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Ittitologia

Storia e civiltà anatolica

Dall’inizio del II Millennio a.C. ad Alessandro Magno

La storia dell’Anatolia può essere comprese solo nell’ambito


dello studio della Storia del Vicino Oriente antico
Come studiare il Vicino Oriente antico a
Firenze
• Sul triennio di Storia e tutela dei BAAL

II anno: Archeologia e storia dell‘Arte del Vicino Oriente antico


Storia del Vicino Oriente antico
III anno:
tre esami a scelta tra (6 CFU)
Si possono inserire Ittitologia, Assiriologia,Egittologia
Questi esami possono essere inseriti anche come esami a scelta libera.

Seminario di fonti epigrafiche e archeologiche sul vicino oriente antico e l’antico Egitto
(consigliato per chi intende laurearsi in una delle discipline).

Gli studenti di Storia possono inserire questi corsi nel loro percorso sfruttando i 12 CFU a
scelta libera.
La Magistrale: studiare l’antico Oriente
Iscriversi alla magistrale di Archeologia e scegliere il curriculum orientale

Gli esami a scelta del II anno, Filologia dell’Anatolia antica, Assiriologia 2,


Archeologia dell‘Iran e della Mesopotamia e Egittologia 2 vengono scelti in
base agli interessi dello studente.
Tutto si può recuperare nei 12 CFU a scelta libera.
Da questo anno accademico gli studenti del II anno avranno anche il corso di
Religioni del Vicino Oriente antico.

Gli studenti di Scienze storiche e di Filologia, letteratura e Storia dell’Antichità


possono inserire questi corsi utilizzando le scelte libere.
Attività di ricerca filologica e
scavi archeologici
• I testi ittiti (www.anatolistica.unifi.it)

• Hittite Epigraphic Findings


http://www.hittiteepigraphs.com/

• www.hethiter.net

• Scavo di epoca ittita a Usakli Hoyuk in Turchia (http://usaklihoyuk.org/)

• I testi di Ebla (http://www.sagas.unifi.it/cmpro-v-p-359.html)


Il programma di questo anno
Il corso delinea la storia dell'Anatolia in epoca pre-classica
Il corso è articolato nel modo seguente:

1) Lineamenti di storia del Vicino Oriente antico, i principali siti archeologici


dell'Anatolia (Gobekli Tepe, Catal Hoyuk, Arslantepe/Malatya, Hisarlik
Hoyuk/Troia, Alaca Hoyuk, Kulptepe/Kanesh, Boghazköy/Hattusa,
Karkemish, Gordion e Sardi)
Presentazione generale sulla storia della ricerca e la riscoperta delle civiltà
vicino-orientali nel XIX e XX secolo, presentazione delle fonti scritte, delle
lingue e dei principali sistemi di scrittura (scritture cuneiforme e alfabetiche),
presentazione dei momenti storici chiave nel II e I mill. a.C. (15 ore).

2)La storia del regno di Hatti attraverso le lettere dei funzionari e dei sovrani.

3) lineamenti di grammatica ittita: come si leggono le fonti in lingua ittita (6


ore)
Programma per a.a. 2020/2021
• P. Matthiae, Prima Lezione di archeologia orientale, Bari 2015 (o altra edizione), Cap. I e III

Capitoli di Liverani, Antico Oriente, Storia, società, economia, Bari 2009 (o altra edizione).
XII: Lo stato e i commerci paleoassiri
XV: L'Anatolia antico-ittita
XVI: Tecnologia e ideologia del Tardo Bronzo
XVII: L'egemonia Mitannica
XVIII: L'impero ittita
XIX: La Siria palestina nel Tardo bronzo
XXII: Crisi e ristrutturazione
XXVI: Gli Stati neo-ittiti
XXVIII: Lo sviluppo dell'Impero neo-assiro
XXX: La periferia dell'Impero
XXXI: Il collasso dell'Impero, i Caldei
XXXII: I medi e l'unificazione persiana

S. de Martino, La Civiltà degli ittiti, Roma 2020


• M. Marizza, Lettere ittite di re e dignitari. La corrispondenza interna del Medio Regno e dell'Età imperiale, 2009
• Pagina docente: https://www.unifi.it/p-doc2-0-0-A-3f2b342932272f.html
Trattazione generale della storia, cultura e società degli ittiti.
• I limiti geografici
Le prime città
sumeriche
La nascita dei
primi stati
nazionali:
Akkad
UR III
(III millennio)

Assiria, Babilonia,
Elam
(II millennio)

Gli imperi del I


millennio
Assiria e Babilonia
I persiani
I piccoli stati della
costa levantina e
in SIria nel II e nel
I millennio
La cronologia
Lingue e popolazioni

Popolazioni
indoeuropee

Hurriti

Popolazioni
semitiche elamici

Popolazioni
semitiche
sumeri
Continuità linguistica
Onomastica, Lukka, Karkisa, etc. Lingue indoeuropee di Anatolia
del II e del I millennio a.C.
Proto-
anatolico

Proto-anatolico
occidentale
Palaico
II
millennio
Ittita
II
Luvio
millennio
II-I millennio

Cario Licio
I millennio I millennio

Lidio Origine di alfabeti


I millennio locali
Uso privato

La lingua indoeuropea più antica


ad essere messa in forma scritta.
Cronologia:
Datazione archeologia
Datazione storica
• Relativa
• Assoluta: A. metodi scientifici e B. dati storici

• A.1. Carbonio 14
• A.2. Dendrocronologia (Gordion)

• Come datavano in Mesopotamia?


• B. 1. Liste di eponimi līmu (Assiria)
• B.2. Liste di nomi di anno (Akkad)
• B.3. Liste di re (Cassiti)
Cronologia:
Datazione archeologia
Datazione storica
• Relativa
• Assoluta: A. metodi scientifici e B. dati storici

• A.1. Carbonio 14
• A.2. Dendrocronologia (Gordion)

• Come datavano in Mesopotamia?


• B. 1. Liste di eponimi līmu (Assiria)
• B.2. Liste di nomi di anno (Akkad)
• B.3. Liste di re (Cassiti)
Appoggio a dati astronomici
Eclissi:
• 28 maggio 585 i medi e i persiani interrompono una battaglia
• 15 giugno 763 durante l’eponimato dell’assiro Bursagale. Da lui si può
risalire indietro di 2 secoli fino al 931.
• Per l’Assiria siamo in grado di risalire fino al 1420 aC grazie alle liste
degli eponimi
Si risale poi fino al 15° secolo grazie alle liste reali
• Prima incertezze
• Base per la cronologia della I metà del II millennio le osservazioni sul
pianeta Venere rilevate dall’astronomo tedesco Kugler nel 1912 in una
raccolta divinatoria della biblioteca di Assurbanipal a Ninive, in una
tavoletta della serie astrologica Enûma Anu Enlil che menziona
un’occultazione del pianeta Venere.
• Osservazioni del pianeta Venere anche in epoca paleobabilonese
(XVIII sec. a.C.) durante il regno di Ammisaduqa.
• Fenomeno periodico il cui complesso si ripete ogni 275 anni, aspetti
ogni 64 e 56 anni
•.
• Proposti tre sistemi cronologici prendendo per base il regno di
Hammurabi
• Corta (Albright, Cornelius): Hammurabi 1728-1686
• Media (Smith, Rowton): Hammurabi 1792-1750
• Lunga (Huber): Hammurabi 1848-1806
• Ora anche una ultra-corta (Gasche, Armstrong, Cole, Gurzadyan):
Hammurabi 1696-1654

Dalla possibilità di scegliere tra più fenomeni astrali ciclici


• Per Siria e Anatolia non esistono dati continui o sistemi di datazione
• Ci si appoggia ad altre cronologie (mesopotamica e egiziana)
FASI ALTA
Date a.C. SIRIA-PALESTINA ANATOLIA BASSA MESPOTAMIA IRAN
ARCHEOLOGICHE MESOPOTAMIA

Periodo Amorrei (Early


Intermedio BA/BM Amorrei Jezirah IVa) Paleo-elamita (Simashki)
Paleobab. Isin (2017-
2000 1794)

Colonie Assire Paleoassiro Paleobab. Larsa Paleo-elamita (sukkalmah)


Mari (1900-1750) (1950-1750) (2025-1763) 1900-1500
Yamkhad
BRONZO MEDIO AlalakhVII
Antico Regno Ittita Paleobab. Babilonia
Hyksos (1650-1550) Khana (1894-1595)

Mittani (1550-
Condominio egizio- Medio-Ittita (1550- Regno medio-elamita
1360)
mittanico 1370) Cassiti (1600-1150) (1500-1100)
1500 BRONZO TARDO
Condominio egizio- Impero Ittita (1370-
ittita 1190)
Regno Medio-
assiro (1360-
1050) Isin II 1150-1025
Dinastie varie (1025-
Regni luvio-aramei Regni luvio-aramei 725) periodo neo-elamita
Età neo-assira (X-
1000 VII sec. a. C.
FERRO I
Ittiti
Arzawa
Micenei Kizzuwatn
a
Assiria
Alasyia
Mittani

Elam
Babilonia
Le fonti:

La scrittura
cuneiforme
Materiale scrittorio
• Argilla ad uso scrittorio era plasmata in tre forme
fondamentali:
• 1. etichette o bullae su nodi
• 2. forme cerimoniali (prismi, coni, cilindri o simili)
• 3. tavolette di varie fogge e dimensioni
• [Stilo di canna(GI = qanû), stilo di bronzo; pennello e
inchiostro; cesello; punteruolo]
• Altro materiale: tavole cerate (relitto del 14° sec. a Uluburun
presso Kaš; tavola dal palazzo nord-ovest di Nimrud, I
millennio); metallo (Kurunta, lamine di piombp di Kululu in
provincia di Kayseri, ecc,); pietra (ortostati e iscrizioni
celebrative)
• Tutte perdute iscrizioni su legno, pelle, papiro
1)La scrittura nasce a scopo economico
2)La scrittura si diffonde e si sviluppa e divine
mezzo di comunicazione
3)Testi di istruzione: liste lessicali, dizionari,
esercizi
4)Testi economici e dell’amministrazione
corrente: lettere, testi della contabilità,
inventari, liste
5)Testi letterari (in senso lato): testi religiosi,
testi storici
Scritture nel vicino oriente
• 1. Cuneiforme (che comincia con i Sumeri)
• 2. Geroglifico (Egitto e Anatolia)
• Sistemi complessi: ideogrammi, determinativi, segni fonetici sillabici
(omofonia)
• 3. Scritture alfabetiche

• Tavoletta DUB = tuppu


• Scriba LÚDUB.SAR
• Scuola É.DUB.BA “casa delle tavolette”
FASI ALTA
Date a.C. SIRIA-PALESTINA ANATOLIA BASSA MESPOTAMIA IRAN
ARCHEOLOGICHE MESOPOTAMIA

Periodo Amorrei (Early


Intermedio BA/BM Amorrei Jezirah IVa) Paleo-elamita (Simashki)
Paleobab. Isin (2017-
2000 1794)

Colonie Assire Paleoassiro Paleobab. Larsa Paleo-elamita (sukkalmah)


Mari (1900-1750) (1950-1750) (2025-1763) 1900-1500
Yamkhad
BRONZO MEDIO AlalakhVII
Antico Regno Ittita Paleobab. Babilonia
Hyksos (1650-1550) Khana (1894-1595)

Mittani (1550-
Condominio egizio- Medio-Ittita (1550- Regno medio-elamita
1360)
mittanico 1370) Cassiti (1600-1150) (1500-1100)
1500 BRONZO TARDO
Condominio egizio- Impero Ittita (1370-
ittita 1190)
Regno Medio-
assiro (1360-
1050) Isin II 1150-1025
Dinastie varie (1025-
Regni luvio-aramei Regni luvio-aramei 725) periodo neo-elamita
Età neo-assira (X-
1000 VII sec. a. C.
FERRO I
Neolitico

Göbekli Tepe villaggio neolitico del periodo 10.000-


9000 aC, passaggio da un’economia basata su caccia e
Çatal Hüyük villaggio neolitico, dedito alla lavorazione
raccolta a un sistema agricolo e allevamento. Primi
ed esportazione dell’ossidiana, collocato ai margini
esperimenti. Particolarmente interessante il III livello
meridionali della pianura di Konya: 14 livelli del periodo
scavato sul fianco della collina meridionale e
7200-6200. Scavato negli anni ‘60 da James Mellaart e
caratterizzato da strutture circolari costituite da
di nuovo a partire dal 1991 da Ian Hodder. Base
megaliti a forma di T con sembianze umane. Sui pilastri
alimentare ricca: frumento e bovini. Insediamento
si trovano anche rappresentazioni animali e simboli
compatto agglutinante con circolazione per terrazze.
astratti. Si tratta di un luogo di culto. La peculiarità è
Case rettangolari di 2 stanze, una più grande di
che in questo sito si trovano più luoghi di culto
abitazione con piattaforme, panchine, focolari, forni, e
contemporaneamente mentre gli altri siti dello stesso
una più piccola come magazzino. Un terzo delle
periodo tendono ad averne uno solo. SI pensa che fosse
abitazioni presentano arredo cultuale con bucrani e
un luogo in cui i cereali erano prodotti in gran quantità
corna di bue. Sepolture nelle panchine interne. Dea
per una consumazione immediata e quindi a valenza
steatopigia
stagionale. Nel periodo non coperto dall’agricoltura si
praticava la caccia.
Göbekli Tepe, il sito
Composite sculpture from Göbekli Tepe (Photo: N.
Becker, DAI).
Produzione agricola, sono state ritrovate circa 7000 macine in pietra
IV e III millennio – tardo calcolitico
• Non si sviluppano veri centri urbani, ma organizzazioni statali.
• In Anatolia sud-occidentale il sito più significativo è Beycesultan
nell’alta valle del Meandro; importante anche Troia I.
• Anatolia centrale: Alişar Hüyük, Alaça Hüyük e Çadir Hüyük.
• Anatolia centro-orientale : Arslantepe scavo italiano dal 1961

• Anatolia del III millennio nota come produttrice di materie prime


(legname, rame, argento) secondo fonti letterarie posteriori come
lo šar tamḫari (Buršaḫanda), la leggenda di Naram Sin (Zipani di
Kaniš, Pamba di Ḫattuš, Nur[.Dagal] di Purušḫanda), gli Annali di
Hattusili I (attraversamento dell’Eufrate da parte di Sargon).
FASI ALTA
Date a.C. SIRIA-PALESTINA ANATOLIA BASSA MESPOTAMIA IRAN
ARCHEOLOGICHE MESOPOTAMIA

Periodo Amorrei (Early


Intermedio BA/BM Amorrei Jezirah IVa) Paleo-elamita (Simashki)
Paleobab. Isin (2017-
2000 1794)

Colonie Assire Paleoassiro Paleobab. Larsa Paleo-elamita (sukkalmah)


Mari (1900-1750) (1950-1750) (2025-1763) 1900-1500
Yamkhad
BRONZO MEDIO AlalakhVII
Antico Regno Ittita Paleobab. Babilonia
Hyksos (1650-1550) Khana (1894-1595)

Mittani (1550-
Condominio egizio- Medio-Ittita (1550- Regno medio-elamita
1360)
mittanico 1370) Cassiti (1600-1150) (1500-1100)
1500 BRONZO TARDO
Condominio egizio- Impero Ittita (1370-
ittita 1190)
Regno Medio-
assiro (1360-
1050) Isin II 1150-1025
Dinastie varie (1025-
Regni luvio-aramei Regni luvio-aramei 725) periodo neo-elamita
Età neo-assira (X-
1000 VII sec. a. C.
FERRO I
IV e III millennio – tardo calcolitico
• Non si sviluppano veri centri urbani, ma organizzazioni statali.
• In Anatolia sud-occidentale il sito più significativo è Beycesultan
nell’alta valle del Meandro; importante anche Troia I.
• Anatolia centrale: Alişar Hüyük, Alaça Hüyük e Çadir Hüyük.
• Anatolia centro-orientale : Arslantepe scavo italiano dal 1961

• Anatolia del III millennio nota come produttrice di materie prime


(legname, rame, argento) secondo fonti letterarie posteriori come
lo šar tamḫari (Buršaḫanda), la leggenda di Naram Sin (Zipani di
Kaniš, Pamba di Ḫattuš, Nur[.Dagal] di Purušḫanda), gli Annali di
Hattusili I (attraversamento dell’Eufrate da parte di Sargon).
Malatya presso la collina di Arslantepe
FASI ALTA
Date a.C. SIRIA-PALESTINA ANATOLIA BASSA MESPOTAMIA IRAN
ARCHEOLOGICHE MESOPOTAMIA

Periodo Amorrei (Early


Intermedio BA/BM Amorrei Jezirah IVa) Paleo-elamita (Simashki)
Paleobab. Isin (2017-
2000 1794)

Colonie Assire Paleoassiro Paleobab. Larsa Paleo-elamita (sukkalmah)


Mari (1900-1750) (1950-1750) (2025-1763) 1900-1500
Yamkhad
BRONZO MEDIO AlalakhVII
Antico Regno Ittita Paleobab. Babilonia
Hyksos (1650-1550) Khana (1894-1595)

Mittani (1550-
Condominio egizio- Medio-Ittita (1550- Regno medio-elamita
1360)
mittanico 1370) Cassiti (1600-1150) (1500-1100)
1500 BRONZO TARDO
Condominio egizio- Impero Ittita (1370-
ittita 1190)
Regno Medio-
assiro (1360-
1050) Isin II 1150-1025
Dinastie varie (1025-
Regni luvio-aramei Regni luvio-aramei 725) periodo neo-elamita
Età neo-assira (X-
1000 VII sec. a. C.
FERRO I
Regno paleoassiro: i principali centri sono Ninive e Assur. Territorio
racchiuso nel triangolo territoriale tra il fiume Tigri e lo Zab superiore.

Zona di popolamento accadico con popolazione di stirpe amorrea e hurrita.

In Assiria Il re (sharru) è il governatore per il dio Assur. Consiglio degli anziani e


ufficiale eponimo.

I sovrani che danno impulso al commercio sono Ilushum, Erishum I, Ikunum,


Sargon e Puzur-Assur II

Il periodo di Shamshi-Adad. Conquista l’Assiria e poi si spinge a sud fino a


Eshnunna, a nord fino a Mari. Pone la sua capitale a Shubat-Enlil e assegna a
suo figlio Yasmah-Addu il regno di Mari e all’altro suo figlio, Ishme-Dagan, il
controllo dell’Assiria
Colonie di mercanti assiri in Cappadocia

Fra fine XX sec. e XVIII sec.

Corpus di c. 23.000 tavolette , 13.000 delle quali ancora da pubblicare ,appartenenti a mercanti assiri.

Bibliografia recente: Gojko Barijamovic, A Historical Geography of Anatolia in the Old Assyrian Colony Period,
Copenhagen 2011

C. 40 città anatoliche interessate al commercio, kārum (colonia) e wabartum (stazione)


• Prima del 1975 BC il re Ilushuma of Assur dichiara la città di Assur zona di commercio libero per il
rame importato da sud, senza tassazione. Suo figlio Erisum I estende tale legge a tutti I beni oggetto
di commercio.
• Nel 1974 BC Erisum I istituì il sistema degli ufficiali limmu che agivano come eponimi degli anni e
che assunsero un ruolo predominante nella gestione, organizzazione e support del commercio.
• I mercanti assiri, forse percorrendo rotte già esistenti cominciarono a viaggiare e a stabilire emporia
commerciali fuori dalla terra di origine.
• Inotrno al 1900 I mercanti assiri si stabilorono a Kanesh e ottennero il predominio commerciale e il
monopolio sul commercio di stagno e tessili. Stabilirono una rete di empori permanenti.
• Poco prima del 1890 il Sistema ebbe un collasso parzialeKanes venne distrutta (fine livello II)
• Intorno al 1800 I mercanti assiri si stabiliscono nuovamente a Kanes. Il commercio sembra essere
organizzato in modo diverso, abbiamo meno fonti scritte provenienti dalla città e tutta la parte
occidentale dell’Anatolia non sembra più ricadere sotto il controllo di Kanesh.
• Intorno al 1725 il sitema collassa completamente

• (G. Barjamovic, THE GEOGRAPHY OF TRADE ASSYRIAN COLONIES IN ANATOLIA c. 1975 – 1725 BC
AND THE STUDY OF EARLY INTERREGIONAL NETWORKS OF EXCHANGE)
• Colonie di mercanti assiri in Cappadocia

• Fra fine XX sec. e XVIII sec.


• Corpus di c. 23.000 tavolette , 13.000 delle quali
ancora da pubblicare ,appartenenti a mercanti
assiri.
• Bibliografia recente: Gojko Barijamovic, A
Historical Geography of Anatolia in the Old
Assyrian Colony Period, Copenhagen 2011

• C. 40 città anatoliche interessate al commercio,


kārum (colonia) e wabartum (stazione)
• Generi di testi: lettere di affari, testi legali (compromessi,
contratti, registrazioni giudiziarie), liste e conti,
memorandum
• Notizie soprattutto di tipo economico, giuridico e sociale
(famiglie).
• Monopolio assiro nel periodo karum II perché le
istituzioni politiche e sociali di Assur favoriscono il
commercio:
• 1) procedure legali affidabili, sistema di tassazione
trasparente, politica estera che proteggeva le carovane e
investitori che affrontano il rischio di commerci a lunga
distanza.
• 2) forniture costanti di tessuti dal sud e di stagno tramite
Babilonia da Uzbekistan e Tagikistan.
• 3) Ilušuma c. 1950 emana un decreto che trasforma Assur
in porto franco per il rame, il figlio Erišum I c. 1940-1900
estende il beneficio a tutti i beni e istituisce l’ufficio di
limum probabilmente proprio per gestire il commercio a
lunga distanza – suo sigillo sulla busta di una lettera di II.
• Principali siti:
• 1. Kültepe presso Kayseri, antica Kane/iš / Neša. Scavi nel tepe – ekallum e
nel kārum.
• Tepe – palazzo, occupato dall’Antico Bronzo. Livelli 10-7 del Medio Bronzo
(sec. 20°-18°) . Nel livello 7 lettera di Anum-Hirbi. Pugnale /spada di bronzo
di Anitta con iscrizione É.GAL A-ni-ta ru-ba-im
kārum livelli IV-Ib del Medio Bronzo , livelli IV e III poco noti. Kaniš II (c. un
secolo di attività da Erišum I a inizio Puzur-Aššur II, c.1910-1830; tre
generazioni di mercanti) e Kaniš I b (da fine Puzur-Aššur II fino a Išme-
Dagan - finisce dopo Hammurabi, c. 1810-1740, poche generazioni prima di
Hattusili) con un livello di interruzione non superiore a una generazione.
Solo archivi privati, manca il bît kārim. 4.000 tavole scavate da contadini fra
19° e 20° sec. + 1.000 tavole scavate dalla missione cecoslovacca nel 1925 +
17.549 tavole scavate dai turchi dal 1948 al 2000. Di queste tavole solo una
cinquantina vengono dalla città ekallum, il grosso dal kārum livello II che fu
distrutto da un incendio nel 1832 e solo 500 dal kārum Ib
• 2. Boghazköy: c. 70 fram. dell‘archivio di Da’ā pubblicati in KBo 9, 28 e 36.
Coevo a Kaniš I b.
• 3. Alişar Ḫüyük = Ankuwa(?). c. 70 fram. editi da Gelb nel 1935. Coevo a
Kaniš I b.
• 4. Siti vari (Kaman Kalehöyük vicino Kirşehir, Kayalipinar vicino Sivas: v.
Barijamovic).
Le colonie paleo-assire di Cappadocia
Le tavolette del karum di Kanesh
• Mercante LÚDAM.GAR (sum.), LÚtamkarum (akk.)
• Il viaggio da Assur a Kaniš era lungo c. 1000 km. e durava
5 o 6 settimane. Due viaggi all’anno con interruzione
invernale di 3-4 mesi
• Carovane di asini ognuno dei quali aveva una soma di c.
70/75 kg. comprensiva del bagaglio a mano
• Dal Kārum centrale di Kaniš dipendevano gli altri
insediamenti e tutto era subordinato all’autorità di Assur.
Svolge attività commerciale, finanziaria e giudiziaria. Il bīt
kārim (non trovato) controlla il pagamento di tasse e
pedaggi.
• Vasto territorio anatolico coinvolto e forse anche oltre
(segmento della via dello stagno)
• Commercio di profitto e di esportazione
• Merci gestite dai mercanti assiri:
• da Assur: stagno an-na-ku-um (NAGGA) e tessuti di lana e
lino șubat kutanum < kitūm “lino” < GAD, da cui tunica
• Nei 30 anni meglio documentati (1889-1859), secondo i
dati forniti dalle 9.903 tavole finora pubblicate, le
carovane trasportavano ogni anno c. 2 tonnellate di
stagno (sono registrati 60.000 kg di stagno), venduto poi
per c. 20 kg. d’argento, e c. 1000 kutanu (sono registrate
32.000 stoffe kutanu + centinaia di altro tipo).
• Dall’Anatolia: oro (ḫurāșum = KÙ.GI) e argento (kaspum =
KÙ.BABBAR) - misura di valore e mezzi di pagamento
• In Anatolia: rame per produrre il bronzo in grande
quantità (stagno al 10%), mercato centrale è Durḫumit a
nord-est di Ḫattuša (?)
Notizie sulla situazione anatolica
• Popolazione (onomastica):
• c. 600 nomi non semitici di cui 1/3 non spiegabili; gli altri:
ipocoristici, 187 ittiti /nesiti (4 principi: Labarša, Waršama,
Ḫalkiaššu, Pirwa), c.30 luvi, c.30 hattici, c. 50 hurriti (1 principe:
Anum-Ḫirbi di Mama)
• Gruppi non omogenei con matrimoni misti e figli con nomi
diversi dai genitori.
• Matrimoni a tempo

• Numerose città-stato sedi di palazzi dove risiede un ruba’um


“signore” o uno šarrum “re” (attestata anche una rubatum ad
Ankuwa e Kaniš) in lotta fra loro
• Tendenza ad organizzarsi in principati con città minori alle
dipendenze di centri più importanti: cfr. lettera di Anum-Hirbi
di Mama a Waršama di Kaniš dal monticolo di Kaniš Ib
• 4 mātum principali:
• 1) Burušḫattum a sud-ovest, forse Acem Höyük (Barijamovic la
colloca più a ovest); il suo principe era ruba’um rabium “grande
signore” nel periodo II. Principale emporio per il commercio di
rame (enormi quantità), stagno, lana e tessili collocata alla fine
dell’itinerario percorso dai mercanti assiri, a 4 giorni da Kaniš.
Grande disponibilità di argento .
• 2) Waḫšušana, sostituita in Ib da Šalatuar da cui la separa un
fiume con un ponte; a nord-ovest oltre il lago salato, sulla riva
occidentale del Kizilirmak. Importante posto di transito
collocato dove la strada del rame fra Burušḫattum e Durḫumit
incrocia l’itinerario principale fra Kaniš e Burušḫattum
• 3) Kaniš / Neša itt. - centro Anatolia. La distruzione di Kaniš II è
attribuita a Uḫna di Zalpa in base al testo di Anitta.
• 4) Ḫattuš - nord
• Poche notizie per la fase Kaniš II: una regina prende
provvedimenti contro il contrabbando; un re Labarša
prende il potere
• Maggiori notizie per la fase Ib a cui risalgono c. 20
tavolette iqqâti (< ina qâti) siglate alla presenza del
ruba’um di Kaniš e del suo rabi similtim
• Sovrani di Kaniš attestati dalle tavolette iqqâti e da
altri documenti:
Prime attestazioni: Anitta (1750 a.C. ca)

Da T. van den Hout, «The rise and fall of cuneiform script in Hittite Anatolia», 2010
Punta di lancia dal Palazzo di Anitta (ca. 1750 a.C.)
Anum-Hirbi di Mama
• Lettera inviata a Waršama trovata nell’ekallum – re di Mama (quindi
successiva al 1767: vedi dopo)
• 2 fram. a.h. a carattere storico-mitologico da Bogazköy - Zalpa
• Annali di Salmanaššar III: 858 a.C. vide sul monte Adalur (= Amano?)
un monumento di vittoria di questo re
• A Mari nel 7° anno di Zimri-Lim (1767 a.C.) Aniš-ḫurpi / Anu-ḫarwi è
re di Zalwar e di Ḫaššum (paleo-babilonese e ittita = paleo-assiro
Mama)
• Nomi noti:
• ruba’um rabi similtim
• Ḫurmeli Ḫarpatiwa
• (Ḫarpatiwa?)
• Inar Šamnuman
• Waršama Halkiašu
• Pitḫana Anitta
• Anitta Peruwa
• (Anitta Peruwa-Kammaliya)
• Zuzzu Ištar-Ibra

• Anitta e Zuzzu sono ruba’um rabium, LUGAL.GAL


• Pitḫana e Anitta sono noti da più documenti:
• 2 tavole da Kaniš e 2 da Alişar
• Pugnale in bronzo trovato nel 1954 nell’ekallum
• Tavoletta di Anitta a Hattuša – 3 esemplari
• Tavoletta a.h. del “pastorello”

• Nei 2 documenti di Zuzzu è menzionato un Tutḫaliya rab šaqê del re


Anum-Hirbi di Mama
• Lettera inviata a Waršama trovata nell’ekallum – re di Mama (quindi
successiva al 1767: vedi dopo)
• 2 fram. a.h. a carattere storico-mitologico da Bogazköy - Zalpa
• Annali di Salmanaššar III: 858 a.C. vide sul monte Adalur (= Amano?)
un monumento di vittoria di questo re
• A Mari nel 7° anno di Zimri-Lim (1767 a.C.) Aniš-ḫurpi / Anu-ḫarwi è
re di Zalwar e di Ḫaššum (paleo-babilonese e ittita = paleo-assiro
Mama)
Testo di Anitta
• Compilazione della cancelleria ittita sulla base di 3 documenti del
sovrano di Neša:
• 1) conquista di Neša da parte del padre Pitḫana, re di Kuššara, e
conquista dell’ovest da parte di Anitta
• 2) recupero del dio Šiu da Zalpa e distruzione di Ḫattuša; edificazione
di Neša (re costruttore)
• 3)lotta contro Šalatiwar; egemonia di Anitta riconosciuta dall’uomo di
Purušḫanda
Il testo di Anitta
Il testo di Anitta

«queste parole [ho scritto?] su una tavoletta alla mia porta»


Il mito di Zalpa
https://www.youtube.com/watch?v=mEUHpWH1iaA&t=93s
• Dopo Anitta?
• Ancora un re a Kaniš Zuzzu
• Fine del commercio – distruzione del karum mette in fuga gli abitanti
con i loro beni preziosi, rimangono archivi e ceramica nella “stanza
sigillata” al piano terreno.
• Centro politico si sposta a nord:
• Zalpa, Šanaḫuitta, Ḫattuša
Colonie assire in Cappadocia 19° sec.

Distruzione di Babilonia da parte di Mursili


I: 1595/1531

Anatolia II Sincronismi amarniani: metà XIV sec.


millennio
Eclissi di sole nel 10° anno di Mursili II:
1339/1334/1311

Battaglia di Qadeš: 1275 a.C.

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