Sei sulla pagina 1di 16

LE FIGURE

RETORICHE
Di suono, posizione, pensiero, tropi.
LE FIGURE DI SUONO
Allitterazione:
Ripetizione di uno o più suoni in una serie di parole.
E nella notte nera come il nulla.

Paronomasia:
Accostamento parole simili nel suono ma diverse nel significato.
L’amaro aroma.

Onomatopea:
Onomatopea propria: Imitazione di un suono o di un rumore
Gre gre
Onomatopea impropria: Non imitano un suono diretto, ma lo richiamano attraverso la struttura fonica:
Ticchettio
Fonosimbolismo:
Evoca significati e atmosfere attraverso le sonorità dei versi. Possono evocare impressioni emotive.
Ma insiste profondo,
Solingo smarrito,
Quel lugubre rombo.
FIGURE DI POSIZIONE
Ripetizione:
Raddoppiamento di una o più parole. Seve a rafforzare un concetto o ad aumentare l’enfasi.
E ancora ti chiamo ti chiamo Chimera.

Anadiplosi:
Ripetizione dell’ultima parola di una frase nella frase successiva.
Eppure eravamo turbe,
Turbe golose…

Poliptoto:
Ripetizione di una parola all’interno di una frase con diversa funzione grammaticale e sintattica.
Cred’io che’ei
Credette ch’io credesse.
Anafora:
Ripetizione di parole all’inizio di versi contigui o a distanza. Importante funzione ritmica.
Infanzia raccolta acino ad acino,
Infanzia sapido racimolo.

Epifora:
Contrario dell’anafora, elemento ripetuto alla fine del verso.
Il bimbo dorme e sogna i rami d’oro, gli alberi d’oro e le foreste d’oro.

Chiasmo:
Ordine incrociato, elementi che costituiscono due frasi.
Le donne,i cavalier,
L’arme, gli amori.
Climax:
Successione parole che aumentano l’intensità dei concetti comunicati.
In terra, fumo, polvere, ombra, niente.

Enumerazione:
Accostamento di parole o gruppi in un elenco, usato per descrivere spazi, persone o oggetti in modo ordinato o
caotico.

Parallelismo:
Disposizione di due o più elementi di una frase secondo una certa simmetria; di solito si combina con l’anafora.
Per me si va ne la città dolente,
Per me si va nell’eterno dolore,
Per me si va tra la perduta gente.
Anastrofe:
Inversione dell’ordine abituale di una o più parole all’interno di una frase.
E pianto, ed inni,
Delle parche il canto

Iperbato:
Separazione di due parole connesse tra loro attraverso l’inserzione di una o più parole, cambiando l’ordine
naturale di un verso.
FIGURE DI PENSIERO
Antitesi:
Accostamento di espressioni che comunicano concetti opposti.
Chè diletto e non martìr,
Vita e non morte aspetto.

Ossimoro:
Accostamento paradossale di due termini di significato opposto.
Dolci durezze,
et placide repulse.

Apostrofe:
Si verifica quando l’io lirico si rivolge ad un individuo reale o immaginario, animato o inanimato, presente o assente.
Ahi serva italia, di dolore ostello.
Similitudine:
Paragone tra due esseri, oggetti, situazioni, concetti. È introdotta dalla congiunzione come.
E caddi come corpo morto cade.

Reticenza:
Interruzione improvvisa di un discorso, che spetta un tema annunciato o in corso, e stimola il lettore a
completare la parte mancante.
Laura è fastidiosa,
Proprio,
Smettila-Dico-se no….
Personificazione
Assegnazione di caratteristiche umane a entità naturali o astratte. Quando queste prendono parolo si parla di
prosopopea.
Amor non venga sempre ragionando.
I TROPI
Metonimia:
Sostituzione di un termine con un altro che ha con il primo un rapporto di vicinanza logica.

Sineddoche
Esprimere un concetto mediante un’altro,, che intrattiene con il primo una relazione di quantità (una parte
per il tutto: Sol d’alunge i miei tetti saluto o il singolare per il plurale: Fattezze mai si signorili e belle non
vide l’occhio mio lucido e chiaro.).

Metafora:
Sostituzione di un espressione di senso proprio con un’altra di senso figurato, legata alla prima, da un
rapporto logico e di somiglianza.
Non so come stremata tu resisti in questo lago di indifferenza che è il tuo cuore
Analogia:
Accostamento di due o più immagini o termini su base intuitiva e non apparentemente logica o razionale,
creando un effetto di sorpresa e straniamento del lettore.
Tornano in alto ad ardere le favole.

Sinestesia:
Accostamento di espressioni o concetti facenti parte di sfere sensoriali diverse fra loro.
All’urlo nero della madre che andava incontro al figlio crocifisso sul palo del telegrafo.

Perifrasi:
Giro di parole utilizzato per indicare qualcosa o qualcuno che si potrebbe indicare con una sola parola.
La gloria di colui che tutto move.
Iperbole
Esagerazione di un concetto per eccesso o per difetto, sottolineando con maggiore intensità un fenomeno.
Il naviglio è a due passi.

Litote
Consiste nell’esprimere un concetto attraverso la negazione del suo contrario.
I cavalier si deron colpi non troppo soavi.

Potrebbero piacerti anche