Un processo cromatografico un processo di migrazione differenziata di una miscela di sostanze che ha lo scopo di garantire la separazione delle sostanze stesse. In ogni tipo di cromatografia vi sono sempre due fasi distinte immiscibili fra loro ovvero una fase fissa o stazionaria (solida o liquida) con la quale le molecole presenti nella miscela possono interagire e una fase mobile (liquida o gassosa) che ha la funzione di trascinare con s le componenti della miscela che non si sono legate alla fase fissa.
Un processo cromatografico pu essere effettuato su colonna o pu essere planare ovvero effettuato su carta o su strato sottile. Le interazioni che si instaurano tra le componenti che ho caricato e fase fissa e fase mobile sono quelle che determinano la migrazione differenziata. Le strutture delle due fasi determinano i meccanismi che governano una determinata separazione cromatografica. Quali sono le basi su cui si deve tenere conto per separare le componenti di una miscela? Bisogna sfruttare le propriet fisico-chimiche delle sostanze. Quali propriet? DIMENSIONI; FORMA; CARICA; SOLUBILITA, FUNZIONE BIOLOGICA. IDROFOBICITA,
Il solvente scelto, contenente la miscela da separare, viene fatto eluire attraverso la colonna.
I componenti che tendono ad essere trattenuti nella fase stazionaria si muoveranno pi lentamente di quelli che tendono a rimanere nella fase mobile, pertanto cui si realizzer una migrazione differenziale, con separazione dei componenti in bande. Una volta che tutta la soluzione contenente il campione eluita dalla colonna, si far scendere solo il solvente che trascina e ridiscioglie le sostanze separate fino a portarle alluscita della colonna dove verranno raccolte in recipienti separati, per poterne effettuare la determinazione quantitativa.
Battente di liquido
Separazione bande
Recupero soluto 1
Recupero soluto 2
Gascromatografia
In gascromatografia la fase mobile un gas che fluisce in una colonna in cui posta la fase stazionaria (solida o liquida). I meccanismi di separazione dei componenti la miscela sono determinati dalla fase stazionaria, poich quella mobile funziona solamente da gas di trasporto (carrier). Condizione indispensabile per operare unanalisi gascromatografica su una miscela, che essa sia in grado di passare in fase vapore alla temperatura di lavoro.
1) Sistema di alimentazione del carrier (bombola) 2) Sistema di alimentazione dei gas per il rivelatore (bombola) 3) Iniettore 4) Colonna
5) Rivelatore 6) Camera termostatatica 7) Dispositivo per la programmazione della temperatura durante lanalisi 8) Raccolta ed elaborazione dati
Gas carrier: H2, Ne, N2. Colonne: di acciaio o di vetro. Possono avere dimensioni diverse (diametro da 10 cm a 500 mm) e lunghezze mai inferiore a 10 m.
Applicazioni
Alcooli Esteri Steroidi Colesterolo
Barbiturati
Zuccheri
Il filtro e la precolonna presenti nel circuito servono ad evitare danneggiamenti della colonna analitica, per leventuale presenza di solidi sospesi nel solvente.
Solvente e sostanza in esame passano attraverso la colonna nella quale avviene la separazione.
I componenti separati, vengono quindi convogliati nella zona di misura del rivelatore e quindi in un recipiente di raccolta degli scarti. Il segnale prodotto dal rivelatore, opportunamente elaborato, viene registrato.
Le colonne utilizzate permettono tempi di analisi ottimali, hanno unefficienza elevatissima e un numero di piatti teorici che va dai 30000 ai 40000.
CROMATOGRAFIA IN FASE NORMALE (NP-HPLC).
Fase fissa: silice (solida)
Fase mobile: solvente organico (esano) acqua Ordine di eluizione: molecole apolari molecole polari
Variazione continua della composizione del solvente per aumentare la forza eluente. Una forza eluente crescente necessaria per eluire i soluti pi fortemente trattenuti e per migliorare le separazioni.
Rivelatori
Indice di rifrazione
Fluorescenza Elettrochimico
100-1000
0.001-0.01 0.01-1
generale
selettivo selettivo
NO
SI NO
Conduttimetrico
Assorbimento IR Spettrometro di massa
0.5-1
1000 0.1-1
selettivo
selettivo generale
NO
SI SI
Applicazioni
Separazione di composti polari quali farmaci e loro metaboliti, peptidi, vitamine, polifenoli, steroidi, oligopeptidi e proteine.