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Expected Clash -Personale Di Igor Imhoff - Testo Critico Di Giada Pellicari
Expected Clash - Personale di Igor Imhoff, a cura di Giada Pellicari
7-24 agosto 2014
Caos Art Gallery, Venezia
Titolo originale
Expected Clash -Personale Di Igor Imhoff - Testo Critico Di Giada Pellicari
Expected Clash -Personale Di Igor Imhoff - Testo Critico Di Giada Pellicari
Expected Clash - Personale di Igor Imhoff, a cura di Giada Pellicari
7-24 agosto 2014
Caos Art Gallery, Venezia
Expected Clash -Personale Di Igor Imhoff - Testo Critico Di Giada Pellicari
Expected Clash - Personale di Igor Imhoff, a cura di Giada Pellicari
7-24 agosto 2014
Caos Art Gallery, Venezia
Malfunction and failure are not signs of improper production. On the contrary, they indicate the active production of the "accidental potential" in any product. The invention of the ship implies its wreckage, the steam engine and the locomotive discover the derailment.
Paul Virilio
Epected !lash una mostra personale di Igor Imhoff che nasce da un dialogo serrato negli ultimi mesi tra me e lartista, noto videoanimatore italiano. La peculiarit della pratica artistica di Igor Imhoff, resa tangibile tramite la scelta dei video esposti in galleria, proprio la capacit di creare dei lavori aventi la possibilit di instaurarsi in maniera compresente in quegli interstizi che nascono dal confine labile esistente tra lanimazione contemporanea e il mondo pi afferente allambito della videoarte, entrambi di per s difficilmente definibili. Igor Imhoff un artista di origine pugliese, ma veneziano dazione, che, fin dagli inizi della carriera si imposto a livello italiano e non solo per la produzione di alcuni video che, nel corso degli anni, si sono costituiti in uneffettiva serie, intitolata Percorsi. i tratta di un corpus di cinque lavori caratterizzati da una narrativit frammentata e da un immaginario visivo onirico, aventi la capacit di definirsi in un progetto riconoscibile per dei contenuti ed una grafica lirici e fiabeschi. !rendendo forma da tematiche relative al mondo degli archetipi e da una preistoria mitica ed inventata, la narrativit risulta interrotta e frammentaria, ma vi la possibilit di riscontrare, a livello inconscio, le tradizioni del ud Italia ed alcuni elementi mitologici come leitmotiv comune. Laspetto fondamentale, per", di questi video, non solamente quello visivo, poich questultimo risulta subordinato ad una traccia musicale realizzata sempre dallartista, che si pone, in realt, come effettiva forza motrice di tutti e cinque. I Percorsi hanno visto, almeno per ora, lesito conclusivo in Planets, altra opera di carattere pi lungo, quasi similare per certi versi ad un cortometraggio, composta dallutilizzo di illustrazioni a mano e soft#are digitali sapientemente utilizzati, dove limmaginario di Igor Imhoff si sviluppato fino ad esiti altissimi.
La parte introduttiva di questo testo relativa ai Percorsi funzionale allinquadramento della metodologia di lavoro e dei temi risultanti allinterno della carriera dellartista nel corso degli anni, che pu" essere considerata come ambivalente$ una parte infatti rispecchia quel mondo onirico e fiabesco della serie dei Percorsi% unaltra invece un aspetto visivo molto pi incline verso lambito dei ne# media e similare per certi versi ad unestetica dei videogame, ambito da cui, tra laltro, lartista proviene di formazione. & importante sottolineare, per", che sebbene i risultati visivi dellultima produzione siano totalmente diversi rispetto alla prima, in realt vi sono alcuni punti cardine che rispecchiano tutta la produzione dellartista e che sono, anche in questo caso, parte integrante di un effettivo processo di ideazione e successiva realizzazione del video. Epected !lash vuole focalizzarsi, di conseguenza, sulla seconda parte della produzione di Igor Imhoff, ovvero da quando lanimatore ha iniziato ad elaborare dei video, che, dal punto di vista estetico, risultano molto pi similari allimmaginario della grafica '(, della programmazione soft#are, e che contengono delle inclinazioni imputabili al grande calderone dei ne# media. !arlare dellopera di Igor Imhoff significa avere la possibilit di scrivere allo stesso tempo tre testi diversi ma comparabili e compenetrabili, poich i suoi progetti hanno la capacit di congiungere insieme mondo dellanimazione, mondo della videoarte e, per lappunto, mondo dei ne# media, che, tra laltro, stanno subendo costantemente delle evoluzioni. In realt, in questo caso, non si vuole andare a creare delle categorizzazioni o spendere parole per esprimere definizioni, bens) si vuole sostenere che la forza peculiare, nonch la caratteristica unica dellartista, sta proprio nel riuscire a realizzare dei lavori non per forza di cose incanalabili in categorie predefinite, quanto invece caratterizzanti dalla capacit di sapersi muovere magistralmente tra i diversi ambiti, congiungendo in questo modo dei confini che risultano tangenti e intersecabili. Il titolo stesso della mostra denota, di conseguenza, le intenzioni che la sottendono, ovvero lesporre dei video che di per s contengono ed esprimono, tramite una processualit ottenuta attraverso lutilizzo di soft#are, lidea dello scontro e del rumore aspettato e previsto, nato essenzialmente dallinterferenza del suono e dallutilizzo del glitch come metodologia sia tecnica che estetica.
*nche la seconda produzione, che sostanzialmente quasi interamente esposta in mostra, nasce da alcuni elementi fondamentali e caratterizzanti la produzione di Imhoff$ una traccia musicale pensata dallartista% lutilizzo di tematiche mitologiche e archetipitiche% la capacit di commistionare il tutto con lutilizzo del glitch. +uestultimo, che letteralmente significa semplicemente errore imprevisto tecnologico, stato definito dalla teorica ed artista ,osa -en.man come un qualcosa che avviene nel momento in cui vi una mancanza di funzionalit, ovvero$
* glitch occurs in the occasion #here there is an absence of /e0pected1 functionalit2. 3ether understood in a technical or social sense. * glitch is not al#a2s strictl a result of a technical malfunction /-en.man, The "litch Moment#um$, 4566, p.7.1 Il glitch , di fatto, il vero tema fondamentale della mostra, dal quale ho desunto il titolo e nel quale anche Imhoff si riconosciuto$ un fattore che divenuto nel corso degli anni un elemento ulteriore della produzione visiva contemporanea, andando a determinare quel sotto insieme dei 8e# -edia definibile come 9litch *rt. *nche in questo caso non intenzione del testo quella di categorizzare lopera di Imhoff, quanto invece rendere evidente come il glitch sia divenuto materia fondante e processuale per leffettiva realizzazione degli ultimi video attraverso alcune fasi$ la capacit in primis di riscontrare e riconoscere lerrore, labilit nel controllarlo e, successivamente, lintento di utilizzarlo a proprio interesse e per la propria estetica visiva.
Epected !lash si snoda, attraverso lidea dellallestimento, in un percorso che vuole essere allo stesso tempo fililogico e funzionale a rendere evidenti i diversi ambiti tra cui si muove la pratica di Igor Imhoff. *nche la scelta degli schermi o delle tipologie audio ha nel suo insieme lo scopo di rappresentare una forma a volte maggiormente installativa, mentre in altri casi di implicare una fruizione di tipologia cinematografica. i comincia con %mall &hite 'ots, lavoro del 4566 esposto in forma di installazione, che pu" essere considerato come momento intermedio tra la prima produzione e la seconda. Incentrato sullidea di metamorfosi, presenta delle deformazioni e trasformazioni che da elementi astratto:geometrici si vanno a configurare successivamente in forme pi figurative ed iconografiche, ricalcanti comunque degli aspetti inclini al fitomorfismo. 8ella stessa stanza sono esposti, in forma pi ingrandita, ovvero a schermo e a proiezione, rispettivamente Miles (way, da considerarsi come un videoclip realizzato in collaborazione con (ec.ard, musicista di elettronica, che riprende tutto un immaginario fantascientifico riscontrabile per certi versi nel film di culto )lade *unner, ma anche in tutta quella cultura degli umanoidi, dei droni e dei cy+org che in realt sono radicati dal punto di vista storico a partire dal teatro di automi di ;s.ar chlemmer. Laltro lavoro, ,urgan, invece, si pu" considerare come un progetto di svolta nel percorso di Imhoff, poich combina in un rapporto biunivoco quelle che sono le tradizioni mitiche rispetto allidea di tomba e passaggio nellaldil, con un gusto squisitamente virtuale e da videogame, dove, tra laltro, il personaggio non altro che di tipologia umanoide similare a quello del video precedente. <n corridoio diviene la congiunzione tra la prima stanza e la seconda, nel quale esposto uno still tratto da %omnium !oleopterae, lo stesso che era stato presentato nella mostra precedente, Transient )odies, personale di &lisabetta (i opra, anchessa da me curata. i pone infatti come il ponte concettuale tra il primo ed il secondo progetto curatoriale, poich risulta essere un lavoro eseguito a quattro mani dai due videoartisti. (i fianco sono presentati, inoltre, degli still da -ero, con lidea di preparare il pubblico alla stanza successiva e dare visibilit, attraverso unidea filologica di documentazione e =svelamento>, anche a tutta la progettazione grafica e visiva esistente nella realizzazione di un video di questo tipo. -ero, che viene presentato con un allestimento che ricalca quello cinematografico, lultimo video realizzato da Igor Imhoff e presentato recentemente al ?estival dellanimazione di !esaro. &sso risulta come summa conclusiva del percorso mostra ma anche come un lavoro che riesce ad unire tutti gli argomenti trattati fino ad ora, dove il suono dellinterferenza e il glitch video accompagnano il fruitore in una preistoria inventata, nella quale esiste un fagocitismo continuo che si autoalimenta come in una catena alla ru+e gold+erg machine, e dove sono compresenti, allo stesso tempo, le credenze dellanimismo. -ero ci riporta, cos), ad uno stadio primigenio dellumanit e ad un giardino dell&den, dove gli umanoidi protagonisti non sono altro che simulacri virtuali di uomo e donna.
"iada Pellicari @ agosto 456A
Igor Imhoff Igor Imhoff nasce a an 9iovanni ,otondo nel 67BC. i laureato presso l*ccademia di Delle *rti di ?oggia nel 4556. & *ttualmente docente di !rogettazione -ultimediale presso l*ccademia di Delle *rti di ?oggia e collabora come docente di animazione e scultura digitaleE-odellazione 'd presso la = cuola Internazionale di Fomics> a !adova. volge anche attivit di grafico ed animatore. Lattivit artistica dedicata alla sperimentazione video, sia nel cinema di animazione o negli ambiti pi legati alla videoarteEcinema sperimentale. 8umerose le mostre e le partecipazioni a festival in Italia e allestero /tra queste =Devilacqua La -asa> 9alleria san -arco, Genezia % Hriennale di -ilano% =9alleria *I*>, Genezia% (G(rops, Jong Kong, Dologna, ?errara, ;FH Fontemporar2 *rt Hermina hangai, -useu Delas *rtes de Lo !aulo, ecc.1, festival di cinema e animazione come Flermont ?errand, *nnec2, *nimate.a, *nimamudi, ecc. *ttivit che hanno portato ad importanti collaborazioni con <niversit Fa ?oscari.
Giada Pellicari 9iada !ellicari nasce a !adova nel 67MB. & una curatrice darte contemporanea che ha indirizzato la sua pratica curatoriale e critica verso gli ambiti del 3riting e della treet *rt, dellarte pubblica e dei 8e# -edia, attraverso mostre, conferenze e #or.shop sia indipendenti che in collaborazione con istituzioni e gallerie. i laureata prima all<niversit di !adova in (*- *rte /665 e lode1 e successivamente ha conseguito la laurea magistrale in *rti Gisive all<niversit I<*G di Genezia /665 e lode1. & stata curatore in residenza per un anno presso la ?ondazione Devilacqua La -asa di Genezia con il collettivo Fa.e *#a2, dove ha curato e co:curato progetti espositivi, cicli di conferenze, #or.shop e performance artistiche. & stata, inoltre, teaching assistant di un corso della chool of the -useum of ?ine *rts di Doston in partnership con l<niversit I<*G di Genezia. & stata uno dei relatori al convegno internazionale =Lisbon treet *rt and <rban Freativit2 International Fonference> organizzato dall<niversit di Lisbona a luglio 456A. (all agosto 4564 &ditor in Fhief del noto sito di 3riting e treet *rt$ ###.streetartattac..com. Ja allattivo testi e pubblicazioni.