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SABATO 10 DICEMBRE 2011

ORGOGLIO MARCHIGIANO 35
Mi piace passeggiare in un orario insolito di agosto. In un momento particolarmente caldo quando non c nessuno e riscoprire cos i luoghi. I vicoli.
Lo sa che anche Federico Fellini disse la stessa cosa in unintervista? Per lui la cosa pi bella da fare era passeggiare solitario e non visto per Urbino...

Giovanni Lani ORGOGLIO urbinate, altroch marchigiano. Raphael Gualazzi, 30 anni appena compiuti, non si stanca mai di parlare della sua citt natale. Dove si formato, dove ha scoperto allUrbino Jazz Festival del 1996 uno dei suoi pi grandi amori il jazz , dove torna continuamente ogni volta che gli possibile. Torno qui perch non ci sono altri posti dove abbia un senso essere, almeno per me, dice Raphael che si prepara alla grande data del 16 febbraio 2012, quando uscir Reality and fantasy il suo debutto discografico con la Sugar. CATERINA CASELLI nel videoclip che ha girato allindomani della scoperta del grande talento, avvenuta nel settembre di un anno fa assieme al padre del cantante, Velio Gualazzi, stata la prima a rimarcare la particolarit di Raphael: E di Urbino disse nel documentario , un posto dal quale vengono persone particolari. Insomma, un po come un marchio di garanzia essere nato nella citt di Raffaello... In realt abbiamo una grande fortuna: tanti sono consci della meraviglia che suscita limmenso patrimonio culturale e storico di Urbino. Una eredit enorme, e come sempre molti miei concittadini non sono del tutto consci di quel che hanno. Ma fa parte del gioco, certe cose si scoprono poco a poco, nel tempo.
Cosa le piace della sua terra? Di Urbino, ma anche delle Marche in generale?

SECONDO ME

PIANISTA Raphael Gualazzi, un figlio darte; il padre suonava assieme a Ivan Graziani

Sono felice di saperlo. E sono contento che sua sorella sia venuta a sentire un mio concerto e voluto conoscere.
C un luogo che pi di altri il suo luogo di Urbino?

Il tratto tra il teatro Sanzio ed il primo torrione. Il paesaggio si apre e riempie il cuore. Secondo me nellincontro avuto quando avevo 14 anni con il grande Jimmy Villotti, amico di mio babbo Velio. Villotti, chitarrista straordinario, era ad Urbino per il festival jazz. Potei parlargli, gli dissi che mi affacciavo ad un percorso di studi classici e gli dissi della passione per la musica. Mi disse di provare a tornare alle origini del jazz. In realt fu un messaggio depositato nel mio inconscio, che matur lentamente. Poi mi sono avvicinato alla cultura musicale americana e... ho suonato tanto, tanto. Raphael sorride: Ma no, io non so cosa sia il successo. Le cose vanno bene, il mio lavoro suonare. Lo rifarei senza problemi. Ho suonato anche in tanti centri delle Marche, paesini o centri come Osimo davanti a pochi. A Dsseldorf avevo 37mila persone che mi hanno dato una grande energia, ma lho anche assorbita in micropub con venti ascolatori.
Una volta davanti a poche persone, per... Come vive il successo? Una rivelazione? Dove scoccata la scintilla che lha spinta a comporre?

Nelle Marche ci sono teatri bellissimi, delle vere bomboniere dove molto piacevole suonare anche davanti a pochi Il mio luogo preferito? Ad Urbino, tra il teatro Sanzio ed il primo torrione. Il paesaggio che si apre da l mi riempie lanima Il patrimonio culturale della mia citt immenso, i concittadini lo conoscono solo nel tempo. La regione ricca di tesori La qualit della vita che abbiamo noi non si pu avere in altri luoghi, anche se ci sono poi altre possibilit per suonare e lavorare

passa? Ecco, io sono fortemente legato alle mie radici perch ho avuto la fortuna di nascere in un posto cos tranquillo, ma anche snodo culturale internazionale. E poi sono nato in unepoca che mi ha consentito di muovermi, conoscere ancor pi. Infine vorrei ricordare i tantissimi piccoli teatri, bomboniere meravigliose per suonare.
Urbino stimola?

parla delle Marche come terra povera. Ma forse questo in realt un dato pi giornalistico che altro. In quanto a ricchezza, io qui ho trovato quella intellettuale.
Cosa la colpisce di pi?

La qualit della vita che non coos facile da trovare in tantissimi altri luoghi. Ci sono metropoli belle dove si pu andare a lavorare e suonare. Poi la vita come si

Credo che sia stato sempre cos. Urbino uno di quei luoghi che ti fanno stimolare fin da piccolo. Sento anche statistiche in cui si

Il fatto di vivere in una citt piccola, ma che per paradosso ha un rapporto fortissimo con la cultura e presenze internazionali, che conserva un patrimonio artistico smisurato. Io ci penso a queste cose, e capisco perch qui abbiamo la tavola de La Citt Ideale. E nata qui come idea.
Cosa le piace fare di pi?

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