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LA SICILIA

P R O F. S S A M A R I A A . S A L C E E K
TAORMINA
IL TEATRO GRECO
• Su alcuni gradini è inciso il nome di Filistide,
la moglie di Ierone II, il tiranno di Siracusa
che molto probabilmente nel III secolo a.C.
fece costruire il teatro taorminese.
• Per dimensioni, è il secondo della Sicilia
dopo quello di Siracusa.
• La cavea ha un diametro di circa 109 metri ed
è divisa in nove settori.
• In età romana, l'orchestra del teatro fu
trasformata in arena per i giochi dei
gladiatori.
SIRACUSA
IL TEATRO GRECO
il Teatro rappresenta il maggiore esempio
dell’architettura teatrale dell’occidente greco. Ha
la particolarità di essere quasi interamente scavato
nella roccia.
Oltre che per le rappresentazioni, così com’era
costume per gli antichi greci, il teatro veniva usato
per le assemblee popolari.
Dopo essere stato adattato in epoca imperiale ai
giochi circensi, il teatro cadde in abbandono.
Alle spalle della cavea si trova la Grotta del
Ninfeo.
L’ORECCHIO DI DIONISIO
è una grotta artificiale, scavata nel calcare, alta circa 23
metri  larga dagli 8 agli 11 e profonda circa 65, dotata di una
eccezionale proprietà acustica che amplifica i suoni fino a
16 volte.
La  forma di questa grotta artificiale, simile ad un orecchio,
e le sue caratteristiche acustiche, indussero Michelangelo di
Caravaggio a soprannominarla "Orecchio di Dionisio". 
Secondo la leggenda la grotta sarebbe stata fatta costruire da
Dionisio, tiranno di Siracusa, per rinchiudervi i prigionieri e
poter ascoltare da un'apertura dall'alto le loro parole
amplificate dall'eco.
L’ARA DI IERONE II
Uno dei monumenti più
rappresentativi della ricchezza di
Siracusa ancora nel III secolo a. C. è il
gigantesco altare, probabilmente
dedicata a Zeus Eleuterio, fatto erigere
da Ierone II per i sacrifici pubblici.
Quella che ci rimane è la parte
basamentale, interamente scavata nella
roccia (198 x 22,80), mentre l'elevato è
stato depredato, come anche gli altri
monumenti dell'età classica, dagli
Spagnoli nel XVI secolo.
AGRIGENTO
L A VA L L E D E I
TEMPI

È un sito archeologico
risalente al periodo
della Magna Grecia.
Dal 1997 è stata
inserita nella lista dei
luoghi Patrimonio
mondiale dell’umanità,
redatta dall’UNESCO.
IL TEMPIO DELLA
CONCORDIA
Innalzato intorno al 430 a.C. E’
un quadrilatero di 19,758 metri
per 42,230 e sviluppa
un’altezza di metri 13,481.

Deve il suo nome ad


un’iscrizione latina ritrovata
nelle vicinanze.

Nel 597 il tempio fu


trasformato in basilica cristiana
e consacrata a S. Gregorio
delle Rape.
TEMPIO DI
ERCOLE
Uno dei più belli dell’antichità
(510 a.C), è ora ridotto in povere
vestigia. Ma anche così l’edificio,
visibile da lontano, è imponente e
sorge nella Valle dei Templi
proprio come il simbolo della
potenza e della forza di Eracle,
l’eroe nazionale della Sicilia e, in
particolare, di Agrigento.
TEMPIO DI HERA
Dedicato all’omonima
dea greca, fu costruito
nel V secolo a.C.
Era il tempio in cui si
celebravano le nozze.
Si conservano 30
colonne di cui 16 con
capitello.
T E M P I O DI C A S T OR E E
P O L L UC E

Costruito alla fine del


V sec. a.C., è attribuito
ai due gemelli nati
dall’unione di Leda e
Zeus.
Si conservano 4
colonne e una parte
della trabeazione.

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