martedì 24 gennaio 2006 ECONOMIA 9

IL VIAGGIO IN ORIENTE | Il presidente Antonio Bassolino fa da tramite per promuovere le aziende regionali. La Zhongda aprirà una sede nel porto di Napoli
Cina e Campania, Giamundo: «La sfida si vince creando alleanze»
HANGZHOU. Il settore tessile cinese e quello campano po-
trebbero trovare un punto d’intesa per lo sviluppo. La
Zhongda, compagnia tra le più importanti nel paese asia-
tico, è pronta ad aprire una sede nel porto di Napoli, de-
terminando così un ulteriore rafforzamento dello scalo co-
me crocevia dei traffici nel Mediterraneo; la stessa com-
pagnia è interessata a importare dalla Campania alta mo-
da maschile, mentre si rafforzano anche le joint-venture
delle piccole e medie imprese tessili con partner cinesi.
Il tutto in una cornice di stretti rapporti politico-istitu-
zionali tra la Campania e lo Zhejiang, la provincia cinese
con il più elevato prodotto interno lordo, nel cui territorio
hanno sede molti grandi gruppi industriali del comparto
tessile, le cosiddette “trading company” che coprono l’in-
tera filiera controllando a loro volta piccole e medie im-
prese di ciascun settore. Il presidente della Regione, An-
tonio Bassolino, ha incontrato ad Hangzhou il governato-
re dello Zhejiang, Lu Zushan, che era stato a sua volta in
visita in Campania nello scorso settembre. Alla presenza
del console generale d’Italia, Massimo Roscigno, sono sta-
ti firmati protocolli di intesa per lo scambio di borse di stu-
dio per universitari e di stages per giovani artisti dei due
paesi, e si sono fatti i primi passi verso accordi nel settore
economico.
Luigi Giamundo, presidente delle aziende tessili dell’U-
nione industriali di Napoli e delegato del settore per tut-
ta la Campania, ha fatto parte della delegazione di im-
prenditori che ha seguito Bassolino nella missione in Ci-
na. Giamundo, che da anni con la sua azienda opera an-
che nello Zhejiang, ha incontrato il vicepresidente della
Zhongda, Zheng Yuqing, ponendo le basi per un’alleanza
strategica che potrà coinvolgere tutto il mondo del tessi-
le campano oltre al comparto logistico. La Zhongda infat-
ti è pronta ad aprire una sede nel porto di Napoli, che in
Cina era già sotto i riflettori dopo le intese con la Cosco, il
colosso del trasporto marittimo di merci. Zheng ha anche
spiegato a Giamundo di essere molto interessato all’import
di alta moda maschile, e - operando anche nel settore im-
mobiliare - di poter favorire eventuali aperture in Cina di
punti vendita delle griffes campane.
Dopo il colloquio tra Bassolino e il governatore Lu è sta-
to inoltre organizzato ad horas un incontro del ministro del-
l’Economia della provincia dello Zhejiang con Giamundo
ed Edoardo Imperiale, responsabile dello Sprint, lo spor-
tello di promozione aperto dalla Regione per sostenere l’in-
ternazionalizzazione delle imprese. Giamundo, nelle vesti
di presidente del distretto industriale di San Giuseppe Ve-
suviano, sta per aprire un ufficio di rappresentanza ad
Hangzhou, considerata la capitale della produzione della
seta in Cina, che potrà servire da punto di riferimento per
tutti i distretti campani. «Ormai è chiaro - spiega - che sa-
rebbe velleitario pensare di competere con l’industria tes-
sile cinese sul piano della quantità o dei prezzi. La strada
delle joint-venture serve invece a trasformare la concor-
renza in un’opportunità: mettendo insieme il nostro desi-
gn e il loro apparato produttivo possiamo realizzare in Ci-
na, a prezzi ridotti, prodotti di buona qualità da rivendere
con i marchi campani. In questo modo si attenua il feno-
meno delle importazioni illegali, e si rafforzano le nostre
imprese sul piano della distribuzione, anche all’estero».

UNIONE INDUSTRIALI | Con una maggioranza bulgara (93% dei presenti) l’associazione datoriale di Palazzo Partanna modifica le regole

Statuto, la rivoluzione di Lettieri

CATERINA RUGGI D’ARAGONA
NAPOLI. Il gruppo portuale dell’Unio-
ne degli Industriali della Provincia di
Napoli scompare; le aziende che lo
componevano resteranno nelle ri-
spettive sezioni di appartenenza. La
decisione, che nei mesi scorsi era sta-
ta motivo di malumore tra gli im-
prenditori del settore, è stata forma-
lizzata ieri, a Palazzo Partanna, nel
corso dell’assemblea straordinaria
dell’associazione partenopea. Il pre-
sidente degli industriali, Gianni Let-
tieri, ha assicurato che la scelta è sta-
ta condivisa annunciando: «Abbiamo
dato incarico ad un gruppo di lavoro
di formare una grande sezione per la
Logistica e il Trasporto, che avrà for-
te potere contrattuale, anche perché
il settore sta dando soddisfazione al
territorio. Il presidente della nuova
sezione - ha aggiunto - sarà indivi-
duato dalle aziende».
Quello del gruppo portuale non re-
sterà un caso isolato: le sezioni con
meno di 15 aziende verranno infatti
accorpate in altre sezioni sinergiche.
Lettieri ha prospettato la possibile
creazione, ad esempio, di un com-
parto alimentare e di uno della mo-
da, specificando che i presidenti del-
le sezioni estinte perderanno l’inca-
rico ma non il ruolo. È questa una del-
le modifiche più rilevanti introdotte
con il nuovo statuto approvato ieri col
93% dei consensi, una maggioranza
schiacciante, nonostante fosse pre-
sente il 50% dei membri dell’Unione.
«Le assenze - ha commentato infatti
Lettieri - non sono state affatto si-
gnificative».
«Il nostro statuto, che era immu-
tato dal 1995, è stato - ha spiegato il
presidente - armonizzato e ottimiz-
zato applicando i principi generali di
riferimento introdotti in Confindu-
stria nazionale nel dicembre 2002, al-
le quali solo Napoli non si era anco-
ra allineata, e adeguato alle esigen-
ze attuali del territorio». Tra i prin-
cipali cambiamenti introdotti, già an-
nunciati all’insediamento di Lettieri,
c’è l’aumento dei vicepresidenti che,
da 4 più 2 di diritto, diventano 10 più
2 di diritto (gruppi Piccola industria
e Giovani imprenditori). Essi saran-
no eletti, secondo le priorità del mo-
mento, a discrezione del presidente,
che incontrerà i presidenti di sezio-
ne ogni due mesi.
Sarà inoltre snellita la modalità
d’elezione del presidente stesso: si
potrà ricorrere al ballottaggio in ca-
Gianni Lettieri. Il leader degli imprenditori napoletani firma la sua presidenza con un nuovo Statuto
so di maggioranza relativa, per evita-
re l’impasse che ha preceduto la no-
mina di Lettieri. Infine, il consiglio di-
rettivo d’ora in poi decadrà col pre-
sidente. «La riorganizzazione sarà
completa - ha affermato Lettieri - pri-
ma dell’estate».
È stata invece rinviata la modifica
del nome dell’Unione in Confindu-
stria Napoli. È infatti finora troppo
basso il quorum del referendum a tal
merito sottoposto alle aziende, anche
se in 80 su 100 hanno espresso con-
senso per il cambiamento. Quanto
agli impegni dell’Unione per i prossi-
mi mesi, definiti «difficili, anche per-
ché le istituzioni sono distratte dalle
elezioni», Gianni Lettieri ha parlato
del sistema degli incentivi territoria-
li per una maggiore competitività, dei
fondi regionali per la formazione del
personale d’azienda, di progetti di ri-
qualificazione del territorio e del pia-
no energetico. E ha concluso: «Avre-
mo a breve un incontro con l’asses-
sore alla Ricerca Scientifica Armato
sui criteri da noi individuati per age-
volare le aziende economicamente e
fiscalmente, nonostante non abbia-
mo ottenuto l’azzeramento dell’Irap.
Otterremo inoltre a breve la modifi-
ca della legge regionale per le Stu, af-
finché diventi, come in tutta Italia, a
maggioranza privata».
L’INDAGINE | Coviello: «Solo il 38% degli intervistati è soddisfatto del rapporto costo-benefici»
«Assicurazioni e banche, fiducia al minimo»
NAPOLI. «Gli assicurati sono sempre
più insoddisfatti, inoltre abbiamo re-
gistrato che la fiducia nelle banche e
nelle Sim è al minimo». Non usa trop-
pi giro di parole Antonio Coviello
(nella foto), docente di Marketing as-
sicurativo alla Seconda Università di
Napoli.
L’economista ha lanciato questo
grido d’allarme nel corso della tavo-
la rotonda intitolata “La soddisfazio-
ne dei clienti-assicurati: un obiettivo
possibile?”, indetta ieri dal centro
studi e ricerche “AssicuraEconomia”
presso la sala giunta della Provincia
a Santa Maria la Nova.
«Auspichiamo da subito maggiore
attenzione di Governo e Regione sui
problemi reali che interessano i cit-
tadini-consumatori», ha continuato il
docente della Sun. Il centro studi e ri-
cerche “AssicuraEconomia” è una or-
ganizzazione senza fini di lucro che
ha lo scopo di sviluppare la cultura e
la formazione assicurativa nelle re-
gioni del Mezzogiorno, ed è promos-
Alenia, allarme di Nappi e Diodato (An): Metalmeccanici:
«È in atto un impoverimento del territorio» attivo unitario
NAPOLI. «Nicola Aurilio, da oltre un decennio a capo del personale di Alenia NAPOLI. Domani, alle ore 9,30, nella
Aeronautica, lascia l’incarico di Direttore delle Risorse Umane e Organiz- Sala congressi dell’Hotel New Europe,
zazione dell’azienda aerospaziale di Finmeccanica, per assumere il ruolo di via Galileo Ferraris, Napoli si svol-
Amministratore Delegato della Selex Composite, la nuova società che na- gerà l’Attivo regionale dei quadri e
sce in Puglia e che, a regime, costruirà le fusoliere dell’aereo del futuro di dei delegati Fim, Fiom e Uilm della
Boing, il 787 Dreamliner, garantendo occupazione a diverse centinaia di Campania convocato sull’ipotesi di
operai ed impiegati della provincia di Taranto» ne danno notizia in una no- accordo per il rinnovo del contratto
ta il dirigente nazionale di Alleanza Nazionale, Franco Nappi, ed il collega nazionale dei metalmeccanici. Per av-
di partito, Pietro Diodato, presidente del gruppo consiliare al Comune di viare la fase di consultazione demo-
Napoli. «La Campania, e Napoli, perde così un ottimo manager nell’ennesi- cratica dei lavoratori che, dopo le as-
ma puntata di un copione denunciato già da più voci e che traccia il pro- semblee in tutti i luoghi di lavoro, si
gressivo impoverimento - sottolineano i due esponenti della Destra - del concluderà con il referendum nei
tessuto imprenditoriale e manageriale campano a favore di altre realtà re- giorni 15, 16 e 17 febbraio. Presiederà
gionali - coma appunto la Puglia capaci di attrarre con maggior forza pro- l’attivo sindacale Giuseppe Terraccia-
getti imprenditoriali ed investimenti pubblici o privati». Nella loro denun- no (segrretario generale di Fim Cam-
cia, sia Nappi che Diodato sottolineano come «l’avvicendamento ha rappre- pania). Introduce i Giovanni Sgamba-
sentato l’occasione per realizzare un ridisegno della Direzione Risorse ti(segretario generale Uilm Campa-
Umane di Alenia Aeronautica. Mentre le responsabilità di gestione ed or- nia); interviene Maurizio Mascoli (se-
ganizzazione del personale permangono in capo alla stessa Direzione, le gretario generale Fiom Campania).
competenze relative ai processi aziendali sono trasferite, fuori regione, ad Conclude : Cosmano Spagnuolo a no-
altri enti in seno alla società». me delle segreterie nazionali.
so congiuntamente dicato i costi, mentre il 22% ha la-
dalla cattedra di mentato una scarsa chiarezza e tra-
Marketing assicura- sparenza nei termini contrattuali.
tivo della Sun e dal- «Per quanto riguarda le polizze-vi-
l’Irsa, Istituto per la ta - insiste Coviello - oltre alle la-
ricerca e lo sviluppo mentele sul rapporto fra costi e be-
delle assicurazioni. nefici si ritengono deludenti dalla
Nella prospettiva di maggioranza i rendimenti ottenuti».
analisi del mercato E proprio in relazione al settore
assicurativo “Assi- delle polizze-vita è stato presentato
curaEconomia” ha nel corso dell’incontro il libro dal ti-
testato gli umori de- tolo “Crm: le nuove sfide del settore
gli utenti-assicurati, assicurativo. Il caso Pramerica”(edi-
«nel tentativo di ca- tore Liguori), ad opera dello stesso
pire i perché del lo- economista della Sun.
ro malcontento», precisa Coviello. per il prezzo del servizio, che si con- Il testo si sofferma sulle tematiche
Per giungere ad un quadro organi- ferma l’aspetto di maggiore insoddi- del Crm (Customer Relationship Ma-
co del rapporto fra assicurati e com- sfazione sia in termini assoluti, sia re- nagement), definito dall’autore un
pagnie, il centro studi e ricerche si è lativamente alle indagini preceden- «una evoluzione culturale del marke-
avvalso dei risultati dell’ultima inda- ti». ting tradizionale».
gine dell’Ania, l’associazione nazio- Infatti, soltanto il 38% degli inter- L’obiettivo del Crm è costruire re-
nale fra imprese assicuratrici. vistati si dice pienamente soddisfat- lazioni personalizzate con cliente, per
Dal sondaggio «emerge la crescita to del rapporto costi-benefici (a fron- superare l’attuale problematica del-
dell’insoddisfazione per alcune voci te del 40% del 2001). Inoltre, alla do- la sfiducia riposta nelle compagnie
del rapporto assicurativo - dice an- manda su “quale sia l’area di mag- dal cliente.
cora il docente - in particolar modo giore insoddisfazione?”, il 57% ha in- GIANMARIA ROBERTI

AGRICOLTURA ITALIA LAVORO METALMECCANICI BORSA

Salerno, stato di calamità
per il maltempo del 2005
SALERNO. «Al ministro Gianni Alemanno vanno i miei
ringraziamenti per aver provveduto, con decreto del 16
dicembre 2005, a riconoscere lo stato di calamità e il
carattere di eccezionalità degli eventi meteorologici
dovuti alle persistenti piogge ed alle consistenti nevica-
te che hanno interessato i territori della provincia di
Salerno, tra cui anche la costiera amalfitana, nel perio-
do che va da gennaio a marzo del 2005». Lo afferma in
un comunicato Edmondo Cirielli, vice capogruppo di Al-
leanza nazionale alla Camera dei Deputati. «In questo
modo - continua il rappresentante An - gli agricoltori
potranno presentare domanda per usufruire degli aiuti
previsti dal decreto legislativo nø102 del 29 marzo
2004, articolo 5 comma 3, che prevedono un contributo
in conto capitale fino al 100% dei costi effettivi per il
ripristino delle strutture aziendali danneggiate».
«Al vaglio del comitato ristretto della Commissione
Agricoltura c’è il testo unificato relativo alla proposta
di legge, da me presentata nell’anno 2004, che riguarda
la salvaguardia dei limoneti della costiera amalfitana».
Fondi strutturali europei: Getronics, in Campania
convegno a Salerno lavoratori in agitazione
SALERNO. Domani, alle ore 9, al Mediterranea Hotel di Saler-
no, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in colla-
borazione con Italia Lavoro, presenta i risultati del proget-
to “Pit Lavoro”. Con il convegno nazionale di Salerno pro-
segue il confronto sull’utilizzazione dei fondi strutturali
dell’Unione Europea. L’iniziativa, in collaborazione con il
progetto Spinn di Italia Lavoro, ha come finalità principale
proprio quella di porre al centro della riflessione la neces-
sità di innalzare il livello di attenzione della programmazio-
ne integrata intorno al tema dell’occupazione. Partecipe-
ranno, tra gli altri, Pasquale Viespoli, sottosegretario Mini-
stero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Fabrizio Barca,
capo Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione
del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lea Battisto-
ni, direttore generale dell’area mercato del lavoro del Mini-
stero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Vera Marincioni,
direttore generale per le Politiche per l’Orientamento e la
Formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche So-
ciali, Natale Forlani, amministratore delegato di Italia La-
voro, Aldo Bonomi, Progetto “Pit lavoro”.
Milano e New York
chiudono in rialzo
I PRINCIPALI INDICI
NAPOLI. Lavoratori della società informatica Getronics
sul piede di guerra in seguito all’annuncio di dismissio- MIBTEL + 0,22%
ne delle attività italiane da parte della Corporate olan-
dese. «Il pericolo reale è che solo una piccola parte de-
gli addetti italiani - si legge in una nota della Uilm - M I B3 0 + 0,37%
possa essere ceduta ad una software house del settore
bancario toscano. La restante parte dei lavoratori, di
cui la Campania occupa 120 tecnici specializzati, rischia MIDEX + 0,57%
di rimanere senza attività con un passivo di centinaia di
milioni di euro». Oggi i segretari dei metalmeccanici,
unitamente ad una delegazione di lavoratori, discute-
S & P / MI B + 0,30%
ranno della vicenda in Regione Campania, presso l'as-
sessorato alle Attività produttive. «Il comportamento DO W JONES
della multinazionale è, quantomeno, inammissibile - af-
ferma Pino Russo, segretario della Uilm Napoli - Gli I N D U S T R I A L + 0,23%
olandesi di Getronics sono in debito con il contribuente
italiano per diverse centinaia di milioni di euro con i
quali è stata finanziata la ristrutturazione dell'azienda NASDAQ
dopo l'acquisizione della parte informatica dell'Olivetti
cinque anni fa». COMPOSITE - 0,02%