Il Writing a Locate di Triulzi LAmazing Day 2014 Prima Parte di
Giada Pellicari
Questanno ho avuto la fortuna di prendere parte in prima persona allAmazing Day 2014, la manifestazione nata da unidea di Mr. Wany con la volont di creare un evento che ricalcasse le jam storiche, dove erano compresenti tutte le discipline dellhip hop (se non avete letto gli articoli precedenti sulla manifestazione, forse ora di farlo, ad esempio ne trovate uno qui ). Ero presente in realt in una doppia veste, che mi vedeva come voce della mostra tramite un saggio critico introduttivo in catalogo e come parte di Street Art Attack, che questanno stato mediapartner dellevento. E grazie a questo doppio coinvolgimento che ho avuto la possibilit di respirare sia da esterna che da interna lintero progetto nella sua complessit, vedendo e vivendo in prima persona la fatica e la determinazione nel realizzarlo, osservando in maniera attenta il coinvolgimento delle persone e, successivamente, seguendo in diretta tutta la parte artistica relativa alle murate. Penso che Locate di Triulzi sia un caso pi unico che raro, soprattutto in Italia, di partecipazione della comunit nella fruizione del Writing e nella frequentazione di una manifestazione di questo tipo, che solitamente appannaggio di chi questambiente abitualmente lo abita, risultando il pi delle volte come un insieme chiuso. Molto spesso nella letteratura relativa al Writing, prevalentemente in quella riguardante le forme che si avvicinano a quello che viene inteso come muralismo urbano, viene utilizzato impropriamente il termine di arte pubblica, poich il pi delle volte con essa si va ad intendere una qualsiasi forma darte esposta in pubblico. Lerrore che si fa solitamente che la comunit quando non si sente parte del lavoro o della sua realizzazione fin dalla parte progettuale, spesso vive lopera darte come uneffettiva invasione del proprio territorio. Nel caso del Writing si va ad accentuare questo aspetto che assume una velatura di complessit ancora pi forte, dato che per comprenderlo nella sua interezza necessario quanto meno saper leggere qualche lettera. Dallesterno infatti il tutto viene visto come una sorta di codice incomprensibile e, invece, leggibile prevalentemente da chi partecipe della cultura e da pochi altri. E proprio per questo motivo che spesso forme di Street Art o di Writing figurativo vengono maggiormente accettate dalle comunit, perch ricalcano degli schemi gi parte della cultura visiva quotidiana e vanno a configurarsi tramite un linguaggio iconico molto pi comprensibile. In realt non volevo che questo articolo assumesse una disquisizione sulla teoria e la curatela dellarte pubblica, cosa che di fatto faccio nella mia vita quotidiana, ma si rendeva necessario innanzitutto per dare delle coordinate rispetto allutilizzo improprio del termine fatto usualmente senza tener conto di tutte le variabili complesse che vanno a detonare un progetto di arte pubblica e la sua riuscita, ma anche e soprattutto per comprendere come, in realt, le dinamiche di relazione che accadono a Locate di Triulzi siano effettivamente interessanti, perch la comunit sta iniziando a comprendere cosa sia il Writing e a gestire una fase di normalizzazione della materia.
Ph: Giada Pellicari
Locate di Triulzi infatti un caso anomalo nel mondo del Writing e nella sua fruizione, e proprio per questo motivo uno dei pi interessanti che io abbia mai visto da vicino e anche studiato, perch durante i giorni dellAmazing Day ho riscontrato in prima persona come il Writing sia effettivamente parte della citt e come venga realizzato in maniera molto integrata con la pianta del paese e vissuto, di conseguenza, come un aspetto della quotidianit della cittadina. Si pu proprio pensare che a Locate sia possibile assistere ad una dimensione relazionale del fenomeno, cosa che ho constatato piacevolmente quando la Domenica della manifestazione insieme ai writers che dipingevano, cera anche un signore che si imbiancava la staccionata, le signore anziane che chiacchieravano o il parroco che in primis ha dato la disponibilit del proprio oratorio per dipingere.
Dallo smartphone, Ph: G.P
E chiaro che una situazione come questa si creata grazie allesistenza di unamministrazione comunale oculata, ma soprattutto conseguentemente al lavoro da interno che Mr. Wany ha fatto nel corso degli anni, dove a mano a mano riuscito ad avere sempre pi spazi dove poter dipingere, invitando grandissimi nomi, e realizzando degli effettivi interventi che pi che di Writing vanno a toccare forme di muralismo urbano, come nel caso del sottopassaggio della stazione locale. LAmazing Day, che a Locate esiste solo da due edizioni, in realt la fase finale di anni di hall of fame che Wany ha ottenuto per dipingere.
Sofles e Mr. Wany, Ph: G.P
Bisognerebbe quindi ragionare su forme di questo tipo, su come facendo un lavoro dal basso e allargandosi in maniera organica, pensata e coerente, questa stessa pratica venga accettata dalla comunit e anche aspettata il pi delle volte. Grazie al Writing infatti si sono create delle forme di relazionalit interna che hanno determinato, poi nella realt dei fatti, delle dimensioni pubbliche del fare graffiti. Altro aspetto molto interessante che praticamente inesistente il bombing nella cittadina, un fatto forse dovuto proprio perch ormai essa risulta piena zeppa di murate e di hall of fame.
Una scuola a Locate di Triulzi, Ph: G.P
LAmazing Day stato strutturato per lultima edizione di questanno in quattro sedi principali, che si sono andate a dislocare per il centro di Locate di Triulzi, senza andare a toccare e ad intaccare le pareti precedentemente dipinte, come: la murata delloratorio, quella della palestra, quella della bocciofila e la sede della mostra. Partendo dalla parte centrale, arrivando dalla stazione, ci si imbatteva nellex municipio, dove stata allestita la mostra Urban Triangle, che ha visto la partecipazione di artisti nazionali e internazionali, dislocati in un percorso che partiva da una base storica, ma che si sviluppata tramite un rapporto di assonanze tra i lavori. Le pareti principali della manifestazione in realt, guardate a posteriori, sembravano strutturate anchesse secondo assonanze stilistiche o di provenienza dei writer. Ad esempio nella murata delloratorio che, a differenza delle altre, si sviluppava in maniera longitudinale, sono stati chiamati a intervenire writer prevalentemente provenienti dalla zona del milanese o dellhinterland, o comunque che avessero inclinazioni al Wild Style.
Pongo, Ph: G.P
Deco, Ph: G.P
Tra gli altri possiamo ricordare il caso di Orgh da Roma, o della combo dei CKC tra Pongo e Deco, passando per Wubik eRifle, arrivando al pezzo di Toran degli AMC che ha giocato tra i toni del giallo e dellaranciato impostando successivamente uno sfondo che avesse la capacit di dare profondit al pezzo, circondandolo da alcuni puntini bianchi che in realt sono divenuti da diversi anni una sua cifra stilistica. Si termina poi con il lavoro di Ericsone e della crew The Losers, composta da EricsOne, Steyn & Frenky Qpro, di chiara ispirazione filmica.
Wubik, Ph: G.P
Toran, Ph: G.P
Erics, Ph: G.P
La parte relativa alla palestra, invece, suddivisa in diverse murate principali, era caratterizzata da stili completamente diversi e anche da writers di provenienze opposte, dove per si sono concentrati alcuni dei grandi nomi partecipanti alla manifestazione, come nel caso di Dems, che oltre al pezzo in rosa dipinto in una sola giornata, si cimentato successivamente in diversi throw up su di una parete laterale interna. Altri invece sono Serval e Deco che, molto vicini, hanno realizzato una parete dove ora si pu trovare la compresenza di lettering e figurativo, per poi andare su un muro dedicato a Pariz che ha dipinto invece un pezzo molto gioioso, il progetto diV3rbo che si inserito in maniera site-specific su di una fornace allargandosi tramite una forma architettonica, il lavoro di Frode che ha proposto un pezzo prettamente pittorico e caratterizzato dallo studio di uniconografia classica ma rivisitata in maniera contemporanea come quella della madonna, e Blef, che si sa quello che in grado di fare.
Deco, Ph: G.P
Serval, Ph: G.P
Pariz, Ph: G.P
V3rbo, Ph: G.P
Nel retro invece un master dei TDK come Raptuz, che ha avuto una parete intera dove ha portato avanti un ghepardo, realizzato con la nuova tecnica che sta portando avanti negli ultimi anni e che nasce da una scomposizione e traslazione dei piani pittorici, come se tutto fosse visto attraverso un cristallo rotto. Quest'ultimo stato dedicato al trentennio dei CBS, la crew californiana di cui parte.
Raptuz, Ph: G.P
Raptuz, Ph: G.P
Giada Pellicari
In copertina CMPone, Ph: G.P Per leggere gli articoli precedenti: Mr. Wany intervistato dalla tv svizzera Urban Triangle - Amazing Art Exhibition Aspettando l'Amazing Day 2014 Amazing Day Diary - giorno 1
marted 6 maggio 2014 Il Writing a Locate di Triulzi LAmazing Day 2014 seconda parte di Giada Pellicari
Gi nella prima parte di questarticolo ho affrontato il caso del Writing a Locate di Triulzi e di come esso si sia ben integrato allinterno della cittadina e relazionato con la comunit locale. La seconda edizione dellAmazing Day, che anche questanno si tenuta a Locate, divenuta il passo successivo di quel processo di integrazione nel paese formatosi nel tempo grazie alla presenza di diverse hall of fame. Ovviamente, come in ogni esperienza relativa al Writing, vi sono state anche opinioni contrastanti da parte della comunit sullintero progetto realizzato e su alcune murate risultanti. Questaspetto, per, non deve essere visto come sfavorevole rispetto a progetti di Writing legale come questo, perch il pi delle volte parte integrante di una dinamica di integrazione ma anche di una normalizzazione della materia allinterno di una quotidianit. Quello, semmai, su cui bisognerebbe porre sempre lattenzione per una discussione costruttiva sullargomento, prendendo ad esempio in esame quest'ultimo semplicemente come caso studio, riguarda proprio la prassi di tutelare fenomeni di Writing legale a discapito, invece, di forme illegali che, in realt, rispetto alla cultura di provenienza dovrebbero essere la norma e non leccezione alla regola. Il pi delle volte, infatti, vi una doppia reazione da parte delle istituzioni, che spesso cercano di dimenticarsi che progetti di questo tipo nascono da anni di Writing illegale il quale, successivamente, andato ad autodeterminarsi in una naturale evoluzione in forme anche condivise ed effettuate in spazi dati in concessione.
Swet, ph: Gloria Fiammetta Viggiani LAmazing Day di questanno, in ogni caso, si caratterizzato per unalta qualit dei pezzi risultanti, che si sono suddivisi in maniera eterogenea fra quelli riguardanti lutilizzo di lettering e quelli prevalentemente di matrice figurativa, ovvero configurati dalla realizzazione di characters, sia da parte di writers internazionali che italiani. Come gi avevo anticipato nella prima parte precedente, la manifestazione si dislocata sostanzialmente in tre pareti dislocate nella cittadina: quella delloratorio, quella della palestra e quella della bocciofila. La parete frontale della palestra, che divenuta sostanzialmente il muro principale della manifestazione, anche perch al suo interno si tenevano tutti gli eventi, si costituita in due parti contraddistinte: a sinistra una combo formatasi dal binomio traMr. Woodland, che ha dipinto un fenicottero rosa e da Jeroo che andato a insediarsi nella parte sottostante, snodandosi con le sue forme geometriche attraverso gli angoli esistenti.
Mr Woodland e Jeroo, Ph: Giada Pellicari
Jeroo, Ph: G.P
A destra, invece, su sfondo viola e blu si poteva vedere il pezzo immenso dei Puf, ovvero dalla donna-madre dalle fattezze animali, ancora in fase di realizzazione, di Mr. Wany, padrone di casa e ideatore della manifestazione, e due bambini intenti a giocare come se fossero dentro ad un utero, realizzati tramite fini ed eleganti pennellate da Eight e Loyd, entrambi abilissimi fumettisti.
Wany, Ph: Gloria Fiammetta Viggiani In dialogo con questa facciata, anche grazie allo sfondo similare, dallaltra parte della strada si trova una murata realizzata dagli Art of Sool, collettivo di Brescia, che sono noti per fare dei pezzi caratterizzati da una grande ironia dei personaggi realizzati tramite un tratto fumettistico. Si va terminare con il lettering di Smake che ha creato uno sfondo calligrafico, dove poi si andato a insediare Neon, il quale andato a formare, cos, una combo dai tipici tratti newyorkesi. Nel retro della palestra invece si trova il pezzo di Rae, denotato dal lettering fluttuante e dallo sfondo realizzato tramite lo sviluppo di alcune nuvole, per arrivare a dei throw up leggeri e non previsti dei grandi Dems e Swet.
Neon e Smake, ph: Gloria Fiammetta Viggiani
Rae, Ph: G.P Infine la bellissima combo tra CMPone e Swet, che hanno realizzato uno dei capolavori della manifestazione, ovvero un pezzo lavorato solo di chiaroscuri e di colori tendenti al seppia, come se si trattasse di uno schizzo realizzato a spray, che tra laltro dialogava benissimo anche con i disegni che avevano presentato in mostra. Non nuova, in realt, questa loro tipologia di lavoro quando vanno ad impostare delle combo insieme, come ad esempio successo due anni fa dove, in una murata longilinea, avevano dipinto un paesaggio urbano, all'interno del quale si andava a insediare il bellissimo lettering di Swet caratterizzato da una grande flow. Anche in questo caso il paesaggio urbano laspetto fondamentale della murata, incentrata prevalentemente sulla visione di una stazione e del treno, su cui va ad aleggiare il pezzo di Swet in alto.
CMPOne e Swet, Ph: G.P
A lato della palestra si trova, inoltre, una pensilina adibita a giornalaio che stata data interamente a Kraser, noto writer e street artist spagnolo, ormai italiano dadozione, il quale recentemente si sta focalizzando sempre di pi sul mondo animale e in generale zoomorfo. Kraser ripercorre cos, tramite la pittura su muro, tutta una tradizione appartenente dal punto di vista iconografico al bestiario, forma estetica che, in realt, si evince spesso a partire dagli ultimi anni negli ambiti della street art declinati al wall painting, soprattutto nel caso in cui si parli di muralismo urbano. Esiste attualmente, infatti, uneffettiva tendenza esistente relativa alla realizzazione di animali da parte di street artists. La peculiarit di Kraser, per, e che lo va contraddistinguere da tutti gli altri, che negli altri casi spesso si tratta di murales (e in questo caso la parola corretta perch vengono utilizzati anche strumenti come pennelli e pittura) dalla chiara matrice realistica, mentre nella sua produzione il tutto viene realizzato con una tecnica s incline al realismo e ben definita, ma che va a creare delle forme che vanno a configurarsi il pi delle volte come uno sviluppo onirico e fantastico su muro. Si potrebbe infatti riscontrare nel suo lavoro un chiaro riferimento di matrice boschiana, dove esistono animali di fattezze realistiche ma conditi da elementi fantastici e inventati. In questo caso latmosfera onirica stata determinata anche dallutilizzo di colori pastosi e da uno sfondo bipartito dalla contrapposizione cromatica tra blu e rosso.
Kraser, Ph: Gloria Fiammetta Viggiani
La facciata della bocciofila invece ha visto il susseguirsi di writer prevalentemente milanesi, con qualche partecipazione di esterni come nel caso di Reso, writer da Tolosa. Tutta la murata stata caratterizzata da uno sfondo azzurro e dalla tematica del cielo, che stata lanciata sostanzialmente dalla combo dei BN, costituita dai due astronauti di Impo e dal wild style di Ope, dedicato a Kado, come molti altri pezzi presenti alla manifestazione. Altra combo molto degna di nota stata quella tra Giowe e Cheone, a destra della precedente, costituita dal figurativo di Cheone rappresentante una donna in una bolla, realizzato tramite ottime trasparenze, e il pezzo sottostante di Giowe, writer milanese degli AMC, il quale ha avuto la capacit di creare un lettering in prospettiva con la particolarit di risaltare e distaccarsi molto bene dallo sfondo, ma soprattutto con la peculiarit di riflettersi e andarsi a snodare sulle bolle trasparenti.
Impo e Ope, Ph: Gloria Fiammetta Viggiani
Cheone e Giowe, Ph: Giowe
Dello stesso tema anche il lavoro di Shine Royal, che ha portato su parete uno dei suoi ultimi lavori grafici, ovvero quello del verme, che come sempre caratterizzato da un linguaggio visivo molto simpatico e da cartoon. Di fronte a questa murata, un lavoro di Seacreative, che gi aveva dipinto linterno di una delle stanze del municipio di Locate di Triulzi, poi adibita a sede della mostra, che in questo caso ha creato un character dalle fattezze similari a quelli per cui riconosciuto, ma realizzato con toni blu scuri e dedicato allAmazing Day. Al di sotto, infatti, ha riportato la scritta: back to the roots, slogan della manifestazione, grazie alla quale ha creato un gioco di parole raffigurando proprio delle radici e dando, di conseguenza, una connotazione ironica.
Shine Royal, Ph: G.P
Seacreative, Ph: The amazing art Questo articolo non voleva essere totalmente esaustivo sui lavori presenti, quanto pi che altro voleva creare un percorso tra le diverse murate, in modo che, anche a posteriori, le persone possano andare a vederle e, magari, utilizzarlo come una piccola guida che dia qualche indicazione in pi su alcuni dei writer presenti. LAmazing Day stato, quindi, unottima esperienza, di condivisione, di scambio e soprattutto di produzione di pezzi estremamente interessanti, che si sono andati ad insediare nella cittadina in maniera naturale e contestualizzandosi molto bene con le architetture esistenti.
Ph: Gloria Fiammetta Viggiani
Giada Pellicari
Per leggere gli articoli precedenti: Il Writing a Locate di Triulzi - L'Amazing Day 2014 - prima parte- di Giada Pellicari Mr. Wany intervistato dalla tv svizzera Urban Triangle - Amazing Art Exhibition Aspettando l'Amazing Day 2014 Amazing Day Diary - giorno 1
Info: Amazing Day pagina ufficiale Foto di copertina: Reso, Ph: Gloria Fiammetta Viggiani pagina ufficiale sito web
Entrambi gli articoli sono gi stati pubblicati nellaprile e maggio 2014 nel sito www.streetartattack.com ai seguenti link: