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B D
2
2 1
1 A C
5
4
7
2
2 4 D
6
B
Fb=3
17) Dati due problemi di PL, definire l'equivalenza tra i due problemi
Per definire l'equivalenza tra due problemi di Programmazione Lineare (PL), è
necessario considerare due aspetti principali: la formulazione del problema e la
soluzione ottimale.
1. Formulazione del problema: le formulazioni devono essere tali che i
problemi siano inammissibili (non vuoti), illimitati, abbiano la stessa
regione ammissibile e funzione obiettivo la stessa funzione obiettivo che
differisce per una costante.
2. Soluzione ottimale: ammettono entrambe soluzioni ottime finite ed
esistono due trasformazioni tali che: per ogni soluzione ottima in P1 sia
ottima in P2 e viceversa. Ciò significa che entrambi i problemi devono
raggiungere lo stesso valore ottimo per la funzione obiettivo, e le variabili
devono assumere gli stessi valori ottimali.
{
t
min c x
Ax ≤ b Di seguito sono forniti i passaggi chiave per formulare un problema di
n
x∈Z
PLI:
1. Identificazione delle variabili: Identifica le variabili intere che
rappresentano le quantità o le decisioni da ottimizzare nel problema.
c. xik* = 0 se ik>ih
3. Identità dei punti: La distanza tra un punto e se stesso deve essere zero.
Formalmente, per ogni punto x, la norma d(x, x) deve essere uguale a
zero: d(x, x) = 0.
Variabili decisionali:
- Un insieme di k cluster, indicati da C₁, C₂, ..., Cₖ.
Obiettivo:
- Assegnare ogni elemento xᵢ a uno dei cluster Cⱼ in modo da minimizzare la
similarità o dissimilarità media all'interno dei cluster e massimizzare la
similarità o dissimilarità media tra i cluster.