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Benes Adrian Armando 5TEL B

Obbiettivo della prova:

Realizzare e verificare i seguenti circuiti con l‘utilizzo dell’ oscilloscopio.

- Comparatore invertente di 5V.


- Comparatore non invertente di 2V.
- Inseguitore di tensione.
- Amplificatore invertente. Vout = - 5Vi.
- Amplificatore non invertente. Vout = 6Vi
- Sommatore invertente. Vout = -2V1 -3V2
- Amplificatore differenziale. Vout = 4 (V1 – V2)

Comparatore invertente di 5V:

Utilizza un amplificatore operazionale per confrontare due segnali di ingresso e produrre un'uscita non
invertita rispetto all'ingresso di confronto.

Il segnale di riferimento viene applicato all'ingresso non invertente (+), mentre il segnale di ingresso da
confrontare viene applicato all'ingresso invertente (-).

Se VI > VREF  VOUT = - VSAT

Se VI < VREF  VOUT = VSAT

Comparatore non invertente di 2V:


Utilizza un amplificatore operazionale per confrontare due segnali di ingresso e produrre un'uscita non
invertita rispetto all'ingresso di confronto.

Il segnale di riferimento viene applicato all'ingresso invertente (-), mentre il segnale di ingresso da
confrontare viene applicato all'ingresso non invertente (+).

Se VI > VREF  VOUT = - VSAT

Se VI < VREF  VOUT = VSAT

Inseguitore di tensione:

L’inseguitore può essere considerato un amplificatore non invertente


con R2 che tende a 0 e R1 che tende ad ∞.

- La resistenza d’ingresso è infinita, perché coincide con quella dell’operazionale,


e quindi la corrente assorbita in ingresso è nulla (ideale).
- La resistenza d’uscita coincide con quella dell’amplificatore operazionale
e quindi vale Ro = 0 (ideale);
- L’inseguitore di tensione, se collegato a un carico, presenta un guadagno
di tensione unitario e guadagno di corrente maggiore di uno, inoltre è impiegato come separatore
d’impedenza, per disaccoppiare l’uscita di un circuito dal carico.

Amplificatore invertente. Vout = - 5Vi :


Il guadagno di tensione -> G = - ( R2/R1 )

- Il guadagno dell’amplificatore è legato solamente ai valori dei resistori, la precisione e la stabilità


del guadagno dipendono esclusivamente dalla qualità dei resistori.
- La resistenza d’ingresso vale -> Ri = R1
- La resistenza d’uscita coincide con quella dell’amplificatore operazionale, quindi vale -> Ro = 0.

Amplificatore non invertente. Vout = - 6Vi :

Il guadagno di tensione -> G = 1 + (R2/R1)

- Il guadagno dell’amplificatore è legato solamente ai valori dei resistori, la precisione e la stabilità


del guadagno dipendono esclusivamente dalla qualità dei resistori.
- La resistenza d’ingresso è infinita (Ri = ∞) dato che coincide con quella dell’operazionale.
- La resistenza d’uscita coincide con quella dell’amplificatore operazionale, quindi vale R0 = 0.

Sommatore invertente. Vout = -2V1 -3V2


Vout = - ( Rf / R1 ) V1 – ( Rf / R2 ) V2

- La tensione d’uscita è la somma invertita di segno delle tensioni d’ingresso.

Un sommatore può servire per:


- Sommare segnali analogici, per esempio in un mixer audio.
- Effettuare la media di più segnali provenienti da sorgenti differenti.

Amplificatore differenziale. Vout = 4 (V1 – V2)

Vout = Rf / R ( V1 – V2 )

- Amplifica la differenza tra le due tensioni d’ingresso (vi+ e vi−).


- Il guadagno differenziale di un amplificatore differenziale ideale è infinito.
- Un amplificatore differenziale ideale dovrebbe avere una risposta lineare al segnale in ingresso.
In conclusione, possiamo affermare di aver conseguito la prova dell'efficacia degli operatori
operazionali mediante l'impiego dell'oscilloscopio, mostrando sia l'input che l'output del segnale e
mettendo in rilievo la variazione del segnale.

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