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ATTIVITA’:

“TUTELA E VALORIZZAZIONE
DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE
A SUPPORTO DELL’INNOVAZIONE E DELLA
COMPETITIVITÀ DELLE MPMI BERGAMASCHE”
ANNO 2021
(11a annualità)
SOGGETTI COINVOLTI
Le attività vedono la partecipazione dei seguenti partner:

• Ente finanziatore: Camera di Commercio di Bergamo

• Ente attuatore: Bergamo Sviluppo – Azienda Speciale della


CCIAA
• Contributo tecnico‐scientifico:
‐ Ufficio Marchi e Brevetti CCIAA/PIP
‐ Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Bergamo
‐ Esperti professionisti in PI (mandatari accreditati)
• Supporto divulgativo: Organizzazioni di categoria del territorio
ATTIVITA’ PREVISTE

1. Incontri di sensibilizzazione e formazione all’innovazione,


alla sua tutela e valorizzazione

2. Sportello Valorizzazione della Proprietà Industriale (PI)

3. Servizio di supporto tecnico personalizzato


ATTIVITA’ E SERVIZI A DISPOSIZIONE GRATUITA DELLE
IMPRESE (1):
 Incontri di sensibilizzazione e formazione all’innovazione, alla
sua tutela e valorizzazione
Interventi orientativi di base e di livello avanzato volti ad
evidenziare il valore strategico della Proprietà Industriale e a fornire
le principali conoscenze e metodologie necessarie ad una gestione
corretta, efficace e consapevole della propria PI.
Calendario 2021:
• 1 seminario di sensibilizzazione (marzo)
«IL VALORE STRATEGICO DEI BREVETTI: UN VANTAGGIO COMPETITIVO PER LE IMPRESE »

• 2 corsi di alfabetizzazione alla PI (aprile e ottobre 2021)


«La ricerca brevettuale, istruzioni per l’uso» ‐ Corso online in 3 incontri ‐ 14‐21‐28 ottobre
• 4 seminari tematici (mag., giu., oggi e nov. 2021)
ATTIVITA’ E SERVIZI A DISPOSIZIONE GRATUITA DELLE
IMPRESE (2):
 Sportello Valorizzazione della Proprietà Industriale (PI)
Servizio di orientamento e assistenza individuale di primo livello,
utile a ottenere informazioni e pareri tecnico‐scientifici in tema di
Proprietà Industriale e Brevettazione (es. strumenti di tutela
esistenti, brevettabilità di ritrovati, possibilità di registrazione
marchi, modalità e costi di deposito/registrazione, ricerche di
anteriorità, informazioni sulla contraffazione, ecc.).
Lo sportello riceve su appuntamento
in modalità videochiamata
per 15 mercoledì nel corso dell’anno
prossima data: mercoledì 6 ottobre
ATTIVITA’ E SERVIZI A DISPOSIZIONE GRATUITA DELLE
IMPRESE (3):
 Servizio di supporto tecnico personalizzato
Servizio di consulenza e assistenza specialistica mirata dedicato
alle MPMI che avevano già fruito dello Sportello e che
necessitavano di ottenere ulteriori approfondimenti attraverso la
possibilità di fruire, grazie al coinvolgimenti di esperti professionisti in
materia di PI (docenti/ricercatori universitari e mandatari accreditati), di
230 ore complessive di consulenza in ambito di ricerca di
anteriorità/sorveglianza brevettuale, tecnico‐legale, contrattuale,
economico‐fiscale, ecc.
Si accede al servizio previo colloquio conoscitivo
con gli esperti dello Sportello PI
WEBINAR

«IL RUOLO STRATEGICO DEI BREVETTI


NELL'INDUSTRIA 4.0»

Ing. Giovanni Bruni – Studio Laforgia, Bruni & Partners

Giovedì 30 settembre 2021


IL RUOLO STRATEGICO DEI BREVETTI
NELL'INDUSTRIA 4.0

Giovanni Bruni – European and Italian Patent Attorney


Laura Viltono – Italian Patent Attorney

30 Settembre 2021
© 2021 Giovanni Bruni
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AGENDA

 Introduzione a invenzioni e brevetti


 Requisiti di brevettabilità
 Strategie di filing
 La tutela brevettuale
 Le invenzione del XXI secolo
 Intelligenza Artificiale
 Biotech
 Green technologies

Durata: ca. 150 min.

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INTRODUZIONE A
INVENZIONI E BREVETTI

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INTRODUZIONE A
INVENZIONI E BREVETTI
L’innovazione: opportunità e rischi
L’innovazione:
• conferisce un primo vantaggio competitivo, ma poi …
• apre la strada all’inseguimento dei concorrenti
• spesso può essere facilmente copiata
• se può essere copiata, significa che può anche essere migliorata dai
concorrenti in tempi più brevi e con costi inferiori
E allora:
“Per un imprenditore non è importante soltanto realizzare
un’innovazione, o essere il primo a realizzarla; è altrettanto
importante essere l’unico”
(Vanzetti - Di Cataldo)

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INTRODUZIONE A
INVENZIONI E BREVETTI
L’importanza dei brevetti

 Tutela dell’innovazione aziendale. Il brevetto garantisce l’uso esclusivo


(produzione, commercio) dell’innovazione per un periodo di tempo sino a 20
anni. L’eventuale contraffazione da parte di terzi è perseguibile secondo legge
per ottenere l’inibitoria nei confronti del contraffattore e il risarcimento del
danno.
 Blocco dei competitors. Alcune innovazioni strategiche, se brevettate anche in
assenza di immediato piano produttivo, creano un barriera nei confronti dei
competitors.
 Forma alternativa di profitto. I brevetti possono essere venduti o concessi in
licenza a terzi definendo una linea alternativa di business.
 Valorizzazione aziendale. I brevetti sono un cespite dell’attivo dello stato
patrimoniale e contribuiscono alla solidità finanziaria dell’azienda.
 Immagine aziendale. I brevetti sono un segno tangibile della “vitalità” aziendale
dal punto di vista dell’innovazione e della capacità di identificare e perseguire
futuri sviluppi commerciali.

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INTRODUZIONE A
INVENZIONI E BREVETTI

Invenzione brevettabile

L’invenzione è una soluzione


nuova e dotata di attività
inventiva di un problema
tecnico atta ad avere
applicazione industriale

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INTRODUZIONE A
INVENZIONI E BREVETTI

Brevetto per modello di


utilità
Tutela un trovato che fornisce a
macchine o parti di esse, a
strumenti, utensili o oggetti di uso
in genere particolare efficacia o
comodità di applicazione o
impiego.

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INTRODUZIONE A
INVENZIONI E BREVETTI

Durata privative
20 anni per le invenzioni
10 anni per i modelli di utilità

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REQUISITI DI
BREVETTABILITA’

Novità Applicazione
industriale

BREVETTO

Attività
inventiva Liceità

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REQUISITI DI
BREVETTABILITA’
Il requisito della novità
Secondo la legge un'invenzione
è nuova quando al momento del Stato della tecnica si
deposito della domanda di intende tutto ciò che è
brevetto non è compresa nello reso accessibile al
stato della tecnica: e cioè l'idea pubblico prima della
alla base dell’invenzione non è data di deposito della
già stata resa accessibile al domanda
pubblico in Italia o all'estero, in
qualsiasi modo e con qualsiasi
mezzo.

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REQUISITI DI
BREVETTABILITA’

Il requisito dell‘attività inventiva


Un'invenzione presenta il requisito dell’attività
inventiva (ovvero, è originale) quando non
risulta in modo evidente dallo stato della
tecnica: la soluzione che l’invenzione presenta
non deve cioè apparire ovvia ad una persona
esperta del ramo cui l'invenzione attiene.

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REQUISITI DI
BREVETTABILITA’
Il contenuto di una domanda di brevetto
 Istanza all’Autorità competente con titolo dell’invenzione e generalità
del richiedente e del suo rappresentante (ove esistente).

 Descrizione tecnica dell’invenzione corredata di eventuali disegni,


sufficientemente dettagliata in modo da consentire la comprensione e
l’attuazione dell’invenzione

 Rivendicazioni chiare e concise che definiscano l’ambito di protezione


richiesto con la domanda di brevetto

 Attestato di pagamento dei diritti previsti

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REQUISITI DI
BREVETTABILITA’
EVERYONE WOULD BE ABLE TO REPRODUCE YOUR IDEA !

© 2016 Giovanni Bruni 13


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STRATEGIE DI FILING

Possibilità per la tutela di un’invenzione


Deposito di:
• Domanda di brevetto nazionale
• Domanda di brevetto internazionale (PCT)
• Domanda di brevetto europeo

In futuro….
Prosecuzione della domanda di brevetto europeo
nei paesi aderenti a UPP-UPCA:
• Richiesta di effetto unitario
• Validazione nazionale “tradizionale”
• Validazione nazionale “tradizionale”, con “opt-out” dalla competenza
esclusiva di UPC

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STRATEGIE DI FILING

Brevetto Nazionale
 Può essere ottenuto per un’invenzione industriale ed ha durata di 20 anni.

 Può essere ottenuto per un modello di utilità ed ha durata di 10 anni.

 Spiega i suoi effetti limitatamente al territorio dello Stato Italiano

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STRATEGIE DI FILING

Brevetto Europeo
 È un brevetto per invenzione industriale la cui validità è estesa agli
Stati contraenti della Organizzazione Europea dei Brevetti (38 Stati).

 Conferisce al titolare gli stessi diritti che deriverebbero da un


brevetto nazionale

 I termini, l’ambito di protezione e la disciplina sono identici in tutti gli


Stati contraenti

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STRATEGIE DI FILING
Domanda di brevetto internazionale
Protezione negli oltre 150 Stati membri del Trattato
di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT) (*)

Unica domanda internazionale ha gli stessi


effetti di una domanda nazionale

Il rilascio del brevetto è di competenza


dell’Ufficio nazionale designato

(*) Patent Cooperation Treaty

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STRATEGIE DI FILING
 Se si hanno mercati reali e/o potenziali in ambito internazionale, anche
la tutela brevettuale dovrebbe essere internazionale.

Tuttavia, una valida strategia di deposito è quella di effettuare un primo


deposito nazionale e successivamente, entro i 12 mesi di priorità, un
deposito successivo in ambito internazionale.

 Vantaggi:
 verificare le potenzialità commerciali a 12 mesi dal primo deposito

 avere la possibilità di integrare la domanda internazionale con ulteriori caratteristiche


tecniche sviluppate durante il periodo di priorità

 calibrare la domanda internazionale alla luce del search report ricevuto per la
domanda nazionale

 dilazionare i costi

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STRATEGIE DI FILING
Esempi:

• Interesse commerciale elevato, search report buono => deposito


successivo come domanda internazionale

• Interesse commerciale limitato in ambito europeo, search report


discreto => deposito successivo come domanda di brevetto europeo

• Interesse commerciale basso/incerto, search report non del tutto


negativo => deposito successivo ancora nazionale con priorità interna

• Interesse commerciale basso/incerto, search report negativo => nessun


deposito successivo

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LA TUTELA BREVETTUALE

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LA TUTELA BREVETTUALE
I diritti connessi al brevetto

• Diritti morali: il diritto morale ad essere riconosciuto autore


dell’invenzione

• Diritti patrimoniali
– diritto “al brevetto”: all’inventore o all’azienda (se l’inventore
è un dipendente d’azienda) spetta il diritto di richiedere che
gli venga concesso un brevetto relativo alla sua invenzione
– diritti di brevetto: sono i diritti di sfruttamento di
un’invenzione che spettano a chi ha ottenuto la concessione
del relativo brevetto

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Riproduzione vietata
LA TUTELA BREVETTUALE
Il titolare ha diritto di vietare
• La produzione, l’offerta in vendita, la messa in commercio, l’uso o
l’importazione del prodotto oggetto delle rivendicazioni

• L’utilizzo del procedimento oggetto delle rivendicazioni o l’offerta in


vendita, la messa in commercio, l’uso o l’importazione del prodotto
ottenuto mediante il procedimento brevettato

• La produzione, l’offerta in vendita, la messa in commercio, l’uso o


l’importazione di un prodotto oggetto delle rivendicazioni destinato a
nuovo uso (brevetto d’uso)

Ciascuna fattispecie (produzione, vendita, ecc.) è indipendente dalle altre:


basta che se ne verifichi una perché vi sia contraffazione.

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LA TUTELA BREVETTUALE
La contraffazione
• Si ha contraffazione se un prodotto immesso sul mercato o un suo
componente interferisce con diritti di terzi (ad esempio, privative
brevettuali di competitors in validità).

• L’interferenza si realizza se il prodotto (o il componente) riproduce


tutte(*) le caratteristiche di almeno una rivendicazione del brevetto
terzo.

(*) Quanto meno tutte le caratteristiche essenziali per l’attuazione


dell’invenzione

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Riproduzione vietata
LA TUTELA BREVETTUALE

La contraffazione si definisce letterale se il prodotto in


potenziale contraffazione riproduce alla lettera le
caratteristiche di almeno una rivendicazione del brevetto
terzo.

Esempio:
Prodotto: costituito da A e B connessi per mezzo di bulloni
Brevetto: il sistema comprende mezzi di collegamento filettati configurati
per connettere stabilmente i componenti A e B

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Riproduzione vietata
LA TUTELA BREVETTUALE
La contraffazione si definisce per equivalenti se il prodotto in
potenziale contraffazione non riproduce alla lettera le
caratteristiche rivendicate ma soltanto per equivalenti tecnici.

Esempio:
Prodotto: costituito da A e B connessi stabilmente per mezzo di bulloni
Brevetto: il sistema comprende mezzi di collegamento smontabili per
connettere stabilmente i componenti A e B

I due elementi (bulloni/mezzi di collegamento smontabili) possono essere


diversi ma compiono la stessa funzione, nello stesso modo, ottenendo lo
stesso risultato.

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LA TUTELA BREVETTUALE

La contraffazione si definisce indiretta se un terzo non


autorizzato offre o vende mezzi inerenti ad un elemento
essenziale dell’invenzione, indispensabili per attuare
l’invenzione stessa e il terzo è a conoscenza (o dovrebbe
esserlo) del fatto che tali mezzi saranno utilizzati per attuare
l’invenzione.

Esempio:
Mezzi: particolari cartucce per stampanti
Brevetto: Stampante che comprende le caratteristiche A, B, … nonché le
particolari cartucce.

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LA TUTELA BREVETTUALE

Le sanzioni
Le principali sanzioni previste in caso di accertamento della
contraffazione sono:

• L’inibitoria

• Il risarcimento del danno

• Altre sanzioni: pubblicazione sentenza, ritiro dal commercio,


distruzione dei prodotti, sequestro

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LA TUTELA BREVETTUALE
LA LIBERTA’ DI ATTUAZIONE
L’azienda e il consulente
brevettuale lavorano insieme per
monitorare il settore della tecnica
ed i “competitors” ed avere un
quadro sempre aggiornato sui
brevetti già pubblicati. Da
quest’attività possono scaturire
nuove idee, ma è anche possibile
minimizzare i rischi di
contraffazione

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LA TUTELA BREVETTUALE

1. Il consulente brevettuale
esegue una «patent
clearance», ovvero traccia
i brevetti in validità (stato
legale) e analizza la
potenziale interferenza
dell’innovazione rispetto
alle privative evidenziate

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LA TUTELA BREVETTUALE

2. Se la «patent clearance»
è positiva il consulente dà
un parere di libera
attuazione
dell’innovazione

© 2021 Giovanni Bruni 30


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LA TUTELA BREVETTUALE

3. Se la «patent clearance»
è negativa, il consulente
fornisce i suggerimenti
legali atti a non interferire
nei brevetti altrui, ovvero
concorda eventuali
opposizione verso i
brevetti di terzi ritenuti
«road blocks»

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LA TUTELA BREVETTUALE

LA LIBERTA’ DI ATTUAZIONE
Una «patent clearance» non potrà mai essere considerata esaustiva:
nessuna ricerca per quanto accurata ed eseguita con la dovuta
attenzione da parte del patent counsel darà la certezza di aver
rinvenuto tutti i brevetti pertinenti.

Ad ogni modo, eseguendo la “patent clearance”, l’azienda potrà


facilmente dimostrare la buona fede in caso di un contenzioso
giudiziario ed eviterà sanzioni più gravi (e.g. risarcimento del danno).

La “patent clearance”, a rigore, deve essere eseguita anche per


componenti acquistati da terzi.

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LE INVENZIONI DEL
XXI SECOLO

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LE INVENZIONI DEL XXI SECOLO

ALCUNI ESEMPI

 L’intelligenza artificiale (AI)

 L’invenzione nel Biotech

 Le «Green technologies»

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

 Che cos’è

 Come viene esaminata dagli uffici brevetti

 Alcuni esempi

 Come scrivere brevetti di AI

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

CHE COS’È?

L’intelligenza artificiale (AI) è una «macchina» con due


caratteristiche:

 Autonomia: è in grado di eseguire compiti in contesti


complessi senza la guida costante di un utilizzatore
 Adattatività: è in grado di migliorare le sue prestazioni
imparando dall’esperienza

Normalmente l’architettura di queste macchine è basata su


reti neurali che cercano di simulare il comportamento del
sistema nervoso umano.

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

CHE COS’È?

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

CHE COS’È?

Ci interessa tutelare:
 Dati di input
 Algoritmo di calcolo
 Dati di output

ma soprattutto

 Dati di training e algoritmo di training

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

COME È ESAMINATA UN INVENZIONE AI


 E’ esaminata alla stregua di tutte le altre invenzioni:
novità, attività inventiva, applicazione industriale, ecc.

 E’ assimilabile ad una CII («computer implemented


invention»), cioè ad un invenzione di software

 Pertanto non può essere brevettata «as such» ma deve


presentare un effetto tecnico:
 verso un contesto esterno
 verso il computer, purché sia un effetto tecnico che va al di là
di una normale interazione fisica tra il programma (software) e
il computer (hardware) su cui gira.

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
COME È ESAMINATA UN INVENZIONE AI
Pertanto:

 Il principio matematico di base e/o la rete neurale di


un’invenzione AI non è brevettabile
 Sono brevettabili, per esempio:
 Le applicazioni tecniche
 Le implementazioni tecniche
 I metodi per aumentare l’efficienza di calcolo (di una macchina)
Ma anche:
 Gli algoritmi di training se contribuiscono al carattere
tecnico dell’invenzione

GL G-II, 3-3-1: Where a classification method serves a technical purpose, the steps of
generating the training set and training the classifier may also contribute to the technical
character of the invention if they support achieving that technical purpose.

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

ALCUNI ESEMPI

 Elaborazione delle immagini


 Riconoscimento facciale
 Analisi medica
 Elaborazione del linguaggio naturale
 Assistenti vocali
 Traduzioni automatiche
 Controllo di macchine
 Auto a guida autonoma
 Droni
 Robotica
 Simulazione e progettazione
 Farmaceutico
 Componenti
 Documenti

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

ALCUNI ESEMPI
Ciclo di apprendimento accelerato
per mezzo di GPU (graphic
processing unit)

L’invenzione riguarda in generale le


tecniche di elaborazione informatica e più
particolarmente un sistema e metodo per
elaborare tecniche di apprendimento
automatico (come reti neurali) e altre
applicazioni non grafiche che utilizzano
un'unità di elaborazione grafica (GPU)
per accelerare e ottimizzare
l'elaborazione.

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

ALCUNI ESEMPI
Metodo che utilizza la ricomposizione dell'immagine per
migliorarla e selezionare la migliore

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

ALCUNI ESEMPI
Filtro per e-mail «spam»
Una tecnica, in particolare un metodo e un apparato che implementa il metodo,
che attraverso un classificatore probabilistico e, per un dato destinatario, rileva i
messaggi di posta elettronica (e-mail), in un flusso di messaggi in entrata, che è
probabile che quel destinatario considera "spazzatura".
EP 1 090 388 A1

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

COME SCRIVERE BREVETTI DI AI


 Due categorie di rivendicazioni di base, come per altre
invenzioni
 Prodotti
 Procedimenti

 Rivendicazioni di prodotto
 Dispositivo (computer, dispositivo elettronico portatile)
 Sistema (combinazione di dispositivi «smart»)
 Programma per computer (software)
 Struttura dati (rete neurale)
 Prodotto risultante (generato dall’AI)

 Rivendicazioni di procedimento
 Metodo di apprendimento
 Metodo operativo

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

COME SCRIVERE BREVETTI DI AI


Un esempio di struttura delle rivendicazioni:

 Un metodo di apprendimento implementato su computer (+ rivendicazioni


dipendenti)
 Un metodo operativo implementato su computer (+ rivendicazioni
dipendenti)
 Un apparato/dispositivo/sistema di elaborazione dati comprendente mezzi
per eseguire le fasi dei metodi secondo una delle precedenti
rivendicazioni di metodo.
 Un programma per computer [prodotto] comprendente istruzioni che,
quando il programma gira su un computer, causano l'esecuzione delle
fasi dei metodi secondo una delle precedenti rivendicazioni di metodo.
 Un modello di apprendimento automatico addestrato secondo il metodo
della rivendicazione 1.

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L’INVENZIONE NEL BIOTECH

 Che cos’è

 Come viene esaminata dagli uffici brevetti

 Alcuni esempi

 Come scrivere brevetti Biotech

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L’INVENZIONE NEL BIOTECH

CHE COS’È?
La BIOTECNOLOGIA consiste in tutte le
applicazioni tecnologiche che utilizzano:
 Sistemi biologici
 Organismi viventi o loro derivati
per produrre o modificare prodotti o processi per
un uso specifico.

Le INVENZIONI BIOTECNOLOGICHE sono invenzioni che


riguardano un prodotto costituito o contenente materiale
biologico o un processo mediante il quale viene prodotto,
lavorato o utilizzato materiale biologico.
Per "materiale biologico" si intende qualsiasi materiale
contenente informazioni genetiche e in grado di riprodursi o di
essere riprodotto in un sistema biologico.
© 2021 Giovanni Bruni 48
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L’INVENZIONE NEL BIOTECH

COME È ESAMINATA UN INVENZIONE BIOTECH


Normativa di riferimento

 Direttiva dell'Unione europea 98/44/CE del 6 luglio 1998 sulla


protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche

 Per le domande di brevetto europeo e per i brevetti riguardanti


invenzioni biotecnologiche, le disposizioni pertinenti della CBE
devono essere applicate e interpretate in conformità con le
disposizioni delle regole da 26 a 29 e la direttiva 98/44/CE deve
essere utilizzata come mezzo di interpretazione supplementare

 In Italia, la direttiva 98/44/CE è stata implementata agli Art. 81bis-


octies del Codice della Proprietà Industriale con il d.lgs. n.131 del
2010.

© 2021 Giovanni Bruni 49


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L’INVENZIONE NEL BIOTECH

COME È ESAMINATA UN INVENZIONE BIOTECH

 E’ esaminata alla stregua di tutte le altre invenzioni: novità,


attività inventiva, applicazione industriale, ecc.

Può riguardare:

 un materiale biologico, isolato dal suo ambiente naturale o


prodotto tramite un procedimento tecnico, anche se
preesistente allo stato naturale;

 un procedimento tecnico attraverso il quale viene prodotto,


lavorato o impiegato materiale biologico, anche se
preesistente allo stato naturale.

© 2021 Giovanni Bruni 50


Riproduzione vietata
L’INVENZIONE NEL BIOTECH

COME È ESAMINATA UN INVENZIONE BIOTECH


Non sono considerate invenzioni (Art.81-quinques CPI):
 il corpo umano, sin dal momento del concepimento e nei vari stadi
del suo sviluppo,
 la mera scoperta di uno degli elementi del corpo stesso, ivi
compresa la sequenza o la sequenza parziale di un gene,
 le invenzioni il cui sfruttamento commerciale è contrario alla
dignità umana, all'ordine pubblico e al buon costume, alla tutela
della salute, dell'ambiente e della vita delle persone e degli animali,
alla preservazione dei vegetali e della biodiversità ed alla
prevenzione di gravi danni ambientali. Ad esempio:
 clonazione umana;
 procedimenti di modificazione dell'identità genetica germinale
dell'essere umano;
 ogni utilizzazione di embrioni umani (solo in IT).

© 2021 Giovanni Bruni 51


Riproduzione vietata
L’INVENZIONE NEL BIOTECH

CHE COS’È?
Esclusioni: la Scoperta

Identificare qualcosa già esistente in


natura è una SCOPERTA: La
contaminazione con funghi uccide i batteri

Solo quando si associa alla scoperta un


carattere tecnico essa diventa una
INVENZIONE: Processo per isolare il
fungo, metodo per coltivarlo e sostanza
antibiotica da esso prodotto

52
L’INVENZIONE NEL BIOTECH

CHE COS’È?
Esclusioni: la Scoperta

SCOPERTA: La sequenza di un gene


(no info tecnica)

INVENZIONE:
Uso del gene in terapia genica
(trasformo scoperta in invenzione)

53
L’INVENZIONE NEL BIOTECH

ALCUNI ESEMPI
Caso WARF (G2/06), EP96906521.1
Brevettabilità Cellule Staminali (cellule con capacità
differenziativa molto elevata, ma derivate da una Blastocisti)

Rivendicazione 1:
A cell culture comprising primate embryonic stem cells which:
(i) are capable of proliferation in vitro culture for over one year,
(ii) maintain a kariotype ….

Rifiutata: non sono brevettabili le colture di cellule staminali


embrionali umane che, al deposito della domanda di brevetto,
possono essere preparate esclusivamente mediante metodi
distruttivi per l’embrione umano.
© 2021 Giovanni Bruni 54
Riproduzione vietata
L’INVENZIONE NEL BIOTECH

ALCUNI ESEMPI
C-34/10 BRUSTLE vs GREENPEACE
Brevettabilità Cellule Staminali

Main request: RIFIUTATA


Isolated, purified precursor cells with neuronal or glial properties from
embryonic cells……obtainable by the following steps:
a) Cultivating ES cells…,

First auxilliary request: CONCESSA


Isolated, purified precursor cells with neuronal or glial properties from
embryonic cells……obtainable by the following steps:
a) Cultivating ES cells from cell lines…,
b) ….,
wherein no isolated purified precursor cells from human embryonic
stem cells are encompassed during the generation of which embryos
have been destroyed. © 2021 Giovanni Bruni 55
Riproduzione vietata
L’INVENZIONE NEL BIOTECH

ALCUNI ESEMPI
C-34/10 BRUSTLE vs GREENPEACE

L’Art.6(2)(c) della Direttiva 98/44/CE esclude la brevettabilità di


un’invenzione qualora l’insegnamento tecnico oggetto della
domanda di brevetto richieda la previa distruzione di embrioni
umani o la loro utilizzazione come materiale di partenza,
indipendentemente dallo stadio in cui esse hanno luogo e anche
qualora la descrizione dell’insegnamento tecnico oggetto di
rivendicazione non menzioni l’utilizzazione di embrioni umani.

© 2021 Giovanni Bruni 56


Riproduzione vietata
L’INVENZIONE NEL BIOTECH

COME SCRIVERE BREVETTI BIOTECH


RIVENDICAZIONI DI PRODOTTO

 Composto di formula X …
 Composto …(nome chimico)
 Composto X avente le seguenti proprietà …
 Composto X ottenibile con il processo Y …
 Composto X ottenuto con il processo Y … (Product-by-Process)

 Intermedio di sintesi di formula …

 Composizione comprendente A + B + …
(associazione principi attivi, formulazione farmaceutica)

 Kit per eseguire il metodo X comprendente…


(ad esempio, kit diagnostico)
© 2021 Giovanni Bruni 57
Riproduzione vietata
L’INVENZIONE NEL BIOTECH

COME SCRIVERE BREVETTI BIOTECH

RIVENDICAZIONI DI PROCESSO/METODO

 Processo per produrre un composto X, che comprende le fasi di: …

 Metodo per impartire una proprietà Y, che comprende le fasi di: …


(ad es. metodo per migliorare la biocompatibilità di un dispositivo
protesico)

 Metodo di sintesi del composto X comprendente le fasi di: …

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 Che cosa sono

 Come vengono esaminate dagli uffici brevetti

 Alcuni esempi

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CHE COSA SONO


Nell’ultimo decennio le imprese italiane hanno mostrato un’attenzione
crescente verso l’ambiente e le tecnologie innovative a basso impatto
ambientale utilizzate nei processi o nei prodotti realizzati che
favoriscono la conservazione dell’ecosistema.

Un segnale di questa attenzione si coglie in maniera evidente anche


nella dinamica brevettuale, con la registrazione di un notevole
aumento delle invenzioni riguardanti le “green technologies”.

In Italia, dal 2009 al 2018, emerge che le invenzioni eco-sostenibili


risultano essere in media il 9,6% del totale dei brevetti depositati,
posizionandosi in linea e nella fascia alta (media globale eco-
invenzioni: 5-10%).

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CHE COSA SONO

I brevetti classificabili come “green” appartengono a molteplici


campi tecnici e possono riguardare:

 la produzione e lo stoccaggio di energia da fonti alternative


(eolico, solare, geotermico, biomasse derivate, per
esempio, dal riuso dei residui dell’agricoltura e della
zootecnia)

 la gestione dei rifiuti

 i materiali innovativi usati nell’edilizia o finalizzati alla


sostituzione delle materie derivate dal petrolio.

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COME SONO ESAMINATE LE INVENZIONI GREEN

Sono esaminate alla stregua di tutte le altre invenzioni:

 Novità,
 Attività inventiva,
 Applicazione industriale,
 Liceità
 Sufficienza di descrizione

Non sono richiesti requisiti specifici ulteriori

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ALCUNI ESEMPI (*)

Se si effettua un’analisi di dettaglio dei brevetti italiani, emerge


che le domande di brevetto italiane si concentrano
principalmente in 3 ambiti:

 Alternative Energy Production;


 Waste Management;
 Energy Conservation.

(*) Fonte UIBM

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ALCUNI ESEMPI (*)

Nel periodo 2014-2018 il trend crescente delle domande di


brevetto italiane interessa dapprima il settore Trasporti e poi il
settore dell’Agricoltura. Mentre dal 2016 non si registrano
aumenti significativi delle tecnologie afferenti alla Produzione
di Energia Nucleare.

I settori maggiormente vivaci in Italia risultano essere:


 la Gestione dei Rifiuti,
 il Risparmio Energetico
 la Produzione di Energie Alternative,
che coprono più della metà dei green patents italiani.

(*) Fonte UIBM


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ALCUNI ESEMPI
Solare-geotermico
102018000001749
Sistema a ciclo Rankine per la
produzione di energia elettrica da fonte
solare e geotermica, comprendente un
primo fluido di lavoro, un sistema a
concentrazione solare configurato in
modo da ottenere la vaporizzazione di
del primo fluido di lavoro e un primo
ciclo Rankine in cui opera il primo fluido
di lavoro comprendente un
condensatore in cui il calore di
condensazione è ceduto ad un fluido di
una sorgente geotermica per produrre
un fluido geotermico riscaldato che cede
calore ad un secondo fluido di lavoro
che opera in un secondo ciclo Rankine
(20) di tipo organico.
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ATTIVITA’:
“TUTELA E VALORIZZAZIONE
DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE
A SUPPORTO DELL’INNOVAZIONE E DELLA
COMPETITIVITÀ DELLE MPMI BERGAMASCHE”
ANNO 2021

BERGAMO SVILUPPO – info e contatti:


www.bergamosviluppo.it
merisio@bg.camcom.it

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