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Fare clic sul pulsante Define/Show Interaction per far apparire la finestra
di dialogo Frame Hinge Interaction Surface (superficie di interazione della
cerniera). In questa finestra, che per lo pi inattiva dal momento che si sta
considerando una propriet di cerniera generata, va notato:
E' utilizzata lopzione User Definition.
La casella Doubly Symmetric About M2 e M3 (doppiamente simmetrico
rispetto a M2 e a M3) barrata.
Per definire la superficie di interazione vengono usate cinque curve.
Nota: la casella Number of Curves (numero di curve) indica il numero di
curve P-Mequidistanti che sono usate per definire la superficie di intera-
zione. Se la casella Doubly Symmetric About M2 e M3 barrata, allora
le curve sono equidistanti fra 0 e 90 gradi. Se la casella Doubly Symme-
tric About M2 e M3 non barrata, allora le curve sono equidistanti fra 0
e 360 gradi.
Fare clic sul pulsante Define/Show Surface per visualizzare la finestra
di dialogo Interaction Surface Definition.
In questa finestra:
Il foglio di lavoro mostra valori normalizzati di carico assiale, P, e di
momento, M. Ci sono una colonna P e cinque colonne M che corri-
spondono al numero inserito nella casella Number of Curves nella fi-
nestra di dialogo precedente. Si usino le barre di scorrimento per ve-
dere le altre colonne M.
Step 3 117
Parte D Fase 2 - Analisi a passo
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informazioni generali: posta@brunetta2.it, supporto tecnico clienti: max@brunetta2.it; leonardo@brunetta2.it
Nota: il carico assiale normalizzato al valore massimo di carico as-
siale. I momenti sono normalizzati al valore massimo del momento
per tutte le curve di momento. Pertanto il valore massimo nel foglio di
lavoro sia per il carico assiale che per il momento 1.
Il diagramma mostra le curve P - M. Fare clic in una colonna Mnel fo-
glio di lavoro per vedere quella particolare curva P -M. La curva Mad
angolo 0 corrisponde ad un momento +M2. La curva M ad Angle 90
corrisponde ad un momento +M3.
Nellarea Scaling, vengono mostrati i fattori di scala sia per il carico
assiale, P, che per il momento M. Si noti che il fattore di scala Mviene
applicato a tutte le curve M.
Nota: poich sia P che M sono normalizzati ad 1, i fattori di scala P e M
sono rispettivamente i valori massimi di P e di M.
11. Fare clic cinque volte su Cancel per uscire dalle finestre di dialogo Hinge
Property.
12. Fare clic su Set Elements sulla barra degli strumenti principale (op-
pure selezionare Set Elements... dal menu View) per far apparire la
finestra Set Elements. In questa finestra deselezionare la casella Rel/Hinge
nellarea Frames e fare clic su OK per disattivare la visualizzazione delle
cerniere.
Con ci si completa la dimostrazione di come osservare le propriet di cer-
niera generate.
118 Step 3
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Step 4
Definire i casi di pushover statico
In questo esempio definiremo sei casi di pushover statico. Il primo applica il cari-
co gravitazionale alla struttura e gli altri cinque applicano distribuzioni diverse di
carico laterale alla struttura.
1. Dal menu Define scegliere Static Pushover Cases.... Verr visualizzata la fi-
nestra di dialogo Define Static Pushover Cases.
2. Fare clic su Add New Pushover per far apparire la finestra di dialogo Static
Pushover Case Data (dati relativi ai casi di pushover statico)
3. In questa finestra:
Digitare GRAV nella casella Pushover Case Name (nome del caso di pu-
shover).
Nellarea Options selezionare il pulsante dellopzione Push To Load Level
Defined By Pattern (Spingere al livello di carico definito da schema).
Nota : in genere lopzione Push To Load Level Defined By Pattern usata
per applicare carichi gravitazionali e lopzione Push To Displacement Of
(Spingere allo spostamento di) usata per applicare spinte laterali.
In Load Pattern:
Selezionare DL dalla lista a tendina Load.
Digitare 1 nella casella Scale Factor.
Fare clic su Add.
Selezionare LL dalla lista a tendina Load.
Digitare 0.25 nella casella Scale Factor.
Fare clic su Add.
Accettare tutti gli altri valori di default. Da notare che il nodo di controllo di
default, il numero 19, si trova sul tetto. La finestra di dialogo appare come
mostrato in Figura D-3.
Fare clic su OK per completare questa definizione di caso di pushover.
Step 4 119
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Nota: sulla parte destra dellarea Options si trovano cinque parametri di
controllo, che vengono usati per controllare lanalisi a passo. Per la mag-
gior parte delle analisi vanno bene i valori di default.
I parametri Minimum Saved Steps (numero minimo di steps salvati) e Ma-
ximum Saved Steps (numero massimo di steps salvati) forniscono il con-
trollo sul numero di punti salvati nellanalisi a passo. Nella maggior parte
dei casi i valori di default sono adeguati. Se il numero minimo di steps
salvati troppo piccolo, si possono non avere abbastanza punti per rappre-
sentare in modo adeguato la curva a passo. Se il numero minimo e massimo
120 Step 4
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di steps salvati sono troppo grandi, allora lanalisi pu impegnare una
considerevole quantit di spazio disco e pu richiedere un tempo assai lungo
per produrre i risultati grafici.
Il programma determina automaticamente la spaziatura fra i punti di pu-
shover che devono essere salvati come segue. Lampiezza massima dello
step uguale al limite della forza totale o al limite dello spostamento tota-
le diviso per il parametro specificato Minimum Saved Steps. Il programma
inizia salvando gli steps con questo incremento. Se avviene un evento si-
gnificativo ad una lunghezza di step minore di questo incremento, allora il
programma salver anche questo step e ripartir da questo punto con
lincremento massimo. Per esempio, si supponga che Minimum Saved Steps e
Maximum Saved Steps siano fissati rispettivamente a 20 e a 30 e il pusho-
ver debba trovarsi ad uno spostamento di 10 pollici. Lincremento massimo
degli steps salvati sar 10/20=0.5 pollici. Pertanto i dati vengono salvati
a 0.5, 1, 1.5, 2, 2.5 pollici. Si supponga che si verifichi un evento significati-
vo a 2.7 pollici. Allora i dati vengono salvati anche a 2.7 pollici, e da questo
punto continuano ad essere salvati a 3.2, 3.7, 4.2, 4.7, 5.2, 5.7, 6.2, 6.7, 7.2,
7.7, 8.2, 8.7, 9.2, 9.7 e 10.0 pollici.
Il parametro Maximum Saved Steps controlla il numero di eventi significativi
per i quali verranno salvati i dati. Il programma raggiunger sempre
l'obbiettivo prefissato per la forza o per lo spostamento entro il numero mas-
simo specificato di punti salvati, tuttavia, nel far ci, potrebbe dover omette-
re di salvare i punti concernenti gli ultimi eventi. Per esempio, si supponga
che il parametro Minimum Saved Steps sia fissato a 20, il parametro Maxi-
mum Saved Steps sia fissato a 21 e il pushover debba trovarsi ad uno spo-
stamento di 10 pollici. Lincremento massimo dei punti salvati sar
10/20=0.5 pollici. Pertanto i dati vengono salvati a 0.5, 1, 1.5, 2, 2.5 pollici.
Si supponga che si verifichi un evento significativo a 2.7 pollici. Allora i dati
vengono salvati anche a 2.7 pollici e da questo punto continuano ad essere
salvati a 3.2 e 3.7 pollici. Si supponga che a 3.9 pollici avvenga un altro
evento significativo. Il programma non salver i dati a 3.9 pollici in quanto
che se lo facesse non potrebbe limitare lincremento massimo a 0.5 pollici e
compiere il pushover completo in non pi di 21 steps. Si noti che se il
secondo evento significativo avvenisse a 4.1 pollici invece che a 3.9, allora il
programma sarebbe in grado di salvare il punto e di rispondere al requisito
specificato per lincremento massimo e per il numero massimo di steps.
Il parametro Maximum Failed Steps usato, se necessario, per dichiarare il
fallimento (ovvero la non convergenza) di unanalisi prima che raggiunga
l'obbiettivo specificato per la forza o per lo spostamento. Quando in una
Step 4 121
Parte D Fase 2 - Analisi a passo
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struttura si verificano eventi catastrofici, il programma pu non essere in
grado di convergere su un punto. Si possono anche verificare casi in cui il
programma non riesce a convergere su un punto a causa della instabilit nu-
merica della soluzione. Il parametro Maximum Failed Steps un contatore
cumulativo sullintera analisi. Lanalisi si ferma se viene raggiunto il Maxi-
mum Failed Steps.
I parametri Event Force Tolerance e Event Deformation Tolerance sono rap-
porti usati per determinare quando un evento avviene veramente su una cer-
niera.
Si consideri la figura che mostra la localizzazione di due cerniere sul loro
diagramma forza-spostamento. La cerniera 1 ha raggiunto il punto in cui si
verifica un evento. Per quanto riguarda la cerniera 2, se entrambi i requisiti
Event Force Tolerance e Event Displacement Tolerance sono soddisfatti, al-
lora la cerniera si trova entro il campo di tolleranza dellevento ed
anchessa sar trattata come parte dellevento. Nella figura, se il parametro
Force Tolerance diviso per il parametro Yield Force minore del valore
Event Force Tolerance specificato in Static Pushover Case Data (dati sui
casi di pushover statico), e il parametro Displacement Tolerance diviso
per la distanza orizzontale da B a C minore del valore di Displacement
Event Tolerance specificato in Static Pushover Case Data, allora la cerniera
2 sar trattata come parte dellevento. Quando viene determinato il valore
Force Tolerance Ratio (rapporto di tolleranza della forza), il denominatore
sempre la forza al punto di snervamento. Quando si determina il valore di
Displacement Tolerance Ratio (rapporto di tolleranza dello spostamento), il
denominatore la lunghezza del tratto orizzontale della porzione della curva
122 Step 4
SAP2000 Tutore dettagliato inclusa analisi a passo
S t t
A
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forza-spostamento su cui si trova la cerniera. Nella figura, la cerniera 2 sul
tratto B-C della curva, pertanto abbiamo usato nel denominatore del valore
Displacement Tolerance Ratio la lunghezza del tratto orizzontale B-C.
4. Fare clic su Add New Pushover per visualizzare la finestra di dialogo Static
Pushover Case Data.
5. In questa finestra:
Accettare il Pushover Case Name (nome del caso di pushover) di default,
PUSH2.
Nellarea Options, selezionare GRAV dalla lista a tendina Start From Pre-
vious Pushover (inizia dal pushover precedente).
Nellarea Options, barrare la casella Include P-Delta se non gi barrata.
Nellarea Options, accettare il valore Push To Displacement Of di 0.96 pie-
di.
Nota: il valore Push To Displacement Of viene fissato di default a 0.04 volte
la coordinata Z del nodo pi alto nel modello. Si noti che questo pu portare
a spostamenti molto grandi se la base del modello non si trova a Z=0. E
possibile cambiare questo valore, se necessario, digitando un nuovo valore
nella casella.
Accettare tutti gli altri valori di default nellarea Options
In Load Pattern eseguire le seguenti operazioni:
Selezionare PUSHPAT dalla lista a tendina Load.
Digitare 1 nella casella Scale Factor.
Fare clic su Add.
Fare clic su OK per completare la definizione di questo caso di push-
over.
6. Fare clic su Add New Pushover per visualizzare la finestra di dialogo Static
Pushover Case Data.
7. In questa finestra:
Accettare il Pushover Case Name (nome del caso di pushover) di default,
PUSH3
Nellarea Options, selezionare GRAV dalla lista a tendina Start From Pre-
vious Pushover
Nellarea Options, barrare la casella Include P-Delta se non gi barrata.
Step 4 123
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Accettare tutti gli altri valori di default nellarea Options.
In Load Pattern eseguire le seguenti operazioni:
Selezionare acc dir X dalla lista a tendina Load.
Digitare 1 nella casella Scale Factor.
Fare clic su Add.
Fare clic su OK per completare la definizione di questo caso di pusho-
ver.
8. Fare clic su Add New Pushover per visualizzare la finestra di dialogo Static
Pushover Case Data.
9. In questa finestra:
Accettare il Pushover Case Name di default, PUSH4.
Nellarea Options:
Digitare .5 nella casella Push To Displacement Of.
Selezionare U2 dalla lista a tendina Control Direction.
Selezionare GRAV dalla lista a tendina Start From Previous Pushover.
Accettare tutti gli altri valori di default nellarea Options.
In Load Pattern eseguire le seguenti operazioni:
Selezionare acc dir Y dalla lista a tendina Load.
Digitare 1 nella casella Scale Factor
Fare clic su Add.
Fare clic su OKper completare la definizione di questo caso di pushover.
10. Fare clic su Add New Pushover per visualizzare la finestra di dialogo Static
Pushover Case Data.
11. In questa finestra:
Accettare il Pushover Case Name di default, PUSH5.
Nellarea Options, selezionare GRAV dalla lista a tendina Start From Pre-
vious Pushover.
Nellarea Options, barrare la casella Include P-Delta.
Accettare tutti gli altri valori di default nellarea Options.
In Load Pattern eseguire le seguenti operazioni:
Selezionare MODE dalla lista a tendina Load.
124 Step 4
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Digitare 1 nella casella Scale Factor.
Fare clic su Add. Apparir la finestra Select Mode Number (seleziona il
numero del modo).
Digitare 1 per il numero del modo (corrispondente al primo modo nella
direzione X) e fare clic su OK.
Fare clic su OKper completare la definizione di questo caso di pushover.
12. Fare clic su Add New Pushover per visualizzare la finestra di dialogo Static
Pushover Case Data.
13. In questa finestra:
Accettare il Pushover Case Name di default, PUSH6.
Nellarea Options, selezionare GRAV dalla lista a tendina Start From Pre-
vious Pushover.
Nellarea Options, barrare la casella Include P-Delta.
Accettare tutti gli altri valori di default nellarea Options.
In Load Pattern eseguire le seguenti operazioni:
Selezionare acc dir X dalla lista a tendina Load.
Digitare 1 nella casella Scale Factor.
Fare clic su Add.
Selezionare acc dir Y dalla lista a tendina Load.
Digitare 1 nella casella Scale Factor.
Fare clic su Add.
Fare clic su OKper completare la definizione di questo caso di pushover.
14. Fare clic su OK per uscire dalla finestra di dialogo Define Static Pushover
Cases
15. Fare clic su Save Model sulla barra degli strumenti principale.
Con ci viene completata la definizione dei casi di pushover statico.
Step 4 125
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Step 5
Eseguire lanalisi a passo
1. Dal menu Analyze, selezionare Run Static Pushover
Nota: per eseguire unanalisi a passo, bisogna aver prima definito le
cerniere e le condizioni di carico di pushover, aver eseguito almeno
unanalisi statica, e, se sono compresi elementi in acciaio con sezioni Auto o
elementi in calcestruzzo i cui rinforzi devono essere progettati dal
programma, bisogna aver eseguito la parte di programma relativa al
progetto.
2. Si apre una finestra in cui vengono riportate le varie fasi dellanalisi. Quando
lanalisi terminata, lo schermo apparir come mostrato in Figura D-4.
Nota: la maggior parte delle informazioni contenute nella finestra di analisi
a scorrimento si trova nel file *.log che stato creato quando stata
eseguita lanalisi originale.
3. Usare la barra di scorrimento per rivedere i messaggi dellanalisi e
controllare gli errori o gli avvisi (non dovrebbero esserci).
Nota: una delle voci che compaiono nella finestra a scorrimento Analysis
Step 5 127
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Complete (analisi completata). Questo valore cambia continuamente durante
lesecuzione di ogni condizione di carico di pushover. Esso una misura
di quale percentuale del limite della forza o dello spostamento stata
raggiunta. Quando Analysis Complete raggiunge il valore 1, il limite stato
raggiunto. Si noti che lanalisi pu non raggiungere il limite se la struttura
collassa in modo catastrofico prima della fine o se si verificano di instabilit
numeriche.
4. Fare clic su OK nella finestra Analysis per chiuderla.
Con ci viene terminata lesecuzione dellanalisi a passo.
128 Step 5
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Step 6
Visualizzare la deformata e la sequenza di formazione delle cerniere
1. Dal menu Options selezionare Windows e di seguito One dal sottomenu.
Limmagine cambia a una finestra singola.
Nota: con questa opzione possibile scegliere di avere da una a quattro fine-
stre sullo schermo allo stesso tempo. E' possibile richiedere che ciascuna fi-
nestra mostri unimmagine completamente diversa.
2. Fare clic su 3-D View sulla barra degli strumenti principale per mostrare la
vista 3-D di default.
3. Fare clic su Set Elements sulla barra degli strumenti principale (oppure sele-
zionare Set Elements... dal menu View). Verr visualizzata la finestra di dia-
logo Set Elements. In questa finestra barrare la casella Hide nellarea Shells e
fare clic su OK. Questo disattiva la visualizzazione degli elementi shells.
4. Fare clic su Display Static Deformed Shape, oppure dal menu Display sele-
zionare Show Deformed Shape... per visualizzare la finestra di dialogo De-
formed Shape.
5. In questa finestra:
Selezionare Push2 Static Push dalla lista a tendina Load.
Selezionare Auto nellarea Scaling.
Barrare entrambe le opzioni Wire Shadowe Cubic Curve nellarea Options.
Fare clic su OK.
6. Apparir la deformata. Si noti che il titolo della finestra include
linformazione Deformed Shape (PUSH2-Step 0) . Pertanto quanto stiamo
vedendo il profilo deformato allinizio del pushover. Poich il pusho-
ver PUSH2 stato iniziato dal pushover GRAV, stiamo anche vedendo il
profilo deformato alla fine del pushover GRAV.
Nota: si ricordi che la condizione di carico di pushover PUSH2 la distri-
buzione di carichi statici PUSHPAT.
7. Fare clic con il tasto destro del mouse su un nodo qualunque del secondo li-
vello o del tetto per vedere lo spostamento di quel nodo. Gli spostamenti sa-
ranno molto piccoli, come da prevedersi quando sia applicato solo il carico
Step 6 129
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dovuto alla gravit.
8. Fare clic sul pulsante Right Arrow (freccia a destra) a destra della
barra di stato sul fondo dello schermo per vedere la deformata del
passo di pushover successivo (Step 1).
Nota: quando si vedono il profilo deformato di pushover e la sequenza di
formazione della cerniera, i pulsanti delle frecce destra e sinistra, situati nel-
la barra di stato sul fondo dello schermo, forniscono un modo semplice per
vedere il profilo deformato dello passo di pushover successivo (freccia de-
stra) o precedente (freccia sinistra).
9. Si noti che il titolo della finestra comprende linformazione Deformed Sha-
pe (PUSH2-Step1) e che ledificio si sposta leggermente nella direzione X.
E possibile fare di nuovo clic con il tasto destro su un nodo qualunque per
leggere i valori dello spostamento. E anche possibile fare clic su
pulsante Left Arrow (freccia a sinistra) per ritornare a Step 0 del
pushover.
10. Continuare a fare clic sul pulsante Right
Arrow finch non compaiono le
prime cerniere colorate. Le prime
cerniere colorate dovrebbero apparire in
Step 4, come illustrato in Figura D-5. Il
colore delle cerniere indica lo stato della
cerniera, vale a dire dove essa si trova
lungo la propria curva forza-spostamen-
to. La legenda per i colori della cerniera
si trova nella parte bassa dello schermo. I punti B, IO, LS, CP, C, D e E sono
illustrati nella figura. Quando le cerniere appaiono per la prima volta, esse si
trovano al punto B sulla curva forza-spostamento.
11. Continuare a fare clic sul pulsante Right Arrow per percorrere la sequenza
della formazione delle cerniere durante il pushover fino allultimo
punto. Si noti come il colore delle cerniere cambia via via che il pu-
shover procede.
Nota: per cambiare il codice di colore delle cerniere, sele-
zionare Colors dal menu Options e quindi selezionare il
pulsante Output. Il codice a colori dello stato della cernie-
ra di pushover controllato dai colori nellarea chia-
mata Contours . Ci sono dieci colori ; questi colori
vengono anche usati per visualizzare i valori della tensio-
130 Step 6
SAP2000 Tutore dettagliato inclusa analisi a passo
D E
IO LS
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ne per gli elementi shell. Si assuma che il colore nella casella in alto , vi-
cino al nome Min, sia chiamato Box 1" e che il colore nella casella in
basso, vicino al nome Max", sia chiamato Box 10". Allora il codice di co-
lore per gli stati delle cerniere di pushover" definito come in tabella.
12. Allultimo step di pushover fare clic con il tasto destro su uno dei nodi al
livello del tetto per vederne lo spostamento. Esso sar circa 0.96 piedi il ch
consistente con il limite dello spostamento per la condizione di carico di
pushover PUSH2.
13. Fare clic sul pulsante Start Animation, situato nella barra di stato sul fondo
della finestra SAP2000, per animare il profilo deforma-
to dellultimo step. Vista lanimazione, fare clic sul
pulsante Stop Animation.
Nota: in questo esempio, lanimazione riguarda solo il particolare step di
Step 6 131
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carico, non lintero pushover. Scopo dellanimazione di rendere pi
chiaro il comportamento di quel particolare step. E possibile creare un
video dellintero pushover usando lopzione Create Video.... dal menu
File.
14. Fare clic su Display Static Deformed Shape, oppure selezionare Show De-
formed Shape... dal menu Display per visualizzare la finestra di dia-
logo Deformed Shape.
15. In questa finestra:
Selezionare Push4 Static Push dalla lista a tendina Load. Ricordarsi che que-
sta laccelerazione uniforme in direzione Y.
Fare clic su OK.
16. Fare clic sul pulsante Right Arrow (freccia a destra) per percorrere
lintera sequenza di formazione della cerniera nel pushover. Si no-
ter che durante la sequenza degli steps la deformazione inverte direzione
diverse volte. Il motivo di questo fenomeno discusso nella nota che segue.
Nota: quando una cerniera raggiunge il punto C sulla curva forza-sposta-
mento (si veda la figura a lato), tale cerniera deve iniziare rilasciare carico.
Nel programma, il modo in cui il
carico viene rilasciato da una cer-
niera che ha raggiunto il punto C
equivale alla riduzione della forza
di pushover (tagliante alla base)
finch la forza su quella cerniera
non diviene consistente con la forza
al punto D. Come la forza rila-
sciata tutti gli elementi vengono
scaricati e lo spostamento ridotto.
Una volta che la cerniera snervata raggiunge il punto D, la forza di pusho-
ver viene nuovamente aumentata e lo spostamento comincia a riprendere.
Questo comportamento risulta chiaro quando si visualizzano i profili defor-
mati e i diagrammi di forza interna (momento, taglio, ecc.) di ciascun passo
di pushover, quando si vede il video creato per il pushover e quando
viene visualizzato il grafico forza-spostamento del pushover.
17. Fare clic su Show Undeformed Shape per pulire limmagine dal
profilo deformato del pushover.
18. Fare clic su Set Elements sulla barra degli strumenti principale (oppure sele-
132 Step 6
SAP2000 Tutore dettagliato inclusa analisi a passo
F
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zionare Set Elements... dal menu View). Viene visualizzata la finestra Set
Elements.
19. In questa finestra:
Deselezionare la casella Shrink Elements nellarea Options (se barrata).
Fare clic su OK.
Con questo si sono visti il profilo deformato di pushover e la sequenza di
formazione della cerniera di pushover. Volendo, si possono passare in ras-
segna i profili deformati delle altre condizioni di carico di pushover prima
di procedere con il prossimo step.
Step 6 133
Parte D Fase 2 - Analisi a passo
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Step 7
Visualizzare le forze in corrispondenza di ciascun passo
1. Fare clic sul pulsante Member Force Diagram for Frames oppure, dal
menu Display, selezionare Show Element Forces/Stresses e di seguito Fra-
mes per visualizzare la finestra di dialogo Member Force Diagram for Fra-
mes.
2. In questa finestra:
Selezionare Push2 Static Push dalla lista a tendina Load. Si ricordi che que-
sta la distribuzione di carichi statica PUSHPAT.
Nellarea Component selezionare lopzione Moment 3-3
Nellarea Scaling selezionare lopzione Auto.
Barrare la casella Fill Diagram. Si noti che se la casella ShowValues on Dia-
gram barrata, si rende necessario deselezionarla prima di barrare la casella
Fill Diagram.
Nota: le forze sullelemento di telaio in corrispondenza di ciascun step
del pushover possono essere visualizzate o con il diagramma pieno o con
i valori sul diagramma vuoto.
Fare clic su OK. Lo schermo appare come mostrato in Figura D-6.
3. Il titolo della finestra comprende linformazione Moment 3-3 Diagram
(PUSH2-Step0). Pertanto al momento stiamo vedendo i momenti M33
allinizio del pushover. Poich il pushover PUSH2 stato avviato dal
pushover GRAV, quelli che vediamo sono anche i momenti M33 al termi-
ne di tale fase
4. Si noti che facendo clic con il tasto destro su un qualunque elemento del tela-
io si ottiene un diagramma dettagliato. Dopo aver visualizzato un diagramma
possibile fare clic con il tasto destro su un altro elemento per vederne il dia-
gramma dettagliato oppure fare clic con il tasto sinistro in un punto qualun-
que per terminare di richiamare diagrammi dettagliati.
5. Fare clic sul pulsante Right Arrow che si trova sulla parte destra della barra
di stato in basso nello schermo per vedere il diagramma M-33 allo step
successivo (Step1) del pushover.
Nota: quando si vedono le forze di pushover, i pulsanti freccia a destra e
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freccia a sinistra, che si trovano nella barra di stato nella parte bassa dello
schermo, consentono di visualizzare in modo semplice le forze del punto di
pushover successivo (freccia a destra) o precedente (freccia a sinistra).
6. Continuare a fare clic sul pulsante Right Arrow per scorrere i dia-
grammi di momento di ciascun passo del pushover. E possibile
fare clic con il tasto destro su un elemento ad un qualunque step per il dia-
gramma dettagliato.
7. Fare clic sul pulsante Show Undeformed Shape per pulire
limmagine dalle forze di pushover sugli elementi .
Con questo viene completata la rassegna delle forze sugli elementi in corrisponden-
za di ciascun step del pushover. Se si desidera, possibile scorrere le forze su-
gli elementi per altre componenti o per altre condizioni di carico di pushover pri-
ma di procedere con il prossimo step.
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Step 8
Visualizzare le curve di pushover e dello spettro di capacit
1. Dal menu Display, selezionare Show Static Pushover Curve... per visualiz-
zare la finestra di dialogo Pushover Curve.
Nota: se questa finestra non si adatta completamente allo schermo possibi-
le scegliere di aumentare la risoluzione dello schermo. La finestra dovrebbe
adattarsi allo schermo con una risoluzione di 800x600 per caratteri piccoli o
di 1024x768 per caratteri grandi.
2. Se nellarea plot non visibile alcun grafico, allora fare clic sul pulsante
Display nella parte bassa della cornice.
Nota: se in qualunque momento larea del grafico non fosse visibile. fare
clic sul pulsante Display.
3. Per fare pratica, premere il tasto F1 per vedere lhelp in linea sensibile al
contesto concernente questa finestra di dialogo.
4. Quando si finito con lhelp in linea, fare clic su X nellangolo in alto a de-
stra della finestra di Help per chiuderla, oppure scegliere Exit dal menu File
nella finestra Help.
5. Controllare che nellarea Plot Type, lopzione Base Shear vs Control Displa-
cement (tagliante alla base - spostamento di controllo) sia selezionata.
Nota: il tagliante alla base riportato nel grafico Base Shear vs Control Di-
splacement quello della risultante. Lo spostamento riportato lo sposta-
mento nella direzione di controllo (non risultante) del nodo di controllo.
6. La finestra di dialogo appare adesso come mostrato in Figura D-7. Si control-
lino le seguenti configurazioni:
Le aree Demand Spectrum e Damping Parameters (Spettro di richiesta e pa-
rametri di smorzamento) sono grigie ed inattive. Queste aree verranno atti-
vate quando viene scelta lopzione Capacity Spectrum (Spettro di capacit)
nellarea Plot Type.
Ci sono quattro caselle sottostanti larea del grafico. Queste caselle sono
Cursor Location (posizione del cursore), Performance Point (V,D) (punto di
comportamento V,D), Performance Point (Sa, Sd), Performance Point (Teff,
eff). Quando nellarea Plot Type viene scelta lopzione Base Shear vs Con-
Step 8 137
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trol Displacement, attiva solo la casella Cursor Location. Posizionare il
cursore in un punto qualunque del grafico e nella suddetta casella appariran-
no le coordinate della posizione in cui si trova il cursore. Le caselle Perfor-
mance Point sono riempite solo quando viene scelta lopzione Capacity
Spectrum nellarea Plot Type.
Volendo inserire alcune note in unuscita grafica da stampare, possibile di-
gitare queste annotazioni nella casella di testo Additional Notes For Printed
Output.
7. Supponiamo di voler cambiare il colore della curva Base Shear vs Displace-
ment dal colore verde di default al blu: fare clic sulla casella di colore verde
nellarea Plot Type per aprire la casella di dialogo Color.
8. In questa casella:
138 Step 8
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Fare clic su una delle caselle colorate in blu.
Fare clic su OK per cambiare il colore.
Se necessario, fare clic sul pulsante Display per rinnovare il grafico.
9. Per riportare il colore della curva al verde di default, fare clic su Reset
Default Colors.
10. Cambieremo adesso il nome e lintervallo degli assi. Il nome e lintervallo
degli assi appariranno sullo schermo e su ogni uscita grafica. Fare clic sul
pulsante Override Axis Labels/Range. Apparir la finestra di dialogo Over-
ride Axis Labels/Range.
11. In questa finestra:
Nellarea Horizontal Range (intervallo orizzontale) digitare 2 nella casella
di testo Max.
Nellarea Axis Labels digitare Control Joint Displacement (spostamento
del nodo di controllo) nella casella di testo Horizontal.
Nellarea Axis Labels digitare Resultant Base Shear (tagliante alla base
della risultante) nella casella di testo Vertical.
Fare clic su OK per cambiare il nome e lintervallo degli assi.
12. Adesso ripristiniamo i nomi e lintervallo di default. Fare clic sul pulsante
Override Axis Labels/Range. Appare la finestra di dialogo Override Axis
Labels and Range.
13. In questa finestra:
Fare clic su Reset Defaults.
Fare clic su OK.
14. Selezionare PUSH3 dalla lista a tendina Static Pushover Case. Il grafico
cambia per mostrare quello relativo a PUSH3. Si ricordi che PUSH3
laccelerazione uniforme in direzione X.
Nota: se in un qualunque momento si desidera controllare e vedere la defini-
zione di condizione di carico di pushover, fare clic sul pulsante Done per
chiudere la finestra di dialogo Pushover Curve. Successivamente, da menu
Define selezionare Static Pushover Cases... e quando appare la finestra De-
fine Static Pushover Cases, selezionare la condizione di pushover che in-
teressa e fare clic sul pulsante Modify/Show Pushover.
15. Rivedere le curve tagliante alla base verso spostamento per le altre condizio-
Step 8 139
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ni di carico di pushover.
16. Selezionare PUSH2 dalla lista a tendina Static Pushover Case.
17. Selezionare lopzione Capacity Spectrum nellarea Plot Type. Come mostra-
to in Figura D-8, i grafici cambiano e le aree Demand Spectrume Damping
Parameters sono ora attive.
Nota: quando viene scelta lopzione Capacity Spectrum, la curva di pusho-
ver viene visualizzata nel formato ADRS (Acceleration-Displacement Re-
sponse Spectrum- spettro di riposta accelerazione-spostamento). Per spiega-
zioni su questo formato, che essenzialmente un grafico dellaccelerazione
spettrale contro lo spostamento spettrale, si faccia riferimento a ATC-40. In
SAP2000, la curva di pushover forza-spostamento convertita in formato
ADRS per conversione del tagliante alla base della risultante risultante in
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accelerazione spettrale, Sa, e lo spostamento di controllo nella direzione di
controllo in spostamento spettrale, Sd, in genere basati sulle equazioni da
8-1 a 8-4 in ATC-40.
18. Nellarea Demand Spectrum si osservi che:
Il coefficiente sismico (Seismic Coefficient) Ca e quello Cv hanno entrambi
il valore di default di 0.4. Ciascuno di questi valori pu essere cambiato digi-
tando il valore nuovo nellapposita casella di testo. Questi valori controllano
il profilo dello spettro smorzato al 5%. Si faccia riferimento a ATC-40, Ca-
pitolo 4, per spiegazioni e per i valori appropriati per Ca e Cv.
La casella Show Family of Demand Spectra (mostra la serie degli spettri di
domanda) barrata ad indicare che la serie degli spettri di domanda, con
fino a quattro diversi rapporti di smorzamento, viene riportata nel grafico.
La casella di colore adiacente alla casella ShowFamily of Demand Spectra
rossa (per default) indicando che la serie degli spettri viene riportata in ros-
so. E possibile cambiare il colore facendo clic sulla casella colore.
Ci sono quattro caselle di testo di nome Damping Ratios (rapporti di smorza-
mento) e che i numeri inseriti in queste caselle sono 0.05, 0.1, 0.15 e 0.2.
Questi sono i rapporti di smorzamento di default per la serie degli spettri di
domanda. E possibile cambiarli digitando un nuovo valore nella casella di
testo appropriata. I valori di smorzamento non devono necessariamente es-
sere inseriti secondo in ordine. Se una casella Damping Ratio viene lasciata
bianca o viene inserito il valore zero, la curva relativa non verr riportata nel
grafico.
Nota: i rapporti di smorzamento devono essere compresi fra 0 e1. Un valore
del 5% di smorzamento critico deve essere inserito come 0.05 e non come
5%.
La casella Show Single Demand Spectrum (Variable Damping) (mostra il
singolo spettro di domanda - smorzamento variabile) barrata, indicando
che nel grafico viene mostrato il singolo spettro. La casella di colore adia-
cente alla casella Show Family of Demand Spectra giallo per default indi-
cando che lo spettro singolo riportato in giallo. E possibile cambiare il co-
lore con un clic sulla casella del colore.
Nota: la curva del singolo spettro di domanda (a smorzamento variabile)
costruita secondo la seguente procedura per ciascun punto sulla curva di
pushover ADRS:
1. Disegno di una linea radiale attraverso il punto sulla curva di
pushover ADRS. Questa una retta di periodo costante.
Step 8 141
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2. Calcolo dello smorzamento associato al punto sulla curva basandosi
sullarea sottesa alla curva fino al quel punto.
3. Costruzione dello spettro di domanda, riportandolo sul grafico con lo stes-
so livello di smorzamento di quello associato con il punto della curva di
pushover.
4. Il punto di intersezione della linea radiale e dello spettro di risposta asso-
ciato rappresenta un punto sulla curva Single Demand Spectrum (Variable
Damping).
Questo metodo simile a quello chiamato Procedure B nel Capitolo 8 di
ATC-40, con l'eccezione che qui non viene fatta lassunzione semplificativa
che la rigidezza di post snervamento rimane costante. Questo il metodo a
cui si fa riferimento come esatto nella discussione indicata con Procedure
C nel capitolo 8 di ATC-40.
La casella Show Constant Period Lines At (mostra le curve a periodo co-
stante a) sia barrata, indicando che nel grafico sono mostrate fino a quattro
diverse curve a periodo costante. La casella di colore adiacente alla casella
Show Constant Period Lines At grigia per default indicando che le curve a
periodo costante sono riportate in grigio. E possibile cambiare il colore con
un clic sulla casella del colore.
Nota: nel formato ADRS, le curve a periodo costante sono indicate come li-
nee rette che si irradiano dallorigine.
Ci sono quattro caselle di testo associate con la casella Show Constant Pe-
142 Step 8
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alla curva pushover fino al punto dato
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riod Lines At. I numeri impostati in queste caselle sono 0.5, 1, 1.5 e 2. Essi
sono i periodi di default per le curve a periodo costante. E possibile cambia-
re ciascuno di questi valori digitando un nuovo valore nellappropriata ca-
sella. I periodi non devono necessariamente essere inseriti nel loro ordine.
Se una casella viene lasciata vuota o viene inserito il valore zero, allora la re-
lativa curva non verr riportata sul grafico.
19. Nellarea Damping Parameters (parametri di smorzamento) si deve avere:
Nella casella Inherent + Additional Damping (smorzamento inerente + ag-
giuntivo) il valore di default di 0.05. Questo valore pu essere cambiato di-
gitandone uno nuovo.
Nota: per meglio comprendere quale valore inserire nella casella Inherent
+Additional Damping, si faccia riferimento allequazione 8-8 in ATC-40. Il
termine (0 di questa equazione viene incluso automaticamente dai metodi di
analisi di SAP2000. Il termine del 5% di smorzamento viscoso inerente pu
essere impostato nella casella Inherent/Additional Damping come 0.05. Se
la struttura ha un termine di smorzamento viscoso aggiuntivo, per esempio
dato da smorzatori viscosi non compresi specificatamente nel modello, an-
che questo smorzamento deve essere incluso nella casella Inherent/Additio-
nal Damping. Pertanto se si assume che lo smorzamento inerente della
struttura sia il 5% dello smorzamento critico e che alla struttura vengono
aggiunti degli smorzatori, i quali forniscono un 7% di smorzamento ag-
giuntivo critico, (sebbene questi smorzatori non facciano parte del model-
lo), allora il valore da inserire nella casella Inherent/Additional Damping
deve essere 0.12 poich 0.05+0.07 = 0.12.
Se nel modello sono compresi smorzatori modellati con elementi NLLink,
allora il programma, per lanalisi a passo, li tratta come elementi lineari.
La loro rigidezza basata sulla rigidezza lineare efficace (KE) e lo smorza-
mento basato sui coefficienti di smorzamento efficace lineare (CE). Il pro-
gramma usa il coefficiente di smorzamento efficace lineare dello smorzato-
re, insieme con il periodo efficace, per calcolare lo smorzamento che viene
sommato internamente al termine specificato Inherent/Additional Dam-
ping.
Ci sono quattro opzioni Structural Behavior Type (tipo di comportamento
strutturale): A, B, Ced User (utente). Quello di default Structural Behavior
Type B, che deve essere selezionato normalmente. I comportamenti struttu-
rali di tipo A,B e C, che servono a definire un fattore kappa () che riduce lo
smorzamento assunto, sono presi direttamente da ATC-40. Lopzione User
permette di inserire altri valori di kappa
Step 8 143
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Nota: per una discussione sui tipi di comportamento strutturale, si rimanda
a ATC-40 Section 8.2.2.1.1. Il tipo di comporatemento strutturale viene
usato per specificare un fattore kappa (si veda la Figura 8-15 in ATC-40)
che modifica (riduce) larea calcolata dei cicli di isteresi in modo da prende-
re in considerazione la contrazione dei cicli.
20. Il punto di azione in coordinate Sa, Sd indicato nella casella Performance
Point (Sa,Sd) iferiormente al grafico. L'unit di misura per Sa sempre g; le
unit normali per Sd sono i piedi. Si noti che anche possibile stimare il va-
lore del punto di comportamento tenendo il puntatore del mouse sopra il pun-
to stesso (intersezione della curva di pushover ADRS e il singolo spettro di
domanda (a smorzamento variabile)) e leggendo il valore nella casella Cursor
Location.
Nota: la posizione del puntatore del mouse specificata nella casella Cursor
Location come "Posizione sullasse orizzontale, Posizione sullasse vertica-
le". Pertanto quando si individua il punto dazione con il puntatore del mou-
se, si leggeranno i valori (Sd, Sa) che risultano scambiati rispetto a quelli
specificati nella casella Performance Point (Sa, Sd)
21. Nellarea Demand Spectrum, digitare .6 nella casella Seismic Coefficient Cv.
Fare clic con il mouse in un punto qualunque della finestra di dialogo della
curva di pushover al di fuori della casella Seismic Coefficient Cv per con-
fermare la variazione. Si osservi che sia il grafico che le informazioni Perfor-
mance Point sotto il grafico cambiano. Si noti che il punto di azione in coor-
dinate Sa, Sd cambia.
22. Digitare .4 nella casella Seismic Coefficient Cv. Fare clic sul grafico per con-
fermare la variazione.
23. Deselezionare la casella Show Family of Demand Spectra. La serie degli
spettri di domanda viene rimossa dal grafico.
24. Barrare la casella Show Family of Demand Spectra per visualizzare nuova-
mente la serie degli spettri di domanda.
25. Nelle caselle di testo Damping Ratios (rapporti di smorzamento), digitare .3
nellultima casella. Fare clic sul grafico per confermare la variazione. Si noti
che gli spettri inferiori si sono spostati ancora pi in basso dopo lincremento
del rapporto di smorzamento da 0.2 a 0.3.
26. Digitare .2 nellultima casella Damping Ratios e fare clic sul grafico per ri-
portare lo schema allo stato originario.
144 Step 8
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27. Nelle caselle di testo Damping Ratios, cancellare il valore nella seconda ca-
sella e fare clic sul grafico per confermare la variazione. Si noti che ora appa-
iono sul grafico solo tre spettri di domanda, uno con il 5% di smorzamento, e
uno con il 20% di smorzamento.
28. Digitare .1 nella seconda casella Damping Ratios e fare clic sul grafico per
riportare lo schema allo stato originario.
29. Deselezionare la casella Show Single Demand Spectrum (Variable Dam-
ping). Il singolo spettro di domanda viene rimosso dal grafico.
30. Barrare la casella Show Single Demand Spectrum (Variable Damping) per
visualizzare nuovamente il singolo spettro di domanda.
31. Deselezionare la casella Show Constant Period Lines At (mostra le curve a
periodo costante a..). Le curve a periodo costante sono rimosse dal grafico.
32. Barrare la casella Show Constant Period Lines At per visualizzare nuova-
mente le curve a periodo costante.
33. Nella quarta (e ultima) casella al di sotto della casella Show Constant Period
Lines At, digitare 3. Fare clic con il mouse sul grafico per confermare la va-
riazione. Si osservi che lultima curva si appiattita.
34. Digitare 2 nella quarta casella al di sotto della casella Show Constant Period
Lines At e fare clic sul grafico per riportare lo schema allo stato originario.
35. Nellaarea Damping Parameters, nella casella Inherent + Additional Dam-
ping digitare .2. Fare clic sul grafico per confermare la variazione. La posi-
zione relativa della curva del singolo spettro di domanda (a smorzamento va-
riabile) cambia e cambia la posizione del punto di comportamento.
36. Digitare 0.05 nella casella Inherent + Additional Damping e fare clic sul gra-
fico per riportare lo schema al suo stato originario.
37. Nellarea Damping Parameters, fare clic sullopzione Structural Behavior
Type A e osservare il cambiamento della posizione relativa della curva del
singolo spettro di domanda (a smorzamento variabile) e del punto di
comportamento.
38. Fare clic sullopzione Structural Behavior Type C e si osservi ancora il cam-
biamento della posizione relativa della curva del singolo spettro di domanda
(a smorzamento variabile) e del punto di comportamento.
39. Fare clic sullopzione Structural Behavior Type - User e notare che diventa
Step 8 145
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disponibile il vicino pulsante
Modify/Show. Fare clic su que-
sto pulsante per visualizzare la
finestra Override Structural Be-
havior Type.
40. In questa finestra:
Nellarea Point 1 digitare 20
nella casella Beta Sub Zero e
digitare .6 nella casella Kappa
Factor
Nellarea Point 2 digitare 45 nella casella di testo Beta Sub Zero e digitare .6
nella casella di testo Kappa Factor
Fare clic su OKed osservare la variazione della posizione relativa della cur-
va del singolo spettro di domanda (a smorzamento variabile) e del punto di
azione
41. Fare clic sullopzione Structural Behavior Type B per riportare lo schema al
suo stato originario.
42. Dal menu File in alto nella finestra Pushover Curve selezionare Dispay Ta-
bles. Appare una tabella simile a quella mostrata in Figura D-9.
146 Step 8
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43. In questa tabella si osservi che:
Step identifica il numero del passo nella curva di pushover.
Teff il periodo efficace nello step relativo.
eff lo smorzamento efficace nello step relativo.
Sd(C) e Sa(C) definiscono un punto sulla curva di capacit ADRS per il re-
lativo step.
Sd(D) e Sa(D) definiscono un punto sulla curva del singolo spettro di do-
manda (a smorzamento variabile) per il relativo step.
Alpha il fattore usato per la conversione del tagliante alla base in accelera-
zione spettrale al relativo step.
PF* il fattore usato per la conversione dello spostamento in spostamento
spettrale al relativo step.
Per stampare questa tabella, fare clic sul menu File nella parte alta della ta-
bella e selezionare Print Tables, per uscire su una stampante, oppure Print
Tables to File... per stampare la tabella su un file.
44. Fare clic su X nellangolo in alto a destra della tabella per chiuderla.
45. Selezionare lopzione Base Shear vs Control Displacement nellarea Plt Type
Step 8 147
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46. Dal menu File nella parte alta della finestra Pushover Curve selezionare Di-
splay Tables. Appare una tabella simile a quella mostrata in Figura D-10.
47. In questa tabella si noti che:
Step identifica il numero del
passo nella curva di pushover.
Displacement e Base Shear (Spo-
stamento e tagliante alla base) de-
finiscono un punto sulla curva di
pushover per lo step relativo.
A-B, B-IO, IO-LS, LS-CP, CP-C,
C-D, D-E, >E identificano tutti il
numero totale di cerniere entro
ciascuno di questi intervalli che si trovano sulle rispettive curve forza-spo-
stamento.
TOTAL il numero totale di cerniere di pushover nella struttura.
Per stampare questa tabella, fare clic sul menu File nella parte alta della ta-
bella e selezionare Print Tables, per uscire su una stampante, oppure Print
Tables to File... per stampare la tabella su un file.
48. Per stampare diagrammi della curva di pushover e/o della curva dello spet-
tro di capacit possibile anche procedere come segue:
Impostare il grafico sullo schermo ( come Base Shear vs Displacement o in
formato Capacity Spectrum) come si desidera stamparlo.
Se si vogliono cambiare i nomi o lintervallo degli assi, fare clic sul pulsante
Override Axis Labels/Range e fare le variazioni desiderate.
Se si vogliono stampare sul grafico delle note aggiuntive, digitare tali note
nella casella Additional Notes For Printed Output.
Per stampare i grafici, selezionare Print Graphics dal menu File che si tro-
va nella parte alta della finestra Pushover Curve.
Nota: unaltra tecnica che possibile usare quella di creare unimmagine
grafica della finestra attiva che pu essere poi stampata da un programma
tipo Paint, Microsoft Word for Windows o da un qualunque altro program-
ma che supporti immagini.
Per creare limmagine grafica, premere i tasti Alt e Print Screen. Verr in-
viata negli appunti una copia della finestra attiva. (Si noti che se viene pre-
muto solo il tasto Print Screen, senza premere il tasto Alt, verr inviata
148 Step 8
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negli appunti limmagine dello schermo intero). Aprire il programma scelto
ed incollarvi limmagine. Di solito il comando per incollare limmagine
chiamato Paste e si trova in un menu chiamato Edit. Limmagine pu essere
stampata dopo essere stata inserita in un file creato nel programma scelto.
49. Fare clic su X nellangolo in alto a destra della tabella per chiuderla.
50. Fare clic sul pulsante Done per chiudere la finestra di dialogo Pushover
Curve.
Questo completa la rassegna delle modalit per la visualizzazione delle curve degli
spettri di pushover e di capacit.
Step 8 149
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Parte E
Commenti finali
Questo tutorial, insieme con lHelp in linea di SAP2000, forniscono unampia
documentazione di tutte le possibilit dellanalisi a passo disponibili in SAP2000.
Si sottintende che lutente faccia riferimento in modo continuo a questo tutorial
per lanalisi a passo con SAP2000.
Come gi notato, possibile aprire lhelp in linea sensibile al contesto di lavoro
dallinterno di una finestra premendo il tasto F1 mentre tale finestra aperta. Di se-
guito sono elencati i vari argomenti dellanalisi a passo di base trattati nellhelp in
linea.
Nonlinear Static Pushover Analysis (analisi a passo statica non lineare).
Define Frame Hinge Properties (definire le propriet delle cerniere di aste).
Frame Hinge Property Data (dati delle propriet delle cerniere di aste).
Frame Hinge Property Data For XXX(dati delle propriet delle cerniere di aste
per XXX).
Frame Hinge Interaction Surface (superficie di interazione delle cerniere di
aste).
Interaction Surface Definition (definizione della superficie di interazione).
Define Static Pushover Cases (definire le condizioni di pushover statico).
Static Pushover Case Data (dati dei casi di pushover statico).
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Assign Frame Hinges (Pushover) (assegnare cerniere di pushover di aste).
Pushover Curve (curva di pushover).
Override Axis Labels And Range (sovrapporre nomi e intervallo degli assi).
Override Structural Behavior Type (sovrapporre il tipo di comportamento
strutturale).
La voce Nonlinear Static Pushover Analysis (analisi a passo statica non lineare)
fornisce una panoramica delle possibilit di analisi a passo di SAP2000. Le altre
voci forniscono un help sensibile al contesto per le finestre di dialogo con il medesi-
mo nome.
Infine, si sottolinea che la documentazione SAP2000 per il pushover non intende
illustrare il metodo quanto piuttosto le possibilit di analisi a passo di SAP2000. Per
informazioni riguardanti il metodo dellanalisi a passo, si faccia riferimento ai do-
cumenti ATC-40 e FEMA-273 citati qui di seguito.
Riferimenti
ATC, 1996
Seismic Evaluation and Retrofit of Concrete Buildings, Volume 1, Report ATC-40,
Applied Technology Council, Redwood City, California.
FEMA, 1997
NEHRP Guidelines for the Seismic Rehabilitaion of Buildings, sviluppato da Bu-
ilding Seismic Safety Council for the Federal Emergency Management Agency
(Report No. FEMA 273), Washington, D.C.
152 Riferimenti
SAP2000 Tutore dettagliato inclusa analisi a passo
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