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-INTRODUZIONE
(-) utttt AppuNTr non vogliono avere il ca.utt.re di un lavoro scGntifico.Essi sono
{
piuttosto dovuti al bisogno di fissare,sia per
me stessoche per i miei allievi, alcuni elementi
fondamentali di interpretazionedelle opere per
liuto di J.S. Bach.
Sono consciodi operaresu un terteno piuttosto esplosivo,in quanto per Bach particolarmente valido il detto < Tot capita tot sententia >. Il musicista Tizio, e ancor piri I'insegnante Caio, inorridisce nell'ascoltareI'interpretazione di Sempronio sentenziandosemplicemente
ed inesorabilmente: <<Questo non il modo di
suonareBachl >
Io, per mio conto, ho cercatodi chiarirmi le
idee il piri possibile studiando i lavori del grande maestro (e non solo quelli per liuto, ma soprattutto quelli di ampio respiro comeper esempio la PassionesecondoSan Matteo, o Ia Messa
in si rninore), sia le opere didattiche piri importanti dell'epocabarocca,sia quelle di C. Ph.E.
Bach, L. Mozaft, J.J. Quantz, D.G. Trk, etc.
Da questo studio ho tratto due importanti conclusionie cio: non saormai in realtcome si
suoni la musicadi J.S.-Bach,ma almenoso con
certezzacome non s1suona (non sono fofse anch'io un Caio?).
Non desiderando essere da meno di Tizio
e di Caio, cercherdi rasmettere ad ogni Sempronio che ne voglia fare uso i risultati delle
mie ricerche,avvertendoloche, in questo modo,
gli do la possibilitdi esseredismutto da tutti
gli alri Caii e Tizii che avranno la sorte di
ascoltarlo.
1. Johann Abraham Peter Schulz, in JoHewN Gronc
SurzEn, Allgemeine Tbeorie der schnen Knste, Leipzig
secondaedizioneVol IV, 1794.FacsimileHildesheim 1967,
Art. "Vorrag" p. 700.
<<Derjenige, der blos die vorgeschriebeneNoten liest,
und alles gethan zu haben glaubt, wenn er sie nur rein
1'
vimento e del moto continuo uniforme. Mentre il flusso della melodia nelle sue grandi linee messo in evidenza dal fraseggio,
I1 fraseggio suddivisione logica (Sinngliederung). La sua funzione quella di raggruppare i
diversi contenuti musicali separando gli uni dagli altri. Esso ha la stessafunzione dell'interpunzione nel discorso. Scopo della articolazione musicale , viceversa,il coilegamentoo la separazione
delle note. Essa lascia inalterato il senso del pensiero musicaie di una linea melodica, ma ne crea
I'espressione.Esiste quindi, di regola, un solo 1ogico fraseggio ma diverse possibili articolazioni.z
il modo di variare del flusso, nell'ambito della
frase catatterizzato dalla articolazione.
Le note di una linea melodica, anche se tutte dello stesso valore teorico, non vanno necessariamente eseguite in modo eguale. Ogniqualvolta il carattere individuale di una nota o di un
gruppo di note prende il sopravvento, il fluire
continuo della melodia subisce una variazione.
Colui che voglia leggereuna poesiain modo chiaro per I'ascoltatore deve dare rilievo particolare
ad alcune oarole o sillabe. Lo stesso deve fare
l'esecutorei rr.r'op..u musicale.Naturalmente qui
nasce la domanda: < Quali sono le note che richiedono un accento particolare?>. Per quanto
non sar possibile determinarle tutte, ad esse ap-
partengono: 1) Le note che cadono su di un tempo forte o sulle parti piri importanti della battuta, la nota iniziale di un inciso... Inoltre ci sono
diverse note che vanno eseguite con particolare
espressione.Ad esse appartengono le appoggiature, in particolare tutti gli intervalli che si comportano come dissonanzerispetto al bassoo pet mezzo
dei quali si preparino degli intervalli dissonanti.
Inoltre le note sincopate,gli intervalli che non appartengano alla scala diatonica della tonalit verso
la quale si stia modulando,le note che si distinguono per la loro particolare lunghezza,per la loro frequenzaparticolarmentealta o bassa,e gli intervalli
che siano particolarmente importanti rispetto alI'armonia su cui sono basati.3
Mentre il fraseggio praticamente determinato dal contenuto musicale, |'anicolazione ne
catatterizza I'espressjone,per cui una stessa linea melodica pu essere articolata diversamente in funzione dell'espressione che le si voslia
dare. Nella musica ai I.S. Bach ci rono -lti
esempi in cui addirittura la stessa linea appare
contemporaneamente in diverse voci (s-trumentali o meno) con articolazioni divers.. P3r
pio, nella Passione secondo San Matteo,"r.-alla
battuta 34 (p. 44 della Neue Bachausgabe,Brenreiter, Serie II, Vol. 5) dell'aria <<Blute nur,
du liebes Herz >>Nr. 8 NBA, Nr. 12 B\7V, il
flauto articola la stessa linea melodica in modo
34
F la,uto
Soprano
d r o h t d e n P f l e - g e rz u c r - m u r
denrdeln es
i s t z u r S o h l a n g ew o r -
t6
e cio mentre nella parte dell'oboe si ha un accento sul tempo debole del secondo quarto (sincope), nella voce del soprano l'accento cade sul
tempo forte, terzo quarto della battuta, sulla
sillaba "ab" della parola "herab".
Ci mette in evidenza quanto fosse grande
I'importanza che J.S. Bach dava all'anicolazione come mezzo di espressione, e condanna a
priori tutti gli esecutori che ancora si ostinano
a sostenereche nella musica di Bach tutte le note debbano essere della durata matematicamente uguale al valore teorico notato, e di volume
sempre identico (adducendo 1'argomento che il
clavicernbalo era uno smumento privo di dinamica).
Eppure Carl Philipp Ernanuel, nel suo metodo pubblicato nel 1753, a soli tre anni dalla
morte di suo padre, definisce "cattiva" una
esecuzione caratterizzata dalla uniformit di tutte le note, come anche quella nella quale i mezzi espressivi vengano usati in modo scorretto.
In cosaconsisteuna buona esecuzione?
In nientc alro che nella facolt di rasmettere, cantandoo
suonando,all'ascoltatoreuna idea musicalesecondo il suo vero contenuto e i suoi sentimenti.Uno
stessopensiero musicalepu esserepresentatoin
modo cosi diverso da non potersi quasi piri percepire che si rratti del medesimo. Gli elementi dell'esecuzionesono il maggiore o minor volume dell e n o t e , i l l o r o p e s o .s p i c c a t op, o r t a t o ,s t a c c a t ov, i brato, la separazioneo I'aggruppamento,il ritenu-
to e l'accelerando.
Chi non fa uso di questecose
o le usa a sproposito
, fa una cattiva eiecuzione.a
Per quanto C.Ph.E. Bach abbia composto
nello stile "galante>>,
e cio in uno stile sostanzialmentediversoda quello di suo padre,il suo
modo di pensaree di sentirenon certo nato
dal nulla e, se si pensache anche.|. Sebastian
ha compostoalcunesueoperenello stile suddetto (per esempiola ben nota Bauernkantate)se
ne deduceche questo"gusto" allora nuovo non
fossea quest'ultimodel tutto estraneo.
Per quanto,quindi, non si possanoapplicare
in bloccoa J.S. Bach le teorie di C.Ph.Emanuel
o di altri autori, come Quantz o come Leopold
Mozart,piuttostochepietrificareil padrenegandogli il diritto ad una vitale espressivit,
preferiscoprenderein esamele idee di suo figlio o di
altri musicisti dell'epoca.Di queste utilizzer
eventualmentequelle che rni iembrano avere
validit per la musicabaroccain generale,ed in
particolareper quella di J. Sebastian.
I1 Dart per esempio,ritiene di riconoscere
nei solo per flauto dell'aria <,Aus Liebe wiii
mein Heiland sterben> della Passionesecondo
SanMatieo, il modo tipico di pensaredi Quantz.
Il soloper flautonell'aria"Aus Liebewill mein
Heiland sterben"nellaPassionesecondoSan Matteo tenuto talmente nel modo descrittocidal
Quantz,da essereportati a credereche il Quantz
Versci-riedenheit desselben einerley Gedancken dem Ohre
so vernderlich machen, das man kaum mehr empfindet,
da es einerlcy Gedancken gewesen sind. >
< Die Gegenstnde des Vortrages sind die Strcke uncl
Schwche der Tne, ihr Druck, Schnellen, Ziehen, Stossen.
Beben, Brechen, \X/alten, Schleppen und Fortgehen. \{/er
diese l)inge entweder gar nicht ocler zu unrechten Zeir
gebrauchet, der hat einen schlechten Vortrag. >>
LI
gli esempi(a) (b) (c) (d), tantopiri vivacee impertinente la loro espressione.
Quanto piri a lungo
viceversa
si tenganoi punti degliesempi(e) ed (f),
tanto piti galanti e piacevolirisulterannole note
da loro affette.t
E necessarioforse a questo punto sottolineare che,mentreda un lato la musicadi J.S. Bach
non va eseguitacome scritta, ci non significa per esempioche si possanoapplicarele regole dello stile francesealle opere che non siano
state compostein questo stile!
Il bisognodi "suonarecome scritto" rappresenta in parte una reazione aTlalitrert di
esecuzionetipica del Barocco. Questa richiede
alte qualit di gusto e di intuizione da parte
dell'esecutore.
Tali doti erano, probabilmenre,
allora rare quasi come ai giorni nostri, tanto
che i compositori, per non veder rovin arc \a
propria musica, iniziarono a richiedere sempre
maggiorefedelt al testo.
Inizia cosi il paradossodi distruggerela vitalit di un operanell'intentodi tenerlain vita:
< Se io suono come lui ha scritto, suono come
lui ha inteso e quindi non posso sbagliare> !
In questo modo uccido I'autore al quale non do
la possibilitdi vivere attraversola sua musica
e me stesso,in quanto non mi concedodi vivere attraversodi essa.Un ulteriore motivo del
bisognodi "suonarecome scritto", si pu ricetcatenell'idolatria dei giorni nostri per la mac-
7 . J o H . r r v NJ o l c u t v Q u n N r z , V e r s u c h e i n e r A n w c i s u n g
die Flte Trauetsiere zu soielen. Facsimile della terza edizionc 1789- Brenreiter. Kssel. 195-i.cap. V, S 23.
< Lombardischer Geschmack, rvelcher darinne besteht,
da man bisweilen, von zwo oder drey kurzen Noten, die
ausschlagende kutz machet, und hinter die durcl-rgehende
einen Punct setzet. >
< ...und welcher Geschmack ohnge{hr im Jahre 1722
seinen Anfang genommen hat... >>
8. J.J. QuaNrz, op. cit., Esempi musicali Tab. II, fig. 8.
< <J e k r z e r m a n d i e e r s t e n N o t e n b e y ( a ) , ( b ) , ( c ) , ( d )
machet; fe lebha(ter und frecher ist der Ausdruck. Je
lnger man hingegen bey (e) und (f) die Punkte hlt, ie
schmeichelnder und annehmlicher klinsen diese Arten von
Noten. >
i 9 8 5 S U B S C R I P T I O N ST O
"
IL FRONIMO
"
r7eremind our readersthat the time has come to renew subscriptionsto < il f:ronimo > for the coming
v e a r . O u r s u b s c i p t i o n p r i c e i s L . 1 1 . 0 0 0 ( L . 2 5 , 0 0 0 o u t s i d eI t a l v , L . 1 0 . 0 0 0 b v a i r m a i l ) . P o s t a l d i s functionshave causedgreat delaysin delivery,but rve hope that all our subscribershave by now received
all previousissues.We shall be happy to send to our subscribers,
on request,anv issuesrvhich they have not
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in dcr Verknpfung rrnd Gruppierung der einzelnen glcichwertisclr Notcn in sich. Vier Scchzchntcl sind f r den
Meistcr nicht vier Scchzchntcl. sondern das indiffcrcnte
Matcrial fr ganz verschiedene Gebildc, je nachdem cr
sie untereinander verbindct
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ecc.
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1 0 . A . S c u r r r z l r r z q R ,o p . c i t . , 7 9 1 9 , p . 3 2 J .
., t/er in Gleichrvert aufeinanderfolgende Noten bci Bacb
so spielt, wie er es aus Czernys Scl-rulc der Gelufigkeit
odcr aus Clementi und Cramer geu.ohnt ist, bcgcht etnen
schrveren Fehler. Bei diesen bestcht dic l,egatophrasierung
darin, da man von ciner betonten Note ausgeht und die
anderen in mglichster Gleicl-n'"'ertigkeit aneinandcrreiht.
Bachs legato aber ist viel unklaviermiger und lebendiger.
Unter dem groen Bindebogen wimmelt es bei ihm von
unzhligen kleinen, die die Noten zu Untergruppen zusammenraffen (Artikulation! N.d.A.). Die Gleichwertigkeit der
Tne existiert bei ihm in den Lufen auf dem Klavier
ebensou'enis wie ar-rf der Violine. Sie haben alle relativen
ril/ert und iwar den, der ihnen nach ihrem Platze in der
besonderen Bindunc zukommt. >>
1 1 . E n w r r u B o o x v , D c r V o r t r d g d e r K l a u i er w e r k e u o n J . S .
'I'utzing,
L970, p. 209.
Bacb, Llans Schneider
r9
lL
p n o s L E , r v { AD E r . L r ! L E G A T U R E N E L L A E S E C U Z I o N E c H I T A R R r s r r c A
<<Suonarecome scritto > significaper il chitarristaemetteresuoni che non solo sianodi durata preferibilmenteugualea quella teorica,ma
anchedi volu.mepossibilmenteidentico da una
nota all'altra (che ci sia sotto I'invidia per il
pianofortedi Czerny?).Cosa succededi fronte
al problemadelle legature?In quelle ascendenti, il chitamista,nell'intento di produrre ia nota suoerioredello stessovolume e dello stesso
timbio di quella piri bassa,meerun suonoorrendo e preferir rinunciare alla legatura dicendo che suonamale.
Allo stessorisultato giungerl'esecutoreche,
nell'intento di dare a due note legate,discenstrapperla cordendo,le stessecaratteristiche,
da tanto violentemente,da preferire,per moti-
vi acusticie meccanici,di rinunciarealla legatura. Eliminare le legaturesignificaper distruggere l'individualit delle singolenote e valorrzzare...l'anonimit della massalA risultati ben
diversi, e cio alla giusta valorizzazionedelle
legaturecome mezzodi espressione,
si giungerebbe se non si partissedalla premessasbagliata che tutti i suoni debbanoessereusuali. Per
quale motivo dovrebbe esserela noia battuta
dalla mano desta perfettamenteugualea quella ottenuta dalla mano sinistra?
Nel preludio della suite BVV 997 per esempio, il "si" (rispettivamenteil terzo quarto nelle prime tre battute) una appoggiatura,e forma inoltre una dissonanzacol basso (il "do",
primo quartodella prima battuta.)
IOfe.
pRoBLEMT
Rrprr,ssroNrsu ALCUNT
Dr ARTrcoLAzroNE
NELLASurrr, B\X/V 997
Della Suite in do rninore.B\X/V 997 (suonata dai chitarristi nella tonalit. piri idonea alla
chitama,di la minore), non possediamoI'originale,ma solo un certo numero di copie,il cui
elencocompleto riportato nello studio critico
della NBA."
Nelle riflessioniche sesuonomi riferisco alle due edizioni,accessibili
a tutti i lettori, Brenreiterrte SrrviniZerboni.''
In quest'ultimala suite riportata due volte
e cio una ricostruzione, a pag.42, basata sulla
versione intavolata dovuta probabilmente al
lTeyrauch,contenente i soli movimenti: Prelud i o ( f a n t a s i a ) ,s a r a b a n d ae g i g a ' o e I ' a l t r a , a p a g .
122, basata sulla versione cembalistica esistenlt. J.S. Btcu, Operc complete per liuto, a cura di Paolo
Cherici, Edizioni Suvini Zerboni, lv{ilano. 1980.
1(r. Musikbibliothek der Stadt Leipzig, CollezioneBecker,
III,11.5.
te in cinquecopie,senzagrandi divergenzeI'una
dal|'altra, nella biblioteca di Stato di Berlino
Est.r7
Prenderemoin esamei segni di articolazione
riportati in alcunebattute dei movimenti: preiudio, sarabandae giga. Dal loro studio si possono trarre conseguenze
utilissimealla coretta
articolazionedi molte altre battute, e a svilup-
PnErunro
Il primo segnodi articolazionecompare alla
battuta 5 ed la legaturache raggruppale prime tre note di questa:
2l
osservichele tre note mi-re-doandrannoesesuite in modo del tutto analogoa quanto gi dto
per le prime tre note della battuta 5. Jur mancandoqui il segnodi legatura.
Alla battuta ,36 ricomparelo stessotipo di
articolazionegi incontrato alla battuta 25, e
valgono per essale stesseconsiderazionifatte
piri sopra. Lo stessosi dica per le sincopi delle
b a t t u t e3 7 , 3 8 e 3 9 .
San.,rn,t{le
I primi segni di articolazionenella sarabanda si ritrovano alie battute 9-10 e, rispettivamente, II-I2, nelle quali i sedicesimisono raggruppaticome segue:
articolati
Per il modo di eseguirei sedicesirr'-i
come alla battuta 9, vale quanto gi detto per la
battuta 25 del preludio.
Nella battuta 10 i sedicesimivengono raggruppati in due modi diversi e cio a due a due,
nei primi due quarti della battuta, mentre nelI'ultimo quarto ricompare I'articolazionedella
battuta 9. L'aggruppamentodi note a due a
due, probabilmente la forma piri semplice e
piri antica di articolazione.Essaviene usata in
particolare,come in questocaso,ogniqualvolta,
in una successione
di note, la secondasia uguale alla terza, la quarta alla quinta e cosi via.
Trovandosi la prima delle due note legate sul
tempo forte, ad essaverr data una evidenza
maggiore,mentre la secondaverr tenuta molto
piri leggera.
Non sarmai abbastanza
ripetuto chela seconda
di due note legateva eseguitcomeun soffio.2o
Grc,q,
Il carattere danzante tipico della giga viene
distrutto da una esecuzionepiatta, senza articolazione.L'uso della prima corda a vuoto, per
quanto agevoli notevolmente I'esecuzione, la
causa prima dell'appiattimento del ritmo.
Per I'esecuzionedell'anacrusirimandiamo il
lettore alla nota 22. Il segnodi articolazionepiri
ricorrente nella giga I'arco che raggruppa i
primi due ottavi di ogni gruppo di tre.
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i-i-i
I a
i-i
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v
che, atftaverso la sua musicae le sue oubblicazioni,'t ha reso possibile questo mio breve
studio.
Me,nlo Srcca
21. N. HanNoNcouRr, Musik als Klangrede, Salzburg,
Residenz, 1981. N. HaRNollcounr, Der musikaliscbe Dialot,
S a J z b u r g ,R e s i d e n z , 1 9 8 { .
"' Questo articolo stato pubblicaro per la prima volta
i n . <N o v a G i u l i a n a d > , n . t , n e l m a r z o 1 9 8 5 .
\TENZESLAI-]STHOMAS MATIEGKA
( r 773- r 830)
PEnTT, PRIMA:
RICERCHE BIOGRAFICHE
dossalmente
stravoltoi termini della questione,
addebitandoquasi al Matiegkala respnsabilit
di aver privato il repertorio chitarristico di un
autoredell'importanzadi Schubert.Infatti, purtroppo, il nostro secoloha sovvertito i criteri
di valutazioneinroducendo alcunevariabili che,
un tempo ritenute collaterali,hanno oggi intaccato la sostanzastessadelle cose.Ci non vale
soloper la chitarrama per la musicaintera e per
tutto lo scibile in generale: cosi, oggi, in un
mondo in cui le sembianzecontano piri dei con-
24