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com Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987


Politica
Rapporto costante
tra Comune
e circoscrizioni
a pagina quattro
Protestano per i mancati ticket
Nuovo comandante
ai vigili del fuoco
Lingegnere Giosu
Raia il nuovo Co-
mandante Provinciale
dei Vigili del Fuoco.
Acedergli il testimone
Aldo Comelia che
diriger ad Enna.
A pagina quattro
CRONACA CRONACA
POLITICA ESTORSIONE
Calcio
Torna in azzurro
il cannoniere
Giuseppe Carbonaro
a pagina quindici
E impensabile che le dimissioni della Sgarlata rimettano in gioco i progetti da lei istruiti
Sono stati due anni din-
ferno racconta lex par-
lamentare Pippo Gennuso
di ricorsi, carta bollata,
A pagina sette
Gennuso
denuncia
in Procura
E stato rimosso intorno alle ore 15 di ieri il blocco stra-
dale sul tratto che fa dallo svincolo autostradale di Bel-
vedere alla strada statale 115. Una sessantina di persone
di nazionalit pakistana, afghana e della Costa dAvorio,
Si continua a non dare risposte rapide al territorio
La politica continua
a perdere colpi
Il tribunale del riesame
di Catania ha accolto la
richiesta della difesa e ha
annullato lordinanza di cu-
stodia cautelare in carcere
a carico di Angelo Mona-
co di 59 anni considerato
dagli inquirenti uno degli
esponenti di spicco del clan
Pinnintula dei Trigilia, e
del genero Paolo Mirmina
Spatalucente di 34 anni,
entrambi accusati del reato
di estorsione aggravata dal
metodo mafoso.
I legali della difesa, avvo-
cati Junio Celesti e Carme-
lo Scarso hanno insistito
sullestraneit ai fatti.
Scarcerati
Monaco
e il genero
di Giuseppe Bianca
Le dimissioni dellas-
sessore regionale allAm-
biente Maria Rita Sgarlata
pongono diverse proble-
matiche sia di natura po-
litica ma soprattutto in
termini di progettualit
per lo sviluppo economi-
co futuro. Non c dubbio
che ogni cambiamento al
vertice politico di un ente
pubblico locale, a mag-
gior ragione se la Regione
Sicilia.
A pagina due
A pagina sette
marted 16 settembre 2014 anno XXVII n. 212 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50
Una pattuglia della poli-
zia municipale stata ag-
gredita da un automobili-
sta.
A pagina sette
Vigili urbani
aggrediti
da automobilista
Prima che il governatore
Crocetta disponesse il suo
licenziamento, lassesso-
re regionale allAmbiente
Maria Rita Sgarlata ha ri-
lasciato una dichiarazione
con la quale rassegna.
A pagina tre
Si dimette
lassessore
Sgarlata
Gli immigrati
bloccano la strada
per quasi 4 ore
A pagina cinque
Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia
CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED
Le dimissioni dellas-
sessore regionale
allAmbiente Maria
Rita Sgarlata pongono
diverse problematiche
sia di natura politica
ma soprattutto in ter-
mini di progettualit
per lo sviluppo econo-
mico futuro.
Non c dubbio che
ogni cambiamento al
vertice politico di un
ente pubblico locale, a
maggior ragione se la
Regione Sicilia, pro-
voca inevitabilmente
degli sbandamenti, dei
ritardi, un inceppa-
mento della macchina
burocratica.
Sembrer nulla, ma il
fatto che adesso occor-
re nominare un nuovo
assessore, che que-
sto nuovo assessore,
chiunque esso sia, si
prender del tempo per
istruire le pratiche o
solo per capirci qualco-
sa, comporter unulte-
riore perdita di tempo.
Nel caso dellasses-
sore allAmbiente, i
contraccolpi maggiori
saranno per il piano
paesistico, per il parco
della Neapolis e per
altri progetti che fanno
capo a tale dicasterino.
Per non andare troppo
lontani, basta fare l'e-
sempio del porto turi-
stico che ha presentato
Marina di Siracusa, il
cui progetto prevede la
realizzazione dellin-
frastruttura allinterno
del porto grande del
capoluogo e nellarea
dellex stabilimento
della Spero.
Il caso stato lampante
perch alla conferen-
za dei servizi che si
tenuta luned scorso
presso il palazzo di ve-
tro di via Brenta, non si
presentato la Sovrin-
tendenza. Assenza pi
che giustifcata perch
il nuovo sovrintenden-
te architetto Calogero
Rizzuto, si era inse-
diato da poco meno di
una settimana, ed ha
chiesto tempo(almeno
quindici giorni) per
potere leggere le car-
te, studiare il nuovo
progetto. Ecco un caso
tipico di perdita di tem-
po, quando il prede-
cessore dellarchitetto
Rizzuto, la dottoressa
Beattrice Basile, aveva
espresso parere favore-
vole alla nuova ipotesi
di infrastruttura.
Bisogna assolutamen-
te che si evitino inutili
perdite di tempo perch
quando la politica gioca
al rimpiattino o fa me-
lina su progetti che pre-
vedono investimenti si
nuoce inevitabilmente
sullintera comunit.
Non vogliamo qui ri-
vangare il progetto di
rigassifcatore, perch
crediamo sia lemble-
ma della non volont
politica siciliana. Sette
anni di rilanci, di rinvii
per poi non dare una ri-
sposta alle societ che
avevano pensato di in-
vestire centinaia di mi-
lioni nel territorio con
le benefche ricadute
occupazionali e di la-
voro. Stiamo morendo
letteralmente di fame
e noi, anzi questa po-
litica, continua a per-
dere colpi. Ma questo
davvero il contrario
di quanto auspichiamo
nei nostri interventi
affnch la collettivit
tutta, sollecitata, capir
chi sono i veri respon-
sabili.
Giuseppe Bianca
La politica
continua
a perdere
colpi
Il sindacato
Su Versalis
si faccia
chiarezza
CAMBI E DIMISSIONI CI PENALIZZANO
ECONOMIA
Chiarezza da parte di Versalis sui
tempi di avvio della seconda parte
del progetto di riconversione dei
cicli produttivi con la realizzazione
di elastomeri e resine. Lo hanno
chiesto con un documento inviato
allazienda che a Priolo ha un persona-
le di 505 unit, i segretari provinciali
di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec
Uil, rispettivamente Mario Rizzuti,
Sebastiano Tripoli ed Emanuele Sor-
rentino. Chiediamo per il progetto
dinvestimento previsto su Priolo il
rispetto dei tempi e lavvio dei lavori
hanno detto i segretari provinciali
del settore chimico di Cgil, Cisl e Uil
diversamente siamo pronti a tornare
alla mobilitazione.
La professoressa Rossella Di Paola
e il professore Mario Bonanno sono
i due nuovi assessori della Giunta
Scalorino, dopo le dimissioni degli
assessori Bazzano e Sanzaro. Allas-
sessore Di Paola stata assegnata la
delega della solidariet sociale men-
tre allattuale segretario del Pd sta-
ta assegnata la delega della pubblica
istruzione e cultura.
Sono stati riconfermati il vice sinda-
co Lino Rizza che ha la delega an-
che al bilancio e l'assessore Claudia
Faraci confermata ai lavori pubblici
e urbanistica. Si tratta di una giunta
monocolore visto che tutti gli asses-
sori sono del partito democratico.
Con questo scenario in consiglio co-
munale l'attuale amministrazione pu
contare solo su due consiglieri comu-
nali.
E' una giunta dichiara il sindaco
Scalorino di grande apertura nei con-
fronti delle altre forze politiche e di
grande fducia soprattutto nei confron-
ti del sindaco. L'unica alternativa era
questa per ovviamente il messaggio
quello di un'ulteriore dialogo con le
altre forze politiche per il bene della
citt. Io voglio che facciano la mozione
di sfducia a questo punto politicamen-
te l'unica cosa che possono fare che ha
un senso fare la mozione di sfducia
perch se ritengono il sindaco politi-
Due nuovi assessori
per rilanciare
la Giunta Scalorino
camente inadeguato, non rispondente
ai loro fni, ai loro obiettivi, non hanno
alibi devono fare la mozione di sfducia.
Il dialogo con una forza politica seria
aggiunge Scalorino riferendosi a Prima-
vera Floridiana - continua sempre, c'
sempre un confronto dialettico quindi
io riconosco in primavera foridiana un
ruolo politico non all'interno del consi-
glio comunale soltanto, ma all'interno
della citt cosa che non hanno altre.
Parliamo chiaramente in questa citt ci
sono due forze politiche che comunque
stimolano alcuni argomenti importanti
uno il partito democratico e l'altra
primavera foridiana.
Salvatore Pappalardo
In foto, palazzo dei Normanni.
16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA
Concessa una proroga fno a dicembre allimpresa a cui fu affdato il servizio di
mensa scolastica. Questo in attesa di aggiudicazione in forma defnitiva la gara
che a breve sar pubblicata. Il servizio di mensa scolastica inizier regolarmente
il prossimo 6 ottobre. Il bando la cui pubblicazione dovrebbe avvenire dopo
l'approvazione del bilancio, avr durata triennale e seguir gli standard europei.
Non verranno modifcate le fasce di reddito e ci saranno menu stagionali e non
Mensa scolastica prorogata
fno al sei ottobre prossimo
S dimesso lassessore
Maria Rita Sgarlata
Si incrinato
il rapporto di
reciproca fdu-
cia che si era
instaurato
PolItIca. DOPO LE BORDATE DA PARTE DEL GOVERNATORE
Prima che il governatore
Crocetta disponesse il suo
licenziamento, lassesso-
re regionale allAmbiente
Maria Rita Sgarlata ha ri-
lasciato una dichiarazione
con la quale rassegna di
fatto le proprie dimissioni.
Recenti dichiarazioni di
stampa da parte del Presi-
dente Crocetta evidenziano
che il rapporto di reciproca
fducia con il quale ho ini-
ziato questa entusiasmante
avventura si incrinato
dice la Sgarlata nellannun-
ciare le proprie dimissioni
La mia persona, la mia
storia e le tante iniziative
che ho portato avanti e con-
cluso in questi mesi parlano
da sole. La crescente confu-
sione del quadro politico, in
particolare del rapporto tra
il Governo regionale e il
Partito Democratico, com-
porta la diffcolt, per ogni
assessore che si riconosce
nella proposta politica del
PD, di poter svolgere con
serenit il suo lavoro, es-
sendo imbrigliato in mec-
canismi e strategie che non
consentono alcuna conti-
nuit nellazione politica e
istituzionale.
Proprio perch consapevo-
le di voler continuare il mio
impegno allinterno del
Partito Democratico ma, al
tempo stesso, di voler por-
re un freno ad un clima di
veleni che rischia di dan-
neggiare il futuro del par-
tito, credo sia giusto che io
rimetta il mio mandato da
assessore.
E costata, quindi, cara
alla Sgarlata la questione
della piscina prefabbricata
installata nella sua villa al
mare. Al governatore, che
venerd aveva atteso invano
le dimissioni, non piaciu-
ta la difesa dellassessore
Sgarlata, con le accuse sul-
la gestione dei beni cultu-
rali svenduta al Pdr del
deputato siracusano Pippo
Gianni, che difenderebbe
gli interessi dei costrutto-
ri. Una dichiarazione che
la pone di fatto fuori dal-
la fducia del presidente.
La Sgarlata ha provato nel
fne settimana a correggere
il tiro, sostenendo che non
ha mai parlato di assesso-
rato svenduto. La diplo-
mazia, intanto, si messa
in moto. La vice segretaria
del Pd Mila Spicola ha pro-
vato a salvare lassesso-
re al Territorio Maria Rita
Sgarlata dal licenziamento.
Ma lumore del presidente
non sembrava essere cam-
biato e per oggi attesa una
decisione sul futuro delle-
sponente renziana in giunta.
E cos, anticipando una
mossa che sembrava scon-
tata, la Sgarlata ha preso
carta e penna ed ha rasse-
gnato le dimissioni dalle-
secutivo di palazzo dei
Normanni. Si chiude, in
questo modo, una vicenda
che era iniziata lo scorso
mese di agosto con presunti
dossier e altri veleni serpeg-
giati alla Sovrintendenza di
Siracusa, laddove il gover-
natore Crocetta intende fare
la rotazione dei dirigenti.
G.B.
Non mancano le prese di
posizione da parte degli
esponenti politici siracu-
sani, preoccupati per il
modo in cui la Regione
sta gestendo il problema
della Sovrintendenza
aretusea con i risvlti di
natura prettamente politica
che riguardano adesso le
dimissioni dellassessore
regionale allAmbiente,
la siracusana Maria Rita
Sgarlata. Sulla vicenda
della Soprintendenza di
Siracusa non parteciper
ad alcun incontro con Cro-
cetta poich totalmente
inutile afferma il leader
di Green Italia, Fabio
Granata, il quale ha par-
tecipato di recente ad una
riunione indetta dal comi-
tato parchi di Siracusa a
sostegno della Basile.
Assistiamo alle comi-
che fnalidel peggior
governo della storia
della Sicilia - continua
il coordinatore regionale
di Green Italia - . Ma se
qualcuno ritiene di aver
aperto la strada a palazzi-
nari e speculatori ha fatto
male i suoi calcoli: dal
Parco Neapolis alle mura
Dionigiane, da Tremmilia
al Plemmirio,dal Porto
Grande alle Ville storiche
superstiti,creeremo una
vigilanza politica senza
precedenti per bloccare
ulteriore cemento e altre
offese alla nostra bellis-
sima Citt, Patrimonio
Unesco. Ci auguriamo
- conclude lex parlamen-
tare siracusano - che Bice
Basile possa far valere le
sue ragioni in ogni sede
e che larchitetto Rizzuto
abbia senso di responsa-
bilit, liberandosi da ogni
condizionamento politico
e da ogni pressione che
subir.
Granata:
Ultimo atto
della comica
del governo
crocetta
Per la Sovrintendenza di Siracusa, Crocetta annuncia
la rotazione dei dipendenti e una caccia alle ville abu-
siveSiamo alle solite col solito annuncio quando,
lennesima situazione, sfugge di mano al Governo Re-
gionale ed al suo Governatore. Questa la dichiarazione
rilasciata dal segretario provinciale di Sel, Vincenzo Vi-
tale. La rotazione dei dipendenti - dice -. Abbiamo visto
cosa successo al settore Formazione ed, al di l dello
scovare il ladro formato, lunico risultato prodotto
stato il collasso del settore con tutte le negative conse-
guenze sui lavoratori che non vedono un centesimo da
tempo immemore. Noi della Segreteria Provinciale di
Sel contraria alla rotazione dei dirigenti
SEL, attendiamo, con ansia scalpitante, che il Governatore
Crociato venga a giustiziare le ville abusive, cos come
ci piacerebbe attenderlo per la risoluzione, chi lo so, delle
emergenze legate alla ferrovia (dimenticata) di Siracusa, ai
problemi ambientali di cui ogni volta si invoca un tavolo
delle emergenze mai risolte e perch no, che magari si at-
tivi, avvalendosi delle prerogative di cui allart. 18 dello
Statuto di Autonomia, per redigere e proporre uno specifco
Disegno di Legge-Voto in materia di defscalizzazione del
prezzo della benzina, dove, ricordiamo al Presidente, che
qui, nel nostro polo industriale si produce pi del 33% del
carburante distribuito sul territorio nazionale.
INTERVENTO DI VITALE SULLA QUESTIONE SOVRINTENDENZA
In foto, lex assessore regionale Sgarlata.
NUOVA COMPAGINE POLITICA A FLORIDIA
pi annuali anche se quest'ultima modifca potrebbe gi essere avviata
dal prossimo mese. Il Comune sta realizzando una carta di servizi
e avviando un monitoraggio del sistema attraverso le commissioni
mensa, che saranno composte in ogni istituto da genitori, Comune,
Asp e insegnanti. La presenza del genitore importante perch dovr
monitorare il servizio, inoltre ci sar anche un punto informativo
all'interno di ogni plesso in cui il genitore potr compilare modilistica
e conoscere i menu utilizzati. Intanto il meetup Fare del Movimento
5 Stelle ha avanzato alcune proposte allamministrazione comunale
chiedendo l'inserimento di alcuni accorgimenti.
Rapporti pi costanti fra quartieri
e amministrazione comunale
Un maggiore coordinamento
tra amministrazione comunale e
circoscrizioni per migliorare luti-
lizzo delle risorse. Questo quanto
concordato stamattina nel corso
della conferenza comune-autonomie
decentrate che si tenuta nel sala
consiliare Elio Vittorini. La con-
ferenza, prevista dal regolamento
comunale sul decentramento, era
stata annunciata dal coordinatore dei
presidenti di circoscrizione, Paolo
Romano; per lAmministrazione,
allincontro con i nove quartieri
hanno partecipato lassessore al
Decentramento, Antonio Grasso,
quello al Bilancio, Gianluca Scrofa-
ni, e il direttore generale, Vincenzo
Migliore. Presente anche il presidente
della settima commissione consiliare,
Giuseppe Casella.La riunione era sta-
ta programmata per fare il punto sul
servizio idrico, sul prossimo bando di
gara sulligiene urbana e sui fondi da
destinare alla circoscrizioni in vista
dellapprovazione del bilancio di pre-
visione 2014.
emersa lesigenza di tenere rapporti
stretti e costanti tra centro e artico-
lazioni periferiche, motivo per cui
stato stabilito, tra le altre cose, di
realizzare una specifca mailing list
cos da informare per le vie brevi le
circoscrizioni di tutte le iniziative e i
progetti messi in campo dallammini-
strazione comunale.
Lingegnere Giosu Raia
il nuovo Comandante
Provinciale dei Vigili del
Fuoco.
A cedergli il testimone
stato Aldo Comelia che di-
riger il Comando di Enna.
Sessantanni compiuti in
maggio scorso, nativo di
Taormina, Raia un inge-
gnere nucleare e nel 1982
entra nel Corpo Nazionale
dei Vigili del Fuoco, ed
assegnato al Comando di
Palermo. In quella sede,
oltre ad espletare diversi
incarichi, dal servizio di
prevenzione incendi al ser-
vizio di protezione civile,
svolge anche il ruolo di
responsabile del soccorso
e della formazione. Nei
primi anni novanta inizia
a ricoprire anche le fun-
zioni di vicecomandante
e nel 1999 viene nominato
membro della commissio-
ne per la gestione di un
Comune sciolto per mafa.
Un curriculum ricco di
esperienze che lo hanno
messo a contatto con tante
e diverse realt, come nel
2001 quando entra a far
parte dello staff regionale
di valutazione delle attivit
In foto, gli ingegneri Raia e Comella.
Vigili del fuoco
Nuovo comandante
S insediato al comando provinciale di Siracusa
lingegnere Giosu Raia originario di Taormina
IERI IL PASSAGGIO DI CONSEGNE CON LUSCENTE COMELLA
soggette a rischi rilevanti.
Nel 2003 riceve, per un
breve periodo, anche gli
incarichi di Comandante
supplente nel Comando di
Isernia e di Presidente di
un gruppo di lavoro mini-
steriale. Lanno successivo
nominato Comandante
reggente del Comando di
Agrigento, assumendone
il pieno titolo, dopo il su-
peramento del corso per
Dirigente, nel settembre
del 2005, poi nel settembre
2009 ritorna al Comando di
Palermo quale Dirigente
Addetto al Comando. Del
territorio siracusano, di
certo, non gli sono ignote
le emergenze e nei prossi-
mi mesi si vedr il tipo di
impronta che vorr dare
allazione di questo Cor-
po sullintera Provincia.
IN primo piano anche la
ristrettezza di organico e la
penuria di mezzi con i quali
affrontare le emergenze
soprattutto nella stagione
estiva e con lincendere
degli incendi boschivi per
non parlare della nuova
caserma dei vigili del
fuoco sia a Siracusa sia ad
Augusta.
CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED
QUESTA L'ESIGENZA EMERSA NELLINCONTRO CON LASSESSORE
Il caso
Motta
e Maiorca
Gi le mani
dal simbolo
di Slow food
Scopriamo con sorpresa e
disappunto che lassocia-
zione Climiti e dintorni
di Floridia ha copiato inte-
gralmente il logo dellasso-
ciazione Slow Food Italia,
utilizzandolo in modo
assolutamente indebito per
reclamizzare una sua mani-
festazione attraverso una
pagina Facebook e vario
materiale di propaganda
cartaceo.
Il logo di Slow Food
linconfondibile chioccio-
lina che, come il nome,
un marchio registrato
simbolo dellassociazione
fondata nel 1986 e del
movimento internazionale
poi sviluppatosi, che riuni-
sce oltre 100mila soci con
sedi, volontari e sostenitori
in 150 paesi del mondo.
Slow Food organizza ma-
nifestazioni a livello na-
zionale e internazionale,
fra cui il Salone del Gusto
di Torino. Tra i tanti pro-
getti nei quali Slow Food
impegnata, ricordiamo
pi di 350 Presidi realiz-
zati in difesa di produzioni
alimentari, specie vegetali,
razze animali a rischio di
estinzione; la rete mondiale
di Terra Madre grazie alla
quale migliaia di comunit
del cibo agiscono per la
creazione di nuovi modelli
alimentari, equi, sostenibili
e gustosi; gli oltre 400 Orti
in condotta in altrettante
scuole italiane dove bam-
bini, insegnanti e genitori
riscoprono le radici del
cibo. Slow Food ha fondato
lUniversit degli Studi di
Scienze Gastronomiche
con sede a Pollenzo; Slow
Food Editore pubblica
guide di riferimento come
Osterie dItalia, Slow Wine
ed Extravergini accanto a
saggi, libri di narrativa, per
bambini e una rivista.
Chiediamo allassociazio-
ne Climiti e dintorni di
togliere il simbolo della
chiocciola di Slow Food
da qualsiasi strumento
cartaceo, online, ecc. di
propaganda della manife-
stazione Slow 2014 in
programma a Floridia.
Carmelo Maiorca
Francesco Motta
16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA
Immigrati bloccano
la strada: vogliono
il ticket di 2,50 euro
LA BARRICATA RIMOSSA NEL PRIMO POMERIGGIO
E stato rimosso intorno
alle ore 15 di ieri il blocco
stradale sul tratto che fa
dallo svincolo autostrada-
le di Belvedere alla strada
statale 115.
Una sessantina di perso-
ne di nazionalit pakista-
na, afghana e della Costa
dAvorio, ospiti di un
centro di accoglienza sito
nei pressi, ha inscenato
la manfestazione di pro-
testa che durata quasi
quattro ore. A convincer-
li a rimuovere lintralcio
stato il dirigente della
Digos della Questura di
Siracusa, Enzo Frontera,
il quale li ha rassicuranti
sullesito delle loro ri-
chieste. Gli immigrati, in
attesa del riconoscimento
dello status di rifugiati
politici, hanno protesta-
to a causa della mancata
corresponsione del cosid-
detto ticket giornaliero di
di accoglienza in attesa di
ricevere il riconoscimen-
to dello status di rifugiati
politici.
Cos, hanno preso pan-
che, bidoni dellimmondi-
zia, assi di legno ed altre
masserizie per bloccare
la circolazione strada-
le. Hanno anche gettato
sullasfalto diversi piatti
con cibi caldi per la gioia
di qualche cane randagio
che ne ha approfttato. Sul
posto sono giunte le pat-
tuglie dei poliziotti, della
Guardia di Finanza e dei
carabinieri.
Gli agenti di polizia muni-
cipale, invece, stazionano
allinizio del tratto strada-
le per evitare ingorghi di
auto, che vengono dirot-
tate per Citt Giardino.
La situazione sotto con-
trollo anche se la strada
bloccata di fatto consi-
derata una vera e propria
via di fuga e quindi anche
rischiosa lazione messa
in atto. La situazione si
evoluta poco prima delle
ore 15 quando sul posto
sono sopraggiunte le pat-
tuglie della Mobile e il
dirigente della Digos ha
avuto modo di dialoga-
re con alcuni di loro che
sembravano tra gli orga-
nizzatori della protesta.
Si sono incontrati ad Augusta, alla banchi-
na Corvette, per ricordare i loro trascorsi
marinareschi su nave Licio Visintini.
Sono ex sottuffciali e marinai di leva che
nel corso dei cinquantanni e pi di attivit
della super corvetta della Marina Militare,
hanno vissuto la vita di bordo.
A tenere le redini del gruppo di ex commi-
litoni del Visintini Salvatore Toscano, che
ha organizzato il quarto raduno di coloro
che hanno avuto esperienza sulla corvetta
di stanza ad Augusta fno al 1994, anno in
La rimpatriata degli ex Visintini
cui andata in disarmo. Per noi che abbia-
mo vissuto parte della nostra carriera militare
sulla Visintini rivederci come ricordare quei
tempi in cui eravamo giovani - dice il siracu-
sano Pasquale Aliff - Un appuntamento a cui
non mancare perch incontriamo esperienze
di vita che dagli anni Settanta fno agli inizi
degli anni Novanta sono state vissute su una
storica imbarcazione. Lappuntamento per
il prossimo anno, mentre sul gruppo facebook
girano le foto e le immagini di questa giornata
indimenticabile.
AD AUGUSTA I COMMILITIONI DELLA NAVE MILITARE
I militari dellArma di Floridia hanno tratto
in arresto nella fagranza dei reati di mal-
trattamenti in famiglia ed estorsione Se-
bastianpaolo Castelli, 23enne del luogo,
disoccupato, ritenuto responsabile di aver
preteso dai propri nonni, con i quali con-
Aggredisce i nonni
per denaro: preso
23enne foridiano
INTERVENTO DEI CARABINIERI DELLA LOCALE TENENZA vive, dietro una serie di minacce, percosse
ed aggressione verbale, lennesima somma
di denaro contante, 40 euro.E anche accu-
sato di essersi impossessato nonch essersi
arbitrariamente impossessato della vettura
di famiglia nonostante il diniego ricevuto
dal nonno. Rintracciato dai Carabinieri, al-
lertati dalle vittime, stato tratto in arresto
ed associato presso la Casa Circondariale di
Cavadonna. I nonni dellarrestato hanno
denunciato ai Carabinieri di Floridia un pi
complesso ed articolato contesto di violenze,
vessazioni e minacce che va avanti da mol-
to tempo e che solo laffetto verso il nipote
ha fatto loro sopportare sperando in un suo
cambiamento.
In foto, due immagini del blocco stradale.
In foto, i partecipanti al quarto raduno.
2 euro e 50 centesimi che
lo Stato italiano riconosce
loro proprio per il loro
status. Ma manifestavano
anche per la qualit del
cibo, ritenuto non ido-
neo, per la mancanza dei
biglietti per viaggiare in
pullman. Il dottore Fron-
tera, per bocca del prefet-
to Gradone e del sindaco
Garozzo, li ha rassicurati
che entro dieci giorni sa-
ranno loro corrisposti i ti-
cket e che faranno di tutto
per sollecitare la societ
che li ospita a migliorare
il vitto.
La protesta era iniziata
ieri mattina intorno alle
ore 11.30 per fare cono-
scere allopinione pubbli-
ca la loro posizione. Sono
alloggiati al vicino centro
In foto, al centro Bordo-
naro e Petruzzelli
con il cda della society.
Tenere vivo il le-
game con le proprie
radici storiche e cul-
turali, e rafforzare il
ponte tra le due co-
munit, quella dori-
gine, Canicattini Ba-
gni, e quella dei tanti
emigrati in America,
in particolare ad Har-
tford, capitale dello
Stato del Connecti-
cut, dove presente
una delle pi nume-
rose comunit di ca-
nicattinese che, tra la
fne dell800 e lini-
zio del 900, ha scrit-
to una delle pagine
della storia dellemi-
grazione negli Stati
Uniti.
Un cordone ombeli-
cale mai rescisso che
continua a mantenere
vive queste radici co-
muni, con scambi e
presenze periodiche,
non ultima, dopo
quella dellottobre
del 2009, lo scorso
anno, sempre in oc-
casione del Colum-
bus Day, che ha visto
ad Hartford una de-
legazione di ammi-
nistratori e cittadini,
guidata dal sindaco
Paolo Amenta, in-
contrare i tanti cani-
cattinesi della Cani-
cattinese Society.
Pagine di storia, quel-
le legate allemigra-
zione, in particolare
negli Stati Uniti, ma
anche in America La-
tina, e Australia, che
rappresentano la me-
moria della comunit
canicattinese, che in
questi anni il pazien-
te lavoro del Museo
TEMPO (Museo del
Tessuto, dellEmi-
grazione e della Me-
dicina Popolare) ha
raccolto e ricostruito,
allargandolo a tutto
il fenomeno nel sira-
cusano, per farlo co-
noscere alle giovani
generazioni, metten-
dolo in rete attraver-
so la Rete dei Musei
Siciliani dellEmi-
grazione diretta dal
professore Marcello
Saija dellUniversit
di Palermo, che pro-
prio in questi giorni
a Salina, dovera pre-
sente anche il Museo
TEMPO, ha celebra-
to il Premilo Eoliani
nel Mondo.
Sicilian Crossings,
From Sicily to
Connecticut Ri-
cerche sul fenome-
Canicattini, il museo
del tempo si trasferisce
ad Hartford in America
no dellemigrazione
siracusana, sono
solo due delle mo-
stre e dei momenti
che il Museo TEM-
PO ha promosso in
questi anni assieme
al Comune di Ca-
nicattini Bagni, con
la collaborazione
del professore Mar-
cello Saija e di Paul
Pirrotta, emigra-
to canicattinese ad
Hartford, che studia
e raccoglie le testi-
monianze di questo
viaggio verso il so-
gno americano.
E ad Hartford, nel
Connecticut, vo-
lato in questi giorni
il Museo TEMPO
con uno dei suoi
giovani ricercatori,
Salvatore Petruz-
zelli, per incontrare
i canicattinesi della
Canicattinese So-
ciety, presieduta da
Salvatore Bordona-
ro, presenti anche il
vice presidenteTony
Farina, il vice segre-
tario Michele Zocco
e il tesoriere Gaeta-
no Amenta,.
Un momento per
rafforzare il legame
tra le due comunit,
ma anche di studio e
di raccolta di docu-
mentazione per ar-
ricchire il lavoro del
Museo dellEmigra-
zione di Canicattini
Bagni. Salvatore Pe-
truzzelli, ha presen-
tato ai connazionali
in America, la realt
museale canicattine-
se con le numerose
attivit gi svolte e
quelle gi in cantiere
nellambito dellatti-
vit allinterno della
Rete dei Musei sici-
liani dellEmigrazio-
loro, hanno espres-
so soddisfazione e
apprezzamento per
il lavoro che il Mu-
seo TEMPO, insie-
me al sindaco Paolo
Amenta, da sempre
sensibile e vicino
alla comunit cani-
cattinese in America,
e al Comune di Ca-
nicattini Bagni, sta
svolgendo per rico-
struire e mantenere
viva la memoria sto-
rica di un fenomeno,
quale quello delle-
migrazione, che ha
segnato generazione
di giovani e di fa-
miglie sino agli anni
60/70.
Bordonaro ha ricor-
dato lultima visita,
nellottobre dello
scorso anno, del sin-
daco Amenta e della
delegazione della
citt, ad Hartford e
al Columbus Day di
New York, cos come
il messaggio inviato
dal primo cittadino
in occasione della-
pertura, lo scorso
aprile, della Mostra
del l Emi gr azi one
Siciliana, e la lettera
di ringraziamento a
tutti i canicattinesi in
America, per la de-
cisione di fnanziare
una fontana da col-
locare allingresso di
Canicattini Bagni.
Sono molto conten-
to di questo incontro
ha commentato il
presidente Sal Bor-
donaro in quanto,
nonostante il numero
dei canicattinesi di-
minuisca inevitabil-
mente, la nostra am-
ministrazione fa di
tutto per rendere viva
la memoria del paese
che abbiamo lasciato
oramai molti anni fa,
ma che non possia-
mo mai dimenticare.
Colgo questa occa-
sione, inoltre, per
salutare ed abbrac-
ciare affettuosamen-
te il sindaco Paolo
Amenta e lAmmini-
strazione comunale
di Canicattini Bagni
che lo scorso anno
abbiamo avuto il pia-
cere di avere come
ospite. Lincontro
tra il Museo TEMPO
e la Canicattinese
Society si conclu-
so con uno scambio
di doni tra cui le ulti-
me pubblicazioni del
Museo.
ne.
Nella sede storica
della Canicattine-
se Society, al 500
di Franklin Avenue,
strada fno a qualche
anno fa popolata da
moltissimi italiani,
Petruzzelli ha incon-
trato il presidente
Sal Bordonaro ed i
componenti del Con-
siglio di Ammini-
strazione di una delle
pi numerosi socie-
ty demigrati del
Connecticut. A loro
ha potuto illustrare le
fnalit per cui nato
il Museo e limpor-
tanza della ricerca
storica, punto essen-
ziale per mantenere
sempre viva la me-
moria e le tradizioni
di una comunit.
A noi preme mol-
tissimo ha detto
Salvatore Petruz-
zelli, al presidente e
agli amministratori
della Canicattinese
Society far cono-
scere la nostra realt
che in pochi anni ha
gi raggiunto im-
portanti traguardi e
che ha lambizione
di crescere ancora
di pi. I contatti con
comunit come quel-
la dei canicattinesi di
Hartford sono fonda-
mentali per il nostro
lavoro di ricerca al
fne di arricchire il
Museo con un sem-
pre maggior nume-
ro di testimonianze.
Un lavoro che non
deve cancellare la
memoria storica del-
la nostra comunit.
A testimoniarlo, la
presenza sempre
maggiore di emigrati
della terza genera-
zione che vengono al
paese natio dei nonni
a ricercare le proprie
origini.
Il presidente Sal
Bordonaro e tutti
gli amministratori
della Canicattinese
Society, dal canto
Il ricercatore,
Salvatore Pe-
truzzelli,
incontra
i canicattinesi
della Canicat-
tinese Society,
presieduta da
Salvatore Bor-
donaro, presente
il v. presidente
Tony Farina.
CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED
Pippo
Gennuso
formalizza
denuncia
in Procura
Sono stati due
anni dinferno
racconta lex
parlamentare Pip-
po Gennuso di ri-
corsi, carta bollata,
avvocati, magi-
stratura ordinaria
ed amministrativa,
per affermare che
i miei sospetti
erano pi che
fondati. Signifca
che qualcosa di
anomalo avvenne
al momento dello
scrutinio, quando
alla chiusura dei
seggi ero gi elet-
to, ma lindomani,
inspiegabilmente
fuori dal parlamen-
to siciliano per uno
scarto di 93 prefe-
renze. Sapevo di
essere nel giusto,
di avere subito un
torto, ed ho lottato
per un senso di
giustizia, ma anche
per quelle diecimi-
la persone che alle
Regionali dellot-
tobre del 2012
avevano scritto il
mio cognome sulla
scheda elettorale.
Oggi prosegue
il candidato alle
prossime elezioni
a mente serena,
dico soltanto che
in tutta questa
vicenda ci sono
state delle gravis-
sime omissioni da
parte di un organo
istituzionale della
Repubblica Italia-
na. Dopo la prima
ordinanza del Cga
di Palermo notif-
cata alla prefettura
di Siracusa il 30
ottobre del 2013,
lodissea comincia
il 6 dicembre del
2013, quando il
funzionario dele-
gato dal prefetto di
Siracusa, Salvatore
Fortuna, chiede,
cos come ordi-
nato dal Cga, la
verifcazione delle
schede sospette
al tribunale di
Siracusa.
16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA
Estorsione: scarcerati
Monaco e il genero
Il tribunale
del riesame
di Catania
ha accolto
la richiesta
della difesa
di annulla-
re la misura
cautelare
in carcere
Il tribunale del rie-
same di Catania ha
accolto la richiesta
della difesa e ha an-
nullato lordinanza
di custodia cautelare
in carcere a carico di
Angelo Monaco di 59
anni considerato dagli
inquirenti uno degli
esponenti di spicco del
clan Pinnintula dei
Trigilia, e del genero
Paolo Mirmina Spa-
talucente di 34 anni,
entrambi accusati del
reato di estorsione
aggravata dal metodo
mafoso.
I legali della difesa,
avvocati Junio Celesti
e Carmelo Scarso han-
no insistito sullestra-
neit aio fatti da parte
dei due assistiti. Han-
no poggiato la loro
difesa sul rapporto di
lavoro che sussisteva
tra la vittima e Angelo
Monaco e sull'esigen-
za di questultimo di
riscuotere il saldo dei
lavori di movimento
terra eseguiti a Noto
a favore della parte
offesa. I due legali
hanno anche eccepito
sulla redibilit della
vittima sostenendo
che avrebbe ancora
dovuto dare soldi a
Monaco.
Sullincasso della
somma di 50 mila
euro quale provento
dellattivit estorsiva,
i due legali sostengono
che non possibile
che si tratti di estor-
sione atteso che la
vittima ha consegnato
a Monaco e Mirmina
Spatalucente cinque
assegni da 10 mila
euro ciascuno.
Quella somma, so-
stengono i difensori,
altro non che il cor-
rispettivo dei lavori
eseguiti dalla ditta
di Monaco per conto
dellimprenditore di
Belpasso e pagati a
suo tempo soltanto
in parte. La vicenda
inizia nel 2008 quan-
do limprenditore si
aggiudica un appalto
a Noto e collabora con
la ditta di Monaco e
di suo genero, soci in
affari. Il 59enne neti-
no viene arrestato per
associazione mafosa
e limprenditore bel-
passese deve revocare
il subappalto alla ditta
netina. Dalla revoca
in poi, Paolo Mirmi-
na Spatalucente pare
abbia continuato a pre-
tendere denaro, ben
oltre gli importi do-
vuti dallimprenditore
catanese. Lo scorso
mese la scarcerazione
di Angelo Monaco e le
richieste sarebbero di-
ventate pi onerose e
pressanti, con tanto di
minacce di ritorsioni. I
due, dopo poco meno
di due settimane, sono
stati scarcerati.
F.N.
In foto, Monaco e il
genero Spatalucente.
Vigili urbani
aggrediti da un
automobilista
LEPISODIO AVVENUTO DOMENICA SERA AL VARCO ZTL DI ORTIGIA
Una pattuglia della
polizia municipale
stata aggredita da
un automobilista, al
punto da costringe-
re due operatori a ri-
correre alle cure dei
sanitari del pronto
soccorso dello-
spedale Umberto
primo di Siracusa.
Lepisodio av-
venuto ieri sera ad
uno dei varchi per
la Ztl in Ortigia. La
pattuglia avrebbe
rilevato la presenza
dellautomobilista
che insisteva a pas-
sare. Ne nata una
discussione, che ben
presto si tramutata
in aggressione.
I vigili urbani han-
no dovuto lottare
per avere ragione
delluomo, che sta-
to poi condotto alla
caserma e arresta-
to. Due degli agenti
hanno subito lesioni
giudicate guaribi-
li in una decina di
giorni.Solidariet
e vicinanza ai Vigili
Urbani aggrediti la
scorsa notte. Ferma
condanna di un gesto
che offende il lavoro
di padri e madri di
famiglia impegnati,
sulla strada, a fare ri-
spettare le leggi dello
Stato per garantire il
vivere civile di ognu-
no. Cos il segreta-
rio generale della FP
Cisl Ragusa Siracusa,
Daniele Passanisi,
manifesta la propria
vicinanza ai Vigili
Urbani di Siracusa
Un cordone ombelicale mai rescisso che
continua a mantenere vive queste radici
comuni con scambi culturali
che, nella serata di
ieri, durante un nor-
male servizio di con-
trollo, hanno dovuto
subire laggressione
di un automobilista.
La divisa, di qualsi-
asi colore, rappresen-
ta lo Stato e quindi
ognuno di noi.
16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 9 VITA DI QUARTIERI
Neapolis: bilancio di unestate
vissuta male dai residenti
Pressoch
inesauribile
lelenco
delle criticit
lamentate
da chi abita
a Fontane
Bianche
tutto lanno
Ci nonostante per noi sarebbe
troppo comodo arrendersi
Fontane Bianche cresciu-
ta priva di servizi e di una
logica legata alla fruizione
economica e paesaggistica,
tuttavia la fama delle belle
spiagge e del mare ha reso
questo luogo una forte at-
trattiva turistica.
Negli ultimi anni sta-
to finalmente attivato il
servizio di raccolta delle
fogne: una carenza storica
colmata solo di recente, essa
rimane comunque un punto
di riferimento per lo svago
soprattutto in estate. Varcati
i confni del pi popoloso
quartiere balneare siracusano,
si accede immediatamente a
Ognina, altra zona simbolo
della villeggiatura estiva e
della balneazione, difatti le
impeccabili condizioni del
mare convogliano nel piccolo
borgo marinaro grandi quan-
tit di persone provenienti
non soltanto dal comprenso-
rio aretuseo. Affacciata sul
mar Ionio, in provincia di
Siracusa, Fontane Bianche
Un quartiere
cresciuto in assenza
dei servizi essenziali
si trova sulla costa orientale
della Sicilia. La localit pren-
de il nome dalle numerose
sorgenti di acqua dolce, che
sgorgano dai bianchi costoni
rocciosi adiacenti la spiaggia,
ma anche in acqua lungo tutto
la spiaggia.
Sviluppatasi ad iniziare dagli
anni 60, oggi Fontane Bian-
che diventata un posto tu-
ristico residenziale, con ville
e villette che si estendono su
tutta la costa marina, lunga
circa 4 chilometri.
E SENZA LOGICHE DI FRUIZIONE
Ancora a Cassibile
Fontane Bianche
tra la rabbia dei resi-
denti e le promesse
dellamministrazio-
ne. Presso i locali
dellHotel Fonta-
ne Bianche. Qui il
Comitato spontaneo
fra i residenti si in-
terroga a proposito
dei tanti disservizi
che interessano la
circoscrizione. Fra
quelli lamentati ne
elenchiamo alcuni.
Come si pu sperare
di cambiare, cresce-
re, se anche illumina-
re una strada cittadina
diventata roba da
genio della lampada,
nonostante le risapute
richieste e raccolte
firme da parte dei
residenti? Rifessio-
ni? Ci permettiamo
di ricordare al Sig.
Sindaco affermano
che, fn quando il
territorio di Fontane
Bianche continuer
ad essere concepito
come lestivo dor-
mitorio privilegiato
di pochi siracusani
i quali, negli scorsi
decenni e con il be-
nestare delle passa-
te amministrazioni,
hanno devastato e
privatizzato la costa
pi bella della Sicilia,
i Tour Operators
continueranno a re-
stituire le medesime
statistiche. Occorre
ricordare che una
gran parte dei cittadi-
ni attivi della Comu-
nit Civica Cassibile
- Fontane Bianche
formata da siracusani
che hanno la seconda
casa a Fontane Bian-
che e rivendicano,
pertanto, tra i loro
diritti, anche quello
di vedere il mare,
come ha rappresen-
tato una signora pre-
sente allincontro. Da
un Sindaco che si pro-
fessava fautore del
cambiamento, ci si
aspettava qualcosa
di pi della semplice
frase il comune non
ha soldi: a questo i
siracusani erano gi
abituati. Ci si aspet-
tava e si sperava
affermano ancora
che il sindaco avesse
una conoscenza e una
visione pi ampia
su come trovare so-
luzioni adeguate ai
problemi rappresen-
tati dai propri con-
cittadini. Tanto per
dirne una, sul come
per esempio acce-
dere a fondi europei
destinati al turismo.
Un territorio come il
nostro, dalle ricono-
sciute potenzialit,
addirittura dichiarato
patrimonio dellu-
manit, ha il diritto
ed il dovere di non
arrendersi alle prime
diffcolt. Ma forse a
Siracusa chi di spe-
ranza vive, disperato
muore. Distante solo
15 km da Siracusa,
Fontane Bianche il
pi grande e popoloso
luogo di villeggiatura
e turismo presente sul
tessuto urbano. Cos
come l'Arenella,
sorta negli anni 50 del
secolo scorso grazie
al boom economico
della provincia di
Siracusa e si svi-
luppata senza alcun
piano regolatore.
Neapolis:
luogo ameno
malgrado
i problemi
Nonostante i suoi
tanti, tantissimi
problemi Fontane
Bianche e resta
un sito apprezzato
dai residenti, dai
turisti, dagli im-
prenditori o sem-
plicemente dalle
persone di passag-
gio per la bellezza
della sua spiaggia
di sabbia bianca,
un litorale di 1.200
metri circa. La
spiaggia ha un mare
trasparente che de-
grada dolcemente,
adatto ai bambini
di qualsiasi et, an-
che per la tempera-
tura calda delle sue
acque. La scogliera
bassa e balneabile,
il posto ideale per
ritrovare i giusti
ritmi lontano dal-
la citt, dove ci si
pu immergere per
ammirare i fondali
limpidi e inconta-
minati e fare pesca.
Fontane Bianche
ben collegata con i
mezzi di trasporto e
si raggiunge molto
facilmente anche in
treno, con piccola
stazione ferrovia-
ria. A pochi metri
da Cassibile, il pa-
ese dove fu frma-
to lArmistizio del
1943, dalla localit
si raggiungono fa-
cilmente le pi note
localit turistiche
come il pittoresco
borgo di Marzame-
mi, ritrovo di vita
notturna e grandi
tradizioni culinarie
a base di pesce, la
riserva di Vendi-
cari e la spiaggia
di Calamosche,
Portopalo di Capo
Passero, Pozzallo,
nonch le pi note
citt barocche no-
minate dall'Unesco
Patrimonio dell'U-
manit come Noto,
Modica, Ragusa,
Palazzolo Acreide,
Siracusa. Con il ra-
pido collegamento
allAeroporto In-
ternazionale di Ca-
tania.
Asinistra quel che
resta del faraglione
di Fontane Bianche;
in basso, la zona
degli alberghi.
Un Trio veramente
eccezionale
Nello Alessi
ritenuto il mi-
glior chitarrista
di Siracusa,
non solo come
concertista,
ma anche per-
ch docente di
chitarra presso
il Conservato-
rio Musicale di
Palermo
di Arturo Messina
Lo strumento musi-
cale pi popolare an-
cora oggi indubbia-
mente la chitarra, da
tanti considerata un
pianoforte portatile,
originata dalla chta-
ra, cetra, lira, gli
antichissimi strumenti
a corda, da cui in effet-
ti derivato col tempo,
anche il pianoforte,
mentre gli strumenti a
fato sono tutti deriva-
ti, in pi tempi, com-
preso lorgano a can-
ne, dalla primordiale
zampogna- pi ff er o,
friscalettu-fauto, le-
gni, ottoni, etcetera
Infatti, parecchi anni
addietro, nella pagina
della Cultura del quo-
tidiano Libert, ripor-
tai la sintomatica frase
che ebbe a dirmi il m
Nello Alessi nellin-
tervista concessami
dopo il concerto da lui
tenuto brillantemente
alla Cripta del Colle-
gio: Datemi una sei
corde e vi suoner un
pianoforte!
Ed effettivamente un
pianoforte portatile
, per leccezionale
sua tecnica e capacit
interpretativa, la sua
chitarra: diciamo la
<sua> chitarra, ma in
effetti ne ha ben pi di
una.
Nello Alessi da allora
ritenuto il miglior
chitarrista di Siracusa,
non solo come con-
certista, ma anche
perch docente di chi-
tarra presso il Conser-
vatorio Musicale di
Palermo, prima nella
sede principale, poi in
quella di Trapani. che
dipende da quello di
Palermo. Nel contem-
po perch fondatore,
organizzatore e pre-
sidente del Festival
della Chitarra che,
inaugurato venerd
scorso, giunto alla
sua diciannovesima
edizione.
Da allora, quanti suc-
cessi personali, anche
allestero, persino in
Russia! E quanti suc-
cessi per il Festival
della Chitarra, al quale
hanno preso parte tanti
dei pi famosi chitar-
risti italiani, dEuropa,
dAmerica!
emergenti e la mostra
dei liutai pi eccellen-
ti, importanti eventi
che attiravano al Fe-
stival ed alla stessa
Siracusa tanti amatori
della chitarra da tutta
Italia e dallestero.
Ricordiamo che in una
di quelle mostre di liu-
teria, archi, chitarra
classica ed elettrica,
sera detto dinclude-
re lesposizione della
dozzina di straordi-
nari violini che aveva
costruito il compianto
notaro Adragna, nato a
il pi famoso dei liu-
tai, Antonio Stradiva-
rio, costruiva i suoi
eccezionali violini,
Che quelli costruiti
dal notaio Adragna
fossero dei violini ve-
ramente eccezionali,
volle provarlo lindi-
menticabile avv. Ma-
rio Fillioley ai primi
anni dalla fondazione
dellA.S.A.M che egli
stesso fond e presie-
dette fno alla sua di-
partita. Infatti invit a
suonarlo il violino di
spalla dellorchestra
e alla grande sta pro-
cedendo, attirandosi la
partecipazione, il con-
senso e lentusiasmo
pi nutriti e meritati
del pubblico, che ogni
sera si raccoglie nel
pur cos limitato ma
pur sempre suggestivo
contenitore adibito or-
mai da tanti anni, non
pi alla funzione re-
ligiosa (lo testimonia
soprattutto quellarti-
stico rosone che mol-
to fa ricordare quello
della basilica di San
Marziano, alla borgata,
a due passi dalla torre
Eiffel di cemento, ov-
vero dal Santuario del-
la Madonnina) bens
alla funzione culturale,
come i concerti di que-
sto encomiabile Festi-
val della Chitarra.
Festival della chitarra
che, grazie al cielo e
grazie alla dinamicit
organizzativa, alla sti-
ma di cui gode ampia-
mente da parte di tanti
suoi colleghi in arte,
non sembra risentire
affatto della grave crisi
economica che stiamo
attraversando, anche (e
diremmo soprattutto)
nel campo dellarte e
della cultura, cui ven-
gono lesinati i contri-
buti.Infatti venerd
scorso si inaugurato
veramente alla grande,
con un Trio eccezio-
nale proveniente da
Milano, visto che il
fautista Ubaldo Rosso
insegna fauto al Con-
servatorio Giusep-
pe Verdi di Milano;
il violinista Carlo De
Borghi insegna violino
presso la Civica Scuo-
la di Milano il chitarri-
sta Francesco Biraghi
in segna chitarra allo
stesso Conservatorio
di Milano. Egli, che
cronologicamente, nel
Trio il pi maturo,
ha fatto nel contempo
una, sebben concen-
trata, magna lectio,
prendendo la parola
allinizio per introdur-
re lo scelto uditorio
nellatmosfera magi-
ca del concerto e per
sintetizzare, nel con-
testo del programma,
i brani man mano che
venivano eseguiti. Ma
di questo alla pagina
culturale di gioved!
fu che il timbro dello
stradivario era un po
pi mielato, vellu-
tato, dolce e che il vo-
lume fosse invece un
po pi intenso, dovu-
to- egli stesso spieg-
al fatto che il notaro
Adragna aveva volu-
to, ma di pochissimo,
ampliarne gli angoli.
Il notaro ne affd uno
a Salvatore Accardo,
anchegli ammiratore
dei violini del notaro,
a patto che lo dete-
nesse fno a quando si
esibiva con esso. Non
venisse esposto alme-
no uno!
Malgrado la cri-
si economica, che a
Siracusa, come do-
vunque e special-
mente in Sicilia, sta
diventando sempre
pi grave, la tenacia
e la perseveranza, da
un canto, la stima di
cui gode dallaltro,
Nello Alessi sono an-
cora una volta riuscite
a prevalere e anche
questanno il Festival
della Chitarra stato
inaugurato alla grande
A espandere la fama
del Festival hanno
contribuito, oltre alla
partecipazione dei
super-chitarristi parte-
cipanti, anche il con-
corso per i chitarristi
Trapani, ma che aveva
esercitato per parecchi
anni la professione a
Cremona, dove, for-
se tra gli atti notarili o
in qualche altro modo
avrebbe trovato come
del teatro Bellini di
Catania, che si esibiva
con un Amati- un vio-
lino altrettanto famoso
come quelli di Stra-
divarius. Lopinione
del grande violinista
sappiamo che fne ab-
bia fatto quel violino e
che fne abbiano fatto
gli altri; ma sarebbe
stato un eccezionale
avvenimento, e lo sa-
rebbe ancora, se ne
Al San Giovannello della Giudecca venerd scorso si inaugurata alla grande
la diciannovesima edizione del Festival della Chitarra, organizzato dal m Nello Alessi
In alto, il trio in esibizione;
a fanco, Francesco Biraghi e la sua chitarra;
sopra, Flautista Ubaldo Rosso.
CULTURA 8 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED
Lamministrazione
comunale intende
riqualifcare il par-
cheggio Talete do-
tandolo di altri 60
posti, barriere elet-
troniche ma anche
il prolungamento del
parcheggio con l'a-
pertura di una parte
ancora inibita. L'in-
gegnere capo, Natale
Borgione spiega:
Abbiamo conse-
gnato l'impianto di
illuminazione da tre
mesi ed abbiamo
ottenuto il certifi-
cato di prevenzio-
ne incendi anche
per quella parte con
tanto di requisiti di
sicurezza antincen-
di dal dicembre del
2011 ed eseguito le
disinfestazioni con
l'Igm. Dal punto di
vista strutturale
pronto. Ci saranno
circa 60 posti auto
in aggiunta a quelli
del Talete - continua
Borgione - ma sar
un parcheggio a s,
diviso dal muro di
confne gi esistente.
La ditta incarica-
ta dal Comune sta
installando i nuovi
parcometri connes-
si all'installazione
delle barriere auto-
matiche, le sbarre
che consentiranno
l'accesso soltanto a
chi pagher la so-
sta, lasciando fuori i
portoghesi. I due
parcometri attual-
mente esistenti, in-
vece, saranno spo-
stati e uno andr in
corrispondenza del
nuovo spazio adibito
a parcheggio. Ci
stiamo lavorando
conferma il dirigente
del settore Mobilit,
Emanuele Fortunato
- quando fniranno al
Talete passeranno al
Molo S. Antonio, ci
vogliono solo i tempi
tecnici cio entro la
fne del mese. Con il
termine parcheggio
si indicano un luogo,
uno spazio od una
zona adibiti alla sosta
di veicoli, nonch la
tecnica di deposizio-
ne dei veicoli per la
sosta. Si parla invece
di autorimessa quan-
do la zona destinata
a parcheggio si-
tuata all'interno di
una struttura edilizia,
anche posta sotto il
livello del mare. Al
fne di salvaguarda-
re l'ordine pubblico
nella regolamenta-
zione delle attivit
stradali, la deposi-
zione di veicoli per la
sosta viene in genere
disciplinata median-
te la previsione di
idonei spazi a ci
riservati e l'obbli-
go di utilizzo degli
stessi, onde evitare
che un eventuale ab-
bandono disordinato
e casuale dei veicoli
possa produrre il
blocco della circo-
lazione stradale. In
genere facendo se-
guito a normativa
specifica, gi l'ur-
banistica ha dovuto
formulare appositi
canoni previsionali
per preordinare che
nelle nuove zone di
fabbricazione sia-
no destinate a par-
cheggio determinate
quote degli spazi
scoperti e coperti. In
proposito, la norma
che pi diffusamente
ha contribuito a tali
elaborazioni stata
la legge 24 marzo
1989 n. 122 (la cosid-
detta legge Tognoli).
Il parcheggio pu
essere riservato a
particolari categorie
di veicoli, ma ci
deve essere motivato
da comprovate esi-
genze di circolazio-
ne o caratteristiche
della strada, in modo
tale da non risultare
discriminatorio.

Neapolis: Quella realt produttiva
esistente fn dal lontano 1952
Costruito nel 1952, il mercato orto-
frutticolo all'ingrosso di via Elorina
146 occupa un'area di 16 mila, 366
metri quadrati Propriet e gestione del
luogo sono del Comune di Siracusa. Il
sabato ed i giorni precedenti le festivit
il l mercato ortofrutticolo all'ingrosso
di via Elorina 146 chiude alle 12,00 Il
mercato ortofrutticolo all'ingrosso di
via Elorina 146 rimane chiuso nelle ore
pomeridiane. Nel mercato, ammessa
la vendita allingrosso di tutti i prodotti
agricoli, freschi, essiccati o trasformati
destinati allalimentazione umana, non-
ch dei fori, delle piante ornamentali e
delle sementi. Per le vendite dirette ai
consumatori, viene stabilito che non sono
ammessi acquisti per quantitativi inferiori
a quelli minimi. I quantitativi minimi per
ciascun acquisto restano cos stabiliti:
per le derrate confezionate: un collo. Per
cucurbitacee (limitatamente ad angurie
e zucche): tre unit. Presso il Mercato
istituita una commissione presieduta
dal Sindaco o da un suo delegato. La
Commissione nominata dal Sindaco
ed composta dai seguenti membri: Sin-
daco o suo delegato, due rappresentanti
designati dal Sindaco, un rappresentante
della Camera di Commercio per lIndu-
stria e lArtigianato, un rappresentante
del Servizio Igiene degli alimenti Asp 8,
tre rappresentanti delle Associazioni di
categoria della produzione e alti soggetti.
Il nostro temPo
linsieme
delle rivelazioni
elargite
allumanit
fn dai tempi
di Adamo
LIslam considerato dai
suoi fedeli come l'insieme
delle rivelazioni elargite
da Allah all'umanit fn
dall'epoca del suo primo
profeta, Adamo.
Dal punto di vista dei
musulmani, l'Islam non
deve quindi essere con-
siderata come l'ultima
Rivelazione in ordine di
tempo rispetto alle altre
due grandi fedi mono-
teistiche (Ebraismo e
Cristianesimo), ma come
l'ennesima riproposizione
della volont divina all'u-
manit, resa necessaria
dalle continue distorsioni
(tarf) intervenute come
effetto del fuire del tem-
po e dell'azione (talora
maliziosa) degli uomini.
Torah (Trh), Salmi,
Avesta e Vangelo (Injl),
cui si aggiungeranno
in seguito anche i Veda
dell'Induismo, sono per-
ci considerati testi che, in
origine, non contenevano
rivelazioni diverse da
quella coranica.
Per questo motivo cor-
retto definire Maomet-
to "Sigillo dei profeti"
(khaam al-nabiyyn) ed
un principio fondamen-
tale per la fede islamica
credere che con la sua
morte sia terminato per
sempre il ciclo profetico,
tanto che viene accusato di
massima empiet (kufra),
e di fatto posto al di fuori
dell'Islam, chiunque lo
dichiari riaperto.
Nell'Islam non vengono
pertanto disconosciuti
il Vecchio e il Nuovo
Testamento comuni al
mondo cristiano, della
cui origine celeste non
si discute, riconoscendo
per logica conseguenza il
carisma dei profeti vetero-
testamentari (da Adamo a
No, da Abramo a Mos),
come pure quello di Ges.
Secondo i musulmani, il
Corano per l'unica e
non pi modifcata affer-
mazione della volont di-
vina, destinata a perdurare
inalterata fno al Giorno
del Giudizio.
Non sono neanche in
tanti a farci caso fra di-
versi frequentatori che di
buon mattino si assiepano
nellarea del mercato orto-
frutticolo di via Elorina per
perfezionare i loro affari
come produttori agricoli
venuti a vendere la merce,
commissionari di vendita,
mediatori, astatori, ragio-
nieri, operatori dei servizi
di facchinaggio ed acqui-
renti, ma fra i tanti dediti
com logico ai loro affari,
l'osservatore attento note-
r come diligentemente,
di primissimo mattino,
una piccola, ordinata co-
munit islamica formato
pressoch esclusivamente
da cittadini extracomuni-
tari si raduni in zona, e
sempre nello stesso punto,
per recitare le orazioni
prescritte dal Corano con
una diligenza da fare in-
vidia al pi stoico degli
anacoreti cristiani; quando
non ai tanti cattolici tiepidi
del nostro tempo pur cos
pronti a gioire alla notizia
(vera o presunta) di un
imminente ritorno in citt
della reliquia insigne del
corpo di santa Lucia. Che il
Rosario islamico su una pagina aperta del Corano.
Neapolis: Una piccolissima
moschea vicino al mercato
Di buon mattino, ordinatamente e diligentemente,
i fedeli recitano le loro orazioni verso la mecca
LA ZONA DELLORTOFRUTTICOLO LUOGO DI PREGHIERA PER L'ISLAM
punto sia sempre lo stesso
ha una sua logica per le
regole del credo islamico,
dove esso sancisce che . se
in un luogo si , almeno
per una volta, pregato
Allah, ebbene quel luogo
diventa per tale ragione
sacri ad Allah.
Il predicatore sudafricano
Ahmed Deedat sostiene
che l'origine di alcune
pratiche devozionali ca-
noniche debba essere
rintracciata in quelle di
diversi profeti dell'Islam
precedenti a Maometto,
come Abramo, Mos o
Ges. Essi sarebbero: il
rimuovere le scarpe nei
luoghi sacri, secondo
quanto Dio disse a Mos
sul Monte Sinai[24], o ci
che venne detto a Giosu;
il compiere le abluzioni ri-
tuali, o wu, secondo ci
che Dio comand a Mos
e Aronne; Il prostrarsi
con il viso rivolto a terra,
o sujd, cos come venne
fatto da Ges, Abramo,
Mos e Giosu; il digiuno,
o awm, simile a quello del
tutto miracoloso compiuto
da Ges (di cui non si
conoscono i particolari di
svolgimento) per 40 giorni
e 40 notti.
L'Islam una religione
iconoclasta e in quanto
tale non utilizza, nel culto,
immagini sacre, statue o
altri elementi tesi a rappre-
sentare fsicamente Dio;
la cui essenza tuttavia
qualificabile attraverso
una serie di attributi rac-
colti nei 99 nomi di Dio:
egli sarebbe dunque la
Verit (al-Haqq), l'Eterno
(al-Qayym), ma anche al-
Bari'u, Colui che ha creato
l'evoluzione. E' scorag-
giata anche la rappresen-
tazione per immagini dei
profeti dell'Islam, e in par-
ticolare di Maometto, nel
timore che il messaggero
diventi pi importante del
messaggio veicolato.
VITA DI QUARTIERI 10 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED
IN PRECEDENZA LA VENDITA ALL'INGROSSO VENIVA IMPROVVISATA VICINO LA STAZIONE
Ortigia: sul recupero
dellarea del Talete
DallUTC
conferme
relative
al prossimo
cantiere
di recupero
del luogo
In foto, parcheggio
Talete.
Citt: Ermanno Annino
lascia Tempo Nuovo
Ermanno Annino si dimesso da presidente
del Movimento socio-politico e culturale
Tempo Nuovo. La mia stata una decisione
in linea con lattivit di Tempo Nuovo, il suo
servizio alla citt. La nostra idea stata fn
dalla genesi del movimento, quella di metterci
a disposizione della citt, compartecipare al
miglioramento di Siracusa, dando voce ai
cittadini ed esprimendo idee ed iniziative
per ogni settore di utilit pubblica. In cinque
mesi abbiamo realizzato town meeting ed
assemblee insieme agli amministratori e con
la partecipazione dei tanti referenti di asso-
ciazioni con le nostre stesse caratteristiche;
da qui sono uscite 2 istanze presentate al
Comune di Siracusa una sulla fornitura della
mensa scolastica (il cui nuovo bando previ-
sto a Dicembre e che pare conterr le nostre
richieste stilate insieme ai rappresentanti dei
genitori degli istituti comprensivi) laltra lega-
ta al commercio itinerante che vede controlli
serrati e specifci degli abusivi per rispetto
dei commercianti e negozianti oltre che uno
sviluppo dellartigianato tipico locale legato
alla offerta turistica in continua evoluzione.
Anche qui lassessorato da qualche settimana
ha avviato i controlli ed in questo noi siamo
stati protagonisti. Il 18 settembre verr realiz-
zato il town meeting sulle locazioni comunali
al fne di proporre allAssessore Scrofani ed
alla V commissione Consiliare un piano di
risparmio per lente Comune in spending
review, visto che il comune stesso ha gi
avviato un piano di dismissioni di propriet
non utilizzate per far cassa, ma non basta
questo e noi diremo quale sar la nostra idea
in merito. Quindi un lavoro costante, che ha
visto la crescita di Tempo Nuovo e anche la
sua riconosciuta attrattiva con il territorio , con
i tanti cittadini che hanno voluto associarsi e
sposare il nostro progetto di politica civica.
Ma ancora tante idee abbiamo in vari settori
per proporci e collaborare al miglioramento
socio economico, sociale e culturale della citt,
iniziative culturali e turistiche, igiene, ambien-
te parchi e zone verdi, piano dei trasporti e
dei parcheggi, servizi di pubblica utilit, tutte
preposte dove abbiamo intenzione di porci
in una posizione primaria non solo come
declamatori ma in prima persona con un vero
servizio di volontariato per Siracusa, come
nel caso che ha visto insieme amministratori,
privati,associazioni e societ civile nel caso
della Chindemi. Questo progetto non pu che
rafforzarsi insieme ad una amministrazione
comunale che si sta mostrando virtuosa e
competente, con un progetto di cambiamento
e miglioramento che, al momento, sotto
gli occhi di tutti, nonostante le notissime
diffcolt economiche che vivono gli enti;
questo impegno mi ha portato a rassegnare le
dimissioni da presidente abbracciando il ruolo
di responsabile dei rapporti con enti pubblici
e privati, associazioni e organizzazioni di
volontariato, tutta quella societ civile che
unendosi non pu che rafforzare la realizza-
zione di un progetto che quindi non solo
politico-amministrativo ma della citt tutta.
Da qui la condivisione allinterno del direttivo
di Tempo Nuovo di affdarmi questo compito
importante e necessario per lo sviluppo dello
stesso movimento. Araccogliere il testimone
in seno al movimento stata nominata la dott.
ssa Tania Urz che, insieme nuovo al vice
presidente geom. Giuseppe Staffle, sono stati
ideatori di Tempo Nuovo e che proseguiranno
il lavoro impostato e programmato dellasso-
ciazione dei quali Annino se ne far portavoce
con la societ civile e con gli amministratori
di Siracusa.
16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 11 VITA DI QUARTIERI
Previsioni economiche Confesercenti:
Pil ancora gi nel 2014 (-0,2%)
Preoccupati da chiusure di imprese e aumento della
disoccupazione: in Italia sei milioni di persone che non lavorano
RUBRICA A CURA DELLA CONFESERCENTI DI SIRACUSA
Il 2014 stato un altro
anno di piena crisi.
LItalia non riesce a
tornare su livelli di cre-
scita accettabili. Lanno
scorso rispetto alla
fase pre-crisi, ovvero il
2007, il Pil ha registrato
una caduta dell8,5%, i
consumi delle famiglie
una perdita del 7,6%. Il
cedimento del potere di
acquisto delle famiglie
negli anni terribili della
recessione, diminuito
di 86 miliardi di euro
rispetto al 2007, com-
pleta questo disastroso
scenario. Di questo
passo ci vorranno 7
anni per un rientro del
Pil sui valori del 2007,
6 anni per i consumi e
8 anni per gli occupati.
Nel 2014 le previsioni
del rapporto Confeser-
centi-Ref indicano una
nuova caduta del Pil
dello 0,2%. I consumi
delle famiglie si attesta-
no su un fragile 0,2%,
per gli investimenti fssi
lordi indicato un nuo-
vo scivolone dell1,5%.
Meglio vanno le espor-
tazioni, che pure in
un contesto difficile
salgono dell1,9%. Sul
piano dei conti pubblici
lindebitamento netto
si attesterebbe invece
attorno al 3%, mentre il
debito pubblico vero
incubo del nostro Paese
crescerebbe ancora
dai 132.6 miliardi di
euro del 2013 ai 135.7
di questanno. Secondo
il rapporto Confeser-
centi-Ref senza una
forte svolta il 2015
non si presenta con le
caratteristiche di une-
conomia in grado di
voltare pagina. Lo sce-
nario migliora, ma non
tanto da far prevedere
benefci consistenti per
il mercato interno e per
loccupazione. Il Pil do-
vrebbe infatti salire del-
lo 0,9%, i consumi delle
famiglie di un timido
0,7%, mentre gli inve-
stimenti fssi lordi tor-
nerebbero in territorio
positivo con un 1,6%.
Si attenuerebbe invece
il rischio deflazione,
con uninfazione che
passer dallo 0,4% di
questanno allo 0, 7%
dellanno prossimo.
Resta per alto il tasso
di disoccupazione che
scende dal 12,5% del
2014 al 12,3% del 2015.
E si profla ancora un
record del debito pub-
blico che arriverebbe al
136,7% nel 2015, salen-
do quindi di un punto
percentuale rispetto al
2014. Lindebitamento
netto sar invece in
calo dal 3% al 2,7%
dellanno prossimo.
Una duplice emergenza
per continua a preoc-
cupare: le chiusure di
imprese che nei primi
otto mesi solo per il
commercio si attestano
a quota 25 mila e la
altissima disoccupazio-
ne. In Italia ci sono sei
milioni di persone che
non lavorano o perch
hanno perso il posto
(sono circa tre milioni)
o perch sono rimasti ai
margini del mercato del
lavoro scoraggiati dalla
situazione di crisi (altri
tre milioni). Loccupa-
zione registra inoltre
due ritardi pesantissimi
da ridurre: il tasso di oc-
cupazione fra le persone
fra i 20 e i 64 anni di
et pari al 59,8% ben
lontano dalla media eu-
ropea (68,5%). Mentre
il tasso di occupazione
femminile nella stessa
fascia di et era pari
al 49,9% ovvero venti
punti in meno della me-
dia europea. Ed il crollo
delle opportunit occu-
pazionali si abbattuto
pi duramente proprio
sui pi giovani. Si ag-
giunga che altri due set-
tori, tradizionalmente
volani di sviluppo come
ledilizia ed il turismo
hanno pagato un prezzo
salatissimo alla reces-
sione. Per il turismo
possiamo parlare di una
vera e propria opportu-
nit mancata anche per
lassenza di politiche
mirate alla ripresa del
settore. Questa esta-
te, complice anche il
maltempo, la stagione
ha prodotto risultati
deludenti: sono mancati
allappello soprattutto
i turisti italiani con un
calo di presenze che
va dal 7 al 9%. Il pi
colpito stato il turismo
balneare con un 15-20%
di presenze in meno.
Anche il turismo stra-
niero ha segnato il passo
con un aumento di soli
due punti percentuali
rispetto ad una crescita
del 15% nellestate del
2013. Occorre che il
2015 dia un segnale
forte con una crescita
che porti il Pil a supera-
re il punto percentuale.
Obiettivo prioritario da
raggiungere con alcune
misure molto consisten-
ti. La nostra proposta
di continuare nellazio-
ne sollecita di riduzione
delle spese, mostrando
decisione su alcuni
capitoli come il taglio
delle partecipate e la-
bolizione di province e
piccoli comuni, troppe
volte evocata senza
successo. Centrale per
resta lintervento sul
fisco: la proposta di
Confesercenti di ope-
rare un intervento sul
lato fscale, composto
dallestensione del bo-
nus di 80 ai pensionati
entro i 25.000 di red-
dito annuo e dal taglio
di almeno due punti
delle aliquote irpef. Il
costo sarebbe di circa
15 miliardi di euro.
Leffetto sul Pil di una
tale misura si aggirereb-
be intorno allo 0.2% se
ottenuto con parallele
riduzioni di spesa e
dello 0.7% se effettuato
in defcit. Ovviamente
va anche assicurato il
rinnovo, permanente,
del bonus di 80 euro ai
lavoratori dipendenti,
varato questanno. Il
che farebbe arrivare le
risorse messe e dispo-
sizione per le famiglie,
in particolare quelle
con redditi pi bassi, e
maggiore propensione
alla spesa, a circa 25
miliardi. Sicuramente,
avendo la certezza che
questi interventi siano
permanenti, si produr-
rebbe un effetto positivo
sulla nostra economia,
a partire dai consumi
delle famiglie, e si po-
trebbe cos avviare un
effetto moltiplicatore
che potrebbe ridare fato
anche alle imprese ed
alloccupazione. Nel
caso italiano una stra-
tegia di questo genere
appare coerente con
lipotesi governativa
di mettere in campo
una serie di riforme in
grado di innalzare nel
medio termine il tasso
di crescita potenziale
delleconomia, in modo
da consentire di posti-
cipare laggiustamento
fscale rinviandolo ad
una fase meno sfavore-
vole dal punto di vista
della crescita. Vanno
anche proseguiti gli
sforzi per individuare le
modalit, a livello euro-
peo, per accrescere gli
investimenti pubblici,
sia attraverso deroghe
ai vincoli di bilancio,
sia attraverso lindivi-
duazione di canali di f-
nanziamento specifci a
livello comunitario. Un
aumento degli investi-
menti pubblici sarebbe,
fra le misure di politica
di bilancio, quella con
maggiori probabilit
di conseguire effetti
positivi sulla crescita
nel medio periodo.
Le piccole e medie
imprese sono la
spina dorsale delle-
conomia italiana:
sono il 99,9% delle
imprese
Le piccole e medie im-
prese, ovvero le aziende
con meno di 250 dipen-
denti, sono la spina
dorsale delleconomia
italiana: tale categoria
rappresenta infatti il
99,9% delle imprese
della penisola, l80%
delloccupazione e il
67% del valore aggiun-
to, tra le quote maggiori
dellarea Ocse. E
quanto emerge da uno
studio dellOcse dedi-
cato alle Pmi italiane.
Alla presentazione del-
lo studio anche alcuni
rappresentanti di Rete
Imprese Italia.
In Italia, osserva lorga-
nizzazione di Parigi, le
medie imprese (tra i 50 e
i 249 addetti) hanno un
livello di produttivit
elevato per gli standard
internazionali ed il Pa-
ese ha, in generale, una
vocazione imprendito-
riale. Quasi un quarto
della forza lavoro
composta da imprendi-
tori e le piccole imprese
tendono a essere giova-
ni, si legge nel rappor-
to. Esistono per delle
debolezze strutturali
da affrontare, avverte
lOcse, la proporzione
di persone che aprono
nuove imprese sotto
la media Ocse. Tra le
altre debolezze lo studio
cita lelevato numero
di micro imprese (il
95% del totale), che
hanno una produttivit
relativamente bassa e
uneconomia sommer-
sa dalle dimensioni
relativamente grandi.
Il governo italiano
quindi chiamato, rac-
comanda lOcse, ad
aumentare la crea-
zione di nuove azien-
de, rafforzare le micro
imprese, far emergere
leconomia sommersa,
ampliare il comparto
della media impresa e
aumentare il volume
di imprenditorialit ad
elevato impatto (ovve-
ro, le cosiddette gaz-
zelle, giovani aziende
con tassi di crescita
particolarmente elevati,
che in Italia costituisco-
no appena lo 0,2% del
comparto manifatturie-
ro e lo 0,4% del settore
dei servizi). LOcse
suggerisce inoltre di
creare un fondo statale
dedicato al sostegno
alle Pmi e, soprattutto,
alle start-up pi inno-
vative.

La denuncia di Anva
Confesercenti: 50
mila gli irregolari
con un giro daffari
di 5 miliardi di euro
lanno
Un esercito di vendi-
tori abusivi rischia di
mettere in ginocchio
il settore del commer-
cio ambulante che da
solo rappresenta il 15
per cento delle attivi-
t commerciali. Cin-
quantamila irregolari,
in gran parte gestiti e
sfruttati dalla criminali-
t organizzata, erodono
in misura continua e
crescente il fatturato (25
miliardi di euro annui)
delle 180 mila imprese
ambulanti che operano
negli 8.000 comuni
italiani, spesso li dove il
commercio tradizionale
e soprattutto la grande
distribuzione non arri-
vano.
Cos, complici la crisi
economica, la mancan-
za di controlli adeguati
e laccondiscendenza
di buona parte degli
italiani (il 48 per cento
secondo un nostro son-
daggio Confesercenti
SWG), 4-5 miliardi
finiscono ogni anno
nelle casse del commer-
cio abusivo. E mentre
gli illegali prolifcano,
cresce il numero delle
imprese, ambulanti o
tradizionali, che chiu-
dono i battenti, facendo
somigliare il saldo tra
aperture e chiusure
sempre pi ad un bol-
lettino di guerra.
Eun fenomeno dram-
matico per lambulan-
tato, ma pesante anche
per il commercio in
generale e per lecono-
mia sottolinea il pre-
sidente dellAnva-Con-
fesercenti, Maurizio
Innocenti e da tempo
ne stiamo denunciando
a gran voce prima i
rischi e poi i danni. Per
questo, abbiano ap-
prezzato loperazione
Spiagge sicure voluta
dal ministro Alfano,
anche se resta ancora
molto da fare per debel-
larlo. Gli abusivi sono
numerosissimi e fanno
affari anche grazie alla
mancanza di controlli
da parte delle autori-
t preposte. Spesso,
ad esempio, gli stessi
Comuni che organiz-
zano mercatini in tutta
Italia, affttano le aree
pubbliche a venditori
abusivi senza effettuare
verifche. C bisogno
di regole pi chiare da
rispettare e maggiori
controlli aggiunge
Innocenti ma ne-
cessario anche un cam-
biamento culturale. Gli
italiani che acquistando
da abusivi credono di
aiutare queste persone,
in gran parte sfruttate
ed in larga maggioran-
za extracomunitari, in
realt favoriscono la
criminalit ed incenti-
vano illegalit e sfrut-
tamento. Per questo
conclude il presidente
dellAnva insieme al
nostro apprezzamento,
abbiamo manifestato al
ministro la disponibilit
a collaborare per elimi-
nare labusivismo com-
merciale, ridare forza
alle imprese regolari e
tutelare i consumatori.
Commercio al
dettaglio: vita delle
imprese sempre pi
breve. Chiuso il 40%
delle attivit avviate
nel 2010
Sulla base delle ten-
denze in atto e dei
precedenti monitoraggi
del nostro Osservatorio
sul Commercio al Det-
taglio, come Confeser-
centi, stimiamo che nel
bimestre luglio-agosto
2014 circa 5.400 im-
prese del commercio
al dettaglio in sede fssa
abbiano cessato lattivi-
t. Nello stesso periodo
stimiamo 2.600 aper-
ture di nuove imprese.
Se le nostre previsioni
dovessero essere con-
fermate, si tratterebbe
di risultati sostanzial-
mente in linea a quelli
registrati nellestate del
2013, fno ad ora lanno
peggiore per il com-
mercio al dettaglio. Le
nuove attivit, invece,
sembrano destinate ad
avere una vita sempre
pi breve. Secondo le
nostre rilevazioni la
crisi ha accorciato no-
tevolmente la vita delle
imprese del commer-
cio: a giugno 2014 oltre
il 40% delle attivit
aperte nel 2010 circa
27mila imprese gi
sparito, bruciando un
capitale di investimenti
di circa 2,7 miliardi di
euro. Unimpresa su
quattro dura addirittura
meno di tre anni.
Le nuove attivit, inve-
ce, sembrano destinate
ad avere una vita sem-
pre pi breve. Secondo
le nostre rilevazioni la
crisi ha accorciato no-
tevolmente la vita delle
imprese del commer-
cio: a giugno 2014 oltre
il 40% delle attivit
aperte nel 2010 circa
27mila imprese gi
sparito, bruciando un
capitale di investimenti
di circa 2,7 miliardi di
euro. Unimpresa su
quattro dura addirittura
meno di tre anni.
Chiudono anche im-
prese che hanno una
lunga storia imprendi-
toriale alle spalle. La
nostra associazione ha
attivato diversi servizi
per aiutare gli impren-
ditori in diffcolt, ma
non tutti richiedono
unassistenza. A volte
per pudore: per molti
la chiusura dellattivit
in cui hanno lavorato
per tutta la vita, magari
insieme alla famiglia,
una sconftta personale.
Per questo qualcuno
chiude senza clamore,
magari approfittando
delle ferie. In qualche
caso stato il mancato
rinnovo della tessera
allassociazione ad an-
nunciarci la scomparsa
di unimpresa.
Cos Mauro Bussoni,
Segretario Generale
Confesercenti. Lav-
vio del 2014 stato
peggiore di quanto ci
aspettassimo. Anche
la stagione dei saldi ha
avuto risultati general-
mente al di sotto delle
aspettative, anche se
con grandi differenze
territoriali. Siamo en-
trati nel terzo anno di
crisi del commercio,
e molte imprese sem-
plicemente non ce la
fanno pi, schiacciate
dalla diminuzione dei
consumi delle fami-
glie e laumento della
pressione fscale. Spa-
venta, inoltre, la doppia
batosta Tari/Tasi. Come
se non bastasse, sui
piccoli commercianti
si abbattuta dal 2012
anche la liberalizzazio-
ne delle aperture del
commercio. Introdotta
dal Salva-Italia del
Governo Monti con
lo scopo di rilanciare
consumi e occupazione,
stata un vero fop: i
previsti effetti benefci
sono tuttora non per-
venuti, ed il settore
ha perso tra il 2012 e
il 2013 oltre 100mila
posti di lavoro tra im-
prenditori e dipendenti,
registrando allo stesso
tempo 28,5 miliardi di
minori consumi di beni
da parte delle famiglie.

Alla Confesercenti
sono aperte le iscri-
zioni per i nuovi
corsi abilitanti
e preparatori
Sono aperte le iscrizioni
per frequentare i corsi
abilitanti obbligatori
per chi intende eserci-
tare lattivit di vendita
di generi alimentari, di
somministrazione di
alimenti e bevande, di
ristorazione, di agente
e rappresentante di
commercio.
Sono anche aperte le
iscrizioni ai corsi pre-
paratori obbligatori
per sostenere gli esami
abilitanti presso la Ca-
mera di Commercio per
chi intende esercitare
lattivit di agente im-
mobiliare.
I corsi per gli aspiranti
commercianti nel set-
tore degli alimenti, per
chi intende esercitare
lattivit di sommini-
strazione e ristorazione
hanno la durata di 100
ore articolate nellarco
temporale di due mesi.
Le lezioni si svolgeran-
no nei giorni di Luned,
Mercoled e Venerd
dalle ore 15.30 alle ore
19.30.
Per quanto riguarda
gli aspiranti agenti e
rappresentanti di com-
mercio e gli aspiranti
agenti immobiliari i
corsi hanno la durata
di 80 ore articolate
nellarco temporale di
due mesi. Le lezioni si
svolgeranno nei giorni
di Marted e Gioved
dalle ore 15.30 alle ore
19.30. Chi intendesse
frequentarli pu recarsi
presso la Confesercen-
ti in Via Ticino n. 8
(Tel. 0931/22001) e
compilare la scheda di
iscrizione.
SPECIALE 12 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED 16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 13 SPECIALE
16 SETTEMBRE 2014, MARTED Sicilia 15 SPORT SIRACUSA
Rocambolesco pa-
reggio del Siracusa
a Patern, un atti-
mo prima che lar-
bitro fschiasse la
fne delle ostilit,
che per non evita
allarmata azzurra
di accusare gi alle
seconda giornata
un distacco di ben
cinque punti dal-
le prime. E per gli
inebetiti sostenitori
si profla la pro-
spettiva di un altro
deludente campio-
nato sulla falsari-
ga del precedente
che mette i brividi
al solo pensarci .
Con la differenza
che lanno scorso
tutto era accentrato
su un uomo che fu
lasciato colpevol-
mente solo, men-
tre questanno alla
guida della societ
c un esercito di
generali e magari
penuria di qualche
soldatino che fac-
cia cambiare aria a
chi ritiene di essere
venuto a Siracusa in
gita turistica. N pi
n meno di quello
che stato fatto a
Patern, quando nel
giro di ventiquat-
trore hanno rifatto
mezza squadra con
risultati nientaf-
fatto disprezzabili.
Nel frattempo ci
sono gi due squa-
dre che hanno preso
il largo e che hanno
gi accumulato un
vantaggio consi-
stente. Come aveva
fatto la Tiger lanno
scorso il cui allun-
go fu sottovalutato,
con i risultati che
sono ormai sotto gli
occhi di tutti. N si
comprende neanche
a cosa sia servito il
precampionato se
la squadra a diffe-
renza di tante altre
appare imballata e
priva di idee con in-
teri reparti da rico-
struire. A comincia-
re dalle distrazioni
della difesa iniziate
col C.a.r.a. di Mi-
neo, e proseguite
col Palazzolo, col
Portopalo, con la
Leonfortese, con le
due partite di Cop-
pa col Rosolini, con
lo Scordia e dome-
nica col Patern e
pi che suffcienti
per rappresentare
un campanello dal-
larme e un serio in-
vito ai ripari. Pro-
seguendo poi con
la funzione di fltro
che per lattuale
centrocampo un
optional e arrivan-
do ad un attacco che
vive di spunti per-
sonali. Da qui il cre-
scente nervosismo
della squadra carat-
terizzato gi da due
espulsioni e da una
nutrita serie di am-
monizioni, alla fac-
cia di quella Coppa
Disciplina che per il
Siracusa, se non si
fosse ancora capito,
rappresenta nullal-
tro che un mirag-
gio. Ci sono infne
scelte tecniche che
lasciano alquanto
perplessi, come la
sostituzione di Ma-
scara con Scarano,
motivata secondo
Anastasi dalla ne-
cessit di poter con-
tare a centrocampo
sulle,per la verit
poco note, attitu-
dini di intenditore
del sortinese. E si fa
sempre pi strada
la sensazione di un
nebbione che grava
sulla squadra e che
le ha fatto perde-
re di vista, si spera
temporaneamente,
lobiettivo iniziale
. Vogliamo in qual-
che modo provare a
diradarlo?
Armando Galea
Miracolo a Patern
evitata per un soffo
la seconda sconftta
In foto, Patern-Siracusa la pagella di Libert
Supremazia sterile, squadra senza fsionomia e personalit
incassa un gol a tempo scaduto e rischia la dbacle
Allultimo assalto Ignazio Panatteri ci mette una pezza
Mister Fabio Di Sole: Un punto importante
In foto, la squadra del Noto.
Finisce a reti inviolate lincontro tra Noto e Comprensorio Montalto. Tante emozioni nonostante il
risultato avaro di gol. Il Noto inizia bene con due azioni di pregio di Tancredi e Salese. Poi loffen-
siva del Comprensorio Montalto che ci prova in due occasioni con Khoris. Al 40 deve uscire anzi-
tempo dal campo Saani e causa di un infortunio ed entra il giovane Calabrese. Nel secondo tempo
il Noto ci prova con Calabrese e Rabbeni ma non riesce a segnare. Il Montalto allenato dallex
calciatore professionista Nappi, prova a segnare il gol vittoria con Giglio, fa buona guardia la dife-
sa con i centrali Gona e DAngelo e il portiere Ferla, tra i migliori in campo. Episodio importante
al 85 quando Calabrese va in rete su assist di Rizza, ma lassistente di linea segnala una dubbia
posizione di fuorigioco. In sala stampa il mister Fabio Di Sole: "Abbiamo conquistato un punto
importante - ha detto - contro una squadra forte che annovera importanti calciatori. Sono contento
perch la squadra mi segue e sta crescendo, penso che per una buona parte dell'incontro abbiamo
prodotto anche un buon calcio, fno a quando le gambe e la testa ce lo hanno permesso". Sullinfor-
tunio a Saani il mister dice: "Abbiamo diversi attaccanti, e penso che ne vedremo delle belle appena
entreranno in condizione e cominceranno a conoscersi meglio. Rabbeni e Tancredi crescono bene,
cos come Butera. Difesa ineccepibile. Le ultime parole le voglio rivolgere al pubblico che ci ha
sostenuto e applaudito a fne gara, stato veramente encomiabile".
Giuseppe Carbonaro torna a ve-
stire la maglia azzurra. Attaccante
classe 1977 nato a Patern per
lui si tratta di un gradito ritorno
a Siracusa. Arrivato lo scorso
gennaio a Siracusa in Eccellenza,
dopo il girone di andata disputato
con la maglia dell'Acireale Fc,
riusc a siglare ben 13 reti.
Diciannove quelle complessive
che lo portarono a vincere il titolo
di capocannoniere del girone B.
Quest'anno ha iniziato il campio-
nato nel Patern. Torno con la
voglia di fare bene e dare un con-
tributo importante per raggiunge-
re l'obiettivo che si prefssato il
Siracusa che quello di vincere il
campionato. Queste le prime pa-
role di Carbonaro appena giunto
in citt. Il calciatore si aggregher
alla comitiva azzurra gi nella
giornata di domani. Oltre alle
prestazioni sportive di Carbonaro,
il Siracusa inserisce nel proprio
organigramma una nuova fgura
dirigenziale. Ignazio Veneziano
entra a far parte dell'A.S.D. Citt
di Siracusa.
Carbonaro torna in azzurro.
Veneziano, nuovo dirigente
marketing e sponsor
Coniugare cultura e territo-
rio, promuovere e valorizzare
il talento femminile, incorag-
giando liniziativa, la creativit
e limprenditorialit delle don-
ne sia nellidea dimpresa, che
nella capacit dimmettersi sul
mercato con apprezzabili siste-
mi innovativi: sono queste le
motivazioni che hanno spinto la
Fildis, acronimo di Federazio-
ne italiana laureate e diplomate
Istituti superiori, a istituire nel
2011 il Premio dedicato a don-
ne che si distinguono in tutti i
campi, da quello dellimpresa
a quello della letteratura, dal-
la scienza allinnovazione. In
questa occasione, abbiamo vo-
luto premiare le nostre donne
in collaborazione con lAidda,
Associazione Imprenditrici e
Donne Dirigenti d'Azienda, che
rappresenta di certo un sicuro
punto di riferimento per tutte le
donne che rivestono ruoli pro-
fessionali di responsabilit nel-
le imprese italiane.
Questanno il premio sar ri-
servato alle donne che si sono
distinte nel campo della valo-
rizzazione delle tipicit enoga-
stronomiche del territorio, seb-
bene con percorsi e specifcit
diversi.
Si tratta spiega Maria Vit-
toria Fagotto Berlinghieri, Pre-
sidente della sezione Fildis di
Siracusa di professionalit
che si spendono per la qualit
e la tipicit dei prodotti legati
al territorio e alla difesa della
biodiversit e che operano in
modo incisivo e originale per
Eventi: Fildis
premia le
imprenditrici
dellIgp
GUARDANDO IN PARTICOLARE ALLE DONNE NEL SETTORE AGROALIMENTARE
In foto, premiazione promossa dalla FILDIS.
competere sui mercati nazionali
e internazionali. Il premio sin-
serisce nel solco di una conso-
lidata linea di azione che risale
al mio primo mandato di presi-
denza con la volont di rendere
pi effcace l'applicazione del
mainstreaming di genere in
tutti gli ambiti, dalla Pubblica
Amministrazione alle attivit
di cooperazione allo sviluppo,
ai progetti anche strettamente
culturali.
Il premio, che sar conferito
nella serata del 26 settembre
presso Palazzo Bellomo, allin-
terno dellevento Limoniculture
organizzato dal Consorzio di
Tutela del Limone di Siracusa
Indicazione Geografca di Pro-
venienza, intende promuovere
la cultura del territorio rurale
italiano, in particolare siciliano.
E la risultante del processo
che nel tempo ha permesso di
valorizzare quello che appar-
tiene alla storia, alla cultura, al
paesaggio, alle attivit econo-
miche tradizionali e alla qualit
dei prodotti attraverso anche un
grosso contributo al femmini-
le commenta Maria Vittoria
Fagotto Berlinghieri. Ritengo
che la prontezza con cui queste
donne hanno saputo trasforma-
re ruoli e saperi tradizionali in
impresa e in cultura costituisca
una grande risorsa dinventiva e
di tenacia, che, con eccezionale
tempismo, incrocia la risposta
dellagricoltura con i nuovi bi-
sogni della societ: salute, be-
nessere, ambiente, territorio.
Quattro le esponenti femminili
che verranno premiate, che si
sono distinte per creativit, ca-
pacit manageriale e effcacia
nella comunicazione nel campo
delle eccellenze enogastrono-
miche del territorio.
Donne e Professionalit
sar dunque il binomio al centro
dellevento. Esso costituisce
una parte strutturale indispensa-
bile di tutta la societ.
La civilt occidentale, infatti,
conclude Maria Vittoria Fagotto
Berlinghieri ha teoricamen-
te assimilato quasi del tutto la
questione femminile; tuttavia in
vari contesti della societ persi-
stono ancora forti problemati-
che legate a questo tema su cui
la Federazione italiana laureate
e diplomate Istituti superiori in-
sieme alla University Woman of
Europe e allIinternational Fe-
deration University Woman si
batte a livello europeo e interna-
zionale. Durante la serata della
premiazione la Galleria Regio-
nale di Palazzo Bellomo osser-
ver un orario straordinario di
apertura grazie al sostegno del
Consorzio di Tutela del Limone
di Siracusa ad indicazione ge-
ografca di provenienza e sar
pertanto aperta alle visite dalle
19 alle 23 con la possibilit di
acquistare il biglietto a met
prezzo. Le stesse condizioni sa-
ranno applicate anche a giove-
d 25 settembre. La Fildis la
Federazione italiana laureate e
diplomate Istituti superiori, e fa
parte della International Federa-
tion of University Women. Nata
nel 1920 e dal 1922 affliata alla
Ifuw di Londra. Come organiz-
zazione femminista, una delle
prime presidenti ne fu Isabella
Grassi.
Avversata dal retrogrado e pri-
mitivo governo fascista delli-
talietta da due soldi di Benito
Mussolini, la Federazione ita-
liana laureate e diplomate Isti-
tuti superior si sciolse nel 1935
per ricostituirsi nel 1944[, e
partecip alla lotta per il rico-
noscimento del voto alle donne.
Prima presidente della ricostitu-
ita Federazione italiana laureate
e diplomate Istituti superiori fu
Libera Trevisani Levi-Civita,
che rimase in carica fno al
1953. Attualmente suddivisa
in 14 sezioni ed riconosciuta
dalla Commissione per le pari
opportunit tra uomo e donna.
Legato alla Federazione italiana
laureate e diplomate Istituti su-
periori il Centro Studi Storia
Donna, fondato nel 1980, che
pubblica una rivista semestrale
e raccoglie una biblioteca tema-
tica.
Gli scopi della Federazione
italiana laureate e diplomate
Istituti superiori, come quelli
dell'International Federation of
University Women, consistono
nell'elevare il grado d'istruzio-
ne delle donne, promuovendo
la cooperazione tra le laureate
di tutto il mondo, valorizzando
la loro attivit professionale, e
studiando e incoraggiando la
soluzione dei problemi sociali
attraverso la collaborazione con
ogni altra organizzazione fem-
minile.
Ad Avola cantieri aperti per in-
terventi di salvaguardia erosio-
ne della costa. Il via, infatti, una
Avola: cantieri
aperti contro
lerosione
PER LA SALVAGUARDIA DELLA COSTA
prima parte dei lavori fnanziati
dal Ministero dellAmbiente. In-
terventi da 879 mila euro da com-
pletare in 595 giorni. Finalmente
sono pronti a partire gli interventi
a salvaguardia della costa a cinque
anni e mezzo dalla prima tranche
del fnanziamento pubblico di 3
milioni di euro erogati al Comu-
ne nel dicembre del 2008, ma non
utilizzato in questo primo stralcio
ATTUALIT 14 Sicilia 16 SETTEMBRE 2014, MARTED
GIusePPe bIanca
Direttore Responsabile
Direzione e Redazione
Uffci amministrativi:
Via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11
Fax 0931 60.006 Libertasicilia@gmail.com
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Via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11
Per la pubblicit sono previsti sconti
Editrice e Stampa: Poligrafca S.r.l.
Registrazione Tribunale di Siracusa
n.17 del 27.10.1987
Sicilia
esecutivo. Si tratta dei lavori del
progetto fnanziato dal Ministero
dell'Ambiente per complessivi 16
milioni di euro, relativo alle ope-
re di difesa e salvaguardia della li-
nea di costa di Avola formalizzato
all'assessorato ai Lavori pubbli-
ci, alla presenza del responsabile
unico del procedimento, larchi-
tetto Gaetano Brex, dell'assessore
Massimo Grande e del procuratore
generale dell'impresa appaltatrice
Giuseppe Vincenzo Mingoia.
SPORT PAGINA 16 16 SETTENRE 2014, MARTED
Sicilia
Tricolore tutto siciliano
Per la KST Siracusa ancora un trionfo
Gli uomini
di Arganese
piegano
un coriaceo
Posillipo
Adesso il notro obiettivo farci trovare
pronti per la Coppa Campioni
Stranissima
e Lake
Dancer
vincono
il premio
Karamazov
E' un arrivo soffer-
to ed entusiasman-
te, quello regalato
dai giovanissimi
nel Premio Kara-
mazov, centrale del
convegno in scena
oggi al Mediter-
raneo. A rubare la
scena, soprattutto,
Stranissima e Lake
Dancer, protagoni-
sti di una lotta all
ultimo respiro. La
Lake di Massimo
Sardelli, con Anto-
nio Cannella in re-
gia domina la gara
fno a 300 metri
dal traguardo, al-
lorch la piccola di
Claudio Impelluso
ingrana una mar-
cia in pi e sferra
decisa l' attacco.
E' testa a testa vi-
brante tra lo stesso
Cannella, dallin-
terno e il collega
Antonio Fusco,
minaccioso al lar-
go. I due arrivano
si staccano in lotta
e arrivano incollati
al palo. Intervengo-
no i giudici di gara
per decretare la
vittoria di Stranis-
sima che cancella
dal suo curricu-
lum la qualifca di
maiden.Conquista
un bel terzo po-
sto Mister Django,
condotto da Giu-
seppe Ercegovic
nella sua prima
uscita siracusana.
Ma arrivo al fo-
tofnish anche nel
sottoclou del pa-
linsesto. Si presen-
tano in linea sul
palo Le Moline e
Comet Grey. E
davvero diffcile
separare i due. Si
affda il verdetto
alla fotografa, che
consegna il Premio
Endo al baio schie-
rato da Vincenzo
Caruso.
Parla siciliano
lo scudetto 2014
della canoa polo
italiana maschi-
le e femminile e
lo fa attraverso
due riconferme:
al maschile tor-
na a trionfare, di
fronte al pubbli-
co amico, il KST
2001 Siracusa; al
femminile enne-
simo trionfo per
la Polisportiva
Canottieri Cata-
nia.
Ed lo specchio
fatato dello Sta-
dio dellAcqua
della citt sicilia-
na ad incorniciare
il trionfo delliso-
la contro avver-
sari di spessore
come Posillipo e
SS Lazio.
Nella fnale scu-
detto del torneo
maschile gli uo-
mini di Pierpaolo
Arganese piegano
un coriaceo Po-
sillipo a cui non
bastano la tena-
cia difensiva di
Rodolfo Vastola
e la grinta offen-
siva di Diego Pa-
gano. Di fronte a
oltre 3000 perso-
ne i campioni in
carica del KST
si riconfermano
vincendo 5-3 in
fnale grazie alle
reti di Santino,
Corvaia, Novara
e alla doppietta
di Emanuele a
cui hanno rispo-
sto con tre reti
Diego Pagano e
Gohier (doppietta
per lui). Terzo po-
sto sul podio per
il Chiavari che
nella fnalina di
consolazione ha
avuto la meglio
8-5 sullo Jomar
Catania. . "One-
stamente temevo
che potessimo
sentire la pressio-
ne- afferma a fne
incontro un entu-
siasta Pierpaolo
Arganese- ma i
miei ragazzi oggi
hanno disputato
una partita pres-
soch perfetta.
Poi- prosegue il
coach Kst- nella
ripresa abbiamo
approfttato del
calo fsico di Po-
sillipo ed abbia-
mo allungato nel
punteggio".
"Adesso il nostro
obiettivo farci
trovare pronti per
la Coppa Cam-
pioni di ottobre
che si disputer in
Francia- afferma
il vice presidente
Libero Romano-.
Oggi ancora una
volta abbiamo
dimostrato come
questo collettivo,
formato da soli
atleti siracusani,
sia diventato una
macchina quasi
perfetta, capace
da due anni a que-
sta parte di vince-
re e soprattutto
di confermarsi al
vertice".
In foto,
I Campioni d'Italia
Lanno che si con-
cluso stato ricco di
soddisfazioni per lAs-
sociazione sportiva
dilettantistica Centro
Sportivo Siracusano
che ha concluso nel-
lo specifco il corso di
Danza moderna e Hip
Hop al Multisala Pla-
net di Siracusa. A fne
giugno, ha fatto riuni-
re insieme per sottoli-
neare, nobilitare e far
conoscere ai genitori,
parenti ed amici, il lavo-
ro degli allievi, piccoli e
grandi. Nel programma
presentato con lo stesso
entusiasmo da tutti gli
allievi e la loro maestra
Roberta DellAquila
stata inserita la tecnica
del "MUSICAL", dove
l'azione viene portata
avanti sulla scena non
solo dalla Recitazione,
ma anche dalla Musica,
dal Canto e dalla Danza
che, tutte insieme, fui-
Al via al Centro Sportivo
il corso di danza moderna
e hip hop
scono in modo sponta-
neo e naturale.
In essa il Ballo diven-
tato l'imprescindibile
elemento narrativo, nel
pieno splendore del-
le Coreografe e delle
Espressioni Corporee
che hanno fatto sognare
tutti nella magica inter-
pretazione del Musical,
Peter Pan diretto dalla
maestrale attenzione di
Roberta DellAquila e
Marta Liistro.Con lo
stesso entusiasmo tutti
gli allievi e la loro ma-
estra Roberta DellAqui-
la inizieranno insieme
un altro anno di attivit
dove ognuno di loro si-
curamente riempir di
esperienze positive il
proprio bagaglio perso-
nale.
BALLO COME IMPRESCINDIBILE ELEMENTO NARRATIVO

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