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gennaio
marzo
welfare e professione
Trimestrale della Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti
1/2015
anno 43
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welfare e professione
t r i m e s t r a l e
della Cassa Nazionale
di Previdenza ed Assistenza
per gli Ingegneri ed Architetti
Liberi Professionisti
Anno 43
gennaio-marzo
2015
Direttore responsabile
Direttore di redazione
e-mail: redazione.rivista@inarcassa.it
Direzione e amministrazione
inarCASSA
Roberta Piscaglia
Collaborazione redazionale
Mara Marincioni
Pubblicit
Editoriale
Primo piano
In questo numero
Previdenza
7 LUovo dOro
Paola Muratorio
9 Riflessioni di un delegato
Emanuele Nicosia
13 Un anno da ricordare
Tiziano Suffredini
16
22
29
32
34
38
40
44
50
52
56
60
62
64
72
74
77
78
Catia Pascucci
La previdenza di Incarcassa
Ugo Inzerillo
Fabrizio Fiore
Fabrizio Fiore
Evoluzione dellOrganizzazione
Gianluigi Zaza
Catia Pascucci
Alfredo Granata
Paola Muratorio
Professione
Claudio Guanetti
Roberta Cini
Orti urbani
Giuseppe Drago
Governance
a cura di Nicola Caccavale
Spazio aperto
a cura di Mauro di Martino
Fondazione
Cinzia Prestifilippo
Marco Senese
Cinzia Prestifilippo
Associazioni
Argomenti
Terza pagina
81 Dai sindacati
82 Itinerari
a cura di Paolo Caggiano
86 Building the Expo
Luisella Garlati
90 B.I.E.: Bureau International des Expositions
Vittorio Camerini
94 Rincorrendo Lucio di casa... in casa
Vittorio Camerini
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7
Editoriale
LUovo dOro
Un contadino possedeva una meravigliosa gallina che, ogni mattina, invece del solito uovo, deponeva nel pollaio nientemeno che un uovo doro. Non accontentandosi di
questuovo quotidiano, il contadino immagin che la gallina contenesse un mucchio
doro dentro di s ma, quando la uccise, trov che era fatta come tutte le altre galline.
Cos, per la speranza di trovar la ricchezza tutta in una volta, rest privo anche del suo
modesto provento. Con questa splendida favola, Esopo ci esorta a non commettere,
anche nei momenti di crisi, errori fatali. Errori che possono farci perdere tutto, per rimpiangere subito dopo la sicurezza sulla quale potevamo contare fino al giorno prima e
che consideravamo magari poca cosa. Inarcassa non , n mai dovr essere, una fonte
di arricchimento per nessuno di noi. E speriamo che, cos come ha accompagnato
le generazioni passate e le nostre, possa continuare ad essere accanto e sostenere
quelle future.
Speriamo, perch sono molte le sirene che proprio in questi anni difficili hanno invocato a gran voce soluzioni tanto bizzarre quanto scellerate per gestire la nostra Cassa.
Il suo patrimonio, che sfiora i nove miliardi di euro, significa tutela previdenziale non
solo per noi ma per i nostri figli. Significa assistenza, sostegno e protezione. Distruggerlo, equivarrebbe a negare il concetto stesso di welfare e disconoscere il sacrificio
che ogni libero professionista architetto e ingegnere fa, accantonando risparmi per la
propria vecchiaia. Se per assurdo ripartissimo in parti uguali lintero nostro patrimonio, ogni iscritto riceverebbe si e no lequivalente di cinque anni di pensione minima. E
poi? Poi sarebbe finita per i pensionati, per i giovani, per quelli di mezza et, per tutti
insomma. Non per questo che ho lavorato nei quindici anni in cui ho avuto lonore
di essere Presidente di Inarcassa. E non con il populismo che si guida una tra le pi
grandi Casse italiane, riconosciuta per la massima seriet. Siate rigorosi, non cedete
alle lusinghe della demagogia. Anche nella gestione dei nostri asset. Il successo di
Inarcassa risiede nellautonomia delle politiche di investimento, che hanno privilegiato
scelte stabili e di lungo respiro, superando cos pesanti e negative contingenze. Con
lindipendenza, si potr continuare ad essere attenti alle difficolt professionali delle
categorie, nel rispetto dei principi di una sana e prudente amministrazione.
Cos, giunta alla fine di questa lunga esperienza, lascio il mio incarico con lorgoglio di
chi si dedicato, con passione e onest alla guida di un Ente che ho visto crescere e diventare ogni giorno pi forte, autorevole e sicuro. Lascio, ma desidero ancora una volta
esprimere la mia profonda gratitudine a tutti i colleghi, delegati e consiglieri, che mi
hanno sostenuta nei momenti pi duri, ma anche a chi, attraverso critiche costruttive,
ha concorso a migliorare la mia visione del futuro. Al nostro DG, ai miei collaboratori,
ai dirigenti e a tutti gli impiegati raccomando coraggio e schiena dritta, con la riconoscenza e laffetto per una vita spesa insieme. Mi piace salutarvi, con le parole che tante
volte ho sentito ripetere a Giuseppe Santoro: le cose pi belle della nostra vita devono
ancora accadere. Abbiate cura di Inarcassa.
Paola Muratorio
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9
Primo piano
Riflessioni di un delegato
Emanuele Nicosia
Riassumere in poche righe lesperienza di delegato certamente impresa ardua, soprattutto se riferita al mandato che sta per concludersi che ha
interessato anni cruciali per il presente ed il futuro
della nostra professione. Anni segnati da una crisi
economica senza precedenti, che sta minando dalle
fondamenta le nostre certezze professionali e previdenziali. Per i non addetti ai lavori, va detto che il
delegato architetto e ingegnere viene eletto su base
provinciale dai professionisti iscritti ad Inarcassa,
con cadenza quinquennale, ed entra a far parte del
Comitato Nazionale dei Delegati, composto quindi
da un numero di architetti e di ingegneri proporzionale al numero degli iscritti in ogni categoria.
Il Comitato Nazionale dei Delegati rappresenta il
vero cuore pulsante delle attivit della Cassa, in
quanto ad esso sono demandate le funzioni di cui
allart. 12 dello Statuto:
a) stabilire i criteri generali cui deve uniformarsi
l'amministrazione di Inarcassa;
b) deliberare sulle modificazioni e le integrazioni
allo Statuto;
c) determinare la misura degli emolumenti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, della Giunta Esecutiva e del Collegio dei Revisori dei
Conti;
d) deliberare in ordine ai regolamenti riguardanti le
attivit di previdenza e assistenza, alle loro modificazioni ed integrazioni, e sulle variazioni della misura delle contribuzioni;
e) eleggere il Consiglio di Amministrazione e i due revisori effettivi e i due supplenti di sua competenza;
f) approvare il bilancio preventivo, le eventuali variazioni e il conto consuntivo di Inarcassa;
g) nominare, su proposta del Consiglio di Amministrazione, la societ cui affidare la revisione contabile e la certificazione di cui all'art. 2, terzo comma
del Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 509;
h) deliberare, con decisione definitiva motivata,
sui rilievi effettuati dai Ministeri vigilanti ai bilanci
Padiglione Azerbaijan
inarCASSA
10
Primo piano
presente Statuto e da altre fonti normative in materia; m) deliberare la nomina del Collegio dei Revisori dei Conti.
Ho voluto riportare per esteso le funzioni del CND,
per sottolineare limportanza delle responsabilit in
capo al Delegato, investito di fatto del potere di orientare le scelte politiche e gestionali di Inarcassa, che
hanno poi effetti determinanti su tutti gli iscritti.
Fatta questa premessa, doverosa, voglio guardare
a questi ultimi cinque anni con la giusta astrazione
cercando di farne un bilancio il pi obiettivo possibile. Torno con la mente al 2010: Inarcassa usciva
da una prima riforma dello Statuto, nella quale dimostrava la sostenibilit a trentanni come richiesto allora dal Governo italiano, con una modifica
alla contribuzione soggettiva che incrementava in
modo progressivo la percentuale dovuta dal 10%
al 14,50%. La Cassa aveva iniziato a rivisitare una
serie di norme che, di fatto, avevano prodotto negli
anni alcuni privilegi non pi sostenibili, figli di una
stagione economica, quella degli anni 80 e 90, che
ha procurato pi danni che altro e in cui il contributo soggettivo di Inarcassa era stato addirittura
inarCA
11
Primo piano
minimi, introducendo poi nel tempo alcuni correttivi, come la derogabilit del pagamento del minimo
soggettivo.
Tutto questo stato frutto del lavoro del Delegato, che in modo consapevole e responsabile orienta
e determina le scelte ed i criteri generali messi in
atto dal Consiglio di Amministrazione.
Per il delegato anche il periodo post riforma si rivelato carico di impegni e di lavoro. La crisi economica, che pesa sulle spalle dei liberi professionisti,
ha spinto Inarcassa ad adottare consistenti agevolazioni, tutte introdotte dopo il 2010. E mi riferisco
a:
revisione del regime sanzionatorio, con lintroduzione del ravvedimento operoso e dellaccertamento con adesione, che abbattono le sanzioni rispettivamente del 70% e del 30%;
rateizzazione dei contributi minimi in sei rate
senza interessi;
possibilit di derogare dal pagamento del contributo soggettivo minimo, pagando il solo il 14,50%
sul reddito effettivo;
inarCASSA
12
Primo piano
inarCA
13
In questo
numero
Un anno
da ricordare
Tiziano Suffredini
Il 2015 sar ricordato, in Italia e si spera nel mondo, come lanno dellEXPO di Milano.
Una rappresentazione (universale) che dal primo maggio al 31 ottobre
ospiter il pi grande evento mai realizzato su temi quali lalimentazione
e la nutrizione.
Per loccasione sono attesi oltre 20 milioni di visitatori in unarea espositiva di circa 1,1 milioni di metri quadrati; ricca di contenuti ma anche
di contenitori.
E proprio i contenitori, ancor prima che i contenuti, rappresentano il
motivo aggiuntivo che spinger gli ingegneri e gli architetti a visitare
lEXPO: il meglio dellarchitettura e dellingegneria mondiale, soprattutto per quanto riguarda i materiali e le tecnologie costruttive del futuro.
Proprio per questo abbiamo pensato che anche per la nostra rivista
lanno 2015 sar allinsegna dellEXPO.
In questo numero unampia panoramica dei progetti e un profilo storico
della manifestazione, che ne analizza tutte le passate edizioni, mentre
nei prossimi numeri sar il turno dei padiglioni pi significativi e delle
idee pi innovative senza, per, perdere di vista la missione che la manifestazione propone: La garanzia di cibo sano e sicuro a tutta la popolazione mondiale nel rispetto del pianeta e dei suoi equilibri.
Ma quello in corso per Inarcassa anche lanno di fine mandato. Si
chiude un quinquennio, il quarto da quando Inarcassa fu privatizzata,
ed un altro, il quinto, inizia; i delegati uscenti hanno gi rimesso il loro
mandato ai colleghi elettori, alcuni verranno rieletti e saranno presenti
con la loro esperienza nel nuovo Comitato Nazionale dei Delegati, altri
saranno sostituiti, e con loro arriveranno nuove idee e nuove energie.
Per tutti cinque anni di lavoro intenso e fecondo.
Con il 2015 si chiude anche unera, quella della presidenza di Paola Muratorio, che ha visto la nostra associazione passare dalla preistoria dei
fascicoli cartacei al presente ma sarebbe pi giusto dire al futuro caratterizzato da un sistema previdenziale che pone liscritto al centro di
tutte le iniziative, che offre una molteplicit di servizi in linea con le tecnologie, che ha scelto linnovazione continua come strategia di fondo.
Una presidenza caratterizzata da due riforme (una nel 2008 e laltra nel
2012) che hanno portato Inarcassa da una sostenibilit finanziaria traballante ad una sostenibilit consolidata per oltre 50 anni.
Sarebbe impossibile elencare tutti i cambiamenti avvenuti negli ultimi
quindici anni, ma in sintesi: levoluzione nella gestione della previdenza,
quella ancora maggiore nellassistenza, i risultati incredibili ottenuti nel
rapporto con gli iscritti; e, non ultimo, il passaggio da una gestione del
patrimonio costituita quasi esclusivamente da acquisto di titoli del debito sovrano alla gestione degli investimenti orientata sempre, scientificamente, alla minimizzazione dei rischi, e che ha valso ad Inarcassa riconoscimenti come migliore investitore anche di carattere internazionale.
In ultimo, da questa pagina un ringraziamento ed un augurio da parte
del Comitato di Redazione, del Direttore di Redazione e del Direttore
Responsabile.
Il ringraziamento va a Paola Muratorio per lenergia, la conoscenza e
la capacit che non ha mai risparmiato, per la vita che ha dedicato ad
Inarcassa ancor prima che a s stessa e ai suoi cari.
Laugurio a chi la sostituir nel ruolo di guida, che sappia mantenere la rotta tracciata nel mare calmo e nelle tempeste che non
mancheranno.
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inarCASSA
16
Previdenza
Tra previsione
e programmazione
Catia Pascucci
Misurare per rendicontare il concetto base dellaccountability, termine inglese che esprime la necessit di rendere conto a qualcuno di qualche cosa.
Ma c di pi: possiamo misurare per decidere, per
valutare, per migliorare.
Probabilmente se chiedessimo a un non addetto
ai lavori cosa vuol dire pianificare, ci sentiremmo
rispondere che qualcosa che attiene al futuro e
che ci consente di individuare cosa possiamo fare
con i mezzi a nostra disposizione. Se questo vero
nellaccezione comune lo ancor di pi nella gestione di unazienda che, per definizione, non pu
prescindere dallorganizzazione.
Anche se spesso, nel linguaggio corrente, previsione e programmazione vengono accomunati, in realt si tratta di concetti che sottendono significati e
obiettivi diversi.
La prima ci consente di anticipare landamento
delle variabili economiche, sociali e demografiche
per orientare scelte e comportamenti; in questo
momento non stiamo ancora valutando le azioni,
ma esclusivamente i fenomeni che interessano la
nostra azienda. Attraverso la seconda invece, basandoci sulle strategie definite dal processo di
pianificazione di medio periodo, siamo in grado di
individuare gli obiettivi realizzabili con i mezzi e le
risorse di cui disponiamo.
Se diamo uno sguardo al mondo della Pubblica
Amministrazione, per, le cose cambiano e le previsioni assumono valenza autorizzativa. Questo perch lo scopo principale del bilancio di previsione,
allinterno del mondo pubblico, quello di assicurare il rispetto della regolarit formale allinterno
di stanziamenti predeterminati, prendendo sostanzialmente a riferimento il solo aspetto finanziario
della gestione.
Per Inarcassa, che allepoca si chiamava ancora
CNPAIALP, questo stato il punto di partenza. Con
la privatizzazione le cose sono cambiate e il vecchio
bilancio di previsione diventato un budget, stru-
inarCA
17
Previdenza
mento fondamentale di pianificazione e di programmazione; non per stile ma per profonda convinzione
degli amministratori.
Uno sguardo alla struttura, che negli schemi ricalca quella del bilancio di esercizio, evidenzia sostanzialmente tre sezioni, ciascuna delle quali ci racconta una diversa dimensione.
Il Budget economico descrive le stime dei costi e
dei ricavi dellanno determinando, per differenza, il
risultato di esercizio.
Il Piano degli investimenti sposta il focus sul patrimonio, dando evidenza di come verranno impiegate
le risorse rese disponibili dalla gestione.
Il Budget finanziario, infine, espone i flussi monetari previsti a sostegno della gestione corrente e degli
investimenti.
La formazione di un budget passa attraverso un
processo articolato, allinterno del quale assumono
importanza fondamentale il metodo e il rigore delle
tecniche applicate. Dallaccuratezza delle previsioni dipende il grado di attendibilit dei programmi e
delle decisioni assunte.
Una buona capacit di previsione non sinonimo
di chiaroveggenza; al contrario poggia su un sistema di informazioni e di conoscenze, sulla situazione attuale, sulle regole e sui comportamenti. Sono
questi i fattori che, associati a un grado di probabilit, permettono di anticipare i fenomeni futuri e di
costruire un e vero e proprio sistema di previsioni a
inarCASSA
18
Previdenza
PIL
ITALIA
, COSTRUZIONI
E MONTE REDDITI INARCASSA
Pil
Italia,
costruzioni
e monte
redditi inarcassa
2013
2014
2015
Consuntivo
Preconsuntivo
Bilancio di
Previsione
1.138.365
1.039.764
1.026.222
540.028
581.082
671.098
176.560
153.547
169.717
inarCA
19
Previdenza
10.085
2.700
in migliaia di euro) 5.000
il (Dati
Avanzovengono
Economico
787.404
522.441
quale
fissati gli 786.685
2013
2014
2015
Patrimoniodi
netto
8.083.037
8.605.478
obiettivi
rischio-rendi- 7.295.633
Consuntiv
Preconsuntivo
Bilancio di previsione
mento di medio periodo
Proventi del servizio
1.138,365
1.039,764
1.026,222
successivamente tradotti
Costi del servizio
540,028
581,082
671,098
Consistenza
Patrimonio
allinterno
deidel
singoli
budTOTALE
PATRIMONIO
7.769.684.583
get.
Appare
evidenteGESTITO
che il (A+B)
Proventi ed oneri
176,560
153,547
169,717
finanziari e rettifiche
processo di investimento,
A) PATRIMONIO
IMMOBILIARE
1.335.146.330
uno
dei pi delicati
allinPartite straordinarie
21,873
180,175
300
B) PATRIMONIO
MOBILIARE
6.434.538.253
terno
di qualsiasi
azienda,
Imposte dellesercizio
10,085
5,000
2,700
- MONETARIO
699.993.467
diventa
centrale per chi
Avanzo economico
786,685
787,404
522,441
- OBBLIGAZIONARIO
3.367.465.072
chiamato
a gestire denaro
Patrimonio netto
7.295,633 1.740.846.971
8.083,037
8.605,478
- AZIONARIO
della
collettivit. Proprio
per
questo non pu che na- ALTERNATIVI
626.232.743
Consistenza del Patrimonio
scere,
nelle
sueinlinee
stra(valore di
mercato
euro al
31.08.2014)
tegiche, dallespressione
TOTALE PATRIMONIO GESTITO (A+B)
7.769.684.583
dellorgano maggiormente
Se
poi lorizzontesidisvolge
osservazione si amplia, passando dal medio al lungo periodo, il budget cede il
rappresentativo,
A) PATRIMONIO
IMMOBILIARE
1.335.146.330
passo
al bilancio
tecnico,
essenziale
per verificare la capacit di un ente previdenziale
di
nel rispetto
di principi
co- strumento
B)
PATRIMONIO
MOBILIARE
6.434.538.253
far
fronte
agli
impegni
maturati
nei
confronti
dei
propri
associati.
Com
noto,
alle
Casse
viene
dificati e certificati dallorrichiesto
di dimostrareinla propria
sostenibilit a 50 anni e, se non semplice anticipare le699.993.467
variabili
- MONETARIO
gano statutariamente
economiche
e
demografiche
di
un
anno,
le
cose
non
possono
che
complicarsi
se
il
periodo
di
caricato della gestione e
- OBBLIGAZIONARIO
3.367.465.072
osservazione
diventa
cos
ampio.
deve essere costantemen- AZIONARIO
1.740.846.971
Il bilancio tecnico non pu avere
quindi lo scopo di indovinare le previsioni future. Deve
piuttosto
te monitorato.
- ALTERNATIVI
verificare lequilibrio della gestione,
indagandone le variabili significative: tipicamente, per626.232.743
un Ente
Con questa determinazioprevidenziale, quelle macroeconomiche
(che
influenzano
landamento
dei
redditi)
e
quelle
ne sono stati introdotti, in (valore di mercato in euro al 31.08.2014)
demografiche (che attengono allevoluzione della platea), in un contesto in cui il patrimonio
aggiunta a alla
quelli
normatifunzionale
solidit
del saldo strutturale.
verifica2012
degli conferma
aspetti normativi
e dei
vamente
previsti
(Ministeri,
Conti,
ComIn questo senso, come si Corte
leggedei
nel
budget
2015,investimenti,
il bilancio la
tecnico
lequilibrio
limiti
imposti
ai
gestori.
Il
secondo
fornisce
la
mimissione
Bicamerale,
Covip)
i
controlli
della
Banca
strutturale di lungo periodo, con un Saldo totale (differenza tra entrate ed uscite) largamente
surazione
del
rischio
degli
investimenti
e
la
verifica
Depositaria
e
del
Risk
Manager.
La
prima
garantipositivo ed un patrimonio sempre in crescita.
di compatibilit con le scelte strategiche.
sce, oltre al monitoraggio e alla valorizzazione degli
confortano. A 20 anni dalla privatizzazione infatti gli iscritti sono pi che triplicati, le prestazioni
erogate sono pi del doppio e il patrimonio sei volte quello del 1995, con costi di gestione che
rappresentano
il 2% delle entrate e un incremento dellefficienza operativa del 100%. Se cos
20
lunga
vita alla programmazione!
Previdenza
inarCASSA
Patrimonio
Netto,
1990-2013
Patrimonio Netto,
1990-2013
Un impegno non certo semplice, quello degli amUn processo fortemente strutturato, voluto nel
ministratori, rispetto al quale ad oggi i numeri
profondo rispetto del sacrificio previdenziale deEgliper
finire, e
a con
quanti
hanno speso
in questaconfortano.
lettura voglio
le privatizzazione
parole che il Presidente
A 20riportare
anni dalla
infatassociati
la convinzione
chetempo
la gestione
ti gli
iscritti
sonocome
pi che
triplicati,
le prestazioni
Muratorio
ha rivolto
agli associati
ma che arrivano
anche
a chi,
me,
ha la fortuna
di vivere
debba assicurare
la solidit
del futuro.
erogateamministratori
sono pi del doppio
e il patrimonio
sei
Se poi lorizzonte
di osservazione
amplia,
pas-gli attuali
Inarcassa
nella sua
quotidianit si
Con
il 2015
chiudono
il proprio mandato
volte
quello
del
1995,
con
costi
di
gestione
che e
sando
dal
medio
al
lungo
periodo,
il
budget
cede
con lorgoglio di aver portato a compimento il piano strategico proposto allatto dellinsediamento
rappresentano
il
2%
delle
entrate
e
un
incremenil passo
al bilancio
strumento
essenziale Nazionale dei Delegati. In questo documento, che
per
il quale
sonotecnico,
stati votati
dal Comitato
to dellefficienza operativa del 100%. Se cos
per verificare la capacit di un ente previdenziale
simbolicamente rappresenta il testimone che la legislatura uscente consegner ai nuovi
lunga vita alla programmazione!
di far fronte agli impegni maturati nei confronti
amministratori,
sono
sintetizzati
numeri
di una
Associazione
solida
solidale,
E per
finire, a quanti
hannoespeso
tempostrutturata
in questa e
dei propri associati.
Com
noto, alle iCasse
viene
robusta,
sostenibile
affrontarea le sfide
futuro.
Lauspicio
quello
di saperle
letturadel
voglio
riportare
le paroleche
il Presidente
richiesto di
dimostraree lapronta
propriaad
sostenibilit
affrontare
insieme,
rivendicando
con
fermezza
lautonomia
che
il
Parlamento
ci
ha
concesso
e che
Muratorio ha rivolto agli associati ma che arriva50 anni e, se non semplice anticipare le variabili
no anche
a chi, di
come
me, ha la fortuna di vivere
altri
oggi, in emaniera
subdoladieun
sempre
di frequente,
tentano
negarci.
economiche
demografiche
anno, pi
le cose
Inarcassa nella sua quotidianit Con il 2015 gli
non possono che complicarsi se il periodo di osattuali amministratori chiudono il proprio manservazione diventa cos ampio.
dato con lorgoglio di aver portato a compimento
Il bilancio tecnico non pu avere quindi lo scopo
il piano strategico proposto allatto dellinsediadi indovinare le previsioni future. Deve piuttosto
mento e per il quale sono stati votati dal Comitato
verificare lequilibrio della gestione, indagandone
Nazionale dei Delegati. In questo documento, che
le variabili significative: tipicamente, per un Ente
simbolicamente rappresenta il testimone che la
previdenziale, quelle macroeconomiche (che inlegislatura uscente consegner ai nuovi ammifluenzano landamento dei redditi) e quelle denistratori, sono sintetizzati i numeri di una Asmografiche (che attengono allevoluzione della
sociazione
solida e solidale, strutturata e robuplatea), in un contesto in cui il patrimonio funsta, sostenibile e pronta ad affrontare le sfide del
zionale alla solidit del saldo strutturale.
futuro. Lauspicio quello di saperle affrontare
In questo senso, come si legge nel budget 2015, il
insieme, rivendicando con fermezza lautonomia
bilancio tecnico 2012 conferma lequilibrio strutche il Parlamento ci ha concesso e che altri oggi,
turale di lungo periodo, con un Saldo totale (difin maniera subdola e sempre pi di frequente,
ferenza tra entrate ed uscite) largamente positivo
tentano di negarci.
ed un patrimonio sempre in crescita.
inarCASSA
22
Previdenza
La previdenza di Inarcassa
Ugo Inzerillo
Uneredit difficile
Per certi versi lanno 2000 pu essere considerato
lanno zero di Inarcassa. Il nuovo millennio faceva il
suo ingresso e lEnte di Previdenza degli Ingegneri ed
Architetti Liberi Professionisti in punta di piedi iniziava una lenta e radicale trasformazione. Nonostante
una crescita demografica importante si evidenziava
un progressivo deterioramento, avvenuto negli anni
Novanta, dellequilibrio dei conti finanziari di lungo
periodo, anche a seguito della riduzione, poco lungimirante, dellaliquota contributiva soggettiva dal
10% al 6%. Era dunque chiaro che si dovesse, subito,
aprire il cantiere delle Riforme.
Proprio allora, peraltro, prese avvio un acceso dibattito sulla sostenibilit degli enti privatizzati; da pi
parti, dalla Commissione Bicamerale alla Corte dei
Conti, emergevano, in base ad analisi effettuate sui
Bilanci tecnici delle Casse, criticit e preoccupazioni
per i loro equilibri finanziari futuri e si raccomandava
di mettere mano ai rispettivi regimi previdenziali. Nel
giro di pochi anni il quadro normativo di riferimento
delle Casse cambi profondamente: furono introdotti criteri molto pi stringenti per la redazione dei
Bilanci tecnici e allungato fino ai 50 anni larco temporale per lo sviluppo delle proiezioni attuariali.
Nellambito di Inarcassa, furono innanzitutto avviate analisi e studi propedeutici a supporto dellampio
dibattito interno che si stava sviluppando allinterno
del Comitato Nazionale dei Delegati sulle diverse
ipotesi di modifiche normative.
Le misure adottate a partire dagli anni Duemila,
completate con la Riforma del 2012, hanno introdotto una trasformazione strutturale del sistema previdenziale della Cassa che assicura lequilibrio oggi
permanente dei conti finanziari, dando cos certezze
alle nuove generazioni, in termini di pagamento delle
prestazioni future. Nel passaggio al metodo di calcolo contributivo, questa favorevole situazione ha permesso di lasciare spazio ad interventi a favore della
inarCA
23
Previdenza
giormente
concen- Tabella 2 - La Riforma 2008 intervenuta prevalentemente sulla contribuzione
trata nelledilizia da
Anno
2009 2010 2011
2012
2013
2014
Anni
parte degli architetti
successivi
e, invece, pi diver10,0 11,50 12,50
13,50
14,50
14,50
14,50
sificata, quella degli Aliquota Contrib. Soggettivo (%)
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
di cui per assistenza (%)
ingegneri; le prefe+ISTAT
renze degli iscritti in Contributo Soggettivo minimo (in ) 1.240 1.400 1.600 +ISTAT 1.800 +ISTAT
60
65
+ISTAT
70
+ISTAT
+ISTAT
di cui per assistenza (in )
ordine ai servizi offerti
2,0
2,0
4,0
4,0
4,0
4,0
4,0
dalla Cassa, la scarsa Aliquota Contrib. Integrativo (%)
3
5
5
5
5
5
5
Agevolazioni ai giovani (n anni)
conoscenza, analogamente a quanto rile- Introduzione soglie limite
- 6.000 da rivalutare annualmente con lindice ISTAT
vato da altre indagini Reddito (in )
- 10.000 da rivalutare annualmente con lindice ISTAT Volume daffari IVA (in )
presso la popolazione
italiana, del proprio Reddito medio pensionabile
20
20
21
22
23
24
25
n redditi migliori
sistema previdenziale n ultimi redditi
25
25
26
27
28
29
30
e delle attese di penPensione di anzianit
sione. Da qui anche Quote per diritto (et + anzianit) 96
97
97
98
98
98
limportanza di impo- Coefficienti di riduzione
- Applicazione di coefficienti di riduzione per et di pensiostare un piano mirato
namento inferiori a 65 anni (2)
di comunicazione agli
(1) Introduzione di soglie limite (reddito e volume daffari) per la convalida dellanno di anzianit ai fini del caliscritti.
colo della pensione con metodo retributivo.
Furono anche svol- (2) Per 58 anni: 17,3%; per 59 anni: 15,3%; per 60 anni: 13,1%; per 61 anni: 10,8%; per 62 anni: 8,4%; per 63
ti studi specifici sul anni: 5,8%; per 64 anni: 3%.
tema della longevit,
portando alla luce un dato molto importante per le
obblighi derivanti dalla nuova normativa di riferivalutazioni della sostenibilit, ovvero la maggiore
mento, che riconduceva la sostenibilit ad un arco
speranza di vita della collettivit degli Ingegneri e Artemporale pi ampio.
chitetti liberi professionisti rispetto alla popolazione
Il Comitato Nazionale dei Delegati decise di intervenazionale.
nire soprattutto dal lato del finanziamento, agendo
In parallelo a queste attivit di approfondimento di
sulla contribuzione, per mantenere pressoch inaltalune determinanti del sistema previdenziale della
terati i livelli pensionistici, che furono oggetto solo
Cassa, fu completato il lavoro per la predisposiziodi limitati correttivi. Venne tuttavia gi introdotto il
ne di un modello attuariale interno per replicare le
metodo di calcolo contributivo della pensione per
valutazioni del Bilancio tecnico ufficiale. Si tratta di
coloro che non raggiungevano un reddito di almeno
uno strumento di grande utilit per poter simulare,
6.000 e e un fatturato di 10.000 e. A seguito di un
preliminarmente, limpatto sul sistema previdenziale
ampio e serrato dibattito il CND a luglio del 2008
dellAssociazione di ipotesi di modifiche normative,
var la Riforma, approvata poi dai Ministeri Vigilanti
sia dal lato della contribuzione che da quello delle
solo a marzo del 2010.
prestazioni.
Si tratta della prima manovra strutturale di Inarcassa per la sostenibilit, anche se non definitiva,
volta ad allungare lequilibrio dei conti ai successivi
Le modifiche parametriche del secondo quin30 anni. Una manovra intervenuta in primo luogo
quennio: la Riforma del 2008
sulle Entrate, con un aumento dellaliquota contributiva soggettiva (in misura graduale, dal 10%
La Riforma del 2008 non fu pertanto un fatto a s
al 14,5%) e di quella integrativa (dal 2% al 4%), e
stante ma il frutto proprio di quelle valutazioni,
dallincremento dei contributi minimi soggettivi
avviate sin dal 2004, rese poi pi stringenti dagli
ed integrativi, accompagnata al contempo per da
inarCASSA
24
Previdenza
Figura
1 - La Riforma 2008 allunga il periodo di positivit dei saldi di bilancio tecnico,
Figura 1 - La Riforma 2008 allunga il periodo di positivit dei saldi di
ma
non
strutturale
bilancioassicura
tecnico,lequilibrio
ma non assicura
lequilibrio strutturale
inarCA
25
Previdenza
INARCASSA 1.2015
INSERIRE FIGURA 2 A p. 25
massimizzare, insieme al passaggio del contributo integrativo dal 2% al 4%, limpatto sul Patrimonio
derivante dalla forte crescita degli iscritti negli anni
Duemila. Il grado di capitalizzazione di Inarcassa,
cio il rapporto tra Patrimonio accumulato e debito,
quasi raddoppiato, passando dal 15% della fine
degli anni Novanta a quasi il 30% (cfr. Fig. 2).
Questa circostanza, legata a una gestione oculata e
forward looking, ha consentito di introdurre, nel
disegno complessivo della Riforma, un pacchetto di
misure a favore di una maggiore adeguatezza delle
prestazioni, in particolare delle generazioni pi giovani, di mantenere le misure a favore della solidariet e di potenziare lassistenza agli associati.
Figura
Figura 22
Padiglione Italia
a previdenza
ad assistenza
Soggettivo
14,5% reddito
14,5%
-- --
Integrativo
4,0% fatturato
2,0%
2,0%
da 16,5%
a 17,1%
da 2%
a 2,6%
inarCASSA
26
Previdenza
buto soggettivo la retrocessione del 50% del contributo integrativo, laliquota contributiva complessiva a
fini previdenziali supera ogni anno il 17% del reddito; il
fatturato, infatti, , in media, pi elevato di 1,3 volte.
La riforma ha voluto guardare alle generazioni che
questa Cassa hanno fondato senza per dimenticare di salvaguardare quelle future. In questottica
di equit, stato introdotto, per il biennio 20132014, un contributo di solidariet sulle pensioni
di vecchiaia e di anzianit, pari, rispettivamente,
all1% e al 2%, in relazione alla quota retributiva a
pensione.
I parametri fondamentali che entrano nel calcolo della prestazione e che hanno effetti significativi
sulla sostenibilit finanziaria della Cassa e sulladeguatezza delle pensioni sono: i contributi corrisposti,
il tasso applicato per la loro rivalutazione e il coefficiente di trasformazione dei montanti in rendita.
Il confronto tra i dati sulla longevit della popolazione italiana e degli iscritti ad Inarcassa evidenzia
una speranza di vita pi elevata degli ingegneri e
architetti; a 65 anni il divario di 2,4 anni per gli
uomini, di 2,8 anni per le donne (cfr. fig. 3). Risulta dunque confermata una relazione ben nota nella
letteratura economica tra aspettativa di vita, grado
di istruzione e reddito: ladozione della Tavola Istat
avrebbe portato a evidenti problemi di sostenibilit
futura per lAssociazione. Per questo motivo, i coefficienti adottati sono calcolati e aggiornati annualmente, non in base ai dati dellintera popolazione
italiana, ma in base alla mortalit specifica della
popolazione di Inarcassa.
Lapplicazione dei coefficienti per coorte (cio, in
base allanno di nascita degli iscritti) e per et, e
non solo per et come, invece, avviene nel sistema
pubblico, mutuato dai sistemi pensionistici pi
avanzati del Nord Europa e presenta diversi vantaggi: i) consente agli iscritti di scegliere let di pensionamento (pensione flessibile); ii) evita il fenomeno dei pensionamenti di massa alla vigilia degli
adeguamenti dei coefficienti di trasformazione e
liniquit intra-generazionale determinata dallutilizzo di tavole di longevit diverse per lavoratori nati
nello stesso anno che scelgono di andare in pen-
-2.000
-10.000
-4.000
-20.000
-6.000
-30.000
-8.000
-40.000
2010
2015
2020
2025
2030
2035
2040
2045
2050
2055
inarCA
27
Previdenza
denze delle maggiori economie europee e internae con le raccomandazioni della CE. Scelta
diversa stata compiuta dal sistema pubblico, caratterizzato da unestrema rigidit dei requisiti di
pensionamento; di recente per anche nellInps si
aperta una riflessione su quali aggiustamenti
apportare per garantire una maggiore flessibilit di
uscita.
Il passaggio al metodo contributivo, comporta un
ruolo pi attivo e consapevole di ciascun associato
nella gestione del proprio risparmio previdenziale, per questo Inarcassa ha messo a disposizione,
sul proprio sito, il simulatore on-line con cui ogni
iscritto pu stimare limporto della pensione futura attesa, pochi mesi dopo lentrata in vigore della
riforma.
Popolazione italiana
24,0
Ingegneri e Architetti
22,0
21,0
20,0
18,0
24,8
22,0
18,6
16,0
14,0
12,0
Maschi
Femmine
inarCASSA
28
Previdenza
le prestazioni,
previdenFigura 4 -4La
2012 garantisce
lequilibrio tralequilibrio
contributi e prestazioni
Figura
Riforma
La Riforma
2012 garantisce
tra contributi
e prestazioni
inarCA
29
Previdenza
I fondamenti del
nostro sistema
integrato
Padiglione Angola
analogo trattamento grazie alle indicazioni giurisprudenziali che prevedono, nellambito delle
autonomie delle singole Casse, la possibilit di individuare opportuni interventi a sostegno del
reddito.
30
Insieme ai nuovi istituti per la tutela sociale, sono state messe in campo importanti azioni per il
Previdenza
sostegno alla professione, con misure ed agevolazioni destinate ai pi giovani e lo stanziamento di
somme importanti per facilitare i versamenti previdenziali. Cos, per i primi 5 anni di iscrizione i
giovani under 35 versano contributi ridotti per consentire loro di destinare maggiori risorse
dellesono
attivit.
poich
versare meno4 oggilesclusione
significherdeiavere
domani, Inarcassa
ha
eallavvio
di invalidit
stati Ma
erogati
rispettivamente
liberimeno
professionisti
da ammortizmln
di euro
10 mln di euro
nel 2014.
Si trat- dellanzianit
zatori sociali di
cui tipicamente
i lavoratori
messo
loroe aquasi
disposizione
laccredito
figurativo
assicurativa
interagodono
per gli
anni a
ta
di prestazioniridotta,
ad altointeramente
valore assistenziale
contribuzione
a caricoperch
dellente. dipendenti, lindennit per inabilit temporanea.
intervengono
associati
in difficolt,
generate colpiti
da
Un
supporto
economico eallimpossibilit
di eserciNel 2013, insufavore
di tutti
i professionisti
dalla
crisi economica
tuttavia determinati
a
oggettivi
impedimenti
psico-fisici,
da
eventi
gravi
tare
lattivit,
legata
ad
un
evento
che
rende
inabili
sviluppare la propria attivit, Inarcassa ha aperto una linea di credito di 150 milioni di euro, senza
con forti ricadute sulla famiglia o da un contesto
al lavoro in forma assoluta per oltre 40 giorni. Non
garanzie e rimborsabile in tre anni. Un ingente finanziamento
- sostenuto da un piano di rateazione
professionale e di mercato difficile.
solo. Oltre allindennit di maternit, riconosciudei debiti contributivi - destinato agli architetti e ingegneri
iscritti.
Vanno in questa direzione le importanti misure adotta per legge alla professioniste, in approvazione
Importanti
gli
interventi
dedicati
ad
estendere
laccesso
credito
e a diversificare
tate nel 2013 in favore degli figli degli associati colin CNDalanche
lindennit
di paternitle- forme
qualoradila
finanziamento.
Oltre ai
mutuiviene
fiduciari,
la Cassa
prestiti
dal 2011disenza
interessi,
per
piti
da disabilit grave,
ai quali
riconosciuta
la offre
madre
nond'onore,
sia beneficiaria
analogo
trattamento
le professioniste
di figli ingoduta
et prescolare
e per
i giovani
che giurisprudenziali
si iscrivono a Inarcassa
reversibilit
totale madri
della pensione
dalliscrit-o scolare
grazie
alle
indicazioni
che preprima
compimento
35 annidelle
di et.
E ancora, vedono,
i finanziamenti
on line,
una riduzione
di 3
to
e un del
assegno
mensile dei
a sostegno
famiglie,
nellambito
delle con
autonomie
delle singole
introdotto
nella normativa
E sono
gi
Casse,dilaprestiti
possibilit
individuare
punti percentuali
sul tassodeidisussidi.
interesse
per lerogazione
per dilavvio
delloopportuni
studio o interper
allo
studio,
considerazione
rilevanza
sociaventi a sostegno
del reddito.
anticipo
di in
costi
da sosteneredella
a fronte
di uno
o pi incarichi
professionali.
le
delnumeri,
provvedimento,
modifiche
normative progressiva
Insieme ai
nuovi
istituti per laha
tutela
sociale,
Dai
facileulteriori
comprendere
limportanza
che
lAssociazione
voluto
dare sono
nel
per
ampliare
la
platea
dei
beneficiari.
state
messe
in
campo
importanti
azioni
per
il
sotempo al finanziamento delle diverse forme di assistenza, raggiungendo, nel 2014, la cifra di 100
Altra misura, introdotta dal 2012 e fortemente vostegno alla professione, con misure ed agevolazioni
mln di euro liquidati, a fronte di poco pi di 86 mln nel 2010.
inarCASSA
inarCA
31
Previdenza
mandolo in un unico polo previdenziale ed assistenziale per i propri iscritti, andando a coprire i
diversi bisogni di protezione sociale delle due categorie professionali.
Il prossimo passo, nel 2015, sar lavvio di un innovativo sistema di Long Term Care, tutela assicurativa per gli interventi assistenziali o sanitari di lunga
durata a favore degli associati non autosufficienti,
ovvero non in grado di compiere, con continuit e
senza un aiuto esterno, le attivit elementari della
vita quotidiana. Ai beneficiari Inarcassa garantir
unindennit mensile, non reversibile, vita natural durante (o fino alla riacquisizione dello stato di
autosufficienza), purch al momento della richiesta
abbiano maturato 5 anni continuativi di iscrizione e
contribuzione.
Questa forma assistenziale rappresenta il giusto
completamento allinsieme dei servizi e delle prestazioni di questa tipologia, sulla quale gli associati
potranno fare affidamento.
Il nostro welfare integrato si espresso e continuer ad esprimersi compiutamente nel tempo e con
scelte coerenti con le missioni istituzionali, nel rispetto dei propri associati nei momenti di bisogno,
ma soprattutto nella ricerca di valide alternative
allo sviluppo di un modello di tutela e assistenza
sempre pi moderno ed innovativo.
inarCASSA
32
Previdenza
Il Front Line
e limportanza del dialogo
Quando lassociato
diventa un attore
attivo
Fabrizio Fiore
Una delle linee guida del Piano Strategico del quinquennio 2010-2015 riguardava il miglioramento del
livello di servizio allassociato attraverso levoluzione del concetto di front-end: in questi 5 anni sono
state messe in campo numerose iniziative di comunicazione e predisposti nuovi strumenti per mettere
lassociato al centro dei processi gestiti dagli uffici,
comprendere, e quindi rispondere, meglio alle sue
esigenze.
Prima di tutto si deciso di ascoltare gli associati
tramite la realizzazione di indagini di customer satisfaction e la predisposizione di un sistema di monitoraggio ed analisi delle performance, dei quesiti pi
frequenti e delle ripercussioni delle novit introdotte.
Lascolto e il monitoraggio infatti servono anche a riprogettare, in unottica di miglioramento continuo, il
servizio ritarando anche gli standard di qualit.
Lindagine, realizzata ogni anno dal 2012 con il supporto di una societ esterna esperta del settore,
divenuta a tutti gli effetti uno degli strumenti di
gestione del miglioramento della qualit complessiva. I suoi risultati sono stati utilizzati - ad esempio - nella costruzione del capitolato tecnico della
gara pubblica per lindividuazione di un nuovo partner per la gestione del call center; nella riflessione
avviata sui servizi di assistenza (in unottica sia di
promozione sia di ampliamento dellofferta) e nella
programmazione degli interventi sulle pagine del
sito e di Inarcassa On Line.
Si ricorda che i risultati delle indagini sono gi stati
illustrati in un precedente numero della rivista. Ma
proprio perch la qualit percepita pu anche non
coincidere con la qualit oggettivamente fornita
necessario confrontare i risultati con i dati della
qualit erogata.
La Carta dei Servizi ha per obiettivo di informare
ma rappresenta soprattutto un patto con gli associati, con la dichiarazione di obiettivi di qualit e
quantit dei servizi che si intendono raggiungere e,
appunto, la loro misurazione sistematica. La sua
e, realizzata ogni anno dal 2012 con il supporto di una societ esterna esperta del settore,
a tutti gli effetti uno degli strumenti di gestione del miglioramento della qualit
va. I suoi risultati sono stati utilizzati - ad esempio - nella costruzione del capitolato tecnico
a pubblica per lindividuazione di un nuovo partner per la gestione del call center; nella
e avviata
vizi di
(in
sia di
ne sia di
nto
ta)
e
inarCA
33
Previdenza
inarCASSA
34
Previdenza
Descrivere i principali passi nella crescita dei Sistemi Informativi nella nostra Associazione pu essere
un viaggio breve o lungo in relazione agli accadimenti che lo hanno contraddistinto; questo perch
lInformation Technology aspira sempre ad essere
pi veloce del passare del tempo.
Per meglio comprendere necessaria una premessa: il Sistema Informativo abilita, semplifica,
velocizza, rende pi sicuri ed efficienti i processi
indispensabili allespletamento della mission di
qualsiasi azienda; per questo non scopriremo cose
nuove, ma inquadreremo le evoluzioni nel contesto
in cui si sono attuate.
Obiettivo principale dei Consigli di Amministrazione
che si sono succeduti nel corso degli anni stato
quello di porre i nostri Associati al centro, di innalzare i livelli di servizio a loro beneficio sia in termini
di qualit sia in termini di tempi di risposta e contestualmente di garantire la salute dellAssociazione
attraverso unaccurata gestione dei costi e degli investimenti in tecnologie.
Questo stato il filo conduttore di molte delle attivit che hanno caratterizzato levoluzione dei sistemi.
Tra il 2000 ed il 2005 lAssociazione si indirizzata su
due principali direttrici di crescita: da un lato larea
riservata di Inarcassa On Line con lavvio del primo
nucleo di servizi resi disponibili, tra cui spiccano
gli estratti conto, le simulazioni di pensione e le dichiarazioni dei redditi e volumi di affari. Dallaltro,
la mappatura dei processi di lavoro interni, come ad
esempio le domande di iscrizione e le domande di
pensione, attivit propedeutica allintroduzione del
WorkFlow Istituzionale.
Infatti nel 2003 arriva a compimento il progetto
Modernizzazione, che porta sulle scrivanie delle
strutture di Inarcassa il WorkFlow con lattivazione
di oltre 100 processi di lavoro virtualizzati ed automatizzati. lo strumento necessario allattuazione
di un chiaro obiettivo strategico, ponendo di fatto le
basi per affrontare la crescita del numero dei servi-
In viaggio
nellevoluzione dei
sistemi informativi
zi, dei volumi connessi alla sempre maggiore popolazione dei professionisti, della standardizzazione
e del controllo dei processi che porter negli anni
successivi alla Carta dei Servizi. Impegno questo
che garantisce in maniera trasparente lerogazione
di standard di servizio a tutti gli Associati.
Lintroduzione di questa tecnologia ha infatti permesso: di tracciare i tempi necessari allattraversamento delle pratiche, di individuare dove intervenire
per semplificare il processo di lavoro e in presenza di picchi di lavorazione tali da generare ritardi
nelle risposte di intervenire sul piano organizzativo per ridurne gli effetti. Non solo. Ha anche consentito di innalzare il livello di garanzia della correttezza del procedimento, di certificare i passaggi,
di semplificare la mobilit delle risorse interne con
le indicazioni o i suggerimenti delle operazioni da
compiere.
Ha comportato oltre agli evidenti benefici sul piano
dellorganizzazione anche miglioramenti su quello
dellefficienza; la carta non circola pi, i tempi di
pratica sono notevolmente ridotti in quanto il documentale viene integrato e reso sempre accessibile
in ogni punto del processo di lavorazione, le attivit di protocollo e la predisposizione automatica al
processo di postalizzazione viene resa disponibile
agli operatori riducendo le tempistiche e i rischi legati alla spedizione.
Come facile immaginare, il consolidamento del
sistema nella sua interezza ha impegnato lOrganizzazione per diversi anni coinvolgendo tutta lInformation Technology sia sul fronte del raffinamento
dei processi di lavoro sia sul fronte della realizzazione di automatismi capaci di accorciare i tempi e
i carichi produttivi.
Il sistema di WorkFlow stato, ed tuttoggi, uno
dei fiori allocchiello della nostra Associazione; precursore nel periodo, Inarcassa ha presentato questo progetto al Forum P.A. per la prima volta nel
2003, e grazie al successo raggiunto lo ha ripropo-
inarCA
35
Previdenza
testimonianprecursore nel periodo, Inarcassa ha presentato questo progetto al Forum P.A. per la prima volta nel di definizione del Budget,
del Ciclo
Acquisti,
della Contabilit fornitori, delza
limpennata
di richieste
dei docu- successiva.
2003,
e grazie al successo
raggiuntodiloerogazione
ha riproposto nelledizione
In quegli
anni, infatti,
erano
poche
le
aziende
ad
aver
intuito
il
valore
aggiunto
di
una
copertura
cos
ampia
e
completa
la Contabilit Clientidei(locazioni), della Contabilit
menti registrata per entrambe. Si passa da poche
processi
di
business.
Generale e della manutenzione immobiliare. Dopo
migliaia annue ad oltre 20.000 gi nel primo anno
una
valutazione
quanto disponibile sul mercato,
di
operativit.
Nello stesso periodo stato consolidato il team operativo dei tecnici, con
lingresso didinuove
attraverso
unattenta
Ai
canali
tradizionali
di
comunicazione
sito
Interprofessionalit e con la formazione del personale esistente. Ci ha consentito di perseguire unasoftware selection, stato
strategia
di internalizzazione
degli sviluppi (insourcing),
del presidio
interno dei
nuovi progetti
e fornito dalla Oracle.
E-Business
Suite
scelto
net,
rivista
Inarcassa, comunicazioni
cartacee
si
del
consolidamento
di
quanto
gi
realizzato,
a
garanzia
di
una
maggiore
immediatezza
Questo progetto stato attuato in conformit con
aggiungono Inar-box, ed Inarcassa risponde.
nellattuazione
delle
direttive
cheviene
venivano
formulate.
web
adottata
una tecnoil Codice dell'Amministrazione Digitale, in base al
E
sempre sul
fronte
Content
Management
System
)
per
logia
di
C.M.S.
(
7 marzo
n. 82, che negli art. 68, 69 e 70
Nel periodo 2005 2010 prosegue il potenziamento dei servizi offerti D.L.
nellarea
riservata2005,
agli iscritti
rendere
il sito pubblico
di pi facile
da eparindica ed autorizza
la metodologia del riuso delle
con lattivazione
della Certificazione
dei accesso
versamenti
della Certificazione
della regolarit
contributiva,
funzionalit
che hanno
pienamente
alle attese
dei nostri associati.
Ne
te
dei fruitori
e permettere
allarisposto
redazione
del sito
applicazioni
informatiche.
La contestuale conclutestimonianza
limpennata
di richieste
di erogazione dei documenti
Si passa
una
pi autonoma
gestione
di aggiornamento
delle registrata
sione per
di entrambe.
un progetto
analogo presso un altro ente
da poche migliaia annue ad oltre 20.000 gi nel primo anno di operativit.
informazioni.
di previdenza ha spinto a riutilizzare quanto gi in
quel contesto era stato sviluppato, cogliendo sconti significativi sul costo del progetto e
tempi di realizzazione pi rapidi.
Andamento Certificazioni
Negli anni tra il 2010 ed il 2015 Inarcassa en140.000
tra in una fase cruciale della sua evoluzione
120.000
tecnologica. questo il periodo sicuramen100.000
te pi intenso dellattivit svolta sui sistemi.
80.000
La concentrazione di fattori esterni negativi
60.000
come gli interventi legislativi sulla previdenza, la spending review e la recessione eco40.000
nomica,
coniugati con le linee guida sullat20.000
tenzione ai nostri Associati, ha prodotto gli
0
interventi sicuramente pi rilevanti della no2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
2016
stra
storia informatica.
Certificato Regolarit Contributiva
Certificati di Versamenti
Le riforme del sistema previdenziale nel 2010
Ai canali tradizionali di comunicazione sito Internet, rivista Inarcassa, comunicazioni cartacee
si aggiungono Inar-box, ed Inarcassa risponde.
inarCASSA
36
Previdenza
Padiglione Italia
per la comunicazione della dichiarazione dei redditi; una decisione tanto importante quanto adeguata
ai tempi e alla filosofia dellInformation Technology. Una scelta che da allora produce ogni anno
lacquisizione e la gestione di oltre 190.000 dichiarazioni, riduce tempi e costi portando la raccolta dei
dati a livelli irrisori soppiantando la lettura ottica
che prima veniva effettuata dai supporti cartacei e
mette direttamente a disposizione del professionista il M.AV. per il pagamento del conguaglio.
Last but not least, ladozione della PEC come principale mezzo di comunicazione verso gli associati e
la smaterializzazione di tutti i M.AV. rappresentano
il naturale passaggio di un lungo processo innovativo della Cassa verso una dimensione interamente
hi-tech. Ma lobiettivo storico resta invariato: abbattere i tempi, i costi e mantenere lassociato al
centro.
La tecnologia non si ferma mai. Inarcassa ha dato
avvio, nella seconda met del 2014, ad un nuovo
progetto di evoluzione dellintero sistema istituzionale. stato infatti selezionato sul mercato previdenziale un pacchetto applicativo integrato il prodotto Welf@re della societ SKILL di Verona gi
utilizzato presso altre Casse del comparto, specificamente concepito ed implementato per il mondo
previdenziale secondo unarchitettura SOA (Service
Oriented Architecture).
Lintroduzione di un sistema SOA consentir di modificare, in modo semplice, le interazione tra i diversi servizi e la combinazione nella quale vengono
impiegati allinterno dei processi. Sar pi agevole
aggiungerne di nuovi per rispondere alle specifiche
esigenze dellAssociazione. L'architettura Service Oriented particolarmente adeguata ad organizzazioni che presentano alti livelli di complessit nelle applicazioni, aumentandone flessibilit e
adattabilit.
, in conseguenza, prevista anche levoluzione del
sito internet, inizialmente nella sua sezione riservata (IOL), poi anche in quella pubblica. Il cambiamento del sistema istituzionale, grazie allintroduzione di Welf@re, favorir lo sviluppo dei servizi web
e porter Inarcassa direttamente sulla scrivania
degli associati, che potranno accedere ad un numero sempre maggiore di servizi pi efficienti ed
efficaci, con ampi risparmi di risorse economiche.
inarCASSA
38
Previdenza
Evoluzione
dellOrganizzazione
Gianluigi Zaza
inarCA
39
Previdenza
2001:
214
2002:
216
2003:
211
2004:
237
2005:
234
2006:
234
2007:
234
2008:
242
2009:
243
240
220
200
180
160
140
120
100
Dirigenti
Tempo determinato
Iscritti (sx)
2010:
237
2011:
230
2012:
228
2013:
225
2014:
228
2015:
229
el tempo alla prima met degli anni Novanta. Inarcassa non era ancora nata e
C.N.P.A.I.A.L.P., che faceva parte del cosiddetto parastato, contesto nel
entazione veniva
definita a livello centrale. Non stupisce, quindi, il fatto che
40
e contabile
e di formazione dei bilanci fossero contenute in un Decreto
Previdenza
nizzava, termine assai caro al legislatore attuale, il modo di fare contabilit
re pubblico allargato.
della competenza finanziaria (nel quale gli aspetti di cassa prevalevano su
Da CNPAIALP
unzione principale del bilancio di previsione era quella autorizzativa.
a Inarcassa
le CasseCatia
acquistano
Pascucci autonomia regolamentare e contabile. La volont di
ri del proprio futuro previdenziale porta allintroduzione, nella gestione
tipiche delle realt aziendali, che ridisegnano profili e competenze.
del contabile, che ha il compito di intercettare gli eventi rilevanti della
di convenzionale:
rendicontazione a canale
di conoCon questo
ilizzandoDa
unstrumento
linguaggio
pi ampio
il consenso
che obiettivo
viene la neonata Inarcassa privascenza e comunicazione. Quanta strada per un bitizza il sistema contabile, adottando tecniche e
nzioni maggiore
la capacit di comunicare verso lesterno.convenzioni proprie del mondo civilistico ma ricolancio! Una della tante sfide, ma anche delle tante
a neonataopportunit,
Inarcassa che
privatizza
sistema
contabile,
Inarcassa,ilnel
momento
in cui siadottando
nosciutetecniche
persino edalla Pubblica Amministrazione,
privatizzata,
deciso di cogliere.
un Amministrazione,
che, in un passato molto recente, ha affiancato alla
l mondo civilistico
ma ha
riconosciute
persinoCos,
dalladopo
Pubblica
iniziale
periodo
di
assestamento,
caratterizzato
dalla
competenza finanziaria quella economica.
o recente, ha affiancato alla competenza finanziaria quella economica.
definizione delle norme regolamentari e dal percorso
Labbandono della contabilit finanziaria segna una
ntabilit finanziaria
segna
svoltaalleepocale
nella anculturasvolta
aziendale
Il cultura aziendale e Il condellauna
struttura
nuove regole,
di compliance
epocale enella
appare ormai
insufficiente.
verificare
che un costo sia stato
che i bilanci
cambianoNon
veste.basta
Non sipi
tratta
di un semtrollo di legittimit
plice
cambio
dabito:
a
modificarsi,
anche
profondaappare
ormai insuffidi tutte le regole ordinamentali; se ne devono appurare la
stato in realt
lintero
contabile.
ciente. Non basta pi
obiettivi emente,
la correlazione
rispetto
ai sistema
ricavi. Si
fa strada la
Per avere idea della portata del cambiamento bisoverificare che un coerogazionegnadifare
servizi
di qualit
passafermando
attraverso
la buona
un tuffo
nel passato,
le lancetsto sia stato sostenuori produttivi.
te di un ideale orologio del tempo alla prima met
to nel rispetto di tutte
degli anni
ancora
le regole ordinamenio pubblico
nonNovanta.
pi in Inarcassa
relazione non
allaera
forma
e nata
al fine
e
al
suo
posto
cera
la
C.N.P.A.I.A.L.P.,
che
faceva
tali;
se ne devono apnzione della sua accessibilit e della capacit di aprirsi nei
parte del cosiddetto parastato, contesto nel quale
purare la coerenza
Lomologazione
delle informazioni
la scelta
delle
anche la regolamentazione
veniva edefinita
a livello
rispetto agli obiettivi
o elementi
fondamentali
per
raggiungere
i
diversi
centrale. Non stupisce, quindi, il fatto che le regole
e la correlazione ridi rilevazione
contabile e di formazione dei bilanci
spetto ai ricavi. Si fa
ggi comprensibili
e comparabili.
fossero
contenute
in
un
Decreto
Presidenziale
che
strada
la consapevoo, Inarcassa abbandona un linguaggio di nicchia per
armonizzava, termine assai caro al legislatore atlezza che lerogaziosempre pi
ampia.
Ci di
si fare
ispira
al codicedicivile
e ai
principi
tuale,
il modo
contabilit
tutti gli
enti
del
ne di servizi di qualit
ui evoluzione,
anche
recente,
garanzia di adeguatezza e di
settore
pubblico
allargato.
passa attraverso la
utilizzava
criterio
della competenza
finanziaria
buona organizzazione
nsolidata,Siin
alcuni ilcasi
di carattere
internazionale.
Tutto
inarCASSA
inarCA
inarCASSA
42
Previdenza
organizzative con titolarit di budget, e alla contabilit generale, che rileva i costi per natura, si affianca
quella per destinazione. Un percorso virtuoso, che
tiene conto di molte dimensioni, nel quale si costruisce, si progetta, si opera, si monitora e si rettifica
il tiro, alla ricerca del risultato e della qualit. Un
processo che, ancora una volta, viene tecnologicamente supportato con lintroduzione di Hyperion,
strumento di pianificazione e budgeting che integra
in trasparenza i processi di pianificazione operativa
e finanziaria.
I bilanci si modificano anche nella struttura. Gli
aspetti qualitativi della gestione, che nello schema
pubblico si esaurivano nella descrizione sintetica
delle singole poste contabili, in quello civilistico assumono un ruolo determinante ai fini della lettura
del dato. Basti pensare al fatto che anche la nota
integrativa, che accompagna gli schemi economico-patrimoniali, regolata, nei contenuti minimi,
dal codice civile. Alla nota integrativa si accompagna la relazione degli amministratori nella quale,
oltre allillustrazione e al commento degli eventi
della gestione, vengono fornite indicazioni di contesto, analisi di trend, evoluzioni normative e tutto
quanto di sostegno alla funzione informativa che
il bilancio riveste.
Un altro momento di forte discontinuit rispetto
al passato stato determinato dallintroduzione
dellobbligo di certificazione dei bilanci, introdotto
dal D.lgs. 509/94. Lapproccio con lattivit di revisione ha inizialmente rappresentato, per la struttura che si stava riconvertendo, un difficile momento
di interazione con la realt del privato. Al tempo
stesso si rivelata per unimportantissima occasione di acquisizione di competenze on the job, favorita dal calibro dei competitors selezionati, societ di primaria importanza come Pricewaterhouse
Coopers, Deloitte & Touche e Mazars.
Non facile ipotizzare quali saranno le evoluzioni
future. Probabilmente, la ricerca di nuove sfide e
nuove soluzioni continuer a fare i conti con gli interventi di efficientamento a costi crescenti che il
legislatore ha imposto e con i carichi amministrativi
connessi alla proliferazione, non sempre armonica
e integrata, dei controlli sugli Enti. Una cosa per
certa: da una gestione consapevole Inarcassa non
torner indietro.
inarCASSA
44
Previdenza
Una storia
deccellenza
INARCASSA 1.2015
RUBRICA: Previdenza
Alfredo Granata
COMPORRE TESTO p. 44-49
(TITOLO)
La
gestione
Patrimonio:
unapatrimostoria deccellenza
tivi in
materia didel
investimenti
del proprio
misurazione del rischio e attese di rendimento. In
Alfredo
nio, ha Granata
scelto di autoregolamentarsi ispirandosi ai
stato
individuato
redditivit
tale
da
contribuire
a
mantenere
un
livello
flessibilit nella seduta del 6 ottobre 2000 ha introdotto per la prima volta criteri di gestione del patrimonio,
rendimento
atteso del patrimonio
in
di pensioni
adeguato. tra misurazione del rischio e attesecome
basati
sulla correlazione
di rendimento.
In particolare
stato adottatoquello
il Capital
grado
di
soddisfare
gli
obiettivi
istituzionali
dellEnIl
Comitato
Nazionale
dei
Delegati
deputato
allap
Asset Pricing Model (CAPM), un modello allepoca innovativo, il cui principio si basa sullindividuazione di quel
per un periodo di tempo ampio. Per il parameprovazione dellAsset Allocation Strategica e dei
portafoglio
dinvestimento che massimizzi il rendimentote atteso
per un dato livello di rischio o minimizzi il
tro dellesposizione al rischio stato effettuato uno
suoi limiti di flessibilit nella seduta del 6 ottobre
rischio per un dato livello di rendimento (cfr. Fig. 1).
studio sulle esperienze dei fondi pensione esistenti,
2000 ha introdotto per la prima volta criteri di ge1 - Esempio di frontiera efficiente
FFigura
IG. 1 - ESEMPIO DI FRONTIERA EFFICIENTE
14
12
10
8
6
4
2
0
0
10
12
14
16
18
20
22
24
Rischio
M o netario
Go vernment Euro
Obbl. Do llaro
A lternativa
Immo biliare
Inflazio ne
Il passo successivo stato determinare i parametri di riferimento: il rendimento atteso di lungo periodo e la
massima esposizione al rischio cui sottoporre il patrimonio. Attraverso il modello Asset Liability
inarCA
Monetario
2%
2%
2%
2,0%
3%
2015
3%
Obbligazionario
49%
41%
37%
37%
42%
48,5%
47%
33%
Azionario
Alternativi (dal 2015
ridenominata "Ritorno
Assoluto e Investimenti
Reali")
28%
18%
22%
21%
20%
15,5%
20%
27,5%
14%
14%
15%
12%
11,5%
9,5%
17,5%
Immobiliare
23%
27%
25%
25%
25%
22,5%
20,5%
19%
Dopoa definire
questa lintervallo
doverosa precisazione
riguardoper
alla gestione
dellImmobiliare,
torniamo
allevoluzione
volto
di rischio accettabile
immobiliare,
di doppia natura:
sistematico
(merdellAsset Allocation Strategica. LAAS frutto dicato
una
rigorosa proposta
(cfr. Fig.(caratteristiche
2) sottoposta
Inarcassa.
immobiliare)
e non sistematico
allapprovazione
Nazionale
dei Delegati
trasmessa - ai sensi dellart. 3, comma 3, del D.lgs.
Grazie
alladozionedel
di Comitato
questi strumenti,
la scelta
del edellimmobile).
n.
509/94
al
Ministero
Vigilante
(Ministero
del
Lavoro
e delle Politiche
Un atto Immobiliare,
determinante
profilo ottimale di rischio/rendimento viene tuttora
La struttura
interna Sociali).
della Direzione
propedeutico
alla formazione
del Bilancio
effettuata
in base
a un rendimento
attesoPreventivo.
del pache fino a quel momento era organizzata per rispontrimonio in grado di soddisfare gli obiettivi istitudere ad esigenze tradizionali di gestione, nel corso
zionali dellEnte. Permane il vincolo di mantenere
degli ultimi anni stata completamente ridisegnaun parametro di rischiosit contenuto, nel rispetto
ta secondo i pi attuali modelli gestionali. Il nuovo
della funzione istituzionale della Cassa di erogare
impianto, in risposta allevoluzione del mercato, ha
servizi previdenziali ed assistenziali. Attualmenprevisto una gestione dimamica del portafoglio immobiliare adeguando la struttura con linserimente lAAS prevede un rendimento lordo obiettivo del
to di processi e di presidi di AssetProject e Facilty
4,5% con una volatilit attesa, misurata tramite il
Management allattivit di Property Management.
VAR, del 6,7%.
Per completare lavvio del nuovo processo di gestioLa definizione dellAsset Allocation Strategica avviene integrata del patrimonio, lAssociazione ha affine attraverso la scelta delle classi dinvestimento
dato nel 2002, mediante gara pubblica, la valutazioed i relativi benchmark, individuando la ripartizione
ne annuale del proprio patrimonio immobiliare al
ottimale del patrimonio tra le classi tale da replivalore di mercato a primarie societ specializzate
care il profilo rischio/rendimento prescelto. Vale la
nella valutazione di portafogli immobiliari. Le mepena sottolineare che il processo dinvestimento
todologie utilizzate hanno seguito i rigorosi criteri
del patrimonio immobiliare di Inarcassa sinquadra
indicati dal Regolamento della Banca dItalia sulla
nella pi ampia attivit di processo dinvestimento
valutazione dei beni immobili detenuti dai fondi imdellintero patrimonio dellEnte, seguendone logimobiliari da parte di Esperti Indipendenti.
che e linee guida.
Lobiettivo era quello di ottenere un valore costanCon lintroduzione dei nuovi criteri, sempre nel
temente aggiornato anche del compendio immobi2000 stata avviata una gestione integrata del
patrimonio mobiliare e immobiliare consideranliare in analogia con quanto avviene con la compodo questultimo una categoria dinvestimento imnente mobiliare del patrimonio, fermo restando ai
portante che contribuisce a realizzare uneffettiva
fini bilancistici il criterio del costo storico.
diversificazione del rischio complessivo del portaAl fine di garantire lo sviluppo di un piano strategico
foglio. Ci grazie a una correlazione storicamente
di investimento il pi possibile integrato, diretto ed
negativa con i titoli azionari e obbligazionari e che,
indiretto, del patrimonio mobiliare e immobiliare,
al pari delle classi mobiliari, ha un proprio profilo
nel corso del 2011 stata cos costituita una nuova
rischio/rendimento. Come per qualsiasi altra attiviunit organizzativa, la Direzione Patrimonio, in cui
t finanziaria la valutazione del rendimento non pu
sono confluite la Direzione Finanza e la Direzione
prescindere dallanalisi del rischio che, nel campo
Immobiliare.
inarCASSA
46
Previdenza
ciascun organo.
Infatti, proprio dal 2012
la COVIP ha assunto il
compito di esaminare
e valutare la politica di
investimento, i criteri di
attuazione, la composizione e la redditivit
del patrimonio nonch
le attivit riguardanti
il controllo sugli investimenti delle risorse
finanziarie degli enti
previdenziali
privati (art. 2, comma 1 del
D.M. 5 giugno 2012).
Le relazioni che COVIP
ha inviato ai Ministeri
Dopo questa doverosa precisazione riguardo alla
Vigilanti sulle attivit di Inarcassa negli ultimi due
gestione dellImmobiliare, torniamo allevoluzioanni, non indicano la necessit di alcuna azione
ne dellAsset Allocation Strategica. LAAS frutto
correttiva e premiano cos la lungimiranza e leffiNel corso
del rigorosa
tempo Inarcassa
provveduto
da un lato adcacia
effettuare
revisione
periodica
di una
propostaha(cfr.
Fig. 2) sottoposta
delle la
scelte
effettuate
da undellAsset
Consiglio di AmAllocation,
in funzione delle
volatilit dei
di mantenere
costante
il grado
rischioe collaboallapprovazione
delvariazioni
ComitatodiNazionale
deimercati
Dele- al fine
in del
sinergia
ministrazione
che
ha operato
assuntogati
(cfr.eTab.
1).
Dallaltro,
ha
adottato
un
criterio
di
flessibilit,
espresso
dallAsset
Allocation
Tattica,
trasmessa ai sensi dellart. 3, comma 3,
razione con lintero CND.
mediante
la
predeterminazione
dei
limiti
massimi
e
minimi
di
esposizione
in ognuna
delle singole classi
del D.lgs. n. 509/94 al Ministero Vigilante (MiniOggi
la gestione
degli investimenti
affidata ad un
dinvestimento.
infatti
permette
di sovrapesare
o sottopesare
una classe
di investimento
in funzione
di esterni
stero delEsso
Lavoro
e delle
Politiche
Sociali). Un
atto
articolata
struttura,
che si avvale
di attori
particolari
e
temporanei
andamenti
dei
mercati
finanziari
ed
immobiliari
(cfr.
Fig.
3),
onde
conseguire
maggiore
determinante propedeutico alla formazione del
per le attivit di misurazione e controllo del rischio
prudenza
in momenti
di particolare volatilit dei mercati.
Bilancio
Preventivo.
e delle performance, e da professionalit specializNel corso del tempo Inarcassa ha provveduto da un
zate interne per la selezione delle opportunit di inNel 2011
anticipando
quanto prescritto
fondi pensionevestimento
complementari
dalla delibera Covip
delil16
latoInarcassa,
ad effettuare
la revisione
periodicaaidellAsset
e il coordinamento
di tutto
processo.
Marzo 2012,
ha
formalizzato
il
processo
e
le
relative
politiche
di
investimento
in
un
manuale
che
individua
Allocation, in funzione delle variazioni di volatilit
La Direzione Patrimonio prepostaanche
al coordinai compiti
responsabilit
organo.
deie le
mercati
al finedidiciascun
mantenere
costante il grado
mento del processo dinvestimento del patrimonio
del rischio assunto (cfr. Tab. 1). Dallaltro, ha adotmobiliare sia per la parte relativa agli investimenti
Infatti, tato
proprio
2012 la
ha assunto
il compito
di esaminare
valutare
la politica
di quelli
investimento,
i tramiun dal
criterio
di COVIP
flessibilit,
espresso
dallAsset
direttie sul
mercato
sia per
realizzati
criteri diAllocation
attuazione,Tattica,
la composizione
e
la
redditivit
del
patrimonio
nonch
le
attivit
riguardanti
il
controllo
sugli
mediante la predeterminazione
te mandati e OICR. Si occupa della selezione deinvestimenti
dellemassimi
risorse finanziarie
enti previdenziali
privati (art.
2, comma 1finanziari
del D.M. 5dagiugno
2012).
dei limiti
e minimidegli
di esposizione
in ognugli strumenti
proporre
al Consiglio di
na delle singole classi dinvestimento. Esso infatti
Amministrazione, nellambito dei vincoli imposti
Le relazioni
che COVIP
ha inviatoo ai
Ministeri Vigilanti
sulle attivit
di Inarcassa
negliStrategica.
ultimi due anni,
permette
di sovrapesare
sottopesare
una classe
dallAsset
Allocation
I fondinon
e gli struindicanodilainvestimento
necessit di alcuna
azione
correttiva
e
premiano
cos
la
lungimiranza
e
lefficacia
delle
scelte
effettuate
in funzione di particolari e temporamenti finanziari vengono selezionati
dopo unanalida un Consiglio
di Amministrazione
che ha operato
in sinergia e collaborazione
con lintero
CND. e delle valutazioni sia
nei andamenti
dei mercati finanziari
ed immobiliari
si del mercato
di riferimento
(cfr. Fig. 3), onde conseguire maggiore prudenza in
quantitative che qualitative nel rispetto della diverOggi lamomenti
gestione di
degli
investimenti
affidata
ad un articolata struttura,
che adottata
si avvale anche
di attori
esterni per
particolare
volatilit
dei mercati.
sificazione
all'interno
di le
ogni Asset
attivit Nel
di misurazione
e
controllo
del
rischio
e
delle
performance,
e
da
professionalit
specializzate
interne
2011 Inarcassa, anticipando quanto prescritto
Class e tra i gestori.
per la selezione
delle opportunit
di investimento
e il coordinamento
di tuttodiil misurazione
processo.
ai fondi pensione
complementari
dalla delibera
CoLe attivit
del rischio e di formaziovip del 16 Marzo 2012, ha formalizzato il processo
ne e controllo dellAsset Allocation stata invece
La Direzione
Patrimonio
preposta
al coordinamento
del processo
dinvestimento
del patrimonio
risk management
e le relative
politiche
di investimento
in un manuale
affidata
ad una societ
esterna dimobiliare
sia per che
la parte
relativa
agli
investimenti
diretti
sul
mercato
sia
per
quelli
realizzati
tramite
mandati equesta
OICR.societ
(cfr. Fig. 4). Oltre a tali funzioni,
individua anche i compiti e le responsabilit di
Si occupa della selezione degli strumenti finanziari da proporre al Consiglio di Amministrazione, nellambito
dei vincoli imposti dallAsset Allocation Strategica. I fondi e gli strumenti finanziari vengono selezionati
dopo unanalisi del mercato di riferimento e delle valutazioni sia quantitative che qualitative nel rispetto
della diversificazione adottata anche all'interno di ogni Asset Class e tra i gestori.
inarCA
47
Previdenza
inarCASSA
48
Previdenza
biliari era pari al 26% dellintero patrimonio investito ed il portafoglio immobiliare, composto da 32
complessi cielo terra, presentava una destinazione
duso con una elevata presenza (pari all86%) della
classe uffici privati e residenziale localizzati in
prevalenza a Roma e nella provincia di Milano. (cfr.
Fig. 5).
Con la privatizzazione Inarcassa ha avviato un riposizionamento del proprio asset immobiliare
mediante nuovi investimenti con lobiettivo di una
maggiore diversificazione territoriale e per destinazione duso attraverso la diluizione della classe
residenziale.
Il valore di ogni singolo immobile stato piuttosto
contenuto, in quanto anche in questa classe si
operato con il principio della massima diversificazione pur intervenendo, di norma, in edifici cielo/
terra.
Nel periodo 2001-2008, anni delle grandi dismissioni pubbliche, Inarcassa ha investito negli asset
dismessi sia nellinteresse dei propri iscritti, incrementando una classe (uffici pubblici) scarsamente
presente, sia nellinteresse del Paese.
Alcuni di questi immobili sono stati acquistati con
lobiettivo di procedere ad una loro successiva valorizzazione al fine di conseguire crescite di valore
in un settore che rappresenta il mercato di riferimento per la professione dei propri iscritti.
Gi nel 2003 Inarcassa inizia lattivit di acquisto
di quote di Fondi Immobiliari europei anche con
lobiettivo di diversificare il patrimonio immobiliare soprattutto in ambito geografico. Dal 2008 ne
incrementa la sottoscrizione, vista la grande opportunit per il prezzo fortemente scontato di tali
strumenti e per la completa trasparenza del loro
portafoglio.
Nel 2009, si avviato il processo di costituzione
del Fondo Immobiliare Inarcassa RE di tipo chiuso riservato ad investitori qualificati, con caratteristiche conformi alle esigenze economiche, finanziarie, patrimoniali e attuariali di Inarcassa, nel
rispetto delle regole stabilite dalla Banca dItalia.
Durante lo stesso anno, quindi, Inarcassa ha indetto una gara europea per la scelta della societ di gestione a cui affidare la creazione del fondo
dedicato; a tale gara hanno partecipato le maggiori SGR italiane.
Per mantenere tuttavia separati i due obiettivi gestionali e valutarli nel tempo, ad inizio 2014 il Fondo
Inarcassa Re stato trasformato in multi-comparto:
il Comparto Uno destinato a proseguire il piano di investimenti immobiliari nel mercato
domestico gi iniziato dal novembre 2010;
il Comparto Due destinato alla valorizzazione degli immobili di Inarcassa conferiti al Fondo (a
gennaio 2014 sono stati conferiti 39 immobili ed entro lanno si completer loperazione per i 34
rimanenti).
inarCA
Figura
Il fondo
inarcassa re
FIG
. 4 - I4L -FONDO
INARCASSA
RE
49
Previdenza
Per mantenere
tuttavia separati
i due obiettivi gestionali e valutarli nel tempo, ad
inizio 2014 il Fondo Inarcassa Re
stato trasformato in multicomparto:
il Comparto
Uno destinato a
proseguire il piano di investimenti
immobiliari nel
mercato domestico gi iniziato
inarCASSA
50
Previdenza
"Una societ, per dirsi veramente libera, deve garantire opportunit a tutti i suoi cittadini. A questo
serve il welfare, che richiede, per essere gestito con
efficacia, competenza e moralit insieme, poich si
ha a che fare con una delle componenti pi delicate
della vita delle persone: la loro dignit. Trovai questa frase di Lord Beveridge ispiratore, negli anni
'40, dello Stato Sociale britannico a ridosso della
mia nomina a presidente di Inarcassa nel 2000 e
ad essa mi sono sempre ispirata per lo svolgimento
del mio incarico. So di averci messo tutto l'impegno possibile ma spetter ad altri giudicare i risultati del lavoro da me svolto in questi anni. Ho per
l'ambizione di sapere come vorrei che continuasse
e dove vorrei che portasse quello che tutti assieme
abbiamo contribuito a realizzare.
Con l'eccezione della memorialistica, il passato
conta per ci che pu suggerire per il futuro. Ed il
passato di Inarcassa pu dire molto sul suo futuro,
che, mi piacerebbe, si ispirasse a quattro principi:
rigore, trasparenza, innovazione, continuit.
Negli scorsi quindici anni stato proprio il rigore anche nella gestione degli investimenti che ha
contribuito all'importante crescita del patrimonio e
consentito ritorni maggiori di quelli degli altri fondi
comparabili: non per niente abbiamo vinto pi di un
premio come migliori gestori europei ed italiani di
fondi pensione. Sar importante continuare cos.
Anche la riforma del sistema previdenziale, che ha
reso possibile il raggiungimento di una sostenibilit
ben maggiore dei cinquant'anni previsti dalla legge,
non stata il frutto n di una prescrizione normativa n del caso, bens del rigore: solo un'attenta
gestione dei versamenti contributivi e delle regole
potr assicurare solidariet ed equit tra e dentro
le generazioni nel lungo periodo. La previdenza, lo
sappiamo bene, non un regalo e l'assistenza non
gratuita, ma il rigore, nel tempo, riduce la loro
onerosit.
Rigore che costituisce un habitus mentale ed un
Rigore, trasparenza,
innovazione, continuit
inarCA
51
Previdenza
Padiglione Vietnam
vero per la maggior parte delle istituzioni economiche ma lo tanto pi per Inarcassa, la cui
missione ed attivit affondano le radici nell'avvio
della vita professionale di ciascun associato e si
dispiegano ben oltre la sua conclusione. La Cassa
non si potr fermare ai progressi di questi anni.
Ma sar tanto pi in grado di adempiere con efficacia, efficienza ed equit ai suoi compiti quanto
pi i cambiamenti consolideranno le straordinarie
conquiste del passato. In previdenza occorre sapere sempre guardare al futuro: fermarsi al presente un errore.
E unultima parola mi si affaccia alla mente, pensando al futuro: solidariet. L'evoluzione della societ rapidissima e profonda. Non tutto quello che
sta avvenendo, o si prevede avverr, mi piace: le
contrapposizioni generazionali, ideologiche, i pregiudizi. Inarcassa in questi anni di crisi ha studiato
ed introdotto sistemi di sostegno per gli associati
pi deboli e per coloro che vivono situazioni di disagio. Pur nei limiti delle possibilit economiche,
vorrei che questa attivit crescesse sia in iniziative
sia in valore: non siamo uomini solo "sul cuor della terra", ognuno di noi ha tanto da imparare dagli
altri e trae un enorme beneficio dal loro benessere
e dalla loro dignit. Che Inarcassa ha il dovere di
salvaguardare.
inarCASSA
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Professione
Quando la prestazione
occasionale
Claudio Guanetti
nel groviglio delle pratiche amministrative per lapertura dello studio, si affidano a forme di consulenza, in
collaborazione con altri professionisti o societ, che
vengono liquidate, molto spesso, con ricevute per collaborazioni occasionali.
Fino alle condizioni dei colleghi iscritti allAlbo che, pur
esercitando lattivit in altre forme di lavoro, dipendente o autonomo magari come i titolari di impresa,
svolgono contemporaneamente i cosiddetti atti di libera professione che, se contenuti nel numero e nei
compensi percepiti, sono spesso gestite come prestazioni occasionali.
inarCA
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Professione
inarCASSA
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Professione
Edicola Maggioli
Tutte le Riviste
Maggioli Editore
a portata di
Tablet
inarCASSA
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Professione
Archeologia industriale:
Balangero e Corio
Il parco geominerario,
lecomuseo
e le opportunit
per un riuso
Il minerale amianto
In greco la parola Amianto significa immacolato e
incorruttibile e Asbesto, che di fatto equiparato
ad amianto, significa perpetuo e inestinguibile.
Lamianto, chiamato perci anche indifferentemente asbesto, un minerale naturale a struttura microcristallina e di aspetto fibroso appartenente alla
classe chimica dei silicati e alle serie mineralogiche del serpentino e degli anfiboli.
presente in natura in diverse parti del globo terrestre e si ottiene facilmente dalla roccia madre dopo
macinazione e arricchimento, in genere in miniere
a cielo aperto.
Per la normativa italiana sotto il nome di amianto sono compresi 6 composti distinti in due grandi
gruppi: anfiboli, che sono silicati di calcio e magnesio (Crocidolite o amianto blu, Amosite o amianto
bruno, Antofillite, Actinolite, Tremolite) e il serpentino, che consiste di silicati di magnesio (Crisotilo o
amianto bianco).
I pi grandi produttori mondiali sono stati: Canada
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Professione
ta come il maggiore potenziale cliente, per la definizione di un contratto di vendita del crisotilo che
sarebbe stato estratto.
La produzione effettiva inizi nel 1921.
Il sistema di coltivazione usato allora era chiamato
"glory hole". Esso prevedeva la creazione di enormi scavi ad imbuto, attraverso i quali i blocchi di
roccia, staccati mediante cariche desplosivo, cadendo, cominciavano a frantumarsi, per poi essere raccolti, al termine dellimbuto, su dei vagoncini
che percorrevano una galleria, attraverso la quale
il materiale giungeva infine allaria aperta, pronto
a subire i successivi trattamenti di frantumazione,
essiccazione, separazione, insaccatura.
Dal 1923 al 1926 vennero apportate innovazioni agli
impianti. Infatti, fu ordinato il macchinario per la
grossa frantumazione e, al fine di eliminare la terra
mista al materiale e lavorarlo da asciutto, vennero
costruiti dei sili, ove accumulare il materiale uscito
dalla cava.
Inoltre, fu installato un nuovo impianto consistente in un primo frantoio per ridurre la pietra ad uno
spessore tale da passare in un anello da 10 cm, in
un secondo frantoio con un anello di 5 cm, in un sistema di forni atti a ridurre lumidit fino allun per
cento, infine nel sistema "Tubemill", allinterno del
quale delle sfere di "ercolite" riducevano il materiale ad uno spessore di sei mm di diametro, mentre
allentrata di tali tubi una corrente daria aspirava
la fibra che si liberava durante lo spezzettamento
della roccia.
Anche la cava venne sistemata, con lapertura delle gallerie Celesia e Onorato e di quattro fornelli di
cava.
Nel 1950 il pacchetto azionario venne ceduto dallI.R.I. al gruppo "Manifatture Colombo" ed
"Eternit" e nel 1951 fu costituita una nuova societ:
l"Amiantifera di Balangero S.p.A.".
Fu poi modificato il sistema di coltivazione "glory
hole" e cos nel 1958 si ottenne lattuale configurazione, cio quella di una grande cava a semi anfiteatro, a gradoni sovrapposti alti 14 metri.
La roccia veniva abbattuta in un primo tempo solo
mediante cariche esplosive, successivamente con le
potenti macchine dette "rippers" ed il trasporto del
materiale era effettuato tramite nastri trasportatori
ed autocarri in sostituzione del precedenti trenini.
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Professione
inarCA
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Professione
inarCASSA
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Professione
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Professione
Padiglione Cina
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Professione
Orti urbani
Giuseppe Drago
Padiglione Slovenia
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Professione
Padiglione Israele
gliendo i principi della bioclimatica in modo da abbattere i consumi energetici e aumentare il livello di
benessere.
Un altro esperimento interessante l'orto dell'abbazia benedettina di Assisi, un orto simbolo dell'iniziativa dal punto di vista della valenza storico-culturale:
infatti annesso all'antica abbazia romanica di San
Pietro di Assisi; sociale, sempre stato destinato nel
passato a colture orticole; urbanistica, risulta inserito nel contesto della cinta urbana della citt; spirituale, la diretta espressione del legame dell'uomo
con la Terra nel messaggio dell'ordine di San Benedetto da Norcia.
Aderire al progetto estremamente semplice per
qualsiasi comune: sufficiente una delibera di giunta
con la quale si esprime la condivisione al Protocollo
di intesa e alle Linee guida agrarie di Italia Nostra,
si individuano larea interessata, la possibile gestione e le coltivazioni da impiantare, poi si rediger una
scheda sintetica informatica da inserire sul sito di
Italia Nostra unitamente alle altre gi esistenti.
Con questa iniziativa si auspica che in un futuro non
lontano il progetto nazionale Orti urbani riguardi tutti
i comuni e tutti i territori agricoli per una agricoltura
di qualit a servizio delle comunit.
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Governance
Info
a cura di Nicola Caccavale
inarCASSA
... dai Ministeri Vigilanti
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Cda 5 gennaio
Elezioni 2015 - elettorato passivo
Il Consiglio di Amministrazione, in ordine allelezione
per il rinnovo del Comitato Nazionale dei Delegati per
il quinquennio 2015-2020, verificate la regolarit con-
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Governance
inarCASSA
66
Governance
Incremento %
dellindice 2014
rispetto a quello
dellanno di produzione
Coefficiente di
rivalutazione
1981 e preced
298,8
3,988
1982
242,8
3,428
1983
198,1
2,981
1984
169,6
2,696
1985
148,2
2,482
1986
134,0
2,340
1987
123,6
2,236
1988
113,1
2,131
1989
99,9
1,999
1990
88,4
1,884
1991
77,0
1,770
1992
67,9
1,679
1993
61,2
1,612
1994
55,1
1,551
1995
47,2
1,472
1996
41,7
1,417
1997
39,2
1,392
1998
36,8
1,368
1999
34,7
1,347
2000
31,3
1,313
2001
27,9
1,279
2002
24,8
1,248
2003
21,8
1,218
2004
19,5
1,195
2005
17,5
1,175
2006
15,2
1,152
2007
13,2
1,132
2008
9,7
1,097
2009
8,9
1,089
2010
7,2
1,072
2011
4,4
1,044
2012
1,3
1,013
2013
0,2
1,002
2014
0,0
1,000
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67
Governance
inarCASSA
68
Governance
Cda 26 febbraio
Sostegno alla professione
Il Consiglio, vista la deliberazione adottata dal Comitato Nazionale dei Delegati nella riunione del 2728 novembre 2014, approva il programma di spesa
per lanno 2015, con decorrenza dal 1 aprile 2015 e
scadenza 31 marzo 2016, di cui allart. 3 comma 5
dello Statuto, ripartito tra le seguenti attivit:
1. FINANZIAMENTI
Fondo destinato al finanziamento, in conto interessi, di aiuti economici agli iscritti, per complessivi
euro 370.000,00 cos ripartiti:
euro 40.000,00 per prestiti donore a giovani iscritti con et inferiore ai 35 anni;
euro 30.000,00 per prestiti donore a professioniste madri di figli in et prescolare o scolare fino
allet dellobbligo;
euro 300.000,00 per finanziamenti agevolati agli
iscritti.
2. FONDAZIONE ARCHITETTI INGEGNERI LIBERI
PROFESSIONISTI
Fondo destinato alla Fondazione, per complessivi
euro 410.000,00.
3. DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELL'INGEGNERIA E DELL'ARCHITETTURA
Fondo per complessivi euro 50.000,00.
4. FONDO ASSEGNAZIONE INCARICHI O FINANZIAMENTO BANDI O CONCORSI ATTRIBUITO IN
GESTIONE ALLA FONDAZIONE
Fondo per complessivi euro 400.000,00.
5. SOMMA A DISPOSIZIONE
Fondo per complessivi euro 6.000,00.
Altres approvati i bandi relativi ai finanziamenti
agevolati ed ai prestiti donore, entrambi pubblicati
sul sito della associazione.
Sussidi per figli disabili
Deliberati 22 assegni mensili per l'anno 2015 a favore
di associati con figli conviventi affetti da grave disabilit ex 104/92, ciascuno di 303,00 euro.
Sussidi economici
Il CdA delibera lerogazione di 3 sussidi a favore
di associati per limporto complessivo di 9.000,00
euro.
Mutui fondiari edilizi
Sulla base del regolamento per lerogazione dei
mutui edilizi (che prevede tra i beneficiari gli iscritti
ad Inarcassa, gli Ordini ed i Sindacati di categoria
degli architetti e degli ingegneri) ed esaminata la
domanda di mutuo presentata dalla Fondazione
dell' Ordine degli Ingegneri della provincia di Frosinone per conto dell'Ordine stesso il CdA accoglie
l'istanza della suddetta Fondazione che verr inserita nella prima graduatoria utile dei mutui edilizi.
Patrocini
Concesso il patrocinio di Inarcassa, con uso del
logo, al Convegno Officina impiego contemporaneo Linguaggi e innovazioni previsto a Teramo il
28 marzo 2015.
inarCA
69
Governance
Figura1
Numero di prestazioni
Vecchiaia
Vecchiaia unif.anticip.
204
142
Vecchiaia unif.ordinaria
102
Anzianit
inarCASSA
Reversibilit
59
Rendita vitalizia
Superstiti
Prestazioni previdenziali
Nel periodo gennaio marzo 2015 la Giunta
Esecutiva ha liquidato in favore dei professionisti e dei superstiti interessati n. 11 pensioni di inabilit, n. 31 pensioni di invalidit,
n. 14 pensioni ai superstiti, n. 59 pensioni
di reversibilit, n. 4 pensioni di vecchiaia, n.
35 pensioni di anzianit, n. 12 prestazioni
previdenziali contributive, n. 204 pensioni
di vecchiaia unificata anticipata, n. 102 pensioni di vecchiaia unificata ordinaria, n. 142
pensioni di vecchiaia unificata posticipata,
per un onere complessivo mensile pari a
euro 924.491.63.
Inoltre, ha liquidato n. 51 pensioni da totalizzazione di cui 31 di vecchiaia, 15 di anzianit, 3 ai superstiti, 2 di inabilit per un onere complessivo mensile di euro 39.277,66.
Ha liquidato n. 7 reversibilit di rendita vitalizia per un onere complessivo mensile pari
a euro 63,88.
Infine, ha liquidato n. 97 indennit per inabi-
35
14
Contributiva
112
Totalizzazioni
51
Invalidit
31
Inabilit
11
Indennit di maternit
Indennit per inabilit temp.
97
0
100
200
300
400
500
600
700
Importi prestazioni
4.240,50
459.684,38
40.759,02
192.632,96
82.549,11
65.860,64
63,88
10.571,21
20.861,61
39.277,66
32.989,75
14.342,45
5.177.172,91
461.161,04
0
1.000.000
2.000.000
3.000.000
4.000.000
5.000.000
6.000.000
inarCASSA
70
Governance
SCADENZARIO 2015
Iscritti Inarcassa
30 aprile termine ultimo di differimento per il pagamento del conguaglio dei contributi previdenziali relativi all'anno
2013;
31 maggio termine ultimo per la presentazione dellistanza di deroga allobbligo di pagamento della contribuzione
minima soggettiva (facolt riservata agli iscritti in possesso dei requisiti previsti dallart. 4.3 RGP 20l2) da effettuarsi
esclusivamente in via telematica;
30 giugno termine ultimo per lannullamento dellistanza di deroga, allobbligo di pagamento della contribuzione
minima soggettiva da effettuarsi esclusivamente in via telematica;
30 giugno pagamento prima rata contributi minimi e di maternit e interesse dilatorio per il posticipo del pagamento del conguaglio dei contributi previdenziali relativi allanno 2013 pari al tasso BCE +4,50% applicato ai giorni
di ritardo intercorrenti dal 01/01/2015 alla data di pagamento (non oltre il 30/04/2015);
30 settembre pagamento seconda rata contributi minimi e di maternit;
31 ottobre presentazione Dich. 2014 (art. 2 del Regolamento Generale Previdenza 2012) solo per via telematica tramite Inarcassa on line. L'omissione o il ritardo della presentazione oltre tale termine comporta una sanzione pari a
115 euro. L'omissione, il ritardo oltre il termine del 31 ottobre e l'infedelt della comunicazione non seguita da rettifica entro il termine medesimo costituiscono, per l'Ordine professionale di appartenenza, infrazione disciplinare;
31 dicembre pagamento eventuale conguaglio contributi soggettivo ed integrativo relativi all'anno 2014 (artt. 4 e 5
del Regolamento Generale Previdenza 2012).
Pensionati Inarcassa
30 aprile termine ultimo di differimento per il pagamento del conguaglio dei contributi previdenziali relativi all'anno
2013;
30 giugno pagamento prima rata contributi minimi ridotti alla met oppure pari alla met degli importi ordinari e
di maternit e interesse dilatorio per il posticipo del pagamento del conguaglio dei contributi previdenziali relativi
allanno 2013 pari al tasso BCE +4,50% applicato ai giorni di ritardo intercorrenti dal 01/01/2015 alla data di pagamento (che potr essere antecedente o coincidente con il 30/04/2015);
30 settembre pagamento seconda rata contributi minimi ridotti alla met e di maternit;
31 ottobre presentazione Dich. 2014 (art. 2 del Regolamento Generale Previdenza 2012) solo per via telematica tramite Inarcassa on line. L'omissione o il ritardo della presentazione oltre tale termine comporta una sanzione pari a
115 euro. L'omissione, il ritardo oltre il termine del 31 ottobre e l'infedelt della comunicazione non seguita da rettifica entro il termine medesimo costituiscono, per l'Ordine professionale di appartenenza, infrazione disciplinare;
31 dicembre pagamento eventuale conguaglio contributi soggettivo ed integrativo relativi all'anno 2014 (artt. 4 e 5
del Regolamento Generale Previdenza 2012).
Non iscritti ad Inarcassa, Societ di Ingegneria, Societ di Professionisti, Societ tra Professionisti
31 agosto versamento contributo integrativo 2014 (professionisti non iscritti con Partita IVA, Societ di Ingegneria,
Societ tra Professionisti);
31 ottobre presentazione Dich. 2014 (art. 2 del Regolamento Generale Previdenza 2012) solo per via telematica tramite Inarcassa on line. L'omissione o il ritardo della presentazione oltre tale termine comporta una sanzione pari a
115 euro. L'omissione, il ritardo oltre il termine del 31 ottobre e l'infedelt della comunicazione non seguita da rettifica entro il termine medesimo costituiscono, per l'Ordine professionale di appartenenza, infrazione disciplinare.
Attenzione
Per tutti gli iscritti, inclusi i pensionati Inarcassa, che hanno fatto richiesta di versare i contributi minimi 2015 in
sei rate bimestrali di pari importo, le scadenze di pagamento nel corso del 2015, sono fissate al 28/02 30/04
30/06 31/08 31/10 31/12.
Listanza di pagamento rateale deve essere inoltrata solo dalla propria area riservata di Inarcassa On line entro il
26/01/2015.
Le date suindicate rappresentano lultimo giorno utile per adempiere a quanto previsto senza incorrere in sanzioni. In caso di scadenze coincidenti con il sabato o con giorni festivi, i versamenti effettuati il primo giorno
lavorativo successivo alla scadenza sono considerati nei termini. Chi non avesse provveduto, alla rispettiva
scadenza, ad adempiere allobbligo pu inoltrare richiesta di ravvedimento operoso, ai sensi dellart. 13 del
Regolamento Inarcassa, attraverso lapplicazione telematica su Inarcassa on line.
Prima delle rispettive date di scadenza i relativi MA.V. saranno resi disponibili nella sezione GESTIONE MA.V.
della propria area riservata di Inarcassa On line.
oni
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Spazio aperto
Spazio aperto
a cura di Mauro di Martino
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Un iscritto
da precisare che nel 1994, anno di prima iscrizione del collega, i requisiti per laccesso alla
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Spazio aperto
Padiglione Giappone
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Fondazione
Oltre Il concorso
di Citt delle Scienze
Cinzia Prestifilippo
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Fondazione
Padiglione Italia
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Fondazione
scuole belle e sicure a studenti, docenti e famiglie, tenuto conto del contributo di cinque milioni
di euro concessi dal MIUR, dellinteresse mostrato
da INARCASSA nonch da INVIMIT (societ di gestione del risparmio del Ministero dellEconomia e
delle Finanze), che in qualit di investitori istituzionali potrebbero contribuire molto positivamente al
raggiungimento degli equilibri finanziari del Fondo
stesso, consentendo di realizzare gli investimenti
nei nuovi complessi scolastici e mantenendo contenuti gli oneri a carico del Comune di Bologna per
lutilizzo delle scuole.
Le prime scuole saranno realizzate per lanno scolastico 2017-2018.
I PASSAGGI SALIENTI
Luglio 2012: il Comune di Bologna ha sottoscritto con il Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della
Ricerca (MIUR) un Protocollo dintesa che ha dato avvio ad un progetto pilota;
Ottobre 2012: il Comune di Bologna ha sottoscritto con INARCASSA un Protocollo dintesa finalizzato a
promuovere ed attivare la costituzione del Fondo immobiliare scuole;
Aprile 2014: con Decreto Dipartimentale n. 156 del 17/4/2014 il MIUR ha ammesso il Comune di Bologna
tra i beneficiari del finanziamento, di cui alla sopra citata Direttiva ministeriale del 26/3/2013, assegnando
un contributo di 5 milioni di euro;
Settembre 2014: stato sottoscritto un Protocollo dIntesa con il MIUR per la costituzione di un Fondo
immobiliare finalizzato alla costruzione dei cinque nuovi complessi scolastici e definizione degli indirizzi
prioritari che dovranno caratterizzare lintera operazione;
Dicembre 2014: INVIMIT societ di gestione del risparmio del Ministero dellEconomia e delle Finanze,
costituita nel 2013 per contribuire positivamente allo sviluppo e alla valorizzazione dei patrimoni immobiliari pubblici preso atto del progetto del Fondo immobiliare del Comune di Bologna, ha espresso un
primo interesse alloperazione, coerente con le proprie finalit, riservandosi successive e pi approfondite
verifiche nellambito di una pi articolata e formale manifestazione dinteresse;
Gennaio 2015: INARCASSA, dopo la sottoscrizione del protocollo citato del settembre 2014, oltre ad avere confermato il proprio interesse ad investire nel Fondo, ha altres mostrato interesse ad acquisire, con
il coinvolgimento della propria Fondazione senza scopo di lucro, i progetti delle nuove scuole mediante
concorsi di progettazione a procedura aperta in due fasi, per promuovere al pi alto livello qualitativo un
modello innovativo per la realizzazione di nuove scuole, a partire dalle linee guida per ledilizia scolastica
in corso di predisposizione da parte del MIUR, finalizzate a garantire edifici scolastici sicuri, sostenibili,
accoglienti e adeguati alle pi recenti concezioni della didattica, sostenute dal percorso di innovazione
metodologica intrapreso grazie alla progressiva diffusione delle ICT nella pratica educativa, aperti al territorio come utilizzazione pubblica, anche al di fuori dellorario scolastico.
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Fondazione
Nel corso del 2014, in virt dellorganizzata attiinvitandoli alla modifica: questa azione di sensivit del monitoraggio, la Fondazione Inarcassa ha
bilizzazione, efficace soprattutto a mezzo Twitter
costituito un gruppo di lavoro con societ speciacon lhastag #salviamoleprofessioni, riuscita ad
lizzate al fine di avviare una seria attivit di sensiintercettare e sensibilizzare lattivit legislativa.
I liberi professionisti ci sono e, con la Fondazione,
bilizzazione dei gruppi parlamentari in occasione
sanno far sentire la loro (importante) voce.
dellemanazione di leggi e regolamenti che attengono principalmente lattivit libero professionale degli architetti e degli ingegneri.
Split PAYMENT
Una delle prime attivit stata avviata in contraTradotto in italiano come separazione o scissto allart. 44, comma 7 della Legge di Stabilit
sione del pagamento loperazione contabile
2015-2017, ove veniva prevista anche per noi libeche prevede, se applicata alle fatture che i prori professionisti la nuova procedura definita split
fessionisti emettono verso le pubbliche ammipayment. La proposta emendativa predisposta
nistrazioni, il pagamento dellIva direttamente
riuscita ad escludere dallambito di applicazione
allerario. Questa pratica, insieme allapplicai servizi gi gravati da ritenuta alla fonte quinzione della ritenuta in acconto ha lo scopo di andi tutte le prestazioni rese dai liberi professionisti.
ticipare il pagamento dellimposta aumentando
Tale modifica ottenuta su iniziativa della Fondaziola liquidit a disposizione dellerario a scapito,
ne, con il grande aiuto di molti colleghi che si sono
ovviamente, della liquidit dei professionisti.
attivati, ha evitato limposizione di un altro gravoso
onere. Lapprovazione dello split
payment, infatti, avrebbe comportato per i professionisti, gi gravati
dalla ritenuta dacconto IRPEF alla
fonte, una significativa riduzione
dei flussi di cassa a breve termine configurando, di contro, un
consistente credito dimposta esigibile, per, solamente nel medio
termine.
Ma il successo maggiore di questa attivit stata lazione massiva, determinante, dei colleghi
ingegneri e architetti che, sensibilizzati dalla Fondazione, hanno contattato i componenti della
commissione bilancio della Camera con post e tweet sui social
network pi popolari, segnalando loro la pericolosit dello split
payment per i professionisti e Padiglione Azerbaijan
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