Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Poste italiane spa, sped. abb. postale DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, DCB Forl
Opinioni
Luccisione di Gheddafi mostrata in Tv
verit La bisognoha della notizia davvero di quelle immagini cos forti?
Cesena-Sarsina
In diocesi numerosi nuovi incarichi
Chiesa
Tre nuovi Santi riconosciuti dalla Chiesa
Attualit
Cellule staminali, riflessione oltre la scienza
Grande partecipazione al convegno Fisc per i 100 anni del Corriere Cesenate
Duecento giornalisti - direttori, amministratori, redattori e collaboratori dei 189 periodici diocesani che formano la federazione nazionale - si sono confrontati a Cesena sul tema proposto: Territorio e internet: due luoghi da abitare. Nel momento della crisi della carta stampata, il giornale locale resta un ancoraggio sicuro per chi rischi di perdersi nella rete. Ma anche il web, stato detto e ripetuto, un territorio che va abitato e presidiato, perch tutto ci che umano interessa lesperienza cristiana. Speciale alle pagg. 11-14
Lutto 9 morto padre Bruno Boschetti, missionario in Mozambico Valle Savio 17 Alla diga di Ridracoli lacqua ai minimi storici
Cesenatico 15 Un fine settimana dedicato ai piatti di pesce locale Cesena 20 Prodotti alimentari da tutta Italia protagonisti in citt
SPECIALE VIAGGI MANUZZI MINI CROCIERA SPAGNA - BALEARI - CORSICA MSC Fantasia
PARTENZA DA GENOVA
Informazioni e prenotazioni
euro 252
os la stima dei consumi? Cosa sintende per coefficiente C? Che informazioni si trovano nelle pagine di dettaglio? La bolletta per i non addetti ai lavori pu essere un documento piuttosto ostico da comprendere nel dettaglio. per questo che Hera ha pubblicato Come leggere la bolletta e altre cose da sapere, unutile guida per orientarsi nella lettura della bolletta e per entrare in confidenza con i servizi erogati da Hera. Realizzata con il contributo delle principali associazioni di consumatori dellEmilia-Romagna, il testo offre le informazioni di base per comprendere lorganizzazione della bolletta e le principali voci che la compongono e nasce con lobiettivo di aiutare i propri clienti a orientarsi tra le numerose informazioni a disposizione nel documento e fornire alcune informazioni utili sui servizi in generale. Fino a oggi molti si rivolgevano a noi per capire limporto che dovevano pagare, spesso ostico nei dettagli. Questo opuscolo ha il merito di fornire uninformazione essenziale, spiega Anna Dal Cero di Federconsumatori. Le fa eco Francesco Greco dellUnione Nazionale Consumatori: la legge che chiede, attraverso il Codice di Consumo, efficienza e qualit. Se precedentemente i contatti con Hera non esistevano, oggi si sta attuando uninversione di tendenza.
Nellambito della riunione, oltre alla presentazione della guida alla bolletta, accolta con soddisfazione dai responsabili presenti, sono stati trattati altri importanti argomenti per i clienti: dallefficacia del canale di contatto con le Associazioni dei consumatori (il canale diretto di dialogo con i responsabili delle Associazioni attivato recentemente da Hera) alla rateizzazione del credito e alle soluzioni Hera per gli utenti cassaintegrati e in difficolt (v. riquadro in fondo); dalle nuove modalit di gestione della fase di ripensamento o disconoscimento di sottoscrizione dei contratti energia a mercato libero alla presentazione del report 2010 In buone acque, unico in Italia. Stampata in 80mila copie e redatta con un linguaggio semplice e immediato, gi disponibile presso i 7 sportelli Hera nella provincia di Forl-Cesena, fra cui quelli di via Spinelli a Cesena e via Da Vinci 35 a Cesenatico, sul web allindirizzo www.gruppohera.it/clienti e negli Uffici Relazioni con il Pubblico dei principali Comuni della provincia.
i rinnova fino a giugno 2012 la possibilit, per le famiglie che stanno vivendo periodi di disagio economico, di ottenere da Hera particolari agevolazioni per il pagamento delle bollette. Lazienda, che da sempre ha mostrato sensibilit e attenzione nei confronti dei clienti in difficolt a causa della propria situazione lavorativa, ha infatti deciso di prorogare le agevolazioni, elaborate in base a richieste delle Organizzazioni Sindacali e degli Enti Locali con la volont di contribuire in modo concreto a fronteggiare le criticit che derivano dalla crisi economico-finanziaria. Lagevolazione consiste nella concessione di 6 mesi
di rateizzazione senza interessi per le bollette relative a tutti i servizi (gas, acqua, energia elettrica, teleriscaldamento e TIA) che saranno emesse entro il 30 giugno 2012, o nella dilazione della scadenza del loro pagamento, ed rivolta ai clienti intestatati del contratto e ai componenti il loro nucleo familiare anagrafico che si trovino in cassa integrazione straordinaria, anche in deroga, in mobilit o licenziati non per giusta causa. Per ottenere lagevolazione i clienti interessati dovranno recarsi in uno degli sportelli aziendali presenti sul territorio (in via Balzella 24 a Forl, via A. Spinelli 60 a Cesena e via L. Da Vinci 35 a Cesenatico) e compilare un semplice modulo, allegando
lattestazione della propria condizione lavorativa di difficolt (modulo INPS per cassa integrazione, attestato dal Centro per lImpiego per Mobilit e Disoccupazione). La rateizzazione delle fatture successive alla prima sar concessa se tutti i pagamenti precedenti risulteranno essere regolari. A Cesena esiste anche un importante accordo di collaborazione con il Comune grazie al quale Hera si impegna ad avvisare i Servizi Sociali quando qualcuno dei nominativi indicati nellelenco, fornito allazienda dal Comune, oggetto di sollecito di pagamento e/o di prossima interruzione dei servizi per morosit, in modo tale che possano valutare se intervenire o meno.
Opinioni
urtroppo non la prima volta che ci tocca piangere un campione nel fiore degli anni, un giovane centauro che sta cominciando ad affermarsi e la cui carriera viene bruscamente a cozzare con levento improvviso, la tragedia che in uno sport come quello dei motori, sempre dietro langolo. Eppure neanche stavolta riusciamo a rassegnarci al fatalismo: Marco Simoncelli se ne andato e il dramma si tinge dei colori pi cupi perch coinvolge persino il suo grande amico Valentino Rossi, che insieme allaltro collega Edwards non riuscito ad evitarlo nella mattanza di Sepang. Si dir nel dopo gara (durata appena due giri, e annullata per lutto) che il ventiquattrenne romagnolo avrebbe potuto lasciarsi andare sullasfalto, evitando cos il terribile impatto con gli altri due piloti: ora si parla di tragica fatalit, di morte assurda, di dramma che non era possibile prevedere. Certo, lelettronica in questi anni ha evitato tanti lutti, eppure al volante di un bolide si continuato a morire, magari in misura minore, magari senza lenfasi di lutti che hanno lasciato il segno anche nel costume di un popolo, come quelli di Senna o Villeneuve. Marco era un ragazzo esuberante, un guascone che si era fatto valere nelle serie minori a forza di sgasate furiose, virate irresistibili e sorpassi mozzafiato. Il Circus lo aveva accolto senza grandi entusiasmi: si diffida
Marco era un ragazzo esuberante, un guascone che si era fatto valere nelle serie minori a forza di sgasate furiose, virate irresistibili e sorpassi mozzafiato
Quel corpo buttato Luccisone di Gheddafi mostrata in tv La verit ha bisogno anche di quelle immagini?
uesta volta non c stata discussione. Ricordiamo luccisione di Bin Laden? Obama ferm la diffusione delle immagini del corpo dello sceicco ucciso e si scaten un dibattito su temi forti: libert di stampa, trasparenza, rispetto, ma anche ipocrisia (visto che tante immagini ritoccate, false, avevano comunque invaso lo spazio mediatico). Questa volta, con Gheddafi, il volto insanguinato del leader libico arrivato in tutte le case allora di cena. Il suo corpo buttato l, su una camionetta, si vede un po ovunque. Non solo: ci sono anche i filmati di un rais ferito e sanguinante che probabilmente implora piet. E i resoconti sulle ultime parole: Non sparate. Immagini crude, come cruda questa nostra societ, che divora immagini e notizie, una dietro laltra, spesso anche senza metabolizzarle. Come cruda la rabbia e la rivolta di un Paese, la Libia, che adesso dalla guerra civile deve provare a uscire. E proprio questa crudezza delle immagini forse qualcosa ci si poteva risparmiare, pensando che di un uomo si tratta pu far riflettere sui passi da fare per ricominciare. Proprio in Libia, dove dopo lesplosione di rabbia, dopo le violenze e le grida in piazza, serve ricostruire un tessuto civile che permetta la rinascita di un Paese. Se la dittatura di Gheddafi, che fino a non molto tempo fa, tutto sommato, andava bene a molti dei suoi attuali nemici, ha prodotto immense sofferenze a tantissimi persone, libiche anzitutto, ora tocca riflettere su come evitare che il futuro ricalchi le impronte del passato. Serve davvero una pacificazione ampia, una svolta che il Comitato nazionale di transizione e i libici che con coraggio hanno combattuto dovranno perseguire con determinazione, cercando consensi e condivisione, prima ancora che tra i tanti spettatori/attori interessati esteri,
La Vignetta
tra la gente di Tripoli, Sirte e delle altre citt e dei villaggi libici. La morte di Gheddafi e la sua ostentazione parlano di vendetta. Forse non poteva essere diverso ma noi non siamo daccordo. La verit non ha bisogno di mostrare il corpo di un uomo, pur colpevole di terribili misfatti, buttato su una camionetta.
sempre di un nuovo ragazzo che non ha paura di niente, che gareggia con la baldanza di un campione gi affermato. Con Pedrosa era nato quasi un incidente diplomatico che lo costrinse a girare scortato, alla vigilia di un Gp in Spagna. Lui era rimasto quello di sempre: romagnolo verace, capace di dare battaglia sempre, fino a quel secondo giro maledetto di domenica in Malesia. A noi piace ricordare il suo modo di correre, tutto cuore, fin dalle scorribande in minimoto con uno di quelli che si sarebbe poi rivelato un grande rivale anche in MotoGp: Andrea Dovizioso. Figlio di quella Romagna che ha dato tanti suoi figli alle quattro e alle due ruote, che vive, respira e si nutre di motori, Marco aveva debuttato con lAprilia nel 2002, fresco di titolo europeo nella 125. Lapprendistato veloce, la voglia di emergere tanta, la paura non esiste: cos il primo successo arriva neanche due anni dopo, in Spagna. Poi il salto in 250 nel 2006, con la Gilera. Tre stagioni, e nel 2008 la conquista del Mondiale a mani basse, con sei trionfi che gli schiudono nel 2010, le porte della MotoGp, dove non paga il dazio debuttanti, ma si getta a capofitto nella mischia conquistandosi in pista il rispetto degli avversari. Il dolore ora immenso, come quando qualcosa finisce, come un incubo che irrompe in una fresca mattina dottobre: Marco era tifosissimo del Milan, che domenica, dopo neanche due ore, dalla tragedia sceso in campo a Lecce, con il lutto al braccio e come tramortito da quella notizia, ha beccato 3 gol in 45 minuti. Poi forse, in qualche giocatore rossonero che conosceva Marco e che avrebbe dovuto rivederlo proprio due giorni dopo a Milanello, scattato qualcosa dentro, tanto che alla fine il Milan ha compiuto una rimonta storica, vincendo alla fine 4-3. Tutti alla fine hanno dedicato limpresa al Sic, eroe sfortunato di uno sport che a volte diventa una trappola terribile, che non possiamo e non vogliamo dimenticare. Leo Gabbi
NOTIZIARIO DIOCESANO
Domenica 30 ottobre - Anno A XXXI Domenica Tempo Ordinario Ml 1,14-2,2.8-10; Salmo 130; 1Ts 2,7-9.13; Mt 23,1-12
A MESSA DOVE
Ruffio, Roversano 8.45 San Giuseppe (corso U. Comandini) 9.00 Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, San Vittore, San Carlo, Macerone, Bulgaria, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa 9.15 San Martino in Fiume 9.30 Madonna delle Rose, Osservanza, Boccaquattro, SantEgidio, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata, San Mauro in V., Bagnile, Casale 9.45 Rio Marano, Bulgarn 10.00 Cattedrale, Case Finali, San Rocco, Cappella del Cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Basilica del Monte, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta 10.30 Santuario del Suffragio, Cappella del cimitero, Casalbono, Borello 10.45 Ronta 11.00 Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, SantEgidio, Calabrina, Calisese, Capannaguzzo, Gattolino, Bulgaria, Madonna del Fuoco, San Giorgio, San Demetrio, San Mauro in V., Martorano, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone, Ruffio 11.10 Torre del Moro 11.15 Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli 11.30 Cattedrale, Osservanza, San Rocco, Santa Maria della Speranza, San 15.00 17.30 18.00 18.30 19.00 Pietro, Case Finali, San Pio X, Basilica del Monte, Istit. Lugaresi Cappella del Cimitero Cappella osp. Bufalini Cattedrale, San Domenico, Osservanza, San Rocco San Pietro, Cappuccini San Bartolo San Giacomo, Gatteo a Mare; 8,30 Bagnarola, Sala, Boschetto; 9.00 Cappuccini di Cesenatico; 9.30 Villalta; 10 San Giacomo, Valverde; 10,30 Cappuccini di Cesenatico, San Giuseppe; 11.00 Bagnarola, Santa Maria Goretti, Sala, Cannucceto; 11.15 San Giacomo, Boschetto, Gatteo a Mare; 17.30 Santa Maria Goretti, Cappuccini di Cesenatico; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 20.00 Crocetta; 20,30 Budrio Festivi:ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8.00 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10.00 Badia, Balignano; 10.15 Montilgallo; 11.00 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18. Santuario Santissimo Crocifisso. Gatteo ore 20.00 (sabato); 9 / 11.15 / 18.00 SantAngelo: 20.00 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gatteo a Mare: ore 17.00 (sabato); 8.00 / 11.15. Villamarina: 16.00 (sabato), 10. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8.30 / 10 / 11.15 / Consolata: 19.00 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.00 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20.00 (sabato, chiesina del castello), 8,30 / 11. Mercato Saraceno 10.00; Cella: 8.30, 11.00; San Damiano: 11.30; San Romano: 11.00; Taibo: 10.00; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11.00; Montepetra: 8.30; Linaro: 18.00 (sabato), 11; Piavola: 17.00 (sabato, chiesa San Giuseppe), 10.00 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 18 (sabato), 7.00 / 9.00 / 11.00 / 17.00; Tavolicci: 16.00 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8.00 / 11.00; 9.30; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11.00; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17.00. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30. Bagno di Romagna ore 17.30 (sabato); 11.15 / 17.30; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10.00 Verghereto ore 15 (sabato), 9.15; Balze: 16 (sabato), 11.30; eremo di SantAlberico: 16.00; Montecoronaro: 17 (sabato), 10.30; Ville: 9.30; Trappola 9.30; Capanne: 11.00
7.00 Cattedrale, San Rocco, Cappuccine, Cappella dellospedale; 7.30 Basilica del Monte; 7.45 Chiesa Benedettine; 8.00 Cattedrale, San Pietro, San Bartolo, San Paolo, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, Cappella cimitero; 9.00 Suffragio, Addolorata; 9.30 Boccaquattro, Osservanza 10.00 Cattedrale 15.00 Cappella del cimitero 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Cappella dellospedale (no al sabato); 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Osservanza, SantEgidio 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Bartolo, Cappuccini 20.00 San Pio X, San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse) 20.30 San Giuseppe Artigiano (Villachiaviche)
Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.00 Formignano 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Luzzena (1 sabato ), Bora (2 sabato) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata 18.00 Cattedrale, San Domenico, Case Finali, San Rocco, Osservanza, Santo Stefano, Diegaro, Madonna delle Rose, SantEgidio, San Paolo, Torre del Moro, San Vittore, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza, San Bartolo, Bulgarn 19.00 San Giorgio 19.30 Tipano 20.00 San Pio X, Calisese, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Bulgaria 20.30 Ponte Pietra, Ruffio, Santa Maria Nuova, Pievesestina, Gattolino, San Cristoforo, Pioppa
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Rocco 7,30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, San Mauro in Valle, Ponte Pietra, Macerone, San Giuseppe Artigiano 8.00 San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Giorgio, Gattolino, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Basilica del Monte, Calisese, Torre del Moro, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo,
Direttore editoriale Piero Altieri Direttore responsabile Francesco Zanotti Vicedirettore Ernesto Diaco
Membro della Federazione Italiana Settimanali Cattolici Associato allUnione Stampa Periodica Italiana
Testata che fruisce di contributi di cui allart. 3 comma 3 della legge n. 250 del 7/8/1990 Giornale locale ROC (Registro degli operatori di comunicazione)
Redazione via del Seminario, 85, 47521 Cesena (Fc) tel. 0547 300258, fax 0547 328812, www.corrierecesenate.it Segreteria e Amministrazione corso Sozzi, 39, Palazzo Ghini, Cesena, tel. e fax 0547 27234. Orario: feriali ore 9-11,30. Conto corrente postale n. 14191472 E-mail: redazione@corrierecesenate.it Abbonamenti annuo ordinario euro 45; sostenitore 70; di amicizia 100; estero (via aerea) 80. Settimanale dinformazione Autorizz. Trib. Forl n. 409, 20/2/68 Iscrizione al Registro nazionale della stampa n. 4.234 Editore e Propriet Diocesi di Cesena-Sarsina Stampa Galeati Industrie Grafiche spa www.galeati.it via Selice, 187/189 - 40026 Imola
Tiratura del numero 38 del 27 ottobre 2011: 8.500 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18 di marted 25 ottobre 2011
Nomine in diocesi
Don Alessandro Nava parroco a Crocetta e Montilgallo. Don Renato Baldazzi parroco a Balze e a Montecoronaro. Don Fiorenzo Castorri nuovo esorcista diocesano
Monsignor Ernesto Giorgi: delegato vescovile per la Cattedrale. Monsignor Aurelio Zambelli: nominato Canonico onorario del Capitolo della Cattedrale. Monsignor Alfiero Rossi: oltre a continuare a svolgere i compiti parrocchiali e diocesani sar convisitatore per la Vista pastorale per gli aspetti economici-amministrativi. Don Alessandro Nava: nominato parroco di Crocetta e Montilgallo. Don Fiorenzo Castorri: nominato delegato per il culto di San Vicino ed esorcista diocesano. Continua come amministratore parrocchiale di Quarto. Don Antonio Spinelli: cappellano del nuovo cimitero di Cesena. Don Enzo Vitali: delegato vescovile per i beni culturali. Continua come parroco di Bulgaria. Don Sauro Bagnoli: direttore dellUfficio per lecumenismo e il dialogo interreligioso. Vicario della zona pastorale del mare e Moderatore dellunit pastorale n. 14 (Santa Maria Goretti, Cannucceto, Villalta, Bagnarola). Continua come parroco a Santa Maria Goretti. Don Paolo Pasolini: direttore dellUfficio per la pastorale scolastica. Continua come parroco di San Rocco. Don Marco Muratori: direttore dellUfficio per la pastorale del turismo. Mantiene gli incarichi parrocchiali ed confermato vice economo diocesano. Don Giovanni Barduzzi: amministratore parrocchiale di Bagnarola. Continua come parroco di Villalta e Cannucceto. Don Renato Baldazzi: parroco a Balze e a
Montecoronaro. Don Emilio Solis: moderatore dellunit pastorale n. 19 (che va da Borello a Ranchio). Don Piergiulio Diaco: assistente diocesano degli adulti di Azione Cattolica. Continua come parroco a San Bartolo e Direttore dellUfficio liturgico diocesano. Don Claudio Cannevarolo: assistente diocesano dellAcr. Continua come parroco a San Giorgio-Bagnile. Don Daniele Bosi: vicario parrocchiale di SantEgidio. Don Teodhule Koutchoro: vicario parrocchiale di Gambettola. Padre Giovanni Damoch: amministratore parrocchiale di Longiano. Confessore presso la Concattedrale di Sarsina. Padre Luigi Cagliani: collaboratore parrocchiale a Bagnarola. Salvatore diacono Toni: collaboratore pastorale nella unit pastorale n. 21 (da Torre del Moro a Santa Maria Nuova). Piergiorgio diacono Braschi: collaboratore pastorale nellUnit pastorale n. 6 (da Cella a Serra Tornano). Gabriele diacono Lughi: collaboratore pastorale allOsservanza. Andrea Del Vecchio e Sabrina: responsabili dellUfficio per la pastorale familiare. Marino Mengozzi: confermato direttore dellUfficio per i beni culturali e nominato Convisitatore per la Visita pastorale per i beni artistici. Claudio Riva: convisitatore per la Visita pastorale per gli archivi e i registri parrocchiali. Camelina Labruzzo: presidente dellAzione Cattolica diocesana. Roberto Ranieri: collaboratore per il Museo di arte sacra di Sarsina. Valeriano Biguzzi: segretario per la Visita pastorale.
a giustizia cammina con la pace e sta con essa in relazione costante e dinamica. Giovanni Paolo II apr cos il messaggio per la pace dellanno 1998. Individui, famiglie, comunit, nazioni, tutti sono chiamati a vivere nella giustizia e a operare per la pace. Cinquantanni fa, dopo una guerra segnata dalla negazione del diritto persino di esistere per certi popoli, lAssemblea Generale delle Nazioni Unite approvava la Dichiarazione Universale dei Diritti dellUomo: Il riconoscimento della dignit inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali e inalienabili, costituisce il fondamento della libert, della giustizia e della pace nel mondo. Cosa dire allora delle gravi ineguaglianze esistenti allinterno delle Nazioni? Chi il prossimo di cui sono tenuto a rispettare i diritti? A chi debbo
di William Casanova
Manutenzione organi antichi e moderni Restauro organi storici Costruzione nuovi strumenti
Catholica
di Stefano Salvi
na domanda insidiosa e una risposta assolutamente semplice e, nello stesso tempo, impegnativa, perch da quella risposta, da quei due comandamenti che Ges propone ai farisei "dipendono tutta la legge e tutti i profeti", come scrive Matteo nel suo Vangelo. Siamo a Gerusalemme e Ges messo alla prova: ha gi dovuto rispondere alla domanda sul tributo da pagare a Cesare. E i sadducei - che davano peso solo alla parola scritta che veniva da Dio e negavano, al contrario dei farisei, la resurrezione e lesistenza degli angeli - lo avevano interrogato proprio sulla resurrezione, ottenendo una risposta che aveva "stupito la folla presente", come scrive il primo evangelista. Ecco, allora, la domanda: "Maestro, nella legge, qual il grande comandamento?". Ges risponde con assoluta semplicit: "Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo il grande e primo comandamento". Poi ne aggiunge un secondo che " simile" scrive Matteo: "Amerai il tuo prossimo come te stesso". Il duplice comandamento dellamore diventa cos la sintesi efficace di tutte le norme e i precetti contenuti nella legge mosaica e di tutti gli insegnamenti dei
profeti che ne costituiscono linterpretazione. Cosa ci dice Ges con queste sue parole? Che tutta la legge, se vogliamo la nostra esistenza, il nostro rapportarci a Dio e ai nostri fratelli, cammina sui binari dellamore. Ed proprio la parola "simile" che ci aiuta a comprendere loriginalit del pensiero di Ges che ci chiede di coniugare assieme il comandamento dellamore a Dio e dellamore al prossimo: il primo vive nella misura in cui il secondo messo in pratica. Commenta papa Benedetto: "Dichiarando che il secondo comandamento simile al primo, Ges lascia intendere che la carit verso il prossimo importante quanto lamore a Dio. Infatti, il segno visibile che il cristiano pu mostrare per testimoniare al mondo lamore di Dio lamore dei fratelli". In quanto siamo creati a immagine e somiglianza di Dio, luomo pu amarlo proprio nellamore che dona allaltro, cio "un altro te stesso". Nel giorno in cui la Chiesa celebra la Giornata missionaria mondiale, queste parole ci portano a fermare la nostra attenzione sui tre nuovi Santi che Benedetto XVI proclama nella celebrazione che presiede in piazza San Pietro. Tre Santi "che si sono lasciati trasformare dalla carit divina e ad essa hanno improntato lintera loro esistenza. In diverse situazioni e con diversi carismi, essi hanno amato il Signore con tutto il cuore e il prossimo come se stessi cos da diventare modello per tutti i credenti". Chi sono i nuovi Santi? Innanzitutto un vescovo, monsignor Guido Maria Conforti, che da Parma ha spinto il suo
sguardo fino alla lontana Cina, seguendo cos le orme di San Francesco Saverio. Ha fondato lordine missionario dei Saveriani perch sent forte lurgenza di annunciare lamore a Dio "a quanti non ne avevano ancora ricevuto lannuncio", commenta il Papa, che cos prosegue: "La sua vita fu segnata da numerose prove, anche gravi. Egli seppe accettare ogni situazione con docilit, accogliendola come indicazione del cammino tracciato per lui dalla provvidenza divina". Don Guanella, laltro Santo italiano proclamato domenica, non ha bisogno di tante presentazioni e le sue "case" sono un punto di riferimento in molti Paesi del mondo. San Luigi Guanella, ha detto il Papa, stato "un profeta e un apostolo della carit". Con le sue opere " diventato compagno e maestro, conforto e sollievo dei pi poveri e dei pi deboli. Lamore di Dio animava in lui il desiderio del bene per le persone che gli erano affidate, nella concretezza del vivere quotidiano". Infine una donna, Santa Bonifacia Rodriguez de Castro, una operaia che seppe coniugare il suo ruolo di religiosa ed educatrice nella fede a quello del laboratorio di cucito dove accoglieva le donne costrette al lavoro dalla povert, vivendo lintuizione di SantIgnazio che diceva di "cercare e scoprire Dio in tutte le cose". Esempi eloquenti di "amore appassionato per Dio" sono i tre nuovi Santi, per papa Benedetto, che chiede ai fedeli di lasciarsi guidare dai loro esempi e dai loro insegnamenti "affinch tutta la nostra esistenza diventi testimonianza di autentico amore verso Dio e verso il prossimo". Fabio Zavattaro
Attualit
SuperAbile
di Arianna Maroni
giorni di vita del nascituro, possibile trovare nella Sacra Scrittura preziose indicazioni che motivano sentimenti dammirazione e di riguardo nei confronti delluomo appena concepito, specialmente in chi si propone di studiare il mistero della generazione umana. Lammirazione nasce quando si pensa che Dio interviene direttamente nella creazione dellanima di ogni nuovo essere umano. "Lamore di Dio - spiegava ancora il Papa - non fa differenza fra il neoconcepito ancora nel grembo di sua madre, e il bambino, o il giovane, o luomo maturo o lanziano. Non fa differenza perch in ognuno di essi vede limpronta della propria immagine e somiglianza (Gn 1,26)". Non fa differenza perch in tutti ravvisa riflesso il volto del suo Figlio Unigenito, in cui "ci ha scelti prima della creazione del mondo, (...) predestinandoci a essere suoi figli adottivi (...) secondo il beneplacito della sua volont" (Ef 1,4-6). Questo amore sconfinato e quasi incomprensibile di Dio per luomo rivela fino a che punto la persona umana sia degna di essere amata in se stessa, indipendentemente da qualsiasi altra considerazione - intelligenza, bellezza, salute, giovinezza, integrit e cos via. In definitiva, la vita umana sempre un bene, poich "essa - anticipava Giovanni Paolo II - nel mondo manifestazione di Dio, segno della sua presenza, orma della sua gloria" (Evangelium vitae, 34). Alluomo, infatti, donata unaltissima dignit, che ha le sue radici nellintimo legame che lo unisce al suo Creatore: nelluomo, in ogni uomo, in qualunque stadio o condizione della sua vita, risplende un riflesso della stessa realt di Dio. Per questo il Magistero della Chiesa ha costantemente proclamato il carattere
sacro e inviolabile di ogni vita umana, dal suo concepimento sino alla sua fine naturale. Questo giudizio morale vale gi agli inizi della vita di un embrione, prima ancora che si sia impiantato nel seno materno, che lo custodir e nutrir per nove mesi fino al momento della nascita. La vita umana sacra e inviolabile in ogni momento della sua esistenza, anche in quello iniziale che precede la nascita. Lorigine della vita umana resta un mistero, anche se le conoscenze scientifiche progrediscono enormemente. Infatti, appena la ragione riesce a superare un limite ritenuto invalicabile, altri limiti fino allora sconosciuti la sfidano. Luomo rimarr sempre un enigma profondo e impenetrabile. Gi nel secolo IV, san Cirillo di Gerusalemme presentava ai catecumeni che si preparavano a ricevere il battesimo la seguente riflessione: "Chi colui che ha predisposto le cavit dellutero alla procreazione dei figli? Chi ha animato in esso il feto inanimato? Chi ci ha provvisto di nervi e di ossa circondandoci, poi, di pelle e di carne (cfr Gb 10,11) e, non appena il bambino nato, fa uscire dal seno abbondanza di latte? In qual modo il bambino, crescendo, diventa adolescente, da adolescente si muta in giovane, successivamente in uomo e, infine, in vecchio, senza che nessuno riesca a cogliere il giorno preciso nel quale si verifichi il mutamento?". E concludeva: "Stai vedendo, o uomo, lartefice; stai vedendo il sapiente Creatore" (Catechesi battesimale, 9, 1516). Allinizio del terzo millennio, rimangono ancora valide queste considerazioni che si rivolgono, non tanto al fenomeno fisico o fisiologico, quanto al suo significato antropologico e metafisico. Marco Doldi
il Periscopio
di Zeta
anni, abbiamo messo in conto una visita alla citt. Visita che si snodata su quattro gioielli: la Malatestiana e le chiese di Santa Cristina, San Zenone e del Suffragio, per concludersi in piazza del Popolo ad ammirare la fontana del Masini. Con la bella appendice, nel pomeriggio di sabato, della visita allAbbazia del Monte. Cesena si offerta ai visitatori nel suo tratto caratteristico, quello dellaccoglienza calorosa dei suoi abitanti. Non c stato il tepore del clima, ma i cittadini, dai curiosi ai titolari degli alberghi, dai fedeli in Cattedrale ai gestori dei tanti B&B utilizzati, hanno manifestato tutta la simpatia per i giornalisti cugini del Corriere. scattata subito la scintilla, e non poteva essere diversamente. Lesperienza nella Fisc quella di una grande famiglia nella quale si condivide lo Sabato 22 ottobre, chiostro grande dellAbbazia del Monte. stesso cammino. Certo, ognuno a casa sua si Giancarlo Turroni, vicepresidente della Societ Amici del Monte, assume le proprie responsabilit, ma insieme, dal ha guidato la visita dei convegnisti Fisc al monastero benedettino 1966, mettiamo la passione, la professionalit e soprattutto lamicizia, il dato pi bello di questa a Cesena e a Longiano ospitare i convegnisti. Il segno lasciato compagnia. rester a lungo, come a lungo rimarr nei cuori di chi ha Non ci sar a breve un altro appuntamento del genere affrontato anche lunghi viaggi per condividere la gioia di un promosso dal nostro giornale. Dopo i 90 anni celebrati nel secolo di vita. Un regalo che vale pi di ogni altro dono. (720) 2002 quasi interamente a Cesenatico, questa volta toccato
I duecento giornalisti del convegno Fisc hanno trovato la calda accoglienza dei cesenati
esteggiare cento anni di un giornale non capita tutti i giorni. Lo hanno capito benissimo i nostri lettori e gli amici del Corriere che nei giorni scorsi si sono avvicinati al palazzo del Ridotto, a Cesena. Nella nostra citt non solo sono arrivati 200 giornalisti da ogni parte del Paese, ma anche diversi operatori televisivi che hanno irradiato ovunque il nostro evento. Su Internet, via streaming, sono andate in onda le tre sessioni dei lavori. Qualche volta la linea saltata, ma il nostro messaggio stato chiaro: la Rete c e noi la vogliamo abitare, in sintonia con il tema proposto dal convegno. Da Cesena ci sar una coda su Raiuno. Domenica mattina, allinterno della trasmissione A sua immagine, si parler di settimanali diocesani e le testimonianze raccolte sono quelle realizzate sabato scorso nella nostra citt, durante la giornata conclusiva. La presenza a Cesena di tanta gente forestiera non poteva limitarsi al solo evento del convegno. Fin da subito, quando abbiamo pensato allappuntamento per i 100
Cesena
Il volume sui cento anni della parrocchia, sar presentato sabato 29 ottobre, alle 15.30, nel teatro parrocchiale di Borello
Formignano, Luzzena e Montevecchio, cui dal 1 gennaio 2003 si aggiunta Casalbono. Piace riportare quanto lattuale parroco don Emilio Solis scrive nella presentazione: "Leggendo le varie vicende e attivit che hanno segnato questi anni, si possono scorgere con viva commozione le tensioni ideali che hanno animato lapostolato dei nostri sacerdoti nonch le difficolt che hanno incontrato e superato nel raggiungimento degli scopi prefissati. E al di l dei fatti e dei personaggi si pu intravvedere la mano sapiente e provvidente di Dio che agisce quale vero protagonista della storia e della vita di ogni uomo". Lopera, edita dalla Stilgraf, stata curata con passione e competenza da Claudio Riva, direttore dellArchivio Storico Diocesano, e da Davide Fagioli e Pier Paolo Magalotti del centro studi della Societ delle Miniere. Piero Altieri
sostegno, in particolar modo a chi non ha parenti accanto, e garantire un aiuto concreto nel momento del pranzo e della cena". Attiva 365 giorni lanno, con due turni di due ore al giorno allospedale Bufalini di Cesena, allospedale Marconi di Cesenatico, allospedale Cappelli di Mercato Saraceno, allospedale Angioloni di San Piero in Bagno e in alcune strutture di cura e case di riposo del comprensorio cesenate, lAvo conta attualmente sullimpegno di circa 250 volontari. "E un impegno importante - continua Susanna Tisselli - ma anche molto graticante. Per offrire un servizio sempre migliore avremmo bisogno dellapporto di nuovi volontari: per questo invitiamo chi abbia voglia di provare questa esperienza a venirci a trovare. Limpegno settimanale di due ore e ai volontari offerto un periodo di formazione per poter garantire ai pazienti un servizio qualicato e attento ai loro bisogni". "LAzienda Usl di Cesena - si legge in una nota - grata allAvo per il prezioso servizio svolto, che contribuisce al miglioramento della qualit dellassistenza delle cure, con particolare riguardo allaspetto dellumanizzazione dellospedale". Per contattare lAssociazione: Susanna Tisselli, Presidente Avo, numero 338 6112409.
10
Cesena
E morto p. Boschetti
Appena proclamato Santo, domenica scorsa, San Guido Maria Conforti, ha chiamato accanto a s padre Bruno Boschetti, originario di Martorano. Missionario saveriano, padre Bruno morto per un infarto che lo ha colto mentre rientrava dalla visita di una comunit della sua missione in Mozambico. Lo ha assistito unaltra missionaria di Martorano, suor Claudia Lugaresi, della Sacra Famiglia, presente da vari anni accanto ai Saverieni in quella missione. Venerd 28 ottobre, alle 20,30 a Martorano, il vescovo Douglas celeber una messa di suffragio. Personalmente lo ricordo, quando fu incaricato dellAnimazione missionaria in Italia. Fu il periodo in cui spesso ci trovavamo nei convegni del Suam. La battuta facile, da buon romagnolo, il buon umore, la concretezza, il missionario convinto della sua vocazione il padre Bruno che ricordo. La sua vocazione missionaria era germogliata nel seminario di Cesena, in un momento in cui la nostra Chiesa fu fecondissima di vocazioni missionarie di preti e di seminaristi. Fu ordinato prete nel 1972 e lanno successivo "ero gi a Siberut, in Indonesia, vi giunsi a 20 anni dallarrivo del primo missionario. Mi trovai in una chiesa in fase di crescita. I catechisti mi aspettavano nei villaggi con masse di gente! Ho potuto constatare i prodigi del primo annuncio" scriveva. Poi ha fatto per cinque anni animazione missionaria in Italia ma, ricordo bene, fremeva per ripartire. Ebbe il via nel 1985 con destinazione Brasile. Una missione diversa, nella periferia di due grandi citt, con tutti i problemi tipici: precariet, violenza, rapida crescita per larrivo massiccio della gente che abbandonava le campagne per cercare un lavoro nelle citt. Coi suoi confratelli ha organizzato una quindicina di comunit. Nel 1998, laveva chiesto, stato inviato in Mozambico per aprire una missione saveriana. Il vescovo assegna loro le zone di Chemba e Sena, a 500 chilometri dalla citt di Dondo. Scriveva padre Bruno: "La missione non aveva neppure una capanna, tanto che dormivamo allaperto. A poco a poco, sentendo del nostro arrivo, molti cominciarono a tornare nei villaggi. Abbiamo scoperto 30 piccole comunit che si erano formate durante la guerra, pur nella mancanza assoluta di sacerdoti. stata la gente stessa a venirci a cercare. Mentre queste comunit riorivano, altre di nuove si formavano, no a raggiungere quota 77, proprio come narrano gli Atti degli apostoli". Parlando con un confratello diceva: "La fede che ho ricevuto da quella gente pi di quella che ho potuto trasmettere. Ho visto e condiviso tanta povert e sofferenza: fame vera, sete, colera, malaria. impossibile fare il pi pallido confronto con la nostra vita". Una vita da ricordare quella di Padre Bruno. Come da ricordare la vita di molti nostri missionari e missionarie, raccontarla, con una vera animazione missionaria, ormai troppo assente dalle nostre parrocchie, ridarebbe certamente una giovinezza nuova alla nostra Chiesa. Crescenzio Moretti
il 92,1 per cento di quanto i cittadini conferiscono nei contenitori dei diversi materiali viene avviato ad effettivo recupero
quantit di rifiuti scartata, perch, ad esempio, non idonea al recupero o inquinata da corpi estranei, di appena il 7,9 per cento. Tutto il resto, il 92,1 per cento appunto torna invece a nuova vita. "Sono state due le novit - si legge in una nota Hera - nello studio di questanno: una quantitativa e una qualitativa. Dal punto di vista quantitativo, a carta, verde, organico, vetro, plastica e metalli, si sono aggiunti questanno legno e ferro. Dal punto di vista qualitativo assume invece particolare rilievo la certificazione di Dnv. Questa ha riguardato due ambiti: la raccolta e lelaborazione complessiva dei dati ricevuti e le informazioni dichiarate dagli impianti di prima destinazione gestiti da Herambiente e dalle sue societ controllate". "Negli ultimi anni sono cresciuti notevolmente i risultati nel campo della raccolta differenziata", spiega Maurizio Chiarini, amministratore delegato Hera. "Tra il 2005 e il 2010 i rifiuti raccolti in modo differenziato sono infatti aumentati del 57 per cento passando da 217 a 340 chilogrammi annui per abitante, mentre gli ultimi dati relativi ai primi nove mesi dellanno ci mostrano una percentuale aziendale di raccolta differenziata del 50,1 per cento. Siamo per consapevoli che alla percentuale di raccolta differenziata debbano affiancarsi informazioni chiare e puntuali sulleffettivo recupero e riciclo dei materiali raccolti".
ANNIVERSARIO
Tu sei sempre nei nostri pensieri e il tempo non cancella il tuo meraviglioso ricordo. Nessuna parola riuscir mai ad esprimere quanto ci manchi. Tu che conosci la vita eterna veglia su di noi e concedi serenit e forza. Domenica 30 ottobre alle 11,30 in occasione del decimo anniversario della scomparsa dellamatissimo DINO CACCHI sar celebrata una messa in suffragio nella chiesa parrocchiale di San Pio X alle Vigne I familiari ringraziano quanti vorranno partecipare
ANNIVERSARIO
Il 3 novembre ricorre il decimo anniversario della morte di PADRE SANDRO SACCHETTI missionario saveriano. Tutti quelli che lhanno conosciuto e amato lo ricordano con immutabile affetto. La santa messa sar celebrata nella chiesa parrocchiale di San Pietro, a Cesena, gioved 3 novembre alle 18,30
FEDERIMPRESE EMILIA-ROMAGNA
e degli Istituti Azionisti: Cassa di Risparmio di Cesena Banca di Romagna Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Cassa di Risparmio di Cento Cassa di Risparmio di Rimini Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana Emil Banca Socit Gnrale
Speciale
DUE MOMENTI DELLA GIORNATA INAUGURALE DEL CONVEGNO FISC: A SINISTRA, IL PREFETTO ANGELO TROVATO CONSEGNA AL PRESIDENTE DELLA FISC E DIRETTORE DEL CORRIERECESENATE, FRANCESCO ZANOTTI, LA MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PER IL CONVEGNO DEL CENTENARIO. (PIPPOFOTO) A DESTRA, LA CONSEGNA DEL PREMIO FALLANI A DUE GIRONALISTE. PRESENTE IL DIRETTORE DELLAGENZIA SIR, PAOLO BUSTAFFA (FOTO MAURO ARMUZZI)
11
Andiamo avanti
E stata una tre giorni intensissima. Il convegno nazionale della Fisc, la Federazione italiana settimanali cattolici, svoltosi a Cesena dal 20 al 22 ottobre in occasione dei 100 anni del Corriere Cesenate stato un evento non solo per noi che labbiamo organizzato, ma anche per la nostra citt. Avere ospiti 200 giornalisti da 17 regioni dItalia e da tre citt europee non di certo fatto di poco conto per il nostro territorio. Per tre giorni i direttori, gli amministratori, i redattori e i collaboratori dei 189 periodici diocesani che formano la federazione nazionale si sono confrontati sul tema: "Territorio e internet: due luoghi da abitare". Nel momento della crisi della carta stampata, il giornale locale resta un ancoraggio sicuro per chi rischia di perdersi nella rete. Ma anche il web, stato detto e ripetuto, un territorio che va abitato e presidiato, perch tutto ci che umano interessa lesperienza cristiana. Il continente digitale che per sua denizione sembra non avere conni si aggiunge al giornale che composto di pagine limitate. Si tratta di uno spazio nuovo, inedito, da riempire di contenuti originali e unici, come quelli che possono proporre i settimanali cattolici. Occorre un linguaggio adatto, che si metta in sintonia con i tempi e con i fruitori della rete, senza per questo rinunciare alla validit del messaggio di cui da sempre si portatori. Fra i numerosi interventi, tutti di notevole stimolo e di cui diamo conto in questo speciale sul dopo-convegno, cito in maniera del tutto particolare quello del segretario della Cei, monsignor Mariano Crociata, che ha ribadito la validit dellesperienza dei giornali delle Diocesi e ha invitato a proseguire lungo la strada tracciata da tempo. Riporto un passaggio molto signicativo, che vale la pena sottolineare. Ampi stralci del suo testo sono a pagina 13, mentre sul sito www.corrierecesenate.it si trova la versione integrale. "Continuate ad essere voce del territorio. Innovate la vostra graca, ma - soprattutto prestate attenzione ai contenuti: raccontate la cronaca, aiutate a contestualizzare gli eventi, curate la scrittura, investite in qualit. In secondo luogo, fatevi scegliere per una linea editoriale coraggiosa e riconoscibile nella sua identit ecclesiale, sul tracciato della dottrina sociale della Chiesa con la sua costitutiva articolazione di etica della vita ed etica sociale gerarchicamente ordinate e connesse. Abitate il "cortile dei gentili", attenti a sollevare domande, pronti a proporre percorsi di risposta. Inne, le opportunit del nostro tempo siano ulteriore motivo di sinergia tra voi. La presenza in rete diventer allora possibilit e impegno a fare sistema (Rete, appunto), a scambiarsi materiali, a lavorare insieme, a sostenersi reciprocamente. Anche ladesione allUnione cattolica della stampa italiana - lUcsi - pu essere via di spiritualit, di formazione e di cultura, oltre che modalit per stringere preziosi rapporti con i colleghi che lavorano nelle altre testate. Parole che per noi sono un impegno e uno stimolo che, sommate al messaggio del nostro vescovo Douglas (riportato in pagina), ci incoraggiano ad andare avanti, oltre le celebrazioni per i cento anni, certi di avere una parola di speranza da dare agli uomini e alle donne di questo nostro tempo. Francesco Zanotti
Con piacere come Vescovo di questa porzione del popolo di Dio che in Cesena-Sarsina do il benvenuto ai Convegnisti. Auguro a tutti una serena, fruttuosa e piacevole permanenza nella nostra Citt. Vi accoglie la gente romagnola con la freschezza, la spontaneit e la generosit che gli propria e riconosciuta in tutto il mondo. Vi accoglie una Comunit cristiana che ha dato due papi alla Chiesa, molti vescovi, sacerdoti, religiosi missionari e un laicato vivace, impegnato su tutti i fronti in modo speciale su quello della solidariet cristiana, attento al territorio per calarvi la novit del messaggio evangelico. Sono certo che anche i pochi giorni della vostra presenza tra di noi saranno sufficienti per farvi innamorare di questo territorio. Lasciatelo dire a me che, giunto qui da poco, ho gi il cuore legato. Voi rappresentate migliaia di lettori che quotidianamente ricevono a casa uno strumento formidabile - il settimanale cattolico - per la formazione e la informazione: per la formazione di una coscienza cattolica capace di leggere gli avvenimenti della storia universale e locale alla luce del vangelo; per la informazione al fine di far crescere
nella comunit cristiana - e non solo - una conoscenza delle cose, dei fatti e delle persone che nella stima e nel rispetto reciproco favorisca il confronto delle idee e delle posizioni. Insomma il settimanale cattolico pu ben definirsi come un tessitore paziente e instancabile di una rete di relazioni, un raccoglitore attento di esperienze e un promotore di iniziative. Voi date voce a un popolo che vive oggi la sua fede amplificandone le attese, esprimendone i desideri e facendone emergere le potenzialit di competenze professionali, di esperienze di vita che altrimenti resterebbero nascoste e ignote ai pi. Il Settimanale cattolico di CesenaSarsina, il Corriere Cesenate, celebra questanno un secolo di vita. E questa felice ricorrenza che giustifica la vostra presenza qui. Anche per questo vi ringraziamo. Ma permettete che, come suo Vescovo, io rivolga a Francesco Zanotti un particolare affettuoso saluto e ringraziamento, per il servizio ecclesiale che sta portando avanti con competenza e puntualit sia per la nostra Diocesi, come direttore del settimanale diocesano, che per il Paese, come presidente della Fisc. Giunge a conforto per tutti e a conferma del vostro impegno ecclesiale la particolare benedizione del santo Padre, Benedetto XVI, tramite il telegramma a firma del Cardinale Segretario di Stato. Di seguito il vescovo ha dato lettura al telegramma che il Santo Padre Benedetto XVI gli ha fatto pervenire in
occasione del convegno. Occasione Convegno nazionale Federazione italiana settimanali cattolici sul tema territorio e Internet due luoghi da abitare che si terr in Cesena per significativa ricorrenza Centenario Corriere cesenate sommo Pontefice rivolge beneaugurante pensiero auspicando che importante momento riflessione et confronto rafforzi impegno promozione cultura cristiana mediante comunicazione sociale con ausilio moderne tecnologie et mentre invoca per intercessione vergine Maria larga effusione lumi celesti incoraggia responsabili et giornalisti tutti at proseguire loro prezioso servizio et invia a vostra Eccellenza promotori relatori et convegnisti implorata benedizione apostolica. Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di sua Santit Citt del Vaticano, 7 ottobre 2011
UN ALTRO MOMENTO DELLA SERATA AL TEATRO VERDI A CESENA: UN GRUPPO CON LA MAGGIOR PARTE DEI COLLABORATORI DEL CORRIERE CESENATE CHE HA CONTRIBUITO ALLORGANIZZAZIONE DI TUTTO LEVENTO (FOTO MAURO ARMUZZI)
12
Speciale
La seconda giornata del convegno stata caratterizzata dallintervento di Domenico Delle Foglie, Michele Sorice e Chiara Giaccardi. E intervenuto anche monsignor Claudio Giuliodori
me e posso estendervi delle relazioni. Bisogna liberarsi dallossessione di dover scegliere tra delle alternative che alternative non sono. I legami deboli non sono necessariamente negativi. Io ho amici con cui mi sento a Natale via Internet, la differenza sta nellautenticit e nella verit di ci che si condivide. Il cosiddetto legame debole ha un valore, consente di sperimentare ed esplorare. E elemento essenziale della crescita e della costruzione di legami forti". La Giaccardi per ha aggiunto che "Un rischio pensare, che possano essere i dispositivi a produrre la condivisione e la comunicazione. Anche le ultime novit di Facebook vanno nella direzione di una condivisione "di default" di quello che stanno ascoltando, vedendo, dicendo gli altri. Ma, antropologicamente,
"Oggi, in molti casi, un adolescente si sente pi a casa nel proprio social network che nella sua famiglia"
Il presidente del Coordinamento delle Associazioni per la Comunicazione (Copercom) Domenico Delle Foglie ha trattato il rapporto tra Internet e famiglia: "Oggi, in molti casi, un adolescente si sente pi a casa nel proprio social network che nella sua famiglia. Soprattutto se pensiamo alle famiglie di oggi, spesso monogenitoriali. Bisogna fare i conti poi con lanalfabetismo emotivo in tempi di Internet 2.0, ossia lincapacit di riconoscere in
questa "realt liquida" le emozioni nel vissuto dellaltro, dato che il click sostituisce il faccia a faccia. Un esempio su tutti rappresentato dalle coppie che rompono il rapporto per mezzo di un semplice cambio del proprio status sentimentale su Facebook". A rassicurare sui rischi del virtuale ci ha pensato il professor Michele Sorice, della Luiss di Roma: "Faccio parte della generazione dei "baby boomers" (i nati fra il 1945 e il 1964, gli anni del boom demografico) e come tale sono cresciuto passando il tempo libero alloratorio, giocando a pallone. Ricordo che ogni bambino aveva una maglietta fatta in casa e ci si chiamava tra noi con i nomi dei nostri idoli: Mazzola, Facchetti e cos via. Ognuno aveva un soprannome di fantasia e unidentit virtuale.
Non cera Internet, cera da poco la TV (con il secondo canale nato solo nel 61) e nessuna televisione privata eppure noi, alloratorio sperimentavamo gi una moltiplicazione dellidentit. Nonostante questo io ero ben conscio della mia individualit e sapevo ben distinguerla da quella virtuale". E Facebook? Proprio sul concetto di "virtuale" si soffermata la docente allUniversit Cattolica di Milano Chiara Giaccardi, sociologa, antropologa e filosofa: "La parola virtuale da intendersi come potenziale. Non un qualcosa dirreale dunque, ma una cosa che ancora non diventata reale. Facebook, ad esempio, uno spazio realissimo perch sul social network investo una parte di
"Il Vangelo stesso nasce dentro una cultura ma non vi si esaurisce, ne entra dentro, la modifica, generandone di nuovo"
inaccettabile pensare comunicazione e condivisione come effetto dei dispositivi: esse sono infatti due modalit tipicamente umane, che hanno a che fare con la volont, la libert, la gratuit". In serata i convegnisti, dopo una cena presso il convento dei francescani di Longiano, hanno assistito al concerto dei Quintorigo al Teatro Petrella. Levento, gratuito, stato aperto al pubblico fino allesaurimento dei posti liberi.
viale Carducci, 49 47521 Cesena tel. e fax 0547 22211 cell. 336 548370
VIA FIORENZUOLA appartamento in palazzina da 6 unit unico al piano composto da soggiorno-angolo cottura, studio, 2 letto, bagno con vasca e doccia, terrazzo, 3 balconi, cantina, garage. Utenze autonome, doppi vetri, condizionamento. 180.000 tratt. / Rif. 0707
info@agenziamedri.com
maurizio@agenziamedri.com
CALISESE Villetta dangolo mq. commerciali 222, composta da ampio salone, cucina abitabile, camera matrimoniale con cabina armadio, 1 camera doppia, 1 singola, 3 bagni, 2 balconi, garage, lavanderia, sottotetto uso ripostiglio. Giardino e ingresso indipendente. Ottime condizioni e rifiniture. Info in ufficio / Rif. 1081 VIGNE Appartamento al 1 piano in piccola palazzina ottimamente conservato composto da sala da pranzo, cucinotto, letto matrimoniale, bagno, terrazzo, cantina, posto auto 160.000 euro / Rif. 1047 ADIACENZE PARCO DI SANTEGIDIO in piccola palazzina di recente costruzione, appartamento composto da soggiorno-angolo cottura, 3 letto, 3 balconi, 2 bagni, garage. Impianti autonomi, riscaldamento a pavimento, condizionamento. 315.000 euro
CASE FINALI appartamento nuovo al secondo e ultimo piano di mq. 150 commerciali disposto su due livelli, composto da soggiorno, cucina, 3 letto, studio, 2 bagni, balcone, cantina, garage.
MADONNA DELLE ROSE appartamento di notevoli dimensioni in palazzina da 6 unit posto al primo piano composto da ingresso, soggiorno, cucina, 3 letto, 2 bagni, veranda, balcone. Ampie cantine e garage. Da rivedere. 370.000 euro / Rif. 1091
LOCAZIONI
ZONA OSPEDALE villetta a schiera di nuova costruzione con ingresso indipendente composta da salotto con angolo cottura, 2 letto, 2 bagni, tavernetta, lavanderia, portico, giardino, posto auto. NON ARREDATA. 1.100 euro ZONA OSPEDALE appartamento al 1 piano ristrutturato finemente disposto su due livelli composto da soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale, bagno con finestra, terrazzo. ARREDATO CON STILE. 600 euro
Speciale
13
"Laumento considerevole delle spese postali, seguito alla soppressione delle tariffe agevolate; la riduzione del sostegno pubblico con la drastica e sistematica riduzione del fondo per leditoria sono tutti elementi che contribuiscono a mettere a rischio di sopravvivenza decine e decine di testate..."
Lorientamento delle risorse pubblicitarie alle emittenti televisive nazionali; laumento considerevole delle spese postali, seguito alla soppressione delle tariffe agevolate; la riduzione del sostegno pubblico con la drastica e sistematica riduzione del fondo per leditoria sono tutti elementi che contribuiscono a mettere a rischio di sopravvivenza decine e decine di testate, e quindi centinaia di posti di lavoro. Pur tenendo conto delle precarie condizioni legate alla crisi economica, una simile prospettiva significherebbe anche un impoverimento del pluralismo informativo, del dibattito pubblico, del patrimonio culturale e informativo del Paese. Non va sottovalutato nemmeno lincredibile apporto professionale che i settimanali diocesani hanno sempre assicurato, quale fucina che ha saputo coinvolgere, formare e quindi immettere nel circuito dei grandi media comunicatori qualificati e competenti. Sul difficile assetto delleditoria pesa senzaltro anche il processo tecnologico in corso, che in questi anni ci ha obbligati a confrontarci con autorevoli testi che pronosticavano senza mezzi termini la fine prossima della carta stampata. Nel frattempo, Internet certamente gi diventato - come recita il titolo di questo Convegno - un "luogo da abitare", ma appunto senza che questo significhi disertare il territorio e le sue forme tradizionali di comunicazione. Infatti, fibre ottiche e satelliti ormai ci spalancano gli orizzonti del mondo; eppure - a dispetto di chi profetizza un
declino inesorabile del territorio - cresce la ricerca dellidentit locale, la riscoperta delle piccole patrie, il richiamo alle autonomie. Tale sensibilit rivela senzaltro anche ripiegamento e chiusura, ma comunque reazione a unomologazione che scardina e rende anonimi. Di qui il ritorno al dialetto di casa, alle tradizioni del paese, alla storia del proprio borgo. Forse soltanto tenendo insieme i due movimenti del pendolo - la dimensione locale e lafflato universale, il territorio e la Rete digitale - ci sar possibilit di equilibrio e di sviluppo, uno stare al passo coi tempi senza per questo smarrire per strada la propria identit". Silenzio e Parola Infine, monsignor Crociata si rivolto ai giornalisti dicendo che "la Chiesa italiana conta su di voi, vi vicina e si impegna a fare la sua parte per sostenervi, anche con la disponibilit - se serve - ad aprire nuovi tavoli di confronto, animati da spirito e da iniziative propositive. Di San Francesco di Sales, vostro patrono, che a modo suo ha coltivato larte della comunicazione a partire dalla sua fitta corrispondenza, ho sempre ammirato la capacit di coniugare anche nei momenti di controversia la verit con la bont, la chiarezza con la dolcezza danimo. Possiate, a vostra volta, anche voi congiungere la semplicit della colomba con la prudenza del serpente, la conversazione del mondo con il raccoglimento interiore - "Silenzio e Parola", per riprendere il tema della prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Ricolmi della vera sapienza, siate forza che, anche in questa difficile stagione, non si stanca di contribuire a formare coscienze libere e mature".
VIAGGI ESCLUSIVI FIRMATI VENERI ROBINTUR, DI GRUPPO, CON ACCOMPAGNATORE. 12 PARTENZE PREVISTE PER IL 2012, SONO GI DISPONIBILI DUE PROGRAMMI: - Tour Argentina Natura Infinita, 15 giorni, dal 17 gennaio da 3.895 euro - Tour Vietnam e Laos, laltro Oriente, 14 giorni dall8 febbraio da 2.790 euro
VIAGGI VENERI
14
Speciale
A SINISTRA, LO STRISCIONE DEL CONVEGNO FUORI DAL PALAZZO DEL RIDOTTO A DESTRA, IL CONCERTO DEI QUINTORIGO AL PETRELLA DI LONGIANO, VENERD 21 OTTOBRE (PIPPOFOTO)
Marco Tarquinio, Carmen Lasorella e Paolo Bustaffa a confronto sulla Rete e le tecnologie digitali
Internet:servonosinergie fralediversegenerazioni
l convegno della Fisc, organizzato a Cesena in occasione dei 100 anni del Corriere Cesenate, si chiuso sabato al Palazzo del Ridotto con lintervento del segretario generale della Conferenza episcopale italiana monsignor Mariano Crociata (si veda servizio a pagina 13). Il presidente della Fisc Francesco Zanotti ha invitato il sottosegretario alla Famiglia Carlo Giovanardi, al convegno per un saluto, a porre allattenzione del governo la situazione di tanti giornali locali: "Chiediamo solo una riforma basata sul rigore e sullequit - ha sottolineato Zanotti -. Quelle che per i grandi gruppi sono briciole di contributi pubblici, per i piccoli giornali rappresentano la soglia di sopravvivenza". In precedenza al palazzo del Ridotto, si era tenuta una tavola rotonda sul tema "La piazza della citt e la piazza on line: uno smarrirsi o un ritrovarsi? Come le relazioni tra persone (importanti per un territorio) possono interagire con le connessioni (importanti per Internet)".
Introducendo i lavori, Paolo Bustaffa, direttore dellAgenzia Sir, ha ricordato che "la piazza il luogo dove la storia sincontra, si scontra, cambia direzione. Nella prima i giornalisti sono chiamati a consumare le suole delle scarpe, nella seconda i polpastrelli delle dita. In entrambe, tuttavia, passa lincontro con lumanit". La sfida, dunque, per il direttore del Sir, sta nel "portare umanit nelle connessioni digitali e questo nuovo modo di comunicare nelle relazioni interpersonali, sapendo che per abitare la rete necessario, prima di tutto, pensare senza prescindere da valori fondamentali come fede e ragione". Marco Tarquinio, direttore del quotidiano Avvenire, dopo un inciso sul sistema televisivo ("In questa societ dellimmagine la Tv per molti la prova dellesistenza in vita") si soffermato sulla qualit dellinformazione in Rete: "Internet uno strumento utilissimo - ha osservato - ma quanto c di certificato e quante scorie? Vecchi e nuovi media possono integrarsi l
dove ci che basato su unautorevolezza data dalla storia, e dallesercizio responsabile della libert, si accompagna alla presenza in rete". La direttrice di San Marino Rtv, Carmen Lasorella, ha posto invece laccento sulla positiva moltiplicazione di idee che la Rete permette: "Si pu stare in cima al monte a San Marino, a Cesena cos come in Gambia ed essere tutti collegati. Posso riflettere su Monrovia, Liberia, e questo mio pensiero gira per la Rete e torna indietro con commenti e punti di vista quasi in tempo reale. Una condizione che mai luomo aveva sperimentato in passato. Nellapproccio alla tecnologia, comunque, vi un divario naturale tra giovani e anziani. Questo uno dei pochi casi nella storia in cui lesperienza di una vita sembra quasi evaporare perch, su Internet, un ragazzino riesce l dove per una persona di una certa et non riuscirebbe mai a giungere. Per questo sono necessarie nuove sinergie, anche tra diverse generazioni".
A SINISTRA, UN MOMENTO DELLA CONCELEBRAZIONE EUCARISTICA, IN CATTEDRALE A CESENA, PRESIEDUTA DAL VESCOVO DOUGLAS (FOTO GIORGIO BOATO) A DESTRA, IL BANCHETTO DEI FORNI MALATESTIANI DI CESENA DOVE I GIORNALISTI HANNO ASSAGGIATO I DOLCI TIPICI DEL TERRITORIO (FOTO MAURO ARMUZZI)
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
Cesenatico
15
viene eseguito ogni quarto di secolo e che comporter una spesa ingente. A tal riguardo arrivato uno stanziamento di 701mila euro da parte della regione EmiliaRomagna, gi inserito nel bilancio degli investimenti del Comune di Cesenatico. Lappalto se lo aggiudicato la ditta Menela.com srl con sede a Chioggia, che ha offerto un ribasso del 25,34 per cento sulla base dasta di 613.200 euro. La commessa quindi di circa 450mila euro. In questi giorni dei tecnici specializzati, incaricati dalla stessa societ Menela.com,
stanno eseguendo il monitoraggio e la bonica da eventuali residuati bellici. Questi lavori si protrarranno sino a met novembre, quando entrer nel vivo il lavoro di dragaggio vero e proprio. LIspra, lIstituto superiore per la prevenzione e la ricerca ambientale, ha stabilito che i 25mila metri cubi di melma, fango e sabbia da ripescare dal fondo di tutta lasta principale del porto, dovranno essere smaltiti in speciali discariche autorizzate. Giacomo Mascellani
cucina marinara romagnola, come gli spiedini di pesce, il fritto misto dellAdriatico, le seppie con i piselli e i passatelli al brodo di pesce. Confermata anche questanno la partecipazione degli Amici di Vicenza, che cucineranno il baccal alla vicentina e altri prodotti tipici della gastronomia locale. Promosse alcune iniziative di intrattenimento e di spazi dedicati alla cultura in Piazza del Monte. La cucina tradizionale marinara la si potr assaggiare anche a bordo delle motonavi attraccate alle banchine del porto. Nella pittoresca Piazzetta delle Conserve c la proposta di "Chef to Chef EmiliaRomagna Cuochi". Ancora questanno, alcuni ristoranti di Cesenatico presenteranno, "a casa loro" un men speciale dedicato allavvenimento. "Un pacchetto" da prendere al volo quale proposta promozionale, formata da un antipasto caldo e freddo, un primo e un secondo, a prezzi estremamente contenuti. Antonio Lombardi
16
"L
Gambettola. Entrambe le edizioni della Mostrascambio (maggio e settembre) hanno visti assegnati agli espositori tutti gli 800 spazi disponibili e vi stato un ottimo riscontro circa laffluenza del pubblico, che risulta difficile da quantificare esattamente, visto lingresso gratuito alle manifestazioni, ma gli organizzatori affermano siano stati oltre 30mila i visitatori di ciascuna delle due edizioni annuali. Calorosa e festosa laccoglienza del pubblico, che ha salutato la carovana di auto della Mille Miglia. "La nuova convenzione stipulata questanno con lAmministrazione -ha precisato Zavatta-, prevede che tra le voci "spese"sia inserito il versamento al Comune del canone annuale di 10mila euro per loccupazione del suolo pubblico (la manifestazione patrocinata dal Comune), e, oltre a questa cifra, sta
diventando una spesa importante, quella sostenuta per il passaggio della Mille Miglia. Infatti, per larrivo a Gambettola, il Gruppo Mc Events srl. di Genova (organizzatore della mitica corsa), chiede un canone che, comprensivo delle spese accessorie varie, ammonta a circa 30mila euro per ogni edizione. A tal proposito il presidente Zavatta ha gi confermato ledizione 2012, ma allo stesso tempo ha mostrato incertezza sul futuro della Mille Miglia a Gambettola, proprio in considerazione che la spesa si sta rendendo difficile da sostenere, visto il momento di grande crisi che attraversiamo, soprattutto senza il contributo da parte di aziende private o dal Comune". Piero Spinosi
San Mauro
La era di San Crispino questanno ha ospitato il primo museo itinerante dedicato alla calzatura sammaurese. La storia del paese dei calzolai camminando nel centro storico. lidea alla base delliniziativa "Il Museo che non c", mostra ideata da Salvatore Giardullo, esperto del settore calzaturiero, in collaborazione con lassessorato alle attivit
no", secondo le parole di Pascucci. Presente alla cerimonia di intitolazione anche il vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri, il quale ha ricordato che un "un giardino un luogo aperto" e Giovanni Paolo II "ha aperto gli steccati che si erano innalzati davanti alla storia". Presenti, fra i tanti longianesi, lammini-
stratore parrocchiale don Ioan Damoc, il padre guardiano fra Fabio Mazzini, monsignor Mario Lucchi, don Giorgio Bissoni e fra Antonio Carigi. La giornata si conclusa al teatro Petrella con un concerto lirico in onore di papa Wojtyla. Matteo Venturi
economiche del Comune di San Mauro Pascoli, che intende preservare il patrimonio dellindustria calzaturiera sammaurese recuperando macchine e attrezzature artigiane utilizzate dai calzolai e dalle aziende del settore, che oggi giacciono "dimenticate" nei magazzini, sostituite dalla moderna tecnologia. In occasione della era di San Crispino questi reperti appartenenti al recente passato sono stati invece esposti nelle vetrine delle attivit del centro che hanno aderito al progetto, nella Casadei Sammauresi e nel gazebo allestito in piazza Battaglini.
WWW.CORRIERECESENATE.IT
Ogni giorno dal territorio Vai sul sito internet e informati con le ultime notizie nella sezione BREVI QUOTIDIANE
17
Sarsina
A 50 anni dallelezione a basilica
Sono passati cinquantanni da quel lontano 6 ottobre 1961, quando a Sarsina si chiusero le celebrazioni per lelezione a "Basilica minore" della Cattedrale viciniana. Negli anni 1958-60 si era svolto il primo lotto, il pi importante, dei lavori di restauro delledicio che, appesantito dai gusti dei vari secoli, venne riportato alloriginale bellezza romanica, grazie allimpulso del Vescovo Bandini e della collaborazione della Direzione Generale delle Belle Arti. Il Vescovo Carlo Bandini fece richiesta, nel 1960, presso la Santa Sede, chiedendo di esaminare le caratteristiche e la situazione di culto delledicio, e vedendo se sarebbe stato possibile elevarlo a Basilica minore. Roma diede parere positivo e il, 27 gennaio 1961, papa Giovanni XXIII assegnava alla
"sostenere" Ridracoli nei periodi di difficolt. Ricorda i progetti e le assemblee per la valorizzazione del Savio anche come risorsa idrica, Eris Bartolini, che stato presidente della Pro Loco di Quarto. "Gli anni di siccit sono sempre pi frequenti - sostiene Bartolini -; lacqua di Ridracoli ormai al 15/20 per cento della fornitura. La scelta politica di puntare sui potabilizzatori dellacqua del Po per garantire maggiore risorsa
Cattedrale il titolo di Basilica minore. Rimane, a ricordo, una grande epigrafe affissa, in chiesa, al muro del campanile, ricordando anche i lavori di restauro voluti da mons. Bandini. La pergamena autografata si trova, incorniciata, in sacrestia. I solenni festeggiamenti vennero onorati, il 28 di agosto, giorno di San Vicinio, dalla presenza del Card. Gaetano Cicognani che, nellomelia, ricord che i tre requisiti fondamentali per concedere al tempio sarsinate il titolo di Basilica erano presenti: "che si tratti di un tempio veramente regio, come richiede il senso stesso della parola greca "basilica"; che in esso si dispensino ai fedeli i carismi e i mezzi di santicazione, e si ascoltino il sussurro della preghiera e i canti della lode e dellesultanza al Signore; ed inne che questo tempio sia un centro di piet e di devozione verso uno dei misteri di Dio Uno e Trino, di fervente devozione alla Vergine SS.ma o di speciale venerazione verso qualcuno dei Santi: tre requisiti che la Sacra Congregazione dei Riti ha esaminato e che ha trovati tutti e tre nel tempio al quale viene concesso il titolo di Basilica. Dovete animarvi a raddoppiare il vostro amore al culto divino, ad essere santamente orgogliosi e ad accorrere al tempio con frequenza, a curarlo. La bellezza sarebbe di poco valore, se il tempio non servisse a sanare, a puricare ed elevare le anime, se il tempio non fosse il luogo dove nasce nei cuori il desiderio di Dio e non venissero offerte alle anime i mezzi di santicazione". Assistevano alla celebrazione anche i vescovi di Ravenna, Alba, Faenza, Forl, Rimini, Bertinoro, Modigliana. Furono tre le motivazioni che resero quel 28 agosto 1961 un giorno speciale, lelezione a Basilica, linaugurazione dei primi restauri alla Cattedrale e la deposizione delle reliquie di San Vicinio nella nuova urna e altare, che si ammirano anche oggi. Le celebrazioni si conclusero il 6 di ottobre, giorno della Dedicazione della Cattedrale. Daniele Bosi
18
Solidariet
Cinema e famiglia, al via una sera di incontri e film sul tema dellaccoglienza . Gli appuntamenti (gratuiti) si terranno presso lAuser di corso Comandini a Cesena
Laffidamento familiare laccoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo, la cui famiglia naturale pu trovarsi, per diversi motivi, in una situazione di particolare difficolt che la porta temporaneamente a non essere in grado di occuparsi delleducazione e delle necessit materiali e affettive del proprio figlio. In questi casi pu essere necessario attivare un percorso di sostegno. Il progetto finanziato da Centro Servizi Assiprov, dallAsp Cesena Valle Savio e da Banca Romagna Cooperativa. Il programma il seguente: gioved 27 ottobre, alle 20,30: proiezione del film I 400 Colpi di F. Truffaut (1959). Gioved 3 novembre alle 20,45: incontro Limprevisto: accoglienza e abbraccio, relatore dottor Silvio Cattarina, responsabile
della cooperativa sociale lImprevisto di Pesaro; a seguire racconteranno la loro esperienza alcuni dei ragazzi accolti. Gioved 10 novembre alle 20,30: proiezione del film Il ragazzo con la bicicletta (2011) di Jean Pierre Dardenne. Gioved 17 novembre alle 20,45: incontro Affido: un incontro speciale, relatore Furio Lambruschi, psicologo Asl Cesena; a seguire raccontano la loro esperienza famiglie affidatarie. Gioved 24 novembre alle 20,30: proiezione del film The blind side (2009) di John Lee Hancock. Gioved 1 dicembre alle 17,30: incontro Tutti in campo... figli naturali e bambini accolti, relatrice Luisa Bassani, neuropsichiatra infantile; a seguire racconter la propria esperienza una famiglia affidataria.
Terremoto in Turchia
ancora identificati nel dettaglio. Tra le strutture colpite si contano luniversit che parzialmente crollata, le prigioni, dalle quali i detenuti scampati sono tutti fuggiti, un ospedale, oltre a numerosi altri edifici di ogni genere, privati e pubblici, fortemente danneggiati o parzialmente distrutti. Van ospitava anche un grande numero di profughi provenienti dallIran e dallAfganistan, residenti spesso clandestini, di passaggio per cercare una soluzione allestero, dopo le espulsioni subite. Caritas italiana conosce bene la zona di Van, avendo per anni sostenuto numerosi progetti riguardanti la formazione scolastica delle donne analfabete, lavviamento alla attivit di produzione di tappeti e la creazione di un centro di formazione linguistica a sostegno dei pro-
fughi accolti nella zona. Oltre agli interventi di emergenza, come a seguito del terremoto del 1999 che colp la zona di Adapazari provocando migliaia di vittime - informa Caritas italiana -, le altre nostre attivit con Caritas Turchia riguardano la ricostruzione di case per famiglie indigenti nella zona di Izmir, anchessa colpita in passato da un terremoto, il supporto alla Caritas di Izmir, che opera a favore dei diseredati della citt, con iniziative a favore del centro di cura dei bambini autistici, il co-finanziamento di azioni inter-parrocchiali a favore dei rifugiati di diverse provenienze in Istanbul, il sostegno alle attivit di cura e studio del problema dei giovani adolescenti a rischio nella citt di Istanbul. Per informazioni e offerte: www.caritasitaliana.it
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
NOTIZIARIO PENSIONATI
scale stata prorogata anche per lanno 2010. Tutto ci comporter un risparmio per il lavoratore pari alla differenza tra laliquota ordinaria e quella ridotta. Lagevolazione interessa anche i lavoratori che , nel periodo interessato, sono diventati pensionati. Per questi ultimi ci risulta che le aziende non rilascino automaticamente il nuovo Cud per lanno 2011 comprensivo delle somme gi assoggettate allimposta sostitutiva. Pertanto i pensionati che vorranno usufruire della detassazione dovranno richiedere la certicazione al proprio ex datore di lavoro al ne di recuperare attraverso la compilazione del 730/ Unico il rimborso della maggiore imposta versata.
riduce del 60 per cento il rischio di infarto o di morte. Anche le donne con una frattura al femore stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la ripartizione della disponibilit sono spesso trascurate: su 700 2011 del Fondo nazionale di sostegno alle locazioni. Obiettivi del Fondo sono casi di ultra 65enni, soltanto la concessione ai conduttori aventi i requisiti minimi richiesti di contributi inal 14 per cento delle pazienti con tegrativi per il pagamento dei canoni di locazione, nonch il sostegno delle pi di 85 anni sono stati iniziative intraprese dai Comuni tese a favorire la mobilit nel settore della loraccomandati farmaci. cazione attraverso il reperimento di alloggi da concedere in locazione per pePercentuale inferiore di quella riodi determinati. Nel 2008 il Fondo aveva ricevuto risorse per 205,6 milioni di delle donne di et compresa tra i euro. Nel biennio successivo gli stanziamenti erano stati ridotti a 161,8 mi65 e i 69 anni, pari al 29 per lioni nel 2009 e 143,8 milioni nel 2010. Nel 2011 il Fondo risulta praticamente cento. Lo stesso dicasi per gli cancellato, con la riduzione delle risorse disponibili a 9.896.732,00 milioni. esami, che sono stati prescritti al Contemporaneamente stata introdotta, con il Decreto legislativo sul fede9 per cento delle prime e al 13 per ralismo municipale, la cosiddetta cedolare secca sugli affitti con unalicento delle seconde, tanto che la quota unica del 20 per cento per la tassazione dei canoni di locazione relativi spesa annuale per farmaci e agli immobili ad uso abitativo. La cedolare secca comporterebbe, elaborando diagnostica per le pi anziane di i dati della Relazione tecnica del decreto, un risparmio per i proprietari im1/3 rispetto alle altre. Chi segue mobiliari pari a ben 852 milioni annui. Se il calcolo dovesse risultare veritiero, trattamenti adeguati, il 74 per ci troviamo di fronte da una parte ad una potente riduzione delle misure di cento delle volte previene il sostegno alla locazione, e dallaltra ad unimportante diminuzione dellimporischio di aggravamenti dichiara sizione fiscale sui proprietari di immobili. Lintento dichiarato con lintroduMarchionni. Difendere la salute zione della cedolare secca e delle misure connesse lemersione degli anziani non impoverisce la dellevasione fiscale nel mercato della locazione. societ, anzi. Il 25 per cento Condivisibile obiettivo - dice la Fnp - ma nel frattempo ci chiediamo quali della popolazione italiana politiche abitative potranno essere progettate e sostenute a livello municianziana e consuma oltre il 50 per pale, stando agli attuali stanziamenti e alle ripartizioni. cento delle risorse sanitarie: questo perch, anzich ricevere le cure farmacologiche necessarie, Che ai pi vecchi siano dedicate meno livello del colesterolo cattivo, rispetto viene sottovalutata o lasciata perdere e attenzioni lo dimostra anche il dato su al 26 per cento dei secondi. Sono dati quindi nisce allospedale pi spesso quanto le Asl spendono pro capite ogni emersi dallo studio Salute e benessere spiega il presidente della Sigg - .Ma il anno per farmaci e esami diagnostici: dellanziano, condotto dalla Societ ricovero ha un costo complessivo 453 euro per i pazienti over 85, contro i italiana di gerontologia e geriatria e maggiore rispetto alla prevenzione. A 1.016 euro per chi ha tra i 65 e i 69 anni. nanziato dalla Fondazione Sanopenalizzare questa fascia di et, secondo Le cure per gli anziani non sono inutili Aventis (un gruppo Farmaceutico Marchionni, anche latteggiamento afferma il presidente della Societ francese), sulla popolazione anziana di fatalistico dei medici, che non credono italiana di gerontologia e geriatria, sei Asl (due al Nord, due al Centro e due nei risultati dei trattamenti su chi Niccol Marchionni- e se applicate, si al Sud). prossimo alla ne della vita.
Cultura&Spettacoli
19
di Paolo Sorrentino Road movie, viaggio di formazione e di scoperta, esplorazione di percorsi simbolici: il film di Paolo Sorrentino in terra dAmerica cerca le sue Indie, ma finisce per perdersi nelloceano dellestetica fine a se stessa. La trama: la canzone dei Talking Heads, che d anche il titolo al film, a fare da contrappunto alla figura di Cheyenne (Sean Penn), rockstar pi che matura, da molti anni lontana da riflettori e chitarra, introversa in un brodo di tristezza e noia. Il colpo di scena arriva quando da New York giunge la notizia della morte del padre e Cheyenne simbarca in un viaggio per lAmerica alla ricerca di un ex militare tedesco, che il padre ebreo aveva cercato per tutta la vita per vendicare unantica umiliazione patita ad Auschwitz. Come si diceva, lestetica maniacale e perfetta, tipica di Sorrentino: ogni singola scena del film frutto di un lavoro preciso e la composizione dellinquadratura da manuale (i bei campi lunghi, i dolly geometrici, le visioni stilizzate dei contesti urbani...). Ma questo desiderio di ricerca del quadro schiaccia sullo sfondo la trama e la drammaturgia fragilissima. Se lodevole la volont di Sorrentino di far risultare la trama dal contesto e dalla forma, purtroppo i suoi film pretendono di mostrare il non-mimetizzabile, cosa che (non) fa con un certo impaccio. Per fare solo un esempio, appare troppo disinvolto il modo in cui questo rocker (un incrocio fra Robert Smith dei Cure e Boy George dei Culture Club) passa dalla prima, futile, parte irlandese alla tragedia per eccellenza, la Shoah. Quando inizia il girovagare della rockstar Cheyenne nel lungo e nel largo del paesaggio americano, il film palesa la sua mancanza di sincerit: non c ombra della drammaticit del rapporto contrastato col padre, ad esempio, ma il tutto si esaurisce nelle splendide riprese di paesaggi, nelle tonalit musicali delle grandi distese americane. Olocausto e nazismo diventano cos pretesto per mostrare la propria capacit di produrre forma. Le scene (su tutte linutile quanto bello concerto di David Byrne in piano sequenza) sono tanto dotate di una forza dunit interna quanto disunite le une dalle altre. Come perle di una collana strappata o i pezzi migliori di centinaia di puzzle diversi, impossibili da ricondurre a concordia. Scene perfette, quindi, solo per il nuovo gotha della visione postmoderna, quel You Tube dove magari potrebbero anche dare unimpressione di finitezza molto pi forte di quando le si vede infilate una dopo laltra. Dispiace dirlo, almeno per litaliano Sorrentino che si vorrebbe destinato a ben altri fasti, ma il suo film semplice rimasticatura di qualcosa da dire che forse anche cera, ma ha finito per ingoiare troppo in fretta e in un boccone. Amaro per lui, amarissimo per lo spettatore.
Qualcuno laveva voluta anche quando nessuno sapeva ancora che era stata chiamata alla vita, nemmeno sua madre(p. 24). Dopo avere compiuto i 16 anni, il padre la diede in sposa. Infatti cinque mesi prima, durante il tempo del ramadan, un suo conoscente, Abdallah Moro, di passaggio da Hoima, le aveva messo gli occhi addosso e subito laveva chiesta in sposa al padre, il quale aveva accettato di buon grado lofferta di oltre trenta vacche come contropartita. Naturalmente almeno venti di queste sarebbero state adulte e da latte (p. 39). Dopo due vedovanze, mentre sta crescendo da sola i tre figli (due maschi e una femmina; un maschio le era morto dopo poche settimane), si accorge di essere ammalata di Aids, malattia che aveva ucciso i mariti e il figlio. Zamu non era certo sola nel sua dramma. Purtroppo era in buona compagnia. Come lei in Uganda si sono ammalate di Aids dal 1986 a oggi quasi 3 milioni di persone; oltre un milione di esse gi morto (p. 121). Ribadiva il presidente [ugandese] Museveni nel corso di
20
Cesena
Cesena
Lezione allUte
Sul tema "I grandi scrittori europei del 900: Joseph Roth e la leggenda del Santo Bevitore" parler Giovanni Maroni, venerd 28 ottobre alle 15,30 nella sala Fantini in via Renato Serra. Lincontro a cura dellUniversit della terza etFnp Cisl Cesena.
Cesena
La cucina romagnola
Nella sala lignea della Biblioteca Malatestiana, venerd 28 ottobre alle 17,15, Maurizio Balestra presenter il libro di Gabriele Papi "La vera storia della cucina romagnola" ( Cesena, litograa Brighi & Venturi).
Cesena
Cesena
Mostra filatelica
A cura del circolo culturale latelico numismatico "E. Giunchi" di Cesena, sabato 29 ottobre alle 10,30 nella sala Endas in corso Mazzini, sar inaugurata la mostra latelica "LInferno di Dante". Rester aperta no a marted 1 novembre dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 19.
della scrittura musicale: esperienze e proposte tra paleograa e storia). A conclusione della due giorni, domenica 30 ottobre alle 21 nellAbbazia del Monte, la Schola "La Gregoriana" diretta da Pia Zanca terr un concerto di musica sacra. In programma brani dal Gregoriano al Cecilianesimo, tra monodia e polivocalit. Il corso promosso dalla Badia di Santa Maria del Monte e dalla Societ Amici del Monte. Per partecipare al corso: tel. 0547 330042; segreteria@scuolagrandesanlippo.it; zancapia@tin.it.
Cesena
Libro di don Giussani
Sar presentato venerd 28 ottobre alle 21 nella chiesa di SantAgostino il libro di don Luigi Giussani " Ci che abbiamo di pi caro"(Dialoghi con giovani universitari - ed. Bur). Interverr Giancarlo Cesana, presidente della Fondazione Policlinico di Milano. Lincontro promosso dal centro culturale "Campo della Stella" e da Comunione e Liberazione.
Cesena
Storia di un vescovo
Lassociazione "Benigno Zaccagnini" ha programmato un convegno sul "Vescovo Beniamino Socche, il suo popolo nella bufera della guerra". Avr luogo gioved 3 novembre alle 20,45 nella sala convegni della Cassa di Risparmio di Cesena. Giovanni Maroni parler del periodo cesenate (1939-1946), Piero Altieri del sacricio di tanti preti, lon. Danilo Morini del periodo reggiano (1946-1965). Letture a cura di Renato Casadei. Trarr le conclusioni il vescovo Douglas Regattieri.
Cesena
Corsi serali
Forl
Bagno
Mostra Atzeni
Il Palazzo del Capitano ospiter no all11 dicembre la mostra di Alessio Atzeni e la sua scuola. Linaugurazione ssata per il 29 ottobre alle 16. Rimarr aperta nelle giornate di venerd e sabato dalle 16 alle 18 e dalle 20,30 alle 22. La domenica e i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Gambettola
Corsi musicali
Il corpo bandistico Citt di Gambettola in collaborazione con lAmministrazione comunale ha organizzato corsi musicali ad indirizzo bandistico. Le lezioni per auto, clarinetto, saxofono, tromba, trombone, batteria e percussioni, si svolgeranno nella sede di via Garibaldi da ottobre 2011 a giugno 2012. Saranno disponibili strumenti in prestito. Per informazioni ed iscrizioni telefonare ai nr. 329 3134050- 347 1018881-366 2056370.
Sono ancora aperte le iscrizioni ai corsi serali dellEnaip in piazzetta Don Ravaglia. Si tratta di informatica di base, graca di 1 livello, disegno Cad bidimensionale, contabilit generale, gestione del personale e dei libri paga, taglio e confezioni di 1 livello e inglese. Per informazioni tel. 0547 28969, dal luned al venerd dalle 8,15 alle 19,30.
Cesena
Film e commedia
Al Victor di San Vittore, gioved 27 e sabato 29 ottobre alle 21, in prima visione in 3D, sar proiettato il lm "Parking Lot". Domenica 30 alle 15 e alle 17 sullo schermo "Cars 2". Domenica 30,luned 31 ottobre e marted 1 novembre alle 21 in programma il lm "Ex amici come prima". Marted 1 novembre alle 15 e alle 17 "Winnie the poo". Ingresso 3,50 euro. Venerd 28 ottobre alle 21 commedia "E nid dla farlota".
unautovettura Peugeot 307. La Bcc di Sala che da sempre sostiene la manifestazione questanno ha pensato di acquistare e regalare biglietti della sottoscrizione premi ai propri 1300 soci. Il tagliando giusto era proprio tra quelli donati dalla banca. A far festa stata soprattutto la famiglia Giorgio Carlini (nella foto con la glia Maria Chiara e lauto appena vinta). Giorgio Magnani
Sport
Silvano Dal Seno nuovo presidente Fip
Domenica 16 ottobre si tenuta lassemblea straordinaria del Comitato provinciale Fip (Federazione italiana pallacanestro) di Forl-Cesena per lelezione del consiglio direttivo che si resa necessaria dopo le dimissioni di tre consiglieri. Hanno preso parte direttamente o tramite delega le 21 societ affiliate alla Fip di Forl-Cesena. E stato eletto presidente Silvano Dal Seno con 11 voti contro 9 ricevuti dallaltro candidato Mario Maldini. Una societ si astenuta. Sono stati eletti consiglieri Michela Brunelli di Cesenatico, Marco Di Manno di Cesena, Gabriele e Massimiliano Ghetti di Forl. Silvano Dal Seno noto in provincia e in tutto lambiente cestistico nazionale, per essere stato un grande giocatore a livello professionistico. Il nuovo presidente ed i consiglieri eletti intendono impegnarsi n da subito perch il Comitato fornisca maggiore trasparenza a tutte le societ affiliate e possa essere di aiuto per la promozione del basket in provincia.
21
Il Cesena a Parma
Il Cesena si reca a Parma questa domenica per riprendere il cammino verso la salvezza. Archiviata linopinata scontta di Siena e il turno infrasettimanale contro il Cagliari dellex Ficcadenti al Manuzzi, la squadra del presidente Campedelli chiamata al primo blitz in trasferta. La formazione ducale reduce dal turno infrasettimanale a San Siro col Milan, mentre domenica scorsa stata battuta a domicilio dallAtalanta. Sar un derby emiliano-romagnolo gi molto importante in chiave salvezza: per il Cesena vietato sbagliare, ma anche i giallobl del presidente Ghirardi non potranno permettersi passi falsi. Lo scorso anno il Parma, capitanato da Giovinco, sud sette camicie per tirarsi fuori dalle acque limacciose del fondo classica, poi per raggiunse in ogni caso una salvezza meritata, visto anche il tracollo della Sampdoria. Tra le la emiliane militava un attuale giocatore del Cesena: Antonio Candreva. Da lui ci si aspetta un grande contributo visto che vestir i panni dellex di turno. Facendo invece un ash-back su quanto accaduto domenica scorsa a Siena, nella scontta per 2-0 contro i bianconeri toscani, si visto il Cesena pi brutto nora sceso in campo. Atteggiamento mentale assente e quella sana "cattiveria agonistica" che non si vista nemmeno col binocolo. Lallenatore Marco Giampaolo stato pesantemente contestato dalla tifoseria romagnola accorsa in circa 500 unit allArtemio Franchi di Siena e la sua posizione inevitabilmente iniziata a vacillare bruscamente. Tanto che tutto il pubblico cesenate (accompagnato da quello senese) ne chiedeva lesonero. Nella citt del Palio, nemmeno i padroni di casa hanno brillato, ma bastato sfruttare due errori difesivi dei romagnoli per permettere a Gonzalez e Calai di abbattere le sterili resistenze di Von Bergen e compagni. Senza doti di grinta, orgoglio e spirito di squadra questo Cesena difficilmente si salver, ecco perch urge una pronta inversione di tendenza per risalire quanto prima la china. In basso il cerchio delle pretendenti ai 3 posti per tornare in serie B si sta sempre pi restringendo ad un lotto composto da Novara, Bologna, Lecce e Cesena. Eric Malatesta
Futsal in trasferta
Trasferta difficile per la Futsal Cesena nellottava giornata di campionato di serie C1. I ragazzi di mister Castellani saranno di scena sabato 29 ottobre a Reggio Emilia contro lOlimpia Regium. Gara importante per i cesenati, che dopo il pareggio casalingo per 2-2 di sabato scorso contro la Futsal Bologna, cercheranno di tornare alla vittoria. La classica della Futsal molto soddisfacente,
visto i quindici punti conquistati in sette giornate di campionato. In questo inizio di stagione i ragazzi di mister Castellani hanno collezionato ben quattro vittorie e tre pareggi, che gli hanno permesso di raggiungere la zona play-off. Forse ancora presto per parlare di classica e trarre un mini bilancio sulla stagione, ma le buone prestazioni dei cesenati stanno confermando il buon lavoro fatto in estate dal presidente Ceccarelli. A completare lossatura della squadra dello scorso anno, in gran parte
confermata, sono arrivati giocatori importanti come loriundo Patruno e Deluigi che subito si sono inseriti negli schemi di mister Castellani. I prossimi due impegni potranno dire molto sulle ambizioni di capitan Ionetti e compagni, perch i bianconeri dopo limpegno sul campo di Reggio Emilia faranno visita alla Sporty Ravenna. In queste due trasferte consecutive, Cesena dovr mostrare tutta la grinta e determinazione che lhanno caratterizzata in questo inizio di stagione per confermarsi ad alti livelli. Mg
22
Sport Csi
Attivit varie
1 Campionato beach tennis amatoriale
Il Centro sportivo di Cesena organizza il 1 Campionato beach tennis amatoriale Mbt e Tk, riservato a tesserati Csi. Discipline: doppio maschile, doppio femminile e doppio misto. Il campionato si svolger presso i Centri sportivi di Cesena e Gambettola (Spiaggia 23, Romagna Beach Martorano, Gambettola e Kick Off), e tutti i centri di beach che vogliono aderire. Periodo inizio campionato: 4, 5 e 6 novembre. Per ulteriori informazioni: Corzani G. 349 1875058, Degli Angeli G. 339 6852311, Csi Cesena 0547 600383. Possono partecipare al campionato i giocatori di categoria amatoriale regolarmente tesserati presso il Csi. Le squadre possono essere composte da un minimo numero di tre a un massimo di otto giocatori; in ogni squadra possono essere aggiunti giocatori solo nella prima fase a gironi e ciascuna formazione deve comunicare il nominativo di un capitano e un vice come referenti presso il Csi. Il campionato si svolger con la formula del girone allitaliana (andata e ritorno nei centri di appartenenza comunicati allatto delliscrizione). Le gare, con partite ai 7 punti ed al meglio dei 3 sets, verranno effettuate nelle giornate di: venerd sera con inizio gara alle 19,30 e alle 21; sabato pomeriggio con inizio gara alle 14,30; alle 16 e alle 17,30; domenica mattina con inizio gara alle 9,30 e alle 11. La classica verr stilata in base alle partite, ai set e ai games vinti.
stesso, affinch non abbia la tentazione di LUCIANO MOROSI, arrendermi alle PRESIDENTE difficolt che il DEL CSI CESENA, mio particolare IN UNA FOTO ruolo riserva ogni DI REPERTORIO giorno. Ma da fratello, le dico anche a ciascun collaboratore del Centro Sportivo Italiano di Cesena affinch, ognuno nella propria specificit, sappia svolgere il proprio compito con responsabilit, passione e competenza. Vi allinterno della nostra associazione un gruppo di persone che ha il compito arduo e delicato di fare rispettare le regole del gioco: gli arbitri. Per essi il cammino verso la perfezione ancora pi difficile in quanto, attraverso il loro comportamento e le loro decisioni, si riflette la credibilit e la valenza della gara. In particolare, gli arbitri sono chiamati a un impegno maggiore nel cercare la perfezione, perch amministratori della giustizia. In queste ultime settimane sono giunte nella nostra sede alcune lamentele da parte di nostri associati riguardanti proprio questo difficile e
delicato compito che gli arbitri hanno: in campo, durante lo svolgimento della gara, prendendo provvedimenti adeguati e coerenti nel rispetto del regolamento e della persona; fuori campo, nella redazione del referto di gara, riportando fedelmente i fatti accaduti prima, durante e dopo la partita, senza omettere o aggiungere nulla. E allora, tornado allargomento iniziale: la perfezione vediamo di perseguirla con determinazione e volont ferrea consapevoli che questa ascesa porter beneficio non solo ai ragazzi che andremo a incontrare sui campi, ma soprattutto a noi che, testimoniando la nostra fede con sacrificio e impegno forte, ci permetter di avvicinarci sempre pi al comando di Ges. Luciano Morosi presidente Csi di Cesena
Diciotto partecipanti
347 9774530
ROMAGNA INIZIATIVE
per lo sport e il sociale
Pagina Aperta
23
Il direttore risponde
LOcchio indiscreto
La 5 del Liceo scientifico del Sacro Cuore ha partecipato al convegno della Fisc per i 100 anni del Corriere Cesenate
educarli a maturare questo criterio di giudizio. Agli studenti la mattinata ha offerto sicuramente la possibilit di un interessante paragone critico con le tematiche di cui intessuto il loro quotidiano. Grazie dellospitalit. La classe V del Liceo scientifico del Sacro Cuore di Cesena Carissimi ragazzi, siamo noi del Corriere che vi ringraziamo per la vostra preziosa e attenta presenza. Siete stati davvero coraggiosi a scegliere di essere dei nostri. E con voi lo sono stati i vostri prof e la vostra preside che ha autorizzato la vostra partecipazione. Due sono i motivi di soddisfazione per noi che abbiamo organizzato. Prima di tutto vedere in sala un folto gruppo di giovanotti motivo di grande soddisfazione: non sempre facile il dialogo fra generazioni diverse. In secondo luogo ci ha fatto molto piacere vedervi cos attenti, quasi ansiosi di apprendere qualcosa di nuovo e di catturare elementi utili per voi e per la vostra vita. Quindi grazie mille, ragazzi, per lattenzione che avete dedicato ai nostri lavori e spero tanto che tra voi possa crescere qualcuno che vorr spendersi nel campo delle comunicazioni sociali, e perch no, anche nel settimanale diocesano. La nostra porta sempre aperta. Con tanta amicizia e simpatia. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it
aro direttore, desideriamo ringraziarla per linvito fatto alla nostra scuola di partecipare ai lavori del convegno nazionale della Fisc che si tenuto a Cesena dal 20 al 22 ottobre in occasione dei 100 anni del Corriere Cesenate. Noi abbiamo partecipato, sabato scorso, alla tavola rotonda sul tema "La piazza della citt e la piazza on line: uno smarrirsi o un ritrovarsi? coordinata dal direttore dellagenzia Sir, Paolo Bustaffa, a cui sono intervenuti il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio e Carmen Lasorella, direttore di San Marino Rtv. Fulcro del discorso stato il concetto di piazza, sia come luogo reale sia come luogo virtuale. Da sottolineare la riflessione di Tarquinio sull'origine della piazza, rintracciabile nel foro romano, che mette in luce come sia sempre stata un luogo centro della vita della citt, specchio delle sue contraddizioni e dei suoi punti di forza, particolarmente radicato nei nostri territori. Fin dall'antichit, la piazza rappresenta il luogo per eccellenza in cui si riflettono tutti gli aspetti della societ. Oggi la rete ha preso sempre pi il suo posto, ma presenta insidie alle quali bisogna prestare attenzione, come l'incerta provenienza e veridicit delle informazioni e l'eccessiva libert di cui dispongono gli informatori virtuali, spesso anonimi, che rende superfluo il concetto di responsabilit. La sovrabbondanza di informazioni senza precise fonti che si diramano rapidamente richiede dunque, come ha sostenuto il ministro Giovanardi alla fine del dibattito, una piazza di lettori in grado di saper discernere cosa valga la pena di leggere e quali siano le informazioni attendibili, e per i giovani fondamentale quindi diventa la figura del maestro che sappia
Per il convegno nazionale Fisc Territorio e internet organizzato dal Corriere Cesenate in occasione dei suoi primi cento anni di vita, tanto stato il lavoro, anche manuale. E per fortuna, alla richiesta di aiuto hanno risposto diversi collaboratori e amici del settimanale che si sono alternati nellassemblaggio di cartelline e borse con materiale pubblicitario e omaggi vari per i giornalisti che hanno raggiunto Cesena da tutta Italia. Cos si presentava il refettorio del seminario, adiacente alla redazione, ben allestito con le borse personalizzate di Pascucci, della pasta Ghigi e le borse professionali fornite dallagenzia Sir.
Il Signore pose in lui la bont come segno della Sua Divina impronta, c scritto nel ricordino. Ecco da dove nasceva la tua tenerezza e il tuo sguardo buono sugli uomini che ti incontravano. Mi hai sempre fatto venire in mente Madre Teresa quando silenziosamente ti avvicinavi ai tuoi malati in ospedale. Come Lei amavi i poveri, i sofferenti, i peccatori perch amavi Cristo. Vedevi nei loro occhi sofferenti Ges appeso alla Sua croce. Quanti ricordi nei 20 anni trascorsi fianco a fianco! Quando ci si confessava da te si coglieva in maniera chiarissima che tu in quel momento non eri solo don Giancarlo, ma Ges che ascoltava le nostre debolezze. Un Ges pieno di misericordia che faceva assaporare la gioia del perdono, un Salvatore che era pi grande del nostro peccato. E questa tua dolcezza faceva nascere il desiderio nel cuore di cambiare, di stare pi attaccati a Ges. Pi di mille rimproveri. Talora sembravi ingenuo e forse un po lo eri , ma per Ges. Davi a tutti, anche a gente che talora ti ingannava, ma tu non facevi calcoli e preferivi sbagliare piuttosto che non servire uno che poteva avere bisogno. A tanti apparivi solo come un
prete di campagna. In realt eri un uomo colto, con una memoria formidabile. In una testimonianza tenuta in cattedrale a Cesena, nel corso della giornata della pace, stupisti i presenti con un discorso a braccio, pieno di dati scientifici e di citazioni letterarie da lasciare tutti a bocca aperta. Noi ospedalieri ricordiamo anche la tua ospitalit a San Romano. Per diversi anni ci hai invitati a cena, coinvolgendo i tuoi parrocchiani nei preparativi di tagliatelle alla lepre e altri piatti che mai ne abbiamo mangiati di pi gustosi. Ed era loccasione per sentire i tuoi fedeli parlarci della tua dedizione a loro, del tuo vivere di niente, tanto da dormire in una canonica pericolante. Hai vissuto di poco perch avevi gi incontrato tutto. La tua stata una vita piena, a dimostrazione che seguire Cristo non implica la rinuncia a qualcosa, ma un guadagno, compreso il centuplo quaggi. Ti ricorderemo sempre come un testimone della gioia di Ges, come il Buon Samaritano che si prendeva cura dei figli che gli erano affidati. Grazie don Giancarlo per esserti fatto fare da Dio, da Lui plasmare e di esserti offerto a tutti quelli che hai incontrato nella tua strada. Franco Casadei