Anticip troppo e tutti.

Arriv prima, port il

futuro, ma non lo vide. Come tutti quelli che
attraversano nuovi confini sal e scese in un
attimo. Con stile, eleganza, perfezione, e
sublimazione del dettaglio. L'accessorio era il
tutto, nulla era per caso. Fu il primo a disegnare il
prt--porter italiano, il lusso accessibile, il total
look. Rivoluzion, con eleganza, senza rabbia.
Mise insieme nella ricerca taglio e tessuto, quando
ancora Milano non era la citt fashion. Cre l'anti
alta moda. Sprovincializz, si smarc dalla
volgarit, diede alla sua genialit un tono
internazionale. Walter Albini cambi il passo della
moda, precedette il successo del Made in Italy, lo
cre, ma non fece in tempo a goderne. Capace di
rileggere il passato e di scrivere il futuro,
recuperava abiti d'epoca alle aste e nei mercatini,
credeva nel revival colto e ironico.

Misterfox, AI 70/71, Anagrafe

Per Misterfox la famosa collezione Anagrafe
o Le spose e le vedove otto abiti da sera
corti neri (le vedove) e otto lunghi rosa (le
spose), presentata a Pitti, aprile 1970.
Collezione ispirata agli anni 20, abiti ricchi di
decori di perline.

I suoi disegni non erano schizzi approssimativi, ma

delle vere e proprie illustrazioni, che volta per volta
suggerivano il tema della collezione
ed inseparabili
dallambiente
che le
rappresentava.

Groupage, Vogue 1972

Nel 1972, d vita alla giacca camicia. Non era avverso a controverse immagini della
Madonna sugli abiti molto prima di Dolce e Gabbana.
Nel 1975 inverte i canoni della sedutivit glamour dellabbigliamento femminile
trasferendo la moda maschile sull donna, anticipando cos anche il concetto di unisex.

Altri motivi celebri dei suoi tessuti, oltre alle stelle, alle righe, ai pois, furono i
volti, le ballerine, gli scottish terrier, lo zodiaco, le Madonne, il pied-de poule
e il principe di Galles gigante stampati su seta e velluto.

ALBINI

ARMANI