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per quanto riguarda la musica, un momento fondamentale ed irripetibile per lo sviluppo delle sue potenzialit future. Quanto pi vario e
ricco sar stato il panorama di stimoli musicali assorbiti, imitati ed assimilati a livello informale fin dalla nascita, tanto pi il bambino sar in grado di vivere il linguaggio musicale come una forma di espressione per lui naturale. Il bambino, ogni qualvolta entra in contatto con un oggetto scopre, nello stesso istante, un suono, un rumore. Questa esperienza permette al bambino di stabilire relazioni di causa-effetto tra il suono e chi lha provocato e lo spinge a riprodurre o a creare situazioni sonore che soddisfano la sua curiosit e la sua fantasia. In questo modo accumuler esperienze formando un bagaglio di conoscenze del mondo sonoro che, se esplorato sotto forma di "gioco", sar un valido sistema per maturare nellindividuo di domani lo sviluppo cosciente dei comportamenti creativi, motori, sensoriali, emotivi e intellettivi. Diventa quindi fondamentale la dimensione del corpo e del movimento in relazione allo sviluppo del senso ritmico e della musicalit del bambino.
I bambini oggi sono sempre di pi sottoposti ad un bombardamento sonoro da parte di tv, computer, videogiochi in cui il suono strettamente subordinato allimmagine; ci non consente di sviluppare un
percorso
autonomo e creativo sul mondo sonoro. I bambini in questo modo assimilano la musica
(ed ogni altro stimolo sonoro) passivamente o, fatto ancor pi grave, non ne percepiscono lesistenza; ci determina, nella maggior parte di loro, una diminuzione dellattenzione allascolto e al suono in generale.
La Music Learning Theory una teoria ideata da Edwin E. Gordon (South Carolina University, USA) e fondata su quasi 50 anni di ricerche ed osservazioni. Descrive le modalit di apprendimento musicale del bambino a partire dallet neonatale e si fonda sul presupposto che la musica si possa apprendere secondo processi analoghi a quelli con cui si apprende il linguaggio. Parallelamente agli studi sullattitudine musicale e sulla capacit di Audiation, che costituiscono la base teorica della MLT, si andata sviluppando una metodologia che ne applica i principi, portando diverse e sostanziali novit nel campo delleducazione musicale. In Italia la Music Learning Theory viene insegnata e divulgata, come unica associazione autorizzata, dallAIGAM, Associazione Italiana Gordon per lApprendimento Musicale. Lassociazione, attraverso Insegnanti Associati svolge in tutta Italia corsi di Musicainfasce (0 - 36 mesi) , Sviluppo della musicalit (3 - 5 anni) e Alfabeto della musica (6 - 9 anni). LAIGAM svolge la formazione ufficiale Gordon in Italia attraverso corsi di formazione autorizzati dal Ministero della Istruzione Pubblica e rivolti ad insegnanti di musica, educatori di asilo nido ed insegnanti della scuola dellinfanzia. LAssociazione inoltre attua i suoi obiettivi di diffusione della Music Learning Theory attraverso pubblicazioni con le Edizioni Curci di Milano e la collaborazione con Universit e Conservatori oltre che con le maggiori istituzioni musicali italiane come lAccademia Nazionale di Santa Cecilia e lAccademia delle Arti e dei Mestieri dello Spettacolo Teatro alla Scala di Milano La Music Learning Theory di Gordon ha come obiettivo principale quello di favorire lo sviluppo dellattitudine musicale di ciascun bambino secondo le sue potenzialit, le sue modalit e soprattutto i suoi tempi. La didattica basata sulla MLT promuove come competenza fondamentale lAudiation, definita da Gordon Capacit di sentire e comprendere nella propria mente musica non fisicamente presente nellambiente. La capacit di Audiation, vero e proprio pensiero musicale, indispensabile per comprendere la sintassi musicale, sia nella produzione che nellascolto, per sviluppare una buona lettura musicale e per improvvisare musicalmente. Non dunque la crescita di un bambino musicalmente geniale o del musicista professionista a ogni costo a costituire la finalit della MLT ma, al contrario, quella di persone in grado di comprendere la sintassi musicale e di esprimersi musicalmente,
con
la
voce
o
con
uno
strumento.
La
capacit
di
Audiation
si
sviluppa
a
partire
dallet
neonatale
a
contatto
con
un
ambiente
ricco
esperienze
musicali
di
qualit.
Durante
i
primi
anni
di
vita
lapproccio
indicato
dalla
MLT
come
adatto
a
favorire
lo
sviluppo
dellAudiation
quello
della
guida
informale.
Ladulto
competente
musicalmente
guida
informalmente
il
bambino
allapprendimento
musicale,
attraverso
lesempio
diretto,
il
gioco
e
il
movimento.
Il
concetto
di
guida
informale
richiama
quello
montessoriano
di
educazione
indiretta
cos
come
quello
vygotskijano
di
zona
prossimale
di
sviluppo.
Ladulto
comunica
con
il
bambino
attraverso
canti
melodici
e
ritmici
senza
parole
e
pattern
tonali
e
ritmici,
ascoltando
le
risposte
musicali
spontanee
del
bambino,
rispecchiandole
e
contestualizzandole
nella
sintassi
musicale.
Il
movimento
libero,
percettivo
ed
euristico
del
bambino
viene
favorito
e
rispecchiato
attraverso
lesempio
diretto
dellinsegnante.
Le
recenti
scoperte
nel
campo
delle
neuroscienze
a
proposito
dei
Neuroni
a
specchio
(Rizzolatti
1995)
confermano
lintuizione
di
Gordon
a
proposito
della
valenza
del
mettere
in
atto
per
primi
le
competenze
musicali
senza
insegnarle
in
modo
esplicito.
I
neonati
hanno
gi
orecchio
musicale.
quanto
scoperto
dai
ricercatori
dellUniversit
Vita-Salute
San
Raffaele
della
Divisione
di
Neuroscienze
dellIstituto
Scientifico
San
Raffaele
di
Milano.
Il
cervello
dei
neonati
sarebbe
gi
predisposto
a
elaborare
melodia
e
struttura
musicale.
Una
dote
innata
che
gli
scienziati
italiani
guidati
da
Daniela
Perani
hanno
individuato
grazie
all'utilizzo
della
risonanza
magnetica
funzionale
(FMRI),
con
la
quale
hanno
esaminato
lattivit
del
cervello
in
neonati
di
24-48
ore
di
vita.
Ai
bimbi
in
fasce
sono
stati
fatti
ascoltare,
attraverso
piccole
cuffie,
brani
di
Mozart,
Schuman,
Schubert,
Chopin,
scoprendo
che
ad
"accendersi"
erano
le
aree
dell'emisfero
sinistro,
legate
all'esperienza
artistica.
"Il
cervello
evoluto
in
modo
tale
da
possedere
sin
dalla
nascita
quelle
strutture
necessarie
allelaborazione
di
funzioni
complesse
come
la
musica
-
spiega
Perani,
docente
di
psicologia
fisiologica
presso
lUniversit
Vita-Salute
San
Raffaele
-.
Senza
questa
evoluzione
non
avremmo
percepito,
compreso
e
nemmeno
prodotto
quei
capolavori
della
musica
che
rappresentano
uno
dei
massimi
livelli
delle
possibilit
del
cervello
umano".
La
domanda
che
si
fanno
i
neuroscienziati
se
la
comprensione
della
musica
a
livello
cerebrale
sia
il
risultato
di
una
lunga
esposizione
alla
musica
o
se
invece
esiste
nellessere
umano
una
predisposizione
neurobiologica
che
si
evoluta
con
luomo
e
che
ha
permesso
la
produzione
e
la
comprensione
della
musica.
I
risultati
provano
che
gi
nelle
prime
ora
di
vita
si
attivano
nellemisfero
destro
gli
stessi
sistemi
neurali
presenti
e
attivati
negli
adulti
esposti
da
tempo
alla
musica.
La
riprova
che
sottoponendo
i
bambini
allascolto
degli
stessi
estratti
di
musica
resi
dissonanti
o
alterati
nella
struttura,
non
si
attiva
pi
lemisfero
destro
(quello
artistico)
bens
entrano
in
gioco
strutture
dellemisfero
sinistro
(deputato
al
ragionamento
e
alla
comprensione
del
linguaggio).
La
musica
svolge
un
ruolo
fondamentale
nello
sviluppo
globale
dell'individuo.
Agisce
sugli
stati
danimo
pi
profondi
e
sulle
emozioni,
nutrimento
della
mente
e
dello
spirito,
ma
anche
divertimento,
gioco,
strumento
per
sviluppare
le
potenzialit
espressive
e
creative
della
persona.
Vera
e
propria
forma
di
comunicazione,
la
musica
entra
in
gioco
nella
vita
del
bambino
fin
dai
suoi
inizi
e
gli
permette
di
interagire
con
gli
altri
e
con
lambiente.
Il
fare
musica
in
famiglia,
giocando
con
la
voce
e
con
i
suoni,
rafforza
il
legame
affettivo
tra
adulto
e
bambino
ed
fonte
di
benessere.
La
qualit
dellambiente
musicale
in
cui
il
bambino
cresce
incide
profondamente
sulle
capacit
di
capire,
di
apprendere
e
di
amare
la
musica.
sviluppare
le
proprie
capacit
di
ascolto
e
di
osservazione
dellambiente
sonoro
ascoltare
se
stesso
e
gli
altri
esprimere
idee
ed
emozioni
sviluppare la propria immaginazione e creativit potenziare le proprie capacit comunicative accrescere la capacit di attenzione e concentrazione esercitare la memoria
Proporre una ricca variet di generi (musica classica, tradizionale, pop). Abituare precocemente il bambino allascolto di musica dal vivo. Fornire al bambino musica di qualit per un corretto sviluppo della sua sensibilit musicale (musica per bambini non vuol dire musica banale). Perch stupirsi? In fondo con la parola non abbiamo remore: parliamo al bambino, seppur con termini semplici e toni adeguati, fin dalla nascita, quando ancora non pu comprendere il significato di quello che gli viene detto. In questo modo lo abituiamo gradualmente e istintivamente al linguaggio verbale. Non cos strano, quindi, fare altrettanto con la musica, che una forma di linguaggio, per certi versi, ancora pi diretta. "L'ascolto musicale fin dalla pi tenera et educa il cervello ai suoni armonici - sostiene Trevisan - consentendogli di recepirli e servirsene in modo istintivo (e non come elemento culturale), e dando la possibilit al bambino di utilizzarli per mantenere una condizione di benessere". La grande capacit tipica dei primi anni di vita di assorbire e imparare, dovuta all'altissimo numero di connessioni sinaptiche nel cervello, merita di essere sfruttata anche nel campo musicale: per questo l'Aigam propone ai genitori (ma anche ai nonni, o agli educatori degli asili nido) una modalit di guida informale da seguire in et prescolare e una di insegnamento formale per let scolare che prevede anche l'apprendimento di uno strumento. "Se la musica viene fatta ascoltare in forma progressiva, gli effetti sono quelli che fanno appello a tutte le facolt - spiega Trevisan - all'affettivit, per quel che riguarda la melodia musicale alla sensorialit per quanto riguarda il ritmo all'intelligenza, per tutto ci che armonia e presa di coscienza del linguaggio musicale Proprio la capacit di recepire il ritmo il tema di un recente studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, un'autorevole rivista scientifica. In base alle ricerche effettuate su neonati in Ungheria e nei Paesi Bassi, si arrivati a stabilire che il senso del ritmo una caratteristica intrinseca del cervello umano. I bambini di due o tre giorni di vita sottoposti all'esperimento hanno ascoltato musica in cuffia mentre erano addormentati. Contemporaneamente venivano misurate le loro risposte encefaliche. Lo studio ha evidenziato la dote innata del cervello umano di reagire alla ritmica musicale, individuando le battute in sequenze sonore ritmiche, percependo le variazioni e in molti casi arrivando ad anticipare le note. Questo molto importante non solo in termini artistici e musicali. Il senso del ritmo infatti una componente fondamentale, per esempio, anche nel dialogo: grazie a esso che si partecipa con i tempi giusti ad una conversazione. L'allenamento di questa capacit, quindi assume in quest'ottica una valenza ancora maggiore. E infatti altri studi hanno dimostrato che una progressiva e corretta esposizione alla musica non solo dona benessere e serenit al bambino, ma lo predispone maggiormente allo sviluppo del linguaggio anche verbale, e pi in generale all'apprendimento. Ma i benefici non si fermano qui. La musica ha anche, infatti, effetti terapeutici. "Alcuni studi condotti nel reparto maternit di un ospedale della Florida hanno evidenziato che lascolto quotidiano di una cassetta musicale di 60 minuti, contenente ninnenanne o canzoni per bambini, porta ad abbreviare la durata del ricovero ospedaliero (di almeno cinque giorni) dei neonati prematuri e di basso peso - racconta Trevisan. - Nel gruppo di neonati che ascoltava le canzoni, rispetto al gruppo che non lascoltava, il calo di peso era minore, la quantit di latte assunto pi elevata e il livello di stress meno accentuato". La reazione allo stimolo musicale, cos come pu essere positiva, rischia anche, se lo stimolo inadeguato, di essere negativa.
"Innanzitutto
occorre
ricordare
che
l'apparato
uditivo
nei
piccoli
estremamente
delicato
-
dice
Trevisan
-
Lintensit
sonora
eccessiva
pu
far
riportare
delle
conseguenze
serie
alludito
dei
neonati,
in
certi
casi
anche
traumatiche.
Indipendentemente
dalla
scelta
del
tipo
di
musica,
quindi
bene
moderare
il
volume.
Poi, occorre scegliere la musica giusta. "Nel 1981 ho voluto comporre una musica elettronica da sperimentare come ascolto terapeutico - racconta Trevisan - Questo per capire bene quale altezza sonora, intensit, timbro strumentale, melodia, armonia e ritmo dovevo usare nelle composizioni da realizzare per il neonato e la gestante. Il risultato stato un ascolto terapeutico puramente negativo sia per il neonato sia per la gestante. Il brano conteneva una ritmica, una melodia, unarmonia, unaltezza sonora, una timbrica e unintensit fuori dai soliti schemi appartenenti alla musica tonale classica e leggera e il suo ascolto faceva aumentare lagitazione, leccitazione, linquietudine e, in alcuni soggetti, persino, il battito cardiaco". Oltre ai brani composti appositamente per i neonati, come quelli presentati dallo stesso Trevisan, la musica pi adatta quella che tecnicamente si definisce come musica tonale non drammatica (leggi la playlist della pagina seguente). Se l'educazione al suono e all'arte musicale avvengono fin dalla gestazione o dalla primissima infanzia, presto (si suggerisce solitamente a partire dai tre anni di et, ma secondo Trevisan questo momento pu anche essere anticipato), si potr ampliare lo spettro delle proposte musicali, uscendo tranquillamente dagli schemi della musica classica per approdare anche ai veri generi della leggera. "A questo punto io darei un consiglio ai genitori propone Trevisan. Quello di far giocare i bambini, fin da piccolissimi, con strumenti musicali, di far canticchiare canzoncine e far ascoltare molta musica, iniziando dai brani pi adatti e spaziando poi al rock e al pop (con l'accortezza di evitare le canzoni aggressive e in genere quelle con sonorit eccessivamente violente). Forse non si allever un musicista prodigio ("Le doti innate non si insegnano - concorda Trevisan) ma certo si sar fatto molto per i propri figli.
LA PLAYLIST DI MUSICA CLASSICA PER IL NEONATO (a cura di Leonardo Trevisan) Vivaldi Le quattro stagioni - Descrive i fiori luminosi e il tepore della primavera, la gelida neve e il fuoco caldo nelle notti dinverno. SmetanaLa Moldava - Fa sentire le acque limpide della sorgente che sgorgano fresche allombra di una foresta, che si tuffano vorticose tra le colline e si placano nella lenta corrente del largo fiume. Beethoven Al chiaro di luna - Evoca il vogare di una barca nel lago di Lucerna al chiaro di luna; molto romantica. Ciaikovski II lago dei cigni - Rappresenta la dolce figura allegra dei bambini in villeggiatura. DebussyLamer - Fa vedere i riflessi della luce sullacqua del mare, il magico gioco delle onde, la quiete che segue il tramonto, il dialogo dolce tra il vento ed il mare. Respighi Le fontane di Rom - Esprime alcune sensazioni piacevoli provate alla vista di quattro fontane di Roma, contemplate nella loro suggestiva bellezza giornaliera. Schubert Incompiuta - Crea unatmosfera mesta, un senso di raccoglimento interiore. BeethovenPastorale - Esprime i sentimenti e la dolcezza di chi si abbandona allincanto della natura. DebussyGiardino sotto la pioggia - Descrizione della pioggia che cade sulle foglie, sui fiori, sulla terra. Poi tutto si calma; in cielo appare larcobaleno e il sole torna a risplendere. Wagner Mormorio della foresta - Descrive mirabilmente la vita della foresta, il canto degli animali e lo stormire delle foglie, creando unatmosfera dincanto. Debussy Prelude a lasprs midi dun faune - Composizione piena di colore; crea unatmosfera di sogno in un paesaggio suggestivo e irreale. Grieg Il mattino - Sensazioni d unalba serena e piacevole al sorgere del sole. MascagniInno al sole (dallIris) - Descrive la notte, i primi albori, i fiori, lamore, i primi raggi del sole. Brahms Ninnananna - Con poche note esprime il palpito amoroso del cuore della mamma. BachToccata e fuga - Di carattere maestoso e brillante. Gershwin Un americano a Parigi - Musica piacevole sia per la ricchezza di ritmi che per la grazia melodica. Liszt Rapsodia n. 2 - Contenente una melodia appassionata. Le altre rapsodie sono un documento vivo di colore locale, folkloristico. Leoncavallo La mattinata - Brano pieno di sole e caldo. Mascagni Gli aranci olezzano - Si sente tutta la poesia, la semplicit e la tranquillit della vita agreste. SchumannFantasia sinfonica - Completata nei giorni in cui la sua casa fu allietata dalla nascita di una bambina. Piena di fantasia e amore. Borodin Nelle steppe - Musica serena e brillante. RavelLa valse - un meraviglioso gioco di sonorit espressivo e luminoso e da un fresco senso di colore. Wagner Idillio di Sigfrido - Esprime la tenerezza infinita dellamore paterno e la ingenua serenit della vita infantile, intorno alla quale si radunano i sogni profetici di un avvenire felice e gioioso. DvorakDanze slave - Musica viva, spontanea e piena di ritmo.
ChopinLe sifidi - Fantasia romantica, contenente un senso poetico e un vivo colorito strumentale. CiaikovskiCapriccio italiano - Temi popolari italiani affascinanti. Mussorgski La camera dei bambini - Musica semplice e gagliarda. SchumannScene fanciullesche - Espressione segnante, sentimentale, sembra scorrere verso qualcosa di inafferrabile e di sovrumano con una poesia di incanto e di serena contemplazione. Haydn Sinfonia in sol maggiore - Il secondo tempo comprende un Allegretto aggraziato e affettuoso nella sua carezzevole morbidezza. AddinsellConcerto di Varsavia - Esprime sentimenti semplici e genuini; il suono del pianoforte, sempre appassionato. Ciaikovski Lo schiaccianoci - Vivace gioco di ritmi con sfumature molto espressive. HaendelMusica sullacqua e Largo - Creano unatmosfera di serenit e di contemplazione. Strawinski Luccello di fuoco - Favolosa e affascinante, a cui si accompagnano inflessioni melodiche e ritmiche di grande efficacia descrittiva e una splendida gamma di colori orchestrali. MendelssohnSogno di una notte di mezza estate - Descrive in forma trasparente e raffinata, latmosfera magica di un universo fatato. HaydnSinfonia n. 101 - NellAndante si sente una melodia calma e serena che fa pensare al lento scorrere del tempo. DvorakSinfonia del nuovo mondo - Composta su temi caratteristici del folklore americano, mescolati con quello boemo. MozartPiccola musica notturna - La prima parte briosa dileguandosi in unatmosfera distesa e serena. AlbinoniAdagio - Momenti di una intesa e appassionata serenit. Liszt Sogno damore - Melodia dolcemente espressiva e abbandonata alla poesia damore. Liadov Il lago incantato - Composizione piena di colori e di luci, a volte di unaccesa intensit espressiva.