3 - maggio/giugno 2008
Italcementi Group,
an engine of
development
ASSOBETON
Organo Ufficiale di ASSOBETON
and modernity
feeding
strategy
with specific
local aspects
in the sign
of sustainability.
for Action,
il primo protocollo che coniuga lattivit delle imprese cementiere con le politiche di Sviluppo Sostenibile. LAgenda for Action prevede
un piano quinquennale di azioni volto a garantire il migliore equilibrio fra tutela dellambiente, responsabilit sociale e crescita economica.
63 cementerie, 15 centri di macinazione, 5 terminali, 613 centrali di calcestruzzo e 134 cave di inerti.
registrato un fatturato consolidato di oltre 6 miliardi di Euro con uno staff di oltre 23.500 dipendenti.
un dispositivo industriale di
Nel 2007 il Gruppo ha
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Italcementi la holding di un gruppo che integra lesperienza, il know-how e le culture di 22 paesi in 4 continenti del mondo, attraverso
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CONFINDUSTRIA
L'EVENTO
2008
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Sviluppo rapido
delle resistenze
meccaniche
Ottimizzazione
cicli produttivi
e drastica
riduzione dei cicli
di maturazione
Per risolvere le
problematiche tipiche della
prefabbricazione e per dare
un forte contributo
allinnovazione e allo
sviluppo del settore, Mapei
ha sviluppato i prodotti
delle gamme
DYNAMON NRG &
DYNAMON SP, specifici per
questo tipo di applicazioni
e particolarmente idonei
anche per il
confezionamento di
calcestruzzi
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Editoriale
LEditoriale
del Presidente
Il coraggio
di scegliere
ASSOBETON unAssociazione pi
complessa di molte altre presenti nel
panorama confindustriale in quanto
espressione di numerosi mercati ed
interessi tra loro differenti e, talvolta,
anche contrastanti.
Chi entra a fare par te dei nostri organi
di governo chiamato a comprendere sia le problematiche del settore
merceologico in cui opera la propria
impresa sia quelle degli altri, ma deve
anche par tecipare alle scelte strategiche sui numerosi fronti con i quali
dovremo misurarci un domani e sulle
posizioni da assumere nei confronti
degli altri attori che con noi interagiscono allinterno del vasto mercato
delle costruzioni.
Sono rappor ti complessi che vanno
valutati approfonditamente attraverso
un non semplice e non breve dibattito
interno per ricercare il punto di sintesi
che ci consenta di presentarci con idee
chiare ed obiettivi precisi ai nostri interlocutori.
Per fare ci la Presidenza di ASSOBETON non pu operare senza il valido
e costante suppor to della Giunta, del
Consiglio Direttivo e quindi di tutte le
Sezioni: cer tamente un lavoro non
facile, inevitabilmente lungo vista anche la cadenza dei nostri incontri su
cui dobbiamo sintonizzare le nostre
posizioni.
Ancora oggi, infatti, capita di registrare
compor tamenti pi attenti ai problemi
della singola Sezione che non a quelli
pi generali dellAssociazione rispetto
ai quali lAssociato pi distratto ed
emotivamente meno coinvolto.
Tutto ci rende pi difficile la nostra crescita: abbiamo la necessit di
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nuo
va v
ers
ion
e!
Esplora!
Tekla Structures 14
pensare a una coraggiosa politica del
nostro compar to che ci consenta di
fronteggiare i rappor ti di forza esistenti allinterno del mercato delle
costruzioni nonch ad una politica di
prodotto efficace e convincente verso
tecnologie e prodotti alternativi ai nostri. Dobbiamo intensificare la nostra
presenza ai tavoli che contano portando in quelle sedi non solo i nostri
interessi par ticolari che ben conosciamo ma anche quelli pi generali
che, come detto, vanno per discussi,
maturati e condivisi con tutta la nostra
base associativa.
Ecco quindi il mio messaggio ed il mio
augurio per questa legislatura: che si
possa, attraverso limpegno di tutta la
Giunta, predisporre unagenda di lavoro equamente bilanciata tra esigenze
di breve, medio e lungo termine e che
anche le scelte di carattere pi strategico e trasversale ai compar ti possano
assumere nella coscienza di tutti limpor tanza che meritano.
a conoscenza di tutti che il mercato
sta attraversando un momento non
facile ed pur troppo tardi per cercare
di eliminare le difficolt che si profilano di fronte a noi: non ci resta che
lavorare per costruire un futuro pi
roseo e per ridurre il lasso di tempo
che ci separa da esso.
Questo va chiesto allAssociazione e su
questo dobbiamo tutti impegnarci.
(Renzo Bullo)
SOMMARIO
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n. 3/2008
L'evento
BIBM
Tecnologia
Inserti
Attualit
Le Aziende informano
Assobeton
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Assobeton
Assobeton
Errata corrige
Ci scusiamo con i lettori e con gli autori per linesattezza pubblicata nel numero 1 di Industrie Manufatti Cementizi, in merito allarticolo Il CEN TC 350 Standard previsti e programma d'azione. A correzione di quanto riportato, evidenziamo il fatto che gli autori dellarticolo sono Gian Luca Baldo e Laura
Peano, Life Cycle Engineering Torino. Per errore larticolo era stato attribuito al solo Gian Luca Baldo.
ASSOBETON
Redazione
Andrea Dari, Patrizia Ricci,
Alessandra Biloni, Stefania Alessandrini
Strada Cardio, 4 47891 Galazzano RSM
Tel. 0549.909090 Fax 0549.909096
info@idrabeton.com
Concessionaria pubblicit
Abes Srl
Vendita pubblicit
Imready srl
Strada Cardio, 4 47891 Galazzano RSM
Tel. 0549.909090 Fax 0549.909096
Stampa
Studiostampa sa
Servizio abbonamenti
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Via Giacomo Zanella, 36 20133 Milano
Partita IVA 10372780154
Tel. 02.70100168 Fax 02.7490140
Condizioni di abbonamento
Il prezzo di abbonamento per lanno 2008
(5 numeri) di 26.
Il prezzo di una copia di 10,50.
Il prezzo di una copia arretrata di 12,50.
I prezzi sopraindicati si intendono IVA esclusa.
Per informazioni: info@assobeton.it
Autorizzazione
Segreteria di Stato Affari Interni Prot. n. 73/75/2008 del
15/01/2008.
Copia depositata presso il Tribunale della Rep. di San Marino
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Editoriale
Il Commento
del Direttore
Europa,
limportanza
di esserci
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governo, dieci volte quello del Calcestruzzo; in Danimarca ed in Polonia il Calcestruzzo preconfezionato
solo una delle sezioni del prefabbricato; in Austria esistono, allinterno
dellAssociazione, sezioni che si interessano unicamente di case prefabbricate, di camini e di box per auto; in
Nor vegia ed in Germania i prodotti
prefabbricati di maggior peso sono,
rispettivamente, i solai alveolari e le
pavimentazioni in massello; in Polonia,
mercato piuttosto giovane, il calcestruzzo cellulare si cos affermato
da raggiungere volumi che rappresentano il 33% dellintera produzione
europea; ed infine la Spagna, che sta
attraversando una crisi del compar to
mai registrata sino ad oggi, con riduzioni di fatturato dellordine del 30%.
Insomma, bene ricordarlo, ASSOBETON pu costituire per tutti gli Associati una reale fonte di informazioni
sul mercato europeo ed una por ta
di accesso al business internazionale:
la prossima missione (ottobre 2008)
di una nutrita delegazione di aziende
svedesi interessate a visitare stabilimenti italiani di produzione di solai
alveolari di grande spessore, pannelli
di tamponamento e cantieri di grandi
realizzazioni, non altro che lesempio concreto di quanto sia utile ed impor tante per tutti vivere un business
locale con una logica globale.
n
(Maurizio Grandi)
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Alessandra Biloni
ASSOBETON
a.biloni@assobeton.it
Alessandro Malnati
Direttore Servizio Clienti
GWC World
Carlo Pucci
Assistenza Tecnica Tekla
Structures Harpaceas Srl
Patrizia Ricci
Direttore BIBM
Alessandra Ronchetti
ASSOBETON
a.ronchetti@assobeton.it
Carlo Schiatti
Libero professionista in Arezzo
Gruppo Inserti ASSOBETON
Carla L. Zenti
ASSOBETON
c.zenti@assobeton.it
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MARCATURA CE
ELEMENTI PREFABBRICATI
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Le v e n t o
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La Prefabbricazione
nella citt del futuro
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L e v e n t o
XIII Congresso
Nazionale ASSOBETON
Sessioni parallele del 22 maggio 2008
Sessione Responsabilit ed obblighi nellesecuzione
dei lavori
di Alessandra Biloni
Una delle principali novit del format
adottato per la tredicesima edizione
del Congresso ASSOBETON stata
orientata dalla volont di dare spazio, a
fianco del tema di ampio respiro su cui
si incentrata la manifestazione, ad argomenti che fossero strettamente legati
allattivit quotidiana degli imprenditori
del nostro comparto.
Le Sezioni di cui si compone ASSOBETON sono state quindi stimolate a
proporre momenti di approfondimento
attraverso lorganizzazione di Sessioni
parallele che si sono svolte nel pomeriggio del 22 maggio.
Questo spirito stato raccolto e interpretato dalla scelta di affrontare un argomento di interesse trasversale a tutte le
componenti del nostro sistema produttivo, un tema che coinvolge da vicino le
imprese che si trovano ad operare scelte
che non possono prescindere dalle normative sempre pi stringenti riguardanti
ogni aspetto dellattivit imprenditoriale.
Responsabilit ed obblighi nellesecuzione
dei lavori: un mondo in rapida evoluzione.
Sicurezza, ambiente, leggi e regolamenti
il titolo della Sessione, dal forte impatto pratico, che si posta lobiettivo di
fornire una panoramica aggiornata degli
Antonella Colombo.
Gianpiero Montalti.
Salvatore Patti.
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L e v e n t o
Roberto Ragozzini.
Alessandra Ronchetti.
Marco Salvaneschi.
Pierguido Soprani.
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Gianluca Baldo.
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Lorenzo Orsenigo.
Gianni Cestaro.
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L e v e n t o
XIII Congresso
Nazionale ASSOBETON
Sessione pubblica del 23 maggio 2008
Discorso di apertura del Presidente Renzo Bullo
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L e v e n t o
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Giancarlo Ius.
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L e v e n t o
Alberto Iori.
3 - industrie manufatti cementizi
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GLENIUM ACE
per la prefabbricazione.
Zero Energy System la risultante della combinazione degli additivi
eliminare la vibrazione
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Alfonso Femia.
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L e v e n t o
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re committente e Soprintendenza ad
accettare soluzioni non conservative.
Il tema molto pi difficile quando si
parla di grandi spazi commerciali e di
edifici destinati allintrattenimento.
Con il centro dellintrattenimento 45
Parallelo a Moncalieri (TO) si dimostrato che un dialogo costruttivo e
intelligente di tutti gli attori pu portare
ad una risposta specifica, cio ad un edificio che dialoga con il territorio, attraverso la sua dimensione di oltre 300
m di lunghezza, con il lungo prospetto
che rappresenta un elemento di forte
comunicazione visiva e con il contesto
industriale di Moncalieri, con un aspetto
quasi meccanico e industriale con i suoi
strati di pelli metalliche ora opache e
riflettenti ora trasparenti.
Un altro esempio rappresentato dal
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L e v e n t o
ognuno dei quali importante sottolineare che quando si parla di citt non
si pu non pensare a quanto si incida
sullambiente nel momento in cui si
interviene su di essa.
Lintervento del Prof. Enrico Dassori,
docente dellUniversit di Genova, dal
titolo La prefabbricazione nella citt del
futuro, ha preso spunto da un percorso
storico dellarchitettura nel corso dei
secoli perch nel progettare e pensare
al futuro sarebbe buona cosa almeno
non ripetere gli errori del passato.
Per Dassori, il tema proposto al Congresso interessante perch finalmente
Enrico Dassori.
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Salvatore Patti.
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L e v e n t o
tuale gi pre-determinata.
Ma anche nella gestione del cantiere sarebbe oppor tuno che un legale
accompagnasse ogni vicenda e lo stesso
dicasi per rapporti con altre imprese o
con subappaltatori o con il committente,
perch ogni parte ha la sua importanza
nel caso di eventuale contenzioso.
Inutile sottolineare limportanza di tutto
ci per i pagamenti, per il collaudo e per
il periodo successivo di garanzia.
In merito alla Direzione Lavori la legge
non dice chi debba ricoprire questa
figura, al pi, dalla normativa, si ricava
linsieme delle funzioni, degli obblighi e
dei poteri.
Il Direttore Lavori verifica il montaggio,
la messa in opera e luso dellinsieme
strutturale realizzato.
Ha lalta sorveglianza dei lavori, emana
disposizioni per lattuazione dellopera
progettata nelle sue varie fasi esecutive,
sorveglia la buona riuscita, emana, per
conto del costruttore, disposizioni e
ordini affinch lopera venga realizzata
in conformit al progetto strutturale e
che ne assicurino la buona riuscita.
Nel contratto di appalto privato, il
Direttore Lavori responsabile per
vizi e difformit dellopera derivanti
dallomissione dei doveri di alta sorveglianza dei lavori.
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L e v e n t o
Giorgio Sabelli.
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L e v e n t o
Alfonso Femia
Alfonso Femia Professor alla KSU di Firenze e dal 2007 e Professore a Contratto di
Progettazione Architettonica nella Facolt di Architettura dellUniversit di Ferrara.
Dal 2003, Insieme a GP, membro del Comitato Scientifico e docente al Masp di Lucca.
Alfonso Femia e Gianluca Peluffo hanno fondato a Genova, nel 1995, lo studio 5+1 architetti associati.
Sono stati invitati ad esporre il loro lavoro a Parigi (1998, Istituto italiano di cultura), Zurigo (2001, ETH), Firenze (2001, Spazio espositivo santa Verdiana), Rovigo e Milano (2006,
2007), Londra (2007, Whitecross Gallery) partecipando inoltre alla VIII e IX Biennale di
Architettura di Venezia. Sono stati segnalati al Premio Borromini (2001), al Mies van der
Rohe (2002, 2006) e alla Medaglia dOro della Triennale (2003, 2006).
Hanno vinto premi allopera con il Campus di Savona, il Museo Archeologico di Aquileia,
la Caserma di Finanza di Albenga, ledificio Open Care di Milano.
Nel 2002 ricevono la menzione speciale per lHoesch Design Award. Nel 2003 per lattivit di ricerca, lagenzia stata insignita del titolo di Benemerito della Scuola, della Cultura
e dellArte dal Ministero per i Beni e le Attivit Culturali.
Nel 2005 fondano 5+1AA che traduce lattivit dello studio in una visione integrata del
progetto come ricerca interdisciplinare e nel 2006 aprono a Milano un Atelier, luogo di
sperimentazione e indagine sulla citt contemporanea.
Nel 2005 vincono con Rudy Ricciotti il concorso internazionale per il Nuovo Palazzo del
Cinema di Venezia e ricevono il Premio regionale per la creativit.
Nel 2006 sono finalisti per la Menzione dOnore della Medaglia dOro allArchitettura
Italiana con il Low Emission Building di Vado Ligure; sono invitati alla London Architecture
Biennale e alla Triennale di Belgrado, sono segnalati al Mies van der Rohe e con ledificio
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L e v e n t o
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Alberto Iori
Alberto Iori, 41 anni, dopo gli studi economici presso le Universit di Pisa e Pavia, inizia
la carriera professionale nel 1989 presso Milano Pi S.p.a., holding di partecipazioni con
attivit nel settore immobiliare.
Successivamente in Cushman & Wakefield ricopre incarichi di crescente responsabilit
fino al ruolo di Partner responsabile per la consulenza nel settore industriale e diventando deputy dellEuropean Industrial team, acquisendo una forte specializzazione nei mercati internazionali. Entra in Pirelli Real Estate nel 2002 come responsabile dellInvestment
& Asset Management per il settore industriale e costituisce la joint venture tra Pirelli Real
Estate e Soros Real Estate Investors che porta alla nascita di Spazio Industriale.
Oggi Fund manager di Spazio Industriale con un track record cumulato di operazioni
nel settore industriale che ne fanno uno dei manager a maggiore specializzazione ed
esperienza.
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L e v e n t o
Giancarlo Ius
Larchitetto Giancarlo Ius (1953) si laurea a Venezia il 4 novembre 1977 con una
tesi di laurea sul recupero dellArsenale di Venezia. Svolge la libera professione dal 7
marzo 1978.
Ha partecipato alla realizzazione di qualche migliaio di alloggi interessandosi di:
4 edilizia residenziale privata;
4 edilizia residenziale pubblica;
4 edilizia residenziale convenzionata.
Si impegnato nella progettazione sia di nuovi edifici che del recupero e restauro di
edifici preesistenti nellarea interessata dal terremoto dell80 nel Napoletano, in Irpinia
e Lucania.
Ha realizzato edifici pubblici, edifici per il tempo libero, edifici commerciali, realizzando
anche importanti arredamenti ed edifici per attivit produttive.
Nel campo dellurbanistica, ha firmato due piani regolatori generali e qualche decina
di piani di lottizzazione attuativi.
Ha partecipato a vari concorsi vincendone alcuni. Ha lavorato prevalentemente in
Italia. Ha ricoperto le seguenti cariche pubbliche:
4 Consigliere di Amministrazione dellIstituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Pordenone;
4 Consigliere comunale nei Consigli comunali di Pordenone e Zoppola.
stato inoltre:
4 Presidente dellOrdine degli Architetti della Provincia di Pordenone;
4 Segretario Generale della Federazione Regionale degli Ordini degli Architetti del
Friuli Venezia Giulia;
4 Membro anziano della segreteria e coordinamento dellAssemblea Nazionale dei
Presidenti degli Ordini degli Architetti Italiani;
4 Membro della Consulta per le Costruzioni presso la Regione autonoma Friuli
Venezia Giulia.
Attualmente :
4 Capo della delegazione italiana al CAE (Consiglio degli Architetti dEuropa);
4 Vice Presidente della sezione italiana dellUIA (Unione Internazionale degli Architetti);
4 Presidente del Comitato Unitario delle Professioni della Provincia di Pordenone
(CUP).
Al momento di andare in stampa apprendiamo la notizia dellimprovvisa morte
dellArchitetto Giancarlo Ius, la cui scomparsa lascia un enorme vuoto nel mondo
dellarchitettura.
Il Presidente Renzo Bullo e ASSOBETON tutta esprimono profondo cordoglio.
Salvatore Patti
Il Prof. Avv. Salvatore Patti esercita la professione forense dal 1974 e dal 1987 avvocato cassazionista con studio legale avente sede a Roma, Milano, Bologna e Monaco
di Baviera.
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L e v e n t o
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Giorgio Sabelli
LIng. Giorgio Sabelli si laurea nel 1963 in Ingegneria Civile al Politecnico di Milano. Inizia
la sua attivit professionale nel 1963, prima come progettista edile strutturale e poi come
progettista di impianti industriali nel settore delle costruzioni.
Come dirigente industriale stato, dal 1969 al 1981, Direttore Commerciale della CILA
di Verona, storica commissionaria tecnico-commerciale del comparto, nonch Direttore
Generale di Valdadige Laterizi e di Valdadige Prefabbricati nel cui ambito, iniziando
dalledilizia sociale prefabbricata, svilupp Valdadige Costruzioni impresa specializzata
nel settore delledilizia residenziale. In tale periodo fu tra i promotori del Consorzio Poroton, redigendo il primo piano di Marketing per prodotti edili.
Dal 1982 al 1994 ha prestato la sua opera a favore del Gruppo RDB di Piacenza, ricoprendo via via varie funzioni direttive di natura gestionale, fino alla carica di Amministratore Delegato.
Successivamente, ha ricoperto la medesima carica nellambito del Gruppo Manni, leader
nazionale nel campo della componentistica strutturale in acciaio, e dal 1996 opera quale
Consigliere Delegato della Nuova Sacelit S.p.A., sub holding industriale del Gruppo Italcementi, gestendo diverse societ produttrici di prodotti e sistemi diversificati per ledilizia.
Dal 2003 inoltre dirige la funzione Innovation Marketing del Gruppo Italcementi.
A livello associativo, prima come rappresentante di Valdadige, quindi di RDB, stato
Vicepresidente dellAndil contribuendo, durante la presidenza Rizzi, al suo rilancio e
ristrutturazione in qualit di Presidente del comitato tecnico-economico, dando forte
impulso alle politiche di prodotto, avviando progetti di promozione, innovazione e difesa
normativa del laterizio, organizzando indagini sullimpiego dei laterizi nei cantieri edili e
gestendo lavvio della prestigiosa rivista Costruire in laterizio.
Successivamente stato Vicepresidente di ASSOBETON, durante la presidenza Rizzi, in
una fase di rilancio analoga a quella dellAndil.
In tale periodo, diede impulso, assieme allAvv. Rizzi e allIng. Passerini, alla creazione ed
avvio di ICMQ Istituto. Nellultimo quinquennio stato Vicepresidente della FINCO, promuovendo e coordinando la realizzazione del Libro Bianco sullEnergia ed Ambiente.
Profilo_relatori.indd 41
17-07-2008 10:32:46
42
L e v e n t o
Scienze Economiche di qualsiasi Universit Italiana che abbiano discusso la propria tesi di laurea specialistica nel biennio
2006 2007.
Questanno il premio stato assegnato
a Pamela Bonalumi e Alessio Caverzan,
autori della tesi dal titolo Calcestruzzo
fibrorinforzato per elementi prefabbricati
in parete sottile: problematiche progettuali
discussa presso il Politecnico di Milano
I Facolt di Ingegneria, Corso di Laurea
in Ingegneria Civile, Indirizzo Strutture.
Relatore della tesi il Prof. Ing. Marco Di
Prisco e correlatore lIng. Daniele Dozio.
La nostra rivista dar spazio, nei prossimi
numeri, alle tesi che hanno concorso al
premio.
n
Presidente ASSOBETON
DLC
UNIVERSITA DI GENOVA - DISEG
UNIVERSITA DI GENOVA - DIPTEM
Direttore ASSOBETON
SINTECNA
COEMI
La premiazione.
3 - industrie manufatti cementizi
042_Premio_Camerini.indd 1
16-07-2008 14:14:34
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44
L e v e n t o
Reportage fotografico
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L e v e n t o
45
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L e v e n t o
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L e v e n t o
47
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48
L e v e n t o
Il Congresso
ASSOBETON e
la comunicazione
di Alessandro Malnati
Il 2008 si sta rivelando una tappa decisamente importante per quanto riguarda il
rapporto di ASSOBETON con i Media.
Il percorso di collaborazione intrapreso
da alcuni anni dalla societ GWC World
per la crescita della visibilit dellAssociazione nel panorama dei mezzi di informazione del settore sembra aver toccato in questi mesi nuove vette e, grazie
alle molte iniziative messe in campo e
agli sforzi concreti della Presidenza Bullo,
si pu affermare senza dubbio che oggi
ASSOBETON goda sulla stampa di tutti
i livelli e generi di un posizionamento
decisamente migliore e di una quantit e
qualit desposizione senza paragoni nel
passato.
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L e v e n t o
49
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50
L e v e n t o
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16-07-2008 14:17:00
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
LIVIO FOLLONI
LIVIO FOLLONI
LIVIO FOLLONI
VIA BRESCIA 4
CASTENEDOLO - LOC. ALPINO
25014
BS
030.2130539
030.2130097
info@levocell.it
www.levocell.it
MAGNUS
LEVOCELL SPA
51
Imp.Schede.Sponsor.indd 51
16-07-2008 16:19:07
MAGNUS
52
S p o n s o r
MARCANTONINI SRL
La Marcantonini srl, societ leader nel settore degli impianti per la produzione e il trasporto del calcestruzzo, presente nei mercati di tutto il mondo. Lazienda,
che deve la sua attuale posizione ad un quarantennio di
esperienza maturato nel settore, costantemente impegnata nella ricerca e sperimentazione di nuove tecnologie per assicurare ai suoi prodotti la massima qualit ed
affidabilit.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
ANDREA MARCANTONINI
ANDREA MARCANTONINI
LEARCO SCARDAZZA
VIA PERUGIA 101
BETTONA
06080
PG
075.988551
075.9885533
mail@marcantonini.com
www.marcantonini.com
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16-07-2008 16:19:08
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
LUCIANO BELLINATO
FRANCO REPETTO
GIOVANNI MANTEGAZZA
VIA BUOZZI 1
SAN DONATO MILANESE
20097
MI
02.5276041
02.5272185
info@ruredil.it
www.ruredil.it
MAGNUS
RUREDIL SPA
53
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17-07-2008 12:35:30
MAGNUS
54
S p o n s o r
R.B.U. Costruzioni
Resp. Comm.
Exhibition Manager
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
MARINO CAPELLI
GIOVANNI FILIPPONI
ANTONELLA GROSSI
VIALE DELLA FIERA 20
BOLOGNA
40127
BO
051.282111
051.6374013
saie@bolognafiere.it
www.saie.bolognafiere.it
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17-07-2008 12:38:35
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
FEDERICO FURLANI
IVAN CONTIERO
GIAN LUCA SORZE
VIA RONCHI 44
MINERBE
37046
VR
0442.640014
0442.640273
info@simem.com
www.simem.com
MAGNUS
SIMEM SRL
55
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17-07-2008 12:38:36
ACTOR
56
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
CARLO SARTORI
LUIGI RAGAZZI
LUIGI RAGAZZI
VIA PIAVE 1334
CALUSCO DADDA
24033
BG
035.794049
035.790342
l.ragazzi@axim.it
www.axim.it
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
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16-07-2008 16:19:12
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
PAOLO NOVELLO
PAOLO NOVELLO
PIETRO MASSINARI
VIA MADONNA
LALLIO
24040
BG
035.693331
035.696384
p.mazzoleni@chrysoitalia.com
www.chrysoitalia.com
ACTOR
57
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
DOMENICO SALVADORE
MATTEO MATTIOLI
VIA VOLTA 1
MERONE
22046
CO
031.616111
031.616305
corporatemkt-ita@holcim.com
www.holcim.it
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ACTOR
58
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
PAOLO SALVADORI
GIANFRANCO AMADDEO
ANGELO ZINUTTI
VIA S. CATERINA 35
BASALDELLA DI CAMPOFORMIDO
33030
UD
0432.563911
0432.562131
oru@oru.it
www.imergroup.com
MAPEI SPA
Il Gruppo Mapei, composto da 51 aziende consociate
con 47 stabilimenti operanti nei cinque continenti, oggi
il maggior produttore mondiale di adesivi e prodotti
complementari per la posa di pavimenti e rivestimenti di
ogni tipo e specialista in altri prodotti chimici come impermeabilizzanti, malte speciali e additivi per calcestruzzo, prodotti per il recupero degli edifici storici, finiture
murali speciali.
Amm. Delegato
Direttore Vendite
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
GIORGIO SQUINZI
ERNESTO ERALI
FRANCESCO STRONATI
VIA CARLO CAFIERO 22
MILANO
20158
MI
02.376731
02.37673214
mapei@mapei.it
www.mapei.com
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16-07-2008 16:19:14
S p o n s o r
Unifer produce acciaio per c.a in rotoli e barre con diametri compresi tra 4 mm e 16 mm; reti elettrosaldate
piane, sagomate, in rotoli, a misura con maglie e diametri
variabili tra 4 mm e 25 mm; reti per terra armata, per
scatolari e per cunicoli. Tralicci elettrosaldati ad altezze,
diametri e lunghezze variabili, destinati alla produzione di
solai, pannelli prefabbricati, lastre tralicciate, travetti tralicciati e muri a doppia lastra, con una gamma di diametri
compresi tra 5 mm e 16 mm e unaltezza massima pari
a 37 cm.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
MARIO FERRARI
GABRIELE CHIROLI
GIANLUCA MARCHESINI
VIA MATTEI 14-16
VILLANOVA SULLARDA
29010
PC
0523.833900
0523.837593
uniferspa@uniferspa.it
www.uniferspa.it
ACTOR
UNIFER SPA
59
Organismo di Certificazione notificato presso la Commissione Europea nel 1982 e abilitato con Decreto n.
57170/A dal Serv. Tec. Centrale Min. Infrastrutture di
concerto con il Ministero per lo Sviluppo Economico
e Interno per le certificazioni inerenti i prodotti per le
costruzioni, Direttiva 89/106 CEE (prefabbricati in cls,
aggregati, conglomerati bituminosi, malte, calci). Lorganismo inoltre autorizzato, con Decreto 5717/B, dal Serv.
Tec. Centrale del Consiglio Superiore dei LL.PP. per la
certificazione FPC del calcestruzzo prodotto con processo industrializzato.
ANTONIO BIANCO
ANTONIO BIANCO
ANTONIO BIANCO
ZONA INDUSTRIALE CUCULLO
ORTONA
66026
CH
085.9039330
085.9039077
info@abicert.it
www.abicert.it
FIRMUS
ente di certificazione
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16-07-2008 16:19:15
FIRMUS
60
S p o n s o r
Amm. Delegato
Dir. Gen. e Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
GUGLIELMO SAGLIO
SALVATORE TAVANO
CRISTIANO CEREDA
VIA ROMA 65
MEDOLAGO
24030
BG
035.4948558
035.4948149
info-vendite@addimentitalia.it
www.addimentitalia.it
ELETTRONDATA SRL
Elettrondata crea tecnologie per lautomazione di impianti adibiti alla produzione del calcestruzzo impiegate
per il controllo dei processi industriali. Elettrondata offre
anche una serie di accessori studiati per migliorare il risultato globale: software di mix design, gestione aziendale, controllo ordini e amministrazione, dosatori additivi,
sonde rilevamento umidit, sistemi di pesatura, igrometri,
misuratori slump, verifica posizione satellitare per autobetoniere. Vanta una fitta rete service presente su tutto
il territorio nazionale.
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
ELVIO SUOZZI
ROBERTO VANDELLI
VIA DEL CANALETTO 77
SPEZZANO DI FIORANO
41042
MO
0536.1840500
0536.1840501
info@elettrondata.it
www.elettrondata.it
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
ENRICO NUSINER
MARCO BOLIS
STEFANO TERLETTI
VIA F.LLI BRONZETTI 28
BERGAMO
24124
BG
035.0760711
035.0760799
info@halfen.it
www.halfen.it
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16-07-2008 16:19:16
S p o n s o r
ICMQ lOrganismo di Certificazione che opera nel settore dei prodotti e dei servizi delle costruzioni in genere.
accreditato per rilasciare certificazioni di Prodotto e di
Sistemi di Gestione (Qualit, Ambiente, Sicurezza). accreditato inoltre per la convalida delle Dichiarazioni Ambientali ai sensi del Regolamento EMAS II, oltre ad essere
Organismo Notificato ai sensi della Direttiva Prodotti da
Costruzione 89/106/CEE (Marcatura CE).
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
LORENZO ORSENIGO
DANIELE TORSELLO
PIERANDREA MANTOVANI
VIA G. DE CASTILLIA 10
MILANO
20124
MI
02.7015081
02.70150854
icmq@icmq.org
www.icmq.it
FIRMUS
ICMQ SPA
61
IDRABETON SA
IDRAbeton la divisione di IDRA dedicata alle consulenze tecniche nel settore delle costruzioni. Nella divisione
operano alcuni tra i migliori specialisti nelle risoluzione
delle problematiche connesse alla progettazione dei vari
sistemi di gestione (Qualit, Ambiente e Sicurezza).
Pag 1_3.indd 2
IDRAbeton offre inoltre assistenza sugli aspetti complementari alla marcatura CE, sul controllo di processo di
produzione, sulla risoluzione del contenzioso e sulla formazione tecnica per addetti commerciali e per tecnologi
del calcestruzzo.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
ANDREA DARI
ANDREA DARI
GIANLUCA PONZI
STRADA CARDIO 4
GALAZZANO
47891
REP. SAN MARINO
0549.909090
0549.909096
info@idrabeton.com
www.idrabeton.com
25-04-2008 12:3
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
MARCO SEVERINI
CLAUDIO MALAVASI
MARCO SEVERINI
VIA ALBINONI 61/65
SOLIERA
41019
MO
059.850005
059.9781453
info@onyma.it
www.onyma.it
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16-07-2008 16:19:19
BASIS
62
S p o n s o r
CEMENTIZILLO SPA
Cementizillo spa, da oltre 120 anni produce e commercializza leganti idraulici di alta qualit. I prodotti rispondono alle specifiche previste dalle norme europee EN 1971 e sono garantiti dal marchio CE rilasciato dallI.T.C. e
dalla certificazione del sistema di qualit ISO 9001:2000.
In tutto il nord est gli stabilimenti sociali, la rete commerciale e le strutture di assistenza tecnica assicurano la
massima rapidit ed efficienza nei servizi alla clientela.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
MAURIZIO VECCHI
ROBERTO BELLONI
GIUSEPPE FAIS
VIA CAORSANA 14
PIACENZA
29100
PC
0523.545811
0523.612276
info@cementirossi.it
www.cementirossi.it
COPLAN SRL
Coplan srl commercializza in esclusiva per lItalia i prodotti RECKLI Chemiewerkstoff GmbH (matrici elastiche
per muri e pannelli in calcestruzzo faccia vista), PREWI
GmbH (matrici in polistirolo per opere in cemento armato), W.BOSCH GmbH (carta ritardante in rotoli e
quadrotti per calcestruzzo lavato), GCC AG (lacca disattivante per calcestruzzi lavati e micro-lavati). Presente
su tutto il territorio nazionale con tecnici, distributori e
agenti qualificati. Coplan certificata ISO 9001-2000.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
DANIEL LITSCHER
SIMONE GRAFFI
VIA TREVES 74
TREZZANO SUL NAVIGLIO
20090
MI
02.4459165
02.4459115
coplan@coplan.it
www.coplan.it
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S p o n s o r
Draco Italiana Spa, certificata UNI EN ISO 9001:VISION2000, ha come obiettivo lo sviluppo di materiali
che migliorino le caratteristiche qualitative delle strutture. I moderni laboratori, preposti al controllo della qualit, consentono di sviluppare tecnologie, sondando le pi
avanzate ipotesi tecnico-applicative di nuovi materiali per
ledilizia. Produce:
additivi per calcestruzzo;
malte e prodotti cementizi per restauro;
disarmanti;
resine per riparazione e protezione strutture in calcestruzzo.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
PAOLO GABRIELLI
CARLO GRANILLO
ANGELO PASQUALINI
VIA MONTE GRAPPA 11 D-E
TRIBIANO
20067
MI
02.90632917
02.90631976
info@dracospa.com
www.dracospa.com
BASIS
63
EDILMATIC SRL
Edilmatic produce sistemi di ancoraggio per prefabbricati,
investendo costantemente in ricerca, qualit e sicurezza. Propone agli utilizzatori unampia gamma di prodotti:
profili e giunti antisismici, mensole dappoggio, scatole di
ritenuta, squadrette, piastrine, bulloneria, minuterie, metalliche varie, sistema di sollevamento, linee sicurezza anticaduta, connessioni trave-pilastro, pilastro-fondazione,
spina di collegamento per pannelli a taglio termico e
ventilati.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
GIORGIO LUITPRANDI
GIORGIO LUITPRANDI
FABIO MAGNANI
VIA GONZAGA 11
PEGOGNAGA
46020
MN
0376.558225
0376.558672
info@edilmatic.it
www.edilmatic.it
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
GIUSEPPE PASINI
FIORELLA MARIO
FRANCESCO MAGNI
VIA CARLO NICOLA PASINI 11
LONATO
25017
BS
030.99961
030.9130786
dirigenza@feralpi.it
www.feralpi.it
Imp.Schede.Sponsor.indd 63
16-07-2008 16:19:21
BASIS
64
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
MICHELE VALENTE
MICHELE VIGNERI
VIA DELLE INDUSTRIE 14/16
PONZANO VENETO
31050
TV
0422.966911
0422.969740
info@gageneral.com
www.gageneral.com
GL LOCATELLI SRL
GL Locatelli produce sistemi di ancoraggio nel calcestruzzo. Nel corso dellultimo decennio sono state promosse
numerose iniziative scientifiche con ricerche applicate,
fra cui: dimensionamento e comportamento del profilo
di ancoraggio, carichi dinamici applicati al profilo di ancoraggio, propagazione di fratture nel calcestruzzo dovute
a connessioni sismiche. GL Locatelli propone mensole
per pannelli, ancoraggi antisismici, sistemi di sollevamento, ferri e scatole per la ripresa.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
GIUSEPPE LOCATELLI
SILVIA LOCATELLI
LUCA DOZIO
VIA DANTE ALIGHIERI 66
TURATE
22078
CO
02.96480721
02.9682795
gl@gllocatelli.it
www.gllocatelli.it
GRANDIN SRL
Lazienda Grandin srl esprime nella produzione di casseri
metallici tutta la propria esperienza ultra-cinquantennale
nel settore: i primi casseri infatti si datano al 1954.
Progetta e produce casseri per tutte le tipologie di manufatti per strutture industriali, civili, stradali e ferroviarie.
Particolare rilevanza va data al sistema brevettato FAST,
che consente la variazione rapida in larghezza nella produzione dei pannelli di tamponamento e ai sistemi per la
costruzione di cellule bagno.
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
BRUNO GRANDIN
BRUNO GRANDIN
MASSIMO BOZZO
VIA TRIESTINA 118
MUSILE DI PIAVE
30024
VE
0421.55044
0421.55100
info@grandin.ws
www.grandin.ws
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16-07-2008 16:19:22
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
BRUNO FINZI
LUCA FERRARI
PAOLO ODORIZZI
VIALE RICHARD 1
MILANO
20143
MI
02.891741
02.89151600
info@harpaceas.it
www.harpaceas.it
BASIS
HARPACEAS SRL
65
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
VIA ISONZO 9
TURATE
22078
CO
02.969731
02.96754099
hita@huennebeck.it
www.huennebeck.it
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
Imp.Schede.Sponsor.indd 65
16-07-2008 16:19:24
BASIS
66
S p o n s o r
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
ARNALDO MANINI
GIUSEPPE VINONUOVO
ALFREDO BOLLETTA
VIA S.BERNARDINO DA SIENA 33
S. MARIA DEGLI ANGELI - ASSISI
06081
PG
075.8041018
075.8040447
mac@manini.it
www.manini.it
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
GLAUCO ROSSI
FERDINANDO SCHENA
ROSSANO ROVATTI
VIA PONTE ALTO 3
CAMPOGALLIANO
41011
MO
059.526023
059.527326
info@ocmer-impianti.it
www.ocmer-impianti.it
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
PAOLO GALLETTI
LUISA GALLETTI
MARCO NICOZIANI
VIA BRENTA 18
PERUGINA
06135
PG
075.592101
075.5921028
omg@omg.it
www.omg.it
Imp.Schede.Sponsor.indd 66
16-07-2008 16:19:25
S p o n s o r
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
Web
VIA MARTONI 21
FORL
47100
FC
0543.723373
0543.725241
piolanti@piolanti.com
www.piolanti.com
BASIS
PIOLANTI SRL
67
Amm. Delegato
Direttore Comm.
Resp. Tecnico
Indirizzo
Citt
Cap
Provincia
Tel.
Fax
E-mail
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ala larga (filanti e a testate chiuse) e linee con strutture
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Life needs
concrete
solutions
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BIB M
19 Congresso Internazionale BIBM
Vienna, 7-10 maggio 2008
Life needs
concrete
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Solutions of the precast concrete
element industry
di Patrizia Ricci
BIBM, acronimo di Bureau International
du Bton Manufactur, la Federazione europea delle industrie produttrici di
manufatti a base cementizia.
Lo scorso maggio 2008, si tenuto, per la
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BIB M
LO SVILUPPO TECNOLOGICO
Lo sviluppo di nuovi materiali apre sempre nuove prospettive di applicazione
degli elementi prefabbricati e suggerisce
combinazioni innovative di materiali che,
nel settore del calcestruzzo, stanno rivoluzionando la produzione tecnologica.
Le moderne tipologie di calcestruzzo
consentono nuove forme e progetti,
aprendo la strada a diverse possibilit di
progettazione e, allo stesso tempo, contribuiscono alla protezione dellambiente.
Al di l dellimportanza delle conquiste
ottenute in campo scientifico, solo la loro
introduzione nel processo quotidiano di
produzione determina di fatto un vero
e proficuo processo di innovazione. Per
questo, nel corso della manifestazione, i
principali esponenti di questo sviluppo
tecnologico hanno presentato le possibilit del calcestruzzo quale materiale da costruzione e le conseguenze, da un punto
di vista pratico, dellintroduzione di nuove
tecnologie nel processo di produzione in
diversi continenti e aree culturali.
LE DIRETTIVE EUROPEE
E LA NORMATIVA
Con le sue direttive, la Commissione Europea determina in larga misura il futuro
ecologico, sociale ed economico della
Comunit Europea. In realt, lindustria
della prefabbricazione non solamente influenzata dalla Direttiva Prodotti
da Costruzione, ma anche da Direttive
apparentemente pi distanti dal settore,
riguardanti, ad esempio, i prodotti chimici
(REACH) o lestrazione, luso, il riciclo e lo
smaltimento delle materie prime. Lobiettivo della normazione quello di definire
lo stato dellarte, i livelli di accettabilit e
gli standards per il mercato. Quelle che
dunque vengono chiamate horizontal
standards hanno il compito di creare una
uniformit di linguaggio e requisiti comuni a differenti aree geografiche, prodotti
e materiali da costruzione.
Inoltre, in futuro, esse dovrebbero contribuire ad una riduzione del numero di regole e regolamenti. Un aspetto negativo di
3 - industrie manufatti cementizi
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questo tipo di sviluppo normativo potrebbe essere un uso improprio delle norme
volto a favorire, influenzando il mercato,
certi prodotti a discapito di altri.
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B I B M
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Sessione 2a:
La Normativa
sul calcestruzzo
Vienna, 8 maggio 2008
di Alessandra Ronchetti
La sessione riguardante la normativa sul
calcestruzzo prevedeva 4 interventi, ovvero quello di un rappresentante della
Commissione Europea, del presidente
del CEN Ente Normativo Europeo, del
Coordinatore del Comitato Tecnico Europeo responsabile per gli Eurocodici e
del Coordinatore del Comitato Tecnico
competente della redazione delle norme
dei prodotti prefabbricati in calcestruzzo.
Il responsabile della Direzione Industria
della Commissione Europea, Vincente
Leoz Arguellez, ha riferito che proprio in
questi giorni stata attivata la procedura
per ladozione da parte della Commissione e del Parlamento Europeo della revisione della Direttiva Prodotti da Costruzione.
Invece che di una Direttiva si tratter di un
Regolamento, quindi le disposizioni avranno applicazione in tutti i paesi della Comunit senza necessit di un recepimento.
Non cambiano gli obiettivi del provvedimento che mirano alla libera circolazione
dei Prodotti da Costruzione nel mercato Europeo ed alla sicurezza delle opere
nelle quali i prodotti vengono installati.
Nulla di nuovo per quanto riguarda la
marcatura CE, che attesta che i prodotti
da costruzione rispondono ai 6 requisiti essenziali per essi definiti: possibile
applicarla ad un prodotto seguendo le
disposizioni contenute nella corrispondente norma armonizzata o facendo richiesta del Benestare Tecnico Europeo.
Sono state introdotte alcune semplifica-
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BIB M
Vicepresidenti
Tesoriere
Membri
Pierre Brousse
Presidente FIB (Francia)
Direttore Generale Gruppo CONSOLIS
Hermann Rudolph
Vicepresidente BDB (Germania)
Presidente Hermann Rudolph Baustoffwerk Gmbh
Renzo Arletti
Vicepresidente ASSOBETON
Amministratore Delegato GRUPPO RDB
Ton Pielkenrood
Direttore BFBN (Olanda)
Bernd Wolschner
Presidente VB (Austria)
Presidente SW UMWELTTECHNIK STOISER & WOLSCHNER AG
Olli Korander
Membro del direttivo FCIA (Finlandia)
Vicepresidente CONSOLIS TECHNOLOGY
3 - industrie manufatti cementizi
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Tecnologie e soluzioni
per ledilizia moderna
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Il Congresso BIBM:
una manifestazione
in evoluzione con
la dinamica del
settore
di Alessio Rimoldi
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AMBIENTALE
CERTIFICAZIONE
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Te c n o l o g i a
Building
Information
Modeling
Le nuove frontiere tecnologiche
nella gestione informatica dei
dati progettuali nel settore AEC
di Carlo Pucci
4 Interoperabilit - lo scambio pi
efficiente delle informazioni nelle varie discipline tecniche e gestionali che
ruotano attorno al processo costruttivo. Quattro tra le pi importanti
software house del mondo impegnate nel settore AEC (Architectural Engineering and Construction), ovvero
Autodesk (USA), Bentley (USA), Nemetschek (D) e Tekla (FIN), stanno
investendo molte risorse in questi
concetti, che si possono riassumere
nellacronimo BIM (Building Information Modeling)1.
Organizzazioni internazionali di settore,
Dipartimenti Universitari, Opinion Leader,
Aziende, Committenze Internazionali ed i
Contractors incaricati delle opere strut-
1
http://en.wikipedia.org/wiki/Building_Information_Modeling, http://www.aecbytes.com/review/2007/
TeklaStructures.html.
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Te c n o l o g i a
85
2
Vedi lavori svolti da Prof. Charles M. Eastman del Georgia Institute of Terchnology http://dcom.arch.
gatech.edu/chuck gi alla fine anni 70.
3
PCSC 2001/2005 http://dcom.arch.gatech.edu/pci2/intro.asp.
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86
Te c n o l o g i a
http://www.fire.nist.gov/bfrlpubs/build04/art022.html.
3 - industrie manufatti cementizi
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Te c n o l o g i a
87
Non c limite o restrizione alle informazioni che possono essere immagazzinate in un modello, come in un qualsiasi
altro database: si va dalle caratteristiche
geometriche di una trave, dalla sua posizione (marca), dalla data di fabbricazione
dellassemblaggio di cui fa parte, fino ad
arrivare ai dettagli del pi piccolo tondino di armatura o bullone presente nella
struttura. Prima ancora che questa venga
disegnata o addirittura realizzata la sua
controparte virtuale gi pronta.
Non sono necessari PC capaci di fornire
chiss quali prestazioni, sufficiente che
siano dotati soltanto di un buon processore e di una scheda video di qualit, requisiti che le macchine delle ultime generazioni soddisfano senza problemi.
Il BIM un approccio decisamente utile
e si trovano riscontri evidenti nella realt.
Tutti gli utenti ritengono che la modellazione sia molto pi pratica ed utile della
visualizzazione classica di tavole in 2D.
Spessissimo ci si accorge solo in cantiere,
quando ormai troppo tardi per rimediare, di incongruenze o vizi non notati
nella fase di progettazione. In alcuni ambiti, come nel campo delle carpenterie
metalliche, lutilizzo del BIM una pratica
oramai consolidata. Numerose Casehistories lo confermano. Stiamo parlando
senza dubbio del futuro delledilizia.
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Te c n o l o g i a
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Te c n o l o g i a
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della struttura ognuna con la sua impaginazione, le travi con un certo stile e le
colonne con un altro (Figura 4).
Disegno ottenuto in automatico non significa non personalizzabile. Lutente pu
apportare manualmente le modifiche
che vuole mentre i dati da modello,
quali ad esempio attributi e quotature,
vengono sempre mantenuti aggiornati in
base alla loro ultima variazione (associativit tra disegno e modello).
Sulla falsariga dei disegni si ottengono
altri tipi di output: report (distinte di
vario tipo, personalizzabili dallutente),
files per le macchine a controllo numerico, files di interfaccia con i programmi di
calcolo, e via dicendo.
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Te c n o l o g i a
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Te c n o l o g i a
Tutti gli elementi essenziali possono essere inclusi e ricavati dal modello: le pareti
gettate in opera, le schede di produzione
di quelle prefabbricate, i normalini degli
elementi in acciaio, ecc.
Iniziare la modellazione durante la fase
di progettazione continua Oja-Lipasti ha aiutato molto tutte le persone
coinvolte a comprendere con facilit
lintera struttura. Luso di disegni tridimensionali stato apprezzato da tutti, in cantiere. Dal punto di vista della
progettazione, la modellazione 3D un
surplus, che va messo in preventivo in
aggiunta al costo del progetto. Ma dopo
questa esperienza posso senza dubbio
affermare che i vantaggi del suo utilizzo
superano ampiamente il tempo speso
per realizzarlo.
n
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91
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92
I n s e r t i
La rispondenza
alle prescrizioni
delle normative
in materia
di risparmio
energetico
di Carlo Schiatti
Il 16 febbraio 2005 entrato in vigore il Protocollo di Kyoto con lobiettivo
di ridurre le emissioni di gas serra e di
fronteggiare il fenomeno dei cambiamenti climatici dovuti al riscaldamento
globale.
Si tratta di un trattato adottato dalla
comunit internazionale nel 1997, nel
corso della Terza Sessione della Conferenza delle Parti (COP) sul clima, istituita
nellambito della Convenzione Quadro
sul Cambiamento Climatico delle Nazioni Unite (UNFCCC), e sottoscritto da
141 nazioni.
Il Protocollo di Kyoto prevede impegni di
riduzione differenziati da paese a paese.
LUnione Europea si prefissa un obiettivo complessivo di riduzione della CO2
dell8%, assegnando allItalia un impegno
di riduzione del 6,5% delle emissioni.
In Italia la riduzione delle emissioni di gas
serra viene perseguita con diverse modalit, tutte finalizzate alla riduzione del
fabbisogno di energia e quindi alla riduzione delle emissioni connesse alla produzione della stessa; di seguito si illustrano brevemente le principali:
4 incremento dei livelli obbligatori di
coibentazione e di efficienza dei sistemi di riscaldamento-raffrescamento
per gli edifici di nuova costruzione o
soggetti a importante ristrutturazione: in una parola incremento dellefficienza energetica delledificio. Lobiettivo stato ed perseguito mediante
lemanazione di due decreti legislativi
di modifica e integrazione della Legge
10/1991: il D.lgs. 192/2005 e il seguente D.lgs. 311/2006. Di questi decreti si
parler pi diffusamente nel seguito
dellarticolo;
4 miglioramento dei livelli di coibentazione per gli edifici esistenti, installazione di pannelli solari termici, di
caldaie a condensazione, di elettrodomestici ad alta efficienza. Lobiettivo
3 - industrie manufatti cementizi
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I n s e r t i
93
impianti fotovoltaici architettonicamente integrati, ed essendo caratterizzati dallessere involucro di attivit produttive in grado di utilizzare
direttamente lenergia prodotta. Sul
mercato sono presenti e si stanno
sviluppando soluzioni mirate per tali
edifici prefabbricati. La tariffa incentivante ha un valore che dipende sia
dalla potenza dellimpianto che dal
grado di integrazione architettonica
dello stesso nelledificio, ed soggetta ad ulteriori incrementi fra i quali
va ricordato quello connesso ad un
contestuale possibile intervento di
riqualificazione energetica delledificio nel suo complesso;
4 certificazione degli investimenti effettuati da enti giuridici o privati nel
campo del risparmio energetico in
generale, mediante emanazione dei
Titoli di Efficienza Energetica (cosiddetti certificati bianchi) contrattabili
economicamente in apposita borsa
valori. In pratica, con questa misura,
gli Enti distributori di energia elettrica e di gas naturale a livello nazionale
(Enel, Eni, ecc.), al fine del raggiungimento degli obiettivi loro assegnati in
applicazione del protocollo di Kyoto,
possono in qualche modo acquisire
gli investimenti effettuati sul territorio
da terzi, i quali ultimi sono incentivati
economicamente ad effettuarli.
Di seguito si riportano alcune considerazioni su uno degli aspetti facenti parte del quadro generale sopra descritto:
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I n s e r t i
Per quanto riguarda gli edifici prefabbricati con destinazione artigianale o industriale, giova sviluppare alcune importanti
considerazioni.
La normativa detta le modalit per la
valutazione dellefficienza energetica di
un edificio attraverso complesse procedure, caratterizzate per da tre passi
sostanziali:
4 la determinazione del rapporto S/V
(V = volume dellambiente riscaldato;
S = superficie che delimita il volume
V verso ambienti non riscaldati);
4 la determinazione del consumo di
energia primaria totale Ep misurata in
kWh/anno;
4 riferito allunit di superficie utile nel
caso di edifici residenziali (kWh/mq
anno);
4 riferito allunit di volume lordo nel
caso di tutti gli altri edifici (kWh/mc
anno) (questo il caso che interessa
la prefabbricazione industriale);
4 Ep deve essere inferiore a limiti prestabiliti in funzione di zone climatiche
definite.
Queste indicazioni della legge si possono
esemplificare come segue: ledificio riscaldato e/o raffrescato deve avere un grado
di coibentazione sufficiente a limitare il
consumo di energia necessario entro valori stabiliti. Questa prescrizione era gi
contenuta nella Legge 10/91 e successivi
decreti; il D.lgs. 311/2006 detta sempli3 - industrie manufatti cementizi
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I n s e r t i
CASO 1
CASO 2
lutilizzo del metodo tabellare (determinazione dei copriferri sulla base delle
tabelle contenute nelle norme) porta a
sovradimensionare le sezioni dei manufatti rispetto al metodo analitico. E in effetti non c prefabbricatore che dimensioni i propri manufatti con il metodo
tabellare, il che corretto, dal momento
che la norma chiede il rispetto di prestazioni e non il rispetto di tabelle, le quali
sono a disposizione per chi avesse la necessit di semplificare la redazione delle
certificazioni.
A dimostrazione di quanto sopra, si vedano i risultati di verifiche effettuate su
un modello di edificio prefabbricato
(schema in Figura 5):
4 di superficie ordinaria media (1750
mq circa);
4 posto in zona climatica E, valori di riferimento anno 2010;
4 temperatura interna 18 C e umidit
interna 50%;
4 di composizione usuale in quanto a lu-
CASO 3
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I n s e r t i
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A t t u a l i t
IL CALCESTRUZZO PER LA SICUREZZA E LA PROTEZIONE ANTINCENDIO E
IL CALCESTRUZZO PER LEFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI: I VANTAGGI
DELLA MASSA TERMICA
La European Concrete Platform ha redatto due volumi destinati a progettisti, Enti normatori,
proprietari ed utilizzatori di edifici.
IL CALCESTRUZZO PER LA SICUREZZA
E LA PROTEZIONE ANTINCENDIO
La pubblicazione si propone
di dimostrare in che modo il
calcestruzzo possa essere utilizzato per rallentare i cambiamenti climatici legati alleffetto
serra e minimizzarne gli effetti
sullambiente costruito.
Per maggiori informazioni sulle pubblicazioni, contattare la Segreteria
ASSOBETON: info@assobeton.it
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I nostri valori
costruiscono il futuro
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ottimizza lintero processo di progettazione str utturale, dal progetto preliminare allo studio dettagliato, fino alla
fabbricazione e alla costr uzione.
La capacit di Tekla Str uctures di elaborare grandi quantit di dati consente
di creare un unico modello 3D parametrico e dettagliato che segue tutte
fasi di lavoro, evitando cos gli errori e
le ridondanze di dati.
Dalla pianificazione allo sviluppo del
progetto fino alla fabbricazione e allinstallazione , il modello di Tekla viene
sviluppato per offrire una rappresentazione fedele e in tempo reale delle
varie fasi di costr uzione delledificio.
Tekla Structures si integra nei flussi di
lavoro gestito dei software applicativi migliori del settore, mantenendo
al tempo stesso il massimo livello di
accuratezza e integrit dei dati.
Questi flussi di lavoro collabor ativi
consentono di massimizzare lefficienza, in modo da offrire alta redditivit e
completamento dei progetti nei tempi
previsti. Tekla Str uctures include configurazioni specializzate per ingegneri
strutturisti, progettisti e costruttori di
str utture in acciaio, progettisti e prefabbricatori di strutture in c.a. nonch
costr uttori.
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sviluppa soluzioni software innovative
per i clienti che desiderano migliorare
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Tekla vengono utilizzati principalmente
nel settore delledilizia e delle costr uzioni, ma anche nella distr ibuzione
dellenergia e nelle aziende municipalizzate.
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Corporation sono distribuiti in tutto il
mondo. Le attivit internazionali corrispondono all80% del fatturato netto.
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Abbonamento alla
raccolta Normative
Manufatti Cementizi
UNI ha recentemente sviluppato un nuovo sistema di consultazione delle norme tecniche tramite Internet.
Questo sistema consente di visualizzare, stampare e scaricare i testi integrali delle norme tramite un collegamento Internet a pagamento ad accesso protetto. In
questo modo si ha la certezza che la norma consultata sia sempre lultima versione
disponibile, completa di eventuali errata corrige.
Le collane UNIEdil Strutture e Impianti che raccoglievano tutte le norme del settore
sono state sostituite da questo nuovo sistema di accesso.
Allo stesso modo, UNI e ASSOBETON hanno concordato di sviluppare un abbonamento contenente tutte le norme relative al settore della prefabbricazione. Labbonamento comprende norme tecniche, sia nazionali che europee,
indispensabili per poter operare in un contesto complesso disponendo in tempi
rapidi di tutta la normativa aggiornata inerente il nostro settore.
Il materiale in abbonamento organizzato secondo il seguente indice degli
argomenti:
NORME
Calcestruzzo
Calcestruzzo aerato autoclavato
e calcestruzzo alleggerito con
struttura aperta
Calcestruzzo fibrorinforzato
Calcestruzzo autocompattante
Cemento
Acqua dimpasto
Acciaio darmatura
Aggregati
Additivi
Malta
Pigmenti
Controlli geometrici
Durabilit
Corrosione
Regole comuni
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ASSOBETON
STRUTTURE PREFABBRICATE
TUBIABASSAPRESSIONE
PALI
BLOCCHI E PAVIMENTI
CABINE ELETTRICHE
FIBROCEMENTO
TUBIPERACQUEDOTTI
lAssociazione
ASSOBETON
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108
Assemblea Generale
Ordinaria ASSOBETON 2008
Baveno, 22 maggio 2008, Grand Hotel Dino
ASSOBETON oggi
ASSOBETON , alla data attuale, composta da:
4 N 208 Soci Ordinari (erano 211 nel
2007, 212 nel 2006 e 225 nel 2005),
distribuiti come nel Prospetto 1;
4 N 31 Soci Aggregati (erano 30 nel
2007, 26 nel 2006 e 24 nel 2005).
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109
2008
2007
2006
23
3
1
6
4
14
122
9
28
3
22
7
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4
1
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5
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9
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3
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5
1
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Comunicazione
Istituzionale e di
Prodotto
Particolare impegno stato profuso, come
ormai consuetudine, nellambito della
comunicazione associativa.
Il nostro Organo Ufficiale Industrie della
Prefabbricazione, lanciato in occasione
dellAssemblea di Roma del 2004, giunto,
nel corso del 2007, alla sedicesima uscita.
Limpegno di gestire questa rivista si
dimostrato tuttaltro che trascurabile, specie se rapportato alle limitate risorse umane di cui la struttura di ASSOBETON
composta e di questo
va tenuto conto nel valutare il carico di lavoro e
la capacit produttiva del
nostro staff di sede.
Mi sento per di ribadire
quanto gi affermato anche
lo scorso anno e lanno prima
ancora: cio che per qualit dei
contenuti e per struttura editoriale, il ritorno dimmagine che la rivista sta
apportando alla nostra
Associazione di grande
importanza. Ci conferma
la validit di quanto sino
ad ora fatto e ladeguatezza
delle difficili e radicali scelte a
suo tempo assunte.
Da segnalare infine che proprio
per consolidare tutto il progetto
editoriale, alla luce del successo
ottenuto, ASSOBETON
ha deciso di rafforzare
la propria posizione di
gestore, attraverso lassunzione della piena propriet della rivista (che, sino
al 31.12.2007 era condivisa
con la Casa Editrice Maggioli).
Questo passaggio ha comportato la necessit di scegliere
un nuovo titolo: con il primo
numero del 2008, la rivista ha
assunto il titolo Industrie Manu-
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Contratto Nazionale
Collettivo di Lavoro
Anche il 2007 ha rappresentato un anno
di intenso lavoro per il contratto nazionale che vede ASSOBETON ed ANDIL
sotto lo stesso ombrello contrattuale.
Infatti, cos come chiaramente previsto
nel testo del CCNL vigente, siglato nel
corso del 2004, le parti si sono impegnate ad aprire una trattativa per la modifica
dellattuale inquadramento.
Se da un lato si pu affermare che ASSOBETON ed ANDIL hanno realizzato
un lavoro di straordinaria importanza,
giungendo ad una bozza di revisione
delle declaratorie e dei profili professionali che il tempo e gli sviluppi tecnologici
ed organizzativi allinterno delle nostre
aziende avevano reso obsoleti e non
pi rispondenti alle esigenze produttive,
dallaltro, purtroppo, dobbiamo registrare levidente impossibilit di giungere ad
un accordo, almeno in sede tecnica, con
la controparte sindacale.
Tale situazione si chiaramente manifestata di fronte allinsistenza delle OO.SS.
di richiedere lincremento del numero
dei livelli (attualmente sono 8) senza una
ragionevole giustificazione tecnica ed
organizzativa.
Il tutto stato quindi rinviato alla trat-
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BIBM
proseguito nel 2007 limpegno di
ASSOBETON allinterno della nostra
Federazione europea di cui il sottoscritto ricopre la carica di Vicepresidente e
membro dello Steering Committee.
Siamo inoltre presenti allinterno della
Commissione Ambiente, della Commissione Tecnica e del Gruppo Tubi, di cui
ricopriamo la Presidenza.
ASSOBETON, inoltre, ha assunto la
responsabilit di gestire, in qualit di referente europeo nella persona del nostro
Direttore, Maurizio Grandi, il progetto
NEPSI relativo al cos detto Accordo di
Dialogo Sociale per la riduzione delle
polveri di silice respirabile allinterno
degli ambienti di lavoro. Altri colleghi
ricoprono infine vari incarichi allinterno
di commissioni tecniche e di prodotto.
Attivit delle Sezioni
Nel 2007, non poche sono state le iniziative intraprese dalle Sezioni, con il
supporto sempre attivo della struttura
centrale di ASSOBETON.
SEZIONE BLOCCHI E PAVIMENTI
Le attivit hanno riguardato:
4 realizzazione nellambito del Gruppo
di Lavoro Masselli Drenanti degli
incontri propedeutici alla definizione
delle prove sperimentali, presso lUniversit di Brescia, per la verifica della
capacit filtrante di diverse tipologie
di materiale utilizzato per la realizzazione di pavimentazioni drenanti;
4 monitoraggio e sviluppo delle norme
tecniche sulle costruzioni in muratura
in ambito nazionale ed europeo, con
par ticolare riguardo ai lavori della
Commissione Ingegneria Strutturale
e alle evoluzioni dellEurocodice n.6
(strutture in muratura);
4 monitoraggio dellevoluzione della
normativa inerente alla resistenza al
fuoco. A livello europeo il Prof. Mauro
Sassu ha continuato la sua partecipazione ai lavori del gruppo costituito
per lestensione dei risultati di prova
a pareti reali (EXAP) oltre a par-
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Rinnovo organi
dellAssociazione
Su designazione del Presidente, la Giunta del 18 giugno 2008 ha approvato
nella carica di Vicepresidente Gregorio Magnetti della Magnetti Building.
GIUNTA BIENNIO 2008-2010
Arletti Renzo
Basso Alessandro
Bernardini Franco (del.to reg. Toscana Umbria)
Bolletta Alfredo
Bullo Renzo
Caberlotto Antonio
Cecconi Riccardo
Cestaro Gianni
Civello Claudio (del.to reg. Sicilia)
De Battisti Jacopo
Della Bella Bruno
Di Giuseppe Massimo (del.to reg. Puglia)
Falsini Roberto
Ferrari Ivano
Fontana Giorgio
Incalza Ercole
Leopardi Fabrizio
Macorig Daniele
Maffezzoni Franco
Magnetti Gregorio
Mascaro Tommaso
Masciotta Luigi
Moretta Gianmario (del.to reg. Lombardia)
Nava Mauro
Pezzopane Marco
Picca Marco (del.to reg. Lazio)
Pizzetti Pier Giulio
Pizzuti Francesco (del.to reg. Calabria)
Rizzi Augusto
Rovelli Giulio Franco
Salvaneschi Marco
Truzzi Alberto
Visconti Nello
Zanon Alessandro
Zuliani Paolo (del.to reg. Triveneto)
R
d
r
s
I
e
S
d
d
P
P
RDB
Antonio Basso Prefabbricati
Baraclit
Manini Prefabbricati
Presidente ASSOBETON
Tegolaia
Unibloc
Cav. Cestaro Gustavo
Sicep
Rivoli
MCN
Vibrotek
Mabo Prefabbricati
Ferrari B.K.
Precompressi
Santinello Costruzioni
Spav Prefabbricati
Vela Prefabbricati
Magnetti Building
Rossi Tranquillo Nord
Safab
Moretta Prefabbricati
MC Prefabbricati
Vibrocentro
Picca Prefabbricati
RDB Hebel
Pizzuti Prefabbricati
Past-President ASSOBETON
Past-President ASSOBETON
Edilfibro
Truzzi Prefabbricati
RDB Centro
Prefabbricati Zanon
Pre System
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RDB
Arletti Renzo
Antonio Basso Prefabbricati
Basso Alessandro
Baraclit
Bernardini Franco
Presidente ASSOBETON
Bullo Renzo
Rivoli
De Battisti Jacopo
MCN
Della Bella Bruno
Mabo Prefabbricati
Falsini Roberto
Precompressi
Fontana Giorgio
Spav Prefabbricati
Macorig Daniele
Magnetti Building
Magnetti Gregorio
Truzzi Prefabbricati
Truzzi Alberto
I Presidenti di Sezione sono invitati permanenti alle riunioni del Consiglio,
qualora non ne facciano gi parte.
DELEGATI REGIONALI BIENNIO 2008-2010
Baraclit
Sicep
Vibrotek
Moretta Prefabbricati
Picca Prefabbricati
Pizzuti Prefabbricati
Pre System
Atzeni Alessandro
Belli Vanni
Falaschi Cristian
Membri supplenti:
Cattin Luisa
Giacometti Franco
Santinello Costruzioni
Prep
Accettura Francesco
Dassori Enrico
Napoli Paolo
Scarpa Ornella
Toniolo Giandomenico
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