Sei sulla pagina 1di 1

Daria Sokołowska

Made in Italy

Il concetto del “Made in Italy” nasce negli anni 70. e si sviluppa negli anni 80., quindi abbiamo a che
fare con un periodo ben preciso in cui la moda ialiana diventa la più famosa del mondo. La capitale
della moda prêt-à-porter è Milano ma questo tipo di moda viene rielaborato anche a Firenze. La
“Made in Italy” ha un carattere industriale. Non si parla più delle sartorie e dei sarti – al loro posto si
trovano gli stilisti.

Grazie a Modenese, presidente della Camera di Moda, a Milano cominciano di sfilare grandi nomi
come Versace, Armani o Missoni. Hanno delle formazioni molto diverse. Giorgio Armani ha terminato
gli studi legati alla medicina e inizialmente si occupava della moda maschile. I suoi progetti sono
sempte legati all’industria. Versace ha ottenuto una formazione un pò sartoriale e un pò da stilista
nel senso moderno. Valentino, che lavorava soprattutto a Parigi, come l’unico ha una tradizionale
formazione sartoriale.

La prêt-à-porter italiana è così variegata anche grazie a questi fattori.

Potrebbero piacerti anche