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Ciclo di isteresi A differenza delle sostanze diamagnetiche e paramagnetiche, quelle ferromagnetiche sono caratterizzati da valori di permeabilit magnetica relativa al vuoto molto elevati ( ) che, ovviamente, si traducono in valori di suscettivit magnetica altrettanto elevati; inoltre tale valore dipende fortemente anche dallintensit del campo magnetico applicato al materiale (oltre che dalla temperatura): valutiamo tale dipendenza attraverso il ciclo di isteresi. Consideriamo un anello di materiale ferromagnetico al quale avvolgiamo un solenoide (toroidale); questi, in assenza del nucleo ferromagnetico, genererebbe un campo di induzione magnetica il cui modulo dato da , dove il numero di spire, la corrente (che circola nel solenoide), il raggio del toro (considerando trascurabile la differenza tra il raggio esterno e quello interno), la densit di spire e la permeabilit magnetica del vuoto ( ). Ai capi del solenoide connettiamo un generatore in grado di far variare lintensit di corrente elettrica sia in modulo sia in segno (verso). A causa del nucleo ferromagnetico il campo di induzione magnetica associato alla corrente del solenoide (corrente amperiana di magnetizzazione) ha modulo ; tale campo pu essere visto come la somma del campo dinduzione magnetica nel vuoto ( ) e di un contributo da parte dellallineamento dei momenti magnetici elementari del materiale che denoteremo con : il campo totale dunque (in modulo). Nella descrizione della magnetizzazione (ciclo di isteresi) si considerer un grafico in cui sullasse ascisse sar rappresentata lintensit del campo dinduzione magnetica nel vuoto (proporzionale dunque alla corrente elettrica, cio ) e sullasse delle ordinate sar rappresentata lintensit del contributo al campo di induzione magnetica dato dallallineamento dei momenti magnetici elementari ( ). Fase 1 Portiamo il nucleo ferromagnetico a temperatura superiore a quella di Curie in modo da ritenerlo smagnetizzato ( ) anche dopo il suo raffreddamento: i domni di Weiss sono disposti casualmente; aumentiamo lintensit di corrente elettrica nel solenoide a partire da : anche il campo associato alle correnti amperiane aumenta. Durante questa fase i domni di Weiss orientati come il campo aumentano di dimensioni a discapito di quelli orientati diversamente per cui il contributo dato dallallineamento dei momenti magnetici elementari aumenta; si giunger al punto in cui tutti i domni sono orientati come il campo (saturazione) per cui tale contributo avr raggiunto il suo valore massimo ( ): aumentando ancora lintensit di corrente elettrica si potr osservare soltanto un aumento del campo ad essa associato (oltre ). La curva che percorre questi passi si chiama curva di prima magnetizzazione.
prof. Alessandro ALTERIO (FISICA) 5D (P.N.I.) liceo scientifico Marconi di Grosseto pagina 2 di 4 Fase 2 Diminuiamo lintensit di corrente elettrica cos da far scomparire il campo nel solenoide (da a ); i domni di Weiss tendono, in parte, a disallinearsi (anche per il moto di agitazione termica dovuta ad un innalzamento della temperatura che successivamente sar spiegato). Molti, tuttavia, conservano la precedente orientazione (una sorta di memoria) per cui il contributo dato dallallineamento dei momenti magnetici elementari assume valore non nullo: esiste perci un campo residuo anche in assenza di corrente elettrica.
Fase 3 Invertiamo il verso di percorrenza della corrente elettrica ed aumentiamo in modulo la sua intensit: il campo di induzione magnetica nel solenoide contrario a quello iniziale; se lintensit di corrente non elevata anche questo campo non ha una grande intensit. I domni di Weiss sono ora soggetti ad un campo contrario al loro allineamento non del tutto casuale (nella fase precedente era presente un contributo residuo) per cui se lintensit del campo non eccessiva si crea una situazione in cui complessivamente il contributo dato dallallineamento dei momenti magnetici elementari nullo; questo valore del campo associato al solenoide ( ) prende il nome di campo coercitivo: per smagnetizzare completamente un materiale necessario applicare un contro-campo per costringere i domni a disallinearsi completamente.
Fase 4 Aumentiamo il modulo dellintensit di corrente elettrica che, per, negativa: il campo nel solenoide aumenta di intensit mantenendo il verso contrario a quello iniziale (da a ). I domni di Weiss, inizialmente disallineati ( ), si allineano come il campo cos da creare un contributo dato dallallineamento dei momenti magnetici elementari. Si giunger al punto in cui tutti i domni sono orientati come il campo (saturazione) per cui tale contributo avr raggiunto il suo valore massimo ( ): aumentando ancora lintensit di corrente elettrica si potr osservare soltanto un aumento del campo ad essa associato (oltre ).
prof. Alessandro ALTERIO (FISICA) 5D (P.N.I.) liceo scientifico Marconi di Grosseto pagina 3 di 4 Fase 5 Diminuiamo il modulo dellintensit di corrente elettrica che, per, ha verso negativo; il campo nel solenoide scompare (da a ); i domni di Weiss tendono, in parte, a disallinearsi (anche per il moto di agitazione termica). Molti, tuttavia, conservano lorientazione precedente per cui il contributo dato dallallineamento dei momenti magnetici elementari assume valore ( non nullo: esiste perci un campo residuo (di verso contrario a quello iniziale) anche in assenza di corrente elettrica.
Fase 6 Invertiamo il verso di percorrenza della corrente elettrica che torna ad essere positiva: il campo di induzione magnetica nel solenoide aumenta; se lintensit di corrente non elevata anche questo campo non ha una grande intensit. I domni di Weiss sono ora soggetti ad un campo contrario al loro allineamento non del tutto casuale (nella fase precedente era presente un contributo residuo) per cui, se lintensit del campo non eccessiva, si crea una situazione in cui complessivamente il contributo dato dallallineamento dei momenti magnetici elementari nullo; questo valore del campo associato al solenoide ( ) prende il nome di campo coercitivo: necessario un campo per costringere i domni a disallinearsi completamente (eliminando cos gli effetti residui di magnetizzazione).
Fase 7 Aumentiamo lintensit di corrente: il campo nel solenoide aumenta di intensit (da a ); i domni di Weiss partono da una situazione casuale ( ). Durante questa fase i domni di Weiss orientati come il campo aumentano di dimensioni a discapito di quelli orientati diversamente per cui il contributo dato dallallineamento dei momenti magnetici elementari aumenta; si giunger al punto in cui tutti i domni sono orientati come il campo (saturazione) per cui tale contributo avr raggiunto il suo valore massimo ( ): aumentando ancora lintensit di corrente elettrica si potr osservare soltanto un aumento del campo ad essa associato (oltre ). Questa curva, pur giungendo allo stesso punto di quella di prima magnetizzazione, non ripercorre gli stessi passi.
prof. Alessandro ALTERIO (FISICA) 5D (P.N.I.) liceo scientifico Marconi di Grosseto pagina 4 di 4 Al processo di magnetizzazione-smagnetizzazione sempre associato un lavoro contro le resistenze interne e di conseguenza uno sviluppo di calore; larea del ciclo di isteresi proporzionale allenergia sviluppata per unit di volume.
Per alcuni materiali (come il ferro dolce) la magnetizzazione residua ha un valore limitato per cui pu pian piano scemare (anche a causa del moto di agitazione termica dovuto allo sviluppo di calore): si tratta di magneti temporanei; per altri (alcuni tipi di acciaio) il valore cos elevato da conservarsi nel tempo: si tratta dei cosiddetti magneti permanenti.
Il ciclo di isteresi una prova della dipendenza della permeabilit magnetica (relativa al vuoto) del materiale dallintensit del campo dinduzione magnetica applicato al materiale.