Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
INFERMIERISTICHE DI BASE
Per quanto riguarda i diritti di riproduzione, l’editore si dichiara pienamente disponibile a regolare eventuali spettanze per
quelle immagini di cui non è stato possibile reperire la fonte.
I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo
(compresi i microfilm e le copie fotostatiche), sono riservati in tutti i Paesi.
Tuttavia il lettore potrà effettuare fotocopie per uso personale nei limiti del 15% del presente volume dietro pagamento alla
SIAE del compenso previsto dall’art. 68, comma 4, della legge 22 aprile 1941 n. 633 ovvero dall’accordo stipulato tra SIAE,
SNS, e CNA, CONFARTIGIANATO, CASA, CLAAI, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI il 18 dicembre 2000.
1
INDICE
CAPITOLO 1
Notazioni scientifiche
Sistemi di misura
CAPITOLO 2
Richiami di matematica
CAPITOLO 3
Le soluzioni e diluizioni
CAPITOLO 4
Somministrazioni
DI BASE Fluidoterapia
Soluzioni esercizi
2
Il caso di Erika
Erika, tecnico veterinario, inizia il suo turno lavorativo presso una clinica veterinaria di pronto
soccorso e verso le ore 23.00 un cane anziano viene ricoverato per un sospetto di tromboembolia.
Il Veterinario prescrive un’infusione di 1200 Unità di eparina per ogni ora, per via endovenosa. Nel
reparto ricoverati si ha a disposizione una fleboclisi di 20000 Unità di eparina diluita in 1000 ml di
soluzione fisiologica. Erika si chiede a questo punto, quante gocce al minuto dovrà infondere al
cane, avendo a disposizione un deflussore con fattore goccia di 30, cioè 30 gtt/ml. Erika senza
pensarci troppo imposta l’infusione a 30 gocce al minuto.
Erika dopo un po’ di tempo riflette sulle impostazioni da lei effettuate e teme di aver sbagliato
qualcosa, poiché non ha fatto nessun calcolo per impostare la velocità di infusione. Per sicurezza
chiede dunque al Veterinario. Quest’ultimo dopo aver fatto qualche rapido calcolo su un foglio
risponde: “Cara Erika l’impostazione della velocità di infusione è giusta. Perché sei preoccupata? Ma
che calcolo hai fatto?”. Erika: “Non ho fatto alcun calcolo, il fattore goccia del deflussore era di 30
gtt/ml e così ho solo verificato che scendessero 30 gocce al minuto”. Il Veterinario, quindi, esordisce
dicendo: “Mi sorprende che tu non abbia fatto il calcolo giusto, solo per un caso fortuito non hai
commesso un grave errore di terapia. Adesso riprova a impostare correttamente il calcolo per
questo caso clinico”.
- È’ innanzitutto necessario trovare quante gocce al minuto devono essere infuse. Prima bisogna
determinare in quanti ml di soluzione sono contenute 1200 unità di eparina, quindi impostare la
seguente proporzione:
20000 U : 1000 ml = 1200 U : x ml
1000 ml X 1200 U
x = ---------------------------- = 60 ml
20000 U
Quindi 1200 Unità di eparina sono contenute in 60 ml di soluzione, che secondo la prescrizione
medica devono essere somministrate in un’ora. A questo punto bisogna calcolare quanti ml al minuto
è necessario infondere: 60 ml : 60 min = 1 ml al minuto.
- Essendo il fattore goccia = 30 gtt/ml è facile dire che per somministrare 1 ml la velocità di infusione
dovrà essere appunto 30 gtt al minuto.
- Questa volta dunque Erika è stata fortunata perché i calcoli sarebbero stati ben diversi se ad esempio
avesse avuto a disposizione una fleboclisi di 20000 Unità di eparina diluita in 500 ml di fisiologica:
impostando la velocità di infusione a 30 gtt/min. il cane avrebbe ricevuto il doppio della dose prescritta
dal veterinario.
3
Evitare gli errori !!!
- Farmaco errato → errata interpretazione della prescrizione medica; scambio di farmaci con
nome simile.
- Errori di preparazione → preparazione di una dose errata per errori di calcolo; utilizzazione di
un diluente sbagliato.
- Conoscere → il tecnico veterinario dovrebbe anche avere delle competenze per prevede e
valutare la comparsa di effetti collaterali, nonché le interazioni tra farmaci diversi, individuare
la giusta via di somministrazione prescritta, valutare i parametri vitali del paziente.
4
CAPITOLO 1
NOTAZIONI SCIENTIFICHE
La notazione scientifica è un modo conciso di esprimere i numeri reali utilizzando le potenze
intere di dieci, ed è usata per numeri molto grandi o molto piccoli. Questa notazione permette
dunque di esprimere quantità fisiche senza includere lunghe file di zeri:
• 101 = 10
• 102 = 100
• 103 = 1000
• 106 = 1 000 000
• 109 = 1 000 000 000
• 1020 = 100 000 000 000 000 000 000
Oltre alle potenze positive, si possono usare le potenze negative: 10-n è uguale a 1/10n e in decimali
si può esprimere con uno 0 seguito dalla virgola, da n-1 zeri e da un 1:
In questo modo, un numero molto grande come 156 000 000 000 000 000 000 000 000 000 può
essere espresso come 1,56 x 1029, e un numero piccolo come 0,0000000000234 può essere scritto
come 2,34 x 10-11 (si mette sempre la virgola dopo la prima cifra, aggiustando di conseguenza
l'esponente). Per esempio, la distanza del bordo dell'universo osservabile è circa 4,6 · 1026 metri, e
la massa di un protone è circa 1,67 · 10-27 kg.
a. 1245
b. 45678
c. 650000
Risposte:
a. 1,245 x 103
b. 4,5678 x 104
c. 6,5 x 105
Attenzione alle notazioni negative, ad es.: 1,345 x 10-4 significa 1345 x 1/10000 oppure 1345/10000
e non 1/13450.
5
SISTEMI DI MISURA
Il sistema metrico decimale utilizza come unità di misura il metro per la lunghezza, il grammo per il
peso, il litro per il volume.
Unità di misura con relativi multipli e simboli, nel sistema metrico decimale.
Il vantaggio del sistema metrico decimale è la sua semplicità: basta moltiplicare o dividere
per 10 per convertire i vari multipli della base.
PESO
Microgrammo (g o mcg) (es.: 1000 g = 1 mg)
Milligrammo (mg) (es.: 1000 mg = 1 g)
Decigrammo = 0,1 gr
Grammo (g) (es.: 1000 g = 1 kg)
VOLUME
Microlitro (l) (es.: 1000 l = 1 ml)
Millilitro (ml) = centimetro cubo (cc) (es.: 10 ml = 10 cc = 0,1 dl)
Centilitro (cl) = 0,01 L
Decilitro (dl) (es.: 10 dl = 1 L = 1000 ml)
Litri (L)
6
Regole di scrittura del sistema metrico
- Utilizzare i decimali e non la frazione per esprimere la quantità. Es.: 1,5 ml e non 1/2ml.
1L → __________ml
1kg→ _________g
1g→__________mg
1mg→_________mcg
1m →__________cm
Sistema casalingo
E’ un sistema abbastanza impreciso con cui si possono misurare pesi e volumi. Talora può essere di
aiuto per semplificare alcune prescrizioni.
1 tazza da tè 220 ml
1 tazzina da caffè 60 ml
Alcuni farmaci vengono misurati in unità quando la loro efficacia è in funzione del tipo di azione e
non del peso fisico.
Questa notazione è utilizzata soprattutto per il dosaggio dell’insulina, dell’eparina e della penicillina.
Le siringhe (cosiddette da insulina) per uso umano contengono 100 UI di insulina per ml.
In medicina veterinaria è ancora in commercio un farmaco, il Caninsulin, che ha una
concentrazione di 40 UI di insulina per ml. Il farmaco di solito viene venduto insieme alle proprie
siringhe tarate per l’appunto a 40 UI/ml. Porre massima attenzione quindi durante la
somministrazione di tale farmaco. Chiedere sempre al medico se il dosaggio si intende espresso in
vecchie UI (40 UI/ml). In tutti i casi ricordarsi che 10 UI di Caninsulin misurate con le siringhe da
40 UI/ml corrispondono a 25 UI misurate con le siringhe da 100 UI/ml. Ad es.: se ad un cane di
10 kg si devono somministrare 20 UI di Caninsulin, ma abbiamo terminato le siringhe tarate a
40U/ml, quante unità di insulina dovremo aspirare con le siringhe uso umano da 100U/ml ?
Sarà sufficiente impostare una proporzione:
10 U : 25 U = 20 U : X X = (25x20) / 10 = 50 U
Oppure basta moltiplicare la dose di Caninsulin da somministrare per un fattore fisso pari a 2,5, nel
nostro esempio 20 U di Caninsulin X 2,5 = 50 Unità misurate con le siringhe “umane”.
Milliequivalenti (mEq)
Gli elettroliti sono sostanze che in soluzione formano degli ioni (cationi o anioni). Normalmente la
concentrazione degli elettroliti viene espressa in milliequivalenti per litro (oppure milliequivalenti per
millilitro). Se si volesse sapere a quanti ml corrispondono i mEq prescritti si imposta la proporzione:
mEq totali
ml/h = ----------------------------------------------------
4. Spostare la virgola:
0,1 g (partenza) 1 dg 10cg 100mg (arrivo)
RICHIAMI DI MATEMATICA
Conoscere i concetti matematici di rapporto, frazione, proporzione, percentuale è di
fondamentale importanza per poter calcolare correttamente i dosaggi dei farmaci da
somministrare.
Ad esempio se nel ricovero della clinica ci sono 2 cani e 5 gatti, il rapporto tra loro è 2 cani a 5 gatti,
oppure 2:5, oppure 2/5.
Ogni rapporto dà origine a un numero intero o a un numero decimale. In definitiva quindi un rapporto
può essere espresso come:
I numeri decimali
Ricordiamo che un numero naturale è sia un numero intero positivo (1,2,3,4...) sia un numero
intero non negativo (0,1,2,3...). La prima definizione è generalmente utilizzata nelle teorie dei
numeri, mentre la seconda è utilizzata nell'insiemistica.
Un numero decimale consiste in una coppia ordinata costituita da un numero naturale, detto parte
intera, e da una successione di cifre decimali (0,1,2,3……9) detta parte decimale.
Il numero decimale viene quindi scritto con la virgola: il numero a sinistra di quest’ultima è un
numero intero, il numero a destra è la frazione (parte) di un numero intero.
Es.: 14,34 14 è la parte intera
34 è la parte decimale (frazione)
11
Moltiplicare un numero per 10, 100, 1000 significa aumentare il valore del numero decimale. Un
metodo per arrivare al risultato utilizza lo spostamento della virgola a destra di tanti posti quanti sono
gli zeri.
Es.: 0,63 x 10 = 6,3 (un posto a destra)
0,63 x 100 = 63 (due posti a destra)
0,63 x 1000 = 630 (tre posti a destra)
All'interno di questo tipo di approssimazione si possono avere due tipi di approssimazione, per
difetto o per eccesso, a seconda che la prima cifra che vogliamo togliere assuma un valore minore
di cinque (primo caso) o maggiore o uguale ad esso (secondo caso). L’approssimazione per difetto
porta dunque a un risultato inferiore, quella per eccesso porta ad un risultato maggiore di quello
esatto.
Approssimare al terzo decimale: 0,9705 → 0,97 perché 5 è il quarto decimale ed è = 5 per cui
si può sommare 1 al terzo decimale.
Quando si eseguono calcoli con i farmaci si può tenere presente di alcune regole per arrotondare:
La proprietà fondamentale delle proporzioni è che il prodotto dei medi è uguale al prodotto degli
estremi. Cioè se a : b = c : d allora a X d = b X c
- In ogni proporzione un estremo incognito (x) è uguale al prodotto dei medi diviso l’altro
estremo. Es.: 12 : 3 = 8 : x x = (3 x 8) / 12 = 2
- In ogni proporzione un medio incognito (x) è uguale al prodotto degli estremi per l’altro
medio. Es.: 15 : 5 = x : 3 x = (15x3) / 5 = 9
Esempio 1 → Su 325 impiegati di un’azienda ci sono 35 assenti per malattia. La percentuale degli
impiegati assenti per malattia è (35:325) X 100% = 0,11 X 100% = 11%
Esempio 3 → Paolo ha acquistato uno zainetto con uno sconto del 15% e ha così risparmiato 9€.
Qual era il suo prezzo di listino?
Risultato → basta risolvere una proporzione: 15 : 100 = 9 : x
dove x = (100X9) / 15 = 60€
Formule
In alcuni casi e per alcuni tecnici veterinari è preferibile imparare a memoria alcune formule. Ad
ogni modo prima di applicare tali formule è bene ricordarsi di:
mg/ml = % X 10
D
x = ----
H
Esempio → ad un cane pastore è stato prescritto un antibiotico alla dose di 750 mg per os al giorno,
suddiviso in tre somministrazione (TID cioè una ogni 8 ore). L’antibiotico da utilizzare è sottoforma di
compresse da 250 mg ciascuna. Quante compresse devono essere somministrate al giorno e ad
ogni somministrazione?
Applicando la formula → 750mg/250mg = 3 cpr ovvero tre compresse al giorno, una ogni 8 ore.
D X peso
x = -------------- X V
H
10mg X 45 kg
Applicando la formula → --------------------------- X 10 ml = 10 ml di sciroppo (circa 1 cucchiaio)
450 mg
- Il tempo di somministrazione
- La quantità somministrata
15
Velocità di flusso
Rappresenta la quantità di fluidi che entrano nel corpo del paziente in un determinato tempo.
Di solito questa velocità è calcolata in gocce al minuto oppure in ml all’ora, a seconda del dispositivo
per l’infusione endovenosa che si ha a disposizione (semplici deflussori, pompe a infusione).
V (ml)
Vf = -------------
T (h)
Esempio → se un paziente deve ricevere 1500 ml in 24 ore, a quanti ml all’ora deve essere
impostata la pompa da infusione?
Esempio → 500 ml di soluzione fisiologica, da infondere in 3 ore. Utilizzando un deflussore con fattore
goccia pari a 20 gtt/ml.
500 ml X 20 gtt/ml
gtt/min = ----------------------------- = 55,55 ovvero 56 gtt per minuto
180 min.
Il tipo di deflussore più utilizzato nella pratica clinica veterinaria dei cani e dei gatti è il deflussore con fattore
goccia 20 gtt/ml.
16
Conoscendo il numero di gocce (gtt) per minuto, e quante gocce corrispondono ad un ml si può
calcolare il numero di ml/ora.
Un altro calcolo matematico semplice per arrivare velocemente a conoscere le gocce al minuto si
basa sull’analisi dimensionale. Se il deflussore usato ha fattore goccia 20 gtt/ml è infatti sufficiente
dividere il numero di ml/h per 3 (tre è il fattore di conversione, pari a 60 min diviso il fattore goccia).
Esempio → 500 ml di soluzione fisiologica, da infondere in 3 ore. Utilizzando un deflussore con fattore
goccia pari a 20 gtt/ml.
ml/h = 500 ml : 3 ore = 167 ml/h
poi 167 ml/h : 3 = 56 gtt/min.
3 mg/min X 20 gtt/ml
Applicando la formula → ------------------------------------ = 15 gtt/min
4 mg/ml
3 mcg/min X 20 kg X 60 min
Applicando la formula → ------------------------------------------- = 4,5 ml/h
800 mcg/ml
18
CAPITOLO 3
Nell'ambito delle soluzioni, si usa chiamare soluto la sostanza (o le sostanze) in quantità minore e
solvente la sostanza in quantità maggiore. Per esempio una soluzione acquosa di sale (NaCl), il sale
è il soluto e l’acqua il solvente.
Una soluzione è detta satura quando contiene la massima quantità di soluto che il solvente è in
grado di sciogliere a quella temperatura; aggiungendo ad una soluzione satura ulteriore soluto,
questo non si scioglie, ma si separa dalla soluzione, precipitando (se è un solido), formando una
nuova fase (se è un liquido) o gorgogliando (se è un gas).
Una soluzione è detta insatura quando contiene una quantità di soluto inferiore a quella massima
che il solvente è in grado di sciogliere a quella temperatura; aggiungendo ulteriore soluto, questo si
scioglierà nella soluzione.
La misura della quantità di soluto rispetto alla quantità di solvente è detta concentrazione della
soluzione e viene misurata sia tramite unità fisiche che tramite unità chimiche, e in particolare:
peso (gr)
concentrazione in % = ------------------- X 100
volume (ml)
La concentrazione di una soluzione può essere espressa oltre che come percentuale (%) anche
come rapporto:
% mg/ml Soluzione
10 = 100 = 1 : 10
1 = 10 = 1 : 100
0,1 = 1 = 1 : 1000
1g 1 ml 100 %
1g 100 ml 1%
10 mg 1 ml 1%
1 mg 1 ml 0,1 %
20
Esempio 1 → Un cane pesa 10 Kg. Dobbiamo somministrare 10 mg/kg di un antibiotico. Il farmaco
ha una concentrazione del 5%. Quanti ml di tale farmaco vanno somministrati a quel soggetto?
1 ml x 100 mg
x (ml) = ------------------------- = 2 ml
50 mg
Esempio 2 → Un cane pesa 50kg e deve essere anestetizzato con una dose di 15 mg/kg di pentotal.
Il farmaco a disposizione ha una concentrazione del 2,5%. Quanti ml andranno iniettati per via ev al
cane?
25 mg : 1 ml = 750 mg : x x = (1 x 750) / 25 = 30 ml
Esempio 3 → Un cocktail di farmaci per la preanestesia è composto come qui sotto indicato.
Calcolare la concentrazione finale di ciascun principio attivo nel cocktail.
Sommando i tre volumi avremo 5ml + 2,5ml + 5 ml per un totale di 12,5ml. A questi andranno quindi
aggiunti 12,5ml di soluzione fisiologica per ottenere i 25 ml del cocktail preanestetico che bisognava
creare.
Vi x Ci = Vf x Cf
dove :
Vi = volume iniziale
Ci = concentrazione iniziale
Vf = volume finale
Cf = concentrazione finale
In questo caso, conoscendo tre dei quattro parametri, è possibile ricavare il quarto.
22
Esempio 1 → vogliamo ottenere 100 ml di soluzione glucosata al 5% a partire da una soluzione
50%. Quanta soluzione al 50% dobbiamo usare?
Conosciamo Ci = 50%, Cf = 5% e Vf = 100 ml
Notare che è importante utilizzare unità di misura coerenti. Ad esempio si devono esprimere i valori
o tutti in l o tutti in ml o tutti in %, ecc..
Esempio 2 → quanto diluente dobbiamo aggiungere per ottenere 100 ml di soluzione glucosata al
4% a partire da una soluzione 20% ?
Conosciamo Ci = 20%, Cf = 4% e Vf = 100 ml
23
CAPITOLO 4
CASI STUDIO
Di seguito verranno illustrati degli esempi di calcolo di dosaggi applicando due metodi diversi: le
proporzioni e le formule. Nella pratica clinica quotidiana ogni persona utilizzerà il metodo a lui più
congeniale, in base alle proprie propensioni all’uso della memoria (formule) o dei calcoli a piccoli
passi (proporzioni).
Caso studio 1 → In clinica è ricoverato un gatto affetto da una patologia cardiaca, che lo
predispone alla formazione di trombi. Il veterinario prescrive 7 mg di un principio attivo da
somministrare per os una volta al giorno. In clinica sono presenti Assia (tecnico veterinario) e Marika
(studente del corso per tecnici veterinari).
Assia dopo aver letto la prescrizione verifica che nell’armadietto farmaceutico sono disponibili
compresse contenenti ognuna 4 mg di principio attivo.
1 cpr : 4 mg = x cpr : 7 mg
x = (1 X 7)/4 = 1,75 cpr ovvero 1 cpr più 0,75 di compressa (cioè ¾ di compressa)
Caso studio 2 → Dalla clinica viene dimesso un cane affetto da una patologia ortopedica dolorosa.
Il veterinario prescrive 50 mg di tramadolo da somministrare per os ogni 6 ore. In clinica sono
presenti Gabriella (tecnico veterinario) e Marco (studente del corso per tecnici veterinari) e devono
seguire le dimissioni del cane consigliando al proprietario il numero di gocce corretto da fornire al
cane ad ogni somministrazione.
2° passo → qual è la soluzione da trovare? E’ necessario somministrare una quantità di gocce che
contenga la dose di principio attivo prescritta ovvero 50 mg.
¼ X 5 ml = 1,25 ml
¼ X 5 ml = 1,25 ml
F
Dose da somm. = ------ X H dove F = q.tà da somm. H dose disponibile V=liquido
V
25 mg X 20 kg = 500 mg
F
Dose da somm. = ------ X H dove F = q.tà da somm. H dose disponibile V = liquido
V
La via endovenosa viene utilizzata, come è noto, per la somministrazione sia di farmaci che di
fluidi di vario genere. Spesso è necessario calcolare le dosi di farmaco o le velocità di flusso per
questa tipologia di somministrazione.
4 ml : 0,5 mg = x ml : 0,125 mg
x = (4 ml X 0,125 mg) / 0,5 mg = 1 ml da somministrare al cane
D
Dose da somm. in ml = ------- X V
H
Caso studio 6 → Un cane randagio viene ricoverato in clinica e si presenta con uno notevole stato
di disidratazione e malnutrizione. Simone (tecnico veterinario) e Virginia (studentessa del corso per
tecnici veterinari) sono presenti in clinica e devono seguire questo paziente. Il veterinario, in base
alle condizioni cliniche del cane, decide di somministrare in due ore e mezza 250 ml di soluzione
glucosata al 33% per via ev. Inoltre per valutare correttamente i valori glicemici è necessario
conoscere quanti grammi di glucosio saranno infusi dopo due ore. In clinica si hanno a disposizione
solo deflussori con fattore goccia pari a 20 gtt/ml.
1° passo → qual è il problema? E’ necessario somministrare una quantità di fluidi per via ev, avendo
a disposizione deflussori con fattore goccia 20, in 2 ore e mezza. Inoltre bisogna trovare la quantità
in grammi di glucosio che saranno stati infusi dopo due ore dall’inizio della fluidoterapia, utilizzando
glucosata 33%.
2° passo → qual è la soluzione da trovare? E’ necessario sapere a quante gocce al minuto bisogna
impostare l’infusione di glucosata per far si che termini dopo 2 ore e mezzo. E’ necessario inoltre
conoscere quanti grammi di glucosio saranno stati infusi dopo 2 ore dall’inizio dell’infusione.
3° passo → quali sono i dati?
28
- quantità da somministrare: 250 ml
- concentrazione della glucosata = 33%
- fattore goccia = 20 gtt / ml
- tempo di infusione totale = 2 ore e 30 minuti
- tempo di infusione parziale, su cui calcolare i grammi di glucosio infusi = 2 ore
Poi si divide la quantità di glucosata per il tempo di infusione totale espresso in minuti
ottenendo i ml al minuto:
Ora se moltiplichiamo 1,66 ml/min per 120 min (cioè 2 ore) sapremo quanti ml verranno
infuse in due ore → 1,66 X 120 = 199,2 ml
Sapendo che la soluzione glucosata è al 33% significa che ci sono 33 g di glucosio in 100 ml
di solvente, dunque posso impostare un’altra proporzione:
33 g : 100 ml = x g : 199,2 ml
x g = (33 g X 199,2 ml) / 100 ml = 65,74 g di glucosio (circa 66 grammi)
Quindi gtt/min = (250 ml X 20 gtt/ml) / 150 min = 33,33 ovvero circa 33 gtt/min
Ora imposta una proporzione per saper quanti ml vengono infusi con 33 gtt/min →
Adesso bisogna sapere quanti g di glucosio ci sono in 1,66 ml, sapendo di utilizzare
glucosata al 33% →
20 gtt : 1 ml = 6 gtt : x ml
x = (1 ml X 6 gtt) / 20 gtt = 0,3 ml ogni minuto
Ora sapendo che vengono infusi 0,3 ml ogni minuto e che la soluzione totale è di 250 ml si
può calcolare la durata dell’infusione in minuti →
5 g : 100 ml = x g : 250 ml
x g = (5 g X 250 ml) / 100 ml = 12,5 g di glucosio
Infine Stefano si ricorda che 1 grammo di glucosio fornisce 4 kilocalorie e quindi basterà
eseguire una moltiplicazione → 12,5 g X 4 kcal/g = 50 kcal
In definitiva dunque la fluido terapia di questo gatto durerà 13 ore e 53 minuti
e fornirà 50 kcal.
F
dose da somm. = --------- X H
V
Infine Guendalina si ricorda che 1 grammo di glucosio fornisce 4 kilocalorie e quindi basterà
eseguire una moltiplicazione →
31
CAPITOLO 5
Fluidoterapia
Per poter somministrare la corretta quantità di fluidi bisogna essere a conoscenza di determinati
parametri ovvero:
3) Stima delle perdite di liquidi dell'organismo (sia quelle sensibili - urine, feci vomito,
scialorrea - che quelle insensibili - traspirazione).
ESEMPIO:
1.320 ml da somministrare in 24 ore. Quanti ml dovrà ricevere il cane ogni ora? Quante gocce al
minuto dovranno scendere nella camera di gocciolamento del deflussore?
1.320 ml : 24 h = 55 ml/h
Esistono vari metodi per infondere liquidi per via endovenosa, infatti si possono utilizzare i
regolatori del flusso di liquidi che sono incorporati al deflussore (roller), prolunga con regolatore
di flusso oppure si possono utilizzare delle pompe ad infusione.
33
ESERCIZI
Qui di seguito vengono proposti esercizi. Le soluzioni sono riportate a seguire.
Esercizio 1
1) 2,5 L = _______ ml
2) 7,5 g = _______ mg
3) 10 mg = _______ mcg
5) 0,4 g = _______ mg
6) 1 g = ________ mg
Esercizio 2
Esercizio 3
Esercizio 4
Un cane pesa 30 kg e tu devi comunicare al proprietario che il peso del cane dovrebbe essere 20 kg. Quale
frazione del suo peso attuale il cane dovrebbe perdere per raggiungere il peso ideale? A quale percentuale
corrisponde?
Esercizio 5
Se ad un cane sono stati infusi per via ev il 30% di un flacone da 500 ml di soluzione fisiologica, quale volume
in ml ha ricevuto?
Esercizio 6
Un gatto deve assumere 90 kcal per ciascun pasto. Si hanno a disposizione scatolette ciascuna delle quali
fornisce 360 kcal. Quale frazione di scatoletta va somministrata al gatto ad ogni pasto?
Esercizio 7
Una clinica ha 5250 pazienti di cui: 2020 sono cani, 2580 sono gatti, 400 sono conigli e criceti, e il resto sono
uccelli. Qual è la percentuale di ciascuna specie curata?
Esercizio 8
Vengono aspirati in una siringa 15 ml di un anestetico. Vengono iniettati al paziente prima 1/3 del volume e poi
½ del rimanente. Quale frazione del volume totale il paziente riceve?
Esercizio 9
34
Un cane di 20 kg necessita di 30 mg/kg di un farmaco in compresse da 300 mg. Quante compresse bisogna
somministrargli?
Esercizio 10
Ad un gatto di 5 kg deve essere somministrato un antibiotico alla dose di 15 mg/kg. Il farmaco è disponibile in
forma liquida alla concentrazione di 125 mg/5ml, quanti ml bisognerà dare al gatto?
Esercizio 11
Quale volume di fluidi riceve un paziente se in 6 ore gli vengono somministrati alla velocità di flusso
di 30 gtt/min., con deflussore a fattore goccia 20?
Esercizio 12
Ad un cane di 15 kg di peso vengono prescritti 40 mg/kg di un antibiotico da somministrare per bocca ogni 8
ore. Quanti mg bisognerà somministrargli ad ogni dose? Avendo a disposizione uno sciroppo con una
concentrazione di 250 mg/5ml, quanti ml saranno somministrati ogni 8 ore?
Esercizio 13
Ad un cane in stato epilettico devono essere somministrati 100 mg di fenobarbitale per via im. Avendo a
disposizione delle fiale da 200 mg in 5 ml, quanti ml andranno prelevati ed iniettati?
Esercizio 14
Si devono somministrare 125 mg di ceftriazone per via sc ad un gatto, avendo a disposizione un flacone con
1 g di principio attivo e 4 ml di solvente. Quanti ml andranno iniettati al gatto?
Esercizio 15
Ad un gatto di 5 kg devono essere somministrati sottocute 2 UI/kg di caninsulin®. Si hanno solo a disposizione siringhe
tarate a 100 UI/ml. Quante unità devono essere aspirate con tale siringa?
Esercizio 16
Esercizio 17
Quanti mg di acepromazina ci sono in 1,2 ml di una soluzione con concentrazione pari a 10 mg/ml?
Esercizio 18
Se un diuretico ha una concentrazione pari a 10 mg/ml, con quale percentuale si può esprimere la stessa?
Esercizio 19
Esercizio 20
Viene richiesto di preparare 15 ml di tiopentone al 2%, avendo a disposizione una soluzione al 5%. Come si
procede?
35
Esercizio 21
Esercizio 22
E’ necessario creare 10 ml di un mix diazepam e ketamina. La concentrazione del ketavet® è 100 mg/ml
quella del diazepam® è di 5 mg/ml. La concentrazione finale della ketamina deve essere 10 mg/ml e del
diazepam 1 mg/ml.
Esercizio 23
Esercizio 24
Ad un cane di grossa taglia ricoverato in clinica, devono essere somministrati nelle prime 24 ore 1 litro di soluzione
fisiologica e 2 litri di glucosata al 5%. A quanti ml/h deve essere impostata la pompa ad infusione?
Esercizio 25
E’ necessario infondere ad un paziente del ringer acetato alla velocità di flusso di 110 ml/h. Il deflussore
montato per questa fluidoterapia possiede fattore goccia 20 gtt/ml. A quante gocce al minuto deve essere
impostato il flusso.
Esercizio 26
Ad un cane si devono somministrare 100 ml di fisiologica in cui è stato aggiunto un farmaco antispatico.
La somministrazione deve avvenire in 40 minuti. Calcolare la velocità in ml/h e in gtt/min (deflussore con
fattore goccia 20).
Esercizio 27
Ad un terranova di 80 kg sono stati prescritti 10 mcg/kg/min. di dopamina. Si ha a disposizione una fiala che
contiene 200 mg/10 ml. La dopamina per essere somministrata deve essere diluita con 250 ml di soluzione
fisiologica. Ricordati di togliere 10 ml di soluzione fisiologica, prima iniettare nel flacone la dopamina (in modo
tale che il volume totale resti 250ml). Si ha a disposizione un microgocciolatore con fattore goccia 60. A quante
gocce/min è necessario regolare il flusso?
Esercizio 28
Ad un cane vengono infusi prima una fleboclisi da 500 ml di soluzione con glucosio al 5%, poi una fleboclisi da
250 ml con glucosio al 10%: Sapendo che 1 g di glucosio fornisce 4 kcal, quante kcal sono state somministrate
a questo paziente?
Esercizio 29
Tre fiale da 200 mg di un farmaco viene diluita in un flacone da 500 ml di soluzione fisiologica. Qual è la sua
concentrazione in %?
Esercizio 30
A 100 ml di soluzione fisiologica è necessario aggiungere 3 mEq di KCl. Ogni fiala contiene 2 mEq/ml (fiale da
10 ml). Quanti ml saranno necessari?
36
Soluzioni agli esercizi
Esercizio 1
1) 2,5 L = 2500 ml
2) 7,5 g = 7500 mg
3) 10 mg = 10000 mcg
5) 0,4 g = 400 mg
6) 1 g = 1000 mg
Esercizio 2
2 compresse
Esercizio 3
4 compresse
Esercizio 4
30 kg – 20 kg = 10 kg (perdita di peso)
Esercizio 5
Esercizio 6
Esercizio 7
Esercizio 8
Esercizio 9
3 ml
Esercizio 11
20 gtt = 1 ml quindi ogni minuto il paziente riceve 20 gtt : 1 ml = 30 gtt : x x = 30/20 = 1,5 ml
Se ogni minuto riceve 1,5ml in un’ora riceverà 1,5 ml X 60 = 90 ml
Ed infine in 6 ore riceverà 90 ml X 6 ore = 540 ml
Esercizio 12
Esercizio 13
Esercizio 14
Innanzitutto si prende una siringa da 5 ml si aspira il solvent e lo si inietta nel flacone con la polvere.
Quindi avremo 1 g di principio attivo in 4 ml di solvente. Si imposta una equivalenza e poi una proporzione:
NB. → alcuni di questi antibiotici in realtà sono venduti con la polvere in un flaconcino e una fiale con una quantità di
solvente rappresentata da un numero decimale (nel nostro esempio precedente sarebbe potuto essere 3,5 ml). Questo
viene fatto per avere una maggiore precisione quando la polvere verrà dissolta nel solvente. Infatti anche la polvere ha un
suo volume, dunque il volume della soluzione finale sarà un numero intero di ml (ad esempio sciogliendo 1 grammo di
polvere antibiotica in 3,5 ml di solvente quasi sicuramente si otterranno non 3,5 ml di soluzione ma più correttamente 4 ml).
Esercizio 15
1 unità misurata con le siringhe da 40U/ml corrispondono a 2,5 U misurate con quelle da 100 U/ml, dunque in questo caso
bisognerà aspirare 25 U di caninsulin con le siringhe uso umano (100 U/ml).
Esercizio 16
Esercizio 17
Esercizio 18
1%
Esercizio 19
C1 X V1 = C2 X V2 C1 = 2% V1 = 15 ml C2 = 5% V2 = x ml
Esercizio 21
C1 X V1 = C2 X V2 C1 = 1,5% V1 = x ml C2 = 0,5% V2 = 10 ml
A questo punto si prelevano 3,3 ml di atropina al 1,5% e si aggiungono 6,7 ml di soluzione fisiologica, creando così 10 ml
di una soluzione allo 0,5%.
Esercizio 22
Saranno necessari 1 ml di ketavet e 2 ml di diazepam da diluire con 7 ml di soluzione fisiologica per avere 10 ml del mix.
Esercizio 23
1 ml
Esercizio 24
125 ml/h
Esercizio 25
Esercizio 26
Esercizio 27
60 gtt/min
Esercizio 28
200 kcal
Esercizio 29
0,12%
Esercizio 30
1,5 ml
39