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DOMENICA 21 OTTOBRE 2012 PRIMO PIANO 25 ••

Giacomo Guidi a New York: «Ecco gli amici di Urbino»


«FRIENDS of Urbino» era il titolo del- che in sette anni di attività negli USA (la video intervista a Bennett è nel no-
la festa che lo stilista Giacomo Guidi, ha conquistato una forte notorietà nel stro sito web). E poi Sherry Bronfman,
direttore artistico della Piero Guidi, ha mondo dei media. Nei giorni scorsi an- già moglie del proprietario della War-
organizzato nel negozio newyorkese che la Cnn parlando di Martha Radda- ner Music, la visual artist Maria Vero-
sulla West Broadway. Ma «Friends of tz della ABC, che moderava un dibatti- nica Leon, la blogger Rebecca Rorrer,
Urbino», ovvero gli «Amici di Urbino» to con il vicepresidente Biden ed il con- il generale dell’esercito italiano Mario
è il nome della Fondazione americana corrente Ryan, l’ha introdotta proprio Sumatra, la giornalista Viviana Mazza,
che Guidi vuol creare negli Stati Uniti come vincitrice del Premio urbinate. Giovanni Lani, presidente dell’Urbi-
per dare supporto alle iniziative cultu- Una cosa per noi inaspettata». Tra i no Press Award con il vincitore di
rali tra la città di Raffaello e l’America. vip alla festa di Guidi anche Pete Ben- quest’anno, Sebastian Rotella di Pro
«Primo obiettivo — dice Guidi — sarà nett, già manager di John Lennon, Bea- Publica, il consigliere legislativo del
il sostegno all’Urbino Press Award, tles, Rolling Stones e tante altre star governatore Cuomo, Paul D’Emilia.

L’AMICO DI JOHN LENNON


A sinistra, Pete Bennett, con Giacomo
Guidi, è stato manager dei big della
musica, da Lennon ai Beatles, Rolling
Stone, Michael Jackson, Eric Clapton...
Nel tondo a
sinistra, la visual
artist Maria
Veronica Leon.
A lato, Sherry
Brewer
Bronfman, già
moglie del
presidente della
Warner Music

VIDEO E FOTOGALLERY
PETE BENNETT, IL
PROMOTER PIU’ FAMOSO
D’AMERICA, PARLA DI
GIACOMO GUIDI ED URBINO
www.ilrestodelcarlino.it/pesaro

REBECCA, LA BLOGGER DELLA MODA PAUL D’EMILIA, DELLO STAFF DI CUOMO

Sopra a sinistra, il giornalista Sebastian


Rotella di Pro Publica con la figlia Valeria,
studentessa della New York Film Academy. Nel
tondo, la giornalista Viviana Mazza; a lato il
generale Mario Sumatra con signora.
A sinistra, la blogger Rebecca Rorrer. Nella
foto a destra, tra Guidi, il generale Sumatra,
e Giovanni Lani c’è Paul D’Emilia

I vincitori del Press Award in prima linea


I VINCITORI delle sette edizioni dell’Urbino Press in particolare in non poche occasioni ricorda in tv il suo
Award (il premio dell’Italia per la stampa americana) rapporto con Urbino. Proprio ieri dalle colonne del
sono sempre più sulla cresta dell’onda mediatica. Nei Washington Post David Ignatius (vincitore del 2010)
giorni scorsi milioni di americani sono rimasti incollati ha svelato — basandosi su report segreti della Cia —
alla tv per il dibattito Biden contro Ryan ed a moderare nuovi scenari sull’attacco al consolato di Bengasi, che è
era Martha Raddatz (vincitrice nel 2008). Oggi alle ore costato la vita all’ambasciatore. Sebastian Rotella, che
9 (le 15 in Italia) sulla NBC saranno Thomas L. Fried- aveva una nomination all’Emmy Award, le scorse setti-
man ed Helene Cooper i protagonisti del programma mane non ha vinto come molti speravano col suo docu-
«Meet the Press» per discutere sulle elezioni. Friedman mentario. «Ma in compenso — dice — ho trascorso la
(vincitore nel 2009) e la Cooper (nel 2011), sono entram- serata a parlare con Morgan Freeman». Nella foto,
bi giornalisti di punta del New York Times e la Cooper Martha Raddatz con Biden e Ryan.

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