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IN COPERTINA
CAROLA
GIUSEPPETTI
SIDIEF

NOVITÀ
16 maggio 2020
FOCUS
GROUP

IL SETTIMANALE
APPALTI
PRIVATI
de il Quotidiano Immobiliare

CASA, UN PATRIMONIO
DA GESTIRE
IL CONVEGNO ilQI Live! SUI NUOVI SERVIZI PER GLI ASSET RESIDENZIALI
 SOMMARIO
ARTICOLI
RUBRICHE
PAGINA 9
residenziale, un mercato
editoriale
tutto da gestire

qitv
PAGINA 16
il focus group è sugli appalti

PAGINA 22
verso una nuova normalità

PAGINA 25
ricorderemo

SOMMARIO S 2
La casa, più di prima
Non è un caso che il primo convegno de ilQI Live!
in streaming sia stato dedicato ai servizi per gli as-
set residenziali: probabilmente un segno del desti-
no. Questo infatti “è” il mercato in questo momento
storico: nuovi servizi, innovativi, per un residenziale
che si è scoperto in gran parte inadeguato di fronte
all’emergenza che ha chiuso in casa gli italiani.
Diciamolo, lo sapevamo già, che la Casa in Italia po-
che volte fosse sinonimo di qualità e soddisfazione.
Anche per questo il residenziale era già al centro del-
le attenzioni degli investitori e del mondo dei servi-
zi immobiliari prima dell’emergenza sanitaria: nuovi
modelli e format si stavano già affacciando ambi-
ziosi sul mercato. Oggi se possibile la necessità di
costruire abitazioni diverse dal passato e quella di
mettere mano alle nostre case “datate” appare ancor
più indifferibile.
Oggi benessere, gestione e consulenza/advisory (i
tre temi del nostro convegno) sono parole che han-
no un significato diverso rispetto a qualche anno fa,
è più facile comprenderle, sia per gli investitori che
per i clienti finali.
Certo gli sviluppatori e i gli architetti si trovano di fron-
te a una sfida non facile, ovvero cercare di dare una
risposta credibile a quelle che sono le nuove richie-
ste delle persone, in termini di qualità degli impianti,
di spazi interni e comuni, di servizi moderni e “nuovi”.
Ci chiediamo se basterà il nuovo superbonus del go-
EDITORIALE
verno a rilanciare il mercato delle ristrutturazioni edi- di Marco Luraschi
lizie? Non lo sappiamo, oggi forse è ancora il tempo
delle domande più che delle risposte esatte.

EDITORIALE S 3
 IL SALONE DELL’INDUSTRIA IMMOBILIARE

GIOVEDÌ 28 MAGGIO

ORE 9:00 - 13:00

PRESENTAZIONE PROGETTI
HINES ITALY

PROGETTO Spiga 26 (Milano)

RELATORE Cristiano Brambilla Hines Italy

BANCA D’ITALIA

PROGETTO Nuovi uffici della Banca d’Italia (Roma)

RELATORE Paolo D’Ugo Banca d’Italia

FILCASA, ARMONIAE

PROGETTO Armonia 19 (Milano)

RELATORI Mirko Paletti Filcasa
Simone Dominoni Armoniae

THE STUDENT HOTEL, TECTOO

PROGETTO TSH Torino (Torino)

RELATORI Andrea Tota The Student Hotel
Andrea Peschiera Tectoo
BLUESTONE HOLDING, ASTI ARCHITETTI

PROGETTO Park Towers Milano (Milano)

RELATORI Andrea Bezziccheri Bluestone Holding
Paolo Asti Asti Architetti

ALLIANZ REAL ESTATE

PROGETTO Via Santa Sofia (Milano)

RELATORE Donato Saponara Allianz Real Estate Italy

INVESTIRE SGR

PROGETTI Ciro Menotti 11 (Milano)

Helios Brancati (Roma)
Usodimare (Roma)
RELATORE Luigi Goffredo Investire SGR

LOPS, SIMONE DE STASIO, GIB, D2U - DESIGN TO USERS

PROGETTI Lops Noto (Milano)

Lops Campazzino (Milano)
Lops Cesano Boscone (Milano)
RELATORI Nicola Lops Lops Immobiliare
Simone De Stasio Simone De Stasio
Jacopo della Fontana D2U - Design To Users
Giovanni Bradanini GIB

MERCATO DI CORSO SARDEGNA, DESIGN INTERNATIONAL, DODI MOSS

PROGETTO Antico Mercato di Corso Sardegna (Genova)

RELATORI Paolo Rosa Mercato di Corso Sardegna
Davide Padoa Design International
Egizia Gasparini DODI MOSS
PRELIOS INTEGRA

PROGETTO Department store Rinascente (Roma)

RELATORE Mirko Cinque Prelios Integra

RES, CEETRUS ITALY

PROGETTO Merlata Mall (Milano)

To Dream (Torino)
RELATORI Edoardo Favro RES - Real Estate Strategist
Anand Remtolla Ceetrus Italy

ARCHILINEA

PROGETTO The Jewels Box (Fiorano Modenese)

RELATORE Luca Bernardoni Archilinea

SVILUPPO BONFADINI

PROGETTO Rogoredo Integrated Building (Milano)

RELATORE Carlo Bianco Sviluppo Bonfadini

ABITARE IN

PROGETTO Homizy (Milano)

RELATORE Marco Claudio Grillo Abitare In

KRYALOS SGR

PROGETTO Bernina 7 (Milano)

RELATORE Paolo Bottelli Kryalos SGR
UNIPOLSAI ASSICURAZIONI

PROGETTO Sassetti 27 (Milano)

RELATORE Massimiliano Morrone UnipolSai Assicurazioni

GENERALI REAL ESTATE

PROGETTO Piazza Cordusio 2 (Milano)

RELATORE Benedetto Giustiniani Generali Real Estate

CDP IMMOBILIARE

PROGETTO Torri EUR (Roma)

RELATORE Michele Candeo CDP Immobiliare

DALMINE, CARUSO-TORRICELLA ARCHITETTI

PROGETTO Sede di Fondazione Dalmine (Dalmine, BG)

RELATORI Caterina Epis Tenaris Dalmine Spa
Giuseppe Caruso Caruso-Torricella Architetti

VITALI

PROGETTO Hennebique - H49 (Genova)

RELATORE Cristian Vitali Vitali

COVIVIO

PROGETTO Vitae (Milano)

RELATORE Alexei Dal Pastro Covivio
SO.GE.M.I.

PROGETTO Foody 2025 (Milano)

RELATORE Cesare Ferrero SO.GE.M.I.

VICOM, STUDIO MARZORATI ARCHITETTURA

PROGETTO Teatro delle Terme (Milano)

RELATORI Valentino Tomasoni Vicom
Giancarlo Marzorati Studio Marzorati Architettura

ATIPROJECT

PROGETTO Welcome Headquarters (Massarosa, LU)

RELATORE Branko Zrnic ATIproject

SCOPRI DI PIÙ

SPONSOR
 Residenziale:
un mercato
tutto da gestire
L’evoluzione dei servizi per il comparto abitativo
al primo convegno in streaming de ilQI
di Pietro Zara

AL CERSAIE SI VEDE
RESIDENZIALE: UN MERCATO
L’INDUSTRIA
TUTTO
ITALIANA
DA GESTIRE
DEL FUTURO S 9
Una delle tante severe lezioni che l’emergenza sa-
nitaria ci ha impartito è che esiste un nuovo modo,
più efficiente, di gestire le abitazioni e garantire ser- Il modello di
vizi a chi le abita. Lo ha detto Carola Giuseppetti, di- una nuova e più
rettore generale di Sidief, nella conversazione con il
efficiente gestione
fondatore de ilQI Guglielmo Pelliccioli al termine del
convegno I nuovi servizi per gli asset residenziali, deriva dall’utilizzo
trasmesso giovedì mattina in streaming da il Quoti- della tecnologia
diano Immobiliare. La nuova e più efficiente gestione
digitale per un
a cui si riferisce la DG della società immobiliare con-
trollata dalla Banca d’Italia è quella che deriva dall’u- rapporto diretto
tilizzo della tecnologia digitale per avere un rapporto con gli inquilini
diretto con gli inquilini delle abitazioni in portafoglio,
raccoglierne osservazioni e necessità, rispondere di delle abitazioni
conseguenza. E proprio la tecnologia ha fatto da ele- in portafoglio
mento trasversale alle tre tavole rotonde della matti-
nata di lavori.

RESIDENZIALE: UN MERCATO TUTTO DA GESTIRE S 10

LA TECNOLOGIA AMICA. Partiamo da un concetto
da non trascurare: gestire immobili residenziali non
significa solo far sì che risultino manutenuti ed ef- Servono gestori
ficienti. Significa anche garantire il benessere delle con competenze
persone che li abitano, intesi non come individui ma
come nuclei abitativi, anzi, meglio ancora come co- integrate per non
munità. Gli asset residenziali stanno diventando si- rendere vano il salto
stemi complessi, non singole unità abitative, sui quali tecnologico, senza
è necessario operare una raccolta dati che li moni-
tori e ne permetta manutenzione e trasformazione in dimenticare che la
tempi rapidi. tecnologia
Naturalmente servono gestori dotati di competenze
deve essere “amica”
integrate per non rendere vano questo salto tecno-
logico, il tutto senza dimenticare che la tecnologia di chi vive la casa
deve essere “amica” di chi vive la casa e, soprattutto,
deve essere ancillare ai veri valori che rendono l’abi-
tazione confortevole e, quindi, commerciabile: l’am-
biente, l’aggregazione, la sicurezza, il benessere.
Come è emerso dagli interventi del convegno, tutte
queste considerazioni non devono dimenticare che
il patrimonio residenziale in Italia è estremamente
frammentato e spesso vetusto. Quindi, per applica-
re una sua trasformazione nel concreto, non si può
applicare il concetto di innovazione alla cieca: servo-
no competenze di gestione specifiche, da scaricare
a terra su un mercato difficile ma che oggi, messo a
nudo dalla lunga permanenza in casa degli italiani,
invoca a gran voce una forte trasformazione. Un bal-
zo verso il benessere che non può che partire dall’i-
dea stessa di casa.

RESIDENZIALE: UN MERCATO TUTTO DA GESTIRE S 11

STIAMO BENE IN CASA NOSTRA? Il primo passo
verso una nuova idea di casa è che non è più possibi-
le una standardizzazione degli spazi domestici. L’a- La casa non si
bitazione rappresenta la seconda pelle di chi la vive e esaurisce nelle
deve essere quindi studiata su misura sulle sue ne-
mura dell’unità
cessità perché risulti bella da vivere.
In secondo luogo, la casa non si esaurisce nelle mura abitativa ma si
dell’unità abitativa ma si estende anche negli spazi estende anche agli
condivisi da vivere con la comunità del complesso
spazi condivisi.
abitativo. E questo trend, hanno sottolineato i relatori
del convegno, non sarà fermato nemmeno dalla pan- E questo trend -
demia: il bisogno di condividere esperienze rimarrà e hanno sottolineato
serviranno luoghi per farlo, solo cambieranno le pre-
i relatori del
cauzioni e gli standard di sicurezza.
Alla base della progettazione delle case servirà una convegno - non
commistione variegata di competenze e nessun at- sarà fermato
tore della filiera potrà agire in autonomia dagli altri.
nemmeno dalla
Persino la figura degli intermediatori, in passato re-
legata alla commercializzazione degli asset, e quel- pandemia
la dei real estate advisor, fino a poco tempo fa non
attivi (almeno in Italia) nel comparto abitativo, entra
con forza fin dalla fase progettuale di un prodotto re-
sidenziale, essendo i detentori della conoscenza re-
lativamente ai bisogni del vero asset di questo parti-
colare segmento di mercato: il cliente finale.

RESIDENZIALE: UN MERCATO TUTTO DA GESTIRE S 12

LA CASA DOPO LA PANDEMIA. In conclusione, dal convegno in streaming de
ilQI è emersa una rinnovata attenzione a ciò che le famiglie (intenso in senso am-
pio) si trovano a chiedere, dopo avere vissuto per mesi forzatamente in case che
spesso non rispondono ai loro reali bisogni. Il mercato della casa del prossimo
futuro porrà una rinnovata attenzione alla sicurezza, non solo dal punto di vista
sanitario ma anche per quanto riguarda tutti quegli aspetti che caratterizzano un
patrimonio in gran parte obsoleto. E i servizi immobiliari, armati delle giuste tec-
nologie, possono fare la differenza.

I convegni in streaming de ilQI

Il nuovo format dei Convegni in onda su ilQI Live! sarà ulteriormente modificato in oc-
casione dei prossimi eventi a partire da quello del 18 giugno dedicato a innovazione
nei materiali di costruzione, mercato degli shopping centres e della logistica. Con-
fermata la presentazione di tre progetti immobiliari in apertura (con il conseguente
spazio dedicato al networking tra le società committenti e gli sponsor dell’evento),
la parte dedicata alle tavole rotonde sarà resa ancor più snella e dinamica, con 20’ di
veloce confronto per ogni panel dedicato a un argomento specifico con i top player
del settore. La classica conclusione con l’incontro con un operatore di riconosciuta
professionalità nell’ambito immobiliare concluderà i lavori. La novità sarà la sezio-
ne On Demand che raccoglierà gli speech integrali (10’ a testa) dei relatori , inter-
venti approfondimento di esperti dei settori in questione, pubblicazione di contenuti
e ricerche ad opera de ilQI, dati di mercato sul tema del convegno, rimandi alle pub-
blicazioni del motore di ricerca de ilQI sugli argomenti protagonisti del convegno.
La sezione On Demand sarà visibile parallelamente al convegno, riservata, e sarà
a disposizione di tutti gli abbonati de ilQI.

RESIDENZIALE: UN MERCATO TUTTO DA GESTIRE S 13

 VIDEO INTEGRALI DEL CONVEGNO
INTRO
IL SALUTO AL CONVEGNO DE ilQI
Marco Dettori Assimpredil ANCE

PROGETTO
B&B HOTEL CORTINA D’AMPEZZO (BL)
Valerio Duchini B&B Hotels Italia
Corrado Monello B&B Hotels Italia

PROGETTO
BORGO DA VINCI (BS)
Vincenzo Mangalaviti Polis SGR

PROGETTO
AKNO LIVRAGA BUSINESS PARK (LODI)
Alex Nuhi AKNO Group

RESIDENZIALE: UN MERCATO TUTTO DA GESTIRE S 14

PANEL 1
COME GARANTIRE LE PERFORMANCE
DI BENESSERE ALLA FAMIGLIA
Paolo Boleso InvestiRE SGR
Marco Claudio Grillo Abitare In
Alberto Lughini Reddy’s Group
Andrè Straja GaS Studio
Massimo Villa BTicino
Gianfranco Sassi Fiandre Architectural Surfaces

PANEL 2
PROCESSI E TECNOLOGIE DI GESTIONE
DEL PATRIMONIO RESIDENZIALE
Mirko Tironi Värde Partners
Carlo Mastrangelo United Risk Management
Micaela Musso Abaco Team
Davide Marazzi Marazzi Architetti
Valerio Castelnuovo Systema
Ermanno Albani Elmet
PANEL 3
L’ADVISORY FULCRO DEL PROCESSO
DI VALORIZZAZIONE
Vincenzo Albanese Sigest
Andrea Mancini CBRE Italia
Giuseppe Caruso IPI
Giuseppe Crupi Abitare Co.
CONCLUSIONI
CONVERSAZIONE CON
Carola Giuseppetti Sidief

RESIDENZIALE: UN MERCATO TUTTO DA GESTIRE S 15

 Il Focus group
è sugli appalti
Debutta il nuovo format de ilQI Live!:
ecco la cronaca del primo appuntamento
di Cristina Giua

IL FOCUS GROUP È SUGLI APPALTI S 16

Un argomento di interesse per la filiera immobilia-
re; un team di tre moderatori-esperti in materia, che
daranno vita alla conversazione e poi spazio agli
ospiti per domande e discussione. Questa la tabella
di marcia del Focus Group, il nuovo format messo a PERSONA
punto da ilQI LIVE!, tutto realizzato, ça va sans dire,
in videoconferenza online, con una appuntamento
di circa un’ora che si rinnoverà a cadenza settima-
nale e che rappresenta una delle novità di spicco del
nuovo palinsesto di eventi organizzati da il Quotidia-
no Immobiliare.

Per la puntata di debutto dei Focus Group de ilQI

Live!, la scelta del titolo non poteva che cadere sugli FRANCESCO
appalti privati. Un tema di stretta attualità, visto che PERCASSI
da pochi giorni il Governo ha dato il via libera alla
riapertura dei cantieri. Tutti da ripensare, tuttavia, i
criteri di ingaggio e la contrattualistica, destinata ad
una complessa fase di ripartenza. La parola, quin-
di, al primo dei tre moderatori: Francesco Percassi, SOCIETÀ
Presidente di COSTIM, che ha avviato il Focus Group
con una nota di moderato ottimismo: “Pur con le li-
mitazioni del caso – ha detto Percassi - dopo 60
giorni di fermo dei cantieri, si vede una prospettiva:
le normative sanitarie sono prioritarie, ma c’è la ne-
cessità di sperimentarle in termini di costi di pre-
venzione, oneri di sicurezza e ridotta produttività. E
c’è anche un tema di costi delle materie prime e del-
la manodopera”. COSTIM

IL FOCUS GROUP È SUGLI APPALTI S 17

 PERSONA SOCIETÀ

GUIDO INZAGHI STUDIO BIP

Per un ritorno alla normalità il passaggio obbligato

sembra essere quello di una riapertura dei tavoli di PERSONA
contrattazione tra committenti e appaltatori (con in
prima linea, i general contractor) sui vecchi cantieri
(dove per “vecchi”, in realtà, si intendono tutti quelli
in essere ante-Coronavirus).
Ma con quali strumenti e con quali modalità si af-
fronterà il new normal? A proseguire il discorso in
qualità di moderatore è stato l’avvocato Guido In-
zaghi, Partner dello Studio Legale BIP (Belvedere
Inzaghi & Partners): “ci sono strumenti adatti alla ANDREA GIOVANNINI
situazione di pandemia che stiamo attraversando,
uno di questi è l’Open Book, una modalità contrat-
tuale che permette maggior dialogo tra appaltato-
ri e committenti. Il vantaggio dell’Open Book, con
prezzo massimo garantito, è di aver bisogno di una SOCIETÀ
maggior dialettica tra le parti”. Un approccio diverso
dai contratti “a corpo”, che questo dialogo continuo
non lo contemplano.
In questa fase di emergenza, a portare il punto di
vista degli investitori nei rapporti con i general con-
tractor è Andrea Giovannini, Head of Real Estate
Development di DeA Capital RE SGR: “Quando oggi
parliamo ai nostri quotisti – ha fatto riferimento Gio-
vannini nel suo intervento – abbiamo di fronte diver- DEA CAPITAL RE SGR

IL FOCUS GROUP È SUGLI APPALTI S 18

se tipologie: con gli istituzionali italiani, ad esempio,
è più semplice perché hanno una maggiore idea di
cosa accade. Più complicato quando parliamo con
i quotisti stranieri, che cercano un quadro chiaro,
vogliono limitare i rischi legati al business plan e si
muovono con un turbinio incessante di richieste di
notizie e informazioni”. E così anche sul fronte degli
investitori l’impatto della riapertura dei cantieri sarà
una delle maggior preoccupazioni delle prossime PERSONA
settimane: “La sicurezza per evitare nuovi contagi è
al primo posto” ha aggiunto Giovannini, sottolinean-
do che “la necessità di quotisti e di imprese è trova-
re la giusta quadra tra gli interessi degli investitori e
di tutta la filiera dell’immobiliare che è molto com-
plessa”.
Questo passaggio delicato sarà possibile grazie a
soluzioni flessibili: ben vengano, dunque, i contratti
Open Book, di derivazione americana e UK, ma in ALESSANDRO
uso anche in Italia, per cui all’interno delle SGR sarà ROVERSI
necessario attrezzarsi per una gestione ad hoc con
le giuste professionalità a disposizione.
Il programma del Focus Group de ilQI Live! - termi-
nata la fase introduttiva – prevede a questo pun-
to che la parola passi agli ospiti (una ventina in to-
tale, tutti in videoconferenza) e ai loro interventi. SOCIETÀ
A “rompere il ghiaccio” è Alessandro Roversi, Key
Account Manager Nuovi Impianti & Modernizzazioni
di Schindler Italia: “L’introduzione dell’Open Book
– ha fatto notare Roversi – sembrerebbe un vantag-
gio per le aziende manifatturiere dal punto di vista
della qualità. Una qualità che rappresenta un valore
per committente e investitore, mentre questo stesso
concetto si perde nelle fasi di negoziazione con l’im-
presa appaltante, dove prevale la logica del ribasso. SCHINDLER ITALIA

IL FOCUS GROUP È SUGLI APPALTI S 19

Negoziando in maniera più diretta con l’investitore/
committente, l’Open Book sembra invece garantire
maggior attenzione alla proposta dell’azienda mani-
fatturiera, a maggior ragione dal punto di vista di al- PERSONA
cuni aspetti poco considerati, come la manutenzio-
ne e il valore aggiunto e l’innovazione tecnologica”.
Su questo stesso punto è di nuovo Francesco Per-
cassi, Presidente di COSTIM, a dirsi d’accordo con
Roversi e ad aggiungere: “Ci sono altri due aspetti
da tenere presenti: l’allineamento di interessi tra le
parti (non parliamo più di controparti, ma di partner:
un vero cambio culturale) e poi di rischio di allun-
gamento dei tempi di realizzazione, su cui però ci si
ROBERTO
può lavorare”. BOSCOLO MORETTO
La parola è passata quindi a Roberto Boscolo Mo-
retto, Responsabile Sviluppo di SIIS, che ha puntato
l’attenzione sulla “gestione dei cantieri e quindi sul-
la funzione del project manager come garante della
continuità dei lavori”. “L’Open Book – ha detto Bo- SOCIETÀ
scolo Moretto – può essere ‘un salvagente’ proprio
in un momento come quello attuale, dove potreb-
bero aprirsi contenziosi e conflitti che minacciano il
blocco dei lavori”.
Tirando le somme, tra gli ingredienti indispensabili
per la riuscita di un Open Book spiccano: un rap-
porto fiduciario tra le parti, flessibilità, un grosso la-
voro preliminare in cui viene stabilita la quantità di
imprevisti e di gestione dell’intero processo. Andrea SIIS

IL FOCUS GROUP È SUGLI APPALTI S 20

 PERSONA SOCIETÀ

ANDREA CUSHMAN
NOBILE & WAKEFIELD

Nobile, Partner Design & Build Cushman & Wake-

field Italia, nel suo intervento, ha voluto richiamare, PERSONA
tuttavia, l’attenzione sulla fase transitoria del con-
tenzioso sugli appalti privati: “Da qui in poi – ha so-
stenuto Nobile – i nuovi contratti dovrebbero trova-
re una loro efficienza, un loro equilibrio”.
A concludere i lavori di questo primo Focus Group
è stato Andrea Lavorato, Vice Direttore Rapporti
Esterni Area Territorio Tecnologia Economia di As-
simpredil ANCE, che sul tema della diffusione del
contratti Open Book nella prassi degli operatori ita- ANDREA LAVORATO
liani, ha commentato: “È una strada ancora molto
lunga: come associazione ci stiamo adoperando
perché questa figura contrattuale diventi sempre
più concretamente diffusa”. Da questo punto di vi- SOCIETÀ
sta è proprio dal mondo delle associazioni (non solo
ANCE, ma anche Assoimmobiliare) che dovrebbe-
ro arrivare linee guida per gli appalti post-Covid.
Nell’immediato l’emergenza è ovviamente sui con-
tratti già in essere: “dove a pesare – ha concluso
Lavorato – non sono tanto i costi in più di sicurezza,
ma la minor produttività e il rischio di fattispecie e
sopravvenienze contrattuali di difficile gestione con
gli strumenti di cui disponiamo”. ASSIMPREDIL ANCE

IL FOCUS GROUP È SUGLI APPALTI S 21

 Verso una nuova
normalità
Investimenti e locazioni: in molti casi potrebbe trattarsi
di “slittamento” anziché di operazioni annullate
di Joachim Sandberg, Head Italy & Southern Europe Region
Cushman & Wakefield

La pandemia da Covid-19 ha colto tutti di sorpresa, causando un impat-

to devastante sull’economia globale che nessuno oggi sa ancora quan-
tificare con precisione, né dire come ne usciremo.
Nel breve periodo bisognerà affrontare le complessità oggettive dovute
al “lockdown” che, anche nella fase 2, pur se in forma meno totalizzante
rispetto alla fase 1, continuerà a limitare spostamenti, contatti umani e,
soprattutto, avrà un impatto emotivo sulle persone, più intimorite per la
propria salute, rischiando di creare una paralisi generale.

VERSO UNA NUOVA NORMALITÀ S 22

La ripresa non sarà così rapida come auspicavamo
all’inizio della crisi, ma più graduale: sarà difficile recuperare,
nella seconda parte dell’anno, il terreno perduto

Alcuni settori sono più esposti alla crisi rispetto ad

altri ma ci attendiamo un rallentamento, a fine anno, PERSONA
comune a tutti. I volumi transati, sia gli investimenti
immobiliari sia le locazioni, subiranno una contrazio-
ne importante, anche se ci auguriamo che, in mol-
ti casi, si possa trattare di “slittamento” anziché di
operazioni annullate. Ormai risulta sempre più chiaro
che la ripresa non sarà così rapida come auspicava-
mo all’inizio della crisi, ma più graduale e, pertanto,
dopo 9 settimane di “lockdown”, sarà difficile recupe-
rare, nella seconda parte dell’anno, il terreno perduto.
JOACHIM SANDBERG
Cushman & Wakefield sta già lavorando per assiste-
re e supportare i clienti a tornare sul luogo di lavo-
ro in maniera socialmente responsabile, nel rispet-
to delle normative, soprattutto tutelando le persone SOCIETÀ
e fornendo loro gli strumenti giusti per poterlo fare
in sicurezza. Abbiamo realizzato la guida “Recovery
Readiness: A How-to Guide for Reopening your Wor-
kplace” che fornisce a Corporate e Proprietari immo-
biliari le indicazioni utili per la riapertura dei luoghi di
lavoro. Da questa guida è nato il nostro “6 feet Offi-
ce”, un’idea semplice che rilegge il layout degli uffici
attraverso sei regole che racchiudono le indicazioni
delle organizzazioni sanitarie per il contenimento del CUSHMAN & WAKEFIELD

VERSO UNA NUOVA NORMALITÀ S 23

contagio. Anche per il settore retail abbiamo redatto
un documento simile per guidare i Proprietari a ge-
stire il ritorno delle persone nei centri commerciali e
il rientro nei punti vendita degli stessi. Ad oggi abbiamo
Con la fase 2 ci auguriamo di tornare verso una nor- visto maturità
malità che non potrà, però, essere uguale a quella di
ieri. La crisi ha messo a nudo problemi pre esistenti e solidarietà tra
velocizzandone la trasformazione in atto. È evidente proprietà e conduttori
che alcuni settori come il retail e l’alberghiero sono
molto esposti ed avranno bisogno di un forte aiuto nella gestione dei
anche dallo Stato per contenere le perdite. Ad oggi
problemi di liquidità
abbiamo visto maturità e solidarietà tra proprietà
e conduttori nella gestione dei problemi di liquidità e sarà fondamentale
e sarà fondamentale che questo approccio riman-
che questo approccio
ga anche nel futuro. La crisi ci ha insegnato che lo
smart working funziona, e ciò avrà un impatto sulla rimanga anche nel
domanda ma, allo stesso tempo, è nata un’esigenza
di avere più spazio per dipendente così da garantire
futuro
un distanziamento maggiore all’interno degli uffici.
In futuro ci saranno molti nuovi temi che evolveran-
no e ci auguriamo che si possano affrontare i proble-
mi insieme, in maniera collaborativa e costruttiva.

VERSO UNA NUOVA NORMALITÀ S 24

Ricorderemo
di Nunzio Minichiello, Presidente
organismo di vigilanza Sidief
(Banca d’Italia)

Un giorno, speriamo non lontano, questo incu-

bo finirà e potremo finalmente dire “Mi ricordo
quella volta, ai tempi del coronavirus…” e ci tor-
neranno alla mente le cose belle e quelle brutte
di questo difficile periodo.
Ricorderemo il coraggio dei tanti, non solo i me-
dici e gli operatori sanitari ma anche le forze
dell’ordine, il personale del commercio, gli ad-
detti ai servizi di pubblica utilità, gli incarica-
ti delle manutenzioni civili e impiantistiche, e
tutti gli altri che hanno mandato avanti il pa-
ese anche con il sacrificio della vita.
E apprezzeremo ancora di più il comporta-
mento dei cittadini di questa nazione che
– descritti come inaffidabili o indiscipli-
nati nella narrazione comune – hanno

RICORDEREMO S 25
invece dimostrato serietà e capacità di attenersi a
prescrizioni spesso ridondanti e non sempre facil- PERSONA
mente comprensibili.
Rivivremo i momenti simbolici come la benedizione
del Pontefice nel deserto di Piazza S. Pietro e l’omag-
gio solitario del Presidente della Repubblica all’Altare
della Patria. E quelli esaltanti, primo fra tutti il com-
pletamento in una situazione di grande complessità
del ponte di Genova; un successo del paese e so-
prattutto di quel settore immobiliare che ancora una
volta conferma il suo ruolo di traino nella ripresa del
NUNZIO MINICHIELLO
mondo della produzione.
E ci ricorderemo dei tanti che purtroppo ci hanno la-
sciati nei giorni della pandemia, soprattutto di quella SOCIETÀ
generazione che ha ricostruito l’Italia dalle macerie
del secondo conflitto mondiale e ne ha fatto un gran-
de paese.
E ancora ci rammaricheremo della confusione quan-
do non del caos comunicativo, dei provvedimenti a
valanga e senza il pregio della chiarezza, dei contra-
sti tra autorità centrali e territoriali, così come della
dilatazione dei tempi per l’erogazione degli aiuti ai
cittadini e alle imprese e della riduzione del loro am- SIDIEF
montare rispetto agli annunci.
Una domanda per concludere: cosa ricorderà il set-
tore immobiliare? Vogliamo augurarci che possa ri- SOCIETÀ
cordare almeno l’adozione delle misure di sostegno
fiscale più volte richieste, l’avvio degli indifferibili
processi di rigenerazione urbana, una incisiva revi-
sione della disciplina degli appalti con una profonda
semplificazione da tempo auspicata. Ma sono inter-
venti che richiedono un deciso cambiamento cultu-
rale, per certi aspetti una rivoluzione, di cui per ora
non si avvertono purtroppo i prodromi. Una sfida dif-
ficilissima. BANCA D’ITALIA

RICORDEREMO S 26
 qitv

ARBIB, ANTIRION SGR: IN ITALIA E NELL’IMMOBILIARE

ilQI NETWORK SERVONO PIÙ COESIONE E AGGREGAZIONE

Ofer Arbib, AD di Antirion Sgr, è il protagonista dell’in-

tervista de ilQI Live ! Una chiacchierata in cui si parte
dal mercato e dalle importanti operazioni nel settore
alberghiero a Roma della SGR, per arrivare a un ragio-
namento più completo sullo scenario di mercato e di
ripresa per il nostro Paese.
INTERVISTE

QITV S 27
 DETTORI, ANCE: NON ASSECONDARE LA CULTURA
ilQI NETWORK DEL SOSPETTO, MA QUELLA D’IMPRESA

È un Marco Dettori che si dice disilluso quello che

parla ai microfoni de il Quotidiano Immobiliare. In
quest’intervista, realizzata da Guglielmo Pelliccioli, il
Presidente di Assimpredi ANCE disegna l’attuale si-
tuazione come grave, addirittura apocalittica se vista
con gli occhi delle piccole imprese. Le promesse di
INTERVISTE liquidità alle imprese si scontrano ancora con le com-
plesse procedure burocratiche che potrebbero essere
replicate anche nel Decreto Rilancio.

ROLANDO, RINA PRIME VALUE SERVICES:

ilQI NETWORK QUESTO CONTESTO RIPORTA LA VALUTAZIONE AL CENTRO

Non è d’accordo Piercarlo Rolando con chi afferma

che le valutazioni immobiliari sono da bloccare per-
ché, in questo momento di emergenza, rovinerebbero
il mercato. Anzi, il CEO di RINA Prime Value Services
ritiene che proprio questa situazione possa ridare im-
portanza a questo settore dell’immobiliare.
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