DOMENICA 4 DICEMBRE 2011

URBINO E MONTEFELTRO 25
LA REPLICA Discarica di Ca Lucio Ecco la verit
MARCHE Multiservizi e la Comunit montana replicano allarticolo sullampliamento della discarica di Ca Lucio. Ecco la nota: Con riferimento allarticolo sulla discarica, riteniamo necessario e doveroso riportare la tematica nella corretta informazione ai cittadini e pertanto evidenziare le seguenti precisazioni, va premesso che limpianto di discarica di Ca Lucio stato inserito nel Piano Provinciale dei rifiuti quale discarica strategica, unitamente a quella di Ca Asprete e Monteschiantello, per dare soluzione al tema dello smaltimento dei rifiuti nella nostra provincia, prevedendo, contestualmente, la chiusura dei siti di Ca Mascio di Montecalvo in Foglia e Ca Guglielmo di Cagli con il conseguente trasferimento dei rifiuti dei rispettivi territori presso Ca Lucio. Il suddetto Piano Provinciale contemplava quindi lampliamento del sito considerandolo necessario ed improcrastinabile per poter garantire al territorio la capacit di smaltimento dei rifiuti. Nel merito dellampliamento occorre evidenziare che si tratta di un intervento in elevazione sullattuale sito, senza quindi necessit di ulteriore utilizzo di suolo, per una volumetria complessiva di 680mila metri cubi. PROSEGUE la nota:Limporto dei lavori sulla base del progetto definitivo presentato in Provincia per le autorizzazioni ammonta a 6,5 milioni circa ed il costo complessivo sar computato sulla base del progetto esecutivo che terr conto anche delle eventuali prescrizioni degli Enti competenti (Provincia, Arpam, Asur, Comuni, ecc.). Per il miglioramento del polo impiantistico, Marche Multiservizi ha gi ottenuto le autorizzazioni per la realizzazione di un impianto del trattamento del percolato con tecnologia ad Osmosi Inversa con un importante beneficio ambientale, in quanto consentir di trattare in loco il percolato prodotto, ottenuto anche grazie al recupero energetico del biogas prodotto dalia discarica. Relativamente alle cifre indicate, va precisato che la somma corrisposta alla Comunit Montana non un costo aggiuntivo ma gi considerata nellaccordo quadro in sede di trasferimento della gestione quale valore da riconoscere alla stessa che, in continuit con il passato, utilizza a favore dei Comuni del proprio territorio. Va inoltre evidenziato che non stato pagato alcun importo alla Comunit Montana, ma solamente un valore azionario in quanto nellambito delloperazione complessiva la stessa diventata socia di Marche Multiservizi. Pertanto lampliamento di cui sopra fondamentale per garantire a! nostro territorio la capacit di smaltimento dei rifiuti prodotti ed evitare situazioni di emergenza che troppo spesso sono oggetto di immagini televisive e che produrrebbero un incremento dei costi per i cittadini.

IL PERSONAGGIO STUDENTESSA URBINATE HA PUBBLICATO E INUTILE SCAPPARE

Lupi mannari, vampiri e veggenti nel romanzo desordio di Anais

di LARA OTTAVIANI
URBINO

uno ad Agugliano, aperto a tutti, e sono arrivata prima.

Dopo le poesie, sono arrivati i racconti: quanti ne hai scritti?

A SOLI 17 anni ha pubblicato il suo primo romanzo, scritto quando ne aveva 13 e dopo aver vinto concorsi nazionali di poesia: Anais Piccoli, ora 18enne, studentessa del 5 Liceo linguistico al Raffaello di Urbino, ha gi pronti il 2 e 3 episodio di una storia tra il fantasy e il thriller, con vampiri, lupi mannari, liceali, veggenti. Non pensate per alla versione italiana della fortunatissima saga di Twilight, perch qui, di amore, non ce n nemmeno lombra, c lossessione. Anais vive a Montecalende di Urbino, una localit che sembrerebbe non offrire tanti spunti o ispirazioni e invece la scrittrice giovanissima, ottima studentessa in Italiano, brava anche nelle altre materie tranne in francese, come lei stessa ammette, nel paesaggio nostrano, negli ambienti della scuola, persino nel parco della Fortezza Albornoz, nella piazza e nei pub, capace di vedere i suoi personaggi muoversi alla ricerca della propria storia. Anais Piccoli vorrebbe studiare cinematografia, possibilmente in Spagna, dove ha amici e parenti, visto che la mamma Margherita spagnola, ama scrivere, leggere, fare foto, la musica, il teatro, il cinema, in particolare, perch sono una critica, o criticona, innata: sono attenta ai messaggi, agli errori come anche alle inquadrature. Da quando ho imparato, in pratica: prima, raccontavo ai miei genitori le storie e giocavo con le amiche con i miei racconti. Sono sempre stata a immaginare come mi piacerebbe vivere, in un mondo di fate e avventure. A 7 anni ho scritto la prima filastrocca sul Natale, a 8 il primo racconto Fuga dal mondo degli specchi, poi ho partecipato ad un concorso di Focus Junior e ho vinto libri, poi a 15 anni a 2 concorsi nazionali di poesia, uno a Manfredonia per studenti e sono arrivata seconda,
Da quando scrivi?

Una marea, quasi sempre di genere fantasy, thriller, horror, come il romanzo che stato pubblicato E inutile scappare: lho scritto nel 2007 in 3 media, ma lho spedito alla Casa editrice Albatros solo a settembre dello scorso anno perch una mia amica aveva visto su internet che cercavano un romanzo inedito (con Albatros hanno pubblicato anche Luciano De Crescenzo, Alberto Bevi-

ATMOSFERA DA TWILIGHT Nel lavoro della Piccoli si respira il genere fantasy, thriller e horror
lacqua, Stefano Zecchi, Alda Merini, ndr); il mio sogno era pubblicare un libro prima dei 18 anni e allora lho inviato. IL LIBRO, con protagonisti due adolescenti, Ariel, bella, alternativa e con poteri da veggente, e Milo, affascinate cacciatore di mostri amante della musica, racconta le loro avventure tra scuola e attacchi di vampiri cattivi, lupi mannari, zombi: ci sono molte analogie con la saga di Twilight, che con lultimo episodio il quarto Breaking dawn al cinema sta entusiasmando migliaia di fans e guadagnando milioni di dollari.
Hai preso spunto da questi libri?

vo pi azione e meno sentimento. Tra il mio libro e Twilight ci sono delle differenze: vero, il mio protagonista si chiama Milo Robert Edward Myers, ma ho scelto Edward perch un nome da vecchio; c il vampiro cattivo, David, ma il mio pi giovane; il mio lupo mannaro molto egoista e determinato, Jacob di Twilight non cos; la famiglia numerosa presente in entrambi, ma anche i cacciatori, come i vampiri di Twilight, sono molto uniti perch devono stare vicini alla protagonista Ariel. La mia protagonista, per, ha dei poteri da veggente che diventano sempre pi potenti nella storia. Soprattutto nel mio libro non c lamore tra i protagonisti: le storie damore tra le ragazze e i vampiri non mi piacciono perch sono sempre uguali e tormentate per via dellimmortalit; da me Milo pi che innamorato di Ariel, ossessionato da lei e Ariel a volte lo trova addirittura antipatico. I personaggi sicuramente: conosco bene la loro psicologia, sono entit a parte e mimmagino cosa pensano, come possono rispondere anche a cose diverse da quelle contenute nel libro, per esempio sulla politica. Molti sono estremamente diversi da me e cerco di tenere loro testa. In secondo piano ci sono i luoghi dove vengono ambientate le storie, per la maggior parte allinterno.
Ci sono riferimento al nostro territorio in questo romanzo? Per scrivere una storia, cosa viene prima?

noz, una scuola la mia, un bosco, quello vicino a casa. Un po. Pi che in Ariel, mi riconosco nelle sue amiche: quando arrivano i fratelli Myers, gente nuova, si sentono trascurate; Emma, inoltre, ha avuto un lutto in famiglia, Baby Puffo lappellativo per la cugina di Ariel lo prendo da un pupazzo che mi stato regalato da unamica.
Alla fine del libro, ci sono i ringraziamenti per le maestre dellasilo e delle medie, tutte persone conosciute nel territorio. Quanto autobiografico?

SAGA GIA PRONTA La giovane autrice molto attiva ed ha gi preparato il 2 e 3 episodio

Manuela e Stefania, Marzia Grilli, Maria Teresa Moschini, le adoravo, sono state le prime ad apprezzarmi, mi dicevano che ero nel mio mondo quando ero assorta e fantasticavo guardando il cielo o il soffitto. Sono state meravigliose.
Adesso si deve proseguire con la storia di Ariel e Milo?

Dopo la pubblicazione ho scritto altri due libri: il secondo vede la crescita dei personaggi e mi venuto subito, il terzo pi intenso e complicato, lho riscritto pi volte e va a scoprire le storie dei protagonisti. L finir la mia trilogia.

Veramente, quando ho scritto il libro non avevo ancora letto Twilight, ero pi influenzata dalla serie Buffy, dalla streghe e altri. Volevo scrivere la storia di una ragazza invidiata da tutti che conova un ragazzo a scesua volta molto ammirato, ma era noiosa, vole-

La casa dove abitavo prima, a Casinina, dove cera il bosco, una cascata, oppure i paesaggi, li ho messi ma anche il vedersi in piazza prima di entrare in un locale sono presi dalla mia esperienza. Se devo mettere un parco, penso alla Fortezza Albor-