L’ Insegnamento della musica e del canto come linguaggio

Tutti i bambini mostrano interesse per i suoni ,

perché con questi provano ad esprimersi e a comunicare le proprie emozioni
proprio attraverso la musica.
L’evoluzione del linguaggio inizia già dall’ultimo trimestre di gravidanza della madre
quando appunto si sviluppano le strutture uditive e il bambino riesce ad ascoltare,
cosicché quando nasce è già predisposto all’apprendimento;
tutto ciò permette al bambino di sperimentare il ritmo stesso e, nello stesso tempo, di sviluppare la sua
creatività attraverso l’improvvisazione.
Sia il linguaggio parlato che quello musicale cominciano con un balbettio e ciò è indice di un determinato
livello base di maturazione interiore.
Per far sì che l’entusiasmo di usare questo linguaggio cresca sempre di più è importante offrire delle
opportunità sufficienti di espressione musicale al bambino.
Come sarà capace di pronunciare le prime sillabe così, allo stesso modo, sarà in grado di intonare la
musica.
Le prime parole di senso compiuto appaiono tra i nove e i 12 mesi, quindi, far ascoltare musica ai
bambini, sarà di stimolo al loro desiderio di esprimersi e la loro partecipazione sia se si tratti di cantare,
sia di battere le mani, ecc.
la passione per la musica è un dono che già appare dall’infanzia e accompagnerà il bambino per tutta la
sua vita.
Anche l’ambiente in cui vive il bambino è molto importante, infatti quei bambini tra i sei e gli otto mesi,
che vivono in ambienti musicali ricchi e stimolanti, hanno la capacità di produrre le lallazioni che
rappresentano una serie ripetuta di sillabe come per esempio mamma, latte, ecc…
Attraverso di esse, il bambino prende consapevolezza di sé e della sue capacità, aggiungendo anche il
senso di divertimento che prova nel ripeterli.
Questi suoni daranno la possibilità di aumentare l’attenzione, fino ad arrivare alla comunicazione di uno
stato d’animo come per esempio la felicità.
Nel momento in cui la madre canta con il bambino o sta vicino a lui, si identifica con il suo bambino
proprio attraverso il gioco spontaneo, accompagnato di gesti e giochi di movimento. L’interesse e
l’attrazione verso questi suoni rappresentano i fattori fondamentali che garantiranno al bambino di
sviluppare le sue attitudini musicali.