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PREMESSA .........................................................................................................................2 0. 1. NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA........................................................................2 GESTIONE DEL PAZIENTE .......................................................................................2 1.1 1.2 2. 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 3. 4. 5. 6. 7. 8. In Pronto Soccorso ...............................................................................................2 In reparto ...............................................................................................................2 Quando necessario avviare liter della chemioprofilassi? .............................3 Quanto tempo occorre per avere lesito dei test di laboratorio? ......................3 Chi sono i contatti ad alto rischio? ......................................................................3 Quando si deve iniziare la chemioprofilassi? ....................................................4 Quali sono i farmaci di scelta per la chemioprofilassi? .....................................4 Quali sono le figure coinvolte? ............................................................................5 La chemioprofilassi obbligatoria? ....................................................................6 A chi si devono rivolgere i contatti e gli altri operatori per chiarimenti? ..........6
SANIFICAZIONE AMBIENTALE ................................................................................6 COMUNICAZIONE DEL RISCHIO .............................................................................6 BIBLIOGRAFIA ............................................................................................................7 ARCHIVIAZIONE .........................................................................................................7 STATO DELLE REVISIONI ........................................................................................7 ALLEGATI .....................................................................................................................8
Redazione
Prof. M. M. DErrico, Dr.ssa E. Martini SOD Igiene Ospedaliera Pronto Soccorso Clinica Malattie Infettive
In collaborazione con
Malattie Infettive Laboratorio analisi Sezione di Microbiologia Radiologia dUrgenza Approvazione Presidente del CIO
PREMESSA
Non appena si pone il sospetto di meningite in un paziente necessario adottare immediatamente le PRECAUZIONI STANDARD + DROPLET. E necessario inoltre inviare quanto prima il liquor del paziente al laboratorio analisi per laccertamento delleziologia.
1.2 In reparto
Se in un paziente ricoverato viene posto il sospetto di meningite: indossare mascherine chirurgiche (tutto il personale sanitario) far indossare una mascherina chirurgica anche al paziente, ma solo se tollerata procedere immediatamente allisolamento del paziente avvertire sempre il reparto/servizio dove il paziente viene trasferito anche temporaneamente (radiologia, ecc.)
2. GESTIONE DEI CONTATTI 2.1 Quando necessario avviare liter della chemioprofilassi?
LA CHEMIOPROFILASSI VA SOMMINISTRATA SOLO IN CASO DI MENINGITE MENINGOCOCCICA ACCERTATA DAL LABORATORIO E SOLO AI CONTATTI AD ALTO RISCHIO Il problema della ricerca e individuazione dei contatti si pone solo nel caso di sospetta o accertata meningite da meningococco, per la quale necessario provvedere alla somministrazione della chemioprofilassi ai contatti ad alto rischio. Le meningiti VIRALI (a liquor limpido) o BATTERICHE NON MENINGOCOCCICHE infatti non pongono problemi di contagiosit per il personale di assistenza. Pertanto tutta la parte seguente del documento far riferimento alle situazioni in cui stata accertata una meningite meningococcica o ne forte il sospetto.
2.2 Quanto tempo occorre per avere lesito dei test di laboratorio?
IL LABORATORIO E IN GRADO DI ACCERTARE SE SI TRATTA DI MENINGITE MENINGOCOCCICA ENTRO 3-4 ORE DAL PRELIEVO DEL LIQUOR Il laboratorio analisi in grado di effettuare in urgenza (giorni feriali, festivi ed anche di notte) un test rapido sul liquor del paziente per la ricerca degli antigeni del meningococco e/o la colorazione di Gram. E quindi preferibile aspettare lesito di tale ricerca prima di iniziare leventuale chemioprofilassi, che sar necessaria solo in caso di esito positivo per meningite da meningococco.
Tabella 1. Contatti
CONTATTI AD ALTO RISCHIO (da sottoporre a profilassi) Personale sanitario: operatori esposti alle secrezioni del paziente (respirazione bocca a bocca, intubazione non protetta ed altre manovre a rischio di generare aerosol) CONTATTI A BASSO RISCHIO (da non trattare) Personale sanitario: operatori non esposti alle secrezioni orali del paziente, personale di assistenza protetto da mascherina. Contatti indiretti: contatti di soggetti ad alto rischio.
Lidentificazione ed il trattamento di chemioprofilassi dei contatti tra i familiari ed i conviventi a carico del Servizio di Igiene Pubblica della ASL di competenza.
Et
Dose
5 mg/kg PO ogni 12 ore 10 mg/kg (max 600 mg) PO ogni 12 ore. 600 mg PO ogni 12 ore 125 mg IM 250 mg IM 500 mg PO
Durata
2 giorni 2 giorni 2 giorni Dose singola Dose singola Dose singola
Ceftriaxone Ciprofloxacina1)
Il Medico e lInfermiere Referente di ogni turno di Pronto Soccorso, il Medico di guardia della Radiologia durgenza nel sospetto di meningite batterica (liquor torbido alla rachicentesi) e nellattesa dellesito dei test di laboratorio, compilano la lista dei contatti ad alto rischio, ciascuno per la propria unit operativa (Vedi Allegato 1).
Il Medico dellunit operativa dove viene ricoverato il paziente (Malattie infettive o Rianimazione) contatta telefonicamente il laboratorio analisi e acquisisce il risultato dei test effettuati per definire leziologia della meningite. Successivamente trasmette telefonicamente tali risultati al medico referente di Pronto Soccorso e al medico di guardia della Radiologia durgenza.
Il Medico e lInfermiere Referente di ogni turno di Pronto Soccorso, il Medico di guardia della Radiologia durgenza sulla base del referto di laboratorio (ricevuto in formato elettronico o per via telefonica) avvertono i contatti ad alto rischio della necessit o meno della chemioprofilassi
Il Medico Referente di ogni turno di Pronto Soccorso somministra la chemioprofilassi ai contatti ad alto rischio, quando necessario
Il Medico Referente di ogni turno di Pronto Soccorso Il Medico della Radiologia durgenza Inviano copia della lista degli operatori sottoposti a chemioprofilassi al Medico Competente
2.8 A chi si devono rivolgere i contatti e gli altri operatori per chiarimenti?
I contatti e tutti gli altri operatori sanitari che avessero bisogno di informazioni e chiarimenti sulla natura della meningite, sul tipo di rischio ecc. devono rivolgersi esclusivamente al Medico della propria unit operativa (Medico referente del Pronto Soccorso, Medico di guardia della Radiologia durgenza, medico del reparto che ha ricoverato il paziente).
3. SANIFICAZIONE AMBIENTALE NON SONO NECESSARIE PROCEDURE DI SANIFICAZIONE AMBIENTALE DIVERSE DA QUELLE NORMALMENTE IN USO
Meningococchi, Streptococchi ed Haemophilus influenzae, i principali responsabili delle meningiti batteriche, sono batteri delicati ed esigenti che muoiono facilmente fuori dallorganismo umano; sono anche molto sensibili alle variazioni di temperatura e allessiccamento per cui sufficiente procedere allaccurata disinfezione degli oggetti contaminati dalle secrezioni del naso e della gola del malato, alla sanificazione degli ambienti con i comuni disinfettanti utilizzati in ospedale ed alla aerazione degli ambienti in cui ha soggiornato il paziente.
5. BIBLIOGRAFIA
Ministero della Salute. Decreto Ministeriale 15 dicembre 1990. Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive. GU 8 gennaio 1991, n. 6. Ministero della Salute. Circolare n 4 del 13 marzo 1998. Misure di profilassi per esigenze di sanita pubblica. Provvedimenti da adottare nei confronti di soggetti affetti da alcune malattie infettive e nei confronti di loro conviventi o contatti. Manuale per il controllo delle malattie trasmissibili. A cura di David L. Heymann. Rapporto ufficiale dell' American Public Health Association. XVIII edizione, DEA Editrice, Roma 2004 American Academy of Pediatrics. Red Book: 2006 Report of the Committee on Infectious Diseases, 27th Edition. Elk Grove, Illinois, 2006 Siegel JD, Rhinehart E, Jackson M, Chiarello L and the Healthcare Infection Control Practices Advisory Committee, 2007 Guideline for Isolation Precautions: Preventing Transmission of Infectious Agents in Healthcare Settings, June 2007 http://www.cdc.gov/ncidod/dhqp/pdf/isolation2007.pdf
6. ARCHIVIAZIONE
Documento Luogo archiviazione Resp. Durata 2 anni 10 anni 2 anni 10 anni Catalogazi one M01PT05 All.01 Accesso Medici Coordinatore Medici Coordinatore Medici M02PT05 All.02 Coordinatore Medici Coordinatore cartaceo cartaceo Supporto
Lista dei contatti ad alto Ufficio Coordinatore Coordinatore rischio sottoposti a Ufficio Medico Medico chemioprofilassi Competente Competente Dipendente che rifiuta di sottoporsi a chemioprofilassi Ufficio Coordinatore Ufficio Competente Medico Coordinatore Medico Competente
8. ALLEGATI
ALLEGATO 1 LISTA DEI CONTATTI AD ALTO RISCHIO SOTTOPOSTI A CHEMIOPROFILASSI SOD_______________________________________ PROFILASSI SI/NO FIRMA PER ACCETTAZIONE
COGNOME E NOME
QUALIFICA
Il/la sottoscritto/a nato/a con la qualifica di presso la SOD DICHIARA 1. di essere stato/a informato/a sul significato della chemioprofilassi in relazione allesposizione ad un paziente con meningite meningococcica; 2. di essere consapevole di porre l' Azienda nell' impossibilita'di esercitare l' azione di tutela post-esposizione. RIFIUTA di sottoporsi alla chemioprofilassi il dipendente dellAzienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
Data
Firma
IL MEDICO