LEVIAMOCI IL BASCO DI FRONTE A QUESTO ATHLETIC A BILBAO NAPOLI SUICIDA: ELIMINATO IN RIMONTA, MA QUANTI ERRORI!
Niente da fare al San Mams per il Napoli di Benitez che scivola malamente in Spagna e vede sfuggire il posto tra le grandi dEuropa. I partenopei scendono in campo con il solito 4-2-3-1 con Rafael tra i pali; Maggio, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, preferito a Britos, in difesa; Jorginho e Gargano sulla mediana; Mertens, al posto di Insigne, Hamsik e Callejon a formare il tridente alle spalle di Higuain. I baschi si presentano con lo stesso modulo, ma con questi interpreti: Iraizoz; De Marcos, Gurpegi, Laporte, Balenziaga; Iturraspe, Rico; Susaeta,Benat,Muniain; Aduriz. Lavvio di partita subito di stampo azzurro: prima Callejon e poi Higuainsi rendono pericolosi; ma sono squilli solitari in un primo tempo dove la potenza fisica del Bilbao prende il sopravvento e al Napoli non resta altro che rimanere l a soffrire, confidando un qualche ripartenza mai arrivata. 2 Il Napoli tramortito non riesce a reagire, nemmeno con gli innesti di Insigne e Duvn, e lascia quella che, visto il gioco trasmesso in queste partite di preliminare, una competizione che ancora non merita a fondo. Francesco Perfetto A inizio secondo tempo si smentisce immediatamente quello visto nella ripresa quando Hamsik, da s.v. nella prima frazione, con un sinistro dal limite insacca in buca dangolo sfiorando il palo alla sinistra del portiere Iraizoz. Con il morale alle stelle e la voglia di sbancare uno stadio stracolmo non spaventano i padroni di casa che reagiscono con grinta lanciandosi alla ricerca del pareggio. qui che inizia lo spettacolo della difesa azzurra: prima, al 61, sugli sviluppi di un corner, Maggio, placcato da Britos, entrato al posto di Ghoulam, e un avversario, si perde Aduriz che, comodamente libero in area, ha tutto il tempo per stoppare la palla e appoggiare comodamente alle spalle del portiere brasiliano del Napoli. Poi al 69 clamorosa incomprensione tra Rafael, che esce malissimo, e Albiol, che non va sul pallone, che si fanno anticipare e beffare dallo stesso Aduriz che comodamente insacca nella porta sguarnita. Al 73 i padroni di casa calano il tris, sempre con uno svarione della difesa ospite che, ingannati dalla posizione di fuorigioco di Aduriz, si fermano, lasciando la prateria aperta a Ibai Gomez, che come un lampo si agguanta sul pallone mettendo in rete a tu per tu con il portiere.
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Qualificazioni Champions League! Passano Zenit, Bate, Porto, Maribor e Apoel. ZENIT SAN PIETROBURGO Standard Liegi. La prima squadra a strappare il pass per la qualificazione agli ottavi lo Zenit di San Pietroburgo. La squadra di Andr Villas-Boas dopo la vittoria dellandata per 1-0, si impone anche in casa con un netto 3-0. Tra le mura amiche i russi si portano in vantaggio al 30 con Rondon che approfitta di una respinta corta del portiere avversario. Nel secondo tempo ci pensa uno scatenato Hulk cn una doppietta in 4 minuti: al 54 su calcio di rigore e al 58 .
BATE BORISOV Slovan Bratislava. Fanno festa i tifosi del Bate Borisov dopo il pareggio per 1-1 dellandata. La squadra di casa ha letteralmente dominato la gara vincendo con un netto 3-0 e avanzando cos per la quarta volta alla fase a gironi. Il risultato si sblocca nel finale del primo tempo con Mikhail Gordeychuk che porta in vantaggio i suoi. Nella ripresa lo Slovan rimane in 10 per doppia ammonizione a Soumah. A poco dal termine i bielorussi trovano 2 reti all84 e all85 con Sergei Krivets e Vitali Rodionov.
PORTO Lille. Dopo aver vinto landata in trasferta per 1-0, il Porto vince anche il ritorno segnando 2 reti. Ad aprire le marcature ci pensa Yacine Brahimial 49 con uno splendido calcio di punizione mettendo subito una seria ipoteca sulla qualificazione. A chiudere la pratica Lille ci pensa poi il colombiano Jackson Martinez al 69 .
Celtic MARIBOR. Il Maribor dopo 15 anni e per la seconda volta nella sua storia approda alla fase a gironi. E stata un po la sorpresa della giornata. Dopo l1-1 dellandata in terra Slovena, poteva sembrare tutto facile per il Celtic in casa proprio ed invece cos non stato. Il Maribor resiste, aiutato anche dalla fortuna, al forcing iniziale degli scozzesi per poi prendere lentamente coraggio e provare in qualche modo a colpire. E a 15 minuti arriva la beffa per gli scozzesi quando non riescono a liberare un pallone in area e capitolano cos al goal qualificazione di Tavares.
APOEL NICOSIA Aalborg. Tutto molto facile per lApoel che con una grandissima prestazione distrugge gli avversari per 4-0 dopo l1-1 dellandata. La squadra cipriota dopo la qualificazione del 2009 e del 2011, arriva al tabellone principale per la terza volta. Ad aprire le danze ci pensa Vinicius a 29 su assist di De Vincenti. Ed proprio questultimo ad un minuto dal riposo a firmare il raddoppio. Nella ripresa serve il tris Aloneftis al 64 e dopo 11 minuti Sheridan fa calare il sipario. Vincenzo Vitale 4
Qualificazioni Champions League! Passano Bilbao, Ludogorets, Leverkusen, Arsenal e Malmo. ATHLETIC BILBAO Napoli. Esce con le ossa rotte il Napoli dalla Cattedrale del San Mams. Troppi errori difensivi costano caro ai partenopei che non riescono a ribaltare l1-1 dellandata e finiscono per perdere per 3-1. Il primo tempo si conclude 0-0 con i baschi che sfiorano pi volte la rete. La ripresa inizia nel segno del Napoli e al 47 Hamsik porta in vantaggio gli azzurri. Purtroppo il goal sembra accendere gli spagnoli e in 8 minuti ribaltano il risultato: doppio Aduriz al 61 e al 69 . Come se non bastasse 5 minuti dopo arriva la doccia gelata con Ibai. A poco dalla fine i napoletani gi dicono addio al loro sogno mentre i baschi festeggiano.
LUDOGORETS Steaua Bucarest. Con il risultato che non si sblocca e l1-0 dellandata a favore della Steaua, sembrava quasi fatta per il passaggio del turno e invece al 90 i padroni di casa guadagnano un rigore che mette a segno Wanderson. Si va cos ai supplementari e non bastano altri 30 minuti per cambiare le cose. Si decider tutto ai rigori. Per il Ludogorets in porta ci va Moti, uno che di mestiere fa il difensore ma a causa dellespulsione del proprio portiere al 119 indosser i guantoni. Ed proprio lui leroe della qualificazione segnando il primo penalty e parandone 2.
BAYER LEVERKUSEN Copenaghen . Dopo la vittoria per 3-2 in terra danese, i tedeschi al ritorno demoliscono per 4-0 il Copenaghen. C voluto davvero molto poco per le aspirine per mettere le cose in chiaro. Dopo solo 2 minuti il sud coreano Son Heung-Min trafigge il portiere avversario e dopo altri 5 minuti Hakan Calanoglu raddoppia immediatamente. Sempre nel primo tempo (al 31 ) Kiessling insacca su rigore e lo stesso attaccante serve il poker al 65 della ripresa.
ARSENAL Besiktas. Per la 17a volta consecutiva i gunners di Arsene Wenger raggiungono la fase a gironi della Champions. Dopo lo 0-0 dellandata, i londinesi, nonostante i tanti tentativi, fanno fatica a buttarla dentro. A risolvere la situazione ci pensa Sanchez allo scadere della prima frazione. Nella ripresa lArsenal rimane in 10 per lespulsione di Debuchy al 76 , ma nonostante lalta pressione del Besiktas il risultato non cambia e lArsenal si qualifica.
MALMO Salisburgo. Dopo la sconfitta dellandata per 2-1, gli svedesi del Malmo avevano bisogno di unimpresa per ribaltare il risultato, e ci riescono. La prima rete arriva all11 con Rosemberg su calcio di rigore. Otto minuti dopo Eriksson trova il raddoppio e nel finale della ripresa nuovamente Rosemberg firma il tris e la sua doppietta personale, portando i suoi al sorteggio per la fase a gironi. Vincenzo Vitale 5
. Anche questanno come di consueto, la Champions League parte dalle urne di Montecarlo. Le 32 squadre ammesse alla fase a gironi, una volta suddivise in 4 fasce sanno che non potranno mai scontrarsi con un team della stessa fascia o dello stesso paese. Dopo lharakiri del Napoli nei preliminari, saranno solo Juventus(2 a fascia) e Roma(4 a ) che tenteranno di giungere a Berlino, dove si disputer la finale che mette in palio ben 910 milioni. Allegri definisce equilibrato il suo girone, mentre il presidente della Roma Pallotta si dice fiducioso e non vuol sentir parlare di sfortuna. I gironi sono i seguenti: Girone A: Atletico Madrid (Spagna); Juventus (Italia); Olympiacos Pireo (Grecia); Malmoe (Svezia) Girone B: Real Madrid (Spagna); Basilea (Svizzera); Liverpool (Inghilterra); Ludogorets (Bulgaria) Girone C: Benfica (Portogallo); Zenit (Russia); Bayer Leverkusen (Germania); Monaco (Francia) Girone D: Arsenal (Inghilterra); Borussia Dortmund (Germania); Galatasaray (Turchia); Anderlecht (Belgio) Girone E: Bayern Monaco (Germania); Manchester City (Inghilterra); Cska Mosca (Russia); Roma (Italia) Girone F: Barcellona (Spagna); Paris SG (Francia); Ajax (Olanda); Apoel Nicosia (Cipro) Girone G: Chelsea (Inghilterra); Schalke 04 (Germania); Sporting Lisbona (Portogallo); Maribor (Slovenia) Girone H: Porto (Portogallo); Shakhtar Donetsk (Ucraina); Athletic Bilbao (Spagna); Bate Borisov (Bielorussia)
Mirko Mazzola GIRONI CHAMPIONS LEAGUE GIRONI CHAMPIONS LEAGUE 6 n Inter: Alvarez va al Sunderland
Si aprono le porte della Premier Leaugue per lormai ex centrocampista dellInter Ricky Alvarez. Largentino stato ceduto al Sunderland on la formula del prestito oneroso, circa 1 milione di euro, vincolato allobbligo di riscatto, in caso di salvezza dei Black Cats, fissato ad una cifra vicina agli undici milioni.
Abel Hernandez saluta lItalia e firma con lHull City
Un altro gioiellino saluta la Serie A. Dopo essere stato pi volte ad Inter e Benfica, il centravanti uruguaiano, reduce da un ottima promozione dalla B alla A con il Palermo, si accasato in Premier Leaugue allHull City. Il costo delloperazione si aggira attorno ai dodici milioni di euro. Lattaccante dopo cinque anni saluta la Sicilia .
Antonio Greco 7 Milan, E Torres il dopo Balotelli?
I rossoneri sembrano aver trovato in Fernando Torres il sostituto naturale di Mario Balotelli. Lo spagnolo arriverebbe con la formula del prestito e con una parte di stipendio a carico del Chelsea. Ma attenzione il recente infortunio di Diego Costo potrebbe portare i Blues a fermare bruscamente loperazione.
La Juventus insiste per Shaquiri ma occhio allInter
I campioni dItalia stanno cercando con insistenza di strappare il talento svizzero al Bayern Monaco. In Baviera Shaquiri chiuso dallagguerrita concorrenza di due mostri sacri come Robben e Ribery e per questo potrebbe decidere di cambiare aria. Per ora la richiesta di inserire Lichsteiner nella trattativa sta frenando i bianconeri. Potrebbe approfittarne linter che, dopo la cessione di Alvarez, sembra voglia fare sul serio.
Bayern Monaco: arriva Xabi Alonso
Manca soltanto lufficialit ma Xabi Alonso sar quasi sicuramente un nuovo calciatore del Bayern Monaco. Lesperto regista quindi percorre il tragitto inverso di Tony Kroos, approdato proprio in estate dai tedeschi al Real Madrid. La cifra delloperazione sfiora i quindici milioni mentre per strappare il si del giocatore pronto un biennale da dieci milioni lordi a stagione
Etoo, biennale con lEverton
Ha finalmente un epilogo una delle pi lunghe storie di calciomercato di sempre. Il campione camerunense dopo essere stato accostato a centinaia di club, tra cui molte italiane, ha finalmente firmato un nuovo contratto. Etoo rimarr in Premier con ancora il blu sulla pella. Questa volta per il colore quello dellEverton, squadra con cui ha firmato un ricco biennale.
Antonio Greco 8 Rabiot, LArsenal pu chiudere
Il giovane centrocampista del Psg, accostato anche a Milan e Juventus, pare abbia scelto la sua destinazione. Decisivo il volere della mamma procuratore che sta spingendo il figlio verso la Premier e soprattutto verso il connazionale Wenger, Dopo un timido tentativo del Tottenham, lArsenal a 20 milioni pu chiudere laffare.
Cambiasso firma con il Leicester
Dopo un lungo tira e molla condito da tanti dubbi e poche certezze, Esteban Cambiasso pare si sia lasciato sedurre dallinsistente corte del Leicester, club neopromosso in Premier. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare la tanto agognata firma. Il contratto sar, per volont del giocatore, di durata annuale, in modo da poter permetter allargentino di valutare un eventuale ritorno in patria nel Giugno 2015.
US Open: lotta a due DJOKOVIC PER IL RISCATTO, FEDERER INSEGUE LULTIMO TRENO Se Wimbledon si presentava come uno Slam molto incerto, non si pu certo dire la stessa cosa degli US Open. Nellultimo Major dellanno la situazione molto pi chiara. Con buona pace di Nadal (costretto allennesimo forfait in carriera), Novak Djokovic e Roger Federer sembrano essere un gradino sopra gli altri. Il serbo, tornato numero 1 dopo il successo a Wimbledon proprio contro Federer, in realt non ha giocato molto bene i grandi tornei preparatori, Toronto e Cincinnati. Colpa del matrimonio con la fidanzata storica Jelena Ristic, forse. Ma lo Slam unaltra cosa: quando la posta in palio si alza, i Campioni cambiano passo, ed lecito pensare che anche Nole voglia fare lo stesso. Non solo perch il pi forte sul cemento (se sta bene), ma anche perch a New York vanta uno score negativo, con una vittoria in ben 5 finali, le ultime 4 consecutive. Il tabellone, per, gli ha riservato le insidie peggiori, con Isner, Tsonga e Murray tutti nel suo quarto, e Wawrinka in uneventuale semifinale, che sarebbe la rivincita di quella dello scorso anno (e Stan si gi vendicato in Australia a gennaio). Tuttaltro discorso, invece, per Federer. Lui a questi US Open ci arriva in gran forma. Dopo la stupenda finale di Wimbledon persa proprio contro Djokovic, lo svizzero ha raggiunto lultimo atto anche a Toronto, perdendo da Tsonga, ed a Cincinnati, dove ha trionfato per la sesta volta contro Ferrer. Ma in generale, Federer ha finora disputato un ottimo 2014, con 3 titoli e 4 finali. Mancava lacuto in un torneo di peso, si diceva, ed arrivato appunto a Cincinnati. Ma non basta, perch si ripropone nuovamente lannosa questione che ha accompagnato lautunno della carriera di Roger: pu ancora vincere uno Slam? Wimbledon ci ha detto che pu ancora provarci. New York per adesso gli ha fatto due regali: lassenza di Nadal (inutile girare intorno alla questione, un innegabile vantaggio per Roger, aldil dei discorsi sulla sportivit), ed un tabellone piuttosto favorevole, considerata limportanza del torneo. Le uniche insidie sembrano essere rappresentate da un quarto di finale contro Monfils o contro il suo erede Dimitrov. Federer nel 2014 risorto dalle sue ceneri per lennesima volta: non ha pi nulla da dimostrare, neppure a chi lo considera finito. Ma questa forse lultima occasione per regalare a se stesso ed ai suoi fans un ultimo trionfo. Una straordinaria ciliegina sulla torta di una carriera inimitabile.
Alessandro Testa Uomo deciso, combattivo, uomo autoritario, che detta legge, uomo che punisce. Questo il significato del re di spade, del dieci raffigurato nelle carte napoletane. Descrizione che calza a pennello anche per Daniel Ricciardo, dominatore assoluto del Gp di Spa, che ci piace immaginarlo in queste vesti mentre sconfigge gli altri re di coppe, oro e bastoni impersonificati nei suoi acerrimi rivali al titolo: Rosberg, Hamilton e Alonso. Ed cos che per un buffo gioco di parole ed incredibilmente simili anche nei colori indossati ( il costume del suddetto re e la divisa Red Bull) che il gioco bello e fatto Scopa! In pista invece le carte vengono mischiate pi volte: al via le due Mercedes vanno in rotta di collisione con lautovettura di Hamilton che ne ha la peggio, bucando la ruota posteriore destra durante lo scontro con il compagno di scuderia Rosberg. Il pilota inglese costretto al ritiro dopo una gara nelle retrovie, mentre Nico riesce a piazzarsi secondo. Il podio viene completato dalla Williams di Bottas, davanti alla Ferrari di Raikkonen (4). In quinta posizione il campione del mondo Sebastian Vettel che riesce a mettersi alle spalle sia Button (6) che Alonso (7), con questultimo costretto ad una penalit di 5 per la permanenza prolungata dei meccanici in griglia per sistemare una batteria. Retrocesso a sua volta in dodicesima posizione dalla Direzione di Gara Magnussen, il quale per una manovra scorretta nei confronti di Alonso, consegna dunque proprio allo spagnolo la settima posizione finale. Appuntamento al prossimo 7 Settembre in Italia per il sempre atteso Gp di Monza.
Fabio De Martino Direttore: Cristiana Barone Editore: Antonella Castaldo Capo Redattore: Luigi Liguori Coordinatore di Redazione: Stefano Limongelli e Ferruccio Montesarchio Editing Grafica: Francesco Perfetto e Catello Carbone Coordinatore Pagina di Facebook FDS: Karina O. Palomba Redazione: Corso di Giornalismo Sportivo - Universit Parthenope di Napoli FDC e FDS by Bigol News - Testata Registr. Trib. Napoli 20/2008 del 28/02/2008 Info line: fattodisport@gmail.com Seguici anche su Facebook :FATTO DI SPORT FATTO CRONACA SPYNEWS24
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