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primo soccorso
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Malattie professionali
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Malattie principali in edilizia
Ipoacusia da rumore
Patologie muscolo-scheletriche
Dermatiti da contatto
3
Malattie legate all’apparato respiratorio
4
L’inalazione di polveri o sostanze chimiche
dannose è più difficile da risolvere, a causa
della finezza delle particelle.
5
Nei cantieri sotterranei c’è un alto rischio di
inalazione di gas di scarico dei motori diesel dei
macchinari che provocano vari disturbi (bruciore
agli occhi, irritazioni delle mucose nasali, tosse,
intossicazione, cancro polmonare, …).
6
Malattie da agenti biologici
7
Il batterio della leptospirosi riguarda i lavori
(vicino a fiumi, canali, … ) dove si può entrare
in contatto con acque contaminate da
deiezioni dei topi.
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Malattie legate alla pelle
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Malattie legate all’apparato uditivo
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La malattia più diffusa è l’ipoacusia
(diminuzione della capacità uditiva fino alla
sordità).
Altre patologie:
• alterazione della frequenza cardiaca e
circolatoria
• modificazione della pressione arteriosa e
dei sistemi nervoso e digerente.
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Malattie da vibrazioni
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In passato la tutela delle malattie professionali
era vincolata al rispetto di rigidi requisiti:
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Con varie sentenze della Corte
Costituzionale venne abolita tale rigidità e
introdotto un sistema misto di tutela.
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Nella tabella delle malattie professionali di
cui al D.M. 9/04/08, per la prima volta
compaiono una serie di malattie della
colonna, dell'arto superiore e del ginocchio
poste in relazione a:
• movimentazione manuale dei carichi
• vibrazioni trasmesse al corpo intero
• movimenti ripetuti
• posture incongrue
• …
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Cause
• esposizioni significative
• sensibilità individuale
• fattori concorrenti.
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Malattie professionali tabellate
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Malattie correlate al lavoro
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II Medico che ha anche solo un ragionevole
sospetto che una malattia possa avere origine
professionale o sia correlata al lavoro, deve
compilare il primo certificato medico di
malattia professionale ed allegare un referto.
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Denuncia malattie professionali
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Primo soccorso
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Infortunio sul lavoro
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II D.Lgs. 81/08 prescrive al DL di programmare
le misure necessarie comprese anche
l’eventuale cessazione del lavoro in caso di
pericolo grave ed immediato, l’attuazione del
primo soccorso e la gestione dell'emergenza.
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Misure generali di tutela (art. 15)
…
misure di emergenza: primo soccorso, incendio,
evacuazione, pericolo grave e immediato
…
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Obblighi di DL e dirigente (art. 18)
…
nominare preventivamente gli addetti alla
prevenzione e protezione incendi,
evacuazione in caso di pericolo grave e
immediato, salvataggio, primo soccorso e,
comunque, di gestione dell’emergenza
…
25
Obblighi del MC (art. 25)
…
collabora con DL e SPP […] all’organizzazione
del primo soccorso considerando tipi di
lavorazione, esposizione e modalità
organizzative del lavoro
…
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Informazione ai lavoratori (art. 36)
…
procedure di primo soccorso, lotta antincendio,
evacuazione
…
27
Formazione di lavoratori e RLS (art. 37)
…
I lavoratori incaricati della prevenzione e
protezione incendi, evacuazione in caso di
pericolo grave ed immediato, salvataggio, primo
soccorso e, comunque, gestione dell’emergenza
devono ricevere adeguata e specifica
formazione, compreso aggiornamento periodico
…
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Gestione delle emergenze (art. 43)
Il DL :
organizza i necessari rapporti con i servizi
pubblici di primo soccorso, salvataggio, lotta
antincendio e gestione dell’emergenza
…
29
Attribuzioni del RLS (art. 50)
…
è consultato sulla nomina di RSPP e ASPP,
addetti all’attività di prevenzione incendi, primo
soccorso, evacuazione e MC
…
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Obblighi del DL sull’impiego di sistemi di accesso e
posizionamento con funi (art. 116)
…
gli elementi di primo soccorso
…
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Primo soccorso (art. 45)
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Occorre:
• individuare il pronto soccorso più vicino al quale
fare riferimento
• segnalare la localizzazione del luogo di lavoro
per agevolare l'intervento dei soccorsi.
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DM 388/03 – Disposizioni sul primo soccorso
1. Classificazione dell’azienda
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1. Classificazione dell’azienda
Gruppo A
Gruppo B
Gruppo C
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Gruppo A
attività industriali
centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari
cave e miniere
lavori in sotterraneo
aziende fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni
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Gruppo B
Gruppo C
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2. Attrezzature di primo soccorso
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Cassetta e pacchetto (contenuti minimi)
Il primo valore tra parentesi si riferisce alla cassetta di medicazione,
il secondo al pacchetto di medicazione.
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Confezione di rete elastica misura media (1;0)
Confezione di cotone idrofilo (1, 1)
Confezioni di cerotti di varie misure (2, 1)
Rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2, 1)
Forbici (1 paio, 1 paio)
Lacci emostatici (3, 0)
Ghiaccio (2 confezioni, 1 confezione)
Sacchetti per rifiuti sanitari (2, 1)
Termometro
Apparecchio la pressione arteriosa.
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Mezzo di comunicazione di emergenza
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In luoghi isolati, il DL fornisce ai lavoratori
il pacchetto di medicazione e
un mezzo di comunicazione idoneo per
raccordarsi con l'azienda per attivare
rapidamente il sistema di emergenza del SSN.
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In cantieri di:
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▪ Gruppo B (3 o più lavoratori che non rientrano
nel gruppo A) il DL garantisce:
a) cassetta di pronto soccorso
b) mezzo di comunicazione col SSN
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3. Nomina degli addetti al primo soccorso
Linee guida per l’applicazione del D.M. 388/03
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Il DPR 320/56 si occupa dei lavori in sotterraneo
e tratta anche i relativi servizi sanitari.
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DPR 320/56 – Lavori in sotterraneo
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In cantieri con almeno 150 lavoratori per
turno e in quelli in cui è probabile la presenza
di gas infiammabile o esplodente:
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4. Formazione degli addetti al primo soccorso
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Primo soccorso
2. Soccorsi avanzati
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Cosa fare in caso di evento traumatico?
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Cosa verificare in attesa di personale
specializzato?
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Cosa fornire durante la chiamata?
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URGENZA LESIONI
Limitazioni a respirazione e
Assoluta
circolazione
Traumi toracici e addominali
1° grado Ustioni gravi e diffuse
Emorragie
Ferite
2° grado
Fratture
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Se il traumatizzato ha agitazione, pallore,
cute fredda e sudata soprattutto alla fronte,
stenderlo supino tenendo le sue gambe
sollevate così da favorire afflusso del
sangue al cervello (da non fare se è
presente una ferita alla testa).
55
Se il traumatizzato non
risponde alla voce e/o agli
stimoli dolorosi potrebbe
essere incosciente: porlo in
posizione laterale (da non fare
se esiste il sospetto di trauma
alla colonna vertebrale) per
consentire migliore
respirazione e fuoriuscita dei
liquidi dalla bocca.
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Se il traumatizzato non respira o il respiro è
velocissimo o molto rallentato (per adulti valori
normali 14/16 respiri al minuto) e ha colorazione
cianotica del volto (soprattutto labbra) potrebbe
essere in arresto respiratorio o avere
insufficienza respiratoria:
praticare la respirazione artificiale.
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Se il traumatizzato non ha polso (battiti assenti
per almeno 10 secondi) potrebbe essere in
arresto cardiaco:
praticare il massaggio cardiaco.
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Se il traumatizzato sanguina molto potrebbe
trattarsi di emorragia: comprimere la ferita con
materiale sterile, non serve lavare o
cospargere le ferite con polveri e pomate.
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Per emorragie venose:
effettuare una compressione a valle
60
61
Emorragia dal naso
62
Lesioni al torace
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Avvelenamento
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Punture di insetti
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Piccole ferite
• Ferita lieve:
• lavare, disinfettare e asciugare. Se continua a
sanguinare, comprimere e ricoprire con un cerotto
• Ferita non lieve:
• fermarla con materiaIe sterile. Non usare disinfettanti
direttamente sulla ferita. Recarsi al pronto soccorso.
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Ferite al cuoio capelluto
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Corpi estranei
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Ferite alla bocca
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Ferite all’occhio
70
Ferite al palmo della mano
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Ecchimosi
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