Generare Futuro Danzare la vita Sciogliere le mani, uscire verso laltro, custodirlo nella sua alterit; muovere i piedi, camminare insieme verso un bene pi profondo; diventare sentinella della notte, custodire il mistero da cui nascono sempre nuove giornate di sole, di fiori, di sorrisi; sentire una profonda nostalgia del cielo; seguire la musica della vita di Ges; contemplare e custodire la Croce; non rinunciare a lottare, e danzare senza fine la danza del perdono Da !uigi Serent" #Danzare la vita$% Cel.: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Tutti Amen. Cel.: La larghezza, la profondit, la lunghezza, laltezza dellamore di Dio manifetato a noi da !e", per la forza dello Spirito Santo ia #on tutti $oi. Tutti % #on il tuo pirito. V! G! & figli ono la pupilla dei notri o##hi' (he ne ar di noi e non #i prendiamo #ura dei notri o##hi) (ome potremo andare a$anti). (o* Papa Fran#e#o allapertura della ++,&&& !iornata -ondiale della !io$ent" ha illuminato ed eortato tutti alla #utodia della $ita, ri#ordando #he generare ha in . il germe del futuro. &l figlio i protende $ero il domani fin dal grem/o materno, a##ompagnato dalla #elta pro$$ida e #onape$ole di un uomo e di una donna #he i fanno #olla/oratori del (reatore. La na#ita palan#a lorizzonte $ero pai ulteriori #he diegneranno il uo futuro, 0uello dei uoi genitori e della o#iet #he lo #ir#onda, nella 0uale egli 1 #hiamato ad offrire un #ontri/uto originale. 2ueto per#oro mette in e$idenza il neo tretto tra edu#are e generare: la relazione edu#ati$a i inneta nellatto generati$o e nelleperienza delleere figli, nella #onape$olezza #he il /am/ino impara a $i$ere guardando ai genitori e agli adulti. (Dal messaggio del Consiglio Episcopale Permanente per la 36 Giornata Nazionale per la Vita) Due coniugi portano in un luogo visibile da tutta l!ssemblea unicona" e accendono una luce# Durante $uesto gesto si esegue un canto# CANTO NELL"ANDARE VER#O GLI ALTRI Nell%andare verso gli altri& o Dio& E% il tuo 'pirito c(e guida i nostri passi) negli incontri c(e ogni storia d* c%+ la trama della tua misericordia# ,gni luogo& ogni persona (a gi* sorprendenti& i segni di ci- c(e tu c(iedi# .l /uo dono si rivela a noi come grazia per sapere amare $uesto tempo c(e contiene& ormai& le parole di un eterno raccontare0 la promessa della vita in /e1
%##o il egreto del mondo ra##hiuo negli o##hi di un /im/o: attende ripote e /iogna, #ol po#o, edu#are il uo ogno.
(hi a##oglie e ripetta un fan#iullo per lui ar $o#e e #ammino: un pi##olo eme gi #re#e, Primizia del 3egno #he $iene.
Nell%andare verso gli altri& o Dio& E% il tuo 'pirito c(e guida i nostri passi) negli incontri c(e ogni storia d* c%+ la trama della tua misericordia# ,gni luogo& ogni persona (a gi* sorprendenti& i segni di ci- c(e tu c(iedi# .l /uo dono si rivela a noi come grazia per sapere amare $uesto tempo c(e contiene& ormai& le parole di un eterno raccontare0 la promessa della vita in /e1 1 $O$ENTO DAN%ARE LA VITA & PRENDERE CORAGGIO Lettura dialogata 4adattamento del teto #&n nome della madre$ di %rri De Lu#a5 V!G! &l #oraggio di a##ettare un impegno diffi#ile, il #oraggio di non arra//iari di fronte alle #riti#he ingiute, il #oraggio di non la#iari ferire il #uore dalle malignit, il #oraggio di affrontare un $iaggio ri#hioo, il #oraggio di manteneri $i#ini a Dio. !iueppe e -aria #on #oraggio hanno fatto le loro #elte. A#oltiamo #ome pettatori le parole /elle e diffi#ili di 0uei momenti, 0uando 1 #omin#iata la loro toria. L! Pro/a/ilmente era marzo 0uando un $ento dal #ielo a$e$a la#iato in#inta -aria, olo fidanzata. -arzo in terra di &raele 1 tempo di prima$era do$e na#ono i fiori. !iueppe, falegname, uo fidanzato do$e$a eeri agitato e meo a piangere alla notizia. Giu'e((e -aria #oa ti ha detto il meaggero), $)*i): Non lo ri#ordo !iueppe' po#he parole' /enedetta tu fra tutte le donne'. Giu'e((e 6enedetta tu fra tutte le donne) Non /ata -aria7 De$i ri#ordare di pi"7 La legge ta opra di noi -aria, ai #oa 1 #ritto nella legge7 $)*i): No !iueppe, #ono#o po#o le parole a#re, olo gli uomini poono leggere e tudiare le parole, noi donne le poiamo olo a#oltare. Giu'e((e % #ritto nel li/ro della legge #he e una ragazza fidanzata rimane in#inta prima del matrimonio do$r eere portata fuori dalla #itt e prea a aate. % 0ueta la legge #he pea u di noi. Do//iamo dare una $erione di$era della tua gra$idanza, poiamo giutifi#are in modo di$ero. &o ti #redo ma non ti #reder neun altro! $)*i): &n 0uel momento ho amato !iueppe pi" di prima, lui mi ha #reduta. !iueppe, ono tua pi" di prima, gli ho detto. Fai 0uello #he 1 giuto. L! 2uella notte !iueppe ogn8. % al mattino era #am/iato. % lo die a -aria, anzi a tutta la ua famiglia #hiamata in riunione. Giu'e((e 9i #redo -aria, per#h. an#hio ho a$uto la mia $o#e dal #ielo: un angelo mi ha parlato di te e della $olont di Dio: non ho pi" paura di prenderti #on me. $)*i): !iueppe dopo po#hi giorni a$e$a detto a tutti del matrimonio, i are//e #ele/rato tre mei dopo: la mia pan#ia rotonda i are//e $ita #hiaramente, ma a lui non importa$a. 9utti a$e$ano parlato male di me e tutti a$e$ano #riti#ato lui #he mi poa$a lo teo, ma il mio !iueppe non ha meo un giorno di orridere. 2uando un giorno gli ho #hieto, do$e prendi tutta 0ueta forza) Lui mi ha ripoto, Giu'e((e: la prendo da te -aria, 0uando ti guardo $edo una grazia ed un #oraggio #he prende an#he me. $)*i): %ra tato uno #andalo' ma !iueppe non a$e$a $oluto entir ragioni da neuno. 9empo dopo, 0uando #i iamo mei in $iaggio per andare a 6etlemme ormai neuno mi #riti#a$a pi", ero poata, e di !iueppe tutti a$e$ano /iogno per#h. era il falegname pi" /ra$o della zona, ma erano $i#ini i giorni in #ui il /im/o are//e arri$ato. Durante 0uei giorni in $iaggio ho #hieto al mio !iueppe (ome lo #hiamerai) Giu'e((e Lo #hiameremo !e", $)*i): ha ripoto. S*, !iueppe lo #hiameremo !e", gli ho detto, #he nella notra lingua ri#orda il $er/o al$are, per#h. tu lo hai al$ato !iueppe, 0uel giorno #he hai de#io di retare #on noi. % an#he grazie a te e lo $edremo #on noi. Giu'e((e No -aria, il nome ar !e" per#h. #o* mi ha detto di #hiamarlo langelo. 2uella notte di ; mei fa a$e$o paura, $ole$o #appare e la#iar$i oli, ma langelo mi ha #on$into, ha fatto un in$ito a tutta la mia $ita $alido per empre: tener$i #on me, legare il mio nome e il mio affetto a te mia amata e a 0ueto /im/o. !li dar8 il nome della mia #aa, della di#endenza di Da$ide. <ra do//iamo olo attendere #he !e" $enga alla lu#e del mondo. % #on noi due -aria, an#he tutte le famiglie, i ragazzi e i /am/ini del mondo tanno apettando di $edere !e"' e pregano, #antano, a##endono fia##ole e fanno feta, ma il #oraggio di a##oglierlo ar una #oa tutta loro, una #elta eigente #ome lo 1 tata per te e per me, #ara -aria. V!G. <gni figlio 1 $olto del Signore amante della $ita 4'ap ==,>?5, dono per la famiglia e per la o#iet. !enerare la $ita 1 generare il futuro an#he e oprattutto oggi, nel tempo della #rii: da ea i pu8 u#ire mettendo i genitori nella #ondizione di realizzare le loro #elte e i loro progetti. La tetimonianza di gio$ani poi e i dati #he emergono da in#hiete re#enti indi#ano an#ora un grande deiderio di generare, #he reta mortifi#ato per la #arenza di adeguate politi#he familiari, per la preione fi#ale e una #ultura diffidente $ero la $ita. Fa$orire 0ueta apirazione 4$alutata nella per#entuale di >,> figli per donna ullattuale =,@ di tao di natalit5 portere//e a in$ertire la tendenza negati$a della natalit, e oprattutto ad arri##hir#i del #ontri/uto uni#o dei figli, autenti#o /ene o#iale oltre #he egno fe#ondo dellamore ponale. La o#iet tutta 1 #hiamata a interrogari e a de#idere 0uale modello di #i$ilt e 0uale #ultura intende promuo$ere, a #omin#iare da 0uella paletra de#ii$a per le nuo$e generazioni #he 1 la #uola. (Dal messaggio del Consiglio Episcopale Permanente per la 36 Giornata Nazionale per la Vita) Preghiera (orale Signore, ri#ono#o alla $ita una dignit grande #he #omprendo fino in fondo nel miterioo e$ento in #ui 9u, (reatore del mondo, hai aunto lumano di !e" per ri$elarti a noi e per pro#lamare il $alore upremo di ogni realt umana. &o $oglio meditare ogni giorno 0ueto grande fatto e mitero e $oglio apprendere da !e" le ragioni per $i$ere un #ammino per ri#reare la $ita nel mio pi##olo uni$ero, #ome lottare per il futuro dellumanit. Aiutami, Signore, ad eere pienamente $ero per eere aperto alla 9ua $enuta nella mia pi##ola toria e nella pi" grande toria delluomo. Non permettere #he io pre#hi la $ita, per tradire il miterioo diegno di #omunione tra Dio e luomo. 2 $O$ENTO +CO$E ,N BI$BO #VE%%ATO IN BRACCIO A #,A $ADRE- CANTO #)l./ 130 (131)! CANTO D",$ILTA" < Signore, non i ealta il mio #uore, i miei o##hi non i alzano uper/i, non ineguo #oe grandi, troppo grandi per me. < Signore a te #anto in umilt. < Signore, ho pla#ato il deiderio, ho finito di am/ire allAinfinito, ora affido la mia mente, ora affido a 9e il mio #uore. < Signore a 9e #anto in umilt. < Signore, non a//iamo pi" /iogno dAinnalzare grandi torri fino al #ielo: non il mio, ma il tuo $olere ia annunziato ulla terra. < Signore a 9e #anto in umilt. V!G Per il #ritiano la $ita 1, in realt, una danza e #i rendiamo attenti ai ri#hiami interiori di (olui #he #i guida nei pai della danza, il Signore. Da Lui #i $iene la #apa#it di por#i le grandi domande, di pregare, di eere figli di Dio, di eer#itare #io1 la $era li/ert e la $era #ienza. Aprite dun0ue il $otro #uore e affrontate #on gioia lo forzo di 0ueta danza dello Spirito per #ontinuarla nella $ita di ogni giorno. Latteggiamento umile, po$ero, in#eramente in ri#er#a, $i dar #oraggio per in#arnare il meaggio eterno di (rito nella #on#retezza dellora preente, nella #ertezza #he lumanit, otto la potente mano di Dio, $a $ero la al$ezza. Dio, infatti, ha tanto amato il mondo da dare il uo Figlio Bnigenito e, mediante il uo Spirito, la ua preenza non #ea di a$$olger#i #on la ua tenerezza e di penetrar#i #on la ua $ita. &mparate a guardare tutto a partire dal #ro#ifio, da 0uel luogo #he non ha opetto di parte, da 0uel luogo #he 1 pi" alto del mondo e di tutte le #oe, pur eendo$i /en dentro. Allora, potrete $i$ere la ri#on#iliazione gioendo della gioia di Dio, fa#endo feta per le ue grandi fete, per i grandi ritorni, per gli a//ra##i in#eri #he nel Signore apremo dare a tutti e a #ia#uno. (Card# 2artini 3 2essaggio per il Convegno Giovani !C 4567) 'i illumina il croci8isso o si accende un cero davanti al croci8isso# 'ilenzio meditativo CANTO IL CANTO DELLA TENERE%%A Lett! C%##o: lo ono #on $oi tutti i giorni fino alla fine del mondoC. 42t 96&9:5 A##anto a me, dol#e Signore, nel tempo nuo$o #amminerai: e dentro me D dono di gioia D un #anto eterno riuoner. A##anto a te, umile Figlio, lamore $ero #ono#er8. % inieme a te, #on &a mia $ita, al mio fratello riponder8. 3 $O$ENTO GENERARE F,T,RO V!G Per porre i mattoni del futuro iamo olle#itati ad andare $ero le periferie eitenziali della o#iet, otenendo donne, uomini e #omunit #he i impegnino, #ome afferma Papa Fran#e#o, per unautenti#a #ultura dellin#ontro. %du#ando al dialogo tra le generazioni potremo unire in modo fe#ondo la peranza e le fati#he dei gio$ani #on la aggezza, leperienza di $ita e la tena#ia degli anziani. La #ultura dellin#ontro 1 indipena/ile per #olti$are il $alore della $ita in tutte le ue fai: dal #on#epimento alla na#ita, edu#ando e rigenerando di giorno in giorno, a##ompagnando la #re#ita $ero let adulta e anziana fino al uo naturale termine, e uperare #o* la #ultura dello #arto. Si tratta di a##ogliere #on tupore la $ita, il mitero #he la a/ita, la ua forza orgi$a, #ome realt #he orregge tutte le altre, #he 1 data e i impone da . e pertanto non pu8 eere oggetta allar/itrio delluomo. E'F La notra o#iet ha /iogno oggi di olidariet rinno$ata, di uomini e donne #he la a/itino #on repona/ilit e iano mei in #ondizione di $olgere il loro #ompito di padri e madri, impegnati a uperare lattuale #rii demografi#a e, #on ea, tutte le forme di e#luione. Bna e#luione #he to##a in parti#olare #hi 1 ammalato e anziano, magari #on il ri#oro a forme ma#herate di eutanaia. ,engono meno #o* il eno dellumano e la #apa#it del fari #ari#o #he tanno a fondamento della o#iet. G il #utodire la gente, la$er #ura di tutti, di ogni perona, #on amore, pe#ialmente dei /am/ini, dei $e##hi, di #oloro #he ono pi" fragili e #he peo ono nella periferia del notro #uore. G la$er #ura luno dellaltro nella famiglia: i #oniugi i #utodi#ono re#ipro#amente, poi #ome genitori i prendono #ura dei figli, e #ol tempo an#he i figli di$entano #utodi dei genitori E'F !enerare futuro 1 tenere /en ferma e alta 0ueta relazione di amore e di otegno, indipena/ile per propettare una #omunit umana an#ora unita e in #re#ita, #onape$oli #he un popolo #he non i prende #ura degli anziani e dei /am/ini e dei gio$ani non ha futuro, per#h. maltratta la memoria e la promea. (Dal messaggio del Consiglio Episcopale Permanente per la 36 Giornata Nazionale per la Vita) Preghiera (orale L! < Dio, noi #er#hiamo te notro #reatore, Dio in$ii/ile e ina##ei/ile Di #ui non riu#iamo a opperire la profonda notalgia. Noi ti #er#hiamo nellin0uietudine #he per$ade la notra eitenza nella peranza in$in#i/ile e gratuita #on #ui $ogliamo $i$ere i notri giorni. T! 9u, Dio #reatore in$ii/ile ed indi#i/ile, ti ei fatto $i#ino a noi nelluomo di Nazaret !e", uomo #ome noi. Noi ri#ono#iamo in lui il tuo gratuito offrirti per#h. lin0uietudine non ia $ana e la notalgia i riempia di feli#it enza fine. L! < Dio, nellin#arnazione del (rito Noi #opriamo #on tupore La ri##hezza #on$olgente della $ita umana: 0uel #he 1 umano 1 immero nel di$ino, #apa#e di rappreentare il di$ino. T! Noi #opriamo la ri##hezza ultima delluomo, il mitero #he lo a//ra##ia e #ontiene. 3i#ono#iamo 0ueta grandezza nonotante la morte, nonotante la offerenza, la noia e lango#ia di tanti uomini. L! 9i ringraziamo o Dio: in (rito #i hai ri$elato il egreto della notra eitenza. La notra po$ert rimane, ma iamo parte#ipi di un immeno dono #he la traforma. La notra ignoranza rimane, ma iamo immeri in un geto di amore #he la redime. T! Padre, aiuta#i a guardare la $ita, attra$ero la mente e il #uore di !e", per $i$ere della fede aoluta nel tuo amore e nel tuo trionfo definiti$o ulla morte. Noi $ogliamo $i$ere la $ita #ome !e", i#uri #he ha un eno inperato #he traforma loggi in un #ammino in #ui i pu8 perare, amare e gioire. Amen. CANTO GRANDI CO#E !randi #oe ha fatto il Signore per noi ha fatto germogliare fiori fra le ro##e. !randi #oe ha fatto il Signore per noi, #i ha riportati li/eri alla notra terra. %d ora poiamo #antare, poiamo gridare lAamore #he Dio ha $erato u noi. 9u #he ai trappare dalla morte, hai olle$ato il notro $io dalla pol$ere. 9u #he hai entito il notro pianto, nel notro #uore hai meo un eme di feli#it. !randi #oe ha fatto il Signore per noi ha fatto germogliare fiori fra le ro##e. !randi #oe ha fatto il Signore per noi, #i ha riportati li/eri alla notra terra. %d ora poiamo #antare, poiamo gridare lAamore #he Dio ha $erato u noi. 2entre viene eseguito un canto vengono distribuiti ai presenti dei sacc(etti contenenti ;semi<& germe del 8uturo# V!G Dio $enuto nella #arne po$era degli uomini la a$$olge di una lu#e nuo$a, #apa#e di dare eno ad ogni apetto della $ita 0uotidiana. 2uando la propota #ritiana ritro$a 0ueta empli#it radi#ale i do#umenta $eramente #ome lEvangelo 4la /uona notizia5 dellumano# E'F &l mondo i preenta allora #ome una realt dinami#a, fatta dalla $ita delle perone e dalle loro relazioni, dalle #ir#otanze e dalle ituazioni in #ui ono immere. &n 0ueto eno, eo 1 #otituito da tutti gli am/iti delleitenza 0uotidiana degli uomini e delle donne: famiglie, 0uartieri, #uole, uni$erit, la$oro in tutte le ue forme, modalit di ripoo e di feta, luoghi di offerenza, di fragilit, di emarginazione, luoghi di #ondi$iione, am/iti di edifi#azione #ulturale e#onomi#a e politi#a' &n intei, il mondo 1 la #itt degli uomini in tutte le ue manifetazioni. (Dalla lettera pastorale del Card# 'cola ;.l Campo + il 2ondo< pag 96=95) CONCL,#IONE Preghiera di don Tonino Bello Dimmi, !iueppe, 0uand1 #he hai #ono#iuto -aria) Fore un mattino di prima$era, mentre torna$a dalla fontana del $illaggio #on lanfora ul #apo e #on la mano ul fian#o, nello #ome lo telo di un fiordalio) < fore un giorno di a/ato, mentre #on le fan#iulle di Nazareth #on$era$a in diparte otto lar#o della inagoga) < fore un meriggio detate, in un #ampo di grano, mentre, a//aando gli o##hi plendidi per non ri$elare il pudore della po$ert, i adatta$a allumiliante metiere di pigolatri#e) 2uando ti ha ri#am/iato il orrio e ti ha fiorato il #apo #on la prima #arezza, #he fore era la ua prima /enedizione e tu non lo ape$i: e poi tu la notte hai intrio il #u#ino #on la#rime di feli#it) '. Solo tu, il ognatore, pote$i #apirla. 9i ha parlato di Ha$h1. Di un angelo del Signore. Di un mitero na#oto nei e#oli ed ora na#oto nel uo grem/o. Di un progetto pi" grande delluni$ero e pi" alto del firmamento #he $i o$rata$a. Poi ti ha #hieto di u#ire dalla ua $ita, di dirle addio, di dimenti#arla per empre. Fu allora #he la tringeti per la prima $olta al #uore, e le di#eti tremando: Per te, rinun#io $olentieri ai miei piani. ,oglio #ondi$idere i tuoi, -aria. Pur#h. mi fa##ia tare #on te. Lei ti ripoe di *, e tu le trofinati il grem/o #on una #arezza: era la tua prima /enedizione ulla (hiea na#ente. Preghiera dei genitori in attesa Dio della $ita, Signore delluni$ero, (reatore del mondo, grazie per 0ueta nuo$a #reatura #he i nutre di noi e #re#e nel grem/o della notra famiglia. !razie per#h. #i doni di eere tuoi alleati nel dono della $ita #he $in#e ulla menzogna e ulla morte. (on#edi#i ora di gutare la//andono fidu#ioo a te, di eere poi #oraggioi, a##oglienti e generoi, forti nei momenti diffi#ili e attenti al /ene #ome $uoi tu. 9i preghiamo per 0uetoIa figlioIa (he ia erenoIa, goda di /uona alute (ono#a lamore e la##oglienza (re#a #on te al tuo fian#o. Dona#i, #on laiuto di -aria, di aper tetimoniare Fidu#ia e peranza a 0ueta #reatura #he #i hai affidato % #he metteremo nel tuo mondo. Amen Preghiera della mamma in attesa Dio della $ita, Signore delluni$ero, (reatore del mondo, nel tuo grande amore ti ei fatto uno di noi. Jai #ono#iuto la##oglienza nel grem/o di -aria, ne hai gutato il #alore, la protezione, laffetto. ,olgi ora il tuo guardo a 0ueta mamma Per#h. an#he lei ia #ulla delizioa della $ita #he porta in .. Donale alute, forza, pazienza e #oraggio Per#h. le fati#he della gra$idanza % la paura del parto Non tur/ino la ua erenit. 6enedi#i la #reatura #he #re#e in lei, tu gi la #ono#i e la ami profondamente. Fa #he #re#a ana e erena Fin da 0ueti primi momenti del uo eitere. % #he la tenerezza dei #orpi di$enti geto di amore e di fidu#ia (he a##oglie nel #uore della $ita &l dono di 0ueta nuo$a #reatura 9u #he ei il Figlio (on il Padre e lo Spirito Santo, effondi la tua /enedizione u 0ueta mamma e u tutte le mamme e i pap del mondo. Amen S. <ra inieme preghiamo la preghiera #he apre il #uore al futuro di Dio, per#h. $enga 0ui e oggi: 9. Padre notro #he ei nei #ieli' S. Dio onnipotente e mieri#ordioo #i /enedi#a e #i doni di amare la $ita e a##oglierla #ome dono di Dio 9. Amen S. Lo pirito Santo #i illumini empre #on i uoi inegnamenti per#h. poiamo di#ernere #i8 #he 1 /ello e /uono nella $ita. 9. Amen S. % la /enedizione di Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo di#enda u di $oi e #on ,oi rimanga empre. 9. Amen CANTO ACCENDI LA VITA (ome il $ento infrange il mare a ri$a #o* il tempo agita il mio #uore #er#a il eno della ua eitenza #er#a il $olto mite del Signore. %d ho #er#ato per ogni $ia u ogni $etta i miei piedi han #amminato e nel dolore mi on piegato nella fati#a il tuo nome io negai ma poi .... An#ora ho preparato le mie #oe pronto per un $iaggio #he $err affidando al onno della notte ogni di un in#ontro #he ar fin#h. una $o#e mi ha detato fin#h. il mio nome nel $ento ha riuonato 1 #ome un fuo#o #he in#endia il #uore un fuo#o #he #aldo i li/erer. !ccendi la vita c(e Dio ti d* brucia damore non perderti mai accendi la vita perc(> ora sai c(e il nostro viaggio porta al 'ignor# (ome il ole dona il uo #alore tu o Signore doni $erit lu#e di una fiamma enza fine al/a di una nuo$a umanit. %d ho a#oltato le tue parole mi on nutrito di nuo$o del tuo amore ho aperto gli o##hi alla mia gente #on te $i#ino la $ita eploder. ,ppure0 DOVE VITA E" DAVVERO (er#hi un orrio negli o##hi degli uomini, ogni a$$enture #he il tempo porta #on ., danzi da empre la gioia di $i$ere: hai #ono#iuto luomo #he ti ha parlato di un teoro. % 0uel teoro ai #o1: 1 la tua $ita nellamore7 G la gioia di #hi annun#ia luomo #he torner. % allora: #iogli i tuoi piedi e $a, tendi le mani e $a do$e $ita 1 da$$ero. ,i$i nel mondo la toria degli uomini, apri il tuo #uore a #hi nel mondo ha #hieto di te: #hiedi emozioni #he #orrano li/ere ed hai #reduto alluomo #he ti ha parlato di un teoro. % 0uel teoro ai #o1' (anti la pa#e nei geti degli uomini, offri peranze a #hi da tempo domanda un per#h.. ,i$i lattea del dono #he li/era ed hai amato luomo #he ti ha parlato di un teoro. % 0uel teoro ai #o1' Per#h. tu ai #he Dio ama #hi dona #on gioia.