Corso di Laurea in

Design per la moda

Laboratorio di Progettazione
Tecnologica

a.a. 2011/12

Prof. arch. Caterina Frettoloso

caterina.frettoloso@unina2.it

26. 04. 12

1 Disegno tecnico moda

Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Alcune considerazioni…

I disegni tecnici, o disegni à plat, vengono utilizzati per descrivere le linee di un

modello e le informazioni per la confezione a tutti i soggetti coinvolti nel processo
di produzione. Si tratta di un modo efficace per comunicare linee, proporzioni e
dettagli. A seconda delle esigezne e delle situazioni, si utilizzano disegni tecnici
differenti, ad esempio, per le schede costi, per le specifiche di produzione, per i
campionari, ecc.

Le nozioni e le immagini sul disegno tecnico sono tratte da: Basia Szkutnicka, Il disegno tecnico di moda, Logos, 2010
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Forma di comunicazione visiva e di istruzioni tra

o stilista e il produttore, tra lo stilista e il buyer e
Disegno tecnico tra lo stilista e un profano. Sono basilari nello
studio dello stilista per lo sviluppo del prototipo e
le presentazioni della collezione.

Disegno grezzo e spontaneo che non deve essere

necessariamente preciso o proporzionato
Schizzo essendo un0idea iniziale. Utile quando si vuole
fissare un appunto, un’interpretazione generale
del prodotto moda.

L’obiettivo è quello di attrarre più che fornire

indicazioni tecniche. Un figurino ben realizzato
Illustrazione moda può raccontare il mood, l’atteggiamento, le linee, i
colori, le proporzioni del capo. È un tecnica di
rappresentazione adatta alla promozione.
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Schizzo

Illustrazione moda

Disegno tecnico
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Schede di presentazione e di sviluppo del

Disegno tecnico modello/prototipo
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Disegno tecnico Cartelle di presentazione collezione

Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Disegno tecnico Scheda di produzione

Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Come realizzare un Creazione di un modello generico

disegno tecnico di
moda
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Come realizzare un A. Creazione di un modello generico

disegno tecnico di
moda
Bisogna adattarsi ai
diversi mercati e
forme del corpo
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

modello generico occidentale

Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Come realizzare un B. Posizionamento capo

disegno tecnico di
moda
Posizionare il capo sul pavimento in una posizione
naturale.

La prospettiva deve essere dall’alto.

In alcuni casi è necessario presentare anche una

vista posteriore del capo. Nel caso si tratti di dettagli
riferiti non a tutto il prodotto, lo si può manipolare il
prodotto così da mostrare solo gli elementi che
differiscono.
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Alcune considerazioni sui dettagli da includere

I disegni tecnici, devono contenere solo i dettagli più significativi, pertanto devono
essere escluse pieghe o imperfezioni. Questo tipo di elaborato deve fornire
informazioni in modo semplice, chiaro e preciso.

Esistono alcune convenzioni per indicare elementi difficili da disegnare o

parzialmente nascosti.
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Alcune considerazioni sui dettagli nascosti/interni/difficili da vedere

I disegni tecnici, in alcuni casi devono mostrare anche particolati: fodera colorata,
impunture, tasche, ecc. in questi caso si potrebbe disegnare il capo aperto, oppure
aggiungere una vista laterale, un ingrandimento. Alcuni capi distesi su un piano
sono molto semplici ma indossati assumono forme più complesse per cui sarà
necessario presentarlo sia aperto sia chiuso (pareo).
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Nel caso di capi molto

dettagliati è consigliabile
disegnare prima le cuciture poi
ingrandire il tutto ed
aggiungere i particolare,
riportando solo alla fine il
disegno alla dimensione
originaria.
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Colore - matericità e motivi.

Soprattutto per i motivi bisogna fare attenzione alle cuciture e pieghe che causano
una interruzione del modello.

Fatta eccezione per alcuni tessuti, difficilmente la texture può modificare la linea
del disegno tecnico.
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso

Terminologia ed elementi base

Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso
Laboratorio di
Progettazione Tecnologica
a.a. 2011/12
Prof. arch. Caterina Frettoloso