mercoledì 25 gennaio 2006 SPETTACOLI 13

UN’ALTRA DELUSIONE POTREBBE GIUNGERE DAL “NO” DI CHRISTINA AGUILERA. I DUE SPORTIVI DOVREBBERO AFFIANCARE LE RISPETTIVE SIGNORE

Sanremo, sfuma l’ospitata di Wonder. Arrivano i calciatori Totti e Toni

ROMA. Francesco Totti e Luca Toni al Festival di
Sanremo. Secondo indiscrezioni, il capitano
giallorosso e il bomber della Fiorentina
potrebbero salire sul palco dell’Ariston nella
serata di giovedì, all’indomani dell’amichevole
della nazionale. Così i due potranno ricongiungersi
alle rispettive compagne: Totti a Ilary Blasi,
valletta ufficiale del festival, e Toni a Marta
Cecchetto, la modella 29enne di Foligno con cui è
fidanzato da otto anni, scelta con altre tre modelle
per affiancare Giorgio Panariello sul palco. La
Cecchetto, occhi scuri e capelli rosso fuoco,
ballava sul bancone di un bar al ritmo di “Sunshine
Days” nel celebre spot “Aperol”, che l’ha fatta
apprezzare soprattutto tra il pubblico maschile.
Intanto, il cast degli ospiti di Sanremo 2006
sembra in difficoltà. Negli ambienti Rai trapela un
certo nervosismo nei confronti di quello che è
stato annunciato come un festival “velluto e
acciaio”. Defaillance dell’ultima ora e speranze di
grandi nomi sul palco non ancora concretizzate
pesano sulla macchina organizzativa del 56°
Festival della Canzone Italiana. Dopo il rinvio al 2
febbraio della conferenza stampa di presentazione
per non precisati “motivi tecnici”, pare rimandato
anche il progettato programma apripista, del tipo
“Aspettando Sanremo”. E sono proprio le star
della musica a latitare sul palco dell’Ariston. Da
ambienti Rai si apprende che Stevie Wonder non ci
sarà, e così salta il duetto con Andrea Bocelli, il
quale dovrebbe comunque andare. Proprio per
garantire la sua presenza, il manager del cantante
dovrebbe incontrarsi in settimana con gli
organizzatori. Zucchero, più volte indicato come
possibile ospite, pare aver definitivamente
declinato l’invito. Il suo nuovo disco esce
quest’estate e i tempi non sono ancora maturi per
lui. Inoltre l’esclusione della figlia Irene - che
portava una canzone scritta proprio dal padre - dal
cast dei giovani non sembra essere stata cosa
gradita al bluesman italiano. E così l’originale
duetto con il leggendario jazzista Fats Domino,
sopravvisuto all’uragano Katrina, non sembra
destinato a compiersi all’Ariston. Altra delusione
soprattutto per i più giovani e scatenati fan del
latin pop: non ci sarà - dicono fonti in Rai - la
conturbante Christina Aguilera. Sembra che gli
organizzatori stiano cercando di rimediare
assicurandosi la presenza di Julio Iglesias, ma dal
cantante non sarebbe ancora giunta una risposta.
Ramazzotti invece dovrebbe esserci, così anche
Laura Pausini. Qualcuno teme un festival di
Sanremo dal tono minore, di transizione, senza
nomi trascinanti come Vasco Rossi che tornò con
Bonolis sul palco dell’Ariston a più di vent’anni
dalla prima volta (1982), o il Roberto Benigni del
Festival “made Pippo Baudo”. Qualcuno invoca la
partecipazione di Beppe Grillo. Forse potrebbe
servire, ma in clima pre-elettorale la
partecipazione del comico genovese potrebbe non
essere non del tutto ben accetta. E non è affatto
detto che Grillo, che evita la Rai da anni ormai, sia
disposto ad accettare.
CATERINA ROMANO

TEATRO AUGUSTEO | Da stasera in scena il fortunato musical che vede protagonista Sal Da Vinci con Pietro Pignatelli

“Scugnizzi”, al via la nuova scommessa

GAIA BOZZA
NAPOLI . «Abbiamo insegnato ai nostri ra-
gazzi che per ottenere un applauso c’è bi-
sogno di molto lavoro, contrariamente a
quanto spesso si vede negli ultimi tempi»:
parola di Claudio Mattone, che con la “Na-
politeatro” presenta la Nuova Compagnia
di Scugnizzi alla stampa napoletana.
Quattro anni di repliche non sono affa-
re quotidiano: la popolarità cresce, l’a-
spettativa, inevitabile coda, anche. Mat-
tone e Gino Landi hanno condotto con gli
attori un lavoro serrato per più di due me-
si per “C’era una volta... Scugnizzi” edi-
zione 2006, da stasera e fino al 5 marzo in
scena al teatro Augusteo, accompagnati
dalla voce soul-napoletana di Sal Da Vin-
ci, dall’interpretazione di Pietro Pigna-
telli - “’o russo” della prima edizione - e
da veterani come Giorgio Romanelli, Pip-
po Cangiano e Lucio Blastolla. Protago-
nista assoluta del musical sembra essere,
già dalle prime battute, l’intraprendenza
dei giovanissimi. Contagiati da “Amici di
Maria De Filippi”? Manco a parlarne,
stando ai loro discorsi. «Il tipo di espe-
Teatro Augusteo. I protagonisti di “C’era una volta... Scugnizzi” durante la presentazione. In primo piano Sal Da Vinci, Pietro Pignatelli, Claudio Mattone e Gino Landi
rienza che facciamo è totalmente diverso
- spiega Daniele Mango, un artista del
nuovo cast - innanzitutto perchè non ci
facciamo creare e distruggere dal mezzo
televisivo».
Il plot resta quello, sull’onda lunga del-
lo spettacolo che confina con il sociale, la
colonna sonora d’impatto anche: cambia-
no alcuni espedienti tecnici e si promet-
te nuova linfa dal cast composto da gio-
vani e giovanissimi. Il più piccolo è un bal-
lerino, Anthony Donaddio, un mingherli-
no di 15 anni che si è accalcato, tra i due-
mila ragazzi, per partecipare alle sele-
zioni. Alcuni di loro sono alle prime armi,
altri hanno già partecipato ad altre pro-
(FOTO AGN)
duzioni teatrali. Tutti, in ogni caso, talenti
“grezzi”, tutti emozione e fresco deside-
rio di comunicare, perchè la formula al-
chemica di Scugnizzi sta anche in questo.
«Si tratta di una napoletanità sobria -
commenta Gino Landi, co-regista e co-
reografo del musical - preferiamo farci
strada con i fatti più che a parole». E ne
hanno consumate, di tappe, tanto da inau-
gurare un nuovo stile nel musical in cui lo
spettacolo incontra il sociale, tanto da po-
ter gongolare dicendo «le imitazioni non
ci preoccupano». «La vera novità di que-
sta edizione è l’entusiasmo accompagna-
to dalla consapevolezza - commenta Sal
Da Vinci - e la forza del progetto sta nel
lavoro corale». Per Pietro Pignatelli, d’al-
tra parte, è un dejavù fatto di «oneri e
onori, perchè il mio personaggio porta con
sé responsabilità forti». Il messaggio so-
ciale è forte, ma senza i clamori da co-
pertina e i ragazzi l’hanno percepito for-
te e chiaro. Ma adesso è il turno delle isti-
tuzioni, perchè sostengano ancora l’ini-
ziativa di portare lo spettacolo tra i ban-
chi di scuola. «Su 100mila prenotati, sol-
tanto 25mila ragazzi sono riusciti a vede-
re il musical - commenta ancora Mattone
- dirò alle istituzioni campane che ci so-
no 75mila ragazzi che ancora aspettano di
sedere in platea». Gli “Scugnizzi” fanno
strada: Napoli, Roma, presto un dvd, e
chissà che il “caso” teatrale di questi ul-
timi anni non porti una nuova “Città ’e Pu-
lecenella” anche fuori dall’Italia.

TELEVISIONE | Stasera, in differita su Canale 5, l’edizione 2006 caratterizzata dall’arrivo di Berlusconi AL TEATRO GARIBALDI

Isa Danieli omaggia

“Telegatti”, notte di premi e tanta mondanità
ROMA. La ventiduesima edizione dei Telegatti
si è trasferita da Milano alla Capitale allar-
gando il suo raggio d’azione anche a cinema,
musica e sport. La kermesse si è svolta al-
l’Auditorium della Conciliazione di Roma, di
fronte alla Basilica di San Pietro, dove sono
state create due entrate distinte, una per gli
ospiti paganti e una per i vip.
Le prime auto ad arrivare sono state quel-
le che hanno portato Nancy Brilli, Simona
Ventura (nella foto) con Flavio Briatore,
Aida Yespica, Maurizio Aiello, Sergio Mu-
niz, e gli altri vip, che per raggiungere l’en-
trata hanno sfilato su una passerella di mo-
quet rossa circondati dai fans urlanti attac-
cati alle transenne, e assaliti da un branco
di paparazzi per le foto di rito. In platea c’e-
rano i volti più noti della televisione italia-
na: Mike Bongiorno, Fiorello, Vasco Ros-
si, Bruno Vespa, Simona Ventura, Milly
Carlucci, Pamela Prati, Ezio Gregio, En-
zo Iacchetti, Piersilvio Berlusconi, Valeria
Marini, Alba Parietti, Michele Placido e i
produttori e registi più importanti.
La conduzione è stata affidata per la sesta
volta a Pippo Baudo, affiancato dalla bella
e simpatica Michelle Hunziker che è stata
perfettamente all’altezza di conduzione co-
sì prestigiosa. Le sue doti sono la sponta-
neità, la semplicità e l’ironia, che hanno
coinvolto anche Baudo, che si è mostrato me-
no formale e più divertente; si è addirittura
vestito in tenuta hip-pop con jeans extra-
large e occhiali da sole per cantare una can-
zone rap insieme a Michelle vestita da ra-
gazzina e con le trecce. La prima donna a ri-
cevere l’ambito premio è stata Simona Ven-
tura, unico personaggio-Rai premiato: si è
presentata fasciata in un abito di pizzo ros-
so con dei sandali vertiginosi di vernice, dai
quali è anche caduta mentre scendeva dal
palco, ma per fortuna non in diretta, ed è sta-
ta “recuperata” da Bruno Vespa che era se-
duto in prima fila. La Ventura, però, più che
al premio di miglior personaggio dell’anno,
era interessata ad annunciare sul palco dei
Telegatti la sua scelta di rompere il sodali-
zio col supermanager Lele Mora. La moti-
vazione sembra essere l’eccessiva invaden-
za del fotografo Corona, amico intimo del-
l’agente Lele Mora, che è stato troppe volte
artefice di “paparazzate” sulla vita privata
della Ventura, ultima quella a Malindi che la
ritrae in delle foto con un amico di Briato-
re. Dopo la premiazione di Simona, e lo scoop
del suo secondo divorzio, stavolta professio-
nale, e stato il momento del mitico Vasco
Rossi, che ha reso magica l’atmosfera in Au-
ditorium cantando “Sally” dal vivo; ha rice-
vuto tre statuette, una come miglior can-
tante, una per il miglior tour e una di plati-
no “al merito” conferitagli da Maurizio Co-
stanzo, presidente della giuria di qualità. Ai
due conduttori Michelle e Baudo si è più vol-
te aggiunto Fiorello, che ha divertito il pub-
blico con i suoi siparietti unici, e ha sorpre-
so tutti annunciando l’attesa di un figlio dal-
la moglie Susanna seduta in prima fila. Le ha
dedicato il Telegatto di platino ricevuto co-
me miglior show man, e ha detto: «Guarda-
te quanto è bella, Susanna occupa un solo po-
sto, ma in realtà sono in due». Per la cate-
goria della fiction è stato premiato “Distretto
di polizia” in lizza con “Il maresciallo Roc-
ca” e “Borsellino” e ha ricevere la statuetta
sono saliti sul palco Claudia Pandolfi e
Ricky Memphis; come miglior film è stato
premiato Michele Placido per “Romanzo cri-
minale”, e con lui sul palco si sono affianca-
ti i più ambiti attori cinematografici del mo-
mento, Pierfrancesco Favino, Santa Maria
e Riccardo Scamarcio. Ha ricevuto un pre-
mio speciale come migliore attrice Stefania
Sandrelli, che ha raccontato gli inizi della
sua carriera, mentre sul megaschermo scor-
revano le foto dei suoi film più importanti,
al fianco d’attori del calibro di Mastrandrea.
Per la musica oltre ai tre Telegatti a Vasco,
è stato dato il premio a Biagio Antonacci per
il miglior disco “Convivendo 2”, alla coppia
storica composta da Gino Paoli e Ornella
Vanoni, e ad Eros Ramazzotti per aver por-
tato la musica italiana all’estero, infatti, si
è esibito con Anastacia, popstar di fama
mondiale. Il momento dell’incontro tra Eros
e Michelle è stato molto tenero: era palese
la sua agitazione nel dover presentare e pre-
Annibale Ruccello
miare l’ex marito, l’e- to quello tra il presidente e Vasco Rossi. Ber- SANTA MARIA CAPUA VETERE. In occasione del ven-
mozione ha preso il so- lusconi gli ha detto: «Non si vendono più tan- tennale della scomparsa dell’attore e dram-
pravvento, e Baudo è in- ti dischi?». E Vasco ha risposto: «Bisogna ab- maturgo Annibale Ruccello (1956 - 1986), la
tervenuto per sollevarli bassare l’Iva sui dischi per vendere di più». Compagnia Gli Ipocriti e l’attrice Isa Danieli
dall’imbarazzo. I giornalisti hanno iniziato un passaparola portano in scena al teatro Comunale Garibal-
Nella categoria dello tra loro per appuntarsi la frase, e dopo que- di di Santa Maria Capua Vetere, “Ferdinando”
sport è stato premiato il sto divertente “faccia a faccia” tra i due per- di Ruccello. Nel cast, con la Danieli, ci sono Lui-
calciatore Luca Toni sonaggi, Silvio Berlusconi si è seduto ad un sa Amatucci, Lello Serao, Adriano Mottola. Le
ed è stato dato un tele- tavolo e ha cenato tra gli altri chiacchie- scene sono di Franco Autiero; i costumi di An-
gatto speciale a Paolo rando l’intera serata. Non è mancato natu- nalisa Giacci; le musiche di Carlo De Nonno; la
Maldini per la splendi- ralmente l’assalto alle spalle di Dario Bal- regia storica è di Annibale Ruccello, ripresa da
da carriera calcistica. lantini travestito da Valentino, con la troup Isa Danieli. Unanimemente considerato il ca-
Dopo la registrazione di “Striscia la notizia”, e delle Iene con le lo- polavoro dell’artista napoletano, oltre che ri-
della trasmissione, du- ro interviste-tranello. Il ruolo delle dive del- tenuto uno delle opere più importanti della sta-
rata fino all’una di not- la serata lo hanno avuto sicuramente la Pa- gione ’85-’86, lo spettacolo è programmato sta-
te, gli ospiti si sono tra- rietti e la Marini, entrambe fasciate in abi- sera (alle ore 21, in replica anche domani alla
sferiti in un antico edi- ti lunghi e scollati per non passare inosser- stessa ora), nell’ambito della seconda stagio-
ficio del Seicento dove si è svolta la cena di vate, ma prima di loro c’è Simona Ventura, ne promossa dalla Città di Santa Maria Capua
gala. Durante l’antipasto di tortino di me- la quale, invece, come si conviene ad una ve- Vetere e dal Teatro Pubblico Campano, con il
lanzane, è arrivato il presidente del Consi- ra diva, è andata via poco dopo la premia- sostegno della Regione Campania.
glio Silvio Berlusconi attorniato dai body- zione senza partecipare al gala, alla volta di Sempre oggi, alle ore 12, l’attrice Isa Danie-
guard, giornalisti e fotografi. I vip distribui- Milano sull’aereo privato di Flavio Briatore li sarà protagonista del quarto “incontro con i
ti ai tavoli si sono alzati per accoglierlo, e l’in- che l’aveva accompagnata. maestri della scena italiana”, programmati al
contro che più ha attirato i giornalisti, è sta- ILARIA CARLONI Teatro Garibaldi per iniziativa di Paola Servil-
lo, assessore alla Cultura della Città di Santa
Maria Capua Vetere. Considerato il testo più
maturo di Annibale Ruccello, Ferdinando è una
NOTIZIE IN BREVE sorta di grande romanzo d’appendice, in cui l’u-
nificazione nazionale viene rivista da un’an-
golazione privata e familiare. La storia inizia
nel 1870, nove anni dopo la caduta del Regno
“L’oro di Napoli”, presentazione “restauro” delle due Sicilie, in una vecchia villa ai piedi
del Vesuvio, dove si ravvisano segni di antichi
NAPOLI. Sarà presentato questa mattina, alle ore 11.30, nella sala Posillipo dell’hotel splendori e tracce di un potere svanito. Qui,
Excelsior l’evento inaugurale delle celebrazioni del Bicentenario della Provincia di Donna Clotilde (Isa Danieli), baronessa bor-
Napoli, che prevede la proiezione, nella serata di lunedì al teatro San Carlo, della ver- bonica, si è rifugiata, scegliendo l’isolamento
sione integrale e restaurata de “L’oro di Napoli”, il film di Vittorio De Sica del 1954 di- come segno di disprezzo per la nuova cultura
ventato un’icona della cultura partenopea in Italia e nel mondo. Presenteranno l’ini- piccolo borghese che si va affermando nel Pae-
ziativa il presidente della Provincia Dino Di Palma, il presidente del consiglio provin- se. È con lei donna Gesualda (Luisa Amatuc-
ciale Enrico Pennella, e Manuel De Sica, figlio del grande regista e presidente dell’as- ci), una cugina povera che svolge l’ambiguo
sociazione “Amici di Vittorio De Sica”. La serata di lunedì al San Carlo sarà presenta- ruolo di infermiera/carceriera. I giorni tra-
ta dalla giornalista-scrittrice Giuliana Gargiulo. scorrono uguali, tra pasticche, acque termali,
farmaci vari e colloqui con il parroco del pae-
se, Don Catellino (Lello Serao), divenuto ormai
ospite fisso della casa. Nulla sembra poter cam-
Pappalardo si scusa con il pubblico e la Rai biare il corso degli eventi, finché non arriva
Ferdinando (Adriano Mottola), un giovane ni-
ROMA. Dopo la rissa a “Domenica In” con Antonio Zequila, Adriano Pappalardo ribadi- pote di Donna Clotilde, dalla bellezza – sono
sce in una nota le sue scuse per lo spettacolo “così poco edificante”, ma si definisce parole di Ruccello – “morbosa e strisciante”.
anche offeso dalla decisione del direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce che gli ha inter- Sarà lui a sconvolgere la mesta routine della vil-
detto il video. «Mi vedo costretto ad affrontare nuovamente la dolorosa vicenda che, la e dei suoi abitanti, mettendone a nudo con-
nel corso di due puntate della trasmissione “Domenica In” - afferma Pappalardo - mi traddizioni, scomode verità, desideri incon-
ha visto vittima dell’aggressione di chi non avendo alcun pregresso artistico spera di fessabili, che, abilmente indirizzati, nella mor-
poter conservare il più a lungo possibile il momento di notorietà. Nonostante non ab- tifera strategia del giovane, condurranno l’i-
bia fatto nulla per generare una situazione così incresciosa e deprecabile, credo che narrestabile degrado verso una fine dannata e
sia giusto scusarmi con il pubblico cui è stato proposto uno spettacolo così poco edifi- senza speranza.
cante, con la Rai che mi ospitava e con la conduttrice Mara Venier». TERESA DEL PRETE