippo;


A fianco, pubblico del Memorial.
andati a vederlo, anche
perch vi era il libero ingresso; ma hanno
dovuto rinunziare ad
assistervi perch non vi
era spazio sufficiente: il
che significa che quando c qualcosa che
merita lattenzione dei
Siracusani, i Siracusani,
che hanno buon naso e
buon gusto, accorrono
a far notare la loro presenza!
Allora il quotidiano
Libert, che il giornale che segue con la
pi viva sensibilit gli

Non meritava un pi
concreto patrocinio da
parte degli amministratori affinch lo spettacolo lo potessero godere
pi spettatori, come lo
stesso teatro Vasquez?
Lo spettacolo, come
noto, stato promossooltre che dalla Galleria
Regionale di Palazzo
Bellomo e Comune di
Siracusa, con il patrocinio della Rassegna
Internazionale del Cinema Archeologico di
Rovereto,Archeologia
Viva, Istituto Naziona-

fruire un pubblico ben


pi numeroso e desideroso di goderselo?
Originale, in modo
particolare,la strutturazione dello spettacolo,
che ha suscitato ancor
pi interesse fondendolo intensamente nella
visione continua del
filmato, non semplicemente da sottofondo,
bens di primissimo
piano, facendo rivivere
lindimenticabile attore,
commediografo, drammaturgo, regista, anche
politico, anche uomo

vanni e Marco Scuotto,


assieme alla stupenda
voce tenorile di Dario
Adamo, che ha eseguito alcune delle canzoni
pi belle napoletane,
anchegli accompagnato egregiamente dal
chitarrista Valerio Massaro; il tutto nella meravigliosa cornice pittorico e scenografica di
Cetty Midolo e Marika
Cassone, nonch dagli
abiti della nota stilista
giarratanese Stefania
Frasca Aurora Boreale
Atelier, che gi tan-

ta parte era stato nello


spettacolo alcuni giorni prima organizzato a
Garratana, dove aveva
rscosso il pi lusinghiero successo.
E stata un vibrante revival dei pi significativi episodi, aneddoti,
discorsi, poesie, lettere
dello stesso Eduardo De
Filippo, in un itinerario
che, partendo dalle prime esperienze, ha percorso le tappe pi meravigliose ed esaltanti
duna cos meravigliosa
carriera, che spesso si
incrociata con in personaggi pi di spicco,
come lo stesso Luigi
Pirandello, con cui si
allacci un meraviglioso connubio darte, da
cui fu generata anche
una delle pi celebri
commedie, pur essendo
essi due uomini completamente diversi luno
dallaltro: il che significa che tra persone veramente degne di ammirazione e di emulazione si
pu trovare sempre un
minimo comune multiplo di accordo per costruire insieme qualsiasi
struttura mentale, politica, artistica.
Di grande effetto, poi,
linserimento in duo tra
immagini filmate e il
vario contesto del vissuto e delloperato in
modo cos eccezionale.
soprattutto negli episodi
che fecero effettivamente storia, come la collaborazione tra Piranello
e De Filippo, dopo lincontro del 1933, quando insieme riuscirono a
scrivere e a portare in
scena Labito nuovo
con il pi grande successo. Fu incontro casuale
con il Premio Nobel della Letteratura, che a De
Filippo frutt tanto per
abbandonare il provincialismo napoletano :
questo spezzone di film
stato il pi significativo di quelli scelti per
lencomiabile memorial, dato da sottolineare il gran de apporto
che lattore napoletano
ricevette dal massimo
scrittore e drammaturgo italiano, ma sempre
siciliano.
Importante
anche la parte dedicata
allattivit politica di De
Filippo, che lo port anche a meritare la nomina
a senatore a vita e ad essere ammirato da tutto il
mondo, anche in Russia.

6 gennaio 2015, marted

Con Mascara gran regista


(e col pensiero al Modica)
superato un buon Patern

Primo tempo alla grande e ripresa al risparmio in vista


della trasferta di domenica prossima Notevoli progressi
nella manovra ma prove sottotono di Grasso e Strano

Se

la partita col
Patern fosse finita
sei, sette a uno nessuno avrebbe avuto
alcunch da ridire,
tanto netta apparsa la superiorit del
Siracusa. E il fatto
che sia finita solo tre
a uno si presta invece
a tre ipotesi. La pi
naturale che gli azzurri abbiano rallentato il ritmo in vista
dellimpegno di domenica prossima col
Modica. La pi probabile che il loro
gigioneggiare della
ripresa sia frutto di
un certo narcisismo
per lintesa raggiunta
e per la fluidit della
manovra.
La pi romantica
che la squadra di
Anastasi non abbia
voluto infierire su
un complesso come

il Patern che giocava e che lasciava


giocare e che presentava in panchina
un beniamino del
pubblico siracusano,
quel Ciccio Pannitteri, peraltro pi volte
applaudito a scena
aperta. Quale di queste ipotesi sia quella
giusta, va comunque
rapportata ai risultati della giornata
che in buona sostan-

za hanno premiato
le tre squadre che
con ogni probabilit si disputeranno
la volta fanale e che
pur confermando il
buon momento del
Siracusa hanno detto
in maniera chiara ed
inequivocabile che
Milazzo e Scordia
non intendono minimamente abbassare
la guardia, vantando
ognuna
argomen-

In foto, i festeggiamenti dopo il gol di Mascara

ti pi che validi per


sperare di agganciare la capolista e, se
possibile, superarla.
Ecco, il Siracusa,
quando
mancano
dodici giornate alla
fine, giusto che
sappia che nessuno
gli regaler niente
e che nella lotta per
conservare il primo
posto fino al termine
del campionato, da
domani in poi serviranno solo ed unicamente i tre punti,
dentro e fuori, unica
vera garanzia contro lagguerrita concorrenza delle due
maggiori inseguitrici. Ricordando che
anche il pari esterno,
di per s risultato tutto sommato accettabile, rischia di diventare un passo falso in
considerazione del
distacco ancora lontano dal margine di
sicurezza. In questa
prospettiva la partita
di domenica scorsa
oltre ad offrire note
incoraggianti sullintesa raggiunta e sulla scioltezza della
manovra, ci ha presentato un Mascara
in ottima forma che
sorretto da uninvidiabile condizione
atletica si espresso
sui livelli consoni

Sicilia 15

SPORT SIRACUSA

Siracusa: Vitale, Liistro, Santamaria, Arena,


Orefice, Pettinato, Mascara, Palermo (55 Petrullo), Contino (59 Strano), DAgosta (69 Fichera),
Grasso. All. Anastasi

alla sua classe disputando la sua migliore


partita in maglia azzurra.
Ancora incerta invece la prova di Grasso che alterna cose
egregie ad errori
grossolani e stranamente incolore la
prestazione di Strano, incappato in una
giornata-no che gli
ha fatto sbagliare an-

che un rigore. Ora il


Siracusa atteso da
due trasferte assai
insidiose: domenica
prossima a Modica, e dopo il turno
di riposo,ad Acireale. Arriveranno i
sei punti necessari
per affrontare il bigmatch col Milazzo in
condizioni di maggiore tranquillit?
Armando Galea

Calcio, inizia male il 2015 per il Noto Calcio Belvedere, ancora uno stop
di mister Romano contro l'Agropoli per i ragazzi del presidente Liuzzo

Non era la gara da vincere quella contro


l'Agropoli, ma anche questa volta il Noto,
ha aperto il 2015 nel peggiore dei modi.
Sul campo di Palazzolo ha rimediato una
sconfitta per 4 a 0. Fortissima la delusione dei tifosi al seguito che speravano che
il rientro alla presidenza di Graziano Zani
potesse riportare un po' di sereno alla
squadra, sempre pi inguiata nella lotta
alla salvezza. I granata non possono avere nessuna attenuante per una sconfitta

che brucia e che potrebbe mettere il bilico


la panchina di Pippo Romano.
La gara del Noto gi compromessa alla
fine del primo tempo, quando gli ospiti
centrano due bersagli grazie ad una doppietta di Berretti che arriva al 28' e a un
minuto dalla fine del primo tempo.
Vanni i tentativi del Noto di agguantare
il risultato, perch l'Agropoli nel secondo parziale va ancora in rete con Tarallo
e Alfano.

Sette gol in due partite a cavallo della


sosta. Il Belvedere comincia l'anno
cos come lo aveva
chiuso, con una pesante sconfitta che
non pregiudica per
la posizione di classifica della squadra
di Forcellini. Anche
perch il ko, cos
come quello di fine
anno contro il Gela,
arrivato contro l'At-

letico Catania, altra


compagine blasonata
e accreditata per il
salto di categoria.
Non potevamo fare
di pi - ha detto il patron Antonello Liuzzo - anche se perdere
con queste proporzioni dispiace. Noi
dobbiamo fare un altro campionato e siamo gi con la testa al
derby contro il Priolo
di sabato prossimo.

Sicilia

SPORT PAGINA 16 6 gennaio 2015, marted

Il Palazzolo dopo
essere passato
in vantaggio ed aver
mancato pi volte
il gol del raddoppio
si fa rimontare
dal Santa Croce,
chiudento il match
sotto di una rete

Calcio, terza
vittoria
consecutiva
per il Real
Avola che
esalta
dirigenti
e giocatori
L

In foto, gol annullato


al Palazzolo

Calcio, per il Palazzolo


una sconfitta immeritata

nizia nel peggiore dei modi il 2015


del Palazzolo, che
dopo essere passato
in vantaggio ed aver
mancato pi volte
il gol del raddoppio
si fa rimontare dal
Santa Croce perdendo per 2 reti a 1
nellanticipo dello
Scrofani Salustro
valido per la seconda giornata di ritorno
del campionato di
Promozione.
La gara, bella e ricca di occasioni nel
primo tempo, stata
altrettanto opaca nella ripresa ed ha visto
la squadra di mister
Attardo sciupare numerose palle-gol che
hanno pesato non
poco sul risultato
finale; negli ultimi
minuti, tra laltro,
un gol realizzato da
Gigi Calabrese stato inspiegabilmente
annullato dal direttore di gara tra le
vibranti proteste del
pubblico e dei giocatori in maglia gialloverde. Decisione,
questultima, che ha
lasciato lamaro in
bocca facendo infuriare parecchio i di-

Troppe le occasioni non concretizzate


dalla squadra gialloverde

rigenti del Palazzolo,


su tutti il presidente
Graziano Cutrufo . Si
cominica, al 4, con
un potente diagonale
di Quarto messo in
angolo dal portiere
ospite Annese. Al
6 Germano, sugli
sviluppi di un cross
di Quarto, a calciare forte trovando la
miracolosa risposta
di Annese che riesce
a respingere con af-

fanno. E il preludio
alla rete del vantaggio gialloverde che
arriva al 12 grazie
a Germano.Il match,
vive una fase di continui capovolgimenti
e proprio sugli sviluppi di uno di questi, al 32, il Santa
Croce trova il pari
con Puma, che elude
il fuorigioco scattando qualche attimo
prima della linea di-

fensiva gialloverde,
e, tutto solo davanti
ad Aglian, lo supera con un preciso
rasoterra. La ripresa
inizia con un potente destro di Miraglia
respinto da Annese e
vede il Palazzolo attaccare a testa bassa
ma con poca lucidit
e senza riuscire quasi
mai a sfondare.
All82, comunque,
in seguito ad una re-

Basket, lAretusa prova a cambiare


il traghettatore per tornare a vincere

L'Aretusa

apre il
nuovo anno con
una novit: Luigi
Bordieri ha rassegnato le dimissioni e a succedergli
sar il suo vice
Alessandro Anastasi.
Questultimo avr come
assistente Andrea
Cocco.
Una decisione maturata allindomani
della brutta battuta
di arresto patita al
PalaDonBosco di

Palermo, e dopo
un confronto con
i vertici della societ. Probabilmente lambiente
aveva
bisogno
di uno scossone - dichiara il
presidente Peppe Padua e alla
luce anche degli
ultimi
risultati,
abbiamo accettato le dimissioni
del nostro tecnico, pur riconoscendone i meriti

per il lavoro sinora


svolto.
Bordieri,
che
ringraziamo
per limpegno profuso, continuer a
fare parte della famiglia della Kama
Italia Aretusa visto
che metter a disposizione la sua
esperienza e competenza al servizio
del nostro settore giovanile. Con
Anastasi comincia
una nuova era per
la nostra societ.

spinta corta della difesa del Santa Croce,


arriva il gol del 2 a 2
con un gran tiro dalla distanza di capitan
Calabrese: nelloccasione, tuttavia, il
guardalinee ravvisa
unirregolarit dopo
che larbitro aveva
assegnato la rete inducendo lo stesso
direttore di gara ad
annullare senza fornire ai giocatori del
Palazzolo
alcuna
spiegazione. Sconfitta pesantissima ed
inattesa, dunque (
la prima stagionale
tra le mura amiche),
per la formazione
iblea, che, al triplice
fischio finale, lascia
mestamente il campo
protestando allindirizzo del guardalinee
e dellarbitro. Anche
al di fuori del rettangolo di gioco, del
resto, la rete del pari
era apparsa a tutti regolare. Troppe, per,
al di l dello spiacevole episodio che ha
avuto come protagonista in negativo la
terna arbitrale, sono
state le occasioni non
concretizzate dalla
squadra di casa.

a terza vittoria
consecutiva conquistata
ieri in casa del
Frigintini
ha
esaltato, come
giusto che
sia, gli animi di
dirigenti e giocatori che ora
pensano gi al
match casalingo
di domenica 11
gennaio
dove
dovranno
affrontare il Modicanese, battuto allandata per
2 a zero.
A parte il risultato che ovviamente fondamentale, oggi
pi che mai occorre festeggiare la vittoria di
un bel gruppo di
giocatori, coordinati dal mister
Monaca, che dimostrano grande passione per
la loro maglia
ha dichiarato il
presidente David
Tiralongo
subito dopo la
vittoria per 4 a
zero sul Frigintini.
Da
questi
grandi
valori
presenti in tutta
la Societ del
Real Avola stiamo percorrendo
tutti insieme la
strada per un
grande progetto
dove a vincere
per la nostra citt sar lo sport
sono invece le
parole del responsabile marketing Gabriele
Li Gioi.

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