Politica Rapporto costante tra Comune e circoscrizioni a pagina quattro Protestano per i mancati ticket Nuovo comandante ai vigili del fuoco Lingegnere Giosu Raia il nuovo Co- mandante Provinciale dei Vigili del Fuoco. Acedergli il testimone Aldo Comelia che diriger ad Enna. A pagina quattro CRONACA CRONACA POLITICA ESTORSIONE Calcio Torna in azzurro il cannoniere Giuseppe Carbonaro a pagina quindici E impensabile che le dimissioni della Sgarlata rimettano in gioco i progetti da lei istruiti Sono stati due anni din- ferno racconta lex par- lamentare Pippo Gennuso di ricorsi, carta bollata, A pagina sette Gennuso denuncia in Procura E stato rimosso intorno alle ore 15 di ieri il blocco stra- dale sul tratto che fa dallo svincolo autostradale di Bel- vedere alla strada statale 115. Una sessantina di persone di nazionalit pakistana, afghana e della Costa dAvorio, Si continua a non dare risposte rapide al territorio La politica continua a perdere colpi Il tribunale del riesame di Catania ha accolto la richiesta della difesa e ha annullato lordinanza di cu- stodia cautelare in carcere a carico di Angelo Mona- co di 59 anni considerato dagli inquirenti uno degli esponenti di spicco del clan Pinnintula dei Trigilia, e del genero Paolo Mirmina Spatalucente di 34 anni, entrambi accusati del reato di estorsione aggravata dal metodo mafoso. I legali della difesa, avvo- cati Junio Celesti e Carme- lo Scarso hanno insistito sullestraneit ai fatti. Scarcerati Monaco e il genero di Giuseppe Bianca Le dimissioni dellas- sessore regionale allAm- biente Maria Rita Sgarlata pongono diverse proble- matiche sia di natura po- litica ma soprattutto in termini di progettualit per lo sviluppo economi- co futuro. Non c dubbio che ogni cambiamento al vertice politico di un ente pubblico locale, a mag- gior ragione se la Regione Sicilia. A pagina due A pagina sette marted 16 settembre 2014 anno XXVII n. 212 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50 Una pattuglia della poli- zia municipale stata ag- gredita da un automobili- sta. A pagina sette Vigili urbani aggrediti da automobilista Prima che il governatore Crocetta disponesse il suo licenziamento, lassesso- re regionale allAmbiente Maria Rita Sgarlata ha ri- lasciato una dichiarazione con la quale rassegna. A pagina tre Si dimette lassessore Sgarlata Gli immigrati bloccano la strada per quasi 4 ore A pagina cinque Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Le dimissioni dellas- sessore regionale allAmbiente Maria Rita Sgarlata pongono diverse problematiche sia di natura politica ma soprattutto in ter- mini di progettualit per lo sviluppo econo- mico futuro. Non c dubbio che ogni cambiamento al vertice politico di un ente pubblico locale, a maggior ragione se la Regione Sicilia, pro- voca inevitabilmente degli sbandamenti, dei ritardi, un inceppa- mento della macchina burocratica. Sembrer nulla, ma il fatto che adesso occor- re nominare un nuovo assessore, che que- sto nuovo assessore, chiunque esso sia, si prender del tempo per istruire le pratiche o solo per capirci qualco- sa, comporter unulte- riore perdita di tempo. Nel caso dellasses- sore allAmbiente, i contraccolpi maggiori saranno per il piano paesistico, per il parco della Neapolis e per altri progetti che fanno capo a tale dicasterino. Per non andare troppo lontani, basta fare l'e- sempio del porto turi- stico che ha presentato Marina di Siracusa, il cui progetto prevede la realizzazione dellin- frastruttura allinterno del porto grande del capoluogo e nellarea dellex stabilimento della Spero. Il caso stato lampante perch alla conferen- za dei servizi che si tenuta luned scorso presso il palazzo di ve- tro di via Brenta, non si presentato la Sovrin- tendenza. Assenza pi che giustifcata perch il nuovo sovrintenden- te architetto Calogero Rizzuto, si era inse- diato da poco meno di una settimana, ed ha chiesto tempo(almeno quindici giorni) per potere leggere le car- te, studiare il nuovo progetto. Ecco un caso tipico di perdita di tem- po, quando il prede- cessore dellarchitetto Rizzuto, la dottoressa Beattrice Basile, aveva espresso parere favore- vole alla nuova ipotesi di infrastruttura. Bisogna assolutamen- te che si evitino inutili perdite di tempo perch quando la politica gioca al rimpiattino o fa me- lina su progetti che pre- vedono investimenti si nuoce inevitabilmente sullintera comunit. Non vogliamo qui ri- vangare il progetto di rigassifcatore, perch crediamo sia lemble- ma della non volont politica siciliana. Sette anni di rilanci, di rinvii per poi non dare una ri- sposta alle societ che avevano pensato di in- vestire centinaia di mi- lioni nel territorio con le benefche ricadute occupazionali e di la- voro. Stiamo morendo letteralmente di fame e noi, anzi questa po- litica, continua a per- dere colpi. Ma questo davvero il contrario di quanto auspichiamo nei nostri interventi affnch la collettivit tutta, sollecitata, capir chi sono i veri respon- sabili. Giuseppe Bianca La politica continua a perdere colpi Il sindacato Su Versalis si faccia chiarezza CAMBI E DIMISSIONI CI PENALIZZANO ECONOMIA Chiarezza da parte di Versalis sui tempi di avvio della seconda parte del progetto di riconversione dei cicli produttivi con la realizzazione di elastomeri e resine. Lo hanno chiesto con un documento inviato allazienda che a Priolo ha un persona- le di 505 unit, i segretari provinciali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, rispettivamente Mario Rizzuti, Sebastiano Tripoli ed Emanuele Sor- rentino. Chiediamo per il progetto dinvestimento previsto su Priolo il rispetto dei tempi e lavvio dei lavori hanno detto i segretari provinciali del settore chimico di Cgil, Cisl e Uil diversamente siamo pronti a tornare alla mobilitazione. La professoressa Rossella Di Paola e il professore Mario Bonanno sono i due nuovi assessori della Giunta Scalorino, dopo le dimissioni degli assessori Bazzano e Sanzaro. Allas- sessore Di Paola stata assegnata la delega della solidariet sociale men- tre allattuale segretario del Pd sta- ta assegnata la delega della pubblica istruzione e cultura. Sono stati riconfermati il vice sinda- co Lino Rizza che ha la delega an- che al bilancio e l'assessore Claudia Faraci confermata ai lavori pubblici e urbanistica. Si tratta di una giunta monocolore visto che tutti gli asses- sori sono del partito democratico. Con questo scenario in consiglio co- munale l'attuale amministrazione pu contare solo su due consiglieri comu- nali. E' una giunta dichiara il sindaco Scalorino di grande apertura nei con- fronti delle altre forze politiche e di grande fducia soprattutto nei confron- ti del sindaco. L'unica alternativa era questa per ovviamente il messaggio quello di un'ulteriore dialogo con le altre forze politiche per il bene della citt. Io voglio che facciano la mozione di sfducia a questo punto politicamen- te l'unica cosa che possono fare che ha un senso fare la mozione di sfducia perch se ritengono il sindaco politi- Due nuovi assessori per rilanciare la Giunta Scalorino camente inadeguato, non rispondente ai loro fni, ai loro obiettivi, non hanno alibi devono fare la mozione di sfducia. Il dialogo con una forza politica seria aggiunge Scalorino riferendosi a Prima- vera Floridiana - continua sempre, c' sempre un confronto dialettico quindi io riconosco in primavera foridiana un ruolo politico non all'interno del consi- glio comunale soltanto, ma all'interno della citt cosa che non hanno altre. Parliamo chiaramente in questa citt ci sono due forze politiche che comunque stimolano alcuni argomenti importanti uno il partito democratico e l'altra primavera foridiana. Salvatore Pappalardo In foto, palazzo dei Normanni. 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA Concessa una proroga fno a dicembre allimpresa a cui fu affdato il servizio di mensa scolastica. Questo in attesa di aggiudicazione in forma defnitiva la gara che a breve sar pubblicata. Il servizio di mensa scolastica inizier regolarmente il prossimo 6 ottobre. Il bando la cui pubblicazione dovrebbe avvenire dopo l'approvazione del bilancio, avr durata triennale e seguir gli standard europei. Non verranno modifcate le fasce di reddito e ci saranno menu stagionali e non Mensa scolastica prorogata fno al sei ottobre prossimo S dimesso lassessore Maria Rita Sgarlata Si incrinato il rapporto di reciproca fdu- cia che si era instaurato PolItIca. DOPO LE BORDATE DA PARTE DEL GOVERNATORE Prima che il governatore Crocetta disponesse il suo licenziamento, lassesso- re regionale allAmbiente Maria Rita Sgarlata ha ri- lasciato una dichiarazione con la quale rassegna di fatto le proprie dimissioni. Recenti dichiarazioni di stampa da parte del Presi- dente Crocetta evidenziano che il rapporto di reciproca fducia con il quale ho ini- ziato questa entusiasmante avventura si incrinato dice la Sgarlata nellannun- ciare le proprie dimissioni La mia persona, la mia storia e le tante iniziative che ho portato avanti e con- cluso in questi mesi parlano da sole. La crescente confu- sione del quadro politico, in particolare del rapporto tra il Governo regionale e il Partito Democratico, com- porta la diffcolt, per ogni assessore che si riconosce nella proposta politica del PD, di poter svolgere con serenit il suo lavoro, es- sendo imbrigliato in mec- canismi e strategie che non consentono alcuna conti- nuit nellazione politica e istituzionale. Proprio perch consapevo- le di voler continuare il mio impegno allinterno del Partito Democratico ma, al tempo stesso, di voler por- re un freno ad un clima di veleni che rischia di dan- neggiare il futuro del par- tito, credo sia giusto che io rimetta il mio mandato da assessore. E costata, quindi, cara alla Sgarlata la questione della piscina prefabbricata installata nella sua villa al mare. Al governatore, che venerd aveva atteso invano le dimissioni, non piaciu- ta la difesa dellassessore Sgarlata, con le accuse sul- la gestione dei beni cultu- rali svenduta al Pdr del deputato siracusano Pippo Gianni, che difenderebbe gli interessi dei costrutto- ri. Una dichiarazione che la pone di fatto fuori dal- la fducia del presidente. La Sgarlata ha provato nel fne settimana a correggere il tiro, sostenendo che non ha mai parlato di assesso- rato svenduto. La diplo- mazia, intanto, si messa in moto. La vice segretaria del Pd Mila Spicola ha pro- vato a salvare lassesso- re al Territorio Maria Rita Sgarlata dal licenziamento. Ma lumore del presidente non sembrava essere cam- biato e per oggi attesa una decisione sul futuro delle- sponente renziana in giunta. E cos, anticipando una mossa che sembrava scon- tata, la Sgarlata ha preso carta e penna ed ha rasse- gnato le dimissioni dalle- secutivo di palazzo dei Normanni. Si chiude, in questo modo, una vicenda che era iniziata lo scorso mese di agosto con presunti dossier e altri veleni serpeg- giati alla Sovrintendenza di Siracusa, laddove il gover- natore Crocetta intende fare la rotazione dei dirigenti. G.B. Non mancano le prese di posizione da parte degli esponenti politici siracu- sani, preoccupati per il modo in cui la Regione sta gestendo il problema della Sovrintendenza aretusea con i risvlti di natura prettamente politica che riguardano adesso le dimissioni dellassessore regionale allAmbiente, la siracusana Maria Rita Sgarlata. Sulla vicenda della Soprintendenza di Siracusa non parteciper ad alcun incontro con Cro- cetta poich totalmente inutile afferma il leader di Green Italia, Fabio Granata, il quale ha par- tecipato di recente ad una riunione indetta dal comi- tato parchi di Siracusa a sostegno della Basile. Assistiamo alle comi- che fnalidel peggior governo della storia della Sicilia - continua il coordinatore regionale di Green Italia - . Ma se qualcuno ritiene di aver aperto la strada a palazzi- nari e speculatori ha fatto male i suoi calcoli: dal Parco Neapolis alle mura Dionigiane, da Tremmilia al Plemmirio,dal Porto Grande alle Ville storiche superstiti,creeremo una vigilanza politica senza precedenti per bloccare ulteriore cemento e altre offese alla nostra bellis- sima Citt, Patrimonio Unesco. Ci auguriamo - conclude lex parlamen- tare siracusano - che Bice Basile possa far valere le sue ragioni in ogni sede e che larchitetto Rizzuto abbia senso di responsa- bilit, liberandosi da ogni condizionamento politico e da ogni pressione che subir. Granata: Ultimo atto della comica del governo crocetta Per la Sovrintendenza di Siracusa, Crocetta annuncia la rotazione dei dipendenti e una caccia alle ville abu- siveSiamo alle solite col solito annuncio quando, lennesima situazione, sfugge di mano al Governo Re- gionale ed al suo Governatore. Questa la dichiarazione rilasciata dal segretario provinciale di Sel, Vincenzo Vi- tale. La rotazione dei dipendenti - dice -. Abbiamo visto cosa successo al settore Formazione ed, al di l dello scovare il ladro formato, lunico risultato prodotto stato il collasso del settore con tutte le negative conse- guenze sui lavoratori che non vedono un centesimo da tempo immemore. Noi della Segreteria Provinciale di Sel contraria alla rotazione dei dirigenti SEL, attendiamo, con ansia scalpitante, che il Governatore Crociato venga a giustiziare le ville abusive, cos come ci piacerebbe attenderlo per la risoluzione, chi lo so, delle emergenze legate alla ferrovia (dimenticata) di Siracusa, ai problemi ambientali di cui ogni volta si invoca un tavolo delle emergenze mai risolte e perch no, che magari si at- tivi, avvalendosi delle prerogative di cui allart. 18 dello Statuto di Autonomia, per redigere e proporre uno specifco Disegno di Legge-Voto in materia di defscalizzazione del prezzo della benzina, dove, ricordiamo al Presidente, che qui, nel nostro polo industriale si produce pi del 33% del carburante distribuito sul territorio nazionale. INTERVENTO DI VITALE SULLA QUESTIONE SOVRINTENDENZA In foto, lex assessore regionale Sgarlata. NUOVA COMPAGINE POLITICA A FLORIDIA pi annuali anche se quest'ultima modifca potrebbe gi essere avviata dal prossimo mese. Il Comune sta realizzando una carta di servizi e avviando un monitoraggio del sistema attraverso le commissioni mensa, che saranno composte in ogni istituto da genitori, Comune, Asp e insegnanti. La presenza del genitore importante perch dovr monitorare il servizio, inoltre ci sar anche un punto informativo all'interno di ogni plesso in cui il genitore potr compilare modilistica e conoscere i menu utilizzati. Intanto il meetup Fare del Movimento 5 Stelle ha avanzato alcune proposte allamministrazione comunale chiedendo l'inserimento di alcuni accorgimenti. Rapporti pi costanti fra quartieri e amministrazione comunale Un maggiore coordinamento tra amministrazione comunale e circoscrizioni per migliorare luti- lizzo delle risorse. Questo quanto concordato stamattina nel corso della conferenza comune-autonomie decentrate che si tenuta nel sala consiliare Elio Vittorini. La con- ferenza, prevista dal regolamento comunale sul decentramento, era stata annunciata dal coordinatore dei presidenti di circoscrizione, Paolo Romano; per lAmministrazione, allincontro con i nove quartieri hanno partecipato lassessore al Decentramento, Antonio Grasso, quello al Bilancio, Gianluca Scrofa- ni, e il direttore generale, Vincenzo Migliore. Presente anche il presidente della settima commissione consiliare, Giuseppe Casella.La riunione era sta- ta programmata per fare il punto sul servizio idrico, sul prossimo bando di gara sulligiene urbana e sui fondi da destinare alla circoscrizioni in vista dellapprovazione del bilancio di pre- visione 2014. emersa lesigenza di tenere rapporti stretti e costanti tra centro e artico- lazioni periferiche, motivo per cui stato stabilito, tra le altre cose, di realizzare una specifca mailing list cos da informare per le vie brevi le circoscrizioni di tutte le iniziative e i progetti messi in campo dallammini- strazione comunale. Lingegnere Giosu Raia il nuovo Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco. A cedergli il testimone stato Aldo Comelia che di- riger il Comando di Enna. Sessantanni compiuti in maggio scorso, nativo di Taormina, Raia un inge- gnere nucleare e nel 1982 entra nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ed assegnato al Comando di Palermo. In quella sede, oltre ad espletare diversi incarichi, dal servizio di prevenzione incendi al ser- vizio di protezione civile, svolge anche il ruolo di responsabile del soccorso e della formazione. Nei primi anni novanta inizia a ricoprire anche le fun- zioni di vicecomandante e nel 1999 viene nominato membro della commissio- ne per la gestione di un Comune sciolto per mafa. Un curriculum ricco di esperienze che lo hanno messo a contatto con tante e diverse realt, come nel 2001 quando entra a far parte dello staff regionale di valutazione delle attivit In foto, gli ingegneri Raia e Comella. Vigili del fuoco Nuovo comandante S insediato al comando provinciale di Siracusa lingegnere Giosu Raia originario di Taormina IERI IL PASSAGGIO DI CONSEGNE CON LUSCENTE COMELLA soggette a rischi rilevanti. Nel 2003 riceve, per un breve periodo, anche gli incarichi di Comandante supplente nel Comando di Isernia e di Presidente di un gruppo di lavoro mini- steriale. Lanno successivo nominato Comandante reggente del Comando di Agrigento, assumendone il pieno titolo, dopo il su- peramento del corso per Dirigente, nel settembre del 2005, poi nel settembre 2009 ritorna al Comando di Palermo quale Dirigente Addetto al Comando. Del territorio siracusano, di certo, non gli sono ignote le emergenze e nei prossi- mi mesi si vedr il tipo di impronta che vorr dare allazione di questo Cor- po sullintera Provincia. IN primo piano anche la ristrettezza di organico e la penuria di mezzi con i quali affrontare le emergenze soprattutto nella stagione estiva e con lincendere degli incendi boschivi per non parlare della nuova caserma dei vigili del fuoco sia a Siracusa sia ad Augusta. CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED QUESTA L'ESIGENZA EMERSA NELLINCONTRO CON LASSESSORE Il caso Motta e Maiorca Gi le mani dal simbolo di Slow food Scopriamo con sorpresa e disappunto che lassocia- zione Climiti e dintorni di Floridia ha copiato inte- gralmente il logo dellasso- ciazione Slow Food Italia, utilizzandolo in modo assolutamente indebito per reclamizzare una sua mani- festazione attraverso una pagina Facebook e vario materiale di propaganda cartaceo. Il logo di Slow Food linconfondibile chioccio- lina che, come il nome, un marchio registrato simbolo dellassociazione fondata nel 1986 e del movimento internazionale poi sviluppatosi, che riuni- sce oltre 100mila soci con sedi, volontari e sostenitori in 150 paesi del mondo. Slow Food organizza ma- nifestazioni a livello na- zionale e internazionale, fra cui il Salone del Gusto di Torino. Tra i tanti pro- getti nei quali Slow Food impegnata, ricordiamo pi di 350 Presidi realiz- zati in difesa di produzioni alimentari, specie vegetali, razze animali a rischio di estinzione; la rete mondiale di Terra Madre grazie alla quale migliaia di comunit del cibo agiscono per la creazione di nuovi modelli alimentari, equi, sostenibili e gustosi; gli oltre 400 Orti in condotta in altrettante scuole italiane dove bam- bini, insegnanti e genitori riscoprono le radici del cibo. Slow Food ha fondato lUniversit degli Studi di Scienze Gastronomiche con sede a Pollenzo; Slow Food Editore pubblica guide di riferimento come Osterie dItalia, Slow Wine ed Extravergini accanto a saggi, libri di narrativa, per bambini e una rivista. Chiediamo allassociazio- ne Climiti e dintorni di togliere il simbolo della chiocciola di Slow Food da qualsiasi strumento cartaceo, online, ecc. di propaganda della manife- stazione Slow 2014 in programma a Floridia. Carmelo Maiorca Francesco Motta 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA Immigrati bloccano la strada: vogliono il ticket di 2,50 euro LA BARRICATA RIMOSSA NEL PRIMO POMERIGGIO E stato rimosso intorno alle ore 15 di ieri il blocco stradale sul tratto che fa dallo svincolo autostrada- le di Belvedere alla strada statale 115. Una sessantina di perso- ne di nazionalit pakista- na, afghana e della Costa dAvorio, ospiti di un centro di accoglienza sito nei pressi, ha inscenato la manfestazione di pro- testa che durata quasi quattro ore. A convincer- li a rimuovere lintralcio stato il dirigente della Digos della Questura di Siracusa, Enzo Frontera, il quale li ha rassicuranti sullesito delle loro ri- chieste. Gli immigrati, in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati politici, hanno protesta- to a causa della mancata corresponsione del cosid- detto ticket giornaliero di di accoglienza in attesa di ricevere il riconoscimen- to dello status di rifugiati politici. Cos, hanno preso pan- che, bidoni dellimmondi- zia, assi di legno ed altre masserizie per bloccare la circolazione strada- le. Hanno anche gettato sullasfalto diversi piatti con cibi caldi per la gioia di qualche cane randagio che ne ha approfttato. Sul posto sono giunte le pat- tuglie dei poliziotti, della Guardia di Finanza e dei carabinieri. Gli agenti di polizia muni- cipale, invece, stazionano allinizio del tratto strada- le per evitare ingorghi di auto, che vengono dirot- tate per Citt Giardino. La situazione sotto con- trollo anche se la strada bloccata di fatto consi- derata una vera e propria via di fuga e quindi anche rischiosa lazione messa in atto. La situazione si evoluta poco prima delle ore 15 quando sul posto sono sopraggiunte le pat- tuglie della Mobile e il dirigente della Digos ha avuto modo di dialoga- re con alcuni di loro che sembravano tra gli orga- nizzatori della protesta. Si sono incontrati ad Augusta, alla banchi- na Corvette, per ricordare i loro trascorsi marinareschi su nave Licio Visintini. Sono ex sottuffciali e marinai di leva che nel corso dei cinquantanni e pi di attivit della super corvetta della Marina Militare, hanno vissuto la vita di bordo. A tenere le redini del gruppo di ex commi- litoni del Visintini Salvatore Toscano, che ha organizzato il quarto raduno di coloro che hanno avuto esperienza sulla corvetta di stanza ad Augusta fno al 1994, anno in La rimpatriata degli ex Visintini cui andata in disarmo. Per noi che abbia- mo vissuto parte della nostra carriera militare sulla Visintini rivederci come ricordare quei tempi in cui eravamo giovani - dice il siracu- sano Pasquale Aliff - Un appuntamento a cui non mancare perch incontriamo esperienze di vita che dagli anni Settanta fno agli inizi degli anni Novanta sono state vissute su una storica imbarcazione. Lappuntamento per il prossimo anno, mentre sul gruppo facebook girano le foto e le immagini di questa giornata indimenticabile. AD AUGUSTA I COMMILITIONI DELLA NAVE MILITARE I militari dellArma di Floridia hanno tratto in arresto nella fagranza dei reati di mal- trattamenti in famiglia ed estorsione Se- bastianpaolo Castelli, 23enne del luogo, disoccupato, ritenuto responsabile di aver preteso dai propri nonni, con i quali con- Aggredisce i nonni per denaro: preso 23enne foridiano INTERVENTO DEI CARABINIERI DELLA LOCALE TENENZA vive, dietro una serie di minacce, percosse ed aggressione verbale, lennesima somma di denaro contante, 40 euro.E anche accu- sato di essersi impossessato nonch essersi arbitrariamente impossessato della vettura di famiglia nonostante il diniego ricevuto dal nonno. Rintracciato dai Carabinieri, al- lertati dalle vittime, stato tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di Cavadonna. I nonni dellarrestato hanno denunciato ai Carabinieri di Floridia un pi complesso ed articolato contesto di violenze, vessazioni e minacce che va avanti da mol- to tempo e che solo laffetto verso il nipote ha fatto loro sopportare sperando in un suo cambiamento. In foto, due immagini del blocco stradale. In foto, i partecipanti al quarto raduno. 2 euro e 50 centesimi che lo Stato italiano riconosce loro proprio per il loro status. Ma manifestavano anche per la qualit del cibo, ritenuto non ido- neo, per la mancanza dei biglietti per viaggiare in pullman. Il dottore Fron- tera, per bocca del prefet- to Gradone e del sindaco Garozzo, li ha rassicurati che entro dieci giorni sa- ranno loro corrisposti i ti- cket e che faranno di tutto per sollecitare la societ che li ospita a migliorare il vitto. La protesta era iniziata ieri mattina intorno alle ore 11.30 per fare cono- scere allopinione pubbli- ca la loro posizione. Sono alloggiati al vicino centro In foto, al centro Bordo- naro e Petruzzelli con il cda della society. Tenere vivo il le- game con le proprie radici storiche e cul- turali, e rafforzare il ponte tra le due co- munit, quella dori- gine, Canicattini Ba- gni, e quella dei tanti emigrati in America, in particolare ad Har- tford, capitale dello Stato del Connecti- cut, dove presente una delle pi nume- rose comunit di ca- nicattinese che, tra la fne dell800 e lini- zio del 900, ha scrit- to una delle pagine della storia dellemi- grazione negli Stati Uniti. Un cordone ombeli- cale mai rescisso che continua a mantenere vive queste radici co- muni, con scambi e presenze periodiche, non ultima, dopo quella dellottobre del 2009, lo scorso anno, sempre in oc- casione del Colum- bus Day, che ha visto ad Hartford una de- legazione di ammi- nistratori e cittadini, guidata dal sindaco Paolo Amenta, in- contrare i tanti cani- cattinesi della Cani- cattinese Society. Pagine di storia, quel- le legate allemigra- zione, in particolare negli Stati Uniti, ma anche in America La- tina, e Australia, che rappresentano la me- moria della comunit canicattinese, che in questi anni il pazien- te lavoro del Museo TEMPO (Museo del Tessuto, dellEmi- grazione e della Me- dicina Popolare) ha raccolto e ricostruito, allargandolo a tutto il fenomeno nel sira- cusano, per farlo co- noscere alle giovani generazioni, metten- dolo in rete attraver- so la Rete dei Musei Siciliani dellEmi- grazione diretta dal professore Marcello Saija dellUniversit di Palermo, che pro- prio in questi giorni a Salina, dovera pre- sente anche il Museo TEMPO, ha celebra- to il Premilo Eoliani nel Mondo. Sicilian Crossings, From Sicily to Connecticut Ri- cerche sul fenome- Canicattini, il museo del tempo si trasferisce ad Hartford in America no dellemigrazione siracusana, sono solo due delle mo- stre e dei momenti che il Museo TEM- PO ha promosso in questi anni assieme al Comune di Ca- nicattini Bagni, con la collaborazione del professore Mar- cello Saija e di Paul Pirrotta, emigra- to canicattinese ad Hartford, che studia e raccoglie le testi- monianze di questo viaggio verso il so- gno americano. E ad Hartford, nel Connecticut, vo- lato in questi giorni il Museo TEMPO con uno dei suoi giovani ricercatori, Salvatore Petruz- zelli, per incontrare i canicattinesi della Canicattinese So- ciety, presieduta da Salvatore Bordona- ro, presenti anche il vice presidenteTony Farina, il vice segre- tario Michele Zocco e il tesoriere Gaeta- no Amenta,. Un momento per rafforzare il legame tra le due comunit, ma anche di studio e di raccolta di docu- mentazione per ar- ricchire il lavoro del Museo dellEmigra- zione di Canicattini Bagni. Salvatore Pe- truzzelli, ha presen- tato ai connazionali in America, la realt museale canicattine- se con le numerose attivit gi svolte e quelle gi in cantiere nellambito dellatti- vit allinterno della Rete dei Musei sici- liani dellEmigrazio- loro, hanno espres- so soddisfazione e apprezzamento per il lavoro che il Mu- seo TEMPO, insie- me al sindaco Paolo Amenta, da sempre sensibile e vicino alla comunit cani- cattinese in America, e al Comune di Ca- nicattini Bagni, sta svolgendo per rico- struire e mantenere viva la memoria sto- rica di un fenomeno, quale quello delle- migrazione, che ha segnato generazione di giovani e di fa- miglie sino agli anni 60/70. Bordonaro ha ricor- dato lultima visita, nellottobre dello scorso anno, del sin- daco Amenta e della delegazione della citt, ad Hartford e al Columbus Day di New York, cos come il messaggio inviato dal primo cittadino in occasione della- pertura, lo scorso aprile, della Mostra del l Emi gr azi one Siciliana, e la lettera di ringraziamento a tutti i canicattinesi in America, per la de- cisione di fnanziare una fontana da col- locare allingresso di Canicattini Bagni. Sono molto conten- to di questo incontro ha commentato il presidente Sal Bor- donaro in quanto, nonostante il numero dei canicattinesi di- minuisca inevitabil- mente, la nostra am- ministrazione fa di tutto per rendere viva la memoria del paese che abbiamo lasciato oramai molti anni fa, ma che non possia- mo mai dimenticare. Colgo questa occa- sione, inoltre, per salutare ed abbrac- ciare affettuosamen- te il sindaco Paolo Amenta e lAmmini- strazione comunale di Canicattini Bagni che lo scorso anno abbiamo avuto il pia- cere di avere come ospite. Lincontro tra il Museo TEMPO e la Canicattinese Society si conclu- so con uno scambio di doni tra cui le ulti- me pubblicazioni del Museo. ne. Nella sede storica della Canicattine- se Society, al 500 di Franklin Avenue, strada fno a qualche anno fa popolata da moltissimi italiani, Petruzzelli ha incon- trato il presidente Sal Bordonaro ed i componenti del Con- siglio di Ammini- strazione di una delle pi numerosi socie- ty demigrati del Connecticut. A loro ha potuto illustrare le fnalit per cui nato il Museo e limpor- tanza della ricerca storica, punto essen- ziale per mantenere sempre viva la me- moria e le tradizioni di una comunit. A noi preme mol- tissimo ha detto Salvatore Petruz- zelli, al presidente e agli amministratori della Canicattinese Society far cono- scere la nostra realt che in pochi anni ha gi raggiunto im- portanti traguardi e che ha lambizione di crescere ancora di pi. I contatti con comunit come quel- la dei canicattinesi di Hartford sono fonda- mentali per il nostro lavoro di ricerca al fne di arricchire il Museo con un sem- pre maggior nume- ro di testimonianze. Un lavoro che non deve cancellare la memoria storica del- la nostra comunit. A testimoniarlo, la presenza sempre maggiore di emigrati della terza genera- zione che vengono al paese natio dei nonni a ricercare le proprie origini. Il presidente Sal Bordonaro e tutti gli amministratori della Canicattinese Society, dal canto Il ricercatore, Salvatore Pe- truzzelli, incontra i canicattinesi della Canicat- tinese Society, presieduta da Salvatore Bor- donaro, presente il v. presidente Tony Farina. CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Pippo Gennuso formalizza denuncia in Procura Sono stati due anni dinferno racconta lex parlamentare Pip- po Gennuso di ri- corsi, carta bollata, avvocati, magi- stratura ordinaria ed amministrativa, per affermare che i miei sospetti erano pi che fondati. Signifca che qualcosa di anomalo avvenne al momento dello scrutinio, quando alla chiusura dei seggi ero gi elet- to, ma lindomani, inspiegabilmente fuori dal parlamen- to siciliano per uno scarto di 93 prefe- renze. Sapevo di essere nel giusto, di avere subito un torto, ed ho lottato per un senso di giustizia, ma anche per quelle diecimi- la persone che alle Regionali dellot- tobre del 2012 avevano scritto il mio cognome sulla scheda elettorale. Oggi prosegue il candidato alle prossime elezioni a mente serena, dico soltanto che in tutta questa vicenda ci sono state delle gravis- sime omissioni da parte di un organo istituzionale della Repubblica Italia- na. Dopo la prima ordinanza del Cga di Palermo notif- cata alla prefettura di Siracusa il 30 ottobre del 2013, lodissea comincia il 6 dicembre del 2013, quando il funzionario dele- gato dal prefetto di Siracusa, Salvatore Fortuna, chiede, cos come ordi- nato dal Cga, la verifcazione delle schede sospette al tribunale di Siracusa. 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA Estorsione: scarcerati Monaco e il genero Il tribunale del riesame di Catania ha accolto la richiesta della difesa di annulla- re la misura cautelare in carcere Il tribunale del rie- same di Catania ha accolto la richiesta della difesa e ha an- nullato lordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Angelo Monaco di 59 anni considerato dagli inquirenti uno degli esponenti di spicco del clan Pinnintula dei Trigilia, e del genero Paolo Mirmina Spa- talucente di 34 anni, entrambi accusati del reato di estorsione aggravata dal metodo mafoso. I legali della difesa, avvocati Junio Celesti e Carmelo Scarso han- no insistito sullestra- neit aio fatti da parte dei due assistiti. Han- no poggiato la loro difesa sul rapporto di lavoro che sussisteva tra la vittima e Angelo Monaco e sull'esigen- za di questultimo di riscuotere il saldo dei lavori di movimento terra eseguiti a Noto a favore della parte offesa. I due legali hanno anche eccepito sulla redibilit della vittima sostenendo che avrebbe ancora dovuto dare soldi a Monaco. Sullincasso della somma di 50 mila euro quale provento dellattivit estorsiva, i due legali sostengono che non possibile che si tratti di estor- sione atteso che la vittima ha consegnato a Monaco e Mirmina Spatalucente cinque assegni da 10 mila euro ciascuno. Quella somma, so- stengono i difensori, altro non che il cor- rispettivo dei lavori eseguiti dalla ditta di Monaco per conto dellimprenditore di Belpasso e pagati a suo tempo soltanto in parte. La vicenda inizia nel 2008 quan- do limprenditore si aggiudica un appalto a Noto e collabora con la ditta di Monaco e di suo genero, soci in affari. Il 59enne neti- no viene arrestato per associazione mafosa e limprenditore bel- passese deve revocare il subappalto alla ditta netina. Dalla revoca in poi, Paolo Mirmi- na Spatalucente pare abbia continuato a pre- tendere denaro, ben oltre gli importi do- vuti dallimprenditore catanese. Lo scorso mese la scarcerazione di Angelo Monaco e le richieste sarebbero di- ventate pi onerose e pressanti, con tanto di minacce di ritorsioni. I due, dopo poco meno di due settimane, sono stati scarcerati. F.N. In foto, Monaco e il genero Spatalucente. Vigili urbani aggrediti da un automobilista LEPISODIO AVVENUTO DOMENICA SERA AL VARCO ZTL DI ORTIGIA Una pattuglia della polizia municipale stata aggredita da un automobilista, al punto da costringe- re due operatori a ri- correre alle cure dei sanitari del pronto soccorso dello- spedale Umberto primo di Siracusa. Lepisodio av- venuto ieri sera ad uno dei varchi per la Ztl in Ortigia. La pattuglia avrebbe rilevato la presenza dellautomobilista che insisteva a pas- sare. Ne nata una discussione, che ben presto si tramutata in aggressione. I vigili urbani han- no dovuto lottare per avere ragione delluomo, che sta- to poi condotto alla caserma e arresta- to. Due degli agenti hanno subito lesioni giudicate guaribi- li in una decina di giorni.Solidariet e vicinanza ai Vigili Urbani aggrediti la scorsa notte. Ferma condanna di un gesto che offende il lavoro di padri e madri di famiglia impegnati, sulla strada, a fare ri- spettare le leggi dello Stato per garantire il vivere civile di ognu- no. Cos il segreta- rio generale della FP Cisl Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, manifesta la propria vicinanza ai Vigili Urbani di Siracusa Un cordone ombelicale mai rescisso che continua a mantenere vive queste radici comuni con scambi culturali che, nella serata di ieri, durante un nor- male servizio di con- trollo, hanno dovuto subire laggressione di un automobilista. La divisa, di qualsi- asi colore, rappresen- ta lo Stato e quindi ognuno di noi. 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 9 VITA DI QUARTIERI Neapolis: bilancio di unestate vissuta male dai residenti Pressoch inesauribile lelenco delle criticit lamentate da chi abita a Fontane Bianche tutto lanno Ci nonostante per noi sarebbe troppo comodo arrendersi Fontane Bianche cresciu- ta priva di servizi e di una logica legata alla fruizione economica e paesaggistica, tuttavia la fama delle belle spiagge e del mare ha reso questo luogo una forte at- trattiva turistica. Negli ultimi anni sta- to finalmente attivato il servizio di raccolta delle fogne: una carenza storica colmata solo di recente, essa rimane comunque un punto di riferimento per lo svago soprattutto in estate. Varcati i confni del pi popoloso quartiere balneare siracusano, si accede immediatamente a Ognina, altra zona simbolo della villeggiatura estiva e della balneazione, difatti le impeccabili condizioni del mare convogliano nel piccolo borgo marinaro grandi quan- tit di persone provenienti non soltanto dal comprenso- rio aretuseo. Affacciata sul mar Ionio, in provincia di Siracusa, Fontane Bianche Un quartiere cresciuto in assenza dei servizi essenziali si trova sulla costa orientale della Sicilia. La localit pren- de il nome dalle numerose sorgenti di acqua dolce, che sgorgano dai bianchi costoni rocciosi adiacenti la spiaggia, ma anche in acqua lungo tutto la spiaggia. Sviluppatasi ad iniziare dagli anni 60, oggi Fontane Bian- che diventata un posto tu- ristico residenziale, con ville e villette che si estendono su tutta la costa marina, lunga circa 4 chilometri. E SENZA LOGICHE DI FRUIZIONE Ancora a Cassibile Fontane Bianche tra la rabbia dei resi- denti e le promesse dellamministrazio- ne. Presso i locali dellHotel Fonta- ne Bianche. Qui il Comitato spontaneo fra i residenti si in- terroga a proposito dei tanti disservizi che interessano la circoscrizione. Fra quelli lamentati ne elenchiamo alcuni. Come si pu sperare di cambiare, cresce- re, se anche illumina- re una strada cittadina diventata roba da genio della lampada, nonostante le risapute richieste e raccolte firme da parte dei residenti? Rifessio- ni? Ci permettiamo di ricordare al Sig. Sindaco affermano che, fn quando il territorio di Fontane Bianche continuer ad essere concepito come lestivo dor- mitorio privilegiato di pochi siracusani i quali, negli scorsi decenni e con il be- nestare delle passa- te amministrazioni, hanno devastato e privatizzato la costa pi bella della Sicilia, i Tour Operators continueranno a re- stituire le medesime statistiche. Occorre ricordare che una gran parte dei cittadi- ni attivi della Comu- nit Civica Cassibile - Fontane Bianche formata da siracusani che hanno la seconda casa a Fontane Bian- che e rivendicano, pertanto, tra i loro diritti, anche quello di vedere il mare, come ha rappresen- tato una signora pre- sente allincontro. Da un Sindaco che si pro- fessava fautore del cambiamento, ci si aspettava qualcosa di pi della semplice frase il comune non ha soldi: a questo i siracusani erano gi abituati. Ci si aspet- tava e si sperava affermano ancora che il sindaco avesse una conoscenza e una visione pi ampia su come trovare so- luzioni adeguate ai problemi rappresen- tati dai propri con- cittadini. Tanto per dirne una, sul come per esempio acce- dere a fondi europei destinati al turismo. Un territorio come il nostro, dalle ricono- sciute potenzialit, addirittura dichiarato patrimonio dellu- manit, ha il diritto ed il dovere di non arrendersi alle prime diffcolt. Ma forse a Siracusa chi di spe- ranza vive, disperato muore. Distante solo 15 km da Siracusa, Fontane Bianche il pi grande e popoloso luogo di villeggiatura e turismo presente sul tessuto urbano. Cos come l'Arenella, sorta negli anni 50 del secolo scorso grazie al boom economico della provincia di Siracusa e si svi- luppata senza alcun piano regolatore. Neapolis: luogo ameno malgrado i problemi Nonostante i suoi tanti, tantissimi problemi Fontane Bianche e resta un sito apprezzato dai residenti, dai turisti, dagli im- prenditori o sem- plicemente dalle persone di passag- gio per la bellezza della sua spiaggia di sabbia bianca, un litorale di 1.200 metri circa. La spiaggia ha un mare trasparente che de- grada dolcemente, adatto ai bambini di qualsiasi et, an- che per la tempera- tura calda delle sue acque. La scogliera bassa e balneabile, il posto ideale per ritrovare i giusti ritmi lontano dal- la citt, dove ci si pu immergere per ammirare i fondali limpidi e inconta- minati e fare pesca. Fontane Bianche ben collegata con i mezzi di trasporto e si raggiunge molto facilmente anche in treno, con piccola stazione ferrovia- ria. A pochi metri da Cassibile, il pa- ese dove fu frma- to lArmistizio del 1943, dalla localit si raggiungono fa- cilmente le pi note localit turistiche come il pittoresco borgo di Marzame- mi, ritrovo di vita notturna e grandi tradizioni culinarie a base di pesce, la riserva di Vendi- cari e la spiaggia di Calamosche, Portopalo di Capo Passero, Pozzallo, nonch le pi note citt barocche no- minate dall'Unesco Patrimonio dell'U- manit come Noto, Modica, Ragusa, Palazzolo Acreide, Siracusa. Con il ra- pido collegamento allAeroporto In- ternazionale di Ca- tania. Asinistra quel che resta del faraglione di Fontane Bianche; in basso, la zona degli alberghi. Un Trio veramente eccezionale Nello Alessi ritenuto il mi- glior chitarrista di Siracusa, non solo come concertista, ma anche per- ch docente di chitarra presso il Conservato- rio Musicale di Palermo di Arturo Messina Lo strumento musi- cale pi popolare an- cora oggi indubbia- mente la chitarra, da tanti considerata un pianoforte portatile, originata dalla chta- ra, cetra, lira, gli antichissimi strumenti a corda, da cui in effet- ti derivato col tempo, anche il pianoforte, mentre gli strumenti a fato sono tutti deriva- ti, in pi tempi, com- preso lorgano a can- ne, dalla primordiale zampogna- pi ff er o, friscalettu-fauto, le- gni, ottoni, etcetera Infatti, parecchi anni addietro, nella pagina della Cultura del quo- tidiano Libert, ripor- tai la sintomatica frase che ebbe a dirmi il m Nello Alessi nellin- tervista concessami dopo il concerto da lui tenuto brillantemente alla Cripta del Colle- gio: Datemi una sei corde e vi suoner un pianoforte! Ed effettivamente un pianoforte portatile , per leccezionale sua tecnica e capacit interpretativa, la sua chitarra: diciamo la <sua> chitarra, ma in effetti ne ha ben pi di una. Nello Alessi da allora ritenuto il miglior chitarrista di Siracusa, non solo come con- certista, ma anche perch docente di chi- tarra presso il Conser- vatorio Musicale di Palermo, prima nella sede principale, poi in quella di Trapani. che dipende da quello di Palermo. Nel contem- po perch fondatore, organizzatore e pre- sidente del Festival della Chitarra che, inaugurato venerd scorso, giunto alla sua diciannovesima edizione. Da allora, quanti suc- cessi personali, anche allestero, persino in Russia! E quanti suc- cessi per il Festival della Chitarra, al quale hanno preso parte tanti dei pi famosi chitar- risti italiani, dEuropa, dAmerica! emergenti e la mostra dei liutai pi eccellen- ti, importanti eventi che attiravano al Fe- stival ed alla stessa Siracusa tanti amatori della chitarra da tutta Italia e dallestero. Ricordiamo che in una di quelle mostre di liu- teria, archi, chitarra classica ed elettrica, sera detto dinclude- re lesposizione della dozzina di straordi- nari violini che aveva costruito il compianto notaro Adragna, nato a il pi famoso dei liu- tai, Antonio Stradiva- rio, costruiva i suoi eccezionali violini, Che quelli costruiti dal notaio Adragna fossero dei violini ve- ramente eccezionali, volle provarlo lindi- menticabile avv. Ma- rio Fillioley ai primi anni dalla fondazione dellA.S.A.M che egli stesso fond e presie- dette fno alla sua di- partita. Infatti invit a suonarlo il violino di spalla dellorchestra e alla grande sta pro- cedendo, attirandosi la partecipazione, il con- senso e lentusiasmo pi nutriti e meritati del pubblico, che ogni sera si raccoglie nel pur cos limitato ma pur sempre suggestivo contenitore adibito or- mai da tanti anni, non pi alla funzione re- ligiosa (lo testimonia soprattutto quellarti- stico rosone che mol- to fa ricordare quello della basilica di San Marziano, alla borgata, a due passi dalla torre Eiffel di cemento, ov- vero dal Santuario del- la Madonnina) bens alla funzione culturale, come i concerti di que- sto encomiabile Festi- val della Chitarra. Festival della chitarra che, grazie al cielo e grazie alla dinamicit organizzativa, alla sti- ma di cui gode ampia- mente da parte di tanti suoi colleghi in arte, non sembra risentire affatto della grave crisi economica che stiamo attraversando, anche (e diremmo soprattutto) nel campo dellarte e della cultura, cui ven- gono lesinati i contri- buti.Infatti venerd scorso si inaugurato veramente alla grande, con un Trio eccezio- nale proveniente da Milano, visto che il fautista Ubaldo Rosso insegna fauto al Con- servatorio Giusep- pe Verdi di Milano; il violinista Carlo De Borghi insegna violino presso la Civica Scuo- la di Milano il chitarri- sta Francesco Biraghi in segna chitarra allo stesso Conservatorio di Milano. Egli, che cronologicamente, nel Trio il pi maturo, ha fatto nel contempo una, sebben concen- trata, magna lectio, prendendo la parola allinizio per introdur- re lo scelto uditorio nellatmosfera magi- ca del concerto e per sintetizzare, nel con- testo del programma, i brani man mano che venivano eseguiti. Ma di questo alla pagina culturale di gioved! fu che il timbro dello stradivario era un po pi mielato, vellu- tato, dolce e che il vo- lume fosse invece un po pi intenso, dovu- to- egli stesso spieg- al fatto che il notaro Adragna aveva volu- to, ma di pochissimo, ampliarne gli angoli. Il notaro ne affd uno a Salvatore Accardo, anchegli ammiratore dei violini del notaro, a patto che lo dete- nesse fno a quando si esibiva con esso. Non venisse esposto alme- no uno! Malgrado la cri- si economica, che a Siracusa, come do- vunque e special- mente in Sicilia, sta diventando sempre pi grave, la tenacia e la perseveranza, da un canto, la stima di cui gode dallaltro, Nello Alessi sono an- cora una volta riuscite a prevalere e anche questanno il Festival della Chitarra stato inaugurato alla grande A espandere la fama del Festival hanno contribuito, oltre alla partecipazione dei super-chitarristi parte- cipanti, anche il con- corso per i chitarristi Trapani, ma che aveva esercitato per parecchi anni la professione a Cremona, dove, for- se tra gli atti notarili o in qualche altro modo avrebbe trovato come del teatro Bellini di Catania, che si esibiva con un Amati- un vio- lino altrettanto famoso come quelli di Stra- divarius. Lopinione del grande violinista sappiamo che fne ab- bia fatto quel violino e che fne abbiano fatto gli altri; ma sarebbe stato un eccezionale avvenimento, e lo sa- rebbe ancora, se ne Al San Giovannello della Giudecca venerd scorso si inaugurata alla grande la diciannovesima edizione del Festival della Chitarra, organizzato dal m Nello Alessi In alto, il trio in esibizione; a fanco, Francesco Biraghi e la sua chitarra; sopra, Flautista Ubaldo Rosso. CULTURA 8 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Lamministrazione comunale intende riqualifcare il par- cheggio Talete do- tandolo di altri 60 posti, barriere elet- troniche ma anche il prolungamento del parcheggio con l'a- pertura di una parte ancora inibita. L'in- gegnere capo, Natale Borgione spiega: Abbiamo conse- gnato l'impianto di illuminazione da tre mesi ed abbiamo ottenuto il certifi- cato di prevenzio- ne incendi anche per quella parte con tanto di requisiti di sicurezza antincen- di dal dicembre del 2011 ed eseguito le disinfestazioni con l'Igm. Dal punto di vista strutturale pronto. Ci saranno circa 60 posti auto in aggiunta a quelli del Talete - continua Borgione - ma sar un parcheggio a s, diviso dal muro di confne gi esistente. La ditta incarica- ta dal Comune sta installando i nuovi parcometri connes- si all'installazione delle barriere auto- matiche, le sbarre che consentiranno l'accesso soltanto a chi pagher la so- sta, lasciando fuori i portoghesi. I due parcometri attual- mente esistenti, in- vece, saranno spo- stati e uno andr in corrispondenza del nuovo spazio adibito a parcheggio. Ci stiamo lavorando conferma il dirigente del settore Mobilit, Emanuele Fortunato - quando fniranno al Talete passeranno al Molo S. Antonio, ci vogliono solo i tempi tecnici cio entro la fne del mese. Con il termine parcheggio si indicano un luogo, uno spazio od una zona adibiti alla sosta di veicoli, nonch la tecnica di deposizio- ne dei veicoli per la sosta. Si parla invece di autorimessa quan- do la zona destinata a parcheggio si- tuata all'interno di una struttura edilizia, anche posta sotto il livello del mare. Al fne di salvaguarda- re l'ordine pubblico nella regolamenta- zione delle attivit stradali, la deposi- zione di veicoli per la sosta viene in genere disciplinata median- te la previsione di idonei spazi a ci riservati e l'obbli- go di utilizzo degli stessi, onde evitare che un eventuale ab- bandono disordinato e casuale dei veicoli possa produrre il blocco della circo- lazione stradale. In genere facendo se- guito a normativa specifica, gi l'ur- banistica ha dovuto formulare appositi canoni previsionali per preordinare che nelle nuove zone di fabbricazione sia- no destinate a par- cheggio determinate quote degli spazi scoperti e coperti. In proposito, la norma che pi diffusamente ha contribuito a tali elaborazioni stata la legge 24 marzo 1989 n. 122 (la cosid- detta legge Tognoli). Il parcheggio pu essere riservato a particolari categorie di veicoli, ma ci deve essere motivato da comprovate esi- genze di circolazio- ne o caratteristiche della strada, in modo tale da non risultare discriminatorio.
Neapolis: Quella realt produttiva esistente fn dal lontano 1952 Costruito nel 1952, il mercato orto- frutticolo all'ingrosso di via Elorina 146 occupa un'area di 16 mila, 366 metri quadrati Propriet e gestione del luogo sono del Comune di Siracusa. Il sabato ed i giorni precedenti le festivit il l mercato ortofrutticolo all'ingrosso di via Elorina 146 chiude alle 12,00 Il mercato ortofrutticolo all'ingrosso di via Elorina 146 rimane chiuso nelle ore pomeridiane. Nel mercato, ammessa la vendita allingrosso di tutti i prodotti agricoli, freschi, essiccati o trasformati destinati allalimentazione umana, non- ch dei fori, delle piante ornamentali e delle sementi. Per le vendite dirette ai consumatori, viene stabilito che non sono ammessi acquisti per quantitativi inferiori a quelli minimi. I quantitativi minimi per ciascun acquisto restano cos stabiliti: per le derrate confezionate: un collo. Per cucurbitacee (limitatamente ad angurie e zucche): tre unit. Presso il Mercato istituita una commissione presieduta dal Sindaco o da un suo delegato. La Commissione nominata dal Sindaco ed composta dai seguenti membri: Sin- daco o suo delegato, due rappresentanti designati dal Sindaco, un rappresentante della Camera di Commercio per lIndu- stria e lArtigianato, un rappresentante del Servizio Igiene degli alimenti Asp 8, tre rappresentanti delle Associazioni di categoria della produzione e alti soggetti. Il nostro temPo linsieme delle rivelazioni elargite allumanit fn dai tempi di Adamo LIslam considerato dai suoi fedeli come l'insieme delle rivelazioni elargite da Allah all'umanit fn dall'epoca del suo primo profeta, Adamo. Dal punto di vista dei musulmani, l'Islam non deve quindi essere con- siderata come l'ultima Rivelazione in ordine di tempo rispetto alle altre due grandi fedi mono- teistiche (Ebraismo e Cristianesimo), ma come l'ennesima riproposizione della volont divina all'u- manit, resa necessaria dalle continue distorsioni (tarf) intervenute come effetto del fuire del tem- po e dell'azione (talora maliziosa) degli uomini. Torah (Trh), Salmi, Avesta e Vangelo (Injl), cui si aggiungeranno in seguito anche i Veda dell'Induismo, sono per- ci considerati testi che, in origine, non contenevano rivelazioni diverse da quella coranica. Per questo motivo cor- retto definire Maomet- to "Sigillo dei profeti" (khaam al-nabiyyn) ed un principio fondamen- tale per la fede islamica credere che con la sua morte sia terminato per sempre il ciclo profetico, tanto che viene accusato di massima empiet (kufra), e di fatto posto al di fuori dell'Islam, chiunque lo dichiari riaperto. Nell'Islam non vengono pertanto disconosciuti il Vecchio e il Nuovo Testamento comuni al mondo cristiano, della cui origine celeste non si discute, riconoscendo per logica conseguenza il carisma dei profeti vetero- testamentari (da Adamo a No, da Abramo a Mos), come pure quello di Ges. Secondo i musulmani, il Corano per l'unica e non pi modifcata affer- mazione della volont di- vina, destinata a perdurare inalterata fno al Giorno del Giudizio. Non sono neanche in tanti a farci caso fra di- versi frequentatori che di buon mattino si assiepano nellarea del mercato orto- frutticolo di via Elorina per perfezionare i loro affari come produttori agricoli venuti a vendere la merce, commissionari di vendita, mediatori, astatori, ragio- nieri, operatori dei servizi di facchinaggio ed acqui- renti, ma fra i tanti dediti com logico ai loro affari, l'osservatore attento note- r come diligentemente, di primissimo mattino, una piccola, ordinata co- munit islamica formato pressoch esclusivamente da cittadini extracomuni- tari si raduni in zona, e sempre nello stesso punto, per recitare le orazioni prescritte dal Corano con una diligenza da fare in- vidia al pi stoico degli anacoreti cristiani; quando non ai tanti cattolici tiepidi del nostro tempo pur cos pronti a gioire alla notizia (vera o presunta) di un imminente ritorno in citt della reliquia insigne del corpo di santa Lucia. Che il Rosario islamico su una pagina aperta del Corano. Neapolis: Una piccolissima moschea vicino al mercato Di buon mattino, ordinatamente e diligentemente, i fedeli recitano le loro orazioni verso la mecca LA ZONA DELLORTOFRUTTICOLO LUOGO DI PREGHIERA PER L'ISLAM punto sia sempre lo stesso ha una sua logica per le regole del credo islamico, dove esso sancisce che . se in un luogo si , almeno per una volta, pregato Allah, ebbene quel luogo diventa per tale ragione sacri ad Allah. Il predicatore sudafricano Ahmed Deedat sostiene che l'origine di alcune pratiche devozionali ca- noniche debba essere rintracciata in quelle di diversi profeti dell'Islam precedenti a Maometto, come Abramo, Mos o Ges. Essi sarebbero: il rimuovere le scarpe nei luoghi sacri, secondo quanto Dio disse a Mos sul Monte Sinai[24], o ci che venne detto a Giosu; il compiere le abluzioni ri- tuali, o wu, secondo ci che Dio comand a Mos e Aronne; Il prostrarsi con il viso rivolto a terra, o sujd, cos come venne fatto da Ges, Abramo, Mos e Giosu; il digiuno, o awm, simile a quello del tutto miracoloso compiuto da Ges (di cui non si conoscono i particolari di svolgimento) per 40 giorni e 40 notti. L'Islam una religione iconoclasta e in quanto tale non utilizza, nel culto, immagini sacre, statue o altri elementi tesi a rappre- sentare fsicamente Dio; la cui essenza tuttavia qualificabile attraverso una serie di attributi rac- colti nei 99 nomi di Dio: egli sarebbe dunque la Verit (al-Haqq), l'Eterno (al-Qayym), ma anche al- Bari'u, Colui che ha creato l'evoluzione. E' scorag- giata anche la rappresen- tazione per immagini dei profeti dell'Islam, e in par- ticolare di Maometto, nel timore che il messaggero diventi pi importante del messaggio veicolato. VITA DI QUARTIERI 10 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED IN PRECEDENZA LA VENDITA ALL'INGROSSO VENIVA IMPROVVISATA VICINO LA STAZIONE Ortigia: sul recupero dellarea del Talete DallUTC conferme relative al prossimo cantiere di recupero del luogo In foto, parcheggio Talete. Citt: Ermanno Annino lascia Tempo Nuovo Ermanno Annino si dimesso da presidente del Movimento socio-politico e culturale Tempo Nuovo. La mia stata una decisione in linea con lattivit di Tempo Nuovo, il suo servizio alla citt. La nostra idea stata fn dalla genesi del movimento, quella di metterci a disposizione della citt, compartecipare al miglioramento di Siracusa, dando voce ai cittadini ed esprimendo idee ed iniziative per ogni settore di utilit pubblica. In cinque mesi abbiamo realizzato town meeting ed assemblee insieme agli amministratori e con la partecipazione dei tanti referenti di asso- ciazioni con le nostre stesse caratteristiche; da qui sono uscite 2 istanze presentate al Comune di Siracusa una sulla fornitura della mensa scolastica (il cui nuovo bando previ- sto a Dicembre e che pare conterr le nostre richieste stilate insieme ai rappresentanti dei genitori degli istituti comprensivi) laltra lega- ta al commercio itinerante che vede controlli serrati e specifci degli abusivi per rispetto dei commercianti e negozianti oltre che uno sviluppo dellartigianato tipico locale legato alla offerta turistica in continua evoluzione. Anche qui lassessorato da qualche settimana ha avviato i controlli ed in questo noi siamo stati protagonisti. Il 18 settembre verr realiz- zato il town meeting sulle locazioni comunali al fne di proporre allAssessore Scrofani ed alla V commissione Consiliare un piano di risparmio per lente Comune in spending review, visto che il comune stesso ha gi avviato un piano di dismissioni di propriet non utilizzate per far cassa, ma non basta questo e noi diremo quale sar la nostra idea in merito. Quindi un lavoro costante, che ha visto la crescita di Tempo Nuovo e anche la sua riconosciuta attrattiva con il territorio , con i tanti cittadini che hanno voluto associarsi e sposare il nostro progetto di politica civica. Ma ancora tante idee abbiamo in vari settori per proporci e collaborare al miglioramento socio economico, sociale e culturale della citt, iniziative culturali e turistiche, igiene, ambien- te parchi e zone verdi, piano dei trasporti e dei parcheggi, servizi di pubblica utilit, tutte preposte dove abbiamo intenzione di porci in una posizione primaria non solo come declamatori ma in prima persona con un vero servizio di volontariato per Siracusa, come nel caso che ha visto insieme amministratori, privati,associazioni e societ civile nel caso della Chindemi. Questo progetto non pu che rafforzarsi insieme ad una amministrazione comunale che si sta mostrando virtuosa e competente, con un progetto di cambiamento e miglioramento che, al momento, sotto gli occhi di tutti, nonostante le notissime diffcolt economiche che vivono gli enti; questo impegno mi ha portato a rassegnare le dimissioni da presidente abbracciando il ruolo di responsabile dei rapporti con enti pubblici e privati, associazioni e organizzazioni di volontariato, tutta quella societ civile che unendosi non pu che rafforzare la realizza- zione di un progetto che quindi non solo politico-amministrativo ma della citt tutta. Da qui la condivisione allinterno del direttivo di Tempo Nuovo di affdarmi questo compito importante e necessario per lo sviluppo dello stesso movimento. Araccogliere il testimone in seno al movimento stata nominata la dott. ssa Tania Urz che, insieme nuovo al vice presidente geom. Giuseppe Staffle, sono stati ideatori di Tempo Nuovo e che proseguiranno il lavoro impostato e programmato dellasso- ciazione dei quali Annino se ne far portavoce con la societ civile e con gli amministratori di Siracusa. 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 11 VITA DI QUARTIERI Previsioni economiche Confesercenti: Pil ancora gi nel 2014 (-0,2%) Preoccupati da chiusure di imprese e aumento della disoccupazione: in Italia sei milioni di persone che non lavorano RUBRICA A CURA DELLA CONFESERCENTI DI SIRACUSA Il 2014 stato un altro anno di piena crisi. LItalia non riesce a tornare su livelli di cre- scita accettabili. Lanno scorso rispetto alla fase pre-crisi, ovvero il 2007, il Pil ha registrato una caduta dell8,5%, i consumi delle famiglie una perdita del 7,6%. Il cedimento del potere di acquisto delle famiglie negli anni terribili della recessione, diminuito di 86 miliardi di euro rispetto al 2007, com- pleta questo disastroso scenario. Di questo passo ci vorranno 7 anni per un rientro del Pil sui valori del 2007, 6 anni per i consumi e 8 anni per gli occupati. Nel 2014 le previsioni del rapporto Confeser- centi-Ref indicano una nuova caduta del Pil dello 0,2%. I consumi delle famiglie si attesta- no su un fragile 0,2%, per gli investimenti fssi lordi indicato un nuo- vo scivolone dell1,5%. Meglio vanno le espor- tazioni, che pure in un contesto difficile salgono dell1,9%. Sul piano dei conti pubblici lindebitamento netto si attesterebbe invece attorno al 3%, mentre il debito pubblico vero incubo del nostro Paese crescerebbe ancora dai 132.6 miliardi di euro del 2013 ai 135.7 di questanno. Secondo il rapporto Confeser- centi-Ref senza una forte svolta il 2015 non si presenta con le caratteristiche di une- conomia in grado di voltare pagina. Lo sce- nario migliora, ma non tanto da far prevedere benefci consistenti per il mercato interno e per loccupazione. Il Pil do- vrebbe infatti salire del- lo 0,9%, i consumi delle famiglie di un timido 0,7%, mentre gli inve- stimenti fssi lordi tor- nerebbero in territorio positivo con un 1,6%. Si attenuerebbe invece il rischio deflazione, con uninfazione che passer dallo 0,4% di questanno allo 0, 7% dellanno prossimo. Resta per alto il tasso di disoccupazione che scende dal 12,5% del 2014 al 12,3% del 2015. E si profla ancora un record del debito pub- blico che arriverebbe al 136,7% nel 2015, salen- do quindi di un punto percentuale rispetto al 2014. Lindebitamento netto sar invece in calo dal 3% al 2,7% dellanno prossimo. Una duplice emergenza per continua a preoc- cupare: le chiusure di imprese che nei primi otto mesi solo per il commercio si attestano a quota 25 mila e la altissima disoccupazio- ne. In Italia ci sono sei milioni di persone che non lavorano o perch hanno perso il posto (sono circa tre milioni) o perch sono rimasti ai margini del mercato del lavoro scoraggiati dalla situazione di crisi (altri tre milioni). Loccupa- zione registra inoltre due ritardi pesantissimi da ridurre: il tasso di oc- cupazione fra le persone fra i 20 e i 64 anni di et pari al 59,8% ben lontano dalla media eu- ropea (68,5%). Mentre il tasso di occupazione femminile nella stessa fascia di et era pari al 49,9% ovvero venti punti in meno della me- dia europea. Ed il crollo delle opportunit occu- pazionali si abbattuto pi duramente proprio sui pi giovani. Si ag- giunga che altri due set- tori, tradizionalmente volani di sviluppo come ledilizia ed il turismo hanno pagato un prezzo salatissimo alla reces- sione. Per il turismo possiamo parlare di una vera e propria opportu- nit mancata anche per lassenza di politiche mirate alla ripresa del settore. Questa esta- te, complice anche il maltempo, la stagione ha prodotto risultati deludenti: sono mancati allappello soprattutto i turisti italiani con un calo di presenze che va dal 7 al 9%. Il pi colpito stato il turismo balneare con un 15-20% di presenze in meno. Anche il turismo stra- niero ha segnato il passo con un aumento di soli due punti percentuali rispetto ad una crescita del 15% nellestate del 2013. Occorre che il 2015 dia un segnale forte con una crescita che porti il Pil a supera- re il punto percentuale. Obiettivo prioritario da raggiungere con alcune misure molto consisten- ti. La nostra proposta di continuare nellazio- ne sollecita di riduzione delle spese, mostrando decisione su alcuni capitoli come il taglio delle partecipate e la- bolizione di province e piccoli comuni, troppe volte evocata senza successo. Centrale per resta lintervento sul fisco: la proposta di Confesercenti di ope- rare un intervento sul lato fscale, composto dallestensione del bo- nus di 80 ai pensionati entro i 25.000 di red- dito annuo e dal taglio di almeno due punti delle aliquote irpef. Il costo sarebbe di circa 15 miliardi di euro. Leffetto sul Pil di una tale misura si aggirereb- be intorno allo 0.2% se ottenuto con parallele riduzioni di spesa e dello 0.7% se effettuato in defcit. Ovviamente va anche assicurato il rinnovo, permanente, del bonus di 80 euro ai lavoratori dipendenti, varato questanno. Il che farebbe arrivare le risorse messe e dispo- sizione per le famiglie, in particolare quelle con redditi pi bassi, e maggiore propensione alla spesa, a circa 25 miliardi. Sicuramente, avendo la certezza che questi interventi siano permanenti, si produr- rebbe un effetto positivo sulla nostra economia, a partire dai consumi delle famiglie, e si po- trebbe cos avviare un effetto moltiplicatore che potrebbe ridare fato anche alle imprese ed alloccupazione. Nel caso italiano una stra- tegia di questo genere appare coerente con lipotesi governativa di mettere in campo una serie di riforme in grado di innalzare nel medio termine il tasso di crescita potenziale delleconomia, in modo da consentire di posti- cipare laggiustamento fscale rinviandolo ad una fase meno sfavore- vole dal punto di vista della crescita. Vanno anche proseguiti gli sforzi per individuare le modalit, a livello euro- peo, per accrescere gli investimenti pubblici, sia attraverso deroghe ai vincoli di bilancio, sia attraverso lindivi- duazione di canali di f- nanziamento specifci a livello comunitario. Un aumento degli investi- menti pubblici sarebbe, fra le misure di politica di bilancio, quella con maggiori probabilit di conseguire effetti positivi sulla crescita nel medio periodo. Le piccole e medie imprese sono la spina dorsale delle- conomia italiana: sono il 99,9% delle imprese Le piccole e medie im- prese, ovvero le aziende con meno di 250 dipen- denti, sono la spina dorsale delleconomia italiana: tale categoria rappresenta infatti il 99,9% delle imprese della penisola, l80% delloccupazione e il 67% del valore aggiun- to, tra le quote maggiori dellarea Ocse. E quanto emerge da uno studio dellOcse dedi- cato alle Pmi italiane. Alla presentazione del- lo studio anche alcuni rappresentanti di Rete Imprese Italia. In Italia, osserva lorga- nizzazione di Parigi, le medie imprese (tra i 50 e i 249 addetti) hanno un livello di produttivit elevato per gli standard internazionali ed il Pa- ese ha, in generale, una vocazione imprendito- riale. Quasi un quarto della forza lavoro composta da imprendi- tori e le piccole imprese tendono a essere giova- ni, si legge nel rappor- to. Esistono per delle debolezze strutturali da affrontare, avverte lOcse, la proporzione di persone che aprono nuove imprese sotto la media Ocse. Tra le altre debolezze lo studio cita lelevato numero di micro imprese (il 95% del totale), che hanno una produttivit relativamente bassa e uneconomia sommer- sa dalle dimensioni relativamente grandi. Il governo italiano quindi chiamato, rac- comanda lOcse, ad aumentare la crea- zione di nuove azien- de, rafforzare le micro imprese, far emergere leconomia sommersa, ampliare il comparto della media impresa e aumentare il volume di imprenditorialit ad elevato impatto (ovve- ro, le cosiddette gaz- zelle, giovani aziende con tassi di crescita particolarmente elevati, che in Italia costituisco- no appena lo 0,2% del comparto manifatturie- ro e lo 0,4% del settore dei servizi). LOcse suggerisce inoltre di creare un fondo statale dedicato al sostegno alle Pmi e, soprattutto, alle start-up pi inno- vative.
La denuncia di Anva Confesercenti: 50 mila gli irregolari con un giro daffari di 5 miliardi di euro lanno Un esercito di vendi- tori abusivi rischia di mettere in ginocchio il settore del commer- cio ambulante che da solo rappresenta il 15 per cento delle attivi- t commerciali. Cin- quantamila irregolari, in gran parte gestiti e sfruttati dalla criminali- t organizzata, erodono in misura continua e crescente il fatturato (25 miliardi di euro annui) delle 180 mila imprese ambulanti che operano negli 8.000 comuni italiani, spesso li dove il commercio tradizionale e soprattutto la grande distribuzione non arri- vano. Cos, complici la crisi economica, la mancan- za di controlli adeguati e laccondiscendenza di buona parte degli italiani (il 48 per cento secondo un nostro son- daggio Confesercenti SWG), 4-5 miliardi finiscono ogni anno nelle casse del commer- cio abusivo. E mentre gli illegali prolifcano, cresce il numero delle imprese, ambulanti o tradizionali, che chiu- dono i battenti, facendo somigliare il saldo tra aperture e chiusure sempre pi ad un bol- lettino di guerra. Eun fenomeno dram- matico per lambulan- tato, ma pesante anche per il commercio in generale e per lecono- mia sottolinea il pre- sidente dellAnva-Con- fesercenti, Maurizio Innocenti e da tempo ne stiamo denunciando a gran voce prima i rischi e poi i danni. Per questo, abbiano ap- prezzato loperazione Spiagge sicure voluta dal ministro Alfano, anche se resta ancora molto da fare per debel- larlo. Gli abusivi sono numerosissimi e fanno affari anche grazie alla mancanza di controlli da parte delle autori- t preposte. Spesso, ad esempio, gli stessi Comuni che organiz- zano mercatini in tutta Italia, affttano le aree pubbliche a venditori abusivi senza effettuare verifche. C bisogno di regole pi chiare da rispettare e maggiori controlli aggiunge Innocenti ma ne- cessario anche un cam- biamento culturale. Gli italiani che acquistando da abusivi credono di aiutare queste persone, in gran parte sfruttate ed in larga maggioran- za extracomunitari, in realt favoriscono la criminalit ed incenti- vano illegalit e sfrut- tamento. Per questo conclude il presidente dellAnva insieme al nostro apprezzamento, abbiamo manifestato al ministro la disponibilit a collaborare per elimi- nare labusivismo com- merciale, ridare forza alle imprese regolari e tutelare i consumatori. Commercio al dettaglio: vita delle imprese sempre pi breve. Chiuso il 40% delle attivit avviate nel 2010 Sulla base delle ten- denze in atto e dei precedenti monitoraggi del nostro Osservatorio sul Commercio al Det- taglio, come Confeser- centi, stimiamo che nel bimestre luglio-agosto 2014 circa 5.400 im- prese del commercio al dettaglio in sede fssa abbiano cessato lattivi- t. Nello stesso periodo stimiamo 2.600 aper- ture di nuove imprese. Se le nostre previsioni dovessero essere con- fermate, si tratterebbe di risultati sostanzial- mente in linea a quelli registrati nellestate del 2013, fno ad ora lanno peggiore per il com- mercio al dettaglio. Le nuove attivit, invece, sembrano destinate ad avere una vita sempre pi breve. Secondo le nostre rilevazioni la crisi ha accorciato no- tevolmente la vita delle imprese del commer- cio: a giugno 2014 oltre il 40% delle attivit aperte nel 2010 circa 27mila imprese gi sparito, bruciando un capitale di investimenti di circa 2,7 miliardi di euro. Unimpresa su quattro dura addirittura meno di tre anni. Le nuove attivit, inve- ce, sembrano destinate ad avere una vita sem- pre pi breve. Secondo le nostre rilevazioni la crisi ha accorciato no- tevolmente la vita delle imprese del commer- cio: a giugno 2014 oltre il 40% delle attivit aperte nel 2010 circa 27mila imprese gi sparito, bruciando un capitale di investimenti di circa 2,7 miliardi di euro. Unimpresa su quattro dura addirittura meno di tre anni. Chiudono anche im- prese che hanno una lunga storia imprendi- toriale alle spalle. La nostra associazione ha attivato diversi servizi per aiutare gli impren- ditori in diffcolt, ma non tutti richiedono unassistenza. A volte per pudore: per molti la chiusura dellattivit in cui hanno lavorato per tutta la vita, magari insieme alla famiglia, una sconftta personale. Per questo qualcuno chiude senza clamore, magari approfittando delle ferie. In qualche caso stato il mancato rinnovo della tessera allassociazione ad an- nunciarci la scomparsa di unimpresa. Cos Mauro Bussoni, Segretario Generale Confesercenti. Lav- vio del 2014 stato peggiore di quanto ci aspettassimo. Anche la stagione dei saldi ha avuto risultati general- mente al di sotto delle aspettative, anche se con grandi differenze territoriali. Siamo en- trati nel terzo anno di crisi del commercio, e molte imprese sem- plicemente non ce la fanno pi, schiacciate dalla diminuzione dei consumi delle fami- glie e laumento della pressione fscale. Spa- venta, inoltre, la doppia batosta Tari/Tasi. Come se non bastasse, sui piccoli commercianti si abbattuta dal 2012 anche la liberalizzazio- ne delle aperture del commercio. Introdotta dal Salva-Italia del Governo Monti con lo scopo di rilanciare consumi e occupazione, stata un vero fop: i previsti effetti benefci sono tuttora non per- venuti, ed il settore ha perso tra il 2012 e il 2013 oltre 100mila posti di lavoro tra im- prenditori e dipendenti, registrando allo stesso tempo 28,5 miliardi di minori consumi di beni da parte delle famiglie.
Alla Confesercenti sono aperte le iscri- zioni per i nuovi corsi abilitanti e preparatori Sono aperte le iscrizioni per frequentare i corsi abilitanti obbligatori per chi intende eserci- tare lattivit di vendita di generi alimentari, di somministrazione di alimenti e bevande, di ristorazione, di agente e rappresentante di commercio. Sono anche aperte le iscrizioni ai corsi pre- paratori obbligatori per sostenere gli esami abilitanti presso la Ca- mera di Commercio per chi intende esercitare lattivit di agente im- mobiliare. I corsi per gli aspiranti commercianti nel set- tore degli alimenti, per chi intende esercitare lattivit di sommini- strazione e ristorazione hanno la durata di 100 ore articolate nellarco temporale di due mesi. Le lezioni si svolgeran- no nei giorni di Luned, Mercoled e Venerd dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Per quanto riguarda gli aspiranti agenti e rappresentanti di com- mercio e gli aspiranti agenti immobiliari i corsi hanno la durata di 80 ore articolate nellarco temporale di due mesi. Le lezioni si svolgeranno nei giorni di Marted e Gioved dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Chi intendesse frequentarli pu recarsi presso la Confesercen- ti in Via Ticino n. 8 (Tel. 0931/22001) e compilare la scheda di iscrizione. SPECIALE 12 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 13 SPECIALE 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 15 SPORT SIRACUSA Rocambolesco pa- reggio del Siracusa a Patern, un atti- mo prima che lar- bitro fschiasse la fne delle ostilit, che per non evita allarmata azzurra di accusare gi alle seconda giornata un distacco di ben cinque punti dal- le prime. E per gli inebetiti sostenitori si profla la pro- spettiva di un altro deludente campio- nato sulla falsari- ga del precedente che mette i brividi al solo pensarci . Con la differenza che lanno scorso tutto era accentrato su un uomo che fu lasciato colpevol- mente solo, men- tre questanno alla guida della societ c un esercito di generali e magari penuria di qualche soldatino che fac- cia cambiare aria a chi ritiene di essere venuto a Siracusa in gita turistica. N pi n meno di quello che stato fatto a Patern, quando nel giro di ventiquat- trore hanno rifatto mezza squadra con risultati nientaf- fatto disprezzabili. Nel frattempo ci sono gi due squa- dre che hanno preso il largo e che hanno gi accumulato un vantaggio consi- stente. Come aveva fatto la Tiger lanno scorso il cui allun- go fu sottovalutato, con i risultati che sono ormai sotto gli occhi di tutti. N si comprende neanche a cosa sia servito il precampionato se la squadra a diffe- renza di tante altre appare imballata e priva di idee con in- teri reparti da rico- struire. A comincia- re dalle distrazioni della difesa iniziate col C.a.r.a. di Mi- neo, e proseguite col Palazzolo, col Portopalo, con la Leonfortese, con le due partite di Cop- pa col Rosolini, con lo Scordia e dome- nica col Patern e pi che suffcienti per rappresentare un campanello dal- larme e un serio in- vito ai ripari. Pro- seguendo poi con la funzione di fltro che per lattuale centrocampo un optional e arrivan- do ad un attacco che vive di spunti per- sonali. Da qui il cre- scente nervosismo della squadra carat- terizzato gi da due espulsioni e da una nutrita serie di am- monizioni, alla fac- cia di quella Coppa Disciplina che per il Siracusa, se non si fosse ancora capito, rappresenta nullal- tro che un mirag- gio. Ci sono infne scelte tecniche che lasciano alquanto perplessi, come la sostituzione di Ma- scara con Scarano, motivata secondo Anastasi dalla ne- cessit di poter con- tare a centrocampo sulle,per la verit poco note, attitu- dini di intenditore del sortinese. E si fa sempre pi strada la sensazione di un nebbione che grava sulla squadra e che le ha fatto perde- re di vista, si spera temporaneamente, lobiettivo iniziale . Vogliamo in qual- che modo provare a diradarlo? Armando Galea Miracolo a Patern evitata per un soffo la seconda sconftta In foto, Patern-Siracusa la pagella di Libert Supremazia sterile, squadra senza fsionomia e personalit incassa un gol a tempo scaduto e rischia la dbacle Allultimo assalto Ignazio Panatteri ci mette una pezza Mister Fabio Di Sole: Un punto importante In foto, la squadra del Noto. Finisce a reti inviolate lincontro tra Noto e Comprensorio Montalto. Tante emozioni nonostante il risultato avaro di gol. Il Noto inizia bene con due azioni di pregio di Tancredi e Salese. Poi loffen- siva del Comprensorio Montalto che ci prova in due occasioni con Khoris. Al 40 deve uscire anzi- tempo dal campo Saani e causa di un infortunio ed entra il giovane Calabrese. Nel secondo tempo il Noto ci prova con Calabrese e Rabbeni ma non riesce a segnare. Il Montalto allenato dallex calciatore professionista Nappi, prova a segnare il gol vittoria con Giglio, fa buona guardia la dife- sa con i centrali Gona e DAngelo e il portiere Ferla, tra i migliori in campo. Episodio importante al 85 quando Calabrese va in rete su assist di Rizza, ma lassistente di linea segnala una dubbia posizione di fuorigioco. In sala stampa il mister Fabio Di Sole: "Abbiamo conquistato un punto importante - ha detto - contro una squadra forte che annovera importanti calciatori. Sono contento perch la squadra mi segue e sta crescendo, penso che per una buona parte dell'incontro abbiamo prodotto anche un buon calcio, fno a quando le gambe e la testa ce lo hanno permesso". Sullinfor- tunio a Saani il mister dice: "Abbiamo diversi attaccanti, e penso che ne vedremo delle belle appena entreranno in condizione e cominceranno a conoscersi meglio. Rabbeni e Tancredi crescono bene, cos come Butera. Difesa ineccepibile. Le ultime parole le voglio rivolgere al pubblico che ci ha sostenuto e applaudito a fne gara, stato veramente encomiabile". Giuseppe Carbonaro torna a ve- stire la maglia azzurra. Attaccante classe 1977 nato a Patern per lui si tratta di un gradito ritorno a Siracusa. Arrivato lo scorso gennaio a Siracusa in Eccellenza, dopo il girone di andata disputato con la maglia dell'Acireale Fc, riusc a siglare ben 13 reti. Diciannove quelle complessive che lo portarono a vincere il titolo di capocannoniere del girone B. Quest'anno ha iniziato il campio- nato nel Patern. Torno con la voglia di fare bene e dare un con- tributo importante per raggiunge- re l'obiettivo che si prefssato il Siracusa che quello di vincere il campionato. Queste le prime pa- role di Carbonaro appena giunto in citt. Il calciatore si aggregher alla comitiva azzurra gi nella giornata di domani. Oltre alle prestazioni sportive di Carbonaro, il Siracusa inserisce nel proprio organigramma una nuova fgura dirigenziale. Ignazio Veneziano entra a far parte dell'A.S.D. Citt di Siracusa. Carbonaro torna in azzurro. Veneziano, nuovo dirigente marketing e sponsor Coniugare cultura e territo- rio, promuovere e valorizzare il talento femminile, incorag- giando liniziativa, la creativit e limprenditorialit delle don- ne sia nellidea dimpresa, che nella capacit dimmettersi sul mercato con apprezzabili siste- mi innovativi: sono queste le motivazioni che hanno spinto la Fildis, acronimo di Federazio- ne italiana laureate e diplomate Istituti superiori, a istituire nel 2011 il Premio dedicato a don- ne che si distinguono in tutti i campi, da quello dellimpresa a quello della letteratura, dal- la scienza allinnovazione. In questa occasione, abbiamo vo- luto premiare le nostre donne in collaborazione con lAidda, Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda, che rappresenta di certo un sicuro punto di riferimento per tutte le donne che rivestono ruoli pro- fessionali di responsabilit nel- le imprese italiane. Questanno il premio sar ri- servato alle donne che si sono distinte nel campo della valo- rizzazione delle tipicit enoga- stronomiche del territorio, seb- bene con percorsi e specifcit diversi. Si tratta spiega Maria Vit- toria Fagotto Berlinghieri, Pre- sidente della sezione Fildis di Siracusa di professionalit che si spendono per la qualit e la tipicit dei prodotti legati al territorio e alla difesa della biodiversit e che operano in modo incisivo e originale per Eventi: Fildis premia le imprenditrici dellIgp GUARDANDO IN PARTICOLARE ALLE DONNE NEL SETTORE AGROALIMENTARE In foto, premiazione promossa dalla FILDIS. competere sui mercati nazionali e internazionali. Il premio sin- serisce nel solco di una conso- lidata linea di azione che risale al mio primo mandato di presi- denza con la volont di rendere pi effcace l'applicazione del mainstreaming di genere in tutti gli ambiti, dalla Pubblica Amministrazione alle attivit di cooperazione allo sviluppo, ai progetti anche strettamente culturali. Il premio, che sar conferito nella serata del 26 settembre presso Palazzo Bellomo, allin- terno dellevento Limoniculture organizzato dal Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa Indicazione Geografca di Pro- venienza, intende promuovere la cultura del territorio rurale italiano, in particolare siciliano. E la risultante del processo che nel tempo ha permesso di valorizzare quello che appar- tiene alla storia, alla cultura, al paesaggio, alle attivit econo- miche tradizionali e alla qualit dei prodotti attraverso anche un grosso contributo al femmini- le commenta Maria Vittoria Fagotto Berlinghieri. Ritengo che la prontezza con cui queste donne hanno saputo trasforma- re ruoli e saperi tradizionali in impresa e in cultura costituisca una grande risorsa dinventiva e di tenacia, che, con eccezionale tempismo, incrocia la risposta dellagricoltura con i nuovi bi- sogni della societ: salute, be- nessere, ambiente, territorio. Quattro le esponenti femminili che verranno premiate, che si sono distinte per creativit, ca- pacit manageriale e effcacia nella comunicazione nel campo delle eccellenze enogastrono- miche del territorio. Donne e Professionalit sar dunque il binomio al centro dellevento. Esso costituisce una parte strutturale indispensa- bile di tutta la societ. La civilt occidentale, infatti, conclude Maria Vittoria Fagotto Berlinghieri ha teoricamen- te assimilato quasi del tutto la questione femminile; tuttavia in vari contesti della societ persi- stono ancora forti problemati- che legate a questo tema su cui la Federazione italiana laureate e diplomate Istituti superiori in- sieme alla University Woman of Europe e allIinternational Fe- deration University Woman si batte a livello europeo e interna- zionale. Durante la serata della premiazione la Galleria Regio- nale di Palazzo Bellomo osser- ver un orario straordinario di apertura grazie al sostegno del Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa ad indicazione ge- ografca di provenienza e sar pertanto aperta alle visite dalle 19 alle 23 con la possibilit di acquistare il biglietto a met prezzo. Le stesse condizioni sa- ranno applicate anche a giove- d 25 settembre. La Fildis la Federazione italiana laureate e diplomate Istituti superiori, e fa parte della International Federa- tion of University Women. Nata nel 1920 e dal 1922 affliata alla Ifuw di Londra. Come organiz- zazione femminista, una delle prime presidenti ne fu Isabella Grassi. Avversata dal retrogrado e pri- mitivo governo fascista delli- talietta da due soldi di Benito Mussolini, la Federazione ita- liana laureate e diplomate Isti- tuti superior si sciolse nel 1935 per ricostituirsi nel 1944[, e partecip alla lotta per il rico- noscimento del voto alle donne. Prima presidente della ricostitu- ita Federazione italiana laureate e diplomate Istituti superiori fu Libera Trevisani Levi-Civita, che rimase in carica fno al 1953. Attualmente suddivisa in 14 sezioni ed riconosciuta dalla Commissione per le pari opportunit tra uomo e donna. Legato alla Federazione italiana laureate e diplomate Istituti su- periori il Centro Studi Storia Donna, fondato nel 1980, che pubblica una rivista semestrale e raccoglie una biblioteca tema- tica. Gli scopi della Federazione italiana laureate e diplomate Istituti superiori, come quelli dell'International Federation of University Women, consistono nell'elevare il grado d'istruzio- ne delle donne, promuovendo la cooperazione tra le laureate di tutto il mondo, valorizzando la loro attivit professionale, e studiando e incoraggiando la soluzione dei problemi sociali attraverso la collaborazione con ogni altra organizzazione fem- minile. Ad Avola cantieri aperti per in- terventi di salvaguardia erosio- ne della costa. Il via, infatti, una Avola: cantieri aperti contro lerosione PER LA SALVAGUARDIA DELLA COSTA prima parte dei lavori fnanziati dal Ministero dellAmbiente. In- terventi da 879 mila euro da com- pletare in 595 giorni. Finalmente sono pronti a partire gli interventi a salvaguardia della costa a cinque anni e mezzo dalla prima tranche del fnanziamento pubblico di 3 milioni di euro erogati al Comu- ne nel dicembre del 2008, ma non utilizzato in questo primo stralcio ATTUALIT 14 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED GIusePPe bIanca Direttore Responsabile Direzione e Redazione Uffci amministrativi: Via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 Libertasicilia@gmail.com Pubblicit diretta: Poligrafca S.r.l. Via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Per la pubblicit sono previsti sconti Editrice e Stampa: Poligrafca S.r.l. Registrazione Tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 Sicilia esecutivo. Si tratta dei lavori del progetto fnanziato dal Ministero dell'Ambiente per complessivi 16 milioni di euro, relativo alle ope- re di difesa e salvaguardia della li- nea di costa di Avola formalizzato all'assessorato ai Lavori pubbli- ci, alla presenza del responsabile unico del procedimento, larchi- tetto Gaetano Brex, dell'assessore Massimo Grande e del procuratore generale dell'impresa appaltatrice Giuseppe Vincenzo Mingoia. SPORT PAGINA 16 16 SETTENRE 2014, MARTED Sicilia Tricolore tutto siciliano Per la KST Siracusa ancora un trionfo Gli uomini di Arganese piegano un coriaceo Posillipo Adesso il notro obiettivo farci trovare pronti per la Coppa Campioni Stranissima e Lake Dancer vincono il premio Karamazov E' un arrivo soffer- to ed entusiasman- te, quello regalato dai giovanissimi nel Premio Kara- mazov, centrale del convegno in scena oggi al Mediter- raneo. A rubare la scena, soprattutto, Stranissima e Lake Dancer, protagoni- sti di una lotta all ultimo respiro. La Lake di Massimo Sardelli, con Anto- nio Cannella in re- gia domina la gara fno a 300 metri dal traguardo, al- lorch la piccola di Claudio Impelluso ingrana una mar- cia in pi e sferra decisa l' attacco. E' testa a testa vi- brante tra lo stesso Cannella, dallin- terno e il collega Antonio Fusco, minaccioso al lar- go. I due arrivano si staccano in lotta e arrivano incollati al palo. Intervengo- no i giudici di gara per decretare la vittoria di Stranis- sima che cancella dal suo curricu- lum la qualifca di maiden.Conquista un bel terzo po- sto Mister Django, condotto da Giu- seppe Ercegovic nella sua prima uscita siracusana. Ma arrivo al fo- tofnish anche nel sottoclou del pa- linsesto. Si presen- tano in linea sul palo Le Moline e Comet Grey. E davvero diffcile separare i due. Si affda il verdetto alla fotografa, che consegna il Premio Endo al baio schie- rato da Vincenzo Caruso. Parla siciliano lo scudetto 2014 della canoa polo italiana maschi- le e femminile e lo fa attraverso due riconferme: al maschile tor- na a trionfare, di fronte al pubbli- co amico, il KST 2001 Siracusa; al femminile enne- simo trionfo per la Polisportiva Canottieri Cata- nia. Ed lo specchio fatato dello Sta- dio dellAcqua della citt sicilia- na ad incorniciare il trionfo delliso- la contro avver- sari di spessore come Posillipo e SS Lazio. Nella fnale scu- detto del torneo maschile gli uo- mini di Pierpaolo Arganese piegano un coriaceo Po- sillipo a cui non bastano la tena- cia difensiva di Rodolfo Vastola e la grinta offen- siva di Diego Pa- gano. Di fronte a oltre 3000 perso- ne i campioni in carica del KST si riconfermano vincendo 5-3 in fnale grazie alle reti di Santino, Corvaia, Novara e alla doppietta di Emanuele a cui hanno rispo- sto con tre reti Diego Pagano e Gohier (doppietta per lui). Terzo po- sto sul podio per il Chiavari che nella fnalina di consolazione ha avuto la meglio 8-5 sullo Jomar Catania. . "One- stamente temevo che potessimo sentire la pressio- ne- afferma a fne incontro un entu- siasta Pierpaolo Arganese- ma i miei ragazzi oggi hanno disputato una partita pres- soch perfetta. Poi- prosegue il coach Kst- nella ripresa abbiamo approfttato del calo fsico di Po- sillipo ed abbia- mo allungato nel punteggio". "Adesso il nostro obiettivo farci trovare pronti per la Coppa Cam- pioni di ottobre che si disputer in Francia- afferma il vice presidente Libero Romano-. Oggi ancora una volta abbiamo dimostrato come questo collettivo, formato da soli atleti siracusani, sia diventato una macchina quasi perfetta, capace da due anni a que- sta parte di vince- re e soprattutto di confermarsi al vertice". In foto, I Campioni d'Italia Lanno che si con- cluso stato ricco di soddisfazioni per lAs- sociazione sportiva dilettantistica Centro Sportivo Siracusano che ha concluso nel- lo specifco il corso di Danza moderna e Hip Hop al Multisala Pla- net di Siracusa. A fne giugno, ha fatto riuni- re insieme per sottoli- neare, nobilitare e far conoscere ai genitori, parenti ed amici, il lavo- ro degli allievi, piccoli e grandi. Nel programma presentato con lo stesso entusiasmo da tutti gli allievi e la loro maestra Roberta DellAquila stata inserita la tecnica del "MUSICAL", dove l'azione viene portata avanti sulla scena non solo dalla Recitazione, ma anche dalla Musica, dal Canto e dalla Danza che, tutte insieme, fui- Al via al Centro Sportivo il corso di danza moderna e hip hop scono in modo sponta- neo e naturale. In essa il Ballo diven- tato l'imprescindibile elemento narrativo, nel pieno splendore del- le Coreografe e delle Espressioni Corporee che hanno fatto sognare tutti nella magica inter- pretazione del Musical, Peter Pan diretto dalla maestrale attenzione di Roberta DellAquila e Marta Liistro.Con lo stesso entusiasmo tutti gli allievi e la loro ma- estra Roberta DellAqui- la inizieranno insieme un altro anno di attivit dove ognuno di loro si- curamente riempir di esperienze positive il proprio bagaglio perso- nale. BALLO COME IMPRESCINDIBILE ELEMENTO NARRATIVO