Sei sulla pagina 1di 30

omnama.

it

30

"La maggior parte delle persone felice nella misura in cui decide di
esserlo"
~Abramo Lincoln

Vorrei essere felice quante volte ti capitato di chiederti come


fare ad essere felice?
Immagino spesso, perch la felicit non poi una faccenda cos
scontata.
Hai notato che a volte, anche se tutto va a gonfie vele non ci si sente
felici come si dovrebbe, mentre ci sono altre volte in cui anche se
tutto va storto, ci si sente felici e appagati, apparentemente senza
motivo?
Molti pensano che raggiungere determinati obiettivi li render felici, e
si trovano a vivere l'intera vita in un' affannosa corsa a nuovi traguardi,
a maggiore successo, a pi denaro... a volte per, capita di
raggiungere questi obiettivi ed accorgersi che in fondo non si poi
cos felici, e la felicit, come lorizzonte, si allontanata nuovamente.
Perch accade questo? Che cos' davvero la felicit e come si
raggiunge? Esistono delle regole per essere felici? Oppure la felicit
una sensazione indefinita che nasce dal nulla e nel nulla svanisce?

omnama.it

30

Sono interrogativi che l'uomo si pone da sempre, il tema della felicit


da secoli appassiona scrittori, poeti, filosofi, e anche scienziati, che
studiano e scrivono riguardo questo stato di grazia.
Da quando apparso sulla terra infatti, l'uomo alla ricerca di
quelle sensazioni ed emozioni che lo facciano stare bene, che lo
appaghino, in una parola alla ricerca di quello stato emotivo di
benessere chiamato felicit.
Gli scaffali delle librerie sono zeppi di volumi che promettono di
svelare la formula dellafelicit, coach e formatori, imperversano sul
web con le loro ricette, e negli ultimi anni, ai libri, pi o meno seri, che
trattano le tecniche e le strategie peressere felici, si sono aggiunti veri
e propri studi scientifici.

LUniversit della Pennsylvania ha istituito un corso di laurea


sullafelicit, e lUniversit di Edimburgo si spinta oltre: gli studiosi A.
Weiss e T. C. Bates, nel loro trattatoHappiness Is a Personal(ity)
thing, sono riusciti ad individuare i fattori che determinano la
nostrafelicit.

Questo e altri studi sono concordi nell'affermare che cos come


ognuno di noi possiede un livello personale di percezione del dolore, o
di sopportazione del caldo e del freddo, noi tutti abbiamo un
nostro personale livello di felicit.
Questo livello di felicit sembra dipendere dai seguenti fattori:

omnama.it

30

per il50%dai tuoigeni. Quindi, se non sei felice in parte puoi


prendertela con i tuoi genitori : )
per l8-10%da fattoriesterni, come il tuo reddito, il tuo aspetto, e
ci che accade ogni giorno nella tua vita.
per il restante40% dipende daTE.
Esatto, se tu lo vuoi puoi aumentare il tuo livello di felicit ...
non una notizia splendida?!
Questo significa che puoi essere felice a prescindere dagli
accadimenti della vita, puoi riuscire a stare bene malgrado i
problemi le preoccupazioni e vivere al meglio ogni tua giornata.
Se anche tu, vivi costantemente in preda all'ansia e alle
preoccupazioni, ti senti ogni giorno travolto da mille problemi e
difficolt, non riesci pi a sognare e ad immaginare un futuro migliore,
non darti per vinto, perch puoi fare qualcosa per migliorare la
situazione e sentirti, semplicemente felice!
Purtroppo non puoi cambiare i tuoi geni, ma puoi intervenire su
quel 40% di felicit che dipende soltanto da te stesso, dal modo
in cuitupensiedaffronti la vita.
Ti sto dicendo che hai la possibilit di sentirti appagato, sereno, in
pace con te stesso e gli altri a prescindere dagli accadimenti della
vita, ti sto dicendo che se vuoi puoi essere felice senza motivo!

omnama.it

30

Lo so, suona un po' strano...siamo soliti pensare infatti che la felicit o


l'infelicit siano una conseguenza di quello che succede nella vita, ma
non proprio cos, ed la scienza a dirlo.
Come spiega anche la nota autrice di best seller americana Marci
Shimoff, nel suo libro Felice senza Motivo: "per gran parte, la nostra
felicit non dipende dal successo, il denaro, le relazioni interpersonali
o altri fattori esterni, ma senza motivo, dipende, cio, solo da un
nostro stato mentale".
Quello che scoprirai in questa piccola guida come agire su quel
40% del tuo livello di felicit, che determinato da pensieri, parole,
abitudini, sentimenti e azioni, sui quali possibile intervenire
volontariamente.

In queste pagine imparerai come essere pi felice, e capirai che non


hai bisogno del gene della felicit o di vincere la lotteria per diventare
felice, perch la felicit non unutopia, ma unenergia interiore
che tutti abbiamo, e che dobbiamo solo imparare a risvegliare
applicando metodi che hanno dimostrato scientificamente la loro
efficacia.

omnama.it

30

PIACERE VS FELICITA'
Il piacere pu derivare dallillusione, ma la felicit deriva soltanto dalla
realt.
~ Sebastien-Roch Nicolas De Chamfort.

Sono moltissime le persone che


confondono il piacere con la felicit.
Felicit e piacere non sono affatto dei
sinonimi, tantomeno il piacere sta alla base
della felicit, anzi molto spesso la ricerca
del piacere pu allontanare sempre di
pi il raggiungimento della felicit.
Purtroppo sempre pi frequente vedere
persone ossessionate dalla ricerca del
piacere, in una societ stracolma di ogni
bene materiale.
Nonostante la crisi economica, la verit che viviamo in unera di
abbondanza materiale che non ha precedenti nella storia del genere
umano.
Eppure le statistiche ci parlano di malessere crescente, ansia e
depressione dilagano, la maggior parte delle persone cronicamente
infelice.

omnama.it

30

Perch accade questo?


Sembra che accada proprio perch la maggior parte delle persone
non riesce a distinguere la ricerca del piacere dalla ricerca della
felicit.
Come spiega bene Martin Seligman, professore di psicologia
all'universit della Pennsylvania ed ex presidente della American
Psycological Association, nel suo libro La costruzione della Felicit,
quando assaporiamo il piacere stiamo consumando qualcosa, mentre
la felicit implica il fare degli investimenti di tempo, denaro, attenzione,
energia, con l'idea di avere un ritorno a lungo termine per se stessi e/
o per gli altri.
Il piacere una sensazione fugace, effimera, che richiede un'attivit di
pensiero minima o nulla, ed percepibile dai sensi.
Pensa un attimo a quelli che comunemente vengono considerati i
piaceri della vita: il buon cibo, il buon vino, il sesso.
Si tratta di piaceri immediati, che coinvolgono il corpo, e sono
momentanei, si dissolvono in fretta e inoltre producono assuefazione.
Infatti sono solo i primi sorsi del tuo vino preferito o i primi morsi del
tuo piatto preferito che regalano un brivido di piacere intenso.
Prova a mangiare e bere per tutto il giorno e ti accorgerai che avrai
ottenuto solo una bella sbronza e qualche chilo in pi.

omnama.it

30

Ad una riflessione pi attenta ti accorgerai che ci che ieri ti dava


piacere, oggi ti annoia, ci che ieri ti entusiasmava, oggi ti lascia
completamente indifferente, con l'unico risultato di spingere sempre
pi avanti lasticella del piacere e sentire il bisogno di cercare sempre
qualcosa di pi...e la felicit?
Di felicit neanche l'ombra.
Esatto, perch la felicit e completamente un'altra cosa, e la ricerca
della vera felicit ha poco o nulla a che fare con la ricerca del piacere.
Mentre noi moderni abbiamo smarrito la distinzione tra piacere e
gratificazione, gli antichi greci ne avevano una profonda
consapevolezza, uno dei tanti casi in cui ne sapevano pi di noi.
Per Aristotele, infatti, la felicita (eudaimonia), da non confondersi con i
piaceri fisici, affine alla grazia della danza, e non un fenomeno che
l'accompagna o la conclude, ne parte integrante.
In altre parole, la felicit o come la chiama Aristotele l'eudaimonia,
parte integrante di un'azione giusta, non la sensazione che
proviamo dopo averla compiuta.
Non pu derivare dal piacere fisico, n essere indotta chimicamente o
ottenuta tramite scorciatoie. Pu essere ottenuta solo attraverso
un'attivit finalizzata a nobili scopi.
Mentre i piaceri hanno a che fare con i sensi e le emozioni, la felicit
invece ha a che fare con l'esercizio delle potenzialit e delle
virt.

omnama.it

30

La vera felicit affiora quando le nostre azioni contribuiscono ad un


miglioramento di noi stessi e del mondo attorno a noi, quando queste
azioni portano un significato nella nostra vita.
Se la ricerca del piacere ci costringe a
spingerci sempre pi oltre, la felicit,
al contrario, si nutre
dellessenzialit: siamo felici quando
riusciamo a concentrarci sulle cose
veramente importanti, quando
condividiamo momenti semplici con
persone speciali, quando assaporiamo
il presente senza preoccuparci del
passato o del futuro.
Puoi creare una vita "piacevole" sorseggiando champagne e
guidando una porche, ma potrai trovare la felicit autentica soltanto
utilizzando le tue potenzialit personali ogni giorno.

Ecco un elenco di cose che credi possano farti felice:


- Una nuova macchina
- Una casa pi grande
- Vincere alla lotteria
- Vestiti pi belli

omnama.it

30

- Sesso pi appagante
- Successo la lavoro
- Riconoscimento dei tuoi successi

Ecco ora un elenco di cose che davvero possono regalarti la felicit


autentica:
- Rapporti autentici con familiari e amici
- Aiutare gli altri
- Fare la differenza
- Seguire la tua passione
- Essere orgoglioso del tuo lavoro
- Perdonare ed andare avanti
- Apprezzare quello che hai gi e non rattristarti per quello che non
hai.

omnama.it

30

LA FELICITA'? UNA QUESTIONE DI RESPONS-ABILITA'


"Se non ti piace qualcosa cambialo. Se non puoi cambiarlo, cambia il tuo
atteggiamento. Non lamentarti."
~ Maya Angelou

Se come abbiamo visto, gli studi dimostrano che il 40% per cento del
tuo livello di felicit dipende da te,significa che sei l'unico
responsabile di una buona fetta della tua felicit.
Attenzione, con la parola "responsabilit", non intendo dire che
colpa tua se le cose vanno male, responsabilit non significa colpa.
Non certo colpa tua se la crisi economica imperversa e hai perso il
lavoro o se all'improvviso una malattia ti colpisce.
Con essere responsabili intendo il riappropriarsi dell'abilit di
reagire agli aventi, rispondere in modo pi funzionale ed efficace
alle domande a cui i problemi della vita ti mettono davanti.
Sei tu l'unico responsabile di ci che accade nella tua zona di potere,
ovvero dei tuoi pensieri, delle tua emozioni nonch delle tue azioni.
Esistono infatti due aree ben definite in cui noi tutti ci muoviamo ogni
giorno.

omnama.it

30

Vi una zona che in nostro totale potere e una che riguarda tutto
ci che invece indipendente dalla nostra volont, fuori dalla nostra
sfera diretta di influenza.
Quante volte ti capita di voler tenere tutto sotto controllo? Il
comportamento del partner, le reazioni dei tuoi figli, degli amici e dei
colleghi, e cos via...con l'unico risultato di sprecare tempo ed energia
a preoccuparti di tutto senza tra l'altro riuscire a cambiare le cose.
A questo propositi voglio riportare una bellissima preghiera di San
Francesco:
"Signore, concedimi la serenit per
accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio per cambiare le cose che
posso, e la sapienza per comprendere la
preziosit della vita condotta ogni giorno
con serenit, gustando ogni momento
quietamente, accettando la contrariet
come il sentiero che conduce alla pace,
accogliendo come Tu hai fatto questo
mondo peccatore cos quale , non come
mi piacerebbe che fosse.
Confidando che tu, o Signore, ordinerai
tutte le cose nella misura in cui io mi
sottometter alla tua volont, perch
possa vivere felice in questa vita e

omnama.it

30

pienamente gioioso con Te per sempre


nell'altra."
Questa preghiera, anche conosciuta come la preghiera della
serenit, sottolinea proprio il fatto di riuscire a tenere sempre
presente la linea di confine tra la nostra zona di potere e la zona in cui
non possiamo intervenire.
E' molto importante, al fine di ottenere serenit e felicit, imparare a
concentrare la nostra attenzione sulla nostra personale zona di
potere, perch solo li che possiamo esercitare appieno la nostra
influenza.
E' quella infatti che ci riguarda personalmente e ha a che fare con il
nostro modo di rispondere agli eventi attraverso pensieri, emozioni,
parole e azioni.
Indipendentemente dalla situazione esterna, siamo sempre noi a
scegliere cosa pensare, come sentirci, come parlare e come agire.
Nessuno pu obbligarci a pensare in un certo modo. Nessuno pu
farci sentire infelici, o tristi o arrabbiati, se noi non lo vogliamo.
Victor Frankl, neuropsichiatra viennese di origine ebraica e padre della
logoterapia, riflettendo sulla sua lunga prigionia ad Aushwitz, si
esprime cos:
"In fin dei conti possibile togliere agli uomini qualunque cosa tranne
una, l'ultimo baluardo della libert umana: la possibilit di scegliere

omnama.it

30

con quale atteggiamento porsi di fronte a qualunque circostanza in


cui si possano venire a trovare."
Anche Marci Shimoff nel suo libro Felice senza motivo, di cui abbiamo
gi parlato,sottolinea l'importanza della nostra personale lettura degli
accadimenti: "Non sono gli eventi a farci soffrire, ma la storia che
costruiamo sugli eventi che causa la sofferenza. Cos se ci sentiamo
infelici per qualcosa che successo, importante verificare la nostra
storia per vedere se vera".
Anche gli stoici e le tradizioni buddiste predicano che sono le nostre
interpretazioni che diamo alle cose a farci star male, non le cose in s.
Dare risposte e letture positive agli accadimenti della vita pu davvero
fare la differenza sul tuo personale livello di felicit.
Non sono gli eventi esterni a determinare il modo in cui ti senti, ma il
modo in cui scegli di leggerli ed interpretarli a farti sentire bene o
male, felice o infelice

omnama.it

30

TANTO TEMPO FA...ANCHE TU SEI STATO FELICE


"Un bambino pu insegnare sempre tre cose ad un adulto: a essere
contento senza motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa, e a
pretendere con ogni sua forza quello che desidera".
~ Paulo Coelho

C stato un tempo in cui anche tu


sapevi benissimo che cos'era la felicit.
Sapevi affrontare con serenit ogni
giornata, sapevi farti amare, sapevi dare
amore, sapevi sorridere, sapevi sognare,
sapevi giocare senza pi renderti conto
di cosa accadeva intorno a te, insomma
eri felice.
Eri solo un bambino...ma eri felice.
Per imparare nuovamente ad esser felici, ci basterebbe imparare da
loro, i bambini, i pi grandi maestri a nostra disposizione. Pi sono
piccoli, pi hanno da insegnare.
Spetta solo a noi aprire la mente ed il cuore ed iniziare ad imparare da
loro.

omnama.it

30

Se osservi un bambino noterai che non sta l a chiedersi cosa deve


fare per essere amato o accettato, semplicemente si esprime, sogna,
crea, semplicemente vive.
Vive il momento presente pienamente, apprezza quello che ha,
qui ed ora.
Sa entusiasmarsi facilmente, sa sorridere, sa giocare, curioso, ha
voglia di imparare, non diffidente, coraggioso, non teme il
fallimento, se sbaglia impara dagli errori e persevera finch raggiunge
il suo obiettivo.
Se cade, si rialza e se si accorge che nessuno lo osserva, non piange
nemmeno.
Un bambino sa sempre perdonare, non capace di serbare rancore.
Prenditi del tempo per pensare. Cosa puoi imparare da un bambino?
Forse non devi imparare nulla, devi solo ricordare, perch anche tu sei
stato un bambino e sei stato felice.
Perch come dice il piccolo principe:
"Tutti i grandi sono stati bambini una volta, ma pochi di essi se ne
ricordano"
Spesso le persone si affannano alla ricerca di qualcosa che gi
dentro di loro, a volte non occorre cercare lontano, basta riprendere il
contato con il bambino che sono state.

omnama.it

30

LA FELICITA' IN PRATICA
Ecco i passaggi pratici per diventare anche tu "felice senza motivo":

1. GRATITUDINE
Ricordati che non essere felici significa non essere grati.
~ Elizabeth Carter.

Spesso lo stretto legame che esiste tra la


nostra felicit e la gratitudine viene
dimenticato.
Se ti senti infelice, gi di morale o
demotivato, ci sono buone probabilit
che tu stia ripetendo sempre la stessa
azione: lamentarti.
Pensaci un attimo, hai mai raggiunto
qualche obiettivo degno di nota grazie
alle tuo lamento?
Lamentarti della tua situazione ti mai servito a migliorarla?
Lamentarti dei mali del mondo mai servito a rendere il mondo un
posto migliore?
Credo proprio di no, ci ho azzeccato vero?

omnama.it

30

Se vuoi finalmente affrontare la vita con un atteggiamento diverso, ma


non sai da dove iniziare, arrivato il momento di praticare la
gratitudine.
Praticare la gratitudine ci ricorda che possiamo essere felici adesso e
gli studi dimostrano che il semplice fatto di esprimere
gratitudine pu aumentare la tua serenit del 25%.
In un recente libro in lingua inglese pubblicato dal Dott. Robert A.
Emmons dal titolo Thanks!: How Practicing Gratitude Can Make You
Happier (Grazie! : Come praticare la gratitudine pu renderti pi felice)
sono stati raccolti i pi recenti studi sulla gratitudine e sugli effetti
tangibili che questa emozione ha sul nostro umore e sulla nostra
felicit di lungo termine.
Uno degli studi presentati nel libro, particolarmente interessante e
ha coinvolto 3 gruppi di persone per un periodo di 10 settimane:
Al primo gruppo fu chiesto di scrivere ogni settimana, per 10
settimane, 5 cose di cui erano stati grati nel corso dei 7 giorni
precedenti.
Al secondo gruppo fu chiesto di scrivere 5 problemi che avevano
dovuto affrontare.
Al terzo gruppo, infine, fu chiesto di scrivere 5 eventi che avevano
vissuto.
Al termine dellesperimento, utilizzando un test standardizzato per
rilevare lumore dei partecipanti, gli studiosi sono giunti ai seguenti

omnama.it

30

risultati: tutti gli appartenenti al primo gruppo (il gruppo della


gratitudine) risultavano essere mediamente il 25% pi felici degli altri
partecipanti, oltre a dimostrare un atteggiamento pi ottimistico nei
confronti del futuro, un benessere generalizzato e addirittura la
tendenza ad allenarsi circa unora e mezzo in pi alla settimana
rispetto agli appartenenti degli altri gruppi.
E questo studio che ti riporto solo uno dei tantissimi studi che
dimostrano che praticare la gratitudine pu davvero essere di grande
aiuto per la tua felicit.
In realt, da secoli le religioni e le filosofie, orientali e non solo,
sottolineano limportanza di coltivare quotidianamente la nostra
gratitudine.
Ma come si pratica concretamente la gratitudine?
E' pi semplice di quello che credi... devi semplicemente dire grazie
per ci che hai, non dare nulla per scontato e smettere di pensare
sempre a ci che vorresti e non hai.
Certo non semplice, soprattutto quando ti senti preoccupato,
demotivato o stressato, ma una volta che rendi la gratitudine una
parte integrante della tua giornata, diventa labitudine pi semplice e
soprattutto potente del mondo.
Per aiutarti a trasformare la gratitudine in un'abitudine puoi tenere un
diario della gratitudine: ogni giorno, prima di andare a dormire scrivi 3
cose per cui sei stato grato nel corso della giornata.

omnama.it

30

Non necessario scrivere chiss che cosa, anche un buon pasto,


una bella chiacchierata con un amico o un bel tramonto possono
bastare.
Un'altra tecnica divertente pu essere quella di trovare le ragioni pi
improbabili per essere grato, pensa a ci che andato storto e a tutte
le improbabili conseguenze positive di questo evento. Hai perso
l'autobus? Magari hai appena scampato un incidente catastrofico :)
Insomma usa la fantasia e trova improbabili ragioni per dire grazie!
Non hai proprio nulla per cui essere grato?
Non vero, in qualsiasi momento hai l'opportunit di sentirti grato per
il solo fatto di esistere.

2. VIVI IL QUI ED ORA


Ieri storia, domani mistero, ma oggi un dono.. per questo si chiama
presente.
Dal film Kung Fu Panda

La maggior parte delle persone abituata a trascorrere la propria


esistenza pianificando il futuro e crucciandosi per il passato, senza
riuscire a vivere pienamente il presente.

omnama.it

30

Il presente, per, l'unico tempo davvero reale e la serenit comincia


proprio da qui.
Molte delle situazioni di disagio psicologico che le persone si trovano
sempre pi spesso ad affrontare, nascono proprio da un'errata
percezione del tempo, ossia dalla tendenza comune a identificarsi in
un tempo diverso dalla realt del momento presente.
Il risultato si questo "vagare nel tempo" molto spesso si tramuta in
paura, ansiet, impazienza, frustrazione, rimpianto, colpa, rabbia e
stress, insomma tutto tranne felicit!
Essere presenti a se stessi nel qui ed ora, significa assumere un
atteggiamento mentale che permette di liberarsi dalle catene
immaginarie che ci tengono legati al passato ed al futuro, e
immergersi completamente nel momento presente, vivendo con piena
consapevolezza ogni istante della nostra esistenza.

Riuscire a vivere calati nel qui ed ora, significa semplicemente vivere


davvero, perch, se ci pensi un attimo, il presente costituisce lunica
realt in quanto rappresenta lattimo in cui si esprime la vita.
Comprendere pianamente che il presente letteralmente un dono
meraviglioso e un regalo miracoloso ci riempie di pace, di
soddisfazione, di energia e di entusiasmo, praticamente di felicit.
Perch non provarci qui ed ora :)

omnama.it

30


3. TROVA IL TUO SCOPO, ANZI...ASCOLTA IL TUO SCOPO.

" Tutti noi abbiamo uno scopo spirituale, una missione che perseguiamo
senza esserne del tutto consapevoli. Nel momento in cui la portiamo
completamente alla coscienza, le nostre vite possono decollare"
James Redfield

Come abbiamo gi visto, nellantica


Grecia, il concetto difelicitera espresso
con termineeudaimonia, che pu essere
tradotto letteralmente come essere in
compagnia di un buon demone,
ma il termine il termine demone (daimon)
non va interpretato in senso negativo come
succede oggi, bens indicava uno spirito
guida, il destino ouno scopo.

Una recente ricerca fatta in Francia evidenzia che l'89% delle persone
soffre per la mancanza di un motivo profondo per cui vivere.
Questa ricerca non fa che confermare ci che si sa da sempre:
l'essere umano ha bisogno di uno scopo per cui vivere.

omnama.it

30

Pensaci un attimo, ogni organo del nostro corpo ha una funzione ben
precisa, cos come ogni cosa in natura. Tutto nel creato ha uno
scopo, perch non dovremmo averlo anche noi esseri umani?
La personal coach Lucia Giovannini, nel suo best seller Mi Merito il
Meglio parla cos dello scopo della vita di ognuno di noi:

"E' un concetto antico quanto il mondo che troviamo sia nella filosofia
occidentale, sia in quella orientale: lo scopo della vita come una missione,
una chiamata simile ad una vocazione che ci guida e ci motiva.
E' qualcosa che sta alla base della nostra creativit, e della voglia di
conoscere, ma anche un'ancora a cui aggrapparsi quando tutto intorno a
noi vacilla.
Quando ascoltiamo questo richiamo, abbiamo la sensazione di sapere
qual' il nostro posto nella vita, quando obbediamo a questa chiamata,
iniziamo a sentirci completi.
Se invece questo scopo non c' andiamo alla deriva, rischiamo di non
sapere chi siamo, in cosa crediamo, cosa ci guida, con l'unico risultato di
fare scelte sbagliate in ogni campo della nostra vita.
Non sono solo i grandi uomini che hanno fatto la storia ad avere uno
scopo, ognuno di noi ha un compito, una maniera unica di contribuire al
mondo. Non deve essere per forza qualcosa di grande, ma qualcosa di
autentico, che viene dal nostro vero s."
omnama.it

30

Ma come si trova lo scopo della propria vita?

Spesso si pensa allo scopo della propria vita come qualcosa di


grande e lontano da noi, come a qualcosa a cui non abbiamo mai
pensato.
Ma spesso non cos, spesso il nostro scopo e proprio l, davanti ai
nostri occhi, per non lo vediamo.
Per farlo devi imparare ad ascoltarti, ad ascoltare la tua voce interiore,
quella che proviene dal tuo vero s e non dai continui condizionamenti
esterni a cui sei sottoposto.
Cosa ti piace davvero? Cosa ti appassiona profondamente? Cosa ti
senti bravo a fare?

Il tuo scopo dentro le risposte a queste domande.

Prova a rispondere e compi il tuo destino :)

omnama.it

30

4. GO WITH THE FLOW

Lascia che la realt sia realt. Lascia che le cose fluiscano naturalmente
verso la propria direzione. Lao Tzu

Oltre ad essere una delle pi belle composizioni di Giovanni Allevi (Go


with the flow, appunto), anche uno dei migliori metodi per
raggiungere la felicit.

La traduzione letterale in italiano sarebbe "segui il flusso".

Il termine flow stato coniato dallo


psicologo americano Mihaly
Csikszentmihalyi (lo so difficile :), si
pronuncia ciks-sent-mi-hai), e indica
quello stato di totale gratificazione in
cui entriamo quando siamo
completamente assorti in ci che stiamo
facendo, tanto da perdere la cognizione
del tempo e la consapevolezza di s.

Si verifica quando stiamo esattamente facendo qualcosa che non


vorremmo mai smettere di fare e ci troviamo letteralmente immersi in
quell'attivit.
Pu capitare di raggiungere questo stato di stato di totaleimmersione
dipingendo, leggendo, cucinando, cantando, leggendo un libro
omnama.it

30

che ci appassiona, lavorando ad un progetto per noi importante,


scalando una montagna, parlando in pubblico o ascoltando i problemi
di qualcuno...
Bene, la felicit di ognuno di noi direttamente proporzionale alla
frequenza con cui seguiamo il flusso, cio la frequenza con cui
viviamo questi momenti di completaimmersione nelle attivit che
amiamo davvero.
Devi individuare le attivit che ti piacciono davvero, quelle che mentre
le fai il tempo letteralmente si ferma e non vorresti mai smettere e
metterle al centro della tua vita.
A questo proposito voglio raccontarti una ricerca davvero
interessante:
il ricercatore Matt Killingsworth, per rispondere alla domanda quando
siamo davvero felici?, ha costruito un app dal nome "Track Your
Happiness" attraverso la quale le persone possono registrare in
tempo reale quanto sono felici svolgendo determinate attivit.
A coloro che accedono allapp, viene chiesto di riportare, utilizzando
una scala graduata, quanto si felici e cosa si sta facendo in quel
preciso istante.
I ricercatori in questo modo sono riusciti a raccogliere centinaia di
migliaia di dati statistici sulla felicit delle persone, e gli utenti hanno a
propria disposizione un report dettagliato sui loro momenti felici.

omnama.it

30

Si ha la possibilit di scegliere tra 4 diverse opzioni:


1) quando siamo totalmente immersi in un'attivit e non pensiamo
2) quando stiamo pensando a cose positive
3) quando stiamo pensando a cose neutre
4) quando stiamo pensando a cose negative
Su 650.000 report raccolti, emerso che siamo felici quando...
agiamo!
Siamo felici quando facciamo qualcosa che ci piace e siamo talmente
presi nella nostra attivit che per un po' di tempo riusciamo a non
sentire gli urletti di quella scimmia impazzita dentro una gabbia che
la nostra mente.
Insomma Go With the Flow!

omnama.it

30

5. IMPARA AD ASCOLTARE IL TUO VERO SE'


" Prova a metterti da una parte e diventare un semplice testimone dei tuoi
pensieri, come uno che sta sulla riva di un fiume e osserva l'acqua passare"
~ Mata Amritanandamayi (Amma)

Per raggiungere uno stato di costante


serenit, benessere, pienezza, insomma
per raggiungere la felicit devi
riappropriarti del tuo modo di sentire e
far crescere e sviluppare la relazione con
la parte pi intima e vera di te stesso.
Questa unazione spirituale e la
meditazione una delle migliori via da
seguire a questo scopo.
La meditazione ascolto. un processo di ritorno al tuo centro.
imparare a confrontarti con te stesso e con lambiante e le persone
che ti circondano, partendo da ci che realmente sei e non da come
gli altri ti definiscono.
Meditare significa conversare con se stessi, ascoltare la propria voce
interiore, scoprire il proprio vero volto, la nostra essenza originale.

omnama.it

30

Conversare con il proprio s inoltre unottima modalit per calmare il


continuo vociare della mente e rilassarsi.
Meditare terapeutico, pensa un po a quello che fa lo psicologo in
una seduta conversa con il suo paziente, lo lascia parlare e gli pone
domande.
Attraverso la meditazione accedi a ci che veramente sei, impari
ad ascoltare le note fondamentali del tuo essere.
Ora siediti, chiudi gli occhi, inizia a respirare profondamente e
ascoltati. Considerati come un ricercatore. il tuo campo di ricerca il
pi vasto, il pi bello e misterioso a cui un uomo possa accingersi: il
proprio s.

omnama.it

30

FINE
Se questa guida ti stata utile,
vieni a scoprire tanto altro materiale gratuito su

omnama.it
Ti aspettiamo !

omnama.it

30

Potrebbero piacerti anche