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Il dibattito risorgimentale

Il dibattito risorgimentale

Il Risorgimento:

processo di formazione dello Stato italiano unitario e
indipendente

riferimento ad un passato inesistente nella realtà,
costruito ad arte

formazione di una coscienza nazionale nel corso dei
secoli

influenze culturali: Dante, Petrarca, Machiavelli,
Illuminismo e Romanticismo

precedenti politici: Repubblica italiana (1802) e
Regno d'Italia (1805) dell'età napoleonica
Il dibattito risorgimentale

Il dibattito risorgimentale:
 posizioni diverse:
- sul metodo da adottare per ottenere l'unità e
l'indipendenza
- sulla forma da dare al nuovo Stato
 orientamenti principali:
- moderato: riforme graduali, coinvolgimento dei
sovrani (nel processo e nel risultato)
- democratico: insurrezione popolare, repubblica
Il dibattito risorgimentale

Mazzini, qualche cenno biografico:


 nato a Genova da una famiglia della borghesia
medio-alta
 adesione alla Carboneria
 arresto ed esilio a Marsiglia
 frequentazione di altri patrioti esiliati
 constatazione dei limiti della Carboneria, in
particolare la segretezza
 1831: fondazione della Giovine Italia

1834: fondazione della Giovine Europa
Il dibattito risorgimentale

Mazzini, il pensiero:

“Dio e popolo”: forte ispirazione mistico-religiosa;
Dio immanente nella storia e nell'umanità; fede
come quella religiosa nella libertà e nel
progresso umano, fino al martirio

critica all'individualismo in favore
dell'associazionismo: individuo → famiglia →
nazione → umanità

dovere degli individui, missione delle nazioni; per
gli Italiani: dopo la Roma dei Cesari e la Roma
dei papi, la Roma del popolo
Il dibattito risorgimentale

Mazzini, il pensiero:

attenzione per la questione sociale, da affrontare
attraverso riforme; ma rifiuto del materialismo
marxista e della lotta di classe

“pensiero e azione”: legame inscindibile tra teoria
e prassi, il pensiero a ispirare l'azione, l'azione a
concretizzare il pensiero

“predicare, combattere, agire”: esigenza di
un'opera di propaganda ed educazione politica,
contro la segretezza, per il coinvolgimento
popolare
Il dibattito risorgimentale

Mazzini, il programma politico:


 l'obiettivo: l'Italia come “nazione una, libera,
indipendente e repubblicana”:
- rifiuto della dominazione austriaca
- rifiuto della monarchia
- rifiuto del federalismo
 il metodo: l'insurrezione di popolo
Il dibattito risorgimentale

I mazziniani, i tentativi di azione:



1833: nel Regno di Sardegna

1834: in Savoia e a Genova (partecipazione di
Garibaldi → fuga in Sud America)

1843-1845: in Romagna (Stato della Chiesa)

1844: spedizione dei fratelli Bandiera in Calabria
(indifferenza dei locali)
→ fallimenti, con arresti e condanne a morte
→ polemiche contro Mazzini e crisi di Mazzini stesso
(in esilio in Inghilterra)
Il dibattito risorgimentale

Cattaneo, il programma politico:


 l'obiettivo: l'Italia come confederazione
repubblicana:
- federalismo, per rispettare le specificità locali
storicamente presenti nel territorio italiano
(modelli: Stati Uniti d'America, Svizzera)
(obiettivo a lungo termine: Stati Uniti d'Europa)
- rifiuto della monarchia
- rifiuto della dominazione austriaca, ma anche
dell'annessione al Regno di Sardegna
assolutistico e clericale
Il dibattito risorgimentale

Cattaneo, il programma politico:


 il metodo: riforme politiche ed economiche
(istruzione pubblica, liberismo doganale,
miglioramento delle vie di comunicazione)
Il dibattito risorgimentale

Gioberti, il programma politico:


 Del primato morale e civile degli Italiani, 1843:
l'Italia sede del papato e centro della civiltà
cristiana
 l'obiettivo: l'Italia come confederazione
presieduta dal papa e sostenuta dalla forza
militare del Regno di Sardegna
→ neoguelfismo
Il dibattito risorgimentale

Balbo, il programma politico:


 Le speranze d'Italia, 1844

problema della dominazione austriaca,
soluzione: dirottamento degli interessi
dell'Austria verso l'area balcanica
 l'obiettivo: l'Italia come confederazione
sostenuta dalla forza militare del Regno di
Sardegna
Il dibattito risorgimentale

D'Azeglio:
 Gli ultimi casi di Romagna, 1846: analisi dei
moti falliti del 1845
 condanna delle iniziative insurrezionali come
dannose alla causa nazionale
 il metodo: le riforme e la forza militare del
Regno di Sardegna

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