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LAURA BIAGIOTTI ILLIANO SERENA 5^ASM

LA BIOGRAFIA
Laura Biagiotti nata a Roma il 4 agosto del 1943 e scomparsa il 26 maggio 2017 in
seguito ad un arresto cardiaco, è stata una dei più grandi nomi della moda italiana.
Dopo gli studi di archeologia, che hanno nutrito l’altra sua grande passione, negli anni
‘60 si dedica alla moda prendendo ispirazione dalla madre Delia Soldaini BIagiotti,
fondatrice di un atelier.

Laura Biagiotti è conosciuta in tutto il mondo per la straordinaria qualità della sua
moda: il New York Times l’ha definita “The Queen of Cashmere” ,la Regina del
Cashmere, per la passione per questo filato prezioso che ha usato fin dalla prima
collezione, evolvendolo in una dimensione moda che prima gli era sconosciuta.
Laura Biagiotti, considerata l’Ambasciatrice della Moda italiana nel mondo, ha
intrapreso relazioni commerciali e culturali con molti paesi stranieri.

Nel 1972 decide di investire nella maglieria, acquistando la MachPherson di Pisa,


un’azienda specializzata nella produzione di cachemere. Sempre nello stesso anno viene
fondata la prima Maison di Laura Biagiotti, che presenta la sua prima collezione a Firenze,
attirando i compratori con uno stile molto femminile, con un’ideale di donna che indossa
abiti ampi, impalpabili, che danzano intorno al corpo.
Nell’ Aprile del 1988 a Pechino, diventa così la prima stilista italiana ad aver sfilato in
Cina. Quasi centocinquanta abiti hanno reso omaggio alle materie prime prodotte in
Cina da sete e cashmere preziosi.

Nel febbraio del 1995 nel Grande Teatro del Cremlino, a Mosca, Laura Biagiotti, con una
sfilata spettacolo ha unito la moda e la cultura italiana alla grande nazione russa.

LO STILE
Laura è anche l’iconica signora italiana del look dai colori tenui, utilizzava tanto
quell’esclusivo “bianco Biagiotti”, entrato nella storia del Made in Italy tra i colori della
bandiera. Negli anni ‘80 il suo stile si affina e si definisce: le sue creazioni in cachemere
sono innovative e raffinate e sperimentano soluzioni mai inventate prima.

Gli abiti da bambola, dalla forma trapezoidale, tagliati in lino o taffetà, si rincorrono
con successo attraverso le stagioni. Crea poi tutta un’altra gamma di creazioni
mozzafiato in lini bianchi, ricamati come la biancheria della nonna, con trasparenze e
volants che diventano freschissime ed eleganti soluzioni per la vita moderna.
La storia di Laura Biagiotti ha elevato le abilità sartoriali e l’intero patrimonio di grandi
creazioni in un’ eccellenza che è puramente patrimonio italiano. Protagonista della
nascita del Prêt-à-porter di lusso che diventerà il volto migliore dell’Italia, Laura e il suo
sogno percorrono i tempi fino a conquistare il primato dell’export della moda italiana.

ALTRE ATTIVITÀ DELLA STILISTA


Biagiotti ha anche sviluppato molti profumi da donna e da uomo e ampliato la sua
attività concentrandosi anche su accessori, borse e scarpe.
Alcuni profumi:

Blu di Roma: una fragranza romantica ,intensa e fresca ispirata allo splendore delle
sfumature di blu dell’estate romana, all’infanto di un’avventura nella città che più di
tute invita al sogno di una vacanza senza fine.
Lovely Laura: è il profumo dell’anima, della delicatezza, dell’essenza di una femminilità
romantica e consapevole.
Laura: è un profumo leggero e delicato che ritrae i sogni e le emozioni della donna
contemporanea nei toni e nell’essenza tenue
Roma: è una fragranza lanciata nel 1988 amata da uomini e donne di tutto il mondo.

“I profumi sono sempre stati cari compagni di viaggio nel corso della mia lunga carriera. Per me il profumo
è un amico, un confidente ,un supporter carico di suggestioni, che il tempo non intacca. Roma di Laura
Biagiotti è diventato un classico nel mondo. Nel corso dei molti anni del mio mestiere, mi sono impegnata
per regalare ai miei profumi, una riconoscibilità legata all’arte e alla cultura italiana, poiché il Made in Italy
dev’essere un messaggio forte, unico e irresistibile” Laura Biagiotti
CURIOSITÀ:

Laura, prima di essere un’icona della Moda è stata una grande archeologa, nella sua
vita ha collaborato con grandi stilisti uno per esempio, come Rocco Barocco fino a
creare nel 1972 la sua prima maison.
La sua carriera è stata segnata da tanti riconoscimenti, alcuni: il trofeo Marco Polo a
Pechino, quando è stata la prima stilista italiana a portare la moda italiana in Cina. Il
Leone d’Oro per la moda al Festival del cinema di Venezia, il premio America della
fondazione Italia USA. Nel sistema moda era riconosciuta come la regina del
Cachemere. Nel 1955 è stata nominata cavaliere del lavoro da Luigi Scalfaro.
Nel 2002 le Poste Italiane dedicarono a Laura un francobollo dal valore di 41 centesimi
per il trentennale della sua carriera.

LA VITA PRIVATA:
Laura è stata sposata con Gianni Cigna, scomparso nell’agosto del 1996. La coppia era
molto unita e dal matrimonio con Gianni, la stilista ha avuto una figlia, Lavinia che oggi
porta avanti il famoso brand. I due fondarono la Biagiotti Export nel 1965, la ditta per
distribuire i loro prodotti di alta moda all’estero. Erano una coppia molto legata sia dal
punto di vista professionale che lavorativo.Vivevano nel Castello di Marco Simone di
Guidonia, un complesso spettacolare nei pressi di Roma che ristrutturarono in
occasione dell’arrivo della figlia e nel quale si sposarono nel 1992.

Per quanto riguarda il suo patrimonio, la società di Laura non ha diffuso spesso dati di
bilancio, ma secondo diversi articoli la Biagiotti si stima abbia fatturato più di 4,9
milioni di euro con un giro di affari complessivo intorno ai 90 milioni di euro.

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