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CAPISALDI DELL’EBRAISMO
Kippah: è il copricapo
religioso indossato nei
luoghi di culto e durante
la preghiera.
In Sinagoga...
• Ner Tamid (Fiamma Eterna)
– Rappresenta la Menorah
del Tempio di Gerusalemme
– Simbolizza l’eterna
presenza di Dio
• Arca
– Contiene i rotoli della Torà della sinagoga
– È posta sul muro in direzione di Gerusalemme
SHABBAT
È il sabato (Shabbat), il «settimo giorno»,
il giorno del riposo del Signore dopo i sei
giorni (simbolici) della creazione. Così
come ricorda la menorah, il candelabro
che è diventato il nostro simbolo,
anch’esso composto da sei bracci, con
al centro il braccio principale. Il nostro
giorno di festa inizia al tramonto del
venerdì e termina con il tramonto
successivo. Shabbat è giorno sacro,
dedicato al riposo: non si possono fare
determinati lavori manuali né accendere
le luci, o rispondere al telefono. È un
momento di festa per tutta la famiglia,
riunita attorno alla tavola.
le feste ebraiche
Osservanza del Sabato
Culto nel tempio
Pratiche Feste
Ubbidienza alla Legge
religiose Pesach
La Pasqua è la festa più importante del
calendario ebraico. Si celebra tra marzo e
aprile e ricorda la liberazione dalla schiavitù
egiziana.
Shavuot
La Pentecoste si celebra nel periodo della
mietitura, cinquanta giorni dopo la Pasqua.
Ricorda il dono delle leggi (Torah) sul monte
Sinai che trasformò gli schiavi fuggiti
dall'Egitto in un vero "popolo".
Sukkoth
La Festa delle Capanne si celebra alla fine
della vendemmia.
Le capanne dal tetto di rami o di paglia, nelle
quali si consumano i pasti durante la festa,
ricordano l’amore costante con il quale Dio
assistette gli Israeliti nel deserto.
passaggio
liberazione
passare oltre,
passaggio
”… quando IO vedrò il
sangue, passerò oltre
…"
SHAVU’OT
LA PENTECOSTE
EBRAICA
Shavu’ot vuol dire “settimane” e indica che la festa va
celebrata per sette settimane,dopo la Pasqua, durante le
quali si ringrazia Dio del raccolto e si offrono le primizie.
Simbolicamente:
ricordava l’epoca in cui gli ebrei erano
“viaggiatori sulla terra” nel deserto
Si offrivano sacrifici
Dreidel
Purim (Sorti)
• Libro di Ester
– Ebrei di Persia salvati dalla distruzione
– Estrazione delle sorti per scegliere il giorno dello
sterminio degli Ebrei
– Storia della diaspora
• Rituale
– Lettura del rotolo di Ester
– Fare doni ai poveri, donare cibi, fare festa
– Festa in maschera (simile al Carnevale)
Digiuni
• 3 Tishrei— il digiuno di Gedaliah
• 10 Tishrei— il digiuno di Yom Kippur
• 10 Tevet—il digiuno di Asarah B’Tevet
• 13 Adar—il digiuno di Esther
• 17 Tammuz— il digiuno di Shivah Asar
B’Tammuz
• 9 Av—il digiuno di Tisha B’Av
Tu Bishvat
• Capodanno degli alberi
• Significato mistio
• Simbolismo sionista
• Significato ambientalista
• Tu Bishvat 2018: 31 gennaio!
Tu Bishvat
• Come si diceva la Tu BiShvat non è una festa stabilita nella Torah scritta, come Pesach,
Shavu’òt e Succòt, per esempio, e non è neanche indicata nella Legge Orale, a differenza
di Chanukkà e di Purim. La Mishnà ( l'insieme della Torah orale e il suo studio) ricorda il
giorno come Capodanno degli alberi, ma non lo chiama festa. Così la sua celebrazione è
del tutto legata alla tradizione. Infatti, mantenere una tradizione procura speciale piacere
per l'anima, più di una legge della Torah scritta o orale, perché questa è in qualche modo
un dovere, una "necessità". Seguire un precetto è l'esigenza minima della legge ebraica,
seguire una tradizione è "un di più".
•
E' un giorno feriale, ma per sottolineare il carattere speciale della giornata, ci si astiene
dal dire Tachannun ( preghiera ebraica che fa parte del servizio liturgico mattutino e
pomeridiano) e si usa leggere brani tratti dalla Bibbia e della successiva letteratura ebraica
(Mishnà, Midrash, Zohar). In serata si usa recitare una speciale preghiera per gli alberi
perché diano dei buoni frutti.
Viene celebrata nella stagione delle piogge, dal tardo gennaio all'inizio di febbraio.
Inizialmente era una festività dal significato halakhico (ebraico legale), utilizzata per
segnare l'età di un albero ai fini del raccolto e delle decime, che venivano consegnate ai
sacerdoti del tempio, i quali non possedevano terreno proprio. Il festeggiamento delle
decime, rappresentava all'epoca una sorta di ringraziamento per i doni ricevuti dalla
natura. Dopo la dispersione degli Ebrei la festa, privata del coinvolgimento agricolo,
divenne il simbolo del legame tra il popolo ebraico e la Terra di Israele. Non è una giornata
sacra, e non ci si astiene dal lavoro.
ROSH HASHANAH
Rosh Hashanah
‘Capodanno’
• Non è il 1 gennaio.
• Ma verso la metà di
settembre.
• Rosh Hashanah è il • Si ricorda la
capodanno del creazione del mondo
mondo. in 6 giorni.
• Rosh Hashanah
È il giorno di riposo per
iil nuovo inizio del
mondo intero.
Rosh Hashanah is also the start of
the most solemn part of the year,
which last for 10 days. These ten
days are called the Days of
Repentance.
Like all Jewish Festivals, Rosh Hashanah starts
at sunset.
At homes Jews have a special evening meal.
• Sometimes this is
fish.
• A special part of
the meal is eating
apple dipped in
honey.
Prima di mangiare viene recitata questa
preghiera.
Benedetto sei tu Signore, Dio
• ‘