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Corso di

STRUMENTAZIONE E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE


ESERCITAZIONE

Regolazione e bilanciamento di portata


Prof. Ing. Cesare Saccani Dott. Ing. Marco Pellegrini

DIEM Facolt di ingegneria - Universit degli Studi di Bologna

Agenda
Introduzione Dimensionamento della pompa principale Il bilanciamento di portata La misura di portata Strumentazione e sistema controllo
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Introduzione
Oggetto della esercitazione il dimensionamento e successiva definizione del sistema di regolazione e acquisizione dati di un impianto di pompaggio e filtraggio che alimenta alcuni dispositivi con acqua in pressione. In particolare, lesercitazione si concentrer sulla modalit di regolazione e bilanciamento di portata lungo la linea di alimentazione dei dispositivi stessi. Pertanto, al di l della applicazione specifica, la presente trattazione pu essere riferita a qualunque impianto in cui richiesta una attivit di regolazione e bilanciamento di portata.

Introduzione
Caratteristiche dellimpianto Le difficolt legate alla progettazione dellimpianto coinvolgono aspetti che sono riconducibili a tipologie di impianto simili, in cui si debbano risolvere problematiche di: - pompaggio di fluidi; - filtraggio; - regolazione di portata su due diversi valori; - bilanciamento di portate.

Introduzione
Caratteristiche dellimpianto il Block Flow Diagram (BFD)
Mesh FILTRO F1 POMPA P1 FILTRO F2

Q [m3/h]

Q1 [m3/h]

Acqua (di mare)

Q2 [m3/h] Nel caso in oggetto la portata viene suddivisa su due rami, ma il caso riconducibile ad un sistema con n ramificazioni 5

Introduzione
Caratteristiche dellimpianto dati di partenza Fluido: acqua di mare Portata pompa P1: QD=80 m3/h (Q1D=Q2D=40 m3/h) QF=20 m3/h (Q1F=Q2F=10 m3/h) Due livelli di portata, corrispondenti al funzionamento di design (pedice D) e di flussaggio (pedice F) dellimpianto. Mesh filtro F2: 1 mm (no intasamento dispositivi alimentati) Regolazione: Q=costante Bilanciamento: Q1=Q2
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Agenda
Introduzione Dimensionamento della pompa principale Il bilanciamento di portata La misura di portata Strumentazione e sistema controllo
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Dimensionamento della pompa principale


Il dimensionamento della pompa si effettua sulla base delle seguenti caratteristiche: - Portata di design; - Prevalenza. La portata di design nota (80 m3/h); occorre quindi determinare la prevalenza minima che la pompa deve erogare alla portata nominale. Infine, occorre verificare che la pompa sia in grado di funzionare alla portata di flussaggio (20 m3/h).

Dimensionamento della pompa principale


Per determinare la prevalenza necessaria occorre quantificare le perdite di carico del circuito. Le perdite di carico si distinguono in: - perdite di carico distribuite: pD=1/2**(*L/d)*V2

- perdite di carico concentrate: pC=1/2***V2


p: perdita di carico [Pa] : densit del fluido [kg/m3] : coefficiente di attrito L: lunghezza [m] d: diametro equivalente [m] V: velocit del fluido [m/s] : coefficiente di perdita concentrata

Dimensionamento della pompa principale


La prevalenza della pompa p viene determinata sulla base della somma di perdite concentrate e distribuite, tenendo conto di un congruo fattore di sicurezza maggiore di uno. p=*(pD+pC)=1/2***[(*L/d*V2)+(*V2)] La prevalenza viene calcolata in corrispondenza della condizione di design, cio nella condizione pi critica di funzionamento dellimpianto: pertanto, la velocit V quella corrispondente alla portata di design.

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Dimensionamento della pompa principale


Perdite di carico distribuite Sono le perdite di pressione generate dallattrito tra fluido in moto e superficie interna del condotto e tra le particelle del fluido stesso. pD=1/2**(*L/d)*V2
=f(Re, d/k) Re: numero di Reynolds d: diametro idraulico [mm] k: rugosit [mm]
Tipologia di tubazione Tubi nuovi PE, PVC, PRFV, Rame, Acciaio Inox Tubi nuovi Gres, Ghisa rivestita, Acciaio Tubi in Cemento ordinario, tubi con lievi incrostazioni Tubi con incrostazioni e depositi Rugosit k [mm] 0 - 0,02 0,05 - 0,15 0,10 - 0,4 0,6 - 0,8

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Dimensionamento della pompa principale


Perdite di carico distribuite esempio di calcolo Re=*V*d/ : densit del fluido=1.000 kg/m3 V: velocit nel condotto= 2 m/s d: diametro idraulico=85 mm : viscosit dinamica del fluido=1*10-3 Pa*s Re=170.000 k=0,02 mm (tubo in inox nuovo) d/k=4.250
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Dimensionamento della pompa principale


Perdite di carico distribuite esempio di calcolo Re=170.000 d/k=4.250

pD=1/2**(*L/d)*V2

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Dimensionamento della pompa principale


Perdite di carico concentrate Sono le perdite di pressione generate da variazioni di geometria del condotto o di direzione del flusso rispetto al moto rettilineo. pC=1/2***V2

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Dimensionamento della pompa principale


Per poter calcolare le perdite di carico occorrono informazioni quali: - Lunghezza delle tubazioni; - Diametro delle tubazioni; - Numero di accidentalit (curve, variazioni di sezione, valvole, ). Quindi, per dimensionare la pompa, occorre conoscere in maniera abbastanza approfondita limpianto: il Block Flow Diagram non pi sufficiente. Occorre un nuovo strumento, il Process Flow Diagram (PFD).

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Dimensionamento della pompa principale


Il Process Flow Diagram (PFD)

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Dimensionamento della pompa principale


Dimensionamento delle tubazioni pD=1/2**(*L/d)*V2 Occorre dimensionare con cura le tubazioni per non avere velocit troppo elevate (con conseguenti elevate perdite di carico). Daltro canto, maggiore il diametro della tubazione, maggiore il costo per metro lineare della tubazione stessa. Occorre trovare un equilibrio. Solitamente, la velocit di liquidi allinterno di condotte viene dimensionata attorno a 1,5 m/s.

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Dimensionamento della pompa principale


Dimensionamento delle tubazioni esempio di calcolo Velocit di design V: Portata di design Q: 1,5 m/s 40 m3/h (flusso diviso su due linee)

A=(Q/3.600)/V=0,007 m2=7.407 mm2 A=*d2/4 d=97 mm

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Dimensionamento della pompa principale


Dimensionamento delle tubazioni esempio di calcolo d interno ottimale=97 mm la scelta ricade sul DN80

d=111 mm circa (DN100) V=1,14 m/s d=85 mm circa (DN80) V=1,96 m/s
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Dimensionamento della pompa principale


Calcolo delle perdite di carico E stato realizzato un foglio di calcolo per la determinazione delle perdite di carico complessive sulla base di una bozza di lay-out dellimpianto (diametri e lunghezze tubazioni) e delle caratteristiche resistive degli elementi principali dellimpianto (filtro, valvole di regolazione, valvole di non ritorno, orifizi tarati). La perdita di carico totale stimata pari a circa 6 bar: impiegando un coefficiente di sicurezza pari a 1,30, si ottiene una prevalenza richiesta alla pompa pari a circa 8 bar.

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Dimensionamento della pompa principale


Dimensionamento della pompa Sono ora note: - portata di design: - prevalenza: 80 m3/h 8 bar

Quale tipologia di pompa (volumetrica, dinamica) meglio si adatta alle caratteristiche dellimpianto?

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Dimensionamento della pompa principale


Dimensionamento della pompa

Curva caratteristica

Costo

Ingombro 22

Dimensionamento della pompa principale


La pompa principale

NK50-250/254

Portata: 80 m3/h Prevalenza: 8 bar Rendimento: 71% Potenza assorbita: 25 kW NPSH: 3,5 m

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Dimensionamento della pompa principale


La pompa principale NK50-250/254

Portata: 80 m3/h Prevalenza: 8 bar Rendimento: 71% Potenza assorbita: 25 kW NPSH: 3,5 m Ingombri: 1.600x660x530 mm Peso: 420 kg circa DN in: DN65 DN out: DN50 Motore elettrico: 30 kW

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Dimensionamento della pompa principale


La pompa principale

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Dimensionamento della pompa principale


La pompa principale

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Dimensionamento della pompa principale


La pompa principale

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Dimensionamento della pompa principale


La pompa principale NK50-250/254 BQQE-R Portata: 80 m3/h Prevalenza: 8 bar Rendimento: 71% Potenza assorbita: 25 kW NPSH: 3,5 m Ingombri: 1.600x660x530 mm Peso: 420 kg circa DN in: DN65 DN out: DN50 Motore elettrico: 30 kW Corpo e girante in acciaio inox Tenuta con soffietto in gomma
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Dimensionamento della pompa principale


Come mantengo la portata costante su due livelli? Opzione 1: regolazione con valvola

PT

Pompa

Valvola di regolazione

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Dimensionamento della pompa principale


Come mantengo la portata costante su due livelli? Opzione 1: regolazione con valvola

9 bar

15 kW
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Dimensionamento della pompa principale


Come mantengo la portata costante su due livelli? Opzione 1: regolazione con valvola Portata design Portata: 80 m3/h Prevalenza: 8 bar Rendimento: 71% Potenza assorbita: 25 kW Portata di flussaggio Portata: 20 m3/h Prevalenza: 9 bar Rendimento: 33% circa Potenza assorbita: 15 kW

Consumi elettrici elevati!


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Dimensionamento della pompa principale


Come mantengo la portata costante su due livelli? Opzione 2: impiego di due pompe in linea
PT

Pompa design

Valvola di regolazione

Pompa flussaggio

Ottimizzo il funzionamento delle pompe ai diversi regimi, ma: Aumento i costi (due pompe invece di una) e Incremento gli ingombri
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Dimensionamento della pompa principale


Come mantengo la portata costante su due livelli? Opzione 3: regolazione con inverter n=60*f/ndi coppie di poli n: numero di giri della pompa [rpm] f: frequenza [Hz] Dal momento che 60 un valore costante ed il n di coppie di poli del motore della pompa fisso, lunica possibilit per variare il numero di giri n della pompa quello di variare la frequenza f di alimentazione del motore elettrico. Esempio: n=60*50/1=3.000 rpm n=60*50/2=1.500 rpm
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Dimensionamento della pompa principale


Come mantengo la portata costante su due livelli? Opzione 3: regolazione con inverter

f=50Hz

f=variabile

Nellinverter la tensione alternata della rete viene raddrizzata in corrente continua e viene quindi riconvertita in corrente alternata trifase a frequenza variabile per alimentare il motore elettrico.
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Dimensionamento della pompa principale


Come mantengo la portata costante su due livelli? Opzione 3: regolazione con inverter Le perdite di carico dellimpianto nel caso di portata di flussaggio sono pari a circa 0,5-1 bar; pertanto, regolando la frequenza attorno al minimo consentito (ovvero il 25% della frequenza massima), possibile lavorare in condizioni tali da garantire lerogazione della portata di flussaggio.

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Dimensionamento della pompa principale


Come mantengo la portata costante su due livelli? Opzione 3: regolazione con inverter Portata design Portata: 80 m3/h Prevalenza: 8 bar Rendimento: 71% Potenza assorbita: 25 kW Portata di flussaggio Portata: 20 m3/h Prevalenza: 1 bar circa Rendimento: 60% circa Potenza assorbita: 1 kW circa

Consumi elettrici ridotti!


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Dimensionamento della pompa principale


Linverter Consente la regolazione di velocit e quindi la variazione di portata della pompa (vi un limite sotto i 12,5 Hz per il pericolo di surriscaldamento del motore). Benefici: - gli avvii e gli arresti graduali riducono gli stress sui componenti meccanici, idraulici ed elettrici; -si ottengono significativi risparmi energetici in quanto la pompa viene utilizzata per le effettive richieste del sistema idraulico; - le protezioni elettroniche presenti nei convertitori consentono una efficace e completa protezione della pompa; - si eliminano gli spunti di avviamento, permettendo cos di non dover sovradimensionare i componenti elettrici e gli eventuali gruppi elettrogeni di soccorso.
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Dimensionamento della pompa principale


Linverter Problematiche: - apparecchio costoso (anche se meno che in passato); - apparecchio delicato: si tratta di elettronica di potenza e quindi sensibile alle caratteristiche ambientali (umidit, polvere, ecc); - problemi di compatibilit elettromagnetica (armoniche, disturbi ad apparecchiature elettroniche, ecc...); - necessita di una corretta installazione (ventilazione, ecc...); - richiede linstallazione in prossimit del motore alimentato (una distanza tra motore ed azionamento superiore ai 200 m pu essere causa di guasto dellazionamento).

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter Modello: CUE 30 kW 96754727 Potenza: 30 kW Frequenza di alimentazione: 50 Hz Voltaggio: 3x380-440/441-500 V Segnali in ingresso: n1 0-10V per impostazioni esterne n1 4-20mA per impostazione da sensore n4 ingressi digitali n2 segnali per rel Segnale in uscita: n1 0-20mA Regolatore PID Limite temperatura ambiente: 0-45C Umidit relativa ambiente: 0-95% Dimensioni: 242x260x624 mm Peso: 27 kg

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Dimensionamento della pompa principale


Il filtro sinusoidale per inverter I filtri sinusoidali sono progettati per consentire solo alle frequenze basse di passare. Pertanto, le frequenze pi elevate sono eliminate, risultando cos una forma sinusoidale della tensione concatenata o di linea cos come per la corrente. Grazie allimpiego di filtri sinusoidali l'uso di inverter speciali con isolamento rinforzato non necessario. Inoltre, la rumorosit del motore viene smorzata, si riducono lo stress di isolamento e le correnti parassite, determinando in tal modo una vita utile maggiore del motore. Infine, limpiego di filtri sinusoidali consente l'uso di cavi di collegamento al motore pi lunghi.

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Dimensionamento della pompa principale


Il filtro sinusoidale per inverter Modello: filtro sinusoidale - 96755021

Inoltre, il filtro sinusoidale in uscita elimina i problemi di interferenza tra inverter e altre apparecchiature elettriche presenti nelle vicinanze 41

Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

Autoclave

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Il controllo proporzionale-integrale-derivativo
b: banda proporzionale e: errore r: velocit di integrazione q: tempo di derivazione

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Linverter

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Dimensionamento della pompa principale


Il filtro in aspirazione alla pompa A seconda del campo di applicazione, pu essere necessaria linstallazione o meno di un filtro allaspirazione della pompa. In particolare, occorre fare riferimento alle caratteristiche geometriche della pompa (ad esempio, una pompa volumetrica a vite presenta delle sezioni di passaggio ridotte, per cui occorre prestare particolare attenzione alla massima dimensione del materiale solido in ingresso) ed alla qualit e composizione del fluido pompato (ad esempio, nel caso di acqua di mare possibile la presenza di elementi organici e inorganici di dimensioni anche notevoli).

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Dimensionamento della pompa principale


Il filtro in aspirazione alla pompa Lutilizzo di una pompa centrifuga pone limiti non particolarmente stringenti in merito alla massima dimensione ammissibile per il materiale solido in ingresso. Daltro canto, essendo il fluido acqua di mare occorre valutare attentamente due diverse problematiche: - presenza di materiale organico e inorganico voluminoso; - presenza di sabbia.

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Dimensionamento della pompa principale


Il filtro in aspirazione alla pompa Il posizionamento di un filtro del tipo a griglia o simile pi che sufficiente per limitare il problema dellaspirazione di materiale voluminoso (quale, ad esempio, plastiche, legno, materiale organico di varia natura). Daltro canto, eliminare la sabbia eventualmente presente allinterno dellacqua aspirata comporterebbe lutilizzo di filtri molto meno grossolani e pi performanti, con un inevitabile incremento della complessit dellimpianto e dei costi dello stesso. Per risolvere questo problema, laspirazione della pompa viene posizionata in un luogo in cui vi una condizione perdurante di condizioni meteomarine stabili, cio in cui la sabbia non viene trasportata in maniera rilevante dalle correnti marine.
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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH a cosa serve? Il fluido in aspirazione alla pompa si trova in una condizione di temperatura praticamente costante e di pressione decrescente dal punto del prelievo sino allingresso nella girante della pompa ed al contatto con le pale. Per questo motivo, pu accadere che, se vi un dislivello elevato tra punto di prelievo del fluido e ingresso nella pompa e/o se le perdite di carico nel condotto di aspirazione sono elevate e/o le perdite in ingresso alla pompa sono elevate, la pressione del fluido vada a scendere al di sotto della tensione di vapore corrispondente alla data temperatura del fluido.

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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH a cosa serve? Quando la pressione del fluido scende al di sotto della tensione di vapore si ha il fenomeno della cavitazione. La dinamica del processo quasi del tutto simile a quella dell'ebollizione: mentre nel caso dellebollizione si creano bolle meccanicamente stabili, perch piene di vapore alla stessa pressione del liquido circostante, nella cavitazione la pressione del liquido a scendere improvvisamente, mentre temperatura e tensione di vapore restano costanti. Per questo motivo la bolla prodotta dalla cavitazione resiste finch non incontra la pala della girante, che provoca un incremento istantaneo nella pressione del fluido e la contemporanea rottura della bolla.

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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH a cosa serve? Il fenomeno si traduce quindi in una erosione della pala, nota come pitting, e si accompagna ad emissioni sonore rilevanti.

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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH
[m]

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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo

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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 00 Perdita in ingresso al filtro: =0,5 Stot=2*(1*0,35)+2*(0,35*0,5)+1*0,5=1,55 m2 Spassaggio=Stot*[(*82/4)/16*16)]=1,55*0,196=0,304 m2 Q=80 m3/h V=(Q/3.600)/Spassaggio=0,07 m/s p=1/2***V2=1,2 Pa
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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 00 Perdita in ingresso al filtro con filtro intasato al 50% =0,5 : sezione libera di passaggio= 50% Spassaggio=Stot* *[(*82/4)/16*16)]=1,55*0,5*0,196=0,152 m2 Q=80 m3/h V=(Q/3.600)/Spassaggio=0,15 m/s p=1/2***V2=5,6 Pa
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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 00 Perdita in ingresso al filtro con filtro intasato al 95% =0,5 : sezione libera di passaggio= 5% Spassaggio=Stot* *[(*82/4)/16*16)]=1,55*0,05*0,196=0,015 m2 Q=80 m3/h V=(Q/3.600)/Spassaggio=1,5 m/s p=1/2***V2=563 Pa
65 Manutenzione: pulizia periodica del filtro in ingresso (se non automatizzato)

Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 01 Perdita in ingresso alla tubazione DN150 =0,5 d=0,165 m2 (DN150) Q=80 m3/h V=(Q/3.600)/(*d2/4)=1,0 m/s p=1/2***V2=250 Pa

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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 02 Perdita valvola di non ritorno Socla 696V DN150 =0,5 (dato del costruttore) d=0,114 m2 (DN150) Q=80 m3/h V=(Q/3.600)/(*d2/4)=2,2 m/s p=1/2***V2=1.210 Pa
Manutenzione: verifica dello stato di integrit della valvola di non ritorno

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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 03 Curva 90 DN150 d=0,165 m2 (DN150) R/d=1,4 =0,5 Q=80 m3/h V=(Q/3.600)/(*d2/4)=1,0 m/s p=1/2***V2=250 Pa
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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 04 Riduzione di sezione DN150-DN80 d1=0,165 m2 (DN150) d2=0,085 m2 (DN80) =0,05 Q=80 m3/h V=(Q/3.600)/(*d22/4)=3,9 m/s p=1/2***V2=383 Pa
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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 05 Riduzione di sezione DN80-DN65 d1=0,085 m2 (DN80) d2=0,070 m2 (DN65) =0,05 Q=80 m3/h V=(Q/3.600)/(*d22/4)=5,8 m/s p=1/2***V2=833 Pa
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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo 06 Perdite distribuite =0,02 L con DN150=2,00+0,29+0,29+0,05+1,00= 3,63 m L con DN80=0,14 m L con DN65=0,26 m Si calcola il p per ogni tratto a DN costante in base alla relativa velocit nel condotto: p distribuito=220 Pa + 251 Pa + 1.249 Pa=1.720 Pa
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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo
[m]

Hf=3.489 Pa + 1.720 Pa = 5.209 Pa = 0,05 bar = 0,5 m Hv (T=30C)=0,4 m Hs=0,5 m (margine di sicurezza)
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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo

NPSH=3,5 m

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Dimensionamento della pompa principale


Il calcolo dellNPSH esempio di calcolo
[m]

Hf=3.489 Pa + 1.720 Pa = 5.209 Pa = 0,05 bar = 0,5 m Hv (T=30C)=0,4 m Hs=0,5 m (margine di sicurezza) NPSH=3,5 m H=5,3 m poich in realt la quota massima di aspirazione di 3 metri circa, il fenomeno della cavitazione dovrebbe essere evitato: attenzione a intasamento filtro e blocco valvola di non ritorno!

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Dimensionamento della pompa principale


Perch non eliminare la valvola di non ritorno? La valvola di non ritorno ineliminabile poich indispensabile nella fase di adescamento della pompa centrifuga. Essendo installata sopra battente, la pompa centrifuga necessita di una alimentazione in fase di avviamento che sia in grado di riempire di fluido il volume compreso tra la tubazione e la mandata della pompa. Non essendovi in loco possibilit di allaccio alla rete idrica, si optato per lutilizzo di una pompa autoadescante come pompa di adescamento per la pompa principale.
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Dimensionamento della pompa principale


La pompa di adescamento La pompa autoadescante ad anello liquido costituita da un corpo cilindrico esterno e da una girante interna a pale radiali con asse eccentrico rispetto al corpo cilindrico esterno.
Girante a pale radiali

Corpo

Vortice liquido Camera di lavoro

Mandata

Aspirazione Parete del corpo

Se il corpo si riempie parzialmente di liquido e la girante ruota, il liquido viene in parte pompato alla mandata ed in parte proiettato per effetto della forza centrifuga contro la parete interna del corpo stesso creando un anello liquido che va a riempire lo spazio delimitato tra le palette della girante, provocando cos una compressione dellaria presente, che viene espulsa alla mandata. In questo modo, allaspirazione si realizza una progressiva depressione, che in alcuni casi pu raggiungere valori prossimi al 97% della pressione atmosferica. 76

Dimensionamento della pompa principale


La pompa di adescamento Una parte di liquido da pompare rimane sempre allinterno della pompa in seguito al primo avviamento: per il primo avviamento, invece, va riempita la pompa, per la quale il funzionamento a secco rappresenta una condizione di funzionamento anomala, anche se esistono versioni in grado di funzionare anche in tali condizioni.

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Dimensionamento della pompa principale


La pompa di adescamento La valvola di non ritorno posizionata allaspirazione della pompa principale presenta, solitamente, problemi di tenuta dopo un certo numero di ore di funzionamento. Per questo motivo, occorre prevedere una procedura di avviamento della pompa principale che tenga conto di tale problematica e preveda lausilio della pompa di adescamento per tutti gli avviamenti e, quindi, non solo limitatamente al primo avviamento.

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Dimensionamento della pompa principale


La pompa di adescamento
3 bar

13,8 m3/h 79

Dimensionamento della pompa principale


La pompa di adescamento Modello: Liverani EP 50 M/TF

80

Dimensionamento della pompa principale


La pompa di adescamento Modello: Liverani EP 50 M/TF

Portata: 10 m3/h Prevalenza: 1 bar Ingombri: 435x250x194 mm Peso: 26 kg circa DN in: d50 DN out: d50 Motore elettrico: 1,86 kW

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Dimensionamento della pompa principale


La pompa di adescamento Rispetto a quanto strettamente necessario, la pompa di adescamento stata scelta in maniera tale da poter funzionare anche come unit di back-up nel caso in cui la pompa principale dovesse essere ferma per opere di manutenzione ordinaria o straordinaria. La portata inferiore a quella minima (flussaggio), ma per lutilizzo specifico si ritenuta accettabile per condizioni di emergenza.

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Dimensionamento della pompa principale


Il Process Flow Diagram (PFD)

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Dimensionamento della pompa principale


La valvola VSO-1 Dimensioni: DN65 Fluido: acqua di mare Portata: circa 10 m3/h Tipologia: valvola on-off automatizzata Segnale in uscita: inizio/fine corsa

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Dimensionamento della pompa principale


Valvola a farfalla Sylax DN65 41284N257 Dimensioni: DN65 Corpo: ghisa Lente: Acciaio inox AISI316 Manicotto: EPDM

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Dimensionamento della pompa principale


Valvola a farfalla Sylax DN65 41284N257

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Dimensionamento della pompa principale


Valvola a farfalla Sylax DN65 41284N257 Servomotore: Coppia: Alimentazione: Consumi: Tempo di manovra: VALPES ER Plus 35.50A.G00 35 Nm 90V/240V AC 50/60Hz - 90V/350V DC 15 W 19 secondi (senza carico) 26 secondi (con carico)

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Dimensionamento della pompa principale


Valvola a farfalla Sylax DN65 41284N257

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Dimensionamento della pompa principale


Valvola a farfalla Sylax DN65 41284N257

VOLANTINO MANUALE

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Agenda
Introduzione Dimensionamento della pompa principale Il bilanciamento di portata La misura di portata Strumentazione e sistema controllo
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Il bilanciamento di portata
La regolazione di portata, come descritto, viene effettuata tramite la variazione del numero di giri della pompa grazie allimpiego di un inverter con regolazione PID. Il bilanciamento di portata, invece, richiede necessariamente la presenza di valvole di regolazione.

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Il bilanciamento di portata
Il Process Flow Diagram (PFD)

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Il bilanciamento di portata
Le valvole di regolazione VR-1 e VR-2 Dimensione: DN80 Fluido: acqua di mare Portata: 40 m3/h Tipologia di valvola: valvola di regolazione automatizzata Uscita: segnale 4-20mA relativo alla posizione dellotturatore

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Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 - V377XE71 Dimensioni: DN80 Corpo: ghisa Lente: bronzo-alluminio Manicotto: EPDM

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Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 EA0035C2C000 Attuatore: elettrico modulante Coppia: 35 Nm Alimentazione: 24 Vdc

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Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 EA0035C2C000

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Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 EA0035C2C000

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Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 KEMRBCC2 Tipologia: posizionatore modulante (accessorio)
Indicatore visivo di posizione Posizionatore modulante

Attuatore elettrico

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Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 KEMRBCC2 La Scheda per il Controllo Modulante contenuta nel Box ausiliario: la sua funzione quella di consentire il monitoraggio della posizione raggiunta dallattuatore, tramite la generazione di un segnale 4-20 mA, a loop passivo, proporzionale alla posizione effettiva dellalbero. Il movimento rotatorio a quarto di giro viene rilevato da un potenziometro calettato direttamente sullalbero di uscita dellattuatore e tradotto nello standard 4-20 mA tramite un sistema elettronico di precisione. Sono disponibili due finecorsa ausiliari SPDT con contatti dorati e camme regolabili su tutta la corsa.

99

Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 KEMRBCC2 Temperatura di impiego: da -25C a +80C Alimentazione loop passivo: 12-32 Vdc Segnale in uscita: 4-20 mA Ripetibilit: <0,2% Linearit: >2%
Indicatore di posizione

100

Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 KEMRBCC2 Action mode: possibile far corrispondere ad un incremento nel segnale in ingresso una rotazione in senso orario (DIR) oppure una in senso antiorario (REV, preset di fabbrica); in posizione SO (Signal Off) si scollega il segnale in ingresso. Zero: tramite un potenziometro possibile far coincidere una determinata posizione della valvola (ad esempio, tutta chiusa) con il segnale 4 mA. Ruotando in senso orario il potenziometro si aumenta la corsa utile, in caso contrario la corsa utile viene ridotta.

101

Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 KEMRBCC2 Span: tramite un potenziometro possibile regolare la lunghezza della corsa utile, cio far corrispondere al valore di 20 mA, ad esempio, la posizione di valvola completamente aperta. Sensitivity: tramite un selettore ad 8 posizione possibile ottimizzare il grado di precisione ottenibile dallattuatore.

102

Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 KEMRBCC2 Safety Mode: possibile fare si che in assenza di segnale, o con valori inferiori a 3 mA, lattuatore compia una delle azioni seguenti: - Rotazione in senso anti-orario sino a fine corsa; - Stop (preset di fabbrica, nessuna rotazione); - Rotazione in senso orario sino a fine corsa.

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Il bilanciamento di portata
Le valvole Omal DN80 KEMRBCC2

104

Il bilanciamento di portata
Il bilanciamento di portata si ottiene nella seguente maniera: se si verifica una differenza di portata (ad esempio, portata sul ramo 1 maggiore che sul ramo 2), prima apro gradualmente la valvola del ramo 2; quando la valvola sul ramo 2 risulta completamente aperta, allora chiudo gradualmente la valvola del ramo 1. Fino a che grado chiudo?

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Il bilanciamento di portata
Diagramma portata-perdita di carico
4 bar 30

DN80

Portata: 40 m3/h

Velocit nel condotto [m/s]

106

Il bilanciamento di portata
Fisso il minimo grado di apertura a 30. Nel caso in cui non si riesca a bilanciare le portate neanche con una valvola completamente aperta ed una al minimo, occorre inviare un segnale di allarme con richiesta di intervento sul posto.

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Agenda
Introduzione Dimensionamento della pompa principale Il bilanciamento di portata La misura di portata Strumentazione e sistema controllo
108

La misura di portata
Strumenti di misura della portata 1) Induzione magnetica 2) Coriolis 3) Vortici di Von Karman 4) Contatore (mulinello, turbina) 5) Orifizio tarato e trasduttore di pressione differenziale

109

La misura di portata
Induzione magnetica In base alla legge di Faraday sullinduzione magnetica, in un conduttore che si muove in un campo magnetico viene indotta una tensione.

110

La misura di portata
Induzione magnetica Il fluido che defluisce il conduttore in movimento. La tensione indotta proporzionale alla velocit di deflusso ed fornita ad un amplificatore tramite due elettrodi di misura. La portata volumetrica calcolata in base alla sezione del tubo. Il campo magnetico in corrente continua generato da due bobine alimentate in corrente continua, a polarit alternata.

111

La misura di portata
Forze di Coriolis Il principio di misura basato sulla generazione controllata di forze di Coriolis. Queste forze sono sempre presenti quando siano sovrapposti movimenti di traslazione e rotazione. FC = 2 m (v ) FC = forza di Coriolis; m = massa in movimento; = velocit angolare; v = velocit radiale in un sistema rotante o oscillante.

112

La misura di portata
Forze di Coriolis Invece di una velocit angolare costante , il sensore Promass utilizza l'oscillazione. Il sensore contiene due tubi di misura paralleli in cui scorre il liquido. Tali tubi oscillano in controfase, comportandosi come un diapason. Le forze di Coriolis prodotte nei tubi di misura provocano uno sfasamento nelle oscillazioni dei tubi: - quando si registra una portata pari a zero, ossia quando il liquido fermo, i due tubi oscillano in fase (1); - la portata massica causa decelerazione dell'oscillazione all'ingresso dei tubi (2) e accelerazione all'uscita (3).
113

La misura di portata
Forze di Coriolis

114

La misura di portata
Forze di Coriolis La differenza di fase (A-B) aumenta con l'aumento della portata massica. Sensori elettrodinamici registrano le oscillazioni del tubo in entrata e in uscita. L'equilibrio del sistema garantito dall'oscillazione in controfase dei due tubi di misura. Il principio di misura opera indipendentemente da temperatura, pressione, viscosit, conducibilit e profilo del fluido.

115

La misura di portata
Forze di Coriolis I tubi di misura sono continuamente eccitati alla loro frequenza di risonanza. Quando si verifica una variazione della massa e, conseguentemente, della densit del sistema oscillante (comprendente i tubi di misura e il liquido) si determina un corrispondente aggiustamento automatico della frequenza di oscillazione. La frequenza di risonanza quindi funzione della densit del prodotto.

116

La misura di portata
Forze di Coriolis Il valore della densit ottenuto in questo modo pu essere utilizzato, insieme alla portata massica misurata, per calcolare la portata volumetrica. Inoltre, calcolata anche la temperatura dei tubi di misura, al fine di calcolare il fattore di compensazione per gli effetti termici.

117

La misura di portata
Vortici di Von Karman Questi misuratori di portata a precessione di vortici si basano sul principio teorizzato da Karman: quando un fluido scorre ed incontra una barra generatrice, si formano in alternanza dei vortici, che si distaccano da entrambi i lati con senso di rotazione opposto. Ogni vortice genera una bassa pressione locale. Le fluttuazioni di pressione sono rilevate dal sensore e convertite in impulsi elettrici. I vortici sono generati con regolarit entro i limiti applicativi del misuratore. Di conseguenza, la frequenza di generazione dei vortici direttamente proporzionale alla portata volumetrica.
118

La misura di portata
Vortici di Von Karman Entro i limiti applicativi, il fattore K dipende solo dalla geometria del misuratore. Non dipende dalla velocit di deflusso e dalle caratteristiche di viscosit e densit del fluido. Di conseguenza, il fattore K non dipende dal tipo di prodotto da misurare, che sia vapore, gas o liquido. Il segnale di misura primario gi digitale (segnale in frequenza) ed una funzione lineare della portata. Il fattore K viene determinato in fabbrica con una calibrazione eseguita al termine del ciclo di produzione del misuratore; tale fattore non soggetto a deriva a lungo termine o del punto di zero. Il misuratore non comprende parti in movimento e non richiede manutenzione.
119

La misura di portata
Confronto strumentazione Endress+Hauser

Fluido Liquido conduttore Liquido non conduttore Gas Vapore

Induzione Coriolis X X X X

Vortici di Karman X X X X
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La misura di portata
Contatore Il cuore meccanico del contatore volumetrico il mulinello con asse orizzontale in cui il numero di giri direttamente proporzionale alla portata dacqua in circolazione. Su ogni contatore volumetrico montato un lanciaimpulsi con cavetto di collegamento per trasmettere a distanza il numero di giri del mulinello. Il lanciaimpulsi, attraverso un magnete rotativo, converte il movimento meccanico in un contatto elettro-magnetico (contatto REED), che emette impulsi elettrici con una frequenza proporzionale al numero di giri del mulinello e quindi alla portata dacqua in circolazione.
121

La misura di portata
Contatore

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La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale

Orifizio tarato o diaframma 123

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale Lorifizio tarato (o diaframma) induce una perdita di carico concentrata p generata da un brusco restringimento di sezione nel condotto dato dal passaggio dal diametro D della tubazione a monte del diaframma al diametro d dellorifizio. p=1/2***V2 V=Q/A Q: portata in volume A: sezione equivalente di passaggio p=1/2***(Q/A)2 relazione tra portata e perdita di carico
124

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale Le norme UNI EN ISO 5167-1 e 5167-2 definiscono come misurare la portata dei fluidi mediante dispositivi a pressione differenziale inseriti in condotti a sezione circolare piena. La portata in massa qm viene determinata tramite la equazione: qm = C**d2*(/4)*(2*p*)1/2/(1-4)1/2 C: coefficiente di efflusso (dipende dalla portata); : fattore di espansione (per fluidi incomprimibili uguale a 1); : fattore geometrico, pari al rapporto tra d e D.

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La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale

Faccia rivolta a monte del flusso

h<0,005*(D-d)/2 (planarit)

Rugosit (Ra): minore di d*10-4 126

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale
e<E<0,05*D; tolleranza <0,001*D se D>200mm tolleranza <0,2 mm se D<200mm

=45(15)

0,005*D<e<0,02*D; tolleranza <0,001*D

Ci sono vincoli anche su smussi e raccordi

127

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale

d>12,5mm 0,10<d/D<0,75 Tolleranza: 0,05%

La scelta del fattore geometrico lasciata al progettista.

128

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale
Metodo 1: prese di pressione sul tubo =D =D/2

=25,4mm

=25,4mm 129

Metodo 2: prese di pressione sulle flange

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale La norma applicabile se sono rispettati i seguenti precetti: ReD=4*qm/(**D)

130

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale Quanto vale il coefficiente di efflusso?

ReD=4*qm/(**D)

131

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale

132

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale La UNI EN ISO 5167-2 fornisce le indicazioni tecniche per realizzare un sistema di misura conforme: in questo caso, possibile ricavare il valore del coefficiente di efflusso C da tabelle fornite nellappendice della norma stessa. Ma C dipende da qm: come calcolo qm?

133

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale Metodo iterativo (UNI EN ISO 5167-1) Con un trasduttore di pressione rilevo il valore di p e poi, attraverso un algoritmo di calcolo, determino per approssimazioni successive il valore reale di qm.

134

La misura di portata
Orifizio tarato con trasduttore di pressione differenziale Precisione (UNI EN ISO 5167-1)

Precisione: 0,5% della misura

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La misura di portata
La scelta ricade sul sistema di misura con diaframma e misura di pressione differenziale.

136

La misura di portata
Come si procede? 1) Dimensionamento dellorifizio tarato; 2) Nota la perdita di carico corrispondente alla massima portata, individuo lo strumento di misura adatto allapplicazione specifica.

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La misura di portata
Dimensionamento dellorifizio tarato I dati di partenza sono: Fluido: acqua di mare Diametro interno tubazione a valle: D=82,9 mm (DN80, s=3 mm) Portata volumetrica di design: 40 m3/h Il primo parametro da scegliere il rapporto tra d (diametro dellorifizio) e D, ovvero il parametro . Si procede per tentativi, arrivando a determinare il parametro in funzione della massima perdita di carico p ammissibile.

138

La misura di portata
Dimensionamento dellorifizio tarato qv=40/3.600=0,011 m3/s =1.025 kg/m3 (temperatura di 20C ed una salinit di 35 g/kg) =1 (fluido incomprimibile) qv*= C**d2*(/4)*(2*p*)1/2/(1-4)1/2 Scelta di tentativo: d=54 mm =54/82,9=0,651 Per determinare C devo conoscere il numero di Reynolds calcolato a monte del diaframma.

139

La misura di portata
Dimensionamento dellorifizio tarato qv=40/3.600=0,011 m3/s =1.025 kg/m3 (temperatura di 20C ed una salinit di 35 g/kg) D=82,9 mm =1,077*10-3 Pa*s (temperatura di 20C ed una salinit di 35 g/kg) ReD=4*qv*/(**D)=1,6*10^5

140

La misura di portata
Dimensionamento dellorifizio tarato

C=0,6146

141

La misura di portata
Dimensionamento dellorifizio tarato C=0,6146 p = 8*(qv*)2*/(1-4)/(2*C2*d4) = 262 mbar p max = 250 mbar circa

142

La misura di portata
Il trasduttore di pressione differenziale Le membrane di separazione (4) subiscono una flessione da entrambi i lati per effetto delle pressioni p1 e p2. Un fluido di riempimento (3) trasmette la pressione allelemento sensibile (1). La variazione resistenza, capacit o induttanza dellelemento sensibile si traduce in una uscita variabile, proporzionale alla pressione differenziale, che viene rilevata ed elaborata.

143

La misura di portata
Il trasduttore di pressione differenziale Fluido: acqua di mare Campo di misura: 0-300 mbar Precisione: elevata sullintero campo di misura Segnale in uscita: 4-20 mA

144

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

Il Deltabar M PMD55 identifica uno specifico prodotto della gamma Deltabar (trasduttori di pressione) con membrana metallica come elemento sensibile.

145

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

Strumento per classificata.

area

non

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

La trasmissione del segnale 4-20mA avviene in contemporanea con un segnale digitale in corrente alternata (che non altera la lettura del segnale continuo 4-20 mA) sulla base dello standard HART Protocol (Highway Addressable Remote Transducer) e che pu essere ricevuto da un qualunque PC ed impiegato per eseguire operazioni di diagnostica e configurazione in parallelo alla lettura dellout-put dello strumento.
147

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

148

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

149

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

Il valore nominale ottimale sarebbe stato 300 mbar, che per non disponibile nella gamma.

150

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Il campo di misura

151

La misura di portata
Definizioni Turn down (TD) o rangeability: il rapporto tra il fondoscala e il minor valore, normalizzato allunit, per il quale sono validi i dati di accuratezza e precisione. Un valore elevato di TD pertanto indice di applicabilit del sensore in un ampio campo di misura. Ad esempio, un sensore di portata con TD 20:1, con fondo scala di 100 m3/h e accuratezza dell1% registra, con tale accuratezza, portate comprese tra 5 e 100 m3/h. Al di fuori di questo range le prestazioni possono essere molto scadenti.
152

La misura di portata
Definizioni Accuratezza: il massimo scostamento tra la misura fornita dal sensore ed il valore reale della grandezza fisica misurata. In parziale contraddizione con il nome assegnatogli, si tratta quindi di un parametro che implica una misura migliore quanto pi esso basso. Si trova espresso come percentuale del campo di misura (o del fondo scala, se l'altro estremo lo zero).

153

La misura di portata
Definizioni Precisione: esprime la riproducibilit delle misure dello stesso valore fisico nelle stesse condizioni operative (detta anche ripetibilit). Dato che in pratica indice dell'evenienza di errori casuali, una buona precisione spesso assai pi importante di una accuratezza elevata.

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale

155

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Precisione di riferimento

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE Accuratezza di riferimento versione platino fino a 0,075%. Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE 0,1%,

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE

Deltabar M PMD55 AA21BA67FGBHAJB1A+AE


Opzione: lingua dinterfaccia operativa - italiano 159

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Collegamento elettrico

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Installazione (misura con liquidi)

Montare il Deltabar M al di sotto del punto di misura, in modo che la tubazione pressurizzata sia sempre piena di liquido e le bolle di gas possano ritornare nella tubazione di processo.

161

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Funzionamento
Per la visualizzazione e il controllo disponibile un display a cristalli liquidi (LCD) con 4 righe. Il display on-site visualizza valori di misura, finestre di dialogo, messaggi di guasto e messaggi di avviso. Per una maggiore comodit di utilizzo, possibile rimuovere il display dalla custodia (vedere figura, punti 1-3). Il display connesso al dispositivo tramite un cavo da 90 mm e pu essere ruotato a passi di 90 (vedere figura, punti 4-6), in base all'orientamento del dispositivo. Questa possibilit semplifica il controllo dello strumento e facilita la lettura dei valori misurati.

162

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Funzionamento
Visualizzazione del valore misurato a 8 cifre, inclusi segno e virgola decimale. Grafico a barre quale visualizzazione grafica del valore di pressione corrente misurato in relazione al campo di pressione impostato nel blocco trasduttore di pressione. Il campo di pressione viene impostato per mezzo del parametro SCALE_IN (tramite il programma di configurazione FF, non tramite il display on-site). Tre tasti di funzionamento. Menu guidato semplice ed esauriente grazie alla distinzione dei parametri in diversi livelli e gruppi. Per facilitare la navigazione, a ogni parametro assegnato un numero d'identificazione a 3 cifre. Possibilit di configurare il display secondo requisiti specifici e preferenze personali, ad es. lingua, visualizzazione alternata, visualizzazione di valori misurati aggiuntivi, come la temperatura del sensore, definizione del contrasto. Funzioni diagnostiche complete (messaggi di guasto e di avviso, ecc...).

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Regolazione della posizione di zero

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Misura di portata
In modalit di misura "Portata" il dispositivo determina un volume o valore di portata massica dalla pressione differenziale misurata. La pressione differenziale generata tramite elementi fondamentali quali tubi di Pitot o orifizi e dipende dal volume o portata massica. Sono disponibili quattro tipi di portata: portata volumetrica, portata volumetrica normalizzata (condizioni normalizzate europee), portata volumetrica standard (condizioni standard Stati Uniti), portata massica e portata percentuale. Inoltre, il software del Deltabar M dotato di serie di due totalizzatori. I totalizzatori acquisiscono il volume o la portata massica. La funzione di conteggio e l'unit possono essere impostate separatamente per entrambi i totalizzatori. Il primo totalizzatore (totalizzatore 1) pu essere azzerato in qualsiasi momento, mentre il secondo (totalizzatore 2) calcola la portata a partire dalla messa in servizio e non pu essere azzerato.
165

La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Misura di portata operazioni preliminari

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Misura di portata - impostazioni

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Misura di portata - impostazioni

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Misura di portata - impostazioni

Loperazione associa alla portata (nel nostro caso volumetrica) massima rilevabile la perdita di carico associata (da calcolarsi secondo le UNI EN ISO 5167-2). In sostanza, stiamo fornendo allo strumento il valore del parametro C (coefficiente di efflusso come definito dalla UNI EN ISO 5167-1).

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La misura di portata
Trasduttore di pressione differenziale Misura di portata - impostazioni

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Agenda
Introduzione Dimensionamento della pompa principale Il bilanciamento di portata La misura di portata Strumentazione e sistema controllo
171

Strumentazione e sistema di controllo

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Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione Cerabar T PMC131 A15F1A3E
La pressione misurata causa una leggera deflessione della membrana in ceramica del sensore. La variazione capacitiva proporzionale alla pressione misurata presso gli elettrodi del sensore in ceramica. Il sensore in ceramica un sensore a secco, pertanto non richiesto fluido di riempimento per la trasmissione della pressione. Per questo motivo il sensore perfettamente adatto ad impieghi nel vuoto. L'altissima stabilit, paragonabile al materiale Alloy, viene ottenuta utilizzando Ceraphire ultrapuro come ceramica.

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Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione Cerabar T PMC131 A15F1A3E

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Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione Cerabar T PMC131 A15F1A3E

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Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione Cerabar T PMC131 A15F1A3E

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Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione Cerabar T PMC131 A15F1A3E Tensione di alimentazione: 11-30 Vcc Segnale in uscita: 4-20 mA

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Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione Cerabar T PMC131 A15F1A3E Tensione di alimentazione: 11-30 Vcc Segnale in uscita: 4-20 mA

178

Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione Cerabar T PMC131 A15F1A3E Accuratezza: <0,5% Precisione: <0,5% dellURL Installazione: ovunque

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Strumentazione e sistema di controllo

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro F2 Portata di design: 80 m3/h Fluido: acqua di mare Grado di filtrazione: superiore ad 1 mm Funzionalit: autopulente, senza interruzione di servizio

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro Poly Spin Klin Arkal 3x3 Portata ottimale: 110 m3/h Portata media: 80 m3/h Portata minima: 45 m3/h Grado di filtrazione: 40 mesh Massima pressione ammissibile: 10 bar Minima pressione per controlavaggio: 2,8 bar

Funzionamento ordinario

Controlavaggio

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro Poly Spin Klin Arkal 3x3 Il filtro a dischi: principio di funzionamento

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro Poly Spin Klin Arkal 3x3

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro Poly Spin Klin Arkal 3x3 Command pressure is applied to the top side of the diaphragm through port D. The diaphragm moves down, pushing the sealed body by the shaft. Port A is closed by the seal, preventing flow to the filter. Port C is now open allowing flushing water to flow from port B (filter connection) to the drain.

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro Poly Spin Klin Arkal 3x3

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro Poly Spin Klin Arkal 3x3

0,150 bar

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro Poly Spin Klin Arkal 3x3
Azionamento controlavaggio: Logica temporale+pressione differenziale

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Strumentazione e sistema di controllo


Filtro Poly Spin Klin Arkal 3x3 Per la completa automazione del sistema occorrono: - Trasduttore di pressione differenziale tra ingresso e uscita del filtro (pulizia); - Trasduttore di pressione allingresso del filtro (protezione da sovrappressione).

189

Strumentazione e sistema di controllo

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Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione Cerabar T PMC131 A15F1A1S

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Strumentazione e sistema di controllo


Trasduttore di pressione differenziale Deltabar M PMD55 AA21BA67GGBHAJB1A+AE

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Strumentazione e sistema di controllo


Dal punto di vista realizzativo, il controllore logico pu essere realizzato in forma cablata oppure in forma programmabile. - Controllore logico cablato: lo schema logico definito da un insieme di dispositivi (rel, porte logiche, ) e relative interconnessioni. E conveniente se la funzione di controllo implementata sufficientemente assestata e non deve essere modificata nel tempo (scarsa replicabilit) e se il controllore pu essere prodotto in un numero elevato di esemplari identici (bassi costi di produzione, elevati costi di progettazione).

193

Strumentazione e sistema di controllo


Nel controllore logico programmabile (PLC, Programmable Logic Controller) lo schema di controllo definito tramite un programma memorizzato. Il PLC un elaboratore di tipo industriale concepito per risolvere problemi di controllo ed automazione. Le principali caratteristiche sono affidabilit, espandibilit, semplicit di programmazione e semplicit di integrazione con dispositivi commerciali differenti.

Alimentazione

Dal processo

Sezione INPUT

CPU

Sezione OUTPUT

Al processo

Memoria

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Strumentazione e sistema di controllo


Il PLC esegue le istruzioni racchiuse nel programma in maniera ciclica. LETTURA DEGLI Allinizio del ciclo di esecuzione del programma il INGRESSI sistema operativo legge gli ingressi. Il sistema operativo carica i dati in ingresso in una specifica sezione della memoria, creando una immagine del processo in quel dato istante. Si ha una acquisizione sincrona degli ingressi, poich il PLC pu modificare lo stato logico delle uscite solo al termine di ogni ciclo di lettura ed esecuzione dellintero programma (questo tempo viene definito ciclo operativo).
195

CARICAMENTO INGRESSI IN MEMORIA

Strumentazione e sistema di controllo


LETTURA DEGLI INGRESSI

CARICAMENTO INGRESSI IN MEMORIA

ELABORAZIONE DEL PROGRAMMA

Vengono calcolati i valori delle uscite in base a quanto stabilito dal programma.

CARICAMENTO USCITE IN MEMORIA

I valori delle uscite sono caricati in unapposita sezione della memoria.


196

Strumentazione e sistema di controllo


LETTURA DEGLI INGRESSI

CARICAMENTO INGRESSI IN MEMORIA

ELABORAZIONE DEL PROGRAMMA

CARICAMENTO USCITE IN MEMORIA

ATTUAZIONE DELLE USCITE

Lattuazione delle uscite avviene in modo sincrono (contemporaneamente al ciclo di lettura degli ingressi).

197

Strumentazione e sistema di controllo


LETTURA DEGLI INGRESSI

Perch limmagine in memoria? Se gli ingressi non venissero campionati ad inizio ciclo ma letti al momento dellutilizzo (rete asincrona), la correttezza del controllo potrebbe dipendere dallordine con cui vengono eseguite le istruzioni del programma. Difatti, in tempi diversi dallavviamento del ciclo di istruzioni, uno stesso ingresso potrebbe assumere valori differenti. Questo fatto renderebbe piuttosto complicata lattivit di programmazione, rendendo altres molto difficile modificare correttamente il programma.
198

CARICAMENTO INGRESSI IN MEMORIA

ELABORAZIONE DEL PROGRAMMA

CARICAMENTO USCITE IN MEMORIA

ATTUAZIONE DELLE USCITE

Strumentazione e sistema di controllo

199

Strumentazione e sistema di controllo


Il controllo sulle portate Dato in ingresso: - Q1: Portata su ramo 1 (da misuratore PT4) - Q2: Portata su ramo 2 (da misuratore PT5) Dato calcolato: - Qtot: Portata totale (calcolata) = Q1+Q2 Set-point: - Qmax=80 m3/h - Qmin=20 m3/h - Q (differenziale tra le portate sui due rami)

200

Strumentazione e sistema di controllo


Il controllo sulle portate Verifica: Confronto il valore calcolato di Qtot con quello di set point (Qmax o Qmin). Verifico poi che la differenza tra portata Q1 e portata Q2 non sia superiore ad un certo Q impostato dallutente. - Qtot Qmax o Qmin - |Q1-Q2|>Q

201

Strumentazione e sistema di controllo


Il controllo sulle portate Retroazione: Se Qtot diverso da Qmax o Qmin interviene linverter, andando a variare il numero di giri della pompa coerentemente con quanto rilevato (se la portata calcolata inferiore a quella desiderata aumento il numero di giri, e viceversa).

202

Strumentazione e sistema di controllo


Il controllo sulle portate Retroazione: Se la differenza tra Q1 e Q2 supera una certa soglia Q (definita dallutente) intervengo secondo la seguente logica di bilanciamento: - Q1<Q2: inizio ad aprire la valvola di regolazione VR-1 sino alla completa apertura; - Q1<Q2: inizio a chiudere la valvola di regolazione VR-2 sino al limite inferiore di chiusura; - Q1<Q2: raggiunto il limite inferiore di chiusura della valvola VR-2, lancio un allarme.
203

Strumentazione e sistema di controllo


Il filtro autopulente F2 Dato in ingresso: - PT3: Perdita di carico sul filtro; - PT2: Pressione ingresso filtro; - t: Quanto tempo passato dal precedente lavaggio Set-point: - PT3max: 300 mbar; - PT2max: 7,9 bar; - tmax: 24h

204

Strumentazione e sistema di controllo


Il filtro autopulente F2 Verifica: - PT3>PT3max - PT2>PT2max - t>tmax Retroazione: Se PT3>PT3max oppure t>tmax allora viene azionata la procedura di lavaggio del filtro F2. Se PT2>PT2max, allora si agisce sullinverter diminuendo il numero di giri e portando la pressione al di sotto della pressione massima.
205

Strumentazione e sistema di controllo


La pompa principale P1 Dato in ingresso: - PT1: Pressione ingresso pompa; - PT2: Pressione mandata pompa. Set-point: - PT1min: 650 mbar (Qmax) e 400 mbar (Qmin); - PT2min: p (da rilevare sullimpianto).

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Strumentazione e sistema di controllo


La pompa principale P1 Verifica: - PT1<PT1min - PT2<PT2min Retroazione: Se PT1<PT1min la pompa sta cavitando: diminuisco il numero di giri, eventualmente sino al minimo. Se il segnale permane, spengo la pompa P1 e accendo al pompa autoadescante P2. Se PT2<PT2min, allora si invia un segnale di allarme poich vi elevata probabilit di perdite sullimpianto.
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Corso di

STRUMENTAZIONE E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE L


ESERCITAZIONE

Regolazione e bilanciamento di portata


Prof. Ing. Cesare Saccani Dott. Ing. Marco Pellegrini

DIEM Facolt di ingegneria - Universit degli Studi di Bologna

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