Quello che state per leggere è il regolamento di un gioco

che vi permetterà di vivere in prima persona le avventure di

un gruppo di super Eroi.
Super Adventures condivide con altri giochi di ruolo e di
narrazione alcuni concetti fondamentali come la creazione
di personaggi protagonisti “pilotati” dai partecipanti, la
possibilità di intessere storie esplorando un mondo di gioco
creato a loro misura, e l’uso di dadi per influenzare il flusso
della storia con un pizzico di imprevedibilità.
Se sei già esperto, non avrai problemi ad afferrare la
maggior parte dei concetti spiegati in questo manuale e
potrai concentrarti sugli aspetti che differenziano SA da altri
giochi che hai già provato (attento: a volte queste differenze
emergono solo a una seconda lettura o giocando).
Se sei un principiante, troverai numerosi esempi e
chiarimenti: leggi questo manuale in modo lineare (dal
primo capitolo all’ultimo) almeno una volta per farti un’idea
generale dei concetti e poi approfondisci gli argomenti più
articolati.
Note di revisione
Quella che vi apprestate a leggere è la revisione del manuale
base pubblicato nel 2013, abbiamo incorporato le errata
incluse nel sito www.super-eroi.it e si è proceduto a rendere
più chiari alcuni passaggi, ma niente paura, questa revisione
non invalida i contenuti dell’edizione precedente.

Danilo Moretti
Crediti
Pubblicato da
Wild Boar Edizioni • www.wildboar.it
Game design e sviluppo
Danilo Moretti • www.inspireddevice.com
Editing
Elisabetta Palaia
Grafica e illustrazioni
Dispari Design • www.dispari.net
Hard Playtesting
Marco Barale, Paolo Cecchetto, Stefano Ce-
stari, Maria Mello Rella, Debora Merciari, An-
drea “Barbudo” Tosino, Elena “Hachi” Remo-
gna, Luisella Reolfi, Anna Zanellino, Michele
Zanellino.
Reality check
Adriano Bonpani, Giulio “N3k0sys” Gargioni,
Giorgia Menozzi, Marco Piemonte, Davide
Quatrini, Alessio Serini, Luca Volpino.
Ringraziamenti
Questo manuale non avrebbe visto la luce se
non ci fosse stato il lavoro di altri autori che
prima di me si sono cimentati nella creazione
di giochi di stampo supereroistico. Il mio rin-
graziamento (e rispetto) vanno a Jeff Dee e
Jack Herman (Villains & Vigilantes • 1982),
Steve Kenson (Mutants & Masterminds • 2002)
e Chris Rutkowsky (BASH! • 2005).
Innumerevoli altri autori di vecchi e nuovi
giochi di ruolo e narrazione mi hanno ispirato
o influenzato in diversi modi, purtroppo non
posso elencarli tutti, loro non lo sanno ma
sono stati importanti.
Hall of fame
Amazing Girl, Aquarian, Champion, Crossbow
& Apple, Change, Paladin & Squire, J. Neu-
tron, Kelvin Zero, Morphine, Spectre V, Temis,
Toh Tre’M, Thunder Mask, Tyrant, Vortex...
Grazie a voi Nueva Ventura e Lake Side City
saranno sempre al sicuro.
Ma non finisce qui, a corredo di questo manuale è stato allestito un sito web
con ulteriori esempi, chiarimenti, opzioni e spunti di gioco, esplora www.super-eroi.it
Wildboar edizioni
Dal 2005 ha portato in Italia
il meglio della produzione
americana (Exalted, Traveller,
Witchcraft), francese (Helly-
wood) e tedesca (Dungeon-
slayers); ma si distingue an-
che per le importanti produzioni originali,
spesso collegate al mondo della letteratura
di genere, come Il Mondo di Eymerich, GDR
ufficiale dei romanzi di Valerio Evangelisti, e
Alice in Steamland, tratto dal romanzo Alice
nel Paese della Vaporità di Francesco Dimitri,
che è anche co-autore del gioco.
Inspired Device
Inspired Device è uno studio
di game design indipen-
dente. Dal 2005 progetta e
sviluppa idee innovative nel-
l’ambito dei Giochi di Ruolo
dedicate alla principali li-
cenze (OGL, D20 system). Dal 2008 cura l’edi-
zione italiana di BASH - Basic Action Super He-
roes (in italiano ribattezzato Super!), nonché
dei giochi Fenomena e Systema.
Danilo Moretti
Ha fatto del gioco di ruolo la sua passione.
Nel 1990 fonda Rune la prima rivista italiana
di giochi di ruolo distribuita in edicola (Sin-
tagma Editrice), nel 1994 scrive Legione (Be-
holder Company) il suo primo gioco di ruolo
dedicato al mondo dei super eroi. Nel 2010
scrive Fenomena • il gioco di ruolo dell’insolito
(Inspired Device) dove gli emissari di una enig-
matica organizzazione lottano per contrastare
la fine di tutto esplorando realtà parallele.
Con Super Adventures si tuffa nuovamente
nel mondo dei super eroi.
2
SOMMARIO
Introduzione
Cosa serve per giocare? ............................ 5
Come si gioca?.......................................... 5
Ok, ma come funziona?............................ 5
Vincere e perdere al gioco ........................ 8
Concetti fondamentali ............................. 9
Intenti e conflitti ...................................... 9
Dadi .......................................................... 10
Pronti a partire? ....................................... 10
Nasce un eroe
Caratteristiche ......................................... 11
Risorse ...................................................... 11
Tema del personaggio............................... 11
Arma perfetta ....................................................... 11
Avventuriero ........................................................ 11
Criminale ravveduto ........................................... 12
Detective ............................................................... 12
Emissario ............................................................... 12
Eroe a pagamento................................................. 12
Eroe di strada ....................................................... 12
Esperimento .......................................................... 12
Ex agente segreto ................................................. 12
Fanboy ................................................................... 13
Forza della natura .............................................. 13
Fuggiasco .............................................................. 13
Giovane ribelle ..................................................... 13
Ibrido ..................................................................... 13
Leggenda ............................................................... 13
Mentore ................................................................ 14
Missionario........................................................... 14
Pacifista ................................................................. 14
Ricercatore ........................................................... 14
Simbolo aziendale................................................ 14
Sopravvissuto ....................................................... 14
Stravagante .......................................................... 14
Super patriota....................................................... 15
Vigilante................................................................ 15
Motivazioni .............................................. 15
Complicazioni........................................... 16
Punti deboli .............................................. 16
Alter ego................................................................ 16
Annullamento...................................................... 17
Delicato ................................................................. 17
Fatto da sé ............................................................. 17
Handicap fisico .................................................... 17
Sfibrato.................................................................. 17
Sfortunato ........................................................... 17
Tallone d’Achille ................................................. 17
Vulnerabilità ........................................................ 17
Qualità...................................................... 17
Allenato ................................................................ 17
Arsenale privato................................................... 17
Base operativa ....................................................... 17
Capitale.................................................................. 17
Carisma .................................................................. 18
Contatto................................................................ 18
Esperto combattente ........................................... 18
Fortuna sfacciata ................................................ 18
Genio...................................................................... 18
Immortale ............................................................. 18
Poliglotta ............................................................. 18
Prestante............................................................... 18
Resistente .............................................................. 18
Riflessi ................................................................... 18
Risoluto ................................................................ 19
Scattante ............................................................... 19
3
Scavezzacollo....................................................... 19
Seguace.................................................................. 19
Sperimentatore..................................................... 19
Super veicolo........................................................ 19
Sapiente ................................................................. 20
Temprato................................................................ 20
Background ..............................................20
Talenti....................................................... 21
Background e Talenti in gioco.......................... 21
Lingue aggiuntive................................................ 21
Talenti di combattimento................................... 21
Legami ......................................................22
Legami ingombranti ............................................ 22
Legami incrociati ................................................. 22
Super poteri
Rango .......................................................23
Manifestazione .........................................23
Origine dei Poteri .....................................24
Radice.......................................................24
Poteri o equipaggiamento?.......................24
Bottino .................................................................. 24
Forma e Funzione ....................................24
Poteri “proibiti”........................................25
I tratti di un Potere...................................25
Effetti di Potere.........................................25
Accrescimento ..................................................... 25
Adattamento ......................................................... 25
Amplificazione...................................................... 25
Animare ................................................................. 26
Apporto.................................................................. 26
Attacco iconico ................................................... 27
Comunicazione ................................................... 28
Controllo atmosferico ..................................... 29
Controllo energetico ........................................ 29
Corazza.................................................................. 29
Crescita ................................................................. 30
Deflettere ............................................................. 30
Difesa ..................................................................... 30
Duplicazione......................................................... 30
Evocazione ............................................................ 30
Forma alternativa................................................ 31
Forma incorporea................................................ 31
Guarigione............................................................ 31
Illusione................................................................ 31
Immunità............................................................... 32
Invisibilità ............................................................. 32
Mimesi ................................................................... 32
Plasticità .............................................................. 32
Rimpicciolimento ................................................ 32
Scissione ............................................................... 33
Sensi potenziati ................................................... 33
Spostamento ........................................................ 33
Telecinesi............................................................... 33
Telepatia................................................................. 34
Teletrasporto ....................................................... 34
Trasformazione ................................................... 34
Veggenza .............................................................. 34
Volo ....................................................................... 34
Rifinire i poteri .........................................35
Limiti ........................................................35
Effetto ................................................................... 35
Manifestazione..................................................... 35
Oggetto ................................................................. 35
Migliorie ...................................................36
Effetto ................................................................... 36
Manifestazione..................................................... 37
Oggetto ................................................................. 37
È ora di Giocare
I Lanci .......................................................39
Difficoltà in arrivo.............................................. 39
Background e talenti.......................................... 39
Il Moltiplicatore .......................................39
Intenti diretti e protratti ..........................40
Lanci falliti................................................ 41
Accendere i dadi ....................................... 41
Spegnere i dadi ......................................... 41
Alcuni esempi di Lanci..............................42
In scena!
Scene narrate ...........................................43
Scene di dialogo........................................43
Scene d’azione ..........................................43
Combattimento ........................................43
Vignette................................................................. 43
La prima Vignetta ................................................. 44
Sequenza delle Vignette .................................... 44
Prepararsi allo scontro ..................................... 44
Azioni durante la Pagina.................................... 44
Attaccare............................................................... 45
Difendersi ............................................................. 45
Ripari e coperture................................................ 45
Armi di fortuna ................................................... 45
Sbilanciare ............................................................ 45
Colpire in carica .................................................. 45
Bersagli invisibili ................................................. 45
Ferire ..................................................................... 46
Finire Ko ................................................................ 46
Cure e ricoveri ..................................................... 46
Colpi da maestro .................................................. 46
Movimento e gittate d’attacco ......................... 47
Aggiornare il campo di battaglia ...................... 47
Inseguimenti......................................................... 47
Spaccare oggetti .................................................. 48
Minacce ....................................................48
Continuity
Accumulare Continuity ............................49
Accrescere il valore base ..........................49
Spendere Continuity.................................49
Interpreti .............................................................. 50
Sceneggiatore....................................................... 51
Sacrificare Continuity ..............................52
Il mondo degli Eroi
Il Team......................................................53
Missione ............................................................... 53
Complicazioni ...................................................... 53
Il Quartier Generale..................................54
Struttura.............................................................. 54
La Città base .............................................55
La popolazione...................................................... 55
Il carattere ........................................................... 57
L’economia ........................................................... 57
Il problema............................................................ 57
Altri dettagli ........................................................ 57
Il Cast della storia.....................................57
L’indice del Cast ................................................... 57
Tipi di personaggio .............................................. 57
Comparse ............................................................... 58
Comprimari ........................................................... 58
Criminali ............................................................... 58
Motivazioni Criminali......................................... 58
Status Criminale .................................................. 59
Esempi di Comparse .................................60
Esempi di Comprimari.............................. 61
Esempi di Veicoli....................................... 61
Gioco di squadra.......................................62
Una scuderia di Eroi .................................62
La figura del Super Eroe............................62
Maschere, mantelli e costumi ........................... 61
Storia Eroica......................................................... 61
Media ..................................................................... 62
Governi.................................................................. 62
Demografica ......................................................... 62
Fede ........................................................................ 62
Magia ..................................................................... 62
Tecnologia ............................................................ 63
Profilo morale ..................................................... 63
Lo Sceneggiatore ......................................64
Il soggetto di un Episodio .........................65
Analisi di un Episodio ......................................... 65
Opportunità e complicazioni............................. 65
Motivazioni Criminali......................................... 65
L’Episodio pilota .......................................65
L’arte di improvvisare...............................65
Libertà di gioco .................................................... 66
Coinvolgere i partecipanti ................................. 66
Porre domande..................................................... 66
Assistere lo Sceneggiatore ................................. 67
Cos’è “divertente”?...................................68
I dialoghi? ............................................................. 68
I combattimenti? .................................................. 68
Fronteggiare le Comparse ........................68
Fronteggiare i Comprimari.......................69
Fronteggiare i Criminali ...........................69
Criminali potenti ................................................. 69
Gruppi di Criminali.............................................. 69
Anche i criminali sbagliano............................... 70
Sceneggiatore a rotazione ........................70
Cast condiviso...................................................... 70
Personaggi ricorrenti ........................................ 70
Dettagliare i PnG.................................................. 71
Ambiente condiviso ............................................. 71
Rimanere aggiornati ........................................... 72
Considerazioni finali ................................72
Opzioni
Tematiche.................................................73
Amalgama .............................................................. 73
Cavalieri cosmici.................................................. 73
Era Pulp ................................................................. 73
Eroi di Ventura City ............................................ 73
Dopo l’eclisse ........................................................ 74
L’eletto................................................................... 74
Mondo PSI ............................................................. 74
Nuove leve ............................................................ 74
Una Legione di eroi.............................................. 74
Vigilantes .............................................................. 74
Universo tangente............................................... 74
Varianti di gioco .......................................74
Gioco letale .......................................................... 74
Vincere facile ....................................................... 74
Ventura City
Il passato ..................................................75
Il presente ................................................75
Distretti ....................................................75
Economia..................................................76
Trasporti...................................................76
Via terra ................................................................ 76
Via mare ................................................................. 76
Media........................................................76
Sport.........................................................77
Altri Super ................................................77
L’Undicesima ora .................................................. 77
Solitari .................................................................. 77
Criminalità organizzata............................77
Il Problema ...............................................77
Un Cast per Ventura City..........................78
Esempi di Super ........................................78
4
INTRODUZIONE
Non bisogna essere fan dei super eroi per su-
bire il fascino di mantelli svolazzanti, arma-
ture tecnologiche e incredibili poteri mutanti.
Nei fumetti, al cinema e nei serial televisivi i
super eroi (nelle loro svariate forme) impaz-
zano da oltre mezzo secolo. Un mito che ri-
mane inossidabile.
Da oggi potrai vivere le vicende di questi su-
per eroi a tuo modo giocando a SA.
Tu e i tuoi amici interpreterete un gruppo di
super eroi dotati di capacità eccezionali pren-
dendo parte in spericolate avventure, osta-
colando le mire espansionistiche di invasori
alieni, sgominando furfanti di ogni genere, o
mandando alla malora i piani delle più astute
menti criminali.
Cosa serve per giocare?
Per giocare a SA ti servono almeno un paio di
amici, qualcosa per scrivere, dadi (quelli più
comuni a sei facce) e voglia di mettere in gioco
la tua immaginazione. Miniature o pedine
sono opzionali. In allegato a questo manuale
troverai una Griglia di Battaglia e altre schede
da compilare: fanne alcune copie e tienile a
portata di mano mentre prosegui la lettura. Il
materiale di supporto è disponibile in formato
pdf anche sul sito web www.super-eroi.it.
Come si gioca?
Una sessione di SA è un dialogo tra parteci- Eroi: Johnny Neutron e Aquarian) e Stefano
panti volto a intessere un racconto corale in- (nel ruolo di Sceneggiatore).
tervallato da Lanci di dado che aiutano a di-
rimere le situazioni più dubbie. Una tipica + Stefano: J. Neutron e Aquarian sono stati
Sessione di gioco è strutturata in Scene (
43) che costruiscono una storia sino a un fi-
nale in cui il mistero viene risolto, la minac-
cia sventata o nodi vengono al pettine.
Ok, ma come funziona?
All’inizio di un Episodio lo Sceneggiatore im-
posta la Scena introducendo il tema dell’av-
ventura e offre agli Interpreti la possibilità di
far entrare in gioco i loro personaggi.
Il primo passo è descrivere per sommi capi “quando” della Scena. A questo punto lascia
dove sono gli Eroi e cosa stanno facendo.
5
GLOSSARIO X
+ Cast: l’insieme dei personaggi coinvolti in
una Stagione.
+ Dadi: aiutano a sciogliere i dubbi che Sceneg-
giatore e Interpreti possono avere riguardo
l’esito di una Scena dove un conflitto o un ri-
schio giocano un ruolo fondamentale. I Dadi
aggiungono una componente di imprevedibile
casualità, insomma sono il pepe del gioco.
+ Episodio: l’intero sviluppo del canovaccio di
trama progettato dallo Sceneggiatore.
+ Interpreti: coloro che creano e interpretano
un proprio alter ego “super”.
+ Scena: una porzione di Episodio dove succede
qualcosa di significativo e “finito” (un com-
battimento, un inseguimento, un dialogo ser-
rato con il capo della polizia).
+ Sceneggiatore: colui (o colei) che si prende
l’incarico di creare un’avventura. L’artefice
delle sfide e degli ostacoli con cui si misure-
ranno gli Eroi, ideatore di avversari e sceneg-
giatore di situazioni pericolose.
+ Sessione: il tempo reale che i partecipanti de-
dicano a giocare (in genere un pomeriggio o
una serata).
+ Stagione: una serie di Episodi correlati da Cast,
luoghi ricorrenti e/o elementi di sottotrama.
Prendiamo ad esempio Paolo e Anna (e i loro
invitati come ospiti d’eccezione all’inaugu-
razione della nuova ala del Mercury Hospi-
tal, la cui costruzione è stata resa possibi-
le dal generoso finanziamento del noto
magnate locale Miles Grant. Alla conferen-
za stampa, tenuta nel primo pomeriggio
in una delle sale dell’ospedale, ci sono
molti giornalisti, il sindaco di Nueva Ven-
tura e altre personalità cittadine. Tutti at-
tendono l’arrivo del benefattore.
Così facendo lo Sceneggiatore ha delineato
in pochi accenni il “dove”, il “perché” e il
spazio agli Interpreti che possono aggiungere
dettagli relativi ai propri Eroi.
! Impostata in questo modo la Scena
di dialogo implica che gli Eroi siano
già coinvolti, il che aiuta a far partire
la storia in modo spedito, ma non è
l’unica soluzione possibile. In
un’altra occasione lo Sceneggiatore
avrebbe potuto iniziare la Sessione
chiedendo semplicemente agli
Interpreti dove si trovano e cosa
stavano facendo i loro personaggi in
un determinato momento della
giornata, sfruttando questo loro
input per definire il preambolo.
+ Paolo: J. Neutron beve qualcosa mentre
flirta con la PR di Mr. Grant.
+ Anna: Aquarian chiacchiera con il sinda-
co, il loro discorso verte sul fatto che nel-
le ultime settimane il tasso di criminalità
in città abbia avuto un’inspiegabile im-
pennata.
All’occorrenza lo Sceneggiatore ha il compito
di interpretare il ruolo di tutti i personaggi
di supporto — ad esempio la PR del sindaco
(personaggio “creato” da Paolo sul momento)
e del sindaco (personaggio “previsto” dallo
Sceneggiatore) — quanto basta per poter dare
spazio a Paolo e Anna di giocare le caratteri-
stiche salienti dei rispettivi Eroi: J. Neutron è
un avventuriero con un debole per il rischio
e le belle donne, mentre Aquarian è una mis-
sionaria aliena, giunta sul nostro pianeta per
portare un messaggio di pace e uguaglianza.
Queste due Scene si sviluppano contempo-
raneamente con un botta e risposta tra Sce- Ma torniamo alla festa: il Lancio di Anna rie-
neggiatore e Interpreti, e si esauriscono sce, quello di Paolo purtroppo no.
quando tutti i partecipanti ritengono di aver + Stefano: Acquarian riesce a convincere il
raggiunto l’obiettivo che hanno prefissato
per i propri personaggi: per J. Neutron, si
tratta di ottenere il numero di cellulare della
PR, mentre Aquarian vuole un appuntamento
col Sindaco per discutere con urgenza alcune
iniziative di coordinamento tra le forze del-
l’ordine e gli Eroi di Nueva Ventura.
! Questi obiettivi secondari sono
sempre opzionali: Paolo avrebbe
potuto semplicemente dire che J.
Neutron se ne stava in disparte a
bersi un cocktail in attesa che la
noiosa conferenza finisse, ma è
sempre meglio non giocare al
risparmio e lasciarsi coinvolgere
(d’altro canto si sta giocando proprio
per questo). La parola finale spetta
comunque agli Interpreti, che hanno
il controllo sulle azioni dei propri
personaggi.
Se le azioni dei personaggi portano avanti la
narrazione della storia o danno “colore” alla
situazione non è il caso di lanciare dadi. I
Partecipanti devono sentirsi liberi di arric-
chire di “dialoghi” una Scena, specialmente
se questo permette loro di delineare gli
aspetti meno evidenti dei personaggi che in-
terpretano o far emergere i loro obiettivi, le
loro peculiarità e motivazioni.
Nel caso specifiche azioni dei personaggi pos-
sano avere un impatto significativo sulla
trama della storia, lo Sceneggiatore deve chie-
dere agli Interpreti di specificare con chia-
rezza qual è il loro intento, dopo di che effet-
tueranno un Lancio (specie se l’eventuale
fallimento comporta uno sviluppo interes-
sante) e lasceranno ai Dadi il ruolo di giuria.
In genere è compito dello Sceneggiatore rac-
contare come l’esito del Lancio di dadi mo-
difica la storia, in base all’Intento che l’In-
terprete si era prefissato. Così facendo, lo
Sceneggiatore deve essere pronto a cogliere
tutte le occasioni possibili per stimolare gli
altri partecipanti, seguendo gli spunti offerti
dalla loro interpretazione (come vedrete in
seguito, il ruolo dello Sceneggiatore è impe-
gnativo ma anche molto gratificante).
sindaco Jones a concederle un appunta-
mento, l’indomani a pranzo, al Cosy’s Re-
staurant, un noto locale della città, poi ri-
volgendosi a Paolo “La donna si chiama
Loreen Connors, ma alla richiesta di un
appuntamento fa un mezzo sorriso poi
mostra a J. Neutron la fede nuziale che
porta al dito.
Durante il gioco, lo Sceneggiatore deve essere
pronto
saggio
a improvvisare, per questo motivo è
prendere appunti in modo che i perso-
naggi più interessanti creati al volo (anche
quelli introdotti dagli Interpreti) possano, in
un secondo tempo, entrare a far parte del Cast.
Una volta concluse queste Scene di dialogo, il
preambolo è terminato (anzi si è fatto da sé).
6
Appena avverte che gli Interpreti non hanno
più interesse a proseguire oltre (o se si è rag-
giunto un momento chiave), lo Sceneggiatore
può riprendere le fila del discorso e spingere
la narrazione verso una nuova Scena.
Come scoprirete più avanti le Scene sono unità
di tempo che non hanno una durata prestabi-
lita, semplicemente “durano quanto servono”.
+ Stefano: con una ventina di minuti di ri-
tardo fa il suo ingresso in sala Miles Grant.
I giornalisti sommergono di domande il
magnate mentre i paparazzi lo bersagliano
a colpi di flash, ma avete uno strano pre-
sentimento e la vostra attenzione si posa
su uno dei fotografi che utilizza un appa-
recchio dalla forma assai bizzarra...
A questo punto lo Sceneggiatore ha gettato
l’amo — alludendo a un particolare “stonato”
— e smette di raccontare cedendo la parola
agli Interpreti. Idealmente il cambio al timone
della narrazione della Scena potrebbe essere
sottolineato da una domanda diretta, tipo:
“cosa intendete fare”, ma anche “volete fare
qualcosa”? Con il tempo imparerete che una
semplice pausa è un segnale più che sufficiente
a passare la parola a un altro Partecipante.
+ Anna e Paolo assieme: “Ma è una fotoca-
mera o qualcosa di più minaccioso?”
+ Stefano: “Mano ai dadi!”
Entrambi i Partecipanti effettuano un
Lancio, ma falliscono.
7
+ Stefano: non vi sembra di aver mai visto
una fotocamera di quella forma e dimen-
sione; siete immersi in questi dubbi,
quando una luce abbagliante avvolge la
sala per pochi istanti. Appena riacquista-
te la vista, scoprite che al posto del ma-
gnate c’è ora una statua di metallo con le
sue precise fattezze; alcuni invitati cedo-
no al panico, e nella confusione il foto-
grafo sospetto si allontana di corsa.
! Il Lancio richiesto dallo Sceneggiatore
non ha lo scopo di verificare se
davvero gli Eroi hanno già avuto
occasione di vedere un simile
apparecchio, perché come
informazione sarebbe poco
interessante e porterebbe
inevitabilmente a un’altra serie di
domande da parte di Anna e Paolo in
un frangente dove invece serve
mantenere il ritmo di gioco. Il Lancio
chiesto dallo Sceneggiatore serviva
quindi a verificare la prontezza degli
eroi verso quello che sarebbe successo
da lì a poco.
A questo punto dovrebbe iniziare una Scena
d’azione, nella quale probabilmente gli Eroi
inseguiranno il fotografo per i corridoi del-
l’ospedale. Una volta acciuffato, il fotografo
potrebbe rivelarsi un malvivente al soldo di
un super Criminale, una spia aliena o un an-
droide proveniente dal futuro. Lo Sceneggia-
tore ha un’idea di massima di cosa può suc-

cedere nelle immediate circostanze, ma cosa
sarebbe successo se J. Neutron e Aquarian
avessero fermato il malvivente prima dello
scatto? Miles Grant avrebbe comunque su-
bito la trasformazione in statua?
Il ruolo degli Interpreti prevede che i loro al-
ter ego “esplorino” le situazioni che lo Sce-
neggiatore ha ideato per loro, ma appena en-
tra in gioco il loro libero arbitrio non date
nulla per scontato! Le scelte di un Interprete
sono il sale del gioco, e in modo più o meno
evidente indicano la direzione in cui preferi-
scono che gli eventi si dirigano.
Giocando a SA le sorprese sono dietro l’an-
golo anche per lo Sceneggiatore.
Vincere e perdere al gioco
In SA non si vince e non si perde. Se l’Eroe
che stai interpretando finisce KO in uno scon-
tro e viene preso prigioniero, ci sarà senz’al-
tro un modo per fuggire. Se gli antagonisti
che lo Sceneggiatore ha creato finiscono in
galera, ne spunteranno altri pronti a tormen-
tare gli Eroi (magari dando il tempo ai primi
di attuare un piano di evasione). Nella peg-
giore delle ipotesi potrai sempre creare un
Eroe nuovo di zecca e ributtarti nella mischia
(magari sarai tu stesso a creare nuovi perso-
naggi, quando sentirai che quello che hai gio-
cato a lungo ha esaurito la sua carica). Esplo-
rare le conseguenze delle scelte degli
Interpreti, dei Lanci di dado e di come questi
due elementi interagiscono e modificano il
canovaccio di storia progettato dallo Sceneg-
giatore è lo scopo del gioco, per questo mo-
tivo non c’è un modo tecnicamente “giusto
o sbagliato” di giocare a SA. Probabilmente
le prime sessioni di gioco saranno un po’ pa-
sticciate, e punteggiate di tempi morti men-
tre consulti il manuale per rinfrescarti la me-
moria su una regola che non ricordi bene;
dovrai imparare a conoscere le potenzialità
(e i punti deboli meno evidenti) del tuo Eroe;
come Sceneggiatore scoprirai che la traccia
di avventura che hai pensato ha dei buchi di
logica grandi come crateri, che gli avversari
messi in campo sono troppo forti in un con-
flitto diretto (o viceversa non sono una sfida
degna per gli Eroi), magari che stai costrin-
gendo gli Interpreti a seguire un binario
troppo rigido (limitando nei fatti la loro li-
bertà di scelta). Non preoccuparti, è normale.
Con l’esperienza, l’applicazione delle regole
diventa “trasparente” (cioè non avrai più bi-
sogno di controllare continuamente il ma-
nuale) e scoprirai che la sconfitta di un Eroe
non significa la fine di tutto, ma anzi spesso
porta opportunità di gioco molto più inte-
ressanti di una prevedibile vittoria. Come Sce-
neggiatore ti accorgerai che alcuni Interpreti
preferiscono le Scene di dialogo e altri le
Scene d’azione, o che lasciarli liberi di “vi-
vere” le proprie scelte (con tutte le conse-
guenze del caso) è per loro molto più appa-
gante che non seguire una traccia di storia
predefinita e “rassicurante”; capirai quali In-
terpreti sono introversi e faticano di più a
farsi coinvolgere, quali invece così esuberanti
da pretendere un po’ troppa attenzione. Ogni
gruppo di partecipanti che gioca a SA è di-
verso, tanto che parte della sfida del gioco è
trovare una dimensione, e definizione, per il
termine “divertimento comune”.
Piccola anticipazione: in SA il ruolo di
Sceneggiatore è a rotazione (ma su questo
argomento torniamo più avanti).
8
Concetti fondamentali
Prima di entrare nel dettaglio delle regole è
meglio introdurre alcuni concetti base. Come
avete appena letto, in SA avete la possibilità
di scegliere come il vostro personaggio agisce
e reagisce alle situazioni più disparate, ma
questa libertà ha alcuni ragionevoli Limiti:
Coerenza: cercate di rimanere fedeli al
* tema e al carattere del personaggio che
state interpretando. Se non ci riuscite, i
casi sono due: o non siete ancora “entrati
nella sua testa”, o forse non è il tipo di
personaggio che fa per voi. Nel primo
caso datevi tempo (ed eventualmente
chiedete consiglio agli altri partecipanti),
nel secondo valutate l’idea di creare un
nuovo Eroe, o di modificare quello
esistente in modo che sia più facile da
interpretare o più nelle vostre corde.
Verosimiglianza: il mondo di SA è
* ovviamente sopra le righe ed è per questo
motivo che si deve fare attenzione a
mantenere un certo grado di
verosimiglianza, di “credibilità”
(dopotutto parliamo di super Eroi, un
genere che ha la sua storia e le sue
regole). Anche se il vostro personaggio è
potenzialmente in grado di affondare il
Titanic con un pugno non è detto che il
suo unico scopo nel gioco (e nella “vita”)
sia quello di menare le mani. Anche il più
solitario dei vigilantes ha una vita privata
e contatti con il mondo senza i filtri di
una maschera e un mantello. Le regole vi
permetteranno di modellare un Eroe su
misura, ma finché non lo provate sul
campo non sempre saranno evidenti i
limiti di cui soffre.
Collaborazione: SA rende meglio in un
* clima di rispetto e collaborazione, perciò
resistete alla tentazione di rubare la Scena
ai partecipanti più timidi (succede anche
senza volerlo), anzi se vedete che
qualcuno del gruppo fatica a “entrare” nel
gioco cercate di creare le condizioni
perché questo avvenga, agevolando
l’entrata in Scena o l’interazione del suo
Eroe con altri personaggi del Cast. SA è
incentrato sulle vite di un gruppo di Eroi,
non sulle singole storie di un manipolo di
solitari che vivono vite parallele.
9
Intenti e conflitti
Le Scene si susseguono descrivendo azioni (e
reazioni) degli Eroi, ma quando entrano i
gioco di Lanci è importantissimo che l’in-
tento del personaggio in quel determinato
frangente sia trasparente e chiaro a tutti.
Per capire quando è il caso di interpellare i
Dadi per scoprire l’esito di un intento con
un Lancio, fatevi queste domande:
Se l’intento NON è raggiunto le
* conseguenze sono interessanti da
raccontare?
Una conseguenza interessante è quella
che fa evolvere il gioco verso direzioni
inaspettate. In una Scena narrata, fallire
un Lancio per scalare un muro può
spedire il personaggio in un vicolo sudicio
con un bernoccolo in più ma, diciamolo,
non è uno sviluppo stimolante, inoltre
costringe il personaggio a ripetere il
Lancio finché i Dadi non gli danno
ragione. Fallire lo stesso Lancio in una
Scena d’azione (ad esempio durante un
inseguimento) può invece avere
conseguenze molto interessanti.
L’intento mette in discussione i Limiti
* delle capacità del personaggio?
Le capacità di un Eroe sono eccezionali,
ma gli capiterà spesso di misurarsi con
imprese alla portata dei suoi straordinari
Poteri (e perfino oltre la sua portata). Per
questo motivo dovete chiedervi se
raggiungere l’intento dichiarato richiede
uno sforzo anche a chi è dotato di Poteri.
Arrampicarsi velocemente in cima a un
palazzo per Spider Silk è routine, ma non
è così scontato se ci si trova bersagliati
dal fuoco nemico.
* L’intento entra in conflitto con la volontà
di un altro personaggio?
Chiaramente non tutti gli avversari
accetteranno di farsi catturare, come non
tutti i redattori di una testata giornalistica
vorranno farsi convincere che i vigilantes
sono un bene per la comunità. Se
l’intento di un personaggio entra in
conflitto diretto con la volontà di un altro,
allora un Lancio di dadi è necessario. Un
intento conflittuale non necessariamente
si basa sulla violenza: risolvere l’enigma
posto da un Criminale enigmista, battere
 a scacchi il super computer del quartier
generale degli Eroi, o attirare l’attenzione
di una sentinella posta a guardia della
base segreta di una cellula di terroristi
sono tutte situazioni in cui intenti diversi
entrano in conflitto.
Se una di queste risposte è sì, allora è il
momento di lanciare i Dadi.
Dadi
I Lanci si effettuano moltiplicando per un va-
lore variabile (chiamato Moltiplicatore o “X”)
la somma ottenuta dal valore di due dadi. Il
risultato ottenuto si confronta con il valore
di un Lancio effettuato dallo Sceneggiatore
che interpreta la forza antagonista. Chi ot-
tiene di più raggiunge l’intento prefissato (o
compie significativi progressi in tal senso).
Il Moltiplicatore ha un valore che può cam-
biare da Lancio a Lancio, tenendo conto di
eventuali capacità del personaggio e situazioni
contingenti. Durante un inseguimento, l’Eroe
dotato di super velocità avrà un X alto rispetto
a uno che si muove a piedi. In genere il Molti-
plicatore è calcolato prendendo in considera-
zione uno (o più) valori numerici associati ai
tratti che descrivono un personaggio (Poteri,
caratteristiche fisiche o mentali ecc). Quindi,
se nel regolamento trovi la scritta “X3”, signi-
fica che dovrai triplicare la somma dei due
dadi. Ricordate: i Lanci di Interpreti e Sceneg-
giatore devono essere sempre lanciati sotto
gli occhi di tutti.
Confusi? Più avanti torneremo
sull’argomento con dettagli ed esempi.
Pronti? Si comincia!
Una Stagione di SA richiede una preparazione
preliminare al gioco vero e proprio, durante
la quale tutti i partecipanti discutono e si ac-
cordano su una serie di importanti dettagli.
In questo stadio dovreste farvi un sacco di
domande, dichiarare i vostri gusti e quali
aspettative avete dal gioco, condividere le
impressioni sul film di genere che più vi ha
colpiti o sulla serie a fumetti che state leg-
gendo... insomma, che genere di Eroi e di
storie vi piacerebbe giocare! Mutanti braccati
dalle autorità, vigilantes senza scrupoli, pa-
ladini della giustizia o Eroi soprannaturali?
Solo dopo questi accordi preliminari, passate
a distribuire schede di gioco a sufficienza per
tutti e iniziate a definire alcuni capisaldi:
* Create (almeno) un Eroe a testa ( 11)
* Scegliete i tratti essenziali del Team, del
Quartier generale e della Città in cui si
svolgeranno molte delle avventure degli
Eroi ( 53)
* Iniziate a creare il Cast di supporto
elencando i personaggi ricorrenti e
Criminali più conosciuti ( 57)
Scegliete quali Opzioni e Varianti di gioco
* eventualmente utilizzare ( 73)
Questa procedura è fondamentale perché per-
mette a tutti partecipanti di esercitare la pro-
pria creatività e influenza, perciò più la con-
siderate parte “del gioco” meglio è (inoltre è
sempre appagante contribuire a creare un
mondo condiviso).
UNO (STRANO) MONDO VIRTUALE X
+ Giocando a SA, il primo pensiero che può ve-
nire in mente è che si cerchi di simulare un
mondo virtuale verosimilmente “realistico”.
Le meccaniche hanno certamente una loro
coerenza interna che permette ai partecipanti
di calarsi meglio nell’atmosfera di un mondo
fantastico con moltissimi punti di contatto
con il nostro, ma finisce lì. In fase di design
sono state prese delle decisioni che influenza-
no profondamente come “gira” il mondo di
gioco, vedi l’enfasi posta sulle Scene di azione
o la scelta di incasellare i personaggi in base
non a una scala di valori universali ma all’uso
che ne farete in gioco. SA passa dal molto det-
tagliato al puramente indicativo con deliberata
disinvoltura, perché cerca di prendere il me-
glio di questi due approcci (garantendo un
equilibrio tra l’affidabilità di un sistema pre-
costituito e la libertà di improvvisare.) Ci si è
ispirati al mondo dei fumetti e si è voluto
sfruttare molte convenzioni tipiche, ma gioca-
re a SA non è paragonabile alla lettura/scrittu-
ra di un fumetto o alla sceneggiatura di un
film, narrazioni che - solo superficialmente -
hanno elementi in comune con un gioco di
avventure. Cliché e metafore derivate dall’am-
bito dei fumetti e della fiction sono formidabi-
li strumenti di gioco, ma non sono il gioco.
10
NASCE UN EROE
Gli Eroi sono i protagonisti assoluti delle av-
venture che vi apprestate a vivere, siete
pronti a creare il vostro primo personaggio?
Caratteristiche
Sono i tratti principali di un Eroe (che sia un
essere umano, una forma di vita artificiale o
una creatura leggendaria) e hanno un ruolo
fondamentale nel gioco. Possono essere Di-
namiche (Agilità e Ingegno) o Statiche (Muscoli
e Tenacia), il loro punteggio base è 1 – tipico
di un essere umano – ma questo valore può
crescere grazie a Poteri adatti ( 25). In genere
il valore delle Caratteristiche Dinamiche in-
terviene quando il personaggio agisce attiva-
mente, il valore di quelle Statiche quando in-
vece il personaggio reagisce.
• Agilità: scioltezza di movimenti, senso
dell’equilibrio, destrezza manuale.
• Ingegno: pensiero logico, capacità
creativa, strategia e intuito.
• Muscoli: robustezza fisica, costituzione e
forza bruta.
• Tenacia: determinazione, nervi saldi,
risolutezza, concentrazione e coerenza.
Risorse
Il valore di questi tratti fluttua durante il
gioco in base alle circostanze e via via “mi-
sura” le prestazioni di un personaggio.
Vigore
Ogni volta che il tuo personaggio usa un Po-
tere si affatica e perde punti Vigore, sceso a
0 è spossato e non può impiegare Poteri ad
Attivazione o Mantenimento ( 23).
Per un Eroe il valore base di Vigore è
6 + Agilità + Ingegno.
Salute
Ogni volta che il tuo personaggio viene ferito
perde Salute; sceso a 0 finisce KO finché non
viene soccorso ( 46).
Per un Eroe il valore base di Salute è
6 + Muscoli + Tenacia
11
PROFILO DELL’EROE X
+ Una delle schede di gioco che trovate in fon-
do al manuale è progettata per raccogliere
tutti i dettagli di gioco relativi a uno specifico
Eroe (Caratteristiche, Poteri, Debolezze ecc.).
Procuratevene una per ogni Eroe che vi ap-
prestate a creare.
Tema del personaggio
Il Tema è un tratto che aiuta a focalizzare il
ruolo di un Eroe nel gioco. Quelli che seguono
sono spunti che puoi interpretare a piaci-
mento, ma si intende che puoi inventarne an-
che di nuovi. Oltre a dare una nota di colore
ogni Tema conferisce ulteriori vantaggi ( 39).
Arma perfetta
Il personaggio è cresciuto con il preciso scopo
di divenire l’eccellenza marziale, perciò la sua
esistenza è stata scandita da una dura disci-
plina, con addestramenti al limite dell’umano
volti ad affinare tutte le migliori tecniche co-
nosciute per trasformare un uomo in un’arma.
A un certo punto, però, è successo qualcosa,
forse ha intuito che la vita è qualcosa di più
che essere una cosa sola con un’arma, o che
ci sono ideali più alti per i quali spendere le
proprie capacità. L’Arma perfetta continua ad
affinare le proprie abilità perché l’arte della
guerra è l’ossatura del suo essere, ma le moti-
vazioni sono ormai profondamente diverse,
da quando ha scoperto il proprio lato umano
compassionevole o il desiderio di impiegare le
proprie incredibili capacità per il bene comune.
Artificiale
Il personaggio è un insieme di circuiti e pulegge,
un clone, un androide, un golem o una statua
animata. La sua particolare fisiologia e aspetto
possono essere incredibilmente simili a quelli
di un comune essere umano o vistosamente
diversi in base al progetto di chi lo ha proget-
tato o costruito. Questi personaggi devono es-
sere definiti considerando le loro particolarità
“biologiche” (ad esempio non possono essere
guariti, ma possono essere aggiustati in offi-
cina, in laboratorio o con un incantesimo).
Avventuriero
Corre rischi per il puro gusto della sfida. Glo-
ria, fama, notorietà non sono solo ricompense
ma il senso stesso della sua esistenza! L’Av-
venturiero trasforma la sua vita in una grande
scommessa dove mette in gioco fortuna, adre-
nalina, rischio e coraggio, gettandosi nelle si-
tuazioni più impensabili (e spesso pericolose)
con totale abbandono. Un flirt con la spia
aliena? Una fuga al limite dell’impossibile?
L’importante è vivere emozioni estreme.

Criminale ravveduto
Ha avuto alle spalle una breve carriera crimi-
nale ma qualcosa in lui è cambiato; forse è
stato incastrato da complici “sleali”, si è rav-
veduto prima di fare qualcosa di irreversibile o
Eroe a pagamento
si è pentito di un crimine troppo grande e ora
Pronto a fronteggiare il crimine dando pre-
cerca di placare la sua coscienza battendosi
cedenza agli incarichi su commissione. Forse
per il bene comune. Non ha cambiato uniforme
per lui sta diventato troppo costoso mante-
e nome di battaglia per dimostrare che un mal-
nere l’apparecchiatura tecnologica a sua di-
vivente può redimersi ed essere di esempio per
sposizione, oppure devolve tutti i suoi gua-
altri dalla parte sbagliata della barricata.
dagni a favore dell’orfanotrofio cittadino, o
Detective più semplicemente ama vivere alla grande.
Non sempre ricorrere alla violenza è la solu- Accetta rischi commensurati alle sue capa-
zione migliore, specialmente se il crimine è cità, ma solo se in cambio ottiene compensi
già stato compiuto e tocca scoprire l’autore e vantaggi concreti.
del misfatto. Il Detective è un asso nel repe-
Eroe di strada
rire informazioni e ricostruire, passo dopo
Per qualche motivo non è compreso nel dorato
passo, la dinamica dei fatti che hanno portato
empireo dei super eroi da mito, ma è piuttosto
al compimento di un crimine all’apparenza
un “amichevole eroe di quartiere”. Probabil-
misterioso. Poteri, Talenti e fiuto rendono
mente il suo operato si concentra in un’area
questo tipo di personaggio il più adatto a
circoscritta di una grande metropoli, oppure
scoprire i piani criminosi più sofisticati.
la sua identità è pubblica e il cittadino comune
Emissario può averci a che fare nella vita di tutti i giorni.
Proviene da luoghi misteriosi e remoti, da al- A volte sono i media a connotarlo in questo
tre ere o dallo spazio profondo. Può essere modo in seguito a qualche sua dichiarazione
ambasciatore di civiltà perdute o di evolute sotto tono, o all’assortimento di Poteri poco
popolazioni aliene che cercano un contatto appariscenti o inusuali che lo rendono più vi-
con i popoli della terra; può essere a cono- cino all’uomo comune.
scenza di informazioni segrete sul periglioso
Esperimento
destino dell’umanità (e per questo si prodiga
Il risultato di uno speciale trattamento con
per alleggerirlo) o può tentare di preparare il
farmaci e macchinari di laboratorio, o la cavia
mondo ad affrontare un imminente cambio
di organizzazioni senza scrupoli. Un personag-
di paradigma. Gli emissari sono esemplari
gio del genere potrebbe essersi sottoposto di
unici, i loro Poteri possono essere conferiti
propria volontà a queste operazioni, ma po-
da magia o tecnologia evoluta, ma possono
trebbe anche essere stato costretto dalle cir-
anche essere capacità innate della loro razza.
costanze (magari è stato rapito). Gli esperi-
menti condotti sul suo corpo (o la sua mente)
potrebbero essere ripetibili su altri soggetti o
è invece un esemplare unico.

12
Ex agente segreto
Dopo una vita di avventure rischiose e doppio
gioco, ha dismesso i panni di agente segreto
e ora impiega i suoi talenti e Poteri al servizio
della sicurezza dei cittadini. A seconda del
suo passato un Ex agente segreto potrebbe
avere ancora dei contatti utili in una (o più)
agenzie governative, o invece potrebbe essere
stato escluso dal servizio attivo perché inca-
pace di portare a termine gli incarichi più
moralmente discutibili.
Fanboy
Nel mondo di SA gli Eroi sono modelli di vita
ed esempi da seguire; potersi librare in volo
sopra la città, diventare invisibile o vivere emo-
zionanti avventure sono il sogno impossibile
di tanti comuni mortali. Il Fanboy ha avuto il
privilegio di entrare nella leggenda. Come sia
stato possibile è cosa passata, fatto sta che
ora il personaggio possiede Poteri che lo ren-
dono simile al suo modello di ispirazione. Il
Fanboy cerca di apparire e agire come il suo
idolo, che si tratti di un personaggio reale (esi-
stente/esistito) o di uno immaginario (il pro-
tagonista di una serie di telefilm o di un albo
a fumetti). Non solo, cercherà di emulare il
suo Eroe facendosi anche portavoce dei valori
e degli ideali di cui è simbolo.
Forza della natura
Particolarmente legato alle forze naturali in
virtù della sua Origine o dei suoi Poteri, si
batte per mantenere (o portare) armonia tra
gli esseri viventi e il naturale ciclo di vita del
pianeta, o per la difesa di Gaia. È propenso
ad agire in spazi naturali dove i suoi Poteri
sono maggiormente efficaci, ma può anche
muoversi “dentro il problema”, operando al-
l’interno del tessuto urbano di grandi metro-
poli di acciaio, cemento e vetro.
Fuggiasco
Sempre in fuga: da un passato doloroso, da
un clan di assassini, dal governo o da orga-
nizzazioni malavitose. Un Fuggiasco non ri-
mane a lungo nella stessa città e non riesce
a stringere legami duraturi, ma spesso può
contare su contatti sparsi per la nazione, in
genere persone a cui ha dato una mano o
gente come lui in fuga. Un Eroe del genere
non è adatto per Stagioni molto lunghe, ma
se il “problema” che lo porta a fuggire viene
13
risolto può abbandonare la vita del nomade
(e scegliere un altro Tema).
Giovane ribelle
Giovane, irrequieto e dotato di capacità stu-
pefacenti, una miscela che può dare alla testa.
Vuole cambiare il mondo in meglio — ma a
modo suo, ha un pessimo rapporto con l’au-
torità — anche se è disposto a fare la “cosa
giusta” con sacrificio personale e dedizione.
Personaggi allo stesso tempo positivi e scan-
zonati, vere mine vaganti. Crescendo un Gio-
vane ribelle può prendere strade diversissime,
cedere alle lusinghe della vita agiata di un sim-
bolo aziendale, scoprire un profondo afflato
patriottico, divenire un cinico vigilante o ri-
manere innamorato dell’elettrizzante e im-
prevedibile vita di un avventuriero.
Ibrido
Il personaggio è una creatura a metà strada
tra un essere umano e un animale. Può essere
il risultato di una mutazione indotta da un
esperimento di laboratorio, una forma di vita
aliena o un esemplare di animale mutante.
Le caratteristiche biologiche animalesche (ali,
artigli, pelliccia, carapace...) hanno valenza
puramente estetica e non conferiscono van-
taggi aggiuntivi a meno che non vengano
scelti Poteri adeguati. In alternativa, il per-
sonaggio può avere fattezze nettamente ani-
mali (una tigre mutante o un super cane ad
esempio), ma in questi casi ricordate che è
necessario scegliere il Potere Comunicazione
per poter interloquire con gli esseri umani.
Leggenda
Alcuni Eroi diventano talmente importanti e
iconici che le loro gesta sono d’ispirazione
per le generazioni di Eroi successive. Una
Leggenda ha preso a sua volta il posto di un
Eroe con il suo stesso nome, e (pressoché) i
suoi stessi Poteri, per portarne avanti gli
ideali. Questo “ispiratore” può essere un pa-
rente dell’Eroe, un grande amico o un per-
fetto sconosciuto morto tra le braccia del
personaggio. Un Eroe di questo tipo perpetua
la tradizione, facendo propri nome, uniforme
e ruolo del predecessore. A differenza del Fan-
boy, una Leggenda non agisce per compiacere
o omaggiare il suo idolo, egli è l’idolo! Non
importa chi ci sia sotto la maschera... l’im-
portante è che il mito continui.

Mentore
Esistono individui particolarmente carismatici
che, perseguendo un obiettivo con zelo e de-
dizione, attirano alleati e seguaci. Questi indi-
vidui possono divenire grandi benefattori o
grandi dittatori a seconda dei valori in cui cre-
dono e di cui sono promotori. Spesso consi-
derati le eminenze grigie dietro le azioni di
gruppi più visibili, possono anche essere con-
dottieri valorosi e intrepidi. Un Mentore può
essere portavoce di un’utopia, di una religione
o di movimento politico, ma può anche farsi
punto di riferimento di un’affiatata comunità
di mutanti o di studiosi del soprannaturale.
Missionario
Il personaggio deve adempiere a una mis-
sione affidatagli da una forza superiore che
trascende la sfera mortale. Il male in Terra è
un problema concreto, che va affrontato
senza esitazione. Oltre che di profondo fer-
vore religioso, il personaggio è dotato di ca-
pacità particolari conferite dal suo speciale
legame col regno celeste o ispirate da esso.
Pacifista
L’obiettivo del personaggio è portare e pre-
servare la pace; più che un senso di giustizia
il personaggio persegue un ideale di armonia
a cui il genere umano dovrebbe aspirare. Il
Pacifista evita, se possibile, il conflitto e, qua-
lora non possa tirarsi indietro, opta sempre
per la soluzione meno violenta, perché è con-
vinto che solo attraverso l’esempio sia possi-
bile raggiungere il suo obiettivo. Il Pacifista
non è per forza misticheggiante: potrebbe
essere paladino dell’integrazione tra umani
e mutanti o mediatore tra la civiltà umana e
quella delle macchine.
Ricercatore
Un intelletto fuori dal comune e un Talento
naturale per le scienze rendono questo per-
sonaggio una fucina di idee sempre pronta a
mettere alla prova le teorie scientifiche più
azzardate con stravaganti apparecchiature
sperimentali. Autentico genio tecno-scienti-
fico, manipola e modifica il proprio assetto
di Poteri, migliorando e revisionando costan-
temente il suo arsenale di apparecchiature.
In alternativa, il suo campo d’azione può es-
sere l’occulto e, di conseguenza, la spasmo-
dica ricerca di nuove formule, artefatti e ri-
tuali per piegare la realtà al proprio volere.
Simbolo aziendale
Un Simbolo aziendale vive un’esistenza esal-
tante e frustrante al tempo stesso. La sua
identità pubblica è tutt’uno con l’immagine
dell’azienda, la sua esistenza è pesantemente
influenzata dagli esperti di marketing e da
psicologi professionisti che gestiscono ogni
momento della sua vita pubblica (e privata).
Non solo: probabilmente il suo passato, i suoi
gusti e le sue idee sono il risultato di una
precisa strategia di comunicazione atta a sot-
tolineare ed enfatizzare precisi valori azien-
dali. Spesso all’azienda non interessa chi c’è
dietro la maschera e chi copre questo ruolo
sa che potrebbe essere rimpiazzato in ogni
momento da candidati più idonei. In cambio
però il personaggio può contare su agi e lussi
di ogni genere, oltre a godere del prestigio di
una rockstar.
Sopravvissuto
Il personaggio ha un passato tragico: nella sua
lotta contro il crimine poteva contare su alleati
fidati oggi morti o scomparsi senza lasciare
traccia durante una delle prime missioni in
comune. Il personaggio — a torto o ragione —
è considerato responsabile dell’accaduto e ora
lotta costantemente contro il senso di colpa.
Stravagante
Non tutti gli Eroi sono tenebrosi vigilantes
tutti d’un pezzo, alcuni di loro sono campioni
di ironia e humour o sono mossi da altri
ideali. La vita di un Eroe è già di per sé abba-
stanza complicata e drammatica, quindi un
po’ di leggerezza aiuta a guardare al domani
con un po’ di fiducia. Gli Stravaganti si rive-
lano di gran supporto quando la situazione
14

prende una piega funesta e, grazie al loro ir-
riducibile ottimismo, si dimostrano spesso
alleati insostituibili. Senza contare quanto
piacciono ai bambini!
Super patriota
Leale sostenitore dell’ordine costituito, incarna
gli ideali più alti della patria. È un formidabile
portavoce dell’espressione politica della na-
zione e per questo è l’idolo delle folle. La vita
di un Super patriota è continuamente sotto i
riflettori. Da un siffatto Eroe ci si aspetta una
cristallina purezza ideologica: il Super patriota
non contraddice mai i valori del suo Paese,
che adotta con fede quasi religiosa.
Vigilante
Questo genere di personaggi ama svolgere le
proprie attività col favore della notte o in in-
cognito. Forse i loro Poteri si manifestano/in-
tensificano solo con l’oscurità, o forse l’iden-
tità segreta non permette loro di agire
durante il giorno. Quale che sia la motiva-
zione, il personaggio sfrutta i suoi Poteri e la
sua immagine per incutere timore e rispetto,
e indebolire così la sicurezza dei Criminali.
Spesso questi Eroi sono tormentati da un pas-
sato doloroso e a volte violano la legge (o la
reinterpretano) per una visione distorta di
giustizia. Un Vigilante è un personaggio
oscuro e ambiguo, combatte il crimine con
mezzi che lasciano poco spazio alla compas-
sione e spesso agisce per consumare un’insa-
ziabile sete di vendetta. Il ruolo di un Vigilante
è al limite della legalità, tanto che spesso è
mal tollerato dalla legge che annusa in questi
individui pericolose avvisaglie anarchiche.
15
Motivazioni
Ogni Eroe ha una scala di valori a cui far rife-
rimento. Scegli (o usa come modello) una di
queste Motivazioni per definire cosa spinge il
personaggio a rischiare l’osso del collo com-
battendo il crimine. Alcune combinazioni di
Tema e Motivazioni appaiono scontate ma a
volte producono personaggi un po’ troppo
stereotipati, mentre di solito le miscele più
azzardate creano i presupposti per perso-
naggi molto sfaccettati e più divertenti da
interpretare.
Accettazione: lottare per esser accettato
* dal prossimo in quanto mutante, o quale
forma di vita artificiale, o ancora come
membro di una minoranza razziale o
sociale.
Armonia: ristabilire il proprio equilibrio
* mentale e raggiungere una pace interiore,
abbandonando dubbi e incertezze.
Brivido: vivere di azione e adrenalina.
* L’incognito come ingrediente essenziale di
una vita alla costante ricerca di sfide.
Dovere: a grandi Poteri grandi
* responsabilità.
Esplorazione: mettere alla prova i propri
* Limiti o scoprire luoghi misteriosi e
mondi sconosciuti, portare alla luce
segreti dimenticati o cimentarsi con le
nuove frontiere della scienza.
Gloria: bramare le luci della ribalta, la
* presenza mediatica, le copertine dei
rotocalchi e le home page dei blog. Vivere
letteralmente della propria immagine.
Ideale: perseguire un ideale politico o una
* fede con ardore, cercare con i propri mezzi,
e la virtù, il senso di un disegno più alto.
Profitto: registrare il brevetto per un
* nuovo dispositivo, partecipare a un reality
o diventare testimonial di prodotti di
tendenza.
Protezione: aiutare e proteggere i più
* deboli, la gente comune e i propri cari.
Riscatto: umili origini, orgoglio ferito o il
* travaglio di un’esistenza ai margini lo
spingono a pretendere ciò che gli è stato
ingiustamente negato dalla vita.

Complicazioni
Per tradizione anche il più potente degli
Eroi ha un lato vulnerabile che lo rende
“umano”. In SA queste Complicazioni
conferiscono note di colore al personag-
gio, ma hanno anche impatto diretto sul
gioco ( 49).
* Dipendenza: non è in grado di gestire la
propria vita senza fare uso di droghe,
alcool, farmaci, sostanze esotiche o
pratiche sociali.
Fobia: forte avversione, disgusto e terrore
* verso un animale, una razza, i luoghi
troppo chiusi (o aperti) ecc.
Goffaggine: dice sempre la cosa sbagliata
* nel momento meno adatto (mettendo a
disagio tutti i presenti), non riesce a
camminare per strada senza urtare
qualcuno né a entrare in un negozio senza
rompere qualche oggetto.
* Identità pubblica: la sfera sociale e quella
privata dell’Eroe sono sovrapposte, questo
può voler dire privacy inesistente e
vulnerabilità (propria e di amici e parenti).
* Indigenza: è molto povero (o è coperto di
debiti), vive in un quartiere malfamato e
fatica a guadagnare di che vivere.
Ingenuità: vive fuori dal mondo, non
* conosce malizia e si fida del prossimo
come si fida di se stesso.
Insicurezza: situazioni di pericolo (reale o
* percepito) possono paralizzarlo, indurlo
alla resa o addirittura alla fuga.
Lista nera: il personaggio è finito sulla
* lista nera di una organizzazione
governativa (NSA, FBI, Interpol), forse è
stato frainteso o forse no, ma ormai i
“buoni” lo stanno braccando.
* Minacciosità: ha un aspetto inquietante o
bizzarro al punto da scatenare ribrezzo,
inquietudine o addirittura odio xenofobo.
Ossessione: spirito di vendetta, codice
* morale, abnegazione al clan ecc.
Pregiudizio: un passato poco pulito, idee
* politiche discutibili, stile di vita scellerato
o strane frequentazioni fanno sì che il
prossimo non si fidi e stia continuamente
sulla difensiva.
Primitivo digitale: tecnologia (analogica e
* digitale) non hanno per lui alcun
significato o utilità pratica. Per quanto lo
riguarda, Internet e Blue-Ray potrebbero
essere i nomi dei gatti del vicino.
Raggelante: il personaggio appare freddo
* e distaccato, viene percepito come privo
di empatia, più affine a una macchina che
a un essere umano.
Rimorso: schiacciante senso di colpa per
* qualcosa che si è fatto (o si crede di aver
fatto).
* Tutore: il personaggio è vincolato dal
senso di responsabilità verso un
Comprimario che frequentemente
necessita di aiuto o attenzione. Il tutelato
può essere al corrente dell’identità
segreta dell’Eroe o crederlo invece una
persona qualsiasi.
Violenza: anche in un mondo dove il
* conflitto fisico è spesso inevitabile c’è un
confine che non deve essere valicato,
oltre il quale non c’è ritorno e si perde
ogni speranza di redenzione.
Punti deboli
Il personaggio può avere uno o più Punti
deboli, ciascuno del quali dà diritto a sce-
gliere una Qualità. Il Gruppo può introdurre
nel gioco un nuovo tipo di Punto debole
assicurandosi che la penalità che infligge
sia in linea con gli esempi proposti.
* Asterischi: può essere selezionato più
volte dallo stesso personaggio.
* (x2): vale come due Punti deboli.
Alter ego
Il personaggio è una Comparsa ( 58) priva
di Poteri, ma in determinate circostanze il
suo Alter ego eroico prende il sopravvento e
il personaggio acquisisce il set completo di
Poteri, Abilità, Qualità e Complicazioni, dive-
nendo a tutti gli effetti diviene l’Eroe. L’Alter
ego può essere diverso anche a Livello di DNA
e questo può conferire un’identità segreta
virtualmente inattaccabile. La trasformazione
richiede un’intera Vignetta ( 43) e termina
al cessare della condizione scatenante (rab-
bia, situazione di pericolo, luna piena).
16
Annullamento (x2)
Il personaggio perde l’uso di tutti i Poteri ogni
volta che si trova Nelle vicinanze di una parti-
colare sostanza, se colpito/esposto a una spe-
cifica energia o se si verificano specifiche con-
dizioni. In alternativa può perdere i suoi Poteri
se ne resta separato per più di 24 ore (un anello
magico da ricaricare, l’esposizione ai raggi del
sole, un rituale giornaliero da praticare).
Delicato (x2)
Il personaggio è di salute cagionevole o di costi-
tuzione debole, -3 al punteggio base di Salute.
Fatto da sé*
Il personaggio inizia il gioco con 2Pp in meno.
Handicap fisico*
Il personaggio ha perso l’uso della vista, è
costretto su una sedia a rotelle o ha perso
un arto. Tutti i Lanci che possono essere pe-
nalizzati in modo significativo dall’handicap
sono effettuati con X-3 o falliscono automa-
ticamente (a seconda delle circostanze e
dell’handicap).
Sfibrato (x2)
Il personaggio patisce sforzi fisici e stress
emotivi, -3 al punteggio base di Vigore.
Sfortunato
Nella vita di tutti i giorni se le cose possono
andare storte ci andranno. In combattimento
il personaggio è il bersaglio prescelto di un
attacco da parte degli avversari e non trae
vantaggio dalla Prerogativa dell’Eroe ( 41).
Questo Punto Debole non è assegnabile ai
Criminali.
Tallone d’Achille*
Eludere -3 per contrastare gli effetti o gli at-
tacchi di Poteri con una Radice specifica.
Vulnerabilità*
Resistere -3 per contrastare gli effetti o gli at-
tacchi di Poteri con una Radice specifica.
17
Qualità
Un personaggio può avere una o più Qualità,
ma ognuna di esse deve essere bilanciata
dalla scelta di un Punto debole.
* Asterischi: può essere selezionata più
volte dallo stesso personaggio.
* (x2): vale come due Qualità.
Allenato
Il personaggio ottiene X+1 in tutti i Lanci di
Muscoli e Tenacia.
Arsenale privato
Il personaggio dispone di una formidabile
collezione di armi da fuoco e/o di difesa per-
sonale. L’impiego di un’arma del proprio ar-
senale si traduce in un bonus di X+1 in Accu-
ratezza o +1 in Ferire negli Attacchi Base. A
seconda dell’arma è possibile sferrare Attac-
chi base A distanza, ma in questo caso si ri-
nuncia ai bonus. L’arsenale potrebbe com-
prendere anche corpetti e/o armature comuni
(+1 Resistere o Eludere). Grazie a questa Qua-
lità gli attacchi sferrati dal personaggio con
Armi di fortuna possono Accendere i dadi.
Base operativa
Se il personaggio conduce la sua lotta contro
il crimine da solo (non è parte di un Team) di-
spone di un Quartier Generale personale
creato come se fosse gestito da 3 Eroi ( 54).
Capitale (x2)
Il personaggio è ricco, a capo di diverse
aziende che gli consentono l’accesso a capi-
tali e risorse utili alla realizzazione dei suoi
ambiziosi progetti. Spesso tutto ciò porta
l’identità “normale” del personaggio a tro-
varsi al centro della scena pubblica, quindi
la sua ricchezza può costituire elemento di
interesse per furfanti o avidi sottoposti pronti
a ordire macchinazioni. Una volta per Scena
il personaggio può sfruttare, a scelta, i van-
taggi di Contatti, Quartier generale o Carisma
(Fascino o Celebrità).
Carisma*
Chi lo possiede, manifesta un forte ascen-
dente sul prossimo, influenzandone le rea-
zioni a proprio favore. Ottiene X+3 in tutti i
Lanci effettuati in una delle seguenti situa-
zioni (scelta alla creazione del personaggio).
* Fascino: il personaggio è fisicamente
attraente, ha una voce ferma e
rassicurante, curve mozzafiato o sfoggia
stile ed eleganza in ogni situazione.
Celebrità: nella sua identità pubblica (o
* privata) è un idolo delle folle, può
contare sul costante interesse di media e
social network.
* Innocenza: all’apparenza debole o dotato
di un aspetto tenero e innocente, suscita
in chi non lo conosce la tentazione di
sottovalutarlo e insieme il desiderio di
prenderne le difese.
Questa Qualità prende effetto solo in situa-
zioni non apertamente conflittuali tra un Eroe
e un personaggio gestito dallo Sceneggiatore.
Contatto*
Il personaggio conosce un sacco di persone
dalle quali può ottenere piccoli favori: infor-
mazioni utili, un rifugio sicuro o un modesto
sostegno economico. Finché il personaggio
non mette a serio rischio la vita, gli affetti o
i valori del Contatto, questi cercherà di aiu-
tarlo al meglio delle sue possibilità. I Contatti
possono indagare per conto del personaggio
e scoprire segreti come la posizione di un la-
boratorio sperimentale o il rifugio di una
gang. Le informazioni fornite non sono mai
dirette (spesso il contatto le ottiene di “se-
conda mano”) e possono essere parzialmente
inesatte. Ogni Contatto può essere sfruttato
una sola volta a Episodio.
Esperto combattente*
La disciplina marziale del personaggio gli ga-
rantisce uno dei seguenti vantaggi:
Equilibrio: il personaggio è immune agli
* effetti di Atterramento
Contrattacco: una volta a Pagina se il
* personaggio
viene mancato da un attacco
corpo a corpo può sferrare un Attacco
base extra all’attaccante nella stessa
Vignetta. Il contrattacco non interrompe
la Sequenza di azioni in una Pagina.
* Tiratore: tutti gli attacchi a gittata del
personaggio sono a X+1
Questa Qualità può essere scelta più volte,
ma non è necessario variare ogni volta il van-
taggio correlato.
Fortuna sfacciata
Una volta a Scena, il personaggio può “fer-
mare” uno dei dadi appena lanciati e rilan-
ciare l’altro sperando di Accendere i dadi o
almeno ottenere un punteggio migliore.
Genio
Il personaggio ottiene X+1 in tutti i Lanci di
Ingegno.
Immortale
Vecchiaia, malattia e morte violenta non signi-
ficano la fine del personaggio, che al massimo
“esce di Scena” fino alla fine dell’Episodio.
Poliglotta
Il personaggio comprende e comunica in buona
parte delle lingue moderne conosciute. Con un
Lancio X-3 può analizzare e cogliere il senso
generale anche di testi e discorsi espressi con
lingue dimenticate o aliene (ma a X-5).
Prestante
+3 al valore base di Salute.
Resistente*
Il personaggio ottiene Resistere +3 alle ferite
inflitte da uno specifico tipo di attacchi (
24). Questa Qualità può essere selezionata
più volte ma solo se viene assegnata a diversi
tipi di attacco.
Riflessi
Il personaggio ottiene X+1 in tutti i Lanci di
Agilità.
18

Risoluto
+3 al valore base di Vigore.
Scattante
Il personaggio può spendere 2 punti Vigore e
agire nuovamente nella Pagina di combatti-
mento. L’azione extra può essere attivata solo
quando la Sequenza delle Vignette indica che
potrebbe agire (ad esempio, quando diviene
nuovamente il bersaglio di un antagonista).
La spesa aggiuntiva di Vigore si somma a qual-
siasi spesa prevista dall’azione extra (per esem-
pio l’attivazione di Poteri).
Scavezzacollo
Per il personaggio non esistono situazioni
troppo estreme, la sua adrenalina pompa fu-
riosa proprio nei momenti di massimo rischio.
Il personaggio ignora le penalità “ambientali”
ai Lanci se queste sono momentanee e causate
da improvvisi cambi di Scenario (un cornicione
che crolla sotto i suoi piedi poco prima di un
salto, un cavo dell’alta tensione che si spezza
mentre lo si usa come ponte precario ecc).
Questa Qualità non ha effetto se la penalità
persiste per un periodo prolungato (combat-
tere su un terreno accidentato o seguire un
fuggiasco nel caos di una sfilata tra le strade
della città).
19
Seguace*
Un compagno d’avventura (non necessaria-
mente umano o vivente) leale e in grado di te-
nere il passo del personaggio. Il Seguace è creato
(e gestito) dall’interprete contemporaneamente
all’Eroe, ma con le seguenti eccezioni:
* Salute e Vigore base sono 3 (e non 6).
* Dispone di 10Pp per l’acquisto di Poteri
sussidiari ( 26).
* Ha sempre e solo una Complicazione e una
Qualità (escluse quelle “x2” e Seguace)
Se avete scelto Opzioni di gioco che compor-
tano l’uso di Eroi meno prestanti del normale
( 74) un Seguace è costruito così:
* Salute e Vigore base 2.
* 5Pp per l’acquisto di Poteri (o uno solo a R1)
* Nessun accesso a Complicazioni o Qualità
Sperimentatore
Tra un Episodio e l’altro il personaggio può
variare fino a metà dei Pp impiegati in vecchi
Poteri per crearne di nuovi. Personaggi in
grado di inventare nuove apparecchiature,
mutanti in evoluzione o incantatori sempre
alla ricerca di nuove formule sono personaggi
adatti a sfruttare al meglio questa Qualità.
Se le circostanze lo permettono, il riassetto
dei Poteri può avvenire anche in fase di gioco
(comunque mai più di una volta a Episodio).
Super veicolo*
Il personaggio possiede uno speciale mezzo di
trasporto di piccole o medie dimensioni: una
motocicletta, un’auto, un’imbarcazione, un vei-
colo spaziale o addirittura una combinazione
di questi. Un Super veicolo viene creato e ge-
stito in modo simile a un personaggio.
I tratti salienti di un Super veicolo sono:
* Caratteristiche base fisiche 2, mentali 1.
* Salute e Vigore base a 6.
* 10Pp da spendere in Poteri.
* Crescita e Spostamento 1 gratis,
potenziabili spendendo ulteriori Pp.
* Può avere solo Poteri con Origine “Oggetto”.
* Può offrire spazio per ulteriori passeggeri
(o cargo) se potenzia Crescita (2
passeggeri per punto di Dimensione).
Gli effetti di Poteri come Adattamento,
* Corazza, Difesa, Immunità e Resistenza
sono estesi anche al pilota (ed eventuali
passeggeri).
* Se gravemente danneggiato (Salute 0) è
inutilizzabile fino a quando non viene
riparato.
Le caratteristiche mentali del veicolo si usano
solo in frangenti in cui possono entrare in
gioco sistemi di puntamento, piloti automa-
tici ecc. Stabilite in gruppo di volta in volta
(e rendetelo un precedente) se uno specifico
Lancio utilizza le Caratteristiche del pilota o
quelle del Veicolo.
Sapiente*
Il personaggio sceglie 5 Talenti extra anche
non legati a Background o Tema.
Background
Come occupa il suo tempo il personaggio
quando non combatte il crimine in città? Que-
sto tratto definisce in larga misura una serie
di competenze (spesso interdisciplinari) pro-
prie di una professione o di un ruolo sociale.
Oltre a dare una nota di colore i Background
conferiscono vantaggi di gioco ( 39).
* Arte e spettacolo: attore, ballerina,
cantante, fumettista, grafico, musicista,
pittrice, stunt-man.
Legale: agente o ispettore, assistente
* sociale, avvocato civile o penale, giudice o
magistrato, procuratrice distrettuale.
Media: blogger, conduttrice TV, cronista
* sportivo, regista, fotoreporter, giornalista,
opinionista, web designer.
Medicina: chirurgo estetico, infermiera,
* medico, psichiatra, veterinario.
Militare: colonnello dell’esercito, pilota
* aeronautico, sergente dei marine,
marinaio.
Moda: indossatrice, fotografo,
* videomaker, truccatrice o costumista.
Scienza: astronomo, fisico nucleare,
* matematico, ricercatrice.
Sicurezza: agente speciale, cacciatore di
* taglie, guardia del corpo, spia.
Umanistica: antropologo, archeologa,
* filosofo, scrittrice, storico, traduttore o
interprete.
20
Talenti
I Talenti sono le punte di eccellenza nella pre-
parazione e nelle competenze di un Eroe. Puoi
sceglierne uno riconducibile al Background
(ad esempio, “pilotare” per un asso del vo-
lante o “fotografia” per un reporter) e un se-
condo riconducibile al Tema. L’elenco rag-
gruppa i Talenti per famiglie tematiche ma
ognuno è acquisito singolarmente. I Talenti
possono essere anche molto specifici (ad
esempio “addestrare cavalli”).
Oltre a dare una nota di colore i Talenti con- Giocando però si verificheranno sicuramente
feriscono vantaggi pratici ( 39).
Abilità acrobatica: cadere in piedi,
* camminare su cornicioni o corde tese,
praticare discipline sportive o artistiche
(pattinaggio, danza acrobatica),
penzolare, rimanere in equilibrio, saltare. (o entrambi)
* Discipline scientifiche: anatomia,
astronomia, biologia, chimica,
costruzione, elettronica, fisica, genetica,
geologia, progettazione, robotica,
zoologia.
Discipline sociali: antropologia,
* archeologia, criminologia, diritto,
economia, psichiatria, psicologia,
sociologia.
Discipline umanistiche: arte, diritto,
* filosofia, geografia, giornalismo,
insegnamento, mitologia, occulto,
religione, scrittura, storia.
Guida e pilotaggio: vascelli (navi,
* sottomarini), vetture (moto, auto da
corsa), velivoli (elicotteri, aeroplani,
astronavi).
Intuito e astuzia: ascoltare, borseggiare,
* camuffarsi, convincere, ingannare,
falsificare, mentire, mercanteggiare,
nascondersi, osservare, pedinare,
percepire il falso, plagiare, raccogliere
informazioni, ricattare, scassinare,
sedurre, seguire tracce.
Perizia Informatica: analizzare dati,
* assemblare reti, decrittare codici,
hackeraggio, infiltrazione, programmare,
sistemi di sorveglianza.
Propensione artistica: composizione o
* esecuzione musicale, disegno, fotografia,
modellato, pittura, poesia, scultura.
21
Background e Talenti in gioco
I Poteri sono il tratto saliente di un perso-
naggio, per questo motivo in SA non esiste
un elenco dettagliato dei vantaggi di ogni
singolo Talento e Background. A queste ca-
pacità, infatti, si è preferito non dare ecces-
siva enfasi, considerato che, dopotutto, una
Comparsa con Ingegno 1 potrà anche avere
un assortimento di Talenti adatti a elevarsi
dalla media dell’uomo comune, ma qualsiasi
personaggio con un punteggio di Ingegno di
2 o più è destinato a surclassarlo con facilità.
situazioni in cui le competenze “comuni” di
un personaggio possono tornare utili. In que-
sto caso è consigliabile avere un approccio
fumettistico alla questione, quindi valutare
se “idealmente” un Background o un Talento
possono essere utili in un Lancio
per raggiungere il proprio Intento, più che
affidarsi a un elenco di specifici usi. Se avete
dei dubbi (sia nel ruolo di Interpreti che di
Sceneggiatori) chiedete agli altri partecipanti:
ciò che deciderete in gruppo costituirà un
precedente a cui rifarsi in futuro di fronte a
circostanze simili.
Lingue aggiuntive
Un personaggio può spendere un Talento e
acquisire la facoltà di comunicare e com-
prendere un’altra lingua. Possono essere lin-
gue straniere, antiche, aliene o mistiche, l’im-
portante è che ci sia un legame verosimile
con le origini del personaggio o con le sue
esperienze pregresse all’inizio del gioco vero
e proprio. Il personaggio è considerato ma-
drelingua, capace di cogliere anche sfuggenti
sottintesi o eventuali variazioni dialettali.
Talenti di combattimento
Nessun Talento può influenzare i Moltiplica-
tori di Lanci di attacco o difesa, né la capacità
di resistere a ferite subite, né aggravare danni
inflitti, e in genere non conferisce vantaggi a
Lanci dove entra in gioco l’uso di Poteri. L’effi-
cacia in battaglia di un personaggio si deve
esclusivamente ai Poteri, anche se ciò non
vieta di utilizzare un Talento durante una
Scena d’azione o in un combattimento (ad
esempio, per saltare da un cornicione all’altro
durante un duello). Se l’uso di un Talento
prevede un Lancio, esso costituisce l’azione
del personaggio.
Legami
Ogni Eroe è particolarmente legato a 3 diversi
Comprimari. Possono essere parenti, amici, col-
leghi o alleati, ma si tratta sempre degli indivi-
dui più influenti nella vita del personaggio.
! Miss Rocket (al secolo Cindy Kirsch)
ha come Legami Simon Temple (PR
del suo ufficio stampa), Clara Kirsch
(sorella ed ex tossicodipendente) e
Lee Fillon (ex-marito).
Nei confronti di Simon c’è un
Legame professionale e di fiducia,
verso Clara un Legame di protezione
e affetto, infine verso Lee c’è un
Legame conflittuale, essendo la loro
relazione cessata da pochi mesi per il
timore di Cindy che Lee potesse
correre gravi rischi qualora la
propria identità fosse divenuta
pubblica.
Questi Legami non sono immutabili ma sem-
pre sotto il controllo dell’Interprete. Al termine
di ogni Episodio dove sono stati coinvolti que-
sti membri del Cast, il partecipante può deci-
dere se – alla luce degli avvenimenti accaduti
– si debbano verificare modifiche o sostitu-
zioni. Un Legame sostituito può morire, cam-
biare città ecc., cedendo il posto a uno nuovo:
tocca sempre all’Interprete (magari in una
Scena narrata) descrivere come e perché ciò
accade. In linea di massima un Legame che
abbandona il Diagramma di relazione rimane
comunque nel Cast (non c’è niente di meglio
di un ex marito che diventa Criminale).
! Dopo alcuni Episodi emerge che
Simon considera Miss Rocket
nient’altro che la solita invasata con
l’ossessione dell’eroismo, che Clara si
sente soffocare dall’esempio di
integrità della sorella e che Lee è al
corrente da tempo che l’ex moglie è
un’eroina ma, pur provando ancora
affetto per lei, rispetta la sua sofferta
scelta di separarsi.
GESTIONE DI GRUPPO (VARIANTE) X
+ Una possibilità molto interessante è quella di
far gestire i propri Legami agli altri. Attribui-
sci ogni Legame a un partecipante diverso e
lascia che sia lui a giocarlo quando è il mo-
mento opportuno. Questa variante rende
molto più coinvolgente il gioco quando un
partecipante è alle prese con i suoi Legami.
La gestione di gruppo rende al meglio se i Le-
gami sono descritti con sufficiente dettaglio
per facilitare l’interprete che lo impersonerà.
Legami ingombranti
I Legami devono essere visti come opportu-
nità e non come fardelli. Lo Sceneggiatore
dovrebbe cercare di sfruttare il più possibile
questi personaggi nell’Episodio che sta scri-
vendo e gli Interpreti dovrebbero fare spesso
riferimento a loro per dare vita a Scene nar-
rate o di dialogo. Dovete evitare però di usarli
solo alla stregua di un Contatto ( 18): è ve-
rosimile che parenti e amici siano ben dispo-
sti ad aiutare il personaggio, ma il desiderio
(o la decisione) di farlo rientra sempre nel-
l’ambito di un favore personale che va in
qualche modo ricambiato; spesso poi i Le-
gami non sono in grado di fornire aiuti parti-
colarmente significativi (specialmente se que-
sto mette a repentaglio la loro tranquillità
personale, emotiva o lavorativa).
Legami incrociati
Più Eroi possono utilizzare lo stesso Legame.
Per esempio, se tutti gli eroi sono fratelli/so-
relle possono avere i genitori come Legami in-
crociati. Incrociare i Legami è incredibilmente
utile per “unire” i personaggi di un gruppo
creando strane dinamiche, ma deve essere ge-
stito con attenzione. Troppi incroci possono
infatti impoverire la cerchia di personaggi del
Cast più vicini agli Eroi e limitare un po’ le
possibilità di “stimolare” le loro vite (special-
mente quelle dello loro identità segrete), o
anche rendere l’ambiente un po’ soffocante,
specialmente se i rapporti tra personaggi e
Legami sono conflittuali o di competizione.
22
SUPER POTERI
Ogni personaggio dispone di un corredo di
Poteri acquistabili con 20 Punti Potere (Pp).
Alcuni Poteri hanno un costo in Pp fisso, altri
uno variabile, molti possono essere perfezio-
nati con la scelta di Limiti e Migliorie che ne
definiscono la funzionalità. Ogni Potere è de-
finito dai seguenti tratti generali:

* Rango: efficacia generale.

* Manifestazione: modalità di attivazione.
* Origine: mutazioni, tecnologia, ecc.
* Radice: forme di energia.
Rango
L’efficacia generale di un Potere è definita
dal suo Rango (R) con un valore analogo alla
spesa base in Pp. Il Rango è una stima gene-
rale, dal momento che l’efficacia finale di un
Potere può anche essere superiore grazie al
sapiente uso di Limiti e Migliorie, al modo in
cui interagisce con le Caratteristiche e gli
altri Poteri del personaggio, all’inventiva di
Interpreti e Sceneggiatori e in base alle spe-
cifiche situazioni in cui viene impiegato.

Manifestazione
Molti Poteri prendono effetto previa spesa di
punti Vigore, in genere i punti necessari alla
manifestazione sono pari al Rango di Potere.

Esistono 3 tipi di Manifestazione:

* Attivata (A): la manifestazione è
istantanea e i vantaggi conferiti dal Potere
prendono immediatamente effetto (è
richiesta spesa di Vigore).
Mantenuta (M): la manifestazione del
* Potere dura finché il personaggio è in grado POTERE DISTINTIVO X
di impiegare attivamente la forza di volontà
necessaria a sostenerla. I punti di Vigore
spesi non possono essere recuperati finché
+ Focalizza il concetto del tuo personaggio su
uno specifico Potere e lascia agli altri un ruo-
l’effetto del Potere è mantenuto. Vigore
lo complementare: Phantom è in grado di
permettendo, un personaggio può manifestare campi di forza, ma il suo Potere
mantenere più Poteri contemporaneamente. distintivo è l’invisibilità; Starfire può volare,
Continua (C): il Potere è sempre attivo e ma il suo Potere distintivo è avvolgere il pro-
* manifesto, il suo uso non richiede spesa prio corpo nelle fiamme.
di Vigore.
Tutti gli eventuali Lanci legati all’uso
di un Potere distintivo sono a X+1

23
 POTERI IN COMBATTIMENTO X
+ Se non viene espressamente indicato, l’impie-
go di un Potere non influisce mai direttamen-
te sui Lanci di attacco o difesa ( 45).
Origine dei Poteri
L’Origine di un Potere spiega perché il perso-
naggio può manifestare abilità così fuori dal
comune. Assegna a ogni Potere scelto un’Ori-
gine, tenendo a mente che non tutti i Poteri
del tuo personaggio devono necessariamente
avere la stessa Origine e non tutte le Origini
sono adatte a ogni Potere.
Addestramento: è frutto di una costante
* pratica e disciplina.
Biologica: si manifesta grazie a una
* differenza biologica o mutazione del
personaggio.
Esterna: si manifesta grazie alla
* manipolazione di forze mistiche, uso di
oggetti magici o tecnologie aliene o
assunzione di preparati chimici.
Radice
L’effetto di molti Poteri è legato a energie,
elementi naturali, particolari forze o agenti.
Nella maggior parte dei casi scegliere una
Radice comporta semplicemente una nota di
colore in più, ma in determinate circostanze
può determinare l’efficacia di un attacco o
di una difesa. Se il Potere lo richiede, scegli
una specifica Radice. Le Radici elencate sono
le più comuni, ma durante la fase di prepa-
razione al gioco potete introdurne altre più
pertinenti all’ambientazione da voi ideata.
Agenti Elementi Energie
Acidi Acqua Cinetica
Batteri/Virus Aria Elettrica
Radiazioni Fuoco Elettromagnetica
Veleni/Tossine Terra Magica
Nucleare
Psichica
Poteri o equipaggiamento?
Ogni oggetto magico, armatura, arma o equi-
paggiamento a disposizione di un Eroe deve
necessariamente essere considerato e co-
struito come un Potere (per questo motivo
non esiste un elenco di armi o equipaggia-
mento precostituito). Se desideri che uno o
più Poteri del tuo personaggio si manifestino
come Oggetto puoi attribuirgli Limiti e Mi-
gliorie adeguate. Salvo eccezioni, l’uso di un
Potere in forma di Oggetto richiede la spesa
di Vigore come se si trattasse di un Potere
standard. Per Comparse e Comprimari il di-
scorso è un po’ diverso ( 58).
Bottino
Accaparrarsi l’equipaggiamento di un avver-
sario sconfitto o farsi prestare una bacchetta
magica da un alleato mago non è molto
Eroico, per questo motivo in SA utilizzare og-
getti distintivi altrui (di alleati o avversari)
senza pagarli con i propri Pp non produce
nessun effetto superiore a quello di un At-
tacco base. In rare circostanze - e se lo Sce-
neggiatore lo ritiene opportuno - il personag-
gio può utilizzare un oggetto preso a un
avversario o ceduto da un alleato, ma per
una volta sola. Questo a patto di rinunciare
all’uso di un proprio Potere di Rango uguale
o superiore a quello investito nell’oggetto
per tutto il resto della Scena.
Forma e Funzione
In questo capitolo troverai un elenco di pos-
sibili Effetti che illustrano la condotta speci-
fica di ciascun Potere (la Funzione) a livello
astratto e di meccanica del gioco, ma sta a
Forze Magia
Gravità Luce
Impatti Ombra
Lame Bene
Proiettili Male
Vibrazioni Spirito
24
te “rivestire” questo effetto con la compo-
nente descrittiva (la Forma). Alcuni preferi-
scono partire dalla Forma e trovare la Fun-
zione più adatta, altri l’esatto contrario.
Scoprirai che lo stesso Potere può essere co-
struito in modo molto diverso seguendo i
due approcci. Non è un problema e nessuno
dei due approcci è migliore, si può solo dire
che l’approccio Forma/Funzione è più adatto
a chi preferisce l’aspetto narrativo del gioco
mentre l’approccio Funzione/Forma in genere
appassiona maggiormente chi preferisce i
dettagli tecnici e i personaggi ottimizzati.
Per ogni effetto di Potere sono indicate Fun-
zioni e alcune Forme di esempio.
! I Poteri che potrete ricreare con
questo sistema sono tantissimi ma a
volte è richiesta comunque una certa
flessibilità nel raccordare Forma e
Funzione alle proprie idee iniziali.
In questi casi è essenziale
raggiungere un accordo con gli altri
partecipanti ed è consigliabile testare
i Poteri più anomali per qualche
sessione prima di renderli ufficiali.
Poteri “proibiti”
Dall’elenco degli effetti sono stati esclusi due
tipi di Poteri: quelli che possono essere rico-
struiti combinando uno o più Effetti esistenti
con specifiche Migliorie e Limiti (“Ali” come
variante di “Volo”) e quelli che non possono
essere gestiti in modo efficiente senza com-
promettere lo svolgimento del gioco stesso, o
che richiedono un eccessivo lavoro di controllo
e revisione (es: viaggi temporali o dimensio-
nali). Nulla vieta di interpretare effetti di Po-
tere standard in modo creativo (ad esempio,
una versione di Scissione che richiama dupli-
cati dal futuro del personaggio).
I tratti di un Potere
Alcuni Effetti di Potere sono composti da
tratti che devono essere scelti in fase di crea-
zione, ogni Rango di Potere permette di sele-
zionarne uno. Alcuni tratti possono costare
il doppio e altri (quelli con l’asterisco) pos-
sono essere selezionati più volte.
Un Potere non può mai avere più Tratti del
suo Rango.
25
Effetti di Potere
Accrescimento (C) • 1-4
Forma: forza erculea, agilità olimpionica,
mente geniale, volontà ferrea.
Funzione: +1, 2, 3 o 4 al valore di una specifica
Caratteristica che così supera i Limiti del-
l’umano.
Nota bene: ogni Rango costa 2Pp.
! Accrescimento è la scelta migliore per
creare personaggi sovrumani, ma oltre
a essere dispendioso nasconde qualche
insidia, perché spesso il personaggio
più efficace non è quello con il
Modificatore più alto in senso assoluto
ma quello in grado di cavarsela nelle
situazioni più disparate.
Adattamento (C) • 2
Forma: il metabolismo del personaggio è
estremamente adattabile grazie alla natura
mutante del proprio organismo, scafandri,
protezione di spiriti elementali.
Funzione: immunità alla pressione marina,
mancanza di ossigeno, temperature estreme
e simili pericoli, nonché parziale protezione
(+1 a Resistere) anche alle brusche variazioni
ambientali causate da alcuni Attacchi iconici.
Amplificazione (M) • 1-5 • 
Forma: cortine psichiche, sieri potenzianti.
Funzione: potenziare un Potere conosciuto
di un altro soggetto appena toccato (R5 come
limite massimo).
Ogni Rango di Potere permette di selezionare
un tratto descrittore.
Descrittori
* Condivisione: i livelli di Amplificazione
possono essere distribuiti su più Poteri
(anche di soggetti diversi).
Intensità*: +1 al Rango del Potere
* Amplificato.
Adattamento
Scafandro R2/Pp1 Scudo ignifugo
R2/Pp1
* Effetto
• circoscritto
(respirare
* Effetto
• circoscritto
sott’acqua) (solo alte
temperature)
Animare (M) • 1-5 
Forma: animare i morti, manovrare burattini
o apparati robotici.
Funzione: il personaggio può conferire flessi-
bilità e relativa mobilità a oggetti inanimati
Nelle vicinanze. Gli animati non comunicano
e devono essere diretti (agendo nella Vignetta
del personaggio), se distrutti possono essere
rimpiazzati (previa spesa di 1 Vigore ad ani-
mato di rimpiazzo) con un’Azione. Un “gruppo
coeso” di piccoli oggetti (es: una manciata di
chiavi o un set di coltelli) può essere conside-
rato come un singolo da animare. Il Rango
del Potere indica la Taglia dell’oggetto che può
essere animato ( 27). È possibile animare più
oggetti ma sempre la somma delle loro Taglie
deve essere uguale o minore al Rango del Po-
tere. Ogni animato ha 1 in tutte le Caratteri-
stiche, Vigore e Salute base a 3. Ogni Rango
conferisce un pacchetto di 5Pp spendibili in
Poteri sussidiari scelti in modo da simulare
eventuali tratti speciali dell’oggetto (ad esem-
pio Difesa per una corazza medievale, Sposta-
mento per automobili giocattolo ecc.).
Apporto (M) • 1-5 
Forma: estrarre oggetti da un cappello ma-
gico, il corredo di gadget di una cintura mul-
tifunzione, trovare oggetti utili in luoghi ina-
spettati.
Funzione: far apparire Nelle vicinanze oggetti
di uso comune o oggetti speciali normal-
mente in possesso del personaggio (magari
custoditi nel Quartier Generale del Team). Gli
oggetti scompaiono al cessare del Manteni-
mento, se distrutti o se allontanati dal per-
sonaggio. Il Rango del Potere stabilisce Quan-
tità e/o Taglia degli oggetti che appaiono a
ogni utilizzo. Durante il mantenimento è pos-
sibile cambiare l’assortimento degli oggetti
spendendo 1 Vigore.
! Mr. Right il mago (Apporto 5) può
richiamare un carro armato (Taglia
5) o due motociclette e un casco (due
oggetti Taglia 2 e uno Taglia 1).
Attacco iconico

! Puppetteer (Animare 3) si è
intrufolato nel museo di scienze
naturali di Ventura City per rubare Artigli R4/Pp4 Cyber Flash
un misterioso reperto. Sorpreso con Lame (Ag/Mu) R5/Pp3
tezza 1 Psionica (In/Te)
le mani nel sacco da Paladin è * Accura tezza 3
indeciso se animare 3 corazze da * Ferire 3 * Accura
Cecità
cavaliere del museo di storia Laser oculare R5 * Effetto
spendendo 5Pp in Corazza 2 e Luce (Ag/Mu) * mantenuto
Attacco iconico 3 o lo scheletro di •
tezza 2
uno pterodonte spendendo 15Pp in * Accura 2 • circoscritto
Corazza 2, Attacco iconico 5, Volo 3 e * Ferire
Gittata 1
(solo robot)
Crescita 5.
* Lancia mistica
Aura di paralisi
R4/Pp3
R5/Pp4
Lame (Ag/Te)
Magia (In/Te)
tezza 1
Poteri sussidiari * Accura tezza 2 * Accura
Debilitazione 3
Accrescimento * Paralisi * Oggetto
Immunità Bersagli multipli * cariche
Adattamento Individuare
* Effetto •
* mantenuto • fragile
Attacco iconico Plasticità •
Comunicazione Rimpicciolimento
• circoscritto * Effetto
(solo umani) • mantenuto
Corazza Sensi potenziati Scanner R5/Pp5 Incendiare
Crescita Spostamento Psionica (In/Te) R5/Pp5
Fuoco (Ag/Mu)
tezza 2
Deflettere Volo * Accura 3
Difesa
ESP
* Gittata 1 * Ferire
Danno ripetuto
* *

26

Taglia Esempio
1 umano, motocicletta
2 barca a remi, automobile
3 motoscafo, furgone
4 autobus, jet
5 panfilo, base satellitare
6 palazzo
7 asteroide
8 cometa
9 grattacielo, stadio
10 incrociatore spaziale
Attacco iconico (A) • 1-5
Forma: segrete tecniche marziali, artigli
di metallo, saette mentali, vampe di
fuoco, armamenti militari.
Funzione: ogni Attacco iconico può essere
usato per colpire un bersaglio causando
ferite o effetti speciali. Eventuali valori di
Accuratezza e Ferire sono calcolati con
una coppia di Caratteristiche adatte al
tipo di attacco (e alla sua Radice).
! Un pugno elettrico dovrebbe usare la
combinazione Agilità/Muscoli (abilità
a colpire e forza bruta a ferire), uno
strale mentale Ingegno/Tenacia
(concentrazione per individuare una
breccia nella volontà dell’avversario
e concentrazione per un effetto
dirompente).
Indipendentemente dalle possibili com-
binazioni un bersaglio si difende sempre
con Agilità/Muscoli da attacchi tangibili
e visibili (impatto, lame, proiettili, ener-
gie) e Ingegno/Tenacia da attacchi mistici
o psichici (strali mentali, dominazioni ed
effetti non visibili).
Ogni Rango di Potere permette di selezionare
un tratto descrittore.
27
Descrittori
* Accuratezza*: X+1 in attacco
* Aggravante (x2): il bersaglio perde 1
Salute extra per ogni attacco in cui è
rimasto ferito nello stessa Pagina.
Bersagli multipli (x2)*: l’attacco influenza
* il bersaglio e fino ad altri 3 bersagli Nelle
vicinanze. Se i bersagli multipli sono fuori
dal Fulcro dello scontro ( 47) in genere non
possono essere colpiti, a meno che non
siano le circostanze a dire il contrario.
Breccia (x2): successivi attacchi per ferire
* portati con successo entro fine Pagina (e
anche da altri attaccanti) causano la
perdita di 1 Salute extra.
Cecità: l’attacco non infligge Ferite ma il
* bersaglio rimane accecato (vedi Bersagli
invisibili) sino a fine Pagina.
Danno ripetuto (x2): a ogni fine Pagina le
* Ferite inflitte dall’attacco si applicano
nuovamente (ma con un -2 progressivo
per Pagina). L’effetto cessa se il bersaglio
finisce per subire 0 (o meno) Ferite dal
Danno ripetuto o se è ridotto KO.
Debilitazione*: l’attacco non infligge
* Ferite ma penalizza di 1 il Moltiplicatore
di tutti i Lanci legati a una delle
Caratteristiche dinamiche o l’efficacia di
una delle Caratteristiche statiche del
bersaglio (opzione scelta alla creazione
del Potere) fino a fine Pagina. Migliorie
come Innato e Oggetto possono rendere
inefficace questo effetto.
! Un personaggio con Muscoli 2 e
Corazza 3 che viene colpito da un
effetto di Debilitazione 4 in ogni
caso Resiste a un attacco fisico con
Corazza 3 (la penalità di
debilitazione influenza solo il
punteggio di Muscoli).
Disintegrazione*: se colpito, un oggetto
* comune (o Fragile) è automaticamente
distrutto. Ogni volta che questo Tratto
viene assegnato all’Attacco iconico le
dimensioni massime dell’oggetto (o
volume equivalente) che possono essere
distrutte crescono di una Taglia.
Dominazione (x3): l’attacco non infligge
* Ferite ma costringe la vittima a eseguire
al meglio delle sue possibilità uno

specifico ordine impartito dal personaggio
(ad esempio attaccare un alleato o
premere il bottone della distruzione
finale). La Dominazione dura sino a
quando il soggetto dominato non tenta di
completare la sua missione. L’ordine deve
essere chiaro e non ambiguo perché il
soggetto dominato lo eseguirà alla lettera;
se invece richiede “interpretazione”, il
soggetto dominato deve effettuare un
Lancio di Ingegno contro il personaggio
controllore o rimanere paralizzato dal
dubbio per la sua intera Vignetta.
ESP (x2): l’attacco non infligge Ferite ma
* *
permette di leggere i pensieri superficiali
della vittima sino a fine Pagina (o per
tutta una Scena di dialogo).
Ferire*: +1 ai danni inflitti dall’attacco.
*
Gittata 1: l’attacco può essere sferrato A
* *
distanza.
Gittata 2 (x2): l’attacco può essere
* sferrato A vista.
Inibizione (x3): l’attacco non infligge
* Ferite ma “spegne” fino a fine Scena uno
dei Poteri manifestati da un altro
personaggio. Il Potere inibito deve avere
Rango uguale o inferiore a quello di
Attacco iconico. È possibile inibire più
Poteri (con attacchi separati) se la somma
complessiva del loro Rango è uguale o
inferiore a quella di Attacco iconico.
Malasorte: l’attacco non infligge Ferite
* ma il bersaglio è considerato Sfortunato
( 17) sino a fine Scena o combattimento.
Paralisi (x2): l’attacco non infligge Ferite
* ma il personaggio è incapace di muoversi
e utilizzare qualsiasi muscolo volontario
fino alla fine della Pagina. Colpire corpo a
corpo un personaggio paralizzato è
automatico, mentre gli attacchi a gittata
sono sferrati a X+3.
Sereno Pioggia
Sereno - 1
Pioggia 1* - 1
Tormenta 3* 1 -
Uragano 5* 3 1
POTERI DA “ESPERTI” X
+ Alcuni effetti elencati sono semplici da utiliz-
zare in gioco perché hanno una Funzione
chiara e diretta, altri richiedono un po’ di
pensiero laterale o lavoro preparatorio.
I Poteri contrassegnati con una  dovrebbero
essere scelti da partecipanti con una maggio-
re esperienza col sistema di gioco.
* Rimbalzo: un attacco a gittata colpisce
bersagli parzialmente coperti senza subire
penalità ( 45).
Stremante: le Ferite inflitte causano
un’analoga perdita di punti Vigore.
Sfondamento: un Attacco iconico e corpo
* a corpo può essere utilizzato anche in
Carica ( 45).
Variante*: i tratti di Attacco iconico
possono essere riarrangiati in un’ulteriore
configurazione. Un Attacco iconico con
Varianti è considerato come un unico
Potere rispetto agli effetti di
Assorbimento e Inibizione. Eventuali
Limiti e Migliorie devono essere scelti in
modo che non generino conflitti o
incongruenze con tutte le Varianti.
Comunicazione (M) • 1
Forma: parlare con gli animali, comunicare
con i computer, entrare in comunione con
gli spiriti.
Funzione: comunicare e comprendere una
specifica tipologia di interlocutore (animali,
macchine, piante, spettri ecc.). La possibilità
di ricevere risposte non rende onniscienti:
per esempio, si può ”Interrogare” una tele-
camera priva di microfono e ricevere indizi
sull’aspetto e la mimica di un soggetto vi-
deoripreso ma non conoscere il contenuto
dei suoi discorsi.
Tormenta Uragano
3 5
3
1
-
28
Controllo atmosferico (M) • 5 
Forma: rituali sciamanici, campi di manipo-
lazione elettromagnetica.
Funzione: manipolare le condizioni atmosferi-
che A distanza portando il sereno durante una
tempesta o scatenando fortunali e blizzard.
In una Vignetta un personaggio è in grado di
peggiorare o migliorare di un grado la condi-
zione atmosferica corrente, se invece tenta
di saltare uno più gradi la spesa di Vigore è
maggiorata dal valore indicato in tabella con
un asterisco. La nuova condizione atmosfe-
rica persiste sino a quando il personaggio
mantiene il Potere (o fino a fine Pagina). A
discrezione del controllore le condizioni me-
teorologiche avverse possono infliggere una
penalità ai Lanci dei soggetti inclusi nel rag-
gio di azione del Potere, il valore della pena-
lità è indicato nella prima colonna della ta-
bella. Il personaggio può variare la tipologia
di un fenomeno atmosferico e così una Tor-
menta diviene Blizzard, o uno Tsunami può
essere una variante di Uragano. Anche questo
Potere non può essere utilizzato per effet-
tuare attacchi diretti - salvo spesa di punti
Continuity ( 50).
! Durante una Tormenta Stormlord
può sfruttare i venti impetuosi e la
neve gelida per infliggere una
penalità di X-3 ai Lanci di tutti i
soggetti A distanza.
Descrittori
(x2)*: l’area influenzata cresce
* Estensione
di un grado ( 47).
Manipolazione*: la penalità conferita da
* una condizione atmosferica può tramutarsi
in un analogo bonus ai Lanci di un
personaggio (massimo un Lancio a Scena).
Controllo energetico (M) • 1-5 
Forma: spegnere macchinari, scatenare com-
bustioni spontanee, creare inibizioni inerziali.
Funzione: controllare, modellare, amplificare
o affievolire l’intensità di uno specifico tipo
di energia (vedi Radici) Nelle vicinanze.
Questo Potere permette una certa libertà
d’azione e non si può stilare un elenco esau-
stivo degli usi che se ne possono fare. I par-
tecipanti devono impiegarlo con giudizio, ad
esempio non si può spegnere un personaggio
robotico senza spendere punti Continuity e
simulare un Attacco iconico adeguato.
Ogni Rango di Potere permette di selezionare
un descrittore.
Descrittori
(x2)*: l’area influenzata cresce
* Estensione
di un grado ( 47).
* Maestria *: manipolare l’energia per creare
circostanze favorevoli o sfavorevoli ai Lanci
del personaggio o di un soggetto entro
l’area di influenza (X+1 o X-1 a scelta).
! Lightning Master ha Controllo
Elettrico 5 (Maestria 1, Estensione 2)
e può facilmente spegnere l’impianto
elettrico di un intero palazzo.
Corazza (C) • 1-5
Forma: armature, forza di volontà, campi di
assorbimento inerziale.
Funzione: il Rango di Potere si somma a Mu-
scoli o Tenacia (Caratteristica scelta alla crea-
zione del personaggio) come bonus a Resi-
stere le ferite subite da un attacco.
Corazza

! Con Manipolazione Stormlord può

utilizzare una sferzata di vento per
favorire un Lancio di movimento di
Campo di forza
R3/Pp4
Fortezza Psi
R2/Pp2
Telecinesi (In/Mu) Psionica (Ag/Mu)
Cougar o illuminare la ricerca di a3
avversari nascosti nelle tenebre con * Corazz
Effetto * Corazz a2
Energia 2
un provvidenziale lampo. * • esteso * Risp. stazione
* Manife
• debilitante 1
Scudo
R3/Pp2 * Effetto
• ceduto
Impatto (Ag/Mu)
• circoscritto
a3
* Corazz
Manifestazione
(solo psionica)
* • incerta

29
Crescita (M) • 1-5 
Forma: un golem che assorbe la terra per di-
venire enorme, un siero portentoso che sti-
mola l’ormone della crescita.
Funzione: aumentare proporzionalmente in
altezza e massa corporea. Il personaggio può
interrompere la sua crescita a ogni Dimen-
sione intermedia.
Rango 1 2 3 4 5 Ogni Rango di Potere permette di selezionare
Dimensione 2 4 6* 8* 10*
Massa 1 2 3 4 5 Descrittori
* Dimensione: moltiplicare peso e altezza
del personaggio per questo valore. A
Rango 3-5 il personaggio occupa
contemporaneamente le caselle Fulcro e A
distanza nella Griglia di battaglia e può
sferrare attacchi corpo a corpo a bersagli
in entrambe le caselle.
Massa: bonus a tutti i Lanci di movimento
* e Muscoli, al numero di bersagli extra di
un attacco base, ai danni inflitti in
attacchi corpo a corpo e a Resistere
nonché la Taglia massima di un oggetto
sollevabile in situazioni ottimali. Ma
anche una penalità ai Lanci di Agilità in
situazioni e ambiti non “in scala”, e al
colpire singoli bersagli di Taglia più
piccola in corpo a corpo.
Deflettere (A) • 3
Forma: scudi indistruttibili, bracciali magici,
tecniche marziali o campi di forza.
Funzione: deviare un attacco a gittata appena
subìto (e andato a vuoto) verso un bersaglio
a scelta Nelle vicinanze (con un valore d’at-
tacco identico all’originale) o verso lo stesso
attaccante (con valore dimezzato).
Difesa (C) • 1-5
Forma: riflessi pronti, arti marziali, spaurac-
chi mistici, calcolo delle probabilità.
Funzione: il Rango di Potere si somma ad
Agilità o Ingegno (Caratteristica scelta alla
creazione del personaggio) come bonus a Elu-
dere un attacco.
Duplicazione (M) • 1-5 
Forma: manipolazione del DNA, uno specchio
magico che duplica i Poteri di chi vi si riflette.
Funzione: impiegare un Potere manifestato
nella stessa Scena da un altro personaggio (e
Nelle vicinanze), come se fosse proprio (con
spesa standard di Vigore). I Poteri duplicabili
devono avere la stessa Origine di Duplicazione.
un descrittore.
* Condivisione: il valore di Intensità può
essere distribuito per duplicare più Poteri
(anche di soggetti diversi).
Intensità*: il Rango di Potere massimo
* duplicabile (es: Duplicazione con Intensità
3 può copiare un Potere di Rango 1,2 o 3).
Origine alternativa*: è possibile duplicare
* Poteri con un’altra Origine.
Evocazione (M) • 1-5 
Forma: incantesimi di evocazione, wormhole,
varchi dimensionali.
Funzione: il personaggio può far apparire/ri-
chiamare al proprio servizio uno specifico
tipo di creature viventi (Nelle vicinanze).
Gli evocati non comunicano e devono essere
diretti (agendo nella Vignetta del personag-
gio), se dispersi/sconfitti scompaiono ma pos-
sono essere rimpiazzati (previa spesa di 1 Vi-
gore a evocato di rimpiazzo).
Un “gruppo coeso” di piccole creature (es:
uno sciame d’api o un gruppo di pipistrelli)
può essere considerato come un singolo Evo-
cato. Ogni Evocato ha 1 in tutte le Caratteri-
stiche, Vigore e Salute base a 3, oltre a 5Pp
spendibili in Poteri sussidiari ( 28) scelti tra
quelli capaci di simulare doti naturali della
creatura (es: Corazza per un armadillo, Volo
per un’aquila ecc...). È possibile evocare meno
creature ma più potenti (i 5Pp delle creature
in meno si sommano a quelli di una creatura
evocata).
! Animalord, il signore della jungla
(Evocare 4) può evocare fino a 4 orsi
(da 5Pp ognuno), due squali mako
(da 10Pp ognuno), o un letale banco
di pesci piranha (da 20Pp).
30
Forma alternativa (M) • 3
Forma: robot che si tramutano in automobili,
licantropi.
Funzione: assumere le fattezze di un altro
tipo di creatura con una nuova configura-
zione di Poteri adeguati alle funzionalità spe-
cifiche della sua forma (3Pp rimangono “oc-
cupati” da Forma alternativa). Cyborg e forme
di vita artificiali ( 11) possono prendere le
fattezze di veicoli.
Forma incorporea (M) • 4
Forma: spettri, intelligenze artificiali.
Funzione: la capacità di attraversare la materia
solida (muri, pavimenti, soffitti) così da essere
immune a tutti gli attacchi con Radici quali:
Acidi, Batteri/Virus, Radiazioni, Veleni/Tossine,
Impatti, Lame, Proiettili, Acqua, Aria, Terra (o
altri a forte valenza fisica). Il personaggio non
può interagire normalmente con il mondo fi-
sico, quindi non può muoversi se non utiliz-
zando il Potere Volo o una variante di Sposta-
mento (acquistati a parte) o attaccare senza
l’ausilio di un Attacco iconico adeguato.
Guarigione (A) • 1-5
Forma: tocco guaritore, naniti ricostruttori,
rituali di ripristino.
Funzione: il personaggio recupera immedia-
tamente 1 Salute perso per Rango di Potere.
Illusione (M) • 1-5 
Forma: effetto fata morgana, ologrammi, di-
storsioni percettive, ventriloquismo.
Funzione: manipolare i sensi di un soggetto
Nelle vicinanze facendogli percepire cose ine-
sistenti. Creare illusioni non richiede Lanci:
esse semplicemente “appaiono”. Lo Sceneg-
giatore deve però valutare con attenzione gli
indizi contestuali e specifici che potrebbero
mettere in dubbio la credibilità di un’illusione,
pur considerando che nel mondo di SA anche
le cose più bizzarre accadono grazie alla ma-
nifestazione di particolari Poteri (veder com-
parire un drago fiammeggiante in mezzo a
un campo di battaglia potrebbe essere plau-
sibile). I più comuni indizi rivelatori sono:
Corto circuito: incongruenza plateale tra le
* azioni della visione e l’ambiente
(un’illusione che tenta di sollevare qualcosa
che rimane al suo posto o un’illusione che
non “cade” in una fossa coperta).
31
* Incongruenze: un alleato che non mostra
i segni di una recente lotta.
Precedente: la vittima sa che nei paraggi è
* in azione un illusionista.
* Sensi potenziati: impossibilità fisica di
registrare le illusioni (quel furfante non
ha odore!).
Se si verifica una di queste situazioni (o altre
analoghe) la vittima può effettuare un Lancio
di Ingegno per avere conferma dei propri dubbi.
Descrittori
* Convincente*: X-1 ai Lanci per dubitare.
(x2)*: l’area influenzata cresce
* Estensione
di un grado ( 47).
* Illusioni mobili (x2): abilità di muoversi in
modo realistico.
* Ologrammi: le illusioni visive rimangono
percepibili anche se la vittima le
riconosce come tali. Un varco coperto da
un’illusione rimane comunque “invisibile”
- celato dall’Illusione - anche se un
personaggio sa che non è reale e ci
cammina attraverso.
extra*: influenzano un ulteriore
* Senso
senso (tatto, udito, odorato).
È possibile essere feriti e finire KO a causa di
attacchi illusori (lo Sceneggiatore deve sepa-
rare i punti Salute che i personaggi perdono
a causa di un’Illusione da quelli inflitti da at-
tacchi reali). Alla fine del combattimento (o
se la vittima riesce a dubitare con successo)
le Ferite inflitte da un’Illusione si dimezzano.
Un personaggio che finisce KO a causa di
un’Illusione (gas soffocanti, cadute, shock
elettrici...) crolla indifeso e incosciente sino
a fine Pagina; solo a questo punto si rende
conto dell’inganno e può tornare ad agire.
Un attacco illusorio (portato da creature o
effetti speciali) è effettuato alla stregua di
un Attacco base usando i punteggi di Ingegno
e Tenacia dell’illusionista. La taglia e il nu-
mero delle illusioni sono limitate dal Tratto
Estensione, ma creare illusioni convincenti
di enormi rettili intenti a distruggere la città
può essere dannatamente complicato.
Immunità (C) • 2 o 4
Forma: invulnerabilità, pelle coriacea, consi-
stenza elementale, scudo magico.
Funzione: con 2Pp si ottiene l’immunità dagli
effetti nocivi legati a una specifica Radice (es:
fuoco o gas), con 4Pp da quelli relativi a un
intero gruppo (es: Forze, Energie).
Individuare (M) • 1-4
Forma: sesto senso, percezione spaziale, in-
dividuazione del magico, visione occulta.
Funzione: individuare l’origine di una condi-
zione specifica (magia, illusioni, emozioni,
volumi fisici...) o di una specifica tipologia di
soggetti (animali, robot, non morti, esseri in-
visibili). Un personaggio con questo Potere
acquisisce di fatto un nuovo senso, che in
certi casi può anche vanificare illusioni, invi-
sibilità, oscurità ecc. L’individuazione copre
un’area pari al valore di Rango del Potere.
! I Sensorbot di Nebula (Individuare 2)
possono scovare mutanti A vista.
Invisibilità (M) • 3
Forma: campi di deviazione ottica, mantelli
magici.
Funzione: muovere e agire senza essere visti. I
Poteri Individuare e/o Sensi potenziati possono
fornire indizi sulla posizione di un personaggio
invisibile (o rilevarne gli spostamenti).
! Phantasm passa inosservato tra la
folla, ma Bulldog ha un olfatto
sopraffino (Sensi potenziati) e, anche
se non vede dove si trova l’Eroe, ne
percepisce la presenza.
Mimesi (M) • 1, 3 o 5
Forma: camaleontismo, polvere incantata.
Funzione: assumere l’aspetto di qualcuno che
abbia taglia e forma sufficientemente com-
patibili: da robot ad androide, da uomo a
donna, da tigre a leone. Si può assumere
l’aspetto di un soggetto già imitato in passato
con un Lancio di Ingegno. Origine e Forma
del Potere possono estendere la Mimesi an-
che a vestiti ed equipaggiamento, ma si tratta
di simulacri che non hanno effetti di gioco
significativi ( 24).
* R1: il personaggio assomiglia al soggetto
duplicato, ma può essere scoperto per via
di sue persistenti qualità personali: odore,
impronte digitali, retina, oppure postura,
accento (o lingua parlata), espressione
corporea.
R3: Copiatura - il personaggio sembra
* coincidere perfettamente con il soggetto
duplicato (mimesi perfetta), tanto che
anche amici e famigliari stentano a
distinguere la copia dall’originale.
R5: Clonazione - il personaggio “diviene” il
* soggetto duplicato fino a livello di DNA.
Acquisisce tutti i Poteri di Origine
Biologica del soggetto (ma perde i suoi, a
eccezione di Mimesi), mantiene i propri
Talenti, mentre per Qualità e
Complicazioni si stabilisce caso per caso.
Plasticità (M) • 3 o 5
Forma: corpo di gomma, consistenza del mer-
curio, trampoli.
Funzione: allungare, appiattire o modellare
il proprio corpo (o parte di esso)
* R3: allungarsi e allargarsi per muoversi o
effettuare un attacco A distanza.
* R5: allungarsi e allargarsi per muoversi ed
effettuare un attacco A vista o a bersagli
multipli Nelle vicinanze.
Rimpicciolimento (M) • 1-5
Forma: dimensioni di insetto, hackeraggio
metabolico, sottrazione molecolare.
Funzione: diminuire proporzionalmente in
altezza e massa corporea. Un personaggio
può arrestare il proprio rimpicciolimento a
ogni Dimensione intermedia.
Rango 1 2 3 4 5
Dimensione /2 /4 /8 /16 /32
Massa 2 3 4 5 6
Dimensione: dividi peso e altezza del
* personaggio per questo valore.
* Massa: una penalità ai Lanci di Muscoli, ai
danni inflitti e al valore di Resistere ad
attacchi corpo a corpo, ma anche un
bonus ai Lanci di Agilità in situazioni e
ambiti non “in scala”, come nascondersi e
Eludere bersagli più grandi.
32
 Scissione (M) • 3-5 
Forma: clonazione, riflessi animati.
Funzione: dividersi in due soggetti distinti in
grado di agire e pensare autonomamente.
Salute e Vigore rimangono risorse comples-
sive del personaggio, ma a seguito di Ferite
può accadere che: uno dei duplicati superi
una Soglia di Dolore (SD) in punti Salute persi
e scompaia; più duplicati siano feriti provo-
cando una perdita totale di Vigore al perso-
naggio prima che la SD determini l’elimina-
zione dell’ultimo duplicato. Ogni duplicato è
identico all’altro, non esiste un “originale” e
ognuno ha accesso al set di Poteri del perso-
naggio. I Poteri ad Attivazione e a Manteni-
mento possono essere impiegati solo una
volta a Vignetta (indipendentemente dal nu-
mero di duplicati attivi). Duplicati “persi”
possono essere rimpiazzati con un’azione e
spendendo 1 Vigore cadauno. Le Ferite subite
sino a quel punto dal personaggio riman-
gono. Raramente i Poteri a Oggetto sono du-
plicati (valutate caso per caso). Informazioni
Sensi potenziati (C) • 1-5
Forma: antenne, visori all’infrarosso, sensori
olfattivi, rilevatori di movimento.
Funzione: i cinque i sensi tradizionali sono
particolarmente sviluppati, il personaggio
somma il Rango di Potere a X nei Lanci di In-
tuito e astuzia ( 42) che di conseguenza
possono trarre vantaggio dai sensi potenziati.
! Cougar (Ingegno 2) insegue Shadow
alla stazione ferroviaria nell’ora di
punta. Nella folla sarebbe
impossibile distinguere il Criminale,
ma grazie ai Sensi potenziati (4) il
Lancio di Ingegno per individuare il
malvivente è a X6.
Spostamento (M) • 1-4
Forma: super corsa, teletrasporto a corto raggio.
Funzione: il personaggio gode di un bonus ai
Lanci di movimento/inseguimento pari al
Rango di Potere e a partire dalla seconda Pagina
di combattimento agisce sempre per primo.

Telecinesi (M) • 1-5 

acquisite da ogni duplicato diventano me-
moria “comune” del personaggio al termine
della Scissione. Forma: spiriti servitori, capacità psichiche,
folate di vento.
* R3: 1 duplicato con SD5
Funzione: sollevare/manipolare oggetti A di-
* R4: 3 duplicati con SD4 stanza utilizzando le Caratteristiche mentali
* R5: 5 duplicati con SD3 in vece di quelle fisiche. Se l’oggetto da solle-
vare ha Taglia 2 o più, è bloccato o è in movi-
mento, riuscire a ghermirlo comporta un Lan-
Spostamento cio di Ingegno contro Agilità o Forza (a scelta
del bersaglio). Un soggetto sollevato può es-
Scatto R3/Pp1 Turbo-skate sere mosso A distanza nella stessa Vignetta.
R2/Pp1
* Effetto o
Ogni Rango di Potere permette di selezionare
• uso singolo
stazione
* Oggett
• a cariche
un descrittore.
* Manife
• affaticante 1 Descrittori
Tunnel R2/Pp2
* Controllo *: X+1 ai Lanci di Ingegno per
Caravan R3/Pp3 * Effetto
• modulabile controllare la precisione con cui si muove
* Effetto stazione o manipola un oggetto sollevato.
• esteso
stazione
* Manife
• condizionata Estensione (x2)*: l’area d’influenza del
* Manife (sottoterra)
* Potere aumenta di un grado ( 47).
• affaticante 2
Hovercraft Push telecinetico Taglia*: la dimensione di un oggetto
R3/Pp3
* sollevabile ( 27).
R4/Pp4
* Effetto * Effetto
• risp. energia 1
• risp. energia 2
* Manife stazione
• collaterale
• ceduto
Manifestazione
! Mental (Tenacia 3) ha Telecinesi 4
(Controllo 2, Taglia 2) solleva un carro
armato con un Lancio di Ingegno con
* • totalizzante X5 (3 di Tenacia +2 di Controllo).

33
Telepatia (M) • 1-5 Ai fini di una Veggenza efficace il personaggio
Forma: lettura del pensiero, empatia, rice- deve specificare quale informazione vuole ot-
trasmittenti portatili. tenere (o in quale precisa dimensione spa-
zio-temporale vuole calarsi).
Funzione: instaurare un canale di comunica-
zione telepatico con altri soggetti A distanza. Scrutare la stessa Scena più volte porta sem-
pre allo stesso risultato.
Ogni Rango di Potere permette di selezionare
un descrittore.
Descrittori
Comprensione: chiunque comprende il
! Mana la veggente è sulla scena di un
omicidio e decide di scrutare il
passato alla ricerca di indizi: tocca
* senso generale del messaggio (anche se allo Sceneggiatore descrivere la
parla lingue differenti o appartiene a scena in cui la vittima si accorge di
culture diverse o aliene). una sagoma grossa e scura con occhi
Estensione: l’area d’influenza del Potere di brace sbucata all’improvviso dalla
* aumenta di un grado ( 47). penombra...
Teletrasporto (A) • 2-4
Forma: portali magici, cabine di teletra-
Volo (M) • 1-4
Forma: ali, balzi, levitazione, antigravità.
sporto, tempo rallentato.
Funzione: il personaggio gode di un bonus ai
Funzione: scomparire da un luogo e apparire
Lanci di movimento/inseguimento pari al
altrove senza alcuno stacco temporale e senza
Rango di Volo ed è in grado di fluttuare a
movimento apparente. Il punto di arrivo deve
mezz’aria.
essere una superficie sgombra A distanza.
Descrittori
(x2)*: l’area d’influenza del
* Estensione
Potere aumenta di un grado ( 47). Volo
* Portale (x2): si apre un varco che rimane
aperto sino a fine Pagina.
Levitare R2/Pp1
Trasformazione (M) • 1-5 
Ali R3/Pp2
* Manife stazione * Effetto
• circoscritto
Forma: camaleontismo, forma di veicolo. • condizionata
(solo in ampi (muoversi solo
Funzione: assumere l’aspetto (e rudimentali spazi aerei) in verticale)
funzioni meccaniche) di oggetti inanimati. Il Jetpack R3/Pp1
Balzi R3/Pp1
Rango corrisponde alla Taglia massima del- o
l’oggetto verso cui si opera la trasformazione * Effetto * Oggett
• fragile
• circoscritto
( 27). Il nuovo aspetto può richiedere una (atterrare sem- • a cariche
riconfigurazione dei Poteri del personaggio pre a fine Vi- Tappeto volante
per adeguarli alle funzionalità specifiche della gnetta)
R3/Pp4
stazione
sua nuova forma (un numero di punti Potere * Manife
• totalizzante * Manife stazione
pari al Rango rimangono “occupati” da Tra- • sempre attiva
Dondolarsi
sformazione).
* Effetto
Veggenza (A) • 1, 3 o 5 
R2/Pp1 • esteso*
stazione
Forma: visioni, computazione di probabilità,
* Manife
• condizionata
(eccezione:
l’effetto si
intuito investigativo. (solo se si usa applica solo
una corda e si a 3 soggetti)
Funzione: scrutare passato, presente o futuro hanno appigli) o
alla ricerca di informazioni (da uno a tre pe- * Oggett
• intelligente
Fluttuare R2/Pp1
riodi temporali in base al Rango di Potere). • riparante
La Manifestazione dura una Vignetta (o una * Effetto
• circoscritto
Scena narrata) ma permette di ottenere vi- (a 50cm da
sioni di durata anche maggiore. una superficie
piana)

34
Rifinire i Poteri
Limiti e Migliorie non servono solo a limitare
o potenziare gli effetti di un Potere, ma so-
prattutto a caratterizzarlo e definirlo meglio
rendendolo più efficace e più attinente al
concetto del personaggio. Salvo dove diver-
samente indicato, una Miglioria costa 1Pp
mentre un Limite conferisce 1Pp extra. Sce-
gliere questi tratti è opzionale. Il costo in Pp
di un Potere non può mai scendere sotto 1.
Attenzione: combinare Poteri, Limiti e Mi-
gliorie può talvolta produrre risultati incon-
gruenti o illogici. In caso di dubbio Sceneg-
giatore e Interpreti devono accordarsi,
tenendo conto che ogni accordo sul tema
crea un precedente (e fa testo).
Limiti
Effetto...
* Circoscritto (+2Pp): funziona solo contro
uno specifico tipo di bersaglio (robot,
animali, esseri umani, mutanti, spiriti...)
Diminuito: X-2 contro uno specifico tipo
* di soggetti (robot, alieni, mutanti).
* Ritardato: gli effetti si applicano a fine
Pagina.
Singolo uso (+2Pp): può essere utilizzato
* solo una volta a Scena.
Manifestazione
* Abbreviata: un Potere a Manifestazione
Continua diviene a Mantenimento.
* Affaticante *: manifestare il Potere causa
la perdita di 1 Vigore extra.
(+2Pp)*: a ogni attivazione del
* Collaterale
Potere, un altro di Rango pari o superiore
diviene inutilizzabile per il resto della Scena.
Condizionata: si manifesta solo a
* specifiche condizioni: gesti e vocalizzazioni
se si devono lanciare incantesimi,
posizionamento all’interno di un cerchio di
pietre se si procede a un rituale, rispetto di
una convenzione temporale (per esempio,
nelle notti di luna piena).
Debilitante*: manifestare il Potere causa
* al personaggio la perdita di 1 Salute.
Incerta: prima di ogni uso lancia un dado
* e, se il risultato è minore o uguale al
Rango, il Potere non si manifesta (ma non
si spende Vigore).
35
* Sempre attiva (+2Pp): un Potere a
Manifestazione Mantenuta è sempre
“acceso” e il punteggio di Vigore del
personaggio è sempre diminuito in
proporzione. Il personaggio può
“spegnere” il Potere per poco tempo (una
Pagina in combattimento) impiegando
un’intera Vignetta (o spendendo in una
volta sola 3 punti Vigore). Per essere
considerato un vero Limite, il Potere
sempre attivo deve essere un handicap
(es: “sempre attivo” applicato a Volo non
è un vero Limite, mentre un corpo di
fiamma in continua combustione,
Crescita o Rimpicciolimento lo sono).
* Spontanea: il Potere si manifesta
automaticamente ma solo in concomitanza
con una specifica condizione del
personaggio non soggetta alla sua volontà
(essere feriti, finire KO, rimanere accecati).
Totalizzante: il personaggio non può
* muoversi
o agire in alcun altro modo
mentre manifesta il Potere. Si applica solo
a poteri Mantenuti.
Oggetto...
* Fragile: l’oggetto ha Durezza 0 e va in pezzi
o si disattiva al primo colpo e può essere
ricostruito/riparato solo tra un Episodio e
l’altro o in una Scena narrata (qualora si
presentino le circostanze adatte).
Cariche: manifestare il Potere tramite
*
l’oggetto non consuma punti Vigore ma
dopo ogni uso lancia un dado. Qualora il
risultato sia minore o uguale al Rango del
Potere, spunta 1 carica, finché alla terza
spunta l’oggetto cessa di funzionare e può
essere ricaricato solo tra un Episodio e
l’altro, o in una Scena narrata (qualora si
presentino le circostanze adatte). Gli
effetti di Poteri a Manifestazione Attivata
e Continua durano solo fino a fine Pagina.
AGGIUSTAMENTI X
+ In caso di dubbio se seguire alla lettera le re-
gole di creazione o smussare un po’ gli angoli
(e ottenere un Potere più aderente alla vostra
idea iniziale) discutete di queste variazioni
con gli altri partecipanti e concedetevi un pe-
riodo di prova.
Migliorie
Effetto
* Alternativo (-2Pp): il personaggio associa
gratuitamente un secondo Potere (con
Manifestazione simile e Rango analogo o
inferiore) a quello con questa Miglioria,
ma i due Poteri non potranno essere
utilizzati contemporaneamente. La spesa
di Vigore sarà sempre a carico di quello
più alto tra i due (+1). Limiti e Migliorie
attribuiti all’effetto Alternativo devono
essere in numero uguale o superiore a
quelli del Potere base.
* Ceduto: trasferire l’effetto di un Potere
con Manifestazione Continua o
Mantenuta specifico del personaggio (e di
suo uso esclusivo) a un altro soggetto
toccato (se non è consenziente è
necessario un Lancio di A contro A). Un
potere a Manifestazione Mantenuta
spende i punti Vigore del personaggio che
ha ceduto il potere. L’effetto dura finché il
”donatore” lo desidera o finché non perde
il controllo (magari perché finito KO). Gli
effetti di due o più istanze di uno
specifico potere ceduto allo stesso
personaggio non sommano i loro effetti.
* Esteso (-2Pp): il Potere influenza tutti i
soggetti Nelle vicinanze del personaggio.
Questa miglioria non può essere applicata
ad Attacco iconico. Gli effetti di due o più
istanze di uno specifico potere esteso allo
stesso personaggio non sommano i loro
effetti.
Innato (-1Pp): il Potere è una capacità
* naturale intrinseca al personaggio e non
può essere inibito dagli effetti di un
Attacco iconico ( 27).
Maggiorato: X+2 ai Lanci che influenzano
* uno specifico tipo di soggetti (robot,
alieni, mutanti). Questa miglioria non può
essere applicata ad Attacco iconico.
Mantenuto: l’effetto di un Potere ad
* Attivazione diviene Mantenuto. Il Vigore
occupato da questo genere di
Mantenimento incrementa di un punto a
ogni Pagina.
Modulabile: Poteri adatti (come Attacco
* iconico o Evocazione) possono essere
impiegati con efficacia (Rango) ridotta
facendo calare la spesa di Vigore in modo
proporzionale.
Radice secondaria*: è possibile scegliere
* un’ulteriore Radice di Potere e decidere
caso per caso quale utilizzare.
36

RAGIONEVOLI EQUILIBRI X * può essere inclusa in un’azione di
+ Il sistema permette di creare Poteri ragione-
volmente equilibrati tra loro. Inevitabilmente
alcune combinazioni di Effetti, Limiti e Miglio-
rie possono creare Poteri (sulla carta) più effi-
caci di altri. Se credete di aver trovato la “com-
binazione Killer” sottoponetela al parere degli
altri partecipanti e, qualora sorgano dubbi,
considerate la possibilità di rinunciare a un po’
di “efficienza” e dimostrare maggiore fair play.
di energia*: -1 alla spesa di
* Risparmio
Vigore per manifestare il Potere. Anche
riducendo a 0 la spesa di Vigore la
Manifestazione del Potere non può essere
considerata Continua.
Straziante: il Potere infligge 1 Ferita
* automatica al soggetto bersaglio
dell’effetto. Questa miglioria non può
essere applicata ad Attacco iconico.
Versatile: è possibile associare una
* seconda Caratteristica al Potere e
decidere caso per caso quale utilizzare. La
seconda Caratteristica deve essere dello
stesso tipo (Dinamica o Statica).
Manifestazione
* Combinata: tutti i Poteri che hanno questa
Miglioria possono essere manifestati
contemporaneamente. La spesa di Vigore è
cumulativa e i requisiti di ogni singolo
Potere devono essere soddisfatti. Se i Poteri
hanno Manifestazioni diverse dovete
decidere a quale tipo dare precedenza; in
genere la Manifestazione Mantenuta è la
più adatta ma in casi particolari (ad
esempio se la combinazione contiene uno o
più Attacchi iconici) è più indicata quella ad
Attivazione.
! Assorbire Poteri potrebbe essere la
combinazione di due Attacchi
iconici con effetti di Inibizione e
Duplicazione e in questo caso si
manifesta con Attivazione, mentre
combinando Immunità e
Spostamento la Manifestazione più
adatta è quella Mantenuta.
37
Fulminea: la Manifestazione del Potere
movimento, ma solo nel caso di Poteri
che richiedono un’intera Vignetta per
essere manifestati (Crescita, Forma
alternativa ecc.).
Sinergica: due personaggi che possiedono
* lo stesso Potere (con questa stessa
Miglioria) possono manifestarlo
contemporaneamente - con effetto
potenziato - nella stessa Vignetta. a patto
che sia a contatto. La Sinergia incrementa
di R+1 l’efficacia del Potere di entrambi
(comunque senza superare il limite di
Rango 5); eventuali Lanci per utilizzare il
Potere sono effettuati usando i
moltiplicatori migliori dei due personaggi
e la spesa di Vigore è suddivisa (minimo
1V a personaggio). Non ci sono limiti al
numero di personaggi che possono essere
coinvolti in una Sinergia se non quelli
dettati dalla funzionalità del Potere. Poteri
che normalmente non possono essere
acquisiti a diverso Rango (per esempio
Adattamento o Invisibilità) in genere non
possono trarre vantaggio dalla Sinergia.
Subdola: il Potere non ha effetti
* particolarmente vistosi, tanto che i
bersagli devono effettuare un Lancio di
Ingegno (contro l’avversario) per scoprire
da dove scaturisce.
Oggetto
* Intelligente: l’oggetto ha Ingegno 1 e
Tenacia 1 ma può comunicare con il
personaggio solo per via empatica
(sensazioni ed emozioni).
Legato: in mano altrui l’oggetto non
* manifesta Poteri.
Modificabile: da un Episodio all’altro i Pp
* spesi nella creazione dell’oggetto possono
essere riutilizzati per riconfigurare il
Potere (ad esempio modificando Limiti e
Migliorie). Gli oggetti modificabili sono
quelli che manifestano Poteri
configurabili con Descrittori (Attacco
iconico, Animare, Duplicazione ecc.)
Riparante (-1Pp): un oggetto
* distrutto/disattivato si considera
automaticamente riparato a fine Pagina.
Effetto Manifestazione Rango Esperti Pagina Sussidiario
Accrescimento C 2-8* 25 *
Adattamento C 2 25 *
Amplificazione M 1-5  25
Animare M 1-5  26
Apporto M 1-5  26
Attacco iconico A 1-5 27 *
Comunicazione M 1 28 *
Controllo atmosferico M 5  29
Controllo energetico M 1-5  29
Corazza C 1-5 29 *
Crescita M 1-5 30 *
Deflettere A 3 30 *
Difesa C 1-5 30 *
Duplicazione M 1-5  30
Evocazione M 1-5  30
Forma alternativa M 3 31
Forma incorporea M 4 31
Guarigione A 1-5 31
Illusione M 1-5  31
Immunità C 2o4 32 *
Individuare M 1-4 32 *
Invisibilità M 3 32
Mimesi M 1, 3 o 5 32
Plasticità M 3o5 32 *
Rimpicciolimento M 1-5 32 *
Scissione M 3-5  33
Sensi potenziati C 1-5 33 *
Spostamento M 1-4 33 *
Telecinesi M 1-5  33
Telepatia M 1-5 34
Teletrasporto A 2-4 34
Trasformazione M 1-5  34
Veggenza A 1, 3 o 5  34
Volo M 1-4 34 *

38
È ORA DI GIOCARE
In questo capitolo entriamo nel dettaglio delle
meccaniche di gioco. Alcuni concetti sono già
stati affrontati nell’Introduzione ( 5) ma vale
sempre la pena ripassare un po’ la lezione
prima di approfondire il discorso.
I Lanci
I Lanci di dado di un personaggio si effet-
tuano moltiplicando la somma di due dadi
per un Moltiplicatore (X), il risultato ottenuto
si confronta al valore di un Lancio a X1 effet-
tuato dallo Sceneggiatore.
Chi ottiene di più raggiunge lo scopo prefissato
(o Intento), o per lo meno compie significativi
progressi in tal senso.
Background e talenti
* Se il personaggio dispone di un
Background adatto all’impresa ottiene X+1.
Se il personaggio dispone di un Talento
* adatto all’impresa può rilanciare uno dei
due dadi.
Entrambi questi vantaggi non si
applicano in combattimento.
Il Moltiplicatore
Questo valore viene calcolato sommando una
serie di modificatori (ad esempio effetti di
Poteri) alla Caratteristica più appropriata al
Lancio.
* Se X (finale) è 0 (o nullo) il Lancio prende
in considerazione solo la somma dei dadi

! Paladin deve disinnescare l’ordigno

piazzato da T.N.Terror nell’atrio del
municipio di Nueva Ventura. Il
Lancio dello Sceneggiatore è 10,
quello di Paladin è 24: anche oggi il
sindaco è salvo!
Difficoltà in arrivo
Quando precise situazioni ambientali possono
ostacolare il raggiungimento di un intento, è
giunto il momento di considerare una pena-
lità ai Lanci, decisione che però spetta unica-
mente allo Sceneggiatore (vedi tabella). Ri-
cordate che anche solo una penalità di X-3 è
comunque significativa per molti personaggi
non specializzati e che, se si tratta di una
condizione ambientale, va a influenzare tutti
i soggetti coinvolti e non solo gli Eroi.
– che non possono essere accesi ( 39).
Se X (finale) è -1 o meno il Lancio prende
* in considerazione solo il dado col valore
più alto.
Non c’è limite al valore finale del Moltiplica-
tore, anche se quelli superiori a X6 sono ap-
pannaggio di personaggi estremamente spe-
cializzati. La Caratteristica più appropriata può
cambiare a seconda di come il personaggio
intende agire, ad esempio è possibile convin-
cere uno scagnozzo a spifferare un segreto
con un Lancio di Ingegno (o Muscoli) a se-
conda che si proceda con la persuasione (o
con la minaccia fisica). Quando dovete effet-
tuare un Lancio, descrivete come il personag-
gio può o vuole raggiungere il suo intento, al
fine di rendere più facile la scelta della Carat-
teristica più adatta.

Lancio Impresa Esempi

X Routine un proforma, per molti Eroi un Lancio di routine
è risolto pressoché automaticamente
X-3 Impegnativa individuare una valigetta abbandonata in una
piazza affollata, evitare vampe di fuoco o crolli
accidentali in un edificio in fiamme
X-5 Stupefacente twittare rimanendo ancorati a terra nel bel mezzo
di un uragano, individuare un alleato con il
super olfatto in uno stadio affollato

39

! Risolta la minaccia al municipio,
Paladin riceve una richiesta d’aiuto
da parte di Kelvin Zero: un androide
distruttore sta minacciando
l’integrità strutturale del più
importante ponte della città e Kelvin
Zero da solo non è in grado di
fermare la minaccia. Il Morrison
Brigde è dall’altro capo della città,
Paladin ha Volo 4 e normalmente
può arrivarci in pochi minuti, ma ora
il tempo non basta! Il Lancio di
Paladin è a X1 (Volo 4, Lancio
impegnativo -3).
Intenti diretti e protratti
Alcuni intenti possono essere raggiunti con
un singolo Lancio riuscito, altri richiedono
un impegno protratto. Idealmente un Intento
diretto può essere raggiunto in pochi secondi
(il tempo di una Vignetta) mentre quelli pro-
tratti possono richiedere minuti, ore o giorni.
Diretti: scalare qualche piano di un
* palazzo, saltare da un cornicione
pericolante, ammansire un animale feroce
con un Potere o Talento adatti ecc.
Protratti: combattere, partecipare a un
* dibattito, sfidare un’intelligenza artificiale
a scacchi.
Per semplificare il gioco, i Lanci protratti ri-
chiedono 3 successi perché si possa considerare
l’intento pienamente raggiunto. Nel caso due
o più parti competano per raggiungere lo stesso
intento (ad esempio in un rally automobilistico
o in un inseguimento), la spunta chi riesce a
ottenere per primo i tre successi e, in caso di
parità, si continuano ad effettuare Lanci finché
emerge il vincitore. Se non emerge dalla situa-
zione, lo Sceneggiatore stabilisce la durata ri-
chiesta per completare l’intento che ha richie-
sto il Lancio protratti.
! Tank (Muscoli 4) e Champion
(Muscoli 3) si sono sfidati in
un’amichevole disputa a braccio di
ferro. Il primo scambio di Lanci vede
Tank ottenere 28 e Champion 21,
dunque il primo successo va a Tank.
Nel secondo scambio di Lanci Tank
ottiene solo 12 e Champion 15, ora
sono a un successo a testa. Nel terzo
scambio di Lanci Tank ottiene solo 12
ma il Lancio di Champion è un
formidabile 33. Champion passa in
vantaggio (gli basta un altro successo
per vincere). La disputa ha raggiunto
un punto critico quando suona
l’allarme del Quartier Generale, e i
due Eroi si vedono costretti a
interrompere la loro sfida.
Vale la pena ribadire i criteri in base ai quali
decidere se effettuare un Lancio o meno:
SCELTE DI STILE X
+ Considerare alcune situazioni (ad esempio i
combattimenti) come Intenti protratti è una
scelta stilistica di SA. Dal momento che film e
fumetti sui super eroi pongono una forte en-
fasi sul conflitto fisico, risolvere uno scontro
con i Criminali di turno con un singolo Lancio
sarebbe tecnicamente possibile (basta indica-
re come Intento “mandare KO il cattivo”), ma
così “semplificare” significa impoverire
l’esperienza di gioco. Lo Sceneggiatore può
comunque decidere che per velocizzare il gio-
co sia il caso di trattare alcuni Intenti protrat-
ti con un unico Lancio (ad esempio, convince-
re un gruppo di fan esaltati a farsi veloce-
mente da parte al palesarsi di una minaccia).
40
* Se l’Intento NON è raggiunto, le
conseguenze sono (davvero) interessanti PREROGATIVA DELL’EROE X
da raccontare?
L’Intento mette in discussione i Limiti
* delle capacità del personaggio?
+ Un Lancio che risulta in parità vede l’Eroe
sempre come vittorioso. Se il dubbio è tra
* L’Intento entra in conflitto con la volontà
di un altro personaggio?
due Eroi, vince quello che ha l’intento più
Eroico. Se anche questo non basta lanciate un
I primi due casi in genere sono gestiti con ulteriore dado e sommate.
Intenti diretti che richiedono un singolo Lan-
cio, mentre il terzo caso rivela quasi sempre
un Intento protratto da gestire con più Lanci.

Lanci falliti
Il fallimento di un Lancio dovrebbe sempre
! Spider Silk ha appena tratto in salvo
una giovane donna da un incendio,
ma si rende conto che le fiamme
avere delle conseguenze significative (diversa- stanno bruciando il ponte di
mente forse non era il caso di lanciare). I par- ragnatele che ha usato per
tecipanti possono suggerire possibili esiti, ma raggiungere l’innocente. All’Eroe
è responsabilità dello Sceneggiatore prendere tocca lanciarsi dalla finestra e
una decisione definitiva e comunque la situa- sperare che il ponte regga il suo peso
zione deve cambiare in peggio. Se il tentativo più quello della ragazza. Marco
di scassinare una banca fallisce, scatta un al- effettua un Lancio Diretto di Agilità e
larme; se non si riesce a convincere il senatore ottiene 4+4, i dadi si Accendono e
responsabile a rivedere i piani di schedatura Spider Silk lancia un terzo dado (di
dei mutanti, le procedure diventeranno ancora nuovo 4!), ora il punteggio base del
più rigide. Ricordate sempre che gli sviluppi Lancio è 12. Lancia un ulteriore dado,
della storia emergono anche da Lanci falliti. ottiene 6 e i dadi si spengono con un
punteggio base di 18 (4+4+4+6).
Accendere i dadi Questo sarà il valore finale che dovrà
essere moltiplicato per X.
Se in un Lancio ottieni una coppia di ri-
sultati uguali (1-1, 3-3 ecc.) i dadi si “Ac- Attenzione, i dadi si possono accendere solo
cendono” e alla loro somma aggiungi il durante le Scene d’azione.
risultato ottenuto dal Lancio di un terzo
dado. Se anche con questo dado ottieni Spegnere i dadi
lo stesso numero somma questo punteg-
gio e lancia un quarto dado, e così via. I Se spegni immediatamente i dadi Accesi e ri-
dadi si “Spengono” quando esce un numero nunci ai vantaggi connessi, il tuo valore di
diverso da quello che li ha accesi. Continuity aumenta di 1 ( 48).

Lancio comune

Lanci
{ 2 5
Dadi accesi

4 4 +
=7

Dado extra 1

4 +
Dado extra 2

6 = 18!

41
Alcuni esempi di Lanci * Liberare: o soccorrere soggetti intrappolati
o in vincoli, fino a X-3.
Considerate gli esempi che seguono come
• Agilità: sciogliere nodi.
spunti utili per stabilire quando e come effet-
tuare dei Lanci. L’elenco non è onnicompren- • Ingegno: intuire il funzionamento di ser-
rature o il senso di una runa protettrice.
sivo di tutte le possibili situazioni di gioco
ma costituisce un utile punto di partenza. In • Muscoli: spezzare catene, sollevare travi e
certi casi sono indicate eventuali penalità ai macigni.
Progettare: e studiare il funzionamento di
Lanci. Ricordate sempre di specificare il vero * apparecchi tecnologici, o comprendere
Intento che desiderate raggiungere.
testi mistici e rituali occulti.
Convincere: qualcuno a fare qualcosa di
* ragionevole alla propria portata.
• Ingegno: elaborare un firewall, ricavare i
passi di un rituale da una raccolta di ge-
Se si tratta di qualcosa di irragionevole, roglifici
ben oltre la propria portata o chiaramente
• Tenacia: craccare database governativi,
pericoloso, X-3; per qualcosa di suicida, x-5.
risolvere rompicapi articolati, meditare
• Ingegno: se si tratta di persuasione, sedu- sui segreti dell’universo in cerca di illumi-
zione o inganno. nazione.
• Muscoli: se si usa violenza. Sopportare: e mantenere i nervi saldi in
Infiltrarsi: in luoghi chiusi e sorvegliati.
* situazioni di stress prolungato.
* Se sono presenti sistemi d’allarme o • Muscoli: tenere sollevato un pesante can-
personale di guardia in allerta, X-3. cello finché tutti gli alleati non lo hanno
• Agilità: se ci si nasconde tra le ombre, ci oltrepassato.
si muove silenziosamente e si procede in • Tenacia: resistere a tortura o condiziona-
incognito. menti ipnotici.
• Ingegno: se si calcolano i piani di sposta-
mento dei guardiani, o si sabotano i si-
stemi di sicurezza.
Interrogare: ricavare informazioni da un
* soggetto neutrale o inconsapevole, X-3; se
è consapevole di esporsi a rischi o
ripercussioni, x-5.
• Ingegno: logica, empatia o rassicurazioni.
• Tenacia: sfinire e sfiancare di chiacchiere.
Intrattenere: o distrarre qualcuno
* (magari mentre gli alleati agiscono in
secondo piano). Se l’audience è ostile,
molto numerosa o sospettosa X-3.
• Ingegno: utilizzando dialettica o talento
artistico.
• Tenacia: sfinendo con filippiche, arguzie
retoriche e propaganda.
Investigare: raccogliendo indizi per dedurre
* schemi di comportamento e stilare il
profilo di un criminale. Se i dati sono
insufficienti, confusi o non verificati, X-3.
• Ingegno: utilizzando il web o il supercom-
puter del Quartier Generale.
• Tenacia: effettuare ricerche in biblioteche
arcane, raccogliere informazioni di perso-
na risalendo le origini di una notizia.

42
IN SCENA!
Le Scene sono l’ossatura di un Episodio e
hanno tipologie e funzioni diversi.
Scene narrate
Sono Scene dove uno dei partecipanti de-
scrive qualcosa che è già successo. La Scena
coinvolge i personaggi degli Interpreti ma
anche Comprimari, Comparse e natural-
mente Criminali. Spesso sono usate come
raccordo tra Scene di tipo diverso per intro-
durre o approfondire situazioni già accadute.
Una Scena narrata non prevede interazione
attiva tra personaggi.
* Esempi: un flashback, il resoconto della
cattura di un Criminale, la cronaca di un
tranquillo week-end di riposo ecc.
* Durata: spesso si tratta di monologhi
quindi cercate di essere ragionevolmente
concisi.
Lanci: nessuno.
* fallimenti di poco conto, crolli in
Scene di dialogo
Queste Scene vedono gli Eroi alle prese con
Comprimari (o Comparse) del Cast (anche
creati sul momento dallo Sceneggiatore).
L’obiettivo di queste Scene non è sopraffare
un Criminale avversario o salvare un inno-
cente dal pericolo ma esplorare il lato umano
di un supereroe e i suoi rapporti con il mondo
comune.
* Esempi: interagire con i fan, fare i conti
con direttori di testate giornalistiche
ostili, stringere alleanze con altri Eroi.
intessere e coltivare relazioni e legami
romantici.
Durata: quanto serve. Queste Scene
* possono durare l’equivalente di diversi
minuti in tempo di gioco e di solito
terminano quando i partecipanti
ritengono di non aver più nulla da
aggiungere, o quando i presupposti
cambiano (e magari l’azione prende il
sopravvento).
Lanci: occasionalmente sì (i dadi NON
* possono Accendersi).
43
Scene d’azione
Queste Scene descrivono con minuzia brevi
intervalli di tempo contraddistinti da azione
e pericolo, durante i quali gli sviluppi della
storia si susseguono frenetici (e a volte fuori
dal controllo diretto dei protagonisti).
* Esempi: combattimenti, salvataggi,
inseguimenti, accesi dibattiti e
competizioni.
Durata: queste Scene si concludono non
* appena una delle parti coinvolte ha
raggiunto il proprio Obiettivo (il Criminale
è stato acciuffato, l’inseguitore è stato
seminato).
Lanci: molti (i dadi possono Accendersi).
*
! Le Scene di azione e dialogo
scandiscono il progresso delle
vicende che vedono protagonisti gli
Eroi: piccole o grandi vittorie,
grande stile e perfino epiloghi
tragici. Tutto è possibile e tutto
facilita l’emergere di sviluppi
interessanti della storia.
Combattimento
Il combattimento è un tipo eccezionale di
Scena d’azione, dove si pone una grande en-
fasi sulla descrizione dettagliata dell’impiego
di Poteri, tattica e strategia.
Vignette
Continuando a sfruttare le analogie con le
storie a fumetti, la Sceneggiatura di un com-
battimento si ottiene stabilendo la sequenza
con cui si succedono le Vignette di un albo.
In ogni Vignetta uno o più personaggi pos-
sono agire dichiarando un Intento ed (even-
tualmente) effettuando un Lancio. Quando
tutte le Vignette sono state giocate si dichiara
conclusa una Pagina. Un combattimento
dura finché l’Obiettivo dichiarato di una delle
parti coinvolte non è raggiunto e ciò può ri-
chiedere una o più Pagine.
 La prima Vignetta
Un combattimento inizia quando una Scena
SENZA ONORE X
di dialogo raggiunge un picco di tensione: al
primo cenno di ostilità da parte degli Eroi + L’avversario degli Eroi si aggiudica sempre la
uno degli avversari agisce. prima Vignetta nella prima Pagina di combat-
timento. Se ci sono più avversari, solo uno di
Occasionalmente un combattimento inizia essi (a discrezione dello Sceneggiatore) si ag-
quando un aggressore sorprende gli avversari, giudica la prima Vignetta.
non importa se il bersaglio è un Eroe o un
Criminale; in questo caso inizia chi trae van-
taggio dall’effetto sorpresa. Prepararsi allo scontro
SA gestisce in modo astratto Poteri, distanze
Sequenza delle Vignette e gittate di armi, segnando le posizioni dei
Una volta che il primo personaggio ha agito,
combattenti su una Griglia di Battaglia (inclusa
tocca al personaggio che è appena stato at-
al fondo del manuale). Iniziato lo scontro, ogni
taccato/influenzato direttamente e così via, a
Interprete pone una miniatura o un segnalino
rimbalzo, con uno scambio di azioni dinamico.
riconoscibile nella casella più grande (il Fulcro
Naturalmente esistono eccezioni: dello scontro). Anche lo Sceneggiatore pone i
* Se il personaggio a cui tocca agire è già
finito KO (o ha già agito nella Pagina) a
suoi personaggi nel Fulcro, a meno che uno o
più di essi non inizi lo scontro bersagliando A
procedere sarà un suo alleato. distanza o più lontano.
* Se due o più personaggi (della stessa
fazione) possono agire assieme (perché Azioni durante la Pagina
entrambi coinvolti in un’esplosione), Nella sua Vignetta un personaggio può
decidono di comune accordo chi si muove compiere una di queste Azioni:
per primo.
* Manifestare un Potere: la maggior parte
dei Poteri si considerano manifestati ed
* Se un personaggio compie un’azione che
non influenza direttamente nessuno impiegati contestualmente, per esempio
(distruggere un oggetto incustodito, nella stessa azione si può manifestare il
prendere fiato ecc.), tocca all’avversario Potere di Guarigione e godere subito dei
che ancora non ha fatto nessuna mossa. benefici concessi.
Se tutti gli avversari hanno già agito, Sferrare un attacco: il personaggio può
allora è la volta di un alleato del
* sferrare un attacco base (o utilizzare il
personaggio. Potere Attacco iconico) con l’intento di
Dopo che tutti i personaggi coinvolti nel com- ferire o sferrare un Colpo da maestro.
battimento hanno avuto la possibilità di agire L’attivazione di un Potere di attacco si
(attaccando o meno), la Pagina si considera considera contestuale all’attacco stesso.
conclusa e ne inizia un’altra, continuando il Muoversi: l’attivazione di un Potere di
rimbalzo di azioni.
* Spostamento o Volo si considera
contestuale al movimento stesso, e dal
quel momento in poi, si considera il
MANTENERE L’ORDINE X medesimo Potere come Mantenuto.
Prendere fiato: e recuperare 3 punti Vigore
* precedentemente spesi.
+ Le prime volte che giocate potreste fare un
po’ di confusione nel ricordare chi ha già agi-
to durante la Pagina. Per rendere più chiara la
sequenza delle Vignette e segnalare agli altri
l’azione, ogni partecipante potrebbe mettere
un pegno (una moneta, una pedina o un pez-
zetto di carta) in mezzo al tavolo quando pro-
cede. A fine Pagina tutti i partecipanti posso-
no riprendere il loro pegno.

44
Il mantenimento di Poteri attivati in Pagine
o Vignette precedenti, come i dialoghi tra
personaggi, muoversi Nelle vicinanze o effet-
tuare azioni di semplice e breve attuazione,
sono considerate azioni gratuite se associata
a una standard.
! Streaker deve disattivare il
dispositivo atomico prima che la
detonazione distrugga la città. Nella
sua Vignetta l’Intento dell’Eroe è
raggiungere il dispositivo (che si
trova A distanza) con Spostamento 4
e spegnerlo. La manifestazione della
Super velocità è contestuale
all’azione di movimento e spegnere
il dispositivo è un’azione semplice e
immediata (perciò gratuita).
Attaccare
Ogni attacco richiede un Lancio. Il Moltipli-
catore di questo Lancio è costituito dalla
somma di Agilità più tutti i modificatori dati
da difficoltà di circostanza e soprattutto Po-
teri. L’intento implicito è Ferire (mandare KO
l’avversario facendogli perdere punti Salute).
Se l’attaccante ottiene più del difensore, l’at-
tacco è riuscito.
Esistono 2 tipi di attacco:
* Base: un cazzotto, un calcio volante, un
fendente di spada, un colpo di rivoltella.
* Iconico: richiede l’impiego dell’omonimo
Potere e spesa di punti Vigore.
! Se Flaming Fist sferra un cazzotto
(Attacco base) ha X3 (3 di Agilità) ma
se usa il Potere Maglio rovente il suo
X è 6 (Agilità 3 + Accuratezza 3
dell’Attacco iconico) e spende 3V.
Difendersi
Il destinatario di un attacco può evitare/pa-
rare un qualsiasi attacco effettuando a sua
volta un Lancio. Il Moltiplicatore di questo
Lancio è costituito dalla somma di Agilità più
tutti i modificatori dati da difficoltà di circo-
stanza e soprattutto Poteri. Se il difensore
ottiene più dell’attaccante l’attacco va a
vuoto. É possibile difendersi da tutti gli at-
tacchi subìti in una Pagina.
45
Ripari e coperture
Un personaggio può trarre vantaggio da una
copertura significativa solo se nasconde al-
meno 3/4 del suo corpo: in questo caso il
Lancio di attacco dell’avversario è a X-3.
Armi di fortuna
Un personaggio può occasionalmente fare
uso di un’Arma di fortuna facilmente rime-
diabile Nelle vicinanze (un idrante, un tronco
d’albero, il coperchio di un bidone) per sfer-
rare un Attacco base con Accuratezza +1 o
Ferire +1 (a scelta). Un’Arma di fortuna atta
a essere scagliata può essere lanciata per un
attacco A distanza con Accuratezza -3.
Attacchi sferrati con Armi di fortuna NON
Accendono mai i dadi.
Sbilanciare
Se in un singolo attacco un personaggio perde
punti Salute pari al triplo del suo punteggio
di Resistere perde l’equilibrio e cade a terra.
Un personaggio a terra subisce X-3 a tutti i
Lanci di Agilità fino a fine Pagina. Dall’inizio
della Pagina successiva si considera in piedi.
Colpire in carica
Al termine di un’Azione di movimento un per-
sonaggio può sferrare un Attacco Base tra-
endo beneficio dall’inerzia acquisita. Così fa-
cendo, termina il suo movimento adiacente
al bersaglio e infligge un numero di Ferite
extra pari al numero di caselle di cui si è
mosso nella Vignetta. Se la carica fallisce,
l’attaccante cade a terra Nelle vicinanze del
bersaglio (vedi Sbilanciare).
Bersagli invisibili
Attaccare un bersaglio invisibile (ma somma-
riamente individuabile) è naturalmente più
difficile del normale:
* X-3 se il bersaglio è Nelle vicinanze
* X-5 se il bersaglio è A distanza
Il Rango del Potere Sensi potenziati riduce la
penalità, un Potere di Individuazione adatto può
annullare la penalità completamente ( 32).
Ferire
Se l’attacco è riuscito, attaccante e bersaglio
confrontano i rispettivi punteggi di Muscoli
(più eventuali bonus conferiti da Poteri). Se
il valore complessivo del bersaglio è minore
di quello dell’attaccante, l’esubero erode il
suo punteggio di Salute.
Colpi da maestro
Un personaggio può modificare l’Intento di
un attacco per ottenere effetti diversi dal Fe-
rire, ma ciò richiede controllo e precisione e
impone una penalità X-3 ai Lanci di attacco.
I Colpi da maestro contrassegnati con l’aste-
risco non feriscono e i loro effetti in genere
terminano a fine Pagina.

! Flaming Fist (Muscoli 2) ha colpito

Nebula con il suo Attacco iconico (+2
Ferire), Nebula (Muscoli 1) non ha
* Annientare: +3 a Ferire.
* Confondere*: i Lanci del bersaglio sono
difese particolari quindi perde penalizzati di X-1.
immediatamente 3 punti Salute. * Disarmare*: il bersaglio perde la presa
sulla propria arma che finisce a terra.
Finire Ko Con questo tipo di intento è possibile
Un personaggio che perde tutti i suoi punti strappare di mano bacchette o scudi, far
Salute finisce KO e, se viene lasciato alla volare via elmetti, slacciare cinture o
mercè di un avversario, è questi a decidere il mantelli.
suo fato. Le scelte più comuni sono: Frantumare: un Oggetto “Fragile”
* custodito o maneggiato dal bersaglio è
Cattura: il personaggio passa
* temporaneamente sotto il controllo dello automaticamente distrutto. Un tentativo
Sceneggiatore che ne decide le sorti. di frantumazione portato contro un
Oggetto NON “Fragile” ( 35) si converte
Morte: il personaggio è definitivamente
* spacciato. Per fortuna solo i Criminali più
in Disarmare.
Ghermire*: il personaggio afferra il
incalliti uccidono un avversario già KO. * bersaglio (di taglia analoga o inferiore).
Umiliazione: la maggior parte dei
* Criminali ama mettere in imbarazzo gli
Finché dura la presa entrambi subiscono
X-3 a tutti i Lanci di Agilità.
Eroi sconfitti per dimostrare al mondo il
Sbilanciare*: il bersaglio cade a terra ( 45).
risultato della propria superiorità *
strategica (o fisica). Il morale a terra di un
personaggio umiliato infligge una penalità
di X-1 a tutti i suoi Lanci finché non riesce
a sua volta a sconfiggere l’avversario o
ristabilire la propria immagine pubblica.
Cure e ricoveri
Un personaggio KO può rimettersi dalle ferite
subite con riposo e cure mediche adeguate
(l’infermeria del Quartier Generale, un ospe-
dale o una clinica privata). Un Lancio di In-
gegno effettuato da un personaggio con Back-
ground o Talenti adatti permette il recupero
di 3 punti Salute (è possibile un solo Lancio
di primo soccorso a fine Scena di combatti-
mento). Il riposo assoluto permette il recu-
pero di 1 punto Salute al giorno, 2 punti se in
ospedale (o equivalente). Tecnologie avanzate
o arcani rituali possono velocizzare i tempi
di recupero di un ferito o essere di aiuto per
riparare veicoli o personaggi robotici o per
ripristinare forme di vita artificiali.

46
 0 • Nelle vicinanze distanza trascurabile o percorribile in pochi passi
nell’arco di una Vignetta
(comprende la possibilità di attaccare in corpo a corpo)
1 • A distanza alla portata di un attacco a gittata (o dopo una carica),
in cima a un palazzo o in fondo a un campo sportivo
2 • A vista in cima a un grattacielo o a una collina
3 • Lontano da qualche parte in città, in cima a una montagna
4 • Remoto da qualche parte nella nazione (o in orbita)
5 • Ovunque da qualche parte nel mondo (o fino alla Luna)

Movimento e gittate d’attacco Inseguimenti

Ogni personaggio privo di Poteri adatti può
attaccare e muoversi solo Nelle vicinanze (il
Fulcro dello scontro sulla Griglia di Battaglia).
Poteri di Spostamento/Volo o con Gittata per-
mettono di spostarsi o influenzare zone via
via sempre più estese.
Inseguitori e inseguiti effettuano Lanci con X
calcolato sommando Agilità all’eventuale
Rango di Poteri quali Spostamento o Volo.
Un inseguimento è possibile solo tra perso-
naggi che partono dal Fulcro o dalla casella
A distanza. I personaggi che partono A di-
stanza guadagnano X+3.

! Skyrocket (Volo 4) si può muovere in

una casella qualsiasi del Diagramma di
Combattimento, mentre Sunblast
(Attacco solare Gittata 2) può attaccare
qualsiasi bersaglio nelle Zone 0-2.
Ricordate sempre che l’area coperta da una
zona “cresce” in modo esponenziale e due
personaggi A distanza possono essere consi-
derati vicini solo se espressamente dichiarati
in fase di movimento.
Attaccare o muoversi fuori gittata richiede
la spesa di Continuity ( 50).
! Thunderstrike (A2, Volo 3, Fulcro) e
Karma (A1, Volo 1, A distanza) sono
all’inseguimento di Vektor (A3,
Spostamento 1, A distanza), il
moltiplicatore di Thunderstrike è
2+3, quello di Karma è 1+1, mentre
Vektor 3+1+3.
L’inseguimento termina quando uno dei perso-
naggi coinvolti ha la meglio in tre Lanci ( 40).

Aggiornare il campo di battaglia

Se alla fine di una Pagina non ci sono più per-
sonaggi nel Fulcro (e il luogo dove ha avuto
inizio la battaglia non è più importante ai fini
della Scena), il campo di battaglia si sposta.
Scegliete un personaggio a caso nella casella
A distanza e posizionatelo nel nuovo Fulcro,
insieme a tutti gli altri personaggi con cui era
eventualmente impegnato in uno scontro
corpo a corpo. I personaggi nelle altre caselle
rimangono dove sono.
Se invece a fine Pagina le caselle Fulcro e A di-
stanza sono vuote, spostate nel Fulcro i per-
sonaggi della casella A vista, facendo avvicinare
di una casella i personaggi nelle caselle Lon-
tano e Remoto.
OSTACOLI IMPREVISTI (OPZIONE)
X
+ Il personaggio inseguito può ostacolare chi è
alle sue calcagna tirando in ballo passanti,
sfruttando l’ambiente circostante e cercando
temporanei nascondigli. Per creare un ostaco-
lo il personaggio deve effettuare il suo Lancio
di inseguimento usando l’Ingegno (ed even-
tuali Talenti utili) a X-3; se riuscito, l’insegui-
tore effettua il proprio Lancio di inseguimen-
to a X-3. Seminare un inseguitore con questi
stratagemmi può essere utile per personaggi
scaltri ma non particolarmente veloci.

47
 Durezza oggetto
0 Finestra di vetro, porta di legno
2 Muro di legno, lastra di ghiaccio, vetro antiproiettile
4 Porta blindata, muro di metallo
-1 materiali deteriorati/delicati o antichi
+1/+3 materiali leggendari, alieni o leghe tecnologiche
Spaccare oggetti
Un personaggio può sfondare muri, infran-
gere vetrine e distruggere oggetti non custo-
diti o maneggiati da qualcuno con attacchi
Base (o Iconici) che si considerano automa-
ticamente messi a segno. Per sfondare, spac-
care o rendere inutilizzabile un oggetto del
genere è necessario infliggere un numero di
Ferite uguale o superiore al punteggio di Du-
rezza dell’oggetto. Un Oggetto con Durezza
0 va in pezzi automaticamente con un colpo.
Minacce
Una Scena d’azione può avere come “prota-
gonista” una situazione estremamente peri-
colosa: un incendio boschivo, una gelida tor-
menta artica, un’esagerata pressione marina,
tempeste radioattive ecc... In questi casi, più
che ricevere penalità ai Lanci, gli Eroi si tro-
vano a fronteggiare un “avversario” vero e
proprio, e il modo migliore di procedere è di
trattare la Minaccia proprio come se si trat-
tasse di un personaggio antagonista (perso-
nificandola). Deve però essere chiaro a tutti i
partecipanti che questo approccio è un’astra-
zione (un po’ come considerare il super vei-
colo di un Eroe come un personaggio). Usare
una minaccia come se fosse un personaggio
richiede alcune considerazioni: non sempre
una Minaccia deve essere “sconfitta”, a volte
i personaggi devono solo evitarla, o resisterle
per un tempo predeterminato (in base al Sog-
getto dell’Episodio). Le Risorse (Vigore e Sa-
lute) di una Minaccia possono avere un valore
standard (8-11 punti), se la Minaccia deve es-
sere affrontata, o invece possono essere infi-
nite, se la minaccia deve essere subita/resi-
stita per un certo periodo. Una Minaccia può
essere particolarmente vulnerabile a Poteri
di Controllo (energetico o atmosferico) im-
piegati direttamente o simulati attraverso la
spesa di punti Continuity. Una Minaccia de-
gna di questo nome e dotata di un ruolo de-
terminante all’interno di una Scena dovrebbe
essere creata con una spesa di 20/25Pp in Po-
teri e 5-6 punti Caratteristica. Se invece le
condizioni avverse servono solo a dare colore
e mettere pepe alla Scena, consideratele
come una semplice penalità ai Lanci dei per-
sonaggi (X-3 massimo) che non dispongono
di Adattamento o simili Poteri.
Esempi
Ecco alcuni spunti utili per preparare una Mi-
naccia.
Incendi
* Punti deboli
• Tallone d’Achille (acqua)
Poteri
*
• Attacco iconico (vampe, fumi)
• Crescita (2 stanza. 4-5 palazzina)
• Forma incorporea o Immunità
Elettricità fuori controllo
* Poteri
• Attacco iconico (scossa, paralisi, cecità)
• Crescita
• Forma incorporea o Immunità
Mare in tempesta
* Poteri
• Attacco iconico (annegamento, schianto
d’onde, movimenti ridotti)
• Crescita
• Forma incorporea o Immunità
• Plasticità (onde)
48
CONTINUITY
Episodio dopo Episodio tutti i partecipanti
accumulano punti Continuity (abbreviato
con “”). Questi punti possono essere spesi
durante il gioco (in modi diversi a seconda
del ruolo dei partecipanti) e permettono di
cambiare improvvisamente le carte in tavola.
All’inizio della Stagione di gioco ogni parte-
cipante ha un valore di partenza di 3. Anche
se durante il gioco questo valore può flut-
tuare notevolmente, scendere a 0 durante
un Episodio non comporta penalità di nessun
genere.
Accumulare Continuity
L’accumulo di punti Continuity durante il
gioco avviene:
* Spegnendo i dadi: se un tuo Lancio
accende i dadi puoi spegnerli
immediatamente (rinunciando ai vantaggi
del rilancio) e ottenere +1 ( 41)
Subendo una Complicazione: una volta a
* Episodio, si può invocare la Complicazione
di un personaggio attivo. La Complicazione
può essere invocata da un qualsiasi
partecipante ma è l’Interprete che lo sta
giocando che ottiene +1. Invocare la
Complicazione è un artificio di narrazione:
sostanzialmente si introduce nel flusso del
gioco una situazione che espone un
personaggio agli effetti della propria
Complicazione, descrivendo o narrando il
come e il perché influenza la situazione in
modo significativo. È permesso introdurre
nuovi elementi narrativi ma non invalidare
elementi esistenti, o sfruttare
opportunisticamente la Complicazione per
di accumulare ).
ottenere vantaggi secondari (oltre a quello
! Cougar, una mutante dall’aspetto
felino, ha appena avvistato un
bambino sporgersi pericolosamente
dalla balconata di un attico. Il piccolo
rischia una caduta di dieci piani e
Cougar balza in suo soccorso
esclamando: “Un gioco da ragazzi per
la donna gatto più agile in città”.
Andrea (lo Sceneggiatore) decide di
49
invocare la Complicazione
“Minacciosa” e racconta che, proprio
mentre Cougar sta per afferrarlo, il
bambino si spaventa per l’aspetto
selvaggio dell’eroina e perde
l’equilibrio. Un’impresa di routine
diventa di colpo un’impresa rischiosa
(che richiede anche un Lancio) e
Sandra (l’Interprete di Cougar)
guadagna immediatamente +1.
L’accumulo e l’uso di punti Continuity durante
il gioco è sempre temporaneo.
Accrescere il valore base
A fine Episodio il valore base di Continuity di
se l’Interprete ha usato tutti i  a disposi-
ogni Interprete aumenta di 1 punto (2 punti
zione, se le gesta degli Eroi hanno avuto una
forte eco mediatica o se l’Episodio era lungo
più di 4-5 sessioni). Inoltre tutti i partecipanti
votano l’Interprete da premiare con 1 extra
(in genere quello che ha contribuito a rendere
più interessante la storia). Se ci sono dubbi,
nessuno ottiene il punto extra.
A fine Episodio lo Sceneggiatore ottiene 2,
ma arriva a 3 se ogni Interprete ritiene che
il proprio Eroe abbia avuto sufficiente spazio
sotto i riflettori.
Spendere Continuity
Spendendo 1 è possibile ottenere van-
taggi speciali diversi a seconda del ruolo
di  può essere effettuata anche fuori
del partecipante. Se verosimile, la spesa
dalla propria Vignetta. Le opzioni con-
trassegnate (*) possono essere usate solo
una volta a Scena.
Importante: la spesa di  comporta
! vantaggi in termini “meccanici”, ma
è sempre subordinata a una
narrazione che ne giustifichi l’uso
nel contesto. Ricordate di sfruttare
ogni occasione per arricchire la
narrazione di una Scena.
Interpreti
* Conta su di me: agevolare un alleato che
agisce dopo il tuo personaggio con un
bonus di X+3 a un Lancio.
Dove eravamo rimasti?: il personaggio
* può posizionarsi in una qualsiasi casella
del Diagramma di combattimento
adiacente a quella in cui è al momento o
tornare direttamente al Fulcro dello
Scontro.
Ed ecco arrivare...*: il personaggio (non
* in Scena) di un Interprete arriva in
soccorso dei suoi alleati e si unisce allo
scontro (agendo alla prima occasione serie di strane scritte incise sul
utile dettata dalla sequenza di Vignetta). Il bordo della cornice. Sul momento
nuovo arrivato si posiziona in una casella non ci aveva fatto troppo caso, ma
del Diagramma di Combattimento a sua ora sembrano avere una strana
scelta. corrispondenza con la sequenza di
numeri che compone l’enigma su
! Acquarian è messa alle strette in un
duello contro Excalibur, quando
inaspettatamente in soccorso arriva
cui si scervellano da ore...
Ho un asso nella manica: un Lancio
J. Neutron.
* Accende automaticamente i dadi. Per
calcolare il valore base lanciate solo un
* aFaccio un passo indietro*: recuperare fino
3 Salute e 3 Vigore.
dado e raddoppiate.

* Flashback*: il partecipante racconta una * Ho un’idea: utilizzare un proprio Potere in

breve Scena narrata legata alla situazione
contingente. Al termine del racconto il
personaggio è incredibilmente motivato
(o ha fatto riaffiorare un dettaglio utile
alla situazione) e ottiene X+3 in un Lancio
immediato. Questa Scena può portare alla
luce particolari inediti al gruppo o
raccontare eventi che non sono stato
giocati, non è importante, quello che
conta è che svelandoli tramite il flashback
! Acquarian sfrutta la sua incredibile
non si creino incongruenze o impliciti
vantaggi secondari.
! Il Team sta cercando di sciogliere il
nuovo enigma della Regina dei
Labirinti, una diabolica Criminale
pazza per codici, indovinelli e rebus.
Si tratta di un codice misterioso che
permetterà agli Eroi di trovare le
coordinate GPS del luogo dove sono
nascosti gli ostaggi. A un certo
punto Thunder Mask ricorda che,
mentre sistemavano nel museo del
QG uno specchio gigante usato dalla
* attaccante e il suo bersaglio (Nelle
Regina in una delle sue passate
macchinazioni, aveva notato una
modo creativo, simulando gli effetti di un
altro (di pari Rango). Se il Potere originale
è a Mantenimento il nuovo effetto non
“interrompe” la manifestazione. Il Potere
simulato non può avere associati Limiti e
Migliorie (ma può essere definito da
eventuali tratti).
forza (Accrescimento 3) per dirigere
il getto d’acqua di un idrante contro
l’Acrolito fiammeggiante (come fosse
un Attacco iconico 3 con Radice:
Acqua). Stormlord (Controllo
atmosferico 5) ha invocato una
tempesta e intende utilizzare lo
stesso Potere per scatenare una
scarica di fulmini su Nebula (Attacco
Iconico 5): la tempesta è una
manifestazione Mantenuta del
Controllo Atmosferico che non viene
interrotta dalla spesa di Continuity.
Mi paro in sua difesa: porsi tra un
vicinanze) subendone tutte le eventuali
conseguenze.

50
! Apple sta per essere colpita da una
cronosaetta di Voyager e Crossbow si
para tra la sua giovane seguace e il
Criminale.
Non ho tempo per queste cose: ignorare
* gli effetti di una Complicazione o di un
Limite di Potere per il resto della Scena.
Ora tocca a me: se il personaggio viene
* mancato da un attacco corpo a corpo può
contraccambiare sferrando
immediatamente un Attacco base
all’attaccante.
Sceneggiatore
Lo Sceneggiatore utilizza i propri punti Conti-
nuity per aggiungere colpi di scena, simulare
le risorse di Criminali particolarmente scaltri
o geniali, e in genere dare filo da torcere agli
Interpreti. Gli effetti di uno Sceneggiatore sono
mediamente più forti di quelli disponibili agli
Interpreti, in modo tale da sopperire al fatto
volte i punti  di uno Sceneggiatore. Tutti
che mediamente un gruppo di Eroi ha due/tre
questi impieghi possono essere sfruttati per
avvantaggiare Criminali, Comprimari o al li-
mite Comparse. Lo sceneggiatore può studiare
nuovi utilizzi specifici per Scene in cui prevede
la partecipazione degli Eroi.
! É importante che descriviate la
della spesa di , perché “visti da
situazione e informiate i partecipanti
fuori” alcuni effetti potrebbero
essere interpretati come
manifestazioni di Potere non
standard o peggio come impieghi
arbitrari delle prerogative di
Sceneggiatore.
Addosso!: da 3 a 6 Comparse concertano
* un attacco collettivo su un singolo
bersaglio: il gruppo agisce nella stessa
Vignetta e sferra un attacco con X pari al
numero di Comparse coinvolte. Se il colpo
va a segno, il danno inflitto è pari alla
metà dei membri del gruppo
(approssimando per difetto). Il gruppo
rimane tale fino alla fine della Pagina e, se
viene attaccato, si difende come un
singolo personaggio (Eludere +2, Salute 3).
Mandare KO un gruppo significa
sbarazzarsi in un colpo solo di tutte le
Comparse che lo componevano.
51
* Aspetta, parliamone*: il Criminale
recupera fino a 3 Salute e 3 Vigore.
Come la mettiamo adesso?: succede
* “qualcosa” (un crollo, un’esplosione, una
modifica dimensionale) e il campo di
battaglia muta a vantaggio del Criminale.
Lo Sceneggiatore decide la nuova
posizione di tutti i combattenti
spostandoli di una casella verso il (o
lontano dal) Fulcro.
Dove eravamo rimasti?: il Criminale può
* posizionarsi in una qualsiasi casella del
Diagramma di combattimento adiacente a
quella in cui è al momento o tornare
direttamente al Fulcro dello Scontro.
Erano sacrificabili: il Criminale sacrifica
*
tutte le Comparse in Scena (almeno 3) o
un Comprimario per ottenere X+3 a un
Lancio nella stessa Vignetta.
Ho un asso nella manica: un Lancio
* accende automaticamente i dadi. Per
calcolare il valore base lanciate solo un
dado e raddoppiate.
Non finisce qui!: il Criminale ha previsto
* un’uscita di Scena che gli permette di
darsela a gambe quando le cose si
mettono male, ma prima o poi durante lo
svolgimento dell’Episodio incrocerà
nuovamente la strada degli Eroi. Se invece
usa questo stratagemma nel finale di un
Episodio il Criminale si considera
comunque sconfitto.
Non sapete nulla di...*: il Criminale rivela
* il suo piano agli Eroi con un monologo
che non può essere interrotto. Una volta
portato a termine, l’autocompiacimento
gonfia l’ego del Criminale a dismisura,
conferendogli X+1 a tutti Lanci per il resto
della Scena.
* OCriminale
me, o lei: al momento opportuno il
distrae gli avversari
minacciando la vita di un ostaggio
significativo (una Comparsa innocente o
un Comprimario chiave dell’Episodio, un
Legame, un Eroe finito KO ecc.).
L’ostaggio è inaspettatamente introdotto in
Scena (o già presente) e la minaccia non è
un bluff. Se la condizione dettata dal
Criminale non viene rispettata alla lettera
l’ostaggio è spacciato e tutti i Lanci dei
soggetti testimoni del tragico evento
subiscono X-1 fino alla fine della Scena.
* Ti faccio un favore: agevolare un alleato
che agisce dopo il Criminale conferendogli
un bonus di X+3 a un Lancio.
Ti ha fatto male?: sferrare un colpo sleale
* “sotto la cintura” (letteralmente o
figurativamente parlando) e ottenere X+3
in un attacco in corpo a corpo.
* Ti presento gli amici!*: entra in Scena un
Criminale alleato, un Comprimario o un
gruppo di Comparse leali (tipicamente
sgherri “carne da cannone”) che agisce
immediatamente.
Vuoi mettermi alla prova?: utilizzare un
* proprio Potere in modo creativo,
simulando gli effetti di un altro (di pari
Livello). Se il Potere originale è a
Mantenimento, il nuovo effetto non
“interrompe” la manifestazione. Il Potere
simulato non può avere associati Limiti e
Migliorie (ma può essere definito da
eventuali tratti).
Sacrificare Continuity
In alcune circostanze un Interprete può sacri-
ficare 1 permanentemente per ottenere van-
taggi considerevoli, veri e propri colpi di Scena
che danno occasione di stupire il gruppo con
spiegazioni degne delle più contorte trame.
Gli usi più comuni sono i seguenti:
* Èpersonaggio
una lunga storia: tutti credevano che il
fosse morto nell’esplosione
della base orbitante o sotto i colpi di
Nebula, invece è tornato. Cosa è successo
veramente? Questo ritorno può verificarsi
anche dopo un lungo lasso di tempo.
Firma: l’interprete può creare un nuovo
* vantaggio che sarà impiegato in seguito
(previa spesa di 1) solo ed
esclusivamente dal personaggio.
! La Firma di Psy Force è “LAN
mentale”. Spendendo 1 è in grado di
creare un network telepatico tra i suoi
alleati, che possono così comunicare
liberamente anche a grande distanza.
Questa capacità richiede che il potere
venga mantenuto.
Fuoco alle polveri: una volta a Episodio
* un personaggio può riuscire
automaticamente in un Lancio legato
all’impiego del suo Potere distintivo
ignorando praticamente qualsiasi penalità
o valore di Lancio contrapposto.
Risorse estreme: il valore base di
* Continuity è immediatamente ripristinato.
L’EFFICACIA DI UN EROE X
+ A differenza di altri giochi, le caratteristiche e
i Poteri degli eroi di SA non subiscono grandi
variazioni durante il progresso della Stagione,
come d’altronde richiede lo stile dei fumetti
dove un personaggio nel corso di tutta la sua
carriera raramente diventa più o meno “for-
te” (e se succede di solito è per un periodo
breve). Proprio per questo motivo i punti
Continuity hanno un’importanza fondamen-
tale nell’equilibrio di gioco in quanto sono
una risorsa che cresce in proporzione all’im-
pegno e all’assiduità con cui giocherete: ren-
dono i vostri personaggi sempre più efficaci e
permettono a voi di superare gli ostacoli po-
sti dallo Sceneggiatore di turno, contando
non solo sulle statistiche di gioco ma anche
sull’uso creativo (e strategico) dei punti Con-
tinuity. Man mano vi renderete conto che im-
parare ad amministrare (e spendere) in modo
opportuno i punti Continuity che avete accu-
mulato è di vitale importanza. Questi punti
conferiscono al vostro Eroe un notevole livel-
lo di flessibilità, indispensabile per sopperire
alle debolezze o “mancanze” di qualsiasi per-
sonaggio (anche quello più “costruito”) senza
snaturarne lo spirito, delegando eventuali
“cambiamenti” non a un mero progresso ad
accumulo quanto a precise decisioni prese in
base agli sviluppi della storia.
52
Il MONDO DEGLI EROI
Una volta definiti tutti i dettagli sui protago-
nisti del gioco è il momento di dare forma al
mondo attorno agli Eroi.
Il Team
I partecipanti scelgono in comune accordo i
2 Tratti salienti che all’inizio della Stagione
caratterizzano l’immagine del Team agli occhi
dell’opinione pubblica. Ciò non impedisce
che alcuni membri del gruppo abbiano at-
teggiamenti in disaccordo con questi tratti,
o che con il corso del tempo questo assetto
non cambi (un gruppo che diviene Autorevole
grazie alle gesta eroiche dei suoi membri).
Affiatato: i membri del Team hanno
* stretto un profondo legame di amicizia e
rispetto reciproco o sono una famiglia.
Autorevole: il Team è una figura di
* riferimento per l’opinione pubblica e la
comunità, in genere è ben tollerato dalle
autorità locali.
* Clan: il Team è affiliato (o è) un clan, o
società segreta regolata da un preciso
codice di condotta e modus operandi.
Giovane: gli Eroi sono bambini o
* adolescenti esuberanti, niente affatto
intimoriti dalla responsabilità (e i rischi)
di agire “come i grandi”.
Itinerante: una città non basta. Amano
* agire su scala extra-ordinaria: la nazione,
il mondo o addirittura l’intera galassia.
Mediatico: gli occhi dei media sono
* puntati sul Team, e TV, blog, social
network documentano costantemente le
loro vicende con interesse e invadenza.
Mutante: gli Eroi sono figli dell’atomo,
* araldi del prossimo scatto evolutivo.
Questa condizione non deve essere
necessariamente nota al mondo ma può
essere un segreto difficile da mantenere.
Soprannaturale: i membri hanno origini o
* Poteri soprannaturali: Eroi leggendari,
incantatori, spiriti della vendetta,
costrutti magici, divinità incarnate.
Sottovalutato: l’opinione pubblica (e non
* *
solo) raramente reputa il Team degno di
seria considerazione e il più delle volte
minimizza l’importanza delle loro imprese.
53
* Segreto: l’opinione pubblica non è al
corrente dell’esistenza del Team, che agisce
in incognito e riesce a coprire con discreta
efficacia le tracce del proprio operato.
* Storico: il Team esiste da molti anni è ha
un curriculum imprese di tutto rispetto.
Sono molti gli Eroi che si sono avvicendati
tra le sue fila. Una vera e propria
istituzione.
Tecnologico: i Poteri dei membri sono il
* risultato diretto dell’applicazione di
tecnologia avanzatissima o aliena:
cavalieri in armatura, cyborg, cloni,
Intelligenze Artificiali.
Missione
Ogni Team nasce con uno scopo preciso, ed
è contraddistinto da una specifica Missione.
Ci si aspetta che tutti i membri del Team con-
dividano questo obiettivo. Scegliete dalla lista
la Missione adatta al vostro gruppo di Eroi o
inventatene una diversa:
* Salvare il mondo dalle minacce aliene
* Portare l’armonia tra umani e mutanti
* Difendere la città dal crimine organizzato
* Raggiungere fama e ottenere successo
* Vendicare i torti subìti dagli innocenti
Complicazioni
Ogni Team deve scegliere almeno una Com-
plicazione. Una volta a Episodio lo Sceneg-
giatore può invocarla e giocarne le conse-
guenze, dopo di che tutti gli Interpreti
ottengono +1 ( 49).
* Rivali: un Eroe particolarmente potente o
un gruppo rivale mette in ombra l’operato
del Team.
Ex membro: un Eroe (forse divenuto
* Criminale) è invidioso o rancoroso nei
confronti dei suoi ex alleati.
Media: testate giornalistiche, TV, blogger
* e Social network sembrano fare a gara per
ritrarre il Team nel modo peggiore,
ingigantendone sistematicamente i passi
falsi e minimizzandone i successi.
Nemesi: un super Criminale
particolarmente potente (o un gruppo)
prendono di mira il Team con l’intento di
sconfiggerlo o umiliarlo.
Il Quartier Generale
Struttura
Ogni partecipante può scegliere un tratto che
caratterizza il QG, tenendo conto che alcuni
di questi conferiscono un bonus di X+1 ai
Lanci di uno specifico Talento. Se nessun
membro del Team possiede il Talento in que-
stione è possibile effettuare un singolo Lancio
(X3). Alcuni tratti costano come 2 ma confe-
riscono vantaggi extra. I tratti contrassegnati
con un asterisco possono essere selezionati
più volte per un effetto maggiorato.

* Biblioteca mistica*: luogo isolato dove

meditare, accedere alla conoscenza dei
reami occulti, compiere rituali e studiare
antichi tomi (bonus ai Lanci di Occulto).
Enorme (x2): un castello, un vascello
* spaziale, un villaggio. Questo tipo di QG
comprende 3 dei seguenti Tratti: Hangar,
Staff, Laboratorio, Biblioteca mistica,
Vivibile.
Hangar: deposito per la custodia e la
* manutenzione di tutti i veicoli del Team
e/o dei singoli Eroi.
Laboratorio*: ambiente attrezzato per la
* manutenzione di apparecchiature, la
scoperta di nuovi ritrovati, e la “cura” di
eventuali androidi o robot (bonus ai Lanci
di Tecnologia).
Mobile: il QG è un vascello, un’astronave,
* un castello volante o comunque può
cambiare facilmente posizione.
* Museo*: una sala dove sono raccolti
cimeli, riconoscimenti e ricordi di passate
avventure (pezzi disattivati
dell’equipaggiamento di un avversario,
una grande moneta trovata nel covo del
Criminale appassionato di scommesse o le
chiavi della città ottenute come
riconoscimento al valore del Team).
Questi “trofei” non hanno nulla del
bottino di guerra, ma sono il simbolo del
successo del Team. Una volta a Episodio è
possibile legare uno dei cimeli a un
Flashback ( 50).
Segreto: l’esistenza del QG non è nota,
* forse è nascosto nel sottosuolo, è protetto
da una cortina mistica, da illusioni o da
una efficiente rete di intelligence.
Sistema di difesa: equipaggiamento per
* attuare la difesa del QG in modo
automatizzato. Il sistema di difesa è un
Potere distintivo a oggetto che copre
l’interno dei locali e l’esterno (A vista) ed
equivale a un Attacco iconico (R5) con la
Miglioria Varianti 3, il Limite Oggetto
Fragile e 3 Radici. Naturalmente gli
attacchi del sistema di difesa non
comportano spesa di Vigore per il QG.
Soprannaturale (x2): un tempio mistico,
* un monastero, un bazar dell’insolito.
Questo tipo di QG comprende 3 dei
seguenti tratti: Biblioteca mistica, Staff,
Vivibile, Sistema di difesa, Arena.
Staff: fidato maggiordomo tuttofare, o una
* serie di robot di servizio. Si tratta di
Comparse leali e capaci che svolgono le
normali funzioni di gestione del QG e di
assistenza al Team. Sono in grado di
governare i sistemi di sicurezza,
provvedere alle operazioni di primo
soccorso e ambulatoriali base, effettuare
semplici riparazioni all’equipaggiamento e
in genere sanno rendersi utili in un’ampia
gamma di situazioni (oltre a dare colore in
Scene di dialogo). Una volta a Episodio lo
staff può inoltre effettuare un Lancio
legato a un qualsiasi Talento a X1.

54
 * Stanza del pericolo/arena: per allenarsi
assieme e migliorare lo spirito di gruppo
Una volta a Episodio il Team può
organizzare una sessione di allenamento.
Per ogni sessione deve essere designato
un leader, ed è richiesta mezza giornata di
esercizi al termine del quale ogni
Interprete guadagna +1 (+2 al leader).
Una sessione nella stanza del pericolo è
una tipica Scena narrata.
Super computer*: un’intelligenza
* artificiale evoluta in grado di gestire
l’apparato tecnologico del Quartier
Generale (bonus ai Lanci di
Investigazione).
Tecnologico (x2): è un concentrato di
* tecnologia evoluta o aliena. Questo tipo di
QG comprende 3 dei seguenti Extra:
Hangar, Laboratorio, Sistema di difesa,
Super Computer, Veicolo.
Ufficio stampa: personale dedicato a
* mantenere alto il profilo pubblico del
Team (bonus ai Lanci dove sono richieste
carisma e capacità comunicativa).
* Veicolo*: come da Qualità analoga.
Vivibile: include una sala riunioni, stanze
* per ospitare i membri in turno attivo, una
o più celle adatte a contenere o
neutralizzare Poteri di Rango 3 o meno,
aree di svago o meditazione, servizi,
refettorio ecc.
I CONFINI DELLA CITTÀ X
+ Ogni mappa fornita a modello è stata realiz-
zata ricalcando i confini geografici di impor-
tanti città del Nord America, ma non è stata
definita una scala precisa per lasciarvi liberi
di rendere grande o piccola la città degli Eroi.
Su ogni mappa sono indicate le principali li-
nee ferroviarie e metropolitane, e i distretti,
ciascuno diviso in 6 settori diversi. Questa ri-
partizione è utile per stabilire con un lancio
di dado l’ubicazione di una location di gioco e
per stabilire a grandi linee la distanza che un
personaggio con super poteri di Spostamento
o Volo può coprire in una Vignetta. Poteri
adatti a Rango 2 permettono di muoversi di 1
settore a Vignetta, quelli con Rango 3 fino a 6
settori, quelli con Rango 4+ praticamente
ovunque in città.
55
La Città base
Creare la Città è un processo condiviso da
tutti i partecipanti. Una volta stabilite le co-
ordinate di massima sarà facile espanderle e
approfondirle (se necessario) in un secondo
tempo. Comunque è buona abitudine non
esagerare con i dettagli, ma occuparsi solo
ed esclusivamente di ciò che prevedete serva
per giocare l’Episodio in corso. La creazione
di una Città aggiunge un ulteriore livello di
colore e profondità al gioco, perché aiuta a
generare idee e dà ispirazioni agli Sceneggia-
tori. Intendiamoci, va benissimo ambientare
le proprie avventure in un luogo non troppo
definito (specialmente se avete abitudini di
gioco saltuarie) ma, se intendete giocare a
lungo, rifarsi a un’ambientazione ricca (e
condivisa) aumenta la sospensione dell’in-
credulità dei partecipanti, e rafforza la sen-
sazione che gli sforzi degli Eroi, avventura
dopo avventura, facciano la differenza.
Procuratevi una scheda Registro del Team
vuota e iniziate a compilare i campi.
I confini
Scegliete una delle mappe a modello (o dise-
gnatene una nuova traendo spunto da una
città esistente). Ogni mappa è divisa in settori
che vi potranno essere utili per localizzare
meglio i luoghi dove si svolgeranno le vi-
cende. Questi settori corrispondono grosso-
modo ai distretti cittadini (che a loro volta
potrebbero essere suddivisi in quartieri).
La popolazione
Una metropoli come New York conta più di
8 milioni di abitanti, dei quali più di un mi-
lione e mezzo sono compresi nella sola Man-
hattan. La maggior parte delle principali città
americane contano dagli ottocentomila ai
due milioni di abitanti, insomma sono abba-
stanza grandi da poter dare spazio a culture
diverse, un’economia articolata e un sacco
di location interessanti. Se preferite giocare
in una città più piccola, probabilmente do-
vrete tenere in considerazione che la propor-
zione tra popolazione e soggetti con Poteri
diviene presto inverosimile (e magari deci-
dere che non è poi così importante).
Il carattere
Ogni Città ne ha uno, in genere esemplificato
da un motto o un aggettivo. NYC è “La grande
mela” (per via delle infinite opportunità che
offre), Chicago è “La città ventosa” (per il
clima influenzato dalla vicinanza del lago Mi-
chigan), Detroit “La città dei motori” (perché
ospita la sede mondiale della General Motors)
e via dicendo. Il carattere della Città in qual-
che modo si riflette su quello dei suoi citta-
dini, si ritrova nei souvenir, ispira capi indu-
striali o diviene il motto di un team sportivo.
L’economia
Senza entrare nel dettaglio, stabilite due am-
biti economici che distinguono la città: fi-
nanza, turismo, gioco d’azzardo, industria
aeronautica o aerospaziale, cinema ecc. De-
finire l’economia della città aiuta a ideare
luoghi in tema adatti al Soggetto di un Epi-
sodio, o fornire uno scenario per incidenti
colossali, origini di Eroi e obiettivi interessanti
per i Criminali.
Il problema
Ogni grande Città dispone di un ricco cam-
pionario di problemi, ma solo uno di essi ri-
chiede nel breve/medio termine più atten-
zione da parte delle autorità e degli Eroi
disoccupazione alle stelle, traffico di droga,
infrastrutture fatiscenti, contrasti culturali,
discriminazione razziale, mutanti riottosi, di-
minuzione della popolazione, pandemia. Sce-
gliete un problema che possa avere ripercus-
sioni profonde e “trasversali” tra le diverse
classi sociali della cittadinanza.
Altri dettagli
Definire questi tratti essenziali è solo l’inizio,
in seguito potrete rispondere ad altre do-
mande: chi ha fondato la città, come si ca-
ratterizzano i distretti e i quartieri, come
sono organizzati i trasporti, quali sono (e
dove) i principali luoghi di interesse, quale
lo sport cittadino, come funziona il sistema
dei media ecc. Non fatevi prendere dalla fre-
nesia (specialmente se non potete dedicare
molto tempo a questo aspetto del gioco).
Molte idee interessanti vi verranno durante
il gioco (dalle più comuni a quelle più strane).
La Città potrebbe essere stata fondata sopra
un crocevia mistico (e questo spiegherebbe
un anomalo tasso di personaggi con Poteri
57
di origine soprannaturale), oppure in passato
potrebbero esservi stati condotti esperimenti
segreti con sostanze radioattive (e oggi la co-
munità mutante è numerosa come in nes-
sun’altra città della nazione). Aggiungere det-
tagli mano a mano che si procede con il gioco
richiede però un po’ di attenzione per evitare
piccole o grandi incongruenze.
Il Cast della storia
Costruire il Cast è uno dei momenti più diver-
tenti del gioco. Tutti i partecipanti contribui-
scono a creare i personaggi che avranno un
ruolo di rilievo nella Stagione che sta per par-
tire. Oltre agli Eroi il Cast comprende i pezzi
forti del gioco, i Criminali e una serie di per-
sonaggi di contorno (le Comparse) indispen-
sabili a conferire credibilità all’ambientazione.
L’indice del Cast
Questa scheda è utile per tenere traccia di
tutti i personaggi che entrano a far parte del
Cast. All’inizio di una Stagione ogni parteci-
pante dovrebbe contribuire creando almeno
un paio di Comprimari e un paio di Criminali,
rispettando lo spirito del gioco e le linee
guida che si è dato il gruppo. Per aggiungere
un personaggio al Cast basta dargli un nome
e descriverne in una riga il carattere; nel caso
di personaggi con Poteri si può accennare
anche a quelli che ha manifestato in pub-
blico. Un metodo efficace è quelli di inten-
dere questi personaggi come se fossero visti
da fuori o descritti dai media, non specificate
obiettivi segreti o statistiche di gioco.
Tipi di personaggio
In SA esistono sostanzialmente tre tipi di per-
sonaggi non giocanti (PnG), ciascuno con
uno scopo specifico nel gioco, per questo
motivo non tutti i personaggi sono uguali.
* Comparse: personaggi “usa e getta”, utili
per una Scena o poco più, spesso senza
nome. Cittadini in pericolo, fan sfegatati,
sgherri del Criminale di turno o animali in
fuga dallo zoo.
Comprimari: personaggi che hanno un
* ruolo ricorrente o importante nella
Stagione di gioco: possono essere Legami
degli Eroi, ricercatori scientifici di punta,
partner d’affari, ufficiali delle forze
dell’ordine o il sindaco.
* Criminali: la controparte malvagia degli
Eroi. In genere sono descritti in modo
essenziale in fase di definizione del Cast e
possono avere un diverso blocco di
statistiche, dettagliato come quello di un
Eroe e a seconda dei gusti dello
Sceneggiatore di turno.
Questi Personaggi non Giocanti non devono
necessariamente essere umani: c’è spazio per
creature leggendarie, animali (intelligenti o
meno), robot, zombie o addirittura veicoli!
A Stagione avviata è possibile che un perso-
naggio cambi tipologia, finisca in secondo
piano o esca definitivamente di scena.
Comparse
Personaggi con ruoli secondari utilizzati in
un solo Episodio o Scena: cittadini sorpresi
da una battaglia tra Eroi e Criminali, truppe
dell’esercito, forze dell’ordine, sgherri del Cri-
minale di turno o un gruppo di zombie. In
combattimento sono carne da macello sacri-
ficabili in quantità.
In gioco: tutti i loro Lanci sono a X1.
* Possono ottenere un bonus (X+1 o X+2) in
una specifica circostanza (ad esempio
“pilotare” per un pilota di elicottero) e, se
appropriato, dispongono di
equipaggiamento che conferisce loro un
bonus di +1 in Ferire o Resistere.
Comparse “umanoidi” hanno
Caratteristiche, Salute e Vigore a 1 e
occasionalmente 1Pp. Mentre gli animali
hanno sempre 2-4Pp in capacità naturali
(sensi, ali, zanne ecc.) il cui uso non
comporta mai spesa di Vigore.
Comprimari
Sono i PnG ricorrenti con cui più spesso gli
Eroi interagiscono. Sono più “preziosi” delle
Comparse e gli Sceneggiatori sono incoraggiati
ad approfondirne la storia col passare del
tempo; probabilmente sono i personaggi più
influenzati dalle azioni degli Eroi.
* In gioco: tutti i loro Lanci sono a X1, hanno
2-4 bonus (da X+1 a X+3) in specifiche
circostanze e, se appropriato, dispongono
di equipaggiamento che conferisce loro un
bonus di +1 in due di questi tratti:
Accuratezza, Ferire, Eludere o Resistere.
Comprimari “umanoidi” hanno
Caratteristiche a 1, Salute e Vigore a 2 e
occasionalmente 1 o 3Pp, mentre gli
animali hanno sempre 4-6Pp in capacità
naturali (sensi, ali, zanne ecc.) il cui uso
non comporta mai spesa di Vigore.
Criminali
Creando il Cast il gruppo introduce anche al-
cuni dei Criminali più conosciuti che operano
in città, accennando in modo generico ai loro
Poteri, al loro modus operandi, motivazioni e
origini. In seguito ogni Sceneggiatore avrà poi
la possibilità di creare una propria scheda det-
tagliata del Criminale sulla falsariga di quella
di un Eroe, rispettando il concetto emerso du-
rante la creazione del Cast. Ciò significa che, a
seconda dello Sceneggiatore, il Criminale può
essere “costruito” in modo diverso. Qualora
non sia specificato diversamente in questa se-
zione, un Criminale è creato come un Eroe
(molti Temi, Motivazioni Punti Deboli e Qualità
sono facilmente adattabili in chiave malvagia).
Creata la scheda di un Criminale, lo Sceneg-
giatore la mette a disposizione del gruppo (in
genere al termine dell’Episodio in cui è com-
parso); gli altri Sceneggiatore potranno usarla
così com’è o modificarla a piacere.
Motivazioni Criminali
* Conquista: una sconfinata sete di
conquista indirizzata al controllo del
traffico di droga, al Potere magico
assoluto, al dominio sulla città o sul
mondo intero!
Distruzione: ossessiva adesione ai propri
* obiettivi che semina distruzione e morte
al proprio passaggio. Questo spirito
distruttivo può essere assecondato da una
pianificazione minuziosa o basato sulla
sola forza bruta.
Sfida: desiderio di mettere
* sistematicamente sotto scacco l’avversario
(che si tratti di Eroi, la società, le autorità
ecc.), escogitare piani intricati per
dimostrare la propria superiorità strategica
e soddisfare la propria vanità.
* Profitto: per vivere con un tenore di vita
chiaramente oltre le proprie possibilità, il
crimine spesso è la scorciatoia migliore.
Vendetta: una posizione sociale perduta,
* un torto subito, un’umiliazione pubblica
possono essere i catalizzatori di questa
motivazione anche se ciò comporterà
coinvolgere degli innocenti.
58
Status Criminale
Questo tratto indica da quanto tempo un Cri-
minale è sulla Scena e quanto è esperto nel
suo campo, attribuendo “un passato” ai Cri-
minali che sono introdotti nel Cast a Stagione
iniziata. Un personaggio con Status positivo
ha già agito pubblicamente ed è probabile
che i media, le forze dell’ordine o i servizi se-
greti abbiano raccolto informazioni sul suo
conto (Poteri, modus operandi, identità se-
greta ecc.). Con il giusto Background, Talenti,
Risorse o Contatti un Eroe può raccogliere
informazioni sul conto di un Criminale con
un Lancio di Ingegno (X+Status).
* Non classificato (Status 0): non si sa nulla
del Criminale o questa è la sua prima
comparsa sulla Scena. Il Lancio per
ottenere informazioni non è effettuabile
(ad eccezione dell’impiego di Poteri come
Veggenza).
* Noto (Status 1-5): qualche colpo andato a
segno ma ancora nessuna resa dei conti
con Eroi o forze dell’ordine. Le autorità
hanno aperto un dossier sul Criminale
con i pochi dati disponibili (attraverso
testimonianze delle vittime, perizie
forensi ecc) sui suoi Poteri più
appariscenti e un profilo psicologico
preliminare.
* Conosciuto (Status 6+): il Criminale
probabilmente ha già subito e scontato
qualche condanna, si è scontrato con altri
Eroi e il suo dossier è piuttosto dettagliato
e aggiornato. La sua identità potrebbe
essere pubblica, così come potrebbero
essere noti tutti i suoi Poteri (ma anche le
sue debolezze o vulnerabilità più
appariscenti). Se è in libertà, quasi
sicuramente potrebbero esserci mandati
d’arresto sul suo capo (o taglie).
Lo Status Criminale non rispecchia l’intrin-
seco potenziale di un Criminale ma solo la
notorietà acquisita sul campo. Lo Sceneggia-
tore può benissimo creare un signore del cri-
mine che da decenni è capo incontrastato
dell’ambiente Criminale con 20Pp e con sta-
tus di 15+, o l’Araldo di un malvagio dio stel-
lare alla sua prima missione sulla Terra con
30Pp e Status 0. Al termine di ogni Episodio
in cui un Criminale ha avuto un ruolo, il suo
Status cresce di un punto.
59
Esempi di Comparse
Umanoidi
* Droni di Nebula: Attacco iconico 1 (Pugni
pneumatici), Volo 1
* Fotoreporter: X2 intrufolarsi
* Goblin: X3 agguati e trappole, Ferire +1
* Hipster: X2 fotografia, X2 socialità
* Mutante corazzato: X3 nascondersi,
Corazza 1 (Muscoli)
* Mutante piromane: X3 nascondersi, Ferire
+1 (Attacco iconico 1 - Fuoco)
* Nerd: X3 Computer
* Poliziotto: X3 legge, Ferire +1 (Pistola)
* Rapinatore: X2 intimidire, Ferire +1
(Coltello)
* Scheletro animato: X2 intimidire,
Resistere 1 (corazza e scudo), Ferire +1
(Sciabola rugginosa)
Studente (svogliato): X2 videogame
*
Troll: X3 intimidire, Corazza 1 (Muscoli),
* Attacco iconico 2 (clava), Crescita 1
Truppe aliene: X2 intimidire, Corazza 1
* (Uniforme), Attacco iconico 3 (fucile laser)
Zombie: X3 intimidire, X2 cacciare,
* Resistere 1 (insensibilità),
Animali e creature
* Allosauro: X3 cacciare, Attacco iconico 3
(zanne), Crescita 3
* Api (sciame): X2 inseguire, Crescita 1, Volo
1, Attacco iconico 2 (pungiglioni)
* Delfino: X3 orientarsi, Spostamento 2
* Falco: X2 cacciare, Volo 2,
Rimpicciolimento 1
* Gatto domestico: X2 arrampicarsi,
Rimpicciolimento 2
* Leopardo: X3 cacciare, Spostamento 2
* Lupo: X2 cacciare, Attacco iconico 1
(zanne)
* Orso: X2 cacciare, Attacco iconico 1
(zampe), Crescita 1
* Pipistrelli (stormo): X2 cacciare, Volo 1,
Attacco iconico 3 (confondere)
Pterodonte: X2 cacciare, Volo 1, Attacco
* iconico 3 (becco)
* Stegosauro: Corazza 1, Crescita 2
* Tigre: X3 agguati, Attacco iconico 2 (zanne)
Esempi di Comprimari
Umanoidi
* Agente SWAT: X2 Legge, X4 sicurezza, Ferire
+1 (Pistola), Resistere 1 (Corpetto kevlar)
Droidi Pacificatori di Nebula: X3
* intimidire, X2 sorvegliare, Attacco iconico
2 (laser oculari), Attacco iconico 1 (Pugni
pneumatici), Corazza 1
Ex: X4 ficcare il naso
* subire un numero di Ferite pari al punteggio
Mutante spia: X4 nascondersi, Eludere 1
* (sensi sviluppati), Telepatia 2
Ricercatore Myrmidon Tech: X3
* tecnologia, X4 scienze
Animali e creature
* Aquila americana: X2 cacciare, Volo 2,
Rimpicciolimento 1
Golem: X2 nascondersi, X3 intimidire,
* Attacco iconico 1 (schianto), Corazza 1,
Crescita 1
Leone (maschio alpha): X3 cacciare,
* Attacco iconico 2 (Zanne), Spostamento 1
Lupo (capobranco): X2 cacciare, Attacco
* iconico 2 (zanne), Sensi potenziati 1,
Spostamento 1
Mummia egizia: X3 misticismo, X3 storia
* antica, Attacco iconico 2 (miasmi),
Corazza 2
Orso grizzly: X3 cacciare, Attacco iconico
* 1 (zampe), Crescita 3
Pachiderma: Attacco iconico 2
* (Schiacciamento), Crescita 3
Pegaso: X3 volare, Attacco iconico 1
* (zoccoli), Volo 1
* Spettro: X2 occulto, Forma incorporea 4,
Volo 1
Unicorno: X3 misticismo, Attacco iconico
* 1 (corno), Spostamento 3
Esempi di Veicoli
Gli Eroi dispongono di veicoli solo a patto di
selezionare una Qualità adatta, ma per tutto
il resto del Cast lo Sceneggiatore può sfrut-
tare gli esempi qui forniti. Per praticità sono
da considerarsi alla stregua di personaggi in-
dicando solo i tratti essenziali, senza preoc-
cuparsi troppo del fatto che simulino fedel-
mente la realtà. In genere un Veicolo può
di Taglia prima di essere sfasciato, un Colpo
da maestro mirato può disabilitare eventuali
armamenti, eventuali Poteri di difesa come
Eludere o Corazza proteggono anche i pas-
seggeri o il cargo e l’impiego di armamenti è
a cariche.
* Aereo militare: Taglia 3, Volo 3, Attacco
iconico 5 (armamenti)
* Autobus: Taglia 3, Spostamento 2
* Auto da corsa: Taglia 2, Spostamento 2
* Auto blindata: Taglia 2, Corazza 2,
Spostamento 1
* Camion della nettezza urbana: Taglia 3,
Spostamento 2, Corazza 1
* Carro armato: Taglia 3, Spostamento 1,
Corazza 3, Attacco iconico 4 (armamenti)
* Elicottero: Taglia 3, Volo 2
* Furgoncino: Taglia 3, Spostamento 1
* Limousine di lusso: Taglia 2, Spostamento 1
* Jetpack: Taglia 1, Volo 1
* Moto da corsa: Taglia 1, Spostamento 2
* Motoscafo: Taglia 2, Spostamento 2
* Pogo stick: Taglia 1
* Scopa volante: Taglia 1, Volo 2, Eludere 1
* Tappeto volante: Taglia 2, Volo 3
60
CONSIGLI DI GIOCO
In questo capitolo potete trovare suggerimenti
per entrare nello spirito di SA, calarvi facil-
mente nel ruolo di Interprete e diventare uno
Sceneggiatore efficiente. Tenetevi saldi!
Gioco di squadra
SA intende la creazione di un Team di Eroi
come un gioco di squadra, quindi mettete in
discussione le vostre idee e ascoltate i sug-
gerimenti degli altri partecipanti: in genere
un Team sviluppato in gruppo è molto più
efficace di una manciata di Eroi creati sepa-
ratamente, perché può trarre vantaggio dalle
sinergie che nascono tra le capacità e i Poteri
dei singoli, inoltre non correte il rischio di
“pestarvi i piedi” dando vita a personaggi
troppo simili o troppo focalizzati. Le sfide
che i vostri Eroi dovranno affrontare saranno
le più diverse e un buon assortimento di Po-
teri offre notevoli vantaggi, anche strategici.
Una scuderia di Eroi
Le regole di SA facilitano l’utilizzo di un’ampia
scelta di Eroi (per questo motivo i punti Con-
tinuity sono patrimonio del partecipante e
non del personaggio), così da:
* sperimentare configurazioni di Poteri e
tipologie di Eroi diversi
prendere le distanze da situazioni e
* personaggi percepiti come
narrativamente “esauriti” o che almeno
richiedono una pausa di riflessione
ritirare un Eroe o semplicemente
* delegarlo a ruoli secondari senza bisogno
di sacrificarlo in missione
* sacrificare un personaggio in modo Eroico
* sostituire un Eroe caduto in battaglia un
po’ troppo prematuramente
E tutto senza rinunciare ai vantaggi di gioco
magari acquisiti da un impegno protratto nel
tempo!
Naturalmente questo richiede alcune accor-
tezze: all’inizio dell’Episodio ogni Interprete
sceglie l’Eroe che intende utilizzare, ma nel
corso dell’avventura starà allo Sceneggiatore
stabilire se è possibile un cambio di Eroe o un
rimpiazzo, in base alle circostanze. Come patto
“tra gentiluomini e gentildonne” ogni Inter-
61
prete può giocare un solo Eroe alla volta - con
la sola eccezione dei Seguaci ( 19). Attenti a
non eccedere: più Eroi mettete in campo e più
aumenta il rischio che si creino “sovrapposi-
zioni”, mentre talvolta basterebbe giusto dare
un leggero ritocco a un Eroe esistente più che
crearne uno nuovo di zecca.
La figura del Super Eroe
Quelli che seguono sono spunti che delineano
il contesto di gioco super eroico “classico”,
ma siete pur sempre liberi di variare ciò che
non vi piace dell’ambientazione di SA.
Maschere, mantelli e costumi
Per molti Eroi agire alla luce del sole (o con il
favore delle tenebre) rende necessaria un’iden-
tità pubblica diversa dalla propria: l’impatto
dei media porta notorietà ma mette anche ri-
schio la privacy e l’incolumità di parenti,
amici, affetti e contatti vari. Ritorsioni, ricatti
e minacce possono ostacolare l’operato di un
Eroe e renderlo vulnerabile, ecco perché una
maschera può essere un’ottima difesa. La na-
tura intrinseca di alcuni Eroi o la manifesta-
zione dei loro Poteri più vistosi segnalano im-
mediatamente la loro distanza dall’uomo
comune. Un tizio che vola nel cielo lasciandosi
dietro una scia fiammeggiante o un moderno
cavaliere in armatura tecnologica accendono
subito la fantasia e la curiosità della gente,
perciò un alter ego che contemporaneamente
soddisfi un’esigenza di privacy e rafforzi l’im-
magine che si sono dati (o hanno dato loro i
media) può essere una scelta sensata per Eroi
con un profilo pubblico di rilievo.
Storia Eroica
Nel mondo di SA il concetto di “Super” o per-
sone con Poteri è relativamente recente, dal
momento che i primi Eroi mascherati (e le
loro nemesi) vi hanno fatto la comparsa sul
finire degli anni ‘80. In passato, potevano
comparire persone dotate di poteri speciali
o si cucivano epopee e leggende attorno a
personaggi d’eccezione (storici o mitologici),
ma il concetto di “Super Eroe” con tutti i
suoi annessi e connessi era sconosciuto. Oggi
invece alimenta l’immaginario collettivo e
culturale di quasi tutte le nazioni in gioco.
Media
I mezzi di comunicazione pongono molta at-
tenzione al fenomeno dei Super perché è tra-
sversale e tocca indistintamente classi sociali,
etnie, religioni e culture differenti, e spesso
ha avuto un enorme impatto sul corso della
storia contemporanea. Tutte le testate gior-
nalistiche sono costrette a dedicarvi notevole
spazio e nell’ultimo decennio i Social network
non hanno fatto che amplificare l’esposizione
mediatica del fenomeno: sono milioni i video
amatoriali che ritraggono Super in azione, sic-
ché alcuni di loro hanno imparato a prestare
grande attenzione alla propria immagine.
Governi
L’atteggiamento dei governi riguardo al feno-
meno oscilla costantemente tra apprensione
allarmistica e benevola tolleranza. Da una
parte è innegabile che i soggetti più leali of-
frano un servigio pubblico senza pari, dall’altra
ogni Super è potenzialmente una mina va-
gante. Suggono a ogni possibilità di controllo
e c’è il rischio concreto che alcuni di essi fini-
scano per incarnare giudice, giuria (e boia).
L’istituzione di una sorta di registro per i sog-
getti con superpoteri è occasione di scontro
politico, ma la questione è delicata e il dibat-
tito è in pieno svolgimento.
Demografica
Non è dato sapere quanti abitanti della Terra
possano manifestare capacità speciali. Un si-
mile censimento è difficile da realizzare per-
ché alcune qualità latenti possono non espri-
mersi apertamente e non tutti coloro dotati
di Poteri ha (o vuole avere) un profilo pub-
blico. Si sa però che i Super sono distribuiti
in modo non uniforme sulla superficie del
pianeta e alcune zone geografiche sono più
“ricche” di altre. Le cause teoriche possono
essere le più disparate: ceppi genetici più pre-
disposti, influenze aliene, radiazioni, emigra-
zioni ecc.
Fede
L’avvento dei Super ha scosso le tradizioni re-
ligiose del mondo, non che le abbia necessa-
riamente indebolite o rafforzate, ma di certo
ha acutizzato tutti i fondamentalismi. Oggi è
facile “spiegare le benevole azioni di un Eroe
come opera del divino in Terra, ma lo è altret-
tanto controbattere con ragioni scientifiche.
Magia
Esistono segreti e dimensioni arcane a cui solo
pochi eletti possono accedere. Per l’uomo della
strada non è chiaro il confine tra superstizione
e magia o tra magia e scienza moderna, ma i
sapienti sanno che la sfera mistica è una realtà
e che la conoscenza arcana ha messo l’uomo
in contatto con forze potenti e pericolose, a
volte desiderose di estendere il loro interesse
e influenza sul mondo materiale.
62
Tecnologia
Il mondo è pieno di laboratori che studiano
e sviluppano nuove teorie e prototipi. In al-
cuni casi queste invenzioni e scoperte diven-
gono patrimonio comune, ma per lo più sono
considerate troppo costose per riprodurle a
livello industriale o anche destabilizzanti e
premature da un punto di vista politico. An-
che tra i Super chi fa ricorso a tecnologia av-
veniristica è una mosca bianca, ma la sua
“attrezzatura” fa molto gola a chi vorrebbe
sfruttarne le proprietà o copiarne i progetti.
Profilo morale
Un Eroe può definirsi tale solo fino a quando
l’opinione pubblica ne ha questa opinione e
a volte basta un’azione fuori personaggio per
compromettere anni di irreprensibile impe-
gno civico. I Super non sono al di sopra della
legge, anche se in determinate circostanze
si chiude un occhio sulle loro azioni. Che un
Eroe faccia spesso ricorso alla violenza (non
tutti i loro avversari sono così saggi da ar-
rendersi quando pescati con le mani nel
sacco) è in genere considerato un “male ne-
cessario”, ma l’eccessivo impiego di violenza
gratuita espone un Eroe a un attento scruti-
nio da parte delle autorità (e del pubblico).
C’è il rischio concreto che la notorietà diventi
un’arma a doppio taglio.
Le regole (specialmente riguardo al fatto che
un personaggio non muore se ridotto a 0 Sa-
lute) evitano che un personaggio uccida invo-
lontariamente un avversario, ma questo non
impedisce che il suo profilo morale risulti in-
taccato se mostra una disinvoltura eccessiva
nell’uso della forza bruta o delle armi. Un
conto sono le regole che “simulano” l’estetica
dei Super Eroi, un altro paio di maniche è la
reazione dell’uomo di strada quando vede
l’Eroe di turno crivellare a colpi di mitra un
Criminale o impiegare i suoi Poteri senza ri-
spetto per gli innocenti nelle vicinanze.
63
Lo Sceneggiatore
Il ruolo di Sceneggiatore richiede un impegno
diverso di quello di Interprete. Lo Sceneggia-
tore deve saper ritrarre in modo credibile e
coerente tutti i personaggi non gestiti dagli
Interpreti, dal fan che aspetta il momento
giusto per farsi fotografare con il suo Eroe
preferito, al redattore di una testata giorna-
listica abile nel montare finti scandali, fino
al Criminale che minaccia la sicurezza della
città. Oltretutto lo Sceneggiatore deve essere
in grado di ideare il soggetto di un Episodio
(più avanti torneremo su questo argomento).
Queste “fatiche” sono ampiamente ricom-
pensate dal fatto che uno Sceneggiatore
gioca sempre in qualsiasi Scena (al contrario
degli Interpreti) e ha la possibilità di model-
lare in profondità il mondo del gioco in base
ai propri gusti, dando libero sfogo alla propria
fantasia. Per questo siete incoraggiati a ca-
larvi a rotazione nel ruolo di Sceneggiatore!
Le regole di SA sono pensate per facilitare lo
scambio di ruoli tra partecipanti e fare in
modo che, con modi e tempi diversi, tutti
contribuiscano a rendere sempre più pro-
fonda e divertente l’esperienza di gioco. Na-
turalmente è un impegno che richiede ri-
spetto verso i propri compagni, le loro idee e
i contributi di ciascuno: lo Sceneggiatore di
turno deve saper esercitare il buon senso spe-
cialmente quando gli capiterà di mediare tra
la propria “visione” del gioco e quelle degli
altri partecipanti. Lo Sceneggiatore a rota-
zione inoltre permette di esplorare stili di
“regia” diversi e contribuisce non poco alla
varietà delle situazioni (ingrediente essenziale
se intendete giocare più Stagioni).
In breve uno Sceneggiatore deve imparare a:
Ideare il Soggetto di un’avventura:
* scegliendo il Cast più adatto a sviluppare
un canovaccio di trama.
Interpretare i personaggi non giocanti:
* facendoli interagire con gli Eroi e in minor
misura tra di loro.
Ricreare ambienti interessanti: che siano
* teatro di imprese memorabili ed eroiche.
Il soggetto di un Episodio * Finale: durante lo scontro un paio di
Criminali fuggono sul furgoncino e inizia
Il primo dovere di uno Sceneggiatore è sfrut- l’inseguimento, ma tra gli Eroi c’è un
tare l’ambientazione e il Cast per coinvolgere velocista che in un baleno raggiunge i
gli Eroi in un mondo di avventura. Il modo fuggitivi.
migliore è buttare giù il Soggetto, ovvero un
Epilogo: gli Eroi consegnano i furfanti alla
semplice schema di correlazione tra le Scene * polizia.
chiave che compongono l’Episodio. Non è
Lo Sceneggiatore può facilmente prevedere
necessario scendere troppo nel dettaglio, ma
che questo semplice Episodio si risolva in
alcuni elementi sono essenziali:
queste Scene:
Prologo: dove succede qualcosa prima che
* gli Eroi prendano parte alla vicenda; il
Scena narrata dove lo Sceneggiatore
* racconta come gli Eroi scoprono della
prologo detta tema e stile di tutto
rapina in corso.
l’Episodio.
Scena di dialogo dove gli Eroi organizzano
* Svolgimento: come si succedono i * un piano per fronteggiare i malviventi
principali elementi della storia, se entrano
(possibilmente senza coinvolgere i civili o
in gioco altri personaggi del Cast, si
causare troppi danni strutturali).
combatte o si affronta un qualche tipo di
conflitto minore. * Scena d’azione dove gli Eroi fronteggiano
i malviventi.
Finale: i nodi vengono al pettine, le
* questioni in sospeso sono risolte e spesso * Scena di dialogo dove gli Eroi
interagiscono con la polizia mentre
un conflitto finale scongiura la minaccia
di turno. consegnano i rapinatori alla giustizia.
Epilogo: i Criminali sono consegnati alla Questo Episodio può risolversi in un paio
* giustizia, la vita in città riprende il suo d’ore di gioco (al massimo), ma anche nella
normale corso e gli Eroi possono tirare le sua linearità può serbare qualche sorpresa
somme dell’avventura appena conclusa. se teniamo in considerazione la libertà di
scelta degli Interpreti. Per questo motivo bi-
Analisi di un Episodio sogna essere pronti a recepire gli input forniti
Adesso analizziamo lo schema di un tipico dagli altri partecipanti al gioco e “costruire”
Soggetto, la Rapina in banca: su di essi gli sviluppi di trama più immediati
Prologo: un gruppo di malviventi semi- in un rapporto di causa-effetto. Ricordate
* improvvisati decide di rischiare il tutto sempre che la storia deve emergere dall’in-
per tutto e prende di mira la sede di una terazione tra partecipanti (e in parte dall’in-
delle principali banche della città. tervento dei dadi), e non dovrebbe invece
Svolgimento: a mezzogiorno sei fare da traino.
* malviventi camuffati con maschere che
Opportunità e complicazioni
riproducono le fattezze di noti personaggi
Durante la Scena narrata iniziale lo Sceneggia-
dei fumetti irrompono nell’atrio della
tore potrebbe raccontare che un’eroina (nella
banca, mentre un settimo aspetta fuori
sua identità segreta) è nella banca al momento
sul furgoncino della banda, pronto a
della rapina (un suo Legame è il direttore della
partire a razzo. Due dei sei rapinatori si
filiale): è una possibilità che genera istanta-
assicurano che l’accesso alla banca sia
neamente una notevole dose di spunti e com-
bloccato, altri due minacciano i clienti e
plica lo schema base del Soggetto.
tengono a bada la sicurezza, gli ultimi due
raccolgono il bottino (perlopiù contanti) Coinvolta a sua insaputa e senza aver avuto
in alcuni zaini. Gli Eroi sono avvisati della il tempo di indossare i panni di Aurora (al se-
rapina in corso e intervengono. Essendo i colo Jenna McLaren), l’eroina:
malviventi semplici furfanti qualunque,
gli Eroi dovrebbero essere in grado di
* metterà a rischio la sua identità segreta
per aiutare i civili?
risolvere la situazione senza che nessuno fronteggerà i malviventi senza l’aiuto del
dei civili coinvolti corra reali rischi. * resto del Team?

64
* se i rapinatori cercano un ostaggio, si
offrirà volontaria?
aspetterà che la rapina si compia per
* seguire i malviventi fino al loro covo?
Tutte queste variabili non possono essere
“mappate” a priori dallo Sceneggiatore, ed è
giusto così. Per questo motivo dovete essere
in grado di improvvisare quel tanto che basta
a farvi stare al passo delle scelte degli Inter-
preti. Anche per questo motivo in un gioco
come SA è saggio ideare Soggetti semplici in-
vece che cedere alla lusinghe di un’eccessiva
stratificazione di trame secondarie e motiva-
zioni contorte, dove il rischio concreto è ri-
trovarsi spiazzati alla prima svolta imprevista.

Motivazioni Criminali
Anche una semplice Comparsa può avere
delle motivazioni che diventano spunti utili
in caso di emergenza. Proviamo a immagi-
nare le motivazioni dei rapinatori del colpo
in banca:
* Jack e Vincent: sono due fratelli che
entrano ed escono di galera per piccoli
crimini. Con la rapina vogliono fare il
classico “salto di qualità”.
Logan: è un ex pilota di rally e ha
* problemi di dipendenza dalla droga. È
stato convinto da Jack a partecipare al
colpo come autista del furgone.
* Ramon: da poco uscito di galera, suo figlio
più piccolo deve essere operato e non ha
soldi a sufficienza per le cure ospedaliere.
Jamal: è il novellino del gruppo ed è
* terrorizzato dall’idea che qualcosa vada
storto, ma vuol dimostrare di avere stoffa.
* Luke: è il professionista e ha pianificato il
colpo insieme a Jack e Vincent. È un
individuo senza principi che pensa solo al
suo tornaconto.
Può darsi che durante il gioco queste motiva-
zioni non servano (gli Eroi si rivelano formi-
dabili e ben organizzati, sicché nel giro di una
Pagina di combattimento tutti i furfanti sono
KO e pronti a finire in galera). Se però si veri-
fica una Scena di stallo (i furfanti si fanno
scudo con gli ostaggi), sapere i moventi delle
loro azioni può facilitare il gioco allo Sceneg-
giatore. Medesimo discorso vale nel caso in
cui lealtà, alleanze o sangue freddo di un
gruppo di Criminali siano messe alla prova.
L’Episodio pilota
Il primo Episodio in assoluto dovrebbe essere
considerato una specie di banco di prova.
Probabilmente alcuni partecipanti non hanno
mai giocato a SA (o a un gioco simile) e que-
sto può rendere incerti i loro primi passi;,
inoltre l’approccio a un nuovo sistema di re-
gole può intralciare l’andamento di gioco e
il risultato della prima sessione può non es-
sere all’altezza delle aspettative.
È normale. Per questo motivo considerate le
prime sessioni come un “Episodio pilota”, pro-
prio come in TV. Un Episodio pilota vi permette
di testare la funzionalità dei nuovi Eroi, di im-
pratichirvi con le regole di creazione dei perso-
naggi e di gestione delle Scene d’azione e, in li-
nea di massima, di “entrare” nel gioco.
Concluso l’Episodio pilota, i partecipanti do-
vrebbero dedicare del tempo a discutere cosa
è andato bene e cosa poteva andare meglio...
magari due Eroi coprono lo stesso ruolo e si
“pestano i piedi”, oppure quel Potere che pareva
così interessante è troppo complicato da ge-
stire, o ancora quella opzione o quel personag-
gio del Cast non c’entrano proprio nulla con lo
stile di gioco che avevate in mente. Se neces-
sario, giocate quanti Episodi pilota volete.
L’arte di improvvisare
Improvvisare non è sempre facile, special-
mente all’inizio della carriera di Sceneggia-
tore, ma adottando qualche accorgimento
diventa molto più semplice. Poiché giocare
un Episodio richiede spesso più di una ses-

65
sione, allo Sceneggiatore non serve definire
con troppo anticipo ogni Comprimario e ogni
situazione, anzi spesso è addirittura contro-
producente: seguendo l’input dato dagli In-
terpreti, può capitare che alcune Scene rite-
nute “chiave” dallo Sceneggiatore non
vengano giocate affatto, in favore di altre che
sembrano crearsi da sole sul momento. Tra
una sessione e l’altra lo Sceneggiatore ha il
tempo di riflettere su come sta procedendo
il gioco e su come valorizzare il contributo
degli Interpreti, ma durante il gioco avete il
diritto di chiedere una breve pausa di rifles-
sione in più, se capita di dover fare delle
scelte importanti. Lo Sceneggiatore deve met-
tere sotto torchio i personaggi, ma dietro le
quinte deve collaborare con gli Interpreti.
Le domande che lo Sceneggiatore deve farsi
spesso sono:
* Sto lasciando agli Interpreti la libertà di
contribuire al gioco?
* Sto favorendo il loro coinvolgimento?
Se anche una risposta è no si deve correre
ai ripari.
Libertà di gioco
Vale la pena di ricordare che la buona riuscita
del gioco si basa anche su quanto gli Interpreti
percepiscono di essere liberi di interagire con
il mondo di gioco. Per questo motivo è vitale
che lo Sceneggiatore si assicuri sempre di non
porre gli Eroi su “binari forzati”, dove cioè di-
venta ininfluente ai fini del gioco qualunque
scelta possano fare. Ricordate che in SA la
storia “emerge” dal gioco e non deve domi-
nare la Scena: avevate previsto che il Crimi-
nale venisse sconfitto ma i dadi hanno sfavo-
rito gli Eroi, che ora giacciono KO alla mercè
dei signori del crimine? Niente paura, il gioco
non è finito! Anzi, uno sviluppo inatteso va
sempre inteso come un’opportunità di intro-
durre nuovi spunti... Vorrà dire che, quando
gli Eroi riprenderanno i sensi, si troveranno
legati a un razzo in volo verso l’oceano. La li-
bertà è un’arma a doppio taglio: se gli scopi
dell’avventura sono nebulosi o ambigui, il ri-
schio è che, per sbaglio o per noia, gli Inter-
preti inizino a vagare in cerca di un obiettivo
qualunque. Succede spesso con i giocatori
inesperti, o con quelli che in genere aspettano
un’imbeccata da parte dello Sceneggiatore.
Cercate dunque di avere sempre ben chiaro il
canovaccio dell’Episodio, in modo da fornire
tutti gli indizi utili agli Interpreti e metterli in
grado di comprendere lo scopo dell’avventura
in corso. Se a discapito di tutta una serie di
palesi segnali i giocatori continuano a errare
spersi qua e là, valutate l’ipotesi che il pro-
blema sia un altro... magari non si sentono
coinvolti nella storia.
Coinvolgere i partecipanti
I calcoli sono presto fatti: se 4 Interpreti pren-
dono parte a una sessione di 2 ore composta
in Scene dove solo il loro Eroe è coinvolto, a
ognuno di loro spetta a malapena mezz’ora
di attenzione, e più di un’ora di attesa! Certo
nei tempi morti si può sempre ripassare le
regole, dare un’aggiustatina al Registro del-
l’Eroe, ordinare una pizza per uno snack di
gruppo, ma è più probabile che ci si distragga:
quando compaiono sul tavolo da gioco smar-
tphone, tablet e cellulari è un segnale elo-
quente di noia e disattenzione. La disatten-
zione di un partecipante in attesa non solo è
poco rispettosa per chi in quel momento sta
giocando una Scena, ma ha conseguenze an-
che in gioco, perché i disattenti “rientrano”
nel gioco con lentezza e a volte è necessario
un piccolo riassunto. Moltiplicate tutto que-
sto per ogni pausa che un Interprete è co-
stretto a prendere e avrete prezioso tempo
di gioco sprecato. Per questo è compito dello
Sceneggiatore (ma anche di tutti gli altri par-
tecipanti) cercare di creare Scene dove sono
richiesti, se non tutti, almeno la maggior
parte degli Eroi. Il Background, le Motivazioni
e il Diagramma di relazioni di un Eroe pos-
sono fornire notevoli spunti per “agganciare”
il personaggio al Soggetto dell’Episodio: se ci
sono civili in pericolo tra di loro ci sarà la
moglie di Champion, se un’azienda è presa
di mira da ricatti o atti di vandalismo sarà
una struttura di proprietà di Paladin ecc. Un
altro metodo consiste nell’estendere ai par-
tecipanti che non sono direttamente coinvolti
la facoltà di Porre domande o Assistere lo
Sceneggiatore.
Porre domande
Un Interprete inattivo può porre domande
(a qualsiasi partecipante attivo) finalizzate a
focalizzare l’attenzione su dettagli della Scena
che potrebbero essere importanti, ma a cui
nessuno sembra aver fatto attenzione.
66
! Stefano non è attivo e assiste alla
Scena di dialogo tra Maria (che
interpreta Change) e Andrea (lo
Sceneggiatore). Change sta
interrogando Jack Pillow, un noto
spacciatore, in merito a una partita
di droga tagliata con un preparato
sperimentale. L’interrogatorio è
infruttuoso e al termine del dialogo
Maria manifesta l’intento di
chiudere la Scena (lo spacciatore non
sembra disposto a collaborare).
Stefano chiede quindi allo
Sceneggiatore se a Change sono noti
gli spostamenti dello spacciatore
nell’ultima settimana. Andrea
risponde che Change ricorda
vagamente di aver sentito dire che
Jack era stato visto un paio di volte
in un sordido hotel del porto (fuori
dal territorio dello spacciatore).
Questo dettaglio aggiunge colore, ma
può essere anche l’imbeccata giusta
per mettere all’angolo Jack Pillow.
Si tratta di una tecnica da utilizzare senza però
diventare invadenti: non prendete il posto di
un altro Interprete e non imponetevi (anche
se pensate di avere un’idea vincente).
Assistere lo Sceneggiatore
Durante un combattimento un Interprete
inattivo può assistere lo Sceneggiatore nei
Lanci di Comparse e Comprimari, e interpre-
tare questi personaggi contro i suoi alleati;
può occuparsi di cercare le specifiche di una
regola nel manuale senza interrompere il
gioco; può infine farsi carico dei “dettagli” di
una Scena descrivendo, in base alle direttive
dello Sceneggiatore, l’ambiente in cui si muo-
vono i personaggi attivi.
! J. Neutron è a un party in maschera
a Villa Reynolds. Lo Sceneggiatore
(Andrea) descrive sommariamente a
Paolo che la sala dei ricevimenti è
decorata come una nave pirata (il
tema della festa è Corsari &
Bucanieri). Maria (che è inattiva)
chiede di poter assistere lo
Sceneggiatore occupandosi dei
dettagli di Scena: d’ora in poi sarà lei
a decidere come sono vestiti gli
67
invitati e come è allestita la sala nel
momento in cui (e succederà) la
festa verrà rovinata dall’arrivo della
gang di rapinatori incappucciati al
comando de Lo Sparviero. Poiché è
Maria a dare colore alla Scena, sarà
lei a sapere se ci sono tende da far
cadere sopra ai rapinatori, lampadari
ai quali appendersi per superare la
folla in un balzo e raggiungere il
Criminale, o chi degli innocenti
ricconi invitati potrebbe essere preso
in ostaggio.
Assistere lo Sceneggiatore richiede fiducia re-
ciproca. Il partecipante non deve favorire
smaccatamente i propri alleati e lo Sceneg-
giatore deve reagire con disinvoltura a qual-
che “sorpresa”, poiché il contributo non sarà
preparato a priori e le scelte dell’assistente
devono essere ragionevolmente rispettate.
Questa tecnica dissuade dal creare a priori
scene troppo “orchestrate” dallo Sceneggia-
tore, ma adesso ci arriviamo ...
Cos’è “divertente”?
Una volta iniziato il gioco, i “piani” dello Sce-
neggiatore sono destinati allo scompiglio, e
se questo non succede significa che ha pas-
sato ore a immaginare tutte le possibili
mosse degli Interpreti, oppure che li ha piaz-
zati su un binario di scelte obbligate.
In entrambi i casi è il modo sbagliato di procedere:
un eccessivo lavoro preparatorio riduce (se non
esclude del tutto) la possibilità da parte degli In-
terpreti di contribuire realmente al gioco, relegan-
doli al ruolo di “spettatori dell’opera d’arte” dello
Sceneggiatore. Intendiamoci, non tutti i parteci-
panti sono a proprio agio con l’idea di dover con-
tribuire creativamente al gioco. Per alcuni occu-
parsi del proprio Eroe è già abbastanza
entusiasmante, per altri lo scopo del gioco è esplo-
rare e interagire con gli elementi di trama inseriti
dallo Sceneggiatore nel Soggetto, per altri ancora
il divertimento sta nelle scelte strategiche durante
le Scene d’azione. Ci sono però anche partecipanti
che ritengono vitale poter contribuire in modo più
determinante allo sviluppo del gioco. Si tratta in
genere di soggetti capaci di convogliare la propria
creatività con disinvoltura (per esperienza o per
predisposizione), in grado di arricchire non poco
l’esperienza di gioco, ed è per questo che patiscono
di più le forzature di trama che uno Sceneggiatore
troppo zelante può aver introdotto (per inespe-
rienza o in buona fede). Trovare il giusto equilibrio
tra queste esigenze non è sempre un risultato im-
mediato, ma uno Sceneggiatore che sa ascoltare
si rende conto quando gli altri partecipanti iniziano
a dare segno di irrequietezza o insoddisfazione.
I dialoghi?
Sono i momenti in cui trovano spazio i par-
tecipanti più versati all’esplorazione del
mondo di gioco o delle motivazioni dei propri
personaggi. Queste Scene sono frequenti e
importanti come quelle d’azione, perché per-
mettono agli Eroi di scoprire dettagli utili a
comprendere gli obiettivi degli avversari. In
tal senso lo Sceneggiatore dovrebbe essere il
più possibile esplicito(giocare per segreti alla
lunga stanca e rende difficile calarsi nel con-
testo). Un avversario che agisce senza un’ap-
parente motivazione è piatto e noioso, non
offre agganci narrativi ed è solo l’ennesimo
ostacolo da superare. Un antagonista che in-
vece esplicita le sue motivazioni può scate-
nare prese di posizioni meno scontate tra le
fila degli Eroi: per esempio, un Eroe legato al
mondo animale potrebbe essere meno severo
nel giudicare un gruppo di ecologisti d’assalto
che vandalizzano gli stabilimenti di cibo in
scatola. Le Scene di dialogo sono utilissime
per raccogliere indizi su un crimine, per cu-
rare le proprie relazioni pubbliche con i me-
dia o con le forze di polizia, per stringere al-
leanze con altri Eroi e per soffermarsi sui
rapporti sociali tra Eroi, e tra Eroi (nelle loro
identità segrete) e Comprimari.
I combattimenti?
Le Scene di azione dove Criminali ed Eroi si
confrontano sono un ingrediente fondamen-
tale di SA, ma rendono meglio quando hanno
un ruolo funzionale alla storia e non “sono”
la storia, specialmente se gli scontri si verifi-
cano nelle Scene comprese nello svolgimento
dell’Episodio ( 43). Quando si arriva al Finale
invece il discorso è diverso, ma – occhio! –
non è detto che ogni Episodio si debba con-
cludere con una battaglia campale. Poiché
non tutti gli avversari eccellono nello scontro
fisico diretto, è perfettamente plausibile che,
rendendosi conto che il loro piano è andato
in fumo e trovandosi senza possibilità di fuga,
optino per una ragionevole resa.
Fronteggiare le Comparse
Spesso i combattimenti contro le Comparse
equivalgono sostanzialmente a “prendere
tempo”, tanto le Comparse si usano a mucchi
(d’altronde vanno KO con un solo colpo) e ra-
ramente costituiscono una seria minaccia per
gli Eroi. Un Criminale utilizza le Comparse al
suo servizio per completare gli ultimi passaggi
del suo piano efferato, per rallentare gli Eroi e
fuggire, per mettere in pericolo altre Comparse
o Comprimari a cui gli Eroi tengono (o che de-
vono proteggere), o per dimostrare superiorità
numerica. L’esito di uno scontro con le Com-
parse è prevedibile dopo una Pagina o due, fa-
cilmente diviene noioso anche per i parteci-
panti e per questo motivo non è il caso di
tirarla troppo per le lunghe: se alla fine di una
Pagina rimangono in piedi più Eroi che Com-
parse, queste si arrendono o si danno alla fuga.
Inutile dire che di Comparse ne potete usare
in quantità (sono una risorsa gratuita). Ricor-
date però che la Comparsa è un’astrazione
utile ai fini del gioco per definire un certo ge-
nere di personaggio di secondaria importanza,
ma se l’Episodio in questione non ha per an-
tagonisti Criminali o Comprimari ( 58) le
Comparse meritano un po’ più di spessore.
I combattimenti contro le Comparse sono
anche uno strumento utile per fare in modo
che gli Eroi accumulino qualche punto Con-
tinuity rinunciando ad accendere i dadi, spe-
cialmente se avete previsto situazioni com-
68

due punti  possono far comodo per fron-
plicate più avanti nell’Episodio (dove uno o
teggiare Criminali o risolvere situazioni dove
i Poteri di un Eroe devono essere impiegati
in modo creativo.
Fronteggiare i Comprimari
Usati come avversari questi PnG sono un po’
più pericolosi e occasionalmente possono in-
taccare le Risorse degli Eroi. Prevedere uno
scontro con Comprimari è utile per iniziare
a mettere pepe alla situazione in attesa dello
scontro diretto con i Criminali di turno. Un
Comprimario avversario esperto può avere
al suo servizio un gruppo di Comparse. Anche
i Comprimari sono destinati a perdere e, se
non succede, significa che i dadi sono stati
particolarmente impietosi nei confronti degli
Eroi. Anche per i Comprimari vale il discorso
dell’accumulo di punti Continuity da parte
degli Interpreti.
Fronteggiare i Criminali
I Criminali sono il piatto forte di uno scontro,
almeno allo stesso livello degli Eroi. Un Cri-
minale è sempre un personaggio a tutto
tondo, perciò lo Sceneggiatore deve capire
come impiegarlo al meglio in uno scontro. Un
Criminale non trattiene i colpi, ma non sem-
69
pre è intenzionato a togliere la vita a un av-
versario sconfitto, anzi spesso la cattura di un
Eroe (o un’umiliazione pubblica) può essere
molto più interessante dal punto di vista della
narrazione (e per l’ego di un Criminale). Senza
contare che i fumetti offrono spesso una se-
conda (o terza) chance agli Eroi che hanno
subito una momentanea debacle.
Criminali potenti
Uno scontro con un Criminale potente ha
senso solo se il PnG in questione è stato co-
struito con un numero di Pp superiore alla
norma, ma anche in questo caso una combi-
nazione di Poteri e la mera forza dei numeri
possono garantire la vittoria degli Eroi in un
paio di Pagine (o meno). Intendiamoci, gli av-
versari sono messi lì per essere sconfitti, ma
in genere la gratificazione offerta da una vit-
toria è proporzionale allo sforzo e alle energie
spese per raggiungerla. Se l’avversario del-
l’Episodio è un Criminale che agisce da solo,
spesso sarà circondato da una notevole quan-
tità di sgherri, di ostaggi da minacciare e di
piani di contingenza... i punti Continuity che
avete a disposizione servono a questo! Se gli
Eroi assaltano il covo del Criminale, è preve-
dibile che costui sia in grado di utilizzare la
sua conoscenza del “campo di battaglia” per
sfruttare vantaggi strategici e rendere la vita
degli Eroi un inferno. Un Criminale solitario
dovrebbe essere costruito con circa il 150%
dei Pp medi degli Eroi coinvolti nello scontro
solo se prevedete uno scontro finale in cui si
pone come unico avversario, inoltre fate at-
tenzione a diversificare il più possibile la sua
scelta di Poteri e strategie.
Gruppi di Criminali
Lo scontro tra un gruppo di Eroi e di Criminali
è impegnativo sia per lo Sceneggiatore che
per gli Interpreti ma imprevedibile e molto
avvincente: le tattiche ideate dai Criminali
possono prendere in considerazione i Poteri
degli alleati e creare combinazioni pericolo-
sissime anche per gli Eroi più “costruiti” o gli
Interpreti più esperti. Un gruppo di Criminali
può essere progettato con un numero di Pp
analogo a quello complessivo degli Eroi e con
un assortimento di Poteri variegato (in modo
da ampliare le loro strategie e dare anche agli
Eroi meno adatti allo scontro fisico la possi-
bilità di contribuire all’azione e farsi coinvol-
gere). Anche qui vale la pena ricordare che le
Motivazioni dei singoli Criminali devono avere
il loro peso: non tutti sono disposti a rimanere
nei paraggi quando la maggior parte degli al-
leati sono caduti, ma d’altra parte alcuni Cri-
minali preferiscono agire da dietro le quinte
e mandare in prima fila alleati più corazzati,
resistenti (o stupidi). Ricordatevi inoltre che
spesso i Criminali sono uniti più per profitto
che per una causa ideale o un codice d’onore;
per il loro lo stesso concetto di lealtà assume
connotati sfumati. Un gruppo di Criminali
messo in fuga diventa infine un ottimo “so-
speso” da risolvere in un Episodio futuro. E
state certi che un Criminale sconfitto da un
Eroe una volta, al secondo incontro sarà
molto più preparato e agguerrito.
Anche i criminali sbagliano
Non tutti i Criminali sono dei geni e lo Sce-
neggiatore dovrebbe ricordare che le infor-
mazioni in suo possesso e quelle dei perso-
naggi che interpreta durante una sessione
non sempre coincidono. Un caso tipico ri-
guarda le vulnerabilità di un Eroe: se tale de-
bolezza non è mai stata esposta in pubblico,
non è detto che un Criminale sia in grado di
intuirla a prescindere, oppure il piano da lui
escogitato ha delle pecche, dovute a insuffi-
ciente pianificazione, improvvisazione, orgo-
glio, arroganza o alla presenza di un qualche
anello debole nell’organizzazione (ad esempio
un Comprimario invidioso o incompetente).
Gli errori dei Criminali possono fornire inte-
ressanti spunti e sviluppi di gioco, in grado
di sorprendere gli Eroi e persino convincerli
a porvi rimedio, magari per l’incolumità del
Criminale stesso o di innocenti nei paraggi.
Sceneggiatore a rotazione
Come già detto SA invita a giocare il ruolo di
Sceneggiatore a rotazione. I vantaggi sono i
seguenti:
più tempo per pensare il Soggetto di un
* Episodio, curare i dettagli delle Scene
chiave e le motivazioni degli avversari.
minor carico di lavoro e maggiore
* soddisfazione per la creazione di un
mondo condiviso che “cresce da solo”.
un Cast che scaturisce dal contributo di
* tutti i partecipanti e non solo da una
unica mente.
diversi stili di “regia”; volendo ogni
* Sceneggiatore si può specializzare in un
diverso ambito (avventure urbane,
soprannaturali, di investigazione,
umoristiche).
* possibilità di far emergere trame
ricorrenti o di elaborare spunti di altri
Sceneggiatori, con sviluppi sorprendenti.
Naturalmente per fare in modo che non si
generi il caos dopo pochi Episodi è meglio
seguire alcuni accorgimenti.
Cast condiviso
Considerate tutti i PnG del Cast come patri-
monio comune. Anche se è naturale che ogni
Sceneggiatore abbia i suoi preferiti nessuno
deve essere “esclusivo” o intoccabile. Quando
decidete di utilizzare un PnG del Cast, rispet-
tate cosa è già trapelato nei suoi riguardi e
cercate di espandere e non di rettificare. Se
avete in mente una Scena di dialogo con il
sindaco della città che nei confronti degli
Eroi si è sempre comportato in modo arro-
gante, cercate di esplorare questo tema (ma-
gari svelando le origini del suo astio). Questo
però non vuol dire che uno Sceneggiatore ab-
bia le mani legate, tutt’altro! Può decidere di
aggiungere nuovi PnG al Cast (di qualsiasi
tipo), cambiarne il tipo (per esempio da Com-
primario a Criminale), ucciderli o far acca-
dere loro qualcosa di meraviglioso; l’impor-
tante è che questi cambiamenti si verifichino
in Scene giocate dai partecipanti, o siano
eventi passati di cui gli Eroi possano venire
facilmente a conoscenza. L’unico limite a
questa libertà d’azione dovrebbe essere la ve-
rosimiglianza e il rispetto del lavoro fatto da
altri Sceneggiatori sullo stesso Cast.
Personaggi ricorrenti
All’inizio del gioco non c’è bisogno di creare
un’enciclopedia di PnG: concentratevi sui Le-
gami degli Eroi, sulle principali personalità
della città (di nuovo, quelli che verosimilmente
interagiranno più spesso con essi) e su una
manciata di Criminali conosciuti, gli altri ver-
ranno dopo.
Quando a gioco iniziato uno Sceneggiatore ha
bisogno di utilizzare un PnG, dovrebbe chie-
dersi quale di quelli esistenti possa essere il
più adatto, solo se non ne trova dovrebbe in-
trodurne di nuovi. Questo approccio è il più
sensato perché un Cast troppo numeroso crea
70
dispersione e rende progressivamente com-
plicata la gestione della Stagione. In un serial
TV (o in un film) un Cast ristretto è in parte
! Il Registro del Cast include
determinato da questioni di budget ma è an-
che la scelta ideale per non confondere lo
spettatore. I partecipanti devono essere sem-
pre in grado di ricordare “chi è chi” senza con-
sultare continuamente l’Indice del Cast.
Dettagliare i PnG
All’inizio del gioco compilando il Registro del
Cast avrete abbastanza informazioni per ini-
ziare a giocare. In seguito, quando uno Sce-
neggiatore deciderà di usare uno dei PnG,
potrà creare una scheda adatta (specialmente
nel caso di un Criminale) e porla come patri-
monio comune. Questa scheda non è però
vincolante per gli altri Sceneggiatori, che pos-
sono decidere di usare quella esistente o rea-
lizzarne una ex novo. Se uno Sceneggiatore
decide di creare una nuova versione di un
PnG è libero di farlo, a patto che rispetti il
tema e tutto il patrimonio di informazioni
che i partecipanti hanno raccolto. Se le in-
congruenze “minori” tra una versione e l’al-
tra sono intese come “prerogativa di regia”,
scarti maggiori devono essere giustificati da
elementi di trama a cui i partecipanti pos-
sono facilmente accedere.
Magnetika, una Criminale con Poteri
di magnetismo, volo e invisibilità.
Stefano definisce la Criminale
attribuendole Controllo Magnetico 3,
Volo 1 e Invisibilità 3 per l’Episodio
che intende far giocare al gruppo.
Un paio di Episodi dopo tocca a
Maria il ruolo di Sceneggiatrice, che
decide di utilizzare Magnetika (ora
in galera) e per l’occasione modifica
i suoi Poteri in Controllo Magnetico
2, Volo 1 e Invisibilità 3 e Difesa 1.
Vista “da fuori”, Magnetika è davvero
simile alla versione di Stefano e il
Potere difesa (non così determinante
ai fini del gioco e non così
appariscente come – ad esempio – un
paio di ali) può facilmente rientrare
nei talenti che la Criminale può aver
affinato in lunghe giornate di
prigionia, o che non era stata in
grado di sfruttare appieno
nell’ultimo scontro con gli Eroi.
Qualche Episodio dopo è il turno di
Andrea al timone, che decide di dare
una nuova chance a Magnetika.
All’inizio del gioco sfrutta una Scena
narrata per raccontare della
rocambolesca fuga di prigione della
Criminale, riuscita magnificamente
grazie al patto stretto con un altro
Criminale che sembra aver
potenziato i suoi Poteri e
trasformato la donna. Ora Magnetika
ha Controllo Magnetico 5, Volo 1 e
Corazza 3 (un grottesco carapace di
metallo) e questa sostanziale
modifica va spiegata all’inizio
dell’Episodio, anche se lo
Sceneggiatore non è tenuto a
rendere subito nota la reale portata
della differenza di Poteri.

Ambiente condiviso
Una stagione di SA è tipicamente ambientata
in una grande metropoli occidentale contem-
poranea, dove i luoghi creati dagli Sceneg-
giatori divengono patrimonio comune sfrut-
tabile da tutti. Anche in questo caso valgono
i discorsi relativi al Cast: cercate di appro-
fondire e non contraddire (se non fortemente

71
motivati), investite costruttivamente su que-
sto patrimonio. Anche in questo caso il buon
Considerazioni finali
senso e il rispetto per gli altri partecipanti Ci sarebbe ancora molto da scrivere su come
sono ingredienti chiave: se nell’Episodio in gestire un Episodio o un’intera Stagione, ma
corso mettete a rischio la città con una mi- a volte tutti gli esempi del mondo non sono
naccia nucleare, esiste una possibilità più o utili quanto l’esperienza diretta. SA richiede
meno concreta (o non sarebbe una minaccia) un certo grado di immersione e non è strano
che gli Eroi falliscano nel fermare il Criminale sentirsi euforici (o frustrati) a seconda di
di turno e la città divenga un deserto radio- come vanno le cose durante la sessione di
attivo. Ebbene, un evento simile cambia ra- gioco. Un sistema come quello di SA è “dut-
dicalmente lo stile di gioco e influenza pe- tile”, cioè si adatta inevitabilmente alle per-
santemente la vita degli Eroi (e dei PnG a sone che lo giocano, per questo un’atmosfera
loro legati). Sta a voi decidere se prevedere rilassata e armoniosa tra i partecipanti è l’in-
un “Piano B” o se lasciare allo Sceneggiatore grediente fondamentale per riuscire a diver-
seguente l’incarico di continuare la storia da tirsi. Raggiungerla può richiedere un po’ di
quel punto, magari con un Episodio che vede impegno e (purtroppo) rientra nelle “regole
gli Eroi tornare indietro nel tempo per aiutare sociali” alla cui adesione un gioco difficil-
se stessi a scongiurare la minaccia o a orga- mente può “forzare” i partecipanti. Non ab-
nizzare i superstiti. biate paura di sbagliare, non abbiate paura
di esplorare anche le conseguenze più nega-
Rimanere aggiornati tive di un Lancio di dado o di fare delle scelte
È dovere di tutti i partecipanti essere sempre avventate, non c’è un modo sbagliato di gio-
aggiornati su quello che succede in gioco an- care a SA: c’è solo il “vostro” modo.
che se i loro Eroi non sono direttamente coin-
volti, perché questo aiuta a calarsi meglio
nell’atmosfera e facilita il proprio turno al ti-
mone di Sceneggiatore. Alla fine di ogni Epi-
sodio i partecipanti (non quello che è stato lo
Sceneggiatore fino ad ora) aggiornano le
schede di gioco. Ovviamente è anche il mo-
mento adatto per discutere di come sia an-
data la partita, di come si possa cambiare il
Diagramma di relazioni degli Eroi e altri det-
tagli. È importante che non sia lo Sceneggia-
tore a fare questo lavoro, infatti solo così è
subito evidente se alcuni dettagli relativi al-
l’evoluzione dei PnG e dell’ambiente sono
stati davvero comunicati efficacemente al
gruppo. Ricordate, la “memoria storica” a cui
gli Sceneggiatori accedono è in gran parte co-
stituita da queste schede, che col tempo di-
vengono strumenti eccezionali per la gestione
del gioco (oltre a fornire un’avvincente cro-
nistoria della vita e della carriera degli Eroi).

72
OPZIONI
Fumetti, serial TV, cartoni animati, lungome-
traggi e film sui super eroi hanno esplorato
temi e spunti di ogni tipo: viaggi spaziali, in-
trighi politici, temi sociali, commedie, cappa
e spada, fantasy, horror, fantascienza, epiche
cosmiche e storie di squallore urbano. Pen-
sate a un tema e sicuramente ci sarà una se-
rie a fumetti che lo interpreta attraverso le
vicende e le azioni dei personaggi. Quindi è
probabile che ogni partecipante abbia già la
“sua” idea di come un gioco di super eroi do-
vrebbe essere, ed è per questo che non c’è
niente di più spiacevole che rendersi conto,
a Stagione iniziata, che lo stile di gioco del
gruppo non coincide affatto con il proprio.
Tenete conto che, prima di una nuova Sta-
gione, i partecipanti possono decidere di co-
mune accordo se attivare alcune opzioni che
possono trasformare radicalmente lo stile di
gioco: prestate attenzione a questo mo-
mento, valutate con cura le conseguenze di
queste scelte ed eventuali impatti inaspettati.
Per facilitare la scelta sono stati creati dei
pacchetti base tematici, ma nulla vi vieta di
modificarli o usarli come spunto.
! Se vi apprestate a giocare le prime
partite a SA, è meglio ignorare queste
opzioni e cimentarsi con le regole
standard; solo in un secondo tempo
valuterete le scelte migliori per
personalizzare il vostro stile di gioco.
73
Tematiche
Sono gruppi di opzioni che permettono di
costruire personaggi in sintonia con i più
classici stili fumettistici. Ogni Tematica offre
indicazioni di massima per uno stile preciso
di gioco e informazioni puntuali su come mo-
dificare l’applicazione delle regole base.
Amalgama
Ogni Eroe o Criminale è una miscela dei tratti
appartenenti a due personaggi dei fumetti pre-
feriti dai partecipanti. Gli Spettacolari Vendi-
catori sono un gruppo in cui militano Cavalieri
oscuri armati di artigli in adamantio, mutanti
telecinetiche in grado di avvolgersi nelle
fiamme, colossi verdi robotici e via dicendo.
Cavalieri cosmici
Gli Eroi sono viaggiatori o sentinelle spaziali
con l’incarico di preservare la pace tra i pia-
neti. Probabilmente il loro QG è un satellite
orbitante, un vascello stellare o un intero
pianeta. I toni di queste storie sono epici e le
minacce tali da richiedere un egual utilizzo
di astuzia e forza.
* Poteri: 25-30 punti a disposizione di ogni
Eroe
* Quartier Generale: tratti x2
Era Pulp
Il ventennio 1930-1950 è lo scenario perfetto
per storie di avventurieri in giro per il mondo.
I Poteri sono cosa assai rara, le vicende
spesso hanno temi bellici e le avventure sono
ambientate in località esotiche.
* Risorse: Vigore e Salute base dimezzati
* Poteri: un singolo Potere di Rango 3 con
un Limite
* X: il Moltiplicatore di un Lancio non può
mai superare 5
* Varianti: Vincere facile
Eroi di Ventura City
Epoca contemporanea, un mix esplosivo di
soprannaturale e science-fiction con una
spruzzata di temi sociali e mistero. Il tema
classico per eccellenza che utilizza le regole
di SA così come sono.
Dopo l’eclisse Vigilantes
Gli Eroi sono l’esatto alter ego degli Interpreti, Entriamo nel mondo cupo di anti-eroi che
ma misteriosamente ottengono formidabili sono costretti a confrontarsi con la malavita
poteri dopo un’eclisse totale. La città dove e il crimine organizzato. I toni e i temi trattati
sono ambientate le storie è la vostra e il Cast spesso richiedono tatto e maturità: le strade
di personaggi è composto da parenti, colleghi ribollono di violenza, corruzione e degrado
e amici del gruppo di gioco. morale e per combattere questo nemico bi-
sogna sporcarsi le mani.
* Accendere i dadi: al massimo 1 dado extra Caratteristiche: potenziabili con Poteri
* Spegnere i dadi: non applicabile * solo fino a R3
Poteri: 10 Punti per i primi tre Episodi e
* poi +1 ogni Episodio successivo (fino ad un Accendere i dadi: al massimo 1 dado extra
*
massimo di 20)
* Spegnere i dadi: non applicabile
L’eletto * Poteri: 10 Punti, Poteri personalizzabili
con non più di un Limite e/o Miglioria cad.
Nel mondo di gioco esiste un solo personag-
gio dotato di reali Poteri, giocato a turno da * X: il Moltiplicatore di un Lancio non può
mai superare 8
tutti gli Interpreti. Gli “esclusi” man mano
gestiscono un gruppo di Comprimari di sup- * Varianti: Gioco letale
porto creati ad hoc. Universo tangente
Mondo PSI Gli eroi conservano il nome di personaggi fa-
Tutti i Poteri sono originati esclusivamente mosi dei fumetti ma il loro concetto, origini
da capacità psichiche. Niente punture di ra- e poteri sono completamente reinventati in
gni radioattivi, mutazione o tecnologia avve- nuove e originali interpretazioni.
niristica, nessun mantello o maschera, ma
persone all’apparenza comuni coinvolte in
conflitti e giochi di potere al riparo degli oc-
chi dell’opinione pubblica.

Nuove leve
Tutti i personaggi sono giovani adolescenti
alle prese con un mondo complicato, la scuola,
i primi amori, gli amici e... i superpoteri! Il
loro gruppo è composto dalle “spalle” di Eroi
(adulti) che agiscono quando “i grandi” sono
altrove.
* Poteri: 10 Punti
Una Legione di eroi
Lo scenario di gioco è il futuro: nel XXII secolo
la Terra è parte di una federazione spaziale in
contatto con forme di vita e civiltà aliene, ep-
pure i problemi sul nostro pianeta non sono
finiti. Terroristi spaziali, intrighi interplanetari
ed eroismi “là dove nessun uomo è mai giunto
prima” sono solo il punto di partenza!
Poteri: 15 Punti, ma ogni Eroe dispone di
* un’uniforme della legione che conferisce
Adattamento, Comunicazione e Volo 1
Quartier Generale: tratti x3
* Con questa opzione, al termine di ogni com-
Varianti di gioco
Le varianti possono modificare il sistema di
regole o semplicemente offrire spunti per
giocare in modo differente a SA
Gioco letale
Con questa variante l’Intento predefinito di
ogni attacco è uccidere. Ogni personaggio che
finisce KO è morente e se non viene soccorso
nella stessa Scena è spacciato. Questa op-
zione è adatta a vicende di taglio noir e storie
più dure. Prevede un ricambio del Cast piut-
tosto veloce, quindi non affezionatevi troppo
agli Eroi, ai Criminali e ai personaggi mag-
giormente ricorrenti.
Vincere facile
battimento il numero di punti Continuity
torna al massimo del valore base.

74
VENTURA CITY
Se avete intenzione di iniziare a giocare subito
una breve sessione di SA o se cercate qualche
ispirazione, ecco una città pronta per l’uso.
Questo è un esempio di come si può partire
seguendo uno schema di composizione base
e mano a mano aggiungere dettagli.
Il passato
Dopo un viaggio periglioso verso il Nuovo
Mondo, nel 1780 Don Alfonso Vega scelse Baia
del Sole come il luogo più adatto dove ergere
una missione, attorno a cui col tempo crebbe
prima un villaggio e poi la cittadina di Nueva
Ventura.
Nel 1850 Cervates Lopez, un ricco possidente,
intravide il potenziale immobiliare della zona,
benedetta da un clima mite tutto l’anno, e
contribuì economicamente allo sviluppo della
comunità potenziando il porto, attirando
mercanti e investendo in opere di bonifica
del territorio. Una ventina di anni dopo un
grande incendio distrusse buona parte della
città vecchia e costrinse i cittadini a spostarsi
e popolare la nuova area urbana. Iniziò un
periodo di prosperità per la città e la scoperta
di giacimenti d’oro nelle colline vicine attirò
nuovi investimenti e nuova popolazione
Nel 1862 fu inaugurata la prima stazione fer-
roviaria (Porta del Sol) e Nueva Ventura iniziò
ad apparire sulle mappe geografiche del paese.
Il momento di splendore durò poco e nel 1877
l’industria estrattiva chiuse con l’estinguersi
dell’ultima vena aurifera, la Grande Depres-
sione sbarcò in città e molti abitanti emigra-
rono altrove in cerca di fortuna.
Nel 1922 la città divenne un punto di riferi-
mento per l’industria aeronavale e l’econo-
mia ebbe un rilancio grazie ai fondi stanziati
da esercito e marina. I fondi militari permi-
sero la creazione di nuove imprese e le mag-
giori opportunità di lavoro attirarono nuove
masse migratorie.
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UNA CITTÀ IN PILLOLE X
+ Nueva Ventura (poi Ventura City)
+ Popolazione: 1.850.000
+ Carattere: La città del sole, clima accogliente
e opportunità per tutti “Niente può andarti
male a Ventura city”
+ Economia: industria navale, IT
+ Problema: Mutoids
Il presente
Nueva Ventura (ribattezzata Ventura City du-
rante la Grande Esposizione Nazionale del
1984), conta oggi quasi due milioni di abitanti
e copre una superficie urbana di circa 900
km2. Per tutto il Novecento l’industria citta-
dina si è distinta nella progettazione navale,
aeronautica, spaziale e – nell’ultimo venten-
nio – anche informatica (dal 2001 ospita la
sede del più famoso motore di ricerca web).
Distretti
* Mission Point: città vecchia, dove venne
costruita la missione di Padre Alfonso
Vega, buona parte della città
sopravvissuta al grande incendio è
compresa in questo distretto.
Lakes View: zona residenziale moderna,
* divenuta alla fine del Novecento il cuore
dell’industria tecnologica.
Gold Bridge: durante la corsa all’oro era la
* principale area residenziale della città
vecchia; ricostruita in stile spagnolo è
oggi centro culturale e vivace località
turistica.
Cruz: le spiagge di Calico Beach e South
* Cove sono protette dalla baia e sono il
luogo preferito dai turisti in cerca di
tranquillità.
Calico: area cresciuta attorno al porto
* militare e a supporto dell’industria navale
Cannon: ideale estensione di Calico ma
* dai connotati prettamente residenziali.

Economia
Ancora oggi l’industria aeronautica e navale è
la forza economica principale (anche se i fondi
stanziati dalle forze armate hanno subito un
notevole ridimensionamento), cui si aggiunge
un robusto commercio marittimo e forti in-
vestimenti (in crescita) nelle biotecnologie,
nell’informatica e cibernetica. La posizione
geografica, le spiagge e il clima favorevole
(non a caso è chiamata “La Città del sole”)
hanno contribuito a instaurare un buon livello
di vivibilità rendendo Ventura City una meta
turistica di rilievo.
* Myrmidon Industries: tecnologia
avveniristica per applicazioni militari. Da
anni il bersaglio di gruppi pacifisti. Nei
primi anni ‘90 è finita sull’orlo della
bancarotta, ma il genio di Will Novack ha
salvato i laboratori dalla chiusura grazie
al progetto N.A.T.A.L.I.E. (Networked
Artificial Technology Assembled for
Logical Infiltration and Exploration) dal
quale poi è uscito il soldato elettronico
A.N.T. (Automatic Networked
Troubleshooter). Oggi la My.Te. è leader a
livello nazionale nei campi della robotica
e della cibernetica.
Tamas Laboratorium: un team
* indipendente di sviluppo e ricerca sul
genoma umano. Il laboratorio ha
registrato un impressionante quantitativo
di brevetti, dati poi in concessione di
sfruttamento alle principali industrie
farmaceutiche. In un paio di occasioni le
strade dei Mutoids e di Una Quantum si
sono incrociate con il Tamas
Laboratorium.
Trasporti
Via terra
Le linee della Metropolitana servono l’area
del centro, un servizio di autobus (VMT) sup-
porta la metro anche nelle zone più periferi-
che. Le linee ferroviarie collegano Ventura
alle altre città e supportano il traffico urbano
metropolitano.
Via mare
* BayWay: servizio di traghetti che permette
di raggiungere via mare i distretti costieri
della città e la vicina Los Angeles.
* Royal Harbor: porto civile.
Steel Point: porto militare della Marina.
*
Via aria
* Cushing Field: aeroporto internazionale e
per collegamenti con il resto degli Stati
Uniti, col Messico, le Hawaii e il Canada
Mansfield e Copland: scali minori che
* offrono solo voli nazionali.
Media
* SunBay
dal 1971.
Radio: musica e intrattenimento
* Lance’s Afternoon: condotta da quasi un
decennio da Todd Armstrong, è una
trasmissione satirica di successo.
* The Gazette: un tempo conosciuto come
Ventura Gazette, è il principale quotidiano
cittadino di ispirazione vagamente
conservatrice. Il direttore è Roberto
DaCosta, vincitore di un premio Pulitzer.
* Ventura Voice: quotidiano on-line di
recente fondazione. Voluto da Amanda
Pinketts, sta sottraendo lettori (e
inserzionisti) al The Gazette grazie a una
maggiore attenzione verso i fenomeni
“social” e alla comunicazione “dal basso”.
Parte della testata è una raccolta di
contributi forniti in via del tutto
volontaria da blogger indipendenti. Il
Voice è stata la testata che ha dato
maggiore copertura allo Scandalo Vargas.
* Ultra!: il magazine dei Super, un
settimanale patinato con tutto il gossip e
le news sul mondo dei superpoteri. La
direttrice è Camila Swanson, l’eroina un
tempo conosciuta come LaDeeva.
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* VBN (Ventura Broadcast Network):
emittente televisiva locale, la cui
anchorwoman di spicco è Kylie Lowe.
Hero High: un Talk giovanile condotto dal
* giovanissimo Mika (Bowman).
Hero Hour: un reality che segue la
* carriera eroica (e non) di Marvin
Kaczynski, al secolo conosciuto come
Leader. Ogni settimana per un’ora il
pubblico può vivere una sintesi
dell’avventurosa vita dell’Eroe (e della
travagliata vita di Marvin e della sua
strana famiglia). Lo show è stato
confermato per una seconda stagione.
Sport
Ventura ha dato i natali a due squadre di fo-
otball (entrambe da poco nelle principali le-
ghe professionistiche statunitensi), i Ventura
Gunners e i Corsairs. Gli stadi più grandi sono
il Plaja de Sol (in Quetzal Park) e il St. Juan.
Altri Super
L’Undicesima ora
Questo misterioso gruppo di vigilantes ha
portato a galla la corruzione ai piani alti della
città, fornendo ai media una ricca documen-
tazione dei rapporti tra il senatore repubbli-
cano Victor Vargas e Spiracle, un network ter-
roristico di livello internazionale.
Solitari
* Ad.Mas.2000: androide autodeterminante
simbolo aziendale della Myrmidon
Technologies.
Captain: entità soprannaturale, forse lo
* spettro di un capitano dell’USAAF.
Leader: parte eroe - parte showman, star
* del reality Hero Hour.
Stingray: detective maestra di frusta.
* che imporrebbe la condivisione del database
Quickness: il lampo vivente.
* del servizio sanitario nazionale con alcuni “se-
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Criminalità organizzata
Molti “cartelli” malavitosi tradizionalmente
legati ad alcune minoranze etniche presenti
in città hanno ceduto il passo a nuove orga-
nizzazioni spesso con accesso a super poteri
o tecnologia evoluta.
Double Pact: un organizzazione virtuale di
* supercriminali nata per agevolare il
recupero di risorse e informazioni,
organizzare safehouse e in genere offrire
supporto logistico in cambio di una fetta dei
proventi delle attività criminali dei “soci”.
Black Mamba (Mescal Town): droga, armi
* e schiavitù.
* Mutoids: attivisti per i diritti dei mutanti.
Peacekeepers: vigilantes senza scrupoli
* che “assicurano” la protezione di
commercianti ed attività economiche.
Tong cinesi (New Beijing): prostituzione,
* contrabbando e riciclaggio di denaro.
Una Quantum: le più infami menti
*
scientifiche volte allo studio di metodi per
piegare la scienza al servizio di pochi e a
discapito delle masse.
Il Problema
La comunità mutante è in fermento da
quando la leader dei Mutoids, Madame Ci-
cada, è finita agli arresti dopo la violenta pro-
testa in occasione delle celebrazioni della fon-
dazione della città. A Ventura City si stima
una percentuale di individui mutanti pari a
circa il 3% della popolazione, un valore inso-
litamente alto per le medie nazionali (che si
assestano sullo 0,5%). I problemi sono iniziati
con la nascita del Comitato per la difesa della
prerogativa umana, un gruppo che ha l’intento
di monitorare il benestare e la pace pubblica.
Il comitato appoggia una proposta di legge
lezionati” operatori della ricerca scientifica
(ad esempio Tamas Laboratorium) ai fini del-
l’avanzamento della ricerca medica e scienti-
fica. I Mutoids temono che questa apertura a
fini scientifici nasconda in realtà il più peri-
coloso obiettivo di schedare la popolazione
mutante delle fasce sociali più deboli (quella
che non si può permettere supporto medico
privato).
Un Cast per Ventura City
Ecco un elenco di Comprimari da usare così
come sono o come componenti del Dia-
gramma di relazioni di un Eroe.
* Adamantios Petro • armatore: il più
potente armatore della costa ovest e
collezionista d’arte.
Alistair Morley • tech guru: ultimo arrivo
* nel jet set cittadino. Ideatore del più
famoso motore di ricerca.
Amanda Pinketts • editore: la donna di
* ferro a capo della redazione del Ventura
Voice. Spesso ha posizioni critiche nei
confronti dell’operato del sindaco Lowell.
Camila Swanson • ex eroina: dopo una
* breve e poco incisiva carriera da eroina
(nei panni de LaDeeva) ora si occupa di
parlare del mondo dei Super da un punto
di vista “pop”.
Christina Young • ricca rampolla: figlia
* del magnate Jeremy Young, ha uno stile di
vita edonista ed è spesso protagonista del
gossip cittadino (si vocifera con insistenza
sia l’amante di Marvin Kaczynski, il
Leader).
Curtney Powell • sindaco: Un fisico esile
* e modi pacati nascondono un carattere
d’acciaio e nervi saldi.
Jessica Thompson • ispettore di polizia:
* un alleato degli eroi che rispettano la
legge e la sicurezza dei cittadini.
Kylie Lowe • anchorwoman: il volto
* amico di Ventura City che ogni giorno
entra nelle case dei cittadini con i
notiziari del VBN.
* Layton Cross • capo del dipartimento
ricerche Myrmidon Industries): prossimo
alla pensione e alla ricerca di un degno
sostituto.
Lee Statham • vescovo: il capo spirituale
*
della comunità cattolica. Sostenitore del
Comitato per la difesa della prerogativa
umana.
Mika (Bowman) • conduttore: la
* promessa mediatica più giovane. Acceso
sostenitore delle cause Mutoids.
Will Novack • CEO My.Te.: per alcuni
* genio della tecnologia e visionario, per
altri avido e calcolatore.
Rowena McLuan • esperta di occulto: a
* capo del dipartimento di studi umanistici
dell’università cittadina.
Todd Armstrong • comico radiofonico: un
* occhio attento e una lingua pungente che
commenta i fatti della città.
Esempi di Super
Nelle pagine che seguono potete trovare una
serie di personaggi pronti per l’uso. Il loro
scopo è di mostrare un possibile risultato del
processo di creazione del personaggio e di
come si può interpretare creativamente l’ef-
fetto di un super Potere, naturalmente niente
vieta di utilizzarli così come sono o di modifi-
carli a vostro piacimento, a volte basta cam-
biare pochi elementi di Background o l’assor-
timento di Poteri per creare un personaggio
concettualmente nuovo in pochi minuti.
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