Sei sulla pagina 1di 82

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag.

1/81
1. PREMESSA 3
2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 4
Legislazione di carattere generale 4
Norme emanate dal C.N.R. 5
Norme emanate dalle F.S. 5
Norme UNI 5
3. PROGRAMMI PER LANALISI AUTOMATICA 5
4. MATERIALI E TENSIONI AMMISSIBILI 6
Materiali 6
Geometrie e schema statico 6
5. ANALISI SCATOLARE 7
Geometrie e schema statico 8
Analisi dei carichi 9
Peso proprio 9
Carichi permanenti su soletta superiore 9
Carichi permanenti su soletta inferiore 9
Spinta delle terre 9
Sovraccarico accidentale sulla soletta superiore 10
Spinta sovraccarichi sui ritti 11
Avvio e frenatura 12
Serpeggio 13
Azione centrifuga 13
Azione del vento 13
Azione dovuta a variazione termica uniforme 14
Azioni dovute a differenza di temperatura tra estradosso e intradosso 14
Azioni sismiche 14
Combinazioni di carico 15
Simultaneit delle azioni da traffico 15
Combinazioni di carico per il metodo delle tensioni ammissibili 15
Quadro delle combinazioni adottate 16
Verifiche a presso-flessione 22
Verifiche a presso-flessione della soletta 23
Verifiche a presso-flessione della controsoletta 25
Verifiche a presso-flessione dei piedritti 27
Verifica a taglio 28
Soletta 28
Controsoletta 28
Piedritti 29
Verifica a fessurazione (combinazioni di carico TA5) 29
Valutazione della distanza media tra le fessure 29
Valutazione della deformazione unitaria media
sm
dellacciaio darmatura 31
Calcolo del valore medio w
sm
e caratteristico w
km
dellampiezza delle fessure 32
Verifica soletta 32
Verifica controsoletta 34
Verifica ritti 35
Pressioni sul terreno 36
Dimensionamento e verifica rostro 38
Dimensionamento e verifica controtravi 39
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 2/81
Dimensionamento della platea di varo e della parete di spinta 41
Valutazione della spinta massima necessaria per linfissione 41
Calcolo e verifiche della platea di varo 41
Calcolo e verifiche della parete di spinta 42
6. STRUTTURA DI SOSTEGNO AD U 47
Geometrie e schema statico 47
Analisi dei carichi 49
Peso proprio 49
Carichi permanenti su soletta inferiore 49
Spinta delle terre 49
Carichi accidentali su soletta inferiore 49
Spinta dovuta ai sovraccarichi accidentali 50
Combinazioni di carico 50
Verifiche a presso flessione 50
7. VERIFICHE OPERE ESTERNE 51
Verifica parapetto 51
Verifiche muri esterni 52
Sezione 1 e 2 52
Sezione 3 57
Sezione 4 62
Sezione 5 67
Muro "Erg" (sezione 6) 72
Muro "salita (sezione 7) 77

8. TABULATI NOLIAN 82
vista la notevole quantit di dati, i tabulati sono allegati in forma informatica su CD allegato
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 3/81
1. PREMESSA
La presente relazione riguarda il sottopasso ferroviario da realizzare in Via Dante Alighieri
nel comune di Camporosso.
Poich lopera deve sottopassare la linea ferroviaria esistente, essa verr realizzata come
manufatto scatolare da prefabbricare in idonea fossa limitrofa al rilevato ferroviario nel
punto di attraversamento e successivamente da varare a spinta nella posizione finale.
Lo scatolare ha dimensioni interne pari a 6,20 x 4,00 m. La distanza minima tra il piano del
ferro e lestradosso della copertura di circa 0,80 m; lo spessore della soletta superiore
0,70 m, quello della soletta inferiore 0,80 m, mentre i piedritti hanno spessore di 0,80 m; da
ci le dimensioni esterne risultano pari a 7,80 x 5,50 m per una lunghezza di circa 25,00 m.
Il rostro ha inclinazione di 45 per semplicit costruttiva.
Il manufatto posto in obliquo rispetto allasse binario, col quale forma un angolo di
107,33. Il calcolo stato effettuato considerando le sezioni in obliquo. Le azioni
considerate nel calcolo sono quelle tipiche di una struttura interrata con laggiunta delle
azioni di tipo ferroviario.
Le quote di falda rilevate sono sempre molto al di sotto del piano di imposta del sottovia, per
cui la falda non stata presa in considerazione nei calcoli strutturali.
Lazione sismica viene valutata considerando una zona di terza categoria, caratterizzata da S
= 6 (si veda paragrafo 5.2.13) Si segnala in ogni caso che le sollecitazioni di natura sismica
risultano comunque non dimensionanti per lopera in esame essendo pi gravosa la
condizione di esercizio.
Lanalisi statica dello scatolare condotta tramite il software Nolian nello spirito del metodo
delle tensioni ammissibili per una porzione di lunghezza unitaria. Si sono individuate le
condizioni di carico fondamentali utilizzate per generare successivamente le combinazioni
di carico necessarie per le verifiche di resistenza e di fessurazione.
La relazione riporta nellordine:
- Indicazioni sulla normativa di riferimento
- Caratteristiche dei materiali
- Materiali e tensioni ammissibili
- Analisi del sottovia




GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 4/81
2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Legislazione di carattere generale
Legge 05-11-1971 n 1086: Norme per la disciplina delle opere di conglomerato
cementizio armato, normale e precompresso, ed a struttura metallica;
Ministero dei LL.PP. - D.M. 14-02-1992: Norme tecniche per lesecuzione delle opere in
cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche;
Ministero dei LL.PP. - Circ. 37406 del 24-06-1993: Istruzioni relative alle norme
tecniche per lesecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le
strutture metalliche, di cui al Decreto Ministeriale 14 febbraio 1992;
Ministero dei LL.PP. - D.M. 09-01-1996: Norme tecniche per lesecuzione delle opere in
cemento normale e precompresso e per le strutture metalliche;
Ministero dei LL.PP. Circ. 252 del 15-10-1996: Istruzioni relative alle norme tecniche
per lesecuzione delle opere in cemento normale e precompresso e per le strutture metalliche
di cui al Decreto Ministeriale 09 gennaio 1996;
Ministero dei LL.PP. D.M. 16-01-1996: Norme tecniche relative ai criteri generali di
verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi;
Ministero dei LL.PP. Circ. 156 del 04-07-1996: Istruzioni per lapplicazione delle
norme tecniche relative ai criteri generali di verifica di sicurezza delle costruzioni e dei
carichi e sovraccarichi;
Ministero dei LL.PP. D.M. 04-05-1990: Criteri generali e prescrizioni tecniche per la
progettazione, esecuzione e collaudo dei ponti stradali;
Ministero dei LL.PP. D.M. 11-03-1988: Norme tecniche riguardanti le indagini sui
terreni e sulle rocce, la stabilit dei pendii naturali e delle scarpate, ed i criteri generali e le
prescrizioni per la progettazione, lesecuzione ed il collaudo delle opere di sostegno delle
terre e delle opere di fondazione;
Ministero dei LL.PP. Circ. 30483 del 24-09-1988: Istruzioni per lapplicazione delle
norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilit dei pendii naturali
e delle scarpate, ed i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, lesecuzione ed il
collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione;
Ministero dei LL.PP. D.M. 03-12-1987: Norme tecniche per la progettazione,
esecuzione e collaudo delle costruzioni prefabbricate;
Ministero dei LL.PP. Circ. 31104 del 16-03-1989: Istruzioni in merito alle norme
tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo delle costruzioni prefabbricate.
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 5/81
Norme emanate dal C.N.R.
CNR 10011: Costruzioni di acciaio Istruzioni per il calcolo, lesecuzione, il collaudo e la
manutenzione;
CNR 10012: Istruzioni per la valutazione delle azioni sulle costruzioni;
CNR 10024: Analisi di strutture mediante elaboratore. Impostazione e redazione delle
relazioni di calcolo.

Norme emanate dalle F.S.
Circolare n. 54 del 15-07-1945: Nuovi sovraccarichi per il calcolo dei ponti metallici;
Circolare n. 125 del 30-10-1946: Ponti in conglomerato cementizio armato Azioni
dinamiche;
Istruzione n. 44/a del 01-09-1971: Criteri per la compilazione e lesame dei progetti di
cavalcavia sulla sede ferroviaria;
Appendice del 22-01-1975 alla circolare n. 252 del 13-12-1973: Opere di fondazione ed
in elevazione in cemento armato;
Istruzione n. 44/b del 14-11-1996: Istruzioni tecniche per manufatti sotto binario da
costruire in zona sismica;
I/SC/PS-OM/2298 DEL 02-06-1995 aggiornamento del 13-01-1997: Sovraccarichi per
il calcolo dei ponti ferroviari. Istruzioni per la progettazione, lesecuzione ed il collaudo.

Norme UNI
Tutte le norme UNI richiamate nei D.M., Istruzioni, Circolari di cui si fa menzione.

3. PROGRAMMI PER LANALISI AUTOMATICA
- Nolian, Softing s.r.l. - software for engineering application,
Programma di calcolo ad elementi finiti monodimensionali e bidimensionali.
- Edilbit, Maggioli Editore soluzioni software per ledilizia,
Programma di calcolo per le strutture in cemento armato..





GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 6/81
4. MATERIALI E TENSIONI AMMISSIBILI

Materiali
- Calcestruzzo per getti in opera:
Scatolare R
ck
= 300 daN/cm
2

- Acciaio per c.a.
Fe B 44 K (controllato in stabilimento)

Geometrie e schema statico
I materiali saranno utilizzati con le seguenti caratteristiche:
Calcestruzzo
Formula R
ck

Resistenza caratteristica R
ck
300 daN/cm
2

Modulo elastico E
cls

ck
R 700 . 5 312.200 daN/cm
2

Compressione ammissibile
c

4
150
60

+
ck
R
97,50 daN/cm
2

Trazione ammissibile
senza armatura a taglio

c0

75
150
4

+
ck
R
6,00 daN/cm
2

Trazione ammissibile con
armatura a taglio

c1

35
150
14

+
ck
R
18,30 daN/cm
2


Acciaio ordinario Fe B 44 K
Tensione di trazione ammissibile
s
= 2.600,00 daN/cm
2

Le verifiche vengono svolte nel rispetto delle prescrizioni dimensionali di cui al punto
2.2.2.4 delle Istruzioni F.S. I/SC/PS-OM/2298 e utilizzando il tasso di lavoro risultante dalla
tabella seguente per tutte le combinazioni riguardanti le azioni di esercizio.

s
Massimo diametro delle barre Massimo interasse delle barre
[daN/cm
2
] [mm] [cm]
1600 30 30
1900 24 25
2200 20 20

Per i diametri di armatura intermedi rispetto a quelli della tabella sinterpoleranno
linearmente i valori delle tensioni ammissibili.
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 7/81
5. ANALISI SCATOLARE

Geometrie e schema statico
La sezione trasversale dello scatolare in retto ha dimensioni esterne pari a 7,80 m x 5,50 m,
e dimensioni interne pari a 6,20 m x 4,40 m. La lunghezza complessiva dellopera pari a
circa 20,00 m, ad esclusione del rostro di varo. Lasse del monolite inclinato di 17,33
rispetto alla sezione di retto; lo studio dellopera viene comunque eseguito sulla sezione di
retto.
I vincoli a terra sono costituiti da molle la cui costante elastica stata ricavata in base alle
caratteristiche elastiche fornite dalla relazione geotecnica; in base a tale relazione si adotta
una costante di sottofondo (Winkler) pari a:
K
w
= 30.000 kN/m
3

Larea dinfluenza per ciascuna molla del telaio (sono interassate di 46,43 cm luna
dallaltra e si riferiscono ad una striscia di struttura di larghezza pari ad 1,00 m) pari a
0,464 m
2
. Si ricava quindi:
k
molla
= k
w
A
inf 1
= 30.000 0,464 = 13.920 kN/m









GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 8/81

Schema numerazione dei nodi


Schema numerazione aste
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 9/81
Analisi dei carichi

Peso proprio
Il peso proprio valutato in ragione di 25 kN/m
3
ed computato automaticamente dal
programma di calcolo. Il peso proprio parte della condizione di carico n1 (PROPRI)

Carichi permanenti su soletta superiore
La condizione di carico in questione comporta il peso del terreno, armamento e ballast:
Il peso del terreno valutato in ragione di:
q
pav sup-t
= 0,40 20 = 8,00 kN/m
2

Il peso di ballast ed armamento valutato in ragione di:
q
pav sup-t
= 0,80 18 = 14,40 kN/m
2

La condizione di carico n2 (PERMSUP) corrisponde ad un carico di 22,40 kN/m
2
sulla
soletta superiore.



Carichi permanenti su soletta inferiore
La condizione di carico in questione comporta il peso del pacchetto stradale (30 kN/m
3
) e
del massetto di sottofondo (25 kN/ m
3
):
q
pav inf
= 30 0,18 + 24 0,20 = 10,2 kN/m
2

La condizione di carico n3 (PERMINF) corrisponde ad un carico di 10,20 kN/m
2
sulla
soletta inferiore.

Spinta delle terre
La spinta del terreno valutata in base alle caratteristiche geotecniche medie derivate dalla
relazione geologica-geotecnica:
= 20 kN/m
3
peso terreno per unit di volume
= 18 kN/m
3
peso ballast per unit di volume
K
0
= 0,70 coefficiente di spinta a riposo
Il valore di spinta in asse soletta superiore:
q
sup
= 0,70 (18 0,80 + 20 0,75) = 20,60 kN/m
2

Il valore di spinta in asse soletta inferiore:
q
inf
= 0,70 (18 0,80 + 20 5,50) = 87,10 kN/m
2

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 10/81
In fase di verifica si stabilito di considerare separatamente le spinte dovute al
riempimento di sinistra da quelle di destra (SPINTASX e SPINTADX); verranno quindi
analizzate due tipi di combinazioni: simmetrico, in cui tale spinta viene considerata agente al
100% su entrambi i lati, ed asimmetrico, in cui la spinta agisce al 100% sul piedritto sinistro
e al 60% su quello destro. Al fine di determinare il massimo momento positivo nella soletta
superiore si considera una combinazione di carico che, in presenza dei carichi ferroviari
sulla struttura trascuri completamente la spinta delle terre.

Sovraccarico accidentale sulla soletta superiore
Il sovraccarico accidentale sulla soletta superiore corrisponde ai treni teorici LM71 o SW/2,
con coefficiente dadattamento = 1,1 e coefficiente dinamico pari a
3
= 1,35 (caso 5.4
Tab 1.4.2.3 Istruzione N I/SC/PS-OM/2298 del 2 giugno 1995).
Detta L
d
la larghezza di diffusione del carico trasversale dalla rotaia alla quota del piano
medio della soletta di copertura, assumendo che detta diffusione avvenga con rapporto 4/1
lungo il ballast ed il terrapieno e 1/1 lungo le strutture in c.a., si ottiene, considerando 2,30
m la larghezza della traversina ed essendo pari a 38 cm laltezza dellarmamento:
( )
41 , 3
2
70 , 0 2
4
38 , 0 40 , 0 80 , 0 2
30 , 2 =

+
+
+ =
d
L m
TRENO LM71
Viene schematizzato da 4 assi da 250 kN disposti ad interasse di 1,60 m e da un carico
distribuito di 80 kN/m in entrambe le direzioni per una larghezza illimitata (a meno del
coefficiente = 1,1).
La larghezza di diffusione, in direzione longitudinale, sul piano medio della soletta, risulta:
( )
36 , 1
2
70 , 0 2
4
38 , 0 40 , 0 80 , 0 2
25 , 0 =

+
+
+ = b m
(< 1,60 m non c sovrapposizione di pressioni)
Si considera a favore di sicurezza, in sostituzione dei 4 carichi concentrati da 250 kN, il
seguente carico distribuito:
25 , 156
60 , 1
250
= =
equiv
q kN/m
avremo quindi:
- carico assiale 05 , 68
41 , 3
25 , 156
10 , 1 35 , 1
3
= = =
d
eqiv
ass
L
q
q kN/m
2

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 11/81
- carico distribuito 84 , 34
41 , 3
00 , 80
10 , 1 35 , 1
3
= = =
d
vk
dist
L
q
q kN/m
2

I carichi assiali del treno LM71 saranno dislocati a cavallo dellasse di mezzeria della soletta
per cogliere il valore del massimo momento positivo in campata (ACCSUP1); mentre
ubicando un asse sul piedritto di destra e gli altri in campata, si coglier il valore del
massimo taglio (ACCSUP2) nella condizione asimmetrica.

TRENO SW/2
Viene schematizzato da un carico lineare uniformemente ripartito di valore pari a:
(coefficiente = 1,00):
q
vk
= 150,00 kN/m
per cui si ha:
39 , 59
41 , 3
00 , 150
00 , 1 35 , 1
3 2 /
= = =
d
VK
SW
L
q
q kN/m
2

La condizione di carico ACCSUP3 corrisponde ad un carico di 59,39 kN/m
2
uniformemente
distribuito sulla soletta superiore.

Spinta sovraccarichi sui ritti
TRENO LM71
Per quanto concerne la spinta dovuta al sovraccarico accidentale, si fa riferimento al treno
teorico LM71, per la parte di treno costituito dal carico distribuito pari a 80 kN/m
2
si
assume:
08 , 18
41 , 3
00 , 80 10 , 1
7 , 0
0 71
=

=
d
vk
LM
L
q
K q

kN/m
2

La condizione di carico LM71SPSX corrisponde ad un carico di 18,08 kN/m
2

uniformemente distribuito sul ritto di sinistra, mentre la condizione LM71SPDX corrisponde
allo stesso carico distribuito sul ritto di destra.
Al fine di massimizzare il momento negativo dei piedritti (che tende le fibre interne allo
scatolare) si considera una combinazione di carico che prevede la presenza dei 4 assi da 250
kN sul terreno a ridosso della struttura e nessun carico ferroviario sulla soletta superiore;
pertanto si assume un sovraccarico sul ritto di sinistra pari a:
29 , 35
41 , 3
25 , 156 10 , 1
7 , 0
0 250
=

=
d
equiv
T
L
q
K q

kN/m
2

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 12/81
La condizione di carico T250SPSX corrisponde ad un carico di 35,29 kN/m
2
uniformemente
distribuito sul ritto di sinistra.

TRENO SW/2
Per il treno SW/2 si ha:
87 , 33
41 , 3
00 , 150 10 , 1
7 , 0
0 250
=

=
d
kv
T
L
q
K q

kN/m
2

La condizione di carico SW2SPSX corrisponde ad un carico di 33,87 kN/m
2
uniformemente
distribuito sul ritto di sinistra, mentre la condizione SW2SPDX corrisponde allo stesso
carico distribuito sul ritto di destra.

Avvio e frenatura
Le sollecitazioni di avvio e frenatura sulla soletta superiore in direzione longitudinale alla
stessa corrispondenti ai treni teorici LM71 e SW/2 sono le seguenti (paragrafo 1.4.3.1.3 -
Istruzione N I/SC/PS-OM/2298 del 2 giugno 1995):
TRENO LM71
Q
1a,k
= 33 [kN/m] L [m] 1.000 kN Avviamento
Q
1a,k
= 20 [kN/m] L [m] 6.000 kN Frenatura
TRENO SW/2
Q
1a,k
= 33 [kN/m] L [m] 1.000 kN Avviamento
Q
1a,k
= 35 [kN/m] L [m] Frenatura
Dove L la lunghezza di binario lungo la quale dette forze sono da considerarsi
uniformemente distribuite.
Nel caso specifico la situazione pi gravosa quella in cui si prende in considerazione la
forza di frenatura del treno tipo SW/2, la cui corrispondente trasversale allo scatolare risulta:
41 , 33 33 , 17 cos 35 = =

Q kN/m
Si considera la diffusione del carico al 4 su 1 attraverso il ricoprimento ed a 45 attraverso la
sezione di calcestruzzo in direzione trasversale rispetto al binario. Si avr pertanto:
95 , 9
41 , 3
41 , 33
= =
fren
q kN/m
2

La condizione di carico FREN corrisponde ad un carico orizzontale locale sulla soletta
superiore. Il valore della sollecitazione imputata nel programma di calcolo quello sopra
ottenuto.

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 13/81
Serpeggio
Il valore della forza laterale perpendicolare ai binari (applicata alla quota del piano ferro)
indotta dal serpeggio pari a Q
sk
= 100,00 kN, la cui componente trasversale allo scatolare
risulta:
79 , 29 33 , 17 sen 100 = =

Q kN
Si considera la diffusione del carico al 4 su 1 attraverso il ricoprimento ed a 45 attraverso la
sezione di calcestruzzo in direzione trasversale rispetto al binario. Si avr pertanto:

( )
63 , 17
2
70 , 0 2
4
40 , 0 80 , 0 2
79 , 29
2
=
(


+
+
=
serp
q kN/m
2

Applicando tale carico sullintera larghezza della soletta superiore si ha:

( )
28 , 3
00 , 7
2
70 , 0 2
4
40 , 0 80 , 0 2
63 , 17
=
(


+
+

=
serp
q kN/m
2

La condizione SERP corrisponde ad un carico orizzontale locale sulla soletta superiore. Il
valore della sollecitazione imputata nel programma di calcolo quello sopra ottenuto.

Azione centrifuga
Essendo il raggio della curva grande non si considera la forza centrifuga in quanto questa
risulta trascurabile.

Azione del vento
Poich lasse dei binari forma col manufatto un angolo diverso da quello retto, esiste una
componente trasversale allazione.
F
wk
= 2,50 kN/m
2

Carico distribuito agente su una fascia di 4,00 m:
q
w
= 2,50 4,00 = 10,00 kN/m
Componente trasversale:
q
w
= q
w
cos 107,33 = 2,99 kN
Si assunto che tutta la forza agisca sullestensione di 3,41 m (la stessa larghezza di
diffusione dei carichi mobili), anche se la forza in realt diffusa su maggiore estensione.
Lazione, agente sullintera larghezza del sottovia, viene distribuita sulla soletta superiore:
98 , 0
00 , 7
80 , 7
41 , 3
99 , 2
' ' = =
w
q kN/m
Dato il basso valore dellazione, essa viene trascurata nel calcolo.
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 14/81
Azione dovuta a variazione termica uniforme
E stata considerata una variazione termica uniforme di 5C sulla soletta superiore
(TEMPUNI); per il coefficiente di dilatazione termica si assume = 1010
-6
= 0,00001.

Azioni dovute a differenza di temperatura tra estradosso e intradosso
Si considera un salto termico pari a 5 fra estradosso ed intradosso della struttura, applicata
alla soletta e/o al ritto di destra in assenza di ricoprimento (TEMPVAR) Il segno di tale salto
termico sar definito nelle combinazioni di carico.

Azioni sismiche
Si trascurano, sullelemento in analisi, gli effetti sismici in quanto:
1- Ai fini delle azioni verticali in soletta le azioni dei convogli di progetto inviluppano le
sollecitazioni generate dal convoglio sismico e dalle forze verticali dinerzia. In esercizio
agiscono sulla soletta superiore i seguenti carichi:


Ruote convoglio LM71 68,05 KN/m
2

Ballast 22,40 KN/m
2

Soletta 17,50 KN/m
2

TOTALE 107,95 KN/m
2


In condizioni sismiche, considerando a favore di sicurezza il carico equivalente flettente
su luce di 7,00 m (per quanto indicato nellistruzione 44b alla tabella B.17.1 tale carico
pari a 98,80 kN/m) e considerando una larghezza trasversale di diffusione di 3,41 m
risulta:

Convoglio sismico 28,97 KN/m
2

Ballast 22,40 KN/m
2

Soletta 20,00 KN/m
2

TOTALE 71.37 KN/m
2


Gli incrementi di azione verticale dovuti al sisma sussultorio risultano:
04 , 0
100
2
=

=
s
C (S=6)
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 15/81
Fv = m c W = 20,0470,43 = 5,71
La pressione verticale massima risulta pari a circa 777,08 ed inferiore alla
sollecitazione massima di esercizio.
2- Ai fini delle azioni orizzontali sui piedritti, ladozione di uno scenario dissimmetrico di
spinta con coefficiente di spinta di post-compattazione pari a 0,70, inviluppa le
sollecitazioni dovute al sisma oscillatorio.

Combinazioni di carico
Le combinazioni di carico selezionate per le verifiche di resistenza sono desunte da quelle
elementari indicate nella tabella 1.7.3.2 (Combinazioni di carico delle azioni per il metodo
delle tensioni ammissibili - Istruzione N I/SC/PS-OM/2298 del 2 giugno 1995) unitamente
alle considerazioni derivanti dalla simultaneit delle azioni di traffico (tabella 1.7.2.3 della
medesima Istruzione). Si rammenta che, in base a quanto esposto nella descrizione delle
combinazioni di carico, i coefficienti di combinazione derivano dalle menzionate tabelle e
dai moltiplicatori di ogni singola condizione.
Simultaneit delle azioni da traffico
Gli effetti dei carichi verticali generati dalla presenza dei convogli, sono combinati con le
altre azioni derivanti dal traffico ferroviario, utilizzando i coefficienti indicati in tabella
desunti dalla vigente norma ferroviaria; con tali gruppi di carico si definiscono i valori
caratteristici delle azioni associate al transito dei convogli di progetto.

Gruppo di carico Verticali
Frenatura -
avviamento
Serpeggio
Gruppo 1 1,0 0,5 1,0
Gruppo 3 1,0 1,0 0,5
Gruppo 4 0,8 0,5 1,0
Gruppo 5 0,5 0,5 1,0
Gruppo 6 0,8 0,8 0,8


Combinazioni di carico per il metodo delle tensioni ammissibili
Le azioni caratteristiche, determinate secondo il procedimento sopra indicato, vengono
combinate con le altre azioni (permanenti, termici) al fine di ottenere le sollecitazioni di
progetto, per effettuare le successive verifiche di resistenza ed a fessurazione.
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 16/81
Le combinazioni di carico considerate per le verifiche da effettuare con il metodo delle
tensioni ammissibili, sono riportate nella seguente tabella desunta dalla vigente normativa
ferroviaria.

AZIONE
Combinazione G
k
Q
k
T
k

TA1 1,0 1,0 0,6
TA2 1,0 0,8 1,0
TA3 1,0 0,0 0,6
TA5 1,0 1,0 0,6

Le azioni definite in tabella sono le seguenti:
- G
k
: valore caratteristico delle azioni permanenti (peso proprio, pesi permanenti portati,
spinta terre);
- Q
k
: valore caratteristico delle azioni legate al transito dei treni (gruppi di carico);
- T
k
: valore caratteristico delle azioni dovute agli affetti termici;
Rispetto alla tabella riportata al paragrafo 1.7.3.2 delle norme sovraccarichi per il calcolo
dei ponti ferroviari Istruzioni per la progettazione, lesecuzione ed il collaudo, non si
analizzata la combinazione TA4, relativa alle azioni eccezionali. In quanto poco
significativa per la verifica dello scatolare. La combinazione TA5 utilizzata al solo fine
delle verifiche a fessurazione.

Quadro delle combinazioni adottate
Le combinazioni di condizioni elementari di carico sviluppate a partire da quelle sopra
riportate ed impiegate nelle verifiche di cui alle pagine successive sono le seguenti:









GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 17/81

P
R
O
P
R
I
P
E
R
S
U
P
P
E
R
M
I
N
F
S
P
I
N
T
A
S
X
S
P
I
N
T
A
D
X
A
C
C
S
U
P
1
A
C
C
S
U
P
2
A
C
C
S
U
P
3
L
M
7
1
S
P
S
X
L
M
7
1
S
P
D
X
S
W
2
S
P
S
X
S
W
2
S
P
D
X
T
2
5
0
S
P
S
X
F
R
E
N
S
E
R
P
T
E
M
P
U
N
I
T
E
M
P
V
A
R
Comb. 1a 1 1 1 1 1 1 --- --- 1 1 --- --- --- --- --- 0.6 0.6
Comb. 1b 1 1 1 1 1 1 --- --- 1 1 --- --- --- --- --- 0.6 -0.6
Comb. 1c 1 1 1 1 1 1 --- --- 1 1 --- --- --- --- --- -0.6 0.6
Comb. 1d 1 1 1 1 1 1 --- --- 1 1 --- --- --- --- --- -0.6 -0.6
Comb. 2a 1 1 1 1 1 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- --- --- 0.6 0.6
Comb. 2b 1 1 1 1 1 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- --- --- 0.6 -0.6
Comb. 2c 1 1 1 1 1 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- --- --- -0.6 0.6
Comb. 2d 1 1 1 1 1 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- --- --- -0.6 -0.6
Comb. 3a 1 1 1 1 1 0.5 --- --- 0.5 0.5 --- --- --- --- --- 0.6 0.6
Comb. 3b 1 1 1 1 1 0.5 --- --- 0.5 0.5 --- --- --- --- --- 0.6 -0.6
Comb. 3c 1 1 1 1 1 0.5 --- --- 0.5 0.5 --- --- --- --- --- -0.6 0.6
Comb. 3d 1 1 1 1 1 0.5 --- --- 0.5 0.5 --- --- --- --- --- -0.6 -0.6
Comb. 4a 1 1 1 1 0.6 --- 1 --- 1 --- --- --- --- 0.5 1 0.6 0.6
Comb. 4b 1 1 1 1 0.6 --- 1 --- 1 --- --- --- --- 0.5 1 0.6 -0.6
Comb. 4c 1 1 1 1 0.6 --- 1 --- 1 --- --- --- --- 0.5 1 -0.6 0.6
Comb. 4d 1 1 1 1 0.6 --- 1 --- 1 --- --- --- --- 0.5 1 -0.6 -0.6
Comb. 5a 1 1 1 1 0.6 --- 1 --- 1 --- --- --- --- 1 0.5 0.6 0.6
Comb. 5b 1 1 1 1 0.6 --- 1 --- 1 --- --- --- --- 1 0.5 0.6 -0.6
Comb. 5c 1 1 1 1 0.6 --- 1 --- 1 --- --- --- --- 1 0.5 -0.6 0.6
Comb. 5d 1 1 1 1 0.6 --- 1 --- 1 --- --- --- --- 1 0.5 -0.6 -0.6
Comb. 6a 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.5 1 0.6 0.6
Comb. 6b 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.5 1 0.6 -0.6
Comb. 6c 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.5 1 -0.6 0.6
Comb. 6d 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.5 1 -0.6 -0.6
Comb. 7a 1 1 1 1 0.6 --- 0.5 --- 0.5 --- --- --- --- 0.5 1 0.6 0.6
Comb. 7b 1 1 1 1 0.6 --- 0.5 --- 0.5 --- --- --- --- 0.5 1 0.6 -0.6
Comb. 7c 1 1 1 1 0.6 --- 0.5 --- 0.5 --- --- --- --- 0.5 1 -0.6 0.6
Comb. 7d 1 1 1 1 0.6 --- 0.5 --- 0.5 --- --- --- --- 0.5 1 -0.6 -0.6
Comb. 8a 1 1 1 1 1 --- --- 1 --- --- 1 1 --- --- --- 0.6 0.6
Comb. 8b 1 1 1 1 1 --- --- 1 --- --- 1 1 --- --- --- 0.6 -0.6
Comb. 8c 1 1 1 1 1 --- --- 1 --- --- 1 1 --- --- --- -0.6 0.6
Comb. 8d 1 1 1 1 1 --- --- 1 --- --- 1 1 --- --- --- -0.6 -0.6
Comb. 9a 1 1 1 1 1 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- 0.6 0.6
Comb. 9b 1 1 1 1 1 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- 0.6 -0.6
Comb. 9c 1 1 1 1 1 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- -0.6 0.6
Comb. 9d 1 1 1 1 1 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- -0.6 -0.6
Comb. 10a 1 1 1 1 1 --- --- 0.5 --- --- 0.5 0.5 --- --- --- 0.6 0.6
Comb. 10b 1 1 1 1 1 --- --- 0.5 --- --- 0.5 0.5 --- --- --- 0.6 -0.6
Comb. 10c 1 1 1 1 1 --- --- 0.5 --- --- 0.5 0.5 --- --- --- -0.6 0.6
Comb. 10d 1 1 1 1 1 --- --- 0.5 --- --- 0.5 0.5 --- --- --- -0.6 -0.6
Comb. 11a 1 1 1 1 0.6 --- --- 1 --- --- 1 1 --- 0.5 1 0.6 0.6
Comb. 11b 1 1 1 1 0.6 --- --- 1 --- --- 1 1 --- 0.5 1 0.6 -0.6
Comb. 11c 1 1 1 1 0.6 --- --- 1 --- --- 1 1 --- 0.5 1 -0.6 0.6
Comb. 11d 1 1 1 1 0.6 --- --- 1 --- --- 1 1 --- 0.5 1 -0.6 -0.6
Comb. 12a 1 1 1 1 0.6 --- --- 1 --- --- 1 1 --- 1 0.5 0.6 0.6
Comb. 12b 1 1 1 1 0.6 --- --- 1 --- --- 1 1 --- 1 0.5 0.6 -0.6
Comb. 12c 1 1 1 1 0.6 --- --- 1 --- --- 1 1 --- 1 0.5 -0.6 0.6
Comb. 12d 1 1 1 1 0.6 --- --- 1 --- --- 1 1 --- 1 0.5 -0.6 -0.6
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

3
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
G
r
u
p
p
o

1
-
3
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
G
r
u
p
p
o

3
T
A
1

(
e
s
e
r
c
i
z
i
o
)
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 18/81




P
R
O
P
R
I
P
E
R
S
U
P
P
E
R
M
I
N
F
S
P
I
N
T
A
S
X
S
P
I
N
T
A
D
X
A
C
C
S
U
P
1
A
C
C
S
U
P
2
A
C
C
S
U
P
3
L
M
7
1
S
P
S
X
L
M
7
1
S
P
D
X
S
W
2
S
P
S
X
S
W
2
S
P
D
X
T
2
5
0
S
P
S
X
F
R
E
N
S
E
R
P
T
E
M
P
U
N
I
T
E
M
P
V
A
R
Comb. 13a 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- 0,5 1 0,6 0,6
Comb. 13b 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- 0,5 1 0,6 -0,6
Comb. 13c 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- 0,5 1 -0,6 0,6
Comb. 13d 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- 0,5 1 -0,6 -0,6
Comb. 14a 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,5 --- --- 0,5 0,5 --- 0,5 1 0,6 0,6
Comb. 14b 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,5 --- --- 0,5 0,5 --- 0,5 1 0,6 -0,6
Comb. 14c 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,5 --- --- 0,5 0,5 --- 0,5 1 -0,6 0,6
Comb. 14d 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,5 --- --- 0,5 0,5 --- 0,5 1 -0,6 -0,6
Comb. 15a 1 1 1 --- --- 1 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 15b 1 1 1 --- --- 1 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 15c 1 1 1 --- --- 1 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 15d 1 1 1 --- --- 1 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 16a 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 16b 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 16c 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 16d 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 17a 1 1 1 --- --- 0,5 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 17b 1 1 1 --- --- 0,5 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 17c 1 1 1 --- --- 0,5 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 17d 1 1 1 --- --- 0,5 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 18a 1 1 1 --- --- --- --- 1 --- --- --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 18b 1 1 1 --- --- --- --- 1 --- --- --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 18c 1 1 1 --- --- --- --- 1 --- --- --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 18d 1 1 1 --- --- --- --- 1 --- --- --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 19a 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 19b 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 19c 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 19d 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 20a 1 1 1 --- --- --- --- 0,5 --- --- --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 20b 1 1 1 --- --- --- --- 0,5 --- --- --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 20c 1 1 1 --- --- --- --- 0,5 --- --- --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 20d 1 1 1 --- --- --- --- 0,5 --- --- --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 21a 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 1 --- --- 0,6 0,6
Comb. 21b 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 1 --- --- 0,6 -0,6
Comb. 21c 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 1 --- --- -0,6 0,6
Comb. 21d 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 1 --- --- -0,6 -0,6
Comb. 22a 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- 0,6 0,6
Comb. 22b 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- 0,6 -0,6
Comb. 22c 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- -0,6 0,6
Comb. 22d 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- -0,6 -0,6
Comb. 23a 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,5 --- --- 0,6 0,6
Comb. 23b 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,5 --- --- 0,6 -0,6
Comb. 23c 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,5 --- --- -0,6 0,6
Comb. 23d 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,5 --- --- -0,6 -0,6
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

4
T
A
1

(
e
s
e
r
c
i
z
i
o
)
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 19/81




P
R
O
P
R
I
P
E
R
S
U
P
P
E
R
M
I
N
F
S
P
I
N
T
A
S
X
S
P
I
N
T
A
D
X
A
C
C
S
U
P
1
A
C
C
S
U
P
2
A
C
C
S
U
P
3
L
M
7
1
S
P
S
X
L
M
7
1
S
P
D
X
S
W
2
S
P
S
X
S
W
2
S
P
D
X
T
2
5
0
S
P
S
X
F
R
E
N
S
E
R
P
T
E
M
P
U
N
I
T
E
M
P
V
A
R
Comb. 24a 1 1 1 1 1 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- --- --- 1 1
Comb. 24b 1 1 1 1 1 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- --- --- 1 -1
Comb. 24c 1 1 1 1 1 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- --- --- -1 1
Comb. 24d 1 1 1 1 1 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- --- --- -1 -1
Comb. 25a 1 1 1 1 1 0.64 --- --- 0.64 0.64 --- --- --- --- --- 1 1
Comb. 25b 1 1 1 1 1 0.64 --- --- 0.64 0.64 --- --- --- --- --- 1 -1
Comb. 25c 1 1 1 1 1 0.64 --- --- 0.64 0.64 --- --- --- --- --- -1 1
Comb. 25d 1 1 1 1 1 0.64 --- --- 0.64 0.64 --- --- --- --- --- -1 -1
Comb. 26a 1 1 1 1 1 0.4 --- --- 0.4 0.4 --- --- --- --- --- 1 1
Comb. 26b 1 1 1 1 1 0.4 --- --- 0.4 0.4 --- --- --- --- --- 1 -1
Comb. 26c 1 1 1 1 1 0.4 --- --- 0.4 0.4 --- --- --- --- --- -1 1
Comb. 26d 1 1 1 1 1 0.4 --- --- 0.4 0.4 --- --- --- --- --- -1 -1
Comb. 27a 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.4 0.8 1 1
Comb. 27b 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.4 0.8 1 -1
Comb. 27c 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.4 0.8 -1 1
Comb. 27d 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.4 0.8 -1 -1
Comb. 28a 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.8 0.4 1 1
Comb. 28b 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.8 0.4 1 -1
Comb. 28c 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.8 0.4 -1 1
Comb. 28d 1 1 1 1 0.6 --- 0.8 --- 0.8 --- --- --- --- 0.8 0.4 -1 -1
Comb. 29a 1 1 1 1 0.6 --- 0.64 --- 0.64 --- --- --- --- 0.4 0.8 1 1
Comb. 29b 1 1 1 1 0.6 --- 0.64 --- 0.64 --- --- --- --- 0.4 0.8 1 -1
Comb. 29c 1 1 1 1 0.6 --- 0.64 --- 0.64 --- --- --- --- 0.4 0.8 -1 1
Comb. 29d 1 1 1 1 0.6 --- 0.64 --- 0.64 --- --- --- --- 0.4 0.8 -1 -1
Comb. 30a 1 1 1 1 0.6 --- 0.4 --- 0.4 --- --- --- --- 0.4 0.8 1 1
Comb. 30b 1 1 1 1 0.6 --- 0.4 --- 0.4 --- --- --- --- 0.4 0.8 1 -1
Comb. 30c 1 1 1 1 0.6 --- 0.4 --- 0.4 --- --- --- --- 0.4 0.8 -1 1
Comb. 30d 1 1 1 1 0.6 --- 0.4 --- 0.4 --- --- --- --- 0.4 0.8 -1 -1
Comb. 31a 1 1 1 1 1 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- 1 1
Comb. 31b 1 1 1 1 1 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- 1 -1
Comb. 31c 1 1 1 1 1 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- -1 1
Comb. 31d 1 1 1 1 1 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.8 --- --- --- -1 -1
Comb. 32a 1 1 1 1 1 --- --- 0.64 --- --- 0.64 0.64 --- --- --- 1 1
Comb. 32b 1 1 1 1 1 --- --- 0.64 --- --- 0.64 0.64 --- --- --- 1 -1
Comb. 32c 1 1 1 1 1 --- --- 0.64 --- --- 0.64 0.64 --- --- --- -1 1
Comb. 32d 1 1 1 1 1 --- --- 0.64 --- --- 0.64 0.64 --- --- --- -1 -1
Comb. 33a 1 1 1 1 1 --- --- 0.4 --- --- 0.4 0.4 --- --- --- 1 1
Comb. 33b 1 1 1 1 1 --- --- 0.4 --- --- 0.4 0.4 --- --- --- 1 -1
Comb. 33c 1 1 1 1 1 --- --- 0.4 --- --- 0.4 0.4 --- --- --- -1 1
Comb. 33d 1 1 1 1 1 --- --- 0.4 --- --- 0.4 0.4 --- --- --- -1 -1
Comb. 34a 1 1 1 1 0.6 --- --- 0.8 --- --- 0.8 --- --- 0.4 0.8 1 1
Comb. 34b 1 1 1 1 0.6 --- --- 0.8 --- --- 0.8 --- --- 0.4 0.8 1 -1
Comb. 34c 1 1 1 1 0.6 --- --- 0.8 --- --- 0.8 --- --- 0.4 0.8 -1 1
Comb. 34d 1 1 1 1 0.6 --- --- 0.8 --- --- 0.8 --- --- 0.4 0.8 -1 -1
Comb. 35a 1 1 1 1 0.6 --- --- 0.8 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.4 1 1
Comb. 35b 1 1 1 1 0.6 --- --- 0.8 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.4 1 -1
Comb. 35c 1 1 1 1 0.6 --- --- 0.8 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.4 -1 1
Comb. 35d 1 1 1 1 0.6 --- --- 0.8 --- --- 0.8 --- --- 0.8 0.4 -1 -1
T
A
2

(
e
s
e
r
c
i
z
i
o
)
G
r
u
p
p
o

1
-
3
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
G
r
u
p
p
o

3
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
G
r
u
p
p
o

3
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 20/81






P
R
O
P
R
I
P
E
R
S
U
P
P
E
R
M
I
N
F
S
P
I
N
T
A
S
X
S
P
I
N
T
A
D
X
A
C
C
S
U
P
1
A
C
C
S
U
P
2
A
C
C
S
U
P
3
L
M
7
1
S
P
S
X
L
M
7
1
S
P
D
X
S
W
2
S
P
S
X
S
W
2
S
P
D
X
T
2
5
0
S
P
S
X
F
R
E
N
S
E
R
P
T
E
M
P
U
N
I
T
E
M
P
V
A
R
Comb. 36a 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,64 --- --- 0,64 --- --- 0,4 0,8 1,0 1,0
Comb. 36b 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,64 --- --- 0,64 --- --- 0,4 0,8 1,0 -1,0
Comb. 36c 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,64 --- --- 0,64 --- --- 0,4 0,8 -1,0 1,0
Comb. 36d 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,64 --- --- 0,64 --- --- 0,4 0,8 -1,0 -1,0
Comb. 37a 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,4 --- --- 0,4 --- --- 0,4 0,8 1,0 1,0
Comb. 37b 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,4 --- --- 0,4 --- --- 0,4 0,8 1,0 -1,0
Comb. 37c 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,4 --- --- 0,4 --- --- 0,4 0,8 -1,0 1,0
Comb. 37d 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,4 --- --- 0,4 --- --- 0,4 0,8 -1,0 -1,0
Comb. 38a 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 1,0 1,0
Comb. 38b 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 1,0 -1,0
Comb. 38c 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -1,0 1,0
Comb. 38d 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -1,0 -1,0
Comb. 39a 1 1 1 --- --- 0,64 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 1,0 1,0
Comb. 39b 1 1 1 --- --- 0,64 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 1,0 -1,0
Comb. 39c 1 1 1 --- --- 0,64 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -1,0 1,0
Comb. 39d 1 1 1 --- --- 0,64 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -1,0 -1,0
Comb. 40a 1 1 1 --- --- 0,4 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 1,0 1,0
Comb. 40b 1 1 1 --- --- 0,4 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 1,0 -1,0
Comb. 40c 1 1 1 --- --- 0,4 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -1,0 1,0
Comb. 40d 1 1 1 --- --- 0,4 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -1,0 -1,0
Comb. 41a 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- 1,0 1,0
Comb. 41b 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- 1,0 -1,0
Comb. 41c 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- -1,0 1,0
Comb. 41d 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- -1,0 -1,0
Comb. 42a 1 1 1 --- --- --- --- 0,64 --- --- --- --- --- --- --- 1,0 1,0
Comb. 42b 1 1 1 --- --- --- --- 0,64 --- --- --- --- --- --- --- 1,0 -1,0
Comb. 42c 1 1 1 --- --- --- --- 0,64 --- --- --- --- --- --- --- -1,0 1,0
Comb. 42d 1 1 1 --- --- --- --- 0,64 --- --- --- --- --- --- --- -1,0 -1,0
Comb. 43a 1 1 1 --- --- --- --- 0,4 --- --- --- --- --- --- --- 1,0 1,0
Comb. 43b 1 1 1 --- --- --- --- 0,4 --- --- --- --- --- --- --- 1,0 -1,0
Comb. 43c 1 1 1 --- --- --- --- 0,4 --- --- --- --- --- --- --- -1,0 1,0
Comb. 43d 1 1 1 --- --- --- --- 0,4 --- --- --- --- --- --- --- -1,0 -1,0
Comb. 44a 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- 1,0 1,0
Comb. 44b 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- 1,0 -1,0
Comb. 44c 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- -1,0 1,0
Comb. 44d 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- -1,0 -1,0
Comb. 45a 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,64 --- --- 1,0 1,0
Comb. 45b 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,64 --- --- 1,0 -1,0
Comb. 45c 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,64 --- --- -1,0 1,0
Comb. 45d 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,64 --- --- -1,0 -1,0
Comb. 46a 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,4 --- --- 1,0 1,0
Comb. 46b 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,4 --- --- 1,0 -1,0
Comb. 46c 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,4 --- --- -1,0 1,0
Comb. 46d 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,4 --- --- -1,0 -1,0
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
G
r
u
p
p
o

4
T
2

(
e
s
e
r
c
i
z
i
o
)
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
G
r
u
p
p
o

4
G
r
u
p
p
o

5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 21/81







P
R
O
P
R
I
P
E
R
S
U
P
P
E
R
M
I
N
F
S
P
I
N
T
A
S
X
S
P
I
N
T
A
D
X
A
C
C
S
U
P
1
A
C
C
S
U
P
2
A
C
C
S
U
P
3
L
M
7
1
S
P
S
X
L
M
7
1
S
P
D
X
S
W
2
S
P
S
X
S
W
2
S
P
D
X
T
2
5
0
S
P
S
X
F
R
E
N
S
E
R
P
T
E
M
P
U
N
I
T
E
M
P
V
A
R
Comb. 47a 1 1 1 1 1 1 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0.6 0.6
Comb. 47b 1 1 1 1 1 1 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0.6 -0.6
Comb. 47c 1 1 1 1 1 1 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0.6 0.6
Comb. 47d 1 1 1 1 1 1 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0.6 -0.6
Comb. 48a 1 1 1 1 0.6 0.8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0.6 0.6
Comb. 48b 1 1 1 1 0.6 0.8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0.6 -0.6
Comb. 48c 1 1 1 1 0.6 0.8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0.6 0.6
Comb. 48d 1 1 1 1 0.6 0.8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0.6 -0.6
G
r
u
p
p
o

1
-
3
-
4
-
5
G
r
u
p
p
o

1
-
3
-
4
-
5
T
A
3

(
e
s
e
r
c
i
z
i
o
)
P
R
O
P
R
I
P
E
R
S
U
P
P
E
R
M
I
N
F
S
P
I
N
T
A
S
X
S
P
I
N
T
A
D
X
A
C
C
S
U
P
1
A
C
C
S
U
P
2
A
C
C
S
U
P
3
L
M
7
1
S
P
S
X
L
M
7
1
S
P
D
X
S
W
2
S
P
S
X
S
W
2
S
P
D
X
T
2
5
0
S
P
S
X
F
R
E
N
S
E
R
P
T
E
M
P
U
N
I
T
E
M
P
V
A
R
Comb. 49a 1 1 1 1 1 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 49b 1 1 1 1 1 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 49c 1 1 1 1 1 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 49d 1 1 1 1 1 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 50a 1 1 1 1 0,6 --- 0,8 --- 0,8 --- --- --- --- 0,8 0,8 0,6 0,6
Comb. 50b 1 1 1 1 0,6 --- 0,8 --- 0,8 --- --- --- --- 0,8 0,8 0,6 -0,6
Comb. 50c 1 1 1 1 0,6 --- 0,8 --- 0,8 --- --- --- --- 0,8 0,8 -0,6 0,6
Comb. 50d 1 1 1 1 0,6 --- 0,8 --- 0,8 --- --- --- --- 0,8 0,8 -0,6 -0,6
Comb. 51a 1 1 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 51b 1 1 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 51c 1 1 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 51d 1 1 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 52a 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,8 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 0,6 0,6
Comb. 52b 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,8 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 0,6 -0,6
Comb. 52c 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,8 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 -0,6 0,6
Comb. 52d 1 1 1 1 0,6 --- --- 0,8 --- --- 0,8 --- --- 0,8 0,8 -0,6 -0,6
Comb. 53a 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 53b 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 53c 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 53d 1 1 1 --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 54a 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- 0,6 0,6
Comb. 54b 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- 0,6 -0,6
Comb. 54c 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- -0,6 0,6
Comb. 54d 1 1 1 --- --- --- --- 0,8 --- --- --- --- --- --- --- -0,6 -0,6
Comb. 55a 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- 0,6 0,6
Comb. 55b 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- 0,6 -0,6
Comb. 55c 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- -0,6 0,6
Comb. 55d 1 1 1 1 0,6 --- --- --- --- --- --- --- 0,8 --- --- -0,6 -0,6
T
A
5

(
f
e
s
s
u
r
a
z
i
o
n
e
)
G
r
u
p
p
o

6
G
r
u
p
p
o

6
G
r
u
p
p
o

6
G
r
u
p
p
o

6
G
r
u
p
p
o

6
G
r
u
p
p
o

6
G
r
u
p
p
o

6
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 22/81
Verifiche a presso-flessione
Le verifiche di resistenza a presso-flessione e di fessurazione vengono svolte valutando il
momento flettente e la corrispondente azione assiale nella sezione posta ad dello spessore
della membrana concorrente nel nodo strutturale interessato. La verifica a taglio viene
invece condotta nella sezione posta a filo della membrana in questione. I calcoli di verifica
sono effettuati col metodo delle tensioni ammissibili, e si riferiscono a sezioni di larghezza
pari a un metro (b = 100 cm).
Di seguito si riportano i valori delle sollecitazioni dimensionanti:

Soletta - tensioni di esercizio

- tensioni di fessurazione

Controsoletta - tensioni di esercizio

- tensioni di fessurazione

Piedritti - tensioni di esercizio

N T M
[kN] [kN] [kNm]
M
max
campata 15d TA1 1-3 38 10,98 0,00 391,77
M
max
incastro 5a TA1 3 1 -106,38 398,79 -437,33
T
max 5a TA1 3 1 -106,38 398,79 -437,33
Asta Sollecitazioni Combinazioni Tipo Gruppo
N T M
[kN] [kN] [kNm]
M
max
campata 53d TA5 6 38 13,08 0,00 347,70
M
max
incastro
52a TA5 6 1 -112,74 332,92 -400,42
Sollecitazioni Combinazioni Tipo Gruppo Asta
N T M
[kN] [kN] [kNm]
M
max
campata --- --- --- --- --- --- ---
M
max
incastro 35d TA2 3 5 -373,90 296,69 -493,26
T
max 21d TA1 1-3 5 -202,50 326,18 411,12
Asta Sollecitazioni Combinazioni Tipo Gruppo
N T M
[kN] [kN] [kNm]
M
max
campata 15a TA1 1-3 29 -7,46 33,50 -466,26
M
max
incastro 35b TA2 3 37 63,62 -373,90 493,26
T
max 5d TA1 3 36 65,72 501,41 118,89
Asta Sollecitazioni Combinazioni Tipo Gruppo
N T M
[kN] [kN] [kNm]
M
max
campata 53a TA5 6 29 5,41 30,90 -420,09
M
max
incastro
52d TA5 6 37 57,59 -373,90 486,03
Sollecitazioni Combinazioni Tipo Gruppo Asta
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 23/81

- tensioni di fessurazione


Verifiche a presso-flessione della soletta
Sezione di mezzeria
Tensioni di esercizio
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 70 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = 1.098 daN
momento flettente: M = 39.177 daNm

c
= -43.78 daN/cm
2

s
= 1.482 daN/cm
2


Tensioni di fessurazione
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 70 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = 1.308 daN
momento flettente: M = 34.770 daNm

c
= -38,81 daN/cm
2

s
= 1.319 daN/cm
2



N T M
[kN] [kN] [kNm]
M
max
campata --- --- --- --- --- --- ---
M
max
incastro
52d TA5 6 3 -373,90 290,49 -486,03
Sollecitazioni Combinazioni Tipo Gruppo Asta
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 24/81
Sezione di incastro
Tensioni di esercizio
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 70 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = -10.638 daN
momento flettente: M = -43.733 daNm

c
= -50,35 daN/cm
2

s
= 1.536 daN/cm
2


Tensioni di fessurazione
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 70 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = -11.274 daN
momento flettente: M = -40.042 daNm

c
= -46,28 daN/cm
2

s
= 1.391 daN/cm
2


Tensioni di massimo taglio
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 70 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = -10.638 daN
momento flettente: M = -43.733 daNm
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 25/81

c
= -50,53 daN/cm
2

s
= 1.536 daN/cm
2


Verifiche a presso-flessione della controsoletta
Sezione di mezzeria
Tensioni di esercizio
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = -746 daN
momento flettente: M = -46.626 daNm

c
= -41,96 daN/cm
2

s
= 1.499 daN/cm
2


Tensioni di fessurazione
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = 541 daN
momento flettente: M = -42.009 daNm

c
= -37,66 daN/cm
2

s
= 1.363 daN/cm
2


Sezione di incastro
Tensioni di esercizio
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 26/81
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = 6.362 daN
momento flettente: M = 49.326 daNm

c
= -43,51 daN/cm
2

s
= 1.658 daN/cm
2


Tensioni di fessurazione
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = 5.759 daN
momento flettente: M = 48.603 daNm

c
= -42,94 daN/cm
2

s
= 1.628 daN/cm
2


Tensioni di massimo taglio
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = 6.572 daN
momento flettente: M = 11.889 daNm

c
= -9,79 daN/cm
2

s
= 451 daN/cm
2




GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 27/81
Verifiche a presso-flessione dei piedritti
Sezione di incastro inferiore
Tensioni di esercizio
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = -37.390daN
momento flettente: M = -49.326 daNm

c
= -48,04 daN/cm
2

s
= 1.233 daN/cm
2


Tensioni di fessurazione
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = -37.390 daN
momento flettente: M = -48.603 daNm

c
= -47,38 daN/cm
2

s
= 1.210 daN/cm
2


Tensioni di massimo taglio
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
armatura: estradosso 1 24 / 10 cm, intradosso 1 24 / 10 cm
Af = 45,20 cm
2

Af = 45,20 cm
2

sforzo assiale: N = -20.250 daN
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 28/81
momento flettente: M = -41.112 daNm

c
= -39,08 daN/cm
2

s
= 1.130 daN/cm
2


Verifica a taglio
A partire dai valori di sollecitazione riportati nei tabulati di calcolo si operano le verifiche a
taglio delle sezioni a filo membratura per gli elementi strutturali costituenti lo scatolare nella
situazione pi gravosa fra quelle analizzate nelle combinazioni di carico. Si determina il
valore della tensione tangenziale, in base al massimo taglio:

h b
T

=
90 , 0
max


Soletta
Si esegue la verifica a taglio nella sezione di incastro della soletta maggiormente sollecitata.

Si dispongono staffe 14, in grado di garantire un braccio efficace ogni 20 x 20 cm, per i
primi 2,50 m in adiacenza ai ritti; si ottiene dunque un numero di braccia resistenti pari a 25.
Ne deriva:
806 . 1
54 , 1 25
100 100 95 , 6
=


=


=
braccia braccia
staffe
A n
z b
daN/cm
2

Controsoletta
Si esegue la verifica a taglio nella sezione di incastro della controsoletta maggiormente
sollecitata.

Si dispongono staffe 14 a due braccia, in grado di garantire un braccio efficace ogni 20 x
20 cm, per i primi 2,50 m in adiacenza ai ritti; si ottiene dunque un numero di braccia
resistenti pari a 25. Ne deriva:
961 . 1
54 , 1 25
100 100 55 , 7
=


=


=
braccia braccia
staffe
A n
z b
daN/cm
2

T
max
Combinazione Asta b h
co
[daN] [cm] [cm]
[daN/cm
2
] [daN/cm
2
]
39879 5a 1 100 70 6,95 6,00
T
max
Combinazione Asta b h
co
[daN] [cm] [cm]
[daN/cm
2
] [daN/cm
2
]
50141 5d 36 100 80 7,55 6,00
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 29/81
Piedritti
Si esegue la verifica a taglio nella sezione maggiormente sollecitata.


Si dispongono staffe 12, in grado di garantire un braccio efficace ogni 20 x 20 cm, per i
primi 2,50 m in adiacenza alle solette; si ottiene dunque un numero di braccia resistenti pari
a 25. Ne deriva:
156 . 2
13 , 1 25
100 100 09 , 6
=


=


=
braccia braccia
staffe
A n
z b
daN/cm
2


Verifica a fessurazione (combinazioni di carico TA5)
Viene eseguita la verifica allo stato limite di apertura delle fessure nel quale, per le
combinazioni di carico considerate, il valore caratteristico di apertura della fessura, calcolato
al livello della fibra pi tesa, pari al valore nominale w
2
= 0,2 (per quanto indicato nel
D.M. 9 gennaio 1996, prospetto 7-I considerando un ambiente moderatamente aggressivo
una combinazione di carico frequente ed unarmatura poco sensibile). Per i valori di
ricoprimento maggiori del ricoprimento minimo, le massime apertura ammissibili possono
essere aumentate secondo il rapporto c/c
minimo
fino ad un massimo di 1,50. La valutazione
dello stato limite di apertura delle fessure comporta il calcolo del valore caratteristico
dellampiezza della fessura w
k
. Affinch la verifica sia soddisfatta tale valore dovr essere
inferiore al valore di w
2
. Il calcolo condotto attraverso i seguenti passaggi successivi:
- Valutazione della distanza media tra le fessure s
m
;
- Valutazione della deformazione unitaria media
sm
dellacciaio dellarmatura;
- Calcolo del valore medio dellampiezza delle fessure w
sm
;
Il calcolo, in questa sede, svolto mediante un foglio di calcolo che opera nello spirito del
metodo qui di seguito descritto.

Valutazione della distanza media tra le fessure
Per prima cosa si definisce larea efficace A
c eff
come larea del calcestruzzo entro la quale la
barra di acciaio pu effettivamente influenzare lapertura della fessura. In base alle
indicazioni riportate in normativa (Circolare del Ministero dei LL.PP. n 252 del
15/10/1996), si definisce laltezza efficace con riferimento agli schemi di seguito riportati. Il
T
max
Combinazione Asta b h
co
[daN] [cm] [cm]
[daN/cm
2
] [daN/cm
2
]
41112 21d 5 100 80 6,09 6,00
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 30/81
primo si riferisce ad una situazione in cui al lembo teso presente un solo ordine di tondini
darmatura, mentre il secondo si riferisce genericamente ad una situazione con pi livelli
darmatura.

La distanza media tra le fessure, per la condizione di fessurazione stabilizzata in
corrispondenza del livello baricentrico dellarmatura allinterno dellarea efficace, data da:
r
rm
k k
s
c s

+
|

\
|
+ =
3 2
10
2
In cui:
c = ricoprimento dellarmatura (copriferro netto)
s = distanza tra le barre darmatura; se s > 14 si adotter s = 14
= diametro della barra
k
2
= coefficiente che caratterizza laderenza del calcestruzzo alla barra e al quale si
assegnano i valori di 0,40 per barre ad aderenza migliorata e 0,80 per le barre lisce;
k
3
= coefficiente che tiene conto della forma del diagramma delle tensioni prima della
fessurazione, in cui i valori
1
e
2
sono i valori
della trazione nel calcestruzzo teso ai limiti della
sezione efficace;
1
2 1
2
25 , 0

+


Tali valori sono ottenuti in corrispondenza delle sollecitazioni di esercizio pensando la
sezione interamente reagente. In particolare, definito il rapporto tra la sollecitazione normale
N e flettente M, il valore del coefficiente k
3
risulta univocamente definito.
ceff
s
r
A
A
= = rapporto geometrico darmatura
A
s
= area della sezione di acciaio posta nellarea A
c eff
.


GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 31/81
Valutazione della deformazione unitaria media
sm
dellacciaio darmatura
La deformazione unitaria media dellarmatura
sm
valutata secondo la seguente espressione
che tiene conto del contributo del calcestruzzo teso che la circonda:
(
(

|
|

\
|
=
2
2 1
1
s
sr
s
s
sm
E


In ogni caso dovr essere:

s
s
sm
E

40 , 0 =
In cui:

s
= tensione dellacciaio calcolata nella sezione fessurata per la combinazione di carico
considerata;

sr
= tensione dellacciaio calcolata nella sezione fessurata per la sollecitazione
corrispondente al raggiungimento della resistenza caratteristica a trazione per flessione f
ctk
=
1,20 x1,70 x f
ctm
nella fibra di calcestruzzo pi sollecitata in sezione interamente reagente.
In pratica si tratta di trovare i valori di sollecitazione assiale N e flettente M (che stiano nello
stesso rapporto delle sollecitazioni della combinazione di carico considerata) che portano il
calcestruzzo teso nella sezione completamente reagente a lavorare al limite f
cfk
.

Una volta
valutate queste, si opera la verifica della sezione parzializzata e si ricava il valore dello
sforzo nellacciaio teso.

1
= coeff. rappresentativo delladerenza acciaio calcestruzzo, che assume i valori:
1,00 nel caso di barre ad aderenza migliorata
0,50 nel caso di barre lisce

2
= coeff. che tiene conte delle condizioni di sollecitazione:
1,00 nel caso della prima applicazione di una forza di breve durata;
0,50 nel caso di azioni di lunga durata o nel caso di azioni ripetute (la maggior
parte dei casi)
Nella figura seguente si propone il diagramma della deformazione
sm
in funzione della
tensione
s
:
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 32/81



Calcolo del valore medio w
sm
e caratteristico w
km
dellampiezza delle fessure
Il valore medio stimato dellampiezza delle fessure risulta dalla relazione:
w
sm
=
sm
s
rm

Si ricava quindi il valore caratteristico dalla seguente:
w
sk
= 1,70 w
sm
Il foglio di calcolo riporta il valore dellampiezza w delle fessure gi ridotto del rapporto
c/c
minimo
(limitato a 1,50). Tale valore perci direttamente confrontabile con i valori
nominali (w
2
= 0,20). Si ricorda che nel caso in cui il momento sollecitante risulti inferiore
al momento di fessurazione, il calcolo dellapertura delle fessure perde di significato.
Si considera per ogni sezione:

1
= 1,00

2
= 0,50
k
2
= 0,40
Resistenza a trazione del cls f
ctm
26,07 daN/cm
2

Copriferro minimo di norma c
min
3,00 cm

Verifica soletta
SEZIONE DI MEZZERIA:
N 1.308 daN
M 34.770daNm
Copriferro effettivo c

3,80 cm
Interferro s 10,00 cm
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 33/81
Diametro massimo 24,00 mm
Momento di prima fessurazione (f
ctm
) 30.204 daNm
Momento di prima fessurazione (0,701,20f
ctm
) 25.342 daNm
Altezza tirante ideale d
eff
17,59 cm
Percentuale di armatura efficace 2,57 %
Distanza media tra le fessure s
rm
16,60 cm
K
3
0,188
Tensione dellacciaio
s
1.319 daN/cm
2

Tensione dellacciaio 1 fessuraz.
sr
1.147 daN/cm
2

Deformazione unitaria media
sm
0,0003903
Ampiezza fessure w
k
0,110 mm
Coeff. di riduzione c/c
min
0,79
Ampiezza ridotta w
rid
0,087 mm < 0,200 mm

SEZIONE DI INCASTRO:
N -11.274 daN
M -40.042 daNm
Copriferro effettivo c

3,80 cm
Interferro s 10,00 cm
Diametro massimo 24,00 mm
Momento di prima fessurazione (f
ctm
) 31.959 daNm
Momento di prima fessurazione (0,701,20f
ctm
) 27.097 daNm
Altezza tirante ideale d
eff
18,19 cm
Percentuale di armatura efficace 2,49 %
Distanza media tra le fessure s
rm
16,48cm
K
3
0,188
Tensione dellacciaio
s
-462daN/cm
2

Tensione dellacciaio 1 fessuraz.
sr
1.088 daN/cm
2

Deformazione unitaria media
sm
0,0003905
Ampiezza fessure w
k
0,112 mm
Coeff. di riduzione c/c
min
0,79
Ampiezza ridotta w
rid
0,088 mm < 0,200 mm


GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 34/81
Verifica controsoletta
SEZIONE DI MEZZERIA:
N 541 daN
M -42009 daNm
Copriferro effettivo c

3,80 cm
Interferro s 10,00 cm
Diametro massimo 24,00 mm
Momento di prima fessurazione (f
ctm
) 38.555 daNm
Momento di prima fessurazione (0,701,20f
ctm
) 32.372 daNm
Altezza tirante ideale d
eff
19,96 cm
Percentuale di armatura efficace 2,27 %
Distanza media tra le fessure s
rm
17,54 cm
K
3
0,188
Tensione dellacciaio
s
-371,10 daN/cm
2

Tensione dellacciaio 1 fessuraz.
sr
1251,35 daN/cm
2

Deformazione unitaria media
sm
0,0008279
Ampiezza fessure w
k
0,247
Coeff. di riduzione c/c
min
0,79
Ampiezza ridotta w
rid
0,195 mm < 0,200 mm

SEZIONE DI INCASTRO:
N 5.759 daN
M 48.603 daNm
Copriferro effettivo c

3,80 cm
Interferro s 10,00 cm
Diametro massimo 24,00 mm
Momento di prima fessurazione (f
ctm
) 37.728 daNm
Momento di prima fessurazione(0,701,20f
ctm
) 31.546 daNm
Altezza tirante ideale d
eff
20,38 cm
Percentuale di armatura efficace 2,22 %
Distanza media tra le fessure s
rm
17,71 cm
K
3
0,188
Tensione dellacciaio
s
1.629 daN/cm
2

Tensione dellacciaio 1 fessuraz.
sr
1.277 daN/cm
2

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 35/81
Deformazione unitaria media
sm
0,000537

Ampiezza fessure w
k
0,162
Coeff. di riduzione c/c
min
0,79
Ampiezza ridotta w
rid
0,128 mm < 0,200 mm

Verifica ritti
SEZIONE DI INCASTRO:
N -37.390 daN
M -48.603 daNm
Copriferro effettivo c

3,80 cm
Interferro s 10,00 cm
Diametro massimo 24,00 mm
Momento di prima fessurazione (f
ctm
) 44.564 daNm
Momento di prima fessurazione (0,701,20f
ctm
) 38.381 daNm
Altezza tirante ideale d
eff
17,56 cm
Percentuale di armatura efficace 2,58 %
Distanza media tra le fessure s
rm
16,59 cm
K
3
0,188
Tensione dellacciaio
s
1.210 daN/cm
2

Tensione dellacciaio 1 fessuraz.
sr
1.081 daN/cm
2

Deformazione unitaria media
sm
0,0003463
Ampiezza fessure w
k
0,098
Coeff. di riduzione c/c
min
0,79
Ampiezza ridotta w
rid
0,077 mm < 0,200 mm










GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 36/81
Pressioni sul terreno
I valori delle pressioni sul terreno vengono ricavati dallanalisi degli effetti che i carichi
globali hanno sulla struttura, intesa come corpo rigido nel suo insieme.

Gli assi principali dinerzia XY dellarea di base del manufatto risultano ruotati rispetto agli
assi xy baricentrici di un angolo pari a 7,44: la verifica viene eseguita rispetto a tali assi
principali dinerzia. Le caratteristiche geometriche dellarea di fondazione sono le seguenti:

Nel nuovo sistema di riferimento i vertici della fondazione hanno le seguenti coordinate ed i
seguenti moduli di resistenza:


A 167.27
m
2
J
XX
847.60
m
4
J
YY 6575.10
m
4
NODO X W
YY
Y W
XX
[m]
[m
3
] [m] [m
3
]
A 11.95 550.22 3.85 220.16
B 9.44 696.51 -3.95 -214.58
C -11.69 -562.46 -3.95 -214.58
D -9.80 -670.93 3.85 220.16
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 37/81
La tabella sotto riportata illustra le azioni globali che agiscono sullarea di base:

Si analizzano due combinazioni di carico:
1) pesi propri + permanenti portati + 1 treno SW/2 + 2 treno SW/2 + avviamento
SW/2 + frenatura SW/2 + spinta SW/2 + sovraccarico strada comunale.
2) pesi propri + permanenti portati + 2 treno SW/2 + frenatura SW/2 + spinta SW/2 +
sovraccarico strada comunale.
La prima combinazione permette di massimizzare lazione assiale N ed il momento M
YY
mentre la seconda porta a calcolare il momento M
XX
massimo.


Combinazione 1

Le pressioni sul terreno valgono quindi:

XX
YY
YY
XX
W
M
W
M
A
N
=

Da cui si ottiene:




N e
x
e
y
M
XX
M
YY
[KN] [m] [m] [KNm] [KNm]
Peso proprio scatolare 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
Permanenti (zona ferroviaria) 2096.64 0.00 0.00 0.00 0.00
Permanenti su soletta inferiore (strada comunale) 2507.05 0.00 0.00 0.00 0.00
1Treno SW/2 1222.50 -2.08 -0.06 -2542.80 -73.35
2Treno SW/2 1222.50 1.74 -0.04 2127.15 -48.90
Avviamento SW/2 0.00 0.00 0.00 567.03 1817.16
Frenatura SW/2 0.00 0.00 0.00 601.39 1927.29
Spinta laterale treno SW/2 0.00 0.00 0.00 0.00 1747.15
Sovraccarico su soletta inferiore (strada comunale) 2660.00 0.00 0.00 0.00 0.00
N 18890.29 kN
MXX 730.41 kNm
MYY 5297.69 kNm

A 1.38 daN/cm2

B
1.37 daN/cm2

C
1.39 daN/cm2

D 1.36 daN/cm2
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 38/81
Combinazione 2

Le pressioni sul terreno valgono quindi:

XX
YY
YY
XX
W
M
W
M
A
N
=

Da cui si ottiene:

La pressione massima agente sul piano di fondazione quindi pari a:
max
= 1,39 daN/cm
2
ed inferiore al valore prescritto dalla relazione geologica (2,50 daN/cm
2
).

Dimensionamento e verifica rostro
Si riportano nella figura che segue i valori di pressione sulla superficie della parete laterale
del rostro, desunti dallanalisi statica globale del monolite. In particolare, sulla base
dellanalisi dei carichi svolta precedentemente risulta:
- Spinta sovraccarichi: permanenti = 22,40 x 0,7 = 15.68 kN/m
2

accidentali = = 35,29 kN/m
2
Totale 50,97 kN/m
2

-
Spinta terre (alla base del rostro): = 0,7 x 20,0 x 5,15 = 15.68 kN/m
2

N 17667.79 kN
M
XX 2717.03 kNm
M
YY 3588.65 kNm

A 1.27 daN/cm2

B
1.18 daN/cm2

C
1.27 daN/cm2

D 1.18 daN/cm2
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 39/81
Il suddetto elemento risulta armato da un intreccio di barre longitudinali 20 passo 20cm e
di barre verticali 16 passo 10cm. Le tensioni a cui tali elementi risultano sottoposti e le
relative verifiche sono contenute allinterno dei tabulati riportati al fondo della presente
relazione.

Dimensionamento e verifica controtravi
Gli elementi cos chiamati, secondo quanto riportato nella tavola realizzata dalla Essen,
denominano due travi di grossa dimensione poste nella parte anteriore del monolite
(prevaro). Le travi, aventi sezione 80 x 100 ed una lunghezza di 7,00m collegano tra loro i
due ritti nella zona denominata rostro.
Tali elementi risultano soggetti ad un carico uniformemente distribuito e ad una azione
normale di compressione derivata dalla spinte delle terre agenti sui rostri.

Per il carico uniformemente distribuito si riporta quanto indicato dalla ESSEN:

Per quanto riguarda le maggiorazioni dovute agli effetti dinamici, considerate le dimensioni
geometriche del monolito ed essendo la linea di tipo a ridotto standard manutentivo, si
adotta il coefficiente dinamico definito dalla

in cui L, espressa in m, la lunghezza caratteristica definita dalla tabella 1.4.2.3 della
istruzione I/SC/PS-OM/2298 e vale:
per solette ed altri elementi di scatolari a luce singola
L = 0.9 K Lm K = 1,3
Lm = (2 Hc + Bs) / 3 Hc , Bs = altezza e larghezza del monolito
(valori teorici di calcolo riferiti alla sez. retta)
con la limitazione 3 = 1.35 per Bs 8,0m e Hc 5,0m
per travi semplicemente appoggiate e continue
L = Lm = luce nella direzione delle travi
omissis

Si ipotizza che il convoglio pi gravoso ammesso a transitare sulla linea sia una serie
indefinita di locomotori E 656, costituiti da 6 assi VE656=200 KN posti alle distanze di
2.85, 2.35, 2.85, 2.35, 2.85 m. La distanza tra due assi adiacenti di due locomotori successivi
di 5.04 m. A vantaggio di sicurezza, ai fini della distribuzione longitudinale dei carichi
assiali, ogni locomotore considerato avente una lunghezza complessiva pari alla somma
degli interassi LE656=13.25 m e viene rappresentato come un carico lineare uniformemente
distribuito
q
E656
= 6 V
E656
/ L
E656
= 90 KN/m
Tenendo inoltre presente che il locomotore viaggia sulle passerelle ESSEN che a loro volta
sono appoggiate attraverso le travi di manovra sulle travi slitta, poste al di sopra delle travi
di contromanovra e sulla soletta superiore del monolito, si pu ritenere con buona
approssimazione che il carico su ogni trave slitta sia dato da
qslitta = 3 q
E656
+ q
essen
(q
essen
= 18,3 KN/m )
in cui si ipotizzato quale coefficiente dinamico lo stesso valore 2 utilizzato per i carichi
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 40/81
accidentali in fase di esercizio ed essendo q
essen
il peso proprio della passerella ESSEN e del
relativo materiale di armamento
Nel calcolo di q
slitta
si trascurato il peso proprio delle travi di manovra.
Ipotizzando una diffusione a 45 delle tensioni allinterno del calcestruzzo della soletta, il
piano medio della stessa andr caricato, in corrispondenza di ogni trave slitta con un carico
di superficie uniformemente distribuito avente larghezza uguale allo spessore della soletta
superiore Ss e modulo (si trascurata a vantaggio di sicurezza la larghezza della trave slitta)
p
slitta
= q
slitta
/ Ss
Le travi di contromanovra saranno caricate con il carico lineare q
slitta
.
Nel caso in questione risulta
sulla controtrave 3 = 1,59 q
slitta
= 161,60 KN/m.

Per quanto riguarda il carico assiale si fa riferimento ai risultati relativi al modello utilizzato
per la verifica e dimensionamento del rostro.
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 80 cm
armatura: estradosso 5 20 , intradosso 6 30 + 5 24
Af = 15,71 cm
2

Af = 41,41cm
2
+ 22,62cm
2

1 combinazione: solo carico uniformemente distribuito (condizione peggiore per armatura)
sforzo assiale: N = 0 daN
momento flettente: M = 110.862 daNm

c
= -84,43 daN/cm
2

s
= 2.169 daN/cm
2


2 combinazione: carico distribuito e forza assiale (condizione peggiore per calcestruzzo)
sforzo assiale: N = 62.359 daN
momento flettente: M = 110.862 daNm

c
= -91,96 daN/cm
2

s
= 1.769 daN/cm
2

Verifica a taglio
Tmax=63.350 daN
h b
T

=
90 , 0
max
=
100 80 90 , 0
63350

=8,80 daN/ cm
2

Si dispongono staffe staffe doppie 10/10 ,per i primi 2,00 m in adiacenza ai ritti; Ne deriva
che:
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 41/81
230 . 2
79 , 0 40
100 80 80 , 8
=


=


=
braccia braccia
staffe
A n
z b
daN/cm
2

N.B. Nelle controtravi, essendo tali elementi destinati alla demolizione, una volta raggiunta la posizione finale del
monolite, sono state utilizzate le tensioni ammissibili delle tradizionali strutture in conglomerato cementizio armato.

Dimensionamento della platea di varo e della parete di spinta
Le opere oggetto di questo paragrafo hanno la funzione di consentire linfissione del
monolite nel rispetto delle tolleranze plano-altimetriche richieste. La platea di varo
costituisce la base di appoggio, in sede provvisoria, per la prefabbricazione del monolite.
Essa ha la funzione di piano di scorrimento e di guida per la traslazione. Il suo
dimensionamento legato sia a questioni relative allagevole prefabbricazione dellopera,
sia a particolari esigenze di carattere statico.
La parete di spinta assicura il contrasto necessario per il varo del manufatto prefabbricato
dalla sede di allestimento a quella di esercizio. Nel dimensionamento di tale parete si fa
riferimento alla teoria delle piastre di ancoraggio per la valutazione della reazione che il
terreno in grado di offrire.


Valutazione della spinta massima necessaria per linfissione
Poich il valore in questione risulta dipendente in larga parte da parametri non quantificabili
con le normali teorie geotecniche si fa riferimento al confronto con dati sperimentali ricavati
nel corso di lavori eseguiti negli ultimi anni.
Nel nostro caso con un monolite del peso di circa 9.182 kN, lentit della spinta massima
necessaria per linfissione viene valutata in ragione di 13.500 kN.
La spinta di primo stacco S
ps
viene invece stimata in 9.182 kN sempre con riferimento a
misurazioni sperimentali su casi analoghi.


Calcolo e verifiche della platea di varo
Geometria: Larghezza = 8.92 m
Lunghezza media = 26,04 m
Spessore = 0,40 m
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 42/81

R = reazione del terreno
S = spinta massima esercitata dai martinetti
La platea di varo risulta essere soggetta a due azioni si verso opposto:
- sollecitazione nella direzione di avanzamento del monolite provocata tra lattrito tra
monolite e platea di varo;
- sollecitazione di verso opposto trasmessa dal terreno alla platea di varo.
La sollecitazione che deve sopportare la platea in fase dinfissione, ammettendo la
possibilit che si verifichino macrofessurazioni nel calcestruzzo, sar pari a:
( )
a p m ps
f P P F T + =
ove:
T = sollecitazione massima di trazione cui sottoposta la platea di varo
Fps = spinta di primo stacco = 9.182 kN
Pm = peso del monolite
Pp = peso della platea di varo = 2.323 kN
Fa = coefficiente di attrito tra platea di varo e terreno, assunto pari a 0,60
Nel caso in esame tale sollecitazione risulta essere pari a:
( ) 2279 60 , 0 323 . 2 182 . 9 182 . 9 + = T kN
Larmatura necessaria (a metro lineare di platea) sar quindi:
83 , 9
92 , 8 2600
900 . 227
600 . 2
=

=
platea
snerv
b
T
A cm
2

si adottano ferri 16 / 20 cm sia al lembo inferiore sia a quello superiore (A= 10,05 cm
2
).

Calcolo e verifiche della parete di spinta
E necessario che il terreno sia in grado di fornire una reazione pari al valore valutato
precedentemente aumentata di un adeguato coefficiente di sicurezza.
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 43/81
Lintensit di tale forza viene calcolata con riferimento alla teoria delle piastre dancoraggio
ed in particolare ai dati sperimentali forniti dal Bucholz (ref. Geotecnica e Tecnica delle
Fondazioni vol 2 Cestelli Guidi).
In base a tale teoria:

( )
'
2
1
2
S
h b t
k
+
=


Ove:
S = S
max
T = spinta che la parete deve assorbire in fase dinfissione
S = 13.500 2.279 = 11.221 kN
= peso specifico del terreno = 20 kN/m
3

t = profondit del piede della parete (vedi schema sottostante)
b = larghezza della parete
h = altezza della parete
= coefficiente adimensionale in funzione di t/h relativo allapporto di resistenza del
terreno laterale alla parete
= coefficiente adimensionale per parete nastriforme
k = coefficiente di sicurezza


adottando una parete avente le seguenti caratteristiche:
b = 8,92m
h = 4,00 m
t = 6,00 m
si avr:
t/h = 1,5
= 4,00
= 3,30
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 44/81
Il coefficiente di sicurezza alla rottura del terreno retrostante il muro, risulta dunque essere
pari a:
( )
46 , 1
221 . 11
00 , 4 00 , 4 92 , 8 30 , 3 00 , 6 00 , 20
2
1
2
=
+
= k
Al fine di avere le sollecitazioni nelle sezioni critiche della parete di spinta si fa riferimento
ad un diagramma della reazione del terreno trapezio fittizio:

Il valore medio della reazione del terreno sar:
49 , 314
00 , 4 92 , 8
221 . 11 '
=

=
h b
S
tm
kN/m
2

da cui si ricavano i valori unitari della reazione del terreno alla sommit ed alla base della
parete:
24 , 157
2
00 , 4
00 , 6
00 , 4 00 , 6
49 , 314
2
1
=

=
h
t
h t
tm t
kN/m
2

73 , 471
2
00 , 4
00 , 6
00 , 6
49 , 314
2
4
=

=
h
t
t
tm t
kN/m
2

Con riferimento alla figura sottostante, h
i
e h
s
vengono definite in modo che la reazione del
terreno abbia lo stesso punto di applicazione della risultante delle altre forze agenti (S e T).

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 45/81




Imponendo lequilibrio delle forze rispetto al piede della parete si avr:
( ) 0 20 , 0
2
= + + |

\
|
+ s h S
s
h T y R
i i

dove:
( ) b h h y R
t t t

(

+ =
2
1 4
2
1
6
1
2
1

essendo:
s = spessore della platea di varo assunta pari a 0,40 m
altezza media della trave di contrasto per la spinta = 0,40 m
da cui si ricava:
( ) =
(

+ =
R
b
h h y
t t t
2
1 4
2
1
6
1
2
1

( ) 67 , 1
221 . 11
92 , 8
00 , 4 24 , 157 73 , 471
6
1
00 , 4 24 , 157
2
1
2 2
=
(

+ = m

( )
=

+ +
=
T S
s S
s
T y R
h
i
20 , 0
2


( )
99 , 0
279 . 2 500 . 13
20 , 0 40 , 0 500 . 13
2
40 , 0
279 . 2 67 , 1 221 . 11
=

+ +
=
Si assume:
h
i
= 1,00 m
da cui:
h
s
= 2,00 m
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 46/81
Per cui:
49 , 314
2
00 , 4
00 , 6
) 60 , 0 40 , 0 ( 00 , 1 00 , 6
49 , 314
2
) 60 , 0 (
2
=

+
=

+
=
h
t
S h t
i
tm t
kN/m
2

11 , 393
2
00 , 4
00 , 6
00 , 1 00 , 6
49 , 314
2
3
=

=
h
t
h t
i
tm t
kN/m
2

Rispettivamente le tensioni sul terreno al livello superiore della trave di contrasto per la
spinta ed al livello inferiore della platea di varo. I massimi momenti flettenti saranno:
( ) = + =
2
1 2
2
1 2
6
1
2
1
s t t s t
h h M
( ) 31 , 419 00 , 2 24 , 157 49 , 314
6
1
00 , 2 24 , 157
2
1
2 2
= + = kNm

( ) = + =
2
3 4
2
3 3
3
1
2
1
i t t i t
h h M
( ) 76 , 222 00 , 1 11 , 393 73 , 471
3
1
00 , 1 11 , 393
2
1
2 2
= + = kNm
Si riporta ora la verifica della sezione:
Sezione rettangolare:
b = 100 cm
h = 120 cm
armatura: estradosso 1 26 / 20 cm, intradosso 1 26 / 20 cm
Af = 35,40 cm
2

Af = 35,40 cm
2

momento flettente: M = 419,31 daNm

c
= -25,75 daN/cm
2

s
= 1.468 daN/cm
2








GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 47/81
6. STRUTTURA DI SOSTEGNO AD U

Geometrie e schema statico
La sezione trasversale dello scatolare in retto ha dimensioni esterne pari a 7,80 m x 5,50 m.
Linterasse netto tra i muri verticali di 6,20m, mentre lelevazione massima dei muri pari
a 4,70m.
I vincoli a terra sono costituiti da molle la cui costante elastica stata ricavata in base alle
caratteristiche elastiche fornite dalla relazione geotecnica; in base a tale relazione si adotta
una costante di sottofondo (Winkler) pari a:
K
w
= 30.000 kN/m
3

Larea dinfluenza per ciascuna molla del telaio (sono interassate di 46,43 cm luna
dallaltra e si riferiscono ad una striscia di struttura di larghezza pari ad 1,00 m) pari a
0,464 m
2
. Si ricava quindi:
k
molla
= k
w
A
inf 1
= 30.000 0,464 = 13.920 kN/m













GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 48/81

Schema numerazione nodi

Schema numerazione aste
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 49/81
Analisi dei carichi

Peso proprio
Il peso proprio valutato in ragione di 25 kN/m
3
ed computato automaticamente dal
programma di calcolo. Il peso proprio parte della condizione di carico n1 (PROPRI)

Carichi permanenti su soletta inferiore
La condizione di carico in questione comporta il peso del pacchetto stradale (30 kN/m
3
) e
del massetto di sottofondo (25 kN/ m
3
):
q
pav inf
= 30 0,18 + 24 0,20 = 10,2 kN/m
2

La condizione di carico n2 (PERMINF) corrisponde ad un carico di 10,20 kN/m
2
sulla
soletta inferiore.

Spinta delle terre
La spinta del terreno valutata in base alle caratteristiche geotecniche medie derivate dalla
relazione geologica-geotecnica:
= 20 kN/m
3
peso terreno per unit di volume
= 18 kN/m
3
peso ballast per unit di volume
K
0
= 0,27 coefficiente di spinta attiva
Il valore di spinta superiore:
q
sup
= 0,27 (201,5) = 8,1 kN/m
2

Il valore di spinta in asse soletta inferiore:
q
inf
= 0,27 (20 6,60) = 35,64 kN/m
2
(tali valori tengono conto di possibili effetti dovuti al parapetto)
In fase di verifica si stabilito di considerare separatamente le spinte dovute al
riempimento di sinistra da quelle di destra (SPINTASX e SPINTADX); verranno quindi
analizzate due tipi di combinazioni: simmetrico, in cui tale spinta viene considerata agente al
100% su entrambi i lati, ed asimmetrico, in cui la spinta agisce al 100% sul piedritto sinistro
e al 60% su quello destro.

Carichi accidentali su soletta inferiore
I carichi accidentali agenti sulla soletta inferiore del sottovia vengono imputati come carico
verticale uniformemente distribuito pari a 20daN/m (condizione di carico ACCINF).

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 50/81
Spinta dovuta ai sovraccarichi accidentali
Si considera un sovraccarico accidentale a tergo dei muri pari a 20kN/m. Il valore della
spinta risulta pari a:
q
acc
= 0,27 20 = 5,4 kN/m
2
La condizione di carico SPACCSX corrisponde ad un carico di 5,4 kN/m
2
uniformemente
distribuito sul ritto di sinistra, mentre la condizione SPACCDX corrisponde allo stesso
carico distribuito sul ritto di destra.

Combinazioni di carico
Le combinazioni di carico selezionate per le verifiche di resistenza sono desunte da quelle
elementari indicate nella tabella 1.7.3.2 (Combinazioni di carico delle azioni per il metodo
delle tensioni ammissibili - Istruzione N I/SC/PS-OM/2298 del 2 giugno 1995) .
Poich le combinazioni di carico pi significative per le verifiche a fessurazione coincidono
con quelle di esercizio, nel seguito si riporteranno i soli risultati relativi alla fase di
esercizio; le verifiche a fessurazione saranno dunque eseguite con tali valori.

Si riporta di seguito il quadro delle combinazioni di carico ritenute pi significative per i
dimensionamenti e le verifiche.









Verifiche a presso flessione
Si riportano qui di seguito le tabelle riassuntive dei valori di sollecitazione pi gravosi utili
per le verifiche di resistenza.

Fondazione


P
R
O
P
R
I

P
E
R
M
I
N
F

S
P
I
N
T
A
S
X

S
P
I
N
T
A
D
X

A
C
C
I
N
F

S
P
A
C
C
S
X

S
P
A
C
C
D
X

Comb. 1 1 1 1 1 --- 1 1
Comb. 2 1 1 1 1 1 1 1
Comb. 3 1 1 0.6 1 --- --- 1
Comb. 4 1 1 0.6 1 1 --- 1
Comb. 5 1 1 1 0.6 --- 1 ---
Comb. 6 1 1 1 0.6 1 1 ---
N T M
[kN] [kN] [kNm]
M
max
campata 1 24-29 -136.93 -36.70 109.36
M
max
incastro 1-2-3-4 34 -139.23 117.00 295.21
T
max 4 34 -106.38 129.63 295.21
Asta Sollecitazioni Combinazioni
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 51/81
Elevazione

Come possibile notare dai sopra riportati dati, i valori di tensioni risultano inferiori ai
valori riscontrati nel caso scatolare. Visto quindi che larmatura dellelemento ad U risulta
identica a quella dellelemento scatolare, si ritengono superflue ulteriori verifiche.

7. VERIFICHE OPERE ESTERNE

Verifica del parapetto
A favore di sicurezza, il parapetto, viene considerato soggetto ad una spinta del terreno
derivata da un possibile riempimento a tergo del muro ( stata considerata unaltezza di
terreno pari allaltezza del muro nonch un sovraccarico di 2000 daN/m). Il parapetto
inoltre sottoposto ad una forza concentrata (distribuita uniformemente secondo la
lunghezza) posta in sommit del paramento.

Altezza parapetto: 115 cm
Sezione resistente: 30 x 100 cm

armatura: 1+1 14 / 40 cm
Af 3,08 cm
2

Af 3,08cm
2

M = 614 daNm
N = 863 daNm

c
= -11,81 daN/cm
2

s
= 695 daN/cm
2


Lunghezza ancoraggio
ld = ( ) / (4 d) = (695 1,4) / (4 18) = 14 cm




N T M
[kN] [kN] [kNm]
M
max
incastro 1-2-3-4-5-6 1-3 -117,00 139,23 295,21
Tmax 1-2-3-4-5-6 1-3 -117,00 139,23 295,21
Sollecitazioni Combinazioni Asta
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 52/81
Verifiche muri esterni

N.B. Nelle seguenti pagine oltre ai muri di completamento del monolite verranno verificate anche altre due sezioni
relative a muri non direttamente collegati al sottopasso ma necessari al completamento dellopera. Tali muri
denominati Muro Erg (Sezione 6) e Muro salita (sezione 7), oltre che alle azioni del terreno, sono soggetti ad un
momento derivato da un possibile urto (750 daN x 0.72m = 540 daNm).


GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 53/81

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 54/81

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 55/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 56/81



GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 57/81

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 58/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 59/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 60/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 61/81


GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 62/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 63/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 64/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 65/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 66/81


GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 67/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 68/81

GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 69/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 70/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 71/81


GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 72/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 73/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 74/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 75/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 76/81









GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 77/81


GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 78/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 79/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 80/81
GM_006_08_PE_15_I_A 15/01/09 pag. 81/81

Potrebbero piacerti anche