CORSO DI MINERALOGIA

DOCENTE: SABRINA NAZZARENI

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 COME SI DESCRIVE UN CRISTALLO?

GEOMETRIA DELLA CELLA ELEMENTARE CONTENUTO DELLA CELLA ELEMENTARE

E DEL RETICOLO (tipo e posizione degli atomi)

STRUTTURA CRISTALLINA

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 GEOMETRIA DELLA CELLA ELEMENTARE
E DEL RETICOLO

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Nel 1784, René J. Hauy osservando la forma di cristalli di calcite propone il modello della molecola integrante.
Tutti i cristalli sono costruiti dalla ripetizione di parallelepipedi elementari

Molecola integrante forma un

pentagono dodecaedro di pirite
Trattato di mineralogia di Hauy (1801)

Foto al microscopio elettronico

a scansione che illustra il
concetto di Hauy per una lega
di europio e tellurio

Questo concetto è rimasto solo un’ipotesi per oltre 100 anni solo con la scoperta dei raggi-X e della
diffrazione dei raggi-X si è potuto dimostrare la correttezza di questa teoria

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 Possiamo pensare I cristalli come costituiti da singole unità submicroscopiche che si ripetono secondo le legg
simmetria cristallogra ca no a dimensioni macroscopiche.

LE CELLE ELEMENTARI

ogni cella può contenere un singolo atomo o gruppi di singoli atomi e ioni

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fi
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 Cristalli macroscopici sono formati da aggregati di celle elementari che si
ripetono periodicamente nelle tre dimensioni

Se usiamo un’astrazione e pensiamo che ogni cella e il suo contenuto

sia rappresentata da un punto, il cristallo può essere idealizzato da un
arrangiamento periodico di punti nelle tre dimensioni

Concetto di RETICOLO CRISTALLINO

RETICOLO CRISTALLINO è periodico nelle tre dimensioni e ha la

proprietà che ogni punto è identico e nella stessa orientazione

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Motivo di simmetria: può
essere un oggetto non
necessariamente simmetrico

b) Simmetria traslazionale
Riproducono lo stesso
c) Simmetria rotazionale elemento

d) Piano di simmetria (mirror) Produce un enantiomorfo (mano

destra – mano sinistra)

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Motivo di simmetria: può
essere un oggetto non
necessariamente simmetrico

Un’operazione di simmetria è conclusa
quando si ha ricoprimento del motivo di
simmetria iniziale
✓Fa c i l m e n t e i n t u i b i l e p e r l a
traslazione
✓Per la rotazione si ha ricoprimento
dopo un numero finito di incrementi di
rotazione= 360°/n con n=1,2,3, etc.

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 Solo alcuni esempi di simmetrie……

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 SIMMETRIA DI TRASLAZIONE SIMMETRIA DI ROTAZIONE

Operatore di simmetria è un asse di

Operatore di simmetria è un vettore di
rotazione che porta il motivo a
traslazione (simbolo t) che produce un
ricoprimento dopo una rotazione n
semplice spostamento del motivo
intorno all’asse

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 CELLA ELEMENTARE deve soddisfare determinati requisiti:

✓Una cella elementare deve essere larga abbastanza da contenere un numero intero di unita’ di
formula es. SiO2 deve poter contenere 1 Si e 2 O

✓Ogni spigolo della cella elementare deve essere identico con un intorno identico (ripetizione
ordinata e periodica…)

✓Una cella elementare deve esprimere la simmetria della molecola (o atomo) che forma il cristallo

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 CELLA ELEMENTARE deve soddisfare determinati requisiti:

Quindi una cella elementare è descritta da:

tre vettori a, b, c oppure sei numeri ovvero tre che descrivono la lunghezza della cella (a,
b, c) misurati in ångströms (Å) e tre angoli α, β e γ

questi sono chiamati parametri di cella

I lati della cella sono un conveniente sistema di
coordinate per descrivere la geometria del
cristallo con gli assi x, y e z.

1 Å = 1 nm = 10-8 cm

a,b,c = lunghezza della cella

x,y,z = sono direzioni

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 C’e’ un infinita possibilità di forme e dimensioni possibili per le celle elementari dovute alle
variazioni si a, b, c, α, β, γ ma ci sono solo un LIMITATO NUMERO DI RETICOLI con un diverso
tipo di simmetria

La struttura periodica del reticolo è compatibile solo con

un NUMERO FINITO DI ROTAZIONI

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 CONSIDERIAMO UN SISTEMA BIDIMENSIONALE

tra i poligoni possibili un cella elementare bidimensionale può essere solo:

un parallelogramma (asse 2)

un rettangolo (asse 2 e mirror)

un triangolo (asse 3)

un quadrato (asse 4)

un esagono (asse 6)

PER POTER RIEMPIRE LO SPAZIO SENZA LASCIARE VUOTI !

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OPERATORI SEMPLICI O ASSI DI SIMMETRIA

Assi di simmetria rotazionale sono definiti dalla relazione

360°/n
e si può dimostrare che n=1,2,3,4,6
n è chiamato ordine dell’asse di rotazione

Asse di ordine 1 360/1

Asse di ordine 2 (binario) 360/2 180°
Asse di ordine 3 (ternario) 360/3 120°
Asse di ordine 4 (quaternario) 360/4 90°
Asse di ordine 6 (senario) 360/6 60°

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MA I CRISTALLI SONO SISTEMI TRIDIMENSIONALI

Le celle elementari (e i reticoli) nelle tre dimensioni si derivano dalla distribuzione

dei reticoli bidimensionali semplicemente impilando altri strati lungo z.

Strato a livello 0 = cerchi pieni

Strato a livello 1 = cerchi vuoti

Es. un solo strato di reticolo ha un asse di simmetria 2 perpendicolare al piano, quando

sovrapponiamo un secondo piano al primo questa simmetria scompare se i nodi del
reticolo non sono esattamente sovrapposti

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 14 RETICOLI DI BRAVAIS

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 t ≠ 1/2 t=1 t = 1/2

t=1 t = 1/2 t=1

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 t=1 t = 1/2 t=1

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