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ESERCIZI DI

FISICA TECNICA AMBIENTALE


G.V. Fracastoro, M. Serraino

POLITECNICO DI TORINO
DIPARTIMENTO DI ENERGETICA
FORMULARIO

APPENDICE

FORMULARI – TABELLE – GRAFICI

1. TERMODINAMICA

Definizioni fondamentali e proprietà delle sostanze

• Lavoro [J] :

1. 1

• Lavoro termodinamico nel caso di trasformazione reversibile [J] :

1. 2

• Lavoro termodinamico nel caso di trasformazioni irreversibili [J] :

1. 3

dove:
LW = lavoro perso per irreversibilità

• Capacità termica [J/K] :

1. 4

II
APPENDICE

• Capacità termica massica o calore specifico [J/kg∙K] :

1. 5

• Regola delle fasi o di Gibbs:

1. 6

dove:
f = numero di gradi di libertà del sistema termodinamico
n = numero delle componenti del sistema
r = numero di fasi presenti

• Titolo del vapore [-] :

1. 7

• Equazione di stato dei gas perfetti:

1. 8

dove:
R* = R /= elasticità del gas
R = costante di Boltzman = 8314 J/kmol∙K
= massa molecolare del gas
T = temperatura espressa in Kelvin

Principi della termodinamica

III
FORMULARIO

• Primo principio della termodinamica in forma differenziale e generale:

1. 9

• Primo principio applicato a processi ciclici:

1. 10

•Primo principio in forma integrale riferito all’unità di massa (per variazioni trascurabili di
energia cinetica e potenziale):

1. 11

• Primo principio in forma di potenza:

1. 12

• Primo principio della termodinamica applicato ai sistemi aperti, in forma di potenza per
sistemi aventi un solo ingresso ed una sola uscita:

1. 13

• Entalpia:

1. 14

• Calcolo dell’entalpia e dell’energia interna nel caso dell’acqua:

IV
APPENDICE

1. 15

1. 16

• Calcolo dell’entalpia e dell’energia interna nel caso di un gas ideale:

1. 17

1. 18

• Secondo principio della termodinamica applicato alle trasformazioni reversibili:

1. 19

• Secondo principio applicato ai sistemi irreversibili:

1. 20

• Variazione di entropia nel caso di trasformazioni cicliche:

1. 21

• Potere calorifico:

1. 22

Macchine termiche

V
FORMULARIO

• Rendimento di un motore termico

1. 23

• Rendimento massimo di un motore termico:

1. 24

• Rendimento di un motore termico irreversibile espresso in funzione dell’entropia e delle


temperature dei termostati:

1. 25

dove:
Su = variazione di entropia dell’universo ad ogni ciclo
T0 = temperatura dell’ambiente

Fig. 1.1 – Schema di un motore termico:

T1 = temperatura del termostato 1 T1


Q1 = calore assorbito dal motore
L = lavoro netto prodotto
Q2 = calore ceduto
T2 = temperatura del termostato 2 Q1

T1 > T2 L
energia spesa

energia utile Q2

energia rigettata

• Effetto frigorifero nel caso di una macchina T2


frigorifera irreversibile:

VI
APPENDICE

1. 26

• Effetto frigorifero nel caso di una macchina frigorifera reversibile:

1. 27

Fig. 1.2 - Schema di una macchina frigorifera a compressione:

T0

T2 = termostato a bassa temperatura Q1


Q2 = quantità di calore sottratta
L = lavoro speso durante il ciclo L
Q1 = quantità di calore ceduta
T0 = termostato a temperatura più alta di T2
(ambiente)
Q2

T2

• Effetto frigorifero:

1. 28

T1

Fig. 1.3 - Schema di una macchina frigorifera ad assorbimento: Q1


Q0

T0
Q2
VII

T2
FORMULARIO

T1 = termostato ad alta temperatura


Q1 = calore assorbito dalla macchina
T2= termostato da cui si vuole sottrarre una certa
quantità di calore Q2
Q0 = calore ceduto
T0 = ambiente

• Coefficiente di prestazione (coefficient of performance) di una pompa di calore reversibile:

1. 29

• Rendimento di una pompa di calore irreversibile:

1. 30

Fig. 1.4 - Schema di una pompa di calore:

T1

T0 = temperatura dell’ambiente
Q2 = quantità di calore assorbita dalla Q1
macchina
Q1 = quantità di calore utile ceduta al L
termostato T1
L = lavoro assorbito durante il ciclo
T1 = temperatura del termostato 1 (fluido
Q2
termovettore)
T1 > T0

T0
Fig. 1.5 – Schema di un generatore di calore:

VIII
APPENDICE

T1

Q1
Q2

T2
Q0

T0

Psicrometria

• Legge di Dalton:

Pressione atmosferica = pressione dell’aria secca + pressione del vapore

1 m3 di aria umida = 1 m3 di aria secca = 1 m3 di vapore d’acqua 1. 31

1. 32

• Equazione di stato dei gas ideali in riferimento all’aria secca:

1. 33

• Costante di elasticità dell’aria secca:

J/kg∙K 1. 34

• Equazione di stato dei gas ideali in riferimento al vapore:

IX
FORMULARIO

1. 35

• Costante di elasticità del vapore:

J/kg∙K 1. 36

• Titolo dell’aria umida [g/kg] :


(rapporto tra la massa di vapore che occupa il volume considerato e la massa di aria secca che
occupa il medesimo volume)

1. 37

• Umidità relativa [-] :


(rapporto tra la massa di vapore che occupa il volume considerato e la massa di vapore che
saturerebbe lo stesso volume alla stessa temperatura)

1. 38

• Entalpia di 1 kg di aria secca e di x kg di vapore ad essa associati [kJ/kg] :

1. 39
dove la temperatura T deve essere espressa in gradi centigradi

• Portata in massa di aria secca [kg/s] :

1. 40

• Densità dell’aria secca [kg/m3] :

X
APPENDICE

1. 41

• Portata in massa di vapore [kg/s] :

1. 42

• Densità del vapor d’acqua [kg/m3] :

1. 43

• Pressione del vapore [Pa] :

1. 44

• Portata in massa di vapore [kg/s] :

1. 45

• Portata in massa di aria umida [kg/s] :

1. 46

Trasformazioni dell’aria umida

Si riportano qui di seguito gli schemi e le formule riguardanti le principali trasformazioni


subite dall’aria umida negli apparecchi di trattamento dell’aria.

XI
FORMULARIO

Il pedice “a”, posto vicino alla portata in massa , sta ad indicare che tutti i calcoli si
effettuano considerando la portata in massa di aria secca. Questo perché essa non cambia
durante i trattamenti, mentre è l’aria umida nel suo complesso a subire la trasformazione.
I pedici “i” ed “u” indicano se la portata d’aria è in ingresso oppure in uscita.

• Miscelazione

Fig. 1.6 - Schema esemplificativo della miscelazione dell’aria umida:

m
 ai m
 au
xi hi xu hu

m ai xi hi

Bilancio di massa 1. 47

Bilancio di energia
Note:

Poiché la portata in massa di aria secca non muta durante i processi di trasformazione, si può
scrivere che:

1. 48

• Riscaldamento

Fig. 1.7 - Schema esemplificativo del riscaldamento dell’aria umida:

XII
APPENDICE

xi hi xu hu

Bilancio di massa 1. 49
Bilancio di energia
Note:

1. 50

Il riscaldamento è isotitolo poiché la portata di aria secca durante qualunque processo di


trasformazione dell’aria umida non cambia, l’equazione di bilancio di massa risulta così
semplificata:

• Raffreddamento
Fig. 1.8 - Schema esemplificativo del raffreddamento dell’aria umida:


Q

xi hi xu hu

Bilancio di massa
1. 51
Bilancio di energia
0
Note:

XIII
FORMULARIO

Nel bilancio di energia si può trascurare il termine poiché, sebbene l’entalpia


dell’acqua condensata sia dello stesso ordine di grandezza dell’entalpia dell’aria in ingresso e
che è piccola rispetto alla portata d’aria secca.
Se è avvenuta la deumidificazione, l’aria in uscita è satura quindi il suo titolo si calcola con la
1.36 in cui si pone = 1 perché l’umidità relativa è del 100%.
Nel caso non si raggiunga la curva limite corrispondente al 100% di umidità relativa, si può
= 0. In questo modo il raffreddamento risulta essere
una trasformazione isotitolo.

• Umidificazione per nebulizzazione (immissione d’acqua liquida in minute goccioline)

Fig. 1.9 - Schema esemplificativo dell’umidificazione per nebulizzazione:

m
 au
xi hi xu hu

m
W

1. 52
Bilancio di energia
Note: 0

Poiché risulta, come prima, trascurabile e , dal bilancio di energia si ricava


che l’umidificazione per nebulizzazione è isoentalpica: hi = hu.

Tab. 1.1 – Proprietà termodinamiche delle sostanze

Calore specifico dell’acqua allo stato liquido c = 4186 J / kg ∙ K


Calore di fusione del ghiaccio i = 330 kJ / kg
Calore di vaporizzazione dell’acqua a 0 °C r0 = 2500 kJ /kg

Tab. 1.2 – Espressione della pressione di saturazione in funzione della temperatura

Le temperature sono espresse in gradi centigradi e le pressioni di saturazione in Pascal

XIV
APPENDICE
FORMULARIO

2. TRASMISSIONE DEL CALORE

Conduzione

• Legge di Fourier:

2. 1

XVI
APPENDICE

dove:
 = conducibilità termica
A = area attraverso cui avviene lo scambio termico

• Equazione generale della conduzione in coordinate rettangolari e per materiale omogeneo e


isotropo:

2. 2

• Diffusività termica [m2/s] :

2. 3

dove:
r = densità del mezzo
c = calore specifico

Parete piana

• Equazione generale della conduzione semplificata in base alle ipotesi di:


a) flusso monodimensionale
b) generazione interna di calore nulla
c) regime stazionario

2. 4

XVII
FORMULARIO

Fig. 2.1 – Schema esemplificativo dell’equazione generale della conduzione:

T1 T2

x1 x2

• Resistenza termica [m2∙K/W]:

2. 5

• Conduttanza [W/m2∙K]:

2. 6

• Trasmittanza [W/m2∙K]:

2. 7

• Flusso termico trasmesso attraverso una parete piana [W]:

2. 8

• Trasmittanza equivalente, valida per pareti composite, ossia aventi stratigrafie per aree
diverse [W/m2∙K]:

XVIII
APPENDICE

2. 9

Fig. 2.2 – Schema esemplificativo di parete composita

A4

A1 A2 A3

Parete cilindrica

• Flusso termico trasmesso per unità di lunghezza attraverso una parete cilindrica monostrato
[W/m]:

2. 10

dove:
ri ed re sono rispettivamente il raggio interno ed esterno del condotto

• Resistenza termica [m2∙K/W]:

2. 11

• Trasmittanza riferita all’unità di lunghezza [W/m∙K]:

XIX
FORMULARIO

2. 12

• Flusso termico trasmesso per unità di lunghezza attraverso una parete cilindrica formata da n
strati concentrici [W/m] :

2. 13

dove:
Ti e Te sono rispettivamente le temperature interna ed esterna

• Trasmittanza riferita all’unità di superficie esterna [W/m2∙K] :

2. 14

• Trasmittanza riferita all’unità di superficie interna [W/m2∙K] :

2. 15

• Flusso termico trasmesso attraverso una parete cilindrica formata da n strati concentrici [W/
m2∙K] :

2. 16

Tab. 2.1 – Proprietà termofisiche di materiali impiegati nelle costruzioni (valori tipici).
(: densità; cp: calore specifico; : conducibilità termica; : permeabilità al vapore)

Materiale  [kg/m3] cp [kJ/kg∙K]  [W/m∙K]  [kg/s∙m∙Pa]

XX
APPENDICE

Materiali da costruzione e vari


Gomma 1200 2,000 0,15 -
Linoleum 1800 1,25 0,40 -
Asfalto 2115 0,920 0,74 -
Gesso 2290 0,900 0,83 -
Bitume 110 2,500 0,88 -
Calcestruzzo di sabbia e 2200 0,880 1,49 29∙10-12
ghiaia
Calcestruzzo con argilla 1400 0,880 0,50 59∙10-12
espansa
Calcestruzzo cellulare 800 0,880 0,25 59∙10-12
Latero-cemento 250 0,880 0,80 -
Blocchetti di calcestruzzo 180 0,880 1,10 -
cavi
Intonaco di sabbia e gesso 1400 0,900 0,70 29∙10-12
Intonaco di calce e sabbia 1800 0,910 0,90 18∙10-12
Intonaco di gesso e perlite 720 1,090 0,23 09∙10-12
Cemento 2000 0,670 1,40 29∙10-12
Mattoni pieni ad alta densità 1800 0,840 0,72 20∙10-12
Mattoni pieni a bassa densità 800 0,840 0,30 20∙10-12
Lastre in carton-gesso 900 1,090 0,21 -
Vetro in lastre 2700 0,800 0,76 0
Pyrex 2230 0,840 1,00 0
Marmo 2600 0,808 2,80 -
Pietra 1500 0,800 2,00 -
Tufo 1500 0,700 0,63 -
Terra 2000 1,840 0,52 -
Ghiaccio 913 1,930 2,22 -
Legno (pino) 550 1,660 0,15 1∙10-12
Legno (acero) 720 1,220 0,18 0,5∙10-12
Legno (quercia) 850 1,260 0,22 1∙10-12
Legno (abete) 450 1,380 0,12 1∙10-12

Materiali isolanti
Moquette su supporto di 80 1,380 0,045 -
gomma
Lana di vetro in pannelli 25 0,670 0,040 -
Lana di roccia in pannelli 80 0,670 0,039 -
rigidi
Perlite espansa in granuli 100 1,340 0,066 178∙10-12
Sughero espanso 80 1,880 0,036 -
Polistirolo espanso 15 1,220 0,054 8∙10-12
Resine ureiche espanse 12 1,610 0,054 -
Poliuretano espanso 35 1,600 0,035 -
Schiuma formaldeide 10 1,400 0,040 -

XXI
FORMULARIO

Metalli
Alluminio 2700 0,902 236 0
Bronzo-alluminio 8280 0,400 100 -
Ferro 7870 0,440 80 -
Acciaio Inox AISI 316 8238 0,468 13 -
Ottone 8310 0,400 120 -
Piombo 11340 0,129 35 -
Nickel 8890 0,440 59 -
Rame 8933 0,385 399 -
Zinco 7140 0,388 117 -

Convezione

Generalità

• Legge di Newton:

2. 17

dove:
A = area di scambio, m2
hc = coefficiente di scambio termico convettivo, W/m2∙K
Ts = temperatura della superficie lambita dal fluido, °C
Tf = temperatura del fluido, °C

• Numero di Nusselt:

2. 18

dove:
L = lunghezza caratteristica

• Numero di Reynolds (nel caso di convezione forzata):

XXII
APPENDICE

2. 19

dove:
 = densità del fluido, kg/m3
u = velocità del fluido, m/s
D = diametro del condotto entro cui scorre il fluido, m
 = viscosità dinamica, kg/m∙s
 = viscosità cinematica, m2/s

• Numero di Grashof:

2. 20

dove:
g = accelerazione di gravità
b = coefficiente di dilatazione termica pari a 1/T per i gas ideali

• Numero di Prandtl:

2. 21

dove:
∙cp = diffusività termica, m2/s

Convezione forzata

• Relazione tra i numeri di Reynolds, Nusselt e Prandtl per ricavare hc:

2. 22

• Coefficiente di scambio termico liminare:

XXIII
FORMULARIO

2. 23

• Valori di A, m, n nel caso di un fluido in moto turbolento completamente sviluppato


all’interno di un condotto (equazione di Dittus e Boelter):

A = 0,023 m = 0,8 n = 0,3 per fluido che si raffredda 2. 24

A = 0,023 m = 0,8 n = 0,4 per fluido che si scalda 2. 25

• Valori di A, m, n nel caso di convezione su una lastra piana indefinita:

A = 0,0664 m = 0,5 n = 0,33 per strato limite laminare 2. 26

A = 0,036 m = 0,8 n = 0,33 per strato limite turbolento 2. 27

Convezione naturale

• Relazione tra i numeri di Nusselt, Prandtl, Grashof e Rayleigh per ricavare hc:

2. 28

dove:
Ra = Gr ∙ Pr

Tab. 2.2 – Costanti C ed m da usare nella 2.28

geometria Ra C m

Piano o cilindro verticale 104109 0.59 1/4

1091013 0.10 1/3

Piano orizzontale (flusso ascendente) 21048106 0.54 1/4

XXIV
APPENDICE

81061011 0.15 1/3

Piano orizzontale (flusso discendente) 105 -1011 0.58 1/5

Tab. 2.3 – Espressioni semplificate di hc per l’aria:

Intercapedini

• Flusso termico trasmesso per convezione naturale:

2. 29

dove:
e = conducibilità termica equivalente dell’intercapedine
 = spessore dell’intercapedine

• Legame tra conducibilità equivalente e numero di Nusselt:

2. 30

• Numero di Nusselt calcolato per L =  :

2. 31

XXV
FORMULARIO

dove:
Gr = numero di Grashof calcolato per L = 
L = altezza o lunghezza dell’intercapedine
C, m, n = coefficienti riportati nella tabella 2.4

Per numeri di Grashof inferiori a 2000 si assume e ≡ e Nu = 1

Tab. 2.4 – Valori delle costanti dell’equazione 2.31 per alcune geometrie semplici:

geometria GrPr L/ C m n

Verticale 61032105 1142 0.197 -1/9 1/4

21051.1107 1142 0.073 -1/9 1/3

Orizzontale 17007000 .......... 0.059 0 0.4

(flusso ascendente) 70003.2105 .......... 0.212 0 1/4

> 3.2105 .......... 0.061 0 1/3

Irraggiamento

Leggi del corpo nero

• Potere emissivo monocromatico [W/(m2∙m)] :

2. 32

XXVI
APPENDICE

• Potere emissivo monocromatico calcolato attraverso la legge di Plank [W/(m2∙m)]:

2. 33

dove:
C1=3,74∙108 W∙m4/m2 ;
C2=1,44∙104 m∙K

• Legge di Wien per determinare la lunghezza d’onda alla quale si posiziona il massimo del
potere emissivo monocromatico:

2. 34

dove:
C3= 2898 m∙K

Fig. 2.1 – Potere emissivo monocromatico del corpo nero

XXVII
FORMULARIO

1,2E+08
Potere emissivo monocromatico, W/m mm

1,0E+08
2

8,0E+07 T = 6000 K
T = 5000 K
T = 4000 K
6,0E+07 T = 3000 K

4,0E+07

2,0E+07

0,0E+00
0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50 3,00 3,50
Lunghezza d'onda, mm

• Legge di Stefan-Boltzmann per il calcolo del potere emissivo integrale:

2. 35

dove:
= 5,67∙10-8 W/(m2∙K4)

• Fattore di radiazione (frazione dell’energia emessa da un corpo nero nell’intervallo 0 – ,


rispetto al totale):

2. 36

Fig. 2.2 – Fattore di radiazione:

XXVIII
APPENDICE

1,00

0,90

0,80

0,70

0,60

f 0,50

0,40

0,30

0,20

0,10

0,00
1000 10000 100000
ProdottoT (m K)

Irraggiamento fra due superfici nere

• Flusso termico netto scambiato [W] :

2. 37

• Fattore di vista [-] :

2. 38

Fig. 2.3 – Fattore di vista tra due rettangoli uguali (X x Y), allineati e paralleli a distanza L

XXIX
FORMULARIO

1 1000
10
5
2

Rapporto Y/L
0.5

F12 0,1

0.1

0,01
0,1 1 10

Rapporto X/L

Irraggiamento fra due superfici grigie

• Flusso termico netto scambiato [W] :

2. 39

• Flusso termico scambiato calcolato come funzione lineare della differenza di temperatura
[W]:

2. 40

• Coefficiente di scambio termico liminare per irraggiamento [W/m2∙K] :

2. 41

• Fattore geometrico e ottico-radiativo F [-] :

XXX
APPENDICE

2. 42

• Fattore ottico-radiativo F per superfici piane parallele e infinite (es. intercapedini):

2. 43

• Fattore ottico-radiativo F per una superficie di area A1 contenuta in una cavità di


area A2>>A1:

2. 44

• Coefficienti di trasmissione, assorbimento e riflessione:

2. 45

Fig. 2.4 – Interazione della radiazione con un mezzo materiale

Pareti opache esposte all’irraggiamento solare

XXXI
FORMULARIO

• Temperatura sole-aria [°C] :

2. 46

• Flusso termico effettivo che attraversa la parete [W/m2] :

2. 47

• Flusso termico attraversante la parete visto come somma tra la potenza trasmessa per
differenza di temperatura e quella indotta dalla radiazione solare [W/m2] :

2. 48

Pareti trasparenti esposte all’irraggiamento solare

• Flusso termico attraversante la parete visto come somma algebrica della potenza trasmessa
per differenza di temperatura e di quella indotta dalla radiazione solare [W/m2] :

2. 49

• Potenza entrante per radiazione solare [W/m2] :

solare=  2. 50

• Flusso energetico solare trasmesso [W/m2] :

 =  ∙ I 2. 51

• Flusso energetico solare assorbito e successivamente ceduto all’ambiente interno per


convezione e irraggiamento [W/m2] :

XXXII
APPENDICE

2. 52

• Fattore solare, g [-] :

2. 53

3. ILLUMINOTECNICA

Fotometria

XXXIII
FORMULARIO

• Flusso luminoso monocromatico [lm/m] :

3. 1

dove:
K() = fattore di visibilità, lm/W
= potenza associata ad una radiazione monocromatica, W/m

• Flusso luminoso integrale [lm] :

3. 2

• Fattore di visibilità relativo [-] :

3. 3

dove:
Kmax= 683 lm/W nel caso di visione fotopica
Kmax= 1700 lm/W nel caso di visione scotopica

Tab. 3.1 – Valori del coefficiente di visibilità in visione fotopica e scotopica

Visione fotopica Visione scotopica


[m] v []  [m] v []
0,38 0,00004 0,37 0,0007
0,39 0,00012 0,38 0,0026

XXXIV
APPENDICE

0,40 0,0004 0,39 0,0074


0,41 0,0012 0,40 0,0177
0,42 0,004 0,41 0,0373
0,43 0,0116 0,42 0,0713
0,44 0,023 0,43 0,1253
0,45 0,038 0,44 0,2047
0,46 0,060 0,45 0,3121
0,47 0,091 0,46 0,4450
0,48 0,139 0,47 0,5948
0,49 0,208 0,48 0,7451
0,50 0,323 0,49 0,8757
0,51 0,503 0,50 0,9663
0,52 0,710 0,51 1,0000
0,53 0,862 0,52 0,9668
0,54 0,954 0,53 0,8677
0,55 0,995 0,54 0,7183
0,555 1,000 0,55 0,5487
0,56 0,995 0,56 0,3881
0,57 0,952 0,57 0,2552
0,58 0,870 0,58 0,1576
0,59 0,757 0,59 0,0934
0,60 0,631 0,60 0,05473
0,61 0,503 0,61 0,03121
0,62 0,381 0,62 0,01763
0,63 0,265 0,63 0,009802
0,64 0,175 0,64 0,005362
0,65 0,107 0,65 0,002887
0,66 0,061 0,66 0,001533
0,67 0,032 0,67 0,0008023
0,68 0,017 0,68 0,0004144
0,69 0,0082 0,69 0,0002115
0,70 0,0041 0,70 0,0001017
0,71 0,0021 0,71 0,0000535
0,72 0,00105 0,72 0,0000267
0,73 0,00053 0,73 0,0000133
0,74 0,00025 0,74 0,0000066
0,75 0,00013 0,75 0,0000033
0,76 0,00007 0,76 0,0000016
0,77 0,00003 0,77 0,0000008
0,78 0,0000004
0,79 0,0000002

Fig. 3.1 – Curva di visibilità fotopica

XXXV
FORMULARIO

1,00

0,80
visibilità relativa V()

0,60

0,40

0,20

0,00
0,38 0,48 0,58 0,68 0,78
lunghezza d'onda (m)

• Intensità luminosa [cd] :

3. 4

• Flusso luminoso [lm] :

3. 5

• Emettenza [lm/m2] :

3. 6

• Luminanza [cd/m2] oppure [nit] :

3. 7

• Legame tra emettenza e luminanza nel caso di superfici Lambertiane:

XXXVI
APPENDICE

M=∙L 3. 8

• Illuminamento [lx] :

3. 9

Illuminotecnica

• Efficienza luminosa [lm/W] :

3. 10

dove:
Wel = potenza elettrica

• Illuminamento prodotto da una sorgente puntiforme [lx] :

3. 11

dove:
j = angolo d’incidenza (fra la direzione del raggio e la normale alla superficie
illuminata)
 = angolo di emissione (fra la direzione del raggio e la direzione di riferimento della
lampada)
 = lunghezza del raggio luminoso

• Illuminamento medio [lx] :

3. 12

• Fattore di uniformità [-] :

XXXVII
FORMULARIO

3. 13

oppure:

3. 14

• Coefficiente di utilizzazione del flusso [-] :

3. 15

• Flusso effettivo [lm] :

3. 16

• Contrasto luminoso [-] :

3. 17

• Indice del locale [-] :

XXXVIII
APPENDICE

per illuminazione diretta 3. 18

dove:
h = distanza tra le lampade e il piano utile

per illuminazione indiretta 3. 19

dove:
h’= distanza tra il soffitto e il piano utile

Tab. 3.2 - Coefficienti di riflessione per alcune tinte di impiego comune

Tinta Coefficiente di Tinta Coefficiente di


riflessione riflessione
bianco 0.90-0.75 azzurro chiaro 0.45-0.40
avorio 0.85-0.80 grigio chiaro 0.40-0.15
crema 0.80-0.70 grigio scuro, marrone 0.15-0.05
giallo chiaro 0.70-0.60 blu, verde e rosso scuro 0.10-0.05
rosa 0.60-0.45 nero 0.04-0.01
verde chiaro 0.50-0.40

Tab. 3.3 – Determinazione del coefficiente di utilizzazione

XXXIX
FORMULARIO

Curva Indice Fattore di


Coefficiente di utilizzazione
fotometrica locale manutenzione

XL
APPENDICE

Illuminazione J 0,28 0,22 0,18 0,26 0,21 0,18 0,20Plafoniera


0,17
semidiretta I 0,35 0,29 0,25 0,33 0,27 0,24 0,26 0,24 nuda o con
d= 1,1 h H 0,39 0,33 0,30 0,37 0,32 0,28 0,30 0,27 coppa
diffondente
G 0,45 0,38 0,33 0,40 0,36 0,32 0,33 0,30
F 0,49 0,42 0,37 0,43 0,39 0,34 0,37 0,33
E 0,56 0,50 0,44 0,49 0,44 0,40 0,42 0,38
D 0,60 0,55 0,50 0,53 0,48 0,44 0,47 0,44
C 0,64 0,59 0,54 0,56 0,51 0,47 0,50 0,47
B 0,68 0,62 0,59 0,61 0,56 0,53 0,54 0,52
A 0,70 0,65 0,62 0,65 0,62 0,60 0,58 0,57 0,8 0,7 0,6
Illuminazione J 0,26 0,23 0,21 0,23 0,21 0,19 0,19 0,17 Diffusore
mista I 0,32 0,29 0,27 0,28 0,26 0,24 0,23 0,21
d= 1,1 h H 0,37 0,33 0,31 0,31 0,29 0,27 0,26 0,24
G 0,40 0,36 0,34 0,34 0,31 0,30 0,28 0,26
F 0,42 0,39 0,36 0,36 0,33 0,32 0,30 0,28
E 0,46 0,43 0,40 0,41 0,38 0,35 0,32 0,30
D 0,50 0,46 0,43 0,44 0,40 0,39 0,34 0,33
C 0,52 0,48 0,45 0,46 0,44 0,41 0,37 0,36
B 0,55 0,52 0,49 0,48 0,46 0,45 0,39 0,38
A 0,57 0,54 0,51 0,49 0,47 0,46 0,42 0,41 0,75 0,7 0,65
Illuminazione J 0,38 0,32 0,28 0,37 0,32 0,28 0,31 0,28 Riflettore a
diretta I 0,46 0,42 0,38 0,46 0,41 0,38 0,41 0,38 fascio largo
d= h H 0,50 0,46 0,43 0,50 0,46 0,43 0,46 0,43
G 0,54 0,50 0,48 0,53 0,50 0,47 0,49 0,47
F 0,58 0,54 0,51 0,56 0,53 0,50 0,52 0,50
E 0,62 0,59 0,56 0,60 0,58 0,56 0,58 0,56
D 0,67 0,64 0,61 0,65 0,63 0,61 0,62 0,61
C 0,69 0,66 0,63 0,67 0,65 0,63 0,64 0,62
B 0,72 0,70 0,67 0,70 0,68 0,66 0,67 0,66
A 0,74 0,71 0,69 0,72 0,70 0,68 0,69 0,67 0,75 0,65 0,55
Illuminazione J 0,35 0,32 0,30 0,35 0,32 0,30 0,32 0,30 Riflettore a
diretta I 0,43 0,39 0,37 0,42 0,39 0,37 0,39 0,37 fascio medio
d= 0,9 h H 0,48 0,45 0,42 0,47 0,44 0,42 0,43 0,41
G 0,53 0,50 0,47 0,52 0,49 0,47 0,48 0,46
F 0,57 0,53 0,50 0,55 0,52 0,50 0,52 0,50
E 0,61 0,57 0,55 0,59 0,57 0,54 0,56 0,54
D 0,64 0,61 0,59 0,62 0,60 0,58 0,59 0,57
C 0,66 0,63 0,61 0,63 0,61 0,60 0,61 0,59
B 0,68 0,66 0,63 0,66 0,64 0,63 0,63 0,62
A 0,69 0,67 0,66 0,67 0,66 0,64 0,65 0,63 0,75 0,65 0,55
Fattore di riflessione pareti 50% 30% 10% 50% 30% 10% 30% 10%
Fattore di riflessione soffitto 75% 50% 30%
Tab. 3.4 – Determinazione dell’indice del locale:

XLI
FORMULARIO

A i = 4,50 – 6,00 F i = 1,38 – 1,75


B i = 3,50 – 4,50 G i = 1,12 – 1,38
C i = 2,75 – 3,50 H i = 0,90 – 1,12
D i = 2,25 – 2,75 I i = 0,70 – 0,90
E i = 1,75 – 2,25 J i = 0,50 – 0,70

• Fattore medio di luce diurna [-] :

(definizione) 3. 20

dove:
Ei= illuminamento medio su superficie orizzontale nell’ambiente interno
Ee= illuminamento all’esterno su superficie orizzontale non sottoposta ad
irraggiamento diretto.

(calcolo approssimato) 3. 21

dove:
 = coefficiente di trasmissione del vetro
Av = area della parete vetrata
m = coefficiente medio di riflessione delle pareti interne
S = area delle pareti interne
F = fattore finestra

• Fattore finestra [-] :

(calcolo approssimato) 3. 22

dove:
 = inclinazione della parete vetrata sull’orizzontale

Colorimetria

XLII
APPENDICE

• Coordinate tricromatiche ridotte:

3. 23

x+y+z=1 3. 24

• Purezza colorimetrica o saturazione:

3. 25

dove:
WC = distanza fra il bianco e il colore
CD = distanza fra colore e dominante

• Coordinate tricromatiche di un colore C somma di due colori A e B:

3. 26

dove:

3. 27

Fig. 3.2 – Triangolo dei colori

XLIII
FORMULARIO

Fig 3.3 – Frazione di tempo in cui si supera un determinato valore di illuminamento


(Diagramma di Dresler)

16000
80% 70% 60%
85%
14000

12000
illuminamento esterno (lx)

90%
10000

8000
95%

6000

4000

2000

0
30 35 40 45 50 55 60
latitudine

XLIV
APPENDICE

4. ACUSTICA

Aspetti generali e acustica fisiologica

• Velocità delle onde sonore nell’aria [m/s] :

4. 1

dove:
R*= 287,2 J / kg∙K
T = temperatura assoluta
k = 1,4 = coefficiente dell’isentropica

• Pulsazione [Hz] :

4. 2

• Frequenza [Hz] :

4. 3

dove:
T=periodo

• Lunghezza d’onda [m] :

4. 4

• Ampiezza dell’oscillazione di pressione per un suono puro:

4. 5

dove:
= sfasamento

XLV
FORMULARIO

• Pressione efficace [Pa] :

4. 6

• Intensità sonora [W/m2] :

4. 7

• Densità di energia [J/m3] :

4. 8

• Frequenze di taglio di una banda di n-esimi di ottava:

4. 9

•Frequenza centrale di una banda di n-esimi di ottava:

4. 10

• Frequenze di taglio di una banda d’ottava:

4. 11

• Frequenza centrale:

4. 12

• Variazione di sensazione (legge di Weber-Fechner):

XLVI
APPENDICE

4. 13

dove:
I = intensità dello stimolo
S = intensità della sensazione

Livelli

• Livello di potenza [dB] :

4. 14

dove:
W0= 10-12 W

• Livello di intensità [dB] :

4. 15

dove:
I0= 10-12 W/m2

• Livello di pressione [dB] :

4. 16

dove:
p0= 20∙10-6 Pa

Interazione suono-ambiente e campi sonori

XLVII
FORMULARIO

• Fattore di riflessione [-] :

4. 17

• Fattore di assorbimento [-] :

4. 18

• Fattore di trasmissione [-] :

4. 19

• Relazione tra l’intensità assorbita, trasmessa e riflessa:

4. 20

4. 21

• Fattore di assorbimento apparente della parete:

4. 22

• Fattore di assorbimento medio apparente [-] :

4. 23

• Potere fonoassorbente [m2] :

XLVIII
APPENDICE

4. 24

• Potere fonoassorbente in presenza di oggetti e persone:

4. 25

Campo libero o diretto

• Intensità:

4. 26

dove:
W= potenza della sorgente
S= superficie del fronte d’onda

• Intensità espressa col fattore di direzionalità nella direzione :

4. 27

dove:
Q= 1 per onde sferiche
Q= 2 per onde emisferiche
Q= 4 per onde con fronte d’onda pari a ¼ di sfera

• Intensità [W/m2] :

XLIX
FORMULARIO

4. 28

dove:
p= pressione efficace [Pa]
c= velocità di propagazione dell’onda [m/s]
= densità del mezzo [kg/m3]

• Livelli di intensità e pressione [dB] :

4. 29

• Densità di energia [J/m3] :

4. 30

Campo riverberato

• Densità di energia [J/m3] :

4. 31

• Livelli di pressione e di intensità [dB] :

4. 32

Equazione di conservazione dell’energia sonora:

• Equazione generale di conservazione dell’energia sonora:

L
APPENDICE

4. 33

dove:
W= potenza emessa
potenza assorbita

variazione di energia acustica

Equazione di conservazione dell’energia in condizioni di regime:

• Intensità [W/m2] :

4. 34

dove:
A= potere fonoassorbente dell’ambiente

• Densità di energia [J/m3] :

4. 35

Equazione di conservazione dell’energia in condizioni di coda sonora:

• Densità di energia [J/m3] :

4. 36

• Tempo [s] :

4. 37

LI
FORMULARIO

• Intensità [W/m2] :

4. 38

Tempo convenzionale di riverberazione

• Formula di Sabine

4. 39

Fig. 4.1 – Audiogramma normale

Tab. 4.1 – Valori approssimati del coefficiente di assorbimento per finiture di uso corrente

Spessore, Coefficiente di assorbimento secondo la frequenza


in mm, (Hz)
TIPO DI MATERIALE
compresa
63 125 250 500 1000 2000 4000 8000
intercapedine

LII
APPENDICE

Superfici interne normali


Muratura in mattoni ---- 0,05 0,05 0,04 0,02 0,04 0,05 0,05 0,05
Calcestruzzo ---- 0,01 0,01 0,01 0,02 0,02 0,02 0,03 0,03
Lastra di vetro di spessore fino a
4 0,25 0,35 0,25 0,20 0,10 0,05 0,05 0,05
4 mm
Lastra di vetro spessore 6 mm 6 0,08 0,15 0,06 0,04 0,03 0,02 0,02 0,02
Marmo o piastrelle vetrificate ---- 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05
Intonaco su muro pieno 12 0,04 0,04 0,05 0,0 0,08 0,04 0,06 0,05
Rivestimenti di pareti e soffitti
Intonaco “acustico” 12 0,05 0,10 0,15 0,20 0,25 0,30 0,35 0,35
Materassini di lana di vetro o di 25 0,05 0,10 0,35 0,60 0,70 0,75 0,80 0,75
roccia 50 0,10 0,20 0,45 0,65 0,75 0,80 0,80 0,80
100 0,25 0,45 0,75 0,80 0,85 0,85 0,90 0,85
150 0,35 0,55 0,90 0,90 0,85 0,90 0,95 0,95
Schiuma di poliuretano espanso (a 25 0,10 0,15 0,30 0,60 0,75 0,85 0,90 0,90
celle aperte) 50 0,15 0,25 0,50 0,85 0,95 0,90 0,90 0,90
100 0,30 0,50 0,70 0,95 1,00 1,00 1,00 1,00
Lastra di gesso di 9mm di
spessore, fissata su listelli di
27 0,25 0,30 0,20 0,15 0,05 0,05 0,05 0,05
legno; intercapedine d’aria di
50mm riempita con lana di vetro
Legno compensato di 5mm di
spessore, fissato su listelli di
55 0,30 0,40 0,35 0,20 0,15 0,05 0,05 0,05
legno; intercapedine d’aria di
50mm riempita con lana di vetro
Legno compensato di 12mm di
spessore, fissato su listelli ;
71 0,25 0,30 0,20 0,15 0,10 0,15 0,10 0,05
intercapedine d’aria di 59mm
riempita con lana di vetro
Pannelli di gesso per rivestimenti
murali e contro soffittature con ---- 0,20 0,20 0,15 0,10 0,05 0,05 0,05 0,05
grandi intercapedini d’aria
Cartone di fibra su supporto rigido 12 0,05 0,05 0,10 0,15 0,25 0,30 0,30 0,25
Pavimentazioni
Battuto di cemento ---- 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05
Moquette a pelo raso, su substrato
6 0,05 0,05 0,05 0,10 0,20 0,45 0,65 0,65
di feltro
Moquette a pelo medio, su
10 0,05 0,05 0,10 0,30 0,50 0,65 0,70 0,65
substrato di gommapiuma
Piastrelle di gomma 6 0,05 0,05 0,05 0,10 0,10 0,05 0,05 0,05
Pannelli per rivestimenti
acustici
Fissati direttamente a parete o
soffitto, con piccola intercapedine 12 – 75 0,05 0,10 0,25 0,50 0,60 0,60 0,45 0,45
d’aria
Montati come soffitti sospesi ---- 0,15 0,30 0,40 0,50 0,65 0,75 0,70 0,65

Tab. 4.2 – Valori di assorbimento acustico di persone ed oggetti. A [m2]

Frequenze centrali delle bande di ottava [Hz]


125 250 500 1000 2000 4000
Persona seduta 0,23 0,33 0,39 0,43 0,46 0,46

LIII
FORMULARIO

Ragazzo 0,20 0,30 0,35 0,38 0,42 0,42


Bambino 0,17 0,24 0,26 0,29 0,33 0,33
Persona in piedi con
0,17 0,41 0,91 1,30 1,43 1,47
abbigliamento pesante
Persona in piedi con
0,12 0,24 0,59 0,98 1,13 1,12
abbigliamento leggero
Persona seduta su poltrona
0,25 0,35 0,40 0,40 0,40 0,40
imbottita
Musicista seduto con
0,60 0,95 1,06 1,08 1,08 1,08
strumento musicale
Sedia in legno 0,02 0,02 0,02 0,04 0,04 0,03
Poltrona da teatro tappezzata
0,04 0,13 0,22 0,17 0,16 0,11
in similpelle
Poltrona da teatro imbottita,
0,14 0,25 0,30 0,30 0,30 0,30
tappezzata in velluto

LIV

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